QUADRO CONOSCITIVO Variante al Piano di Governo del Territorio - #BRESSO - Comune di Bresso
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QUADRO CONOSCITIVO Variante al Piano di Governo del Territorio #BRESSO Una Città del Fare, una Città per Essere Comune di Bresso BOZZA
COMUNE DI BRESSO Sindaco Ing. Simone Cairo Vice Sindaco Roberto Cristofoli Dirigente Area Governo e Sviluppo del Territorio Arch. Paola Perego Settore Politiche per lo Sviluppo Sostenibile Ing. Concettina Mattioli Arch. Eugenia Muzzi Geom. Luca Felici CENTRO STUDI PIM Dott. Franco Sacchi [direttore] Arch. Cristina Alinovi [Capo progetto] Pianif. Francesca Bugnoni [Consulente esterno] VAS Ing. Francesca Boeri Arch. Chiara Forlani [Consulente esterno] Aprile 2021 IST_22_20_ELA_ID02_QC
#BRESSO La Città del Fare, la Città per Essere
QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso v Sommario INQUADRAMENTO SOVRALOCALE 1 DESCRIZIONE SINTETICA DELLE PREVISIONI INSEDIATIVE, INFRASTRUTTURALI, TUTELE AMBIENTALI E RETE ECOLOGICA 3 MATRICE DI SINTESI TUTELE E VINCOLI SOVRALOCALI INSISTENTI SUL COMUNE 5 LA SOCIETÀ BRESSO: ALCUNI NUMERI 9 DESCRIZIONE DEI DATI SOCIO-DEMOGRAFICI 11 PROIEZIONI DEMOGRAFICHE 16 BRESSO 19 CITTÀ COSTRUITA 21 Città storica 21 Descrizione stato di fatto (destinazioni d’uso prevalenti per isolato) 22 Sistema del commercio 23 La trama della città: Densità edilizie e Rapporto di copertura 26 Edifici dismessi 29 CITTÀ PUBBLICA 31 Geografia dei servizi esistenti (sovralocali e locali) 31 Stato di attuazione del Piano dei servizi (sovralocali e locali) 36 Dotazione dei servizi esistenti sovralocali e pubblici 36 Analisi della Programmazione in corso (PTOP, DUP) 37 VERDE 40 Geografia del Verde esistente di natura sovralocale e locale 40 MOBILITÀ 42 Descrizione delle infrastrutture presenti di natura sovralocale e locale 42 Progetti in corso 42 MODELLI ANALITICI VULNERABILITÀ E QUALITÀ URBANA E DEI SUOLI 44 Sintesi 44 PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO VIGENTE E STUDI DI SETTORE 48 Sintetica descrizione del Piano (obiettivi e strategie) 48 Stato di attuazione 50 Sintetica descrizione dei Piani di settore e dei vincoli esistenti 54
vi QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso PROCESSO PARTECIPATIVO 57 SINTESI LINEE GUIDA APPROVATE DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE 59 RICHIESTE DEI CITTADINI PERVENUTE 60 BRESSO. SINTESI CRITICA 63 SINTESI 65
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01 INQUADRAMENTO SOVRALOCALE »» Descrizione sintetica delle previsioni insediative, infra strutturali, Tutele ambientali e rete ecologica. »» Matrice di sintesi tutele e vincoli sovralocali insistenti sul comune
QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso 3 DESCRIZIONE SINTETICA DELLE PREVISIONI INSEDIATIVE, INFRASTRUTTURALI, TUTELE AMBIENTALI E RETE ECOLOGICA Il Comune di Bresso si trova all’interno della prima cintura del Comune di Milano, confina con Cusano Milanino, Cinisello Balsamo, Sesto San Giovanni, Cormano e Milano. Assieme a questi comuni fa parte del continuum edificato del Nord Milano, caratterizzato da una fitta rete infrastrutturale e dalla presenza sinificativa delle attività economiche. Bresso, come descriveremo più ampiamente nei capitoli successivi, si caratterizza per la presenza di due zone industriale, a nord e a sud. La zona sud, oggi, è oggetto di riqualificazione ed è in atto una trasformazione verso il terziario avanzato. Lo stesso fenomeno si sta registrando anche nei comuni limitrofi; si pensi, ad esempio, alle aree ex Falck a Sesto San Giovanni. Il territorio del Nord Milano si caratterizza per l’elevato numero di infrastrutture per la mobilità come autostrade, strade a scorrimento veloce e ferrovie che, tuttavia, lambi- scono solo marginalmente il comune. Il PTM, come recepimento del PUMS di Milano, prevede una dorsale del trasporto pubblico da Milano a Seregno di potenziamento e riqualificazione della linea tramviaria pre esistente. A livello naturalistico, di notevole importanza la presenza del Parco Regionale “Parco Nord Milano”, che crea una cintura su quasi tre lati del territorio comunale e che inter- rompe il continuum edificato del Nord Milano. II Parco Nord Milano, di importanza metropolitana, sarà al centro dello sviluppo natura- listico dell’area, come elemento di connessione tra le frammentate aree verdi. Altro elemento caratterizzante il territorio del Comune di Bresso è il fiume Seveso, che scorre lungo il confine ovest del comune, le cui esondazioni causano spesso problemi all’interno del Comune di Milano. Rispetto al problema delle esondazioni, nel 2020 è stato avviato il cantere, nel Comune di Milano, per la realizzazione di vasche di lamina- zione come opere di contenimento.
4 QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso Questi due elementi costituiscono la rete principale del sistema ecologico di Bresso. Lungo il Seveso vi è il corridoio ecologico del Seveso. A livello di tutele paesaggistiche, il Comune di Bresso, data la sua recente origine storica di piccolo borgo rurale e il suo recente sviluppo edilizio, avvenuto nel secon- do dopoguerra, non si evidenziano molti elementi o emergenze storiche di pregio. Da segnalare il vincolo che insiste sopra la Villa Rivolta, come bellezza individua, da Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio (D.Lgs. 42/2004), il cui giardino è annoverato tra i giardini e parchi storici nel PTCP (art. 32). All’interno del parco dell Villa Rivolta, il PTCP, anche, riporta la presenza di un albero monumentale.
QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso 5 MATRICE DI SINTESI TUTELE E VINCOLI SOVRALOCALI INSISTENTI SUL COMUNE SISTEMA DEI VINCOLI E DELLE TUTELE STORICO-ARCHITETTONICI E PAESISTICO-AMBIENTALI RICOGNIZIONE DEI BENI ASSOGGETTATI A TUTELA Ambiti, aree, sistemi ed elementi assoggettati a specifica tutela dal codice dei Beni culturali e del paesaggio [DLgs 42/04] • Beni di interesse storico-architettonico [DLgs 42/04 artt. 10 e 116; già L 1089/39] • Beni di interesse archeologico [DLgs 42/04 art.10; L 1089/39] • Bellezze individue [DLgs 42/04 art. 136, comma 1 lettere a) e b) e art. 157; già L 1497/39] • Bellezze d’insieme [DLgs 42/04 art. 136, comma 1, lettere c) e d) e art. 157; già L 1497/39] • Territori contermini ai laghi [DLgs. 42/04 art. 142, comma 1, lettera b); già L 431/85] • Fiumi, torrenti e corsi d’acqua pubblici [DLgs 42/04 art. 142, comma 1, lettera c); già L 431/85] • Parchi regionali [DLgs 42/04 art. 142, comma 1, lettera f); già L 431/85] • Riserve regionali [DLgs 42/04 art. 142, comma 1, lettera f); già L 431/85] • Foreste e boschi [DLgs 42/04 art. 142, comma 1, lettera g)] Ambiti, aree, sistemi ed elementi assoggettati a specifica tutela dalla rete Natura 2000 • Siti di Interesse Comunitario [SIC - Direttiva 92/43/CEE “Habitat”] • Zone di Protezione Speciale [ZPS - Direttiva 79/409/CEE “Uccelli”] Sistema delle aree protette • Parchi naturali istituiti [L 394/91] • Parchi naturali proposti [L 394/91] • Parchi Locali di Interesse Sovracomunale riconosciuti [LR 86/83] Ambiti, aree, sistemi ed elementi assoggettati a specifica tutela dalla pianificazione paesaggistica regionale • Infrastruttura idrografica artificiale della pianura [PPR, art. 21, cc. 4-5-6] • Geositi [PPR, art. 22] • Fontanili attivi [PPR, art. 21, c. 7] • Fascia di tutela 100 m PTRA Navigli Lombardi - Obiettivo 1 [DelCR n° IX/72 16/11/2010] • Fascia di tutela 500 m PTRA Navigli Lombardi - Obiettivo 2 [DelCR n° IX/72 16/11/2010] Ambiti, aree, sistemi ed elementi assoggettati a specifica tutela dalla pianificazione paesaggistica provinciale • Fasce di rilevanza paesistico-fluviale [PTCP art. 23]
6 QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso • Alberi di interesse monumentale [PTCP art. 25] • Fontanili [PTCP art. 29] • Manufatti idraulici [PTCP art. 29]: • Archeologia industriale, Architettura civile residenziale e non e architettura religiosa [PTCP art. 32] • Giardini e parchi storici [PTCP art. 32] • Area a rischio archeologico [PTCP art. 30]
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02 LA SOCIETÀ BRESSO: ALCUNI NUMERI »» Descrizione dei dati socio-demografici »» Proiezioni demografiche
QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso 11 DESCRIZIONE DEI DATI SOCIO-DEMOGRAFICI Il territorio comunale di Bresso, situato all’interno del Parco Nord Milano, ha un’esten- sione pari a 3,38 km2 , estensione che lo colloca al 126 posto nella classifica dei comuni della Città metropolitana di Milano. Per quanto riguarda gli aspetti demografici, al 31 dicembre 2019, nel Comune risie- dono 26.410 abitanti con una densità di popolazione pari a 7.814 ab/ km2 che se confrontata con quella dei paesi confinanti (Cormano, Sesto San Giovanni, Cusano Milanino, Cinisello Balsamo) risulta superiore di oltre 2.000 ab/km2. Osservando l’andamento della popolazione tra il 2011 e il 2019 si registra un costante seppur lieve tasso di crescita della popolazione residente, con unico dato nega- tivo il 2017 dove vi è stata una variazione negativa dello 0,10%. Il tasso demografico, se paragonato a quello della Città Metropolitana di Milano, risulta perfettamente in linea con i valori metropolitani. Il saldo naturale, sempre nel periodo 2011-2019, risulta avere un andamento negativo che raddoppia negli ultimi due anni. Dal confronto con i comuni limitrofi, emerge una situazione negativa simile alla gran parte dei comuni confinanti. Unica eccezione il comune di Sesto San Giovanni che re- gistra saldo naturale positivo nei primi quattro anni per poi assestarsi sulla curva degli altri comuni confinanti. Dall’analisi dei valori finali, dei comuni che compongono la Città Metropolitana di Milano, emerge, infatti, una forte tendenza verso un saldo negativo. Dalla lettura dei principali indici demografici emerge una società con un numero sempre maggiore di individui non autonomi, come si evince dall’indice di vecchia e di dipendenza strutturale. In particolare, se confrontiamo l’indice di vecchiaia con i dati a livello nazionale ne risulta che il Comune di Bresso è, in media, più “vecchio”. L’indice di ricambio della popolazione attiva, calcolato come il rapporto percentuale tra la fascia di popolazione che sta per andare in pensione (60 – 64 anni) e quella che sta per entrare nel mondo del lavoro (15-19 anni), conferma la tesi sopra riportata, con un valore di 124 per l’anno 2020, che indica una popolazione lavoratrice molto anziana. Idealmente il valore dovrebbe essere 100; valori superiori indicano difficoltà
12 QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso a mantenere costante la capacità lavorativa e inferiori a 100 minori opportunità per i giovani che cercano di entrare nel mondo del lavoro. CUSANO Coerentemente con quanto descritto fin ora, nel Comune, alla fine del 2020, la fascia d’età prevalente nel comune è quella compresa tra i 15 e i 65 anni. I dati sono allineati con i valori nazionali e regionali. Sebbene l’incidenza sul totale degli abitanti sia bassa (13,4%), la popolazione straniera residente a Bresso è in crescita, trend che si mantiene costante dal 2003, quando si contavano poco meno di 1000 unità, ad oggi (3.529). Un dato che è triplicato nel coso di 15 anni. Lo stesso trend si registra anche a livello metropolitano e regionale. CORMA La popolazione straniera residente a Bresso è eterogenea per provenienza: Est Europa (Romania 17,8%, Albania 6,6 %, Ucraina 5,6 %), Africa (Egitto 15,8%) Sud America (Perù 6,5%, Ecuador 5,1%)e Asia (Repubblica Popolare Cinese 6,2%). Confronto carico insediativo PGT vigente Il vigente PGT prevedeva un carico insediativo pari a 26.791 abitati, dato dall’attuazione degli ambiti di trasformazione. Tale previsione è sicuramente superiore allo stato attuale di 26.410 (31/12/19) abitanti residenti a Bresso. Dalla tabella sottostante possiamo vedere un confronto tra le pre- visioni del PGT vigente e quello precedente, che ci restituiscono lo stesso scenario: le previsioni insediative sono sempre superiori al reale incremento demografico PGT PREVIGENTE PGT VIGENTE Abitanti residenti 26.478 25.255 Abitanti residenti + insediabili 28.001 26.791 Caratteri e dinamiche della struttura economico-produttiva under 6 Per quanto riguarda il mercato del lavoro all’interno del Comune di Bresso, le rilevazioni !
QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso 13 O MILANINO CI N IS ELLO B ALS AMO NO MILANO ! 11 - 15 OVER 65 ! 11 - 15 Servizi di interesse pubblico e generale < 5 ! > 15 ! ! 16 - 20 Aree a verde ! 6 - 10 ! < 20
14 QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso SETTORE NUMERO ATTIVITA’ ATTIVE NUMERO ADDDETTI Attività manifatturiere 148 1.329 Fornitura di acque reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e 1 1 risanamento Costruzioni 202 554 commercio all'ingrosso e al dettaglio riparazione di autoveicoli 401 1.449 e motocicli trasporto e magazzinaggio 75 542 attività dei servizi di alloggio e di 99 288 ristorazione servizi di informazione e comuni- 61 345 cazione attività finanziarie e assicurative 55 167 attività immobiliari 88 156 Attività professionali, scientifiche 261 656 e tecniche noleggio, agenzie di viaggio, servi- 120 877 zi di supporto alle imprese istruzione 5 13 sanità e assistenza sociale 118 171 attività artistiche, sportive, di 21 69 intrattenimento e divertimento altre attività di servizi 99 169 Totale 1.754 6.695 Se confrontiamo questi dati con quelli più recenti, 2020, ci mostra una diminuzione del numero deli addetti di circa 100 unità (6.567 al 2020), a fronte di un aumento delle attività: si passa da 1.754 del 2011 a 1772 al 2020.
QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso 15 STATISTICHE DEMOGRAFICHE TREND POPOLAZIONE 3,38 km2 7.814 ab/km2 2014 2015 2016 2017 2018 2019 TREND N° COMPONENTI FAMIGLIA INCIDENZA MASCHI E FEMMINE 52 % 48 % 2014 2015 2016 2017 2018 2019 STATO CIVILE 47,5 % 39,5 % POPOLAZIONE PER FASCE D’ETA’ BILANCIO DEMOGRAFICO coniugati coniugate celibi nubili 1200 17.959 1000 800 600 8,9 % 3,7% vedovi divorziati 7.320 400 vedove divorziate 200 1.131 0 -200 natim orti saldo iscritti cancellati saldo saldo naturale migrat. totale under 6 6 - 65 anni over 65
16 QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso PROIEZIONI DEMOGRAFICHE Come già detto precedentemente l’andamento della popolazione negli ultimi anni (2011-2019) ha avuto un andamento costante nella Città di Bresso. Tuttavia, tra il 2002 e il 2010 si sono registrati 6 anni in cui l’andamento della curva della popolazione è stata negativa (2004-2009) Per questo motivo, al fine di stabilire di prevedere un andamento per i prossimi 10 anni (2021-2031) il più possibile aderente alla realtà sono stati ipotizzati due scenari; il primo è la proiezione della media dell’andamento della popolazione degli ultimi 18 anni (2002-2019), il secondo le proiezioni della media dell’andamento negli ultimi 5 anni. Nel primo caso, l’aumento è di poche unità (25) nell’arco temporale sopra descritto, mentre nel secondo di 229. Chiaramente questo dato sarà soggetto alle previsioni di trasformazione del PGT, che ne influenzeranno la curva di crescita. PROIEZIONI DEMOGRAFICHE 27000 26900 26800 26700 26600 26500 26400 26300 26200 26100 26000 2019 2020 2021 2022 2023 2024 2025 2026 2027 2028 2029 20302 031 Scenario a Scenario b
QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso 17 S STRENGHTS • Porzioni di città limitate della città con una concentrazione di popolazione più giovane rispetto al dato complessivo W • Aumento sensibile di persone anziane • Diminuzione componenti nuclei famigliari WEAKNESSES O OPPORTUNITIES • City user per la presenza di settore terziario avanzato T THREATS • Diminuzione della cittadinanza attiva e con seguente incremento di pensionamenti
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03 BRESSO »» Città costruita »» Città pubblica »» Verde »» Mobilità »» Modelli analitici vulnerabilità e qualità urbana e dei suoli »» Piano di Governo del territorio vigente e studi di settore
QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso 21 CITTÀ COSTRUITA Città storica Bresso, inizialmente piccolo nucleo sviluppatosi lungo il fiume Seveso (IV secolo a.C.), Inizia il suo sviluppo attorno al 1200 sotto la guida della Fa- miglia Patellani che risiedeva nell’attuale Villa Rivolta (inizialmente Villa Patellani), per poi passare sotto il controllo della città di Milano. I segni del suo passato sono ancora presenti su territorio. In particolare, la parrocchia di San Nazaro e Celso che risale al 1400 e il santuario della Madonna del Pilastello. Il simbolo che oggi rappresenta il comune di Bresso, l’albero di gelso, deriva proprio da questo periodo storico (fine 1400) quando le campagne cittadine erano piene di filari di questo albero. Attorno al 1800, dopo la Rivoluzione Francese, Bresso viene aggregata al Comune di Bruzzano per poi diventare totalmente autonoma nel 1884, dopo il governo austriaco. Questa data corrisponde con l’intenso sviluppo edilizio, prevalentemente concentrato lungo la Vallassina, oggi via Vittorio Veneto. Nel 1930 viene realizzato il campo di aviazione, in se- guito divenuto sede dell’Aero club milanese e del Raggruppamento degli Aerei Leggeri appartenenti all’Esercito. La sua realizzazione ha comportato l’esproprio dei terreni fertili, a coltivazione cerea- licola, accompagnati dall’allevamento di bestiame bovino a favore della produzione dei bombardieri Breda, distrutta proprio dai un bombardamento durante le Seconda Guerra Mondiale. A seguito della liberazione dell’Italia, in particolare agli inizi degli anni ’70, Bresso vive un momento di grande espiazione dovuta all’insediamento di grandi re- altà industriali quali l’Isetta, Iso Automobili, la Zambon, l’Elettromeccanica Parizzi, la Ratem, l’Alcan e l’Oreal. Questo porta a un cambio di scenario: da borgo rurale a
22 QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso città-industriale. Tuttavia, la crisi che alla fine del decennio investe il settore indu- striale, porterà alla chiusura di queste sedi. Alla fine degli anni ’70 la popolazione raggiunge 31.515 abitanti (erano solo 4.575 nel 1951), portando ad un uso estremo degli alloggi da parte di famiglie numerose che usavano anche cantine e soffitte. L’uso smodato del patrimonio edilizio porta la città ad elevati gradi di degrado urbano. Le famiglie, in condizione di povertà, non potevano far fronte alle spese necessarie; nascono così le prime cooperative che si occupano di costruire case popolari per i lavoratori. Dopo un lento calo demografico tra gli anni ’80 e ’90, negli anni ’90 Bresso raggiunge una situazione di equilibrio e, nello stesso periodo, si sviluppano i poli dell’innovazione, dell’informazione e della ricerca d’avan- guardia che ancora oggi interessano una parte della città. L’asse di via Vittorio Veneto diventa la direttrice principale dello sviluppo e che tutt’oggi rappresenta la memoria industriale della città. Oggi Bresso fa parte del continuum edificato dell’area del Nord Milano, i cui unici elementi di discontinuità sono i fiume Seveso a Ovest e l’aeroporto a Est. Sono po- chissime e irriconoscibili le presenze storiche che fanno si che alla città manchi un Nucleo Storico e un vero e proprio centro. Descrizione stato di fatto (destinazioni d’uso prevalenti per isolato) L’analisi dello stato di fatto evidenzia una città con carattere prevalentemente residenziale, con isolati la cui destinazione è unica, con poca mixitè. Gli isolati residenziali presentano quasi tutti le stesse caratteristiche, condomini di 5/6 piani con box al piano interrato non di recente costruzione, ad eccezione di alcuni completamenti recenti come l’area immediatamente confinante a sud con il Parco delle Rimembranze o le nuove abitazioni che si affacciano su Vicolo Isetta. Il triangolo che si viene a formare dall’incrocio tra via Vittorio Veneto e via Eugenio Villoresi, anch’esso a carattere residenziale, presenta le caratteristiche tipiche delle “coree”, con edifici addossati uni agli altri con una densità elevata.
QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso 23 Si evidenziano poi due distretti produttivi, uno a nord al confine con Cusano Milanino e uno a sud, lungo via Vittorio Veneto. Infine, vengono alla luce anche due pic- coli agglomerati terziari/commerciali che corrispondono, a sud, con l’area tecnologia Zambon mentre, a nord, un sistema lineare lungo via Vittorio Vento dal confine con Cusano M. al Parco delle Rimembranze. Sistema del commercio Il sistema commerciale del Comune di Bresso è ripreso ed analizzato nel PUC – Piano di Urbanistica Commerciale di cui faremo un breve riassunto. Per maggiori approfondi- menti si inviata a consultare il documento originale. Il documento in oggetto parte dall’analisi dello stato di fatto del commercio sia di scala sovralocale che locale. A scala locale la situazione è la seguente: Tabella 1 - Unità locali e superfici medie per abitanti a Bresso suddivise per categorie/tipologia di attività Abitanti per U.L. (26.237 Sup. Media Mq per 1000 Tipo Attività Numero U.L. Mq U.L. Tot. ab. Al (Mq) ab. 11/2015 dati Istat) Commercio al det- 198 16718,25 133 84,43 637,2 taglio Commercio 3 2610 8746 870 99,5 all’ingrosso Somministrazione di alimenti e bevande 86 6411,7 305 74,55 244,37 Vendita di carburante per uso di autotra- 6 1054 4373 263,5 40,17 zione Paracommerciale 119 - 220 Commercio su aree 4509 (riferito pubbliche - Mercati 2 al totale dei 13118 2254,5 171,85 posteggi) Commercio su aree 11 400,16 2385 36,38 15,25 pubbliche - Chioschi Commercio su aree 11 (riferito alla pubbliche – Farmer’s tipologia di 208,5 - - 7,95 market merceologia)
24 QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso I dati aggiornati al 2020 riportano la seguente situazione Tipo Attività Numero Mq. Tot. CUSAN Alimentari 49 1792 Non alimentari 165 7057 Merceologia mista 15 1057 Medie strutture di Vendita 7 6094 Nell’andamento temporale del commercio si riscontra un calo sia riguardante i punti vendita negli esercizi di vicinato, sia circa la loro superficie di vendita complessiva; Riguardo le Medie Strutture di Vendita si assiste invece a un impercettibile decremento del numero in termini assoluti, mentre per quanto riguarda il saldo della superficie di vendita si registrano valori positivi. CORM Per quanto riguarda il volume di offerta potenzialmente espresso dalla rete commercia- le di Bresso è il seguente: • Alimentari: 59377083,03 euro; • Non Alimentari: 60424229,4 euro; • Misto: 796020,75 • Totale: 120597333,2 euro Indicizzando il rapporto offerta/domanda in termini percentuali, si può notare come l’offerta sul territorio comunale copra il 46% delle necessità di consumo: è sicuramente veritiero ricavare da ciò che i residenti in Bresso compiano una parte dei propri acquisti (circa il 54%) al di “fuori” del territorio comunale. La classificazione del sistema locale del commercio è stata così articolata (tavola 4 del quadro conoscitivo): a. Sistema lineare, primario/direttivo, esistente • la “spina dorsale” di via Vittorio Veneto, • il sistema storico di Via Italia/Via Villoresi, • il sistema “porta nord” al confine con Cusano Milanino, • via Aldo Villa • Via Martiri della Libertà • Via Meana – Via Immacolata • Via Cadorna – Via Roma Sistema line • Via Papa Giovanni XXIII - porta sud Sistema line
QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso 25 NO MILANINO CI N IS ELLO B ALS AMO MANO MILANO eare primario/direttivo esistente Sistema areale esistente Servizi di interesse pubblico e generale eare secondario/connettivo esistente Sistema areale potenziale Aree a verde
26 QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso • Via Isetta • Piazza Italia • Piazza Martiri della Libertà CUSANO • Piazza Meana • Piazza Immaccolata b. Sistema lineare, secondario/connettivo, esistente • Via Campestre – Via Madonnina • Via Centurelli • Via Lurani • Via De Amicis • Via Ambrogio Strada • Via Dante Alighieri CORMA c. Sistema areale esistente • Galleria commerciale XXV aprile • Galleria commerciale City Center • Via Don Sturzo d. Sistema areale potenziale • Open Zone – a destra del parco tecnologico Zambon • CTS • CRR-E • Parco Rivolta In generale la struttura commerciale di Bresso risulta ben articolata; unica nota ne- gativa la presenza di un grande spazio oggi dismesso, prima occupato da una media struttura di vendita. Essendo l’offerta ampiamente soddisfatta non è possibile l’apertu- ra di nuove Media Strutture di Vendita all’interno del Comune. La trama della città: Densità edilizie e Rapporto di copertura Per meglio analizzare il territorio e poter definire una strategia di intervento sono state analizzate anche le densità edilizie e il rapporto di copertura (tav. 4b del quadro cono- scitivo). In particolare, con densità edilizia, in questo caso calcolata ad isolato, si intende il Densità rapporto tra il volume edificato e la superficie fondiaria . Nel comune in oggetto si < 2 mc/mq riscontra una densità media che si attesta sui 5-8 mc/m2 con alcuni lotti
QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso 27 O MILANINO CI N IS ELLO B ALS AMO ANO MILANO 3 - 4 mc/mq 5 - 8 mc/mq 9 - 10 mc/mq > 10 mc/mq
28 QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso CUSANO MILANINO CI N IS ELLO B AL CORMANO MILANO Rapporto di copertura 0 - 20 % 21 - 40 % 41 - 60 % 61 - 80 %
QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso 29 con un indice più alto che indica una maggiore densità. Sono pochi invece i casi in cui la densità è minore di 2 mc/m2, come, ad esempio, la Villa Rivolta, essendo ricompre- sa in un’area molto verdeggiante. Con rapporto di copertura si intende invece il rapporto, espresso in percentuale, tra la LSAMO somma delle superfici coperte degli edifici e la superficie fondiaria del lotto. Anche in questo caso risulta preponderante il valore medio (40-60% di co- pertura) negli isolati a carattere principalmente residenziale, con alcuni lotti dove il valore risulta anche inferiore (20-40%). Invece, nei lotti dove la funzione prevalente è quella produttiva o terziaria, i rapporti di copertura sono maggiori, 60-80%. Edifici dismessi La legge regionale per il governo (L.R. n.12 del 2005) del territorio è stata di recente modificata dalla L.R. n.18 del 2019 (“Misure di semplificazione e incentivazione per la rigenerazione urbana e territoriale, nonché per il recupero del patrimonio edilizio esistente”) per includere incentivi e valorizzazioni su aree e edifici dismessi o abbando- nati. Gli obiettivi della legge sono infatti i seguenti: • Ridurre il consumo di suolo; • Migliorare la qualità funzionale, ambientale e paesaggistica dei territori e degli insediamenti • Risanare parti di territorio favorendo interventi di rigenerazione urbana. Alcuni degli incentivi inseriti nella nuova legge sono: lo sconto fino al 60% sugli oneri di urbanizzazione e la possibilità di incrementare le volumetrie fino al 20%, a fronte di prescrizioni che migliorino le condizioni degli edifici anche dal punto di vista energetico e della sicurezza. La legge regionale stabilisce inoltre che sia compito del Comune sollecitare i proprie- tari di tali immobili dismessi o con criticità affinché presentino progetti di recupero. In caso il proprietario non voglia procedere in tal senso allora il Comune può intervenire avviando la variante urbanistica finalizzata al recupero dell’area [L.R n. 4 del 13 marzo 2012 “Norme per la valorizzazione del patrimonio edilizio esistente e altre disposizioni in materia urbanistico-edilizia”]. 81 - 100 % Sul territorio comunale di Bresso non sono molti i fenomeni di degrado/dismissione:
30 QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso • L’area industriale tra via Seveso e via Bologna; • L’area di via Papa Giovanni XXII, sulla quale c’è un piano attuativo vigente; • La porzione finale dell’isolato di via Alessandro Manzoni • L’area di via Patellani, delimitata da recinzione ricoperta da vegetazione sponta nea (edificio demolito nel 2020); • L’area dietro il parcheggio di via Don Pozzi, oggetto di Permesso di Costruire; • L’area industriale di via Giovanni Pascoli Se da un lato, quindi, le aree e gli edifici dismessi rappresentano un possibile danno territoriale, sociale ed economico, e per la sicurezza urbana dall’altro possono rappre- sentare un’opportunità di rilancio del territorio e della città.
QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso 31 CITTÀ PUBBLICA Geografia dei servizi esistenti (sovralocali e locali) In questo capitolo andremo ad analizzare il sistema dei servizi e delle attrezzature pub- bliche o di uso pubblico dislocate sul territorio comunale di Bresso. Dalla lettura dell’offerta esistente di servizi, siano essi pubblici o privati ad uso pubbli- co, emerge una situazione soddisfacente dal punto di vista complessivo. Infatti, a fronte di una popolazione residente pari a 26.410 si conteggiano 709.472 m2 di aree per servizi di interesse generale locale pubblici e privati ad uso pubblico, che determina una dotazione di 27 mq/ab, dotazione superiore al minimo imposto dalla legge (18mq/ab). Analizzando, in sintesi, i dati derivanti dalle dimensioni dei vari servizi emerge una preponderanza di servizi per l’istruzione, seguiti da attrezzature civiche e collettive e socio-assistenziali. Oltre la metà (56%) delle aree a servizi sono invece occupate da aree verdi, princi- palmente composte da grandi parchi urbani e da zone attrezzate che ricadono all’inter- no del Parco Nord. Emerge inoltre come le differenti aree per le attrezzature sono omogeneamente distri- buite sul territorio, con unica eccezione il cluster che si sviluppa attorno all’incrocio tra via Isimbardi e Via Roman dove si possono trovare, in poche centinaia di metri, diffe- renti tipi di servizi. Attrezzature civiche e collettive Le attrezzature civiche e collettive non sono localizzate lungo un viale principale ma sono disposte eterogeneamente sul territorio cittadino. Compongono questa categoria le seguenti attrezzature: • Centro polifunzionale di Via Lurani; • Il Municipio e i suoi uffici; • La sede della Posta in via Vittorio Veneto; • Il cimitero sempre in via Vittorio Veneto; • I servizi per la sicurezza e l’ordine pubblico: la sede della Polizia Municipale in
32 QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso via Lurani e la Caserma dell’Arma dei Carabinieri in via XXV Aprile; • Sede della Croce Rossa in via Simone Gatti; • Le sedi delle residenze pubbliche situate in via Grandi, Via Manzoni, Via Seveso, CUSANO Via Roma e Via Centurelli • I servizi di Social Housing Il totale delle attrezzature sopra descritte è circa il 6% del totale delle aree a servizio dell’intero territorio comunale, pari a circa 42.245 m2, ovvero una dotazione di circa 1,6 m2/ab. Attrezzature religiose Sul territorio comunale sono presenti le seguenti attrezzature religiose CORMA • La parrocchia di San Nazaro e Celso il Via Roma; • L’oratorio San Giuseppe, in via Maggiore Giuseppe Galliano; • La parrocchia Madonna della Misericordia, in Via Eugenio Villoresi; • La chiesa di San Carlo, in Piazza de Gasperi; • Il Santuario della Madonna del Pilastrello; Non si rilevano carenze rispetto all’omogenea distribuzione delle strutture religiose sul territorio. Il totale delle attrezzature sopra descritte è circa il 4% del totale delle aree a servizio dell’intero territorio comunale, pari a circa 31.275 m2, ovvero una dotazione 1 m2/ ab. Attrezzature scolastiche All’interno di questa categoria ricadono le scuole, sia pubbliche che private fino alla scuola secondaria di primo grado. L’offerta formativa comunale è così composta: Scuole dell’infanzia: Alfieri – Via Roma; Recalcati - Via Montessori; Del Duca – Via Campestre; • Scuole primarie: Papa Giovanni XXIII – Via Giuseppe Bologna; Enrico Romani – Via Don Luigi Sturzo; Manzoni – Via Marconi; J.F: Kennedy – Via Villoresi; Aree e attrez • Scuole secondarie di primo grado: Benzi – Via Isimbardi; Manzoni -Via Petallani. Aree e attrez Aree e attrez Non si rilevano carenze rispetto all’omogenea distribuzione delle strutture scolastiche
QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso 33 O MILANINO CI N IS ELLO B ALS AMO ANO MILANO zzature civiche colletive Aree e attrezzature religiose Aree per la sosta pubbliche o private di uso pubblico Impianti di distribuzione carburante zzature per l'istruzione Aree e attrezzature sportive Aree a verde zzature sanitarie Aree e attrezzature culturali Spazi pubblici [Piazze e Aree pedonali]
34 QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso sul territorio. Il totale delle attrezzature sopra descritte è circa l’8% del totale delle aree a servizio CUSANO dell’intero territorio comunale, pari a circa 57.137 m2, ovvero una dotazione 2 m2/ ab. Attrezzature sportive Le attrezzature sportive sono quantificabili in una superficie 69.369 m2 per un totale di 2,6 m2/ab. In particolare, sul territorio comunale sono presenti le seguenti attrez- zature: • Tennis Bresso in Via Don Minzoni; • Piscina (Gestisport Bresso Fitness Village) in via Giulio Cappelletti; CORMA • Palabresso/Palvilloresi in via Villoresi • Centro sportivo comunale in via Grazia Deledda All’offerta pubblica di attrezzature sportive si aggiungono numerose palestre private dislocate lungo tutto il territorio comunale che non concorrono alla dotazione di servizi sopra descritta. Attrezzature socio – sanitarie Bresso, assieme ai Comuni di Cinisello Balsamo, Cusano Milanino e Cormano costi- tuisce il Distretto Socio-Sanitario n. 7 dell’ATS Milano Città Metropolitana, in ambito veterinario ed igienico invece la città di Bresso fa riferimento al Distretto del comune di Sesto San Giovanni. Sul territorio sono presenti le seguenti attrezzature: • In Via Centurelli la sede del Distretto Socio Sanitario che comprende lo Sportello Amministrativo, l’ufficio igiene e i servizi alla persona di tipo sociale, assistenziale, educativo, socio-sanitario e sanitario; • In Via Dante è localizzato il Consultorio Familiare; • Cooperativa Sociale dei Fiori in Via Don Minzoni che coinvolge, in ambito lavora tivo, persone disabili e svantaggiate; • L’asilo nido comunale Girotondo in via Lillo del Duca; • L’asilo nido comunale “Aquilone” in Via Dante Alighieri • L’asilo nido Arcobaleno in Via Mattei. Completato/ Il totale delle attrezzature sopra descritte è circa il 3% del totale delle aree a servizio In itinere | P
QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso 35 O MILANINO CI N IS ELLO B ALS AMO ANO MILANO attuato Piano approvato Servizi di interesse pubblico e generale Permesso di costruire Piano attuativo previsto Aree a verde
36 QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso dell’intero territorio comunale, pari a circa 24.512 m2, ovvero una dotazione 1 m2/ ab. Attrezzature culturali Per quanto riguarda le attrezzature dedicate alla cultura e al tempo libero sul territorio sono principalmente 2: • La biblioteca civica situata in Via Centurelli, • Il cinema teatro San Giuseppe in via Isimbardi. Inoltre molte iniziative vengono promosse dalla scuola civica di musica e danza la cui sede è all’interno della scuola secondaria di primo grado Manzoni. Il totale delle attrezzature sopra descritte è circa il 0,4% del totale delle aree a servizio dell’intero territorio comunale, pari a circa 3.198 m2. Le aree per la sosta Nel comune sono presenti numerose aree adibite a parcheggio pubblico, alcune delle quali in corrispondenza delle fermate del trasporto pubblico. In linea generale l’offerta del territorio sembra soddisfare i bisogni della città. Il totale delle aree per la sosta è 67.097 m2, una dotazione di 2,5 m2/ab. Stato di attuazione del Piano dei servizi (sovralocali e locali) Il piano dei servizi risulta mediamente attuato, i cui servizi corrispondo al completa- mento o meno delle aree di trasformazione del PGT. Il vigente Piano prevedeva un totale di 90.138 m2 di attrezzature pubbliche, per un tota- le di 36,1 m2/ab, dotazione parecchio superiore ai minimi imposti dalla legge, 18 m2/ ab. Inoltre, dall’attuazione degli ambiti di trasformazione e dei piani attuativi, il piano prevedeva altri 26,5 m2/ab, che avrebbe dovuto comportare un ulteriore significativo incremento della dotazione di attrezzature pubbliche complessive. Dotazione dei servizi esistenti sovralocali e pubblici Il comune di Bresso non ha molti servizi di rango sovralocale. Tra i pochi che annove-
QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso 37 riamo all’interno del comune troviamo: • La “Casa dell’anziano” gestita dall’Ente Morale Pio XI ubicata in Via Leonardo da Vinci; • RSD -Centro Residenziale per persone disabili ed anziani (Codess Sociale) con sede in via Don Vercesi; • L’Aero club Milano, in via Gramsci, associazione sportiva dilettantistica dove si può esercitare attività sportiva, didattica e turistica di volo Analisi della Programmazione in corso (PTOP, DUP) Il Piano Triennale delle Opere Pubbliche (PTOP) è quello strumento attraverso cui l’amministrazione comunale individua e programma gli interventi e le opere che sono necessarie per migliorare la città, siano essi edifici, strade o parchi. Nel comune di Bresso il PTOP vigente si riferisce al triennio 2021-2023 e comprende i seguenti interventi: • Infrastrutture sociali e scolastiche: interventi volti alla manutenzione stra- ordinaria degli edifici scolastici di via Patellani, Via Bologna, per il rifacimento delle coperture degli edifici scolastici; • Infrastrutture sociali, sport, spettacolo e tempo libero: adeguamento tea- tro civico, riqualificazione del centro sportivo di via Grazia Deledda, interventi di riqualificazione del pallone tensostatico e realizzazione degli spogliatoi; • Infrastrutture di trasporto stradali: manutenzione straordinaria delle strade ed interventi di eliminazione delle barriere architettoniche • Interventi altre infrastrutture sociali: interventi di riqualificazione dell’edifi- cio di Via Lurani per il trasferimento degli uffici comunali; • Infrastrutture di trasporto multimodale e altre modalità di trasporto: contributo per la realizzazione della metrotramvia; • Infrastrutture ambientali, risorse idriche e acque reflue: azioni pilota per acque e reflussi; • Infrastrutture ambientali, protezione, valorizzazione e fruizione dell’am- biente: interventi straordinari su aree a verde pubblico. In generale il Piano Triennale delle opere Pubbliche ha come risorse, per il triennio in oggetto, circa 15 milioni di euro, circa 7 per il primo e per il secondo anno, 1,5 per
38 QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso l’ultimo anno: questo perché le misure hanno dei livelli di priorità: bassa, media e mas- sima ed, a secondo del livello vengono collocati nei diversi anni. I comuni, al fine di programmare le opere necessarie al miglioramento e mantenimento del patrimonio, si dotano di un altro strumento, il Documento Unico di Programmazio- ne o DUP. Il DUP è il nuovo strumento di pianificazione di medio periodo per mezzo del quale sono esplicitati gli indirizzi che orientano la gestione dell’Ente per un numero d’esercizi pari a quelli coperti dal bilancio pluriennale. Dati i bisogni della collettività (famiglie, imprese, associazioni ed organismi non profit) e date le capacità disponibili in termini di risorse umane, strumentali e finanziarie, l’Amministrazione espone, in relazione ad un dato arco di tempo futuro, cosa intende conseguire (obiettivi), in che modo (azio- ni) e con quali risorse (mezzi). Il DUP costituisce, inoltre, nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione. Il Documento unico di programmazione si compone di due sezioni. La Sezione Stra- tegica (SeS) e la Sezione Operativa (SeO). La prima, che ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, individua le principali scelte dell’Amministrazione da realizzare nel corso del mandato. La seconda, che ha una durata pari al bilancio in previsione, regola il compimento degli obiettivi preposti. In particolare, nel DUP 2020-2022 il Comune di Bresso si pone i seguenti indirizzi strategici: v. Bresso sicura – obiettivo strategico: sicurezza e controllo vi. Bresso veloce ed integrata – obiettivo strategico: adozione ed approvazione Piano di Governo del Territorio; vii. Bresso bella – obiettivo strategico: gara per l’affidamento in concessione della RSD e del centro sportivo; viii. Bresso abitabile – obiettivo strategico: alienazione degli immobili (assetto del territorio ed edilizia abitativa) ix. Bresso viva, operosa e produttiva – obiettivo strategico: sicurezza e control- lo x. Bresso città del Parco Nord e dell’aeroporto – obiettivo strategico: adozio- ne ed approvazione Piano di Governo del Territorio xi. Bresso verde e sostenibile – obiettivo strategico: ciclo integrato dei rifiuti e
QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso 39 piano finanziario xii. Bresso culturale e partecipata – obiettivo strategico: riorganizzazione attuale contratto servizi demografici e cimiteriali xiii. Bresso sana – obiettivo strategico: gara per l’affidamento in concessione RSD xiv. Bresso attenta e solidale: persona e famiglia – obiettivo strategico: gara per l’affidamento in concessione RSD xv. Bresso per l’istruzione e l’educazione – obiettivo strategico: adeguamento antincendio edifici scolastici xvi. Bresso sportiva – obiettivo strategico: gara per l’affidamento in concessione del centro sportivo xvii. Bresso sobria ed efficiente. – obiettivo strategico: piano di rientro ed equità fiscale xviii. Bresso smart city – obiettivo strategico: modifica dello statuto comunale
40 QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso VERDE Geografia del Verde esistente di natura sovralocale e locale CUSANO Bresso inizia a svilupparsi, come detto precedentemente, come comunità agricola ma il forte sviluppo e la crescita demografica degli anni ’70 fanno si che oggi abbia perso totalmente questa caratteristica. Le aree verdi pubbliche risultano poche e frammentate (tavola 05 quadro conoscitivo). Il Parco delle Rimembranze, un giardino pubblico a corona attorno al cimitero, rappre- senta oggi la più grande area verde urbana del Comune di Bresso e concorre in larga misura al soddisfacimento del fabbisogno di verde pro capite. Il parco Rivolta, tra via Vittorio Veneto e via Milano, che prende il nome dalla vecchia fabbrica Iso Rivolta che CORMA prima aveva sede nel capannone oggi occupato dalle Poste. In parte il parco ricade all’interno dell’area oggetto di vincolo del PTCP, giardini e parchi storici (art. 32). Il Parco Tecnologico Zambon – giardini della scienza, all’incrocio tra via Meucci e via Campestre, di circa 6500mq dove si trovano prati, alberi, percorsi pedonali e ciclabili, aree giochi e un lago naturalistico, sono stati possibili grazie alla collaborazione tra il Parco Nord Milano, il Comune di Bresso, Regione Lombardia, il Gruppo Zambon S.p.A. e Rotary Club Milano. Il parco degli scout, in Via Minzoni, area a verde non attrezzata. Gli spazi verdi pubblici di livello locale sono un totale di 403.719 m2, ovvero una dotazione di 15 m2/ab. Di notevole importanza il Parco Nord Milano, che ricopre un terzo del territorio comu- nale (1.477.656 m2). La sua peculiarità è quella di essere stato inizialmente realizzato su aree dismesse, subito dopo la Seconda guerra mondiale. Al contrario dell’altro grande parco di cintura metropolitana, il Parco Agricolo Sud Milano, è attrezzato e al suo interno si trovano anche complessi scolastici, oltre a aree gioco per bambini, attrezzature sportive, orti sociali, passerelle ciclopedonali, aree cani, chioschi, punti ristoro, aree pic-nic e aree didattiche. In particolare, il Parco Nord si estende lungo i confini sud, a ridosso del Comune di Mi- lano, a est, da viale Gramsci ricopre l’intera zona, compreso l’aeroporto e a est lungo le sponde del fiume Seveso. In sostanza compone una cintura verde che interrompe il continuum edificato. Area a verde Area a verde La geografia del verde si completa con piccoli spazi verdi privati quali giardini privati o Aiuola (verde condominiali non accessibili poiché recintati.
QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso 41 O MILANINO CI N IS ELLO B ALS AMO ANO MILANO e pubblico o privato ad uso pubblico Area perimetrata non utilizzata Orti urbani e privato (giardino privato non specificato) Prato Orti urbani utilizzati per la didattica e infrastrutturale) Orti Aree boscate
42 QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso MOBILITÀ Descrizione delle infrastrutture presenti di natura sovralocale e locale CUSANO Il Comune di Bresso, localizzato nella prima cintura periferica a nord del Comune di Milano, è confinante con due delle più grandi arterie stradali della regione che, ogni giorno, portano lavoratori e studenti da e verso il capoluogo: a nord l’Autostrada A4 e ad est la Nuova Valassina. A4 Al contrario di altri comuni del nord Milano, Bresso non ha un sistema infrastrutturale pesante, non ha una stazione ferroviaria, ma appena fuori dai suoi confini, a sud-est, possiamo trovare la fermata della M5 Bignami che è raggiungibile con l’autobus. La maglia stradale cittadina è composta da una via principale, via Vittorio veneto, che CORMAN divide verticalmente la città in due parti e collega Milano con Cusano Milanino e da via Gramsci che, invece, collega con Milano a sud e Cinisello Balsamo a Nord. La restante maglia stradale ha più le caratteristiche di strade di quartiere, con anche SP199 sensi unici e parcheggi a bordo strada. La rete di trasporto pubblico, invece, copre la maggior parte del territorio comunale. Progetti in corso Il PTM adotta le azioni di livello sovracomunale proposte dal PUMS del Comune di Milano. Tra queste troviamo il prolungamento della metrotramvia fino a Seregno. La nuova metrotramvia si snoderà lungo la via principale della città di Bresso: via Vitto- rio Veneto e sarà principalmente in sede protetta. Sulla tavola 5 del quadro conoscitivo è possibile vedere in quali punti la nuova linea in progetto si incrocia con gli attuali snodi viari. Confine Autostr
QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso 43 MILANINO CI N IS ELLO B ALS AMO NO 199 SP SP199dir e Comunale MILANO Strada urbana di scorrimento Strada di quartiere/locale Progetto metrotramvia rada Viabilità urbana principale Percorsi ciclabili O Incroci metrotramvia-auto
44 QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso MODELLI ANALITICI VULNERABILITÀ E QUALITÀ URBANA E DEI SUOLI CUSANO Sintesi L’evoluzione delle questioni ambientali e degli scenari di sviluppo urbano ci hanno por- tato ad ampliare le analisi territoriali includendo temi sempre più centrali nel dibattito odierno e che dessero modo di utilizzare la vasta gamma di dati territoriali disponibili, mettendoli in relazione tra loro con lo scopo di fornire una valutazione delle condizioni del territorio comunale. L’idea di fondo vuole essere quella di utilizzare i dati a disposizione, meglio se di natura CORMA quantitativa, al fine di fornire un’analisi il più possibile oggettiva e rispondente ad obiet- tivi di sviluppo preposti, in grado quindi di indirizzare le scelte dell’Amministrazione. Le altre tavole che si sono aggiunte a quelle che tipicamente compongono il quadro conoscitivo sono relative alla vulnerabilità ambientale e alla qualità urbana. La tavola sulla Vulnerabilità ambientale del territorio (Tavola n. 07) riporta un’analisi del territorio dal punto di vista ambientale, prendendo in considerazione: la presenza di fasce paesaggistico-ambientali, della vulnerabilità idraulica del territorio, della vulnera- bilità dal punto di vista acustico, dell’incidenza dei vincoli di natura antropica e dei dati climatici interpolati con la popolazione fragile (under 6 e over 65). Si propone infine un’analisi di sintesi volta a valutare complessivamente ogni singolo isolato. In particolare, l’analisi effettuata sul territorio comunale di Bresso ci restituisce una città che ha due grandi zone vulnerabili, ovvero l’area lungo il Fiume Seveso, dovuta alla possibilità di esondazione alta della zona e l’area immediatamente sotto all’Aero club, sulla quale insistono le fasce di rispetto del cono aereo e che la rendono una zona poco adatta all’insediamento abitativo. La tavola della Qualità urbana (Tavola n. 08) riprende quanto fatto con la tavola della vulnerabilità ma, in questo caso, l’oggetto dell’analisi è esclusivamente l’area urbaniz- zata e lo scopo è quello di evidenziare dove vi siano carenze in termini di qualità archi- tettonica dell’edificato, di spazi urbani aperti, di verde urbano, di servizi e sottoservizi. Vulnerabilità Si propone infine sempre una carta di sintesi basata sulla valutazione complessiva dei 1 singoli isolati.
QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso 45 O MILANINO CI N IS ELLO B ALS AMO AN O MILANO 2 3 4 5 6 7 8 9 10
46 QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso CUSANO MILANINO CI N IS ELLO B AL CORMANO MILANO Qualità urbana 1 2 3 4 5 6 7 8 9
QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso 47 Il risultato dell’analisi svolta sul comune ci restituisce una media qualità urbana, dovuta principalmente alla scarsa presenza di spazi urbani aperti e di aree verdi. Le uniche zone che risultano a qualità elevate sono quelle immediatamente confinanti con le aree verdi e lungo i principali viali alberati cittadini, che corrispondono anche alle grandi arterie stradali che compongono Bresso. LSAMO L’obiettivo delle analisi spiegate precedentemente è quello di fornire una lettura più approfondita del territorio, che vada al di là della semplice trasposizione su carta degli elementi presenti e che aiuti a indirizzare le scelte di Piano individuando le aree dove intervenire prioritariamente. 9 10
48 QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO VIGENTE E STUDI DI SETTORE Sintetica descrizione del Piano (obiettivi e strategie) Il vigente Piano di Governo del territorio ha evidenziato 4 grandi tematiche di intervento: • Mobilità e trasporti, all’interno del quale è riportato il progetto della Metrotramvia Milano – Seregno, gli interventi sulle strutture viari e la rete ciclabile; • Ambiente con le connessioni verdi e le riqualificazioni delle risorse ambientali • Abitare la città pubblica, con gli interventi per la realizzazione di residenze popo lari • Ristrutturazione urbanistica, individuazione degli ambiti di trasformazione. In particolare gli obbiettivi del piano sono i seguenti: • Promozione della sostenibilità ambientale. Aumentare la sensibilità ambientale della popolazione, sia residente che gravitante, rendendola cosciente dell’impat- to delle attività antropiche sull’ambiente e sulla necessità di operare in modo da minimizzare gli impatti negativi e salvaguardare le risorse per le generazioni futu- re. In interventi mirati a realizzare investimenti destinati a creare le condizioni per risparmiare energia nelle strutture pubbliche, realizzare impianti di autoproduzione di energia per utilizzi comunali, diffondere l’utilizzo sul territorio di sistemi “compatibili” come la cogenerazione ed il teleriscaldamento. • Valorizzazione delle risorse. In riferimento al sistema ambientale costituito dal Parco Nord, uno degli obiettivi fondamentali del Piano è la definizione delle strategie relative al miglioramento della gestione degli spazi aperti non urbanizzati, quali le aree protette proprio come il Parco Nord medesimo ed il fiume Seveso. Questi due elementi naturali sono visti come due forti potenzialità anche di ricucitura e ricon- nessione delle frammentate aree verdi. • Salvaguardia e cura del verde. E’ prevista la riqualificazione complessiva urba- nistica ed ambientale del Quartiere Leopardi sita ad est del territorio del comunale di Bresso, interamente inserita nel tessuto del Parco Nord Milano, e ricompresa in parte in zona edificata ed in parte in zona di riorganizzazione funzionale.
QUADRO CONOSCITIVO_Comune di Bresso 49 • Minimizzazione consumo di suolo. Obiettivo prioritario da perseguire con il Piano di Governo del Territorio è che lo sviluppo urbanistico sia compatibile con la tutela delle risorse naturali, nella fattispecie del suolo e che ne disciplini le trasfor- mazioni d’uso per una crescita equilibrata delle parti della città e delle sue funzioni. E’ in questa ottica orientato il proseguimento del “recupero” degli edifici dismessi e l’individuazione dei cosiddetti Comparti di Ristrutturazione urbanistica a desti- nazione prevalentemente Residenziale (CRR) e del Comparto di Trasformazione Strategica (su aree su cui un tempo insistevano le industrie motore della produttività bressese). Obiettivo principale dei Comparti di Trasformazione Strategica è quello di creare nuovi spazi pubblici per le funzioni legate al tempo libero e, nel contempo, porre le migliori condizioni per lo sviluppo di tipo qualitativo delle attività legate alla produzione, ai servizi ed al commercio. • Incentivazione e rafforzamento funzioni di eccellenza. La riconferma nel Piano di Governo del Territorio del cosiddetto “Polo di Eccellenza” che prevede l’insedia- mento e la crescita delle funzioni di “ECCELLENZA” destinate alla realizzazione di un Centro per la ricerca, la sperimentazione e l’innovazione nel settore delle biotecno- logie. Tale obiettivo accentua il carattere di nuova centralità che assumerà la zona con la realizzazione del “Polo” di ricerca nel disegno più complessivo di una Bresso “policentrica”. • Potenziamento offerta e qualità dei servizi. Potenziare l’offerta di servizi ai cittadini deve essere letta con un duplice contenuto: l’aumento e la differenziazione di servizi, anche in funzione di quelli effettivamente richiesti e desiderati e il miglio- ramento di quelli esistenti in termine di qualità, accessibilità e fruizione. • Promozione qualità urbana e riqualificazione delle aree pubbliche. • Rafforzamento identità cittadina. L’obiettivo prioritario è così diventato quello di tutelare e valorizzare gli edifici e gli elementi della cultura e della memoria storica del territorio. • Infrastrutture, razionalizzazione mobilità urbana e trasporto pubblico locale.
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