Sos - scarichi sospetti - Best Practice - G20s
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Sos - scarichi sospetti Campagna di coinvolgimento della cittadinanza nella segnalazione di problematiche legate allo scarico di reflui e inquinamento delle acque Devis Casetta Comitato scientifico Legambiente Best Practice
Legambiente è un’associazione senza fini di lucro, fatta di cittadini e cittadine che hanno a cuore la tutela dell’ambiente in tutte le sue forme, la qualità della vita, una società più equa, giusta e solidale. 2
SOS scarichi sospetti cittadini in prima linea OBIETTIVO: scovare le criticità legate alla depurazione e agli scarichi sospetti (monitoraggi Sversamenti e Fiumi), per sensibilizzare i cittadini sul tema dell'inquinamento delle acque, passando prima attraverso un'attenzione al territorio di cui i cittadini devono essere vigili sentinelle, permettendo poi agli stessi di essere attori di una attività di ricerca scientifica volontaria, fatta con rigore e attenzione e seguendo le procedure ufficiali di campionamento e analisi.
VxN – Acqua • 295 segnalazioni fatte dai cittadini su possibili scarichi sospetti avvistati lungo corsi d'acqua, spiagge e laghi su tutto il territorio segnalazioni raccolte nazionale. Le segnalazioni arrivate, quando possibile, sono • 15 Regioni: Calabria (72), Campania (71) , Sicilia (35). Queste tre state prese in considerazione per l'analisi di regioni sono risultate, anche quest'anno secondo i risultati di alcuni inquinanti, dati poi utilizzati per la Goletta Verde, le più critiche per quanto riguarda l'inquinamento creazione di una mappa sulla qualità delle da mancata o scarsa depurazione acque costiere ed interne. • 83% delle segnalazioni (244) riguarda sversamenti sospetti in mare in 14 regioni costiere, • 13% (36 segnalazioni) riguardano le acque dei fiumi • 5% (15 segnalazioni) riguarda le acque lacustri. • 219 chiazze sospette avvistate in mare; • 118 casi è stata segnalata la presenza di odori di fogna • 197 segnalazioni con frequenza evento quotidiana; • 126 segnalazioni di rifiuti.
SOS scarichi sospetti il ruolo dei Comuni Le Amministrazioni Pubbliche possono supportare l’attività di VxN, ospitando una pagina sul proprio sito web con link a questo progetto, oltre che promuovere azioni di sensibilizzazione sul territorio in collaborazione con LEGAMBIENTE
SOS scarichi sospetti il monitoraggio di Legambiente Le segnalazioni raccolte verranno poi verificate ed eventualmente inserite nella campagna di monitoraggio di GOLETTA VERDE E GOLETTA DEI LAGHI dell’anno successivo.
I PARAMETRI MONITORATI Il giudizio di Goletta viene dato in base ai risultati ottenuti dalle MICROBIOLOGICI analisi microbiologiche (sono presi come riferimento il D. Lgs. 116/2008 e i valori limite per la balneazione indicati dal Decreto del Ministero della Salute del 31 marzo 2010 nell’allegato A) Enterococchi intestinali (metodo IRSA CNR ISSN 1125-2464 INQUINATO - Enterococchi intestinali maggiore di 200 UFC/100ml ISO7899-2:2000) e/o Escherichia Coli maggiore di 500 UFC/100ml (per i laghi i limiti sono rispettivamente 500 e 1.000 UFC/100ml) FORTEMENTE INQUINATO - Enterococchi intestinali maggiore di 400 UFC/100 ml e/o Escherichia Coli maggiore di 1000 UFC/100ml Escherichia Coli (per i laghi i limiti sono rispettivamente 1.000 e 2.000 UFC/100ml) (metodo F IRSA CNR ISSN 1125-2464 ISO9308-1:2000)
I RISULTATI DI GOLETTA VERDE 2019 262 punti campionati in punti critici: 135 prelievi preso le foci e 127 presso le spiagge con situazioni sospette 93 punti su 262 oltre i limiti di legge (35%): 75 giudicati Fortemente inquinati 18 Inquinati Delle 135 foci analizzate: 62% Fortemente Inquinato o Inquinato Delle 127 spiagge analizzate: 8% Fortemente Inquinato o Inquinato
I RISULTATI DEL Campionamenti Risultati *Questo dato si riferisce a Punti critici* prelievi effettuati in MONITORAGGIO REGIONE Totale punti campionati: Inquinato Fortemente Totale punti oltre i campionati Inquinato limiti corrispondenza di foci di 2019 foci spiagge fiumi, torrenti, canali, Abruzzo 8 5 3 0 3 3 Basilicata 5 3 2 2 1 3 fiumare, fossi e situazioni Analisi Calabria 24 16 8 1 12 13 sospette. eseguite tra Campania 31 15 16 1 16 17 l’8 giugno e il Emilia Romagna 11 6 5 0 0 0 4 agosto 2019 Friuli Venezia-Giulia 9 5 4 0 1 1 Lazio 24 18 6 2 10 12 Liguria 23 7 16 0 4 4 Marche 12 7 5 2 0 2 Molise 3 3 0 0 2 2 Puglia 27 7 20 2 3 5 Sardegna 29 8 21 1 4 5 Sicilia 25 13 12 4 12 16 Toscana 20 13 7 2 7 9 Veneto 11 9 2 1 0 1 TOTALE ITALIA 262 135 127 18 75 93
ACQUE ABBANDONATE
ACQUE ABBANDONATE Il monitoraggio delle autorità competenti – la classica situazione in cui ci si può imbattere: Il puntino blu (evidenziato con il cerchio rosso) rappresenta il punto di monitoraggio delle autorità competenti. In Verde l’area definita balneabile sempre dalle autorità competenti. Le frecce indicano le foci di due fiumi. Le aree a ridosso delle due foci non vengono mai monitorate. Sono acque abbandonate al proprio destino.
ACQUE ABBANDONATE Il monitoraggio delle autorità competenti – la classica situazione in cui ci si può imbattere: Il monitoraggio delle autorità competenti
ACQUE ABBANDONATE • Lungo tutta la costa ci sono circa 170 km – in cui l’inquinamento viene dato per scontato • 118 punti campionati da goletta (45% del totale) ricadono in queste zone • 50% delle volte il giudizio è stato di Fortemente inquinato o Inquinato • La potenziale presenza di bagnanti in queste aree è «mediamente alta» nel 37% dei casi • Nel 70% dei casi non c’è il cartello di divieto di balneazione
La mancata informazione Qualità e Divieti
La mancata informazione: QUALITA’ Obbligatori da 5 ANNI Sono a carico dei comuni costieri DEVONO INFORMARE SU: • Classe di qualità del mare (in base alla media dei prelievi degli ultimi 4 anni) • Dati delle ultime analisi • Eventuali criticità della spiaggia stessa
La mancata informazione: QUALITA’ La presenza cartellonistica sulla qualità delle acque è stata riscontrata in 16 punti campionati sui 131 fatti in aree definite «balneabili» (12%)
«Quando nel corso della stagione balneare i risultati delle analisi impongono un provvedimento di divieto di balneazione, i laboratori preposti al controllo informano il sindaco, il quale emette una ordinanza di divieto; quest'ultima viene tempestivamente inviata al Ministero della salute, che la pubblica on line». La mancata informazione: DIVIETO
La mancata informazione: DIVIETO • 46 cartelli di divieto di balneazione presenti al momento dei campionamenti • Su 118 punti non campionati dalle autorità competenti (Acque Abbandonate) era presente il divieto di balneazione solo in 35 punti • 68 punti su 118 sono risultati Inquinati o Fortemente Inquinati (57%)
Puoi anche leggere