RELAZIONE DI FINE MANDATO 2016 - 2019 Il Sindaco Samuele Astuti Il Vice Sindaco Olinto Manini - Comune di Malnate
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RELAZIONE DI FINE MANDATO 2016 – 2019 (articolo 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149) Il Sindaco Samuele Astuti dichiarato decaduto in data 28/05 /2018 giusta deliberazione di Consiglio Comunale n. 31 Il Vice Sindaco Olinto Manini 1
Premessa In data 28/05/2018 il Consiglio Comunale di Malnate con atto n. 31 ha dichiarato ai sensi del combinato disposto dell’art. 13 comma 3 del D.L. 138/2011 e dell’art. 69 , comma 5 del D.L. 267/2000 la decadenza del Sindaco di Malnate Samuele Astuti dalla carica elettiva presso il Comune di Malnate. In data 9 luglio 2018 con Decreto del Presidente della Repubblica, pubblicato in G.U. 173 del 27/7/2018, è stato sciolto il Consiglio Comunale di Malnate. In data 20/3/2019 è stato emesso Decreto del Ministero dell’Interno di indizione delle elezioni. La presente relazione viene redatta dal Comune di Malnate nel rispetto delle disposizioni contenute dell’articolo 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, recante: “Meccanismi sanzionatori e premiali relativi a regioni, province e comuni, a norma degli articoli 2, 17, e 26 della legge 5 maggio 2009, n. 42” per descrivere le principali attività normative e amministrative svolte durante il mandato, con specifico riferimento a: a) sistema e esiti dei controlli interni; b) eventuali rilievi della Corte dei conti; c) azioni intraprese per il rispetto dei saldi di finanza pubblica programmati e stato del percorso di convergenza verso i fabbisogni standard; d) situazione finanziaria e patrimoniale, anche evidenziando le carenze riscontrate nella gestione degli enti controllati dal comune o dalla provincia ai sensi dei numeri 1 e 2 del comma primo dell'articolo 2359 del codice civile, ed indicando azioni intraprese per porvi rimedio; e) azioni intraprese per contenere la spesa e stato del percorso di convergenza ai fabbisogni standard, affiancato da indicatori quantitativi e qualitativi relativi agli output dei servizi resi, anche utilizzando come parametro di riferimento realtà rappresentative dell’offerta di prestazioni con il miglior rapporto qualità-costi; f) quantificazione della misura dell’indebitamento dell’ente. 2
Trattandosi di scioglimento anticipato del Consiglio Comunale la relazione di fine mandato è sottoscritta dal vice Sindaco e certificata dagli organi di controllo interno entro venti giorni dalla data del provvedimento di indizione delle elezioni e nei tre giorni successivi deve essere trasmessa dal vice Sindaco alla Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti. Inoltre la relazione di fine mandato e la certificazione sono pubblicate sul sito istituzionale del Comune da parte del vice Sindaco entro i sette giorni successivi alla data di certificazione effettuata dall'organo di revisione dell'ente locale, con l'indicazione della data di trasmissione alla Sezione Regionale di controllo della Corte dei Conti. L’esposizione di molti dei dati viene riportata secondo uno schema già adottato per altri adempimenti di legge in materia per operare un raccordo tecnico e sistematico fra i vari dati, permettere la comparabilità degli stessi ed anche nella finalità di non aggravare il carico di adempimenti degli enti. La maggior parte delle tabelle, di seguito riportate, sono desunte dagli schemi dei certificati al bilancio ex art. 161 del TUEL (Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali) e dai questionari inviati dall’organo di revisione economico finanziario alle Sezioni regionali di controllo della Corte dei Conti, ai sensi dell’articolo 1, comma 166 e seguenti della legge n. 266 del 2005. Pertanto, i dati qui riportati trovano corrispondenza nei citati documenti, oltre che nella contabilità dell’ente. Sotto il profilo metodologico, con particolare riferimento ai dati finanziari, va precisato che, non essendo in possesso – alla data di stesura dellA presente relazione di fine mandato - di una bozza di rendiconto relativo all’esercizio 2018, ed essendo incomparabili i valori finanziari afferenti ai consuntivi rispetto quelli dei bilanci di previsione, sono stati presi in considerazione i dati derivanti dai rendiconti della gestione degli esercizi finanziari 2016 (approvato con deliberazione consiliare n. 20 del 28/04/2017 ), 2017 (approvato con deliberazione consiliare n. 17 del 24/04/2018). La presente relazione riguarda il mandato di Samuele Astuti, proclamato, ai sensi dell’art. 72, comma 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, Sindaco del Comune di Malnate come da verbale in data 7/06/2016 e del vice sindaco Olinto Manini nominato con decreto sindacale n. 15 in data 28/05/2018. 3
PARTE I - DATI GENERALI 1.1 Popolazione residente La popolazione residente nel periodo in esame ha registrato le seguenti variazioni: Anno 2016 Anno 2017 Anno 2018 16768 16784 16730 4
1.2 Organi politici Gli amministratori che hanno concorso al perseguimento dei risultati di mandato: Data Decorrenza Composizione Giunta Titolo Assessorato Data cessazione Incarico competenze ASTUTI Samuele Sindaco 07/06/2016 07/06/2016 28/05/2018 BATTAINI Angelo Vicesindaco 24/06/2016 24/06/2016 28/05/2018 Lavori Pubblici e Opere Pubbliche -Manutenzione- Viabilità – Suap MANINI Olinto Vicesindaco 28/05/2018 28/05/2018 -Servizi Cimiteriali - Protezione Civile (dal 28/05/2018 al 30/05/2018) Lavori Pubblici e Opere Pubbliche -Manutenzione- Viabilità – Suap BATTAINI Angelo Assessore 17/06/2018 17/06/2018 28/05/2018 -Servizi Cimiteriali - Protezione Civile Lavori Pubblici e Opere Pubbliche -Manutenzione- Viabilità – Suap BATTAINI Angelo Assessore 30/05/2018 30/05/2018 -Servizi Cimiteriali - Protezione Civile Urbanistica ed Edilizia Privata - Ambiente ed Energia - RIGGI GIUSEPPE Assessore 17/06/2016 17/06/2016 Pianificazione della Mobilità Bilancio – Società Partecipate - Personale e Organizzazione -Polizia FORTIS Giorgio Assessore 17/06/2016 17/06/2016 Locale e a far data dal 25/05/2018 Sicurezza CROCI Maria Assessore 17/06/2016 17/06/2016 Servizi Sociali – Anziani – Pari Opportunità Servizi Educativi – Cultura – Lavoro – Sport – Città dei Bambini e a BELLIFEMINE Maria Irene Assessore 17/06/2016 17/06/2016 far data dal 25/05/2018 Giovani 5
Composizione Consiglio Comunale: Composizione Composizione Titolo Data Incarico Data cessazione Titolo Data Incarico Data cessazione Consiglio Consiglio Presidente Del TORCHIA Enrico 25/06/2016 BRUSA Fabio Consigliere 25/06/2016 Consiglio I Vicepresidente Del PAVESI Massimo 25/06/2016 CRESPI Andrea Consigliere 25/06/2016 Consiglio II Vicepresidente Del BERNARD Jacopo 25/06/2016 SANSONE Giacomo Consigliere 25/06/2016 Consiglio BOTTA Carola Consigliere 25/06/2016 FERRARI Massimiliano Consigliere 25/06/2016 17/04/2018 CASSINA Paola TIBERIO Valentina Consigliere 25/06/2016 Consigliere 25/06/2016 Lorenza ROMANO Francesco Consigliere 25/06/2016 DAMIANI Marco Consigliere 25/06/2016 CENTANIN Donatella Consigliere 25/06/2016 GENOVESE MARIO Consigliere 25/06/2016 05/09/2017 CROCI Alba Consigliere 25/06/2016 CAVAZZANA Barbara Consigliere 12/09/2017 20/02/2019 CARDACI Filippo Consigliere 25/06/2016 NEGRO Simone Consigliere 24/04/2018 BALDINI CLAUDIO Consigliere 05/03/2019 6
1.3 Struttura organizzativa La struttura organizzativa è stata ridefinita in senso generale con deliberazioni della Giunta Comunale n.108 DEL 10/10/2016 , a cui, nel corso dei successivi anni, sono succedute modifiche parziali inerenti trasferimenti di servizi da un’area organizzativa all'altra. La dotazione dell’ente nel corso del periodo oggetto della relazione di fine mandato è così riassumibile: Segretario Generale: D.ssa Antonella Pietri dal 1 ottobre 2011 al 30 giugno 2018 Dr. Manlio Paglino dal 1 luglio 2018 al 4 ottobre 2018 D.ssa Margherita Taldone dal 5 ottobre 2018 e tuttora in servizio n. dipendenti in servizio Posizioni Organizzative Anni Segretario comunale al 31 dicembre compreso Segretario comunale 2016 1 75+3 tempo det. 6 2017 1 75+4 tempo det. 6 2018 1 71+2 tempo det. 6 2019 6 7
Organigramma anno 2019 8
1.4 Condizione giuridica dell’Ente: L’Ente non risulta commissariato, ne lo è stato nel periodo oggetto della presente relazione di mandato, ai sensi degli articoli 141 e 143 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 1.5. Condizione finanziaria dell’Ente: 1.6 Situazione di contesto interno/esterno: Il contesto esterno ha limitato in particolare negli anni 2016 e 2017 il programma politico dell'Amministrazione Comunale guidata prima da Samuele Astuti e poi da Olinto Manini, soprattutto per quel che ha riguardato la programmazione degli investimenti. Tale contesto non ha comunque impedito di assicurare tutti i servizi svolti dall'ente all'inizio del mandato. L’apertura di nuovi spazi finanziari alla fine del 2018 hanno consentito di riprogrammare gli interventi relativi ai lavori pubblici, utilizzando avanzo di amministrazione. 9
Servizio Tributi In merito alla politica tributaria nel periodo 2016/2019 non vi sono state modifiche sostanziali, la struttura amministrativa ha continuato come nei periodi precedenti a fornire immediate e precise risposte ai cittadini per consentire agli stessi di poter ottemperare agli adempimenti tributari in particolare per quanto attiene all’ICI/IMU e alla TASI. Sono stati garantiti i servizi già offerti all’utenza direttamente allo sportello con ampliamento delle ore di apertura al pubblico nei periodi relativi alle scadenze e sono stati attivati servizi on-line e servizi via mail. Culture L’obiettivo di ridefinire gli spazi della biblioteca, con creazione di una nuova sede ove poter sviluppare nuove proposte culturali ha avuto esito positivo in quanto è stato acquisito dall'amministrazione comunale nel mese di dicembre 2018 un nuovo edificio che consentirà di ridefinire tutti gli spazi comunali e nel medio periodo progettare una collocazione più consona per la biblioteca comunale. La riduzione, man mano crescente nel periodo di mandato, di risorse sia economiche che di personale hanno altresì prodotto una contrazione delle attività culturali proposte direttamente dall’Ente alla cittadinanza. Il problema è stato in parte risolto cercando di valorizzare al meglio le strutture di proprietà, che sono state concesse in uso alle associazioni. Inoltre, in attuazione del principio di sussidiarietà, è stato valorizzato l'apporto del volontariato attraverso la realizzazione di progetti di co- progettazione in ambito culturale e sportivo in collaborazione con le associazione e altri operatori del territorio. E’ stata promosso il progetto Nati per Leggere che ha puntato a sensibilizzare sulla lettura precoce dei bambini. Il corso di formazione rivolto a volontari e operatori ha consentito inoltre la costituzione di un gruppo di volontari che ha proposto momenti strutturati di lettura ad alta voce presso la biblioteca comunale. La città è stata altresì insignita del titolo Città che Legge. Servizi socio -educativi La congiuntura socio-economica più generale che ha investito l’Italia negli anni 2010/2011 ha causato situazioni di disoccupazione cronica ed un generale impoverimento delle classi medio-basse, con un aumento delle famiglie in povertà assoluta. Anche l’accesso a lavori saltuari, che in passato aveva garantito ad alcune famiglie di sostenere le spese essenziali, è divenuto sempre più raro. Tale situazione ha costretto spesso 10
l’Amministrazione ad impegnare le proprie risorse sempre più verso l’area della grave marginalità a discapito dell’area della prevenzione e della promozione. Ciò nonostante nell’anno 2018 ha preso avvio un progetto di sensibilizzazione sull’affido familiare finalizzato a creare una rete a supporto delle famiglie che vivono situazioni connotate da difficoltà. Inoltre sono state realizzate inziative volte a valorizzare il tempo libero degli anziani attraverso speicfiche proposte culturali. La riforma del diritto di famiglia introdotta dalla L 219/2012, che ha attribuito compiti in materia di affidamento dei figli al Tribunale Ordinario, ha visto l’Ente locale coinvolto in modo crescente dall’Autorità Giudiziaria attraverso richieste di indagini psicosociali e attivazione di Incontri Protetti per situazioni connotate dall’elevata conflittualità di coppia nella fase di separazione. Questo ha comportato un’apertura del servizio a fasce di popolazione che non avevano mai avuto accesso ai servizi, ridisegnando i compiti e ampliando la platea dei beneficiari dei servizi. La contrazione dei trasferimenti ha costretto l’Amministrazione a razionalizzare l’erogazione dei servizi rivolti alla popolazione scolastica al fine di poter mantenere tutti i servizi in essere ( pre-scuola, ristorazione scolastica, doposcuola, trasporto scolastico), garantendo l’elevata qualità degli stessi. Il progetto la Città dei Bambini ha proseguito la sua attività valorizzando l’autonomia di movimento dei bambini e la loro partecipazione attiva alla vita della comunità. Gestione del Territorio L’Area Gestione del Territorio, a seguito della riorganizzazione attuata dall’Amministrazione Comunale, raggruppa tutti i servizi di natura tecnica quali manutenzioni di aree ed immobili, reti tecnologiche di distribuzione dei pubblici servizi, lavori pubblici (progettazione e realizzazione di opere pubbliche) e servizi cimiteriali. La principale criticità riscontrata soprattutto nell’ultimo triennio è stata quella di garantire il medesimo livello di servizi nell’ambito di un contesto finanziario con risorse in continua decrescita e con vincoli di finanza pubblica sempre più stringenti. In particolare i vincoli del Patto interno di stabilità e le minori entrate per trasferimenti ai Comuni hanno condizionato da una parte anche la tempistica degli interventi in conto capitale, con particolare riguardo all’attuazione della programmazione delle opere pubbliche e dall’altra anche gli interventi di manutenzione a valere sulla spesa corrente che sono notevolmente diminuiti quale risultato della minore disponibilità finanziaria. Ampie criticità si sono riscontrate anche a 11
causa di un quadro legislativo in continua e tumultuosa evoluzione (si pensi in particolare alla particolare e sempre più complessa disciplina in materia di acquisizione di lavori ed approvvigionamento di beni e servizi) che ha imposto un importante e costante sforzo di aggiornamento e di riorganizzazione delle prassi operative atte al compimento dei relativi procedimenti amministrativi. Nonostante le criticità sopra evidenziate, si è comunque cercato di garantire, anche con risorse umane insufficienti in relazione ai carichi di lavoro sostenuti, il mantenimento di una buona qualità dei servizi resi a compimento dei compiti istituzionali. Lavori Pubblici: L’ufficio si occupa di sviluppare le opere pubbliche inserite nel programma di mandato e declinate nel piano triennale dei LL.PP, sia in termini di programmazione e progettazione che di gestione, monitoraggio e rendicontazione. Nel corso del mandato emergono fra tutte le opere per la realizzazione della Scuola dell’Infanzia di Rovera e della pista ciclopedonale di collegamento fra Malnate e la frazione di S.Salvatore, in corso di ultimazione e la ristrutturazione degli edifici municipali di Piazza Vittorio Veneto, in via di aggiudicazione, ma rilevano particolarmente anche le asfaltature, alcune opere di manutenzione straordinaria degli edifici sportivi e scolastici oltre che del verde pubblico. Per quanto riguarda gli edifici comunali, alla fine dell’anno 2018 è stato acquisito al patrimonio comunale l’intero edificio adiacente il complesso di Piazza Vittorio Veneto (ex Alberio) al fine di rivedere l’allocazione degli spazi municipali anche al fine di poter realizzare un importante Polo Culturale. Manutenzioni: Il servizio gestisce il patrimonio comunale con l’obiettivo di mantenere costante il monitoraggio delle strutture e garantire mediante interventi in caso di necessità sia di manutenzione ordinaria che straordinaria; in particolare rilevano nel mandato la sistemazione delle coperture di alcuni edifici scolastici, l’ammodernamento delle palestre scolastiche e diverse messe in sicurezza di edifici, impianti e manufatti pubblici. Inoltre l’ufficio si occupa della manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade (parcheggio di Via Verdi) e del verde pubblico compreso la manutenzione dei parchi comunali oltre che della manutenzione dei cimiteri e dei relativi impianti. Infine gestisce tutti gli interventi di manomissione stradale da parte di privati, autorizzandone l’uso e monitorandone sia l’intervento che il ripristino a regola d’arte. Ufficio Cimiteri: Gestisce tutta la parte relativa allo stato civile, compreso i rapporti con le famiglie e tutte le procedure che ne conseguono, compreso la manutenzione ordinaria dei cimiteri e tutti i servizi connessi. Reti/Impianti Sportivi: L’ufficio gestisce le reti insistenti sul patrimonio pubblico al fine di migliorarne l’efficienza e mantenere un elevato grado di sicurezza. In particolare nell’ultimo triennio la Città è stata oggetto di un consistente intervento di sostituzione dell’impianto del gas primario oltre che dell’illuminazione pubblica la quale ha visto la sostituzione di tutti i corpi illuminanti con prodotti a basso consumo energetico. Inoltre il servizio si occupa di gestire le convenzioni per le strutture sportive al fine di poterne garantire un utilizzo costante e monitorato nel tempo. 12
Pianificazione del Territorio L’area ricomprende i seguenti servizi: Urbanistica, Edilizia Privata. Tutela Ambientale e SUAP. Le maggiori criticità sono state causate dagli effetti prodotti dalla crisi economica che non ha permesso di attuare completamente e sviluppare le progettualità , in particolare nei settori interessati dalle attività produttive , commerciali e nell’edilizia in genere. La crisi ha sicuramente contribuito a sviluppare una maggiore consapevolezza del fatto che non si possa continuare con modelli di crescita basati su un consumo insostenibile, non solo di risorse naturali, ma anche di suolo evitando il detrimento delle aree in stato di naturalità, ma di restituire al territorio una rinnovata attenzione per il verde tutelando l’ambiente. La pianificazione ha avuto uno sviluppo "multisettoriale" finalizzato al riequilibrio della mobilità in favore dei soggetti "più deboli" e della cosiddetta mobilità dolce mediante l'elaborazione e l'adozione del Piano Urbano della Mobilità Sotenibile che con le azioni proposte avrà effetti positivi anche sulla qualità della vita e dell'ambiente oltre che degli spazi della città. Il servizio di igiene urbana per gli anni 2018-2022 è stato oggetto di affidamento in concessione a seguito di gara ad evidenza pubblica con la messa a bando di capitolato d'appalto migliorato nelle prestazioni per la cittadinanza/utenza in ordine alla distribuzione e fornitura del kit annuale, gestione ingressi al centro di raccolta ed altre prestazioni generali quali lo spazzamento manuale e lo svuotamento dei cestini. Il processo di messa a punto del progetto denominato "DNA canino" finalizzato alla riduzione delle deiezioni in ambito urbano ha avuto la sua attuazione con il convolgimento di molteplici attori sia di parte pubblica che privata, riscuotendo molto interesse a livello nazionale ed internazionale. Un ruolo di punta è la procedura, in fase di completamento, per l'affidamento in concessione dei servizi di efficientamento energetico e di gestione energetica degli impianti, di alcuni edifici scolastici di proprietà comunale, mediante un contratto di prestazione energetica ad EESCO. Polizia Locale e Protezione Civile L’evoluzione del ruolo della Polizia Locale, la molteplicità delle incombenze che è chiamata ad assolvere, la concezione stessa di sicurezza urbana che permea tutta l’azione della Polizia Locale in genere, il grado si sicurezza percepito dalla popolazione e le richieste che la stessa avanza quotidianamente hanno, negli anni, richiesto un sempre maggior sforzo ed impegno nel dare risposte alle esigenze di cui sopra. Gli aspetti piu’ critici evidenziati in questi anni sono in primis da ricondurre alla carenza di organico misurata sulle reali esigenze della cittadinanza. 13
A tal riguardo, al fine di riuscire a dare risposte alle numerose richieste dei cittadini, oltre che all’estendere l’ordinario orario di servizio attraverso l’utilizzo di ore straordinarie, si è agito migliorando la qualità del servizio, mediante appositi percorsi formativi, e ottimizzandone l’efficacia introducendo sistemi tecnologici sia di accertamento che di gestione. Dopo una prima fase di rielaborazione dei programmi e degli obiettivi, a seguito anche della sostituzione degli operatori che hanno cessato l’attività, il Comando di Polizia Locale ha sviluppato la sua attività su tre canali distinti: Organizzazione, Sicurezza Stradale e Controllo del territorio. Da un punto di vista organizzativo il Comando ha introdotto nel corso di questo mandato un percorso di digitalizzazione globale di tutte le procedure interne (sia sanzionatorie che operative) al fine di poter monitorare le attività sul territorio ed analizzare i vari contesti per ottimizzare lo svolgimento dei servizi d’istituto. A tal riguardo, ad esempio, è rilevante l’introduzione della piattaforma di gestione del Comando Intr@pm e la realizzazione di nuova Centrale Operativa nonché l’evoluzione del sistema sanzionatorio mediante tablet. Sul piano della Sicurezza Stradale, ci si è mossi su tre diverse macro aree d’intervento: 1. Infrastrutturale, dove emerge soprattutto la realizzazione del primo varco con sistema di lettura targhe OCR in Via Varese loc. Folla, le strutture di rilevazione automatica della velocità e il sistema di rilevazioni fotografica delle infrazioni semaforiche sull’asse viario principale ex SS 342 “Briantea”; 2. Operativo, mediante specializzazione e miglioramento dei controlli su strada focalizzati sulla repressione dell’alta velocità e delle infrazioni in materia di autotrasporto nonché di controlli finalizzati alla regolarità documentale; 3. Preventivo, proseguendo con i progetti di educazione stradale e alla legalità presso le scuole così come già fatto negli anni precedenti. Per quanto attiene l’aspetto infrastrutturale, il Comando inoltre si occupa di tutti gli aspetti relativi alla segnaletica stradale dove, in particolare nell’ultimo biennio, emergono rilevanti investimenti sia per manutenzioni ordinarie e ripristini che di nuova segnaletica stradale soprattutto a protezione delle fasce deboli. Anche sul piano della Sicurezza Urbana, proseguendo secondo la tripartizione prima proposta, emerge quanto segue: 14
1. Infrastrutture: contestualmente alla realizzazione della nuova Centrale Operativa, è stato sostituito interamente l’impianto di videosorveglianza esistente con nuova tecnologia, ampliando il numero di telecamere e di zone sorvegliate da 12 a 29; inoltre il Comando si è occupato della messa in sicurezza degli edifici pubblici mediante installazione di dispositivi d’allarme e servizio di vigilanza notturna coprendo ad oggi la maggior parte degli edifici scolastici e comunali. 2. Operativo, mediante realizzazione di servizi ad hoc, anche con auto civile, finalizzati al miglioramento del controllo del territorio; inoltre è di fondamentale rilievo sia il mantenimento della collaborazione con le altre FF.OO. che l’integrazione di alcune realtà associative nell’attività di vigilanza del territorio (Guardie eco zoofile, Associazione Nazionale Carabinieri, volontari Protezione Civile), grazie ai quali è stato possibile innalzare ancor di più il livello di qualità del servizio reso alla cittadinanza. 3. Preventivo, perseguendo l’obbiettivo della “partecipazione” del cittadino al controllo del territorio, il quale si è sviluppato con la creazione di nuovi gruppi di Controllo del Vicinato e soprattutto di un coordinamento a livello comunale fra i referenti dei gruppi e la Polizia Locale. Per finire, l’Area si occupa anche della gestione del servizio di Protezione Civile, passata dall’Ufficio Gestione del Territorio all’Area Polizia Locale nel corso del presente mandato. Il Comando di Polizia Locale, in pratica, si è occupato di tutte le attività amministrative connesse all’organizzazione e la gestione del Gruppo volontari; in particolare si rileva il cambio della modalità di gestione del personale volontario passato totalmente alla piattaforma informatizzata DBVOL di Regione Lombardia. Secondo le indicazioni del P.E.C. sono state organizzate esercitazioni a livello di U.C.L. nella quale, a seguito di esposizione di casi pratici, sono state valutate le criticità al fine di migliorare l’efficienza del dispositivo d’allarme “in tempo di pace”. Per quanto riguarda l’attività operativa, il Gruppo Comunale di Protezione Civile ha operato sia sul territorio comunale che di altre realtà: a tal riguardo si rammenta il servizio in ausilio per l’emergenza neve prestato nelle zone colpite da terremoto e di supporto nell’incendio del Campo dei Fiori. Si citano inoltre i servizi per le giornate del verde pubblico, i servizi di pulizia del bacino idrico minore, delle strutture comunali e di altri siti, le attività di rappresentanza nonché di supporto alla Polizia Locale in occasione di manifestazione di vario tipo. Altro servizio che ha visto notevole evoluzione in favore della cittadinanza è quello relativo alla disinfestazione da calabroni ed imenotteri, attività che il Gruppo Volontari svolge gratuitamente ai cittadini di Malnate. 15
2. Parametri obiettivi per l’accertamento della condizione di ente strutturalmente deficitario ai sensi dell’art. 242 del TUEL: I parametri di deficit strutturale sono dei particolari tipi di indicatore previsti obbligatoriamente dal legislatore per tutti gli enti locali. Lo scopo di questi indici è fornire all’autorità centrale un indizio, sufficientemente obiettivo, che riveli il grado di solidità della situazione finanziaria dell’ente, o meglio dire, l’assenza di una condizione di dissesto strutturale. Il numero dei parametri obiettivi di deficitarietà risultati positivi all’inizio e alla fine del mandato sono riepilogati nella seguente tabella: 16
PARTE II - DESCRIZIONE ATTIVITA’ NORMATIVA E AMMINISTRATIVA SVOLTE DURANTE IL MANDATO 1. Attività Normativa: L'ente nel periodo oggetto della presente relazione 2016/2019 ha adottato i provvedimenti a carattere normativo-regolamentare indicati nella seguente tabella: Oggetto Organo deliberante Anno Motivazione APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO PER LA Consiglio Comunale 2016 Attuazione disposizioni normative DISCIPLINA DELL’ISTITUTO DELL’INTERPELLO ISTITUZIONE COMITATI DI QUARTIERE – Consiglio Comunale 2016 Definire le modalità operative e la composizione degli organi di APPROVAZIONE REGOLAMENTO decentramento amministrativo previsti dallo Statuto Comunale APPROVAZIONE MODIFICA AL REGOLAMENTO Consiglio Comunale 2017 Adeguamento del regolamento alla normativa vigente in materia COMUNALE DI IGIENE URBANA APPROVAZIONE DEL NUOVO REGOLAMENTO Consiglio Comunale 2017 Attuazione disposizioni normative COMUNALE DI CONTABILITA’ APPROVAZIONE REGOLAMENTO PER LA Consiglio Comunale 2017 Attuazione disposizioni normative DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA E IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI MODIFICA ALL’ART.11 LETTERA E DEL Consiglio Comunale 2017 Necessità di apportare modifiche all’articolo 11 dello strumento 17
REGOLAMENTO “CRITERI E MODALITA’ PER LA regolamentare, al fine dell’adeguamento alla normativa vigente in CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, materia SUSSIDI ED AUSILI FINANZIARI E PER L’ATTRIBUZIONE DI VANTAGGI ECONOMICI, NONCHE’ DEFINIZIONE CRITERI DI ACCESSO E DEFINIZIONE COMPARTECIPAZIONE UTENZA” REVISIONE CON MODIFICHE AL REGOLAMENTO Consiglio Comunale 2017 Adeguamento del regolamento alla normativa regionale vigente in DEL CORPO DI POLIZIA LOCALE materia APPROVAZIONE MODIFICHE ALLO STATUTO Consiglio Comunale 2017 Adeguamento del regolamento alla normativa vigente in materia DELLA SOCIETA’ PER LA TUTELA AMBIENTALE DEL BACINO DEL FIUME OLONA IN PROVINCIA DI VARESE S.P.A. VARIAZIONE REGOLAMENTO ENTRATE Consiglio Comunale 2019 Necessità di apportare modifiche allo strumento regolamentare, al TRIBUTARIE fine di rimuovere le restrizioni prima previste nel regolamento MODIFICA AL SISTEMA DI VALUTAZIONE DEL Giunta Comunale 2016 Attuazione disposizioni contratto collettivo nazionale PERSONALE DEL COMUNE DI MALNATE APPROVAZIONE DEL PIANO PREVENZIONE DELLA Giunta Comunale 2017 Attuazione disposizioni normative CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA TRIENNIO 2017/19 ESAME ED APPROVAZIONE REGOLAMENTO Giunta Comunale 2017 Regolamentazione rapporti tra privati partecipanti al concorso CONCORSO “IDEE PER RENDERE PIU’ BELLA LA TUA CITTA’” ESAME ED APPROVAZIONE REGOLAMENTO Giunta Comunale 2017 Regolamentazione rapporti tra privati partecipanti al concorso CONCORSO “BALCONI E GIARDINI FIORITI’” 18
AGGIORNAMENTO PIANO PREVENZIONE DELLA Giunta Comunale 2017 Adeguamento per attuazione disposizioni normative CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA TRIENNIO2017/19 APPROVAZIONE RELAZIONE PERFOMANCE – Giunta Comunale 2017 Attuazione disposizioni contratto collettivo nazionale ANNO 2015 APPROVAZIONE RELAZIONE PERFOMANCE – Giunta Comunale 2017 Attuazione disposizioni contratto collettivo nazionale ANNO 2016 PIANO PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E Giunta Comunale 2018 Attuazione disposizioni normative DELLA TRASPARENZA TRIENNIO 2018/20 PIANO PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E Giunta Comunale 2019 Attuazione disposizioni normative DELLA TRASPARENZA TRIENNIO 2019/21 19
2. Attività tributaria. 2.1 Politica tributaria locale 2.1.1. ICI/IMU: Nella seguente tabella vengono riportate le tre principali aliquote applicate (per abitazione principale e relativa detrazione, per altri immobili e, limitatamente all’IMU, per fabbricati rurali strumentali 20
2.1.2. Addizionale Irpef: Nella seguente tabella vengono riportate l’aliquota massima applicata e le fasce di esenzione. Non sono state previste, per nessuno degli anni in esame, differenziazioni di aliquote. 2.1.3. Prelievi sui rifiuti: indicare il tasso di copertura e il costo pro-capite 21
3. Attività amministrativa. 3.1. Sistema ed esiti dei controlli interni: Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 14/3/2013 e è stato approvato il “Regolamento per la disciplina del sistema integrato dei controlli interni”, relativo a organizzazione, strumenti e modalità di funzionamento del sistema dei controlli interni, in attuazione del’art. 3, D.l. n. 174/2012 convertito con Legge n. 2013/2012, e successivamente modificato con deliberazione dello stesso organo il 30 novembre 2015, a seguito delle indicazioni del Piano di Prevenzione della Corruzione 2015/2017. Attraverso tale regolamento, il sistema dei controlli interni è stato articolato nel seguente modo: CONTROLLO DI REGOLARITÀ AMMINISTRATIVA affidato alla competenza del Segretario Generale dell'Ente, che ne verifica la legittimità preventivamente all'adozione dell'atto. CONTROLLO DI REGOLARITÀ AMMINISTRATIVA PREVENTIVO di competenza dei Responsabili di Servizio CONTROLLO PREVENTIVO DI REGOLARITÀ CONTABILE di competenza del Responsabile dell'Area Ammministrativa - Finanziaria CONTROLLO SUCCESSIVO DI REGOLARITÀ AMMINISTRATIVA, di competenza del Segretario generale dell'ente, supportato da apposito ufficio. 22
3.1.1. Controllo di gestione Nell'ente dal 2013 è attivo il sistema di controllo di gestione, sistema coordinato dal Segretario Generale dell'Ente, che prevede la correlazione tra programmi e obiettivi strategici dell'amministrazione comunale ed i centri di costo individuati nel sistema, collegati ai dati finanziari ed ai risultati raggiunti attraverso indicatori specifici per ogni centro di costo. Riguardo agli obiettivi dei principali servizi si evidenza quanto segue: Personale: All’inizio del mandato si è proceduto ad una riorganizzazione delle aree passando da 7 aree a 6 aree. Il blocco delle assunzioni non ha permesso di sostituire tutto il personale cessato dal servizio per motivi diversi. La struttura organizzativa ha saputo affrontare la riorganizzazione e la mancata copertura dei posti vacanti collaborando efficacemente con l’obiettivo di garantire efficienza e qualità dei servizi resi. Lavori pubblici: tabella con elenco maggiori opere pubbliche programmate – realizzate – importo – stato di esecuzione - nel corso del mandato 2016-2019 IMPORTO ATTUAZIONE ANNO OPERA PUBBLICA DESCRIZIONE NOTE PREVISTO DELL'OPERA Interventi sulla viabilità Rifacimento/manutenzione delle pavimentazioni stradali di 2016 € 300.000 100% comunale alcune vie del territorio comunale Interventi sulla rete Rimandata ad 2016 Rifacimento della fognatura di Via Volta € 250.000 0% fognaria annualità successiva 23
Conservazione del Rimandata ad 2016 Spostamento biblioteca, uffici comunali e sede ASL € 250.000 0% patrimonio annualità successiva Rinviata ad annualità Interventi sulla rete successiva per 2016 Interventi sul sistema fognario in Via Zara località Folla € 200.000 0% fognaria realizzazione da definire con ATO Rimandata ad 2016 Qualità urbana Realizzazione ciclopedonale Via Mons.Sonzini/Via Como € 450.000 0% annualità successiva Lavori in corso 2017 Qualità urbana Realizzazione ciclopedonale Via Mons.Sonzini/Via Como € 500.000 70% d’ultimazione Interventi sulla viabilità Rifacimento/manutenzione delle pavimentazioni stradali di 2017 € 300.000 100% comunale alcune vie del territorio comunale Interventi sulla viabilità Rifacimento/manutenzione delle pavimentazioni stradali di Lavori in corso 2018 € 350.000 90% comunale alcune vie del territorio comunale d’ultimazione Conservazione del Lavori di rimozione e nuova realizzazione copertura della Lavori in fase di 2018 € 190.000 80% patrimonio palestra della scuola primaria B.Bai completamento 24
Conservazione del Ristrutturazione copertura palazzina comunale e sistemazione Aggiudicazione In corso di stipula 2018 € 420.000 patrimonio comando Polizia Locale lavori contratto appalto Interventi sulla viabilità Rifacimento/manutenzione delle pavimentazioni stradali di Aggiudicazione In corso di stipula 2018 € 1.350.000 comunale alcune vie del territorio comunale II° LOTTO lavori contratto appalto Eseguito primo intervento di realizzazione primo 2018 Edilizia scolastica Opere di completamento esterno della nuova Scuola di Rovera € 200.000 10% pozzo disperdente. In fase di redazione progetto definitivo/ esecutivo 25
Polizia locale Mobilità: il programma prevedeva la realizzazione di interventi atti a mettere in sicurezza le cosiddette fasce deboli (pedoni, ciclisti, anziani ). A tal proposito all’interno del progetto comunale “A scuola ci andiamo da soli” sono stati realizzati, anche in collaborazione con gli alunni delle scuole primarie, una serie di percorsi pedonali protetti tali da aumentare il numero degli alunni che dai cosiddetti punto d’incontro, possono recarsi a scuola in sicurezza, aiutati durante il percorso dalla presenza dei “nonni vigili” che presidiano gli attraversamenti pedonali. Il progetto è iniziato nel 2013 e si è sviluppato notevolmente negli ultimi anni vedendo n incremento di circa 4 volte del numero di Nonni Vigili. Nell’ottica sempre di una maggiore sicurezza stradale, sono stati istituiti ulteriori percorsi pedonali su tutto il territorio, con lo scopo di rendere più sicuro il transito dei pedoni in quelle vie dove non è presente un marciapiede. Come già evidenziato, però, a differenza del precedente mandato, si è scelto di canalizzare notevoli investimenti nelle attività di controllo ed accertamento delle violazioni stradali (velocità, semafori e comportamenti pericolosi) oltre che a sviluppare un maggior controllo dell’autotrasporto. Sicurezza: La Polizia Locale costituisce uno dei più efficaci strumenti per garantire quotidianamente il rispetto autentico delle regole e della sicurezza. E’ la presenza quotidiana sul territorio degli operatori di Polizia Locale che determina di per sè maggiore sicurezza. Si è sempre programmata l’attività mantenendo fermo questo importante principio, aumentando per quanto possibile la presenza sul territorio al fine di garantire al cittadino un punto di riferimento certo e trasmettergli quel senso di sicurezza che spesso ci viene richiesto. Sempre in quest’ottica, durante il periodo estivo (giugno/settembre) sono stati organizzati, nonostante la carenza di risorse umane, servizi di pattugliamento serale/notturno finalizzati proprio al controllo della sicurezza urbana così come nel periodo invernale a controllo delle attività commerciali e residenziali soprattutto in orario serale. Sempre in tema di sicurezza al fine di aumentare la collaborazione con i cittadini, si è proseguito nello sviluppare il progetto del “controllo del vicinato” che sta raccogliendo numerose adesioni fra i cittadini. Il progetto prevede l’auto organizzazione tra i vicini per controllare l’area intorno alle proprie abitazioni. L’attività dei gruppi di controllo del vicinato è segnalato da appositi cartelli che hanno lo scopo di comunicare a chiunque passi nell’area interessata al controllo, che la sua presenza non passerà inosservata e che il vicinato è attento e consapevole di ciò che avviene all’interno della propria area. Sempre attiva rimane la collaborazione con le altre Forze dell’Ordine presenti sul territorio e in modo particolare con la Stazione Carabinieri di Malnate. Dal punto di vista infrastrutturale, come già citato, oltre all’ampliamento e miglioramento tecnologico del sistema di videosorveglianza, si rileva altresì l’installazione di impianto lettura terghe in via Varese loc. Folla. 26
Ciclo dei rifiuti: L'Amministrazione Comunale di Malnate ha scelto anche per il nuovo appalto di Gestione dei Servizi di Igiene urbana 2018-2022 il sistema di raccolta del rifiuto indifferenziato con il sacco munito di microchip che consente, tramite un moderno sistema di rilevamento multi antenna montato su tutti i mezzi di raccolta, di abbinare il sacco alla singola anagrafica per la determinazione della tariffa puntuale. Tale scelta che ha posto Malnate nel 2013 tra i primi 39 comuni con TIA puntuale in tutta la Regione Lombardia (su 1546) e primo in Provincia di Varese (dati dell’Osservatorio Rifiuti della Provincia di Varese, elaborazione ARS ambiente srl) ha determinato il passaggio del tributo provinciale dal 5% al 4%. Benefici di carattere ambientale: dalla data di introduzione del nuovo sistema sino al 31 dicembre 2014, si è registrato un netto incremento della percentuale di differenziata, passando dal 55.7% del 2012 (applicazione vecchio sistema tariffario) al 71.9% circa degli anni 2014-2017 (nuovo sistema tariffario). Con la nuova concessione (anni 2018-2022) la percentuale di raccolta differenziata è passata dal 71% (dato sopra riportato) all’85% circa nel 2018. Nell’anno 2017 (ultimo anno della vecchia concessione) i rifiuti complessivi ammontavano a kg. 8.797.038 dei quali differenziati kg. 5.544.798, nell’anno 2018 (primo anno delle nuova concessione) i rifiuti complessivi ammontano a kg. 7.787.700 dei quali differenziati kg. 6.605.700, da questo dato si evince che a fronte della riduzione della quantità di rifiuto è corrisposto un incremento del rifiuto differenziato da avviare a riciclo. 27
Cultura In virtù del principio di sussidiarietà, è stato affidata la gestione del piano terra del Castello del parco 1° Maggio ad associazione locale con l’intento di attivare processi virtuosi di sviluppo culturale e sociale sul territorio nonchè la sottoscrizione di convenzionamento con la Pro Loco cittadina per la gestione della nuova tendostruttura. Il museo “M.Realini” si è distinto per proposte alla cittadinanza e alle scuole ed ha contribuito alla buona riuscita delle feste cittadine, oltre che ad altri importanti momenti aggregativi e culturali. La biblioteca ha proseguito la propria attività culturale e di centro sistema del servizio interbibliotecario “Valle dei Mulini” composto da 41 comuni. Politiche educative Il programma si proponeva azioni incentrate su un’offerta scolastica culturalmente ricca e stimolante volte a promuovere benessere a scuola e prevenire il disagio. L’obiettivo di promuovere lo sviluppo delle sinergie fra gli attori territoriali che svolgono un ruolo educativo nel territorio malnatese è stato rag - giunto con la sottoscrizione del Patto Educativo di Comunità e del relativo regolamento attuativo. L’obiettivo di mantenere i servizi offerti per favorire la partecipazione alla vita scolastica in sinergia con le istituzioni statali, le scuole paritarie e le offerte proposte dalle altre agenzie educative è stato raggiunto nonostante le difficoltà economiche. L’Amministrazione in particolare è riuscita a mantenere tutti servizi integrativi scolastici, a riconoscere e incrementare i contributi previsti dal Piano per il Diritto allo Studio, confermare la quota alunno per le scuole paritarie e i contributi per le attività integrative svolte dalle parrocchie. I servizi, ai quali si accede dal 2013 attraverso l’iscrizione on line, sono stati organizzati nel rispetto dell’ambiente e dei nuovi stili di vita sostenibili, due temi fondamentali e qualificanti per l'amministrazione. Politiche sociali Il Programma mirava a creare una rete diffusa e plurale volta alla soddisfazione dei bisogni del singolo cittadino e delle famiglie attraverso: - azioni di sostegno alla famiglia; - interventi rivolti alle fasce deboli della popolazione; - interventi mirati di sostegno al reddito. E’ stata definita una programmazione condivisa degli interventi con le organizzazioni presenti sul territorio; in particolare sono state attivate numerose collaborazioni volte a costruire un lavoro di rete a favore della comunità cittadina. 28
La famiglia è stata sostenuta in tutte le esigenze del suo ciclo di vita, senza limitare l’intervento alla cura o all’assistenza di un componente, affian - cando al sostegno economico anche un supporto educativo e relazionale. Sono state create le condizioni per favorire l’autonomia delle persone con disabilità supportandole nella costruzione di progetti personalizzati, de - finiti in collaborazione con i servizi specialistici. Sono state create le condizioni di inserimento ed integrazione nel tessuto sociale di Malnate dei residenti stranieri, attraverso l’organizzazione di corsi di italiano in collaborazione con il III settore, l’accoglienza di richiedenti asilo all’interno del progetto SPRAR, l’apertura dello sportello immi - grazione e il servizio di mediazione linguistica-culturale. Al fine di affrontare il problema abitativo con efficacia, si è provveduto ad una puntuale assegnazione degli alloggi ERP disponibili e ad agevolare, attraverso l’adesione a molteplici finanziamenti regionali, l’accesso a contributi economici finalizzati al mantenimento dell’abitazione principale. 29
3.1.3. Valutazione delle performance: Indicare sinteticamente i criteri e le modalità con cui viene effettuata la valutazione permanente dei funzionari/dirigenti e se tali criteri di valutazione sono stati formalizzati con regolamento dell’ente ai sensi del D.lgs n. 150/2009: Il Comune di Malnate ha approvato il nuovo sistema di valutazione del personale, conforme alle disposizioni del D.lgs 150/2009, nell'anno 2014, individuando un più ampio set di comportamenti organizzativi, anche differenziati per categorie professionali, e attribuendo ponderazioni diversi ai valori di valutazione in relazione alle correlate professionalità dei dipendenti e delle Posizioni Organizzative. La valutazione complessiva viene determinata dalla valorizzazione dei comportamenti organizzativi e degli obiettivi di PEG e Performance, e la relazione tra questi due valori è ponderata in misura percentuale differenziata in ragione della qualifica professionale di appartenenza del dipendente. I soggetti valutatori sono i Responsabili di servizio nei confronti dei dipendenti e il Nucleo di Valutazione, organo monocratico, nei confronti dei Responsabili di servizio. La distribuzione del fondo per la remunerazione della produttività è assegnata in misura percentuale, rispetto ad una quota individuale determinata dal rapporto del numero complessivo dei dipendenti ed le risorse finanziarie destinate, in relazione alle valutazioni ottenute; le percentuali di attribuzione della quota individuale del premio sono state stabilite dalla Giunta comunale in quattro fasce (100%, 70%, 50%, 0%). E' comunque importante sottolineare che un sistema di valutazione, attraverso cui i meriti non sono adeguatamente remunerati né dal punto di vista retributivo e ancora di meno dalle progressioni di carriera, dimostra tutta la sua inutilità ed inefficacia rispetto ad un atteso miglioramento di performance, che comunque viene assicurato dalla maggior parte della struttura, dimostrando un forte senso di responsabilità. Il Piano della Performance e la Relazione sulla Performance sono pubblicati nella Sezione AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE nella pagina Performance del sito istituzionale dell'ente al seguente indirizzo: www.comune.malnate.va.it 30
3.1.4. Controllo sulle società partecipate/controllate ai sensi dell’art. 147 – quater del TUEL (D.lgs. 267/2000): Secondo le disposizioni di cui all’art. 147-quater del TUEL, l’ente locale definisce controlli sulle società non quotate partecipate dallo stesso. Il Comune di Malnate non detiene società partecipate, tuttavia effettua costantemente controllo sulla Azienda Speciale Municipalizzata per la farmacia e i servizi sociosanitari in particolare in sede di approvazione del rendiconto di gestione e del bilancio di previsione. Inoltre il Consiglio Comunale fornisce indirizzi in merito alle assunzioni di personale dell’azienda speciale, al fine del contenimento dei costi 31
PARTE III – SITUAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA DELL’ENTE. 3.1 Sintesi dei dati finanziari a consuntivo del bilancio dell’ente: 3.1.1 Entrate 32
3.1.2 Spese 3.1.3 Partite di giro 33
2 3.2 Equilibrio parte corrente del bilancio consuntivo relativo agli anni del mandato 3.2.1 Equilibrio di parte corrente 34
3.2.2 Equilibrio di parte capitale 35
3.3. Gestione di competenza. Quadro Riassuntivo. 36
3.4 Risultati della gestione: fondo di cassa e risultato di amministrazione 37
3.5. Utilizzo avanzo di amministrazione 38
4. Gestione dei residui. Totale residui di inizio e fine mandato 39
40
41
42
4.1. Analisi anzianità dei residui distinti per anno di provenienza. 43
4.2.Rapporto tra competenza e residui 44
5. Patto di Stabilità interno. Indicare la posizione dell’ente l’ente negli anni del periodo del mandato rispetto agli adempimenti del patto di stabilità interno; indicare “S” se è stato soggetto al patto; 2016 2017 2018 S S S 5.1. Indicare in quali anni l’ente è risultato eventualmente inadempiente al patto di stabilità interno: Nel corso del Mandato l’ente ha rispettato sempre il Patto di Stabilità. 45
6. Indebitamento: 6.1. Evoluzione indebitamento dell’ente: Nel periodo di riferimento il Comune di Malnate ha contratto indebitamento con la regione Lombardia nell’anno 2017 per la costruzione della nuova scuola materna a tasso zero. La dinamica evolutiva nel periodo del residuo debito sui muti già in essere è evidenziata nella seguente tabella: 46
6.2. Rispetto del limite di indebitamento. Indicare la percentuale di indebitamento sulle entrate correnti di ciascun anno, ai sensi dell’art. 204 del TUEL: L’incidenza in percentuale dell’importo annuale degli interessi sui mutui contratti sulle entrate relative ai primi tre titoli dell’entrata (entrate correnti) risultati dal rendiconto del penultimo anno precedente quello in cui si è realizzata l’assunzione dei mutui, è riportata nella seguente tabella: 6.3. Utilizzo strumenti di finanza derivata: Il Comune di Malnate non ha in corso contratti relativi a strumenti derivati 6.4. Rilevazione flussi: Indicare i flussi positivi e negativi, originati dai contratti di finanza derivata Il Comune di Malnate non ha in corso contratti relativi a strumenti derivati. 47
7. Conto del patrimonio in sintesi. Anno 2016 48
Anno 2017 49
7.2. Conto economico in sintesi. 50
7.3. Riconoscimento debiti fuori bilancio. Non vi sono alla data odierna procedimenti di esecuzione forzata in itinere 51
8. Spesa per il personale. 8.1 La spesa del personale nel periodo di riferimento del mandato amministrativo è stata la seguente: Andamento spesa 2016 2017 2018 2019 Importo limite di spesa (art. 1, c. 557 della L. 296/2006)* 2.354.676,79 2.354.676,79 2.354.676,79 2.354.676,79 Importo spesa di personale calcolata ai sensi dell’art. 1, c. 2.163.794,64 2.261.000,24 2.155.487,57 2.266.259,68 557 della L. 296/2006 Rispetto del limite SI SI SI SI Incidenza delle spese di personale sulle spese correnti 31,32% 32,07% 32,22% 29,98% Andamento spesa 2016 2017 2018 2019 Spesa di personale (*) 2.645.346,46 2.722.860,81 2.767.951,37 2.964.566,06 Spesa pro capite 157,76 162,23 165,44 177,20 intervento 01 2.487.900,57 2.539.007,69 2.602.054,07 2.745.583,06 intervento 03 9.007,37 14.205,12 13.964,00 50.430,00 irap 148.438,52 169.648,00 151.933,30 168.533,00 2.645.346,46 2.722.860,81 2.767.951,37 2.964.566,06 52
8.2. Spesa del personale pro-capite: Rapporto abitante/dipendendenti 2016 2017 2018 2019 Spesa di personale 2.645.346,46 2.722.860,81 2.767.951,37 2.964.566,06 popolazione residente 157,76 162,23 165,44 177,20 * Spesa di personale da considerare: intervento 01 + intervento 03 + IRAP 8.3. Rapporto abitanti dipendenti: Rapporto abitante/dipendendenti 2016 2017 2018 2019 Popolazione residente 16.768 16.784 16.730 16.730 Dipendenti 76 76 72 72 Rapporto popolazione/dipendenti 220,63 220,84 232,36 232,36 8.4. Indicare se nel periodo considerato per i rapporti di lavoro flessibile instaurati dall’amministrazione sono stati rispettati i limiti di spesa previsti dalla normativa vigente. L'Ente come dimostra la tabella ha rispettato i limiti di spesa per i rapporti di lavoro flessibili: La materia del ricorso alla flessibilità degli enti locali per il 2012 è disciplinata dall’art. 9. comma 28 del D.L. 78/2010 convertito dalla Legge Limiti lavoro flessibile Stato Per i rapporti di lavoro flessibile, instaurati dall'amministrazione nel periodo di mandato, sono stati rispettati i SI limiti di spesa previsti dalla vigente normativa 53
8.5. Indicare la spesa sostenuta nel periodo di riferimento della relazione per tali tipologie contrattuali rispetto all’anno di riferimento indicato dalla legge. Spesa per lavoro flessibile Importo speso Limite di legge Rispetto limite di spesa per rapporti di lavoro flessibile - anno 2016 (*) 13.433,44 91.045,28 Rispetto limite di spesa per rapporti di lavoro flessibile - anno 2017 (*) 90.185,91 91.045,28 Rispetto limite di spesa per rapporti di lavoro flessibile - anno 2018 (*) 76.260,95 91.045,28 Rispetto limite di spesa per rapporti di lavoro flessibile - anno 2019 (*) 91.045,28 (*) al netto delle spese per assunzioni correlate a funzioni fondamentali nell' ambito dell'istruzione pubblica, servizi sociali e polizia locale 54
8.6. Indicare se i limiti assunzionali di cui ai precedenti punti siano stati rispettati dalle aziende speciali e dalle Istituzioni: SI 8.7. Fondo risorse decentrate. 2016 2017 2018 2019 Fondo risorse decentrate 186.085,33 184.985,42 184.900,79 N CORSO DI DEFINIZIONE 8.8. Indicare se l’ente ha adottato provvedimenti ai sensi dell’art. 6 bis del D.Lgs 165/2001 e dell’art. 3, comma 30 della legge 244/2007 (esternalizzazioni): L'ente ha adottato nel periodo di riferimento l’esternalizzazione del servizio di mensa asilo nido, e riscossione entrate mensa scolastica. 55
PARTE IV – Rilievi degli organismi esterni di controllo. 1. Rilievi della Corte dei conti - Attività di controllo: Con riferimento al periodo in esame ovvero con riferimento agli atti programmatori, di rendicontazione e di gestione adottati nelle annualità 2016- 2019 (periodo in cui sono stati approvati i bilanci di previsione relativi agli anni 2017-2019 e i bilanci consuntivi relativi agli anni 2016 -2017) l’Ente non è stato oggetto di deliberazioni o sentenze in relazione a rilievi effettuati per gravi irregolarità contabili in seguito ai controlli sui bilanci e consuntivi ex commi, 166-168, dell’art. 1, Legge n. 266/2005. - Attività giurisdizionale: indicare se l’ente è stato oggetto di sentenze. Se la risposta è affermativa, riportare in sintesi il contenuto. Nel periodo in esame l’ente non è stato oggetto di sentenze. 2. Rilievi dell’Organo di revisione: indicare se l’ente è stato oggetto di rilievi di gravi irregolarità contabili. Se la risposta è affermativa riportarne in sintesi il contenuto Nel periodo in esame l’ente non è stato oggetto di rilievi di grave irregolarità contabile da parte dell’Organo di revisione Parte V – 1. Azioni intraprese per contenere la spesa: La gestione dell’Ente è stata improntata all’economicità ed alla razionalizzazione della spesa corrente, cercando di garantire comunque uno standard qualitativo adeguato dei servizi resi. 56
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