Seminario - Diocesi di Treviso
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seminario Treviso Rivista Trimestrale anno XLIX • n° 3 2009 Grazie mons. Vescovo! < spazio per didascalia foto > Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2, DCB - Treviso Direttore Responsabile Mons. Antonio Marangon - Reg. del Tribunale di Treviso n. 168 del 19.3.1960
L' estate appena trascorsa ha portato con sé un evento inatteso. Sommario L’improvvisa nomina del nostro Vescovo Andrea Bruno come pag. 3 Saluto a mons. Vescovo Arcivescovo di Udine ha coinvolto tutta la pag. 5 Pellegrinaggio Mariano diocesi e naturalmente ha caratterizzato anche l’avvio del nuovo anno comunitario. pag. 6 Teologia a Lorenzago Il debito di riconoscenza del Seminario pag. 8 Comunità Ragazzi verso mons. Mazzocato per tutti gli anni di ministero da lui dedicati al nostro istituto pag. 9 Comunità Giovanile formativo è stato ben illustrato dal Rettore, mons. Paolo Carnio, in occasione del saluto pag. 10 Comunità Teologica da parte di tutte le comunità (vedi pag. pag. 11 Comunità Vocazionale 3). Ora anche il Seminario è in attesa del nuovo pastore che la Provvidenza vorrà pag. 12 Campo in Abruzzo donare alla nostra Diocesi, nella fiducia che pag. 13 Campo Siloe il Signore non abbandona il suo gregge. Con questo atteggiamento di fede e di pag. 14 Estate Giovanile speranza accogliamo i nuovi arrivati nelle comunità e li presentiamo a voi, cari lettori. pag. 16 Estate Ragazzi Inoltre come ogni anno in questo numero pag. 17 Prestito grazioso della rivista vi raccontiamo le attività svolte durante l’estate e le esperienze vissute nelle pag. 18 Resoconto economico diverse comunità. Alcune pagine saranno pag. 22 Veglia vocazionale dedicate al resoconto sulla Giornata del Seminario con l’invito a tutti gli amici e pag. 24 Siloe collaboratori a sostenere questa iniziativa vitale per il sostentamento della nostra pag. 25 Scheda catechiste famiglia. Infine, proponiamo un’altra pag. 27 Notizie in breve scheda per la ripresa dell’anno catechistico. Redazione Hanno collaborato Seminario Mons. Paolo Carnio Benin Riccardo Rivista degli amici Don Stefano Didoné Checchin Francesco del Seminario di Treviso Don Flavio Gallina Fusaro Enrico Quota di abbonamento € 10 Don Cristiano Serafin Guidolin don Pierluigi c.c.p. n°. 12531315 Treviso I giovani della Comunità Vocazionale Lamon Samuele Piasentin Alberto Redigolo Enrico Sartor Claudio Simonagggio Manuel Stocco Dalì Temporin Giovanni Zannoni don Lorenzo 2
Il Rettore Il saluto del Rettore In occasione del saluto al Vescovo se di assumere l’incarico di padre spirituale da parte di tutte le comunità del della Comunità Teologica, anche se ancora Seminario riportiamo di seguito le parole molto giovane (aveva 29 anni). pronunciate del Rettore: Erano gli anni in cui il Seminario, profon- damente ferito dal periodo della contesta- E ccellenza, quando nove anni fa L’ab- zione e ripensato nella sua impostazione, biamo salutata come neo Vescovo di cercava di rimettersi in piedi. Furono anni Rovigo, mentre ci congedavamo da certamente difficili, laboriosi, durante i qua- Lei in quella diocesi, nel cuore albergava la li non mancarono momenti di sofferenza e speranza che un giorno sarebbe potuto tor- di incomprensione, ma fecondi, grazie alla nare a Treviso come nostro Vescovo. E que- dedizione generosa dei rettori del maggiore sta speranza non fu delusa. e del minore, coadiuvati da validi educatori. Questa sera, mentre La salutiamo, il nostro Il Seminario ricominciò a crescere numerica- cuore non può più coltivare una simile spe- mente e a riconquistare la fiducia dei semi- ranza. Dobbiamo perciò dire che con questo naristi e del clero. congedo si chiude un’epoca per il nostro Se- In trent’anni Lei, come ricordavo all’inizio minario (30 anni!), segnata profondamente della S. Messa, ha avuto modo di servire il dal suo ministero di sacerdote e di vescovo. Seminario in tanti modi e in diversi ruoli, Molti, infatti, possono testimoniare il ruolo offrendo sempre una forte testimonianza di fondamentale che Lei ha avuto nei confron- fede in Gesù Cristo e di amore alla sua Chie- ti di questo nostro Istituto formativo, fin dal sa: fede che sapeva annunciare ed insegnare 1977, anno in cui Mons. Mistrorigo le chie- con chiarezza, competenza e autorevolezza; 3
amore che si esprimeva nell’accompagna- sacerdozio. Molti sono i motivi per i quali mento personale dei giovani, ma anche nel- il Seminario Le deve essere grato, Eccellen- la formulazione di itinerari formativi che ri- za, e il tempo aiuterà a riconoscerli con più spondessero alle esigenze del Vangelo e alla chiarezza, ma su uno c’è consapevolezza situazione del tempo presente. fin d’ora: la Sua testimonianza di fede e Il contributo più prezioso fu da Lei donato di amore a Cristo e alla Chiesa! Il recente alla Comunità Teologica, come padre spiri- sofferto atto di obbedienza al Santo Padre tuale, insegnante e rettore. In particolare che le ha chiesto di lasciare questa nostra promosse una riflessione sulle dimensioni Chiesa per servire la Chiesa di Udine, sigilla della formazione che coinvolse tutti: edu- questa testimonianza, ne dichiara l’auten- catori, professori, parroci dei seminaristi e ticità ed è offerta a noi tutti come un ulti- Il Rettore seminaristi stessi. L’elezione all’episcopato mo prezioso dono. non le permise di portare a termine questo Grazie per tutto ciò che ha fatto per il no- notevole lavoro. Ma il suo successore - don stro Seminario. Il Signore La benedica e le Adriano Cevolotto - lo seppe raccogliere e doni forza, per testimoniare la Sua fede e sintetizzare nella stesura del Progetto For- il Suo amore anche nella nuova Diocesi che mativo al quale facciamo tuttora riferimen- L’attende. to per il cammino dei giovani chiamati al Mons. Paolo Carnio Il grazie del Seminario al Vescovo Andrea Bruno Ancora nello stupore generale per la notizia ricevuta, venerdì 17 settembre la grande famiglia del Seminario, con tutte le comunità riunite, ha salutato il Vescovo Andrea Bruno. L’ultima celebrazione eucaristica da lui presieduta è stata caratterizzata da una sentita partecipazione da parte di tutti. “Affido tutti voi, ciascuno di voi e l’intera comunità del Seminario, alla protezione di San Pio X”. Con queste parole il Vescovo ha salutato il Seminario, che ha servito e amato per tanti anni, preoccupato di lasciarlo in buone mani. Ci ha indicato nel santo Pontefice un protettore speciale e fedele, che ha permesso negli anni al seminario di prosperare nella formazione dei presbiteri. “Simone di Giovanni, mi ami tu? Certo, Signore tu lo sai che ti amo.” Al dialogo tra Gesù Risorto e Pietro il vescovo ci ha poi suggerito di ancorare tutta la nostra vita e la nostra ricerca vocazionale, augurandoci di poterci ritrovare in esso, ad ogni età: nel cuore di ragazzo, in quello di giovane, tra le tante cose che cambiano, e poi per tutta la vita, uomini e sacerdoti. E ha concluso poi, ancora affidandoci, da padre e fratello affezionato e commosso, alla protezione di san Pio X. Durante la cena, il Rettore, mons. Paolo Carnio, ha espresso con efficacia tutta la gratitudine e l’affetto del Seminario per il prezioso servizio svolto da mons. Vescovo come educatore, insegnante e rettore del Seminario. Ringraziamo il Signore di tutti i doni ricevuti in questi anni e preghiamo perché lo Spirito Santo custodisca e assista in modo particolare mons. Vescovo nel suo nuovo ministero come pastore dell’arcidiocesi di Udine. Enrico Fusaro 4
Diventare discepoli come la Vergine Maria Pellegrinaggio “C hiunque fa la volontà del Padre obbedienti della sua Parola. Per questo Ma- mio che è nei cieli, questi è per ria è nostro modello: ha creduto all’annun- me fratello, sorella e madre…” cio, ha fatto la volontà di Dio Padre perché e lo è anche per noi, seminaristi e sacerdoti inizialmente ha ascoltato la sua Parola e l’ha educatori delle quattro comunità del nostro custodita dentro di sé. seminario. Per questo, come è nostra tradi- La giornata, poi, è continuata nella gioia e zione, abbiamo voluto affidare alla Vergine familiarità, rallegrata dai giochi dei più pic- Maria il nostro cammino di sequela al Signo- coli tra noi. I momenti di preghiera, che fin re all’inizio del nuovo anno comunitario: dal mattino hanno scandito questo giorno, perché in Lei riconosciamo la nostra Madre, tra i quali i vespri celebrati nella abbazia di fedele e disponibile all’ascolto e nel fare la San Bonifacio, sono stati accompagnati da volontà di Dio. Giovedì 8 ottobre ci siamo momenti di conoscenza reciproca, special- recati in pellegrinaggio verso il santuario mente delle “nuove leve”, dal divertimento della Madonna della Corona a Spiazzi, in affidato ai teologi “più esperti” e da qual- provincia di Verona. Appena arrivati, abbia- che chiacchierata amicale. Le orme lasciate mo potuto gustare uno splendido panorama in questo giorno si sono sommate alle mol- ed apprezzare l’architettura del famoso san- te altre tracciate nella nostra vita, riempite tuario. Lì abbiamo celebrato la Santa Messa, dal desiderio di cercare e seguire quelle del presieduta dal rettore Mons. Paolo Carnio. Signore Gesù, per conoscere la sua volontà Egli, nell’omelia, ha invitato tutti a diventa- presente nel nostro cuore. re sempre più discepoli di Gesù, ascoltatori Manuel Simonaggio 5
Comunità Teologica Nuovi media, nuove relazioni A lla settimana comunitaria di Lorenza- Ci siamo addentrati in un mondo che la mag- go di Cadore dal 9 al 14 settembre gior parte di noi ha visto di non conoscere e scorso, noi della comunità teologica, questo ci ha fatti sentire già un po’ vecchi. Ol- oltre ad esserci raccontati le varie esperienze tre a questo però abbiamo dibattuto sui vari estive: campiscuola, Grest, vacanze, lavoro e mezzi che i giovani hanno a disposizione, su pregato per riprendere in modo opportuno come li usino e quanto, su come questo nuo- la vita comunitaria, abbiamo parlato di In- vo modo di comunicare stia cambiando le re- ternet, iPod, iPhone, social network, Netlog, lazioni, sia in senso positivo che negativo. Blog, web2.0, Twitter e tanto altro. Ebbene Già prima di iniziare la settimana a Lorenza- si! Anche noi seminaristi ed educatori abbia- go, durante l’estate, c’è stato chiesto di ese- mo voluto entrare un po’ di più in questo guire una indagine tra i parrocchiani dai gio- mondo…No, Che avete capito! Non nel mon- vanissimi agli adulti. do della lingua anglosassone! Non abbiamo A settembre ritrovandoci abbiamo iniziato fatto un corso di inglese, ci siamo chiesti e con già una idea sull’argomento da trattare abbiamo riflettuto sui nuovi mezzi di comu- e qui, guidati dal prof. Don Giovanni Giuffri- nicazione (cellulari, computer, tv, lettori mp3 da, è stato ampliamente sviluppato il tema. ecc.) e sul loro influsso sulla relazione tra le Partendo dai dati raccolti e da altri derivanti persone e con Dio. da ricerche del CENSIS l’evoluzione dei me- 6
Comunità Teologica di virtual space (spazio virtuale), di connes- sione continua e decisamente il modo di rap- portarsi tra gli internauti sta cambiando. Il cambiamento, spesso spaventa, provoca dif- ficoltà, però senza voler nascondere i rischi di un potenziale enorme insito nei nuovi net- works, abbiamo scoperto anche la positività di questi strumenti; lo stesso Benedetto XVI nel messaggio per la 43° Giornata Mondiale delle comunicazioni sociali descrive le nuove tecnologie digitali come un dono per l’uma- nità. I benefici sono molti: comunicare con gli amici anche a grande distanza, favorire la comprensione tra individui e comunità, ac- cesso facilitato a molteplici informazioni, do- cumenti, fonti, la socializzazione e dunque il progresso sociale, ecc. Le tecnologie permettono un ul- teriore sviluppo di quel bisogno fondamentale dell’uomo che è il rapportarsi con gli altri, l’andare oltre se stessi verso l’altro; è da don Giovanni Giuffrida comprendere, però, come noi ci siamo chiesti, se l’esperienza di dia e del loro uso sia in continua comunicazione mediata sia o me- espansione specie tra i giovani e no relazione. Nel caso della realtà giovanissimi, ci sono otto differenti tipologie virtuale, manca infatti il corpo e questo in- di media a disposizione e ben venti modalità fluisce sul tipo di relazione, sul modi di stare alternativa di accedervi, i ragazzi utilizzano assieme. E con Gesù? Come ci relazioniamo? moltissimo i siti di social networking (siti per Ci connettiamo come fosse un utente della socializzare) circa il 95% usa internet per que- rete? Gli mandiamo un sms quando abbiamo sto motivo. Progresso importante nel mondo bisogno di Lui? Anche la relazione con Dio è di internet è stato l’avvento del web 2.0 cioè influenzata dal contesto in cui viviamo pro- il passaggio da una rete utilizzabile solo per prio perché è cambiata l’idea di relazione. Il ricavare informazioni ad una condizione di compito di chi ha un ruolo educativo anche interattività, dove chiunque può apportare nella fede è principalmente di accompagna- contributi e intessere relazioni divenendo re ad un rapporto di amore con Cristo che da protagonista. un lato coinvolga totalmente l’uomo come Un secondo giorno lo abbiamo dedicato a Gesù ha fatto e dall’altro recuperi la distan- comprendere come tutti questi strumenti va- za evitando una fusione capace di annullare dano ad influire sulle relazioni tra le perso- l’identità dell’uomo. ne; si parla oramai di generazione digitale, Claudio Sartor 7
Comunità Ragazzi Abbiamo fatto 13! Q uest’ anno in Comunità Ragazzi siamo Alberto Bragagnolo indossa degli occhiali in 27. Dopo aver salutato i 12 amici di “spaziali” per le partite, ma la porta la vede terza media, quest’anno a rinverdi- bene, visti i molti goal che fa’. re la comunità sono entrati 12 ragazzi, tutti Davide Cusinato dal modo di parlare sembra di prima media e sono: Baesso Giacomo di un “piccolo genio”, ma non l’ abbiamo anco- Cappelletta di Noale, Barichello Pietro di Ca’ ra visto all’opera. Rainati, Bovo Riccardo di Maerne, Burbello Davide Lamberti anche se non si direbbe è Mattia di Trebaseleghe, Bragagnolo Alberto un atleta nato. e Simonato Giuseppe di Piombino Dese, Cu- Nicola Mastrogiacomo è un parlatore d’ ec- sinato Davide di Vallà di Riese, Lamberti Davi- cellenza e potrebbe fare il politico. de e Temporin Giovanni di Camposampiero, Giuseppe Simionato è la nuova “formica ato- Mastrogiacomo Nicola di Paese, Spadetto Si- mica” della comunità Ragazzi. mone di Porcellengo, Stocco Matis di Castello Simone Spadetto stava per lasciare il naso di Godego, Tampieri Matteo di Casoni. nella palla da basket ma ha le ossa dure. Dopo questi primi giorni di loro vi possiamo Matis Stocco è un grande velocista e anche dire che: Giacomo Baesso è grande attore bravo a calcio. bravissimo a fare l’imitazione di paperino Matteo Tampieri è un ottimo attaccante, ma della Disney. anche un portiere quasi perfetto. Pietro Barichello non è un campione di for- Giovanni Temporin non è appassionato di mula 1 ma gli piace il calcio dove si destreg- sport, ma la musica e la lettura sono il suo gia bene in porta. mestiere preferito. Riccardo Bovo è appassionato di pallavolo, Eccoli tutti e 13. Diamo loro il benvenuto e ma in difesa a calcio è una roccia. auguriamo loro un buon cammino con noi in Mattia Burbello è molto bravo a disegnare, Comunità Ragazzi. potremo dire che è il creativo del gruppo. Dalì Stocco e Francesco Checchin 8
L a Comunità Giovanile si è arricchita quest'anno di ben 16 nuovi fratelli, Guarda Comunità Giovanile che hanno portato un'aria completa- mente nuova nei gruppi nei quali si sono già prontamente inseriti: a fronte di 37 giova- che squadra! ni che compongono la nostra Comunità, i nuovi arrivati sono molti e decisamente si fa sentire la loro vi- vace presenza. A dire il vero non tutti sono “nuovi”: 11 di loro provengono dalla Co- munità Ragazzi, men- tre 5 iniziano per la prima volta l'esperien- za del Seminario dopo i gruppi vocazionali. Li presentiamo bre- vemente: nel primo gruppo si sono già ben inseriti Fabio Marco- nato (della parrocchia di Loreggia) che fre- quenta l'ITIS Fermi di Treviso, Carlo Zoggia (di Silvelle), Samuele Cagnin (di Moniego) e Jacopo Cillotto (di Marcon) che frequenta il Lorenzo Bellagamba (di Breda) che frequen- Liceo della Comunicazione alle Canossiane. tano il Liceo Scientifico al Pio X. Nel secondo Il quarto gruppo ha ricevuto nuove forze ed gruppo sono arrivati ad arricchire le relazio- un notevole aiuto calcistico (su una base già ni Davide Furlanetto (di Villorba) e Leonardo consolidata!) dall'innesto di Daniele Carraro Attombri (di Massanzago) che frequentano (di Moniego) e di Francesco Simionato (di il Liceo Scientifico al Pio X, Amos Patarini (da Piombino), che vanno al Liceo Scientifico, San Giuseppe di San Donà di Piave) che va assieme a Francesco La Placa (di San Giu- al Liceo Classico al Pio e Simone Meloni (da seppe di San Donà di Piave) che frequenta Musile) che frequenta il Liceo della Comuni- il Classico e a Damiano Tonin (di Loreggia) cazione presso l'Istituto Canossiano. Venen- che va al Liceo alle Canossiane. Preghiamo il do al terzo gruppo, vanno a donare gioia Signore che il loro cammino prosegua sere- con le loro personalità Carlo Breda (di Cate- no e la vita della Comunità possa essere un na di Villorba) che frequenta il Liceo Classico dono per ognuno di loro, ma anche che tutti al Pio X, sempre al Pio, ma al Liceo Scientifi- questi nuovi fratelli offrano con generosità i co vanno Giorgio Biesso (di Trebaseleghe) e loro talenti per il bene di tutti. Valerio Dal Poz (di Camposampiero), oltre a don Cristiano Serafin 9
Comunità Teologica La speranza non delude Q uesta formula di san Paolo esprime tore di basket, è entrato in Seminario dopo bene il sentimento della Comunità un anno di università; Stefano Grespan ha Teologica nell'accogliere con gioia 26 anni e proviene da Noale, laureato in ar- i cinque nuovi fratelli. Ogni Comunità del chitettura e maestro di violino, si diletta pu- Seminario infatti coltiva la speranza nel- re nel calcio; Domenico Libralato, anche lui la fedeltà del Signore Gesù che continui a gran calciatore, ha 30 anni ed è originario chiamare alcuni giovani a seguirlo da vicino di Resana; Giovanni Marcon, ha 21 anni, da in un cammino di ricerca in vista del presbi- Treville, è entrato in Seminario subito dopo terato; ed anche all'inizio di quest'anno tale la maturità classica. speranza non è stata delusa. Noi siamo grati al Signore per questi suoi Dalla Comunità Giovanile è approdato in Te- doni che hanno arricchito ulteriormente il ologia, dopo la maturità classica, Giovanni volto della nostra Comunità; a Lui li affidia- Parolin, tra poco compirà 19 anni e proviene mo, fiduciosi che Egli non mancherà nel farsi da Galliera Veneta, è un grande calciatore vicino come guida, maestro ed amico nella e suona la chitarra. Hanno invece deciso di Parola, nei Sacramenti, nei fratelli...forme proseguire il discernimento dopo l'intensa tipiche della Sua presenza nella comunità esperienza della Comunità Vocazionale: An- dei discepoli. gelo Dal Mas, 22 anni, da Salgareda, gioca- Alberto Piasentin 10
I fantastici 4! Al cinema? Comunità Vocazionale No, in comunità vocazionale P ensavate di trovarli solo al cinema? Da Pisano, la musica è il suo super-potere! Ha quest’anno anche in Comunità Voca- 22 anni, di san Carlo di Mogliano, maturità zionale vi potremo stupire con i loro ef- scientifica e poi Economia all’università. In fetti speciali! Procuratevi poltrona, pop-corn comunità è giardiniere, forse con la musica e bibita, conosciamo meglio i nostri eroi. le piante cresceranno meglio… Ne sta arrivando uno e … È già sparito! È Per ultimo ma non ultimo, il nostro super- la velocità il suo super-potere! Vediamolo al educatore ACR Emanuele Sbrissa, 22 anni, di rallenty: è Erick Gazzola di Villa d’Asolo, 28 Casoni, laureando in Sicurezza degli alimen- anni, diplomato in ragioneria, operario fino ti. Speriamo non metta in pratica gli studi ad un mese fa. Il suo sport è la corsa in mon- per controllarci mentre serviamo il pranzo! tagna. Ora le corse che farà saranno anche Diventando un poco più seri … riconoscia- cucina, è il nostro nuovo dispensiere! mo che protagonista in questa vicenda è il Sentite una voce che parla Latino e Greco? Signore, Egli ha lavorato il cuore di questi Vi presento il super-Cicerone Marco Gallo di fratelli e ce li ha donati. In questo anno Ma- Piombino Dese, neodiplomato al Classico. riano e sacerdotale li affidiamo alla mater- Con Erick condivide il servizio di cantiniere, na intercessione di Maria e anche alla vostra ma non la passione per lo sport! preghiera. E chi suona, Jimy Hendrix? No, è Jacopo I fratelli del secondo anno 11
Campo in Abruzzo Estate Vocazionale Q uest’anno la Comunità Vocaziona- don Dante, abbiamo distribuito indumenti le ha iniziato il cammino di discer- e viveri, smontato tende a Coppito, aiutato nimento nell’opera di servizio ai in vari modi le monache nel convento ago- fratelli e alle sorelle de L’Aquila, colpite stiniano nella zona rossa della città. Tutta- dal sisma del 6 aprile scorso. La realtà che via, “l’attività” che riteniamo essere stata abbiamo incontrata è stata quella di una più importante è la comunione delle sof- comunità, che a 5 mesi da quei fatti, supe- ferenze, l’ascolto delle loro testimonianze, rata la fase d’emergenza, continua a vivere l’accettare di farsi destinatari delle loro fru- in una situazione di stasi. Lo stato d’animo strazioni e dei loro timori. È stata una con- dalla gente era caratterizzato dall’incertez- divisione autentica che si è andata creando za per il futuro, dovuto ad un processo non nella convivialità fraterna dei pasti, dei gio- chiaro di ricostruzione delle case, al quale chi serali, della preghiera comunitaria. si contrappone la ferma volontà del riscat- Siamo tornati a casa portando nel cuore le to morale. storie, i sorrisi e gli abbracci delle persone In questa situazione, si è inserita la nostra di quella terra, che abbiamo avuto l’onore esperienza, che, dal 6 al 13 settembre, si è di servire. Difficilmente dimenticheremo gli articolata in piccoli aiuti concreti alla gen- aquilani, anche quando i riflettori saranno te. Ospitati nella parrocchia di San France- spenti. sco di Pettino, a disposizione del parroco I giovani della Comunità Vocazionale 12
Esperienze Estive Echi dell’ est@te Siloe 2009… A nche in quest’anno abbiamo realiz- abbondanti i ragazzi hanno dimostrato la zato dal 11 al 17 luglio il Campo Si- loro sensibilità nel servire gli altri fratelli loe 2009. Assieme a noi tre seminari- del campo. Tra le varie esperienze di questo sti di quinta teologia, che abbiamo portato campo, sottolineiamo anche le testimonian- a compimento l’esperienza di animazione ze di un giovane e di una coppia che hanno vocazionale in diverse parrocchie della dio- raccontato come nella loro quotidianità si cesi, e a don Mauro Fedato, educatore del- è fatta strada la disponibilità al servizio in la Comunità Giovanile del Seminario, otto parrocchia e come attraverso di esso sono ragazzi della nostra Diocesi, dalla terza me- stati capaci di incontrare il Signore. dia alla seconda superiore, hanno aderito a Abbiamo vissuto momenti di preghiera as- quest’esperienza del campo Siloe. sieme e di riflessione personale che ci han- Quest’anno siamo stati al Castello Mira- no aiutato ad accogliere la presenza del bello, a Lorenzago di Cadore; circondati Signore nella nostra vita. Auguriamo che ai dallo splendido panorama delle Dolomiti, ragazzi il Signore abbia fatto intuire una ci siamo lasciati condurre da un compagno direzione per i loro desideri e per le loro di viaggio che Dio scelse per diventare re: domande che sono nate in questa esperien- Davide. Immedesimandoci nella testimo- za. Possa essere sempre Lui, come ha fat- nianza di Davide, attraverso la sua chiama- to con Davide, a guidare ogni cammino e ta e unzione, abbiamo provato la sorpresa ogni pensiero. A noi seminaristi rimane il di diventare re scoprendoci anche noi chia- ricordo di questa esperienza significativa e mati dal Signore. In più non sono mancate auspichiamo che gli stessi sentimenti vissuti occasioni anche per esprimere i propri ta- assieme diventino in loro un segno concre- lenti e la bellezza della amicizia. to della presenza del Signore! Tra la grigliata di costicine e di salsicce rea- Lieti e grati al Signore per questa espe- lizzata dai ragazzi, i giochi nel bosco e nel rienza vissuta assieme, salutiamo Alberto bivacco serale, in un clima di divertimento, Dalfovo, Alberto Bonamigo, Arman Zari- abbiamo anche condiviso la nostra vita con fian, Elia Stangherlin, Giampietro Donadel, una giornata di escursione fino il rifugio Gianpiero Morlin, Giorgio Criveller e Mi- Chiggiato, dove abbiamo celebrato la San- chele G. Mason. ta Messa. Poi tra i pranzi e le cene sempre Matteo, Mauro e Oberdan 13
Avanti sempre... Comunità Giovanile con Gesù! A nche quest’anno la Comunità Giova- produrre icone e curare il bosco), un giorno nile si è recata nella casa del semi- al ritiro spirituale con un torneo al pome- nario “Villa Pio e Maria”, al Monte riggio e in fine un’escursione tra i monti Tomba, per le consuete due settimane di vi- della zona. Quest’esperienza ci ha aiutato ta fraterna per condividere il lavoro, il gio- a crescere nella relazione con il Signore e in co e la preghiera. Per ogni settimana si reca particolar modo nel servizio ai fratelli. Si è sul posto circa la metà di noi. La settimana conclusa con la S. Messa assieme alle nostre si è subito dimostrata intensa e faticosa, famiglie e poi tutti a casa, per riprendere a ma allo stesso tempo divertente e unica. fine luglio con un altro appuntamento con Circa 4 giorni sono dedicati ai lavori (ta- la Comunità. gliare e accatastare legna per il caminetto, Riccardo Benin 14
L’ebbrezza di seguire Comunità Giovanile il Signore L a nostra Comunità Giovanile quest'estate, dal 25 luglio al 1 agosto, ha vissuto la consueta settimana co- munitaria, non al Castello Mirabello di Lo- renzago, ma nella casa della parrocchia di S. Martino di Lupari a Vallada Agordina. È stata l'occasione per ritrovarci per la pri- ma volta con tutta la Comunità, arricchita da ben 16 nuovi fratelli di prima superiore e per riflettere insieme sul tema “la qualità cristiana delle relazioni”, ovvero come vi- vere i rapporti secondo lo stile che Gesù ci suggerisce. Già domenica ogni gruppo ha avuto modo di mettere in pratica questo tema nell'usci- ta di gruppo, poi martedì è stata la volta di d. Fabio Franchetto, che ci ha illustrato in per concretizzare gli atteggiamenti evange- modo approfondito la bellezza di vivere in lici nella vita ordinaria; infine ci siamo recati modo cristiano tra di noi. in camminata fino al rifugio Mulaz a 2560m Mercoledì invece è venuto a trovarci il no- d'altezza giovedì pomeriggio e venerdì. Una stro Vescovo, al quale abbiamo posto alcune “faticosa” ma bella conclusione di una espe- domande sorte durante le nostre riflessioni. rienza che ha dato idee interessanti per co- Giovedì le testimonianze di un medico e di minciare bene il nuovo anno comunitario. una coppia sposata, ci hanno dato gli spunti Enrico Redigolo I tre giorni comunitari Noi della comunità svolte ci hanno incoraggiato agli impegni di vita Giovanile il 21-22-23 Agosto alla relazione come la comunitaria come il servizio abbiamo vissuto del tempo caccia al tesoro per Treviso o la preghiera stimolata in cui abbiamo potuto o come una passeggiata dal ritiro guidato da Don rincontrarci in comunità che se pur semplice è stata Federico. Complessivamente e conoscere meglio i 16 utile per condividere i fatti quest'esperienza è stata fratelli che hanno scelto più belli che ognuno ha positiva e spero e credo che di iniziare o continuare il vissuto nel tempo estivo. possa continuare ad esserlo loro cammino con noi. Per Questi giorni sono stati nel futuro. questo motivo le attività utili anche per riabituarci Samuele Lamon 15
Comunità Ragazzi... in compagnia Comunità Ragazzi I l camposcuola a Lorenzago per noi della organizzare i vari momenti della giornata. Comunità Ragazzi è stato un’esperienza Dopo la sveglia, la preghiera e la colazione divertente, istruttiva ed educativa. c’era sempre un momento dedicato ad atti- Il tema del camposcuola era tratto dal- vità e riflessione, il pomeriggio molte volte la saga del Signore degli anelli, libro dello era all’insegna del gioco. Un giorno abbia- scrittore J.R.R.Tolkien. Il libro tratta di un mo fatto una bella camminata fino al rifugio malvagio che forgiò un anello in un vulcano, Berti accompagnati da don Paolo, in quei ma lo perse, se fosse ritornato in possesso giorni, infatti, io, insieme agli altri ragazzi dell’anello sarebbe divenuto un dominatore di prima media abbiamo potuto conoscere invincibile. Invece dopo una serie di succes- il rettore. sioni l’anello cadde nelle mani di un certo Anche il Vescovo Andrea Bruno ci ha fatto Frodo Baggins a cui fu affidato l’incarico di visita, dandoci l’onore di fargli un’intervista distruggerlo gettando l’anello nel vulcano e concludendo insieme la giornata con la dove era stato forgiato. Santa Messa. L’impresa però risulta troppo difficile per Dopo più di due mesi da questa magnifica una persona sola e quindi alcuni amici si uni- esperienza devo dire che è stata positiva: il scono a Frodo e nella Compagnia dell’Anel- distacco dalla vita di tutti i giorni, dalle co- lo. Tutto questo mi permette di farvi capire modità, dai lussi, ha permesso a noi ragazzi il campo. Quattro fantastici seminaristi più di concentrarci sulla preghiera e ci ha aiutati grandi di noi, che ci facevano da animatori alla meditazione. erano i capi di altrettanti gruppi, ciascuno Questo camposcuola penso che potrà diven- rappresentava infatti un componente della tare punto di riferimento nei momenti di Compagnia dell’Anello. Erano loro assieme difficoltà. a don Narciso, don Flavio e don Lorenzo a Giovanni Temporin 16
I prestiti graziosi a favore del Seminario Resoconto economico T anti sono i modi con cui è possibile contribuire al sostentamento del nostro Seminario. Tra le iniziative quest’anno si è aggiunta la proposta per i sacerdoti di partecipare at- traverso un prestito particolare, senza tassi d’interesse (prestito grazioso). All’iniziativa dei prestiti graziosi su 430 sacerdoti finora hanno risposto in 125 e sono stati raccolti 403.885 euro, dei quali 236.735 in prestito e 167.150 in donazione. Con i fondi giunti da questa iniziativa si è così potuta pagare buona parte dei 600.000 euro di debiti accumulati e affrontare le spese ordinarie estive. L'amministrazione del Seminario, a nome del Rettore, esprime la più sentita gratitudine a tutti i sacerdoti e ricorda che quanti fossero ancora intenzionati a partecipare all’iniziativa del prestito grazioso lo potranno fare anche nel prossimo tempo. Di seguito riportiamo alcune espressioni di gratitudine che hanno accompagnato la consegna del prestito e che vogliamo rendere noti ai nostri lettori per la sensibilità che manifestano verso il Seminario: ello, che a l tu o d o veroso app Rispondo il Seminari o a co m p re ndere che ci aiuta … è “nostro” … accludo nella prese assegno co nte un l mio dono ringrazian (non prest do per la p ito!), offertami d o ss ib il it à concreta i saldare, in il mai estin qualche m to debito d odo, che debbo i riconosce al mio Sem n z a inario. inario ce v u to ta nto dal Sem Io ho ri iei debiti. co m e pagare i m e no n so prestito co lo se g n o non è un Questo pic una parte di e n o u n ’o fferta, ma e nemm Del mio Se e. minario co restituzion carissimo; nservo un ricordo ho sempre dovere seg ri te n u to g rave uire la sua opera con insostituib attenzione ile stima di un , l’ a m ore e la allievo anti sempre rico co n e l tempo, m noscente. a 17
Gratitudine per tanti segni generosi Resoconto economico P ubblichiamo, come ogni anno le cifre parrocchie è rimasto tale perché al delle offerte raccolte dalle parrocchie momento della chiusura della Rivista non nella giornata del Seminario 2008. è giunto il dato dell’offerta raccolta nella Invitiamo ogni parroco a ridare vigore alla Giornata del 2008. giornata per il Seminario raccomandando L’elenco è quasi un vedere per i fedeli ad essere particolarmente generosi «gareggiare» nel superarsi nell’aiuto in questo anno per dare sostegno concreto verso il nostro Seminario, luogo al nostro Istituto. di formazione dei futuri sacerdoti Gli spazi bianchi corrispondenti ad alcune delle nostre parrocchie. PARROCCHIE GIORNATA OFFERTE PARROCCHIE GIORNATA OFFERTE DELLA DIOCESI SEMINARIO VARIE DELLA DIOCESI SEMINARIO VARIE VICARIATO DI TREVISO MONFUMO 672,00 CATTEDRALE 1.874,11 MUSSOLENTE 2.000,00 CANIZZANO 1.300,00 280,00 ONE' DI FONTE 1.500,00 CASIER 305,00 PADERNO DEL GRAPPA 350,00 DOSSON 1.000,00 PAGNANO 1.040,00 FRESCADA 520,00 POSSAGNO 2.086,00 SAN GIUSEPPE DI TREVISO 800,00 SAN ZENONE DEGLI EZZELINI 1.500,00 SAN LAZZARO 850,00 VILLA D'ASOLO 1.200,00 SAN MARTINO URBANO 1.500,00 VICARIATO DI CAMPOSAMPIERO SAN NICOLO' DI TREVISO 1.000,00 CAMPOSAMPIERO 3.000,00 SANT'AGNESE 960,00 FOSSALTA PADOVANA 820,00 SANDREA IN RIVA 348,00 LEVADA DI PIOMBINO DESE 390,00 SANT'ANGELO E S. M. SUL SILE 1.127,00 LOREGGIA 1.050,00 SANT'ANTONINO 500,00 LOREGGIOLA 1.100,00 SANTA MARIA AUSILIATRICE 750,00 MASSANZAGO 442,00 SANTA MARIA MADDALENA 1.240,00 PIOMBINO DESE 2.000,00 400,00 SANTA MARIA MAGGIORE 967,00 RUSTEGA 800,00 SAN ZENO DI TREVISO 894,00 SANDONO 515,00 VICARIATO DI ASOLO SANT'AMBROGIO DI GRION 750,00 ASOLO 1.950,00 SILVELLE 1.500,00 CA' RAINATI 500,00 TORRESELLE 512,00 CASELLA D'ASOLO 1.000,00 TREBASELEGHE 2.660,00 CASONI 2.038,00 ZEMINIANA 470,00 CASTELCUCCO 1.217,00 VICARIATO DI CASTELFRANCO CASTELLI DI MONFUMO 200,00 ALBAREDO 600,00 CAVASO DEL TOMBA 780,00 BARCON 150,00 FIETTA DEL GRAPPA 350,00 CAMPIGO 800,00 FONTE 750,00 CASACORBA 250,00 18
PARROCCHIE GIORNATA OFFERTE PARROCCHIE GIORNATA OFFERTE DELLA DIOCESI SEMINARIO VARIE DELLA DIOCESI SEMINARIO VARIE CASTELFR.CO V. - S. LIBERALE 4.000,00 MADONNA DELLA S. - MASER - - Resoconto economico CASTELFRANCO V. - PIEVE 6.190,00 MASER 1.000,00 1.080,00 CALSTELMINIO 1.000,00 NOGARE' 400,00 CAVASAGRA 500,00 ONIGO 1.200,00 FANZOLO 575,00 PEDEROBBA 379,53 360,00 FOSSALUNGA 344,00 VICARIATO DI MIRANO POSTUMIA DI CASTEL.CO V. 650,00 BALLO' 350,00 RESANA 1.650,00 CAMPOCROCE DI MIRANO 1.000,00 SALVAROSA 952,00 CREA DI SPINEA 850,00 SALVATRONDA 1.100,00 MAERNE 3.500,00 265,00 S. FLORIANO DI CASTEL.CO V. 500,00 MARTELLAGO 3.405,00 SAN MARCO DI RESANA 1.000,00 MIRANO 2.305,00 SANT'ANDREA O. M. 300,00 OLMO DI MARTELLAGO 1.750,00 115,00 TREVILLE 1.000,00 ORGNANO 6.550,00 VEDELAGO 1.550,00 PORARA DI MIRANO 750,00 VILLARAZZO 300,00 SCALTENIGO 878,15 VICARIATO DI CASTELLO DI GODEGO SPINEA 1.750,00 ABBAZIA PISANI 450,00 VETREGO 500,00 ALTIVOLE 778,00 ZIANIGO 1.300,00 BESSICA 1.000,00 VICARIATO DI MOGLIANO VENETO BORGHETTO 350,00 BONISIOLO 200,00 CASELLE D'ALTIVOLE 700,00 CAMPOCROCE DI MOGL. V. 400,00 CASTELLO DI GODEGO 1.805,00 CASALE SUL SILE 1.150,00 CASTIONE 1.000,00 CONSCIO 500,00 GALLIERA VENERA 2.550,00 GAGGIO DI MARCON 527,00 LORIA 1.600,00 LUGHIGNANO 500,00 MOTTINELLO NUOVO 600,00 MARCON 1.900,00 POGGIANA 1.200,00 MAZZOCCO 1.300,00 RAMON 350,00 MOGLIANO VENETO 1.850,00 RIESE PIO X 1.414,00 PREGANZIOL 1.700,00 SAN MARTINO DI LUPARI 2.350,00 290,00 RONZINELLA 1.050,00 SAN VITO D'ALTIVOLE 526,00 SACRO CUORE DI MOGLIANO 680,00 SPINEDA 370,00 SAMBUGHE' 350,00 TOMBOLO 1.746,74 SAN CARLO DI MOGLIANO V. 1.562,00 VALLA' 1.458,00 SAN LIBERALE DI MARCON 150,00 VICARIATO DI CORNUDA SANT'ANTONIO DI MOGL. V. 857,80 CIANO DEL MONTELLO 450,00 SAN TROVASO 2.500,00 CORNUDA 1.572,70 717,20 ZERMAN (A) 0,00 COSTE 600,00 VICARIATO DI MONASTIER COVOLO DI PIAVE 1.370,00 BIANCADE 1.500,00 CRESPIGNAGA 1.700,00 CA' TRON 200,00 CROCETTA DEL MONTELLO 670,00 CAVRIE' 200,00 19
PARROCCHIE GIORNATA OFFERTE PARROCCHIE GIORNATA OFFERTE DELLA DIOCESI SEMINARIO VARIE DELLA DIOCESI SEMINARIO VARIE CENDON 340,00 VICARIATO DI NOALE Resoconto economico FAGARE' DELLA BATTAGLIA 978,00 BRIANA 600,00 MONASTIER 600,00 CAPPELLA DI SCORZE' 600,00 MUSESTRE 800,00 CAPPELLETTA DI NOALE 700,00 OLMI SAN FLORIANO 1.200,00 GARDIGIANO 500,00 RONCADE 1.600,00 MONIEGO 550,00 ROVARE' 518,00 NOALE 4.587,00 SAN BIAGIO DI CALLALTA 650,00 110,00 PESEGGIA 1.350,00 SAN CIPRIANO 800,00 RIO SAN MARTINO 0,00 SANT'ANDREA BARBARANA 374,00 ROBEGANO 600,00 SANT'ELENA SUL SILE 500,00 SALZANO 1.200,00 SILEA 1.452,31 SANTA MARIA DI SALA 900,00 SPERCENIGO 465,00 SCORZE' 1.950,00 VALLIO 149,00 STIGLIANO 500,00 ZENSON DI PIAVE 500,00 VETERNIGO VICARIATO DI MONTEBELLUNA VICARIATO DI PAESE BIADENE 868,00 430,00 BADOERE 950,00 1.100,00 BUSTA CONTEA 1.150,00 1.000,00 CASTAGNOLE 1.500,00 CAERANO DI SAN MARCO 4.100,00 ISTRANA 1.500,00 CAONADA 585,00 MORGANO 300,00 FALZE' DI TREVIGNANO 559,68 1.120,00 OSPEDALETTO D'ISTRANA 415,00 60,00 GUARDA DI MONTEBELLUNA 2.000,00 PADERNELLO 780,00 MONTEBELLUNA 7.000,00 900,00 PAESE 2.250,00 MUSANO 535,00 PEZZAN D'ISTRANA 800,00 S. GAETANO DI MONTEBELL. 1.450,00 50,00 PORCELLENGO 436,00 SIGNORESSA 760,00 POSTIOMA 1.493,00 TREVIGNANO 830,20 265,00 QUINTO DI TREVISO 1.350,00 VICARIATO DI NERVESA SALA D'ISTRANA 800,00 ARCADE 955,00 SANT'ALBERTO 399,50 BAVARIA 1.354,00 314,00 SANTA CRISTINA 300,00 CAMALO' 600,00 600 SCANDOLARA 1.400,00 CUSIGNANA 550,00 VILLANOVA D'ISTRANA 300,00 GIAVERA DEL MONTELLO 978,89 ZERO BRANCO 1.052,60 NERVESA DELLA BATTAGLIA 1.000,00 VICARIATO DI PONTE DI PIAVE POVEGLIANO 120,00 CAMPOBERNARDO 100,00 SANTANDRA' 305,26 CIMADOLMO 260,00 SANTA CROCE DEL MONTELLO 143,00 LEVADA DI PONTE DI PIAVE 300,00 SANTA MARIA DELLA VITT. 346,00 NEGRISIA 1.150,00 SANTI ANGELI DEL MONTELLO 395,00 ORMELLE 500,00 SELVA DEL MONTELLO 1.635,00 PONTE DI PIAVE 530,00 VENEGAZZU' 586,77 80,00 RONCADELLE 400,00 VOLPAGO 2.777,00 370,00 SALGAREDA 556,00 400,00 20
PARROCCHIE GIORNATA OFFERTE PARROCCHIE GIORNATA OFFERTE DELLA DIOCESI SEMINARIO VARIE DELLA DIOCESI SEMINARIO VARIE SAN MICHELE DI PIAVE 250,00 LANCENIGO 800,00 Resoconto economico VICARIATO DI SAN DONA’ DI PIAVE LOVADINA 770,00 CALVECCHIA-FIOREN. S. DONA' 650,00 MASERADA SUL PIAVE 1.500,00 CAPOSILE 500,00 MIGNAGOLA 525,50 CHIESANUOVA DI S. DONA' 550,00 MUSASTRELLE 175,00 CROCE DI PIAVE 500,00 PERO 200,00 FOSSALTA DI PIAVE 500,00 PEZZAN DI CARBONERA 300,00 LOSSON DELLE BATTAGLIA 450,00 SALETTO DI PIAVE 800,00 MARTEGGIA 300,00 SAN BARTOLOMEO DI PIAVE 350,00 MEOLO 1.150,00 SPRESIANO 500,00 MILLEPERTICHE 430,00 343,50 VARAGO 600,00 MUSILE DI PIAVE 2.926,00 1.400,00 VASCON 200,00 MUSSETTA DI SAN DONA' 1.250,00 VILLORBA 1.000,00 NOVENTA DI PIAVE 2.150,00 VISNADELLO 1.000,00 PALAZZETTO DI SAN DONA' 240,00 PASSARELLA DI SAN DONA' 445,00 VICARIE -RETTORIE - ISTITUTI VARI SAN DONA' DI PIAVE 4.646,00 685,00 CASA DEL CLERO 500,00 SAN GIUSEPPE DI SAN DONA' 2.000,00 CASA DI RIPOSO CASTELFR. V.to 170,00 SAN PIO X DI SAN DONA' 1.400,00 ISTITUTO SAN LUIGI S. DONA' 100,00 SANTA MARIA DI PIAVE 200,00 ISTITUTO ZALIVANI 300,00 VICARIATO DI S. MARIA DEL ROVERE MONASTERO DELLA VISITAZ. 100,00 IMMACOLATA DI TREVISO 750,00 OSPEDALE NOALE 500,00 MERLENGO 300,00 OSPEDALE CASTELFRANCO V.to 350,00 MONIGO 1.084,00 S. VITO TREVISO 181,00 PADERNO DI PONZANO VENETO 800,00 SANTUARIO ROCCA CORNUDA 125,00 PONZANO VENETO 1.080,00 SACRO CUORE DI TREVISO 665,00 115,00 SAN BARTOLOMEO DI TREVISO 1.150,00 SAN LIBERALE DI TREVISO 908,00 SAN PAOLO DI TREVISO 1.200,00 SAN PELAGIO DI TREVISO 800,00 SAN PIO X DI TREVISO 800,00 SANT'AMBROGIO DI FIERA 1.000,00 SANTA BONA 850,00 SANTA MARIA DEL ROVERE 1.600,00 SELVANA 0,00 VICARIATO DI SPRESIANO BREDA DI PIAVE 500,00 CANDELU' 250,00 CARBONERA 450,00 CATENA 1.000,00 543,00 FONTANE 1.363,80 21 25
In preghiera con S. Giovanni M. Vianney Canto iniziale e introduzione preferisco morire amandoti piuttosto che vi- In occasione dell’anno sacerdotale, vogliamo vere un solo istante senza amarti. Veglia vocazionale pregare, in questo tempo di adorazione, per Ti amo, Signore, e l’unica grazia che ti chiedo i sacerdoti e per coloro che il Signore chia- è di amarti eternamente. ma a questa preziosa vocazione. Ci guiderà Mio Dio, se la mia lingua non può dirti ad la figura del Santo Curato d’Ars, patrono di ogni istante che ti amo, voglio che il mio cuo- tutti i sacerdoti, e la lettera scritta dal Papa re te lo ripeta tante volte quante volte re- Benedetto XVI per l’indizione di questo anno spiro. di speciale preghiera per i sacerdoti. Ti amo, o mio Divino Salvatore, perché sei stato crocifisso per me, e mi tieni quaggiù “Il Sacerdozio è l’amore del cuore di Gesù”, crocifisso con Te. Mio Dio, fammi la grazia soleva dire il Santo Curato d’Ars. Questa toc- di morire amandoti e sapendo che ti amo». cante espressione ci permette anzitutto di Amen. evocare con tenerezza e riconoscenza l’im- (preghiera del Curato d’Ars) menso dono che i sacerdoti costituiscono non solo per la Chiesa, ma anche per la stes- Acclamazione al Vangelo sa umanità. Penso a tutti quei presbiteri che offrono ai fedeli cristiani e al mondo intero Dal Vangelo secondo Giovanni (15,12-20) l’umile e quotidiana proposta delle parole e In quel tempo Gesù disse ai suoi discepo- dei gesti di Cristo, cercando di aderire a Lui li: “Questo è il mio comandamento: che vi con i pensieri, la volontà, i sentimenti e lo sti- amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. le di tutta la propria esistenza. Come non sot- Nessuno ha un amore più grande di questo: tolineare le loro fatiche apostoliche, il loro dare la sua vita per i propri amici. Voi siete servizio infaticabile e nascosto, la loro carità miei amici, se fate ciò che io vi comando. tendenzialmente universale? […] Non vi chiamo più servi, perché il servo non Ma l’espressione usata dal Santo Curato evo- sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chia- ca anche la trafittura del Cuore di Cristo e la mato amici, perché tutto ciò che ho udito dal corona di spine che lo avvolge. Il pensiero va, Padre mio l’ho fatto conoscere a voi. Non voi di conseguenza, alle innumerevoli situazio- avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho ni di sofferenza in cui molti sacerdoti sono costituiti perché andiate e portiate frutto e coinvolti, sia perché partecipi dell’esperien- il vostro frutto rimanga; perché tutto quello za umana del dolore nella molteplicità del che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo suo manifestarsi, sia perché incompresi dagli conceda. Questo vi comando: che vi amiate stessi destinatari del loro ministero. gli uni gli altri. (dalla lettera del Santo Padre per l’indizione dell’anno sacerdotale) Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me. Se foste del mondo, il mondo Canto per l’esposizione del SS.mo amerebbe ciò che è suo; poiché invece non Sacramento e preghiera assieme siete del mondo, ma vi ho scelti io dal mon- davanti all’Eucaistia do, per questo il mondo vi odia. Ricordatevi « Ti amo, o mio Dio, e il mio solo desiderio della parola che io vi ho detto: “Un servo non è di amarti fino all’ultimo respiro della mia è più grande del suo padrone”. Se hanno per- vita. Ti amo, o Dio infinitamente amabile, e seguitato me, perseguiteranno anche voi; se 22
hanno osservato la mia parola, osserveranno Perché ogni sacerdote viva con gioia il anche la vostra.” dono di essere chiamato a servire Dio e (tempo di adorazione e meditazione personali) la comunità e cresca, di giorno in gior- no, nella fede, nella speranza e nella ca- Veglia vocazionale Alcune espressioni di San Giovanni rità, noi ti preghiamo. Maria Vianney sul sacerdozio Per il nostro Seminario Diocesano, in parti- “Un buon pastore, un pastore secondo il colare per i sacerdoti che lì offrono il loro cuore di Dio, è il più grande tesoro che il servizio, perché sia animato dalla presenza buon Dio possa accordare ad una parrocchia del tuo Spirito e sia sostenuto ed amato da e uno dei doni più preziosi della misericor- tutta la nostra Chiesa diocesana, noi ti pre- dia divina”. ghiamo. “Oh come il prete è grande!... Se egli si com- Perché i sacerdoti che vivono con sof- prendesse, morirebbe... Dio gli obbedisce: ferenza e poco entusiasmo il loro egli pronuncia due parole e Nostro Signore ministero ritrovino nel Signore la scende dal cielo alla sua voce e si rinchiude in forza e la gioia di essere messagge- una piccola ostia...”. ri del suo amore, noi ti preghiamo. “Tolto il sacramento dell’Ordine, noi non Perché la materna intercessione di Maria aiu- avremmo il Signore. Chi lo ha riposto là in ti quanti hanno risposto alla chiamata del quel tabernacolo? Il sacerdote. Chi ha accolto suo Figlio per continuare la sua missione di la vostra anima al primo entrare nella vita? Il salvezza per il mondo, noi ti preghiamo. sacerdote. Chi la nutre per darle la forza di compiere il suo pellegrinaggio? Il sacerdo- Preghiera conclusiva te. Chi la preparerà a comparire innanzi a Signore Gesù, che in san Giovanni Maria Vi- Dio, lavandola per l’ultima volta nel sangue anney hai voluto donare alla Chiesa una toc- di Gesù Cristo? Il sacerdote, sempre il sacer- cante immagine della tua carità pastorale, dote. E se quest’anima viene a morire [per il fa’ che, in sua compagnia e sorretti dal suo peccato], chi la risusciterà, chi le renderà la esempio, viviamo in pienezza quest’Anno Sa- calma e la pace? Ancora il sacerdote... Dopo cerdotale. Dio, il sacerdote è tutto!... Lui stesso non si Fa’ che, sostando come lui davanti all’Eucari- capirà bene che in cielo”. stia, possiamo imparare quanto sia semplice e quotidiana la tua parola che ci ammaestra; Invocazioni tenero l’amore con cui accogli i peccatori Preghiamo Gesù per i sacerdoti. Ad ogni in- pentiti; consolante l’abbandono confidente vocazione rispondiamo: Ascoltaci, o Signore. alla tua Madre Immacolata. Perché quest’anno di preghiera per la Fa’, o Signore Gesù, che, per intercessione del santificazione dei sacerdoti porti frutti Santo Curato d’Ars, le famiglie cristiane di- di bene in chi si è consacrato al servizio vengano « piccole chiese », in cui tutte le vo- di Dio e, di conseguenza, faccia cresce- cazioni e tutti i carismi, donati dal tuo Santo re tutta la comunità, noi ti preghiamo. Spirito, possano essere accolti e valorizzati. Perché i giovani in ricerca della loro voca- (dalla preghiera per l’anno sacerdotale del Papa Benedetto XVI) zione, in particolare i giovani del nostro Se- minario Diocesano, trovino il coraggio nella Padre nostro relazione con Gesù per donare la vita a Lui e ai fratelli, noi ti preghiamo. Benedizione eucaristica e canto finale 23
Dieci anni di Siloe T utte le attività vocazionali del Semi- anni, è originario di s. Andrea O. M., ha pre- nario sono pensate per annunciare, stato servizio nella parrocchia del duomo di favorire, accompagnare la ricerca vo- Montebelluna. Fabio, 28 anni, è originario cazionale dei ragazzi e dei giovani. Fra que- di Paese e ha trascorso due anni nella col- ste ve n’è una che coinvolge direttamente i laborazione pastorale di Santa Bona e san seminaristi della classe V teologia. Si tratta Paolo. Alberto, da Musile, ha 24 anni e ha dell’iniziativa Siloe, che quest’anno giunge svolto il suo servizio nella parrocchia di s. ad un traguardo significativo: dieci anni di Ambrogio di Fiera. Infine Manuel proviene attività (1999-2009). La ricor- renza ci spinge ad una breve riflessione. Durante questi anni Siloe sono state visitate da Siloe quasi tutte le parrocchie della nostra Diocesi (215 su 265) e sono stati incontrati moltissimi ragazzi e giovani. L’iniziativa ha sempre trovato una buona risposta, al punto che alcune parrocchie hanno ripetuto l’esperienza due o tre volte. Certamente non si possono fare calcoli cir- ca il “risultato” quantitativo di questa esperienza (spesso la domanda è: “Ma quanti ne sono entrati attraverso l’inizia- tiva Siloe?”). Di certo si tratta di un’iniziativa dal forte carattere missionario, da Varago, ha 32 anni e ha lasciato la par- in cui c’è inevitabilmente una sproporzione rocchia di Paese. tra lo sforzo messo in campo e il risultato Abbiamo chiesto a questi quattro semina- finale. Come ben sappiamo, però, lo Spirito risti di lasciare la parrocchia per dedicarsi Santo ha le sue vie per raggiungere i cuori. totalmente all’annuncio vocazionale nelle Certamente dopo dieci anni l’iniziativa Siloe parrocchie e nelle collaborazioni pastorali non può più contare sull’«effetto-novità», della nostra Diocesi, portando la loro per- ma non per questo va considerata come una sonale testimonianza. Loro lo hanno fatto tra le tante altre attività da proporre in par- con generosità e disponibilità. Speriamo che rocchia. L’animazione vocazionale richiede siano numerose le richieste di ospitare Siloe di essere continuamente sostenuta. nelle parrocchie in occasione dell’anno sa- Per questa edizione nel decennale di Siloe cerdotale. Per informazioni e prenotazioni è abbiamo il quartetto formato da Emanuele a disposizione la casella di posta elettronica Antonello, Fabio Barbisan, Alberto Piasen- siloe@diocesitv.it. tin e Manuel Simonaggio. Emanuele ha 25 don Stefano Didoné 24
✁ CATECHESI e VOCAZIONE Catechesi e vocazione 1. ASCOLTARE TI HO CHIAMATO PER NOME 1 Samuele 3,7-10 (Io sono con voi pag. 9-11) Samuele non aveva ancora conosciuto il Signore, né gli era stata ancora rivelata la parola del Signore. Il Signore tornò a chiamare: «Samuele!»; questi si alzò ancora e corse da Eli dicendo: «Mi hai chiamato, eccomi!». Allora Eli comprese che il Signore chiamava il giovinetto. Eli disse a Samuele: «Vattene a dormire e, se ti si chiamerà ancora, dirai: Parla, Signore, perché il tuo servo ti ascolta». Samuele andò a coricarsi al suo posto. Venne il Signore, stette di nuovo accanto a lui e lo chiamò ancora come le altre volte: «Samuele, Samuele!». Samuele rispose subito: «Parla, perché il tuo servo ti ascolta». 2. ANNUNCIARE FIN DAL BATTESIMO Dio conosce il nostro NOME, non solo perché sa che nome ci hanno dato i genitori, ma perché conosce fino in fondo chi siamo. Per esempio prendiamo Samuele: Anna, sua mamma, aveva deciso che nome dargli, ma sapeva bene che era Dio a conoscere veramente suo figlio. Sarà infatti Dio a chiamarlo ad essere profeta in Israele. Samuele ci insegna a rispondere a Dio che ci chiama per nome: “PARLA SIGNORE CHE IL TUO SERVO TI ASCOLTA”. • Tutti siamo dei chiamati • Come Samuele possiamo comprendere la nostra vocazione solo nel dialogo con Dio. • Nella preghiera Dio ci rivela il nostro nome, ci fa capire la nostra vocazione. BUONA NOTIZIA Maria madre dei discepoli del Signore ci aiuta ad accogliere lo Spirito Santo. Anche noi siamo discepoli e possiamo lasciarci guidare dallo Spirito che ci purifica e ci rende ragazzi missionari del Vangelo. 25
✁ 3. PREGARE Traccia per la preghiera di gruppo Catechesi e vocazione Segno della croce Catechista: chiama per nome ogni ragazzo che risponde alla chiamata dicendo “ECCOMI”. Dopo che tutti sono stati chiamati si recita insieme questa preghiera: “Parla Signore che il tuo servo ti ascolta. Tu ci chiami per nome, ci conosci e da sempre ci hai pensato. Manda il tuo Spirito Santo e aiutaci a comprendere la tua chiamata: se ci chiamerai a fare una famiglia, se ci chiamerai a diventare sacerdoti o suore o missionari noi ti risponderemo Parla Signore che il tuo servo ti ascolta”. Padre Nostro… Uno di noi Dio Padre misericordioso ti vorrei chiedere solo una cosa: vorrei che tu mi chiamassi alla mia vocazione come tu hai chiamato Samuele. Invece di chiamare “Samuele” chiama il nome di ogni bambino o ragazzo che vuole scoprire la sua vocazione e fa’ che loro rispondano: “Parla Signore che il tuo servo ti ascolta”. Chiama anche loro tre volte come hai fatto con Samuele. Fa’ che loro sentendo la tua chiamata aprano il loro cuore a te, ma fa’ che anche il mio cuore sia pronto alla tua chiamata per scoprire la tua vocazione per me. Niccolò 12 anni. Mi impegno con Te Ripeterò ogni giorno la frase: “Parla Signore che il tuo servo ti ascolta” 26
Le Zelatrici del Seminario nario Notizie in breve Foto di gruppo al santuario della Madonna del Frassino Attività vocazionali 2008-2009 Quinta elementare 25 ottobre Festa di inizio gruppi vocazionali in Seminario 15 novembre In Seminario 13 dicembre In Seminario Prima e seconda Media 25 ottobre Festa di inizio gruppi vocazionali in Seminario 22 novembre In Seminario 30 dicembre In Seminario Nota: E’ possibile partecipare ai gruppi vocazionali dove sono stati organizzati nelle colla- borazioni pastorali dai vicari parrocchiali. Terza Media 30 ottobre - 2 novembre Esercizi Spirituali in Seminario e poi al Cavallino 29 novembre In Seminario (ore 15.00 anche i genitori) Stella Polare 8 novembre In Seminario 4-7 dicembre In Seminario (esercizi spirituali con la Comunità Giovanile) 13 dicembre N.B.: Gli animatori vocazionali ai quali fare riferimento sono: d. Narciso Bernardis, per i Preadolescenti, 0422 324860 d. Mauro Fedato, per gli Adolescenti, 0422 324859 d. Pierluigi Guidolin, per Giovani-Adulti, 0422 324843 d. Silvio Caterino, per Giovani-Adulti, 0422 324878 oppure 339 2709924 d. Luca Pizzato 0422 324838 d. Stefano Didoné, per l'iniziativa Siloe 0422 324852 oppure, per tutti, al 0422 3247 (portineria) 27
Come aiutare il Seminario 1. Borsa di studio Permette di aiutare i giovani seminaristi a completare la loro formazio- ne: intera 4.000 euro; parziale 2.000 euro. 2. Devolvendo offerte deducibili fino ad un ammontare di 1.032 Euro a titolo di liberalità 3. Lasciti di beni Il Seminario può ricevere Eredità: • per beni mobili la dicitura è: “Io….…… lascio al Rettore pro tempore del Seminario Vescovile di Trevi- so, Piazzetta Benedetto XI, 2, a titolo di legato la somma di euro …… o titoli, o… ecc…. per i fini istituzionali del Seminario. • per beni immobili la dicitura è: “Io.……… lascio al Rettore pro tempore del Seminario Vescovile di Tre- viso, Piazzetta Benedetto XI, 2, l’immobile sito in …… per i fini istituzio- nali del Seminario. N.B.: In tutti i casi il testamento deve essere scritto per intero di mano pro- pria dal testatore datato e firmato. Come inviare le offerte • Personalmente in Seminario. • Attraverso il c.c.p. n° 12531315 – SEMINARIO VESCOVILE – TV. • Bonifico Banca CA. RI. Veneto CODICE IBAN: IT23 T062 2512 0200 0000 0823210 “Attenzione! In caso di mancato recapito, SEMINARIO rinviare all’Ufficio di Treviso Ferrovia per Rivista del Seminario Diocesano la restituzione al Mittente P.tta Benedetto XI, 2 che si impegna a corrispondere la tassa 31100 TREVISO dovuta” Tel. 0422 3247 Fax 0422 324890 Seminario@diocesitv.it Impaginazione: La Vita del Popolo - Stampa: Grafiche Dipro, Roncade
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