Scuola dell'Infanzia "La Torta in Cielo di Gianni Rodari" Carta di Identità
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Municipio Roma XI – Arvalia Portuense Scuola dell’Infanzia “La Torta in Cielo di Gianni Rodari” Carta di Identità Viaggio di fine anno alla Riserva WWF di Orbetello “Per crescere un bambino ci vuole un villaggio” (Proverbio africano) INDIRIZZO: via Giovanni Porzio 30, 00148 Roma TELEFONO: 06 95951106 EMAIL: infanziatortaincielo.mun11@comune.roma.it CAPIENZA: 80 bambine/i NUMERO SEZIONI: 4 sezioni a tempo pieno ORARIO: 8.00-17.00 QUARTIERE: Trullo
DESCRIZIONE DELLA STRUTTURA La Scuola è collocata all’interno di un Plesso nel quale coesistono anche la Scuola Primaria “Giorgio Perlasca e il Nido “Loris Malaguzzi” con il quale da anni esistono progetti di continuità verticale ed orizzontale. In particolare, con il Nido Loris Malaguzzi, dal 2010 si costituisce il Progetto 0-6. Dall’ingresso della Scuola è possibile già cogliere tutto l’insieme dell’ambiente, ricco di luce e “trasparenza” grazie alle numerose vetrate presenti e alle porte a vetri che mettono in comunicazione tutte le Sezioni tra loro e consentono di osservare anche dal corridoio che cosa accade all’interno e all’esterno delle stesse. La scelta delle trasparenze all’interno dello spazio è tra gli elementi di continuità, anche architettonica, tra il Nido e la Scuola dell’Infanzia: le trasparenze architettoniche hanno una funzione pratica ed una simbolica, nel senso che l’Educazione non è un fatto “privato” ma collettivo, a cui tutte/tutti possono/devono guardare e contribuire.
SPAZI INTERNI Tutti gli spazi interni sono arredati con cura, definiti in termini di funzione e fruibilità, sono organizzati per centri di interesse. I materiali sono sia naturali/di recupero che strutturati, suddivisi per categorie; ogni spazio è organizzato in modo che bambine e bambini possano fruire in autonomia, individualmente o in condivisione, di una pluralità di offerte educative e di apprendimento presentate in modo leggibile.
LE SEZIONI Le sezioni della Scuola sono organizzate per campi d’esperienza; all’interno di ciascuna si trovano arredi, angoli, materiali specifici per ogni campo, che offrono a bambini e bambine una varietà di proposte specializzate per ogni area di sviluppo, come definito nelle “Indicazioni Nazionali per il Curricolo della Scuola dell’Infanzia”. Ogni sezione si differenzia per colore (blu, giallo, verde, arancione) richiamato anche dai grembiuli di bambine e bambini. “IL SE’ E L’ALTRO” “LA CONOSCENZA DEL MONDO” La prima sezione è dedicata al Nella seconda sezione, specializzata nel raggiungimento degli obiettivi formativi campo d’esperienza “La conoscenza del del campo d’esperienza “Il Sé e l’altro”: mondo”, i materiali e le attività sono vengono proposti materiali strutturati e ispirate ai concetti di “Ordine, Misura, non, attività di gruppo o singole, ispirati ai Spazio, Tempo e Natura”. temi delle “Grandi domande”, del “Senso morale” e del “Vivere insieme”. “I DISCORSI E LE PAROLE” “IMMAGINI, SUONI E COLORI” La terza sezione, dedicata a “I discorsi e le La quarta sezione è specializzata nel parole”, è incentrata sui traguardi per lo campo d’esperienza “immagini, suoni e sviluppo delle competenze nei campi di colori”; le attività ed i materiali proposti “Comunicazione, Lingua e Cultura”. curano lo sviluppo di “Linguaggi, Creatività ed Espressione”.
SPAZI ESTERNI Nello spazio esterno della scuola vi è una parte centrale pensata per le attività di movimento (correre, saltare, pedalare, arrampicarsi) e due angoli laterali dedicati allo sviluppo dei cinque sensi attraverso varie attività (orto, giardino, frutteto e angolo delle piante aromatiche).
PIANO OFFERTA FORMATIVA Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa del Progetto 0-6 “Nido Loris Malaguzzi Scuola dell’infanzia La Torta in Cielo di Gianni Rodari” risponde agli indirizzi del Modello educativo di Roma Capitale, in conformità alle Indicazioni Nazionali per il curricolo della Scuola dell’infanzia del 2012. Affinché bambine e bambini imparino a domandarsi “Perché” Affinché bambine e bambini formino un Pensiero Scientifico Affinché bambine e bambini imparino ad andare Oltre lo Stereotipo Affinché bambine e bambini imparino ad Osservare Affinché bambine e bambini imparino a cogliere la moltitudine delle Sfumature, delle Variabili Affinché bambine e bambini imparino nel piacere di Apprendere, centrati sul Processo, sul Viaggio-Percorso della Conoscenza Affinché bambine e bambini imparino attivando le Intelligenze Multiple Affinché bambine e bambini imparino a “Fare con la Testa, Pensare con le Mani” (Loris Malaguzzi) Affinché le educatrici e le insegnanti pratichino tutto questo, perché pratichino l’Educazione Attiva. (F. Di Cesare) Il Progetto 0-6 è situato nel quartiere di edilizia popolare di Trullo- Montecucco ed ha un’utenza che proviene da diversi quartieri del Municipio Roma XI. La città vista dalla Scuola Il “filo rosso” che tiene insieme il percorso previsto dal PTOF ha come sfondo integratore il viaggio alla ricerca delle stagioni e delle bellezze che natura, paesaggi e arte offrono. Un “viaggio” della mente, delle emozioni, oltre che del corpo: potranno esserci piacevoli scoperte, piccole difficoltà e qualche imprevisto, tutti preziosi esercizi di resilienza per non perdersi d’animo e per trasformare le difficoltà in opportunità di apprendimento e di sviluppo dell’autostima.
La Scuola dell’Infanzia, in coerenza con le finalità istituzionali e le Indicazioni Nazionali per il Curricolo del 2012, promuove i seguenti obiettivi educativi: la costruzione dell’identità personale, lo sviluppo dell’autonomia, lo sviluppo delle competenze, lo sviluppo della socialità e della cittadinanza. Inoltre favorisce processi inclusivi, poiché pari opportunità e rispetto delle diversità sono presupposti imprescindibili dell’agire educativo. Il servizio riconosce il valore dell’inclusione sociale come obiettivo per rispondere ai bisogni di tutti/e i bambini/e nel rispetto delle specificità di ognuno. Ogni spazio è luogo che accoglie persone differenti, in cui il potenziale di ognuno, nell’interazione con l’altro, diviene ricchezza per l’intera comunità. Crediamo fortemente che bambine e bambini abbiano gli stessi diritti e le stesse potenzialità: per questo motivo sia le une che gli altri giocano con gli stessi giochi, fanno le stesse attività, ci si rivolge a loro nominandole e nominandoli (ad es. “Buongiorno bambine e bambini” usato al posto di un generico “Buongiorno bambini”). TEORIE PSICO-PEDAGOGICHE DI RIFERIMENTO I bambini e le bambine sono soggetti di diritti e portatori di competenze, sono persone considerate uniche ed originali nei bisogni e nelle capacità ed è in quest’ottica che li sosteniamo nello sviluppo. Ciò si realizza attraverso l’organizzazione e la cura degli spazi, dei tempi e la scelta dell’Educazione Attiva e della Cooperazione Educativa che considerano bambine e bambini protagonisti del processo di conoscenza e di ricerca, li aiutano ad orientarsi in autonomia attraverso i vari momenti della giornata ed i vari spazi. I principi che ispirano l’azione educativo-didattica del Progetto 0-6 fanno riferimento
alle fondamentali teorie psico-pedagogiche, in particolare ci siamo riferite: a M. Montessori per l’organizzazione dello spazio (mentale, oltre che fisico) e dei materiali e per il ruolo dell’adulto, vicino e non confuso-sovrastante con i bambini; a J. Bowlby e R. Ainsworth per la scelta del modello di ambientamento e per l’alta considerazione data allo stile relazionale; a J. Bruner per affermare il valore delle dimensioni prassiche, iconiche e simboliche dell’apprendimento (“una scuola è un tipo di spazio speciale in cui gli esseri umani sono invitati a crescere nella mente, nella sensibilit à e nell’appartenenza a una comunità più ampia” Bruner); a Vygotskij e Munari per una programmazione attenta al tema dell’area di sviluppo prossimale e della creatività; a H. Gardner, K. Lewin, U. Bronfenbrenner, J. Dewey, C. Freinet, B. Ciari, L. Malaguzzi, a sostegno del riconoscimento delle differenze come ulteriore opportunità di sviluppo delle diverse intelligenze, di un ’ idea ecologica di pedagogia e di Scuola Attiva ed in relazione-continuità orizzontale e verticale con il resto della realtà; a C. Rogers per la comunicazione e la conduzione dei colloqui con le famiglie; a D. Goleman per l’attenzione all’“alfabeto emotivo” e quindi all’intelligenza emotiva. ILLUSTRAZIONE DEGLI ASPETTI ORGANIZZATIVI Nella Scuola dell’Infanzia “La Torta in Cielo di Gianni Rodari”, così come accade nel Nido “Loris Malaguzzi” con cui costituisce il Servizio 0-6, l’organizzazione di spazi e tempi è centrata sull’idea di “ambiente di vita” in cui ogni momento ha valore educativo e quindi formativo. Particolare attenzione è data a tutti i momenti rituali (accoglienza, commiato, riposo, cura del corpo): la regolarità è una forma di ordine, garantisce prevedibilità che tranquillizza a livelli profondi il bambino e la bambina, permette di anticipare ciò che accadrà, di sperimentare in modo rassicurante l'attesa. In ambedue i Servizi, al fine di garantire un efficace periodo di ambientamento dei bambini e delle bambine, le prime fasi di accoglienza sono organizzate secondo un calendario che viene illustrato alle famiglie già a giugno attraverso una lettera pubblicata sul sito del Municipi, e nel corso degli incontri programmati dal servizio. La modalità di ambientamento è per piccoli gruppi di bambini e bambine, con la presenza iniziale di un genitore o di una persona a lui/lei familiare. Ogni bambino/bambina sarà accolto dalle educatrici/insegnanti che costituiranno per lei/lui e per le famiglie un riferimento.
Esempio di Piano di Ambientamento Il progetto di ambientamento è il risultato di scelte pedagogiche fondate sulla Teoria dell’Attaccamento di J. Bowlby: la/il bambina/bambino per affidarsi ad una nuova figura di riferimento deve poter vivere una separazione graduale dalla figura di attaccamento. Da Bowlby e Ainsworth, sappiamo che i bambini e le bambine possono maturare diversi stili di attaccamento e che nostro compito di adulti è di aiutarli a sviluppare uno stile sicuro. Qualsiasi sia la storia di un/una bambino/a, egli/ella deve poter avere una base sicura da cui partire per poter essere realmente autonomo/a e fiducioso/a verso il mondo. La separazione graduale serve a tracciare coordinate rispetto al nuovo contesto, con le quali orientarsi al momento della separazione. La presenza del genitore, nei primi giorni, serve a maturare conoscenza e fiducia verso colei che diventerà Educatrice/Insegnante di Riferimento e più in generale verso la nuova esperienza. La giornata a scuola (8.00-17.00) 8.00-9.00 accoglienza e gioco libero 9.15-9.45 circle time, canzoni e racconto di una storia 9.45-10.00 colazione 10.00-11.30 divisione delle bambine e dei bambini in piccoli gruppi e lavoro nei laboratori, nelle eventuali attività Il circle time integrative, in classe, nell’orto e in giardino 11.30 lavaggio mani e preparazione per il pranzo 11.45-12.30 pranzo al tavolo di riferimento
12.30-13.00 bagno e lavaggio denti 13.00-13.30 allestimento spazio per il riposo e preparazione al riposo (non necessariamente sonno, ma inteso come un “tempo del non fare” in cui azione e parola si sospendono anche a beneficio del pensiero) 14.00 uscita di parte dei bambini/e 15.00-15.45 risveglio, bagno, riordino dello spazio, con il contributo delle bambine/i 15.45-17.00 uscita PRESENTAZIONE DEGLI OPERATORI DEL SERVIZIO La qualità della Scuola dell’Infanzia La Torta in Cielo di G. Rodari è garantita da Personale altamente qualificato in campo pedagogico e didattico, selezionato con Concorsi Pubblici per titoli ed esami, in formazione permanente e aggiornamento continuo. Nel Servizio 0/6 “Malaguzzi-Rodari” le educatrici e le insegnanti: organizzano tempi, spazi e materiali La Formazione in continuità con il Progetto 06 e gli altri Servizi d'Ambito in modo che bambine e bambini siano protagonisti consapevoli delle esperienze educativo-didattiche; sono in un ruolo di regia attenta ma non intrusiva; sostengono i processi di apprendimento delle bambine e dei bambini e supportano la genitorialità traducendo in prassi le teorie di riferimento.
La creatività consiste nel mantenere nel corso della vita qualcosa che appartiene all’esperienza infantile: la capacità di creare e ricreare il mondo” Donald Winnicott Essere in sintonia, senza confondersi, con bambine e bambini di cui ci si prende cura significa essere consapevoli della bambina/del bambino che si è stati (F. Di Cesare)
INCONTRI ED EVENTI ORGANIZZATI ALL’INTERNO DELLA STRUTTURA SCOLASTICA Il Nido e la Scuola si impegnano a promuovere la continuità orizzontale con le famiglie attraverso la partecipazione attiva dei genitori e degli altri adulti di riferimento del bambino/a, all’interno del servizio, attraverso modalità dirette e calendarizzate come da Regolamento del Comune di Roma (riunioni, assemblee, open day, colloqui individuali) e modalità indirette (laboratori con i genitori, incontri a tema, lezioni aperte delle attività integrative), seguendo un approccio “per immersione”, così da poter condividere il Una merenda con le nonne ed i nonni patrimonio culturale e personale di ognuno/a. Il servizio diventa anche spazio d’incontro tra istituzioni e cittadini, all’interno del quale tutti gli attori coinvolti lavorano nella prospettiva di una società civile, fondata sul bene comune. ATTIVITÀ EDUCATIVE-CULTURALI ORGANIZZATE ESTERNAMENTE ALLA STRUTTURA Le uscite didattiche, intese come viaggi e non come “gite”, prevedono in diverse occasioni la partecipazione delle famiglie e sono parte qualificante del progetto educativo didattico della Scuola dell’Infanzia La Torta in cielo di Gianni Rodari.
Il viaggio non è solo raggiungere la meta prevista, ma tutto il percorso che si fa per arrivarci, le esperienze comuni, anche le piccole difficoltà e un po’ di stanchezza “Viaggiare è camminare verso l'orizzonte, incontrare l'altro, conoscere, scoprire e tornare più ricchi di quando si era iniziato il cammino. (Luis Sepùlveda)” COLLEGAMENTI IN RETE CON IL TERRITORIO Il Servizio Zero-Sei favorisce strategie educative che assicurino l’uguaglianza delle opportunità, rispettando la pluralità del patrimonio dei linguaggi, dei comportamenti, delle aspirazioni, delle etnie e delle culture. Il Nido “Loris Malaguzzi” e la Scuola dell’Infanzia “La Torta in cielo di Gianni Rodari” lavorano in continuità orizzontale con le altre agenzie che sul Territorio si occupano di
infanzia e genitorialità sul piano sociale, culturale, pedagogico, psicologico e sanitario. Tra i progetti portati avanti in continuità orizzontale si annovera il progetto lettura, condiviso con la Biblioteca “Renato Nicolini” per la quale si promuovono le iscrizioni e con la quale si attivano i prestiti dei libri, oltre a quelli in dotazione alle biblioteche di Nido e di Scuola. Educatrici, Insegnanti e Funzionaria lavorano, attraverso il GLH, alla costruzione di una rete di collaborazione, scambio e confronto con i centri riabilitativi, le Asl e i professionisti che a vario titolo si occupano delle bambine/i e delle famiglie, al fine di realizzare un percorso educativo caratterizzato da finalità comuni nella condivisione di obiettivi e metodologie. Per sostenere processi inclusivi, il Nido e la Scuola, attraverso i GID di Ambito Municipali e Dipartimentali, si avvalgono dell’assegnazione di ulteriori educatrici/insegnanti, le quali partecipano alla vita della comunità educante in un’ottica di corresponsabilità educativa e quali risorse assegnate a Nido/Scuola. Spazi a disposizione per le attività educative e ricreative La piazza La piazza è uno spazio semplice ma ben organizzato e flessibile, principalmente dedicato alle attività di gioco simbolico e manipolative. L’Atelier centrale L’atelier non è solo uno spazio di lavoro, ma è soprattutto un luogo dove il piccolo gruppo può sperimentare, può porre domande e trovare risposte, dove la conoscenza e la creatività prendono vita nell’impegno di bambine e bambini.
L’atelier è comunicante tramite una vetrata con il laboratorio grafico pittorico. Spazio multifunzionale All’interno della Scuola è presente una stanza adibita alle varie attività che vengono svolte durante l’anno scolastico. Arredata con mobili chiari, con un ampio spazio libero centrale, consente di stendere dei morbidi tappeti per esercitarsi in attività motorie, come ad esempio lo yoga, o svolgere attività integrative, come l’introduzione alla musicalità.
Comunicazioni Utili Comunicazione n. 1 I genitori e le famiglie partecipano attivamente alla vita della Scuola sia nei momenti formali (Consiglio Scuola, Assemblea dei genitori, colloqui individuali con entrambi i genitori, incontri di Sezione) che in quelli informali (laboratori, incontri a tema e uscite educativo-didattiche). Comunicazione n. 2 Al fine di assicurare una comunicazione ufficiale, senza interferenze, tra le famiglie e la Scuola, i canali utilizzati sono: le Circolari dell’Amministrazione (consultabili nell’apposita bacheca), le email dall’indirizzo istituzionale infanziatortaincielo.mun11@comune.roma.it, e/o quelle dirette tra genitori ed Insegnanti/Funzionaria.
Puoi anche leggere