SEGNALI FORTI E CHIARI! - Obiettivo Cavese

Pagina creata da Raffaele Ranieri
 
CONTINUA A LEGGERE
SEGNALI FORTI E CHIARI! - Obiettivo Cavese
L'aquilotto n. 13-2018-2019.qxp_Layout 1 15/03/19 09:51 Pagina 1

      on line www.obiettivocavese.it                                                            Anno 24 - n. 13 - 17 marzo 2019
      Foto: Stefano D’Elia

                             SEGNALI                               A Castellammare di Stabia, contro la prima
                                                                   della classe, la Cavese si è confermata in grande

                                FORTI                              crescita. La società in settimana ha annunciato
                                                                   l'accordo con Modica: il tecnico
                                                                   rimarrà fino al 2021.

                             E CHIARI!                             Alle porte la sfida con la Paganese:
                                                                   l'obiettivo è vincere il primo derby stagionale.
SEGNALI FORTI E CHIARI! - Obiettivo Cavese
L'aquilotto n. 13-2018-2019.qxp_Layout 1 15/03/19 09:51 Pagina 2

                                                                                                                                                                                         17 marzo 2019
      2

          EDITORIALE                                      Trentesima giornata – Castellammare di Stabia, domenica 10 marzo 2019, ore 18.30

              Tra sogno                                                                       JUVE STABIA-CAVESE
               e realtà                                                                               2-2
                                                                                          Reti: 27' pt. Pugliese (C), 6' st. Paponi (J), 8' st. Pugliese (C), 31' st. rig. Carlini (J)

          I    pareggi in trasferta, conquistati
               contro le due battistrada (Juve
               Stabia e Trapani), e il modo au-
          toritario con cui sono stati ottenuti
                                                       Note: Spettatori 3.500 circa. Ammoniti: Bacchetti (C), Tumbarello (C), Schiavi (JS), Germoni (JS), Ferrara (C), Paponi (JS).
                                                       Angoli 8 6 per la Juve Stabia. Recupero: 0' pt. e 5' st.

          alimentano a dismisura le speranze
          di un finale di torneo di grande
                                                                                          STADIO “ROMEO MENTI”
          spessore.
                                                                                                         Arbitro: Daniele Paterna di Teramo
               Il sogno, ormai non più nascosto,       4-3-3                                                                                                                                                4-3-3
          è quello di chiudere la stagione fra
          le prime 10 della classifica, per poter
                                                                                       BRANDUANI                                                                             DE BRASI
          accedere agli spareggi-promozione
          e appuntarsi una prestigiosa me-              SCHIAVI                                                         GERMONI
                                                                             MEZZAVILLA               TROEST                                 PALOMEQUE            SILVESTRI          BACCHETTI            FERRARA
          daglia al petto, che fino al 3 agosto                              (1’ S.T. ELIA)                                                                                                           (11’ S.T. FILIPPINI)
          dello scorso anno neppure era im-
                                                              MASTALLI                                           CARLINI
          maginabile. In realtà le medaglie                (25’ S.T. VICENTE)             CALÒ                                                         TUMBARELLO            FAVASULI           PUGLIESE
          sarebbero a quel punto due, perché                                                                                                         (26’ S.T. LOGOLUSO)                      (34’ S.T. BRUNO)

          la prima gli aquilotti se la sono già          DI ROBERTO
                                                                                         PAPONI                 CANOTTO                           ROSAFIO                      FELLA                 SAINZ-MAZA
          guadagnata ottenendo la salvezza,            (1’ S.T. EL OUAZNI)                                                                                               (34’ S.T. MANETTA)    (34’ S.T. FLORES HEATLEY)
          primo e più importante obiettivo
          della società di patron Santoriello       A disposizione di Fabio Caserta: Venditti, Ferrazzo, A disposizione di Giacomo Modica: Bisogno, De
                                                    Melara, Castellano, Viola, Dumancic, Sinani, Torromino, Rosa, Buda, Agate, Nunziante, Castagna, Magrassi.
          nell'anno del Centenario, per la quale
                                                    Lionetti.
          manca il conforto della sola mate-
          matica.
               Rincorrere il sogno play-off, di-
          stante – classifica alla mano - appena
          un punto, è la mission delle 9 partite
          (compreso il recupero con la Viter-
          bese) che restano da giocare.
               Contemporaneamente, tuttavia,
          si inizia anche a progettare il futuro
          prossimo. Per tempo. Un privilegio
          che, nella recente storia calcistica
          cittadina, nessuno o quasi ha avuto
          per una serie infinita di ragioni.
               Santoriello e Pavone, a differenza
          di quanto accaduto l'estate scorsa,
          spesa in buona parte ad attendere
          il ripescaggio in Serie C, possono
          già gettare le basi per progettare al
          meglio la prossima stagione e, più
          in generale, il percorso a medio ter-
          mine del club, che dovrà coniugare
          ambizione e solidità economico-fi-
          nanziaria.
               In panchina ci sarà ancora Gia-
          como Modica.
               Allenatore serio, preparato, one-
          sto, trasparente.
               Il rinnovo del contratto (fino al
          30 giugno 2021) al tecnico siciliano,
          annunciato mercoledì sera, è la buo-
          na novella che la stragrande mag-
          gioranza dei tifosi attendeva da
          tempo. La certificazione della volontà
          del club di dare continuità al lavoro,
          per tanti aspetti ancora in fase em-      In alto a sinistra I due presidenti Massimiliano Santoriello e Francesco Manniello. Di fianco L'uomo della
          brionale, iniziato un anno fa.            sfida: Mario Pugliese. Per lui primi due gol con la maglia biancoblù. In basso a sinistra Il portiere stabiese
               Scelta coerente e lungimirante,      Branduani: il suo record di imbattibilità si è fermato a 914 minuti. Di lato Il saluto degli aquilotti agli
          senza ombra di dubbio.                    ottocenti tifosi presenti al "Menti".
                                                                                                                                       FOTO STEFANO D’ELIA
SEGNALI FORTI E CHIARI! - Obiettivo Cavese
L'aquilotto n. 13-2018-2019.qxp_Layout 1 15/03/19 09:51 Pagina 3

      17 marzo 2019
                                                                                                                                                                                                                       3

                 “Questa Cavese mi ricorda il mio primo Foggia. Modica?
                  Rinnovo importante. Con la Paganese sarà tostissima”
         Il direttore sportivo Peppino Pavone rompe il silenzio e parla a 360 gradi della sua creatura alla vigilia del derby
      Peppino Pavone, un pezzo di storia aquilotta, lo incontriamo in un bar non troppo distante dal “Simonetta Lamberti”, una mezz'oretta prima dell'allenamento
      pomeridiano della squadra, alle prese con la preparazione della sfida con la Paganese. Sempre il solito, il Direttore. Uomo dalle poche parole e dai concetti chiari
      e incisivi, espressi con la serenità di chi, dopo oltre trent'anni di esperienza nelle stanze dei bottoni, sa come governare sensazioni ed emozioni. Il nostro
      appuntamento lo avevamo concordato da tempo. Da più di qualche mese. È arrivato, ma solo per pura casualità, nella settimana forse più importante della
      stagione. Dopo il pareggio di Castellammare di Stabia, contro la prima della classe, conquistato con una prestazione di grande qualità, e alla vigilia del derby con
      la squadra di Pagani. Soprattutto nella settimana del contratto di Giacomo Modica. Una notizia attesa da tempo e arrivata nella tarda serata di mercoledì, che di
      fatto fa già entrare la Cavese nel futuro, anche se il presente è ancora tutto da scrivere.

      D        irettore, cominciamo subito
               dalla notizia del giorno: la
               conferma di Giacomo Mo-
      dica. Il tecnico di Mazara rimarrà
      alla Cavese fino a giugno 2021.
                                                                                               manovra, dunque è questo che in-
                                                                                               tende dirmi?
                                                                                                     “Non c’erano i tempi per operare
                                                                                               in modo diverso. L’attuazione di
                                                                                                                                           mo parlando di un grande profes-
                                                                                                                                           sionista, che ha fornito un rendi-
                                                                                                                                           mento più che positivo. Purtroppo
                                                                                                                                           l’evoluzione del mercato delle ultime
                                                                                                                                                                                   nese, che è la più difficile di tutte
                                                                                                                                                                                   le altre che ci restano da giocare.
                                                                                                                                                                                   La squadra di De Sanzo si è rinfor-
                                                                                                                                                                                   zata a gennaio; non è più quella
                                                                                               una strategia diversa avrebbe com-          ore ci ha imposto un sacrificio inat-   giovanissima di inizio stagione. Fuori
           “Ottima notizia. Con Giacomo                                                        portato un rischio troppo alto, che         teso, anche per valorizzare un gio-     casa, tra l’altro, ha vinto a Rende e
      c’è perfetta sintonia di programmi,                                                      avrebbe potuto mandare all’aria un          vane (n.d.a. Il portiere Bisogno) che   con Catania e Juve Stabia ha perso
      visione del calcio e modo di operare.                                                    investimento di quasi un milione            potrebbe essere una risorsa impor-      solo dopo aver lottato strenuamente.
      L’ho scelto per questi motivi l’anno                                                     di euro. Immagina solo un attimo,           tante per le prossime stagioni. Uma-    E, altro dato da non sottovalutare,
      scorso ed è giusto andare avanti                                                         cosa sarebbe successo se oggi ci            namente, mi dispiace molto per il       i nostri prossimi avversari hanno
      con lui, per dare continuità alla pro-                                                   fossimo trovati al posto della Pa-          ragazzo”.                               quasi sempre segnato in trasferta
      grammazione tecnica”.                                                                    ganese. Sarebbe stato un doppio                  Pavone già immagina la Cavese      negli ultimi tempi. Per vincere do-
           Pero, con Bitetto, altro tecnico                                                    fallimento, tecnico ed economico”.          del prossimo anno? Sa già chi con-      vremo giocare una grande partita”.
      targato-Pavone, si è fatta una scelta                                                          La vera programmazione tec-           fermare e chi no? Dove intervenire           Che Cavese sta nascendo?
      diversa.                                                                                 nica, dunque, comincia adesso.                                                           “L’ho detto già qualche tempo
                                                                                                                                           sul mercato per migliorare l’orga-
           “Faccio una premessa: Bitetto                                                             “Questo è stato una sorta di                                                  fa, ma lo ripeto: mi ricorda il mio
                                                                                                                                           nico?
      è un amico e la stima che avevo                                                          anno zero. Dovevamo costruire, con               “Sono discorsi mediaticamente      primo Foggia. Prendemmo tutta
      ed ho per lui è immutata. L’ho                                                           risorse economiche limitate, una            prematuri. Noi le idee le abbiamo       gente sconosciuta e l’affidammo al
      voluto alla Cavese due estati fa,                                                        squadra che conservasse la categorie        ben chiare, ma oggi la priorità è       “Muto” (n.d.a. Zeman). La storia la
      perché aveva le qualità giuste per                                                       e preservasse la solidità economica         chiudere bene il torneo. Alle porte     conoscete tutti. Bisogna solo lavo-
      affrontare il tipo di campionato che                                                     del club. Mi pare che ci siamo riusciti.
                                                                                                                                           c’è una partita, quella con la Paga-    rare, avere pazienza e fiducia”.
      ci veniva richiesto. E i risultati fon-                                                  Al netto degli errori, che ci sono
      damentalmente lo hanno testimo-                                                          sempre. Solo chi non opera non
      niato”.                                                                                  sbaglia, ma gli obiettivi importanti
           E allora perché non lo ha con-       il Messina lo scorso anno e con Mo-            li abbiamo ormai quasi raggiunti.
      fermato?
           “Semplice, volevo un calcio di-
                                                dica aveva avuto un rendimento
                                                straordinariamente positivo, pas-
                                                                                               La salvezza è una formalità”.
                                                                                                     Le linee d’azione future saranno,           Modica e la Cavese,
      verso. Più dinamico e propositivo.        sando dagli ultimi posti della clas-           dunque, diverse. Almeno in parte.
      Bitetto, però, resta un signor alle-
      natore e lo sta dimostrando anche
                                                sifica ai primi. I vari Rosafio, Migliorini,
                                                Lia, Manetta erano tutti calciatori a
                                                                                                     “Abbiamo a disposizione la ri-
                                                                                               sorsa tempo, che un anno fa non
                                                                                                                                                insieme fino al 2021
      al Cerignola. Gli auguro di vero cuore    mio avviso capaci di poter ben fi-             avevamo. Adesso il campionato è
      di vincere il campionato. Non sarà        gurare pure in Serie C”.                       ancora in corso e ci auguriamo tutti
      facile, visto il cammino del Picerno,           “Troppi calciatori dalle categorie       di poterlo chiudere nel modo mi-
      ma nulla è ancora deciso”.                inferiori”. Quante volte, Direttore,           gliore. Poi penseremo al futuro. Ci
           Il profondo restyling della squa-    ha sentito questo commento allo                siederemo col tecnico e con la pro-
      dra che aveva vinto i play-off è di-      stadio?                                        prietà e pianificheremo gli interventi
      peso dagli stessi motivi?                       “Domanda: come avremmo po-               da fare sul mercato. In pieno accordo,
           “Le ragioni sono state essen-        tuto tenere bassi i costi della squadra,       come sempre. Santoriello è ambi-
      zialmente due: economiche e tec-          senza ingaggiare calciatori dalla              zioso, e pure io lo sono, non abbiate
      niche. Il ripescaggio è costato tanto     Serie D? Conoscete le cifre che cir-           dubbi”.
      alla proprietà, pertanto, avevamo         colano in Serie C? Sarebbero state                   Anche a gennaio è stato così?
      la necessità di costruire un gruppo       improponibili, in quel momento”.               Le operazioni di mercato sono state
                                                                                                                                             Hanno scelto la Braceria Rispoli, a due passi dal centro cittadino,
      che costasse il minimo possibile                Si sarebbe potuto puntare su             avallate tutte da Modica e Pavo-
      ma al tempo stesso capace di con-         un numero maggiore di giovani.                 ne?                                           per guardarsi negli occhi e decidere di andare avanti, degustando
      quistare la permanenza nella cate-              “A luglio, quando abbiamo co-                  “Assolutamente sì. Il presidente        dell'ottima carne e qualche antipasto della casa. Massimiliano
      goria. Non potevamo mettere a ri-         struito la squadra, eravamo in Serie           Santoriello è stato sempre in contatto        Santoriello e Giacomo Modica mercoledì sera hanno gettato le
      schio l’investimento importante           D e nessun club di A o di B ti                 con noi. Abbiamo valutato insieme             basi per prolungare il loro cammino insieme fino al 2021.
      fatto dal presidente Santoriello”.        manda giovani bravi in quarta serie.           gli innesti da fare e i ruoli da coprire.          L'accordo è totale: economico e tecnico.
           Si è fatta spesa a Messina, prin-    E non dimentichiamoci, tra l’altro,            Non c’è stato alcun arrivo a sorpresa,             L'obiettivo è comune: valorizzare al massimo il materiale
      cipalmente.                               che pure in Serie C, in quella fase,           se è questo che interessa sapere”.            tecnico e rendere sempre più solido il club.
           “Sì e il motivo è facilmente         si parlava tanto delle seconde squa-                 Nessun arrivo a sorpresa, ma                 Con Modica resteranno a Cava de' Tirreni anche tutti i com-
      comprensibile. Occorreva dare al          dre e della possibile iscrizione di 2          una partenza sì, quella del portiere          ponenti del suo staff: il vice Michele Facciolo, l'allenatore dei
      tecnico del materiale umano che           o 3 club. Poi alla fine sappiamo               Vono. Un addio inatteso.                      portieri, Mauro Manganaro, l'addetto al recupero degli infortunati,
      già conoscesse il suo sistema di          tutti com’è andata”.                                 “La stima, la fiducia e l’affetto
                                                      Non c’erano molti margini di             per Vono rimangono inalterati. Stia-          prof. Vincenzo Leone, e il Match Analyst Pietro Giacalone.
      gioco. Avevo visto più volte all’opera
SEGNALI FORTI E CHIARI! - Obiettivo Cavese
L'aquilotto n. 13-2018-2019.qxp_Layout 1 15/03/19 09:51 Pagina 4

                                                                                                                    17 marzo 2019
      4

      VERSO IL CENTENARIO

                        L'amarcord di Luciano Carafa
                            contro Zeman. Il più gra
                                        Con oltre 260 presenze tra campionato e Coppa, l’ex centrocamp
      Luciano Carafa se l'è letteralmente
      cucita addosso la maglia biancobù.
      Per otto stagioni è stata la sua
      seconda pelle. L'ha portata con onore
                                                                     L       uciano Carafa quando hai
                                                                             esordito con la maglia della
                                                                             Cavese in una gara ufficiale?
                                                                           “Era un Licata - Cavese di
                                                                     Coppa Italia di C, (6 marzo del
                                                                                                             giornata e segnai una rete im-
                                                                                                             portantissima sul neutro di Solofra
                                                                                                             contro il Trapani. Avevo poco più
                                                                                                             di vent’anni e Piccioni mi faceva
                                                                                                             giocare da fluidificante di sinistra.
      sempre e comunque, da ragazzino,                               1985), perdemmo 4-1 al “Leotta”.        Giocai una trentina di partite al
      nel giorno dell'esordio in Coppa Italia                        Al ritorno vincemmo 1-0, ma il          fianco di calciatori di grande qualità
      al "Dino Leotta" di Licata, al cospetto                        turno lo passarono i siciliani. Era     ed esperienza come Malaman e
      di un maestro del calcio come                                  il Licata di Zeman, quell’anno salì     Malisan, che ebbero il compito di
                                                                     in C1”.                                 guidare un nutrito gruppo di ra-
      Zdenek Zeman, fino a poco prima                                       Dopo la parentesi sfortunata      gazzini. La salvezza ottenuta no-
       di appendere le scarpette al chiodo,                          di Potenza coincisa con la retro-       nostante la penalità fu un ottimo
      nella stagione 1997/98 in Serie C2,                            cessione in serie D, ritornasti a       risultato”.
      con Eziolino Capuano in panchina                               Cava in C2.                                  Nell’estate del 1988 ci fu il ri-
      e la fascia da capitano al braccio.                                  “Era il torneo 1986/87, ultimo    torno di Piero Santin, il tecnico
      È lui il calciatore con più presenze                           anno della presidenza Guerino           della Serie B.
                                                                     Amato, ultimo vero grande pre-               “Sì e ricordo il grande entu-
      nella storia della Cavese. Lo dicono                           sidente della Cavese. Partimmo          siasmo che seppe creare in città.
      i numeri: 219 presenze in campionato,                          con la penalizzazione di cinque         La sua figura carismatica e alcuni
      41 in Coppa Italia e 4 nella Poule                             punti, per la triste storia del cal-    acquisti azzeccati ci permisero di
      Scudetto del CND (1996/97). Appena                             cioscommesse e del Totonero.            disputare un campionato sopra
      un gradino sotto, nella speciale                               Avevamo una buona squadra e             le righe. Si costruì una squadra
      graduatoria, c'è il suo compagno                               disputammo un discreto cam-             dall’età media piuttosto bassa,
                                                                     pionato, nonostante la società          anche perché le possibilità eco-
      e grande amico Sergio Mari,                                    fosse quasi del tutto assente. L’al-    nomiche erano limitate. Santin,
      che in campionato si è fermato                                 lenatore, Angelo Mammì, lasciò          stravolgendo un po’ le sue idee
      a quota 215. Un primato che l'ex                               dopo la Coppa Italia. Il suo posto,     di gioco del passato, decise di
      centrocampista aquilotto, ancora                               nella prima trasferta stagionale a      applicare la “zona totale”, anche
      oggi, sbandiera con orgoglio,                                  Giarre, lo prese Paolo Braca, poi       perché aveva calciatori in grado
                                                                     dopo un paio di giornate arrivò         di poterla fare, e i risultati furono
      tanto da ricordarcelo subito, appena
                                                                     Bruno Piccioni”.                        straordinari. La velocità di Mario
      lo raggiungiamo telefonicamente                                      La salvezza, quell’anno, arrivò   Somma, che il mister aveva tra-
      per confezionare la nostra intervista                          grazie a un tuo gol.                    sformato da terzino a difensore
      quindicinale.                                                        “Ci salvammo alla penultima       centrale, ci permetteva tenere alta
SEGNALI FORTI E CHIARI! - Obiettivo Cavese
L'aquilotto n. 13-2018-2019.qxp_Layout 1 15/03/19 09:51 Pagina 5

         17 marzo 2019
                                                                                                                                                                                                         5

fa:"Che emozione all'esordio,
rande? Guerino Amato".
ampista aquilotto detiene il record di presenze in maglia biancoblù
                                                                                                                una volta assimilati gli schemi del tecnico
                                                                                                                la squadra cominciò a viaggiare col pilota
                                                                                                                automatico. Neppure la lunga squalifica
                                                                                                                del “Simonetta Lamberti”, per i fatti gravi
                                                                                                                di Isola Liri, fermò la nostra corsa verso
                                                                                                                la vittoria finale, che arrivò a Terracina”.
                                                                                                                       Foste scortati in terra laziale da 4000
                                                                                                                tifosi.
                                                                                                                       “Fu una giornata bellissima, la ciliegina
                                                                                                                sulla torta di una stagione straordinaria.
                                                                                                                Per me fu un anno perfetto, forse uno dei
                                                                                                                migliori giocati con la maglia della Cavese.
                                                                                                                L’anno successivo, non andò allo stesso
                                                                                                                modo, nonostante Troiano e gli altri dirigenti
                                                                                                                avessero voglia di fare subito il salto in C1.
                                                                                                                Ma la delusione non ebbe la meglio sulla
                                                                                                                gioia che mi aveva regalato tutto quel-
                                                                                                                l’entusiasmo visto nella stagione precedente.
                               Una formazione della Cavese edizione 1997/98.
                                                                                                                Ero riuscito a vincere la mia scommessa e
                                                                                                                cioè tirare fuori Cava de’ Tirreni dal calcio
         la linea di difesa e la squadra ne beneficiava,     riculum “pesante”. Cominciammo senza bril-         dilettantistico. Questa città merita tanto
         perché giocava quasi sempre nella metà              lare sul piano del gioco, ma i risultati non       e il ritorno in Serie C nell’anno del Centenario
         campo avversaria.                                   mancarono. Tutto sommato eravamo a un              è stato il giusto premio per i suoi impagabili
               Il sogno-promozione si spense nel             paio di punti dalla prima posizione e in linea     tifosi. Con una società solida e una seria
         finale, con il Siracusa che ebbe la meglio          con gli obiettivi ambiziosi del club. Dopo la      programmazione, la Cavese potrà tornare
         tra i sospetti generali. Di quell’Afragolese        sconfitta interna con l’Atletico Leonzio (0-       ai fasti di un tempo. Più che un auspicio è                         (Le foto sono tratte da
         – Siracusa e dell’arbitro Rausa se ne parla         3), però, fummo aspramente contestati da           quasi una certezza”.                               "Cavese 1919-2019. Almanacco storico"
         ancora oggi, a distanza di 30 anni.                 una parte del pubblico e pure da alcuni diri-                                     MATTEO MONETTA         di Luca Senatore - Areablu Edizioni)
               “Ci “scipparono” letteralmente la pro-        genti. In società c’era maretta. Si erano create
         mozione in C1. La sconfitta interna con la          delle fazioni, tra chi voleva Santin e chi pre-
         Vigor Lamezia (0-1) ci costò moltissimo,            meva per farlo cacciare via. La squadra era
         ma quella partita del Siracusa ad Afragola          in larga parte schierata col tecnico, ma alla
         non fu chiarissima nel suo svolgimento. I           fine la proprietà decise per il cambio. Santin
         napoletani allenati da Carmine Tascone              ci rimase male e, qualche tempo dopo, non
         erano già retrocessi, ma persero solo nei           nascose la delusione pure nei nostri confronti.
         minuti di recupero, tanti, assegnati dall’arbitro   Avrebbe voluto una decisa presa di posizione
         Rausa. Nella stagione 91/92 mi ritrovai a           della squadra o almeno da parte dei calciatori
         giocare alla Battipagliese con Pasquale Ma-         più esperti”.
         rino, l’autore del gol del Siracusa ad Afragola,         Dopo il fallimento e la ripartenza dai
         e diciamo che mi raccontò un po’ di cose            Dilettanti, ritornasti a Cava nella stagione
         di quella gara che diedero ulteriore forza ai       1996/97 con Eziolino Capuano.
         miei sospetti”.                                          “Accettai la corte di Troiano e Capuano
               La grande voglia di vendicare quello          per vincere una sfida: riportare la mia
         “scippo” non portò i risultati sperati nella        Cavese dove l’avevo lasciata nel 1991. La
         stagione successiva. Addirittura si arrivò          squadra fu costruita senza badare a spese
         all’esonero di Santin.                              e tornò subito l’entusiasmo anche tra i
               “La società rinforzò la squadra notevol-      tifosi. All’inizio avemmo dei problemi, le
         mente. Arrivarono Adriano Polenta, Attilio          nuove metodologie di allenamento di Ca-
         Sorbi, Ennio Mastalli, tutti calciatori dal cur-    puano non erano recepite molto bene, poi
SEGNALI FORTI E CHIARI! - Obiettivo Cavese
L'aquilotto n. 13-2018-2019.qxp_Layout 1 15/03/19 09:51 Pagina 6

                                                                                                                                                                                        17 marzo 2019
      6

      L’AVVERSARIO: PAGANESE CALCIO 1926                                                                                                           L’ORGANICO
                                                                                                                       CALCIATORI                   ANNO DI NASCITA                RUOLO      NUMERO
                Azzurrostellati ultimi                                                                                 GALLI Riccardo               1993                          portiere
                                                                                                                                                                                             DI MAGLIA
                                                                                                                                                                                                  1
                 ma non rassegnati                                                                                     SANTOPADRE Alessandro
                                                                                                                       ACAMPORA Piersilvio
                                                                                                                                                    1998
                                                                                                                                                    1998
                                                                                                                                                                                  portiere
                                                                                                                                                                                 difensore
                                                                                                                                                                                                 22
                                                                                                                                                                                                 24
                                                                                                                       CAROTENUTO Giulio            1998                         difensore       15
                                                                                                                       DELLA CORTE Giovanni         1995                         difensore        3
                                                                                                                       DELLAFIORE Paolo             1985                         difensore       31
                                                                                                                       DIOP Ismaila                 1999                         difensore       17
                                                                                                                       GARGIULO Alessandro          2000                         difensore       29
                                                                                                                       GIFFORD Matteo               2000                         difensore       26
                                                                                                                       PERRI Matteo                 1998                         difensore       27
                                                                                                                       PIANA Luca                   1994                         difensore       18
                                                                                                                       PUNZI Andrea                 1997                         difensore       13
                                                                                                                       SCHIAVINO Marco              1993                         difensore       28
                                                                                                                       STENDARDO Mariano            1983                         difensore       14
       Foto: fonte pagina facebook ufficiale Paganese calcio 1926                                                      TAZZA Salvatore              1998                         difensore        2
                                                                                                                       CAPECE Giorgio               1992                      centrocampista     20
                                                                                                                       FORNITO Giuseppe             1994                      centrocampista      7
      U        ltima in classifica, dopo l'esclu-
               sione del Matera, ma ancora
               non rassegnata all'idea di ab-
      bandonare il professionismo dopo ben
      13 anni, tutti targati Raffaele Trapani,
                                                              A cominciare dai gol subiti, ben 62, che
                                                              ne fanno la peggior difesa di tutta la
                                                              Serie C.
                                                                   La Paganese è ultima anche nelle
                                                              altre classifiche speciali: punti in casa
                                                                                                                       GAETA Danilo
                                                                                                                       GORI Alessandro
                                                                                                                       NACCI Federico
                                                                                                                                                    1999
                                                                                                                                                    1999
                                                                                                                                                    1998
                                                                                                                                                                              centrocampista
                                                                                                                                                                              centrocampista
                                                                                                                                                                              centrocampista
                                                                                                                                                                                                  6
                                                                                                                                                                                                 21
                                                                                                                                                                                                  4
      presidente e patron ormai storico della                 (6), punti in trasferta (6), partite vinte               NAVAS Gaetano                1997                      centrocampista      8
      Paganese.                                               (1) e partite perse (18).                                SAPONE Giuseppe              1999                      centrocampista      5
           I 12 punti ottenuti nelle 28 gare fin                   Numeri negativi che, però, non de-                  SCARPA Francesco             1979                      centrocampista     10
      qui disputate, farebbero pensare a una                  vono far mollare la presa a Favasuli e
      vittima sacrificale e, invece, proprio così             compagni, che di sicuro si ritroveranno                  ALBERTI Thomas               1998                        attaccante       23
      non è. Gli azzurrostellati hanno dimo-                  di fronte un avversario disposto a ven-                  CAPPIELLO Giovanni           1997                        attaccante        9
      strato proprio in questa seconda parte                  dere cara la pelle.                                      CESARETTI Christian          1987                        attaccante       25
      della stagione, che non sono disposti a                      Il derby, tra l'altro, è sempre una                 DELLA MORTE Matteo           1999                        attaccante       16
      mollare la presa prima della condanna                   partita che fa storia a sé.                              DI RENZO Luca                1990                        attaccante       11
      ufficiale della matematica.                                  Al "Simonetta Lamberti" si preve-
           I tre pareggi consecutivi con Bi-                  dono 90 minuti di "battaglia".                           PARIGI Giacomo               1996                        attaccante       19
      sceglie, Sicula Leonzio e Reggina sono                                             MANUELA MANZO                 Allenatore: DE SANZO Fabio (1972)
      la conferma plastica della volontà
      ferrea del roster di Fabio De Sanzo di
      non lasciare nulla di intentato, nono-
      stante davanti Bisceglie, Rieti e Siracusa                    IL TECNICO
      - le tre dirette concorrenti su cui fare
      la corsa per agganciare un miracoloso
      play-out - continuino a rimanere piut-
      tosto distanti.
                                                                                              De Sanzo a caccia
           Soprattutto in trasferta la prossima
      avversaria degli aquilotti si è dimostrata
      viva e vegeta. Ne sanno qualcosa il
                                                                                            di un nuovo miracolo
      Rende, battuto a sorpresa 2-1 al "Lo-
      renzon", e la Sicula Leonzio, costretto
      ad accontentarsi di un solo punticino,
      ma pure Catania e Juve Stabia, uscite
                                                                    L       a grinta di Fabio De Sanzo non è bastata, almeno fin qui, a
                                                                            risollevare le sorti degli azzurrostellati, che dopo l'esonero
                                                                            di Luca Fusco, arrivato proprio alla vigilia della sfida di
                                                                    andata con la Cavese, non hanno incrementato di molto la me-
                                                                    dia-punti.
      vincitrici dal confronto con i liguorini,                          Ne aveva conquistato 2 in 10 gare, l'ex secondo di Gianluca
      ma solo di misura e dopo aver dovuto                          Grassadonia. Otto in più (10) quelli strappati, non senza grossa
      lottare col coltello fra i denti per tutti i                  fatica, dal suo successore, amato capitano della Paganese che
      90 minuti.                                                    conquistò la doppia promozione dalla D alla C1 tra il 2005 e il
           A condannare fin qui, Scarpa e com-                      2007, che proprio di questi tempi, un anno fa, era stato chiamato
      pagni, è stato il rendimento casalingo.                       da Raffaele Trapani a prendere il posto di Massimiliano Favo, per
      Il peggiore, molto probabilmente, di 93                       trasmettere a una squadra in crisi di identità tutto il suo carisma.
      anni di storia.                                                    La cura del tecnico di Castrovillari in quel caso aveva funzionato.
                                                                    Il 26 maggio 2018, dopo un'intensissima doppia sfida play-out
           La Paganese non vince (in cam-                           con il Racing Fondi, la Paganese era riuscita a garantirsi la
      pionato) al "Marcello Torre" da un anno.                      permanenza tra i prof, con De Sanzo portato in trionfo da calciatori,
      l'ultimo sorriso regalato ai tifosi risale                    dirigenti e tifosi.
      all'11 marzo 2018: un 3-0 rifilato al                              Un risultato straordinario, non ricompensato, tuttavia, con la
      Rende - vittima preferita degli azzur-                        conferma sulla panchina.
      rostellati - firmato Cuppone, Scarpa e                             Il tecnico calabrese a Pagani è ritornato solo a novembre
      Talamo. Un successo bissato due mesi                          scorso.
      più tardi contro il Racing Fondi, nella                            La telefonata di Raffaele Trapani è arrivata puntuale dopo la         dopo alcune operazioni di calciomercato che hanno irrobustito
      gara di ritorno dei play-out, che permise                     sconfitta di Reggio Calabria e lui, ancora una volta, onorando il          un organico ultragiovane bisognoso di esperienza e personalità.
      alla compagine della città di Sant'Alfonso                    contratto firmato nell'estate del 2017 ma soprattutto confermando               Ancora troppo pochi per poter pensare alla salvezza, ma ab-
      di assicurarsi la permanenza nel torneo                       il suo amore per la maglia azzurrostellata, ha risposto presente,          bastanza per non gettare la spugna.
      di Terza Serie.                                               pur essendo consapevole delle poche risorse tecniche a sua di-                  “Dobbiamo crederci ancora” va ripetendo ai suoi ragazzi il
           Da quel giorno, il "Torre" è diventato                   sposizione.                                                                tecnico, nel chiuso di uno spogliatoio che prova a fare quadrato e
                                                                         Ha alternato moduli e uomini, De Sanzo, anche per i tanti in-         a smontare in mille pezzo lo scetticismo di un ambiente circostante
      un tabù. Da settembre ad oggi sono                            fortuni che si sono susseguiti nel corso dei mesi, ma di progressi         che appare quasi rassegnato alla retrocessione.
      arrivati solo pareggi (6) e sconfitte (8).                    reali, almeno in termini di punti, non ne sono arrivati. Piccoli,               Una parola, che per il momento, Fabio De Sanzo ha bandito
      Complessivamente, però, quasi tutti i                         flebili, segnali di miglioramento sono arrivati solo da gennaio,           dal vocabolario.
      dati statistici segnano un saldo negativo.

                                                            Arbitro: Sig. Costanza di Agrigento
SEGNALI FORTI E CHIARI! - Obiettivo Cavese
L'aquilotto n. 13-2018-2019.qxp_Layout 1 15/03/19 09:51 Pagina 7

      17 marzo 2019
                                                                                                                                                                                                  7

      SPOGLIATOIO CAVESE                                                                                                                                            SPOGLIATOIO PAGANESE
      Rosafio e Migliorini in dubbio                                                                                                               Senza Scarpa e Cesaretti
      Rosafio e Migliorini sono in forse. Non è stata una settimana                                                  De Sanzo non dovrebbe rischiare Scarpa e Cesaretti, ancora non
      semplice per Modica, che ha rischiato pure di (ri)perdere il portie-                                           al meglio, e recuperabili per il derby con la Casertana. Sono rien-
      re Bisogno, fermatosi mercoledì in allenamento per un dolore al                                                trati in gruppo Gori e Fornito, che contro la Reggina ha giocato
      solito ginocchio. Fortunatamente il classe 2000 è tornato nuova-                                               una ventina di minuti. Al "Lamberti" confermato il 3-5-2, con l'ex
      mente ad allenarsi senza problemi. Per l'attaccante e il centro-                                               Della Corte sulla corsia sinistra. Trasferta vietata ai residenti nel
      campista ex Messina si dovrà attendere la rifinitura per capire se                                             Comune di Pagani.
      potranno essere della partita o meno.

                                                                                                PINI
                                                                                           FILIP
                                                                  I            TTI
                                                        DE   BRAS     BA  CCHE
                                                 ST    RI                                              LO         ZA
                                           SILVE                                                AREL         Z-MA
                                                                                      TUMB              SAIN
                                                                            SULI
                                     MEQUE                            FAVLAIORINI)
                                PALO                     IESE         (MIG                                                                    TE
                                               PUGL                                      A
                                                                                    FELLASSI)                    I                    LA   MOR
                                                                                (MAG
                                                                                       R
                                                                                                           PARIG                  DEL
                                                                                                                           CI )
                                              F IO                                                                    NATCENUTO
                                         ROSA                                                                    (CAR
                                                                                                                       O
                                                                               ENZO
                                                                          DI R                     PEC
                                                                                                       E                           NA
                                                                                             CA                               PIA
                                                                                                                     DO
                                                                                                           N    DAR
                                                       RTE            N ITO                            STE
                                                     O          FOR
                                               L  AC                                    FIO
                                                                                             RE
                                           DEL                                     LA
                                                                               DEL
                                                                                                                LI
                                                                                                           GAL

                                                                                                                                                    Arbitro: Giuseppe REPACE di Perugia
                                                                                                                                        Assistenti: Gaetano MASSARA (Reggio Calabria)
                                                                                                                                                   e Vincenzo Adriano CATUCCI (Pesaro)

                                                                                    R
                                                                                    Regala
                                                                                         ati e regala

                                                                                C
                                                                                Ca
                                                                                19
                                                                                      v es
                                                                                        e
                                                                                 919 - 2019
                                                                                           se                                                              C.so Umberto I, 283 - Tel. 089442121
                                                                                                                                                                 Via della Repubblica, 32
                                                                                                                                                                     Cava de’ Tirreni
                                                                                    A
                                                                                    Almana
                                                                                         acco storiico
                                                                                    L’a
                                                                                     ’almanacc co storico dellla Cavese,
                                                                                    a cura di Luca Senatore e,
                                                                                    pe
                                                                                     er festegg
                                                                                              giare il centen
                                                                                                            nario
                                                                                    de
                                                                                     ella tua sq
                                                                                               quadra del cuuore.
                                                                                    Lo
                                                                                     o trovi in tu
                                                                                                 utte le librerie e e
                                                                                                                    edicole
                                                                                    d Cava de’
                                                                                    di      d Tiirreni e online
                                                                                                              l

                                                                                    www.areablu
                                                                                              uedizioni.it
SEGNALI FORTI E CHIARI! - Obiettivo Cavese
L'aquilotto n. 13-2018-2019.qxp_Layout 1 15/03/19 09:51 Pagina 8

       Squadre                                 Punti                    Partite              Reti
                                                                                                                TURNO ODIERNO
                                                                                                          BISCEGLIE-SIRACUSA
                                                                   G      V       N    P      F     S
                                                                                                          CASERTANA-VITERBESE
       JUVE STABIA (–1)                          63                28     18      10    0    51      11   CATANIA-JUVE STABIA
       TRAPANI (–1)                              61                29     18       8    3    49     20    CAVESE-PAGANESE ORE 14,30
       CATANIA                                   54                28     16       6    6    41     20    RIETI-CATANZARO
       CATANZARO                                 51                27     15       6    6    45     22    SICULA LEONZIO-MONOPOLI
       MONOPOLI (–2)                             40                28     10      12    6    30     24    V. FRANCAVILLA-TRAPANI
       CASERTANA                                 40                28     10      10    8    34     28    VIBONESE-RENDE
       POTENZA                                   39                27      9      12    6    31     27    RIPOSANO: REGGINA e POTENZA
       VIBONESE                                  37                28      9      10    9    28     25
       VIRTUS FRANCAVILLA                        37                27      11      4   12    28     31
       CAVESE                                    36                27      8      12    7    33     33        PROSSIMO TURNO
                                                                                                             CATANZARO-SICULA LEONZIO
       RENDE (–1)                                36                29      11      4   14    34     37
                                                                                                                  JUVE STABIA-RIETI
       SICULA LEONZIO                            35                28      9       8    11   25     28        MONOPOLI-V. FRANCAVILLA
       REGGINA (–8)                              33                29      11      8   10    35     31          PAGANESE-CASERTANA
       VITERBESE                                 33                24      9       6    9    27     24           POTENZA-BISCEGLIE
       BISCEGLIE                                 27                29      6       9   14    16     32            REGGINA-CATANIA
       SIRACUSA (–1)                             25                28      7       5   16    22     37        RENDE-CAVESE ORE 18,30
       RIETI (–2)                                25                27      8       3   16    25     38           VITERBESE-VIBONESE
       PAGANESE                                  12                28       1      9   18    27     62    RIPOSANO: TRAPANI e SIRACUSA
       MATERA ESCLUSO

                                                                                                              Supplemento sportivo di “VOCI METELLIANE”
                                                                                                          Autorizzazione Trib. di Salerno N. 6 del 10 marzo 2004
                                                                                                                Direttore Responsabile: Nunzio Siani
                                                                                                                      Fondatori del giornale:
                                                                                                                 Luciano Avagliano, Antonio De Caro
                                                                                                                 Pasquale Della Monica, Nunzio Siani
                                                                                                                            Redazione:
                                                                                                                   Manuela Manzo, Dino Medolla,
                                                                                                                  Orlando Savarese, Massimo Siani

                                                                                                               Marketing&Pubblicità: Roberto Pedone
                                                                                                                       Foto: Bruno Rispoli
                                                                                                             Impaginazione: Ecopress di Bruno Rispoli
                                                                                                                Stampa: GRAFICA METELLIANA
                                                                                                                         Cava de’ Tirreni
                                                                                                                 Distrib. gratuita - Tiratura 5200 copie
                                                                                                                       Num. Chiuso il 14/03/2019
SEGNALI FORTI E CHIARI! - Obiettivo Cavese SEGNALI FORTI E CHIARI! - Obiettivo Cavese
Puoi anche leggere