RASSEGNA STAMPA MERCOLEdì 29 APRILE 2021 - CGIL - CGIL Bergamo

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RASSEGNA STAMPA MERCOLEdì 29 APRILE 2021 - CGIL - CGIL Bergamo
UFFICIO COMUNICAZIONE CGIL

RASSEGNA STAMPA
 mercoledì 29 aprile 2021

                       CGIL
RASSEGNA STAMPA MERCOLEdì 29 APRILE 2021 - CGIL - CGIL Bergamo
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8                                                                                                                                                                                                                    L’ECO DI BERGAMO
                                                                                                                                                                                                               MERCOLEDÌ 28 APRILE 2021

Economia
ECONOMIA@ECO.BG.IT
                                                                                                                                   «Credimi», cartolarizzazione
                                                                                                                                   da 200 milioni per le Pmi
                                                                                                                                   «Credimi» finanzia la ripresa delle Pmi con una
                                                                                                                                   cartolarizzazione da 200 milioni di euro. Pren-
www.ecodibergamo.it/economia/section/                                                                                              dono parte all’operazione Banco Bpm e Intesa

Pmi verso il digitale
Bergamo corre
il doppio dell’Italia
Il parallelo. L’incidenza a livello nazionale ferma all’11%
mentre a livello provinciale si tocca ormai quota 24%
Mazzoleni: dalla Camera un forte sostegno alle imprese
CRISTINA SIGNORELLI                     al tema, ha colto pianificando in-     timizzazione dei processi di
           Le transizioni digitale      vestimenti tecnologici. La forte       produzione (robotica, simula-
ed ecologica sono i capitoli più        internazionalizzazione della           zione tra macchine, analisi dati
importanti del Piano nazionale          economia orobica e i meccani-          per ottimizzare prodotto e pro-
di ripresa e resilienza attraverso      smi di trasmissione “virtuosa”         cesso) e meno interesse alla par-
il quale verranno spesi gli oltre       delle catene lunghe del valore, di     te software (cloud, cybersecuri-
duecento miliardi di euro desti-        cui sono parte molte imprese,          ty, ecc.) che coinvolge altri setto-
nati all’Italia dal Next Genera-        costituiscono un forte accelera-       ri economici oltre all’industria
tion Eu. Un’occasione unica per         tore all’applicazione di tecnolo-      manifatturiera».
accelerare la crescita ma, secon-       gie digitali nella gestione delle          Secondo l’indagine del Cen-
do l’analisi effettuata dal Centro      forniture, nel controllo della         tro studi Tagliacarne solo il 6%
studi delle Camere di Commer-           produzione, nelle consegne,            delle Pmi (5-499 addetti) ha in-
cio Guglielmo Tagliacarne, il si-       ecc.».                                 novato in G&D (green e digital) e
stema produttivo italiano non               Gli investimenti digitali so-      circa il 6% è potenzialmente in-       Dati alla mano, il processo di digitalizzazione delle Pmi corre più veloce a Bergamo rispetto al resto d’Italia
sembra pronto a cogliere queste         stenuti negli scorsi anni da In-       teressata a farlo. Ma il 61% non
opportunità, mentre se si incro-        dustria 4.0 sono stati trainati        ha avviato nessuna delle due           corsi di digitalizzazione. Anche
ciano i dati camerali provinciali,      principalmente da tecnologia           transizioni gemelle e non ha in        quest’anno il Punto impresa di-          Bergamo Sviluppo
i numeri di Bergamo sembrano            hardware applicabile ai processi       programma di farlo nel prossi-         gitale di Bergamo Sviluppo so-
in controtendenza.
    Soprattutto per le Pmi il diva-
                                        produttivi. «In generale la quali-
                                        tà dell’innovazione – spiega Ri-
                                                                               mo futuro. Eppure, la stessa
                                                                               pandemia ha mostrato la mag-
                                                                                                                      sterrà i progetti di sviluppo di si-
                                                                                                                      stemi informatici».
                                                                                                                                                               Gestione processi innovativi
rio sembra forte, con la nostra
provincia che cresce il doppio ri-
                                        naldi – è in relazione alle solu-
                                        zioni adottate. Abbiamo rilevato
                                                                               gior resilienza (13% contro 9%)
                                                                               e fiducia nella ripresa (61% a
                                                                                                                         Una sfida più impegnativa sa-
                                                                                                                      rà la transizione ecologica per la
                                                                                                                                                               nuovo corso di formazione
spetto alla media nazionale.            la tendenza ad investire sulla ot-     55%) delle attività economiche         quale, anche nella virtuosa pro-
«Dire che siamo ai blocchi di                                                  G&D. La quota di imprese G&D           vincia bergamasca, la sensibilità        Il Piano nazionale Impresa 4.0 ha     vazione. Molte piccole imprese
partenza – commenta Alessan-                                                   che prevede un aumento dell’oc-        è un po’ meno accentuata, come           istituito il network dei Punti        non hanno all’interno della loro
dro Rinaldi, direttore del Centro                                              cupazione già nel 2021 è pari al       dichiara Mazzoleni: «Devo one-
Tagliacarne - è un eufemismo.           n Gli investimenti                     11% contro il 2% delle altre. Per      stamente riconoscere che nel
                                                                                                                                                               Impresa Digitale (Pid), «antenne
                                                                                                                                                               territoriali», per favorire l’inno-
                                                                                                                                                                                                     organizzazione figure specifiche
                                                                                                                                                                                                     che sono dedicate a questa
In Italia solo il 38% delle impre-      riguardano processi                    non perdere l’occasione di ripre-      nostro target di imprese (micro          vazione e la digitalizzazione del     funzione, quindi il nostro obietti-
se medio-grandi ha investito nel                                               sa del Piano nazionale di Ripresa      e piccole) sarà necessario un ul-
digitale, l’11% delle piccole e il      legati alla robotica                   tutti dovranno mettersi al passo,      teriore sforzo per introdurre i
                                                                                                                                                               sistema imprenditoriale. La
                                                                                                                                                               gestione del Pid bergamasco è
                                                                                                                                                                                                     vo è creare percorsi formativi,
                                                                                                                                                                                                     interamente finanziati dalla
13% delle artigiane». Come det-         e analisi dati per                     piccole e grandi imprese.              principi di sostenibilità. L’ente        affidata a Bergamo sviluppo,          Camera, per formare figure che
to però a Bergamo, sembra si                                                       «Sulle tematiche del digitale      camerale per dare il buon esem-
suoni tutt’altra musica, come           ottimizzare prodotti                   – dice Mazzoleni – sono piutto-        pio ha avviato il lungo percorso
                                                                                                                                                               azienda speciale dell’ente came-
                                                                                                                                                               rale, copre anche l’area dell’in-
                                                                                                                                                                                                     dedicano una maggiore attenzio-
                                                                                                                                                                                                     ne al tema cruciale dell’innova-
sottolinea Carlo Mazzoleni,                                                    sto ottimista perché vedo che gli      verso il bilancio di sostenibilità,      novazione e trasferimento             zione. Una recente indagine
presidente della Camera di                                                     imprenditori hanno sposato             che si concluderà con il bilancio
commercio: «Nel 2020 le com-            n Da largo Belotti                     questo nuovo approccio non so-         2022. Ma già nel prossimo au-
                                                                                                                                                               tecnologico. «All’interno dello
                                                                                                                                                               specifico progetto “Bergamo
                                                                                                                                                                                                     conoscitiva elaborata da Berga-
                                                                                                                                                                                                     mo tecnologica ha mostrato che
petenze digitali delle piccole          2 milioni di euro                      lo per adeguarsi a fini competiti-     tunno presenteremo il bilancio           Tecnologica” – spiega Cristiano       c’è un forte interesse da parte
aziende sono cresciute da 20 a                                                 vi. Nel 2020 come Camera ab-           2020, oltre a quello economico-
24%. Durante l’ultimo anno vi è         erogati nel 2020                       biamo erogato ben 2 milioni di         finanziario, anche nella forma
                                                                                                                                                               Arrigoni, direttore di Bergamo
                                                                                                                                                               Sviluppo – stiamo promuovendo
                                                                                                                                                                                                     delle piccole e piccolissime
                                                                                                                                                                                                     imprese ma vanno supportate
stata una spinta formidabile al         a favore di servizi                    euro in servizi alle imprese, per-     che si ispira ai concetti del bilan-     proprio in questi giorni un nuovo     con la formazione professionale
digitale che l’imprenditoria ber-                                              lopiù piccole e piccolissime, per      cio sostenibile».
gamasca, già da tempo sensibile         ad hoc per imprese                     aiutarle ad intraprendere per-                        ©RIPRODUZIONE RISERVATA
                                                                                                                                                               corso di formazione di esperti
                                                                                                                                                               nella gestione processi di inno-
                                                                                                                                                                                                     alla quale dedichiamo specifica-
                                                                                                                                                                                                     tamente questo corso». C. S.

Accordo per la fibra ottica Verso una versione mini Banche, interessi negativi
tra Planetel e Open Fiber del Salone del Mobile Sileoni: pensino al sociale
Per aree in Bergamasca                  giore rapidità nella messa a di-       Dopo l’ok di Federlegno                meriggio anche Federlegno, fi-           Fabi: prassi sbagliate                pari del recupero crediti gestito
                                        sposizione dell’infrastruttura a                                              no a quel momento ancora in-                                                   da società esterne che interessa
           Un accordo nel segno         favore dei territori grazie all’uti-             Si continua a lavorare       certa sul da farsi, ha sciolto le                   Troppi soldi fermi sui     1,2 milioni tra famiglie e impre-
della fibra ottica quello tra la        lizzo di strutture già esistenti       per una soluzione condivisa per        riserve: il suo Cda si è infatti         conti correnti e le banche co-        se, al pari dei premi in denaro
bergamasca Planetel e Open Fi-          che permetteranno di interve-          il Salone del Mobile 2021 e nelle      detto favorevole a un Salone a           minciano a prendere provvedi-         anche superiori a un milione di
ber che ora dà i primi frutti: sono     nire con sollecitudine nella ri-       ultime ore ha preso corpo              settembre seppur in un forma-            menti o a studiare le prime mos-      euro peri dirigenti di banca».
stati infatti definiti i primi ordini   duzione del digital divide, per        un’ipotesi che sta raccogliendo        to «mini». Si pensa a qualcosa           se. È quanto succede nel nostro       «Una banca di piccole e medie
commerciali del valore di oltre         l’accesso a servizi oramai indi-       numerosi consensi: quella di fa-       da organizzare coinvolgendo              Paese, che ad oggi vanta oltre        dimensioni o un grande gruppo
150 mila euro relativi alla con-        spensabili e di prima necessità.       re un’edizione ridimensionata,         altre istituzioni, magari Trien-         1.745 miliardi depositati negli       bancario dovrebbero preoccu-
cessione di alcune tratte di rete       «Siamo soddisfatti di prosegui-        con un’esposizione ridotta nei         nale e Adi visto che entrambi            istituti di credito. Sul tema degli   parsi maggiormente dei temi di
in fibra ottica ultra veloce di Pla-    re l’importante collaborazione         padiglioni di Rho, che possa co-       hanno già dato la loro disponi-          interessi negativi applicati per      carattere sociale, smettendola
netel per collegare ed attivare         con Open Fiber – spiega Bruno          munque rappresentare un                bilità, oppure chiamando una             chi possiede conti correnti con       di occuparsene solo virtual-
aree cablate da Open Fiber nella        Pianetti, presidente e a.d. di Pla-    evento simbolico per Milano,           firma prestigiosa. Intanto in            saldo attivo è intervenuto ieri il    mente, senza scatenare guerre
provincia di Bergamo attraver-          netel - iniziata nel 2017: l’accor-    festeggiando comunque il ses-          Borsa di nuovo giù Fiera Milano          segretario generale della Fabi,       commerciali fra banche»», ha
so il backbone FO di Planetel.          do, valorizza ancor di più i nostri    santesimo compleanno della             (-2,3%), che azzera il balzo della       Lando Maria Sileoni, definendo        concluso Sileoni.
L’accordo consentirà una mag-           investimenti infrastrutturali».        fiera dell’arredamento. Ieri po-       vigilia dopo il crollo di lunedì.        questa prassi «una vergogna, al                      ©RIPRODUZIONE RISERVATA
RASSEGNA STAMPA MERCOLEdì 29 APRILE 2021 - CGIL - CGIL Bergamo
Economia 9
L’ECO DI BERGAMO
MERCOLEDÌ 28 APRILE 2021

I distretti bergamaschi
                                                                                                                                                                                                          ENERGIA PULITA
                                                                                                                                                                                                          Italia 4a in Europa
                                                                                                                    L’andamento export dei distretti lombardi                                             per brevetti clean
                                                                                                                    Dati in milioni di euro                              Differenza
                                                                                                                                                                                                          L’Italia è il 4° player europeo

di meccanica e gomma
                                                                                                                                                             Anno 2020 2020 su 2019
                                                                                                                                                                    IV           IV % IV                  e il 9° globale per numero di
                                                                                                                    Settore                                Totale trim. Totale trim. trim.                brevetti in energia pulita.
                                                                                                                    Meccanica strumentale Milano-Monza 4.699,3 1.374,7 -648,2 -32,0              -2,1     Emerge in uno studio di Eu-
                                                                                                                                                                                                          ropeanPatentOfficeeInter-

in recupero a fine 2020
                                                                                                                    Metalli di Brescia                    3.336,5       943,3 -475,6 63,9         7,3
                                                                                                                                                                                                          national Energy Agency. So-
                                                                                                                    Rubinetti, valvole Lumezzane           3.125,0      861,5 -297-2 42,8         5,2     lare termico, geotermica,
                                                                                                                                                                                                          combustione, costruzioni e
                                                                                                                    Meccanica strumentale Bergamo         2.223,9       666,0 -207,6 38,8         6,2     trasporto ferroviario le spe-
                                                                                                                    Legno e arredamento della Brianza      1.990,6      633,1 -338,2 -23,8       -3,6     cializzazioni italiane in
                                                                                                                                                                                                          energia pulita. Il 7,6% di tutti
                                                                                                                    Metalmeccanica di Lecco                1.532,5      410,4 -333,8 -19,6 -4,5           i brevetti italiani riguarda
Monitor Intesa. L’export risale nel quarto trimestre                                                                Gomma e materie plastiche di Varese    1.266,0      339,1 -126,0 14,0         4,3     tecnologie per l’ energia pu-
                                                                                                                                                                                                          lita. Ed è del 7% annuo il tas-
ma il bilancio dei 12 mesi segnati dal Covid è negativo                                                             Metalmeccanico del basso mantovano      994,5       265,9    -14,5 27,2      11,4     so di crescita medio registra-
                                                                                                                                                                                                          to dai brevetti «clean» italia-
Tessile Val Seriana giù anche nell’ultima parte dell’anno                                                           Seta-tessile di Como                    894,2       229,3 -336,8 -92,4 -28,7
                                                                                                                                                                                                          ni tra il 2000 e il 2019.
                                                                                                                    Meccanica strumentale di Varese         864,9       263,3 -151,1 -6,5        -2,4
           Un quarto trimestre in      nale dell’anno è invece negativo      ca mantovana (+11,4%).                 Lattiero-caseario Lombardia sud-est     805,6       207,5    -18,9 -3,3      -1,6     TERZIARIO
recupero riscatta in parte l’ine-      (-12,7%), a causa del crollo regi-        Va aggiunto che la Meccanica                                                                                             Violenze sul lavoro
vitabile andamento negativo            strato nella prima metà del           strumentale di Bergamo è il            Meccanica strumentale del bresciano     720,2       215,4 -198,1 -37,3 -14,7
nel 2020 - a parte qualche ecce-       2020. Tra i Paesi di sbocco è tor-    quarto distretto nella regione
                                                                                                                                                                                                          oggi un seminario
                                                                                                                    Tessile-abbigliamento Val Seriana        707,4      198,5 -159,8 -17,6 -8,2
zione - dell’export dei distretti      nata a essere trainante la Cina,      per importanza, con un export                                                                                                La violenza e le molestie so-
industriali lombardi. Guardan-         (+32,1% l’export nel quarto tri-      nel 2020 di 2,2 miliardi di euro,      Abbigliamento-tessile gallaratese        677,0      202,5 -123,3 -6,7        -3,2     no inaccettabili ovunque:è
do in casa nostra, il discorso vale    mestre, +7,6% su base annua).         l’8,5% delle esportazioni di tutti                                                                                           da questa consapevolezza
                                                                                                                    Gomma del Sebino Bergamasco              481,4      132,7    -50,5    9,2     7,5
anche per la Meccanica stru-           Buoni segnali nel quarto trime-       i distretti lombardi che ammon-                                                                                              che stamattina , l’Ente bila-
mentale di Bergamo (+6,2% nel          stre arrivano dalla Germania          tano a 26 miliardi di euro (in ca-     Lavorazione metalli Valle dell'Arno     458,0       137,1    -87,0 13,0 10,5          terale territoriale del Terzia-
quarto trimestre 2020 rispetto         tornata in territorio positivo.       lo di 3,8 miliardi sul 2019). Se-                                                                                            rio e l’Ente Bilaterale per il
                                                                                                                    Calzetteria di Castel Goffredo          325,0        90,1 -102,4 -35,8 -28,4
al quarto trimestre 2019, contro          Nel quarto trimestre i di-         condo l’analisi di Intesa Sanpa-                                                                                             settore Alberghiero e Pub-
un -8,5% in tutto il 2020) e per la    stretti lombardi della Me-            olo, il nostro distretto «presenta     Carni e salumi di Cremona e Mantova     253,3        63,8     14,1    -5,1   -7,4     blici Esercizi organizzano il
Gomma del Sebino bergamasco            talmeccanica sono cresciuti           una geografia degli sbocchi                                                                                                  seminario «Gestire il rischio
                                                                                                                    Riso di Pavia                           248,4        63,5     27,3    5,4     9,4
(+7,5% nell’ultimo trimestre           dell’1,7%. Il bilancio per l’intero   commerciali molto eterogenea,                                                                                                di violenze sul lavoro: la con-
contro il -9,5% di tutto l’anno).      anno resta comunque negativo,         includendo un buon mix di Pae-         Lavorazione e calzature di Vigevano      170,5       59,8    -58,3 -6,9 -10,3         venzione Ilo e la legge
Negativo, invece, il dato del          con un calo del 12%. Nell’ultimo      si maturi ed emergenti, a corto e                                                                                            4/2021» (dalle ore 9,30 alle
quarto trimestre per il Tessile-       trimestre - oltre alla Meccanica      lungo raggio. Il risultato benefi-     Vini e distillati del bresciano          130,6       34,0     -21,1 -9,2 -21,4        12,30). L’obiettivo del webi-
abbigliamento della Val Seriana        strumentale di Bergamo e alla         cia nell’ultimo trimestre delle        Legno di Casalasco-Viadanese             114,5       31,9    -16,4    0,0     0,1     nair è favorire la sensibiliz-
(-8,2%, in linea con il -18,4% del     Gomma del Sebino bergamasco           migliori performance verso Ci-                                                                                               zazione e la formazione su
2020) anche se, rispetto all’an-       - spiccano i risultati positivi di    na, Bahrein e Stati Uniti».            Calzature di Vigevano                     68,7        8,5    -58,3 -33,9 -79,9        un fenomeno diffuso come
damento generale del sistema           Metalli di Brescia (+7,3%), Ru-           Quanto al distretto della                                                                                                quello delle molestie e vessa-
moda lombardo (-20,4% nel              binetti di Lumezzane (+5,2%),         Gomma del Sebino bergamasco            Fonte: Direzione studi e ricerche Intesa Sanpaolo
                                                                                                                                                                                                          zioni nei luoghi di lavoro.
quarto trimestre e -22,6% nel          Gomma e materie plastiche di          (con un export totale nel 2020
2020), il calo per il distretto ber-   Varese (+4,3%), Metalmeccani-         di 481 milioni di euro), «ha sof-                                                                                            WEBINAR CGIL CISL UIL
gamasco è più contenuto.                                                     ferto nei primi nove mesi del-        gliamento della Val Seriana, che          risti stranieri».                            Stress da lavoro
   Con il recupero nel quarto                                                l’anno per le minori performan-       nel 2020 ha registrato un                    Infine, le previsioni per tutti i
trimestre, le esportazioni dei                                               ce registrate in Germania, mer-       export per 707 milioni di euro -          distretti: «L’export potrà ri-
                                                                                                                                                                                                          col Covid più rischi
distretti lombardi - secondo il        n Le esportazioni                     cato al quale è destinato più del     «è stato interessato da perdite           prendere un percorso di cresci-              Sottovalutare i rischi dello
consueto monitor della Dire-           dei 23 distretti                      40% del suo export e dal quale        diffuse, penalizzato prima dalla          ta più stabile a partire dal terzo           stress lavoro-correlato, spe-
zione studi e ricerche di Intesa                                             però a fine anno sono arrivati        sospensione delle attività e dal          trimestre 2021», anche per ef-               cie in questa fase di pande-
Sanpaolo - sono di poco sotto il       della regione sono                    dei segnali di ripresa. Tra i Paesi   blocco degli spostamenti e poi            fetto delle vaccinazioni e del-              mia, può causare impatti ne-
quarto trimestre del 2019              calate del 12,7%                      emergenti vanno bene Polonia          dalla bassa propensione all’ac-           l’avvio del Recovery Plan.                   gativi rispetto alla sicurezza
(-1,5% la variazione tendenziale                                             e Romania». Il sistema Moda -         quisto di beni voluttuari, non-                                                        nel lavoro e alla salute dei
a prezzi correnti). Il bilancio fi-    rispetto al 2019                      di cui fa parte il Tessile e abbi-    ché dai mancati consumi dei tu-
                                                                                                                                                             P. S.
                                                                                                                                                                                ©RIPRODUZIONE RISERVATA   lavoratori. Occorre quindi
                                                                                                                                                                                                          attenzione da parte di istitu-
                                                                                                                                                                                                          zioni e aziende. È quanto
                                                                                                                                                                                                          emersostamattinanelwebi-
                                                                                                                                                                                                          nar «Lo stress lavoro corre-

Bilancio, cedola e compensi                                                                                                                                  vo incremento di personale, un
                                                                                                                                                             potenziamento delle infrastrut-
                                                                                                                                                             ture per automatizzare la ge-
                                                                                                                                                                                                          lato al tempo del Covid», or-
                                                                                                                                                                                                          ganizzato da Cgil, Cisl e Uil.
                                                                                                                                                                                                          È emerso che l’organizzazio-

all’assemblea Intesa Sanpaolo                                                                                                                                stione delle richieste». Un altro
                                                                                                                                                             azionista ha sollevato il tema
                                                                                                                                                             dello smart working in azienda
                                                                                                                                                             e la banca ha risposto che «a fine
                                                                                                                                                                                                          ne del lavoro, può essere fat-
                                                                                                                                                                                                          tore di rischio se non corret-
                                                                                                                                                                                                          tamente gestito, sia per chi
                                                                                                                                                                                                          si è sul luogo di lavoro sia per
                                                                                                                                                             2020, le risorse coinvolte nello             chi opera in smart-working.
In programma oggi                      ne, politica delle remunerazioni      in assemblea saranno consenti-                                                  smart working hanno raggiunto
                                       e alcune modifiche statutarie al      ti esclusivamente tramite il                                                    le 80 mila unità, comprendendo               CENATE E CALCINATE
          Bilancio 2020, desti-        centro dell’assemblea ordinaria       Rappresentante designato.                                                       i dipendenti della rete, quelli              Rsu, alla Gewiss
nazione dell’utile e distribuzio-      e straordinaria di Intesa Sanpa-         Tra i temi toccati dagli azio-                                               operanti presso filiali e società
ne del dividendo, determinazio-        olo in programma stamattina           nisti in vista dell’assemblea con                                               estere e i colleghi provenienti da
                                                                                                                                                                                                          prevale la Cgil
ne dei compensi con riferimen-         alle 10 al Nuovo Centro direzio-      mail inviate alla banca, figurano                                               Ubi». Anche il Recovery Plan tra             Un numero altissimo di la-
to alle cariche di consigliere di      nale di Torino. Senza presenza        anche i servizi digitali: qui la                                                i temi: Intesa contribuirà con la            voratori ha espresso il pro-
amministrazione, presidente e          fisica degli azionisti ovviamen-      banca, nella risposta agli azioni-                                              «concessione di credito alle ini-            prio voto nell’elezione dei
vice presidente del consiglio di       te, a causa delle norme legate al-    sti, ricorda che «è stato appro-                                                ziative di investimento di priva-            delegati Rsu negli stabili-
amministrazione nonché presi-          l’emergenza epidemiologica da         vato a fine 2020 un robusto pia-                                                ti ed imprese e confermando al-              menti Gewiss di Cenate Sot-
dente e componente del comi-           Covid-19: l’intervento e l’eserci-    no di investimenti triennale che                                                tresì i propri importanti proget-            to, Cenate Sopra e Calcinate:
tato per il controllo sulla gestio-    zio del voto degli aventi diritto     prevede, oltre ad un significati-     Il ceo di Intesa Carlo Messina            ti di inclusione e sostenibilità».           dei 793 lavoratori dell’azien-
                                                                                                                                                                                                          da hanno votato 492 (22 tra
                                                                                                                                                                                                          schede bianche e nulle). Alla
                                                                                                                                                                                                          lista della Cgil sono andate
                                                                                                                                                                                                          374 preferenze, pari al

Banca di Asti, 30 milioni                                                    quisti e pagamenti. È previsto
                                                                             un massimale di 300 mila euro
                                                                             per ogni azienda e avrà durata
                                                                                                                   Il mondo delle Coop                                                                    79,6%. L’alta percentuale ha
                                                                                                                                                                                                          permesso di ottenere 16 de-
                                                                                                                                                                                                          legati su 20. La lista Cisl ha
per aiutare l’agricoltura                                                    12 mesi. A fine 2020 l’istituto
                                                                             di credito astigiano aveva stan-      e il futuro del lavoro                                                                 invece registrato 96 voti, pa-
                                                                                                                                                                                                          ri al 20,4%, con 4 delegati.
                                                                             ziato un plafond di 20 milioni
Plafond a tasso zero                                                         di euro per le sole imprese viti-     Evento Confcooperative                    cooperazione, innovazione: da-               BANCHE E FINANZA
                                                                             vinicole. «Questo ulteriore                                                     re futuro al lavoro». Il primo stu-          Il futuro al Global
          Banca di Asti (pre-                                                stanziamento - spiega Massi-                      Dalla pandemia al pro-        dio, commissionato all’istituto
sente a Bergamo con una filiale                                              mo Vagrotelli, responsabile           gressivo invecchiamento della             di ricerca Euricse, restituisce
                                                                                                                                                                                                          Banking Forum
in via Zambonate) ha stanziato                                               dell’area Nord-Est di Banca di        forza lavoro, il mondo delle coo-         una fotografia della realtà coo-             Il futuro del mondo finan-
un plafond di 30 milioni di eu-                                              Asti -, ci consente di diffondere     perative è attraversato da cam-           perativa orobica, mentre il se-              ziario e bancario in Italia e
ro a tasso zero per sostenere le                                             il nostro peculiare modo di es-       biamenti profondi. In vista della         condo, realizzato da Adapt, ana-             nel mondo, la trasformazio-
aziende del settore agricolo e                                               sere “banca di relazione”, pro-       festa del 1° maggio Confcoope-            lizza l’invecchiamento della for-            ne digitale e gli strumenti fi-
agroalimentare nell’attuale                                                  ponendo un sostegno concreto          rative Bergamo, col supporto del          za lavoro cooperativa in provin-             nanziari più idonei a soste-
emergenza sanitaria.                                                         all’economia messa a dura pro-        proprio Centro Servizi Csa Coe-           cia di Bergamo. L’appuntamen-                nere lo sviluppo: questi i te-
   Il plafond sarà a disposizio-                                             va dalla pandemia». Il Gruppo         si e il contributo della Camera di        to, che si collega alle iniziative           mi al centro del Global
ne degli imprenditori che sce-                                               Cassa di Risparmio di Asti oggi       commercio ha realizzato due ri-           dell’Ufficio Pastorale Sociale e             Banking Forum, un nuovo
glieranno Banca di Asti come                                                 dà lavoro a circa 2.060 persone       cerche che saranno presentate             del Lavoro della diocesi di Ber-             appuntamento organizzato
partner bancario entro il 30                                                 in 220 sportelli bancari, diffusi     domani dalle 16,30 alle 18,30 nel         gamo, sarà trasmesso in strea-               per l’11 maggio daEccellenze
giugno e fornirà la liquidità ne-                                            in Piemonte, Valle d’Aosta,           webinar «La piramide rovescia-            ming sul sito www.coesi.coop.                d’Impresa.
cessaria per far fronte ad ac-         Banca di Asti in via Zambonate        Lombardia, Liguria e Veneto.          ta e l’età del lavoro - Demografia,       L. F.
10 Economia                                                                                                                                                                                                       L’ECO DI BERGAMO
                                                                                                                                                                                                            MERCOLEDÌ 28 APRILE 2021

Col Fondo competenze
formazione rilanciata
Ma Bergamo è al palo
Lo strumento. Una sola azienda in provincia, la CavArt
di Gorle, ha aderito al progetto che si conclude a giugno
e che finanzia l’apprendimento durante l’orario di lavoro
FRANCESCA BELOTTI                    sociata a Confimi Apindustria          continua, anche degli ingegneri,
           È sempre la stessa sto-   Bergamo. E Edoardo Ranzini,            perché è la base per crescere in
ria: quando i soldi mancano si fa    direttore dell’associazione, si di-    fretta». Il progetto è stato appro-
appello - per dire - al Recovery     ce «contento che sia partito que-      vato i primi di aprile e prevede
Plan, e quando ci sono, non ven-     sto primo piano formativo, che         700 ore di formazione nell’arco
gono utilizzati. È il caso del so-   speriamo non sia l’unico, aven-        di tre mesi, rivolte prevalente-
stegno economico previsto dal        done già altri in fase di validazio-   mente a chi si occupa di proget-
Fondo nuove competenze, che          ne». È la dimostrazione che            tazione. Ci si muove su diversi fi-
permette alle imprese di desti-      «questo strumento non è esclu-         loni: «Uno riguarda l’utilizzo di
nare parte dell’orario di lavoro     sivamente dedicato alle grandi         software innovativi, che con-
alla formazione dei propri di-       imprese, ma anche alle Pmi»,           sentono al cliente di entrare nel-     Il piano formativo deve essere condiviso all’interno di un accordo sindacale
pendenti. Con il vantaggio che il    precisa Ranzini. I contributi so-      l’impianto in modalità realtà
costo delle ore di lavoro destina-   no a carico dello Stato e del Fon-     virtuale prima che venga realiz-       tiene l’impianto».
te allo sviluppo di nuove compe-     do sociale europeo-Pon Spao            zato», spiega Onori. Poi c’è la           Ma possibile che in tempi di          Tim e Vodafone
tenze è rimborsato dal Fondo,        (Sistemi di politiche attive per       parte che riguarda «la progetta-       industria 4.0 una sola realtà ab-
previa presentazione di un pia-
no formativo adeguato condivi-
                                     l’occupazione), gestito da Anpal,
                                     l’Agenzia nazionale politiche at-
                                                                            zione di macchine in 3D con sof-
                                                                            tware molto complessi», conti-
                                                                                                                   bia fatto ricorso al Fondo? Se-
                                                                                                                   condo Orazio Amboni della Cgil
                                                                                                                                                            La misura                             zione molto veloce da parte delle

                                                                                                                                                            che piace ai big
                                                                                                                                                                                                  istituzioni, riusciamo a dare in
so all’interno di un accordo sin-    tive del lavoro, che valuta le do-     nua Onori. «Sono processi nuo-         «stona il fatto che chi è più a ri-                                            tempi immediati una risposta
dacale che va sottoscritto entro     mande e stabilisce l’importo da        vi - è 20-25 anni che si ricicla ve-   schio di obsolescenza e di espul-                                              concreta alle nostre persone
il 30 giugno.
    Un’opportunità che nella no-
                                     erogare. Lo stanziamento com-
                                     plessivo ammontava a 730 mi-
                                                                            tro - e c’è la necessità di conosce-
                                                                            re bene l’impianto di riciclaggio,
                                                                                                                   sione dal mercato lavoro non
                                                                                                                   partecipi, mentre lo fanno
                                                                                                                                                            della telefonia                       rispetto al ruolo centrale che
                                                                                                                                                                                                  riveste la formazione».
stra provincia - almeno al mo-       lioni di euro.                         che prevede almeno tre stadi: la       aziende già all’avanguardia».                                                  Dal canto suo Vodafone, sempre a
mento - è stata colta da una sola       La CavArt è attiva nella pro-       pulizia degli ingombranti, tra         Vero è, secondo Amboni, che «ci          Per entrambe, l’approvazione del      dicembre, avviava un piano
azienda, la CavArt di Gorle, as-     gettazione e costruzione di im-        cui ferro e alluminio, l’essicazio-    potrebbero essere problemi og-           progetto da parte di Anpal risale a   straordinario di formazione
                                     pianti di riciclaggio del vetro,       ne del prodotto con la pulitura        gettivi di fattibilità del piano: ad     dicembre. Nel caso di Tim ha un       aperto a tutti i suoi 6 mila dipen-
                                     conta circa 25 dipendenti, per-        delle parti organiche leggere e la     esempio può essere penalizzan-           nome ben preciso - NexTim - con       denti che prevedeva oltre 300
                                     lopiù ingegneri e periti mecca-        selezione ottica, in cui i pezzetti-   te staccare un numero rilevante
n Amboni (Cgil):                     nici: «Il più anziano ha 44 anni, il   ni di vetro sono analizzati per ca-    di persone dalla produzione per
                                                                                                                                                            focus su 5G, IoT (Internet of Thin-
                                                                                                                                                            gs), Big Data e Ai (intelligenza
                                                                                                                                                                                                  mila ore di formazione in tre mesi.
                                                                                                                                                                                                  Anche in questo caso i percorsi
«La possibilità                      più giovane 19», racconta Fran-        pire se sono buoni e si provvede       impegnarle nella formazione».            artificiale) e si articolava in 100   erano dedicati sia alle competen-
                                     cesco Onori, uno dei tre inge-         a espellere le sostanze inqui-         Ecco perché, sottolinea Ambo-
poteva essere colta                  gneri dell’azienda che si occupa       nanti». Il terzo filone ha a che fa-   ni, «questa possibilità andava
                                                                                                                                                            corsi di formazione per l’aggior-
                                                                                                                                                            namento delle professionalità,
                                                                                                                                                                                                  ze digitali di base (dai Big Data
                                                                                                                                                                                                  alla Cyber Security, dal Cloud
durante i periodi di                 della formazione dei lavoratori e      re con «il dimensionamento             sfruttata durante i periodi di           grazie al Fondo nuove competen-       Computing all’IoT), sia al reskilling
                                     che è anche direttore tecnico.         preliminare degli elementi             cassa integrazione».
cassa integrazione»                  «Crediamo nella formazione             strutturale dell’edificio che con-                    ©RIPRODUZIONE RISERVATA
                                                                                                                                                            ze. Una nota della società recita-
                                                                                                                                                            va: «Grazie a un iter di approva-
                                                                                                                                                                                                  per l’assunzione di nuovi ruoli.
                                                                                                                                                                                                                 ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Commercio e turismo in apnea:                                                                                                                               livello economico e sociale”.
                                                                                                                                                               Secondo Eurostat, la spesa
                                                                                                                                                            per i consumi finali delle fami-
                                                                                                                                                            glie è passata dai 1.087,25 mi-
                                                                                                                                                                                                  Ente camerale:
                                                                                                                                                                                                  educazione
1,8 milioni di ore di cassa a marzo                                                                                                                         liardi nel 2019 a 958,493 nel
                                                                                                                                                            2020 con un calo dell11,84%,
                                                                                                                                                            cioè oltre 128 miliardi in me-
                                                                                                                                                            no.
                                                                                                                                                                                                  finanziaria
                                                                                                                                                                                                  per gli studenti
                                                                                                                                                               Per il sindacato, «la volontà
Cgil: numeri drammatici                                                                                                                                     deve essere quella di condivi-
                                                                                                                                                            dere progettualità utili a sal-       Attraverso Bg Sviluppo
          Se c’è un indicatore                                                                                                                              vaguardare l’occupazione e la
che meglio di altri fotografa                                                                                                                               tenuta dei settori più a rischio.                La Camera di com-
l’impatto della pandemia sul                                                                                                                                La maggiore preoccupazione è          mercio, attraverso Bergamo
mondo del lavoro è quello del-                                                                                                                              che i veri contraccolpi della         Sviluppo, ha aderito alla terza
le ore di cassa riconosciute ai                                                                                                                             crisi, nel contesto occupazio-        edizione del progetto #IoPen-
lavoratori e alle aziende.                                                                                                                                  nale e sociale, si potrebbero         soPositivo – Educare alla Finan-
   «Gli ultimi dati su commer-                                                                                                                              vedere allo scadere dei benefi-       za 2021, percorso formativo de-
cio, turismo e servizi a Berga-                                                                                                                             ci concessi dalle istituzioni in      dicato agli studenti degli ultimi
mo e il loro ricorso alla cassa in                                                                                                                          merito ai ristori e alla cassa in-    tre anni della scuola secondaria
deroga sono drammatici,                                                                                                                                     tegrazione oltre che al divieto       di secondo grado (dai 15 ai 18 an-
qualcosa di mai visto, che fa te-                                                                                                                           di licenziamento».                    ni). Con l’obiettivo di promuo-
mere cosa accadrà quando                                                                                                                                       Oggi, ribadisce Colleoni, «è       vere in modo innovativo l’edu-
blocco dei licenziamenti e am-                                                                                                                              fondamentale cogliere le op-          cazione finanziaria tra i giovani
mortizzazione sociale Covid                                                                                                                                 portunità offerte dai fondi           studenti, fornendo loro le cono-
verranno meno», ha spiegato                                                                                                                                 messi a disposizione dall’Eu-         scenze finanziarie di base utili
Mario Colleoni, segretario ge-       Negozi chiusi e gallerie vuote nei centri commerciali: a marzo toccato l’apice della crisi degli ultimi mesi           ropa, per salvaguardare occu-         per avere una corretta percezio-
nerale Filcams-Cgil provin-                                                                                                                                 pazione e economia. Non a ca-         ne delle risorse economiche e
ciale. Quelle autorizzate nei        mese in poi, per le misure più         commercio, nel turismo e nei           dei prossimi anni, agire sugli           so, il Piano nazionale di ripre-      avere gli strumenti per gestirle.
vari settori a marzo raggiun-        restrittive applicate da metà          servizi». «Oltre le politiche dei      investimenti utili a innovare            sa e resilienza che l’Italia pre-        Il percorso è di 10 moduli e,
gono quota un milione e 850          marzo e nel periodo pasquale.          ristori, è necessario riflettere       sarà fondamentale, a partire             senterà alla Commissione Ue           come in un videogioco, solo se si
mila ore, con un incremento          È urgente a questo punto au-           sul medio-lungo termine, con           dal terziario e dai servizi, così        entro fine mese, prevede capi-        supera un modulo si passa al
del 136,6% rispetto a febbraio,      mentare l’attenzione su setto-         misure che sostengano il lavo-         come costruire una transizio-            toli destinati a turismo e cul-       successivo. Questi i temi: indi-
non tra i più altri se paragona-     ri in cui - a Bergamo e in pro-        ro, i processi di trasformazio-        ne socialmente giusta verso              tura, oltre che a investimenti        pendenza finanziaria; benesse-
to ad altri comparti, ma il fatto    vincia – operano più di 100 mi-        ne e la buona occupazione -            un mondo inevitabilmente                 che potrebbero avere forti ri-        re finanziario; acquisti on line;
è che da mesi il ricorso alla cas-   la persone. In questo scenario         prosegue Colleoni -. Nell’arco         verde e digitale. Occorre far            cadute sugli altri comparti di        strumenti di pagamento tradi-
sa da parte del mondo di com-        la grande distribuzione ha,                                                   presto, non solo perché oggi la          cui stiamo parlando. La for-          zionali e innovativi, microcredi-
mercio e dei servizi resta mas-      certo, sofferto molto meno dei                                                campagna vaccinale, che pro-             mazione continua e la riquali-        to, prodotti bancari e finanziari,
siccia, e dunque ogni aumento        piccoli punti vendita, e ha re-                                               cede a ritmi più rallentati ri-          ficazione delle competenze            pagamenti digitali e monete
si verifica rispetto a livelli già   gistrato in molti casi incre-          n Per Colleoni                         spetto alle previsioni, rappre-          saranno elementi fondamen-            elettroniche, credito al consu-
altissimi.                           menti significativi di fattura-        (Filcams) «sono dati                   senta un enorme problema                 tali per favorire l’occupabilità      mo, sovraindebitamento e
   «Le ore autorizzate - secon-      to, con l’alimentare che ha fat-                                              per la salute e la libertà dei cit-      per quei lavoratori che opera-        crowdfunding. Per informazoni
do il segretario Filcams -, rag-     to la parte del leone, anche           mai visti: che accadrà                 tadini, ma anche perché è con-           no oggi nei settori più fragili e     si può consultare il sito www.io-
giungono una quota dramma-           grazie alle vendite on line. Ma        dopo lo sblocco                        causa di un mancato recupero             che dovranno essere tutelati          pensopositivo.eu o scrivere al-
tica, anche tenendo conto del-       la situazione è molto grave                                                   dei consumi che potrebbe ave-            con politiche che privilegino il      l’email: mologni@bg.camcom.it
le chiusure obbligate da metà        nelle piccole e medie realtà del       dei licenziamenti?»                    re conseguenze devastanti a              valore del lavoro».                   - 035 3888027.
CISL: «È ORA DI RIAPRIRE LE CASE DI RIPOSO». LA MORATTI PROPONE
L’USO DELLA CARTA VERDE COVID
Didonè: «Una persona vaccinata e protetta non può rappresentare un pericolo».
L’Eco di Bergamo, Martedì 27 Aprile 2021
La federazione pensionati della Cisl ritiene che non siano più sopportabili le disposizioni, «provvisorie» prese
in fase di emergenza, ma tutt’ora in atto, che scaricano tutte le responsabilità delle direzioni Rsa e che
impediscono ai parenti di far loro visita agli ospiti anziani, disabili, o con disturbi psichiatrici.
«Occorre aggiornare protocolli e direttive di Regione Lombardia in relazione anche alla campagna di
vaccinazione in atto». Emilio Didonè, segretario dei pensionati Cisl della Lombardia si dice molto preoccupato
per le tante accorate richieste di aiuto che provengono da parte di familiari. «Una persona vaccinata, conclude
Didonè, adeguatamente protetta con i dispositivi, e istruita sui comportamenti da tenere durante la visita, non
può rappresentare un pericolo né per se stessa, né per gli altri».
A stretto giro prende posizione anche Regione Lombardia con le parole della vice presidente Letizia Moratti
intervenuta alla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome. «B isogna permettere le visite e gli
incontri tra familiari e ospiti delle residenze per anziani se a entrambi è stata rilasciata la certificazione verde
Covid-19».
Il confronto proposto da Letizia Moratti prevede un aggiornamento della normativa vigente che attribuisce alla
direzione sanitaria delle Rsa la decisione e la responsabilità sulla possibilità di consentire gli incontri.
«L’accesso di parenti e visitatori a strutture di ospitalità e lungodegenza, residenze sanitarie assistite (Rsa),
hospice, strutture riabilitative e strutture residenziali per anziani, autosufficienti e non - sostiene Moratti -
dovrebbe essere consentita se sia ai parenti/visitatori che all’ospite/paziente delle strutture stesse è stata
rilasciata una delle certificazioni verdi Covid-19, recentemente approvati dal Governo».
«È giunto il momento di ripensare la chiusura alle visite nelle Rsa - conclude Moratti - consentendo nei limiti
della sicurezza e della tutela della salute, riaperture agli incontri e ai ricongiungimenti attesi di mesi».
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    Commercio, turismo e servizi: a Bergamo un milione e
    850mila ore di cassa a marzo
    di Redazione Economia
    28 Aprile 2021 – 6:00

    Se c’è un indicatore che meglio di altri fotografa l’impatto della pandemia da Covid-19 sul
    mondo del lavoro è quello delle ore di cassa integrazione riconosciute ai lavoratori e alle
    aziende in un territorio.

    “Gli ultimi dati che riguardano i comparti di commercio, turismo e servizi a Bergamo e il
    loro ricorso alla cassa in deroga sono drammatici, qualcosa di mai visto, che fa temere
    cosa accadrà quando blocco dei licenziamenti e ammortizzazione sociale Covid verranno
    meno” ha detto Mario Colleoni, segretario generale della Filcams-Cgil provinciale.

    Le ore autorizzate per questi settori a marzo raggiungono quota 1 milione e 850mila
    ore, con un incremento del 136,6% rispetto a febbraio, non tra i più altri se paragonato
    ad altri comparti, ma il fatto è che da mesi il ricorso alla cassa da parte del mondo di
    commercio e dei servizi resta massiccia, e dunque ogni aumento si verifica rispetto a livelli
    già altissimi.

    “Le ore autorizzate raggiungono una quota drammatica, anche tenendo conto delle
    chiusure obbligate da metà mese in poi, per le misure più restrittive applicate da metà
    marzo e nel periodo pasquale” prosegue Colleoni. “È urgente aumentare l’attenzione su
    settori in cui – a Bergamo e in provincia – operano più di 100.000 mila persone. In questo
    scenario la grande distribuzione ha, certo, sofferto molto meno dei piccoli punti vendita, e
    ha registrato in molti casi incrementi significativi di fatturato, con l’alimentare che ha fatto

BergamoNews                                      -1/2-                                         28.04.2021
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    la parte del leone, anche grazie alle vendite online. Ma la situazione è molto grave nelle
    piccole e medie realtà del commercio, nel turismo e nei servizi”.

    “Oltre le politiche dei ristori, è necessario riflettere sul medio-lungo termine, con
    misure che sostengano il lavoro, i processi di trasformazione e la buona
    occupazione” prosegue Colleoni. “Nell’arco dei prossimi anni, agire sugli investimenti
    utili a innovare sarà fondamentale, a partire dal terziario e dai servizi, così come costruire
    una transizione socialmente giusta verso un mondo inevitabilmente verde e digitale.
    Occorre far presto, non solo perché oggi la campagna vaccinale, che procede a ritmi più
    rallentati rispetto alle previsioni, rappresenta un enorme problema per la salute e la
    libertà dei cittadini, ma anche perché è concausa di un mancato recupero dei consumi che
    potrebbe avere conseguenze devastanti a livello economico e sociale”.

    Secondo Eurostat, la spesa per i consumi finali delle famiglie è passata dai 1.087,25
    miliardi nel 2019 a 958,493 nel 2020 con un calo dell11,84%, cioè oltre 128 miliardi in
    meno.

    “La volontà deve essere quella di condividere progettualità utili a salvaguardare
    l’occupazione e la tenuta dei settori più a rischio. La maggiore preoccupazione è che i veri
    contraccolpi della crisi, nel contesto occupazionale e sociale, si potrebbero vedere allo
    scadere dei benefici concessi dalle istituzioni in merito ai ristori e alla cassa integrazione
    oltre che al divieto di licenziamento. Oggi è fondamentale cogliere le opportunità offerte
    dai fondi messi a disposizione dall’Europa, per salvaguardare occupazione e economia.
    Non a caso, il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) che l’Italia presenterà alla
    Commissione europea entro fine mese, prevede capitoli destinati a turismo e cultura, oltre
    che a investimenti che potrebbero avere forti ricadute sugli altri comparti di cui stiamo
    parlando. La formazione continua e la riqualificazione delle competenze saranno elementi
    fondamentali per favorire l’occupabilità per quei lavoratori che operano oggi nei settori
    più fragili e che dovranno essere tutelati con politiche che privilegino il valore del lavoro”.

BergamoNews                                     -2/2-                                         28.04.2021
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    Bergamo: calano gli infortuni, ma il Covid causa ancora
    vittime
    di Redazione Economia
    28 Aprile 2021 – 6:10

    Mercoledì 28 aprile, sindacati, lavoratori, datori di lavoro, governi e enti di tutto il
    mondo, attivi nel settore della salute e della sicurezza, celebrano la Giornata mondiale
    per la salute e la sicurezza sul lavoro, ponendo l’accento sulla necessità di creare una
    nuova “cultura della sicurezza”, al fine di ridurre o prevenire gli incidenti sul lavoro e le
    malattie professionali che provocano, in media, 6mila morti al giorno.

    È importante fornire spunti di riflessione, per un territorio che da tempo, colpevole
    nell’ultimo anno anche l’emergenza Covid, fa segnare record negativi. Nel 2020, invece,
    pur in presenza delle denunce di infortunio da Covid 19, i casi ufficiali di infortunio
    denunciati a Bergamo e in provincia diminuiscono del 16% rispetto all’anno precedente.
    Stesso trend si verifica anche nei primi due mesi del 2021, con una diminuzione del 26%.

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    “È un dato influenzato positivamente dal periodo di chiusura emergenziale, dall’utilizzo
    significativo della cassa integrazione e dello smart working, che ha fatto muovere meno le
    persone” afferma Danilo Mazzola, segretario provinciale della Cisl.

    Dai dati Regionali emerge infatti una diminuzione degli infortuni in itinere del 43% (21.845
    nel 2019-12.297 nel 2020) e una diminuzione di infortuni con mezzo di trasporto in
    occasione di lavoro del 40% (3.120 nel 2.019 – 1.846 nel 2020).

    La situazione cambia per le denunce da infortunio con esito mortale: nel l’88% dei casi
    riguardano infortuni con esito mortale da Covid. Per quanto riguarda i primi due mesi del
    2021 le denunce da infortunio sono già 2 (di cui 1 per Covid), mentre nello stesso periodo
    del 2020 non se ne erano verificate.
    La nostra provincia ha pagato un prezzo altissimo nella “battaglia” alla pandemia in
    particolare nel personale sanitario e di assistenza. Tra gennaio 2020 e febbraio 2021 sono
    45 (86%) le denunce da infortunio con esito mortale per Covid 19 su un totale di 52.
    Mentre le denunce di infortunio da Covid 19, nello stesso periodo, sono 2.971 (22%) su un
    totale 13.089.

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    “Quello della morte sul lavoro rimane un fenomeno grave che un paese come il nostro non
    si può permettere – dice ancora il sindacalista di via Carnovali -. La sicurezza e la salute
    dei lavoratori rimangono per la Cisl una priorità per garantire la ripartenza del Paese.
    Senza sicurezza e salute non c’è rispetto per la dignità della persona. Il problema della
    sicurezza del lavoro nella nostra provincia era presente già prima del Covid. Ogni anno
    registriamo decine di morti sul lavoro e tantissimi infortuni. Si muore nell’edilizia, nei
    trasporti e il tema della sicurezza del lavoro è una ferita aperta, gravissima per tutto il
    Paese. In occasione della giornata mondiale per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, è
    importante evidenziare che dietro ai numeri ci stanno persone e famiglie che hanno
    vissuto momenti drammatici, a cui va il nostro ricordo e vicinanza per il lavoro che hanno
    svolto e che spesso anche tuttora svolgono. L’emergenza non è ancora terminata –
    conclude Mazzola – e l’attenzione va tenuta ancora alta, applicando con molta attenzione
    nei luoghi di lavoro i protocolli anti contagio, frutto del lavoro condiviso con i comitati
    aziendali anti covid 19 e dal protocollo nazionale sottoscritto il 6 aprile 2021”.

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          CRISI

          L’allarme della Cgil: «Numeri drammatici, qualcosa di mai visto prima»

          Se c’è un indicatore che meglio di altri fotografa l’impatto della pandemia da
          Covid-19 sul mondo del lavoro è quello delle ore di cassa integrazione
          riconosciute ai lavoratori e alle aziende in un territorio. «Gli ultimi dati che riguardano
          i comparti di commercio, turismo e servizi a Bergamo e il loro ricorso alla cassa in
          deroga sono drammatici, qualcosa di mai visto, che fa temere cosa accadrà
          quando blocco dei licenziamenti e ammortizzazione sociale Covid verranno
          meno» ha detto oggi Mario Colleoni, segretario generale della Filcams-CGIL
          provinciale. Le ore autorizzate per questi settori a marzo raggiungono quota 1
          milione e 850mila ore, con un incremento del 136,6% rispetto a febbraio, non tra i
          più altri se paragonato ad altri comparti, ma il fatto è che da mesi il ricorso alla cassa
          da parte del mondo di commercio e dei servizi resta massiccia, e dunque ogni
          aumento si verifica rispetto a livelli già altissimi».

          «Le ore autorizzate - prosegue Colleoni - raggiungono una quota drammatica,
          anche tenendo conto delle chiusure obbligate da metà mese in poi, per le
          misure più restrittive applicate da metà marzo e nel periodo pasquale. È urgente
          aumentare l’attenzione su settori in cui a Bergamo e in provincia operano più di
          100.000 mila persone. In questo scenario la grande distribuzione ha, certo, sofferto
          molto meno dei piccoli punti vendita, e ha registrato in molti casi incrementi
          significativi di fatturato, con l’alimentare che ha fatto la parte del leone, anche grazie
          alle vendite online. Ma la situazione è molto grave nelle piccole e medie realtà
          del commercio, nel turismo e nei servizi».

          Secondo il sindacalista, «oltre le politiche dei ristori, è necessario riflettere sul

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          medio-lungo termine, con misure che sostengano il lavoro, i processi di
          trasformazione e la buona occupazione. Nell’arco dei prossimi anni, agire sugli
          investimenti utili a innovare sarà fondamentale, a partire dal terziario e dai servizi,
          così come costruire una transizione socialmente giusta verso un mondo
          inevitabilmente verde e digitale. Occorre far presto, non solo perché oggi la
          campagna vaccinale, che procede a ritmi più rallentati rispetto alle previsioni,
          rappresenta un enorme problema per la salute e la libertà dei cittadini, ma anche
          perché è concausa di un mancato recupero dei consumi che potrebbe avere
          conseguenze devastanti a livello economico e sociale».

          Secondo Eurostat, la spesa per i consumi finali delle famiglie è passata dai
          1.087,25 miliardi nel 2019 a 958,493 nel 2020 con un calo dell’11,84%, cioè oltre
          128 miliardi in meno. «La volontà deve essere quella di condividere progettualità utili
          a salvaguardare l’occupazione e la tenuta dei settori più a rischio. La maggiore
          preoccupazione è che i veri contraccolpi della crisi, nel contesto occupazionale e
          sociale, si potrebbero vedere allo scadere dei benefici concessi dalle istituzioni
          in merito ai ristori e alla cassa integrazione oltre che al divieto di
          licenziamento. Oggi è fondamentale cogliere le opportunità offerte dai fondi messi a
          disposizione dall’Europa, per salvaguardare occupazione e economia. Non a caso, il
          Piano nazionale di ripresa e resilienza che l’Italia presenterà alla Commissione
          europea entro fine mese, prevede capitoli destinati a turismo e cultura, oltre che a
          investimenti che potrebbero avere forti ricadute sugli altri comparti di cui stiamo
          parlando. La formazione continua e la riqualificazione delle competenze
          saranno elementi fondamentali per favorire l’occupabilità per quei lavoratori che
          operano oggi nei settori più fragili e che dovranno essere tutelati con politiche che
          privilegino il valore del lavoro».

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