"Ritorno in musica" - ICS Pascoli

“Ritorno in musica”
                 Dal 6 al 10 settembre 2021
         Organizzato presso il plesso di via Rasori, 19

     Progetto di accoglienza settembrina
    dedicato a bambini di scuola primaria

             Proposta di attività di tipo musicale
     percorsi diversificati con caratteristiche ricreative

         Creazione di due gruppi di età compatibile.
                    (2a /3a primaria – 4a /5a primaria)

              Permanenza dalle 8.30 alle 16.00
Pranzo al sacco fornito dalle famiglie dei bambini partecipanti.

       Responsabile del progetto : M° Gallina Roberto

Orario

Orario                                          Gruppo 1          Gruppo 2
8.30/16.00          Orario giornaliero          Seconda /terza    Quarta/quinta

             8.30
                              Accoglienza
             9.00
                       9.00                     TEATRO MUSICALE   RITMICA 1
                      10.15
             10.15
                              Pausa
             10.45
                      10.45                     RITMICA 1         TEATRO MUSICALE
                      12.00
             12.00
                              Pranzo al sacco
             12.30
             12.30
                              Ricreazione
             13.30
                      13.30                     RITMICA 2         DANZE POPOLARI
                      14.40
                      14.40                     DANZE POPOLARI    RITMICA 2
                      15.50
             16.00            Uscita

       Progetti, proposte e contenuti

Incontri di teatro musicale
                                                                                                       Roberto Gallina

La capacità di ascolto deve essere considerata obiettivo, e non prerequisito, di un progetto che cerchi di far comprendere al
bambino che cosa ci sia di interessante da ascoltare e perchè lo si debba fare.
Solo successivamente gli si potrà chiedere di prestare attenzione ad un brano musicale anche in stato di immobilità.

Obiettivi e finalità

•   raggiungimento di una capacità di ascolto approfondita, globale e particolare, sorretta da una curiosità attiva ed entusiasta
•   comprensione della possibilità di "dare senso" a brani musicali in termini di immagini e forme suggerite dalla natura stessa
    di tali opere narrative ed a programma
•   raggiungimento di un'abilità mimica e drammatica come ricerca delle capacità espressive del proprio corpo
•   sperimentazione delle capacità espressive del "mezzo musicale" (seppur in un primo approccio significati, sentimenti e
    forme musicali siano modellati dalle proposte narrative ed interpretative preordinate dal docente)
•   comprensione del collegamento espressivo che unisce fortemente il messaggio musicale alla gestualità del corpo
•   sperimentazione del lavoro in gruppo e aggregazione di bambini di diverse classi ed eventualmente di bambini
    diversamente abili, supportati dai loro insegnanti di sostegno
•   affinamento delle capacità motorie, ritmiche e di gestione dello spazio tra gli altri e con gli altri

La proposta

La proposta si svolge proponendo ai bambini narrazioni costruite ad hoc su musiche, solitamente classiche, che i bambini
agiranno interpretando e associando gesti a suoni in una comunione magica, si di atmosfera musicale, ma anche di un ascolto
puntuale e attento.
Teatro musicale è usare narrazione, mimica ed espressività corporea al servizio di una comunicazione puramente musicale.

           Incontri di ritmica 1
                                                                                                           Jacopo Soler

Laboratorio percussioni/body percussion/tubi sonori

Il corpo umano è una fonte inesauribile di suoni. Esplorando le possibilità, con l'aiuto di percussioni e tubi sonori (strumenti a
percussione che emettono note distinte) ci inoltreremo nel mondo della musica ritmica in modo intuitivo ed immediato.

Finalità e Obiettivi

    •    Aiutare e promuovere lo spirito collettivo attraverso esperienze musicali;
    •    Accrescere l'interesse per la musica;
    •    Raffinare il coordinamento motorio necessario
    •    Sviluppare il senso ritmico e melodico;
    •    Sviluppo della capacità di ascolto;

la Proposta

- esplorazione delle possibilità sonore del corpo e utilizzo di tali suoni per creare cicli di ritmi sovrapposti
- studio di sequenze ritmiche di body percussion per accompagnare brani musicali
- Ritmi ciclici eseguiti con tubi sonori
- studio di sequenze ritmiche con tubi sonori , accompagnamenti ritmici, in relazione all’ascolto di musiche diverse tra loro.

Incontri di Ritmica 2
                                                                                                     Micaela Coffani

Orff-Schulwerk. Una parola difficile per un’idea pedagogica semplice: la musica si impara facendola,
traducendo in concreto il proprio bisogno di viverla fisicamente ed emotivamente, così che essa contribuisca alla nostra
formazione e crescita globale come individui.

Finalità e Obiettivi

Avvicinare il bambino alla musica, non solo perché la musica è bella, ma perché essa aiuta a farlo
crescere emotivamente, incrementando tutta una serie di capacità psico fisiche atte a migliorare non solo
le abilità di base ma anche la coscienza di sè e non ultimo la capacità di comunicare con gli altri.

    •    Uso cosciente, creativo e crescente dello strumentario didattico:
    •    Aiutare e promuovere lo sviluppo sociale attraverso esperienze musicali;
    •    Accrescere l'interesse per la musica;
    •    Sviluppo della capacità di ascolto;
    •    Riconoscere gli elementi fondamentali dell'esperienza sonoro-musicale (suono/silenzio, forte/piano, acuto/grave,
         lento/veloce)
    •    Sviluppare il senso ritmico e melodico;

la Proposta

Saranno proposte esperienze collettive con l’utilizzo di gesti, movimenti, giochi musicali.
Saranno messi a disposizione diversi strumenti a percussione a suono determinato e indeterminato, con i quali sono previste
diverse attività, da quelle esplorativo-manipolative a quelle di uso degli stessi nella realizzazione di semplici accompagnamenti a
diversi materiali melodici.

           Incontri di danze popolari
                                                                                                       Anita Dragoni

Il progetto di danze popolari prevede l'apprendimento di alcune danze della tradizione popolare europea con una parte iniziale di
                          introduzione alla danza che pone le basi per lo sviluppo delle seguenti competenze:

    •    Capacità di ascolto e di adeguamento motorio al carattere della musica
    •    movimento libero adeguato al carattere della musica
    •    confronto di musiche diverse

Finalità e Obiettivi

    •    Percezione e conoscenza di elementi del discorso musicale come frase, .pausa, ritornelli, accenti...
    •    Capacità di previsione di lunghezze e durate, inizio e fine di frasi musicali
    •    Battito, ritmo, accento, passo ritmato e numeri di suddetti elementi musicali ecc
    •    Percezione spazio-temporale in relazione con gli altri
    •    Relazione con il gruppo, collaborazione per un obiettivo comune

la Proposta

Saranno proposti giochi di movimento e musica come introduzione ad un piccolo repertorio di danze collettive popolari di
semplice esecuzione.

I conduttori

M° Roberto Gallina
Diploma di liuto rinascimentale e barocco presso la Scuola Civica di Musica di Milano
Insegnamento di educazione Musicale a tempo pieno in scuole materne ed elementari dal 1978 ad oggi.
Creatore e "regista" di adattamenti teatrali, realizzati da bambini della scuola elementare e materna, di grandi
Balletti Classici. Corso "Bambini all'Opera" luglio 1996/2001 per il Comune di Recanati (AN). Spettacoli di teatro
musicale e di “ascolto attivo” dal 1990 al 2008 presso la scuola SMA (Scuola di Musica e Arti classiche) di
Mendrisio (CH)
Insegnante specialista di educazione Musicale per bambini da 3 a 11 anni presso la scuola Montessori di via Arosio, 3 Milano.
Presidente delle Associazioni culturale Centro Musica Insieme, e responsabile di “ PROGETTO MUSICA" per l'insegnamento di
strumenti musicali con un percorso di educazione per bambini a partire dai 5 anni:
Docente a numerosi corsi di aggiornamento per insegnanti di scuola primaria. Musicista concertista dal 1980.

M° Jacopo Soler
Comincia lo studio del flauto traverso alle scuole medie; nel giro di pochi anni comincia ad esibirsi, con il gruppo
Underfolk: formazione di giovanissimi musicisti che, sotto la guida del maestro Roberto Gallina, propongono
repertorio di Balfolk europeo. Prosegue lo studio del flauto presso la scuola di musica Claudio Abbado (ex scuola
civica) e presso il conservatorio di Milano, dove nel 2013 consegue la laurea di II livello in flauto traverso.
Musicista di vari interessi, affianca da sempre agli studi classici e ai concerti a ballo altri generi musicali.
Sassofonista autodidatta prende parte a diverse band della scena musicale milanese passando per ska, reggae, blues, rock, pop e
jazz. Dal 2011 collabora con il trombettista jazz e compositore Giovanni Falzone. Attualmente è allievo di composizione e
direzione corale presso il conservatorio di Milano. Affianca alla attività concertistica una serrata attività didattica: progetti di
educazione musicale nelle scuole elementari e attività corali di carattere tradizionale con cori amatoriali. Dal 2017 collabora con
il gruppo Baraban. Nella scena balfolk è attivo in due gruppi, il BrothAn Trio e i Canaball Dansè. Dal 2017 con gli Irish Pufffins.

M° Micaela Coffan i

Prende Laurea di secondo livello in pianoforte presso il Conservatorio G.Paganini di Genova nell’anno 2004/2005,
consegue nel anno Accademico 2006/2007 il biennio di specializzazione in musica da camera presso L’Accademia
Internazionale della musica di Milano, presso cui ha frequentato diversi Masterclass. Nell’anno scolastico
2004/2005, presso L’Accademia Musicale G. Marziali di Seveso, frequenta il corso di formazione per Docenti della
Scuola Infanzia e Primaria, conseguendo la qualifica di Docente di Corsi d’Animazione e d’introduzione alla
Musica. Docente di Pianoforte dal 2003 al 2008 presso l’Accademia della chitarra e del pianoforte di Magenta, Docente dei corsi
di Animazione e introduzione alla musica presso diverse Scuole per l’infanzia. Attualmente è Docente di Musica e Pianoforte
presso Istituto Sant’Angelica Merici, Scuola per l’infanzia e primaria Montessori, Asilo Nido Yosef Tehillot e Scuola per l’infanzia
A.Rodari di Milano; Docente di Musicoterapica presso la Scuola per L’infanzia Locatelli di Milano.

M° Anita Dragoni
Nata a Milano nel 1990 inizia a suonare l’arpa a 7 anni con Elena Spotti.
Dal 2004 al 2015 ha studiato arpa presso l’I.S.S.M. “F. Vittadini” di Pavia con la prof.ssa Fiorella Bonetti
conseguendo la laurea di I livello nel 2011, e la laurea magistrale di Biennio Interpretativo con il massimo
dei voti nel 2015.
Nel 2010 e nel 2011 partecipa alla rassegna di concerti del “Festival dei Saperi” del comune di Pavia.
Nel 2011 vince il 1° premio assoluto al concorso internazionale “La musica nel cuore”.
Collabora stabilmente con l’orchestra Ars Cantus della provincia di Varese e saltuariamente con alcune realtà professionali come
l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, laVerdi di Milano, l'Orchestra Unimi di Milano.
Come insegnante ha partecipato nel 2011 al seminario tenuto dalla prof.ssa Bonetti sul ruolo del docente di arpa
specificatamente rivolto al bambino e nel 2014 ai seminari: “La musica con il metodo Montessori” con Isenarda De Napoli; “Il
concetto Kodály nella scuola dell’infanzia” con Giuseppina Barbieri;
“La pedagogia della musica secondo Zoltán Kodály” con Klara Nemes.
Collabora stabilmente come docente di arpa con L’altramusica di Milano (dal 2013) e con Progetto Musica (dal 2008). Dal 2017 è
insegnante di musica presso la Scuola Montessori di via Arosio nella Casa dei Bambini (infanzia).
Ha collaborato dal 2014 al 2016 con l’associazione Mammamondo che propone attività musicali per i bambini dai 3 anni in su e
con l'Accademia Clara Schumann di Olgiate Olona dal 2013 al 2016 come docente d'arpa. Nell’a.s.2012/2013 ha collaborato
come insegnante di arpa con la scuola civica I Piccoli Musici di Casazza.