Roma Cities Changing Diabetes - Diabete Tipo 2 e Obesità nell'area di Roma Città Metropolitana Factsheets Atlas 2017 - Health City Institute

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Roma Cities Changing Diabetes - Diabete Tipo 2 e Obesità nell'area di Roma Città Metropolitana Factsheets Atlas 2017 - Health City Institute
Roma Cities Changing Diabetes
                                        Diabete Tipo 2 e Obesità nell’area di Roma Città Metropolitana
                                        Factsheets Atlas 2017

                                        Autori:
                                        Ketty Vaccaro
                                        Fondazione CENSIS (coordinatore)
                                        Roberta Crialesi
                                        ISTAT
                                        Antonio Nicolucci
                                        Coresearch
                                        Lucio Corsaro
                                        MediPragma

Con il contributo non condizionato di                                                CORESEARCH
                                                                           Center for Outcomes Research and Clinical Epidemiology
Roma Cities Changing Diabetes - Diabete Tipo 2 e Obesità nell'area di Roma Città Metropolitana Factsheets Atlas 2017 - Health City Institute
Roma Cities Changing Diabetes - Diabete Tipo 2 e Obesità nell'area di Roma Città Metropolitana Factsheets Atlas 2017 - Health City Institute
INDICE                                                                                                                                    68    3 - Dati clinici-epidemiologici sul Diabete Tipo 2 e Obesità nell’area
                                                                                                                                                metropolitana di Roma e “regola dei mezzi”
                                                                                                                                                Antonio Nicolucci
                                                                                                                                                CORESEARCH

                                                                                                                                          86    4 - Indagine sulla percezione della salute da
    PREFAZIONI
7   Andrea Lenzi                                                                                                                                parte dei cittadini nell’area metropolitana di Roma
    Presidente Health City Institute                                                                                                            Lucio Corsaro
9   Walter Ricciardi                                                                                                                            MediPragma
    Presidente Istituto Superiore di sanità
10 Giorgio Alleva                                                                                                                         98    CONCLUSIONI
    Presidente ISTAT
                                                                                                                                                Simona Frontoni, Presidente SID Lazio
12 Roberto Pella                                                                                                                                Frida Leonetti Presidente SIO Lazio
    Vice Presidente ANCI
                                                                                                                                                Maria Luisa Manca Bitti, Presidente SIEDP Lazio
14 Giuseppe De Rita
    Presidente Fondazione CENSIS                                                                                                                Giulio Nati, SIMG, Presidente SIMG Roma
16 Renato Lauro                                                                                                                                 Graziano Santantonio, Presidente AMD Lazio
    Presidente IBDO Foundation
18 Stefano da Empoli                                                                                                                            PROFILI:
    Presidente dell’Istituto per la Competività I-COM                                                                                     103   HEALTH CITY INSTITUTE
20 INTRODUZIONE                                                                                                                           104   ISTAT
24 1 - Introduzione Cities Changing Diabetes: analisi quantitativa e qualitativa                                                          105   FONDAZIONE CENSIS
   Ketty Vaccaro                                                                                                                          106   CORESEARCH
    Fondazione CENSIS
                                                                                                                                          107   MEDIPRAGMA
50 2 - Dati demografici su Roma Città Metropolitana
                                                                                                                                          108   IBDO FOUNDATION
   Roberta Crialesi, Stefania Rossetti,
    ISTAT                                                                                                                                 109   ISTITUTO PER LA COMPETITIVITA’ I-COM

                                                                      4 Roma Cities Changing Diabetes   Roma Cities Changing Diabetes 5
Roma Cities Changing Diabetes - Diabete Tipo 2 e Obesità nell'area di Roma Città Metropolitana Factsheets Atlas 2017 - Health City Institute
PREFAZIONI
                                                                                                                                                                         siderazione del crescente numero di persone con dia-
                                                                                                                                                                         bete e del conseguente onere economico e sociale
                                                                                                                                                                         che tutto ciò comporta.
                                                                                                                                                                         Al programma Cities Changing Diabetes hanno
                                                                                                                                                                         aderito in una prima fase Città del Messico, Copena-
                                               PREFAZIONE                                                                                                                ghen, Houston, Shanghai e Tianjin.
                                                                                                                                                                         Si tratta di cinque importanti città, con una popola-
                                               ANDREA                                                                                                                    zione complessiva di quasi 60 milioni di persone, che
                                                                                                                                                                         fotografano due realtà diverse: le città a crescita ra-
                                               LENZI                                                                                                                     pida delle economie emergenti e le città “più ma-
                                                                                                                                                                         ture” delle società sviluppate. Nel 2016 anche
                                                                                                                                                                         Vancouver e Johannesburg hanno aderito al pro-
                                               Presidente dell’Health City Institute e Presidente                                                                        gramma, mentre Roma, nel 2017, seconda città eu-
                                               del Comitato Nazionale per la Biosicurezza,                                                                               ropea dopo Copenaghen, è stata inserita nel
                                               le Biotecnologie e le Scienze per la Vita della                                                                           programma, diventando per i prossimi anni oggetto
                                               Presidenza del Consiglio dei Ministri                                                                                     di studi internazionali su urbanizzazione e Diabete
                                                                                                                                                                         tipo 2 e nello stesso tempo Città simbolo mondiale
                                                                                                                                                                         nella lotta a questa importante patologia.
                                               Le città sono in prima linea nel contrastare il cre-           Cities Changing Diabetes nasce nel 2014 in Dani-           Il progetto in Italia e a Roma è coordinato dall’Health
                                               scente aumento del numero di persone con dia-                  marca ed è un programma di partnership promosso            City Institute in collaborazione con il Ministero
                                               bete. Oggi, più del 50% della popolazione                      dall’University College London (UK) e dallo Steno Dia-     della Salute, l’ANCI, Roma Città Metropolitana,
                                               mondiale vive nelle città. Se consideriamo che il              betes Center (Danimarca) con il sostegno di Novo           l’Istituto Superiore di Sanità, l’ISTAT, la Fonda-
                                               65% delle persone con diabete vive in aree urbane,             Nordisk, in collaborazione con partner nazionali che       zione CENSIS, CORESEARCH, l’IBDO Foundation,
                                               è chiaro che la città è un punto determinante per con-         comprendono istituzioni, città metropolitane, comu-        Medi-Pragma e tutte le Università di Roma, le So-
                                               trastare la crescita del diabete. Questo fenomeno è            nità diabetologiche/sanitarie, amministrazioni locali,     cietà Scientifiche del Diabete e dell’Obesità e le
                                               stato definito: urban diabetes.                                mondo accademico e terzo settore.                          Associazioni pazienti e di Cittadinanza.
                                               Vivere in un’area urbana, e ancora di più in una me-           L’obiettivo del programma è quello di creare un mo-        L’ Health City Institute, in collaborazione con Mi-
                                               galopoli, si accompagna a cambiamenti sostanziali              vimento unitario in grado di stimolare, a livello inter-   nistero della Salute e ANCI, ha promosso inoltre la
                                               degli stili di vita rispetto al passato; cambiano le abi-      nazionale e nazionale, i decisori politici a considerare   realizzazione del Manifesto della Salute nelle
                                               tudini, cambia il modo di vivere, i lavori sono sempre         il tema dell’urban diabetes prioritario. Mettendo in       Città, documento che delinea le azioni da intrapren-
                                               più sedentari, l’attività fisica diminuisce. Fattori sociali   luce il fenomeno con dati ed evidenze, provenienti         dere nelle Città per studiare i determinati della salute
                                               culturali che rappresentano un potente volano per              dalle città di tutto il mondo, il programma Cities Cha-    nelle Città e migliorare la qualità di vita dei cittadini.
                                               obesità e diabete.                                             ging Diabetes sottolinea la necessità di agire in con-     Il Manifesto è stata la base per la redazione della pro-

             6 Roma Cities Changing Diabetes   Roma Cities Changing Diabetes 7
Roma Cities Changing Diabetes - Diabete Tipo 2 e Obesità nell'area di Roma Città Metropolitana Factsheets Atlas 2017 - Health City Institute
posta di iniziativa presentata dalla Delegazione Ita-           tana sul Diabete Tipo 2, il tutto attraverso interviste                                                                                                                                                            Stili di vita che trasmettiamo gioco forza anche ai
liana del Comitato delle Regioni dell’Unione Eu-                strutturate su cittadini e sulle persone con diabete di                                                                                                                                                            nostri figli; bambini spesso in sovrappeso se non
ropea alla Commissione NAT e al Parlamento                      Roma. Le interviste saranno condotte tramite il que-       .                                                                                                                                                       obesi. In Italia, come descritto nell’ultimo rapporto
Europeo.                                                        stionario Q-Tool validato a livello nazionale e realiz-                                                                                                                                                            Osservasalute, i bambini e gli adolescenti in sovrap-
Il progetto Cities Changing Diabetes prevede tre                zato dall’University College of London,                                                                                                                                                                            peso rappresentano il 26,5% della popolazione tra
momenti. Il primo step è la mappatura dei fattori so-           questionario analogo per tutte le Città coinvolte a li-                                                                                                                                                            i 6 e gli 11 anni.
                                                                vello internazionale nel progetto Cities Changing
                                                                                                                                                                 PREFAZIONE
ciali e culturali. In ogni città viene promossa una ri-                                                                                                                                                                                                                            Appare evidente come, sebbene recentemente non
cerca qualitativa e quantitativa dalla quale emerge il          Diabetes.                                                                                                                                                                                                          si faccia altro che parlare dell’epidemia della croni-
livello di vulnerabilità.                                       Inerente al progetto Cities Changing Diabetes, as-                                               WALTER                                                                                                            cità, che affonda le sue origini nella diffusione di
                                                                                                                                                                                                                                                                                   pochi fattori di rischio legati a stili di vita non salu-
Il secondo momento è quello della condivisione dei
dati sia a livello nazionale, con tutti gli attori coinvolti,
                                                                sieme alla Federazione Italiana Atletica Leggera
                                                                e la Scuola del Cammino, l’Health City Institute                                                 RICCIARDI                                                                                                         tari, ancora tanto c’è da fare per diffondere una
ma anche a livello internazionale, fra le varie città ade-      sta provvedendo a realizzare il progetto Roma Città                                                                                                                                                                cultura della prevenzione che miri a sviluppare con-
rente al programma, con l’obiettivo di identificare le          per il Cammino e della Salute, che prevede la rea-                                                                                                                                                                 sapevolezza nelle scelte di salute delle persone.
                                                                                                                                                                 Presidente Istituto Superiore di Sanità
similitudini ed i punti di contatto.                            lizzazione di cinquanta percorsi di walking urbano e                                                                                                                                                               Da qui la necessità di mettere in atto nelle aree ur-
                                                                                                                                                                 Direttore dell’Osservatorio Nazionale
L’ultimo step del programma è la parte dedicata al-             di almeno tre percorsi nei parchi urbani, per arrivare                                                                                                                                                             bane una strategia integrata, finalizzata a costruire
                                                                                                                                                                 sulla Salute nelle Regioni
l’azione con lo sviluppo di uno specifico action plan e         a una rete di circa 250 Km utilizzabili per attività mo-                                                                                                                                                           un’idea di città come “promotore della salute”, at-
condivisione delle best practice.                               toria a costo zero. Il progetto prevede la realizzazione                                                                                                                                                           traverso un approccio multilivello che comprenda
                                                                del passaporto Roma Città per il Cammino e della                                                                                                                                                                   iniziative di vario genere, sociali più che sanitarie.
L’Health City Institute, con la Fondazione CENSIS,              Salute e di una app dedicata.                                                                    Cento anni fa solo due persone su dieci nella po-       moltiplicate in tutto il pianeta, ma la quota mag-        Interventi urbanistici, “laboratori” sugli stili di vita
l’ISTAT, CORESEARCH e MEDI-PRAGMA con que-                                                                                                                       polazione mondiale vivevano nelle aree urbane.          giore dell’incremento in ambiente urbano si sta ve-       sani come “cities changing diabetes”, già avviato
sto ATLAS ha realizzato una prima mappatura dei dati            L’Health City Institute è stato chiamato a coordi-                                               Nella metà del 21° secolo questo numero arriverà        rificando non nelle megalopoli ma in città più            a Città del Messico, Pechino, Houston, Copena-
quantitativi demografici, clinico- epidemiologici e             nare il progetto in Italia ed è nostro desiderio colla-                                          a sette. La popolazione urbana, pertanto, è in cre-     piccole. Il notevole incremento della popolazione         ghen, Tianjin, Johannesburg, Vancouver e che
sulla percezione della salute nell’area di Roma Città           borare attivamente con le Istituzioni Nazionali e                                                scita costante: ogni anno aumenta di circa 60 mi-       nelle aree urbane è legato anche ai fenomeni mi-          vede coinvolto da quest’anno anche Roma, con un
Metropolitana, pubblicati in questo ATLAS per for-              Internazionali, Roma Città Metropolitana, con le Uni-                                            lioni di persone, soprattutto nei Paesi a medio         gratori; le regioni urbane dell’Unione europea,           ruolo attivo dell’ISS e dell’Osservatorio Nazionale
nire una base di studio e osservazione per futuri studi.        versità di Roma, con gli Enti di ricerca, con le Società                                         reddito. Proiezioni di popolazione mostrano che nei     fatta eccezione per la Francia, tendono a registrare,     per la salute nelle Regioni. La maggior parte di que-
                                                                Scientifiche, le Associazioni dei Pazienti e gli esperti                                         prossimi 30 anni la crescita globale avverrà virtual-   infatti, gli incrementi demografici più elevati a
La fase qualitativa che sarà avviata a Settembre 2017,                                                                                                                                                                                                                             ste iniziative, tuttavia, procede da sola in una sin-
                                                                per portare avanti questo studio e promuovere spe-                                               mente soltanto nelle aree urbane. Tuttavia, se-         causa del saldo migratorio.
condotta tramite la Fondazione CENSIS, prevede lo                                                                                                                                                                                                                                  gola realtà; la speranza è che col tempo si riesca a
                                                                cifiche azionI volte a migliorare la qualità di vita di                                          condo quanto riportato dall’UNICEF, circa un terzo      La migrazione della popolazione verso le aree ur-
studio delle vulnerabilità sociali dell’area metropoli-                                                                                                                                                                                                                            realizzare un approccio coordinato che, agendo su
                                                                molti cittadini e persone con diabete.                                                           della popolazione urbana mondiale vive nei bassi-       bane si accompagna anche a modifiche sostanziali          più fronti, possa stimolare una maggiore atten-
                                                                                                                                                                 fondi, dove si concentrano povertà, emarginazione       degli stili di vita rispetto al passato. Cambiano le      zione alle proprie scelte di salute, raggiungendo so-
                                                                                                                                                                 e discriminazione; entro il 2020 le persone che vi-     abitudini, cambia il modo di vivere, i lavori sono        prattutto le fasce di popolazione che vivono in
                                                                                                                                                                 vranno in insediamenti non ufficiali e negli slum sa-   sempre più sedentari, il tempo per pranzare si ri-        condizioni di maggiore disagio socio-economico.
                                                                                                                                                                 ranno quasi 1,4 miliardi. Quasi il 10% della            duce spesso a un frugale pasto in mensa o al bar
                                                                                                                                                                 popolazione urbana, inoltre, vive in megalopoli,        vicino all’ufficio e l’attività fisica diventa pratica-
                                                                                                                                                                 città con oltre 10 milioni di abitanti che si sono      mente inesistente.

                                                                                                                               8 Roma Cities Changing Diabetes   Roma Cities Changing Diabetes 9
Roma Cities Changing Diabetes - Diabete Tipo 2 e Obesità nell'area di Roma Città Metropolitana Factsheets Atlas 2017 - Health City Institute
sibilità di produrre evidenze affidabili che possano        tegrazione del sistema delle attuali statistiche eco-       Auspico quindi che questo Rapporto possa conti-
                                                                                                                  tradursi in policy adeguate è soprattutto legata alla       nomiche e demo-sociali con diverse fonti ammini-            nuare a rappresentare un momento di incontro e
                                                                                                                  disponibilità di un’informazione ampia e di qualità         strative; di realizzazione del Registro delle unità         di sintesi per tutti coloro che intendono contribuire
                                                                                                                  sui diversi fenomeni che si vogliono indagare. Così         geografiche e territoriali che incorporerà la geo-re-       alla conoscenza del diabete e alla lotta contro que-
                                                                                                                  come passa dall’informazione statistica la capacità         ferenziazione degli individui, delle famiglie e delle       sta malattia.
                                                                                                                  di monitorare la qualità delle politiche che vengono        unità economiche, e costituirà un’infrastruttura sta-
                                                                                                                  attuate e le scelte dei cittadini.                          tistica attraverso la quale “proiettare” il complesso
PREFAZIONE                                                                                                                                                                    delle informazioni socio-economiche e ambientali
                                                                                                                  L’Istat nello svolgere la sua funzione di documen-
                                                                                                                                                                              sui territori. Le informazioni del territorio potranno
                                                                                                                  tazione del paese reale nelle sue differenze e nelle
                                                                                                                                                                              essere arricchite con archivi satellite, big data e altre
GIORGIO                                                                                                           sue particolarità è da sempre attento ai diversi
                                                                                                                  aspetti della “questione urbana”, che spaziano dal-
                                                                                                                                                                              informazioni utili a descrivere il contesto territoriale
                                                                                                                                                                              di riferimento e ad aumentare la tempestività delle
ALLEVA                                                                                                            l’analisi delle forme insediative, alle caratteristiche
                                                                                                                  dello sviluppo economico dei territori, agli aspetti
                                                                                                                                                                              informazioni disponibili.
                                                                                                                  ambientali e sociali. L’Istat è impegnato su queste         Affinché noi possiamo continuare a svolgere il no-
                                                                                                                  tematiche con una serie di progetti, tra loro inter-        stro compito per favorire scelte consapevoli di am-
Presidente ISTAT
                                                                                                                  connessi, per consentire in primo luogo ai cittadini        ministratori e cittadini è importante che si instauri
                                                                                                                  e agli amministratori l’accesso a un ampio set di in-       un dialogo con tutti i soggetti in grado di esprimere
                                                                                                                  formazioni statistiche su scala territoriale utile al       le esigenze conoscitive del territorio e con gli uti-
Questo Report rappresenta un passo importante           trova particolare ragion d’essere in una realtà vasta     governo locale dei fenomeni. Desidero sottolineare          lizzatori di questi dati.
verso lo sviluppo di un approccio completo per          e articolata come quella dell’area metropolitana di       che la tendenza ad accrescere la responsabilità e
l’analisi di una malattia importante come il diabete,   Roma.                                                     l’autonomia delle autorità locali ha contribuito a
la cui prevalenza è destinata a crescere nel tempo,     Progettare una politica per la città significa in primo   rendere sempre più importante il nostro compito
e la cui prevenzione e cura sono strettamente le-       luogo prevedere azioni e governance orientate al-         di descrivere e monitorare le realtà dei comuni, e
gate agli stili di vita. L’elemento centrale che so-    l’incremento della qualità urbana, cioè iniziative        di produrre informazione statistica capace di rac-
stiene questa riflessione è che gli stili di vita non   che rendano le nostre città posti del “buon vivere”,      contare il territorio e rendere partecipi i cittadini dei
sono solamente il frutto di scelte individuali ma       quindi del vivere sano, sfruttando anche tutte le         processi di crescita delle loro comunità.
anche il risultato di scelte “collettive”, ovvero del   possibilità offerte dalle nuove tecnologie (si pensi      Nel riconoscere la centralità della “questione ur-
modo in cui i luoghi in cui viviamo sono organiz-       alle cosiddette smart cities). I temi da analizzare       bana”, tuttavia, siamo anche consapevoli della ne-
zati.                                                   sono numerosi, e complesse le relazioni e i nessi         cessità di uno sforzo innovativo di misurazione dei
Considerare le diverse dimensioni della qualità della   causali da individuare. Vi è senz’altro bisogno di        territori, dal punto di vista sia del dettaglio territo-
vita nelle città, luogo in cui la maggior parte della   modelli interpretativi e strumenti di analisi in grado    riale sia della tempestività dell’informazione. Vanno
popolazione italiana vive e/o lavora, è perciò          di tenere conto di tutti gli elementi in gioco e delle    in questa direzione le prospettive di realizzazione del
un’operazione straordinariamente importante che         loro interazioni dirette e indirette. Tuttavia, la pos-   censimento permanente della popolazione; dell’in-

                                                                                                                                          10 Roma Cities Changing Diabetes    Roma Cities Changing Diabetes 11
Roma Cities Changing Diabetes - Diabete Tipo 2 e Obesità nell'area di Roma Città Metropolitana Factsheets Atlas 2017 - Health City Institute
contribuire alla progettazione di un assetto urbano        telligente, sostenibile ed inclusiva.                      Questa trasformazione, inevitabilmente, richiede
                                                                                                                      condiviso, equo ed armonico.                               Bisogna puntare a una modernizzazione della                una comprensione e un’analisi attenta dello scenario
                                                                                                                      Partendo dalla configurazione attuale delle città,         politica nazionale ed europea, in materia di salute,       futuro all’interno del quale declinare le politiche
                                                                                                                      si deve costruire una nuova cultura delle relazioni        nel contesto socioeconomico in evoluzione, debba           per un progressivo miglioramento, in un quadro di
                                                                                                                      istituzionali ed affrontare il fenomeno di inurbazione     mirare a una pianificazione per affrontare le sfide        welfare state, della soggettività del welfare locale,
                                                                                                                      dei prossimi anni con criteri che, pur se adeguati a       future delle città.                                        per favorirne la trasformazione in un welfare ge-
                                                                                                                      background locali diversi tra di loro, abbiano come        Nel contempo bisogna dedicare una particolare              nerativo, e di partecipazione e progettazione, con-
PREFAZIONE                                                                                                            obiettivo comune l’implementazione di strumenti            attenzione agli investimenti sostenibili, all’impulso      divise.
                                                                                                                      di partecipazione, di responsabilità e di governance,      all’innovazione, alla responsabilizzazione dei cit-        L’Italia oggi può essere in prima linea nello studio
                                                                                                                      assunti - ad ogni livello - come valore della città/co-    tadini, alla promozione della salute e alla preven-        di queste dinamiche correlate alla salute derivanti
ROBERTO                                                                                                               munità che si lega ad un futuro di salubrità ed ar-
                                                                                                                      monizzazione.
                                                                                                                                                                                 zione delle malattie attraverso un’analisi dei de-
                                                                                                                                                                                 terminanti sociali, economici e ambientali e dei
                                                                                                                                                                                                                                            dell’urbanizzazione se Governo, Sindaci, Università,
                                                                                                                                                                                                                                            Aziende Sanitarie e esperti sapranno interagire at-
PELLA                                                                                                                 In tema di sanità l’Unione Europea, con il terzo
                                                                                                                      programma 2014-2020, promuove la salute, inco-
                                                                                                                                                                                 fattori di rischio che hanno un impatto sulla salu-
                                                                                                                                                                                 te.
                                                                                                                                                                                                                                            traverso forme virtuose e multidisciplinari e non
                                                                                                                                                                                                                                            virtuali, settoriali e individualistiche, evitando la
                                                                                                                      raggia ambienti favorevoli e stili di vita sani, tenendo   Il Governo e le Città dovrebbero porre al centro           logica dei silos, cioè la mancanza di collaborazione
Vice Presidente ANCI                                                                                                  conto del principio “la salute in tutte le politiche”,     del proprio parere le sfide dello sviluppo dei             e scambio fra le varie istituzioni coinvolte.
                                                                                                                      facilita l’accesso a un’assistenza sanitaria migliore      sistemi urbani anche attraverso il principio di salute     Il coinvolgimento dell’Italia e di Roma nel progetto
                                                                                                                      e più sicura per i cittadini dell’Unione.                  come bene comune. Occorre identificare strategie           Cities Changing Diabetes, coinvolge non solo
Il concetto di salute è un elemento imprescindibile         una rivisitazione dei meccanismi di welfare. L’ in-       La salute pubblica nelle città è una priorità fonda-       di azione per rendere consapevoli governi, regioni,        l’amministrazione di Roma Capitale e della sua
per il benessere di una società. Tale concetto non          vecchiamento della popolazione, e la conseguente          mentale delle politiche Mondiali, Europee e Nazionali,     città e cittadini dell’importanza della promozione         Città Metropolitana, ma tutta l’ANCI nella ricerca
si riferisce meramente alla sopravvivenza fisica od         cronicizzazione delle patologie, pongono il problema      come ribadito dal WHO, dalla commissione NAT               della salute nei contesti urbani, guardando alla           di soluzione per migliorare la qualità di vita dei
all’assenza di malattia, ma comprende gli aspetti           della sempre più complessa sostenibilità dei sistemi      del Parlamento Europeo e dal Ministero della Salute        sempre maggiore urbanizzazione in termini nuovi,           cittadini e delle persone con diabete.
psicologici, le condizioni naturali, ambientali, cli-       di welfare e sanitari. Lo stesso fenomeno migratorio      e dall’Associazione Nazionale dei Comuni d’Italia-         affrontando il carico di onerosità che le malattie
matiche e abitative, la vita lavorativa, economica,         pone una sfida importante alla tendenza alla inur-        ANCI, il tutto ribadito attraverso innumerevoli atti       croniche portano con sé, immaginando un nuovo
sociale e culturale. Il dibattito politico dovrà assumere   bazione, laddove il mantenimento di reti istituzionali    di programmazione.                                         modello di welfare urbano che inevitabilmente in-
la definizione del ruolo delle città tra i propri           e solidali deve allungarsi nel territorio contermine      La Delegazione Italiana del Comitato delle Regioni         ciderà sullo sviluppo e sulla sostenibilità delle città,
principali focus, considerando, in primo luogo, la          alla città, in maniera da contenere le diseguaglianze     dell’UE, con parere unanime, ha presentato una             ma che non può che essere affrontato attraverso
stima secondo la quale, nei prossimi decenni la             sociali, fisiologiche, nelle urbanizzazioni non go-       proposta di iniziativa parlamentare a livello europeo,     un maggiore coordinamento istituzionale delle po-
popolazione urbana rappresenterà il 70% della               vernate.                                                  attraverso la quale è stata l’iter Parlamentare a          litiche.
popolazione globale. Inoltre, i dati riguardanti la         Spetta oggi ai Sindaci e alle Amministrazioni locali      livello Europeo, proposta attraverso la quale si do-
tassonomia della popolazione, evidenziano la ten-           e regionali proporsi come garanti di una sanità           vrebbero incoraggiare misure per l’attuazione di
denza ad un forte incremento delle classi di età            equa, divenendo ideatrici di un nuovo paradigma           politiche sulla promozione della salute e dei corretti
più elevate, in linea con l’aumento della aspettativa       di governance collaborativa dove istituzioni, imprese,    stili di vita nelle città, ponendo l’attenzione ai de-
di vita, fenomeno che determina la necessità di             organizzazioni della società civile e cittadini possano   terminanti di salute per una crescita delle città in-

                                                                                                                                              12 Roma Cities Changing Diabetes   Roma Cities Changing Diabetes 13
Roma Cities Changing Diabetes - Diabete Tipo 2 e Obesità nell'area di Roma Città Metropolitana Factsheets Atlas 2017 - Health City Institute
Il contributo del Censis in un progetto finalizzato         Nella prospettiva auspicabile che la salute indivi-
                                                                                                                   all’analisi della salute nelle città ed in particolare      duale e collettiva diventi davvero un aspetto cen-
                                                                                                                   dell’urban diabetes si inscrive in questa tradizione        trale della politica della città e di una città come
                                                                                                                   di ricerca, attenta alla rilevanza della dimensione         Roma, è davvero importante partire da una analisi
                                                                                                                   territoriale e al ruolo degli aspetti culturali e sociali   capace di valutare, insieme gli aspetti strutturali
                                                                                                                   che costituiscono la specificità dei contesti dove le       della dimensione urbana, le specificità sociali e cul-
                                                                                                                   persone vivono, anche dal punto di vista della qua-         turali del territorio ed anche il modo in cui queste
PREFAZIONE                                                                                                         lità della vita e delle opportunità di salute.              sono vissute dalle persone che convivono ogni
                                                                                                                                                                               giorno con la malattia. Dar loro voce è un passo
                                                                                                                   Questo vale a maggior ragione quando il focus del-          fondamentale per verificare sul campo il peso ed il
GIUSEPPE                                                                                                           l’attenzione è rappresentato da una malattia come
                                                                                                                   il diabete, emblematica non solo della cronicità ma
                                                                                                                                                                               ruolo dell’intreccio degli aspetti culturali e sociali
                                                                                                                                                                               che determinano i diversi assetti dei luoghi dove le
DE RITA                                                                                                            anche del forte peso che i determinati sociali eser-
                                                                                                                   citano sulle condizioni patologiche.
                                                                                                                                                                               persone lavorano, si muovono e vivono, contri-
                                                                                                                                                                               buendo a delinearne gli svantaggi e le opportunità.

Presidente Fondazione CENSIS                                                                                       A fronte della rilevanza della dimensione indivi-
                                                                                                                   duale degli aspetti socioeconomici, nei comporta-
                                                                                                                   menti così come nelle situazioni di partenza, anche
La crescita di Roma è stata molto intensa negli ul-     Tuttavia Roma è stata ed è una città inclusiva, forte      l’assetto del contesto di vita appare strategico e
timi 60 anni (sul solo territorio comunale oltre 2mi-   della sua identità, che conserva come tratto carat-        Roma, con le sue peculiarità e la sua grande varietà
lioni 600mila abitanti conteggiati nell’ultimo          teristico una eterogeneità sociale vitale in tutti i       di assetti urbani, con la specificità del suo modello
censimento del 2011, un milione in più circa ri-        suoi territori, anche quelli periferici, senza speri-      di urbanizzazione e coesione sociale, rappresenta
spetto al censimento del 1951) ed è stata di fatto      mentare le forme di segregazione sociale diffuse in        un ambito di estremo interesse per l’analisi delle di-
comunque una crescita inclusiva che traduce le on-      altre metropoli europee. La peculiarità romana è           versità di condizioni e vulnerabilità delle persone
date migratorie che continuano a susseguirsi negli      stata da sempre oggetto di riflessione del Censis,         con diabete.
anni in generazioni di nuovi romani, pur quando         che ha fatto dell’analisi territoriale uno dei suoi
non sono nati a Roma o hanno almeno un genitore                                                                    Le scelte legate all’organizzazione dei luoghi e le
                                                        principali focus di ricerca. In questa analisi grande
che è nato altrove. Certo non mancano zone e si-                                                                   trasformazioni urbane che si sono susseguite e ca-
                                                        spazio è stato dato alla specificità dei singoli con-
tuazioni dove sia le scelte che i percorsi spontanei                                                               ratterizzano la complessità del territorio del
                                                        testi, considerando, accanto alle grandi città, anche
di sviluppo urbano hanno determinato situazioni e                                                                  comune di Roma, così come dell’intera area metro-
                                                        le piccole dimensioni territoriali e tutte le realtà vi-
modelli di convivenza contrassegnati da una forte                                                                  politana, possono avere infatti un grande impatto
                                                        tali con una forte identità culturale che hanno con-
e specifica presenza di problematiche sociali ed                                                                   sulle opportunità, sugli stili di vita e sulla qualità
                                                        tribuito a mantenere competitiva la nostra
economiche.                                                                                                        della vita delle persone che affrontano questa ma-
                                                        economia.
                                                                                                                   lattia.

                                                                                                                                           14 Roma Cities Changing Diabetes    Roma Cities Changing Diabetes 15
Roma Cities Changing Diabetes - Diabete Tipo 2 e Obesità nell'area di Roma Città Metropolitana Factsheets Atlas 2017 - Health City Institute
possano far fronte a questa spesa se i trend di           Le recenti ricerche ci indicano come lo sviluppo         nostre città e renderle luoghi più adatti, a prova di
                                                                                                                   incidenza del diabete continueranno a crescere.           delle città metropolitane, i grandi cambiamenti          diabete.
                                                                                                                   Per entrambe queste ragioni, il diabete deve essere       demografici dovuti all’urbanizzazione, ‘alimentassero’   Il diabete comporta non solo un costo sociale
                                                                                                                   affrontato con un approccio multidisciplinare             il diabete, in maniera lenta ma continua, ed è per       importante, ma ha anche un rilevante impatto
                                                                                                                   partendo proprio dalla città.                             questo motivo che proprio dalle città e dallo stile      economico sulle risorse del Sistema sanitario.
                                                                                                                   Come ha dichiarato Jacob Kumaresan, direttore             associato alla vita cittadina bisogna partire per        Purtroppo è una malattia cronica in continua
PREFAZIONE                                                                                                         del World Health Organization’s Centre for Health         concentrare gli sforzi volti ad arginare la pandemia     crescita e la prevenzione, soprattutto quella definita
                                                                                                                   Development: ”Stiamo vivendo un momento cruciale          diabete, sempre più gravosa per il nostro sistema        primaria, che agisce modificando stili di vita e
RENATO                                                                                                             della storia in cui è ancora possibile affrontare i
                                                                                                                   problemi di salute associati all’urbanizzazione delle
                                                                                                                                                                             sanitario. Questo vuol dire soprattutto fare
                                                                                                                                                                             ‘prevenzione’. L’80% delle malattie croniche, tra
                                                                                                                                                                                                                                      alimentari scorretti, è l’arma più efficace per
                                                                                                                                                                                                                                      affrontarlo .
LAURO                                                                                                              città”.
                                                                                                                   Questo è l’obiettivo del progetto Cities Changing
                                                                                                                                                                             cui il diabete, può essere prevenuto seguendo
                                                                                                                                                                             corretti stili di vita.
                                                                                                                                                                                                                                      Roma inserita nel progetto Cities Changing Diabetes
                                                                                                                                                                                                                                      è una grande opportunità di studio, di condivisione
                                                                                                                   Diabetes®: credere che la pandemia del diabete sia        Una sfida globale che deve essere affrontata con         e di ricerca di soluzioni per migliorare la qualità di
Presidente dell’IBDO Foundation                                                                                    evitabile.                                                rigore scientifico e in un quadro di grande              vita di molte persone con diabete ed evitare che le
Rettore emerito dell’Università di                                                                                 Negli anni passati, i Sistemi Sanitari hanno agito        collaborazione Istituzionale.                            generazioni future possano avere un fardello di
Roma “Tor Vergata”                                                                                                 per frenare altre emergenze sanitarie come il vaiolo,     La crescita del diabete nei grandi centri urbani non     aspettativa di vita inferiore per la prima volta a
                                                                                                                   l’HIV e la malaria. Sono state promosse campagne          è necessariamente inarrestabile. La collaborazione       quelle dei loro genitori.
                                                                                                                   di sensibilizzazione e mobilitate risorse.                tra professionisti della salute, amministratori,
La storia ci insegna che alcuni eventi catastrofici      il trattamento e la cura del diabete siano migliorati     Ora dobbiamo avere la stessa ambizione per la             urbanisti, il mondo scientifico, le associazioni di
accadono in pochi secondi, eventi improvvisi che         negli ultimi dieci anni, le complicanze del diabete       lotta al diabete. Siamo consapevoli che nelle grandi      pazienti e gli stessi cittadini può trasformare le
provocano danni incalcolabili e che possono              sono ancora molto comuni e spesso hanno un                città vivono oggi la gran parte delle persone con
cambiare la storia di un territorio e il destino dei     impatto devastante sull’individuo e sui suoi familiari.   diabete Tipo 2 e le stime attuali ci indicano come
popoli. Ma esistono catastrofi che possono impiegare     Tutt’ora milioni di persone muoiono per il diabete        questo fenomeno interessi oltre due persone con
anni per svilupparsi senza che nessuno se ne             ogni anno – 5,1 milioni nel 2013 secondo l’IDF.           diabete tipo 2 su tre.
accorga, e quando ci si rende conto di cosa sta          Altri perdono la vista o subiscono l’amputazione          Pare quindi che le città siano “catalizzatrici” per il
accadendo, è troppo tardi per evitarle.                  degli arti a causa dello scarso controllo metabolico.     diabete: chi si sposta in città ha infatti maggior
La sfida globale del diabete fa parte di quest’ultima    Il diabete non controllato può portare ad insufficienza   probabilità di sviluppare la malattia rispetto a chi
categoria: un’emergenza che avanza lentamente            renale secondo una probabilità tre volte maggiore         rimane fuori dai grandi centri.
e che, se non affrontata al più presto, può portare      rispetto ad una persona in controllo.                     E questo è un dato preoccupante soprattutto se si
il mondo ad una catastrofe sanitaria che avrà            Il peso economico e finanziario del diabete. Il           considera il fatto che, per la prima volta nella
profonde implicazioni sociali, economiche e politiche.   budget dei Sistemi Sanitari è in continuo aumento         storia dell’Umanità, la maggior parte della
E’ una patologia devastante che deve essere              e il costo del diabete potrebbe rappresentare una         popolazione vive oggi nelle aree urbane, e le
combattuta per due motivi:                               grande criticità.                                         proiezioni stimano un progressivo aumento dei
L’impatto del diabete sugli individui. Sebbene           Non è possibile pensare che i Sistemi Sanitari            residenti nelle città.

                                                                                                                                          16 Roma Cities Changing Diabetes   Roma Cities Changing Diabetes 17
Roma Cities Changing Diabetes - Diabete Tipo 2 e Obesità nell'area di Roma Città Metropolitana Factsheets Atlas 2017 - Health City Institute
D’altronde basta dare uno sguardo al Manifesto               (6,6% della popolazione vs. una media nazionale
                                                                                                                 per rendersi conto della portata della sfida, o me-          del 5,4%, dati 2015). Preoccupa particolarmente il
                                                                                                                 glio delle tante sfide da affrontare in una chiave il        trend (nel periodo 2000-2015, la prevalenza è au-
                                                                                                                 più possibile unitaria e strutturata. Dal diritto alla       mentata dal 5,0% al 6,5% tra gli uomini e addirit-
                                                                                                                 salute all’informazione e all’educazione sanitaria,          tura dal 4,2% al 6,8% tra le donne), in gran parte
                                                                                                                 dagli stili di vita nei luoghi di lavoro alla cultura ali-   legato ai processi di invecchiamento della popola-
                                                                                                                 mentare, dall’accesso alla pratiche sportive e mo-           zione (con un tasso di vecchiaia passato da 35,1
PREFAZIONE                                                                                                       torie alle politiche di trasporto urbane, dai                nel 1971 a 144,2 nel 2011) ma anche all’aumento
                                                                                                                 programmi di prevenzione alle politiche di inclu-            dell’obesità (dall’8,2% del 2000 al 9,9% della po-
STEFANO                                                                                                          sione sociale: gli ambiti evocati sono troppo diver-
                                                                                                                 sificati ed ampi per essere affrontati in una
                                                                                                                                                                              polazione nel 2013). Incide non poco anche un
                                                                                                                                                                              tasso di sedentarietà del 43,8% (contro una media
da EMPOLI                                                                                                        prospettiva che li tenga insieme da una singola
                                                                                                                 Amministrazione. Occorre chiamare a raccolta le
                                                                                                                                                                              nazionale già straordinariamente elevata del
                                                                                                                                                                              41,2%).
                                                                                                                 migliori intelligenze in ognuno degli ambiti evocati
                                                                                                                                                                              Per fortuna nel periodo 2004-2013 decrescono e
Presidente dell’Istituto                                                                                         e farli dialogare tra loro. Ma allo stesso tempo è
                                                                                                                                                                              si riportano sostanzialmente in linea con la media
per la Competività I-COM                                                                                         necessario che il filo della discussione sia reso più
                                                                                                                                                                              nazionale i dati sulla mortalità legata al diabete. Ma
                                                                                                                 robusto e anche più vicino alla realtà sul campo dal
                                                                                                                                                                              certo i costi sociali ed economici rappresentano un
                                                                                                                 monitoraggio dei dati e dalla capacità di collegarli
                                                                                                                                                                              macigno sempre più incombente sulla testa di mi-
Il principale obiettivo del progetto Roma Cities                                                                 tra di loro.
                                                       le stime riportate in questo volume ad arrivare al                                                                     lioni di italiani e di centinaia di migliaia di romani e
Changing Diabetes è quello di aumentare la con-
                                                       74% entro il 2050), questo Atlas rappresenta lo           L’Atlas è naturalmente un primo step, che andrà              delle loro famiglie.
sapevolezza collettiva e individuale sulle conse-
                                                       scheletro. Dai dati infatti occorre partire per infor-    aggiornato e già nei prossimi mesi sarà arricchito
guenze del diabete di tipo 2 nel contesto del                                                                                                                                 È giunta l’ora di fare qualcosa per ridurre il la di-
                                                       mare e trovare soluzioni, in base al rigore del me-       da ulteriori analisi e studi nell’ambito del progetto
Comune e della Città metropolitana di Roma e di                                                                                                                               mensione e il peso macigno o quantomeno provare
                                                       todo scientifico applicato al policy making. Che è        Roma Cities Changing Diabetes.
studiare e proporre ai decisori la vasta gamma di                                                                                                                             a renderne meno devastanti le (ri)cadute. È quello
                                                       anche la filosofia che ha ispirato l’Health City Insti-
strumenti necessari per affrontare le sfide del fu-                                                              Colpiscono particolarmente, tra i dati riportati, le         che si propone Roma Cities Changing Diabetes. E
                                                       tute, con il contributo di I-Com, nel redigere il Ma-
turo. Che si presentano a livello globale tutt’altro                                                             differenze spesso significative, talvolta macrosco-          questo Atlas ne rappresenta un primo ma impor-
                                                       nifesto “La salute nelle città: bene comune” e che
che semplici, visto che nei prossimi 25 anni le per-                                                             piche, tra le diverse aree di cui si compone Roma.           tante passo.
                                                       ne guida l’azione a supporto della città di Roma e
sone affette da diabete passeranno secondo le più                                                                Un segnale che, senza abbandonare una cornice
                                                       delle altre città metropolitane (e non solo) italiane.
recenti proiezioni da 415 milioni a 642 milioni nel                                                              unitaria, le policy debbano adattarsi a contesti di-
                                                       Nella consapevolezza che solo il coordinamento tra
mondo.                                                                                                           versi per risultare efficaci.
                                                       le tanti fonti di dati e tra la miriade di competenze
Di questa lotta, che si combatte soprattutto nel pe-   disponibili possa prendere avvio un percorso che          A livello generale, colpisce la percentuale di preva-
rimetro delle città (dove già oggi vive il 65% dei     consenta di giungere a soluzioni condivise e vera-        lenza del diabete nel Lazio, più elevata che in tutte
pazienti nel mondo, percentuale destinata secondo      mente efficaci.                                           le altre Regioni italiane tranne Campania e Calabria

                                                                                                                                          18 Roma Cities Changing Diabetes    Roma Cities Changing Diabetes 19
INTRODUZIONE
Le città sono in prima linea nel contrastare il crescente aumento del numero di              Il progetto in Italia e a Roma è coordinato dall’Health City Institute in collabora-
persone con diabete. Oggi, più del 50% della popolazione mondiale vive nelle                 zione con il Ministero della Salute, l’ANCI, Roma Città Metropolitana, la Rete
città.1 Se consideriamo che il 65% delle persone con diabete vive in aree ur-                Città Sane dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’Istituto Superiore
bane2, è chiaro che la città è un punto determinante per contrastare la crescita del         di Sanità, l’ISTAT, la Fondazione CENSIS, CORESEARCH, tutte le Università di
diabete. Questo fenomeno è stato definito: urban diabetes.                                   Roma, le Società Scientifiche del Diabete e dell’Obesità e le Associazioni pa-
Vivere in un’area urbana, e ancora di più in una megalopoli, si accompagna a cam-            zienti e di Cittadinanza.
biamenti sostanziali degli stili di vita rispetto al passato; cambiano le abitudini, cam-    L’ Health City Institute, in collaborazione con Ministero della Salute e ANCI,
bia il modo di vivere, i lavori sono sempre più sedentari, l’attività fisica diminuisce.     ha promosso la realizzazione del Manifesto della Salute nelle Città, documento
Fattori sociali culturali che rappresentano un potente volano per obesità e diabete.         che delinea le azioni da intraprendere nelle Città per studiare i determinati della
Cities Changing Diabetes nasce nel 2014 in Danimarca ed è un programma di                    salute nelle Città e migliorare la qualità di vita dei cittadini. Il Manifesto è stata la
partnership promosso dall’University College London (UK) e dallo Steno Diabetes              base per la redazione della proposta di iniziativa presentata dalla Delegazione Ita-
Center (Danimarca) in collaborazione con Novo Nordisk, con un investimento di                liana del Comitato delle Regioni dell’Unione Europea alla Commissione NAT
20 milioni di dollari, in collaborazione con partner nazionali che comprendono isti-         e al Parlamento Europeo.
tuzioni, città metropolitane, comunità diabetologiche/sanitarie, amministrazioni lo-         Il progetto Cities Changing Diabetes prevede tre momenti. Il primo step è la
cali, mondo accademico e terzo settore.                                                      mappatura dei fattori sociali e culturali. In ogni città viene promossa una ricerca
L’obiettivo del programma è quello di creare un movimento unitario in grado di               qualitativa e quantitativa dalla quale emerge il livello di vulnerabilità.
stimolare, a livello internazionale e nazionale, i decisori politici a considerare il tema   Il secondo momento è quello della condivisione dei dati sia a livello nazionale, con
dell’urban diabetes prioritario. Mettendo in luce il fenomeno con dati ed evidenze,          tutti gli attori coinvolti, ma anche a livello internazionale, fra le varie città aderente
provenienti dalle città di tutto il mondo, il programma Cities Chaging Diabetes              al programma, con l’obiettivo di identificare le similitudini ed i punti di contatto.
sottolinea la necessità di agire in considerazione del crescente numero di persone           L’ultimo step del programma è la parte dedicata all’azione con lo sviluppo di uno
con diabete e del conseguente onere economico e sociale che tutto ciò comporta.              specifico action plan e condivisione delle best practice.
Al programma Cities Changing Diabetes hanno aderito Città del Messico, Co-
penaghen, Houston, Shanghai e Tianjin. Si tratta di cinque importanti città, con
una popolazione complessiva di quasi 60 milioni di persone, che fotografano due
realtà diverse: le città a crescita rapida delle economie emergenti e le città “più ma-
ture” delle società sviluppate. Nel 2016 anche Vancouver e Johannesburg hanno                Bibliografia
aderito al programma, mentre Roma, nel 2017, seconda città europea dopo Co-                  1. United Nations, Department of Economic and Social Affairs, Population Division (2014). World Urbanization
                                                                                                Prospects: The 2014 Revision, Highlights (ST/ESA/SER.A/352). http://esa.un.org/unpd/wup/ Highlights/
penaghen, è stata inserita nel programma, diventando per i prossimi anni soggetto               WUP2014- Highlights.pdf
di studi internazionali su urbanizzazione e Diabete tipo 2 e Città simbolo mondiale
                                                                                             2. International Diabetes Federation. IDF Diabetes Atlas 2015 update, 7th edn. Bruxelles, Belgio: International
nella lotta a questa importante patologia.                                                      Diabetes Federation, 2015.

                                                                                                                                                                   20 Roma Cities Changing Diabetes
IL DIABETE È UNA DELLE PATOLOGIE
                                                                                    PIÙ SFIDANTI DEGLI ULTIMI DECENNI

                                                                                                                        Il diabete è una delle patologie croniche a più am-
                                                                                                2015                    pia diffusione nel mondo, in particolare nei Paesi
                                                                                                                        industrializzati, e costituisce una delle più rilevanti

                                                                                                415 milioni

1
                                                                                                                        e costose malattie sociali della nostra epoca, so-
    Cities Changing Diabetes                                                                                            prattutto per il suo carattere di cronicità, per la

    Il progetto e l’analisi quanto-qualitativa                                                  DI PERSONE              tendenza a determinare complicanze nel lungo
                                                                                                                        periodo e per il progressivo spostamento dell’in-
                                                                                                CON DIABETE1            sorgenza verso età giovanili.1
                                                                                                                        Per dare qualche dato, nel 2015 l’International
                                                                                                                        Diabetes Federation stimava che gli adulti con dia-
                                                                                                PROIEZIONE AL 2040      bete fossero 415 milioni, oggi vi è una proiezione
                                                                                                                        che porta a ritenere che questo numero potrebbe
                                                                                                                        aumentare fino a raggiungere i 642 milioni di per-
                                                                                                                        sone, nel 2040.
    Ketty Vaccaro                                                                                                       Questa è un’emergenza che ci pone davanti a ri-
                                                                                                                        flessioni importanti sulla necessità di strategie con-
    Fondazione CENSIS (coordinatore)
                                                                                                642 milioni             divise a livello mondiale, tese alla prevenzione del
                                                                                                                        diabete di tipo 2 e delle condizioni che possono
                                                                                                DI PERSONE AVRANNO      favorire l’insorgenza.

                                                                                                IL DIABETE1             Fonte
                                                                                                                        1. International Diabetes Federation. IDF Diabetes Atlas. 7th edn. Brussels, Bel-
                                                                                                                        gium: International Diabetes Federation. 2015.

                                                 24 Roma Cities Changing Diabetes   Roma Cities Changing Diabetes 25
LA REGOLA DEI MEZZI SERVE A                                                                                                                                           IL DIABETE NON CONTROLLATO:
 DEFINIRE I NUMERI DI QUESTA PANDEMIA                                                                                                                                  CONSEGUENZE GRAVI PER LA SALUTE
                                                                                Le persone con diabete possono vivere vite lunghe e sane,                              E PESO PER L’ECONOMIA1,2                                    Il diabete non controllato può portare a conseguenze gravi
                                                                                se il diabete è in buon controllo.                                                                                                                 per la salute ed il benessere degli individui che ne sono affetti
                                                                                Purtroppo questo non è il caso della maggior parte delle                                                                                           ma in aggiunta può anche diventare un peso importante
                                                                                persone con diabete, come illustrato nella tabella «Regola                                                CECITÀ    1          ICTUS   1
                                                                                                                                                                                                                                   per l’economia1,2.
     Questa “Regola del Mezzi” illustra la situazione del diabete
     a livello globale. Le percentuali variano da Paese a Paese.                dei Mezzi»: una tabella utilizzata per rappresentare varie                                                                                         Le persone con diabete infatti hanno un rischio maggiore di
                                                                                                                                                                                                              INFARTO      1
                                                                                                                                                                                                                                   incorrere in ictus, infarto, perdita della funzionalità renale e
                                                                                malattie croniche, fin dal 1947.
                                                                                In generale la Regola dei Mezzi ci dice che, fatto 100 il nu-                                                                                      amputazioni, nonché della vista.
                                                                                                                                                                            PERDITA DELLA
Dei 415 milioni                                                                 mero delle persone che si stima abbiano il diabete (nel no-                              FUNZIONALITÀ RENALE              1                        IAPB Italia stima che la retinopatia diabetica, una grave com-
di persone2
                                                                                stro caso parliamo di più di 400 milioni di persone) circa la                                                                                      plicanza del diabete che colpisce la retina, sia la prima causa
diabetiche...                                                                                                                                                                                                 AMPUTAZIONI      1
                                                                                                                                                                                                                                   di ipovisione e di cecità che colpisce gli individui in età lavo-
                                                                                metà ne ha ricevuto diagnosi e di questa metà circa il 50%
                  circa il 50%    di cui circa                                                                                                                                                                                     rativa, nei Paesi sviluppati.
                  ha una          il 50%
                                                                                è in trattamento.
                  diagnosi        riceve un
                                                                dei quali
                                                                                Di questa percentuale poi solo il 50% (il 25% del totale)                                                                                          Si calcola che la retinopatia sia diagnosticata a circa un terzo
                  di diabete...                  dei quali      circa il 50%
                                  trattamento
                                                 circa il 50%   raggiunge       delle persone viene curato in modo adeguato, ad esempio                                                                                            delle persone con diabete2
                                  adeguato...    raggiunge      gli obiettivi
                                                                                con il farmaco più appropriato per il suo caso, e di questo                                            COSTO DEL DIABETE                           Quest’ultima dipende, in massima parte, dal grado di scom-
                                                 il target...   desiderati                                                                                                                                                         penso del diabete, ciò che conta infatti non è solo il valore
                                                                                numero si stima che solo la metà raggiunga il target desi-
                                                                                derato, di solito un valore di emoglobina glicosilata pari o                                           673 MILIARDI                                della glicemia, ma anche le variazioni quotidiane (differenza
                                                                                                                                                                                                                                   tra massimo e minimo di glicemia).
                                                                                inferiore al 7.
                                                                                                                                                                                       DI DOLLARI SPESI, PER LA SPESA              Il Diabete e le sue complicanze portano inoltre a perdita di
                                                                                Per concludere solo la metà di questo numero, pari a circa                                             FARMACEUTICA GLOBALE, NEL 20151             produttività, che riguarda non solo le persone ammalate ma
                                                                                il 12% del numero di persone totali che hanno il diabete,                                                                                          anche le loro famiglie.
                                                                                vive una vita priva di complicanze.                                                                                                                Va considerato anche che il diabete non controllato ha un
                                                                                Nel mondo, la regola dei mezzi presenta percentuali molto
                                                                                diverse, che variano a seconda del paese in cui viene fatta,                                           802 MILIARDI                                impatto sul Sistema Sanitario Nazionale, attraverso sia i costi
                                                                                                                                                                                                                                   diretti che indiretti.
                                                                                e per provare a cambiare questa distribuzione è molto im-                                                                                          Se la spesa complessiva per il diabete a livello mondiale è di
                                                                                                                                                                                       DI DOLLARI SONO PREVENTIVATI PER
                                                                                portante proporre delle azioni laddove i bisogni sono mag-                                             LA SPESA FARMACEUTICA GLOBALE,              670 miliardi le stime ci dicono che entro il 2040 la spesa del
                                                                                giori.                                                                                                 AL 20401                                    diabete potrebbe superare addirittura gli 800 miliardi di dol-
                                                                                Fonte                                                                                                                                              lari, e la principale causa di questa spesa sono i costi legati
                                                                                1. International Diabetes Federation. IDF Diabetes Atlas. 7th edn. Brussels, Bel-
                                                                                gium: International Diabetes Federation. 2015.
                                                                                                                                                                                                                                   alle complicanze.1
                                                                                                                                                                                                                                   Fonte
                                                                                                                                                                                                                                   1. International Diabetes Federation. IDF Diabetes Atlas. 7th edn. Brussels, Belgium: International
                                                                                                                                    26 Roma Cities Changing Diabetes   Roma Cities Changing Diabetes 27                            Diabetes Federation. 2015.
                                                                                                                                                                                                                                   2. World Health Organization. Global Report on Diabetes. 2016.
INVECCHIAMENTO E OBESITÀ                                                                                                   L’URBANIZZAZIONE È UNO TRA
SONO FATTORI DI RISCHIO DA                                                                                                 I CAMBIAMENTI DEMOGRAFICI PIÙ
NON SOTTOVALUTARE                                                                                                          SIGNIFICATIVI DALL’INIZIO DEL SECOLO
                                       E’ un fatto noto che l’incremento della prevalenza del                              SCORSO                                                                   Il fenomeno della urbanizzazione ha condizionato pe-
                                       diabete è dovuto a fattori di rischio quali invecchia-                                                                                                       santemente il nostro secolo.
                                 16%   mento e obesità1,2                                                                                                                                           Fino al 1900 infatti solo il 15% di tutta la popolazione
                                       L’invecchiamento della popolazione è un dato di fatto:                                                                                                       mondiale viveva nelle città.
                                       benessere e farmaci sempre più innovativi stanno spo-                                                                                                        Il XX secolo ha stravolto questo scenario e oggi è ben il
                                       stando sempre più in avanti l’aspettativa di vita, con il                                                                                                    54% della popolazione mondiale a vivere nelle città.
                                       risultato che la percentuale di persone che supera la                                                                                                        Questa tendenza non si fermerà, anzi ci si aspetta che
 8%
                                       soglia dei 65 anni potrebbe raddoppiare, da qui al 2050.                                                                                                     dalla metà di questo secolo i 2/3 di tutta la popolazione

                                                                                                                                                                66%
                                       Se consideriamo anche obesità e sovrappeso, entrambi                                                                                   DELLE PERSONE VIVRÀ   mondiale si sposteranno nelle città.1
                                       in crescita, come fattori di rischio ci troviamo di fronte                                                                             IN AREA URBANA        La vita nel contesto urbano infatti è associata a livelli di
 2010                           2050                                                                                                                                          NEL 20501
                                       a una pandemia che non accenna a diminuire.                                                                                                                  istruzione più alti, ad un migliore accesso alle cure, ai
                                                                                                                                                                                                    servizi sociali nonché a offerte di intrattenimento ludico
                                                                                                                                                             AUMENTO DELLA URBANIZZAZIONE           e culturale.
                                                                                                                                                                DALL’INIZIO DEL SECOLO1             Ciononostante un aumento così rapido e non ben pia-
                                                                                                                                                                                        66%         nificato dell’urbanizzazione, caratterizzato sia da infra-
            1.9      600
                                                                                                                                                                          54%                       strutture che da politiche inadeguate ad accogliere il

                                                                                                                                 % popolazione urbanizzata
                                                                                                                                                                                                    cambiamento, sta compromettendo il sogno di uno svi-
        MILIARDI     MILIONI                                                                                                                                                                        luppo sostenibile e sono responsabili delle ineguaglianze
   DI ADULTI SONO
                     DI ADULTI SONO                                                                                                                                                                 sociali a cui stiamo andando incontro.
      SOVRAPPESO
                     OBESI2                                                                                                                                  15%
         O OBESI2

                                       Fonte                                                                                                                                                        Fonte
                                       1. World Health Organization. Global Report on Diabetes. 2016.                                                                                               1. United Nations Department of Economic and Social Affairs (UNDESA). World
                                       2. World Health Organization. Obesity and Overweight Factsheet. 2016. Available                                                                              Urbanization Prospects, the 2014 Revision, Highlights. 978-92-1-151517-6. 2014.
                                       at: http://www.who.int/mediacentre/factsheets/fs311/en/. Accessed 09 August 2016.                                     1900         2014               2050

                                                                                                                                                                          A

                                                                                       28 Roma Cities Changing Diabetes    Roma Cities Changing Diabetes 29
SALUTE NEL CONTESTO URBANO                                                                                                                            SALUTE NEL CONTESTO URBANO
UN’EMERGENZA ED UNA NON SFRUTTATA                                                                                                                     UN’EMERGENZA ED UNA NON SFRUTTATA
OPPORTUNITÀ                                                                                                                                           OPPORTUNITÀ
                                                                  La World Health Organization si interessa di salute nelle                                                                                       Se uniamo i dati dell’urbanizzazione dei grafici prece-
                                                                  città fin dal 2010, dedicando sessioni specifiche sia alle                                                                                      denti possiamo affermare che oggi il 65% delle persone
                                                                                                                                                                  Ad oggi, due terzi della popolazione mondiale
                                                                  infezioni (HIV, Tubercolosi ecc) che alle noncommunica-                                         con diabete, vive nelle città1
                                                                                                                                                                                                                  con diabete vive nelle aree urbane e che questa per-
                                                                  ble disease, prime tra tutte cancro e diabete ed anche                                                                                          centuale supererà il 70% nel 2040.
                                                                  alle violenze e agli incidenti provocati dal traffico.                                                                                          Uno studio recente ha evidenziato come la prevalenza
                                                                                                                                                                                         NEL 2014                 del diabete sia più alta nelle aree urbane, rispetto a
                                                                  Il monito del direttore generale di WHO è un segnale
                                                                  dell’importanza di rivedere le città in funzione del be-
                                                                  nessere e della salute dei cittadini.
                                                                                                                                                                                     IL 65%                       quelle rurali, specialmente nei paesi a medio/basso red-
                                                                                                                                                                                                                  dito, mentre non si osservano grandi differenze nei
                                                                                                                                                                       DELLE PERSONE CON DIABETE                  paesi ad alto reddito.
                                                                                                                                                                         VIVEVA IN AREE URBANE1                   I fattori di rischio più comuni (età, etnia, peso, attività
                                                                                                                                                                                                                  fisica e dieta) non sono del tutto la causa di un rischio
                                                                                                                                                                                                                  così elevato di sviluppare il diabete dei paesi a medio/
                                                                                                                                                                                                                  basso reddito ed è quindi immaginabile che sia la con-
                                                                                                                                                                                                                  dizione sociale a giocare un ruolo molto importante
                                                                                                                                                                                                                  nell’esposizione dell’individuo al rischio di questa pato-
Dr Margaret Chan                                                                                                                                                                                                  logia.
Direttore Generale, WHO

        “
                                                                                                                                                                                         NEL 2040
                     Le città sono il futuro del nostro mondo.
                     Dobbiamo agire subito per essere certi                                                                                                                         IL 74%
                     che diverranno posti salutari per tutte le   Fomnte
                                                                  1. World Health Organization. Hidden cities: unmasking and overcoming health                         DELLE PERSONE CON DIABETE
                                                                                                                                                                                                                  Fonte
                                                                                                                                                                                                                  1. International Diabetes Federation. IDF Diabetes Atlas. 7th edn. Brussels,
                     persone.1                                    inequities in urban settings. 2010.                                                                                                             Belgium: International Diabetes Federation. 2015.

                            ”
                                                                                                                                                                         VIVRÁ IN AREE URBANE1
                                                                  .                                                                                                                                               .

                                                                                                                   30 Roma Cities Changing Diabetes   Roma Cities Changing Diabetes 31
SALUTE NEL CONTESTO URBANO                                                                                               CITIES CHANGING DIABETES
UN’EMERGENZA ED UNA NON SFRUTTATA                                                                                        È LA RISPOSTA ALL’URBAN DIABETES
OPPORTUNITÀ
                                    I cambiamenti nelle abitudini alimentari, nello svolgi-                                                                 Cities Changing Diabetes, che è il primo progetto di
                                    mento dell’attività fisica, dell’ ambiente di lavoro, sul                                                               Urban Diabetes al mondo, ha come obiettivo lo studio
                                    consumo di alcool e sigarette e in generale tutto il                                                                    dell’impatto del diabete nei grandi contesti urbani.
                                    tempo che si dedica agli spostamenti e la modalità di
                                    impiego del tempo libero impattano notevolmente sulla
                                    salute.
                                    Molti di questi fattori sono associati ad un rischio
                                    maggiore di malattie metaboliche, come il diabete di
                                    tipo 2.1

                                    Fonte
                                    1. Tellnes G. Urbanisation and health: new challenges in health promotion and
                                    prevention. Oslo academic press. 2005.

                                                                                      32 Roma Cities Changing Diabetes   Roma Cities Changing Diabetes 33
UN PROGRAMMA IN PARTNERSHIP PER                                                                                            IN PARTNERSHIP CON LE ISTITUZIONI,
RIPENSARE LE SFIDE LEGATE AL DIABETE                                                                                       SI VUOLE VALUTARNE L’IMPATTO DEL
                                                                                                                           DIABETE NELLE CITTÀ, CONDIVIDENDO
                                                    E’ arrivato il momento di ripensare alle priorità nella                SOLUZIONI E DEFINENDO LE AZIONI                                                     Questo programma si compone di tre fasi, la map-
                                                    lotta al diabete?                                                                                                                                          patura, la condivisione dei risultati e la proposta di
                                                    Dando per assodato che una dieta poco sana, uno                                                                                                            azione.
                                                    stile di vita inattivo, il sovrappeso e l’obesità sono                           MAPPATURA                              CONDIVISIONE                       Nel corso del 2014 e del 2015 sono stati analizzati i
                                                    tutti fattori di rischio del diabete di tipo 2.                                                                        Condividiamo i risultati            dati delle prime cinque città che hanno aderito al
                                                                                                                                Analizziamo il problema
                                                    Ci sono molti altri fattori che determinano il rischio                                                                  ottenuti in queste città           programma. In particolare attraverso una ricerca
                                                                                                                                  in alcune città, scelte
                                                                                                                                                                                   promuovere un
                                                                                                                                                                               per promuovere
                                                    individuale di ammalarsi di diabete così come di avere                                       mondo.
                                                                                                                                     in tutto il mondo.                                                        quantitativa (la Regola dei Mezzi) e attraverso una ri-
                                                                                                                                                                            cambiamento più ampio
                                                    la «fortuna» di essere diagnosticati per tempo e di                                                                      in altri contesti urbani.         cerca qualitativa (Vulnerability Assessment) si è potuto
                                                    raggiungere gli otcome desiderati?                                                                                                                         capire meglio la portata del problema diabete (map-
                                                    La complessità di risposta a queste domande, e in                                                                                                          patura).
                                                    generale le sfide che questa patologia pone, neces-                               Regola
                                                                                                                                      Regola     Vulnerability
                                                                                                                                                 Vulnerability             Assemblea    City
                                                                                                                                                                                        City   Pubblicazioni   Nel mese di novembre 2015, oltre 260 persone, che
                                                                                                                                     dei Mezzi   assenssment                 Cities R oundtables
                                                                                                                                                                                     Roundtables
                                                    sitano di una nuova strategia.                                                                                         Changing Meetings                   vanno dai sindaci ai membri delle giunte comunali,
                                                    Nel 2013 nasce la collaborazione tra University Col-                                                                    Diabetes                           ai diabetologi, agli urbanisti fino ai rappresentanti
 MEXICO CITY   COPENHAGEN    HOUSTON
                             HOUSTON      TIANJIN   lege London, Steno Diabetes Center e il supporto                                                                                                           del clima si sono riuniti per capire meglio la portata
                                                    Novo Nordisk.                                                                                             AZIONE
                                                                                                                                                              AZIONE                                           dell’ emergenza diabete nelle città e per discutere le
                                                    Dal 2013 a oggi hanno partecipato al programma                                                      voriamo con i partner
                                                                                                                                                      Lavoriamo
                                                                                                                                                      La                                                       azioni necessarie a contrastare questa pandemia si-
                                                                                                                                                         per identificare e
                                                    Città del Messico, Houston, Copenhagen, Tianjin,                                                 implementare soluzioni                                    lenziosa (condivisione).
         SHANGHAI
         SHANGHAI    JOHANNESBURG
                     JOHANNESBURG   VANCOUVER
                                    VANCOUVER       Shanghai, Johannesburg e Vancouver hanno aderito                                                  che affrontino il diabete                                L’ultima fase ha visto la proposta di piani di intervento
                                                                                                                                                              nelle città.
                                                    nel 2016, e dal 2017 Roma.                                                                                                                                 locali, basati sui risultati della fase di mappatura.

                                                                                                                                                         Piani di         Piani di
                                                                                                                                                      Azione Globali   Azione Locali

                                                                                        34 Roma Cities Changing Diabetes   Roma Cities Changing Diabetes 35
STRUTTURA GENERALE DELLA RICERCA                                                                                      LA CONDIVISIONE GENERA
                                                                                                                      CONSAPEVOLEZZA

                                            Il quadro generale della ricerca è costituito da una                                                               La condivisione dei risultati di queste città e delle
                                            fase quantitativa e una qualitativa.                                                                               città che entreranno a far parte del programma è
                                            La fase quantitativa è rappresentata dalla regola dei                                                              fondamentale al fine di proporre azioni che possano
   MAPPATURA                                                                                                                        CONDIVISIONE
                                            mezzi, che serve per identificare le principali lacune                                                             impattare la salute di molti cittadini, in varie parti del
                     Ricerca
                   quantitativa             nella diagnosi e / o la gestione del diabete. La ricerca                                                           mondo.
                                            qualitativa invece fornisce una valutazione di quali                                                               L’obiettivo del programma Cities Changing Diabetes
                REGOLA DEI MEZZI            fattori sociali e culturali determino il rischio di svilup-                              Cities Changing
                                                                                                                                            Chaanging
                                                                                                                                                nging
                                                                                                                                                   ng          è proprio di condividere esperienze di paesi e città
                                                                                                                                    Diabet es Summit
                                                                                                                                    Diabetes   ummit
                                                                                                                                                mmit
                                                                                                                                                  mit
                                            pare il diabete di tipo 2.                                                                                         diverse per consentire uno scambio di esperienze po-
                  Ci aiuta a identificare
                 le differenze principali   Per fattori sociali si intende le condizioni in cui le                                                             sitive.
               in merito alla diagnosi di   persone nascono, crescono, vivono, lavorano e l'età.                                                           +   Nel 2015 ha avuto luogo il primo Cities Changing
                diabete e ai trattamenti.
                                            Le determinanti culturali rivelano come la salute e la                                                             Diabetes Summit, che ha riunito 250 delegati ed
                                            malattia sono comprese e vissute. I determinanti cul-                                                              esperti provenienti da tutto il mondo insieme per di-
                          +                 turali sono spesso il fondamento su cui fattori sociali
                                            emergono. Gli atteggiamenti, le credenze e il com-
                                                                                                                                          Pubblicazio
                                                                                                                                                ca
                                                                                                                                          Pubblicazioni        scutere i risultati della ricerca e proporre soluzioni
                                                                                                                                                               per affrontare il diabete nelle città.
                     Ricerca                portamento sono radicate nella cultura. Il quadro di
                    qualitativa             ricerca globale può essere adattato a ciò che i decisori                                                       +
                 VALUTAZIONE DEI            della città vogliono mettere a fuoco.
                 FATTORI SOCIALI
               E DEI DETERMINANTI                                                                                                                     t
                                                                                                                                                    City
                    CULTURALI                                                                                                               Round
                                                                                                                                                dtables
                                                                                                                                                      es
                                                                                                                                            Roundtables
                                                                                                                                              Meeetings
                                                                                                                                                  tings
                                                                                                                                                     gs
                                                                                                                                              Meetings
               Ci aiuta a capire cosa
               rende alcune persone
               predisposte al diabete
               e alle sue complicanze

                                                                                   36 Roma Cities Changing Diabetes   Roma Cities Changing Diabetes 37
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