RASSEGNA STAMPA 16 gennaio 2023 - Comune di Tarquinia

Pagina creata da Giuseppe Di Lorenzo
 
CONTINUA A LEGGERE
RASSEGNA STAMPA 16 gennaio 2023 - Comune di Tarquinia
RASSEGNA STAMPA
    16 gennaio 2023
RASSEGNA STAMPA 16 gennaio 2023 - Comune di Tarquinia
DATA: 15-01-2023

                                                                           PAG.: 1

Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato            Foglio: 1
RASSEGNA STAMPA 16 gennaio 2023 - Comune di Tarquinia
DATA: 15-01-2023

                                                                           PAG.: 1

Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato            Foglio: 1
RASSEGNA STAMPA 16 gennaio 2023 - Comune di Tarquinia
DATA: 15-01-2023

                                                                           PAG.: 1

Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato            Foglio: 1
RASSEGNA STAMPA 16 gennaio 2023 - Comune di Tarquinia
DATA: 15-01-2023

                                                                           PAG.: 1

Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato            Foglio: 1
RASSEGNA STAMPA 16 gennaio 2023 - Comune di Tarquinia
DATA: 16-01-2023

                                                                           PAG.: 1

Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato            Foglio: 1
RASSEGNA STAMPA 16 gennaio 2023 - Comune di Tarquinia
DATA: 16-01-2023

                                                                           PAG.: 1

Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato            Foglio: 1
RASSEGNA STAMPA 16 gennaio 2023 - Comune di Tarquinia
DATA: 16-01-2023

                                                                           PAG.: 1

Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato            Foglio: 1
RASSEGNA STAMPA 16 gennaio 2023 - Comune di Tarquinia
DATA: 15-01-2023

                                                                          PAG.: 11

Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato            Foglio: 1
RASSEGNA STAMPA 16 gennaio 2023 - Comune di Tarquinia
DATA: 15-01-2023

                                                                                                                PAG.: 1

Nella rete idrica provinciale perdite mai risolte nonostante l’aumento delle bollette imposto da Talete

Sprecato il 50,8% dell’acqua potabile
                                                                                           K         rbesi ne consuma-
                                                                                           no in media 205 litri al gior-
                                                                                           no e la metà dell’acqua im-
                                                                                           messa negli acquedotti fini-
                                                                                           sce sprecata. E’ quanto
                                                                                           emerge dall’ultimo censi-
                                                                                           mento delle acque per uso
                                                                                           civile realizzato dall’Istat e
                                                                                           relativo all’anno 2020. Dun-
                                                                                           que, la rete idrica del capo-
                                                                                           luogo della Tuscia, in linea
                                                                                           con il resto della provincia,
                                                                                           “fa acqua”. La percentuale
                                                                                           delle perdite - ossia la diffe-
                                                                                           renza tra quanto immesso
                                                                                           nell’acquedotto e quanto
                                                                                           erogato – è del 50,8%, rispet-
                                                                                           to a una media italiana del
                                                                                           42,2. Nel Lazio, va detto, c’è
                                                                                           anche chi sta peggio: Latina
                                                                                           in primis, che è maglia nera
                                                                                           nazionale con il 73,8% di ac-
                                                                                           qua sprecata, ma anche Fro-
                                                                                           sinone con il 69,5 e Rieti
                                                                                           con il 60,6. Roma si trova
                                                                                           invece sotto la media nazio-
                                                                                           nale con il 41,4%. Per la cit-
                                                                                           tà dei papi si tratta di una
                                                                                           magra consolazione, a fron-
                                                                                           te del problema dell’arseni-
                                                                                           co e di tariffe esorbitanti.
                                                                                                      ¼ a pagina 7 Conti

                          Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato                      Foglio: 1
DATA: 15-01-2023

                                                                                                                                                                                     PAG.: 7

Il dato si riferisce alla differenza tra quella immessa nell’acquedotto e quella che viene invece erogata

Nella Tuscia si spreca il 50,8% di acqua
Secondo il censimento dell’Istat i viterbesi in media ne consumano 205 litri al giorno
di Massimiliano Conti                                                                                                              do. Sul fronte delle fogna- gono di 4,7 miliardi di me-
VITERBO                                                                                                                            ture, il Lazio si piazza al tri cubi di acqua erogata
                                                                                                                                   17° posto con solo l’84,7% per usi autorizzati (215 li-
K I viterbesi consumano                                                                                                            della popolazione com- tri per abitante al giorno),
in media 205 litri al giorno                                                                                      Via Falerina,    plessiva servita da impian- comprendente gli usi sia
e la metà dell’acqua im-                                                                                          a Civita         ti fognari.                     fatturati sia non fatturati
messa negli acquedotti fi-                                                                                        Castellana       “Il volume di acqua prele- (tra gli altri, fontanili, la-
nisce sprecata. E’ quanto                                                                                         Per mesi         vato      per
emerge dall’ultimo censi-                                                                                         qui presenti     uso potabi-
mento delle acque per uso                                                                                         danni            le - spiega        A livello regionale si salva
civile realizzato dall’Istat e                                                                                    all’acquedotto   l’istituto di      solo la capitale, peggio
relativo all’anno 2020.                                                                                           comunale         statistica - è
Dunque, la rete idrica del                                                                                        con perdita      di 9,2 miliar-     di Viterbo tutte le altre province
capoluogo della Tuscia, in                                                                                        d’acqua          di di metri
linea con il resto della pro-                                                                                                      cubi (422 litri giornalieri vaggio strade, antincen-
vincia, “fa acqua”. La per-                                                                                                        per abitante). Rispetto al dio)”. Le perdite totali in
centuale delle perdite - os-                                                                                                       2018, il volume presenta distribuzione sono com-
sia la differenza tra quanto                                                                                                       una contrazione, seppur plessivamente pari a 3,4
immesso nell’acquedotto                                                                                                            piuttosto modesta (-0,4%). miliardi di metri cubi, il
e quanto erogato - è del         nibilità di acqua. Come di-      con necessità di interventi     Chiudono Frosinone con           A fronte di un volume di 42,2% dell’acqua immessa
50,8%, rispetto a una me-        re: può permetterselo. Al-       delle autobotti in alcuni co-   187 e Latina con 141. La         acqua immessa nelle reti in rete. Nei distretti idro-
dia italiana del 42,2. Nel       trettanto non si può dire        muni. A livello regionale è     rete idrica pontina sarà an-     comunali di distribuzione grafici della fascia appen-
Lazio, va detto, c’è anche       per Viterbo dove, sopratut-      Rieti a detenere il primato     che un colabrodo ma              dell’acqua potabile pari a ninica centro-meridionale
chi sta peggio: Latina in        to negli ultimi anni, la sic-    dell’acqua       consumata:     quantomeno i cittadini del       8,1 miliardi di metri cubi e insulare, nonché nelle re-
primis, che è maglia nera        cità e le scarse precipitazio-   254 litri al giorno in me-      capoluogo hanno consu-           (373 litri per abitante al gioni del Mezzogiorno, le
nazionale con il 73,8% di        ni creano d’estate delle ve-     dia. Seguono Roma con           mi moderati. La media ita-       giorno), a causa delle per- perdite sono superiori al
acqua sprecata, ma anche         re e proprie emergenze,          239 litri e Viterbo con 205.    liana è di 215 litri al secon-   dite gli utenti finali dispon- dato nazionale.
Frosinone con il 69,5 e Rie-
ti con il 60,6. Roma si trova
invece sotto la media na-
zionale con il 41,4%. Per la
città dei papi si tratta di
una magra consolazione,
a fronte del problema
dell’arsenico - mai risolto
definitivamente - e a fron-
te di tariffe diventate negli
ultimi anni esorbitanti a
causa dei noti problemi fi-
nanziari di Talete spa. A li-
vello nazionale il capoluo-
go più virtuoso è Milano,
dove soltanto il 17,6%
dell’acqua immessa in re-
te va perduta, seguita da
Aosta con il 23,9%. La città
alpina detiene però il re-
cord nazionale dei consu-
mi: in media un cittadino
aostano utilizza 438 litri
d’acqua al giorno, staccan-
do Trento, al secondo po-
sto con 343. Posto che in
tempi come quelli attuali
un uso moderato del cosid-
detto oro blu sarebbe au-
spicabile da tutti, Aosta,
come tutta la regione, può
contare una grande dispo-

                                                   Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato                                                                  Foglio: 2
DATA: 15-01-2023

                                                                                                                                                       PAG.: 1,11

                                                                TARQUINIA
                                                                “Trasversale, ok
                                                                il tracciato viola”
                                                                                  ¼ a pagina 11

Trasversale Lipu, Wwf, Italia Nostra e Grig: “La consideriamo una nostra vittoria”

Ambientalisti: “Bene il tracciato viola
Per ora la Valle del Mignone è salva”
di Fabrizio Ercolani                                                                                                              in nessun documento di
TARQUINIA                                                                                                                         Anas messo a disposizio-
                                                                                                                                  ne del pubblico si afferma
K “Per ora la Valle del Mi-                                                                                                       che l’opera verrà comple-
gnone è salva, ma vigilere-                                                                                                       tata riprendendo per inte-
mo in modo costante affin-                                                                                                        ro il tracciato viola; secon-
ché la progettazione del                                                                                                          do, il tracciato viola, pur
secondo stralcio proceda                                                                                                          valutato ambientalmente
all’identificazione dell’al-                                                                                                      compatibile nel 2004, non
ternativa meno dannosa                                                                                                            è mai stato sottoposto a
per habitat e specie e a                                                                                                          Valutazione di incidenza,
una valutazione comples-                                                                                                          oggi effettuata solo per il
siva delle incidenze sul si-                                                                                                      primo stralcio”.
to Natura 2000 tenendo                                                                                                            L’impossibilità di approva-
conto degli impatti cumu-                                                                                                         re il ‘tracciato verde’ è sta-
lativi dell’intera opera”. A                                                                                                      ta ribadita anche dalla
dichiararlo sono le asso-                                                                                                         nuova sentenza del Tar La-
ciazioni Lipu, Wwf, Italia                                                                                                        zio (numero 16243) emes-
Nostra e Grig, con riferi-                                                                                                        sa lo scorso 6 dicembre
mento al provvedimento                                                                                                            sul ricorso “in ottemperan-
di compatibilità ambienta-                                                                                                        za” presentato dalle stesse
le del Ministero dell’am-                                                                                                         associazioni. Una nuova
biente e della sicurezza       Tarquinia La Valle del Mignone                                                                     sentenza, questa, che con-
energetica, con cui si dà il                                                                                                      ferma quanto già stabilito
via al primo stralcio del      2004, ormai quasi venti an-        Italia Nostra e Grig –. Esso    città di Tarquinia, che non     dallo stesso organo ammi-
completamento della su-        ni fa, tracciato che le asso-      avrebbe provocato gravi         avrebbe neppure avuto           nistrativo. Infatti il giudice
perstrada Orte-Civitavec-      ciazioni avevano sostenu-          danni all’ambiente e alle       uno svincolo dedicato, ma       ritiene ammissibile la sud-
chia.                          to come possibile alterna-         aziende agricole e turisti-     soltanto l’uscita all’altezza   divisione in stralci ma so-
Il provvedimento ha giudi-     tiva al ‘tracciato verde’.         che della Valle del Migno-      dell’autostrada Tirreni-        lo perché rientra nel pro-
cato positivamente il co-      “Questo conferma che le            ne, che rientra nella bellis-   ca”.                            getto, finalizzato al com-
siddetto ‘tracciato viola’     nostre azioni legali contro        sima zps ‘Comprensorio          Secondo le associazioni ri-     pletamento dell’opera, di
che aveva già ottenuto la      il tracciato Verde erano           Tolfetano-Cerite-Manzia-        mangono comunque an-            un “recupero” del traccia-
compatibilità ambientale       pienamente motivate – di-          te’”, senza peraltro porta-     cora da risolvere “due im-      to viola nella sua interez-
con il decreto Via del         chiarano Lipu, Wwf Italia,         re nessun beneficio alla        portanti questioni: primo,      za”.

                                      Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato                                                      Foglio: 1
DATA: 15-01-2023

                                                                                                                                                                                                                            PAG.: 3

                                                                                                                                                                                                                       3

                                                                                            Lazio        info@corrierediviterbo.it
                                                                                                                                                                                                   domenica
                                                                                                                                                                                                 15 gennaio
                                                                                                                                                                                                       2023

Elezioni regionali Per la conquista di una poltrona alla Pisana sceso in campo un esercito di aspiranti-

La Tuscia spera in due consiglieri
VITERBO                                                                                                               Sergio Orlandi. Lista Rocca
                                                                                                                      presidente: Renato Bacciar-        Tanti volti nuovi in questa consultazione
K Da Giulio Marini di For-                                                                                            di, Barbara Aniello, Elisa Lo
za Italia ad Enrico Panunzi
del Pd, passando attraverso
tanti altri nomi per lo più
                                                                                                                      Verde e Jacopo Menghini.
                                                                                                                      Rinascimento:        Vittorio
                                                                                                                      Sgarbi, Giulia Cacchiarelli,
                                                                                                                                                         La provincia di Rieti
sconosciuti al grande pub-
blico, la Tuscia scende in
campo per le regionali con
                                                                                                                      Francesco Gentili e Patrizia
                                                                                                                      Parocchi.                          vuole un assessore
un esercito di candidati a                 Elisa Cepparotti           Daniele Sabatini       Enrico Panunzi           ALESSIO D’AMATO
consigliere (quattro per                                                                                              Partito democratico: Enri-
ogni formazione politica)                                                                                             co Panunzi, Alessandra
che per un mese percorre-                                                                                             Troncarelli, Simone Brunel-
ranno palmo a palmo il ter-                                                                                           li e Simona Rossi. Lista civi-
ritorio alla ricerche di prefe-                                                                                       ca D’Amato presidente:
renze. Solo uno di loro en-                                                                                           Giuseppina Barattelli, Um-
trerà alla Pisana, forse due,                                                                                         berto Cinalli, Micaela Ono-
e al momento i preferiti, for-                                                                                        rati e Silvio Marino. Azione:
ti del vento che spira a favo-                                                                                        Giacomo Barelli, Paola Go-         Mariano Calisse      Eleonora Berni        Elisa Masotti
re del loro partito, sono i                                                                                           glia, Alessio Trani e Barba-
rappresentanti di Fratelli                 Giulio Marini              Giacomo Barelli        Massimo Erbetti          ra Assanti. Verdi Sinistra:
d’Italia. In ciò avvantaggiati                                                                                        Sara Tossini, Giovanni Paci-
anche dalla nuova legge                                                                                               ni, Elena Rubeca e Luigi
elettorale, votata dall’ammi-                                                                                         Marco. Psi: Daniela Ciavat-
nistrazione Zingaretti, che,                                                                                          tini, Maurizio Pagliaccia, Si-
avendo abolito il listino,                                                                                            mona Piemonte e Riccardo
premia più che in passato il                                                                                          Sorci. A sostegno di D’Ama-
partito più forte.                                                                                                    to ci sono inoltre le liste De-
Per quanto riguarda il cen-                                                                                           mos, con capolista a Viter-
trodestra, novità dell’ulti-                                                                                          bo Roberto Latagliata, diret-      Silena D’Angeli      Leonardo Ranalli      Paola Cremoncini
ma ora, palesatasi ieri du-                                                                                           tore di ematologia all’ospe-
rante la presentazione delle               Emanuela Bartolini         Claudio Parroccini     Alessandra Troncarelli   dale Belcolle, e Piu Europa               di Paola Corradini
liste, è il debutto di una nuo-                                                                                       e Radicali.                               RIETI
va formazione politica pro-
mossa dal sindaco di Tar-                                                                                             DONATELLA BIANCHI                        K A un mese esatto dalle elezioni regionali del
quinia, Alessandro Giulivi,                                                                                           Movimento 5 Stelle: Massi-               Lazio fissate per il 12 e 13 febbraio, la campagna
a sostegno del candidato                                                                                              mo Erbetti, Simona Sassara               elettorale entra nel vivo. Gli sfidanti per il posto
presidente Francesco Roc-                                                                                             e Maurizio Serafinelli. La               da presidente alla Regione Lazio sono quattro:
ca. Si chiama Concretezza                                                                                             quarta candidata è la stessa             l'attuale assessore alla Sanità, Alessio D’Amato
nelle azioni e tra i soci fon-                                                                                        Bianchi, che si presenta nel-            per il centrosinistra, il presidente della Croce
datori figurano Stefano Ca-                                                                                           le diverse circoscrizioni                Rossa Italiana Francesco Rocca per il centrode-
porossi, Francesco Manca,                                                                                             (compresa dunque Viter-                  stra, la giornalista Donatella Bianchi candidata
Giovanni Maria Santucci                    Edoardo Ciocchetti         Simona Sassara         Simone Brunelli          bo) anche come candidata                 del M5s e Rosa Rinaldi, ex sindacalista e sottose-
ed Enrico Zappacosta.                                                                                                 consigliera. In appoggio di              gretaria di Romano Prodi, sostenuta da Unione
Ieri, a ridosso della scaden-                                                                                         Bianchi anche la Lista Pro-              popolare di Luigi De Magistris. La presentazio-
za del termine per la presen-              sono liste i cui candidati al-          FRANCESCO ROCCA                    gressista, i cui nomi, al mo-            ne ufficiale delle liste elettorali con i nomi di
tazione delle candidature, a               la carica di consigliere ieri           Forza Italia: Giulio Marini,       mento, non sono ancora sta-              tutti coloro che concorreranno alla carica di
quelle già note da tempo se                sera non erano stati ancora             Claudio Parroccini, Federi-        ti ufficializzati.                       consigliere regionale, si è chiusa ieri. Domenica
ne sono aggiunte altre due:                ufficializzati. Per questo              ca Friggi e Fabiana Salviani.                                               12 febbraio si andrà quindi al voto, un solo gior-
quella di Sonia Pecorilli,                 pubblichiamo di seguito, al             Fratelli d’Italia: Daniele Sa-     ROSA RINALDI                             no dalle 7 alle 23 per scegliere il successore di
candidata alla presidenza                  di là dei candidati a presi-            batini, Giulio Zelli, Giovan-      Unione popolare Massimo                  Nicola Zingaretti e la composizione del nuovo
per il Partito comunista ita-              dente, i nomi delle liste uffi-         na Fortuna e Valentina Pa-         Ranucci, Roberta Leoni, Ar-                                                         consi-
liano, e quella di Fabrizio                cializzate dai rispettivi mo-           terna. Lega: Edoardo Cioc-         mando Di Marino, Emanue-                                                            glio re-
Pignalberi (Quarto Polo e                  vimenti politici. Alcune di             chetti, Elisa Cepparotti, Car-     la Petrolati. La lista è appog-         Territorio in cerca di visibilità           gionale.
Insieme per il Lazio). Tutti i             quelle minori hanno infatti             lo Pellegrini ed Emanuela          giata anche da Rifondazio-              Attualmente esprime                         Per la cir-
nomi dovranno ora passare                  preferito attendere il pro-             Bartolini. Udc-Verde è po-         ne comunista e Potere al po-                                                        coscri-
al vaglio del tribunale. Moti-             nunciamento, come detto,                polare: Daniela Scatolini,         polo.
                                                                                                                                                              due propri rappresentanti                   zione di
vo per cui, al momento, ci                 del tribunale.                          Gino Stella, Ilaria Rossi e                                   R. V.                                                    Rieti e
                                                                                                                                                               provincia ci saranno due candidati per ogni li-
                                                                                                                                                               sta. Per il Partito Democratico saranno in cam-
                                                                                                                                                               po per il Reatino il sindaco di Cittaducale Leo-
Gli eletti scendono da 72 a 50. Urne aperta domenica 12 febbraio dalle 7 alle 23 e lunedì dalle 7 alle 15                                                      nardo Ranalli ed Elena Santini mentre per la
                                                                                                                                                               Lista Civica per Alessio D’Amato ci saranno il

L’80% dei seggi assegnato col proporzionale                                                                                                                    sindaco di Rocca Sinibalda Stefano Micheli e la
                                                                                                                                                               presidente del Centro Antiviolenza Angelita, Si-
                                                                                                                                                               lena D'Angeli. +Europa-Radicali Italiani correrà
                                                           VITERBO                                        te alla propria o al proprio candida-                con Marco Giordani e Valentina Cosimati iscrit-
                                                                                                          to presidente. Otterrà la carica di                  ta a Sabina Radicale e già candidata alle scorse
                                                           K I seggi elettorali saranno aperti            presidente la persona che avrà otte-                 amministrative con Nome Officina Politica. Sul
                                                           domenica 12 febbraio, dalle ore 7              nuto il maggior numero di voti vali-                 fronte del centrodestra, che sostiene Francesco
                                                           alle 23, e lunedì 13 febbraio dalle            di in ambito regionale. L’80% dei                    Rocca, la Lega punta sul presidente della Provin-
                                                           ore 7 alle 15. Elettori ed elettrici do-       seggi del Consiglio regionale è asse-                cia
                                                           vranno presentarsi al seggio elettora-         gnato con metodo proporzionale, al-                  Mariano Calisse e la consigliera comunale Sara
                                                           le di riferimento, cioè relativo alla          le liste circoscrizionali concorrenti,               Principessa. Per Fratelli d'Italia i candidati reati-
                                                           propria residenza, muniti di tessera           con l’applicazione di un premio di                   ni alle Regionali saranno Michele Nicolai ed
                                                           elettorale e documento di riconosci-           maggioranza del 20% alle liste colle-                Eleonora Berni. Forza Italia ha scelto invece Eli-
                                                           mento valido. Presidente della regio-          gate alla persona eletta presidente.                 sa Masotti e Matteo Di Vittorio. Anche l’UdC
                                                           ne e Consiglio regionale vengono               Le circoscrizioni coincidono con le                  sarà in campo con il centrodestra schierando a
                                                           eletti assieme in un’unica tornata             province del Lazio, quindi Roma,                     Rieti Vincenzo Rinaldi e Valeria Martinelli. Il
                                                           elettorale, a suffragio diretto. Il voto       Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo. E’               Movimento 5 stelle ha scelto i nomi di Paola
                                                           è espresso su una sola scheda, dove            ammesso il voto disgiunto, ovvero                    Cremoncini originaria di Selci Sabino e Stefano
                                                           sono riportate le liste provinciali e le       votare per una persona candidata a                   Privitera, ex primario dell’ospedale di Amatrice
                                                           coalizioni regionali delle candidate           presidente e poi per una delle altre                 ed ex direttore della Casa della Salute di Maglia-
L’aula del consiglio regionale del Lazio                   e dei candidati a consiglieri, collega-        liste a essa non collegate.                          no Sabina.

                                                            Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato                                                                                                 Foglio: 1
DATA: 15-01-2023

                                                                                                                                                     PAG.: 11

Insieme al sindaco fanno parte del nuovo movimento Santucci, Caporossi, Manca e Zappacosta
Giulivi tra i fondatori di Obiettivo Italia Lazio
TARQUINIA                              nali hanno stimolato le candida-       ma anche la diffusione di notizie
                                       ture e a giorni si scoprirà chi sarà   “leali e non propagandistiche”.
K Il panorama politico tarqui-         il candidato per il neo movimen-       Punti focali anche: gli ideali de-
niese e non solo, si fa sempre più     to.                                    mocratici, di uguaglianza e soli-
“movimentato”, è di ieri la noti-      Il nuovo soggetto politico si pro-     darietà.
zia, giunta dalla capitale, e come     pone di essere una voce alternati-     A Tarquinia, dopo le elezioni re-
un tam tam diffusasi immediata-        va alla politica e ai sindacati che,   gionali, nel 2024 ci saranno le am-
mente in città, della nascita di un-   a loro dire, non hanno ancora tro-     ministrative ed il panorama poli-
nuovo schieramento che si chia-        vato le soluzioni idonee per l’eco-    tico si fa sempre più complesso.
ma Obiettivo Italia-Lazio, ma la       nomia e per le aziende, e per altri    Intanto, in città, fioccano le can-
notizia è che a fondarlo è stato il    settori, che stanno vivendo un pe-     didature per le regionali: Valenti-
primo cittadino tarquiniese Ales-      riodo di grave crisi.                  na Paterna (FdI), Gino Stella
sandro Giulivi insieme a Giovan-       Questi, alcuni degli obiettivi che     (Udc), Piero Rosati (Si) e si atten-
ni Maria Santucci, Stefano Capo-       si pongono: la parità di genere,       de la conferma di Bacciardi, Ca-
rossi, Francesco Manca ed Enri-        l’attenzione al sociale, per forni-    ria e Pacini.
co Zappacosta. Le elezioni regio-      re risposte ad hoc per il sociale,                                 A. M. V. Alessandro Giulivi Sindaco di Tarquinia

                                       Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato                                                Foglio: 1
DATA: 15-01-2023

                                                                                                                                                        PAG.: 11

Con l’acquisto di un immobile in via Porto Clementino l’amministrazione garantirà i servizi capillari
Gli uffici comunali aprono succursale al lido
TARQUINIA                                                                                                        realizzare per il paese e la comunità un servi-
                                                                                                                 zio fondamentale di interesse pubblico, so-
K Il Comune acquista un immobile in via                                                                          prattutto per i residenti nella frazione di Tar-
Porto Clementino ai numeri civici 1-3-5, per                                                                     quinia lido e/o in prossimità della stessa”.
destinarlo ad uffici pubblici al servizio del                                                                    L’immobile da acquisire costa 150.000 euro e
comprensorio del lido. L’amministrazione co-                                                                     sono da aggiungervi le spese per il trasferi-
munale ha spiegato come sia ormai indispen-                                                                      mento dell’occorrente per gli uffici. Un servi-
sabile far fruire dei servizi anche i cittadini                                                                  zio richiesto da tempo da molti cittadini resi-
che sono residenti al lido, senza che debbano                                                                    denti al lido, ma molto utile anche per i turi-
spostarsi nel centro storico. Da qui, la propo-                                                                  sti.
sta, approvata all’unanimità in Consiglio, di                                                                    Un altro servizio richiesto a gran voce è quel-
acquistare l’immobile, scelto anche per la sua                                                                   lo di un altro Bancomat, visto che quello della
centralità e vicinanza al lungomare.                                                                             Posta non sempre è fruibile d’estate a causa
“Abbiamo tutta l’intenzione di avviare i servi-                                                                  del gran numero di presenze, magari l’ammi-
zi previsti, già a partire dalla stagione estiva                                                                 nistrazione riuscirà anche a soddisfare questa
2023 – hanno comunicato gli amministratori                                                                       richiesta.
-. Considerato che il nostro intento è quello di   Lungomare In arrivo servizi pubblici comunali anche al lido                                            A. M. V.

                                      Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato                                                    Foglio: 1
DATA: 15-01-2023

                                                                          PAG.: 11

                           Mozione
                           No del Consiglio
                           al cibo sintetico
                            TARQUINIA
                            K La cittadina dice no
                            al cibo sintetico. Con
                            una mozione del consi-
                            gliere Roberto Borzac-
                            chi il consiglio comuna-
                            le vota contro la diffu-
                            sione del cibo sintetico
                            e aderisce alle iniziati-
                            ve promosse da Coldi-
                            retti con una petizione.
                            Il cibo artificiale? Gra-
                            zie no abbiamo ottimi e
                            sani prodotti locali, è
                            questo il senso della
                            mozione. Coldiretti ha
                            infatti dato il via ad una
                            mobilitazione, partita
                            con la raccolta firme su
                            tutto il territorio nazio-
                            nale.
                            “Si tratta di fermare
                            una pericolosa deriva
                            che mette a rischio il fu-
                            turo dei nostri alleva-
                            menti e dell’intera filie-
                            ra del cibo made in Ita-
                            ly - dichiara Borzacchi
                            -. L’obiettivo della peti-
                            zione è promuovere
                            una legge che vieti la
                            produzione, l’uso e la
                            commercializzazione
                            del cibo sintetico in Ita-
                            lia, dalla carne prodot-
                            ta in laboratorio al latte
                            ‘senza mucche’ fino al
                            pesce senza mari, laghi
                            e fiumi”.
                            “Questo cibo favorisce
                            solo le multinazionali
                            che stanno investendo
                            grosse somme a disca-
                            pito dei nostri prodotti
                            tipici tradizionali e dei
                            nostri territori - aggiun-
                            ge -, distruggendo quel
                            legame che ha sempre
                            unito cibo, territorio e
                            natura”.
                            E precisa Borzacchi:
                            “Abbiamo deciso di da-
                            re pieno sostegno alla
                            petizione       intrapresa
                            dalla Coldiretti, perché
                            pensiamo sia di fonda-
                            mentale rilevanza inter-
                            venire in difesa dei no-
                            stri settori di eccellen-
                            za. Oggi l’agricoltura, la
                            zootecnia e il settore
                            agroalimentare rischia-
                            no di subire un duro
                            colpo ed è nostro preci-
                            so dovere intervenire
                            immediatamente. Una
                            nazione, ed un territo-
                            rio come il nostro, che
                            vanta una tradizione
                            agricola e alimentare at-
                            tenta alla qualità ed
                            espressione di tante ec-
                            cellenze, che è ricono-
                            sciuto a livello mondia-
                            le quale maestro dell’ar-
                            te culinaria e del buon
                            cibo, non può accettare
                            che accada questo e
                            dobbiamo quindi op-
                            porci con ogni mezzo
                            lecito per fare sentire la
                            nostra voce”.
                            “Nel testo della petizio-
                            ne - conclude -, vengo-
                            no ricordate le svariate
                            ragioni per dire no al ci-
                            bo in laboratorio”.
                                                A. M. V.

Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato            Foglio: 1
DATA: 15-01-2023

                                                                          PAG.: 35

Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato            Foglio: 1
DATA: 16-01-2023

                                                                          PAG.: 41

Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato            Foglio: 1
DATA: 15-01-2023

                                                                           PAG.: 9

Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato            Foglio: 1
DATA: 15-01-2023

                                                                                                                                                       PAG.: 1,9

                Con il sindaco di Tarquinia anche Santucci, Caporossi, Manca e l’ex amministratore di Civitavecchia Enrico Zappacosta

                Nasce Obiettivo Italia: il sindaco Alessandro Giulivi tra i fondatori
                Si chiama “Obiettivo Italia”
                ed è un’associazione politica
                nata dall’iniziativa di cinque
                soci fondatori: il sindaco di
                Tarquinia Alessandro Giuli-
                vi, Stefano Caporossi, Fran-
                cesco Manca, Giovanni Ma-
                ria Santucci e l’ex ammini-
                stratore del Comune di Civi-
                tavecchia Enrico Zappaco-
                sta. «La nascita dell’associa-
                zione - spiegano i fondatori -
                muove dalla necessità d’in-
                terrompere l’indifferenza
                verso lavoratori e imprese».
                                        A PAGINA 9

      Tra i soci anche Stefano Caporossi e Francesco Manca
 Nasce Obiettivo Italia: il sindaco Giulivi
tra i fondatori con Zappacosta e Santucci
TARQUINIA - Si chiama                I valori fondanti di “Obiet-   verso la formulazione di            trapposte, affinché una poli-
“Obiettivo Italia” ed è un’as-    tivo Italia” sono ideali demo-    obiettivi chiari e definiti sul-    tica ben assistita possa ri-
sociazione politica nata          cratici quali la libertà, l’u-    la base di situazioni concre-       mettersi al servizio di cittadi-
dall’iniziativa di cinque soci    guaglianza e la solidarietà,      te, lavorando ad una cresci-        ni ed imprese».
fondatori: il sindaco di Tar-     cui si affianca una concre-       ta sia in ambito regionale                      ©RIPRODUZIONE RISERVATA

quinia Alessandro Giulivi,        tezza dell’azione per fornire     che nazionale».
Stefano Caporossi, France-        risposte tangibili, il rispetto       «Per realizzare tali obietti-
sco Manca, Giovanni Maria         per l’individuo per un’effet-     vi - sottolineano i cinque po-
Santucci e l’ex amministra-       tiva parità di genere, la cono-   litici - la strategia dell’asso-
tore del Comune di Civita-        scenza quale strumento di         ciazione sarà di puntare al
vecchia Enrico Zappacosta.        miglioramento personale e         coinvolgimento di impren-
   «La nascita dell’associa-      sociale contro ogni sorta di      ditori, professionisti e di-
zione - spiegano i fondatori      manipolazione e la verità         pendenti, accomunati da
- muove dalla necessità d’in-     propagata grazie all’utilizzo     un medesimo senso di dedi-
terrompere l’indifferenza         di forme di comunicazione         zione, lealtà e senso dell’isti-
verso lavoratori ed imprese,      leali ed efficaci.                tuzione di cui sono parte e
la scarsa progettualità nell’e-      «L’associazione si propo-      dove la meritocrazia dovrà
laborare soluzioni ai proble-     ne come soggetto politico         proiettare nel futuro la no-
mi che affliggono l’econo-        che riporti il cittadino, oggi    stra società».
mia delle aziende e il ritardo    sempre più privo di tutele -          «La voglia di concretezza,
cronico dei provvedimenti         spiegano ancora i fondatori       la trasparenza d’intenti e so-
normativi verso settori in        - al centro della vita demo-      prattutto i fatti, quelli veri, -
grave difficoltà».                cratica e lo metta nelle con-     concludono Alessandro Giu-
   L’associazione punta ad        dizioni di interagire agevol-     livi, Enrico Zappacosta,
essere «un veicolo di riscon-     mente con le istituzioni alle     Gianmaria Santucci, Stefa-
tro positivo nei confronti        quali si rivolge, in modo da      no Caporossi e Francesco
delle istanze del mondo eco-      assottigliare la distanza fra     Manca - porteranno, secon-
nomico e non solo, in un’ot-      politica e cittadini, volta ad    do i fondatori dell’associa-
tica di concretezza ed opera-     aumentare il potere di que-       zione, verso una rinnovata
tività tipica delle imprese,      sti ultimi nella gestione del-    fiducia delle persone nei pa-
ma che può estendersi a           la cosa pubblica».                lazzi del potere, in un’ottica
qualsiasi settore del nostro         «Proposito - precisano i       di collaborazione produtti-
paese».                           fondatori - che passa attra-      va, anche se tra parti con-

                                                    Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato                                     Foglio: 1
RASSEGNA WEB
  16 gennaio 2023
DATA: 14-01-2023

 https://www.civonline.it/2023/01/14/nasce-obiettivo-italia-il-sindaco-di-tarquinia-giulivi-tra-fondatori-con-zappacosta-e-santucci/

Pubblicato il 14 Gennaio 2023 ALLE 20:48

Nasce Obiettivo Italia: il sindaco di Tarquinia Giulivi tra i fondatori con Zappacosta e Santucci
                               Tra i primi firmatari anche Stefano Caporossi e Francesco Manca

                               TARQUINIA – Si chiama “Obiettivo Italia” ed è un’associazione politica nata dall’iniziativa di cinque soci
                               fondatori: il sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi, Stefano Caporossi, Francesco Manca, Giovanni
                               Maria Santucci e l’ex amministratore del Comune di Civitavecchia Enrico Zappacosta.

                                «La nascita dell’associazione – spiegano i fondatori – muove dalla
                                necessità d’interrompere l’indifferenza verso lavoratori ed
                                imprese, la scarsa progettualità nell’elaborare soluzioni ai
                                problemi che affliggono l’economia delle aziende e il ritardo
cronico dei provvedimenti normativi verso settori in grave difficoltà». L’associazione punta ad
essere «un veicolo di riscontro positivo nei confronti delle istanze del mondo economico e non
solo, in un’ottica di concretezza ed operatività tipica delle imprese, ma che può estendersi a
qualsiasi settore del nostro paese».

I valori fondanti di “Obiettivo Italia” sono ideali democratici quali la libertà, l’uguaglianza e la solidarietà, cui si affianca una
concretezza dell’azione per fornire risposte tangibili, il rispetto per l’individuo per un’effettiva parità di genere, la conoscenza quale
strumento di miglioramento personale e sociale contro ogni sorta di manipolazione e la verità propagata grazie all’utilizzo di forme di
comunicazione leali ed efficaci.

«L’associazione si propone come soggetto politico che riporti il cittadino, oggi sempre più privo di tutele – spiegano ancora i fondatori
– al centro della vita democratica e lo metta nelle condizioni di interagire agevolmente con le istituzioni alle quali si rivolge, in modo
da assottigliare la distanza fra politica e cittadini, volta ad aumentare il potere di questi ultimi nella gestione della cosa pubblica.
Proposito che passa attraverso la formulazione di obiettivi chiari e definiti sulla base di situazioni concrete, lavorando ad una crescita
sia in ambito regionale che nazionale».

«Per realizzare tali obiettivi – sottolineano i cinque politici – la strategia dell’associazione sarà di puntare al coinvolgimento di
imprenditori, professionisti e dipendenti, accomunati da un medesimo senso di dedizione, lealtà e senso dell’istituzione di cui sono
parte e dove la meritocrazia dovrà proiettare nel futuro la nostra società. La voglia di concretezza, la trasparenza d’intenti e
soprattutto i fatti, quelli veri, porteranno, secondo i fondatori dell’associazione, verso una rinnovata fiducia delle persone nei palazzi
del potere, in un’ottica di collaborazione produttiva, anche se tra parti contrapposte, affinché una politica ben assistita possa
rimettersi al servizio di cittadini ed imprese».

                                      Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                    1
DATA: 15-01-2023

 https://www.civonline.it/2023/01/15/obiettivo-vincere-con-rocca-la-regione-lazio/

Pubblicato il 15 Gennaio 2023 ALLE 00:30

Il ministro Lollobrigida a Viterbo per presentare la lista dei candidati di Fratelli d’Italia «Obiettivo: vincere
con Rocca la Regione Lazio»
                                       Tappe e incontri nella Tuscia con Confagricoltura, Coldiretti e Cia Annamaria Lupi

                                       «Obiettivo vincere e avere Fratelli d’Italia come primo partito in questa provincia che ci ha dato
                                       sempre grande soddisfazione».

                                       Il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida ha salutato così la
                                       folla di simpatizzanti accorsa al Gran caffè Schenardi per per la presentazione dei quattro
                                       candidati di Fratelli d’Italia in campo per le Regionali del 12 e 13 febbraio.

«E’ la squadra che, dopo dieci anni, con Francesco Rocca, ci porterà a conquistare la Regione» ha dichiarato il deputato Mauro Rotelli
presentando la lista formata da Daniele Sabatini, già consigliere regionale che rappresenta Viterbo città, Giulio Zelli Menegali,
assessore al comune di Vetralla, Giovanna Fortuna, assessore a Civita Castellana e Valentina Paterna, consigliera comunale di
Tarquinia e coordinatrice del circolo FdI cornetano.

«Quattro candidature – gli ha fatto eco il coordinatore provinciale Giampieri – che racchiudono tutta la storia e l’identità del
territorio».

Il ministro ha definito la corsa per la Regione «un’esperienza delicata dopo dieci anni in cui l’ente è stato cancellato dall’elenco delle
Regioni che contano, usato da alcuni solo come trampolino di lancio».

Per questo «è stato scelto come candidato presidente Francesco Rocca, una persona competente e di qualità che ha avuto una vita
complessa e si è affermato partendo da situazioni disperate per raggiungere obiettivi insperati come©RIPRODUZIONE RISERVATA la
presidenza nazionale, e soprattutto mondiale, della Croce Rossa».

Obiettivo vincere nel Lazio «per dare sviluppo alle potenzialità dei territori» ha sottolineato Lollobrigida rimarcando anche il “lascito”
di un’amministrazione regionale riguardo alle «grandi criticità sulla sanità rimaste inevase».

Sul lavoro: «l’obiettivo di Fratelli d’Italia è redistribuire ricchezza, ma prima la devi creare. Invece hanno impoverito la Nazione con il
reddito di cittadinanza. Noi vogliamo aiutare i più deboli ma chi può deve essere messo in condizione di lavorare».

Sulla sovranità alimentare: «Abbiamo la responsabilità di ricostruire la Nazione e di difendere i nostri prodotti di qualità da tante e
continue aggressioni esterne. Basta con l’atteggiamento supino».

Il titolare del dicastero dell’Agricoltura ha quindi concluso con un appello al voto per «dare un buon governo alla Regione Lazio».

Nella giornata viterbese il ministro Lollobrigida ha effettuato varie tappe, incentrate principalmente sugli incontri con le associazioni
del mondo agricolo ma non solo.

Accompagnato dall’onorevole Rotelli si è infatti incontrato con il rettore dell’Unitus Stefano Ubertini e con i referenti dei dipartimenti
che fanno riferimento ad agraria e all’agroalimentare.

Poi si è recato a Valle Faul, presso la sala conferenze della Fondazione Carivit, per partecipare all’assemblea organizzata da
Confagricoltura dove ha avuto modo di confrontarsi con gli imprenditori del settore sul tema “Agricoltura: identità e opportunità per il
nostro territorio”.

Dopo la presentazione della lista da Schenardi è partito alla volta di Vetralla per un incontro con Coldiretti e successivamente si è
confrontato con gli imprenditori agricoli della Cia a Orte.

                                      Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                     1
DATA: 15-01-2023

 https://www.corrierediviterbo.it/tarquinia/tarquinia-succursale-degli-uffici-comunali-al-lido/

Tarquinia, succursale degli uffici comunali al Lido
Redazione Corrierediviterbo 15/01/2023

                                      Tarquinia, succursale degli uffici comunali al Lido. Il Comune acquista un immobile in via Porto
                                      Clementino ai numeri civici 1-3-5, per destinarlo ad uffici pubblici al servizio del comprensorio
                                      del litorale. L’amministrazione comunale ha spiegato come sia ormai indispensabile far fruire dei
                                      servizi anche i cittadini che sono residenti al lido, senza che debbano spostarsi nel centro storico.
                                      Da qui, la proposta, approvata all’unanimità in Consiglio, di acquistare l’immobile, scelto anche
                                      per la sua centralità e vicinanza al lungomare.

MATRIMONI CIVILI ANCHE FUORI DAL COMUNE

Uffici comunali al lido

“Abbiamo tutta l’intenzione di avviare i servizi previsti, già a partire dalla stagione estiva 2023 – hanno comunicato gli amministratori
-. Considerato che il nostro intento è quello di realizzare per il paese e la comunità un servizio fondamentale di interesse pubblico,
soprattutto per i residenti nella frazione di Tarquinia lido e/o in prossimità della stessa”.

REVOCATE LE PRIME CONCESSIONI AL CIMITERO

L’immobile

L’immobile da acquisire costa 150.000 euro e sono da aggiungervi le spese per il trasferimento dell’occorrente per gli uffici. Un
servizio richiesto da tempo da molti cittadini residenti al lido, ma molto utile anche per i turisti.
Un altro servizio richiesto a gran voce è quello di un altro Bancomat, visto che quello della Posta non sempre è fruibile d’estate a
causa del gran numero di presenze, magari l’amministrazione riuscirà anche a soddisfare questa richiesta.

A. M. V.

                                     Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                    1
DATA: 14-01-2023

 https://etrurianews.it/2023/01/14/itinerari-etruschi-in-arrivo-439mila-euro-per-il-sito-unesco-tarquinia-cerveteri/

Itinerari etruschi, in arrivo 439mila euro per il sito Unesco Tarquinia – Cerveteri
By redazione online Posted on 14 Gennaio 2023

                                       TARQUINIA – Riceviamo e pubblichiamo: Il comune di Tarquinia tra i vincitori dell’avviso pubblico
                                       riguardante l’individuazione di progetti e idee progetto per la valorizzazione dei comuni a
                                       vocazione turistico-culturale con siti Unesco e città creative Unesco.

                                         Approvato con delibera di giunta num.141 del 12/08/2022, redatto dall’assessorato Turismo e
                                         cultura, il progetto si è inserito con decreto direttoriale del 5 dicembre 2022, nell’elenco delle
                                         idee progetto ammesse al contributo del fondo ministeriale. L’idea progettuale nasce
dall’esigenza primaria di mettere a sistema contenuti ed i servizi del territorio per promuovere le diverse attrazioni culturali,
naturalistiche ed enogastronomiche e incrementare il numero di pernottamenti medi nella zona, puntando alla destagionalizzazione e
alla scelta consapevole dell’itinerario. Attraverso la predisposizione di un Piano di Marketing territoriale, verrà a elaborata una
strategia di promozione turistica di qualità. Il target di riferimento è ben definito, ed è rappresentato da turisti nazionali ed
internazionali, interessati alle visite dei siti Unesco e alle attività legate ad un turismo green. Si punta ad attrarre un pubblico di
famiglie e di visitatori sensibili in ambito culturale e interessati al genere outdoor, che possano godere delle eccellenze che offrono i
comuni di Tarquinia e Cerveteri, come visite a musei e siti Unesco, percorsi a piedi, in bici e a cavallo, esperienze termali e
degustazioni dei prodotti locali.

Fondamentali per la riuscita del progetto sono sia le azioni di raccolta, ottimizzazione, messa a sistema e digitalizzazione dei
contenuti editoriali e multimediali esistenti, sia lo sviluppo di una forte strategia di comunicazione mirata, composta da azioni
online e offline. In particolare, è emersa la necessità di creare una campagna di promozione congiunta, che valorizzi il territorio nella
sua interezza, fruibile in diverse lingue e che raggiunga in maniera puntuale i sopra menzionati target. Una serie di eventi per
giornalisti, blogger e influencer nazionali e internazionali faciliteranno la promozione del progetto e delle nuove attività proposte dal
territorio. Allo stesso modo si organizzeranno anche azioni rivolte agli Istituti di Cultura e all’Enit.

Oltre al rafforzamento degli strumenti online esistenti, verranno sviluppati altri sistemi per rendere fruibili numerosi contenuti
multimediali, registrare le tappe, anche escursionistiche, del viaggio. “Un bellissimo progetto che come filo rosso cerca di unire le
due Necropoli di Tarquinia e Cerveteri e non disperdere gli sforzi già intrapresi bensì di metterli a sistema consentendo ai visitatori di
fruire delle applicazioni tecnologiche in più lingue; poter organizzare facilmente il proprio viaggio in maniera indipendente;
valorizzare le varie risorse del territorio (culturali, naturalistiche, termali, sportive, enogastronomiche, letterarie..); raggiungere
attraverso blogger, influencer e giornalisti internazionali un pubblico più vasto, puntando soprattutto ai visitatori nord europei;
laddove necessario, rafforzare la segnaletica dei percorsi naturalistici.

La filiera turistica dell’alto Lazio ha bisogno di promuoversi come un territorio unitario comunicando le numerose risorse presenti.
E’ proprio in questa direzione che vanno le azioni delineate nella presente proposta progettuale che abbiamo elaborato. La
strategia punta sulla complementarietà delle visite del circuito culturale e naturalistico, valorizzando al contempo il patrimonio
intangibile. Si parte dal riconoscimento delle risorse presenti sul territorio, dal lavoro già intrapreso grazie anche alla creazione della
Dmo Etruskey che mette in rete 12 comuni del Lazio e dal materiale multimediale già realizzato per integrare insieme queste risorse e
connetterle tra di loro; la “creazione di nuovi itinerari” invece porterà inoltre alla luce attività attualmente più nascoste e consentirà ai
vari attori locali di potenziare le reti e crearne altre utili alla promozione del territorio”- dichiara l’assessore Martina Tosoni.

“Una grossa opportunità per il sito Unesco per la quale ringraziamo il Ministero del Turismo e la sensibilità di aver messo al centro
della politica di rilancio del settore i siti Unesco di Tarquinia e Cerveteri. Questi fondi serviranno finalmente a prendere ancora più
consapevolezza dell’immenso Patrimonio che abbiamo e ad incrementare le presenze con azioni di marketing mirate che mettono gli
Etruschi e la valorizzazione del sito Unesco al centro della strategia di promozione.
Il 2022 si chiude ad oltre 1 milione di euro di risorse economiche arrivate al comune di Tarquinia per la cultura, il turismo, e la
promozione del territorio, tutti per progetti ritenuti idonei e finalizzati a quella Tarquinia che abbiamo descritto nelle nostre linee di
mandato e che stiamo realizzando nonostante le difficoltà dovute al covid e alla guerra. Complimenti anche all’ufficio per il risultato
ottenuto ed il lavoro svolto.” dichiara il sindaco Alessandro Giulivi.

Comune di Tarquinia

                                      Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                     1
DATA: 14-01-2023

 https://etrurianews.it/2023/01/14/roma-e-nato-il-nuovo-movimento-politico-obiettivo-italia/

Roma – E’ nato il nuovo movimento politico “OBIETTIVO ITALIA”
By redazione online Posted on 14 Gennaio 2023

                        Movimento politico nato dall’iniziativa di cinque i soci fondatori: Alessandro Giulivi, Stefano Caporossi,
                        Francesco Manca, Giovanni Maria Santucci ed Enrico Zappacosta

                        ROMA – Riceviamo e pubblichiamo: Si è costituito “OBIETTIVO ITALIA”, movimento politico nato dall’iniziativa
                        di cinque i soci fondatori: Alessandro Giulivi, Stefano Caporossi, Francesco Manca, Giovanni Maria Santucci
                        ed Enrico Zappacosta.

                         La nascita del Movimento muove dalla necessità d’interrompere l’indifferenza sempre più evidente di politica
e sindacati verso lavoratori ed imprese; la scarsa progettualità nell’elaborare soluzioni ai problemi che affliggono l’economia delle
aziende e il ritardo cronico dei provvedimenti normativi verso settori in costante sofferenza.

“OBIETTIVO ITALIA” vuole offrirsi come veicolo delle istanze delle istanze del mondo economico e non solo.

Tutto in un’ottica di concretezza ed operatività tipica delle imprese ma che può estendersi a qualsiasi settore del nostro paese.

I valori fondanti del movimento “Obiettivo Italia” sono ideali democratici quali la libertà, l’uguaglianza e la solidarietà cui si affianca
una concretezza dell’azione per fornire risposte tangibili.

Rispetto per l’individuo per un’effettiva parità di genere, la conoscenza quale strumento di miglioramento personale e sociale contro
ogni sorta di manipolazione e la verità propagata grazie all’utilizzo di forme di comunicazione leali ed efficaci.

La nuova aggregazione politica si propone come soggetto utile in grado di riportare il cittadino, sempre più privo di tutele, al centro
della vita democratica e metterlo nelle condizioni di interagire agevolmente con le istituzioni alle quali si rivolge.

                        Obiettivo necessario per assottigliare quella distanza fra l’attuale politica e cittadini. Questi ultimi devono
                        tornare ad essere i protagonisti della polis e non semplici percentuali di questo o quel partito.

                        Proposito, questo, che passa attraverso la formulazione di obiettivi chiari e definiti sulla base di situazioni
                        concrete, lavorando ad una crescita sia in ambito regionale che nazionale.

                        Per realizzare tali obiettivi, la strategia “OBIETTIVO ITALIA” sarà di puntare al coinvolgimento di imprenditori,
                        professionisti e dipendenti, accomunati da un medesimo senso di dedizione, lealtà e senso dell’istituzione di
                        cui sono parte.

                       Voglia di concretezza, trasparenza d’intenti e soprattutto il compimento di fatti, quelli veri, porteranno,
secondo i fondatori del Movimento, verso una rinnovata fiducia delle persone nei palazzi del potere, in un’ottica di collaborazione
produttiva, anche se tra parti contrapposte, affinché una politica ben assistita possa rimettersi al servizio di cittadini ed imprese.

                                      Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                      1
DATA: 14-01-2023

 https://www.ideanews24.com/turismo-il-sito-unesco-si-rilancia/

Turismo: il sito Unesco si rilancia
                                       Turismo, sono in arrivo 439 mila euro per il sito Unesco Tarquinia-Cerveteri. È stato infatti
                                       finanziato il progetto “itinerari etruschi: storia, natura ed innovazione”. Soddisfazione è stata
                                       espressa dal sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi e dall’assessore al turismo Martina Tosoni.

                                        Approvato con delibera di giunta num.141 del 12/08/2022, redatto dall’Assessorato turismo e
cultura, il progetto si è inserito con decreto direttoriale del 5 dicembre 2022, nell’elenco delle idee progetto ammesse al contributo
del Fondo Ministeriale.
L’idea progettuale nasce dall’esigenza primaria di mettere a sistema contenuti ed i servizi del territorio per promuovere le diverse
attrazioni culturali, naturalistiche ed enogastronomiche e incrementare il numero di pernottamenti medi nella zona, puntando alla
destagionalizzazione e alla scelta consapevole dell’itinerario. Attraverso la predisposizione di un Piano di Marketing territoriale, verrà
a elaborata una strategia di promozione turistica di qualità.

Il target di riferimento è ben definito, ed è rappresentato da turisti nazionali ed internazionali, interessati alle visite dei siti UNESCO e
alle attività legate ad un turismo green. Si punta ad attrarre un pubblico di famiglie e di visitatori sensibili in ambito culturale e
interessati al genere outdoor, che possano godere delle eccellenze che offrono i comuni di Tarquinia e Cerveteri, come visite a musei
e siti UNESCO, percorsi a piedi, in bici e a cavallo, esperienze termali e degustazioni dei prodotti locali.

Fondamentali per la riuscita del progetto sono sia le azioni di raccolta, ottimizzazione, messa a sistema e digitalizzazione dei contenuti
editoriali e multimediali esistenti, sia lo sviluppo di una forte strategia di comunicazione mirata, composta da azioni online e offline. In
particolare, è emersa la necessità di creare una campagna di promozione congiunta, che valorizzi il territorio nella sua interezza,
fruibile in diverse lingue e che raggiunga in maniera puntuale i sopra menzionati target. Una serie di eventi per giornalisti, blogger e
influencer nazionali e internazionali faciliteranno la promozione del progetto e delle nuove attività proposte dal territorio. Allo stesso
modo si organizzeranno anche azioni rivolte agli Istituti di Cultura e all’ENIT.
Oltre al rafforzamento degli strumenti online esistenti, verranno sviluppati altri sistemi per rendere fruibili numerosi contenuti
multimediali, registrare le tappe, anche escursionistiche, del viaggio.

“ Un bellissimo progetto che come filo rosso cerca di unire le due Necropoli di Tarquinia e Cerveteri e non disperdere gli sforzi già
intrapresi bensì di metterli a sistema consentendo ai visitatori di fruire delle applicazioni tecnologiche in più lingue; poter organizzare
facilmente il proprio viaggio in maniera indipendente; valorizzare le varie risorse del territorio (culturali, naturalistiche, termali,
sportive, enogastronomiche, letterarie..); raggiungere attraverso blogger, influencer e giornalisti internazionali un pubblico più vasto,
puntando soprattutto ai visitatori nord europei; laddove necessario, rafforzare la segnaletica dei percorsi naturalistici.

La filiera turistica dell’alto Lazio ha bisogno di promuoversi come un territorio unitario comunicando le numerose risorse presenti. E’
proprio in questa direzione che vanno le azioni delineate nella presente proposta progettuale che abbiamo elaborato. La strategia
punta sulla complementarietà delle visite del circuito culturale e naturalistico, valorizzando al contempo il patrimonio intangibile.

Si parte dal riconoscimento delle risorse presenti sul territorio, dal lavoro già intrapreso grazie anche alla creazione della DMO
Etruskey che mette in rete 12 comuni del Lazio e dal materiale multimediale già realizzato per integrare insieme queste risorse e
connetterle tra di loro; la “creazione di nuovi itinerari” invece porterà inoltre alla luce attività attualmente più nascoste e consentirà ai
vari attori locali di potenziare le reti e crearne altre utili alla promozione del territorio”.- dichiara l’Assessore Tosoni Martina

“Una grossa opportunità per il sito Unesco per la quale ringraziamo il Ministero del Turismo e la sensibilità di aver messo al centro
della politica di rilancio del settore i siti Unesco di Tarquinia e Cerveteri. Questi fondi serviranno finalmente a prendere ancora più
consapevolezza dell’immenso Patrimonio che abbiamo e ad incrementare le presenze con azioni di marketing mirate che mettono gli
Etruschi e la valorizzazione del sito Unesco al centro della strategia di promozione.

Il 2022 si chiude ad oltre 1 milione di euro di risorse economiche arrivate al comune di Tarquinia per la cultura, il turismo, e la
promozione del territorio, tutti per progetti ritenuti idonei e finalizzati a quella Tarquinia che abbiamo descritto nelle nostre linee di
mandato e che stiamo realizzando nonostante le difficoltà dovute al covid e alla guerra. Complimenti anche all’ufficio per il risultato
ottenuto ed il lavoro svolto.” – il Sindaco Alessandro Giulivi

                                      Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                      1
DATA: 16-01-2023

 https://www.ilfaroonline.it/2023/01/16/in-arrivo-439mila-euro-per-il-sito-unesco-tarquinia-cerveteri/504092/

In arrivo 439mila euro per il sito Unesco di Tarquinia
Tosoni: “Un bellissimo progetto che come filo rosso cerca di unire le due Necropoli di Tarquinia e Cerveteri"

Comunicato Stampa - 16 Gennaio 2023 - 4:00

                                       Tarquinia – Il Comune di Tarquinia è tra i vincitori dell’Avviso pubblico riguardante
                                       l’individuazione di “Progetti e idee progetto per la valorizzazione dei comuni a vocazione
                                       turistico-culturale con siti Unesco e città creative Unesco”. Approvato con delibera di giunta
                                       num.141 del 12/08/2022, redatto dall’Assessorato turismo e cultura, il progetto si è inserito con
                                       decreto direttoriale del 5 dicembre 2022, nell’elenco delle idee progetto ammesse al contributo
                                       del Fondo Ministeriale. L’idea progettuale nasce dall’esigenza primaria di mettere a sistema
contenuti ed i servizi del territorio per promuovere le diverse attrazioni culturali, naturalistiche ed enogastronomiche e
incrementare il numero di pernottamenti medi nella zona, puntando alla destagionalizzazione e alla scelta consapevole dell’itinerario.
Attraverso la predisposizione di un Piano di Marketing territoriale, verrà a elaborata una strategia di promozione turistica di qualità.

Il target di riferimento è ben definito, ed è rappresentato da turisti nazionali ed internazionali, interessati alle visite dei siti Unesco e
alle attività legate ad un turismo green. Si punta ad attrarre un pubblico di famiglie e di visitatori sensibili in ambito culturale e
interessati al genere outdoor, che possano godere delle eccellenze che offrono i comuni di Tarquinia e Cerveteri, come visite a musei
e siti Unesco, percorsi a piedi, in bici e a cavallo, esperienze termali e degustazioni dei prodotti locali.

Fondamentali per la riuscita del progetto sono sia le azioni di raccolta, ottimizzazione, messa a sistema e digitalizzazione dei contenuti
editoriali e multimediali esistenti, sia lo sviluppo di una forte strategia di comunicazione mirata, composta da azioni online e offline. In
particolare, è emersa la necessità di creare una campagna di promozione congiunta, che valorizzi il territorio nella sua interezza,
fruibile in diverse lingue e che raggiunga in maniera puntuale i sopra menzionati target. Una serie di eventi per giornalisti, blogger e
influencer nazionali e internazionali faciliteranno la promozione del progetto e delle nuove attività proposte dal territorio.Allo stesso
modo si organizzeranno anche azioni rivolte agli Istituti di Cultura e all’ENIT.
Oltre al rafforzamento degli strumenti online esistenti, verranno sviluppati altri sistemi per rendere fruibili numerosi contenuti
multimediali, registrare le tappe, anche escursionistiche, del viaggio.

“Un bellissimo progetto che come filo rosso cerca di unire le due Necropoli di Tarquinia e Cerveteri e non disperdere gli sforzi già
intrapresi bensì di metterli a sistema consentendo ai visitatori di fruire delle applicazioni tecnologiche in più lingue; poter organizzare
facilmente il proprio viaggio in maniera indipendente; valorizzare le varie risorse del territorio (culturali, naturalistiche, termali,
sportive, enogastronomiche, letterarie..); raggiungere attraverso blogger, influencer e giornalisti internazionali un pubblico più vasto,
puntando soprattutto ai visitatori nord europei; laddove necessario, rafforzare la segnaletica dei percorsi naturalistici.

La filiera turistica dell’alto Lazio ha bisogno di promuoversi come un territorio unitario comunicando le numerose risorse presenti. E’
proprio in questa direzione che vanno le azioni delineate nella presente proposta progettuale che abbiamo elaborato. La strategia
punta sulla complementarietà delle visite del circuito culturale e naturalistico, valorizzando al contempo il patrimonio intangibile.

Si parte dal riconoscimento delle risorse presenti sul territorio, dal lavoro già intrapreso grazie anche alla creazione della DMO
Etruskey che mette in rete 12 comuni del Lazio e dal materiale multimediale già realizzato per integrare insieme queste risorse e
connetterle tra di loro; la “creazione di nuovi itinerari” invece porterà inoltre alla luce attività attualmente più nascoste e consentirà ai
vari attori locali di potenziare le reti e crearne altre utili alla promozione del territorio”.- dichiara l’Assessore Tosoni Martina

“Una grossa opportunità per il sito Unesco per la quale ringraziamo il Ministero del Turismo e la sensibilità di aver messo al centro
della politica di rilancio del settore i siti Unesco di Tarquinia e Cerveteri. Questi fondi serviranno finalmente a prendere ancora più
consapevolezza dell’immenso Patrimonio che abbiamo e ad incrementare le presenze con azioni di marketing mirate che mettono gli
Etruschi e la valorizzazione del sito Unesco al centro della strategia di promozione.

Il 2022 si chiude ad oltre 1 milione di euro di risorse economiche arrivate al comune di Tarquinia per la cultura, il turismo, e la
promozione del territorio, tutti per progetti ritenuti idonei e finalizzati a quella Tarquinia che abbiamo descritto nelle nostre linee di
mandato e che stiamo realizzando nonostante le difficoltà dovute al covid e alla guerra. Complimenti anche all’ufficio per il risultato
ottenuto ed il lavoro svolto.” – il Sindaco Alessandro Giulivi.

                                      Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                      1
Puoi anche leggere