Noi per la Terra, la Terra per Noi - Progetto di educazione alimentare e di orientamento ad un consumo consapevole e sostenibile - Comune di Imola
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Città di Imola Area Servizi alla Persona - Scuole Noi per la Terra, la Terra per Noi Progetto di educazione alimentare e di orientamento ad un consumo consapevole e sostenibile Anno Scolastico 2019 / 2020 Il progetto è sostenuto dal contributo di 12 settembre 2019
Il Comune di Imola è impegnato da diversi anni sui temi dell’educazione alimentare, della promozione di corretti stili di vita, della conoscenza del territorio, inteso sia come ambiente naturale che sotto il profilo dell’intervento dell’uomo, con l’intento di promuovere la salute nelle nuove generazioni agendo sullo stile di vita, sui comportamenti, sui contesti di vita dei bambini e sugli adulti di riferimento (genitori, insegnanti …). Ogni anno è proposto alle scuole del territorio un progetto rielaborato sulla base delle esperienze condotte, dei risultati ottenuti e dei bisogni che il mondo della scuola e le famiglie manifestano rispetto al tema dell’educazione alimentare. Il progetto proposto si basa sugli esiti delle ricerche europee (rete She, IUPHE) sul tema della promozione dei corretti stili di vita nell’ambiente scolastico, con particolare riferimento all’educazione alimentare, che hanno mostrato che l’efficacia dei programmi è strettamente legata alle seguenti caratteristiche: - approccio globale (attraverso i sensi, il fare, la riflessione, ma anche collegando le diverse discipline tra loro) - coinvolgimento dei genitori e collegamenti con l’esperienza domestica - coerenza tra il curriculum insegnato e la disponibilità di cibi sani a scuola - durata significativa del programma nel tempo - opportunità di formazione per il personale scolastico. A partire da questo approccio il progetto è stato articolato in macro-azioni, definite da propri obiettivi specifici e da propri percorsi che, partendo da punti di vista e temi diversi, contribuiscono in modo integrato e sostanziale alla realizzazione di un percorso articolato sull’educazione alimentare per le scuole del territorio, per i bambini e le loro famiglie. Il progetto, inoltre, prevede azioni specifiche per la divulgazione delle esperienze condotte, la loro diffusione e ricaduta nella comunità locale e nel servizio di ristorazione scolastica. Il progetto, infatti, nasce nell’ambito del servizio di ristorazione scolastica con il quale sviluppa nel tempo sempre nuove interazioni e scambi. Il progetto è stato elaborato valorizzando le competenze tecniche interne trasversali ai diversi settori e ambiti di attività del Comune (Scuola, CEAS, Ambiente, Agricoltura), che contribuiranno al suo monitoraggio e valutazione. Le diverse attività ed azioni previste dal progetto saranno realizzate sia con risorse interne all’amministrazione stessa che grazie alla collaborazione con partners e risorse del territorio. 1
Nell’anno scolastico 2019-2020 il progetto conferma le seguenti proposte per le scuole: - orti scolastici - laboratori di cucina - laboratori di sostenibilità e avvia una nuova collaborazione con l’associazione imolese No Sprechi Onlus, nell’intento di promuovere nelle scuole e nella comunità locale cultura e comportante finalizzati a ridurre lo spreco alimentare e al corretto utilizzo delle risorse. Orti scolastici Coltivare piante e verdure, produrre il cibo e averne cura è una delle attività più antiche dell’uomo e poterlo “fare” concretamente, per i bambini, è un’occasione privilegiata di crescita. La realizzazione degli orti scolastici è, inoltre, una delle modalità più gradite ed efficaci di “contatto” dei bambini con l’origine degli alimenti, nonché laboratorio per esercitare abilità e conoscenze trasversali che vanno dalla matematica, alle scienze, fino alla capacità di pianificare ed organizzare un’attività da svolgere nel lungo periodo. I bambini che collaborano alla coltivazione dell’orto compiono dei gesti e raccolgono, insieme agli ortaggi, dei saperi: la curiosità attiva dei percorsi di scoperta ed apprendimento. E’ facile per i bambini cogliere il concetto di stagionalità, di filiera, di tracciabilità, di km zero e i loro sensi sono più bendisposti all’esperienza dell’assaggio dei prodotti dell’orto, sia a casa sia in mensa: verdure frutta hanno un gusto migliore! E’ un’occasione in cui insegnanti ed allievi condividono gesti, scelte e nozioni, oltre che un metodo. L'orto diventa così uno strumento didattico per conoscere il territorio, i suoi prodotti e le sue ricette. Per i bambini che non hanno conoscenza dei cicli biologici e della filiera dei prodotti alimentari, coltivare un orto costituisce un’esperienza significativa utile anche per riallacciare i contatti tra la società urbana e quella rurale, avere un contatto diretto con la terra, recuperare una manualità sempre meno esercitata, fare esperienza di percezioni sensoriali poco allenate (annusare un profumo, accorgersi di un particolare, manipolare piccoli semi), osservare la crescita delle piantine e rendersi conto che esiste un tempo biologico ed una stagionalità dei prodotti che la presenza nella grande distribuzione di frutta e ortaggi in tutti i periodi dell’anno ha fatto dimenticare anche agli adulti. Anche l'uso dell'acqua ha un ruolo didattico ed è spiegata l'importanza di una gestione oculata di questa importante risorsa. Con questo progetto è offerta alle scuole la possibilità di avere un “tutor dell’orto”, cioè un percorso con esperti che accompagnano le classi, anche nel concreto, alla costruzione e mantenimento dell’orto durante il ciclo delle stagioni. 2
L’ufficio Ambiente del Comune di Imola, inoltre, mette a disposizione delle scuole che lo richiedono la compostiera, con le relative istruzioni per l’utilizzo, come parte di un percorso di riutilizzo degli scarti tramite la pratica del compostaggio. Per informazioni sulla compostiera: Ufficio ambiente - email ambiente@comune.imola.bo.it tel 0542/602507 Laboratori di cucina Altra attività di rilievo del progetto di Educazione Alimentare è costituita dai laboratori di cucina. Alcuni sono ormai divenuti tradizione, come quelli realizzati dai cuochi dei nidi d’infanzia comunali per i genitori, un’opportunità per apprendere i segreti per una cucina allo stesso tempo sana e gustosa e per conoscere e valorizzare la figura del cuoco del Nido d’Infanzia. Si tratta di laboratori teorico- pratici, in cui il cuoco o la cuoca del nido mostra in diretta i vari passaggi di preparazione delle ricette, dando consigli su tempi, ingredienti e strumenti di lavoro, occasione per capire come rendere graditi ai bambini alcuni piatti per esempio quelli a base di pesce e verdure, solitamente poco apprezzati. I laboratori di cucina nelle scuole dell’infanzia e primarie sono il frutto della collaborazione con le ditte Camst e Gemos, che forniscono il servizio di ristorazione scolastica. Obiettivo di questi laboratori è quello di sviluppare l’attenzione e la conoscenza sui diversi cibi ed ingredienti, creare una “cultura alimentare”, veicolando i profili nutrizionali più adatti alle esigenze dei bambini, dando suggerimenti per rendere le preparazioni più salutari, senza rinunciare al gusto, e sensibilizzare in generale i partecipanti sulla correlazione che c’è tra benessere ed alimentazione. Prendendo spunto dal tema del Baccanale 2019, alle scuole è offerta la possibilità di realizzare dei laboratori di cucina in cui sperimentarsi con ricette ispirate alla tradizione, attente al recupero del cibo ed alla riduzione degli sprechi alimentari. Per l’attivazione del laboratorio si chiede che tale esperienza rientri in un percorso più ampio di educazione alimentare realizzato dalla classe/scuola. Per informazioni sui laboratori di cucina: servizio dietetico settore scuole tel 0542 602419 email educazione.alimentare@comune.imola.bo.it. 3
Laboratori di sostenibilità Nell’ambito del progetto, il CEAS-Centro di Educazione alla Sostenibilità del circondario imolese, propone alle scuole un catalogo di percorsi di scoperta e laboratori educativi sul tema dell’alimentazione, con la finalità di sviluppare la conoscenza degli aspetti ambientali, sociali e culturali legati al mondo del cibo in un’ottica di responsabilità e tutela verso l’ambiente e la nostra salute. No sprechi Trasversale alle diverse azioni del progetto è l’attenzione al tema della limitazione degli sprechi e della riduzione dei rifiuti. Ridurre lo spreco è un obiettivo che possiamo raggiungere con i mezzi e le azioni a nostra disposizione. Ridurre lo spreco è anche un fatto culturale: significa cercare di comprendere il valore nutritivo, gustativo, simbolico, conviviale del cibo. In quest’ottica è proposta alle scuole la possibilità di avvalersi dell’Associazione No Sprechi Onlus di Imola per realizzare percorsi e promuovere attività che sollecitino negli alunni una riflessione sui temi della solidarietà, della riduzione degli sprechi alimentari e della dispersione delle risorse. Il progetto e la comunità locale Gli esiti delle esperienze realizzate nell’ambito del progetto di educazione alimentare saranno valorizzati dal servizio di ristorazione scolastica nell’elaborazione del menù, accogliendo spunti, suggerimenti, ricette ed esperienze frutto dei diversi laboratori, allargando in tal modo, in maniera significativa, il numero dei bambini che beneficiano direttamente del progetto di educazione alimentare. Alle scuole che avranno partecipato al progetto è offerta l’opportunità di partecipare alla Fiera agricola del Santerno, che si svolge nel mese di giugno nell’area del Sante Zennaro, e le cui tematiche si accordano con il progetto di educazione alimentare. Nell’occasione le scuole hanno la possibilità di presentare ad un pubblico molto vasto i percorsi realizzati e i risultati ottenuti nell’ambito delle diverse attività. Destinatari coinvolti Il progetto è rivolto ai bambini dei nidi, agli alunni delle scuole dell’infanzia e delle scuole primarie, alle loro famiglie, ad educatori ed insegnanti Risultati attesi Sviluppare nei bambini e nelle loro famiglie la consapevolezza rispetto alle scelte alimentari, la capacità di orientarsi nella scelta del gusto, della qualità e della sicurezza dal punto di vista nutrizionale, favorendo così l’adozione di stili di vita corretti e salutari. 4
Modalità e tempi di adesione Le adesioni al percorso orto e ai laboratori di cucina dovranno pervenire al servizio Diritto allo Studio entro il 28 settembre 2019, tramite email indirizzata a educazione.alimentare@comune.imola.bo.it utilizzando la scheda allegata al progetto o scaricabile al seguente link: http://www.comune.imola.bo.it/scuola-formazione/diritto-allo-studio/inclusione-e- qualificazione/educazione-alimentare Per informazioni e adesioni ai laboratori proposti dal CEAS contattare direttamente il Centro: tel 0542 602183 email ceas@nuovocircondarioimolese.it sito web: ceas.nuovocircondarioimolese.it Per informazioni ed adesioni alle proposte dell’Associazione No Sprechi Onlus di Imola contattare direttamente l’associazione ai seguenti recapiti: tel. 0542 643248 email nosprechionlus@gmail.com Per informazioni Comune di Imola – Servizio Diritto allo Studio email educazione.alimentare@comune.imola.bo.it tel 0542 602175-602177. 5
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