STAGIONE PER LE SCUOLE 2019/2020 A CURA DEL TEATRO DEL BURATTO - LACITTÀTEATRODEIBAMBINIEGIOVANI

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STAGIONE PER LE SCUOLE 2019/2020 A CURA DEL TEATRO DEL BURATTO - LACITTÀTEATRODEIBAMBINIEGIOVANI
LaCittàTeatrodeiBambinieGiovani

Stagione per le scuole
2019/2020
a cura del
Teatro del Buratto
LaCittàTeatrodeiBambinieGiovani
Le proposte di spettacoli si sviluppano in appuntamenti scolastici rivolti alle scuole dall’infanzia, alle primarie, alle secondarie di
primo e secondo grado.
Nelle stagioni vengono affrontate tematiche che corrispondono ad un’urgenza comunicativa dei piccoli e dei giovani con grande at-
tenzione alle fasce di età cui si rivolgono, dando spazio a compagnie affermate e a gruppi emergenti, con un’attenzione speciale a ciò
che è nuovo e innovativo in un confronto con la tradizione e il repertorio di qualità.
I luoghi dove trovano spazio e sviluppo sono Teatro Bruno Munari, Teatro Verdi e Bi la Fabbrica del Gioco e delle Arti.

Teatro                                               Teatro                                            Bì
Bruno Munari                                         Verdi                                             la Fabbrica del
Il nuovo Teatro, polo culturale dedicato             Sede storica del Teatro del Buratto
                                                                                                       Gioco e delle Arti
all’infanzia e ai giovani, vedrà alternarsi          ospiterà, in parallelo alla stagione di           Bì la Fabbrica del Gioco e delle Arti a
spettacoli, incontri, laboratori, corsi,             prosa e agli appuntamenti di IF Festival,         Cormano è una realtà ad oggi unica in
momenti di formazione aperti ad altri                alcuni spettacoli della stagione dedicati         Lombardia. La stagione teatrale giunta
linguaggi oltre a quello teatrale (musi-             alle scuole secondarie di primo e secon-          al suo nono anno di attività rinnova la
ca, cinema, danza…) per bambini, ragaz-              do grado e il Progetto Giovani del Teatro         ricca proposta di spettacoli, attività
zi, giovani, scuole e famiglie.                      del Buratto.                                      didattiche e visite guidate al Museo
                                                     Inoltre verranno ospitati spettacoli e            del Giocattolo, letture e incontri in Bi-
Nel 2019/20 la stagione rivolta alle                 incontri legati a temi di interesse scien-        blioteca.
scuole affronta tematiche che rispon-                tifico, sociale e filosofico-letterario,          All’interno della struttura operano in si-
dono ad un’urgenza comunicativa dei                  declinati con modi e linguaggi più vicini         nergia il Teatro del Buratto, Il Museo del
piccoli e dei giovani con grande atten-              ai giovani.                                       Giocattolo e del Bambino/Fondazione
zione alle fasce d’età cui vengono pro-                                                                Paolo Franzini Tibaldeo e la Biblioteca
poste. Una ricca proposta di spettacoli,                                                               Civica di Cormano/sezione ragazzi.
di diverse compagnie italiane (molte le
produzioni premiate da pubblico e criti-                    Via Pastrengo, 16
ca), con attenzione alla molteplicità dei                   Milano
linguaggi, per offrire al giovane pubblico                                                                    Via Gianni Rodari, 3
momenti di meraviglia e spunti di rifles-                   Teatro                                            Cormano (MI)
sione, per fare del teatro un momento di                    02 6880038
crescita e di incontro.                                                                                       Teatro
                                                            Prenotazioni                                      02 66305562
                                                            02 27002476
                                                                                                              Prenotazioni
       Via Giovanni Bovio, 5                                M2 Garibaldi                                      02 27002476
       Milano                                               M5 Garibaldi / Isola
                                                            Tram 2,4,7                                        Trenord S2 e S4
       02 27002476                                                                                            Cormano / Cusano
                                                                                                              Bus 705
       M3 Dergano / Maciachini                                                                                (via Battisti / via Sauro),
       Tram 4                                                                                                 Bus 729
       Bus 70 e 82                                                                                            (via Sauro / via Leonardo Da Vinci)

                                       Bì - la Fabbrica del Gioco e
                                       delle Arti a Cormano

                                              Teatro Bruno Munari

                                                Teatro Verdi
                                                                                                  Il Teatro del Buratto è convenzionato con le
                                                                                                  aziende di trasporto Broggi Viaggi e Viaggi
                                                                                                  Granturismo Gruppo F.lli Cella che appliche-
                                                                                                  ranno uno sconto del 10% sul prezzo di listi-
                                                                                                  no riservato alle scolaresche dirette ad una
                                                                                                  delle nostre sedi.
20|21 novembre 2019                            3 dicembre 2019                                  10|11 dicembre 2019                              21|22 gennaio 2020
TEATRO BRUNO MUNARI                            TEATRO VERDI                                     TEATRO VERDI                                     TEATRO BRUNO MUNARI
                                               18|19 marzo 2020                                 13 febbraio 2020
                                               TEATRO BRUNO MUNARI                              TEATRO BRUNO MUNARI

                                                                                                                                                  ZANNA BIANCA
 VULCANIA.
 La costituzione raccontata                                                                                                                      INTI – da 8 a 13 anni
 ai bambini                                     STRANIERO DUE                                                                                    Premio Eolo Awards 2019 “Miglior

Catalyst - da 7 a 12 anni                       VOLTE                                                                                            spettacolo”

Lo spettacolo si rivolge all’immaginario       Teatro del Buratto – da 12 anni
                                                                                                 NELLA RETE                                      Nel grande Nord una lupa con chiazze di
                                                                                                                                                 pelo color rosso cannella sul capo e una
dei giovanissimi a partire dalle parole e                                                                                                        lunga striscia bianca sul petto, ha tro-
dalle filastrocche che Anna Sarfatti ha        Lo spettacolo, ispirato ad una storia            Teatro del Buratto – da 12 anni                  vato la tana migliore dove far nascere
dedicato alla nostra carta fondamenta-         vera, narra le vicende di tre ragazzi che
                                                                                                Uno spettacolo sulle potenzialità e insi-        i suoi cuccioli. Tra questi un batuffolo
le, con l’obiettivo di farla vivere sul pal-   in maniera diversa si sentono stranie-
                                                                                                die del web, per indagare il “vecchio” fe-       di pelo che presto diventerà il lupo più
co e comprendere quali pensieri e quali        ri: Alessio è straniero alla sua stessa
                                                                                                nomeno del bullismo e il “nuovo” pericolo        famoso di tutti i tempi: Zanna Bianca.
eventi hanno dato origine a quelle frasi       famiglia (incompreso e incapace di
                                                                                                del cyberbullismo, per affermare che “la         Luigi D’Elia e Francesco Niccolini torna-
così solenni e misurate.                       comprendere), sua sorella Ludovica si
                                                                                                rete non uccide, gli uomini sì”                  no nel luogo che amano di più, la grande
Siamo nel 1947 e all’interno del transat-      sente straniera a se stessa, non avendo
                                                                                                Tre adolescenti, due ragazze e un ragaz-         foresta ma questa volta rinunciano agli
lantico Vulcania vivono da clandestini         ancora maturato la propria indipendenza
                                                                                                zo, che frequentano il liceo.                    esseri umani e alle loro parole, per in-
Bice, una astronoma fiorentina, e Fifì,        emotiva e cercando di compiacere con
                                                                                                Tre personalità diverse, tre modi di vive-       contrare chi della foresta fa parte come
un maestro siciliano. Sfuggiti alle retate     menzogne amici e famiglia. Infine il ra-
                                                                                                re la stessa esperienza. La rete è il loro       le sue ombre, il muschio, l’ossigeno: i
fasciste, non sanno che la guerra è fini-      gazzo curdo, il vero straniero chiamato
                                               da tutti “il crudo”, che vive la conflit-                                                         lupi.
ta. Ma a nascondersi non sono i soli, an-                                                       mondo, il loro modo di camminare nella
che le cameriere Lia e Rosa hanno i loro       tuale condizione di avere il Kurdistan                                                            Questo è uno spettacolo che ha gli oc-
                                                                                                realtà. Instagram, Youtube, Snapchat,
motivi per non scendere dalla nave…            e i precetti dell’Islam dentro le mura di                                                         chi di un lupo, da quando cucciolo per la
                                                                                                Whatsapp la loro quotidianità, i social e
Nel frattempo in Italia tutto sta per ri-      casa e tutto l’Occidente fuori.                                                                   prima volta scopre il mondo fuori dalla
                                                                                                la rete un habitat senza insidie in cui si       tana a quando fa esperienza della vita,
partire. La monarchia e il fascismo non        Tre ragazzi, tre adolescenti, tre amici.         muovono apparentemente sicuri.
esistono più e l’Assembla Costituente          L’occasione di incontro è il Teatro a                                                             della morte, della notte, dell’uomo, fino
                                                                                                Nascosti dallo schermo si aprono, si             all’incontro più strano e misterioso: un
sta lavorando alla legge fondamentale          scuola, una messa in scena dell’amo-             confidano, si sentono illusoriamente in-         ululato sconosciuto, nella notte. E da lì
del nuovo stato democratico. I nostri          re tra Piramo e Tisbe: i protagonisti, il
protagonisti per la prima volta sentono                                                         toccabili e così le barriere d’attenzione,       non si torna più indietro.
                                               cui amore è contrastato dalle famiglie
parlare di diritti e doveri del cittadino e                                                     spesso, cadono.                                  Un racconto che morde, a volte corre ve-
                                               rivali, vengono rinchiusi in due stanze di
avvertono nell’aria il vento del cambia-                                                        Giulio è un ragazzo timido, a scuola             loce sulla neve, altre volte si raccoglie
                                               case confinanti. Il muro che li divide ha
mento, le sue promesse. Così comincia-         una crepa e attraverso quello spiraglio          viene spesso preso in giro, ma quando            intorno al fuoco. Un omaggio selvaggio
no a immaginare una Carta che rappre-          i due giovani parleranno del loro amo-           arriva a casa e entra nella rete si tra-         e passionale che arriva dopo dieci anni
senti la loro terra, che unisca, difenda e     re che diviene miccia per una serie di           sforma, si inventa mille identità e da           di racconto della natura, a Jack London,
protegga ogni cittadino.                       situazioni e di riflessioni. Le passioni         vittima diventa carnefice.                       ai lupi, al Grande Nord e all’antica e an-
Al termine dello spettacolo è proposto un      fanno esplodere i conflitti personali,           Francesca è carina, ha un ragazzo, e             cestrale infanzia del mondo.
incontro con Anna Sarfatti                     sociali e familiari, tra atmosfere da or-        pensa di gratificarlo mandandogli delle
                                                                                                                                                 RECENSIONI
                                               dinaria periferia urbana, contrappuntata         sue foto, foto intime … ma quando le
                                                                                                                                                 Lupo tra i lupi, le cui sagome da lui
                                               da ritmi e sonorità rap.                         foto finiscono in rete anche lei si sente
28|29 novembre 2019                            Sentirsi “strano” rimanda ad una con-
                                                                                                                                                 costruite circondano, il narratore ren-
                                                                                                finita.                                          de visibili e piene di pathos le parole
3|4|5 marzo 2020                               dizione interiore e profonda, mentre             E poi c’è Elena che nella rete si perde          sapientemente scelte da Niccolini, im-
                                               sentirsi “straniero” non è riferito tanto        per intere notti, si protegge nell’anoni-        merse nelle atmosfere create dalle mu-
                                               ad una provenienza geografica quanto             mato, conosce e vede quello che acca-            siche di Ezio Bosso, che ne amplificano
                                               piuttosto ad una condizione umana e              de agli altri. Si incontrano tutti i giorni,     le emozioni. Ecco che del lupo vediamo
                                               sociale. Quando poi si è ragazzi di se-          nella stessa scuola e spesso in rete,            compiere i primi passi nel mondo con le
                                               conda generazione e adolescenti insie-
                                                                                                anche se non si riconoscono… Il video            prime lotte e le prime ferite. Ecco, di-
                                               me è facile sentirsi Straniero due volte.
                                                                                                creato da Carlo Fusani, sottolinea il            ventato lupo, figlio di una lupa e di un
                                               RECENSIONI                                       ritmo narrativo e inventa attraverso             cane, l’incontro con l’indiano Castoro
                                               Una storia di crescita e di affrancamen-         forme, segni, linee intrecciate, colori e        Grigio che lo porta ad attraversare il
 IL MIO PAPÀ È                                 to da vincoli e stereotipi, di litigate e di     movimento, l’emotività spesso nasco-             Nord ghiacciato per cacciare alci e orsi,
 ULISSE                                        risate, di baci e di schiaffi, narrata con
                                               spigliatezza e coinvolgimento, sceglien-
                                                                                                sta dei protagonisti.                            e poi ecco il feroce Smith il Bello che lo
                                                                                                                                                 fa combattere nell’arena come un gla-
                                               do la prospettiva dell’adolescente an-           RECENSIONI                                       diatore. Ecco poi Jack il cercatore d’oro
Teatro del Buratto – da 8 a 13 anni                                                             «Tutto già visto». Parole che suonano
                                               ziché quella paternalistica dell’adulto.                                                          da cui verrà salvato e che salverà. Tra
L’Odissea raccontata attraverso gli            L’autrice e regista Renata Coluccini             come una stroncatura e che, invece,              epiche gare di forza e combattimenti
occhi del giovane Telemaco, la storia          racconta gli adolescenti così come re-           sono un elogio, forse il miglior compli-         all’ultimo sangue con alci, si consuma
di un’attesa e di un ritorno di un padre       almente sono, senza tentare di spiegarli         mento che «Nella rete», possa racco-             la grande epopea di questo personaggio
“assente”. Questa è la storia di Ulisse        né, tantomeno, di giudicarli ma ponendo          gliere. A pronunciarle è un ragazzo di           leggendario, di questo lupo che alla fine
che attraversa il mare e delle sue av-         uno specchio di fronte a loro, affinché,                                                          sceglierà la sua vera natura di creatura,
                                                                                                prima liceo […].
venture. Questa è la storia di Telema-         vedendosi riflessi, possano imparare a                                                            libera, non assoggettata ad alcun vinco-
                                                                                                Parla per esperienza […] «Tutto già
co che aspetta il ritorno di suo padre,        comprendersi e ad accettarsi. […] Non            visto» perché lo spettacolo tocca un             lo. E’ in questo modo che gli spettatori,
guardando il mare. E il vento e le onde gli    si pronunciano sentenze né si offrono            tema vivo. Racconta in maniera efficace          tutti, alla fine si immaginano, anzi ve-
raccontano di come l’astuto guerriero          consigli ma si concede la libertà di sba-        (drammaturgia e regia di Renata Coluc-           dono Zanna Bianca “correre, sempre in
vinse la guerra di Troia e del suo lungo       gliare e di imparare dai propri errori. Con
e difficile ritorno a Itaca. Gli narrano dei                                                    cini) del rapporto disinvolto, e spesso,         testa al branco, sotto la luna o con la
                                               la musica, con una risata, con una lacri-                                                         luce blu dell’aurora boreale, gigantesco
Ciclopi e di come Ulisse li sconfisse,                                                          non protetto che i ragazzi hanno con il
                                               ma si lascia che gli adolescenti parlino                                                          e bellissimo in mezzo agli altri lupi, men-
dell’arte magica della bellissima Circe,                                                        web […]
                                               di sé e si incontrino, così da sentirsi un                                                        tre dalla sua grande gola spalancata si
della nave catturata dai vortici di Carid-                                                      (Severino Colombo – Il Corriere della
                                               po’ meno strani/stranieri…                                                                        leva il canto dell’infanzia del mondo, che
di in uno schiumoso mare.                                                                       Sera – 11 maggio 2013)
Lo spettacolo nasce dal desiderio di           (Laura Bevione – Eolo – aprile 2018)                                                              è il canto degli animali liberi di tutta la
trattare un tema di oggi attraverso il         Al termine dello spettacolo è proposto un        Al termine dello spettacolo è proposto un        Terra” Degno immaginifico finale di uno
racconto della storia di Telemaco: un          dibattito, coordinato da uno psicologo, che      dibattito, coordinato da uno psicologo, che      spettacolo che dopo” La grande foresta”
figlio che attende il padre, un padre as-      si sviluppa a partire dalle osservazioni degli   si sviluppa a partire dalle osservazioni degli   ci regala la prova più matura ed intensa
sente, eroe e maestro di inganni. Il mito      studenti che vengono raccolte in forma ano-      studenti che vengono raccolte in forma ano-      di un narratore di razza. “
ci aiuta a comprendere l’oggi.                 nima e volontaria                                nima e volontaria.                               (Mario Bianchi, Eolo)
27 e 28 gennaio 2020                              Come Sorelle parla dell’Olocausto, vi-        scarpe rosse scintillanti, perchè i veri         24 e 25 marzo 2020
TEATRO BRUNO MUNARI                               sto attraverso gli occhi dei bambini di       uomini indossano solo scarpe sportive,           TEATRO BRUNO MUNARI
                                                  allora.                                       nere o marroni a volte blu. Franciulli è
 I BAMBINI DELLA                                  Lo spettacolo è liberamente ispirato
                                                  ai racconti Sorelle di Lia Levi e Il tem-
                                                                                                un ragazzo che crede di avere la verità
                                                                                                                                                  A YOUNG
 BARACCA 10                                       po delle parole sotto voce di Anne-Lise
                                                                                                in tasca, pieno come è di sé, un leader
                                                                                                che sa come farsi rispettare, che usa le          WOMAN WHO
Teatro del Buratto – da 11 anni
                                                  Grobety                                       parole come lame taglienti che ferisco-           LIVED IN A SHOE
                                                  RECENSIONI                                    no chi non la pensa come lui e, come si
Costituiscono genocidio, secondo la               “Attraverso emozioni, sorrisi e commo-        sa, le parole feriscono come e forse più         coproduzione Charioteer Theatre e
definizione adottata dall’ONU, “gli atti          zioni i piccoli e grandi spettatori hanno     delle armi.” […]                                 Piccolo Teatro di Milano – da 11 anni
commessi con l’intenzione di distrugge-           la possibilità di rivivere quadri di storia   Simone Severgnini, aiutato da un mobi-           A Young Woman Who Lived in a Shoe è
re, in tutto o in parte, un gruppo nazio-         per non dimenticarli mai. Monica Mat-         lissimo marchingegno scenico che gli             una storia di immigrazione, ma non c’en-
nale, etnico, razziale o religioso”.              tioli, una delle poche e vere autrici del     consente come Leonardo di inventare              tra con la guerra o con le tragedie uma-
Quello che viene considerato il primo             teatro ragazzi italiano, ci consegna con      ambienti e spazi nuovi, interpretando            nitarie. La “Giovane Donna”, la protago-
genocidio del 1900 e che servirà da               la sua solita forte energia una storia
terribile esempio all’Olocausto venne                                                           di volta in volta Leonardo e Franciulli,         nista, con la sua valigia piena di Sogni,
                                                  dolorosa contrassegnata dalla carat-          propone nello spettacolo un viaggio              di Memorie e di “Good and Bad Feelings”,
perpetrato ai danni degli Armeni; da lì           terizzazione di molti personaggi ma
partiremo per un percorso che ci por-                                                           commosso e commovente verso l’ac-                non fugge da un pericolo. Si imbarca, in-
                                                  soprattutto da una drammaturgia che           cettazione di sé e nello stesso tempo            vece, verso una speranza: quella di una
terà ad attraversare la seconda guerra            alterna momenti di dolore a momenti
mondiale per arrivare ai giorni nostri,                                                         un omaggio alla diversità, come bene             vita più felice, di un paese dove poter
                                                  di nostalgia e di rimpianto per una in-                                                        trovare “water and books”, acqua per in-
concentrandoci in particolare sull’Olo-                                                         prezioso da conservare e proteggere.”
                                                  fanzia troppo presto consegnata ad                                                             naffiare la pianticella che nel suo paese
causto. La tragedia del popolo ebreo                                                            (Mario Bianchi, Eolo)
                                                  un momentaneo oblio che il teatro per                                                          stava morendo, e libri in cui la povertà
verrà narrata attraverso le vicende di            fortuna ci riconsegna. Molti gli oggetti
tre bambini che con altri diciassette                                                                                                            le impediva di avventurarsi.
                                                  che cospargono la scena e che l’attrice       18 e 19 febbraio 2020                            Nelle forme immediate e leggere di una
furono deportati e messi a disposizione           rende sempre significanti attraverso il
del dottor Heissmeyer che li usò per i                                                          TEATRO BRUNO MUNARI                              fiaba, Laura Pasetti racconta ai più
                                                  gioco del teatro.” Mario Bianchi, Eolo
suoi esperimenti finalizzati a trovare un                                                                                                        giovani il dramma di chi abbandona la
vaccino contro la tubercolosi polmona-                                                                                                           propria casa e i propri affetti in cerca
re. I bambini della baracca 10.                   5 febbraio 2020                                                                                di un futuro migliore. Lo fa invitando gli
Un progetto di teatro partecipato per             TEATRO BRUNO MUNARI                                                                            spettatori ad accompagnare la “Giovane
raccontare e documentare la lotta dei                                                                                                            Donna” nella sua avventura, ad entrare
popoli per la giustizia, per la libertà, per la                                                                                                  insieme a lei dentro la grande Scarpa
ragione calpestata e violata contro i miti                                                                                                       con cui viaggia, a mettersi nei suoi pan-
della violenza, del sangue e della razza.                                                                                                        ni: “put themselves in her shoes”.
Ricordare per non dimenticare le guerre,
le stragi, presenti e passate, evitando                                                                                                          Materiali di guida alla visione
che le nuove generazioni ignorino alcuni                                                                                                         Ai docenti sarà consegnato un dossier
dei momenti salienti della nostra storia.                                                                                                        dettagliato di guida alla visione dello
Dare voce ad accadimenti del passa-
to non è solo far memoria a ridosso di
                                                                                                 BINGE DRINKING                                  spettacolo.

drammi attuali e vicini, ma anche chie-                                                         Teatro del Buratto – dai 13 anni
dersi perché e come il nostro tempo sia
ancora segnato da questi tragici eventi.                                                        Binge Drinking affronta il tema del bere
                                                                                                fino a stordirsi, del bere compulsivo di
Lo spettacolo può essere messo in                                                               alcolici in rapida successione, compor-
scena anche negli auditorium o in spazi
teatrali oscurabili.
                                                   LEONARDO                                     tamento diffuso tra sempre più giovani
                                                   Diverso da chi?                              e giovanissimi
                                                                                                Senza moralismi, con la voglia di capire
29 e 30 gennaio 2020                              Il Giardino delle Ore Associazione            e con la musica dei Chemical Brothers.
                                                  Culturale – dai 12 anni                       La vita di quattro ragazzi è messa a
TEATRO BRUNO MUNARI
                                                  Leonardo è un adolescente; come tale è        nudo nella sua ritmata frammentarietà
                                                  particolare, unico. O diverso come piace      per descrivere una settimana consuma-
                                                  dire ai suoi compagni.                        ta nell’attesa dello “sballo” del sabato
                                                  In un momento importantissimo per             sera.
                                                  la definizione dell’identità Leonardo si      Gli episodi di vita familiare e scolastica
                                                  trova a scontrarsi con tutte le diffi-        si intersecano con momenti di relazio-
                                                  coltà del mondo e delle sue relazioni:        ne tra amici; alle loro voci si mescolano
                                                  i compagni di scuola, gli insegnanti, i       quelle degli insegnanti, dei genitori e del
                                                  genitori. E pian piano scoprirà di avere      “barista” in un loop di finta comunica-
                                                  molte cose in comune con quel famoso          zione.
                                                  Leonardo Da Vinci, considerato forse il       Binge Drinking è una fotografia o me-
                                                  più grande genio che abbia mai solcato        glio un insieme di fotogrammi che
 COME SORELLE                                     il nostro mondo.
                                                  Uno spettacolo che si concentra su
                                                                                                susseguendosi formano uno spaccato
                                                                                                di realtà. E’ un mondo dove si abusa di
Compagnia Teatrale Mattioli                       diversità e bullismo nell’era dei social;
                                                  che racconta, affrontando anche il tema       lavoro, di denaro, di palestra, di sudore,
da 8 a 12 anni
                                                  dell’omosessualità, la difficoltà di inse-    di profumo e di alcol.                            INFORMAZIONI
La storia di due famiglie italiane, una           rirsi, di sentirsi accettato; l’importanza    E l’abuso di alcol da parte dei ragazzi           PRENOTAZIONI
delle quali di origine ebrea. Loredana è la       di accettare e includere le diversità in un   non è un problema loro, ma il sintomo di
migliore amica di Bettina: è la sua amica         momento difficile come l’adolescenza.         una malattia che ci riguarda tutti.              Teatro del Buratto Uffici:
del cuore. Sono talmente amiche che un            Emergono le stesse difficoltà che Leo-                                                         Tel. 02 27002476
giorno Bettina propone a Loredana di                                                            RECENSIONI
                                                  nardo da Vinci ha vissuto sulla sua pelle,                                                     Ufficio scuola Flavia Lencioni
diventare sorelle di sangue, perché se            prima di essere accettato come genio          “Un eccellente lavoro d’attori, una co-
                                                                                                                                                 Linea telefonica riservata
si è solo amiche forse, nel corso della           indiscusso.                                   struzione drammaturgica ardua, un
                                                                                                                                                 agli insegnanti 02 27001138
vita, ci si può anche perdere, ma se si è         In modo poetico e concreto si delinea il      tema complesso affrontato con intel-             ufficioscuola@teatrodelburatto.it
sorelle, lo è per sempre.                         difficile percorso da compiere per trova-     ligenza e bel ritmo d’insieme, a tratti          www.teatrodelburatto.it
Nessun pericolo minacciava la loro vita           re la forza di ammettere con se stessi        una sorta di coreografia di corpi, sedie
di bambine finché non venne il tempo              la propria identità, e permettersi final-     e luci: viva l’attenzione del pubblico nel       Biglietteria:
delle parole sottovoce. Prima per la              mente di fare l’incontro con la più impor-    seguire Binge Drinking. Mondo Liquido”           studenti € 9,00
strada c’era rumore di festa, di vita feli-       tante delle compagne di vita: la felicità.    (Valeria Ottolenghi – Eolo – maggio              abbonamento a 2 spettacoli
ce. Poi furono proprio le voci a cambiare                                                       2011)                                            (medesime classi) € 14,00
intonazione ed intensità: chiunque si             RECENSIONI                                                                                     insegnanti accompagnatori
sarebbe accorto che la gente non rideva           “Poi nella nuova città dove Leonardo          Al termine dello spettacolo è proposto un
                                                                                                                                                 (2 ogni 25 allievi) gratuito
più come prima.                                   è costretto a “migrare” c’è Franciulli,       dibattito, coordinato da uno psicologo, che
Le persone improvvisamente sembra-                il bullo della scuola, che non ne vuole       si sviluppa a partire dalle osservazioni degli   Orario spettacoli: ore 10.00
vano incapaci di salutarsi guardandosi            sapere di un compagno di scuola sensi-        studenti che vengono raccolte in forma ano-      PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
dritto negli occhi.                               bile e sognatore che indossa delle belle      nima e volontaria                                CON MODULO ALLEGATO.
MODULO DI PRENOTAZIONE
Si chiede gentilmente ai docenti di inviare un modulo per ogni spettacolo al fax 02 27001084
oppure via mail: ufficioscuola@teatrodelburatto.it

INFANZIA, PRIMARIA e SECONDARIA DI I° GRADO

Nome Istituto..............................................................................................Nome Scuola..............................................................
Indirizzo Scuola...................................................................................................Telefono..............................................................
CAP......................................Comune.................................................................................................................Prov........................
Indirizzo mail Scuola..................................................................Docente di riferimento.............................................................
Recapito telefonico Docente........................................Indirizzo mail Docente..........................................................................
SPETTACOLO................................................................Data.................................TEATRO..............................................................
N° Classi.....................Totale n° allievi..........................Età......................... N° docenti....................
Gratuità allievi diversamente abili.....................................................su carrozzella N°...................

La prenotazione sarà considerata valida solo se timbrata e firmata.
COSTO BIGLIETTO: 9 euro
COSTO ABBONAMENTO A 2 SPETTACOLI 14 euro (medesime classi )
GRATUITA’ PER INSEGNANTI: 2 ogni 25 studenti
INIZIO SPETTACOLO : h 10,00

MODALITA’ DI PAGAMENTO (barrare la forma di pagamento scelta):
    Contanti – in cassa 30 gg prima dello spettacolo.
    Bonifico bancario entro 30gg. dalla data dello spettacolo.
    Versamento intestato a: TEATRO DEL BURATTO
    UNICREDIT - codice IBAN: IT93D0200801757000100094403
    Nella Causale di Versamento è necessario indicare il nome della scuola e la data dello spettacolo prenotato. Inoltre,
    una volta effettuato il versamento, si prega di inoltrare la ricevuta di pagamento via fax al numero 02 27001084 o
    via mail a ufficioscuola@teatrodelburatto.it.
    Fattura elettronica. Il Teatro provvederà ad inviare la lettera contratto unitamente ai documenti necessari. Il paga-
    mento dovrà avvenire a ricevimento fattura attraverso bonifico bancario, come da estremi evidenziati.

Si precisa che non verranno restituite le quote degli alunni assenti che potranno comunque usufruire di un biglietto
gratuito da utilizzare per la stagione in corso. Il biglietto gratuito verrà consegnante all’insegnante referente il giorno
dello spettacolo.

Visto e approvato
Referente (Nome e Cognome).......................................................................................................................................................
Data.................................       Firma................................................................................

                                                                                                                     Timbro dell’Istituto
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