Risparmi nella casa, investi nei sogni - SAN MARTINO BUON ALBERGO - Dimore Parco Vittoria
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STRUTTURE E MURATURE I fabbrica6 avranno stru.ura in c.a. e un tamponamento esterno in muratura. Le murature del piano interrato saranno realizzate in calcestruzzo armato; i solai del piano interrato, dei piani fuori terra e di copertura saranno del 6po a lastra in c.a. I teS saranno cos6tui6 da solai in laterocemento su mureS e tavelloni, mentre nelle palazzine con i piani aSci saranno in legno lamellare. Le scale, i poggioli e la copertura saranno in c.a. La muratura perimetrale di tamponamento sarà con rives6mento a “cappo.o”; il paramento esterno sarà in laterizio da cm 25, intonacato al grezzo nella parte interna, con controparete interna in “Placos6l” a doppia lastra da mm 12,5+12,5 con inserito un materassino di lana di vetro dello spessore di mm 40 con interposta una barriera al vapore. La superficie della muratura sarà rives6ta sul lato esterno con applicazione di pannelli termoisolan6 in polis6rene espanso dello spessore di mm 80 (spessore mm 100 per i piani aSci) a densità 20Kg/mc fissa6 alla muratura so.ostante e porta6 in finitura mediante l’applicazione di intonaco idrorepellente traspirante. Lo spessore complessivo della chiusura perimetrale sarà di cm 42 e cm 44 per i piani aSci; le cara.eris6che di coibenza del tamponamento saranno corrisponden6 a quanto previsto dalle norma6ve vigen6 in materia di isolamento termico ed acus6co degli edifici. Le pare6 divisorie tra le due abitazioni saranno realizzate impiegando un blocco in laterizio pesante da cm 12, intonacate al grezzo e rives6te su entrambi i la6 da controparete a doppia lastra in “Placos6l” con stru.ura metallica da mm 50 e doppia lastra da mm 12,5+12,5 con interposto materassino isolante di lana di vetro dello spessore di mm 40 per uno spessore complessivo di cm 28.
Le pare6 tecniche dei bagni e cucine saranno realizzate in “Placos6l” e cos6tuite da stru.ura portante in acciaio zincato da mm 75 rives6to sui due la6 in doppia lastra, quella interna anigroscopica da mm 12,5+12,5; nelle intercapedini sarà posto un materassino dello spessore di mm 40 in lana minerale. Tu.e le pare6 divisorie dei singoli locali, dello spessore complessivo di cm 12,5 saranno realizzate in “Placos6l” con stru.ura portante da mm , rives6men6 in doppia lastra sui due la6 e materassino in lana minerale come alla descrizione precedente. I soffiS di tuS i locali saranno fini6 con controsoffi.o in “Placos6l” con lastra spessore di mm 15 . Il solaio di copertura del garage all’esterno dell’ingombro dell’edificio, previa esecuzione di masse.o in pendenza in calcestruzzo alleggerito, sarà impermeabilizzato con doppia guaina da mm 4+4 con superiore cartella proteSva in cemento su telo in polie6lene. Dove sono previs6 giardini verrà steso un manto di terra vegetale.
INTONACI E TINTEGGIATURE Nei garages, le murature, i pilastri, i solai in calcestruzzo e divisori in cemento resteranno a vista. La finitura esterna dei fabbrica6 sarà cos6tuito da intonaco plas6co per cappo.o. Tu.e le pare6 e soffiS dei locali interni saranno 6nteggia6 con due mani di idropi.ura traspirante di colore chiaro previa mano di preparazione del fondo. I colori delle par6 comuni e dei paramen6 esterni saranno scel6 dal ProgeSsta. OPERE IN MARMO L’atrio di ingresso scale sarà pavimentato in marmo lucido, così come i pianero.oli. Le scale interne condominiali saranno sempre rives6te in marmo con pedate cm 3 ed alzate di cm 2, zoccolo dello spessore di cm 1. Le porte di ingresso agli appartamen6 e le porte ascensore saranno contornate in marmo lucido dello spessore di cm. 4. Le finestre e portefinestre avranno bancali e soglie in marmo o pietra levigata sp. cm 4. Tu.e le sudde.e opere saranno eseguite su disegni esecu6vi predispos6 dal ProgeSsta che si riserva la scelta dei materiali e delle lavorazioni da impiegare.
COPERTURA VENTILATA La copertura con sagoma a bo.e è realizzata in legno lamellare: Palazzina A-C con possibilità di essere a vista o controsoffi.ato a scelta del cliente. La copertura è realizzata in lamiera aggraffata con un so.ostante pacche.o isolante ven6lante a più stra6 comprendente uno strato di ven6lazione con listelli cm 5x2,5 x cm 2, guaina bituminosa spessore mm 4, doppio stato isolante con pannello in fibra di legno 250kg/ mc spessore cm 2, secondo strato doppio pannello in fibra di legno 170 kg/mc spessore cm 6 + 6, barriera vapore guaina bituminosa 3kg/mq, tavolato in legno spessore cm 2, arcarecci in legno lamellare 12x24, travi in legno lamellare cm 22x56, eventuale controsoffi.o in cartongesso a lastra singola. Palazzine B-D-E Copertura con lamiera aggraffata, strato di tessuto non tessuto, tavolato il legno spessore cm 2, doppio strato con tavole in legno spessore cm 2 + 2, cappa isolante cm 5, tavelloni spessore cm 6, strato isolante in lana di vetro cm 10/17, solaio in cemento armato cm 24, controsoffi.o in cartongessoa lastra singola.
TECNOLOGIE DI ISOLAMENTO E DIFESA DAI PONTI TERMICI L’isolamento termico delle murature perimetrali sarà garan6to integrando la difesa già fornita dalla muratura in laterizio poroton e placo interna mediante il rives6mento della superficie esterna della muratura con pannelli di polis6rene espanso densità 20Kg/mc g dello spessore mm 80 o 100 (o materiale equivalente) fissato per pun6 al paramento esterno. Il pacche.o isolante ed impermeabile della copertura inclinata sarà realizzato mediante posa di barriera al vapore, di pannelli isolan6 di spessore complessivo di 10 cm sopra i quali sarà posata una con guaina bituminosa elastomerica e rives6mento in lamiera. Il pacche.o isolante sopra i solai interpiano sarà realizzato con un masse.o in calcestruzzo alleggerito (Foacem) a copertura e livellamento delle tubazioni impian6s6che; sopra sarà steso il diaframma di isolamento acus6co dei rumori da calpes6o risvoltato a zoccolatura su tu.e le pare6 perimetrali. Successivamente sarà posato il sistema di riscaldamento/raffrescamento radiante a pavimento cos6tuito da un pannello stampato in polis6rene dello spessore inferiore di 2 cm e dalle tubazioni, infine il masse.o di ricoprimento e la pavimentazione. Nel solaio del piano terra l’isolamento termico è garan6to con l’interposizione di ulteriori 8 cm di polis6rene espanso. Sarà posta ogni possibile cura nella neutralizzazione dei pon6 termici. In par6colare la soluzione ado.ata di isolamento a “cappo.o” perme.erà di risolvere in modo completo tu.e le problema6che di ponte termico rela6vo a pilastri e bordi di solai.
PAVIMENTI E RIVESTIMENTI I pavimen6 del soggiorno, cucina e locali di servizio sono previs6 pavimenta6 con piastrelle in gres fine porcellanato smaltato formato 30x30 o 33x33, posa6 a colla. La zona no.e è prevista pavimentata in parquet, nell’essenze Rovere e Iroko dello spessore mm 10 da 50 x 250/300. I bagni saranno pavimenta6 con piastrelle di ceramica in monoco.ura formato 20x20. Le pare6 a.rezzate delle cucine saranno rives6te fino ad un’altezza di mt. 1,60 e quelle dei bagni fino ad un’altezza di mt. 2,20. La scelta dei pavimen6 e rives6men6 “di capitolato” sarà visibile nel campionario predisposto presso il fornitore indicato dall’impresa o presso l’ufficio vendite. I pavimen6 dei poggioli saranno in grès ceramico nel colore e formato scel6 dal ProgeSsta. Le pavimentazioni esterne degli spazi non a verde potranno essere in masselli in calcestruzzo od in piastrelle di graniglia lavata sempre a scelta del ProgeSsta. I pavimen6 delle can6ne dei garage e delle vie di corsa saranno in calcestruzzo sp. cm 10/12 con inserita rete ele.rosaldata, superficialmente indurito con polvere di quarzo, lisciato ad elica su so.ofondo in ghiaia mista di cava; deS pavimen6 saranno taglia6 a riquadri di circa 16 mq in modo da creare idonei giun6 di dilatazione. Le rampe di accesso saranno pavimentate in calcestruzzo con profonde rigature an6sdrucciolo.
INFISSI ESTERNI ED INTERNI OPERE IN LEGNO - I serramen6 esterni saranno cos6tui6 da monoblocchi così compos6: telaio maestro in pino lamellare giuntato della sezione di 68x78. Ante apribili di sezione 76x68 a triplice ba.uta con profilo anta interno ed esterno stondato complete di vetrocamera con doppio vetro stra6ficato basso emmissivo sigillato a silicone lato esterno e fermavetro, tripla guarnizione in gomma, gocciolatoio in alluminio anodizzato. Ferramenta in acciaio zincato finitura argento.Maniglie in alluminio finitura argento. Verniciatura/laccatura realizzata a più mani con ciclo realizzato interamente con prodoS all’acqua cer6fica6 e garan66 di colore bianco.Avvolgibili in pvc 6po standard colore bianco comple6 degli accessori di normale corredo.CassoneS prefabbrica6 termoisolan6 coprirullo con celino apribile esternamente al serramento per ispezione. Spalle prefabbricate monoblocco abbinate al cassone.o a bassa conducibilità termica ad elevato potere fono isolante. Il portoncino di ingresso agli appartamen6 sarà del 6po blindato classe 2 an6effrazione con intelaiatura metallica, rives6to “Noce Tanganica”, nella faccia rivolta al vano scala e laccato bianco per il lato rivolto all’interno dell’appartamento. La serratura sarà comandata a cilindro europeo; sarà inoltre dotato due guarnizioni di ba.uta in gomma, disposi6vo automa6co parafreddo a pavimento, maniglieria in alluminio finitura argento, spioncino grandangolare e limitatore di apertura, dimensioni u6li 90x210 cm. Le porte interne saranno a stru.ura tamburate, impiallacciate in melamminico colore bianco, ferramenta finitura argento, serratura Patent, maniglia in alluminio finitura argento, dimensioni u6li 80x210 cm o 70x210. Alla base di tu.e le pare6 non rives6te con piastrelle sarà posto in opera lo zoccolino baSscopa in legno altezza cm. 7 in armonia con le finiture della maestà delle porte interne. Sarà pure in legno verniciato il corrimano dei parapeS delle scale interne (se non realizzato in metallo). OPERE METALLICHE - Saranno in ferro le ringhiere delle rampe scale, così come i parapeS dei poggioli; le opere in ferro esterne saranno zincate e successivamente verniciate con due mani di smalto per zinco. Tu.e le opere in ferro non zincate saranno opportunamente verniciate con due mani di smalto previa mano di fondo in an6ruggine. I portoncini di ingresso al vano scala e le rela6ve finestre saranno in alluminio verniciato o ossidato; i portoncini saranno dota6 di vetri di sicurezza sp. 4+4.
IMPIANTO DI RISCALDAMENTO E RAFFRESCAMENTO A PAVIMENTO L’impianto di riscaldamento/raffrescamento di ogni appartamento sarà di 6po centralizzato con caldaie a condensazione con funzionamento “a cascata”, coadiuvate nelle mezze stagioni dal calore recuperato dalla pompa di calore del gruppo frigo. All’interno degli alloggi l’impianto è cos6tuito da pannelli radian6 a pavimento. Nei servizi igienici oltre all’impianto radiante a pavimento sono previs6 radiatori tubolari a parete. L’impianto a pannelli radian6 a pavimento è un sistema di riscaldamento/raffrescamento che si basa sul principio di rendere “termicamente aSva” tu.a la massa del pavimento. E’ cos6tuito da una serie di tubazioni (serpen6ne) inserite in apposi6 alloggiamen6 isolan6 in cui scorre l’acqua calda o refrigerata (normalmente tra i 30°C ed i 35°C d’inverno, mentre tra i 18°C ed i 21°C d’estate) ed un ulteriore pannello isolante con la sole.a. Il funzionamento di questo sistema scaldante/raffrescante consente di raggiungere un maggior comfort ambientale ed un notevole risparmio energe6co in abbinamento con caldaie a condensazione e pompa di calore come previsto nello specifico caso. Il funzionamento es6vo dei pannelli (opzionale), questo sarà reso possibile dalla presenza della centrale frigorifera in pompa di calore che alimenterà tu.o il complesso residenziale e da opportuni deumidificatori disloca6 in ciascuna unità abita6va (del 6po ad incasso in controsoffi.o) che avranno il compito di mantenere entro valori oSmali l’umidità rela6va dell’aria. Poiché la funzione di raffrescamento viene considerata come “opzionale” a scelta del cliente, sono comunque garan6te tu.e le predisposizioni a.e al completamento del previsto impianto di clima6zzazione, rimanendo escluse, ed a carico del cliente, l’installazione del deumidificatore e delle rela6ve opere accessorie. Il controllo della temperatura avviene viene effe.uato con opportuni termosta6 ambiente presen6 in ogni appartamento. All’ingresso di ogni appartamento sarà collocato un modulo satellite per la misurazione dei consumi individuali di riscaldamento /raffrescamento e acqua calda sanitaria. ENERGIE RINNOVABILI Il fabbricato, nel rispe.o delle norma6ve vigen6, sarà dotato di pannelli solari per la produzione dell’acqua calda sanitaria situa6 nell’apposito parco solare posto a terra vicino alla centrale termica per ridurre perdite di efficienza e per un oSmale angolo di esposizione solare e di pannelli fotovoltaici, in copertura, per la produzione di energia ele.rica ad integrazione dei consumi ele.rici condominiali.
IMPIANTO IDRICO SANITARIO La distribuzione dell’acqua fredda potabile e dell’acqua calda sanitaria, all’interno delle abitazioni, avverrà tramite tubazioni in polibu6lene o acciaio zincato 6po Mannesmann SS. In ogni bagno o cucina saranno installate valvole d’interce.azione sia sull’acqua fredda sia sull’acqua calda sanitaria, in modo da consen6re eventuali operazioni di manutenzione. Gli apparecchi sanitari saranno: BAGNO PRINCIPALE Sanitari sospesi di colore bianco marca VILLEROY & BOCH - mod. OMNIA ARCHITETTURA o equivalente • lavabo con semicolonna • Bidet • vaso igienico con sedile pesante e casse.a di scarico a doppio pulsante da incasso 6po PUCCI capacità litri 10. La vasca sarà in materiale acrilico sp. 40 decimi di dimensioni 70x160/170 cm. della marca TEUCO o similare. La rubine.eria sarà cos6tuita da miscelatori monoleva con scarico automa6co della marca GROHE mod. NEW EUROSTYLE. BAGNO SECONDARIO Sanitari sospesi di colore bianco marca VILLEROY & BOCH mod. OMNIA - ARCHITETTURA o equivalente • lavabo con colonna • Bidet • vaso igienico con sedile pesante e casse.a di scarico a doppio pulsante da incasso 6po PUCCI capacità litri 10. Il pia.o doccia sarà in vetrochina di colore bianco dimensioni 90x75 cm./80x80 cm. La rubine.eria sarà cos6tuita da miscelatori monoleva con scarico automa6co della GROHE mod. NEW EUROSTYLE. CUCINA a.acco alimentazione idrica e scarico per lavello e lavastoviglie (lavello escluso dalla fornitura) a.acco alimentazione idrica e scarico per lavatrice qualora non fosse possibile installarla nel wc secondari.
IMPIANTO ELETTRICO Sarà eseguito in conformità a quanto prescri.o dalle vigen6 norma6ve CEI. L’impianto prevede i seguen6 circui6: Illuminazione, prese luce e forza per ele.rodomes6ci • Impianto video - citofono ed apriporta sul pianero.olo • Impianto di illuminazione zone comuni • Impianto televisione (2 o 3 prese di antenna per appartamento) • Predisposizione per l’impianto telefonico (2 prese telefoniche per appartamento) • Predisposizione per impianto di allarme e tapparelle ele.riche. L’impianto sarà del 6po civile posto so.o traccia ed a pavimento con tubazioni flessibili, le scatole di derivazione e portafruS saranno in materiale termoplas6co. I condu.ori saranno in rame isolato con guaina in P.V.C. conformi alle tabelle UNEL e di sezione idonea a supportare il carico ele.rico previsto. Le placche di comando prelievo di energia saranno del 6po componibile delle marche BTICINO SERIE LIGHT od equivalen6. La distribuzione dei pun6 luce e delle prese per gli alloggi sarà conforme alle norme per impian6 ele.rici ad uso civile ed alle disposizioni del ProgeSsta; analogamente dicasi per le zone comuni e per i piani interra6. In ogni caso, negli alloggi saranno pos6 in opera un punto luce parete per ogni locale salvo bagno e cucina che ne avranno due, tre prese di corrente per ogni locale di cui una da 16 A+T, mentre in cucina saranno installate qua.ro prese comandate da 16 A+T con interru.ore automa6co e due prese da 10A+T; nei corridoi sarà sistemata almeno una presa da 16 A+T. In ogni alloggio è previsto un punto di chiamata nei bagni. E’ prevista inoltre una presa stagna ed un punto luce su ogni balcone. Nelle cucine e nei bagni ciechi è previsto un estra.ore per il ricambio dell’aria. Per l’impianto televisivo oltre che la tradizionale antenna per la ricezione dei canali terrestri, con due prese ogni unità, è prevista una parabola satellitare condominiale con una presa posizionata in ogni appartamento. Nelle autorimesse e nelle can6nole sarà previsto un impianto di 6po a vista cos6tuito da tubo in PVC autoes6nguente ed an6urto, di 6po pesante conforme alle norme CEI 64-2. I cavi saranno del 6po non propagante la fiamma e gli apparecchi illuminan6 di 6po prote.o. Nelle scale sarà previsto un impianto sussidiario di luce no.urna. L’impianto ele.rico delle can6ne sarà collegato al contatore dell’appartamento mentre quello delle autorimesse e degli spazi comuni farà capo ad un contatore condominiale.
ASCENSORI Ogni vano scala a servizio degli appartamen6, sarà corredato da ascensori in vano proprio in c.a., con servizio ad ogni piano entro e fuori terra. L’impianto sarà di primaria marca, con porte ad apertura automa6ca, con portata di 6 persone, proge.ato in conformità a quanto previsto dalla Legge 13 per l’abbaSmento delle barriere archite.oniche. GARAGE Le pare6 dei garages saranno eseguite in blocchi di cemento con fnitura a faccia vista. Gli scan6na6 adibi6 a garages saranno dota6 di impianto an6ncendio conformemente a quanto indicato dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco. I box garage avranno chiusura a mezzo serranda basculante con pannello in lamiera zincata preverniciata. La basculante principale od il cancello principale di accesso alla zona garages, sarà ele.rocomandata. COLONNE DI SCARICO Le colonne interne di scarico delle acque meteoriche saranno realizzate in PVC serie pesante mentre i pluviali esterni in lamiera di rame. La rete di colle.amento interrata delle acque meteoriche, esterna al fabbricato sarà realizzata mediante tubazioni in cemento con raccordi a bicchiere oppure in PVC rigido. Le colonne ver6cali di scarico delle acque nere saranno realizzate in polie6lene/ polipropilene ad alta densità del 6po ad alto potere fonoassorbente, mentre la rete sub-orizzontale, sia per i traS a vista nello scan6nato che interra6 all’esterno del fabbricato, sarà cos6tuita da tubazioni in PVC rigido. Per quanto riguarda la ven6lazione degli scarichi, tu.e le colonne ver6cali saranno dotate di esalazione in copertura (ven6lazione primaria) onde evitare problema6che di rigurgi6 e/o disifonamen6. I servizi igienici senza finestra saranno dota6 di idonea canna di ven6lazione in P.V.C. rigido pesante e muni6 di ven6latore ele.rico di estrazione aria comandato da interru.ore.
SISTEMAZIONI ESTERNE Le aree des6nate a parcheggi autoveicoli saranno asfaltate e delimitate da cordonate in calcestruzzo, mentre le zone ed i percorsi pedonali saranno pavimenta6 in masselli di calcestruzzo od in piastrelle di graniglia lavata a scelta del progeSsta e opportunamente illuminate. Nei giardini priva6 dei piani terra è prevista la stesa di terra vegetale, un pozze.o con predisposizione per l’impianto di irrigazione e un punto luce esterno. Verranno create due zone coperte predisposte per la raccolta differenziata e un congruo numero di rastrelliere portabicicle.e.
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