Rivista Lucas, collega instancabile - SALVA
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Rivista
L A R I V I S TA I N F O R M AT I VA D E L S E R V I Z I O A M B U L A N Z A L O C A R N E S E E VA L L I
Lucas,
collega instancabile
pag. 4
Telesoccorso
Croce Verde Bellinzona
pag. 11
N.5 / Ottobre 2020
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Editoriale
Dr. Lorenzo Si tu vales
Tomasetti ego valeo
Presidente
Cari lettori, Possibile che il continuo martellare delle e paramedico non deve essere sba-
nostre autorità non sia servito a nulla? datamente strapazzato. Chi per mesi
la pandemia che abbiamo appena vis- Possibile che appena si sia provato a la- ha lavorato alacremente per la nostra
suto e che, se non vado errando pur sciare correre un pochino le redini della salute merita un grazie sia materiale
essendo molto ottimista, è ben lungi sicurezza, troppi abbiano preso questo che morale.
dall’essere terminata, ci ha mostrato inizio di “libertà” come un… adesso
come l’essere umano sia debole ma posso ricominciare come prima, anzi ci Mi devo spiegare: va bene tante belle
anche forte nel rispondere ad eventi do dentro ancora più di prima…. parole o magari anche una qualche ri-
così straordinari. compensa materiale, ma la maggiore
Durante la pandemia abbiamo assi- ricompensa deve esser rappresenta-
Durante questo cupo periodo abbia- stito a belle manifestazioni di solida- ta da una vera presa di coscienza da
mo visto muoversi l’apparato sanita- rietà verso il personale ospedaliero e parte di tutti noi di ciò che abbiamo
rio in modo esemplare, dal personale di soccorso: manifestazioni che fa- vissuto, subito, dato e fare in modo
in ospedale ai soccorritori all’esterno cevano pensare che la gente avesse che la lezione imparata si trasformi
a tutti coloro che hanno continuato veramente capito il grande e profon- in rispetto delle necessarie regole per
senza sosta a dare il tutto per soccor- do lavoro che questo personale stava contenere una pandemia che ancora
rere e aiutare il prossimo. svolgendo. Ora sembra siamo pronti a ci assilla.
dimenticare tutto questo, quasi pen-
Tutto questo affaccendarsi per il pros- siamo che coloro che per mesi si sono Solo comportandoci da veri cittadini
simo faceva pensare ad una società consumati per il prossimo saranno responsabili potremo dire di aver cor-
veramente capace di aiutare senza ancora pronti a prodigarsi di nuovo rettamente ricompensato coloro che
finalmente solo pensare alla ricom- verso i bisognosi che purtroppo han- per noi hanno dato loro stessi per la
pensa materiale. Forse, per un attimo, no rapidamente dimenticato ciò che nostra salute. Solo così tutti questi mo-
l’uomo aveva riscoperto di essere una appena era successo? menti di solidarietà, di impegno e di
risorsa di amore. Ma purtroppo tutto tristezze saranno serviti per insegnarci
questo Eden è durato poco e quando Non ricominciamo ad approfittare a vivere in modo un pochino più uma-
la paura o il terrore appena sono dimi- della benevolenza del prossimo o di no e meno materialista, un mondo
nuiti, ecco l’uomo bestia (o semplice- chi della salute se ne è fatta una voca- dove un piccolo famigerato virus ci ha
mente l’uomo cieco) ricominciare ad zione. Non dimentichiamo che anche messi tutti con le gambe all’aria.
anteporre il proprio egoismo a tutto le ruote di una Ferrari si consumano
il resto. e dunque anche il personale medico Dr. Lorenzo Tomasetti
Impressum Sommario
Editore 4 Lucas, collega instancabile
SALVA Locarno 6 Emergenza COVID-19: cosa ha significato per il SALVA?
Impaginazione e stampa
8 Covid-19: una sfida anche logistica
Rprint SA, Locarno
Coordinamento redazionale 9 Obbiettivo: raggiungere il luogo dell’intervento
Laura Gargioni 11 Telesoccorso - Croce Verde Bellinzona
Fotografie 12 Ringraziamo tutti coloro che ci hanno sostenuto durante il
Moreno Rubbi, collaboratori SALVA
COVID-19
Ospedale La Carità
14 Area Formazione: Corsi per la popolazione e personale
N.5 / Ottobre 2020 aziendale
3
Michel
Ceschi
Responsabile Operativo
Lucas,
collega instancabile
Dal 1° luglio di quest’anno è stato in- scandinavi durante i primi anni del nazione o la sala emodinamica.
trodotto al SALVA il Lucas 3. Si tratta 2000, con lo scopo di poter garan- Il Lucas 3 è un dispositivo di terza ge-
di un massaggiatore meccanico che tire un massaggio cardiaco efficace nerazione, portatile, maneggevole, e
viene utilizzato durante la rianimazio- durante tutto il percorso dal luogo può essere applicato al paziente inter-
ne cardiopolmonare. dell’arresto cardiaco, lo spostamento rompendo le compressioni toraciche
Questo strumento, il cui acronimo e trasferimento del paziente sulla ba- per meno di 20 secondi. È caratteriz-
sta per Lund University Cardiac Assist rella, durante il trasporto in ambulan- zato da un’autonomia propria di lun-
System, è stato sviluppato nei paesi za fino all’arrivo nell’ospedale di desti- ga durata ed il suo funzionamento è
4 RIVISTA SALVA
possibile pure con un allacciamento e la defibrillazione devono essere ri-
ad una classica presa 220 V. L’appa- strette al minimo indispensabile.
recchio presenta una ventosa che va
ad appoggiarsi sul torace del malato Il massaggiatore automatico esegue
e collegata ad un braccio telescopico compressioni toraciche efficaci e co-
che funziona come un pistone, pro- stanti nel tempo garantendo un ade-
grammato per svolgere le compres- guato supporto cardiocircolatorio ai
sioni a frequenza e profondità, come pazienti colpiti da un arresto cardiaco.
definite dalle ultime linee guida scien- Esso rappresenta inoltre per i soccorri-
tifiche. tori un supporto prezioso consenten-
Lo stesso è predisposto per essere do di concentrarsi sulle altre terapie
immobilizzato adeguatamente al pa- avanzate e mantenendo un elevato
ziente, di modo che la sua funzione livello di sicurezza anche durante lo
ed efficacia sia mantenuta durante spostamento ed il trasporto del pa-
tutte le tappe dell’intervento di soc- ziente.
corso.
Durante l’arco dell’anno il SALVA è
L’arresto cardiaco è un evento inaspet- chiamato ad intervenire circa 70-80
tato, per poter scongiurare il decesso volte su persone colpite da arresto
del paziente ed offrirgli il massimo cardiaco. Per poter garantire un ra-
delle possibilità per un buon recupe- pido accesso di questo strumento su
ro, occorre un intervento tempestivo tutto il comprensorio del Locarnese,
ed un allarme immediato per la richie- ci siamo dotati di due apparecchi con
sta di soccorso. Nell’attesa dell’arrivo un investimento complessivo di CHF
dell’ambulanza è fondamentale che 38’000: uno sull’automedica in servi-
gli astanti si prodighino nell’effettuare zio attivo ed il secondo sull’ambulan-
le prime manovre rianimatorie, par- za stazionata nella base di Magadino.
tendo dal massaggio cardiaco (BLS). Questa implementazione è stata
Il massaggio cardiaco è una procedura possibile anche grazie al contributo
semplice da apprendere, ma faticosa. riconosciuto dal Cantone, alla colla-
La stanchezza può inciderne sull’effi- borazione con l’Ospedale Regionale
cacia, occorre, se possibile, che vi sia di Locarno che ha finanziato uno dei
un’alternanza regolare tra chi effettua due Lucas 3 ed impiegando parte del
il massaggio. Inoltre le interruzioni fondo accantonato grazie ai contribu-
delle compressioni durante i cambi ti dei nostri sostenitori.
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Dr. Damiano
Salmina
Direttore Medico
Emergenza COVID-19:
cosa ha significato per il SALVA?
L’arrivo della pandemia ha messo Anche la vita all’interno della sede che il modo di fare riunioni o la for-
sotto pressione l’intero sistema sani- ha subito diversi cambiamenti: la mazione continua ha dovuto essere
tario, il SALVA non ha fatto eccezio- necessità di mantenere le distan- ripensato, in parte rinviando le atti-
ne. Per il soccorso preospedaliero le ze sociali e di evitare ogni contatto vità non urgenti ma soprattutto tro-
difficoltà a gestire i pazienti poten- non indispensabile ha richiesto una vando delle strategie anche creative
zialmente contagiosi sono ancora grande capacità di adattamento da che permettessero di rispettare tutte
maggiori rispetto a quanto succede, parte di tutti. Sia l’utilizzo dei locali le direttive.
per esempio, in ospedale. Gli equi-
paggi devono confrontarsi con degli
spazi sconosciuti che non possono
essere organizzati in modo semplice
per eseguire un isolamento efficace.
In questo contesto le necessità di
materiale di protezione e di proce-
dure efficaci sono cresciute in modo
esponenziale e soprattutto nella fase
iniziale il timore di ammalarsi condi-
zionava le nostre giornate. Il servizio
ha dovuto essere riorganizzato a vari
livelli. Per ridurre il rischio di esposi-
zione all’infezione e per risparmiare
il preziosissimo materiale di prote-
zione sono stati interrotti gli stages
e le ambulanze sono uscite solo con
il personale indispensabile. Parte del
personale che svolge un’attività in
percentuale negli ospedali ha dovu-
to ridurre o sospendere la collabora-
zione con il SALVA per questioni di
priorità. Questo si è verificato anche
negli altri servizi della FCTSA che ha
dovuto procedere ad una riorganiz-
zazione del servizio specialistico a
livello cantonale. In questo contesto
il SALVA ha giocato un ruolo im-
portante mettendo a disposizione
un buon numero di risorse grazie al
buon livello di copertura di medici ed
infermieri specialisti di cui dispone.
6 RIVISTA SALVA
I sentimenti con cui la situazione penso ai volontari che non potevano tagiosi, migliorando ad
molto particolare che tutti quanti uscire in ambulanza e che hanno aiu- esempio l’igiene delle
stiamo vivendo, sono molto inten- tato in ospedale coprendo numerosis- mani o ponendo più at-
si e in parte contrastanti. simi turni al pretriage, ai soccorritori tenzione ad evitare contatti
A fianco dell’importante incertezza che hanno eseguito ogni intervento in molto ravvicinati in occasione di
sull’evoluzione dei contagi, del timore modo coscienzioso e scrupoloso mal- feste o raduni. Dall’altra ci siamo resi
a proposito delle ripercussioni sull’e- grado il rischio di contagio, ma anche conto dei limiti del nostro sistema sani-
conomia e sul lavoro, ma anche del- alla direzione che ha raccolto le per- tario e socioeconomico, obbligandoci
la paura di ammalarsi o di vedere dei plessità e i dubbi di tutto il personale ad una riflessione molto ampia sulle
cari subire un’infezione grave, vi è la dovendo prendere decisioni a volte scelte strategiche che saremo chiamati
forte solidarietà, la voglia di esserci e difficili e sofferte. a fare nel corso dei prossimi anni. Do-
lottare, di dare il proprio contributo e vremo riflettere a come adattarci all’in-
portare il calore umano a chi è stato Penso che la pandemia covid-19 la- certezza riguardo la propagazione de-
sfortunato. I collaboratori del SAL- scerà un eredità indelebile nel quoti- gli agenti infettivi, riguardo l’eventuale
VA hanno dimostrato senza ombra diano di tutti. Da una parte dovremo comparsa di nuove malattie e riguardo
di dubbio di essere un gruppo forte cambiare in modo permanente alcune la possibilità di farvi fronte, per esem-
e motivato, che ha saputo mettersi brutte abitudini che rendono troppo pio con dei vaccini o dei farmaci effica-
in gioco con coraggio a tutti i livelli: facile la vita ai microorganismi con- ci o con delle misure comportamentali.
Covid-19: una sfida anche logistica
La comparsa di questo coronavirus noleggiato un container di tipo na- Per farlo entrare nella nostra autori-
alle nostre latitudini ha coinciso con vale, dalle dimensioni piuttosto gene- messa è stato necessario utilizzare un
una serie di difficoltà anche sul piano rose per la nostra struttura: poco più grosso carrello elevatore, portato nel-
della logistica. di 6 metri di lunghezza per quasi 2,4 le vicinanze tramite un autoarticolato,
metri di larghezza e quasi 2,6 metri nonché il competente lavoro di una
Non è stato semplice capire come fos- di altezza. squadra di operai qualificati che, in
se corretto affrontare la situazione e
soprattutto assicurare sul lungo termi-
ne tutto il necessario appoggio all’at-
tività di soccorso.
La nostra sede è stata oggetto di di-
versi profondi cambiamenti, che han-
no influito sulla quotidianità di tutti:
gli accessi sono stati limitati allo stret-
to necessario e solo in una parte ben
definita, il materiale di protezione in-
dividuale nonché i prodotti per l’igie-
ne e la sanificazione hanno richiesto
uno spazio supplementare ma anche
una messa a disposizione pratica ed
immediata agli utilizzatori.
Il volume del materiale di protezione
è stato fin da subito quantificabile
in diverse palette, che non poteva-
no essere immagazzinate nel garage
ma che dovevano ricevere uno spazio
consono. A tal proposito abbiamo
7
Fin dai primi giorni della pandemia
è apparso evidente che non era più
possibile eseguire il trattamento di
sanificazione all’interno della sede.
A tale scopo è stato perciò installato,
con l’appoggio del Comune di Locar-
no, un capannone esterno all’edificio
(prestato dai pompieri di Maggia). Il
montaggio è avvenuto a tempo re-
cord ed in condizioni meteo non certo
ottimali, alle quali hanno però rispo-
sto con il consueto entusiasmo un
gruppo di affiatati pompieri che han-
no terminato l’opera sotto la pioggia
e nel buio della tarda sera. A loro si
sono in seguito aggiunte, in vari mo-
menti, altre volenterose persone che
hanno perfezionato il lavoro già fatto.
La lotta al Covid-19 non è ancora
stata vinta e per il SALVA, anche sul
piano logistico, ci aspettano nuove
sfide alle quali risponderemo con la
consueta determinazione, maturata
in questi difficili mesi.
meno di un’ora, hanno messo in posa cune farmacie, la Protezione Civile e Il Dr. Damiano Salmina, nomina-
e con precisione millimetrica il contai- l’ospedale La Carità per la collabora-
to nuovo Direttore Medico
ner che (vuoto) pesa pur sempre oltre zione dimostrata.
2 tonnellate.
Il Comitato dell’Associazione SAL-
Per favorire un’igienizzazione rapida
VA ha recentemente nominato il Dr.
L’approvvigionamento del materia- ed efficiente dei veicoli e delle attrez-
Damiano Salmina, dopo una prima
le monouso è divenuto rapidamente zature in essi contenute si è dovuto
entrata in funzione ad interim dal 16
fonte di non pochi problemi, tanto abbandonare molto rapidamente i
marzo, nuovo Direttore Medico dal
che a livello cantonale tutte le forze sistemi tradizionali, per ricorrere inve-
1° giugno corrente subentrando al
sono state unite e coordinate da un ce all’impiego massiccio di due mac-
Dr. Michael Llamas.
apposito gruppo di lavoro attivato in chinari specifici. Tramite la vaporiz-
Il Dr. Damiano Salmina, classe 1979,
seno alla Federazione Cantonale Tici- zazione/nebulizzazione all’interno di
domiciliato a Maggia, ha iniziato la
nese Servizi Autoambulanze (FCTSA). un adeguato prodotto igienizzante è
propria collaborazione con il servizio
possibile sanificare completamente un
quale soccorritore volontario oltre
Com’è facilmente immaginabile, per veicolo in 30 minuti.
venti anni fa, dando avvio ad una car-
molte settimane non è stato possibile
riera che lo portò ad intraprendere gli
contare sulla solita rete di fornitori. A Questa procedura è applicata in modo
studi di medicina ed in seguito a sce-
tal proposito il SALVA ha fatto ampio standard per tutti i veicoli sanitari. Per
gliere il percorso di medico internista
ricorso dapprima alle scorte custo- noi ne è conseguito che tutte le am-
e d’urgenza, fino a ricoprire l’attuale
dite nei propri magazzini (e in parte bulanze giunte a Locarno (comprese
ruolo di Caposervizio del Pronto Soc-
aumentate già nelle settimane prece- le ambulanze militari e di altri servizi),
corso dell’Ospedale di Locarno.
denti al picco), per poi beneficiare del con a bordo pazienti affetti da Co-
Tutti i migliori auguri al Dr. Salmina
lavoro di squadra di tutti gli enti d’am- vid-19, hanno fatto capo alla nostra
per questa nuova sfida professionale
bulanza. Grazie al lavoro comune si sede per permetter loro di essere il più
sono non solo affrontati con successo rapidamente nuovamente disponibili. all’interno dell’ente.
l’inevitabile calo del materiale, ma an- L’intenso viavai di veicoli è stato an- Al Dr. Michael Llamas vanno i nostri
che la selezione di nuovi articoli che ci che gestito col prezioso supporto di ringraziamenti per il lavoro svolto in
hanno permesso di garantire sempre soccorritori volontari e militi della Pro- questi anni, dapprima in qualità di
la necessaria protezione al personale. tezione Civile, presenti in sede nelle medico senior e successivamente in
Vale qui la pena ringraziare anche al- fasce orarie più cariche di lavoro. qualità di direttore medico del servizio.
8 RIVISTA SALVA
David
Delcò
Responsabile Formazione
Obbiettivo:
raggiungere il luogo dell’intervento
Sembra semplice, quasi banale!
Ma non è sempre così… perché?
Dobbiamo cominciare col dire che e dei numeri civici che non necessaria- Oppure ancora, l’ambulanza che deve
nella maggior parte degli interventi, mente facilita il compito in tutti i casi. fare uso di una strada forestale con
uno dei nostri equipaggi raggiunge al Hanno fatto discutere molto i nomi in una barriera; tutto bene se ci è sta-
più presto e senza problemi il luogo dialetto, ma non è forse il problema ta fornita la chiave e se l’ambulanza
dell’intervento. Alcune volte però non principale. Il territorio è vivo e l’evolu- parte dalla sede principale, ma se
mancano le difficoltà o problemi, e il zione non è sempre accompagnata da l’ambulanza viene deviata da un altro
tempo scorre velocemente! Questo modifiche tempestive delle mappe o intervento, oppure devono intervenire
tema è molto più complesso di quan- da informazioni puntuali. i colleghi di un Servizio vicino perché
to si possa immaginare. Una recente abitudine è quella di di- le ambulanze di SALVA sono tutte im-
segnare il numero civico, a grandi ca- pegnate? Impensabile disporre di tut-
Da una parte siamo confrontati con ratteri, sulle facciate dei palazzi. Se è te le chiavi su tutti i veicoli. Eh sì, non
le indicazioni dell’utente, che in una sicuramente utile di giorno, di notte lo abbiamo detto, ma non si tratta di
situazione di emergenza, può essere non sempre è subito evidente. Anche passepartout o chiavi standard!
sotto stress e quindi avere difficoltà perché in generale al buio, l’occhio
soggettive o oggettive nel dare del- cerca la targhetta nei pressi dell’entra- Bene, detto ciò un intervento senza
le indicazioni corrette, soprattutto se ta di un’abitazione. intoppi comporta un lavoro su più
non si trova a casa o in una zona da In altri paesi i numeri civici sono spes- livelli.
lui conosciuta (per esempio un turista). so illuminati, da noi potrebbe esse- A livello di SALVA mediante l’elabora-
Spesso l’operatore della Centrale 144, re utile, anche se ciò non dispensa zione di soluzioni e misure d’interven-
se ne ha la possibilità e se non è chiaro dall’obbligo di apporre la targhetta to adeguate. A livello di popolazione:
l’esatto luogo d’intervento, mobilizza i ufficiale di metallo colorato. non attendere un caso di urgenza,
soccorsi e li avvicina alla zona per poi prevenire con semplici misure che vi
cercare di reperire il maggior numero Spesso siamo inoltre confrontati con suggeriamo nello specchietto riporta-
di informazioni da dare all’equipaggio. tutta una serie di ostacoli o interferen- to nella pagina seguente.
La precisione della posizione non è ze alla normalità dettate dalla presen-
quindi sempre scontata. Una cosa za di cantieri, sbarramenti, dissuasori, L’aiuto della tecnologia:
è identificare il luogo d’intervento barriere su strade private o a traffico Pensiamo come è cambiato il modo di
quando è disponibile un preciso indi- limitato, manifestazioni, o semplice- spostarci da quando sono stati com-
rizzo, un’altra cosa è cercare di iden- mente importanti flussi di traffico. mercializzati i primi navigatori. La
tificare il luogo d’intervento su una Immaginatevi di recarvi presso un’a- tecnologia è molto pervasiva e spes-
piccola spiaggetta lungo un fiume bitazione di Piazza Grande a Locarno so molto utile, ma nasconde anche
quando chi chiama è un turista e non nel momento in cui state leggendo delle insidie. Quando deleghiamo alla
sa bene dove si trova. questa rivista; ora immaginate di rag- tecnologia determinate funzioni, ten-
D’altra parte siamo confrontati con un giungere lo stesso indirizzo durante il diamo a perdere determinate capa-
sistema di identificazione delle strade Festival del Film. cità. Penso che lo abbiamo capito in
9
modo particolare dopo mente limitazioni di transito come anche un privato, per esempio con
l’avvento dei telefonini o pesi, larghezze o altezze limitate?) un defibrillatore, oppure una pat-
delle rubriche telefoniche • Il numero civico è ben visibile e tuglia di polizia; sono per noi tutti
digitali. Vi ricordate il nume- identificabile? preziosi aiuti.
ro telefonico dei vostri cari? Forse
quelli più stretti? Usando le tecnologie Quando l’emergenza arriva: Ultimo, ma non meno importante,
nell’ambito dell’identificazione del ter- • Componete il 144! Restate al te- sul vostro cellulare potete scaricare
ritorio, tendiamo a dimenticarci quelle lefono con l’operatore e seguite le due applicazioni utilissime in caso di
preziose informazioni di cui un giorno sue indicazioni. emergenza: App REGA ed EchoSOS.
o l’altro potremmo avere bisogno. • Fornite informazioni precise sulla
vostra posizione! App REGA: Vi permette di allertare
Come potete aiutarci? • Se potete mandate qualcuno sulla l’elicottero o in generale la REGA dalla
In modo molto semplice e mirato! strada (possibilmente) non davanti Svizzera o dall’estero, ma vi permette
a casa, ma sulla strada principale o anche di accedere alle vostre coordi-
Prima di un’emergenza all’ingresso del vialetto. nate!
(preparazione/prevenzione): • Fate segno già da lontano al veico-
• Sapete qual è il numero da compor- lo di soccorso, non aspettate che App EchoSOS (Echo112): Vi per-
re per un’emergenza sanitaria? 144 sia davanti a voi! mette di identificare i numeri di emer-
• Sareste in grado di spiegare rapi- • Se potete, durante la notte, accen- genza per il paese dove vi trovate e di
damente e in modo chiaro come dete tutte le luci o fate dei segnali identificare la vostra posizione. Quan-
raggiungervi? In modo particolare luminosi a distanza. NB: non usate do premete sul numero di emergenza,
quando siete a casa? fasci laser! Sono proibiti, ma so- l’app invia la vostra posizione al server
• La vostra abitazione è ben raggiun- prattutto pericolosi! e vi imposta il numero di emergenza,
gibile? Vi sono ostacoli (barriere, • Aspettatevi che prima dell’ambu- sul cellulare (la chiamata non passa at-
dissuasori, cantieri, o più semplice- lanza possa arrivare in vostro aiuto traverso la app).
Ecco ora alcune suggestive immagini per riflettere assieme su questo importante argomento.
NB: sono state catturate durante corse di scuola guida, conoscenza del territorio o casualmente e non sono in relazione
ad interventi. Alcune situazioni sono nel frattempo state sistemate, e vogliono essere indicative di situazioni reali possibili.
Numeri civici nascosti
A quali abitazioni conduce
questo accesso privato?
Numero
complementare 51
Esempio di numerazione
corretta (e utile) di
un’abitazione a Orselina
Esempio di indicazione utile,
qui realizzata dai privati,
per raggiungere i numeri civici
10 in questione (Orselina) RIVISTA SALVATelesoccorso
Croce Verde Bellinzona
Com’è noto, in Svizzera e nel Cantone gli altri attori del servizio di soccor- vada ad assistere, oppure se inviare
Ticino in modo particolare, il fenome- so preospedaliero del Cantone, che un’autoambulanza.
no dell’invecchiamento della popola- continueranno a collaborare, nel loro Un altro vantaggio di questo sistema
zione è in crescita costante da ormai rispettivo campo di azione, alle chia- è che, grazie a una serie di domande
parecchio tempo. Ciò rende neces- mate di soccorso. guidate, l’operatore può fin da subito
sario e addirittura indispensabile, dal delineare un quadro completo del pa-
punto di vista tecnologico e organiz- Allo scopo di semplificare una ge- ziente, incluse eventuali patologie in
zativo, lo studio di soluzioni in grado stione amministrativa che coinvolge corso e altri dettagli che saranno poi
di favorire la permanenza degli anzia- ormai alcune migliaia di persone e, utili alla gestione dell’intervento da
ni al proprio domicilio il più a lungo nello stesso tempo, per poter assicu- parte dei soccorritori.
possibile. rare l’aggiornamento puntuale delle Grazie all’efficienza dei servizi di am-
A tale scopo, da oltre trent’anni, in attrezzature e dei programmi infor- bulanza locali, come il SALVA per la
Ticino è a disposizione delle cittadine matici già in uso presso la Centrale di regione del Locarnese, il servizio può
e dei cittadini che ne fanno richiesta soccorso 144, è stata ridefinita la col- garantire un intervento tempestivo
un servizio di “Telesoccorso”, cioè laborazione tra tutti gli enti coinvolti. e mirato in caso di chiamata d’al-
un sistema di allarme che consente, larme, informando le persone vicine
soprattutto alle persone anziane sole Nascita e sviluppo del servizio all’utente.
o con particolari bisogni, di condur-
re con maggior sicurezza una vita Nel 1984 si iniziò a discutere di quella
autonoma a casa, sapendo di poter che era per CVB una novità: il… Tele-
contare in caso di emergenza su un allarme!
aiuto professionale e tempestivo in Nel 1993 la CVB e l’ATTE hanno fir-
ogni momento della giornata. Sin mato una prima convenzione di colla-
dagli inizi, sotto l’impulso dell’allora borazione per garantire e sviluppare il
Dipartimento cantonale delle Opere servizio di telesoccorso in tutto il terri-
sociali, il servizio di Telesoccorso è sta- torio del Cantone Ticino.
to congiuntamente assicurato dall’As- Nel 1995 la Centrale Ticino Soccorso
sociazione Ticinese Terza Età (ATTE) e ha assunto anche il mandato per la
dalla Croce Verde Bellinzona (CVB), la gestione del Telesoccorso, delegando
quale ha agito in accordo con gli altri poi l’intervento ai vari enti competenti
Enti di servizio d’ambulanza presenti che si occupano del soccorso sul terri-
sul territorio. torio cantonale.
L’ATTE e la CVB contribuiscono a fa- Sin dall’inizio, questo sistema ha ri- Per ulteriori informazioni sul Telesoc-
vore dello sviluppo del servizio trami- scosso la fiducia della popolazione corso della Svizzera Italiana, consul-
te un unico Ente erogatore del servi- proprio per la sua caratteristica: quella tare i siti web www.cvbellinzona.ch e
zio: il Telesoccorso della Svizzera di avere una persona (l’operatore del- www.atte.ch, oppure telefonare al n.
Italiana. la Centrale Ticino Soccorso) profes- 091 850 05 53.
All’interno della struttura organizzati- sionale e competente nel campo sa-
va l’ATTE si occupa di tutti gli aspetti nitario della medicina d’urgenza che Testo redatto da
amministrativi. La CVB è invece impe- sa come gestire una chiamata d’aiuto, Gian Luca Casella,
gnata nella gestione operativa degli è in grado di decidere se avvisare un Segretario generale Associazione
apparecchi in dotazione, d’intesa con parente prossimo alla vittima che lo Ticinese Terza Età (ATTE)
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locarnesi
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Esprimiamo un sentito ringraziamento
a tutti i simpatizzanti che nel delicato
momento di emergenza sanitaria hanno
Gruppo Ricreativo ggia
sostenuto il lavoro dei nostri collaboratori
con iniziative di solidarietà.
Corpo Pompieri Ma
I loro gesti spontanei sono stati molto
apprezzati e hanno contribuito a tenere
alto il morale dei soccorritori che
giornalmente, con impegno e dedizione,
si sono trovati a prestare soccorso
ai pazienti affetti da Covid-19.
Grazie di cuore !
rno
@puravidaloca
13David
Delcò
Responsabile Formazione
Area Formazione
Corsi per la popolazione
e personale aziendale
Di nuovo operativi! L’esperienza maturata nel settore delle proceduto alla creazione o al raffor-
Dopo uno stop forzato dall’emer- emergenze extraospedaliere a livello zamento di servizi di emergenza pro-
genza Covid-19, abbiamo ripreso internazionale e diversi studi in que- fessionali, dotati di mezzi e personale
l’erogazione dei corsi di forma- sto settore hanno vieppiù dimostrato adeguatamente preparato, ma non
zione per la popolazione e il per- che la sopravvivenza del paziente ad era ancora sufficiente. A dipendenza
sonale aziendale! eventi critici per la salute, è migliore della distribuzione delle persone sul
Naturalmente integrando le misu- tanto quanto la presa a carico è mira- territorio, non tutti i luoghi interessati
re di igiene accresciute. ta e tempestiva. da un’emergenza potevano e possono
tuttora essere raggiunti da un mezzo
La nostra Area Formazione si occupa Nei paesi industrializzati si è dapprima di soccorso professionale in tempi bre-
ormai da alcuni decenni anche di corsi
di primo soccorso per la popolazione
e per il personale aziendale. Sempre
più spesso le persone si interessano
a questi corsi. Un’accresciuta sensi-
bilità verso questo tema e, in modo
particolare, le pratiche legate alle cer-
tificazioni di qualità nelle aziende, o
precise prescrizioni di sicurezza per
le attività nel tempo libero, ci vedo-
no coinvolti nell’erogazione di corsi di
primo soccorso.
Dapprima attraverso i corsi dedicati
agli allievi conducenti, richiesti dall’U-
STRA per poter ottenere una licenza
di condurre, poi attraverso corsi di
rianimazione cardiopolmonare (CPR
per tutti, divenuti poi corsi BLS-DAE)
fino ad arrivare ai corsi riconosciuti
dall’Inter-associazione Svizzera di Sal-
vataggio (IAS) per i primi interventi in
situazioni diverse o in azienda, SALVA
è sempre stata presente anche in que-
sto ambito. La catena di salvataggio (Fonte: Interassociazione di salvataggio IVR-IAS, www.144.ch)
14 RIVISTA SALVAvi. Occorreva trovare un’alternativa. presa a carico del suo problema di sa-
Cosa poteva essere fatto in più? lute, nell’attesa dei professionisti.
È stato in seguito dimostrato che è
possibile mettere in campo azioni e
tecniche salvavita anche senza la pre-
senza di risorse materiali o di personale Siamo a vostra disposizione per qualsiasi informazione:
altamente competente; ma da parte di corsi.esterni@salva.ch
comuni cittadini che sono testimoni di 091/756.09.04
un determinato evento. Rendere sicura https://www.facebook.com/formazione.salva/
la scena, allertare tempestivamente i www.salva.ch
professionisti del soccorso, proteggere
il paziente dalle intemperie, arrestare
un’emorragia, praticare le compressio-
ni toraciche, alleviare il dolore o evitare
il peggioramento di determinate pro-
blematiche, ecc. sono competenze che
ognuno può acquisire attraverso uno
specifico corso di primi soccorsi.
SALVA in cifre
In Ticino, in tempi più recenti, causa Dati consuntivo 2019
anche l’orografia del nostro territorio
e tra i primi in Svizzera, è stato con- Km percorsi 263’076
cretizzato il progetto di defibrillazio-
Interventi 5’359
ne precoce per una migliore presa a
carico dei pazienti in arresto cardio- Interventi primari 81.6 %
respiratorio. Caratterizzato dalla di- Interventi secondari 18.4 %
stribuzione capillare sul territorio di
Interventi di medicina 77.2 %
apparecchi defibrillatori a disposizio-
ne della popolazione e la creazione Interventi di infortunio 22.8 %
di una rete di first responder con una Popolazione servita 70’045 abitanti
formazione BLS-DAE, ha permesso un Costi CHF 7.3 mio
ulteriore evoluzione e rafforzamento
dei primi tre anelli della Catena di sal- Pro capite CHF 25.87
vataggio. Personale 44.12 unità
Soccorritori volontari 47
Grazie ai corsi di primo soccorso ero-
Ore di servizio Soccorritori Volontari 12’657
gati alla popolazione, il paziente può
beneficiare sempre più spesso, di un Estensione comprensorio 1’120 km2
intervento tempestivo e mirato alla
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