Si è sempre fatto così? - Con lamentosa litania, i libri di - Centro Papa Luciani

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Si è sempre fatto così? - Con lamentosa litania, i libri di - Centro Papa Luciani
Novembre 2020 • N. 2

Centro Papa Luciani - 32035 Santa Giustina (BL) • Anno XXX • Poste Italiane s.p.a. - sped. in abb. postale - D.L. 353/2033 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2, NE/BL

Si è sempre fatto così?                                                                                                            1° febbraio 1969

                                                                                                                                   Il Vescovo

C       on lamentosa litania, i libri di                     lo abbiamo sempre fatto in casa: da noi                               in fabbrica
        devozione hanno spesso sotto-                        si è sempre fatto così”. Tra le sue carte è
        lineato l’umiltà e la provincialità                  stata trovata una lettera in cui l’augusto
del paese natio di papa Luciani. Un po’                      arciprete sbottava: «Va certo che se un
me ne duole, perché è anche il mio                           briciolino di tempo m’avanza, di buon
paese; ma con la scienza e la coscien-                       grado lo spendo, nel poco che valgo, a
za del ricercatore dichiaro: povertà sì,                     sbugiardare e distruggere quel: “Sempre
ma non provincialità. Soprattutto non                        si è fatto così”!».
chiusura culturale.                                              Nel 1919 divenne parroco don Filip-
    Durante gli anni della dominazio-                        po Carli, che a buon titolo è riconosciu-
ne austriaca (1815-1866) e ancora fino                       to come “il maestro di papa Luciani”.
alla prima guerra mondiale, la valle del                     Anche lui fu un prete innovativo: avviò
Biois visse la condizione tipica delle                       il bollettino parrocchiale, si procurò le
zone di confine, dove gli scambi cul-                        prime rudimentali filmine per fare ca-
turali sono più proficui di quanto l’i-                      techismo, affinò la sua predicazione…
dea di “confine” lascerebbe pensare. Vi                      È l’ambiente parrocchiale in cui crebbe
nacquero poeti e pittori che occupano                        Albino Luciani: un ambiente certamente
qualche pagina nell’Enciclopedia degli                       montanaro, ma più aperto alle novità di
                                                                                                                                   Mons. Luciani visita e benedice
Italiani, come Valerio Da Pos e Giu-                         quanto lo si possa immaginare. Come
seppe Zais. Sorsero iniziative impren-                       lo fu anche lui.                                                      la nuova fabbrica di salotti
ditoriali, come la birreria che poi migrò                        Nel 1959 Luciani era vescovo da 29                                “Doimo F. & C.”
a Pedavena. Soprattutto la parrocchia,                       giorni, quando papa Giovanni XXIII
allora grande quanto tutta la valle, era                     annunciò il Concilio. Nei suoi testi di                               Il 1° febbraio 1969, a Mosnigo,
fucina di iniziative, grazie al contributo                   quei primi mesi non compare traccia                                   mons. Albino Luciani partecipa
di parroci illuminati, preti di avanguar-                    della novità innescata. Certamente lui                                all’inaugurazione e benedice
dia come don Benedetto Tissi († 1828)                        rimase sorpreso, quando si trovò a rin-                               la nuova azienda della “Salotti
che, alla faccia delle censure sui libri                     correre i temi sui quali si incamminava                               Doimo F. & C. snc”, presenti
proibiti, si era comprato l’Enciclopedia                     il Concilio. Formato nella dogmatica                                  l’on. Ferrari-Aggradi, allora
del Diderot.                                                 tridentina, il doctor in sacra theologia                              ministro dell’Agricoltura e
    Soprattutto don Antonio Della Lucia                      si trovò un po’ spiazzato per le novità                               delle Foreste, e altre autorità.
(† 1906) ebbe grandi intuizioni di coo-                      che avvertiva negli interventi in aula.                               Così recitava la didascalia
perativismo: fondò la prima latteria so-                     Avrebbe confidato: «Sto imparando di                                  sul settimanale diocesano:
ciale d’Italia, il primo asilo rurale della                  nuovo la teologia», «sono un convertito                               «Nella foto i titolari della Ditta
provincia e poi cooperative di consumo                       dal Concilio». Tuttavia si immerse nel                                fratelli Doimo accompagnano
e casse di mutuo soccorso! Fu un pre-                        new deal ecclesiale e, partecipando                                   il Ministro e mons. Vescovo
cursore del riconoscimento dei diritti                       alle quattro sessioni conciliari, visse il                            alla visita degli impianti del
delle donne e promotore del suffragio                        Concilio come un periodo di trasfor-                                  nuovo complesso adibito alla
universale, più di mezzo secolo prima                        mazione.
                                                                                                                                   produzione di salotti. Si tratta
che questo divenisse realtà in Italia. Tut-                      Poi i grandi temi conciliari divenne-
                                                                                                                                   di uno stabilimento modello
tavia c’era qualcuno che lo contestava:                      ro l’ispirazione della sua predicazione.
                                                                                                                                   per soluzioni tecniche, per
“Perché dobbiamo mettere in comune il                        Però la ricezione del Concilio generava
                                                                                                                                   l’organizzazione e per l’alta
latte delle mucche, quando il formaggio                      anche una crescente polarizzazione tra                                                                                ➥
                                                                                                 > continua a pag. 2
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    progressisti e tradizionalisti.   quanti piagnucolavano per-       sere e proprio papa Luciani
    Luciani commentava con            ché, a loro dire, il Concilio    – si dice – avrebbe una volta    ➥
    amarezza: «Dopo la prima-         avrebbe demolito la Chiesa:      sentenziato: “La tradizione la
    vera cominciano i temporali       «Ho sentito qualcuno fare un     facciamo noi”. Inoltre quel-     specializzazione delle
    estivi».                          quadro fosco della Chiesa        la lamentosa litania non è       maestranze. Sullo
        Quando passò a Venezia        postconciliare: “Tutta col-      per nulla cristiana, perché      sfondo si intravvede il
    anche lui aveva la fama del       pa del Concilio!”… Sento,        solitamente Dio sorprende        Prefetto Brandaleone
    “progressista”. In laguna gli     viceversa, altri, impazienti     nella storia la sua Chiesa.      col cav. Vittorio Pollini
    affibbiarono quella del “con-     di attuare il concilio tutto e   Come papa Luciani, è me-         cerimoniere della
    servatore”, dicendo che non       subito, lamentare con gran-      glio essere pronti a cogliere    manifestazione».
    aveva recepito lo “Spirito del    de zelo che non s’è ancora       e gustare la novità, piuttosto   Dopo il taglio del
    Concilio”; obiettava: «Io al      attuato questo, quello… At-      che rimpiangere le “cipolle      nastro da parte
    Concilio c’ero e conosco          tenti agli estremismi».          di Egitto”, un passato che       del ministro e la
    quanto abbiamo decreta-               Non è vero che “si è         sembra sempre più roseo di       benedizione impartita
    to!». D’altra parte non vole-     sempre fatto così”. Ogni tra-    quello che era.                  da mons. Luciani,
    va ascoltare le geremiadi di      dizione ha cominciato a es-                       Davide Fiocco   l’on. Ferrari-Aggradi
                                                                                                        nel suo intervento
                                                                                                        «esalta - come
    Iniziativa della Libreria Editrice Vaticana e della Fondazione Vaticana Giovanni Paolo I            riferisce il Gazzettino
                                                                                                        del giorno dopo -
    Una collana dedicata a Papa Luciani                                                                 la laboriosità della
                                                                                                        gente di questa
                                                                                                        terra e soprattutto
    T   ra i primi obiettivi affidati alla neonata
        Fondazione Vaticana Giovanni Paolo I,
    c’è quello di promuovere studi e ricerche
                                                     no gli anni veneziani; gli ultimi due, che
                                                     raccontano il pontificato e la morte, sono
                                                     stati scritti a quattro mani dallo stesso D.
                                                                                                        lo spirito di iniziativa
                                                                                                        di persone come
    sulla figura, l’opera e il pensiero di Albino    Fiocco e da S. Falasca, che ha diretto l’in-       i Doimo a cui va il
    Luciani. Per questo è stata concordata con       tera ricerca.                                      grande merito di aver
    la Libreria Editrice Vaticana la nascita di                                                         recato un contributo
    una collana a lui dedicata. Questa si apre           Cronaca di una morte è la riedizio-            decisivo nell’azione
    con la riedizione di due volumi: il monu-        ne del volume in cui S. Falasca, ripren-           tesa a creare
    mentale tomo “Giovanni Paolo I. Biografia        dendo l’ultimo capitolo della precedente           fonti di lavoro». Il
    ex documentis” e l’altro libro “Papa Lucia-      opera, ha ripercorso le ultime ore di vita         giorno successivo Il
    ni. Cronaca di una morte”.                       del Papa. Il dichiarato intento è di met-          Gazzettino ricorda
                                                     tere un punto fermo sulla morte di Papa            che «se si farà la
        La Biografia ex documentis è il              Luciani, che nel corso degli anni è stata          storia del Quartier
    frutto dello studio legato al processo di        oggetto di travisamenti noir, senza alcun          del Piave […] un
    canonizzazione, curato da Stefania Falasca,      fondamento. «La verità nuda e cruda è che          capitolo importante
    Davide Fiocco e Mauro Velati. Sono circa         la causa del decesso di Luciani è stata un         dovrà essere dedicato
    mille pagine, frutto di un meticoloso scavo,     infarto… Dai reperti risulta chiaramente           all’industria del
    durato quasi un decennio, che ha interes-        che la sera prima della morte il Papa ha           mobile, non solo per
    sato una settantina di archivi, oltre alla più   avuto delle avvisaglie che non sono state          aver essa operato
    seria bibliografia già esistente. I primi otto   prese in considerazione dallo stesso Pon-          una trasformazione
    capitoli, scritti da D. Fiocco, sono dedicati    tefice e che hanno portato a questo esito».        radicale nella vita
    agli anni bellunesi e vittoriesi; i capitoli     L’autopsia non è stata fatta, perché «fino al      della zona, ma per
    9-10, affidati a Mauro Velati, considera-        1983 non c’era una legge che permettesse           modo con cui è sorta
                                                     di effettuare autopsie in Vaticano. Inoltre,       e si è affermata».
                                                     i medici non avevano alcun dubbio sulle                  Goriziano Merotto
                                                     cause della morte e quindi non c’erano
                                                     sospetti per poter richiedere un riscontro al      Si ringrazia la signora
                                                     tavolo dell’autopsia». Purtroppo le curiosità      Olieve, figlia di Giuseppe
                                                     sulla morte di Papa Luciani sono diventate         Doimo, che ha autorizzato
                                                     un’ombra che ne ha offuscato la figura, il         la pubblicazione della
                                                                                                        foto (cfr. Felice Manni,
                                                     magistero e il pensiero. Ma per l’autrice,
                                                                                                        Giuseppe Doimo una vita
                                                     «considerato il suo enorme bagaglio cultu-         per i mobili, Terra Ferma,
                                                     rale e la sapienza con la quale ha saputo          Vicenza 2008, 60).
                                                     coniugare “nova et vetera”», papa Luciani
                                                     può essere considerato «il più geniale dei
                                                     Papi del Novecento».
Si è sempre fatto così? - Con lamentosa litania, i libri di - Centro Papa Luciani
3

L    a primavera scorsa papa
     Francesco ha istituito
la “Fondazione Vaticana
                                       Un pastore
                                       vicino alla gente
Giovanni Paolo I”, con l’o-
biettivo di valorizzare e dif-
fondere la conoscenza del
pensiero, dell’esempio e               Giorgio Della Libera
delle opere del Papa bellu-
nese. Nel presentare la Fon-
dazione, il card. Parolin ha                                                                                che soprattutto i lavoratori
evidenziato che «la storia di                                                                               devono autonomamente ri-
Albino Luciani è quella di                                                                                  solvere i propri problemi,
un pastore vicino alla gente,                                                                               ma è anche vero che tutta
centrato sull’essenziale della                                                                              la comunità cristiana deve
fede e con una straordinaria                                                                                essere accanto ad essi con
sensibilità sociale».                                                                                       la simpatia cristiana, con la
    Gesù amava i poveri e                                                                                   comprensione e l’azione…».
questo stava molto a cuore                                                                                  E ancora: «La disoccupazione
anche a Luciani, che ne ha                                                                                  giovanile assume dimensioni
parlato spesso sia negli scritti                                                                            preoccupanti. E coloro che
sia nella predicazione. Dice-                                                                               lavorano a volte lo fanno in
va che non possiamo dire                                                                                    condizioni che non hanno
di essere discepoli di Cristo,                                                                              nulla a che vedere con la di-
se non condividiamo que-                                                                                    gnità umana; ambiente di la-
sta passione senza limiti per                                                                               voro insicuro, ritmi operativi
i poveri. Scriveva nel 1977:                                                                                dannosi alla salute, esagerate
«Penso che in momenti de-                                                                                   pretese di produttività con-
licati come questi, opprima                                                                                 tribuiscono a distruggere il
un certo senso il povero chi       il Patriarca autorizzò par-         riese ebbe numerosi contatti         fisico e l’anima».
sfoggia ostentatamente ric-        roci e rettori dei santuari a       con quel mondo, recandosi                Con insistenza illustrava e
chezze e comodità; chi sper-       vendere oggetti preziosi – a        spesso a visitare fabbriche, a       diffondeva i contenuti della
pera inutilmente denaro; chi,      eccezione delle opere d’arte        celebrare sui posti di lavoro,       Dottrina sociale della Chiesa,
inviando di nascosto capita-       – a favore di un centro per         a parlare con i dirigenti e le       dalla Mater et Magistra fino
li all’estero, li sottrae a un     disabili. Rese disponibile la       maestranze, ascoltando i pro-        alla Populorum Progressio.
investimento, che potrebbe         sua croce pettorale e l’anello      blemi e le sofferenze dei la-        Ricordava che compito del-
procurare lavoro in patria.        episcopale, ricavandone un          voratori e delle loro famiglie.      la Chiesa «non è formulare
Ma indiretto oppressore può        importo che donò ai fratelli        Nel 1960 intervenne nelle vi-        un programma economico,
diventare anche chi, pur non       in difficoltà.                      cende della lunga vertenza           quanto di indicare i principi
essendo ricco, non ha un po’            Descrivendo lo stile di        tra i sindacati e la “Zoppas”:       e le direttive che presiedono
di attenzione, non pone un         Giovanni Paolo I, il card.          ricevette le Acli, i sindacati, il   da un punto di vista mora-
gesto di riguardo e di aiuto       Parolin ne riassume alcune          “Comitato di lotta”, per cono-       le all’attività economica dei
per l’altro, che è in bisogno».    caratteristiche come «la risali-    scere i motivi della vertenza;       privati quanto dello Stato.
    Questo suo modo di             ta alle sorgenti del Vangelo e      manifestò solidarietà ai lavo-       La dottrina della Chiesa nel-
pensare non era un insegna-        una rinnovata missionarietà,        ratori in sciopero davanti ai        la stessa Mater et Magistra,
mento astratto, ma diveniva        la collegialità episcopale, il      cancelli dell’azienda.               ammette come lecita e do-
azione concreta nel ministe-       servizio nella povertà eccle-           A Venezia intervenne per         verosa l’azione dello Stato
ro. Non aveva dimenticato          siale». E continua: «voleva in-     salvare dal licenziamento            a stimolo e supplenza della
l’essere nato da povera fami-      serire tra i tradizionali precet-   270 lavoratori di un’azien-          attività dei privati, quando
glia. Viveva dell’essenziale in    ti della Chiesa un comando          da e collaborò per evitare           questa sia insufficiente per
una povertà dignitosa. Non         sulle opere di solidarietà». In     la chiusura di una fabbrica          ottenere le condizioni di un
sprecava nulla, non voleva         definitiva, papa Luciani sta-       di Murano, raccomandando             bene comune».
denaro e quello che riceveva       va disegnando «una Chiesa           costantemente ai parroci di              Tutto questo completa
lo donava alle persone in dif-     vicina al dolore della gente        assistere e aiutare le fami-         il suo ritratto di uomo di
ficoltà. La sua porta è sempre     e alla sua sete di carità» (Av-     glie coinvolte in scioperi pro-      fede profonda e di grande
aperta a tutti.                    venire, 29 aprile 2020).            lungati. Nel 1972 espresse il        sensibilità sociale, che alla
    La preoccupazione per               Non va dimenticata nella       desiderio che tra le priorità        solidarietà univa le capacità
le persone fragili, sofferen-      sua missione la grande sensi-       della vita pastorale ci fosse        di mediazione sociale e la
ti, malate, carcerate è stata      bilità per il mondo del lavoro.     anche quella di occuparsi del        partecipazione personale ai
costante. In un’occasione          Durante l’episcopato vitto-         mondo del lavoro: «È vero            problemi della povera gente.
Si è sempre fatto così? - Con lamentosa litania, i libri di - Centro Papa Luciani
Lettere al Direttore
Dalle Filippine                               detto di continuare ad avere un buon
    7 maggio 2020 – Sono Gian Paul,           stile di vita e pregare sempre […] Possa
insegnante e volontario tra i malati e        l’umiltà del venerabile Papa darmi forza
gli anziani in una fondazione. Sono           e coraggio.
ammirato per la vita di papa Giovan-                                         Gian Paul
ni Paolo I, “il papa sorridente”. Alla
fine della mia carriera universitaria, per        28 settembre 2020 – Oggi ricor-
la dissertazione come libero docen-           diamo il 42 ° anniversario della morte
te, ricordando il motto del venerabile        di Giovanni Paolo I, “Il papa sorridente”
Papa, ho scelto come argomento l’u-           come lo ricordo oggi. Ho messo una
miltà. Dopo la laurea, ho chiesto la sua      candela accanto alla sua foto stampata.
intercessione per guidare me e i miei         E chiedo la sua intercessione e conti-
studenti: dall’esempio della sua vita essi    nuo anche a pregare che presto ascolti
potevano venir ispirati e appassionati        tutte le nostre preghiere e sia innalzato
allo studio. Seguivo un’associazione di       all’onore dell’altare. I migliori saluti.
giovani in uno dei “barrio” della nostra                                 Caezar Audric
provincia: cercavo di riavvicinarli a Dio
e alla Chiesa e anche per questo chie-        Dal Brasile
devo la grazia del Papa.                          7 agosto 2020 – Mi chiamo José
    Poi è arrivato il dolore: prima mi        Carlos ***, professo nella comunità cat-
sono stati diagnosticati polipi alla vesci-   tolica Shalom. […] La mia devozione
ca, che mi davano un dolore terribile.        per papa Giovanni Paolo I si è accesa
E ho chiesto aiuto a Giovanni Paolo I.        nel 2016, quando un certo pomeriggio        te dolore, mentre andavo in ospedale.
Quando poi il mio medico mi ha con-           mi hanno raccontato un po’ la loro          Ciononostante ho invocato l’interces-
trollato di nuovo, non sono riusciti a        storia. Pochi giorni dopo nel 2017 ho       sione di Giovanni Paolo I, perché mi
trovare alcun polipo. L’ho considerata        subito un incidente sul lavoro, che ha      concedesse la grazia di veder guarire
come una rinascita: il mio medico ha          colpito la schiena: ho avvertito un for-    la mia spina dorsale. Dopo venti giorni
                                                                                          ero completamente guarito. Invoco la
                                                                                          benedizione di Dio su tutti noi attraver-
                                                                                          so l’intercessione di Giovanni Paolo I.
                                                                                                                         José Carlos

                                                                                          Dall’Argentina
                                                                                              8 ottobre 2020 – Ti scrivo dalla
                                                                                          Parrocchia di San Roque, nella città di
                                                                                          San Pedro, Buenos Aires, Argentina,
                                                                                          dove alcuni mesi fa sono stato nomina-
                                                                                          to parroco. È la mia prima esperienza,
                                                                                          da quando sono stato ordinato sacer-
                                                                                          dote, alcuni anni fa. La realtà che mi
                                                                                          ha toccato è una comunità segnata da
                                                                                          anni da tante sofferenze. Si tratta di
                                                                                          una grande comunità che conta diverse
                                                                                          cappelle in cui è presente una marcata
                                                                                          situazione di povertà ed emarginazione
                                                                                          della popolazione. Ecco perché, dall’i-
                                                                                          nizio, ho cercato di diffondere e raffor-
                                                                                          zare la vita spirituale con la devozione
                                                                                          ai santi. Per questo ho voluto chiederti
                                                                                          se puoi inviarmi qualche foto di Papa
                                                                                          Luciani per la mia comunità, impe-
                                                                                          gnandoci a pregare per la sua pronta
                                                                                          beatificazione e canonizzazione. Colgo
                                                                                          l’occasione per affidare me stesso e la
                                                                                          mia parrocchia alle vostre preghiere.
                                                                                                                       P. Sebastián
Si è sempre fatto così? - Con lamentosa litania, i libri di - Centro Papa Luciani
Lettere al Direttore
Per grazia ricevuta                                                       Venne però quel brutto giorno. Come ogni mattina, pri-
                                                                     ma di recarmi al lavoro, accesi il telegiornale per sentire le
Non ho più bestemmiato                                               ultime notizie; la prima naturalmente fu quella della morte
                                                                     del papa. Chiamai mia moglie che stava ancora dormendo
    Carissimi amici del giornalino “Humilitas”,                      e con quattro bestemmie gridai: «Mi hanno ucciso il papa».
    conosco il vostro giornale perché, come ogni anno, non                Arrabbiato com’ero, me ne andai al lavoro e con i colle-
potendo andare a Roma a pregare e ringraziarlo per quello            ghi commentammo la notizia. Tornai a casa per il pranzo:
che ha fatto per me, vengo a Canale d’Agordo, suo paese              alla televisione non si parlava d’altro. Mi sedetti e iniziai
natale, come pellegrino. Vi scrivo perché vorrei raccontarvi         a mangiare. Mentre ascoltavo il dialogo che aveva fatto il
la storia che mi lega a questo papa.                                 giorno prima con un bambino, mi misi a piangere per tutto
    Nel lontano 1977 l’allora patriarca di Venezia Albino Lu-        il tempo del telegiornale, implorandolo di perdonarmi per
ciani si recò nel Santuario di Nostra Signora del Pilastrello,       tutte le offese che avevo espresso a Lui e a Dio Padre. Oltre
tesoro del mio paese. Alla cerimonia erano presenti tutte le         al pianto, non riuscii ad alzarmi dalla sedia e non riuscii più a
autorità militari e civili. Uno degli assessori disse al patriarca   mangiare, nonostante le suppliche di mia moglie che mi im-
che, prima di lui, altri due suoi predecessori divenuti poi          plorava di calmarmi. Ci riuscii solo alla fine del telegiornale.
papi avevano fatto visita al Santuario: il primo fu Pio X, il             La cosa più importante è che da quel momento non ho
secondo Giovanni XXIII. E soggiunse: «Speriamo che anche             più bestemmiato. Credetemi: ho faticato tanto a smettere
lei possa diventare papa». All’udire queste parole il patriarca      di fumare, ma non ho fatto nessuna fatica a smettere di
si turbò e con il solito sorriso lo salutò.                          bestemmiare, anche se prima le bestemmie mi uscivano
    Ma veniamo a quanto mi è successo... Quel giorno mia             spontaneamente dalla bocca. Ora, lo confesso, non sono
moglie insistette perché io andassi assieme a lei ad ascoltare       un cristiano modello, però cerco di comportarmi nel modo
le parole di Luciani, ma le risposi che non mi interessava           migliore possibile.
e con quattro abituali bestemmie me ne andai a pescare.                   Mi direte: Perché non ti sei fatto sentire prima? Ebbene,
    Con il mio lavoro di autista andavo spesso a Marghera            ho riferito a vari sacerdoti quanto mi era successo, ma uno
a prendere carburanti e mi capitava di ascoltare i discorsi          addirittura si è messo a ridere. Da allora mi sono tenuto con
degli altri autisti e degli operai che dicevano che Luciani          gioia dentro di me questo accadimento, per me speciale e
era un uomo buono e onesto; che quando poteva, aiutava               miracoloso.
la gente; dava consigli, se c’erano problemi in famiglia, e               Non so se quello che ho scritto vi possa interessare; in
aiutava anche se c’erano difficoltà finanziarie. Io ascoltavo        ogni caso vi do il consenso di pubblicare la mia testimo-
e non giudicavo, come mi capitava spesso.                            nianza, nella speranza che possa essere utile alla causa di
    Venne il giorno della sua elezione a Papa. Una signora           beatificazione del nostro amatissimo papa Luciani. Prego
venne da me per riferirmi con gioia la bella notizia, ma io          Dio Padre perché, prima di salire a Lui, possa vederlo alla
la ripagai con le solite bestemmie. Da quel giorno però              gloria degli altari.
crebbe il mio interesse ai discorsi che il nuovo Papa faceva:             Vi saluto tutti con affetto
mi piacevano e con impegno li ascoltavo.                                                                               N.N. Lendinara

   Lo so. Da noi i bestemmiatori, di                                                      si leggeva il Verne e un personaggio
   solito, spiegano e scusano le loro                                                     ogni dieci parole esclamava: «Per la
   bestemmie: «È un’abitudine come                                                        barba di Isacco!». Come quando,
   un’altra! È per dar forza al discorso!                                                 alla radio, Baseggio, in veste di
   È per manifestare con più energia                                                      «rustego» goldoniano, non è capace
   l’animo turbato e la rabbia!». […]                                                     di cominciare una frase senza dire:
   L’abitudine? Si può vincere. Si deve                                                   «Vegnimo a dir el merito!».
   vincere, quando essa è un vizio e si                                                   Queste sono parole che non fanno
   chiama bestemmia!                                                                      male a nessuno. La bestemmia,
   L’animo turbato? La rabbia? Tutti ci                                                   invece, anche detta per sola
   troviamo qualche volta eccitati o in                                                   abitudine, fa male ed è male
   difficoltà, ma dobbiamo controllarci        d’orchi e d’orchesse, di diavoli e         contagioso; raccolta, ripetuta,
   e riflettere. Che se proprio si sente il    di diavolesse. È più pittoresco, tra       raccolta da altri e altri ancora, si
   bisogno di «dar forza al discorso», ci      l’altro. Un «corpo di mille bombe» o       trasmette e propaga come i cerchi di
   sono altri intercalari a disposizione.      di «mille saette», oltre che servire di    uno specchio d’acqua, in cui sia stato
   Senza disturbare Dio, si può                «ripieno» al discorso e di sfogo alla      scagliato un sasso.
   ricorrere a eserciti interi di oche,        collera distende e richiama un mezzo                         + Albino Luciani
   di bombe, di, saette, di serpenti,          sorriso. Come quando, da ragazzi,                            27 dicembre 1960
Si è sempre fatto così? - Con lamentosa litania, i libri di - Centro Papa Luciani
6

    «L    ’unica Buona Notizia
          per noi è il Vangelo.
                                           Il segno di Papa Luciani in una vocazione sacerdotale
    Unica voce da seguire è
    quella del buon Pastore, che           Quel sussurro lieve
                                           che sfiora l’anima
    chiama e conosce le pecore
    una ad una. Come ricono-
    scere la voce di Dio in mez-
    zo ai rumori di ogni giorno,
    negli ambienti di lavoro,
    studiando, nella vita quoti-                                                                         media, guardando il suo do-
    diana? Anche oggi mi vie-                                                                            cumentario su “La Grande
    ne in mente l’esperienza di                                                                          Storia”. Nel Seminario regio-
    Giovanni Paolo I: “Quando                                                                            nale di Ancona, in cui ho
    ci si chiama fra noi uomini,                                                                         studiato, eravamo (e siamo!)
    la chiamata è chiarissima.                                                                           in tre a condividere questa
    Quando chiama Dio, la cosa                                                                           passione per papa Luciani.
    è diversa; niente di scritto o                                                                       La scorsa estate ho visitato
    di forte o di evidentissimo:                                                                         la sua casa natale a Canale
    appena un sussurro lieve,                                                                            d’Agordo: si conserva ancora
    un sottovoce, un ‘pianissimo’                                                                        la falce con cui lavorava nei
    che sfiora l'anima”. Alcuni                                                                          campi da seminarista!
    tra voi penseranno: «Che                                                                                 Dopo l’ordinazione, il
    bella poesia ci racconta don                                                                         Vescovo mi ha inviato a
    Francesco stamattina, ma a         chiedendo al Padre buono        Prometto!». È il punto di non     Roma a fare la licenza in
    noi cosa importa? Che lega-        humilitas e iucunditas, vir-    ritorno, il passaggio defini-     Utroque Iure, alla Pontificia
    me c’è tra questa esperienza       tù fondamentali che tanto       tivo tra il tempo e l’eternità,   Università Lateranense. Per
    e la vita di un operaio, un        amava don Albino. Sabato        in cui Francesco non è più        iniziare bene questa avven-
    infermiere, uno studente?».        19 settembre, nella Cattedra-   Francesco, eppure rimane          tura “romana”, pochi gior-
    Il piccolo Albino badava alla      le di Fabriano, durante l’or-   sempre lo stesso. Solo Dio        ni dopo sono sceso nelle
    mucca della famiglia e per la      dinazione presbiterale, ho      può operare una meraviglia        Grotte Vaticane a salutare
    fame a 5 anni è andato an-         chiesto al Signore la grazia    del genere, ed è per il suo       il Venerabile papa del Sor-
    che a chiedere l’elemosina.        di essere in eterno un pre-     dire l’indicibile che amo Gio-    riso, appoggiando il mio
    Poi si è affacciato al balco-      te umile e gioioso come “il     vanni Paolo I: la vocazione       capo sull’incisione del suo
    ne di san Pietro. È la logica      papa del Sorriso”, innamora-    sacerdotale è un “sussurro        nome sulla tomba: Custo-
    della fede: nel farsi piccoli si   to come sono del suo cuore      lieve, un pianissimo che          disci questo prete giovane a
    diventa grandi! Ecco allora        squisitamente sacerdotale. Al   sfiora l’anima”. La tenerez-      cui hai donato tanta gioia
    chi sa percepire quella Chia-      termine della celebrazione,     za del Padre Celeste e della      e intercedi per le vocazio-
    mata: solo “chi si guadagna        ho iniziato il ringraziamen-    Vergine Maria passa proprio       ni sacerdotali. Aiuta tutti
    il pane con il sudore della        to con le sue stesse paro-      attraverso questa esperienza      i sacerdoti ad essere sem-
    fronte!” (cfr. 2Ts 3,10)».         le, datate 7 luglio 1935: «Ho   di intimità e di incontro con     pre, sempre, sempre umili
        Così predicavo ai fede-        vissuto come in un sogno,       il Signore Risorto.               come te!
    li in una delle mie prime          quando messe le mani in             Ho conosciuto questo                  don Francesco Olivieri
    celebrazioni eucaristiche,         quelle del Vescovo, ho detto:   gigante dello Spirito in III
Si è sempre fatto così? - Con lamentosa litania, i libri di - Centro Papa Luciani
La vita del Centro
                                                                                                 Papa Luciani                                      7

                                                                                                                 Incontri
                                                                                                                 Spirituali
                     12 luglio 2020 - aderenti a Comunione e Liberazione di Conegliano.

Dal diario del Centro                Sabato 25: ritiro per gli Esercizi    SETTEMBRE                           Domenica 13: Parrocchia di Pog-
luglio - ottobre 2020                spirituali nella Vita Ordinaria.      Domenica 30 – martedì 2:            giana di Riese Pio X (all’Oasi).
                                                                           sacerdoti dell’arcidiocesi di Go-   Giovedì 17: diaconi della dioce-
LUGLIO                               AGOSTO                                rizia.                              si di Belluno-Feltre.
Giovedì 2: consiglio presbiterale    Venerdì 31 – lunedì 3: eser-          Martedì 1 – giovedì 3: mini-        Sabato 19: incontro di forma-
della diocesi.                       cizi spirituali per le comunità       grest con i cresimandi di Roe.      zione per i catechisti della dio-
Venerdì 3 – domenica 5:              Memores Domini di Milano,             Venerdì 4 – domenica 6:             cesi.
weekend di crescita spirituale       Bergamo e Crema.                      weekend di crescita spirituale      Domenica 20: seconda comuni-
per il Rinnovamento Carismatico.     Lunedì 3 agosto – giovedì             per il Rinnovamento Carismatico.    tà neocatecumenale di Mussoi.
Domenica 5: terza comunità           3 settembre: mese ignaziano           Domenica 6: coppie di sposi         Mercoledì 23-sabato 26: con-
neocatecumenale di Mussoi.           con padre Angelo Stella sj, padre     della parrocchia di Salce.          vegno “Unione Europea: sfide e
Venerdì 10 – domenica 12:            James Grummer sj, Sofia Acqua-        Martedì 8 – giovedì 10: mini-       prospettive”.
Comunione e Liberazione di           derni e Chiara Lorenzoni.             grest con i cresimandi di Sospi-    Giovedì 24: consiglio presbi-
Conegliano.                          Martedì 25 – giovedì 27: mini-        rolo, Gron, Mas-Peron.              terale.
Domenica 12 – domenica 26:           grest con i cresimandi di Bribano.    Mercoledì 9: consiglio di Curia.    Venerdì 25: “incontro vita” di
Skyup Academy di Feltre (all’O-      Sabato 29: 25mo di matrimonio         Venerdì 11 – domenica 13:           Incontro Matrimoniale.
asi).                                di Luisa Moliner e Dario Vieceli.     comunità evangelica di Sedico       Sabato 26: matrimonio di Anna
Giovedì 23: consiglio di Curia.                                            (all’Oasi).                         Baldasso e Michele Cimonetti.

      26 settembre 2020 - il matrimonio di Anna Baldasso e Michele Cimonetti (testimonianza a pag. 9).         Particolare nel bosco.
Si è sempre fatto così? - Con lamentosa litania, i libri di - Centro Papa Luciani
La vita del Centro
8   Papa Luciani

       Incontri
      Spirituali
                                             Settembre 2020 - i cresimandi delle parrocchie vicine ascoltano la riflessione di don Gianni Trevisan, parroco di
                                             Santa Giustina e Cergnai.

    Domenica 27: Gruppo eucari-              Mercoledì 14 – sabato 17: cor-
    stico mariano di Belluno.                so sul discernimento (1a tappa).
                                             Sabato 17: cresimandi di Villa-
    OTTOBRE                                  bruna e Arson.
    Sabato 3 – domenica 4: incon-            Sabato 17: catechesi degli adul-
    tri di preghiera con Kally Kalam-        ti sull’enciclica Laudato si’.
    bay Musango.                             Sabato 17-domenica 18:
    Domenica 4: assemblea provin-            Rinnovamento nello Spirito di
    ciale delle ACLI.                        Oderzo.
    Giovedì 8: incontro di spiritua-         Venerdì 23: incontro del Ser-
    lità per il presbiterio e i diaconi.     vizio amministrativo diocesano
                                             con i preti delle convergenze fo-
    Venerdì 9 – domenica 11:
                                             raniali di Sedico-Santa Giustina e
    weekend fidanzati di “Incontro
                                             Feltre-Pedavena-Lamon.
    Matrimoniale”.
                                             Sabato 24: ritiro della comunità
    Sabato 10: ricordo di don Fran-
                                             salesiana di Belluno.
    cesco Cassol nel 10° anniversa-
    rio della morte.                         Domenica 25: Gruppo eucari-
                                             stico mariano di Belluno.

    29 agosto - 25mo di matrimonio di Luisa Moliner e Dario Vieceli, con le figlie.   18 ottobre - Gruppo "Rinnovamento nello Spirito di Oderzo".
Si è sempre fatto così? - Con lamentosa litania, i libri di - Centro Papa Luciani
La vita del Centro
                                                                                                     Papa Luciani                                          9

Mese ignaziano

Un mese non proprio da solo,
non proprio in silenzio

«Un mese da solo e in silenzio…     posso dire loro: «Non ero proprio       accoglienza, stima e sostegno           dal lavoro del personale della
Tu?! Impossibile!» – esclama-       da solo e non sono stato proprio        reciproci. Non ero, non eravamo         casa, ha favorito la maturazione
vano simpaticamente parenti,        in silenzio». Non ero proprio da        proprio in silenzio: le giornate        dell’intimità e della cordialità nel
amici e persone vicine nei gior-    solo: a vivere con me l’esperien-       erano abitate dal colloquio con         rapporto con l’eterno Chiaman-
ni precedenti il mese. «E che       za del Mese ignaziano c’era un          Dio, dall’incontro con la sua Pa-       te. Anche le nostre montagne
mese! Mica uno qualsiasi, ma        bel gruppo di uomini e donne            rola e con gli echi che essa susci-     hanno offerto il loro contributo,
agosto! E poi, un mese da solo e    da tutto il mondo, tanti giovani,       tava in noi, dal confronto con gli      invitandoci ogni giorno ad alzare
in silenzio proprio nell’anno del   tanti incamminati verso l’oriz-         accompagnatori. L’immersione            lo sguardo oltre le cose piccole,
lockdown!» – controbattevo io,      zonte del ministero ordinato.           in un contesto di tranquillità,         troppo piccole, per appassionarci
strappando una risata in più –      Scegliendo di mantenere il silen-       appartato rispetto alle relazio-        alle misure di Dio.
«Ci rivediamo a settembre».         zio fra di noi, abbiamo potuto          ni, ai luoghi e alle occupazioni                       Gabriele Pancotto
Oggi, quando ci rincontriamo,       costruire e abitare un clima di         della vita quotidiana, custodito                           Pieve di Soligo

                                               Il 26 settembre 2020 – nel teatro del Centro, per rispettare le norme di contenimento anti-
    Anna e Michele                             Covid – hanno celebrato il loro matrimonio Anna Baldasso e Michele Cimonetti (23 e 24 anni).
                                               In alcune occasioni ci hanno aiutato nell’animazione del ritiro dei cresimandi. Grazie di cuore,
                                               ma vi aspettiamo ancora! Abbiamo chiesto loro una testimonianza, in questi tempi in cui i
                                               matrimoni sono diventati una rarità, tanto più di due giovani così… giovani.

                                                    «Ebbene, io sono solo un ragazzo: non so             meravigliosa location, quanto un lasciarsi abbrac-
                                               come regolarmi». (1Re 3,7). Ebbene siamo solo             ciare dalla comunità di Santa Giustina e dai nostri
                                               due ragazzi, certo, ci amiamo, ma Signore dicci           amici e parenti, condividere la grazia ricevuta nel
                                               un po’ tu cosa dobbiamo fare!                             nostro cammino con quante più persone possibili
                                                    Questo pensiero, condiviso durante l’omelia          e testimoniare la gioia dello sposarsi in Cristo.
                                               del nostro matrimonio, ci è risuonato in testa per             Attraverso le parole di un’amica condivi-
                                               molto tempo, durante gli ultimi mesi da fidanza-          diamo l’esperienza di comunione vissuta: «Voi
                                               ti. Immaginavamo quanto fosse meraviglioso il             mi avete aiutato a sollevare lo sguardo. Avete
                                               matrimonio, lo desideravamo tanto, eppure non             dato impegno a diverse persone perché è nella
                                               sapevamo come poter giungere preparati a tale             comunità che avete le radici e lì le ha anche il
                                               Sacramento. Finché abbiamo scelto di affidarci a          Sacramento che vi ha unito. Avete affidato a tutti
                                               tre consigli ricevuti: non aver paura di chiedere         noi la vostra unione perché in questo legame che
                                               aiuto agli altri, condividere e affidarsi – a Lui, agli   è la comunità diventi anche nostra responsabilità
                                               altri. E così abbiamo provato a fare: sposarsi al         custodirla».
                                               Centro non è stata per noi solo la scelta di una                                            Anna e Michele
Si è sempre fatto così? - Con lamentosa litania, i libri di - Centro Papa Luciani
La vita del Centro
10   Papa Luciani
                                           Nel 10° anniversario della tragica morte

                                           In memoria di don Francesco
          Incontri
         Spirituali

     I  n una notte di agosto di 10
        anni fa, don Francesco Cassol
     veniva strappato alla vita. Un
     gruppo di amici lo ha voluto
     ricordare il 10 ottobre scorso,
     celebrando l’Eucaristia in suo
     suffragio nel bosco di Col Cuma-
     no, nei pressi del Centro Papa
     Luciani, di cui don Francesco è
     stato per 15 anni – dal 1983 al
     1998 – animatore e guida. La
     celebrazione intendeva essere
     una sorta di inaugurazione di                                            10 ottobre - L'assemblea in preghiera
     quella singolare “chiesa bo-
     schiva”, rimessa in sesto nel         le piaghe a medicar e il pianto
     corso dell’estate dagli amici         di chi è solo sapremo consolar».
     del Masci e poi dai ragazzi           Un piccolo segno di questa
     delle parrocchie di Mas-Peron,        celebrazione resterà nel fusto
     Sospirolo, Gron, Roe, Bribano e       dell’altare in pietra su cui è
     Sedico. È stato soprattutto un        stata celebrata la Messa. Vi è
     momento di fede e di amicizia,        stata cementata una teca di ve-
     di preghiera intensa, tanto più       tro, contenente una manciata di
     necessaria in quelle settimane,       terra raccolta da suor Manuela
     in cui la pandemia riattivava la      Accamilesi nei pressi di Altamu-
     preoccupazione di tutti.              ra, laddove il 22 agosto 2010
     Dopo la celebrazione, con un          don Francesco ha pronunciato
     piccolo pellegrinaggio il grup-       il suo supremo: «Padre mio, mi
     po si è spostato presso l’edicola     abbandono a te».                       Estate 2020 - Foto di gruppo dopo il lavoro per i volontari del Masci.
     mariana, davanti alla “Quercia
     del centenario”, che venne
     piantata il 9 settembre 2007 da-
     gli scout di tutta la provincia. La
     nota “Preghiera di abbandono”
     di Charles de Foucauld, santo
     caro a don Francesco, ha dato il
     tono di un ricordo mesto e sof-
     ferto, ma fiducioso in Dio. Infine
     il canto “Madonna degli scout“,
     con una strofa che sembra rita-
     gliata per questi mesi di dolore:
     «…nel volto di chi soffre facci
     trovar Gesù. Allor ci fermeremo
Curiosità dal "Musal"
                          Piccola cronistoria del Museo
                                                 dal 1 luglio 2020 al 31 ottobre 2020

    7 luglio. Nell’anniversario della prima                                                      goni presiede la celebrazione eucaristica
    messa di don Albino Luciani (1935), il        4 agosto. Visita dell’arcivescovo di Gori-     nel 42° anniversario della morte di papa
    vescovo di Livorno mons. Simone Giusti        zia, mons. Carlo Roberto Maria Radaelli,       Luciani.
    visita il Museo e la casa natale con un       con alcuni sacerdoti e seminaristi della
    gruppo di sacerdoti e seminaristi della       diocesi.                                       29 settembre. Il priore dell’abbazia di
    diocesi.                                                                                     Grimbergen (Belgio), pater Johan Go-
                                                  6 agosto. Visita del card. Beniamino           ossens, benefattore del Museo Albino
    9 luglio. Visita del vescovo di Macerata,     Stella con alcuni amici sacerdoti.             Luciani, celebra a Canale i 25 anni di sa-
    mons. Nazareno Marconi, con sacerdoti                                                        cerdozio. La sua vocazione è nata grazie
    e seminaristi diocesani.                      16 agosto. Andrea Tornielli – direttore        all’incontro con la figura di papa Lucia-
                                                  editoriale del dicastero della Comunica-       ni. Facciamo le nostre congratulazione
    10 luglio. Visita di mons. Livio Corazza,     zione della Santa Sede – parla a Canale        al caro religioso per tanti lunghi anni di
    vescovo di Forlì-Bertinoro.                   dell’attualità di papa Luciani.                ministero ancora.

    11 luglio. Visita del sindaco di Trento,      21 settembre. Il vescovo di Livorno mons.      15 ottobre. Visita di fra Daniele Feligio-
    Alessandro Andreatta, con il fratello Die-    Giusti inaugura – alla presenza del vesco-     ni, delegato pastorale dei santuari, del
    go, direttore di Vita Trentina.               vo di Belluno-Feltre, del sindaco e del par-   convento di La Verna.
                                                  roco di Canale e del direttore del Museo
    14 luglio. Visita del card. Angelo De Do-     – l’Oasi Santa Giulia (ex Hotel Val Gares)     17 ottobre. Don Vito De Vido, parroco
    natis, vicario del Papa per la diocesi di     da poco acquisito dalla diocesi toscana.       di Canale, presiede la S. Messa per le in-
    Roma con alcuni vescovi ausiliari e trenta                                                   tenzioni dei pellegrini in occasione dei
    sacerdoti di Roma.                            28 settembre. Il vescovo Renato Maran-         108 anni dalla nascita di papa Luciani.

04.08.2020.
    Caro papa Luciani...qui,                     Commenti dal Libro degli Ospiti
proprio nella tua casa nata-                                     Dal 26 settembre 2019 al 30 giugno 2020
le, ti affido tutta la mia vita,
il ministero, i compagni di
classe del Seminario, tutta        14.08.2020
la mia meravigliosa fami-             Una grande emozione
glia. Sono innamorato della        essere qui. Tutto ricorda le
tua figura e con me anche          nostre case da bambini, tutto
Davide, che è in seminario         ci parla dei nonni e della
ad Ancona. Entrambi ci affi-       famiglia. Grazie, Papa, pro-
diamo al Maestro per mezzo         teggi sempre le tue terre e la
tuo. Humilitas. Don Fran-          tua famiglia cristiana!
cesco
                                   24.08.2020
06.08.2020                             In questo museo si re-
    In visita alla casa natale     spira l’essenza dell’umiltà
di Papa Luciani, raccoman-         cristiana di questo nostro
dando la nostra vita di sa-        Papa.
cerdote e il nostro ministero
a servizio della Chiesa alla       12.09.2020
protezione di Giovanni Pa-             È un viaggio sempre
olo I. Beniamino cardinal          nuovo, attuale e presente, un
Stella, don Giuseppe Nadal,        vero profeta vivente. Grazie
                                                                         Don Giuseppe Nadal, il card. Beniamino Stella e don Giuseppe Lucchetta
padre Giuseppe Lucchetta.          di tutto. Tenno Zampieri
                                                                         davanti alla casa di papa Luciani.
Curiosità dal "Musal"

16 agosto - Andrea Tornielli con Loris Serafini.                                  Da sinistra verso destra: Pia Luciani, don Vito De Vido, dom Johann Goossens,
                                                                                  Loris Serafini e Nelly Desmedt.

                                                                                  Padre Daniele, Danisa Luchetta, Loris Serafini.

Padre Johann in preghiera davanti alla statua di papa Luciani nella chiesa
di Canale.

Il cardinale De Donatis (secondo da sinistra) con alcuni preti della diocesi di
Roma e il direttore del Museo nella Casa natale di papa Luciani.
Angolo del pellegrino
Alcune preghiere più signi-              della tua misericordia. Infondi        intercedi per noi e aiutaci a     18.07.2020 Caro Albino, grazie
ficative scritte dai pelle-              nei giovani l’entusiasmo per la        sopportare tutte le avversità        per tutto quello che hai fatto
grini in visita alla chiesa              vita e il bene del creato, per la      della vita.                          per la mia famiglia e che con-
di papa Luciani di Canale                salute e il lavoro affinché cr-     28.07.2020 Caro Papa prega per          tinui a fare. Ricordati di fare
d’Agordo dal 22 giugno                   esca la condivisione e la pace.        tutta l’umanità, per la mia fa-      gli auguri alla mamma oggi è
2020 al 10 settembre 2020             28.06.2020 Nel mio ricordo è              miglia e soprattutto che que-        il suo compleanno.
(registro numero 128-130).               stupendo il tuo sorriso.               sta pandemia finisca presto.      30.07.2020 Grazie di essere un
                        (a cura di                                                                                   faro per me e la mia famiglia.
                                      30.06.2020 Al Papa più buono           30.07.2020 Papa Luciani, abbia-
     Loris Serafini e Sara Basso)                                                                                    Aiutaci a credere nell’amore e
                                         del mondo: proteggi la mia             mo tutti bisogno della tua be-
                                         famiglia.                              nedizione, aiutaci a superare        nel rispetto delle cose e delle
Continuiamo la pubblicazione                                                                                         persone.
                                      06.07.2020 Caro Papa Luciani,             questi brutti periodi.
di alcune preghiere scelte
                                         ricordo il tuo sorriso quando       02.08.2020 Caro Papa Luciani,        01.08.2020 Come ho fatto negli
dal registro posto di fronte
                                         mi inchinai davanti a Lei per          proteggi la mia nonna e dona-        ultimi anni, torno qui a ringra-
alla statua di papa Luciani,
                                         ricevere la S.S. Cresima               le ancora tanta salute perché        ziarti per il magnifico bimbo
nella chiesa di San Giovanni
                                                                                possa restare con mio nonno          che ho! Con tanto amore
Battista di Canale d’Agordo.          01.08.2020 Caro Papa Lucia-
                                                                                e con tutti noi, proteggi le         te ne siamo immensamente
Le preghiere a Giovanni Paolo            ni, prega per questo mondo
                                                                                persone che mi vogliono bene.        grati.
I sono soprattutto richieste di          ormai malato e sofferente e
aiuto e intercessione, ma anche          non dimenticarti di pregare         21.08.2020 Aiutaci nei momen-        22.08.2020 Caro papa Luciani:
ringraziamenti per la vicinanza          per Papa Francesco, persona            ti di stanchezza e sconforto a       eccoci qui a pregarti e ringra-
in momenti di malattia o                 come te di grande umiltà.              portare i nostri pesi con pace       ziarti per averci accompagnati
difficoltà, per i doni ricevuti in                                              e umiltà!                            nella nostra vita coniugale.
                                      17.08.2020 Sei stato e sarai il
questa vita e sempre pensieri            sorriso di Dio, grazie che ci       24.08.2020 Papa buono, ti affido     26.08.2020 Oggi festeggiamo
di affetto e di stima verso il           sorridi dal cielo.                     la mia mamma, accompagna-            i nostri 42 anni di matrimo-
Pontefice bellunese. I visitatori                                               la amorevolmente tra le brac-        nio nel giorno in cui sei stato
                                      19.08.2020 Che la tua dolcezza
giungono da tutta Italia. Dopo                                                  cia del Padre.                       elettto papa, ti ringraziamo
                                         e semplicità possa essere di
la riapertua dei confini (a partire                                                                                  per la tua protezione.
                                         esempio per tutti.                  09.09.2020 Concedi protezione e
dai primi di agosto) iniziano                                                   serenità alla mia famiglia        28.08.2020 Ho il cuore pieno di
nuovamente le presenze di             21.08.2020 Caro Papa, tu mi hai
                                                                                                                     gioia... è nata la mia quinta
stranieri, che arrivano da               cresimato, ero tra quelle bam-
                                                                                                                     nipotina. Grazie papa Luciani
Spagna, Colombia, Perù.                  bine cui tu eri solito chiedere     GRAZIE RICEVUTE
                                                                                                                     che intercedi per noi da lassù.
Di seguito riportiamo alcune             qualcosa della loro vita. Mi        03.07.2020 Ciao Papa Luciani, fi-
                                         hai accarezzato, ho sentito e          nalmente sono da te, se posso     30.08.2020 Caro Papa, grazie
delle preghiere più belle.                                                                                           perché ci proteggi, ti prego
                                         sento la tua carezza nella mia         ti prego perché mi sei sempre
                                         vita. Proteggi me, mio marito e        vicino, mi sostieni sempre nel-      resta con noi e aiutaci ad es-
DAI PAESI                                                                                                            sere forti.
DI TUTTO IL MONDO                        i miei figli. Dona loro come hai       le mie difficoltà.
07.08.2020 Ayuda a nuestras              fatto con me la tua benevole
   familias a aceptar la enfer-          carezza e sostegno.
   medad, a saber decir si a la       25.08.2020 Canale d’Agordo e
   voluntad de Dios sin reservas.        papa Luciani sono un binomio
   Ayudanos a ser constantes en          indissolubile perché la bellez-
   la oracion, a transmitir la fe a      za del creato viene valorizzata
   Mario y Carmen.                       dalla spiritualità lasciata da
15.08.2020 Por la salud y la paz         Giovanni Paolo I in eredità al
   del mundo.                            suo paese natale.
09.09.2020 Querido Papa, pro-
   tege a mim e minha familia e       RICHIESTA DI GRAZIE
   nos mantenha unidos.               21.06.2020 Chiedo aiuto per
                                         tante famiglie in questo mo-
                                         mento di difficoltà. Proteggici
DALL’ITALIA
LE FRASI PIÙ BELLE                    17.06.2020 Caro Papa Luciani,
26.06.2020 Proteggi Santo Padre          aiutaci a vivere serenamente
   il nostro Papa Francesco e tutti      in questo periodo così strano
   i sacerdoti affinché siano fe-        e proteggici dall’alto.
   deli testimoni del tuo amore e     12.07.2020 Caro Papa Luciani,
La vita del Centro
14   Papa Luciani

         Michelangelo De Donà                Un convegno sull’Unione europea
                                                                                                                            pania “Luigi Vanvitelli”
                                                                                                                            L’Europa sopravvivrà alla crisi
                                                                                                                            Covid-19 e se sì a quali con-
         Incontri                                                                                                           dizioni?
                                                                                                                            Enea Franza, Consob e Università
         Culturali                                                                                                          Internazionale per la Pace - ONU
                                                                                                                            La tutela giurisdizionale euro-
                                                                                                                            pea dei diritti. Riflessioni sul
                                             23-26 settembre: i partecipanti al Convegno.                                   ruolo e sugli sviluppi delle isti-

     S   i è tenuto dal 23 al 26 set-
         tembre il convegno nazionale
     promosso dal Centro Papa Luciani
                                             sore di Storia delle comunicazioni
                                             e dei traporti presso l’Università di
                                                                                     derechos sociales en la Carta
                                                                                     de derechos humanos de la
                                                                                                                            tuzioni giurisdizionali europee
                                                                                                                            Andrea Racca, Università degli Stu-
                                                                                                                            di di Torino
     sul tema “Unione europea: sfide         Siena, autore del volume “Mobi-         Unione Europea: una propue-            La crescita dei neopopulismi in
     e prospettive”, iniziativa alla ter-    lità sostenibile. Muoversi nel XXI      sta interpretativa                     Europa: uno studio comparati-
     za edizione dopo quello del 2017        secolo”.                                Felipe Westmeyer Hernandez, Ru-        vo tra Italia e Romania
     dedicato al patrimonio culturale e      Le varie sessioni, sempre con un        precht Karls Universitat Heidelberg    Matteo Zanellato, National Univer-
     dell’anno scorso all’Italia contem-     taglio interdisciplinare (giuridico,    Cittadinanza europea e statu-          sity of Political Studies and Public
     poranea. Ventidue i relatori scelti     storico e politologico), coordinate     to dei diritti del contribuente        Administration (SNSPA) di Bucarest,
     da un apposito comitato scien-          dai professori Marco Almagisti, Pa-     europeo                                Università degli Studi di Padova
     tifico nel quale siedono docenti        olo Graziano e Valentine Lomellini      Alessandra Russo, Università della     Le linee di continuità nel rap-
     di varie discipline di dodici uni-      (Università di Padova), hanno visto     Campania “Luigi Vanvitelli”            porto Russia-Unione Europea e
     versità italiane (Padova, Milano,       susseguirsi le seguenti relazioni:      I mutamenti costituzionali si-         la sfida del sovranismo
     Siena, Genova, Firenze, Bologna,        Recovery Fund e spesa per               lenti alla luce dei rapporti con       Lucio Barbetta, Università degli
     Bergamo, Pavia, Chiesti-Pescara,        l’istruzione: la Costituzione           l’ordinamento eurounitario             Studi di Roma Tre
     Bologna, Torino e del Molise) e         “bussola” del legislatore               Ylenia Maria Citino, Università        Un esercito per l’Europa? Si-
     sette straniere (Francia, Germa-        Giuseppe Eduardo Polizzi, Univer-       Roma Tre                               curezza e difesa comune fra
     nia, Spagna, Portogallo, Svizzera,      sità degli Studi di Pavia               Appartenenza religiosa e di-           “ombrello atlantico” e ambi-
     Polonia, Ungheria). Questo con-         Il difficile equilibrio tra la si-      scriminazione fiscale                  zioni nazionali
     vegno, che segna la ripresa della       curezza e la tutela dei diritti         Floriana Santagata, Università della   Gianluca Pastori, Università Cattoli-
     rassegna culturale «Illustrissimi»      fondamentali                            Campania “Luigi Vanvitelli”            ca del Sacro Cuore di Milano
     del Centro Papa Luciani giunta al       Marta Giacomini, Università degli       Tra “cultuale” e “culturale”: la       L’armonizzazione mai raggiun-
     venticinquesimo anno di attività,       Studi di Verona                         dismissione e il riuso di chiese       ta della politica d’asilo dell’U-
     ha avuto il patrocinio di varie uni-    L’effettività del diritto alla          cattoliche in una prospettiva          nione Europea
     versità, istituzioni, associazioni e    protezione dei dati personali           comparata tra Italia e Belgio          Antonio Russo, Università degli
     della Commissione europea che ha        (diritto all’oblio) nel mondo           Davide Dimodugno, Università degli     Studi di Napoli Federico II
     visto l’intervento di saluto on-line    digitale                                Studi di Torino                        La memoria dei “martiri an-
     del capo della Rappresentanza a         Camilla Della Giustina, Università      La Convezione di Faro sul va-          ticomunisti” est europei a
     Milano Massimo Gaudina, insieme         degli Studi di Padova                   lore del patrimonio culturale          settantacinque anni dalla fine
     al sindaco di Santa Giustina Ivan       Nuove frontiere della giusti-           per la Società                         della seconda guerra mondiale
     Minella e al presidente della Pro-      zia: la tutela dei lavoratori           Veronica D’Incà, Laureata in Storia    Andrea Rossi, Università degli Studi
     vincia di Belluno Roberto Padrin.       disabili e dei caregivers alla          dell’Arte presso l’Università degli    di Ferrara
     Ai partecipanti, grazie alla colla-     luce dell’ordinamento sovra-            Studi di Bologna                       L’Unione Europea nel Medi-
     borazione della locale Associazio-      nazionale                               Prospettive di armonizzazione          terraneo tra vincoli interni e
     ne Nazionale Carabinieri è stata        Roberta Bono, Università degli Stu-     europea delle Disposizioni An-         nuove sfide esterne
     offerta la possibilità di visitare la   di di Torino                            ticipate di Trattamento                Roberta Ferrara, Università degli
     città di Belluno e il museo Fulcis,     Le nuove sfide dell’Unione: alla        Alberto Mattia Serafin, Università     Studi di Napoli L’Orientale
     accolti dall›assessore comunale         ricerca di un indirizzo politico        degli Studi di Cassino                 A critical review of resilience
     Marco Perale.                           europeo                                 Quale futuro per i rapporti tra        in international relations
     La lectio magistralis, dedicata al      Armando de Crescenzo, Università        lo Stato e le Regioni alla luce        Octavia Moise-Zanellato, National
     tema “Mobilità sostenibile. Buone       degli Studi di Napoli Federico II       della gestione dell’emergenza          University of Political Studies and
     pratiche in Europa” è stata invece      La dignidad humana y su rol             da Covid-19                            Public Administration (SNSPA) di
     tenuta da Stefano Maggi, profes-        en el fortalecimiento de los            Luca Di Majo, Università della Cam-    Bucarest
La vita del Centro
                                                                                                        Papa Luciani                                              15

Grandi personaggi a Col Cumano                                                                                             Michelangelo De Donà

                            Sergio Zavoli nel 2000
«Sono qui in questo bellissimo
centro e sento forte la respon-
                                                                                                                           Incontri
sabilità culturale del dialogo                                                                                             Culturali
con le persone».

Q    ualche tempo fa la triste
     notizia della scomparsa del
maestro Ennio Morricone, premio                                                                                          come Wojtyla. Arrivando in que-
“Giovanni Paolo I” per la sezio-                                                                                         sto luogo si ha la sensazione di
ne musica, ed ecco la scomparsa                                                                                          non essere qui per caso ma è
di un’altra personalità distintasi                                                                                       necessario dare un minimo di
nel campo del giornalismo, Sergio     attento a seguire per quasi due           altre inchieste televisive, aveva        giustificazione al fatto di essere
Zavoli, 96 anni, che viene ricorda-   ore un bellissimo e profondo in-          ricordato ai partecipanti: «Sono         stati invitati. Allora nasce un pro-
to anche a Santa Giustina dove        tervento sui temi della fede, del         qui a tenere una conferenza in           blema di responsabilità soprattut-
infatti era stato ospite al Centro    giornalismo e dello sport, ricorda        questo bellissimo Centro che mi          to di ordine culturale ma anche
Papa Luciani di Santa Giustina il     De Donà, e per l’occasione aveva-         ospita con tanta grazia e corte-         spirituale, perché non si esce mai
15 maggio 2000 invitato da Mi-        mo chiamato il “Coro Solo Voci”           sia, è un fatto per me pieno di          indenni dal dialogo con le perso-
chelangelo De Donà per la ras-        di Feltre diretto dal maestro Pio         significati: innanzitutto perché         ne, se io ti parlo già di per se ti
segna culturale “Illustrissimi”.      Sagrillo, per proporre alcuni brani       intitolato a un Papa sfortunato          cambio, e questa è una respon-
«Zavoli aveva presentato il suo       musicali».                                la cui prematura scomparsa ci            sabilità viva in un comunicatore
libro “Credere, non credere” di           L’autore della trasmissione “Il       ha lasciati tutti attoniti, a seguire    a maggior ragione per gli argo-
fronte a un pubblico numeroso e       processo alla tappa” e di molte           un papa fragoroso e travolgente          menti che sono al di là di noi».

                           La scomparsa del maestro Morricone
Nel luglio 2006 gli venne as-                                                                                            mio è il dispiacere per la morte
segnato il premio “Giovanni                                                                                              di Giovanni Paolo I. Un papato
Paolo I”. Il grande composi-                                                                                             così semplice e così breve, quasi
                                                                                                                         sfuggendo da qualsiasi giudizio e
tore disse: «Un Papa semplice
                                                                                                                         parere se non solo per la sua bon-
ma di grande bontà e fede.                                                                                               tà e fede dimostrata in quel poco
Un particolare piacere per                                                                                               tempo avuto per apprezzarlo. Per
me ricevere questo ricono-                                                                                               questo riconoscimento desidero
scimento».                                                                                                               ringraziare il Centro di spiritualità
                                                                                                                         e cultura Papa Luciani, il Comune
     Grande dispiacere nella co-      Luglio 2006 - Da sinistra: Michelangelo De Donà, il vicesindaco di Santa Giusti-
                                                                                                                         di Santa Giustina, il suo organiz-
munità di Santa Giustina per la       na Angela Bortolin, il compositore Alessandro De Rosa e don Francesco De Luca.     zatore Michelangelo De Donà e
scomparsa del maestro Ennio                                                                                              le altre realtà istituzionali coinvol-
Morricone, 91 anni, compositore       compositore Alessandro De Rosa.           della rassegna culturale “Illustris-     te. Facendo una professione così
italiano noto in tutto il mondo       Il maestro Morricone, reduce dal          simi” e del premio per porgere           concentrata in questa scrittura
per le musica di cinema, che          grande trionfo per aver ricevu-           il suo saluto e il suo ringrazia-        assoluta per il cinema, non penso
nel luglio 2006 aveva ricevuto        to l’Oscar per la miglior colon-          mento agli intervenuti, presenti         mai ricevere premi e onorificenze,
il premio “Giovanni Paolo I” per      na sonora del film di Tarantino           il direttore del Centro papa Lu-         ma questa mi fa particolarmente
la sezione musica in occasione        “The Hateful Eight”, non aveva            ciani don Francesco De Luca e            piacere perché intitolata a Gio-
della presentazione del volume        potuto purtroppo partecipare              il vicesindaco Angela Bortolin.          vanni Paolo I e anche perché ho
“Inseguendo quel suono. La mia        alla cerimonia per un problema            Queste erano state le sue paro-          dedicato una Messa a papa Fran-
musica, la mia vita” (ed. Monda-      di salute, ma aveva raggiunto             le: «La prima cosa che mi viene          cesco. Ringrazio per questo onore
dori) scritto insieme al giovane      telefonicamente l’organizzatore           in mente ricevendo questo pre-           che mi avete fatto».
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      Grazie!                                                                    Testimonianza
      A quanti sostengono                                                        C    orreva l’anno 1971-1972. All’epoca risiedevo a
                                                                                      Longarone ed ero direttore amministrativo della
                                                                                 Faesite S.p.A. Venni nominato dal Sindaco di allora
      il Centro Papa Luciani
                                                                                 Presidente dell’E.C.A. (Ente Comunale Assistenza):
      Chiara Lorenzoni (Roma), Rinnovamento Carismatico (Belluno),               il sindaco mi chiese se me la sentissi – vista l’e-
      Comunità neocatecumenali di Mussoi e San Giovanni Bosco                    sperienza amministrativa – di aprire una “Casa di
      (Belluno), Marco Bennato (Vigevano), Gruppi EVO Belluno e                  soggiorno per anziani”, sempre a Longarone, che
      Feltre, Luisa Moliner e Dario Vieceli nel 25mo di matrimonio,              alcuni Enti avevano donato al Comune dopo il di-
      Alfonsina Garlet (S. Giustina), don Claudio Occhipinti (Roma),             sastro del Vajont, completamente attrezzata e pronta
      Rinnovamento carismatico (Belluno), nel matrimonio di Michele              all’accoglienza dei primi ospiti.
      Cimonetti e Anna Baldasso, gli sposi e i genitori, don Pietro Bez              Accettai il mandato del sindaco, ponendo però
      (Santa Giustina), Gruppo Rinnovamento nello Spirito (Oderzo),              una condizione: la presenza di almeno tre suore. Un
      Sylvia Hnilocova (Slovacchia).                                             problema! Ne parlai con il parroco don Piero Bez
                                                                                 e gli suggerii di chiedere aiuto al patriarca Luciani,
      A quanti sostengono                                                        sperando che, da buon bellunese, potesse risolvere
      la rivista “Humilitas”                                                     quest’esigenza. Fra l’altro lo avevo già conosciuto,
      Sorelle Del Din (Taibon), Mariangela Binda (Brebbia), Ermanno              perché prima abitavo a Vittorio Veneto, prestando
      e Maria Ceresoli (Trezzo sull’Adda), Pietro Zannin (Occhieppo              servizio presso lo stabilimento dell’Italcementi, ed
      Inf.), Adila De Nardi (Carpesica), Elio Berogno (Salice Terme),            ero presidente dell’Azione Cattolica, per cui ebbi
      Ottavio e Laura Cadore (Sospirolo), Maria Scanferla (Cadoneghe),           spesso l’occasione di contattarlo.
      Marco Marchioro (Battaglia Terme), Gaetano Baggio (Vicenza),                   Don Piero e io prendemmo appuntamento pres-
      Mario Alessandro Cremonesi (Pavia), Luciano Pulze (Monselice),             so il Patriarcato di Venezia e una mattina Luciani ci
      Pierantonio Bastanzetti (Vittorio V.to), mons. Giacomo Mazzo-              ricevette. Fu una accoglienza festosa, sia per l’incon-
      rana (Belluno), Elisa Gianetti (Saronno), Donato Dellagiacoma              tro con don Piero, sia per avermi riconosciuto come
      (Predazzo), Rino Giuseppe Da Fré (Sarmede), Antonio Quitadamo              suo collaboratore vittoriese.
      (Foggia), Franco Mosele (Conegliano), Pietro Andrich (Agordo),                 Esponemmo il caso e chiedemmo la sua collabo-
      Annamaria Broggi Bolsi (Milano), Maria Frigo (Auronzo), Valerio            razione. Ci ascoltò con quel suo particolare sorriso,
      Ferro (Cuneo), Paolo Zardini (Cortina d’Ampezzo), Giuliano e               rimase qualche secondo in silenzio; poi, a bassa
      Mariagrazia Fantino (Feltre), don Liviano Bernardi (Vo’), Ma-              voce disse: «C’è qui a Venezia una Madre generale
      ria Caterina Valentini (Roma), Pietro Fareri (Augusta), Antonio            che mi deve un favore…». Premette l’interfono e
      Muraro (Conselice), Maurizio Bianchi (S. Pietro di F.to), Romana           chiese al suo segretario: «Mi chiami per favore la
      Zibordi Marcon (Vittorio V.to), Italo Carità (Lendinara), Fabio            Madre generale delle Suore di Cristo Re».
      Molinari (Rogno), Giorgio Zambanini (Pralungo), Alessia Fraioli                Dopo un po’ squillò il suo telefono e Luciani si
      (Colfelice), NN (Venezia).                                                 introdusse in questo modo: «Madre Generale, sono
                                                                                 il Patriarca…». Pausa. Poi aggiunse con tono legger-
      Se abbiamo dimenticato qualcuno, dipende solo da errori di trascrizione,   mente supplichevole (la sua umiltà era proverbiale e
      di cui chiediamo scusa.                                                    apriva tutte le porte!): «Senta, Madre, io ho un grosso
                                                                                 favore da chiederle. Come sa, sono bellunese e due
                                                                                 rappresentanti del Comune di Longarone sono qui,
                                                                                 perché vogliono aprire la nuova Casa di soggiorno
                                                                                 per anziani. Avrebbero bisogno della presenza di
                                                                                 tre suore, che ne coordinassero l’apertura e l’avvia-
                                                                                 mento». Lungo silenzio in ascolto e poi: «Lo chiedo
                                                                                 proprio come favore personale; La prego, non mi
     Sede:                                  Direttore responsabile:              dica di no». Altra pausa e poi: «Grazie, grazie, gliene
     Centro Papa Luciani,                   Mario Carlin
     Via col Cumano, 1
                                                                                 sarò grato. Buongiorno!». Dopo aver riagganciato, ci
     32035 Santa Giustina (BL)              Hanno collaborato:                   disse con il sorriso: «Ecco, è fatta!».
     Tel. 0437.858324 • Fax 0437.857105     Anna Baldasso e Michele
                                            Cimonetti, Sara Basso, Giorgio           Ci salutammo cordialmente e con riconoscenza.
     www.papaluciani.it/papaluciani.html
     email: centro@papaluciani.it           Dalla Libera, Michelangelo De        Una settimana dopo, arrivarono a Longarone ben
                                            Donà, don Davide Fiocco, Luigi       quattro suore: un’efficientissima madre superiora,
     Adesione:                              Gentilini, Goriziano Merotto,
     offerta libera tramite                 don Francesco Olivieri, Gabriele     una cuoca, un’infermiera e un’addetta alla cura del
     C.C.P.: n. 10290328                    Pancotto, Loris Serafini.            personale che saremo andati ad assumere. In questo
     IBAN:                                                                       modo iniziammo l’attività a gonfie vele!
     IT59 P076 0111 9000 0001 0290 328      Stampa: Tip. Piave srl (BL)
     (dall’estero) BIC/SWIFT: BPPIITRRXXX                                                                                 Luigi Gentilini
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