Samb Basket: "Troppo grande l'epidemia, il campionato per noi è terminato " - Il Mascalzone

Pagina creata da Giovanni Clemente
 
CONTINUA A LEGGERE
Samb Basket: "Troppo grande l'epidemia, il campionato per noi è terminato " - Il Mascalzone
Samb Basket: “Troppo grande
l’epidemia, il campionato per
noi è terminato “
“Troppo grande l’epidemia, ci associamo a Unibasket Lanciano e
Vasto Basket, il campionato per la Sambenedettese Basket è
terminato.”

San Benedetto del Tronto, 2020-03-14 – Di seguito          il
Comunicato ufficiale del Consiglio Direttivo

A seguito della delicata situazione creata in Italia dalla
pandemia del virus Covid-19, la Sambenedettese Basket comunica
la chiusura anticipata della stagione sportiva 2019-20, per
quanto riguarda il campionato di serie C Gold.

Questa scelta, dolorosa e sofferta, è stata presa dal
direttivo della Sambenedettese Basket a causa dell’aggravarsi
dell’emergenza sanitaria in Italia ed in Europa che ha reso al
momento impossibile immaginare e pianificare una eventuale
ripresa della stagione agonistica. L’obiettivo principale
della società è infatti quello di tutelare la salute dei
propri tesserati; poiché per la quasi totalità essi non
risiedono in Riviera, Il direttivo della Sambenedettese Basket
si è attivato al fine di evitare che qualsiasi rischio di
blocco alle frontiere o dei voli potessero impedirne il
Samb Basket: "Troppo grande l'epidemia, il campionato per noi è terminato " - Il Mascalzone
rientro ai propri paesi di origine per un tempo ad oggi
indeterminato.
La Sambenedettese Basket, sulla scorta di quanto già segnalato
da altre società consorelle, si unisce all’invito rivolto alla
Federazione a non far passare ulteriore tempo e a dichiarare
terminati i campionati e la stagione sportiva 2019/20, con la
loro neutralizzazione, onde permettere alle società
dilettantistiche di poter programmare per tempo la prossima
stagione sportiva che si annuncia più gravosa, non fosse altro
per le negative ricadute economiche dell’attuale situazione
emergenziale.
La Sambenedettese Basket comunica infatti di essere già
fiduciosamente al lavoro per la preparazione delle attività
estive, quali tornei e camp, volte allo sviluppo costante del
proprio settore giovanile. Pertanto non sarebbe ipotizzabile
uno slittamento dei campionati venendo meno la disponibilità
di impianti sportivi nonché di alloggi, destinati in quel
periodo al turismo stagionale.
Siamo fiduciosi che l’Italia, e quindi la Pallacanestro, saprà
superare questo drammatico momento e che già da quest’estate
si tornerà a pensare solo al basket giocato.
Ora però è il momento di chiamare “time out” e di fermarsi: il
nostro sport deve saper guardare avanti e privilegiare il
futuro all’immediato.
Samb Basket: "Troppo grande l'epidemia, il campionato per noi è terminato " - Il Mascalzone
Samb   Basket,  gli  atleti
stranieri tornano a casa
San Benedetto de Tronto, 2020-03-13 – La Sambenedettese
Basket, visto l’aggravarsi della situazione legata
all’emergenza Covid-19, comunica di aver raggiunto un’intesa
con i giocatori stranieri Arjo Janssens, Valentas Tarolis,
Darius Stonkus per il rientro al loro paese di origine. Tale
decisione si è resa inevitabile vista la situazione dei voli
in continuo peggioramento nonché le restrizioni in corso alle
frontiere ed è la disposizione assunta sempre di più tra
le formazioni partecipanti al nostro campionato e non solo. La
Società esprime tutta la propria gratitudine nei confronti dei
3 ragazzi per la loro professionalità e per le loro doti umane
dimostrate durante tutta la loro permanenza in Riviera.
Samb Basket: "Troppo grande l'epidemia, il campionato per noi è terminato " - Il Mascalzone
La    SambaCanestro  perde
all’over time per un punto
contro la capolista
                                               Foligno, 2020
                                               -02-23 – La
                                               SambaCanestro
                                               ,     sempre
                                               avanti per i
                                               primi     tre
                                               quarti contro
                                               la capolista,
                                               viene
                                               rimontata nel
                                               finale      e
                                               perde la gara
all’Over Time per un punto

La Samb Basket sfiora la grande impresa esterna contro la
capolista del campionato di Serie C Gold, ma Foligno vince 75
– 74 all’Overtime in una partita ricca di colpi di scena.

I rossoblù partono forte e chiudono in vantaggio 20-16 il
primo tempo, allungando poi sul 33-26 all’intervallo lungo
Samb Basket: "Troppo grande l'epidemia, il campionato per noi è terminato " - Il Mascalzone
grazie alle giocate di Valentas Tarolis (top scorer dei
rossoblù con 20 punti). Nel terzo periodo Foligno torna
ferocemente in partita aggrappata al suo miglior giocatore
Raupys, che chiuderà il match con 22 punti, ma resta comunque
sotto 48-42 nel punteggio a causa delle bombe pesanti di
Ortenzi.

L’ultimo quarto, però, è davvero sfortunato per la banda
Aniello, che perdono subito Tarolis per cinque falli. Tosti
porta i padroni di casa all’Overtime, poi vinto 75-74 con una
Samb stanca e psicologicamente colpita dalla rimonta subita
nel finale. Ecco il tabellino del match:

Lucky Wind Foligno – Sambenedettese Basket 75-74 dts

Foligno: Tosti 16, Rath 10, Mariotti 3, Raupys 22, Karpuk 5,
Guerrini 2, Pandolfi Elmi ne, Anastasi 6, Contardi, Dolci,
Donati 5, Marchionni 6. All. Pierotti

Sambenedettese: Ortenzi 16, Stonkus 16, Tarolis 20, Volpe 5,
Quinzi 5, Pedicone 2, Roncarolo 3, Janssens, Lucenti ne, Rombi
4, Di Eusanio 3. All. Aniello

Parziali: 16-20, 10-13, 16-15, 26-20, 7-6.
Progressivi: 16-20, 26-33, 42-48, 68-68, 75-74.
Usciti per 5 falli: Rath (Foligno); Tarolis (Sambenedettese)

Arbitri: Antimiani e Ricci
Samb Basket: "Troppo grande l'epidemia, il campionato per noi è terminato " - Il Mascalzone
Ciao Kobe
San Benedetto del Tronto, 2020-02-02 – CIAO KOBE. Pomeriggio
della memoria al Parco Cerboni, l’unico evento della città
destinato a ragazzi e bambini per ricordare Kobe Bryant.

Basket,   la  SambaCanestro
perde a Matelica
Matelica, 2020-02-01 – Samb Basket non riesce a centrare la
terza   vittoria consecutiva e cade in casa del Matelica,
seconda in classifica nel campionato di Serie C Gold. Prima
della palla a due osservato un minuto di silenzio in memoria
di Kobe Bryant e sua figlia Gianna, scomparsi domenica 26
gennaio a Los Angeles.

Parte alla grande la Samb trascinata dal solito asse lituano
Stonkus-Tarolis, con un illusorio 11-0 di parziale. La Vigor
rientra in partita grazie alle giocate di Sydney Donaldson e
di Laguzzi, chiudendo avanti 32-26 all’intervallo. Al rientro
i padroni di casa fanno valere la maggiore qualità offensiva e
scappa via, trascinata dalle giocate di Sydney Donaldson (20
punti), Di Grisostomo (14 punti con 5/7 dal campo) e di
Boffini (12 punti), vera spina nel fianco per la difesa
rossoblù, che deve fare anche i conti con i problemi di falli
di Tarolis.

MAT 12 20 20 23 75
S.B 18 8 13 14 53
Dire addio a Kobe Bryant
La serata di domenica 26 gennaio 2020 sarà per sempre
ricordata, non solo dagli appassionati di basket, per la
terribile notizia arrivata attorno all’ora di cena: la morte
di Kobe Bryant in un incidente con il suo elicottero nella
contea di Los Angeles. Con lui sono morte le altre otto
persone che erano a bordo, tra cui una delle sue quattro
figlie, la tredicenne Gianna Maria, promettente cestista. Il
mondo si è fermato per qualche secondo, mischiando
incredulità, dolore, commozione, poi ha ripreso a girare
sapendo che non sarebbe stato più lo stesso. Privato anzitempo
di uno dei suoi più grandi artisti, quello di oggi è un mondo
percorso da una lunga e inguaribile cicatrice.

I tifosi di Kobe Bryant avevano già dovuto fronteggiare un
primo addio, quello avvenuto il 13 aprile del 2016, quando il
campione dei Lakers giocò a Los Angeles la sua ultimissima
partita NBA contro gli Utah Jazz. Kobe era uno di quei rari
campioni dello sport per i quali il tempo sembra passare ad
una velocità diversa rispetto al resto degli esseri umani:
sarà che era arrivato giovanissimo in NBA (senza passare per
il college), sarà che sin da subito ha dimostrato di essere un
giocatore di un altro livello e che è riuscito a mantenere
tale superiorità inalterata nel corso delle stagioni, fatto
sta che si era portati a credere che uno come lui potesse
giocare per sempre. E invece nel 2016 è arrivata la fine della
sua parabola sportiva, dopo settimane di standing ovation
tributategli in ogni arena d’America anche da parte di coloro
che non lo avevano troppo amato. Onestamente, era difficile
avere a che fare con uno così, sia da avversario che da
compagno di squadra, con uno così ossessivo nella ricerca
della perfezione, così ortodosso nell’etica del lavoro, a tal
punto dedito ad un esasperato agonismo e concentrato sulla
vittoria finale da mettere tutto in secondo piano.
Venti stagioni NBA, tutte con la canotta gialloviola dei Los Angeles Lakers, una

metà con il numero 8, l’altra con il 24 – il primo per continuità con il numero

scelto da piccolo, quando dava spettacolo sui playground italiani al seguito di suo

padre Joe, ala, tra le altre, della Reggiana e dell’Olimpia Pistoia; il secondo per

dire che se vuoi arrivare ad essere il migliore non basta il talento, ma occorre

lavorare al tuo sogno 24 ore su 24. (Sul numero 24, in realtà, esiste un’altra

teoria, quella che porta dalle parti del mito Michael Jordan e della sua iconica

canotta 23 dei Chicago Bulls: Kobe, che ha sempre sfrontatamente puntato a superare

il mito, non ha forse voluto dirlo platealmente anche con quel 23+1 sulla maglia?).

Cinque titoli conquistati, nel 2000, 2001, 2002, 2009, 2010, i primi tre in

comproprietà con l’altra star Shaquille O’Neill, gli ultimi due da mattatore

assoluto. Due ori olimpici, a Pechino 2008 e a Londra 2012. Terzo miglior marcatore

della storia dietro Kareem Abdul-Jabbar e Karl Malone fino al giorno prima della sua

morte (che assurda coincidenza!), quando è stato superato dall’attuale stella dei

Lakers, LeBron James, con il quale si era calorosamente complimentato (“Grande

rispetto per mio fratello King James” il suo tweet). E poi decine di altri record.

Su tutti i più sorprendenti, per chi scrive, sono i seguenti: Kobe ha segnato almeno

una volta 40 punti contro ogni squadra NBA e in ben 25 partite ne ha segnati più di

50.

Nel   2018   aveva   persino   vinto   un   Premio   Oscar   per   “Dear   Basketball”,   il

cortometraggio tratto dalla nota lettera d’addio del cestista al suo amore eterno,

la pallacanestro.

E’ stato uno dei più incredibili vincenti nella storia dello sport, quello – proprio

come Michael Jordan – a cui dare la palla per il tiro dell’ultimo secondo. Lo

sottolineava lo stesso Kobe nella sua lettera: “Caro basket… rimarrò per sempre quel

bambino con i calzettoni tirati su, il cestino dei rifiuti nell’angolo, 5 secondi

sull’orologio. Palla tra le mie mani. 5… 4… 3… 2… 1… Ti amerò per sempre”. Un eroe

generazionale ed epocale, inscalfibile fonte di ispirazione per chiunque lotta nel

proprio campo per superare se stesso ed, eventualmente, tutti gli altri. E’ così

dura dovergli dire addio per la seconda volta, quella definitiva.
La Samb Basket centra la
terza vittoria consecutiva
San Benedetto del Tronto, 2020-01-18 – La Samb Basket centra
la terza vittoria di fila in questo 2020 e la settima nelle
ultime nove partite, battendo 81-70 la Robur Osimo dopo una
prestazione sontuosa.

Ottimo inizio per i rossoblù al PalaSpeca, che chiudono avanti
28-17 il primo periodo prima di andare sul 44-29
all’intervallo lungo. I rimbalzi di Volpe e Roncarolo, uniti
alla grandi giocate della coppia lituana Stonkus-Tarolis (top
scorers rispettivamente con 20 e 26 punti) e in generale di
tutto il roaster, fanno la differenza e la Samb regge bene
anche negli ultimi due periodi.

Alla fine il punteggio dice 81-70 per i ragazzi di coach
Daniele Aniello, che hanno anche potuto contare sul rientro
del playmaker Riccardo Rombi, out per infortunio nella prima
parte di stagione. Ecco il tabellino del match:

Sambenedettese: Ortenzi 11, Stonkus 20, Tarolis 26, Volpe 8,
Quinzi 7, Pedicone, Roncarolo 3, Janssens 2, Acciarri ne,
Rombi, Di Eusanio 4.

All. Aniello

Osimo: Bugionovo 20, Giachi 4, Luini, Dubois 15, Pierucci 5,
Loretani 7, Carbonetti ne, Breccia, Cardellini 9, David ne,
Sciutto 10, Giacchè ne.

All. Castracani

Parziali: 28-17, 16-12, 21-14, 16-17.
Progressivi: 28-17, 44-29, 65-43, 81-70.
Usciti per 5 falli: Giachi (Osimo)

Arbitri: Uncini e Piancatelli

Basket, Serie C Gold: Samb
Basket – Robur Osimo 81 – 70
SAN BENEDETTO
                                            DEL
                                            TRONTO, 2020-
                                            01-18       –
                                            Settima
                                            vittoria
                                            nelle ultime
                                            nove partite
                                            per la Samb
                                            Basket    che
                                            liquida    la
                                            pratica Osimo
                                            con relativa
facilità, dominando i primi tre quarti con le prestazioni
maiuscole di Ortenzi, implacabile dalla lunga distanza, e
soprattutto dei due lituani Stonkus e Tarolis, autori
rispettivamente di 20 e 26 punti. Nell’ultima frazione gli
ospiti provano a colmare lo svantaggio e si portano fino al
-8, grazie ai tiri da tre dell’ex Bugionovo, il migliore dei
suoi. Nel momento di maggiore difficoltà, i rossoblù si
aggrappano però alla forza fisica di Tarolis, che sotto
canestro domina come probabilmente non ha mai fatto in questa
stagione, e riescono a portare a casa una vittoria molto
importante per la classifica e per il morale.

Samb Basket: Tarolis 26 punti, 13 rimbalzi, 1 assist; Stonkus
20 punti, 7 rimbalzi; Ortenzi 11 punti, 4 rimbalzi, 2 assist;
Volpe 8 punti, 8 rimbalzi; Quinzi 7 punti, 2 rimbalzi, 5
assist.
Robur Osimo: Bugionovo 20 punti, 8 rimbalzi, 4 assist; Dubois
15 punti, 5 rimbalzi; Sciutto 10 punti, 5 rimbalzi; Cardellini
9 punti, 2 rimbalzi, 1 assist.

S.B 28 16 21 16 81
OSI 17 12 14 27 70
Basket serie C Gold, la
SambaCanestro vince la 2a
gara 2020 contro Pisaurum
Pesaro, 2020-01-11 – La Samb Basket espugna Pesaro

PESARO – La Samb Basket festeggia la seconda vittoria
consecutiva del 2020 dopo quella di settimana scorsa al
PalaSpeca contro Chieti e va a vincere 57-55 sul parquet
di Pisaurum.

Il nuovo anno sorride ai rossoblù di coach Daniele Aniello,
che a Pesaro lottano fino alla fine e portano a casa una
partita tiratissima su ogni possesso. Decisivi gli ultimi 5
punti firmati dal gioiellino di casa Luca Quinzi (7 in totale
per lui), che ha inflitto il colpo del k.o ai padroni di casa.

Il primo periodo si chiude con Pisaurum avanti 15-12, ma nel
secondo la Samb rimonta e all’intervallo lungo si va con il
punteggio di 26-23 per Tarolis e compagni. Il match continua
ad essere equilibratissimo anche nella ripresa e, dopo il
momentaneo 45-43 per Pisaurum al termine del terzo periodo, il
cuore rossoblù batte fortissimo nell’ultimo quarto.

Stonkus e Tarolis top scorers con 18 punti a testa, ma tutto
il roaster va applaudito per il carattere messo in campo. La
Samb sale a quota 12 in classifica, ad un passo dalla zona
playoff. Ecco il tabellino del match:

Pesaro: Cercolani 16, Giunta S. 11, Giunta F. 12, Vichi 8,
Sinatra 4, Campanelli G., Pierucci, Campanelli I., Gattoni ne,
Chessa 4. All. Surico

Sambenedettese: Ortenzi 2, Stonkus 18, Tarolis 18, Volpe 7,
Quinzi 7, Pedicone, Roncarolo, Janssens, Castorino ne,
Acciarri ne, Di Eusanio 5. All. Aniello

Parziali: 15-12, 8-14, 22-17, 10-14.
Progressivi: 15-12, 23-26, 45-43, 55-57.
Usciti per 5 falli: nessuno

Arbitri: Pedini e Ricci
Basket Serie C Gold, Samb
Basket spettacolo nella prima
gara del 2020
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Samb Basket spettacolo nella prima
gara del 2020 giocata al PalaSpeca, con i ragazzi di coach
Daniele Aniello che travolgono Chieti 88-70 dopo un match
praticamente perfetto.

I rossoblù partono in modo troppo timido e chiudono sotto
25-16 il primo periodo, prima di una reazione rabbiosa nel
secondo. Stonkus e Ortenzi fanno i fenomeni (rispettivamente
19 e 27 punti finali per loro) e all’intervallo lungo si va
con la Samb avanti 43-36.

Nel terzo periodo la banda Aniello cambia ulteriormente marcia
e per gli avversari non c’è più nulla da fare: Ortenzi infila
bombe anche da casa sua e il 70-48 con cui si va all’ultimo
quarto è davvero emblematico. Nel finale la Samb deve solo
gestire e chiude con tutti i propri giovani in campo. Finisce
88-70 in un pomeriggio perfetto, che apre al meglio il nuovo
anno.

Ecco il tabellino del match:

Sambenedettese Basket – Magic Basket Chieti 88-70

Sambenedettese: Ortenzi 27, Stonkus 19, Tarolis 8, Volpe 3,
Quinzi 13, Pedicone 7, Roncarolo, Janssens 7, Di Eusanio 4,
Castorino, Acciarri, Merlini.

All. Aniello
Chieti: Pelliccione 19, Di Giandomenico 7, Samija 17, Pichi
11, Vona, Alba 6, Scanzano ne, Mennilli 8, Berlic ne,
Torlontano ne, Masciulli 2, Secondino.

All. Castorina

Parziali: 16-25, 17-11, 27-12, 18-22.
Progressivi: 16-25, 43-36, 70-48, 88-70.
Usciti per 5 falli: Mennilli (Chieti)

Arbitri: Di Tommaso e Di Lello
Puoi anche leggere