Semiautomatic classification per l'elaborazione di immagini Sentinel-2 in viticoltura - Relatore: Diego Francesco Malacarne
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Roma, 19-22 febbraio 2018 Semiautomatic classification per l’elaborazione di immagini Sentinel-2 in viticoltura Relatore: Diego Francesco Malacarne
IL PROGETTO Il progetto FSE “Droni in viticoltura e frutticoltura: geoinformazione per agroecosistemi 4.0 in Veneto e Trentino” è un progetto che coinvolge quattro dipartimenti dell’Università di Padova, più numerosi partner nei settori della ricerca, agricoltura e geoinformazione. OBIETTIVO GENERALE Portare innovazione nelle aziende agricole venete mostrando le potenzialità degli attuali strumenti di agricoltura 4.0, implementando metodologie replicabili a con costi contenuti. Monitoraggio di vigneti integrando telerilevamento lontano e vicino: integrazioni tra voli APR e immagini satellitari Valutare la possibilità di utilizzo dei dati satellitari open in viticoltura, in particolare per quanto riguarda il monitoraggio delle diverse fasi del ciclo vegetativo della vite Confrontare i risultati ottenuti dalle immagini satellitari con quelli elaborati a partire da immagini multispettrali da APR, valutandone la corrispondenza da un punto di vista qualitativo e statistico
L’INVAIATURA Fra le fasi fenologiche della vite quella dell’invaiatura riveste un importanza primaria. L’invaiatura è il momento in cui avviene il viraggio di colore dei grappoli, importante per programmare le successive attività agronomiche. Questa fase induce un indirizzamento preponderante delle risorse della pianta verso i frutti, con una conseguente diminuzione del vigore vegetativo generale, potenzialmente individuabile mediante un monitoraggio dell’andamento dell’NDVI.
AREA DI STUDIO Vigneto Pirio Vitigno: Merlot Sup: 1 Ha Vigneto Il Filò delle Vigne Vitigno: Merlot Sup: 0,8 Ha
MATERIALI E METODI L’acquisizione dei dati è avvenuta su tre livelli (periodo luglio - agosto 2017): Rilievo a terra Rilievo con APR Immagini satellitari Valutazione invaiatura e APR DJI Matrice 100 raccolta campioni su 62 Immagini Sentinel-2 Camera multispettrale aree georeferenziate Agrowing
MATERIALI E METODI L’elaborazione dei dati è avvenuta mediante QGIS, con particolare utilizzo del plugin Semi-automatic Classification. Le principali fasi di elaborazione sono state le seguenti: DATI SATELLITARI - Scaricamento delle immagini satellitari Sentinel-2 - Correzione atmosferica * - Ritaglio ed elaborazione indici di vegetazione - Estrazione di valori medi e dei punti di campionamento per tracciare l’andamento stagionale dell’NDVI * Inizialmente sono state utilizzate immagini Sentinel-2 al livello 1C (TOA) e applicata la correzione atmosferica DOS1 (basata sull’immagine) mediante SCP. In un secondo momento si è optato per una correzione atmosferica basata sulle condizioni atmosferiche mediante l’algoritmo sen2cor fornito dall’ESA o scaricando direttamente il livello 2A quando disponibile.
MATERIALI E METODI DATI DRONE - Elaborazione mappe NDVI - Classificazione delle immagini - Vettorializzazione del filare creazione della maschera “filari” - Estrazione della mappa di NDVI relativa ai soli fliari - Calcolo di statistiche zonali su tratti di filare
MATERIALI E METODI CONFRONTO DATI DRONE – SATELLITE - Ricampionamento delle immagini da drone alla risoluzione di 10m (coincidenti con le celle Sentinel-2) - Confronto visivo delle mappe NDVI ottenute da drone e da satellite - Calcolo correlazione dei dati NDVI ottenuti da drone e da satellite * NDVI drone ricampionato NDVI Sentienl-2 27/07/2017 28/07/2017 * Sono stati messi a confronto gli NDVI elaborati a partire da dati Sentinel: - Livello 1C (senza correzione atmosferica) - Livello 1C con correzione atmosferica DOS1 (mediante SCP) - Livello 2A con correzione atmosferica (forni da ESA o elaborati con sen2cor)
RISULTATI DATI DA DRONE (vigneto Pirio 27/07/2017) Mappa NDVI vigneto completo Mappa NDVI solo filari
RISULTATI CONFRONTO DATI DRONE - SATELLITE (vigneto Pirio) NDVI Sentinel 2 NDVI APR
RISULTATI CONFRONTO DATI DRONE - SATELLITE (vigneto Pirio) Livello 1C Correzione DOS1 Livello 2A NDVI Sentinel-2 NDVI Sentinel-2 NDVI Sentinel-2 NDVI drone NDVI drone NDVI drone R2 = 0,739 R2 = 0,740 R2 = 0,743 Passaggio Sentinel-2: 07/08/2017 In condizioni di nuvolosità anche Rilievo drone: 08/08/2017 parziale la correlazione è molto bassa. Condizioni meteo: sereno R2 < 0,25 in tutti i casi (da dati del 23 e 28 luglio).
CONCLUSIONI In conclusione si può affermare che è possibile mediante dati satellitari liberi ottenere informazioni importanti sulle caratteristiche spaziali e temporali di un vigneto: - producendo mappe di vigore che, in condizioni atmosferiche favorevoli, sono correlabili alle stesse prodotte da drone. - individuando punti di massimo locale nell’andamento annuale dell’NDVI coincidenti all’entrata del vigneto nella fase di invaiatura In condizioni di nuvolosità, anche parziale, la correlazione fra l’NDVI da dati satellitari e da drone è molto bassa, anche applicando la correzione atmosferica. Va comunque considerato che per motivi logistici le date di rilievo con drone e con satellite differiscono di 1 -2 giorni. Con condizioni atmosferiche buone si è potuto notare un lieve aumento della correlazione applicando l’algoritmo DOS1 e sen2cor, ma non particolarmente significativa per gli scopi del presente elaborato. Tuttavia l’accessibilità sempre più agevole ad immagini già corrette permette di optare per queste ultime, infatti a partire dal 01/07/2017 l’ESA ha iniziato a distribuire i livelli 2A mediante il portale Copernicus Open Hub, i quali saranno accessibili anche mediante la versione 6 di SCP disponibile su QGIS 3.
Roma, 19-22 febbraio 2018 GRAZIE PER L’ATTENZIONE
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