RELAZIONE DI FINE MANDATO 2014 2019 - COMUNE DI ZANICA

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RELAZIONE DI FINE MANDATO 2014 2019 - COMUNE DI ZANICA
COMUNE DI ZANICA

                           Provincia di Bergamo

RELAZIONE DI FINE MANDATO 2014 - 2019
       (articolo 4 del Decreto Legislativo 6 settembre 2011, n.149)
PREMESSA           2

PREMESSA
La presente relazione viene redatta da province e comuni ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, recante:
"Meccanismi sanzionatori e premiali relativi a regioni, province e comuni, a norma degli articoli 2, 17, e 26 della legge 5 maggio 2009, n. 42" per
descrivere le principali attività normative e amministrative svolte durante il mandato, con specifico riferimento a:

   a) sistema e esiti dei controlli interni;
   b) eventuali rilievi della Corte dei conti;
   c) azioni intraprese per il rispetto dei saldi di finanza pubblica programmati e stato del percorso di convergenza verso i fabbisogni standard;
   d) situazione finanziaria e patrimoniale, anche evidenziando le carenze riscontrate nella gestione degli enti controllati dal comune o dalla
        provincia ai sensi dei numeri 1 e 2 del comma primo dell’articolo 2359 del codice civile, e indicando azioni intraprese per porvi rimedio;
   e) azioni intraprese per contenere la spesa e stato del percorso di convergenza ai fabbisogni standard, affiancato da indicatori quantitativi e
        qualitativi relativi agli output dei servizi resi, anche utilizzando come parametro di riferimento realtà rappresentative dell’offerta di prestazioni
        con il miglior rapporto qualità-costi;
   f)   quantificazione della misura dell’indebitamento provinciale o comunale.

La relazione è sottoscritta dal sindaco non oltre il sessantesimo giorno antecedente la data di scadenza del mandato. Entro e non oltre quindici giorni
dopo la sottoscrizione della relazione, essa deve risultare certificata dall'organo di revisione dell'ente locale e, nei tre giorni successivi la relazione e
la certificazione devono essere trasmesse dal presidente della provincia o dal sindaco alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti.

La relazione di fine mandato e la certificazione sono pubblicate sul sito istituzionale del comune da parte del sindaco entro i sette giorni successivi
alla data di certificazione effettuata dall'organo di revisione dell'ente locale, con l'indicazione della data di trasmissione alla sezione regionale di
controllo della Corte dei conti.

In caso di scioglimento anticipato del Consiglio comunale o provinciale, la sottoscrizione della relazione e la certificazione da parte degli organi di
controllo interno avvengono entro venti giorni dal provvedimento di indizione delle elezioni e, nei tre giorni successivi la relazione e la certificazione
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PREMESSA        3

sono trasmesse dal presidente della provincia o dal sindaco alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti.

La relazione di fine mandato è pubblicata sul sito istituzionale della provincia o del comune entro e non oltre i sette giorni successivi alla data di
certificazione effettuata dall'organo di revisione dell'ente locale, con l'indicazione della data di trasmissione alla sezione regionale di controllo della
Corte dei conti.

L’esposizione di molti dei dati viene riportata secondo uno schema già adottato per altri adempimenti di legge in materia per operare un raccordo
tecnico e sistematico fra i vari dati e anche con la finalità di non aggravare il carico di adempimenti degli enti.

La maggior parte delle tabelle, di seguito riportate, sono desunte dagli schemi dei certificati al bilancio ex art. 161 del Tuel e dai questionari inviati
dall’organo di revisione economico finanziario alle Sezioni regionali di controllo della Corte dei conti, ai sensi dell’articolo 1, comma 166 e seguenti
della legge n. 266/2005. Pertanto, i dati qui riportati trovano corrispondenza nei citati documenti, oltre che nella contabilità dell’ente.

Si precisa che l’ultimo esercizio considerato ai fini della presente relazione è il 2018.

In assenza dell’approvazione del rendiconto di gestione per l’esercizio 2018, i dati finanziari ad esso relativi sono desunti dal preconsuntivo 2018,
rilevati dopo l’approvazione del riaccertamento ordinario dei residui, avvenuto con deliberazione di Giunta n. 34 in data 14 marzo 2019 e, comunque,
sulla base dei dati della chiusura contabile dell’esercizio 2018.

                                                                              3
PARTE I. DATI GENERALI   4

PARTE I. DATI GENERALI

1.1 Popolazione residente al 31 dicembre 2018

                                                Data rilevazione        Abitanti
                                                  31.12.2014             8.590
                                                  31.12.2015             8.616
                                                  31.12.2016             8.700
                                                  31.12.2017             8.744
                                                  31.12.2018             8.739

                                                    Popolazione al 31 dicembre
                                    9.000
                                    8.800
                                    8.600
                                    8.400
                                    8.200
                                    8.000
                                    7.800
                                    7.600
                                    7.400
                                    7.200
                                    7.000

                                                                   4
PARTE I. DATI GENERALI   5

1.2 Organi politici

                                Carica                    Nominativo                           In carica dal
                      Sindaco                Luigi Alberto Locatelli           25 maggio 2014
                      Vicesindaco            Annamaria Gritti                  4 giugno 2014
                      Assessore              Patrizia Bolis                    4 giugno 2014
                      Assessore              Luca D’Angelo                     4 giugno 2014 fino al 15 febbraio 2018

                                Carica                        Nominativo                       In carica dal
                      Sindaco / Presidente   Luigi Alberto Locatelli           25 maggio 2014
                      Consigliere            Gritti Annamaria                  25 maggio 2014
                      Consigliere            Caroli Umberto Angelo             25 maggio 2014
                      Consigliere            Bentivoglio Mario                 25 maggio 2014
                      Consigliere            Giassi Giuseppe                   25 maggio 2014
                      Consigliere            Bolis Patrizia                    25 maggio 2014
                      Consigliere            D’Angelo Luca                     25 maggio 2014
                      Consigliere            Maffioletti Angelo                25 maggio 2014
                      Consigliere            Pecis Sara Alessandra             25 maggio 2014
                      Consigliere            Vitali Graziano                   25 maggio 2014 fino al 4 ottobre 2017
                      Consigliere            Gibellini Luca                    25 maggio 2014
                      Consigliere            Baresi Giovanni                   25 maggio 2014
                      Consigliere            Rossi Giovanni Battista           25 maggio 2014
                      Consigliere            Facchinetti Paolo                 17 novembre 2017

                                                                           5
PARTE I. DATI GENERALI   6

1.3 Struttura organizzativa
Organigramma: indicare le unità organizzative dell’ente (settori, servizi, uffici, ecc...)

Direttore: non presente
Segretario Comunale: dott.ssa Rossella Orlando
Vicesegretario Comunale: dott. Paolo Dolci
Numero dirigenti: non presenti

Numero posizioni organizzative: 7 di cui 1 vacante coperta ad interim dal Segretario Comunale:
   1. Segreteria
   2. Ragioneria
   3. Tributi
   4. Demografico
   5. Socio assistenziale
   6. Urbanistica
   7. Lavori pubblici

Numero convenzioni intercomunali organiche: 2
   1. Ufficio Unico intercomunale di Polizia Locale
   2. Ufficio di piano dei Servizi sociali
           a. Agenzia minori

                                                                          6
PARTE I. DATI GENERALI   7

7
PARTE I. DATI GENERALI                                 8

                                           Totale dipendenti                  Funzionari - D3            Istruttori direttivi - D             Istruttori - C             Collaboratori - B3               Esecutori - B                 Operatori - A
           Organigramma                 numero                            numero                        numero                          numero                        numero                        numero                        numero
                                                   numero    presenza                numero presenza               numero presenza                 numero presenza               numero presenza               numero presenza               numero presenza
          al 16 marzo 2019                posti
                                                   assunti   effettiva
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                                                                                                                                                                                                                                             assunti effettiva
                                       disponibili                       disponibili                   disponibili                     disponibili                   disponibili                   disponibili                   disponibili

1.   Segreteria                             7        4        4,00                                           2       1      1,00             3       2         2,00        2        1     1,00
2.   Ragioneria                             4        3        3,00            1        1      1,00           1       1      1,00             2       1         1,00
3.   Tributi                                3        2        2,00                                           1       1      1,00             2       1         1,00
4.   Demografico                            4        4        3,67                                           1       1      1,00             1       1         0,83        2        2     1,83
5.   Socio assistenziale                    3        3        2,17                                           2       2      1,67                                           1        1     0,50
6.   Urbanistica                            5        4        3,33            1        1      0,50           1       1      1,00             3       2         1,83
7.   Lavori pubblici                       12        8        8,00            2        2      2,00                                           3       2         2,00        5        2     2,00           2        2     2,00
     Ufficio Unico di Polizia Locale        7        5        4,00                                          3        2      2,00             3       2         1,00        1        1     1,00
     Ufficio di piano                       1        1        0,83                                          1        1      0,83
     TOTALE DIPENDENTI                     46       34       31,00            4        4      3,50         12       10      9,50           17       11         9,67       11        7     6,33           2        2     2,00

1.4 Condizione giuridica dell’ente
Indicare se l’ente è commissariato, o lo è stato nel periodo del mandato e per quale causa, ai sensi dell’art.141 e 143 del TUOEL.

L’Ente non è stato commissariato nel periodo del mandato

1.5 Condizione finanziaria dell’ente
Indicare se l’ente ha dichiarato il dissesto finanziario, nel periodo del mandato, ai sensi dell’art.244 del TUOEL, o il predissesto finanziario ai sensi dell’art.243-bis. Infine, indicare l’eventuale ricorso al fondo
di rotazione di cui all’art. 243-ter, 243-quinques del TUOEL e/o del contributo di cui all’art. 3-bis del D.L. n.174/2012, convertito nella legge n.213/2012.

L’Ente non ha dichiarato il dissesto finanziario nel periodo del mandato e non si trova in condizione di predissesto finanziario.

                                                                                                                              8
PARTE I. DATI GENERALI   9

1.6 Situazione di contesto interno/esterno
Descrivere in sintesi, per ogni settore/servizio fondamentale, le principali criticità riscontrate e le soluzioni realizzate durante il mandato (non eccedere le 10 righe per ogni settore)

Settore 1. Segreteria. Il settore presenta l’unica Posizione organizzativa vacante del Comune di Zanica, attualmente presidiata ad interim dal
Segretario Comunale. Il settore gestisce i servizi istituzionali, segreteria, protocollo, archivio, pubblica istruzione, cultura, sport, tempo libero e
biblioteca. Nel corso del mandato ha assorbito funzioni precedentemente assegnate al Settore 5. Socio assistenziale (pubblica istruzione) e al
Settore 9. Cultura, sport e tempo libero (ora soppresso).

Il settore 1. prevede 7 dipendenti a tempo pieno: 2 Istruttori direttivi (D), 3 Istruttori (C), 2 Collaboratori (B3). Attualmente risultano in servizio 4
dipendenti: 1 Istruttore direttivo (D), 2 Istruttori (C), 1 Collaboratori (B3). La copertura dei posti in dotazione organica è pari al 57,1%.

Settore 2. Ragioneria. Il settore si occupa dei servizi finanziari e delle risorse umane. Nel corso del mandato vi è stato l’avvicendamento del
responsabile del servizio finanziario per mobilità. La gestione delle risorse umane è passata dal Settore 1. Segreteria al Settore 2. Ragioneria così
come la supervisione del sistema operativo comunale Halley.

Il settore 2. prevede 4 dipendenti a tempo pieno: 2 Istruttori direttivi (D), 2 Istruttori (C). Attualmente risultano in servizio 3 dipendenti: 2 Istruttori
direttivi (D), 1 Istruttore (C). La copertura dei posti in dotazione organica è pari al 75,0%.

Settore 3. Tributi. Il settore si occupa dei servizi tributari, ambientali (rapporti con la società di gestione dei rifiuti) e cimiteriali. Collabora nella
gestione delle risorse umane con il Settore 2. Ragioneria

Il settore 3. prevede 3 dipendenti a tempo pieno: 1 Istruttore direttivo (D), 2 Istruttori (C). Attualmente risultano in servizio 2 dipendenti: 1 Istruttore
direttivo (D), 1 Istruttori (C). La copertura dei posti in dotazione organica è pari al 66,7%.

Settore 4. Demografico. Il settore si occupa dei servizi demografici comunali (Anagrafe, Stato Civile, Elettorale, Leva). Nel corso del mandato vi è
stato l’avvicendamento del responsabile per pensionamento.

                                                                                                           9
PARTE I. DATI GENERALI               10

Il settore 4. prevede 4 dipendenti a tempo pieno: 1 Istruttore direttivo (D), 1 Istruttori (C), 2 Collaboratori (B3). Attualmente risultano coperti tutti i posti.
La copertura dei posti in dotazione organica è quindi pari al 100,0%, ridotta al 91,7% per presenza di part time.

Settore 5. Socio assistenziale. Il settore si occupa dei servizi sociali non delegati all’Ufficio di piano.

Il settore 5. prevede 3 dipendenti a tempo pieno: 2 Istruttori direttivi (D), 1 Collaboratori (B3). Attualmente risultano coperti tutti i posti. La copertura
dei posti in dotazione organica è quindi pari al 100,0%, ridotta al 72,2% per presenza di part time.

Settore 6. Urbanistica. Il settore si occupa dei servizi di edilizia privata, ecologia e urbanistica.

Il settore 6. prevede 5 dipendenti a tempo pieno: 2 Istruttori direttivi (D), 3 Istruttori (C). Attualmente risultano in servizio 4 dipendenti: 2 Istruttori
direttivi (D), 2 Istruttori (C). La copertura dei posti in dotazione organica è pari all’80,0% ridotta al 66,7% per presenza di part time.

Settore 7. Lavori pubblici. Il settore si occupa dei servizi dell’ufficio tecnico, delle manutenzioni del patrimonio e dell’informatica, precedentemente
assegnata al Settore 1. Segreteria e del PLIS del Morla.

Il settore 7. prevede 12 dipendenti a tempo pieno: 2 Istruttori direttivi (D), 3 Istruttori (C), 5 Collaboratori (B3), 2 Esecutori (B). Attualmente risultano in
servizio 8 dipendenti: 2 Istruttore direttivi (D), 2 Istruttori (C), 2 Collaboratori (B3), 2 Esecutori (B). La copertura dei posti in dotazione organica è pari
al 66,7%.

Ufficio unico intercomunale di Polizia Locale. L’Ufficio, con capo convenzione il Comune di Azzano San Paolo, si occupa dell’area della Polizia
Locale dei comuni di Zanica, Azzano San Paolo e Comun Nuovo.

Per quanto di competenza del Comune di Zanica, l’Ufficio unico intercomunale di Polizia Locale prevede 7 dipendenti: 3 Istruttore direttivi (D), 3
Istruttori (C), 1 Collaboratori (B3). Attualmente risultano in servizio 5 dipendenti: 2 Istruttore direttivi (D), 2 Istruttori (C), 1 Collaboratori (B3). La
copertura dei posti in dotazione organica è pari al 71,4% ridotta al 57,1% per presenza di un dipendente in aspettativa ex articolo 110 del TUEL.

                                                                                10
PARTE I. DATI GENERALI        11

Ufficio di Piano. L’Ufficio di piano, con capo convenzione il Comune di Dalmine, si occupa di tutte le tematiche sociali ad esso delegate e presenta
un responsabile (dirigente) e una responsabile di P.O. (agenzia minori).

Per quanto di competenza del Comune di Zanica, l’Ufficio di Piano prevede 1 dipendenti a tempo pieno: 1 Istruttori direttivi (D). Attualmente risultano
coperti tutti i posti. La copertura dei posti in dotazione organica è quindi pari al 100,0%, ridotta al 83,3% per presenza di part time.

STRUTTURA ORGANIZZATIVA. L’intera struttura organizzativa del Comune di Zanica prevede 46 dipendenti, 34 dei quali assunti, pari al 73,9%.
Nel mandato 2014-2019 vi sono state 10 uscite (5 per pensionamento, 1 per dimissioni volontarie, 4 per mobilità in uscita verso altro ente) e 7 entrate
(4 per assunzioni da concorso, 3 per mobilità in entrata da altro ente). Il personale dipendente del Comune di Zanica è quindi passato da 37
dipendenti del 2014 a 34 dipendenti del 2019 con una riduzione dell’8,1%.

2. Parametri obiettivi per l’accertamento della condizione di ente strutturalmente deficitario ai sensi dell’art.242 del TUEL
Non sussiste la fattispecie.

                                                                             11
PARTE II. DESCRIZIONE ATTIVITA’ NORMATIVA E AMMINISTRATIVA SVOLTE DURANTE IL MANDATO                                                                              12

PARTE II. DESCRIZIONE ATTIVITA’ NORMATIVA E AMMINISTRATIVA SVOLTE DURANTE IL MANDATO

1. Attività Normativa
Indicare quale tipo di atti di modifica statutaria o di modifica/adozione regolamentare l’ente ha approvato durante il mandato elettivo. Indicare sinteticamente anche le motivazioni che hanno indotto alle
modifiche.

Regolamento degli uffici e dei servizi: integrato con deliberazioni della Giunta Comunale n. 161 del 21 dicembre 2016 (art. 100 bis. Collaborazioni
e incarichi svolti a titolo gratuito da dipendenti comunali in quiescenza) e n. 159 del 29 dicembre 2017 (art. 6 bis. Nomina Vicesegretario)

Regolamento di contabilità: approvazione del nuovo regolamento di contabilità armonizzato a seguito dell’introduzione del D.Lgs. 118/2013 con
deliberazione del Consiglio Comunale n. 8 dell’11 maggio 2018.

2. Attività tributaria

2.1 Politica tributaria locale. Per ogni anno di riferimento
Nel corso dei 5 anni di mandato (2014 - 2019) non sono mutate le politiche tributarie comunali.

2.1.1 ICI/IMU:

Aliquote ICI/IMU                                           2014                    2015                     2016                    2017                     2018

Aliquota abitazione principale                            5,5000                  5,5000                    5,5000                 5,5000                   5,5000

Detrazione abitazione principale                         € 200,00                 € 200,00                € 200,00                 € 200,00                € 200,00

Altri immobili                                            9,2000                  9,2000                    9,2000                 9,2000                   9,2000

Fabbricati rurali e strumentali (solo IMU)                   -                       -                        -                       -                        -

                                                                                                       12
PARTE II. DESCRIZIONE ATTIVITA’ NORMATIVA E AMMINISTRATIVA SVOLTE DURANTE IL MANDATO                                                                        13

2.1.2 Addizionale IRPEF:

Aliquote addizionale IRPEF                                    2014                      2015                        2016                     2017                      2018

Aliquota massima                                              0,8000                    0,8000                     0,8000                   0,8000                    0,8000

Fascia esenzione                                               0,00                      0,00                       0,00                     0,00                      0,00

Differenziazione aliquote                                       SI                        SI                         SI                       SI                        SI

2.1.3 Prelievi sui rifiuti:

Prelievi sui rifiuti                                          2014                      2015                        2016                     2017                      2018

Tipologia di prelievo                                         TARI                      TARI                        TARI                    TARI                       TARI

Tasso di copertura                                           100,000                   100,000                     100,000                 100,000                   100,000

Costo del servizio pro capite                                € 81,41                   € 82,00                     € 79,84                 € 80,30                   € 80,16

3 Attività amministrativa

3.1 Sistema ed esiti e controlli interni
Analizzare l’articolazione del sistema dei controlli interni, descrivendo gli strumenti, le metodologie, gli organi e gli uffici coinvolti nell’attività ai sensi degli articoli 147 e ss. del TUOEL.

Il sistema dei controlli interni negli enti locali ha subito nell’ultimo decennio una profonda evoluzione che ha visto il passaggio da un regime in cui
predominavano i controlli preventivi di legittimità e di merito sugli atti, svolti da organi esterni, ad un regime in cui predominano i controlli interni, in
particolare quelli sull’attività gestionale. L’evoluzione normativa in tale direzione ha trovato fondamento nel principio cardine della distinzione dei
poteri di indirizzo e di controllo politico- amministrativo, spettanti agli organi di governo, dai poteri di gestione amministrativa, finanziaria e tecnica
nonché di attuazione degli obiettivi, attribuiti ai dirigenti. Infatti, proprio la distinzione di poteri e compiti tra organi di governo e classe dirigente crea i
presupposti, per questi ultimi, di un maggiore grado di autonomia nella gestione; a sua volta, la maggiore autonomia gestionale riservata ai dirigenti

                                                                                                              13
PARTE II. DESCRIZIONE ATTIVITA’ NORMATIVA E AMMINISTRATIVA SVOLTE DURANTE IL MANDATO                                                14

ne determina l’accresciuta responsabilità diretta ed esclusiva, in relazione agli obiettivi dell’ente, alla correttezza amministrativa, all’efficienza ed ai
risultati della gestione. Il tema dei controlli interni è diventato il tema centrale del rispetto della economicità della gestione degli Enti locali. Il termine
“economicità” è oramai sancito a livello costituzionale, laddove, all’art. 97 Cost., si statuisce che “I pubblici uffici sono organizzati secondo disposizioni
di legge, in modo che siano assicurati il buon andamento e l’imparzialità dell’amministrazione”.

Il Comune di Zanica, attraverso il continuo rispetto dei propri regolamenti sui controlli interni tende, compatibilmente con la ridotta struttura
organizzativa a perseguirne costantemente i capisaldi sotto la guida del Segretario Comunale e del Responsabile finanziario.

3.1.1 Controllo di gestione

Personale
La dotazione organica del comune di Zanica ha visto una riduzione del personale in servizio dai 37 dipendenti del 31 dicembre 2013 agli attuali 34 (di
cui uno in aspettativa non retribuita per incarichi ex articolo 110 del TUEL.

All’inizio del mandato la composizione della dotazione organica era così strutturata:

    •   PERSONALE CATEGORIA D (titolo di studio richiesto: laurea)                                          17 pari al 45,94%
    •   PERSONALE CATEGORIA C (titolo di studio richiesto: diploma di maturità)                             10 pari al 27,03%
    •   PERSONALE CATEGORIA B (titolo di studio richiesto: diploma scuola media)                            10 pari al 27,03%

Alla fine del mandato la composizione della dotazione organica era così strutturata:

    •   PERSONALE CATEGORIA D (titolo di studio richiesto: laurea)                                          14 pari al 41,18%
    •   PERSONALE CATEGORIA C (titolo di studio richiesto: diploma di maturità)                             11 pari al 32,35%
    •   PERSONALE CATEGORIA B (titolo di studio richiesto: diploma scuola media)                              9 pari al 26,47%

                                                                              14
PARTE II. DESCRIZIONE ATTIVITA’ NORMATIVA E AMMINISTRATIVA SVOLTE DURANTE IL MANDATO                                           15

Posizioni organizzative ad inizio mandato             previste 9     coperte 8

Posizioni organizzative a fine mandato                previste 8     coperte 6

Lavori pubblici e Gestione del territorio
Gli obiettivi dichiarati erano

    1. Manutenzione degli immobili comunali e della rete viaria pubblica
    2. Revisione in itinere della rete auto-ciclo-pedonale attraverso uno studio generale della viabilità
    3. Efficientamento della gestione dei servizi ( riscaldamento, illuminazione)
    4. Riduzione/abbattimento delle criticità e litigiosità legate a convenzioni urbanistiche
    5. Gestione di bonifiche in corso e loro collaudo
    6. Affidamento di incarichi tesi a una revisioni di Piani ormai obsoleti e approvazione dei medesimi (PGT cimiteriale, Piano Protezione civile
        locale, Piano Centro Storico)
    7. Gestione richieste di variante da parte di operatori che fossero compatibili con la L.R. 31 e in coerenza con gli obiettivi più ampi della P.A.

Il quadro complessivo si è evoluto in itinere, tenendo conto delle opportunità offerte dal quadro normativo e delle necessità insorgenti, ma nel solco
degli obiettivi dati. Il quadro complessivo dei risultati presenta un saldo ampiamente positivo, nei limiti delle complessità procedurali che, in alcuni casi
e per l’ultimo punto in particolare, si limitano a protocolli ancora da sancire in termini più stretti con atti del Consiglio Comunale.

                                                                              15
PARTE II. DESCRIZIONE ATTIVITA’ NORMATIVA E AMMINISTRATIVA SVOLTE DURANTE IL MANDATO                                          16

Istruzione pubblica
Il Piano di diritto allo Studio è stato sempre elaborato in collaborazione con la scuola e con il Comitato dei Genitori, al fine di favorire il cammino di
crescita dei bambini, dei ragazzi e dei giovani della comunità. Gli aspetti qualificanti del Piano sono stati:

   •   il progetto B.E.S., volto a garantire il potenziamento cognitivo e affettivo-relazionale degli alunni della scuola primaria con “bisogni educativi
       speciali”;
   •   il sistema per il calcolo delle agevolazioni da applicare alle tariffe dei servizi scolastici e alla retta mensile della scuola dell’infanzia e del
       nido. Secondo questo sistema, i livelli di compartecipazione delle famiglie al costo dei servizi sono definiti in relazione all’effettiva capacità
       economica della famiglia dell’utente, mettendo in correlazione diretta e proporzionale i valori ISEE e la tariffa;
   •   il bando per l’assegnazione di premi agli alunni meritevoli, istituito con l’intento di riconoscere e premiare l’impegno, la capacità e la
       dedizione allo studio dimostrati dagli studenti zanichesi della scuola secondaria di I e II grado.

Nel Piano sono stati sempre previsti dei fondi per finanziare i progetti per l’ampliamento dell’offerta formativa presentati dai docenti dell’Istituto
Comprensivo, della Scuola dell’Infanzia e, a partire dall’anno scolastico 2018/2019, anche dalle educatrici dei due nidi. Sono stati garantiti i vari
servizi in essere e nello specifico:

MENSA
La novità sostanziale è stata quella del passaggio dai buoni cartacei, che venivano acquistati presso la Tesoreria comunale fino all’anno scolastico
2015/2016, alla nuova modalità di riscossione diretta da parte della ditta gestore del servizio, attraverso ricarica anticipata o tramite RID bancario.

Nel Consiglio Comunale del 6 aprile 2016 è stata istituita la Commissione Mensa quale strumento di relazione tra gli utenti del servizio e gli organi
preposti alla gestione e al controllo del medesimo.

TRASPORTO
Il servizio dall’anno scolastico 2015/2016 è stato rimodulato con la diminuzione delle corse da 4 a 2 per una razionalizzazione del servizio.
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PARTE II. DESCRIZIONE ATTIVITA’ NORMATIVA E AMMINISTRATIVA SVOLTE DURANTE IL MANDATO                                           17

PRE SCUOLA
Dato rilevante è l’incremento dei bambini e dei ragazzi che ne usufruiscono, con il passaggio da 42 iscritti nell’anno scolastico 2014/2015 a 56 nel
corrente anno scolastico.

SPAZIO GIOCO BUBU… SETTETE!
Lo Spazio Gioco “BUBU… SETTETE!” di Zanica è un servizio educativo comunale, rivolto a bambini 0-3 anni e ai loro genitori o ad altri adulti di
riferimento che accudiscono il bambino nelle fasce di apertura del servizio. La finalità dello Spazio Gioco è quella di offrire occasioni di condivisione,
incontro e divertimento per favorire all'interno della coppia adulto-bambino un graduale processo di autonomia reciproca in funzione del futuro
ingresso alla scuola dell’infanzia. L’organizzazione del servizio quest’anno prevede la suddivisione degli iscritti in due gruppi secondo le fasce d'età:
un GRUPPO BIMBI, che accoglie bambini da 0 a 18 mesi e due GRUPPI GRANDI che accolgono bambini dai 18 ai 36 mesi. Da ultimo, va
evidenziato l’aumento considerevole del costo dell’assistenza educativa per gli alunni disabili, volta a garantire la loro effettiva integrazione nelle
attività scolastiche. Si è passati da uno stanziamento di € 154.498,00 per n. 23 ragazzi nell’anno scolastico 2014/2015 a € 223.600,00 per n. 27
ragazzi nel corrente anno scolastico.

In questi anni sono state sottoscritte tre convenzioni con la Scuola dell’Infanzia, una nell’anno 2015, una del 2017 e l’ultima nell’anno 2018. È stato
infatti necessario prevedere ogni volta un aumento significativo del contributo comunale, per dare una risposta alla difficile situazione economica
segnalata dal Presidente della Scuola dell’Infanzia. Il fenomeno della denatalità registrato in questi anni a Zanica ha determinato un considerevole
calo delle iscrizioni e di conseguenza una diminuzione delle entrate, mentre le uscite sono rimaste invariate per garantire la qualità del servizio
erogato. L’Amministrazione comunale con l’erogazione di questi contributi ha voluto scongiurare il rischio di un aumento considerevole delle rette di
frequenza a carico delle famiglie e garantire così pari opportunità di educazione e istruzione a tutti i bambini di Zanica. Lo stesso principio sta alla
base delle convenzioni stipulate con i due nidi del territorio, che prevedono un contributo mensile per le famiglie, calcolato in base al tempo di
permanenza, in aggiunta alle agevolazioni da applicare alle tariffe sulla base delle dichiarazioni ISEE.

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PARTE II. DESCRIZIONE ATTIVITA’ NORMATIVA E AMMINISTRATIVA SVOLTE DURANTE IL MANDATO                                             18

Ciclo dei rifiuti
Con l’introduzione della raccolta secco-umido, a partire dall’anno 1996, l’Amministrazione Comunale ha dato una svolta decisiva al sistema di
gestione del servizio, aumentando le quantità di rifiuto raccolte in maniera differenziata.

Il Comune di Zanica ha raggiunto nel corso degli anni una percentuale di raccolta differenziata superiore al 50%. L’obiettivo che l’Amministrazione
Comunale si è posta è pertanto quello di mantenere ed eventualmente incrementare negli anni, la percentuale di raccolta differenziata di rifiuto
attraverso ulteriori campagne informative atte a sensibilizzare la cittadinanza.

      ANNO                    2012                  2013                   2014                  2015                  2016                   2017

  Percentuale di            63,50%                 62,40%                64,50%                 64,90%                65,50%                 74,92%
      raccolta
   differenziata

Sociale

PROGETTO GIOVANI
Questo progetto, rivolto ai giovani dai 18 ai 29 anni, è iniziato nel 2015 con l’obiettivo di sviluppare azioni per la promozione della realtà giovanile. Il
progetto comprende due ambiti di intervento:

   1. Giovani, Orientamento, Formazione, Lavoro
   2. Cittadinanza attiva e protagonismo giovanile.

Nell’anno 2017 si è deciso di coinvolgere nel progetto relativo al Lavoro anche le persone disoccupate con il bisogno di entrare/rientrare nel mondo
del lavoro. Si è quindi dato vita allo Sportello Lavoro, con la possibilità di intraprendere un percorso personalizzato di orientamento finalizzato a
supportare la ricerca attiva del lavoro. Per quanto riguarda la Cittadinanza Attiva, si è attivato il “Laboratorio di comunità”, con il coinvolgimento di

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PARTE II. DESCRIZIONE ATTIVITA’ NORMATIVA E AMMINISTRATIVA SVOLTE DURANTE IL MANDATO                                                19

realtà associative che si occupano a vario titolo del mondo degli adolescenti e dei giovani.

SERVIZIO FORMAZIONE AUTONOMIA (SFA)
Il servizio si connota come risposta ai bisogni delle persone con disabilità media, lieve e/o con disagio sociale. La finalità generale è quella di partire
dai reali bisogni e dalle risorse della persona disabile per promuovere e realizzare il massimo sviluppo in senso globale della personalità del soggetto,
attraverso la predisposizione di progetti educativi individualizzati. Nello specifico sono stati effettuati i seguenti servizi:

   a) laboratorio educativo, in cui vengono svolte in un contesto educativo protetto attività ludico-ricreative e occupazionali, finalizzate al
        mantenimento e/o al miglioramento delle abilità del soggetto disabile;
   b) progetti mirati di territorio, che comprendono attività socioeducative che il disabile attua in contesti territoriali non specifici per disabili, anche al
        fine di attivare e stimolare all’interno della comunità un processo culturale di vicinanza al tema della diversità.

CENTRO DIURNO INTEGRATO
Nell’anno 2015 la gestione del Centro Diurno Integrato era affidata alla Cooperativa Sociale “Namastè”; successivamente nel 2017 la concessione
del servizio è stata assegnata alla Cooperativa Sociale “La Spiga”; da ultimo, a partire da ottobre 2018, la gestione della concessione è passata al
CONSORZIO DOMICARE. Il servizio è accreditato da parte di Regione Lombardia per n.15 utenti ma nei primi anni si è riscontrata una scarsa
adesione, soprattutto da parte dei cittadini di Zanica. Solo a partire dal 2017 il numero delle persone inserite nel servizio e via via aumentato e
attualmente siamo arrivati a n 14 utenti di cui 5 di Zanica. La presenza media giornaliera comunque è ancora al di sotto della potenzialità del Centro
(11,2 è la media registrata a marzo 2019). Essendo un servizio accreditato da parte della Regione Lombardia ma non contrattualizzato, anche in
questi cinque anni l’Amministrazione Comunale ha dovuto stanziare annualmente € 25.000 per le spese di gestione del servizio sostenute dal
Concessionario.

ESAME DELLA CONDIZIONE ANZIANA PER LA DEFINIZIONE DI UN PIANO DI AZIONE
Nell’anno 2016 è emersa la necessità di riorganizzare il nostro sistema dei servizi rivolti alla popolazione anziana, a partire da quelli presenti e in

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PARTE II. DESCRIZIONE ATTIVITA’ NORMATIVA E AMMINISTRATIVA SVOLTE DURANTE IL MANDATO                                          20

ragione di opportunità che avrebbero potuto svilupparsi sul territorio. Per un supporto a questo lavoro di analisi e di progettazione del piano di azione
per la popolazione anziana è stato dato un incarico a una società di ricerca sociale e consulenza organizzativa: la Synergia di Milano. Nel mese di
aprile 2017 è stato presentato il rapporto di analisi del contesto, con una panoramica generale dei dati che fanno riferimento all’area anziani del
nostro Comune. Sulla base dei dati emersi, è stato poi elaborato un documento finale (depositato nel mese di dicembre 2017),in cui sono state
indicate le macro-azioni da tenere in considerazione per il piano di intervento relativo alle politiche sociali per gli anziani:

   •   Miglioramento della cultura della prevenzione
   •   Potenziamento della rete dei servizi socioassistenziali
   •   valorizzazione del tessuto sociale comunitario.

La ricerca ha fatto emergere la necessità di garantire la continuazione del servizio del Centro Diurno Integrato, nonostante il numero esiguo di utenti,
nell’ottica di promuovere la domiciliarità della persona non più autosufficiente in alternativa all’assistenza residenziale in RSA. Alla luce delle
indicazioni di questa ricerca si sono anche intensificati i rapporti di collaborazione con l’Associazione Anziani e Pensionati di Zanica. Inoltre, si sono
potenziati i servizi di assistenza agli anziani, con l’introduzione:

   •   dei pasti a domicilio per n. 20 utenti
   •   del progetto di Portierato Sociale presso la Casa Anziani di Via Fiume, per fornire una risposta ai bisogni quotidiani delle persone anziane e
       per favorire i rapporti di relazione all’interno della struttura.

La ricerca ha anche messo in evidenza che i livelli di socialità degli anziani residenti a Zanica sono storicamente bassi. Per favorire la socializzazione
si è allestito uno spazio presso il Centro Socioculturale “Don Milani”, specificamente attrezzato per attività ed eventi a carattere culturale e per
momenti aggregativi e ricreativi.

SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE
Questo servizio, presente nella nostra comunità da ormai trent’anni, offre un supporto alle persone parzialmente autosufficienti e alle loro famiglie
mediante l’offerta di prestazioni socioassistenziali, finalizzate a prevenire il decadimento psico-fisico della persona e a mantenerne l’autonomia
                                                                              20
PARTE II. DESCRIZIONE ATTIVITA’ NORMATIVA E AMMINISTRATIVA SVOLTE DURANTE IL MANDATO                                         21

personale (alta soglia assistenziale).

CONCESSIONE DELLA FARMACIA COMUNALE
Nell’anno 2016, dopo un attento lavoro di analisi della parte gestionale e dei servizi da garantire ai cittadini con l’apertura della Farmacia Comunale,
si è proceduto alla pubblicazione del relativo bando di concessione. La concessione è stata aggiudicata al dott. Palombella; Il contratto è stato firmato
il 3 ottobre 2016 e l’apertura ufficiale della Farmacia Comunale è avvenuta il 21 novembre 2016. Il fatturato è andato via via aumentando in questi
anni, a dimostrazione che i cittadini hanno apprezzato la qualità delle prestazioni offerte.

SPORTELLO SOCIALE – SPORTELLO AGORÀ
È una prestazione di servizi appaltata alla Cooperativa sociale L’IMPRONTA per 10 ore settimanali. Lo Sportello Sociale si occupa della raccolta
delle domande per:

   •   bonus gas
   •   bonus energia
   •   assegno di maternità
   •   assegno nucleo familiare numeroso
   •   gestione del servizio di trasporto sociale.

Il servizio si è occupato anche della raccolta delle domande Rei fino al 28 febbraio 2019. A partire dall’anno 2018, vista la sua rilevanza, questo
servizio è stato esteso agli altri Comuni dell’Ambito Territoriale di Dalmine, diventando un progetto Sovra-Zonale di Ambito con obiettivi e finalità
comuni. Il progetto Sportello Agorà, realizzato in questi anni in sinergia con i comuni di Comun Nuovo e Levate, con l’Associazione Mani Amiche, la
società cooperativa ECOSVILUPPO e la società cooperativa IL PUGNO APERTO, è stato rinnovato anche per il triennio 2018/2020. Questo
Sportello ha la finalità di supportare cittadini e aziende in tutte le pratiche legate alla presenza di cittadini stranieri (2 aperture al mese).

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PARTE II. DESCRIZIONE ATTIVITA’ NORMATIVA E AMMINISTRATIVA SVOLTE DURANTE IL MANDATO                                            22

Cultura, sport e tempo libero

Biblioteca
Nella tabella sottostante sono presentati alcuni indici relativi ai prestiti effettuati negli ultimi anni:

                                Prestiti        Ad altre        Da altre        In sede        Multimediale ad       Da altre            In sede
                                 totali       biblioteche     biblioteche                      altre biblioteche   biblioteche
                  2015          17.241           1.378           3.264          13.061               1.013             317               1.789
                  2016          19.092           5.386           3.851          10.334               1.588             453               1.784
                  2017          19.836           7.978           4.104           9.019               1.691             347               1.148

La Biblioteca ha sviluppato il suo ruolo come portale della conoscenza e ha sistematicamente cercato di facilitare l'accesso alle risorse informative. Si
è cercato di rendere le raccolte librarie e multimediali sempre più rispondenti ai bisogni dell'utenza reale e potenziale incrementandole in maniera
tempestiva, accurata e costante. Si è dedicata la necessaria attenzione all'indispensabile continuo aggiornamento sulla produzione editoriale italiana.
Si sono utilizzati a tal fine un ampio ventaglio di strumenti. Accanto ai documenti tradizionali come libri e riviste si garantisce la fruizione di materiale
multimediale come dvd (film e non-fiction), cd musicali e audiolibri. Infatti, ponendosi nell'ottica della compenetrazione di bisogni legati alla
formazione, alla conoscenza e all'intrattenimento si fidelizzano gli utenti e si amplia lo spettro dei frequentatori della biblioteca.

La biblioteca appartiene ad una rete ampia alla quale gli utenti possono accedere tramite internet utilizzando app su device quali tablet e smartphone.
Ciò ha portato ad una crescita esponenziale dei contatti e alla necessità di porre in essere delle risposte sempre più tempestive alle richieste degli
utenti. Attraverso MEDIALIBRARYONLINE si consente l'accesso al mondo del digitale e agli e-book alle banche dati, all' e-learning e ai videogiochi.
Abbiamo aderito ad un progetto finanziato in parte dal Sistema bibliotecario per consentire la circolarità degli accessi a Wi-Fi e postazioni internet con
le stesse credenziali comuni. Tale progetto sarà implementato nel corso di questo anno. Si è provveduto a sviluppare il bisogno di lettura, non tanto
attraverso iniziative estemporanee ma tramite una pratica quotidiana che punta ad istituzionalizzare il consiglio di lettura, ad innervare il servizio di
reference nell'estrinsecazione quotidiana di servizi improntati alla qualità. Si è provveduto a realizzare politiche di Information literacy.

Con riferimento al modello della "Biblioteca su tre livelli" si è curata con particolare attenzione la sezione espositiva collocata all'ingresso proponendo

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PARTE II. DESCRIZIONE ATTIVITA’ NORMATIVA E AMMINISTRATIVA SVOLTE DURANTE IL MANDATO                                              23

un ampio ventaglio di percorsi tematici ragionati. Si è cercato costantemente di dare una concreta risposta in rapporto al profilo di comunità e ai
connessi bisogni. Nell'ambito della lettura precoce sono state proposte una serie di iniziative legate al progetto Nati per Leggere per accogliere in
biblioteca i bambini della prima infanzia. Per ciò che concerne la fascia prescolare ricordiamo in particolare la rassegna "L'ora della fiaba" che come
ogni anno, ha proposto nei sabati mattina una serie di spettacoli teatrali di animazione.

Nel corso degli anni sono state proposte animazioni del libro, visite guidate, laboratori e letture espressive per avvicinare la popolazione scolastica in
maniera sempre più organica ai servizi della biblioteca comunale. Ogni anno è stato attivato un percorso su uno scrittore coinvolgendo i bambini della
Scuola Primaria.

Iniziative culturali
Al fine di promuovere nuove proposte culturali qualificanti e arricchenti nel 2016, in collaborazione con le associazioni teatrali del territorio, si è dato
l’avvio al progetto “Spazio ARTz” (ARte Teatro Zanica). Questo progetto ha previsto la destinazione di un’area per il teatro e la cultura presso i locali
già occupati dal “Lunatico”, al fine di valorizzare le esperienze dei gruppi teatrali presenti nel nostro territorio e, nel contempo, offrire uno spazio per
promuovere esperienze di promozione culturale. Il lavoro di confronto e di scambio di idee e di progetti ha permesso di organizzare una rassegna
teatrale/musicale denominata “ARTz Nouveau” presso il parco della Villa comunale. L’obiettivo è stato quello di coinvolgere la cittadinanza in una
serie di eventi che hanno spaziato dallo spettacolo culturale al concerto rock, dallo spettacolo folcloristico al “Drum Circle”, dal musical al concerto
sulle musiche di Tim Burton.

I vari spettacoli sono stati seguiti da un alto numero di partecipanti e l’auspicio è che questo evento possa essere riproposto anche negli anni a
venire.

Molto proficua si è rivelata in questi anni la collaborazione con le Associazioni del territorio, che ha consentito di realizzare delle iniziative significative
per la nostra collettività:

    •     la Festa della Repubblica
    •     la Festa dell’Unità d’Italia e delle Forze Armate
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PARTE II. DESCRIZIONE ATTIVITA’ NORMATIVA E AMMINISTRATIVA SVOLTE DURANTE IL MANDATO                                             24

    •   La Festa di San Nicolò
    •   la “Festa x tutti”, in prossimità delle feste natalizie
    •   Il Carnevale di Rio Morlino.

Queste iniziative, molto seguite dalla cittadinanza, hanno offerto occasioni di incontro, di divertimento, di arricchimento a livello culturale. A partire dal
mese di febbraio 2019, in collaborazione con l’Associazione Anziani e Pensionati e con Anteas CISL, ha preso l’avvio il corso “Terza università”
incontri a carattere culturale rivolti a tutti, con una particolare attenzione alle persone anziane. Le tematiche proposte spaziano dall’astronomia alla
geografia, all’arte, alla musica e alla valorizzazione dei canti e delle poesie della nostra tradizione bergamasca. A partire dall’anno 2017 si è svolta
l’iniziativa “PuliAmoZanica”, una settimana organizzata nel mese di ottobre e caratterizzata da una serie di attività e manifestazioni, curate dalle varie
associazioni coinvolte per promuovere la pulizia del verde e del paese. Lo scopo di tale progetto non è stato solo quello di ripulire il paese, ma si è
voluto anche dare un forte segnale di attenzione all’ambiente che ci circonda e che, proprio perché di tutti, richiede maggiore rispetto e cura. Per
sensibilizzare maggiormente la comunità verso questo tema sono stati coinvolti anche i ragazzi delle scuole Primaria e Secondaria del Comune.

Sport e tempo libero
L’Amministrazione Comunale, in collaborazione con le associazioni sportive del territorio comunale, ha proposto ogni anno l’iniziativa ludico/sportiva
denominata "L’Inizio di una favola". L’iniziativa, rivolta ai bambini dai quattro ai sette anni, ha questi obiettivi:

    •   favorire in un contesto fiabesco la conoscenza, l’apprendimento e lo sviluppo di tutti gli schemi motori di base;
    •   sensibilizzare le famiglie sull’importanza dell’attività motoria.

Il progetto ha riscosso ogni anno la partecipazione di circa 40 bambini. Inoltre, dal 2016 è stata organizzata la "Festa dello sportivo" in cui è prevista
la premiazione di un atleta/allenatore di Zanica per gli impegni sportivi affrontati e per la dedizione alla propria disciplina sportiva. Anche questa
iniziativa ha visto il coinvolgimento delle associazioni che promuovono le attività sportive nel nostro territorio. Ad agosto dell’anno 2018 è stata rivista
la convenzione con "Volley Zanica" per garantire l’utilizzo della palestra della scuola primaria anche ad altre associazioni sportive. La convenzione
prevede da parte di "Volley Zanica" l’utilizzo non esclusivo in forma gratuita delle strutture in oggetto, osservando le seguenti prestazioni: apertura e

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chiusura struttura, pulizia, custodia, cura dei materiali, degli attrezzi e degli arredi di proprietà del Comune. La gestione degli impianti sportivi , che si
chiude a giugno 2019, da parte della società USO è stata ampiamente positiva e ha sgombrato il campo da preoccupazione sia da parte del
concessionario sia del concedente in ordine alla sostenibilità economica della convenzione, rivista a favore della P.A.

3.1.2 Controllo strategico

Non sussiste la fattispecie.

3.1.3 Valutazione delle performance
Indicare sinteticamente i criteri e le modalità con cui viene effettuata la valutazione permanente dei funzionari/dirigenti e se tali criteri di valutazione sono stati formalizzati con regolamento dell’ente ai sensi
del D.Lgs. n.150/2009.

I criteri e le modalità di valutazione delle performance sono inseriti nel regolamento approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 102 del 28
giugno 2011 avente per oggetto "Approvazione sistema di misurazione e valutazione della performance organizzativa e individuale dell’Ente".

3.1.4 Controllo sulle società partecipate/controllate ai sensi dell’art.147-quater del TUOEL
Descrivere in sintesi le modalità ed i criteri adottati, alla luce dei dati richiesti infra.

La legge di stabilità per il 2015 (Legge 190/2014) ha imposto agli enti locali l’avvio di un “processo di razionalizzazione” delle società a partecipazione
pubblica allo scopo di assicurare il “coordinamento della finanza pubblica, il contenimento della spesa, il buon andamento dell’azione amministrativa
e la tutela della concorrenza e del mercato”. In adesione a tale disposto legislativo il Comune di Zanica, con atto del Consiglio Comunale n. 18 del 30
aprile 2015, approvava il “Piano operativo di razionalizzazione delle partecipazioni societarie”.

In data 23 settembre 2016 è entrato in vigore il nuovo Testo Unico delle Società partecipate (D.Lgs. 175 del 19 agosto 2016) attraverso il quale il
Governo ha dato attuazione alla delega prevista nella Legge 7 agosto 2015 n. 124, sulla disciplina delle partecipazioni societarie delle

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PARTE II. DESCRIZIONE ATTIVITA’ NORMATIVA E AMMINISTRATIVA SVOLTE DURANTE IL MANDATO                                                 26

amministrazioni pubbliche, al fine di assicurare la chiarezza delle regole, la semplificazione normativa e la tutela e la promozione del fondamentale
principio della concorrenza.

Con deliberazione del Consiglio comunale n. 31 del 29 settembre 2017 questo Comune ha provveduto ad effettuare la ricognizione straordinaria delle
partecipazioni possedute alla predetta data, analizzando la rispondenza delle società partecipate ai requisiti richiesti per il loro mantenimento da parte
di una amministrazione pubblica, cioè alle categorie di cui all'art. 4 T.U.S.P., il soddisfacimento dei requisiti di cui all'art. 5 (commi 1 e 2), il ricadere in
una delle ipotesi di cui all'art. 20 comma 2 T.U.S.P..

Ne è scaturito il seguente piano di razionalizzazione:

Società partecipate da mantenere

UNIACQUE S.p.A. (partecipazione diretta 0,69% del capitale sociale)

Società di gestione dei servizi idrici integrati ed in particolare: captazione, sollevamento, trasporto, trattamento, distribuzione e vendita acqua per
qualsiasi uso, esercizio di fognature, gestione degli impianti di trattamento e depurazione delle acque di scarico. La società è funzionale
all’erogazione del servizio idrico integrato e della gestione delle infrastrutture e reti nell’ambito territoriale ottimale della provincia di Bergamo. I bilanci
sociali hanno sempre evidenziato risultati d’esercizio in utile. La società è interessata dal progetto di aggregazione di tutte le società pubbliche
patrimoniali presenti nel bacino dell’ATO di Bergamo (CO.S.I.DR.A. S.p.A., CONSORZIO TERRITORIO E AMBIENTE VALLE SERIANA S.p.A.,
HIDROGEST S.p.A., RIA S.p.A., TUTELA AMBIENTALE DEL SEBINO S.r.l. e ZERRA S.p.A.). Non ricorrono le condizioni di cui all’art. 20, comma 2
del D.Lgs. 175/2016.

La società UNIACQUE S.p.A., a totale partecipazione pubblica, è affidataria , giusta deliberazione n. 4 del 20 marzo 2006 della Conferenza d’Ambito,
dell’erogazione del servizio idrico integrato e della gestione delle infrastrutture e reti nell’ambito territoriale ottimale della provincia di Bergamo.
L’affidamento, che ha durata trentennale, è iniziato il 1° gennaio 2007 e terminerà il 31 dicembre 2036.

SERVIZI COMUNALI S.p.A. (partecipazione diretta 0,258% del capitale sociale)

                                                                               26
PARTE II. DESCRIZIONE ATTIVITA’ NORMATIVA E AMMINISTRATIVA SVOLTE DURANTE IL MANDATO                                            27

Società di gestione del servizio integrato rifiuti – igiene ambientale (tra cui anche lo spazzamento strade e la gestione del centro di raccolta
comunale). La società è funzionale alla gestione dei servizi di igiene ambientale, tra cui anche lo spazzamento stradale e la gestione del centro di
raccolta comunale. I bilanci sociali hanno sempre evidenziato risultati d’esercizio in utile. Non ricorrono le condizioni di cui all’art. 20, comma 2 D.Lgs.
175/2016.

Il Comune con deliberazione del Consiglio Comunale n. 50 del 15 dicembre 2015, ha aderito alla società SERVIZI COMUNALI S.p.A. di Sarnico (BG)
approvandone lo Statuto e sottoscrivendo n. 31 azioni del valore nominale di € 400,00 cad., pari ad una partecipazione dello 0,258% del capitale
sociale. Successivamente, nel rispetto delle vigenti norme di legge, con deliberazione della Giunta Comunale n. 112 in seduta del 23 dicembre 2015,
previa verifica della sussistenza dei requisiti previsti dall’ordinamento comunitario per l’affidamento in house providing, il servizio di igiene urbana è
stato affidato alla Società partecipata SERVIZI COMUNALI S.p.A. per il periodo dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2025.

Società partecipate di cui cedere / alienare le quote o da mettere definitivamente in liquidazione entro il 31 dicembre 2020

CO.S.IDR.A. S.r.l. in liquidazione

GE.S.IDR.A. S.p.A. (partecipazione diretta 11,26% del capitale sociale)

                                                                             27
PARTE III. SITUAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA DELL’ENTE                  28

PARTE III. SITUAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA DELL’ENTE

3.1 Sintesi dei dati finanziari a consuntivo del bilancio dell’ente
             ENTRATE                  2014             2015            2016            2017            2018               Percentuale di
              (IN EURO)                                                                                              incremento/decremento
                                                                                                                      rispetto al primo anno
 ENTRATE CORRENTI                      4.641.665,37     4.596.153,76    4.488.202,52    4.530.752,14    5.308.030,10                  14,35 %

 TITOLO 4 - ENTRATE DA ALIENAZIONE     3.608.547,57     5.270.325,44    2.093.868,83      404.731,70      495.331,15                  -86,27 %
 E TRASFERIMENTI DI CAPITALE
 TITOLO 5 - ENTRATE DERIVANTI DA               0,00             0,00            0,00            0,00            0,00                   0,00 %
 ACCENSIONI DI PRESTITI
 TOTALE                                8.250.212,94     9.866.479,20    6.582.071,35    4.935.483,84    5.803.361,25                  -29,65 %

               SPESE                  2014             2015            2016            2017            2018                 Percentuale di
              (IN EURO)                                                                                                incremento/decremento
                                                                                                                        rispetto al primo anno
 TITOLO 1 - SPESE CORRENTI             4.493.728,34     4.302.067,64    4.197.348,12    4.001.774,64    4.490.101,03                   -0,08 %

 TITOLO 2 - SPESE IN CONTO CAPITALE    3.453.909,39     4.739.046,50    2.353.355,77      905.501,92    1.082.882,49                  -68,64 %

 TITOLO 3- RIMBORSO DI PRESTITI          174.971,90       813.820,72      151.411,29      158.812,55      166.579,17                   -4,79 %

 TOTALE                                8.122.609,63     9.854.934,86    6.702.115,18    5.066.089,11    5.739.562,69                  -29,33 %

          PARTITE DI GIRO             2014             2015            2016            2017            2018                 Percentuale di
              (IN EURO)                                                                                                incremento/decremento
                                                                                                                        rispetto al primo anno
 TITOLO 6 - ENTRATE DA SERVIZI PER       548.531,47     1.046.884,46      856.672,82      787.341,94      737.773,83                  34,49 %
 CONTO DI TERZI
 TITOLO 4 - SPESE PER SERVIZI PER        548.531,47     1.046.884,46      856.672,82      781.548,45      737.773,83                  34,49 %
 CONTO DI TERZI

                                                                         28
PARTE III. SITUAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA DELL’ENTE   29

3.2 Equilibrio parte corrente del bilancio consuntivo relativo agli anni del mandato

                                                               EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE

                                                        2014               2015                 2016               2017            2018
Totale titoli (I+II+III) delle entrate
                                                         4.641.665,37       4.596.153,76         4.488.202,52       4.530.752,14    5.308.030,10
Spese titolo I
                                                         4.493.728,34       4.302.067,64         4.197.348,12       4.001.774,64    4.490.101,03
Rimborso prestiti parte del titolo III al netto delle
spese escluse da equilibrio corrente                       174.971,90         813.820,72           151.411,29         158.812,55      166.579,17
Fondo pluriennale vincolato destinato a spese
correnti                                                         0,00         108.744,24               89.445,85      138.826,87      119.419,01
SALDO DI PARTE CORRENTE
                                                           -27.034,87        -410.990,36           228.888,96         508.991,82      770.768,91

                                                           EQUILIBRIO DI PARTE CONTO CAPITALE

                                                        2014               2015                 2016               2017            2018
Entrate titolo IV
                                                         3.608.547,57       5.270.325,44         2.093.868,83         404.731,70      495.331,15
Entrate titolo V **
                                                                 0,00               0,00                    0,00            0,00               0,00
Totale titolo (IV+V)
                                                         3.608.547,57       5.270.325,44         2.093.868,83         404.731,70      495.331,15
Spese titolo II
                                                         3.453.909,39       4.739.046,50         2.353.355,77         905.501,92    1.082.882,49
Differenza di parte capitale
                                                           154.638,18         531.278,94          -259.486,94        -500.770,22     -587.551,34
Entrate correnti destinate a investimenti
                                                                 0,00               0,00                    0,00            0,00               0,00
Utilizzo avanzo di amministrazione applicato alla
spesa in conto capitale [eventuale]                              0,00               0,00                    0,00            0,00               0,00
Fondo pluriennale vincolato destinato a spese in
conto capitale                                                   0,00       1.274.171,60         1.189.570,49         852.364,22      650.028,50
SALDO DI PARTE CAPITALE
                                                           154.638,18       1.805.450,54           930.083,55         351.594,00          62.477,16
** Esclusa categoria 1 "Anticipazioni di cassa"

                                                                                           29
PARTE III. SITUAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA DELL’ENTE   30

3.3 Gestione competenza. Quadro riassuntivo

                                                 2014               2015                    2016            2017               2018
Riscossioni
                                           (+)    5.494.989,17      10.301.649,33            6.674.587,57    4.995.345,33       5.297.574,00
Pagamenti
                                           (-)    4.536.044,34       9.623.785,17            6.091.719,51    4.637.850,12       4.954.293,05
Differenza
                                           (=)      958.944,83         677.864,16              582.868,06      357.495,21         343.280,95
Residui attivi
                                           (+)    3.303.755,24         611.714,33              764.156,60      727.480,45       1.243.561,08
FPV Entrate
                                           (+)               0,00    1.382.915,84            1.279.016,34      991.191,09         769.447,51
Residui passivi
                                           (-)    4.135.096,76       1.278.034,15            1.467.068,49    1.209.787,44       1.523.043,47
Differenza
                                           (=)     -831.341,52         716.596,02              576.104,45      508.884,10         489.965,12
Fondo pluriennale vincolato per spese
correnti                                   (-)               0,00          89.445,85           138.826,87      119.419,01         252.163,22
Fondo pluriennale vincolato per spese in
conto capitale                             (-)               0,00    3.099.250,66              852.364,22      650.028,50       1.001.131,75
Avanzo (+) o Disavanzo (-)
                                           (=)      127.603,31       -1.794.236,33             167.781,42          96.931,80     -420.048,90

Risultato di amministrazione, di cui:
                                                 2014               2015                    2016            2017               2018
Vincolato
                                                    247.014,31         178.920,54              229.799,85      274.262,89         121.036,91
Per spese in conto capitale
                                                    990.807,62       1.083.046,22            1.303.047,00      982.909,58         104.853,94
Per fondo ammortamento
                                                    144.400,00         428.500,00              458.060,00      463.643,08       1.067.168,40
Non vincolato
                                                        61.494,61          68.336,72           112.109,87      708.930,31         883.838,49
Totale
                                                  1.443.716,54       1.758.803,48            2.103.016,72    2.429.745,86       2.176.897,74

                                                                                       30
PARTE III. SITUAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA DELL’ENTE                  31

3.4 Risultati della gestione: fondo di cassa e risultato di amministrazione
                      Descrizione:
                                                       2014                     2015                      2016                     2017                     2018
Fondo di cassa al 31 dicembre
                                                         3.375.666,92             3.604.456,28             3.754.637,51              3.721.495,06             3.522.916,53
Totale residui attivi finali
                                                         5.102.978,41               935.990,30             1.167.122,13              1.162.118,30             1.896.698,41
Totale residui passivi finali
                                                         7.034.928,79             1.502.626,76             1.827.551,83              1.684.419,99             1.970.708,93
Fondo Pluriennale Vincolato per Spese Correnti
                                                                   0,00                89.445,85             138.826,87                119.419,01               252.163,22
Fondo Pluriennale Vincolato per Spese in Conto
                                                                   0,00           3.099.250,66               852.364,22                650.028,50             1.001.131,75
Risultato di amministrazione
                                                         1.443.716,54              -150.876,69             2.103.016,72              2.429.745,86             2.195.611,04
Utilizzo anticipazione di cassa
                                                        NO                       NO                       NO                        NO                       NO

3.5 Utilizzo avanzo di amministrazione

                       Descrizione               2014 (Avanzo 2013)       2015 (Avanzo 2014)       2016 (Avanzo 2015)        2017 (Avanzo 2016)       2018 (Avanzo 2017)
Reinvestimento quote accantonate per
ammortamento                                                       0,00                60.000,00                 39.040,00                40.000,00                   0,00
Finanziamento debiti fuori bilancio
                                                              19.000,00                     0,00                      0,00                     0,00                   0,00
Salvaguardia equilibri di bilancio
                                                                   0,00                     0,00                      0,00                     0,00                   0,00
Spese correnti non ripetitive
                                                                   0,00                     0,00                      0,00                     0,00             171.207,94
Spese correnti in sede di assestamento
                                                              30.000,00                87.650,00                 86.800,00                75.000,00                   0,00
Spese di investimento
                                                           117.000,00               839.000,00                        0,00             428.200,00             1.124.800,00
Estinzione anticipata di prestiti
                                                                   0,00             164.500,00                        0,00                     0,00                   0,00
Totale
                                                           166.000,00             1.151.150,00               125.840,00                543.200,00             1.296.007,94

                                                                                                     31
PARTE III. SITUAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA DELL’ENTE                                                  32

4 Gestione dei residui: Totale residui di inizio e fine mandato

   RESIDUI ATTIVI            Iniziali           Riscossi           Maggiori           Minori               Riaccertati          Da riportare          Residui provenienti     Totali residui di fine
     ANNO 2014                                                                                                                                         dalla competenza             gestione
                                a                  b                  c                 d                  e=(a+c-d)              f=(e-b)                     g                      h=(f+g)

Titolo 1- Tributarie          1.339.289,82        1.224.198,54            13.915,32                 0,00      1.353.205,14           129.006,60                400.751,77               529.758,37

Titolo 2 - Contributi e         131.654,55             55.083,71               0,00         41.858,48            89.796,07             34.712,36                  26.176,72               60.889,08
trasferimenti
Titolo 3 - Extratributarie      322.182,26         262.786,74                  0,00         41.766,91           280.415,35             17.628,61               369.030,67               386.659,28

Parziale titoli 1+2+3         1.793.126,63        1.542.068,99            13.915,32         83.625,39         1.723.416,56           181.347,57                795.959,16               977.306,73

Titolo 4 - In conto           1.734.216,82         116.502,48               161,26                  0,00      1.734.378,08          1.617.875,60             2.500.000,00             4.117.875,60
capitale
Titolo 5 - Accensione di                 0,00               0,00               0,00                 0,00                 0,00                  0,00                    0,00                     0,00
prestiti
Titolo 6 - Servizi per              12.376,93          12.376,93               0,00                 0,00         12.376,93                     0,00                7.796,08                7.796,08
conto di terzi
Totale titoli                 3.539.720,38        1.670.948,40            14.076,58         83.625,39         3.470.171,57          1.799.223,17             3.303.755,24             5.102.978,41
1+2+3+4+5+6

  RESIDUI PASSIVI            Iniziali            Pagati            Maggiori           Minori               Riaccertati          Da riportare          Residui provenienti     Totali residui di fine
    ANNO 2014                                                                                                                                          dalla competenza             gestione
                                a                  b                  c                 d                  e=(a+c-d)              f=(e-b)                     g                      h=(f+g)

Titolo 1- Spese correnti      1.817.596,29        1.482.533,14                 0,00     194.312,81            1.623.283,48           140.750,34                862.277,93             1.003.028,27

Titolo 2 - Spese in conto     3.785.296,52         738.109,42                  0,00     318.917,12            3.466.379,40          2.728.269,98             3.176.665,10             5.904.935,08
capitale
Titolo 3 - Spese per                23.650,27          23.650,27               0,00                 0,00         23.650,27                     0,00                    0,00                     0,00
rimborso prestiti
Titolo 4 - Spese per            151.279,54         120.467,83                  0,00                 0,00        151.279,54             30.811,71                  96.153,73             126.965,44
servizi per conto terzi
Totale titoli 1+2+3+4         5.777.822,62        2.364.760,66                 0,00     513.229,93            5.264.592,69          2.899.832,03             4.135.096,76             7.034.928,79

                                                                                               32
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