Le caratteristiche La Personalità L'aspetto Spirituale: "Io servo" - L'editoriale Olistico web
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• Stagione inizio autunno • Elemento aria. Maschile, kardinale dominato da venere • Significato fisiologico: vie urogenitali, i reni, ovaie, capelli e pelle • Significato simbolico: il mio mondo con gli altri • Significato metafisico: equilibrio, armonia, sensibilità, amare e condividere. Giovinezza. • Frase simbolica: “Io amo” Il mito: eros e psiche Psiche era l’ultima di 3 figlie, era una principessa ed era così bella che Venere si ingelosì e mandò suo figlio Eros a scoccare il suo dardo contro di lei affinché si innamorasse dell’uomo più brutto della terra. Ma quando Eros la vide se ne innamorò perdutamente e chiese aiuto al dio del vento, che la prese e la portò al palazzo di Eros. Psiche era un essere umano mentre Eros era un dio e per questo non potevano vedere l’un l’altro ma potevano incontrarsi durante la
Notte al buio, almeno per un periodo. Lei accettò. Un giorno Psiche decise di far visita alle sue sorelle ma Eros non era contento della cosa, perché di certo loro avrebbero frainteso e tentato di convincere Psiche ad infrangere il patto che c’era tra lui e lei: l’esigenza di non potersi vedere... Ma lei lo rassicurò e partì carica di doni per la sua famiglia. Ma si sa che un pizzico di gelosia e di invidia gli umani la provino e così loro fecero in modo e maniera nel convincere Psiche ad infrangere la promessa ... Così arrivò la notte e i due si incontrarono e dopo essere stati insieme lui si addormentà; fu in quel momento che Psiche accese una candela per vedere il suo amante in tuta la sua bellezza ma una goccia di cera cadde sulla pelle di Eros che si sveglio e sentendosi tradito fuggì e tornò da sua madre.
La dea, Venere Afrodite si adirò molto con Venere-Psiche, ma quest’ultima era così disperata che le chiese un aiuto: la possibilità di rivedere Eros! La dea accettò perché lei a sua volta accettasse la possibilità di superare alcune prove: la prima prova era quella di dividere una montagna di semi divario genere nell’arco di una giornata, ma le amiche formiche l’aiutarono ed il lavoro fu compiuto
La seconda prova era quella di riempire un secchio d’acqua dell’infernale fiume Stige, al quale nessun umano poteva avvicinarsi, ma un’aquila fece il lavoro per Psiche ed anche la 2° prova fu superata. Con la 3° prova Venere Afrodite si impegnò di più: Pische doveva scendere nell’ade e chiedere a Persefone il cofanetto che racchiudeva l’essenza della bellezza .. E Psiche andò. La curiosità per ciò che il cofanetto poteva nascondere era così tanto grande che spinse la giovane Ad aprire il cofanetto e subito cadde in un sonno simile alla morte. Intanto Eros era guarito dalla bruciatura che le aveva procurato un grande dolore. Si commosse per l’amore di Psiche e per tutte le prove di coraggio che Lei aveva dimostrato di aver superato; il suo grande amore per la giovane lo spinse a chiedere aiuto a Giove il quale diede il consenso all’unione e le nozze furono celebrate con grande festa.
• “a te Bilancia, affido la missione di servire il tuo prossimo, in modo che l’uomo possa ricordarsi i suoi doveri nei confronti degli altri. Che egli possa imparare a cooperare e a valutare il lato negativo delle sue azioni. Il tuo posto sarà ovunque vi sia discordia e, per ricompensarti dei tuoi sforzi, ti farò dono dell’Amore”. E bilancia fece un passo indietro e tornò al suo posto. • ... Io ... Sono, ho, penso, sento, voglio, osservo ... Ora è arrivato il momento di relazionarmi agli altri in un modo nuovo: “Io Amo” ... Nasce in me il sentimento nell’espressione più alta che in questo momento la mia anima concepisce ...
• Stagione autunno pieno. • Elemento acqua, fisso, femminile, dominato da plutone e marte • Significato fisiologico: sessualità, organi genitali, retto • Significato simbolico: eliminazione di vecchi modelli, trasmutazione dei valori. inizio senilità • Significato metafisico: morte e rinascita • Frase simbolica: “Io trasmuto” Il mito di Orione Il Re di Irieo, ormai vecchio, chiede agli dei di avere un figlio. Gli dei lo esaudiscono chiedendogli di sacrificare un toro e di fare con la pelle dell’animale un otre nel quale introdurranno un seme divino. Chiedono ad Irieo di sotterrarlo e dopo alcuni mesi nasce Orione, un semidio. Un giorno Orione si ubriaca e violenta la sua matrigna, sposa di Europione, il quale per vendicarsi acceca Orione, che nel tempo però, recupererà la vista semplicemente fissando il sole. Ma nonostante tutto non riesce
• “a te Scorpione, affido il compito più difficile. Dovrai avere la capacità di conoscere le menti umane, ma non ti permetterò di poter comunicare ciò che apprenderai. Molte volte sarai addolorato per ciò che ti capiterà di vedere e, nel tuo dolore, ti allontanerai sempre più da Me, dimenticando che la causa del tuo dolore non sono Io, bensì che è la perversione della mia Idea a farti così tanto soffrire. Conoscerai così tante cose dell’uomo che finirai per vederlo come un animale e lotterai così tanto con gli istinti animali presenti in te stesso, che finirai per smarrirti lungo la strada; ma quando finalmente tornerai da Me, Scorpione, Io ti farò dono della fermezza”. E scorpione fece un passo indietro e ritornò al suo posto.
A questo punto, ormai consapevole di ciò che sono, dopo aver incontrato tutte le esperienze umane, debbo andare oltre!ma per farlo ho bisogno di conoscere la mia parte nascosta, inconscia, là dove sono racchiusi tutti i miei limiti ... La mia parte ombra...debbo trasmutare ogni mia energia e morire al vecchio sistema per rinascere attraverso una nuova consapevolezza ...
“a te Scorpione, affido il compito più difficile. Dovrai avere la capacità di conoscere le menti umane, ma non ti permetterò di poter comunicare ciò che apprenderai. Molte volte sarai addolorato per ciò che ti capiterà di vedere e, nel tuo dolore, ti allontanerai sempre più da Me, dimenticando che la causa del tuo dolore non sono Io, bensì che è la perversione della mia Idea a farti così tanto soffrire. Conoscerai così tante cose dell’uomo che finirai per vederlo come un animale e lotterai così tanto con gli istinti animali presenti in te stesso, che finirai per smarrirti lungo la strada; ma quando finalmente tornerai da Me, Scorpione, Io ti farò dono della fermezza”. E scorpione fece un passo indietro e ritornò al suo posto. A questo punto, ormai consapevole di ciò che sono, dopo aver incontrato tutte le esperienze umane, debbo andare oltre!ma per farlo ho bisogno di conoscere la mia parte nascosta, inconscia, là dove sono racchiusi tutti i miei limiti ... La mia parte ombra...debbo trasmutare ogni mia energia e morire al vecchio sistema per rinascere attraverso una nuova consapevolezza ...
• Le caratteristiche • La Personalità • L’aspetto Spirituale: «Io trasmuto»
• Stagione fine autunno • Elemento fuoco, maschile, mobile, dominato da giove e nettuno • Significato fisiologico: fegato, anche, cosce e muscolatura. senilità • Significato simbolico: conoscenza superiore • Significato metafisico: fede e spiritualità • Frase simbolica: “Io aspiro” Il mito: Kirone • Secondo la mitologia Cronos, ovvero Saturno, si innamorò follemente della ninfa Filira. Sua moglie Rea lo colse sul fatto e Cronos, trasformatosi in uno stallone, fuggì. Da questa unione nacque il centauro Kirone, ovvero Chirone, uomo nella parte superiore del corpo e cavallo in quella inferiore. Respinto dalla madre, una volta adulto Chirone si ritirò in una grotta sul Monte Pelion, dove insegnava ai giovani eroi le arti marziali, la medicina, la musica, l’astronomia.
I suoi alunni più celebri furono Achille e Asclepio, ovvero Esculapio, rispettivamente l’eroe e il medico per eccellenza. Involontariamente Chirone fu ferito da una freccia avvelenata, ed essendo immortale continuò a vivere con questa terribile ferita insanabile. Ogni giorno, prima di prendersi cura dei suoi allievi, egli era costretto a prendersi cura di sé e della propria ferita per poter poi essere efficiente e presente al suo ruolo. Quando arrivò il momento della punizione di Prometeo, mandato a morte per aver rubato il fuoco agli Dei donandolo all’umanità, Chirone chiese a Zeus di poter prendere il suo posto, sacrificando la propria vita in cambio di quella di Prometeo. Il sacrificio della sua immortalità liberò Chirone dal tormento della ferita: Zeus, ovvero Giove, sovrano degli Dei, preso da un atto di compassione per il suo gesto generoso, anziché immolarlo lo trasformò nella costellazione del Sagittario.
• “a te Sagittario, chiedo di far ridere l’uomo poiché, fraintendendo la Mia Idea, non debba finire per amareggiarsi. Attraverso il riso infonderai nell’uomo la speranza e tramite essa, l’uomo rivolgerà nuovamente i suoi occhi a Me. Verrai in contatto con molte vite, anche se solo per pochi momenti fugaci, e conoscerai l’insoddisfazione che si cela dietro ognuna di esse. A te Sagittario offrirò il dono dell’infinita abbondanza, in modo che tu possa diffonderla e riportare la luce in ogni angolo di oscurità”. E sagittario fece un passo indietro e tornò al suo posto. Dopo aver elaborato tutti i limiti imposti dai “tanti Io” ... Dopo averli visti, metabolizzati, riunificati ... Mi avvio verso il superamento della dualità prettamente umana e inizio il vero percorso dell’anima; sento in me il senso di una realtà superiore che posso concepire con il concetto di religiosità, di unione, di realtà unica... Non sono più lontano dal Sé...
• Le caratteristiche • La Personalità • L’aspetto Spirituale: «Io aspiro»
• Stagione inizio inverno • Kardinale,terra, femminile, dominato da saturno • Significato fisiologico: ossa, scheletro, cartilagini, denti, ginocchia e pelle • Significato simbolico: interiorizzazione. Vecchiaia. Tempo di sintesi. Saggezza • Frase simbolica: “Io realizzo” Il mito: Giove e la capra Amaltea Il mito al quale si ispira la raffigurazione si ricollega alla nascita di Zeus, figlio di Cronos, al quale era stato predetto che sarebbe stato detronizzato da uno dei suoi figli, proprio come lui aveva ucciso il proprio padre. Fu così che Crono, per sventare la profezia, prese a ingoiare i figli via via che la moglie Rea partoriva.
Alla nascita di Zeus, quest'ultima - per salvare il suo sesto pargolo - al momento di mostralo al padre lo sostituì con una pietra avvolta in fitte bende, che Crono si affrettò a ingoiare. Il bimbo fu invece affidato a due ninfe, che lo nascosero nella grotta Dittea, a Creta, e lo fecero allattare dalla capra Amaltea. probabilmente Amaltea era il nome della ninfa, figlia di Oceano e di Teti, che si prese cura del piccolo Zeus, nutrendolo con il latte di una capra, il cui orribile aspetto aveva indotto gli dei a rinchiuderla nella grotta. Morta la capra, forse uccisa dallo stesso Zeus, questi si rivestì della sua pelle, che lo rese invulnerabile, spodestò Crono e immortalò lasua nutrice nella costellazione del Capricorno.
• “a te Capricorno, richiedo il sudore della tua fronte, in modo che tu possa insegnare all’uomo a lavorare. Il tuo compito non è facile, poiché dovrai sopportare sulle tue spalle la fatica di tutti gli esseri; ma per ciò che riguarda il legame costituito dai tuoi fardelli, metto la responsabilità dell’uomo nelle tue mani”: e capricorno fece un passo indietro e tornò al suo posto. Ora posso sono nella possibilità di affermare tutto ciò che sono! Ho realizzato con sforzo e sacrificio ogni mio intento! La mia saggezza per aver vissuto tanto è la conferma di tutto il lavoro svolto, del mio accrescimento interiore. Sono davanti alla realtà di “causa-effetto” ... Sono adulto, mi riconosco e mi prendo la responsabilità di me stesso e della mia vita ...
• Le caratteristiche • La Personalità • L’aspetto Spirituale: «Io realizzo»
• Stagione metà inverno • Elemento aria, fisso, maschile, dominato da Urano • Significato fisiologico: sistema nervoso centrale, circolazione del sangue, polpacci • Significato simbolico: apertura, libertà, poter essere ciò che si è. Nascita di un nuovo “Io” • Significato metafisico: individualizzazione • Frase simbolica: “Io trasformo” Il mito: Le stalle di Augia Riconsideriamo Ercole in una delle sue 12 fatiche, alle prese con le stalle del re di Augia; quest’ultimo aveva tanti cavalli ma non li custodiva mai e le stalle erano estremamente sporche, l’aria irrespirabile per l’odore pestilenziale. La popolazione si lamentava. Ercole si propose di aiutare il re a ripulire le stalle. Il lavoro da fare era tanto e difficile per poterlo realizzare in così poco tempo, ma ebbe un’idea geniale ...
Far confluire il corso di due fiumi canalizzandone il flusso verso le stalle per ripulire quel luogo da ogni impurità liberando il paese e la popolazione dalla pestilenza .
• “a te Acquario, dono il concetto di futuro, in modo che l’uomo possa vedere che esistono anche altre possibilità. Soffrirai una certa solitudine poiché non ti permetterò di personificare il Mio amore. Ma per consentire all’uomo di guardare verso nuove possibilità, ti farò dono della Libertà e tu potrai così continuare a servire l’umanità ogni volta che essa ha bisogno di te”. E acquario fece un passo indietro e tornò al suo posto. ... mi muovo nella mia libertà!finalmente posso essere ciò che sono! Non ho più limiti, niente mi può condizionare; sono io! Tutto il mondo è in me! Amo in modo impersonale e non mi aspetto niente perché ho già trovato tutto! Sono un essere Indivisibile! ...
• Le caratteristiche • La Personalità • L’aspetto Spirituale: «Io trasformo»
• Stagione fine inverno • Elemento acqua, mobile, femminile, dominato da nettuno • Significato fisiologico: piedi, circolazione linfatica, sistema immunitario • Significato simbolico: conclusione si un ciclo di vita. dissoluzione di tutti i limiti • Significato metafisico: realizzazione dell’essenza. La coscienza del sé • Frase simbolica: “Io dissolvo” Il mito: Derceto • Derceto èra una bellissima fanciulla che incontra il suo amante e se ne innamora, si rende poi conto di aspettare un figlio da Lui, ma non riesce ad accettarlo negandosi così la maternità e si getta in mare. Nettuno si arrabbia tantissimo per questo suo gesto insulso e la trasforma in sirena: metà umana metà animale
“a te Pesci, affido il compito più importante di tutti. Ti chiedo di assorbire in te stesso tutte le pene dell’uomo e di rimetterle a Me. Le tue lacrime devono finire per diventare le mie lacrime. Le pene che sarai costretto ad assorbire in te sono l’effetto del fraintendimento della Mia Idea da parte dell’uomo, ma devi avere un atteggiamento di compassione nei suoi confronti, in modo che egli possa avere un’altra possibilità per ritentare di nuovo. Per questo compito così difficile verrai ricompensato con il dono più grande. Sarai l’unico dei miei 12 figli che potrà comprendermi. Ma questo dono di comprensione è per te Pesci e se cercherai di comunicarlo agli altri uomini non ti sarà dato di essere ascoltato”. E pesci fece un passo indietro e ritornò al suo posto. ... Dissolvo nel mare della mia anima ormai riconosciuta, ogni limite umano! Io sono al di là di tutto! Sono consapevole del mio sé e posso muovermi in un universo sconfinato dove non esiste più il gioco dei ruoli! Chiudo un ciclo, riconosco la causa di tutte le cose, dissolvo ogni debito karmico e identifico finalmente lo scopo vero dell’esistenza in un piano più grande
• Le caratteristiche • La Personalità • L’aspetto Spirituale: «Io trasformo»
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