Titoli di Efficienza Energetica 2013 Ing. Paolo Bianco 1/40
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Titoli di Efficienza Energetica © 2013 Ing. Paolo Bianco 1/40
Titoli di Efficienza Energetica
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Ottenere e valorizzare i Certificati Bianchi
per i propri progetti di Efficienza Energetica
Ing. Paolo Bianco
Energy Manager AUSL Rimini
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Strategie per l’obiettivo 2020
Tutto il resto…
Efficienza degli
usi finali
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Riferimenti normativi
DM 20/07/04 “elettrico”
Stabiliscono gli interventi incentivabili
DM 20/07/04 “gas”
DM 21/04/07 Aggiornano obiettivi, obblighi,
DM 28/12/12 cumulabilità e soggetti obbligati
DM 04/08/11 Stabiliscono la modalità di
incentivazione della cogenerazione
DM 05/09/12 ad alto rendimento (CAR)
Delibera EEN 9/11 Stabiliscono la procedura da
utilizzare e implementano schemi per
Schede tecniche interventi “tipici”
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Cosa sono i certificati bianchi (TEE)
• Forma di incentivazione dell’efficienza energetica: cioè
incentivano gli impieghi più efficienti dell’energia primaria a
parità di risultati
• Titoli di efficienza energetica (TEE): erogati in proporzione alla
riduzione dei consumi, non sono incentivi monetari, ma titoli con
un valore di mercato
• Richiede progetti di dimensione relativamente elevata: 1 TEE
corrisponde al risparmio di ~1 TEP cioè 1 tonnellata equivalente
di petrolio (es. 1.200 Sm3 di metano, oppure 5,4 MWh elettrici) e
vale ~100 €
• Dura 5 anni (8 in casi particolari, es. involucro edilizio)
Visti i numeri, incentiva quasi
solo interventi impiantistici
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Cosa NON sono i certificati bianchi
• Non incentivano la produzione di energia (come il conto
energia) né il risparmio di energia (se consumo meno perché la
produzione è calata, non ricevo incentivi)
• Non sono incentivi in conto capitale (come il conto energia) né
detrazioni, quindi il valore dipende dalla scarsità o abbondanza di
titoli disponibili (in passato è oscillato da 30 a 110…)
• Non vengono erogati in proporzione alla dimensione
dell’impianto (come il conto energia), ma alla quantità di energia
effettivamente risparmiata => occorrono misure reali in campo
• NON sono cumulabili con altri incentivi statali
Incentiva anche le nuove
realizzazioni, non solo la
riqualificazione dell’esistente!
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Procedura di ottenimento dei TEE
NB: per ottenere i TEE occorrono almeno 90 giorni di misure dall’attivazione
del progetto (fine lavori) e almeno altrettanti per vederseli riconosciuti dal GSE
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Funzionamento del sistema: chi fa cosa
Soldi…
Soggetti
Bilaterali Soggetti
ammessi
TEE obbligati
Esecuzione +
misura (180 gg)
Interventi GME
(mercato TEE)
Valutazione Assegnaz.
+ emissione obblighi
Rendicontazione
GSE AEEG (su
Con ENEA e RSE Input MSE)
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Chi può accedere al meccanismo
a) soggetti obbligati (distributori di elettricità e gas con oltre 50.000 clienti) o
societa' da essi controllate;
b) imprese di distribuzione dell'energia elettrica e del gas naturale non soggette
all'obbligo;
c) societa' terze operanti nel settore dei servizi energetici, comprese le imprese
artigiane e loro forme consortili (ESCO)
d) soggetti di cui all'art. 19, comma 1, della legge 9 gennaio 1991, n. 10, che hanno
effettivamente provveduto alla nomina del responsabile per la conservazione e
l'uso razionale dell'energia (>1.000 TEP civili o 10.000 TEP industriali)
e) imprese operanti nei settori industriale, civile, terziario, agricolo, trasporti e servizi
pubblici, ivi compresi gli Enti pubblici purche' provvedano alla nomina del
responsabile… ovvero si dotino di un sistema di gestione dell'energia certificato
in conformita' alla norma ISO 50001 e mantengano in essere tali condizioni per
tutta la durata della vita tecnica dell'intervento.
Insomma tutti, tranne le
persone fisiche…
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Valore economico dei TEE
NB: ce ne sono di vari tipi (I elettricità, II gas, III altri combustibili, ecc.), ma di fatto
hanno valore quasi identico, la differenza è per la rendicontazione per Kyoto
PS: gli obblighi annuali dei distributori scadono il 30 aprile…Titoli di Efficienza Energetica
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Concetti chiave: vita utile
5 10 15 20 anni
Vita tecnica (reale)
Vita utile (incentivata)
Il concetto è “condensato” nel coefficiente (moltiplicatore) tau (t): l’incentivo dura
5/8 anni, se un impianto ha vita utile 10 anni, rispetto ai TEP misurati ottiene TEE
moltiplicati per tau=1,87 (con 15 anni tau=2,65 e con 20 anni tau=3,36).
Es. per le caldaie tau=2,65 se risparmio 100 TEP (~12.000 Sm3) ottengo:
100 x 2,65 = 265 TEETitoli di Efficienza Energetica
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Concetti chiave: addizionalità
I TEE vengono erogati soltanto sul risparmio
“addizionale”, cioè non si confronta l’efficienza
dell’impianto con la situazione pre-esistente, ma
con una efficienza convenzionale (in questo modo
sono incentivati anche i nuovi interventi)
Il concetto è “tradotto” nel definire una “baseline”, cioè una situazione di
riferimento standard di mercato, rispetto al quale si confronta l’impianto.
Es. per le caldaie (in impianti civili), non si prende come riferimento il generatore
di calore preesistente, ma un generatore “fittizio” con rendimento 0,7537 +
0,03*Log(Pn) cioè tra 85% e 90% a seconda della taglia;
per i gruppi frigoriferi, si prende come riferimento un sistema con SPF=3Titoli di Efficienza Energetica
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Tipologie di intervento: le schede standard
Per “piccoli” interventi, non sono richieste misure, perché AEEG (o GSE) ha
già stabilito una metodologia standard
Es. motori elettrici ad alta efficienza
Si raccolgono i dati (n° di motori e potenza,
tipo di servizio) e li si inserisce nel sistema
Il sistema eroga automaticamente i TEE (la
soglia minima di accesso è 20 TEE), anche
per gli anni successiviTitoli di Efficienza Energetica
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Tipologie di intervento: i progetti analitici
Per alcune tipologie ricorrenti, sono richieste delle misure, ma AEEG ha già
stabilito una metodica di calcolo dell’addizionalità
gas Es. generatore di calore a combustibile fossile
E’ necessario installare un misuratore di gas
metano ed un contacalorie, ed attendere una
stagione di riscaldamento, poi si leggono le misure
calore
Si inseriscono le misure nel sistema, che
calcola i TEE (la soglia minima di accesso è
40 TEE); per gli anni successivi occorreranno
nuove misureTitoli di Efficienza Energetica
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Tipologie di intervento: i progetti a consuntivo
E’ il meccanismo più flessibile: la baseline deve però essere definita
dall’utente, per poter valutare l’addizionalità
Es. gruppo frigorifero condensato ad acqua di pozzo
elettricità per refrigerazione industriale
Non è sufficiente misurare elettricità consumata e
frigorie prodotte, bisogna definire la baseline, con
riferimento all’efficienza delle scelte standard di
mercato (da dimostrare con letteratura/indagini)
freddo
Una volta che il GSE accetta la proposta, si utilizza
un foglio Excel apposito per la rendicontazione (la
soglia minima di accesso è 60 TEE); occorre
comunque misurare il risparmioTitoli di Efficienza Energetica
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Accesso al sistema e registrazione
http://www.gse.it/it/CertificatiBianchi/Pages/default.aspx
https://www.autorita.energia.it/anagrafica/accreditamentosem/step1Titoli di Efficienza Energetica
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Rendicontazione dei progetti standard
Per gli anni successivi l’attribuzione dei TEE ai progetti standard è automatica
(ogni 12 mesi, direttamente nel proprio registro); le modalità di calcolo si
trovano su:
www.autorita.energia.it/ee/schede.htmTitoli di Efficienza Energetica
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Valori ottenibili 1/3
N Intervento Soglia (20 TEE)
2T Scaldaacqua a gas (sost. elettrico) 103 pezzi
3T Caldaia 4 stelle a metano < 35 kWt 82 pezzi in zona E
4T Scaldaacqua a gas (sost. Camera aperta) 118 pezzi
5T Doppi vetri 500-800 m2 in zona E
6+20 Isolamento strutture opache 900-1.500 m2 in zona E
7T Impianti FV di potenza < 20 kWp 21-30 kWp
8T Collettori solari 80 m2 in zona E
15T PDC elettriche ad aria esterna 40 pezzi in zona D COP 4
19T Condizionatori di potenza < 12 kWf 2.300 kWf
27T Pompe di calore per ACS domestica 90 pezzi in zona E
37E Caldaia a biomassa < 35 kWt 9-10 pezzi con 2500 GG
38E Domotica in edifici residenziali 6.500 m2 in zona E classe CTitoli di Efficienza Energetica
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Valori ottenibili 2/3
N Intervento Soglia (20 TEE)
9T Inverter su sistemi di pompaggio < 22kWe 160 kW a ciclo stagionale
28T LED per gallerie stradali 500-1.000 m di gallerie
29aT Nuova illuminazione stradale 6.500 m2 di sede stradale
29bT Relamping illuminazione stradale 15.000 m2 di sede stradale
30E Motori ad alta efficienza 280-500 kW su 3 turni
33E Rifasamento distribuito motori 400-1100 kW supTitoli di Efficienza Energetica
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Valori ottenibili 3/3
N Intervento Soglia (20 TEE)
42E Auto elettriche per trasporto privato 20-30 autovetture
43E Auto ibride per trasporto privato 40-50 autovetture
44E Auto a metano per trasporto privato 500-2.000 autovetture
45E Auto a GPL per trasporto privato 120-150 autovetture
47E Elettrodomestici A+ / A+++ 300-2.500 elettrodomestici
La non cumulabilità esclude quasi sempre il ricorso
alle schede standard (alternative più convenienti)
Anche per quelle poche applicabili, gli incentivi
sono comunque bassi (Titoli di Efficienza Energetica
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Rendicontazione dei progetti analitici
N Intervento Soglia (40 TEE)
10T Elettricità da decompressione metano 37 kWe (per 3.000 h eq)
16T Inverter su sistemi di pompaggio >22 kW 80 kWe (per 3.000 h eq)
21T Sistemi di cogenerazione civile 100 kWe (per 3.500 h eq)
22T Sistemi di teleriscaldamento civile …
26T Centrali termofrigorifere civili 400 kWt (per 3.500 h eq)
31E Inverter su aria compressa >11 kW 40/60 kWe (per 3.000 h eq)
32E Inverter su sistemi di ventilazione 30 kWe (per 8.760 h eq)
34E Ricompressione vapore acqueo …
35E Refrigerazione industriale 600 kWf (cond. ad acqua)
41E Uso di biometano nei trasporti pubblici …
NB: supp. -30% da inverterTitoli di Efficienza Energetica
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Esempio 1: centrale termofrigorifera 1/3
Per la refrigerazione
Si utilizza la scheda 26T, valida per industriale c’è la scheda 35°,
impianti civili; nello schema sono mentre per le caldaie occorre
indicate le grandezze da misurare un progetto a consuntivoTitoli di Efficienza Energetica
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Esempio 1: centrale termofrigorifera 2/3
Tutti i misuratori
devono essere
Sm3 kWht fiscali (cert. MID)
Il tau è 2,65 per
installazione dei
kWhf generatori, 1,87 per
kWhe sola contabilizzazione
Riferimenti: Cifre interessanti solo per i
caldaia con n = 0,75+0,03 log Pn
condensati ad acqua (ad aria si
gruppo frigorifero con SPF = 3
ripagano a malapena i contatori)Titoli di Efficienza Energetica
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Esempio 1: centrale termofrigorifera 3/3
Per il metano si assume
PCI=8250 kcal/Sm3, mentre se
Sm3 la caldaia è a biomassa, si
kWht considera PCI=0 (si incentiva
tutta la produzione), tuttavia
occorre stimare o misurare i
consumi elettrici
Confronto tra possibili scelte 55% CET TEE
200 kWt a metano 15k€ 12k€ 10k€
1.000 kWt a metano 35k€ 26k€ 70k€
400 kWt a biomassa legnosa 35k€ 68k€ 52k€
NB: totale in 5/10 anni con
100 €/TEE e 3.000 ore eqTitoli di Efficienza Energetica
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Esempio 2: impianto di tri/cogenerazione 1/3
Si utilizza la scheda 21T, valida per La scheda 21T vale solo per sistemi
impianti civili; nello schema sono civili, integrati con altri sistemi non
indicate le grandezze da misurare scorporabili, per esempio:Titoli di Efficienza Energetica
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Esempio 2: impianto di tri/cogenerazione 2/3
Accoppiamento
kWhe
con gruppo frigo
Sm3 ad assorbimento
kWht (trigenerazione)
kWhf
kWhe
Sm3
kWht
Accoppiamento con
pompa di calore elettricaTitoli di Efficienza Energetica
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Esempio 2: impianto di tri/cogenerazione 3/3
Accoppiamento con
kWhe caldaie per riscaldamento
Sm3
tramite recupero calore
kWht intercooler su preriscaldo
aria dei bruciatori
Intercooler
Redditività TEE TEE €
50 kWe / 110 kWt 8k
200 kWe / 300 kWt 25k
1.130 kWe / 1.250 kWt 180k
NB: valore annuo con
100 €/TEE e 8.000 oreTitoli di Efficienza Energetica
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I decreti ministeriali 4/8/11 e 5/9/11
Prevedono il rilascio dei TEE in base alla produzione degli impianti di
cogenerazione, in base al risparmio rispetto alla produzione separata
Per taglie “normali” eroga circa i 2/3 dei TEE rispetto alla scheda 21T (in 10
anni invece che in 5), in compenso il prezzo è garantito dal GSETitoli di Efficienza Energetica
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Esempio 3: inverter su pompe e ventilatori
Hi hi
• Le schede sono rispettivamente la 16T(sopra i 22 kW, sotto c’è la scheda
standard 9T) e la 32°, per entrambi il tau è 2,65
• Occorre serie di misure in campo di corrente assorbita ai carichi parziali
(almeno 3 livelli), confrontando regolazione con inverter e regolazione
dissipativa (se non ci sono le serrande, dati del costruttore), dopodichè si
misura il numero di ore ai vari livelli di potenza e si calcola il risparmio
• L’applicazione è difficile nel settore civile, per via della parcellizzazione dei
sistemi di ventilazione e del numero di ore basso per i circuiti idronici stagionaliTitoli di Efficienza Energetica
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Cenni sui progetti a consuntivo
La soglia di accesso è più elevata (60 TEP), in compenso le tipologie di
progetto sono le più vaste applicabili; il moltiplicatore tau assegnato dipende
dalla tipologia (l’elenco delle categorie è allegato alla delibera EEN 9/11)
Oltre al concetto di addizionalità (vedi sopra), assume particolare
importanza quello di “baseline”: l’intervento può riguardare anche un intero
stabilimento, dunque bisogna definire una base pre-intervento rispetto cui
calcolare i risparmi (occorre presentare un foglio Excel con le formule)
Per definire la baseline valgono gli stessi concetti già visti in precedenza
(non necessariamente la situazione previgente, ma quello che si
otterrebbe con un intervento “medio” di mercato)
Il campo tipico è quello industriale: per il civile il grosso delle applicazioni
è già coperto dalle schede standard e analitiche, salvo applicazioni
particolari (es. impieghi innovativi delle pompe di calore), anche perché
la soglia è molto elevata (corrisponde a circa 70.000 m3 di gas…)Titoli di Efficienza Energetica
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Categorie di progetto presentabiliTitoli di Efficienza Energetica
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Documentazione da inviare e conservare
E’ scritta nella scheda (es. tipico, tratto dalla scheda 26T):Titoli di Efficienza Energetica
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Raggiungere le soglie minime
I progetti possono venire combinati insieme anche su più clienti, se della
stessa tipologia; se di tipologie diverse, si possono combinare per un cliente
unico in un unico progetto a consuntivo.
NB: “cliente” è diverso da “edificio” (si intende la persona giuridica, quindi
interventi in parallelo su N edifici dello stesso patrimonio o N stabilimenti della
stessa industria sono considerati un unico intervento)
Fonte: ENEATitoli di Efficienza Energetica
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Accesso al mercato GME
https://www.mercatotee.it/registrazione/registrazione.htmTitoli di Efficienza Energetica
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Registro dei TEE e transazioni bilaterali
https://www.registrotee.it/RegTEE_WA/main.htmTitoli di Efficienza Energetica
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Vendita dei TEE in borsa
https://www.mercatotee.it/login.aspxTitoli di Efficienza Energetica
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Trattamento fiscale dei TEE
• I TEE venduti in borsa vengono fatturati dal GME
in base alla cauzione versata dagli operatori, per la
parte eventualmente fuori cauzione si emette fattura
diretta all’acquirente (come nel caso dei contratti
bilaterali)
• I TEE sono soggetti all’applicazione dell’aliquota IVA
piena (21%), i valori si intendono quindi IVA esclusa
• La vendita dei TEE è attività commerciale anche
per gli enti pubblici, sono quindi soggetti in ogni
caso a tassazione IRESTitoli di Efficienza Energetica
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Un esempio di approccio a tutto campo
Il campo di •32E • 7T
applicazione • 8T
tipico è quello
dei grandi edifici
• 6+20T
• 19T
• 9+16T
• 5T
• 26T
• 21TTitoli di Efficienza Energetica
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Confronto tra l’efficacia delle misure introdotteTitoli di Efficienza Energetica
© 2013 Ing. Paolo Bianco 40/40
Conclusioni
• I Titoli di Efficienza Energetica costituiscono uno dei meccanismi di incentivazione
più interessanti, sia per chi li ottiene che per lo Stato che li finanzia (anche se gli
oneri sono a carico dei distributori che poi li riversano sui cittadini)
• La dimensione del risparmio, pur se con meccanismi di aiuto (coeff. tau), riguarda
progetti di grande dimensione, oppure l’insieme di molti piccoli interventi (NB
attenzione ai problemi di cumulabilità)
• Il modo in cui è concepito il meccanismo permette di finanziare anche le nuove
realizzazioni, e non solo le riqualificazioni dell’esistente
Grazie per l’attenzione!Puoi anche leggere
