Scuola dell'Infanzia Comunale "Lola di Stefano" - Municipio XII - Ambito
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SCUOLA DELL’INFANZIA LOLA DI STEFANO La Scuola dell’Infanzia Lola di Stefano si inserisce nel contesto sociale del quartiere Monteverde Nuovo in Roma, fa parte dell’istituto comprensivo “Via Crivelli” ed è strutturata su due livelli con 5 sezioni: n. 2 sezioni (A e C) ai padiglioni, n. 3 sezioni (B, D ed E) situate al piano terra della scuola elementare. Le due sezioni A e C dei padiglioni sono di tempo pieno e accolgono 25 bambini ciascuna, con 2 insegnanti di riferimento. Le sezioni B e D, di tempo pieno, accolgono 20 bambini ciascuna, con 2 insegnanti di riferimento. La sezione E “antimeridiana”, accoglie 20 bambini, con un’insegnante di riferimento. La presenza di un bambino diversamente abile all’interno della sezione aggiunge un’altra insegnante al contesto. L’insegnante per l’integrazione scolastica, al pari delle insegnanti curriculari, è chiamata a promuovere e favorire un lavoro di rete con le famiglie e i servizi socio- sanitari attraverso strumenti di confronto e condivisione quali: il P.E.I (Piano 3
Educativo Individualizzato) e il G.L.H. (Gruppo di Lavoro per l’Handicap), al fine di consentire la piena ed effettiva attuazione di una cultura inclusiva e personalizzata. CHE COSA E’ LA SCUOLA DELL’INFANZIA La nostra scuola pone al centro dell’interesse, dell’attenzione e della propria attività quotidiana la figura del BAMBINO. Nel PTOF si fa infatti riferimento ai principi della “Pedagogia Attiva” (Dewey-Montessori) la quale vede il bambino come protagonista attivo del processo educativo e non come ricevente passivo dell’azione dell’adulto e della “Pedagogia dell’Ascolto” (A. Ginzburg) secondo cui l’insegnamento si costruisce attraverso lo stabilirsi di un rapporto e di una relazione educativa empatica. La scuola dell’infanzia, pertanto, si propone come contesto di relazione, di cura e di apprendimento nella promozione di un pedagogia attiva, nella capacità di dare ascolto e attenzione a ciascun bambino senza alcuna discriminazione di genere, religione, nazionalità ed etnia. La nostra scuola si avvale di insegnanti costantemente aggiornati. Il Personale educativo e scolastico partecipa a percorsi formativi finalizzati alla 4
conoscenza di metodologie di ricerca, per favorire un costante lavoro di confronto e riflessione, allo scopo di introdurre approcci pedagogici sperimentali che possano promuovere metodi educativi innovativi. LE FINALITA’ EDUCATIVE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA La scuola dell’infanzia, con le sue attività educative giornaliere, promuove la formazione integrale del bambino nella sua individualità e irripetibilità, così che siano sviluppate tutte le sue potenzialità. La scuola dell’infanzia si pone le Finalità contenute nelle Indicazioni ministeriali (2012) che sono: promuovere lo sviluppo dell’identità; promuovere lo sviluppo dell’autonomia; promuovere lo sviluppo della competenza; promuovere lo sviluppo della cittadinanza. Per ciò che concerne la verifica della pratica educativa e la rilevazione dei traguardi raggiunti dai bambini, la scuola non dispone di strumenti strutturati quali schede di valutazione o griglie di osservazione, sebbene non si escluda la possibilità di farlo, ma sicuramente l’osservazione sistematica ed occasionale dei bambini, nei momenti di gioco libero e nelle attività strutturate, nel piccolo gruppo e nel rapporto uno ad uno, è una pratica costante ed efficace volta alla verifica dell’acquisizione di competenze 5
e abilità specifiche e all’individuazione precoce di disagi o difficoltà. La validità e la funzionalità della pratica educativa si evince dai progressi riscontrati nei bambini e dai risultati da loro conseguiti, nonché dal confronto e dallo scambio collegiale. CHI OPERA NELLA NOSTRA SCUOLA? Nella nostra scuola operano: n.9 insegnanti curriculari; Le insegnanti per l’integrazione scolastica; L’Operatore Educativo per l’Autonomia e la Comunicazione (O.E.P.A.); n. 4 collaboratori scolastici. 6
NOTIZIE ED ORARI La scuola dell’infanzia funziona dal 15 Settembre al 30 Giugno ed interrompe le attività per le festività natalizie e pasquali come da calendario scolastico regionale. Nella nostra scuola sono attive cinque sezioni: n.4 a TEMPO PIENO (sez. A, B, C, e D) orario d’ingresso dalle ore 8:00 alle ore 9:00; uscite intermedie dalle ore 14:00 alle ore 14:30; uscita pomeridiana dalle ore 16:00 alle ore 16:45. Nell’anno corrente, a causa dell’emergenza Covid-19, gli orari di ingresso e di uscita sono stati modificati per non creare assembramenti. 7
E’ previsto il servizio mensa. La cucina è espressa, gestita da una società incaricata dal Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, con un menù elaborato dalle dietiste. Il pagamento è a carico delle famiglie. Nel caso di bambini affetti da patologie o allergici a qualche alimento è richiesto il certificato medico da presentarsi presso il Municipio - Ufficio dietiste. Nell’anno corrente, a causa dell’emergenza Covid-19, il servizio mensa è effettuato nelle classi. 8
n. 1 a TEMPO ANTIMERIDIANO (sez. E) orario d’ingresso dalle ore 8:00 alle ore 9:00; uscita dalle ore 13:00 alle ore 13:15. Senza il servizio mensa. Ai genitori viene richiesto: per i ritardi di entrata di mattina per motivi eccezionali, provvedere ad informare telefonicamente la scuola; (sono ammessi tre ritardi al mese) per le visite mediche, l’ingresso e l’uscita dovranno essere giustificate con certificato medico; per le assenze per motivi di famiglia, occorre presentare giustificazione scritta; 9
per la riconsegna dei bambini a persone diverse dai genitori, si possono delegare altre persone maggiorenni sottoscrivendo e firmando fotocopia di un documento d’identità. Assenze (L. R. n.55 del 25 settembre 2018). A partire dall’anno scolastico 2018/2019 non sarà più necessario per le famiglie portare il certificato medico in caso di assenza per malattia superiore a 5 giorni. Le famiglie sono tenute ad inviare una comunicazione scritta, tramite fax, email, PEC o a mano, con l’indicazione della durata presunta e della motivazione della relativa assenza, alla scuola dell’infanzia. Il certificato deve essere prodotto solo nei casi in cui sia richiesto da misure di profilassi previste a livello internazionale e nazionale per esigenza di sanità pubblica. A causa dell’emergenza Covid-19, nell’anno scolastico in corso, le assenze per malattia superiori a 3 giorni devono essere giustificate con certificato medico. Preme sottolineare che, comunque, resta ferma la decadenza dal posto in caso di assenza superiore a 10 giorni consecutivi e non giustificata per iscritto. 10
----GIOCHIAMO …PER CONOSCERE----- I BAMBINI GIOCANO… … PER STARE CON GLI ALTRI BAMBINI …PER STARE MEGLIO …PER SCOPRIRE …PER IMPARARE CREIAMO LE CONDIZIONI IDEALI PER IL GIOCO DEI BAMBINI ORGANIZZIAMO GIOCHI PERCHE’ OGNI BAMBINO CONQUISTI LA SUA AUTONOMIA ORGANIZZIAMO GIOCHI CHE AGEVOLINO LA MATURAZIONE DELL’IDENTITA’ 11
ORGANIZZIAMO GIOCHI CHE FACCIANO ACQUISIRE PARTICOLARI COMPETENZE AI BAMBINI SCOPRIAMO E PROGETTIAMO IL RAPPORTO TRA GIOCO E CONOSCENZA. ORGANIZZAZIONE E UTILIZZO DI SPAZI E MATERIALI Le sezioni sono organizzate in angoli strutturati o centri di interesse, pensati allo scopo di perseguire determinate finalità educative e promuovere, favorire e potenziare specifiche abilità e competenze (linguistiche, logico- matematiche, simboliche, manipolative, grafiche) e i materiali (naturali, di riciclo e strutturati), ivi presenti, 12
sono a queste funzionali. L’obiettivo è creare un’ambiente quale luogo di apprendimento, di socializzazione e autonomia dei bambini, lasciandoli “liberi” di scegliere e di organizzarsi liberamente nel rispetto dei tempi e delle inclinazioni di ciascuno. Nei corridoi dei “padiglioni” ci sono angoli appositamente studiati e pensati per il gioco simbolico. Il gioco simbolico svolge un ruolo chiave per lo sviluppo cognitivo, affettivo e sociale del bambino. “Facendo finta di…” il bambino rappresenta qualcosa che non è presente ma che si può immaginare. In questo modo il bambino elabora e metabolizza quello che nel mondo piano piano sta conoscendo. Mette in atto le cose che quotidianamente osserva e desidererebbe fare. In giardino sono presenti giochi a misura di bambino. E’ condiviso da tutte le sezioni in orari diversi. 13
LA GIORNATA SCOLASTICA 08,00 – 9,00 l’entrata e accoglienza 09,00 – 09,30 le presenze (circle time) 9,30 – 11,15 giochiamo ed impariamo: attività didattiche, laboratori e gioco libero 11,15 – 11,30 il riordino della sezione 11,30 – 11,45 la toletta 11,45 – 12,30 il pranzo 12,30 – 13,00 ci rilassiamo (ascolto e racconto di fiabe) 13,00 – 14,00 gioco libero 14,00 – 15,00 attività libere e strutturate in sezione o in giardino 15,00 – 15,15 la toletta 15,15 - 15,45 l’ora della merenda 15,45 – 16,00 il riordino della sezione 16,00 – 17,00 il commiato e l’uscita La giornata scolastica, per l’anno in corso, causa emergenza Covid-19, è modificata solo negli orari. 14
RAPPORTO CON LA FAMIGLIA Durante le iscrizioni si organizza l’OPEN-DAY. A settembre: incontri con i genitori dei bambini nuovi iscritti; Ad ottobre ed Aprile: riunione di sezione Colloqui individuali (nei mesi di Novembre e Gennaio); Laboratori creativi con i bambini (Natale, Carnevale, Pasqua, festa della mamma e del papà). Al momento, causa emergenza Covid-19, i laboratori sono stati sospesi. 15
INFORMAZIONI AI GENITORI: Vengono comunicate dalla rappresentante di sezione ai genitori attraverso le chat. LE ATTIVITA’ Le insegnanti all’inizio di ogni anno scolastico programmano il percorso delle varie attività per condurre i bambini verso la “conoscenza delle cose e delle persone” e svolgono attività di intersezione inerenti al progetto di scuola. I NOSTRI PROGETTI PROGETTO CONTINUITA’: Le insegnanti svolgono incontri con le Educatrici del Nido per una conoscenza primaria del bambino. La scuola inoltre progetta e svolge la continuità verticale con la Scuola Primaria. 16
PROGETTO INCLUSIONE: l’integrazione dei bambini diversamente abili è sentita come una ricchezza, una risorsa per tutti, piccoli e grandi. E’ un processo aperto, correlato con il riconoscimento dell’identità e delle competenze. Ogni bambino possiede delle potenzialità e delle capacità che debbono essere adeguatamente sviluppate. Nella nostra scuola l’impegno è rivolto a stimolare il bambino e supportarlo nelle attività didattiche. PROGETTO ACCOGLIENZA: l’ingresso nella scuola dei nuovi bambini, ma anche il rientro per quelli che hanno frequentato l’anno precedente, coinvolge le sfere più profonde dell’emotività e dell’affettività. E’ un evento atteso e temuto allo stesso tempo, carico di aspettative, consapevolezze, significati, ma anche di paure per il distacco dalle famiglie. Per questo è importante che il bambino al momento del 17
distacco abbia vicino i genitori che, sicuri della scelta fatta, sappiano con serenità e tranquillità inserirlo nell’ambiente per offrirgli nuove possibilità di relazione operando un’azione flessibile che rispetti il suo essere “persona” nei suoi bisogni fondamentali. Il bambino che si sente supportato e spronato affronta l’ingresso nella scuola dell’infanzia con più sicurezza e tranquillità. Occorre, quindi, preparare l’ingresso del bambino attraverso un incontro preliminare con le famiglie nella quale le insegnanti diano informazioni sull’organizzazione della scuola (orari, regolamento, personale, conoscenza dell’ambiente, ecc.) Questo progetto ha lo scopo di accogliere tutti i bambini cercando di rispondere in modo flessibile e differenziato ai loro bisogni, alle loro aspettative, tali da favorire atteggiamenti di apertura verso gli altri, adulti e bambini, presenti nell’ambiente scolastico. 18
Le nostre azioni: La prima settimana di scuola l’orario scolastico delle insegnanti sarà per tutti dalle ore 8,00 alle ore 14,00 (questa modalità garantisce al massimo la compresenza). Durante la prima settimana i nuovi iscritti saranno accolti dalle ore 8,00 alle ore 10,00. Per i vecchi iscritti, i primi giorni di scuola verrà applicato il seguente orario: 10,30/14,00 con servizio mensa. Dalla seconda settimana l’orario scolastico riprenderà ad essere normale: dalle ore 8,00 alle ore 16,30 per i bambini del tempo pieno di quattro e cinque anni; dalle ore 8,00 alle ore 13,15 per i bambini dell’antimeridiano. Per i bambini di tre anni il tempo di permanenza a scuola, sarà valutato insieme alle famiglie di giorno in giorno, graduale e personalizzato, che rispecchi le esigenze di ogni singolo bambino. 19
PROGETTO DI PLESSO a.s. 2018/2021 “PER UN MONDO PIU’ PULITO” PROGETTO DI EDUCAZIONE ALL’AMBIENTE Il progetto di Educazione Ambientale, che la nostra scuola propone, ha lo scopo di condurre i bambini ad acquisire piena consapevolezza del loro ruolo nell’ambiente, partendo dalla conoscenza del territorio e delle problematiche connesse ad un suo uso non sostenibile. Sensibilizzare i bambini ad acquisire un atteggiamento di responsabilità e rispetto verso l’ambiente naturale significa renderli consapevoli del valore del recupero e del riciclo, dell’importanza di smaltire in modo corretto i rifiuti, di evitare gli sprechi e di sviluppare una coscienza ecologica nel consumo delle risorse primarie. 20
Nell’organizzazione del progetto si terranno in considerazione gli interessi dei bambini, sfruttando opportunamente certi tratti, caratteristici del comportamento infantile, quali la curiosità, il gusto dell’esplorazione e della scoperta. ATTIVITA’: Esperienze di esplorazione visivo- tattile dell’ambiente esterno; Giochi di discriminazione tra elementi naturali ed artificiali; Ascolto e rielaborazione di racconti, filastrocche e canti; Rielaborazione grafica delle esperienze. 21
> INFO < SCUOLA DELL’INFANZIA COMUNALE “LOLA DI STEFANO” VIA GIOVANNI DE CALVI, 40 – 00151 ROMA CODICE MECCANOGRAFICO RM1A08400E 06.95.95.12.07 scuolaloladistefano@gmail.com FAX 06.58.20.06.51 22
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