RASSEGNA STAMPA 8 ottobre 2019 - Comune di Tarquinia
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RASSEGNA STAMPA
8 ottobre 2019
08-10-2019
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08-10-2019
LA CERIMONIA
Grande partecipazione e commozione domenica all’ ex aeroporto militare A. Sostegni
Ricordati gli aviatori brasiliani
del 1° Gruppo Caccia della Fab
TARQUINIA - Grande partecipazione e Aeronautica Italiana
commozione domenica mattina quan- Nero Moura. L'11 no-
do, alla presenza delle autorità civili, mi- vembre 1944 il 1°G-
litari e religiose oltre che all'autorevole ruppo tenne a battesi-
ambasciatore del Brasile in Italia Elio mo dell'aria con la
Ramo, la città di Tarquinia, con le paro- prima missione in ap-
le del sindaco Alessandro Giulivi, ha ri- poggio delle truppe
cordato gli aviatori brasiliani del 1° alleate. Fu la prima di
Gruppo Caccia della Fab (Força Aerea 445 missioni in terri-
Brasilera). torio italiano.
Proprio il 6 ottobre del 1944, dopo un Il 22 aprile 1945,
lungo addestra- tre giorni prima della
mento al com- Liberazione, i P-47
battimento sui brasiliani martellano
Curtiss P-40 a i tedeschi in fuga se-
Panama e poi gnando il picco di 11
in Florida sui missioni nello stesso
più aggiornati giorno. Un doveroso
Thunderbolt, i ricordo e riconosci-
piloti brasiliani mento nel 75° anni-
giunsero all'ae- versario a questi eroi-
roporto milita- ci aviatori che diede-
re di Tarquinia. ro, con il loro grande
Sbarcarono al contributo e sacrifi-
porto di Livor- cio, un futuro nuovo all’Italia all’Euro- tentistiche con i loro vessilli, labari e me-
no il 6 ottobre, pa devastate dalla Seconda Guerra daglie al valor militare e civile che han-
inquadrati nei Mondiale. Momenti di grande commo- no salutato militarmente il momento
reparti di cac- zione all'alza bandiera delle due ban- in cui, il sindaco Alessandro Giulivi, in-
cia dell'Usaaf e diere, quella italiana e quella brasilia- sieme all'addetto militare, colonnello
destinati all'ae- na, seguite dalla deposizione di un coro- Reginaldo Petronilli, hanno scoperto
roporto di Tar- na di alloro in memoria di quei soldati una targa, ad eterna memoria, nell'ex
quinia, coman- che combatterono al fianco degli allea- aeroporto militare di Tarquinia “Ameri-
dati dal maggio- ti. co Sostegni”.
re della Regia Presenti tutte le associazioni combat- ©RIPRODUZIONE RISERVATA
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RASSEGNA WEB 8 ottobre 2019
07-10-2019
https://www.bignotizie.it/tarquinia-tanta-partecipazione-al-ricordo-degli-aviatori-della-fab/
Tarquinia, tanta partecipazione al ricordo degli aviatori della FAB
Presenti tutte le associazioni combattentistiche con i loro vessilli, labari e medaglie al valor militare e civile che
hanno salutato militarmente il momento in cui, il sindaco Giulivi, insieme all'addetto militare, colonnello
Reginaldo Petronilli, hanno scoperto una targa, ad eterna memoria, nell'ex aeroporto militare di Tarquinia
“Americo Sostegni”
Ottobre 7, 2019 29
Grande partecipazione e commozione ieri mattina quando, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose
oltre che all’autorevole ambasciatore del Brasile in Italia Elio Ramos la Citta di Tarquinia, con le parole del
sindaco Alessandro Giulivi, sono stati ricordati gli aviatori Brasiliani del 1° Gruppo Caccia della FAB (Força Aerea
Brasilera).
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07-10-2019
https://www.bignotizie.it/tarquinia-tanta-partecipazione-al-ricordo-degli-aviatori-della-fab/
Proprio il 6 ottobre del 1944, dopo un lungo addestramento al combattimento sui Curtiss P-40 a Panama e poi
in Florida sui più aggiornati Thunderbolt, i piloti brasiliani giunsero all’aeroporto militare di Tarquinia.
Sbarcarono al porto di Livorno il 6 ottobre, inquadrati nei reparti di caccia dell’USAAF e destinati all’aeroporto
di Tarquinia, comandati dal Maggiore della Regia Aeronautica Italiana Nero Moura.
L’11 novembre 1944 il 1°Gruppo tenne a battesimo dell’aria con la prima missione in appoggio delle truppe
alleate.
Fu la prima di 445 missioni in territorio italiano.
Il 22 aprile 1945, tre giorni prima della Liberazione, i P-47 brasiliani martellano i tedeschi in fuga segnando il
picco di 11 missioni nello stesso giorno.
Un doveroso ricordo e riconoscimento nel 75° anniversario a questi eroici aviatori che diedero, con il loro
grande contributo e sacrificio, un futuro nuovo all’Italia all’Europa devastate dalla Seconda Guerra Mondiale.
Momenti di grande commozione all’alza bandiera delle due bandiere, quella italiana e quella brasiliana, seguite
dalla deposizione di un corona di alloro in memoria di quei soldati che combatterono al fianco degli alleati.
Presenti tutte le associazioni combattentistiche con i loro vessilli, labari e medaglie al valor militare e civile che
hanno salutato militarmente il momento in cui, il sindaco Giulivi, insieme all’addetto militare, colonnello
Reginaldo Petronilli, hanno scoperto una targa, ad eterna memoria, nell’ex aeroporto militare di Tarquinia
“Americo Sostegni”.
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07-10-2019
http://www.centumcellae.it/comprensorio/tarquinia-ricordati-gli-aviatori-brasiliani-che-da-tarquinia-contribuirono-alla-
liberazione/
Tarquinia. Ricordati gli aviatori brasiliani che da Tarquinia contribuirono alla Liberazione
7 ottobre 2019 0 115
TARQUINIA – Grande partecipazione e commozione ieri mattina quando, alla presenza delle autorità civili,
militari e religiose oltre che all’autorevole ambasciatore del Brasile in Italia Elio Ramos la Citta di Tarquinia, con
le parole del sindaco Alessandro Giulivi, sono stati ricordati gli aviatori Brasiliani del 1° Gruppo Caccia della
FAB (Força Aerea Brasilera).
Proprio il 6 ottobre del 1944, dopo un lungo addestramento al combattimento sui Curtiss P-40 a Panama e poi
in Florida sui più aggiornati Thunderbolt, i piloti brasiliani giunsero all’aeroporto militare di Tarquinia.
Sbarcarono al porto di Livorno il 6 ottobre, inquadrati nei reparti di caccia dell’USAAF e destinati all’aeroporto
di Tarquinia, comandati dal Maggiore della Regia Aeronautica Italiana Nero Moura.
L’11 novembre 1944 il 1°Gruppo tenne a battesimo dell’aria con la prima missione in appoggio delle truppe
alleate. Fu la prima di 445 missioni in territorio italiano.
Il 22 aprile 1945, tre giorni prima della Liberazione, i P-47 brasiliani martellano i tedeschi in fuga segnando il
picco di 11 missioni nello stesso giorno.
Un doveroso ricordo e riconoscimento nel 75° anniversario a questi eroici aviatori che diedero, con il loro
grande contributo e sacrificio, un futuro nuovo all’Italia all’Europa devastate dalla Seconda Guerra Mondiale.
Momenti di grande commozione all’alza bandiera delle due bandiere, quella italiana e quella brasiliana, seguite
dalla deposizione di un corona di alloro in memoria di quei soldati che combatterono al fianco degli alleatio.
Presenti tutte le associazioni combattentistiche con i loro vessilli, labari e medaglie al valor militare e civile che
hanno salutato militarmente il momento in cui, il sindaco Giulivi, insieme all’addetto militare, colonnello
Reginaldo Petronilli, hanno scoperto una targa, ad eterna memoria, nell’ex aeroporto militare di Tarquinia
“Americo Sostegni”.
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07-10-2019
https://www.lamiacittanews.it/tarquinia-ricordati-gli-aviatori-brasiliani-della-2-guerra-mondiale/
Tarquinia, ricordati gli aviatori Brasiliani della 2° guerra mondiale
Di Redazione - 7 Ottobre 2019 0 62
Tarquinia e Brasile uniti ancora una volta nel ricordo degli aviatori del 1° Gruppo Caccia della Fab (Força Aerea
Brasilera), che combatterono sul territorio italiano durante la Seconda Guerra Mondiale, con base aerea
proprio a Tarquinia, sotto gli ordini del Maggiore Nero Moura.
Di seguito, il link del video postato sulla pagina Facebook del Comune di Tarquinia.
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07-10-2019
http://www.laprovinciadicivitavecchia.it/articolo/tarquinia-ricordati-gli-aviatori-brasiliani-del-1-gruppo-caccia-della-fab
Tarquinia, ricordati gli aviatori brasiliani del 1° Gruppo Caccia della Fab
TARQUINIA - Grande partecipazione e commozione domenica mattina quando, alla presenza delle autorità
civili, militari e religiose oltre che all'autorevole ambasciatore del Brasile in Italia Elio Ramo, la città di Tarquinia,
con le parole del sindaco Alessandro Giulivi, ha ricordato gli aviatori brasiliani del 1° Gruppo Caccia della Fab
(Força Aerea Brasilera).
Proprio il 6 ottobre del 1944, dopo un lungo addestramento al combattimento sui Curtiss P-40 a Panama e poi
in Florida sui più aggiornati Thunderbolt, i piloti brasiliani giunsero all'aeroporto militare di Tarquinia.
Sbarcarono al porto di Livorno il 6 ottobre, inquadrati nei reparti di caccia dell'Usaaf e destinati all'aeroporto di
Tarquinia, comandati dal maggiore della Regia Aeronautica Italiana Nero Moura. L'11 novembre 1944 il
1°Gruppo tenne a battesimo dell'aria con la prima missione in appoggio delle truppe alleate. Fu la prima di 445
missioni in territorio italiano.
Il 22 aprile 1945, tre giorni prima della Liberazione, i P-47 brasiliani martellano i tedeschi in fuga segnando il
picco di 11 missioni nello stesso giorno.
Un doveroso ricordo e riconoscimento nel 75° anniversario a questi eroici aviatori che diedero, con il loro
grande contributo e sacrificio, un futuro nuovo all’Italia all’Europa devastate dalla Seconda Guerra Mondiale.
Momenti di grande commozione all'alza bandiera delle due bandiere, quella italiana e quella brasiliana, seguite
dalla deposizione di un corona di alloro in memoria di quei soldati che combatterono al fianco degli alleati.
Presenti tutte le associazioni combattentistiche con i loro vessilli, labari e medaglie al valor militare e civile che
hanno salutato militarmente il momento in cui, il sindaco Alessandro Giulivi, insieme all'addetto militare,
colonnello Reginaldo Petronilli, hanno scoperto una targa, ad eterna memoria, nell'ex aeroporto militare di
Tarquinia “Americo Sostegni”.
(07 Ott 2019 - Ore 17:30)
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07-10-2019
http://www.laprovinciadicivitavecchia.it/articolo/parcheggio-delle-saline-con-la-fine-dell-estate-termina-il-servizio-di-
vigilanza-di-semi-di
Parcheggio delle Saline: con la fine dell’estate termina il servizio di vigilanza di Semi di pace
TARQUINIA - Con la fine dell'estate si conclude anche l'attività che da ventun anni, da maggio a settembre,
vede l'associazione umanitaria Semi di Pace impegnata nella gestione del parcheggio nei pressi della spiaggia
delle Saline a Tarquinia Lido.
Semi di Pace dal 1980 svolge un fondamentale ruolo di supporto alla comunità di Tarquinia, attraverso la
distribuzione di beni di prima necessità a oltre 120 famiglie e tramite progetti a carattere sociale. Tra questi
ultimi menzioniamo l'attivazione alla Cittadella, sede centrale dell'organizzazione, di un centro gratuito di
ascolto psicologico e assistenza legale per donne vittime di violenza, giovani vittime di bullismo e persone
dipendenti da gioco d'azzardo.
Il servizio di sosta vigilata del parcheggio delle Saline, effettuato dai volontari del Servizio Civile e dal giovane
Ram Kumar Giri, ha incontrato negli anni l'apprezzamento e la gratitudine dei vacanzieri frequentatori del lido, i
quali, con le loro offerte libere, hanno aiutato l'associazione a realizzare numerosi progetti dedicati alle famiglie
e ai bambini del territorio e dei paesi dove Semi di Pace è presente nel mondo.
Con la fine della stagione, Semi di Pace vuole ringraziare, oltre ai propri operatori, la società Sant'Isidoro e i
fratelli Palombi, che hanno generosamente messo a disposizione i loro terreni, il corpo dei carabinieri forestali,
per il decisivo contributo nelle operazioni di pulizia della zona, e il Comune di Tarquinia, che ha concesso
all'associazione la delega per l'utilizzo dell'area e la possibilità di svolgere un servizio utile per concittadini e
turisti, parallelamente a una campagna di sensibilizzazione su importanti tematiche sociali.
(07 Ott 2019 - Ore 10:32)
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 107-10-2019
https://www.latuaetruria.it/news/21-in-provincia/2965-eatrusco-conquista-la-capitale-successo-per-la-valorizzazione-dei-
prodotti-enogastronomici-tarquiniesi
"Eatrusco" conquista la Capitale: successo per la valorizzazione dei prodotti enogastronomici
tarquiniesi
Redazione 07 Ottobre 2019
ROMA - È stato presentato la scorsa settimana, presso l'Enoteca regionale del Lazio di via Frattina a Roma, il
brand "Eatrusco", ideato dall’associazione Tarquinia film Office e promosso dall'assessorato all'agricoltura del
Comune di Tarquinia, alla presenza del sindaco Alessandro Giulivi, della giunta e dei consiglieri
dell’amministrazione comunale.
Il marchio, che ha come denominazione un gioco di parole Eat (mangia) Etrusco, ideato da Gerome
Bourdezeau, padre della TFO, fa parte di un progetto di valorizzazione dei prodotti enogastronomici locali.
Una folta delegazione di produttori tarquiniesi ha partecipato con i propri prodotti all'evento di lancio di
"Eatrusco" che, grazie alla collaborazione avviata quest’estate dal Comune di Tarquinia con l'Arsial, si è svolta
all'interno della prestigiosa Enoteca regionale. L’Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l'Innovazione
dell'Agricoltura del Lazio ha infatti accolto con interesse il progetto e si è dichiarata disponibile a sostenere da
subito l'idea progettuale e le successive fasi di sviluppo.
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 107-10-2019
https://www.latuaetruria.it/news/21-in-provincia/2965-eatrusco-conquista-la-capitale-successo-per-la-valorizzazione-dei-
prodotti-enogastronomici-tarquiniesi
E' intervenuto il presidente di Arsial, Antonio Rosati, che sottolineato l'importanza di creare sinergie tra
produttori e ristoratori evidenziando il nuovo concept commerciale che vede sempre uniti produzione agricola,
valorizzazione dei prodotti, trasformazione enogastronomica e commercializzazione in un'ottica di sviluppo
locale e salvaguardia della qualità alimentare.
Il sindaco di Tarquinia, Alessandro Giulivi, ha espresso grande soddisfazione per la nuova collaborazione con
Arsial e ha annunciato la volontà di aprire una filiale dell'enoteca regionale a Tarquinia per rilanciare queste
sinergie e dare un segnale forte a sostegno delle produzioni locali.
Una serata di grande partecipazione impreziosita dalla presenza del noto Chef romano Dino de Bellis, che ha
curato, unitamente alla brigata del ristorante Vyta dell'Enoteca regionale, la degustazione, totalmente
realizzata con i prodotti tarquiniesi, mostrando concretamente la fattibilità e l'alto potenziale del progetto
"EATrusco".
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 207-10-2019
http://www.newtuscia.it/2019/10/07/tarquinia-commemorazione-degli-aviatori-brasiliani-del-1-gruppo-caccia-della-fab/
Tarquinia, commemorazione degli aviatori Brasiliani del 1° Gruppo Caccia della FAB
7 Ottobre 2019 Serena Biancherini aviatori brasiliani, FAB, tarquinia
NewTuscia – TARQUINIA – Grande partecipazione e commozione ieri mattina quando, alla presenza delle
autorità civili, militari e religiose oltre che all’autorevole ambasciatore del Brasile in Italia Elio Ramos la Citta di
Tarquinia, con le parole del sindaco Alessandro Giulivi, sono stati ricordati gli aviatori Brasiliani del 1° Gruppo
Caccia della FAB (Força Aerea Brasilera).
Proprio il 6 ottobre del 1944, dopo un lungo addestramento al combattimento sui Curtiss P-40 a Panama e poi
in Florida sui più aggiornati Thunderbolt, i piloti brasiliani giunsero all’aeroporto militare di Tarquinia.
Sbarcarono al porto di Livorno il 6 ottobre, inquadrati nei reparti di caccia dell’USAAF e destinati all’aeroporto
di Tarquinia, comandati dal Maggiore della Regia Aeronautica Italiana Nero Moura.
L’11 novembre 1944 il 1°Gruppo tenne a battesimo dell’aria con la prima missione in appoggio delle truppe
alleate.
Fu la prima di 445 missioni in territorio italiano.
Il 22 aprile 1945, tre giorni prima della Liberazione, i P-47 brasiliani martellano i tedeschi in fuga segnando il
picco di 11 missioni nello stesso giorno.
Un doveroso ricordo e riconoscimento nel 75° anniversario a questi eroici aviatori che diedero, con il loro
grande contributo e sacrificio, un futuro nuovo all’Italia all’Europa devastate dalla Seconda Guerra Mondiale.
Momenti di grande commozione all’alza bandiera delle due bandiere, quella italiana e quella brasiliana, seguite
dalla deposizione di un corona di alloro in memoria di quei soldati che combatterono al fianco degli alleatio.
Presenti tutte le associazioni combattentistiche con i loro vessilli, labari e medaglie al valor militare e civile che
hanno salutato militarmente il momento in cui, il sindaco Giulivi, insieme all’addetto militare, colonnello
Reginaldo Petronilli, hanno scoperto una targa, ad eterna memoria, nell’ex aeroporto militare di Tarquinia
“Americo Sostegni”.
Si allegano foto della cerimonia di ieri e alcuni storici scatti dell’epoca.
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 107-10-2019
http://www.newtuscia.it/2019/10/07/tarquinia-commemorazione-degli-aviatori-brasiliani-del-1-gruppo-caccia-della-fab/
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http://www.newtuscia.it/2019/10/07/tarquinia-commemorazione-degli-aviatori-brasiliani-del-1-gruppo-caccia-della-fab/
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 307-10-2019
http://www.newtuscia.it/2019/10/07/tarquinia-commemorazione-degli-aviatori-brasiliani-del-1-gruppo-caccia-della-fab/
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 407-10-2019
http://www.occhioviterbese.it/occhioviterbese_v2/politica-id-45899-titolo-Cerimonia-in-ricordo-degli-aviatori-Brasiliani-
caduti-nella-Seconda-Guerra-Mondiale.html
Tarquinia: Cerimonia in ricordo degli aviatori Brasiliani caduti nella Seconda Guerra Mondiale
07-10-2019 03:10
Grande partecipazione e commozione ieri mattina quando, alla presenza
delle autorità civili, militari e religiose oltre che all'autorevole
ambasciatore del Brasile in Italia Elio Ramos la Citta di Tarquinia, con le
parole del sindaco Alessandro Giulivi, sono stati ricordati gli aviatori
Brasiliani del 1° Gruppo Caccia della FAB (Força Aerea Brasilera).
Proprio il 6 ottobre del 1944, dopo un lungo addestramento al
combattimento sui Curtiss P-40 a Panama e poi in Florida sui più
aggiornati Thunderbolt, i piloti brasiliani giunsero all'aeroporto militare di
Tarquinia.
Sbarcarono al porto di Livorno il 6 ottobre, inquadrati nei reparti di caccia dell'USAAF e destinati all'aeroporto
di Tarquinia, comandati dal Maggiore della Regia Aeronautica Italiana Nero Moura.
L'11 novembre 1944 il 1°Gruppo tenne a battesimo dell'aria con la prima missione in appoggio delle truppe
alleate.
Fu la prima di 445 missioni in territorio italiano.
Il 22 aprile 1945, tre giorni prima della Liberazione, i P-47 brasiliani martellano i tedeschi in fuga segnando il
picco di 11 missioni nello stesso giorno.
Un doveroso ricordo e riconoscimento nel 75° anniversario a questi eroici aviatori che diedero, con il loro
grande contributo e sacrificio, un futuro nuovo all’Italia all’Europa devastate dalla Seconda Guerra Mondiale.
Momenti di grande commozione all'alza bandiera delle due bandiere, quella italiana e quella brasiliana, seguite
dalla deposizione di un corona di alloro in memoria di quei soldati che combatterono al fianco degli alleatio.
Presenti tutte le associazioni combattentistiche con i loro vessilli, labari e medaglie al valor militare e civile che
hanno salutato militarmente il momento in cui, il sindaco Giulivi, insieme all'addetto militare, colonnello
Reginaldo Petronilli, hanno scoperto una targa, ad eterna memoria, nell'ex aeroporto militare di Tarquinia
“Americo Sostegni”.
Si allegano foto della cerimonia di ieri e alcuni storici scatti dell'epoca.
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 107-10-2019
http://tarquinia.civonline.it/articolo/tarquinia-ricordati-gli-aviatori-brasiliani-del-1-gruppo-caccia-della-fab
Tarquinia, ricordati gli aviatori brasiliani del 1° Gruppo Caccia della Fab
TARQUINIA - Grande partecipazione e commozione domenica mattina quando, alla presenza delle autorità
civili, militari e religiose oltre che all'autorevole ambasciatore del Brasile in Italia Elio Ramo, la città di Tarquinia,
con le parole del sindaco Alessandro Giulivi, ha ricordato gli aviatori brasiliani del 1° Gruppo Caccia della Fab
(Força Aerea Brasilera).
Proprio il 6 ottobre del 1944, dopo un lungo addestramento al combattimento sui Curtiss P-40 a Panama e poi
in Florida sui più aggiornati Thunderbolt, i piloti brasiliani giunsero all'aeroporto militare di Tarquinia.
Sbarcarono al porto di Livorno il 6 ottobre, inquadrati nei reparti di caccia dell'Usaaf e destinati all'aeroporto di
Tarquinia, comandati dal maggiore della Regia Aeronautica Italiana Nero Moura. L'11 novembre 1944 il
1°Gruppo tenne a battesimo dell'aria con la prima missione in appoggio delle truppe alleate. Fu la prima di 445
missioni in territorio italiano.
Il 22 aprile 1945, tre giorni prima della Liberazione, i P-47 brasiliani martellano i tedeschi in fuga segnando il
picco di 11 missioni nello stesso giorno.
Un doveroso ricordo e riconoscimento nel 75° anniversario a questi eroici aviatori che diedero, con il loro
grande contributo e sacrificio, un futuro nuovo all’Italia all’Europa devastate dalla Seconda Guerra Mondiale.
Momenti di grande commozione all'alza bandiera delle due bandiere, quella italiana e quella brasiliana, seguite
dalla deposizione di un corona di alloro in memoria di quei soldati che combatterono al fianco degli alleati.
Presenti tutte le associazioni combattentistiche con i loro vessilli, labari e medaglie al valor militare e civile che
hanno salutato militarmente il momento in cui, il sindaco Alessandro Giulivi, insieme all'addetto militare,
colonnello Reginaldo Petronilli, hanno scoperto una targa, ad eterna memoria, nell'ex aeroporto militare di
Tarquinia “Americo Sostegni”.
(07 Ott 2019 - Ore 17:30)
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 107-10-2019
http://tarquinia.civonline.it/articolo/parcheggio-delle-saline-con-la-fine-dell-estate-termina-il-servizio-di-vigilanza-di-semi-
di
Parcheggio delle Saline: con la fine dell’estate termina il servizio di vigilanza di Semi di pace
TARQUINIA - Con la fine dell'estate si conclude anche l'attività che da ventun anni, da maggio a settembre,
vede l'associazione umanitaria Semi di Pace impegnata nella gestione del parcheggio nei pressi della spiaggia
delle Saline a Tarquinia Lido.
Semi di Pace dal 1980 svolge un fondamentale ruolo di supporto alla comunità di Tarquinia, attraverso la
distribuzione di beni di prima necessità a oltre 120 famiglie e tramite progetti a carattere sociale. Tra questi
ultimi menzioniamo l'attivazione alla Cittadella, sede centrale dell'organizzazione, di un centro gratuito di
ascolto psicologico e assistenza legale per donne vittime di violenza, giovani vittime di bullismo e persone
dipendenti da gioco d'azzardo.
Il servizio di sosta vigilata del parcheggio delle Saline, effettuato dai volontari del Servizio Civile e dal giovane
Ram Kumar Giri, ha incontrato negli anni l'apprezzamento e la gratitudine dei vacanzieri frequentatori del lido, i
quali, con le loro offerte libere, hanno aiutato l'associazione a realizzare numerosi progetti dedicati alle famiglie
e ai bambini del territorio e dei paesi dove Semi di Pace è presente nel mondo.
Con la fine della stagione, Semi di Pace vuole ringraziare, oltre ai propri operatori, la società Sant'Isidoro e i
fratelli Palombi, che hanno generosamente messo a disposizione i loro terreni, il corpo dei carabinieri forestali,
per il decisivo contributo nelle operazioni di pulizia della zona, e il Comune di Tarquinia, che ha concesso
all'associazione la delega per l'utilizzo dell'area e la possibilità di svolgere un servizio utile per concittadini e
turisti, parallelamente a una campagna di sensibilizzazione su importanti tematiche sociali.
(07 Ott 2019 - Ore 10:32)
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 108-10-2019
https://www.terzobinario.it/tarquinia-visita-dellambasciatore-del-brasile-in-ricordo-degli-avieri-della-fab/186539
Tarquinia, visita dell’ambasciatore del Brasile in ricordo degli avieri della Fab
martedì, 8 Ottobre 2019 | 0 commenti
Grande partecipazione e commozione ieri mattina quando, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose
oltre che all’autorevole ambasciatore del Brasile in Italia Elio Ramos la Citta di Tarquinia, con le parole del
sindaco Alessandro Giulivi, sono stati ricordati gli aviatori Brasiliani del 1° Gruppo Caccia della FAB (Força Aerea
Brasilera).
Proprio il 6 ottobre del 1944, dopo un lungo addestramento al combattimento sui Curtiss P-40 a Panama e poi
in Florida sui più aggiornati Thunderbolt, i piloti brasiliani giunsero all’aeroporto militare di Tarquinia.
Sbarcarono al porto di Livorno il 6 ottobre, inquadrati nei reparti di caccia dell’USAAF e destinati all’aeroporto
di Tarquinia, comandati dal Maggiore della Regia Aeronautica Italiana Nero Moura.
L’11 novembre 1944 il 1°Gruppo tenne a battesimo dell’aria con la prima missione in appoggio delle truppe
alleate.
Fu la prima di 445 missioni in territorio italiano.
Il 22 aprile 1945, tre giorni prima della Liberazione, i P-47 brasiliani martellano i tedeschi in fuga segnando il
picco di 11 missioni nello stesso giorno.
Un doveroso ricordo e riconoscimento nel 75° anniversario a questi eroici aviatori che diedero, con il loro
grande contributo e sacrificio, un futuro nuovo all’Italia all’Europa devastate dalla Seconda Guerra Mondiale.
Momenti di grande commozione all’alza bandiera delle due bandiere, quella italiana e quella brasiliana, seguite
dalla deposizione di un corona di alloro in memoria di quei soldati che combatterono al fianco degli alleatio.
Presenti tutte le associazioni combattentistiche con i loro vessilli, labari e medaglie al valor militare e civile che
hanno salutato militarmente il momento in cui, il sindaco Giulivi, insieme all’addetto militare, colonnello
Reginaldo Petronilli, hanno scoperto una targa, ad eterna memoria, nell’ex aeroporto militare di Tarquinia
“Americo Sostegni”.
Si allegano foto della cerimonia di ieri e alcuni storici scatti dell’epoca.
Pubblicato martedì, 8 Ottobre 2019 @ 00:09:28
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 107-10-2019
https://www.tusciatimes.eu/tarquinia-ricordati-gli-aviatori-brasiliani-del-1-gruppo-caccia-della-fab/
Tarquinia, ricordati gli aviatori Brasiliani del 1° Gruppo Caccia della FAB
7 Ottobre 2019 Redazione Notizie dai Comuni
TARQUINIA ( Viterbo) – Grande partecipazione e commozione ieri mattina quando, alla presenza delle autorità
civili, militari e religiose oltre che all’autorevole ambasciatore del Brasile in Italia Elio Ramos la Citta di
Tarquinia, con le parole del sindaco Alessandro Giulivi, sono stati ricordati gli aviatori Brasiliani del 1° Gruppo
Caccia della FAB (Força Aerea Brasilera).
Proprio il 6 ottobre del 1944, dopo un lungo addestramento al combattimento sui Curtiss P-40 a Panama e poi
in Florida sui più aggiornati Thunderbolt, i piloti brasiliani giunsero all’aeroporto militare di Tarquinia.
Sbarcarono al porto di Livorno il 6 ottobre, inquadrati nei reparti di caccia dell’USAAF e destinati all’aeroporto
di Tarquinia, comandati dal Maggiore della Regia Aeronautica Italiana Nero Moura.
L’11 novembre 1944 il 1°Gruppo tenne a battesimo dell’aria con la prima missione in appoggio delle truppe
alleate.
Fu la prima di 445 missioni in territorio italiano.
Il 22 aprile 1945, tre giorni prima della Liberazione, i P-47 brasiliani martellano i tedeschi in fuga segnando il
picco di 11 missioni nello stesso giorno.
Un doveroso ricordo e riconoscimento nel 75° anniversario a questi eroici aviatori che diedero, con il loro
grande contributo e sacrificio, un futuro nuovo all’Italia all’Europa devastate dalla Seconda Guerra Mondiale.
Momenti di grande commozione all’alza bandiera delle due bandiere, quella italiana e quella brasiliana, seguite
dalla deposizione di un corona di alloro in memoria di quei soldati che combatterono al fianco degli alleatio.
Presenti tutte le associazioni combattentistiche con i loro vessilli, labari e medaglie al valor militare e civile che
hanno salutato militarmente il momento in cui, il sindaco Giulivi, insieme all’addetto militare, colonnello
Reginaldo Petronilli, hanno scoperto una targa, ad eterna memoria, nell’ex aeroporto militare di Tarquinia
“Americo Sostegni”.
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 107-10-2019
https://www.tusciatimes.eu/tarquinia-ricordati-gli-aviatori-brasiliani-del-1-gruppo-caccia-della-fab/
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 207-10-2019
http://www.viterbonews24.it/foto/tarquinia,-ricordati-gli-aviatori-brasiliani-della-fab_98753_127955.htm#news
Tarquinia, ricordati gli aviatori brasiliani della Fab
TARQUINIA - Grande partecipazione e commozione ieri mattina quando, alla presenza delle autorità civili,
militari e religiose oltre che all'autorevole ambasciatore del Brasile in Italia Elio Ramos la Citta di Tarquinia, con
le parole del sindaco Alessandro Giulivi, sono stati ricordati gli aviatori Brasiliani del 1° Gruppo Caccia della FAB
(Força Aerea Brasilera).
Proprio il 6 ottobre del 1944, dopo un lungo addestramento al combattimento sui Curtiss P-40 a Panama e poi
in Florida sui più aggiornati Thunderbolt, i piloti brasiliani giunsero all'aeroporto militare di Tarquinia.
Sbarcarono al porto di Livorno il 6 ottobre, inquadrati nei reparti di caccia dell'USAAF e destinati all'aeroporto
di Tarquinia, comandati dal Maggiore della Regia Aeronautica Italiana Nero Moura.
L'11 novembre 1944 il 1°Gruppo tenne a battesimo dell'aria con la prima missione in appoggio delle truppe
alleate.
Fu la prima di 445 missioni in territorio italiano.
Il 22 aprile 1945, tre giorni prima della Liberazione, i P-47 brasiliani martellano i tedeschi in fuga segnando il
picco di 11 missioni nello stesso giorno.
Un doveroso ricordo e riconoscimento nel 75° anniversario a questi eroici aviatori che diedero, con il loro
grande contributo e sacrificio, un futuro nuovo all’Italia all’Europa devastate dalla Seconda Guerra Mondiale.
Momenti di grande commozione all'alza bandiera delle due bandiere, quella italiana e quella brasiliana, seguite
dalla deposizione di un corona di alloro in memoria di quei soldati che combatterono al fianco degli alleatio.
Presenti tutte le associazioni combattentistiche con i loro vessilli, labari e medaglie al valor militare e civile che
hanno salutato militarmente il momento in cui, il sindaco Giulivi, insieme all'addetto militare, colonnello
Reginaldo Petronilli, hanno scoperto una targa, ad eterna memoria, nell'ex aeroporto militare di Tarquinia
“Americo Sostegni”.
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