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Finanza agevolata e progettazione europea Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese Dott. Gaetano Pitarresi Catania 16, 17 marzo 2019 gaetano.pitarresi@gmail.com Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Sommario: 1. La finanza agevolata 2. Tipologie di contributo 3. Beneficiari e procedure di valutazione 4. Spese ammissibili e Regimi di aiuto 5. Strumenti europei, nazionali e comunitari 6. Esempi di bando Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 2 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Indice dell’argomento: 1. La finanza agevolata -> Il fabbisogno finanziario -> Fonti di finanziamento -> Cosa è la finanza agevolata -> Fonti di finanza agevolata -> Elementi costitutivi di un bando Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 3 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea La finanza agevolata Qualsiasi attività imprenditoriale comporta che le spese siano sostenute prima di ottenere dei -> Il fabbisogno finanziario ricavi. Pertanto l’avvio di una attività genera un fabbisogno finanziario che si distingue in: Fabbisogno finanziario strutturale Fabbisogno finanziario corrente Generato da investimenti per la Generato dall’operatività della struttura produttiva dell’impresa. struttura, nasce dal fatto che entrate detti anche Immobilizzazioni ed uscite non sono dello stesso (Materiali, Immateriali, Finanziarie) importo e non coincidono Materiali: Immateriali: Finanziarie: temporalmente • Immobili • Brevetti • Partecipazioni • Impianti • Marchi registrati • Crediti Esempio : • Attrezzature • Costituzione • Altri titoli (fondi • Acquisto materie prime per 50.000 euro, con pagamento a 60 gg • Computer • Spese di R&S comuni di inv.) • Giacenza magazzino prodotto finito per 20 gg • Automezzi • Avviamento • Azioni proprie • Vendita prodotto finito a 80.000 euro con pagamento a 90 gg • ecc. • ecc. • ecc. • ecc. Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 4 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea La finanza agevolata Fabbisogno finanziario -> Il fabbisogno finanziario -> Fonti di finanziamento Fonti Interne Fonti Esterne Capitale proprio (o di rischio) Banche Utili non distribuiti Fornitori Riserve Finanziamenti Agevolati La Finanza agevolata oggi viene sempre più considerata come un importante strumento di gestione “ordinaria” dell’azienda per favore lo sviluppo di nuovi progetti, coprendo, per quanto possibile, il fabbisogno finanziario mediante l’ottenimento di agevolazioni economiche “vantaggiose”. Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 5 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea La finanza agevolata Del termine finanza agevolata non esiste una definizione univoca. -> Il fabbisogno finanziario Sul web si possono trovare una serie di definizioni, ma nessuna di queste è considerata -> Fonti di finanziamento ufficiale (basti pensare che Wikipedia, che pure contiene oltre 1.500.000 di voci in italiano, al momento non ha una pagina dedicata alla finanza agevolata). -> Cosa è la finanza agevolata Possiamo riferirci alla finanza agevolata come all’insieme di tutti quegli strumenti che il legislatore (comunitario, nazionale o regionale) mette a disposizione delle imprese per favorire lo sviluppo di nuovi progetti, la realizzazione di nuovi investimenti o il rilancio dell’impresa stessa sul mercato. La finanza agevolata ha dunque come obiettivo quello di favorire lo sviluppo del tessuto imprenditoriale nazionale, incrementando la competitività delle imprese esistenti o la nascita di nuove realtà imprenditoriali. Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 6 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea La finanza agevolata Le fonti di finanza agevolata derivano da un quadro normativo piuttosto articolato gestito a -> Il fabbisogno finanziario livello Comunitario, Nazionale, Regionale. -> Fonti di finanziamento § Legislazione Comunitaria Il legislatore di Bruxelles ha previsto un’ampia serie di strumenti di finanza agevolata -> Cosa è la finanza agevolata (come ad esempio i Programmi quadro e i Fondi strutturali), sia direttamente applicabili in -> Fonti di finanza agevolata ciascuno degli stati membri (e quindi direttamente utilizzabili dalle imprese), sia indirettamente applicabili (cioè gestiti dal legislatore nazionale). • Legislazione Nazionale Il Governo Italiano, per mezzo dei vari Ministeri, promulga continuamente una serie di leggi, decreti e regolamenti riferiti a politiche di agevolazioni delle imprese. • Legislazione Regionale Le Regioni attuano politiche di intervento a favore delle piccole e medie imprese attraverso la pubblicazione di numerose leggi regionali di aiuto. • Si segnalano anche strumenti di natura privatistica o mista pubblico/privato (come ad esempio i Fondi di Venture Capital, altri tipi di fondi, CCIAA, ecc.). Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 7 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea La finanza agevolata Un bando di finanza agevolata, qualunque sia l’organo gestore, è costituito da una serie di -> Il fabbisogno finanziario informazioni riguardanti: ü Finalità del bando -> Fonti di finanziamento ü Soggetti beneficiari -> Cosa è la finanza agevolata ü Localizzazione degli interventi -> Fonti di finanza agevolata ü Tipologie di intervento ammissibili -> Elementi costitutivi di un ü Quantificazione delle risorse disponibili bando ü Forma ed entità del contributo pubblico ü Procedura e tempistica per la presentazione delle domande ü Tipologie di spesa ammissibili a finanziamento ü Modalità di istruttoria e di valutazione dei progetti ü Disposizioni riguardanti formazione, approvazione della graduatoria e liquidazione benefici ü Disposizioni relative ad eventuali variazioni progettuali, revoche o rinunce ü Informazioni relative al procedimento (tempistica e responsabile) ü Indirizzi presso i quali è possibile ottenere documentazione informativa Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 8 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Abbiamo parlato di: 1. La finanza agevolata -> Il fabbisogno finanziario -> Fonti di finanziamento -> Cosa è la finanza agevolata -> Fonti di finanza agevolata -> Elementi costitutivi di un bando Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 9 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Sommario: 1. La finanza agevolata 2. Tipologie di contributo 3. Beneficiari e procedure di valutazione 4. Spese ammissibili e Regimi di aiuto 5. Strumenti europei, nazionali e comunitari 6. Esempi di bando Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 10 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Indice dell’argomento: 2. Tipologie di contributo -> Contributi diretti • Conto Capitale • Conto Impianti • Conto Esercizio • Conto Interessi • Conto Garanzia -> Contributi indiretti • Credito d’Imposta • Sgravi fiscali di altro tipo Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 11 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Tipologie di contributo Sono considerati ”contributi diretti” tutte le agevolazioni che comprendono contributi -> Contributi diretti elargiti in denaro, come ad esempio: ü contributo in Conto Capitale; ü contributo in Conto Impianti; ü contributo in Conto Esercizio; ü contributo in Conto Interessi; ü contributo in Conto Garanzia. Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 12 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Tipologie di contributo Trattasi di contributi "a fondo perduto” finalizzati all’incremento dei mezzi patrimoniali -> Contributi diretti dell’impresa (immobilizzazioni materiali). • Conto Capitale Calcolato in percentuale sul totale del progetto di investimento, questo tipo di contributo non prevede alcuna restituzione di capitale o pagamento di interessi. Viene erogato solo a fronte della presentazione di documentazione di spese (fatture dei fornitori con quietanza di pagamento). Per la sua esigibilità non sono necessarie garanzie, tranne nei casi in cui è prevista l’erogazione di un anticipo. Questo tipo di contributo è imputato a bilancio in base al principio di competenza, e va collocato alla voce “Proventi e oneri straordinari”. Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 13 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Tipologie di contributo I contributi in Conto Impianti vengono erogati nella formula “a fondo perduto” per ridurre il -> Contributi diretti costo di acquisto di beni ammortizzabili con l’obiettivo di incentivare gli investimenti. • Conto Capitale • Conto Impianti Tali contributi, destinati per legge all'acquisto di beni ammortizzabili, non danno luogo a ricavi, né a sopravvenienze attive, ma concorrono comunque alla formazione del reddito di esercizio nella stessa misura in cui vi concorre il costo del bene ammortizzabile, sotto forma di quote di ammortamento. Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 14 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Tipologie di contributo Conosciuto anche come “contributo in conto gestione”, generalmente anch’esso concesso "a -> Contributi diretti fondo perduto”, ha lo scopo di contribuire alle spese di gestione dell’impresa (locazioni • Conto Capitale immobiliari, oneri finanziari, spese di pubblicità, gas, luce ed acqua, ecc.) relative alla • Conto Impianti realizzazione del progetto. • Conto Esercizio È identificato come ricavo e deve essere tassato nel periodo di competenza. Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 15 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Tipologie di contributo Concesso quando si stipula un finanziamento a medio/lungo termine ottenuto a condizioni di -> Contributi diretti mercato. • Conto Capitale • Conto Impianti Il finanziamento è erogato in virtù di una legge nazionale o regionale, oppure di un • Conto Esercizio regolamento camerale, che hanno istituito lo strumento finanziario specifico, in convenzione • Conto Interessi con una serie di banche tra le quali il beneficiario ha facoltà di scelta. Il contributo, erogato dall’ente pubblico gestore dello strumento (Stato, Regione, Camera di commercio, ecc.), è finalizzato all’abbattimento del tasso applicato all’operazione dalla banca, liberamente concordato tra le parti, ma che spesso può essere una tasso più favorevole rispetto al tasso di mercato. Trattandosi, comunque, di una normale operazione finanziaria, ai fini della concessione del finanziamento e della relativa agevolazione, la banca sottoporrà il richiedente alla consueta valutazione della capacità di rimborso del finanziamento e dell’esistenza di idonee garanzie. Il finanziamento può essere concesso a fronte di un programma di investimenti complesso, dell’acquisto di singoli beni strumentali oppure per ripristinare la liquidità aziendale. Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 16 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Tipologie di contributo I contributi in conto garanzia sono strumenti predisposto da autorità pubbliche (lo Stato, -> Contributi diretti la Commissione Europea, le Regioni, ecc.) a favore delle PMI per facilitare l’accesso delle • Conto Capitale stesse al credito bancario. Tali imprese, infatti, facendo ricorso al fondo di garanzia, possono • Conto Impianti contare sullo Stato (o altro ente) come garante per ottenere la concessione di finanziamenti • Conto Esercizio da parte delle banche. • Conto Interessi • Conto Garanzia Il Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI), ad esempio, è un’istituzione finanziaria dell’UE avente sede in Lussemburgo, istituita nel 1994 per agevolare l’accesso al credito per le PMI di tutti gli Stati membri UE. Il FEI non finanzia direttamente le PMI, ma opera unicamente attraverso intermediari finanziari concedendo agevolazioni sotto forma di: • Capitale di rischio: il FEI fornisce indirettamente capitali di rischio alle PMI, in particolare alle start-up ed alle attività innovative ed orientate alla tecnologia, mediante investimenti in fondi di private equity e venture capital, che a loro volta acquisiscono partecipazioni di capitale nelle imprese (cit. caso: http://www.panakes.it/). • Strumenti di garanzia: rivolti ad istituti finanziari, ad esempio banche, società di leasing, consorzi di garanzia ed istituzioni di microfinanza, a copertura dei prestiti e garanzie da questi concessi alle PMI. Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 17 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Tipologie di contributo Sono considerati ”contributi indiretti” tutte le agevolazioni che consentono all’impresa di -> Contributi diretti sfruttare benefici fiscali per investimenti di varia natura., come ad esempio: • Conto Capitale • Conto Impianti ü Credito d’Imposta; • Conto Esercizio • Conto Interessi • Conto Garanzia ü Sgravi fiscali di altro tipo. -> Contributi indiretti Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 18 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Tipologie di contributo Per Credito d’Imposta si intende ogni genere di credito di cui sia titolare il contribuente nei -> Contributi diretti confronti dell'erario dello Stato. • Conto Capitale • Conto Impianti Esso può essere destinato a compensare i debiti, come ad esempio per diminuire le imposte • Conto Esercizio dovute, oppure, nei pochi casi in cui è ammesso, se ne può richiedere il rimborso, per esempio • Conto Interessi • Conto Garanzia in sede di dichiarazione dei redditi. -> Contributi indiretti Il MISE ha pubblicato il 23 aprile 2018 un decreto per l’ammissione delle PMI alle risorse del • Credito d’Imposta PON Imprese e Competitività 2014-2020, relativamente al credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno, noto anche come Bonus investimenti Sud. Sono ammessi investimenti relativi all’acquisto, anche tramite leasing, di macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive nuove o già esistenti. Il beneficio consiste nel riconoscimento di un credito d’imposta nella misura del 45% per le Micro e Piccole Imprese, del 35% per le Medie Imprese e del 25% per le Grandi Imprese. Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 19 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Abbiamo parlato di: 2. Tipologie di contributo -> Contributi diretti • Conto Capitale • Conto Impianti • Conto Esercizio • Conto Interessi • Conto Garanzia -> Contributi indiretti • Credito d’Imposta • Sgravi fiscali di altro tipo Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 20 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Sommario: 1. La finanza agevolata 2. Tipologie di contributo 3. Beneficiari e procedure di valutazione 4. Spese ammissibili e Regimi di aiuto 5. Strumenti europei, nazionali e comunitari 6. Esempi di bando Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 21 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Indice dell’argomento: 3. Beneficiari e procedure di valutazione -> Criteri di identificazione • Criterio dimensionale • Criterio tipologia attività o settore di appartenenza • Criterio localizzazione -> Procedure di valutazione Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 22 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Beneficiari e procedure di I soggetti beneficiari delle misure di finanza agevolata sono identificati in base ai seguenti valutazione criteri: -> Criteri di identificazione Ø Criterio dimensionale (micro, piccola, media e grande impresa) Ø Criterio della tipologia di attività (produzione beni, servizi, ecc.) o del settore di appartenenza (information technology, siderurgia, settore navale, ecc.), e tipologia di impresa Ø Criterio della localizzazione relativa all’investimento in oggetto (regioni del sud, aree industriali, ecc.) Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 23 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Beneficiari e procedure di La normativa comunitaria definisce la dimensione aziendale mediante tre fattori: valutazione ü Numero di dipendenti -> Criteri di identificazione • Criterio dimensionale ü Fatturato/attivo patrimoniale (requisito economico/finanziario) micro impresa piccola impresa media impresa a) dipendenti meno di 10 meno di 50 meno di 250 b) fatturato non superiore a € 2 milioni non superiore a € 10 milioni non superiore a € 50 milioni Oppure Oppure Oppure c) totale di bilancio non superiore a € 2 milioni non superiore a € 10 milioni non superiore a € 43 milioni ü Indipendenza economica (un'impresa può essere definita PMI solo se considerata indipendente, vale a dire non direttamente o indirettamente controllata almeno per il 25% da un'altra impresa che non abbia le caratteristiche di PMI) Ricordiamo che i requisiti devono rientrare tutti e tre nelle soglie stabilite. Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 24 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Beneficiari e procedure di I bandi di finanza agevolata, oltre che per criterio dimensionale, identificano i beneficiari in valutazione base alla tipologia di attività svolta o al settore di appartenenza, specificando in taluni casi -> Criteri di identificazione anche il codice Ateco dell’attività svolta: • Criterio dimensionale ü Agricoltura • Criterio tipologia attività ü Agroindustria/Agroalimentare o settore di appartenenza ü Artigianato ü Commercio ü Cultura ü Industria ü Servizi/No Profit ü Turismo All’interno dei bandi si distingue altresì la tipologia di impresa: ü Associazioni ü Onlus ü Consorzi ü PMI o GI ü Persone fisiche Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 25 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Beneficiari e procedure di I bandi di finanza agevolata, infine, identificano i beneficiari in base alla loro localizzazione valutazione geografica: -> Criteri di identificazione ü Territoriale (regione o area) • Criterio dimensionale • Criterio tipologia attività o ü Produttiva (ad esempio aree industriali) settore di appartenenza • Criterio localizzazione Oppure, ancora, in base alla localizzazione dei loro interessi, come ad esempio per i bandi di internazionalizzazione. Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 26 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Beneficiari e procedure di Le procedure di valutazione possono essere di tre tipi: valutazione -> Criteri di identificazione 1. Automatica (o a sportello) • Criterio dimensionale L’agevolazione viene concessa presentando una domanda su specifici bandi sulla quale • Criterio tipologia attività o viene effettuato un controllo di regolarità formale. I contributi vengono erogati in base settore di appartenenza • Criterio localizzazione alla percentuale delle spese ammissibili ed in ordine cronologico di presentazione della domanda. -> Procedure di valutazione 2. Valutativa L’agevolazione viene concessa presentando una domanda corredata da un progetto o da un programma di investimento complesso e solo dopo aver verificato il possesso dei requisiti, il rispetto degli obiettivi prefissati dal bando, la validità economico-finanziaria e la congruità delle spese indicate a progetto. 3. Negoziale L’agevolazione viene concessa con la pubblicazione di un bando che punta a reperire i potenziali contraenti indicando chiaramente i criteri di selezione (obiettivi territoriali o settoriali, ricadute tecnologiche, effetti occupazionali, ecc.). La procedura negoziale è legata ad interventi di sviluppo settoriale e territoriale (patti territoriali e contratti di area). Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 27 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Abbiamo parlato di: 3. Beneficiari e procedure di valutazione -> Criteri di identificazione • Criterio dimensionale • Criterio tipologia attività o settore di appartenenza • Criterio localizzazione -> Procedure di valutazione Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 28 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Sommario: 1. La finanza agevolata 2. Tipologie di contributo 3. Beneficiari e procedure di valutazione 4. Spese ammissibili e Regimi di aiuto 5. Strumenti europei, nazionali e comunitari 6. Esempi di bando Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 29 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Indice dell’argomento: 4. Spese ammissibili e Regimi di aiuto -> Tipologia di spese ammesse -> Il Regime De Minimis • Reg. UE 1407/2013 • Reg. UE 1408/2013 • Reg. UE 717/2014 Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 30 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Spese ammissibili e Regimi di I bandi e le misure che rientrano nella finanza agevolata di solito indicano con precisione le aiuto spese finanziabili che possiamo suddividere in due macro-categorie: -> Tipologia di spese ammesse ü investimenti materiali, cioè le spese per l’acquisto di macchinari e attrezzature connessi alla produzione dei beni o dei servizi dell’impresa; ü investimenti immateriali, ovvero le spese per progetti, studi di fattibilità, consulenze, software, brevetti e licenze. Generalmente le spese ammissibili comprendono comunque: Ø Personale dipendente del soggetto proponente (o con rapporto di collaborazione), nella misura in cui sono impiegati nell’ambito delle attività del progetto (di solito sono escluse le spese del personale con mansioni amministrative, contabili e commerciali) Ø Strumenti e attrezzature di nuova fabbricazione e nei limiti di utilizzo nel progetto Ø Opere edili, di ristrutturazione o di manutenzione di sedi operative utilizzabili nel progetto Ø Servizi di consulenza, incluso l’ottenimento di brevetti e know-how tecnico utili al progetto Ø Spese generali (solitamente nel limite del 15/20% dei costi diretti ammissibili) Ø Materiali utilizzati nel progetto Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 31 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Spese ammissibili e Regimi di ”I contributi ai sensi del presente Avviso sono concessi in base al regime di aiuto De Minimis.” aiuto L’UE ha adottato il termine De Minimis per indicare gli aiuti di stato di piccolissima entità -> Tipologia di spese ammesse che non devono essere sottoposti al vaglio comunitario, ma dei quali ha fissato legislativamente il valore. -> Il Regime De Minimis Per comprendere appieno la ratio di questo regolamento, occorre risalire al concetto stesso di aiuti di Stato definito nel trattato istitutivo dell’Unione Europea che, agli articoli 87 e 88, disciplina il regime che i singoli Stati membri devono rispettare per quanto concerne i sistemi di incentivazione alle imprese: “Salvo deroghe contemplate nel presente trattato, sono incompatibili con il mercato comune, nella misura in cui incidono sugli scambi tra gli Stati membri, gli aiuti concessi dagli Stati, ovvero mediante risorse statali, sotto qualsiasi forma che, favorendo talune imprese o talune produzioni, falsino o minaccino di falsare la concorrenza.” A questi aiuti fanno appunto eccezione quelli di piccola entità definiti dall’UE ”De Minimis”, i quali si presume non incidano sulla concorrenza in modo significativo. Questo comporta il vantaggio di permettere agli Stati membri di sostenere alcuni settori di attività o imprese tramite la concessione di aiuti di modesta entità (l’importo totale massimo degli aiuti di questo tipo ottenuti da un’impresa non può superare nell’arco di 3 anni i 200.000 euro), senza dover attendere l’autorizzazione da parte della Commissione, semplificando e velocizzando le procedure. Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 32 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Spese ammissibili e Regimi di Il Regolamento ”De Minimis“ n. 1407/2013 prevede un massimale di 200.000 euro (100.000 aiuto euro nel settore del trasporto di merci su strada per conto terzi) per gli aiuti che un’impresa -> Tipologia di spese ammesse unica può ricevere nell’arco di tre anni da uno Stato membro. -> Il Regime De Minimis Il regolamento si applica agli aiuti concessi alle imprese di qualsiasi settore, ad eccezione di • Reg. UE 1407/2013 quelle operanti nei seguenti settori/ambiti, per le quali esistono specifici altri Regolamenti: ü pesca e acquacoltura; ü produzione primaria dei prodotti agricoli; ü trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli (limitatamente ad alcune fattispecie); ü attività connesse all’esportazione verso paesi terzi o Stati membri o direttamente collegati ai quantitativi esportati. Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 33 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Spese ammissibili e Regimi di Per quanto riguarda la produzione primaria di prodotti agricoli, il 1° gennaio 2014 è entrato aiuto in vigore il Regolamento della Commissione europea n. 1408/2013, che sostituisce il -> Tipologia di spese ammesse precedente Regolamento n. 1535/2007, applicabile fine al 31 dicembre 2013. -> Il Regime De Minimis La normativa innalza il massimale dell’aiuto concesso a un’impresa unica nell’arco di un • Reg. UE 1407/2013 • Reg. UE 1408/2013 triennio a 15.000 euro e porta il limite nazionale all’1% della produzione annua, che nel caso dell’Italia vale 475.080.000 euro, contro i precedenti 320.505.000 euro. Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 34 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Spese ammissibili e Regimi di Le pubbliche autorità possono erogare aiuti alle imprese nel settore della pesca (produzione, aiuto trasformazione e commercializzazione di prodotti della pesca di cui all’articolo 5 del -> Tipologia di spese ammesse Regolamento UE n. 1379/2013 del Parlamento e del Consiglio) di qualsiasi dimensione, in Regime De Minimis, senza obbligo di notifica, nel rispetto delle condizioni di cui al -> Il Regime De Minimis Regolamento UE della Commissione n. 717/2014. • Reg. UE 1407/2013 • Reg. UE 1408/2013 • Reg. UE 717/2014 L’importo totale massimo degli aiuti di questo tipo ottenuti da una impresa non può superare, nell’arco di tre anni, i 30.000 euro. Ogni Stato membro ha a disposizione un plafond nazionale che costituisce l’importo cumulativo che può essere corrisposto alle imprese del settore della pesca nell’arco di tre esercizi finanziari. Tale plafond per l’Italia ammonta a 96.310.000 euro. Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 35 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Abbiamo parlato di: 4. Spese ammissibili e Regimi di aiuto -> Tipologia di spese ammesse -> Il Regime De Minimis • Reg. UE 1407/2013 • Reg. UE 1408/2013 • Reg. UE 717/2014 Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 36 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Sommario: 1. La finanza agevolata 2. Tipologie di contributo 3. Beneficiari e procedure di valutazione 4. Spese ammissibili e Regimi di aiuto 5. Strumenti europei, nazionali e comunitari 6. Esempi di bando Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 37 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Indice dell’argomento: 5. Strumenti europei, nazionali e comunitari -> I Fondi Strutturali -> Documenti della programmazione -> Programmi Comunitari • I principali programmi UE 2014-2020 Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 38 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Strumenti europei, nazionali e I Fondi Strutturali rappresentano i principali strumenti finanziari tramite cui la Comunità comunitari Europea sostiene il rafforzamento della coesione economica e sociale. -> I Fondi Strutturali È possibile individuarne quattro tipologie: 1. FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale): tale strumento promuove la coesione economica e sociale nell'Unione Europea tramite azioni destinate a ridurre le disparità tra regioni o gruppi sociali. 2. FSE (Fondo Sociale Europeo): è lo strumento finanziario che consente all'Unione di concretizzare gli obiettivi strategici della politica per l'occupazione. Scopo del FSE è prevenire e combattere la disoccupazione, sviluppare le risorse umane e favorire l’inserimento professionale dei disoccupati delle categorie svantaggiate nel mercato del lavoro, in particolare sostenendo azioni di formazione e sistemi di sostegno all’assunzione. 3. FEASR (Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale): contribuisce a migliorare la competitività del settore agricolo e forestale, l’ambiente e il paesaggio, la qualità della vita nelle zone rurali e la diversificazione dell’economia rurale. 4. FEP (Fondo Europeo per la Pesca): deve contribuire alla realizzazione degli obiettivi della politica comune della pesca (PCP) ossia deve garantire la conservazione e lo sfruttamento sostenibile delle risorse marine. Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 39 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Strumenti europei, nazionali e Ø Piani di sviluppo regionale: documento predisposto dallo Stato membro su un'area comunitari territoriale, che riporta l'analisi della situazione socio-economica effettuata dallo Stato -> I Fondi Strutturali membro interessato relativa all'obiettivo considerato, l'analisi delle esigenze prioritarie, la strategia e le priorità di azione, un piano finanziario indicativo. -> Documenti della Ø Programma Operativo Nazionale (PON): documento a titolarità nazionale approvato programmazione dalla Commissione ai fini dell'attuazione di un quadro comunitario di sostegno, articolato in assi prioritari ed in misure pluriennali. Ø Programma Operativo Regionale (POR): documento a titolarità̀ regionale approvato dalla Commissione ai fini dell'attuazione di un quadro comunitario di sostegno, articolato in priorità strategiche (Assi) e azioni pluriennali (Misure), per la realizzazione del quale è possibile fare ricorso ad uno o più Fondi. Ø DOCumento Unico di Programmazione (DOCUP): documento unico approvato dalla Commissione che riunisce gli elementi contenuti in un PO e permette di attuare le politiche a favore delle aree considerate svantaggiate. Ø Piano di Sviluppo Rurale (PSR): elaborato dalle autorità regionali ed approvato dalla Commissione Europea, descrive la situazione del settore agricolo della regione, la strategia di sviluppo proposta e la pianificazione finanziaria recante una sintesi delle risorse finanziarie nazionali e comunitarie impiegate e corrispondenti agli obiettivi prioritari di sviluppo rurale previsti dal piano. Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 40 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Strumenti europei, nazionali e I Programmi Comunitari sono fondi diretti* e quindi gestiti direttamente dalla comunitari Commissione Europea attraverso bandi periodici (call for proposal), ovvero “inviti a -> I Fondi Strutturali presentare proposte” su ambiti definiti e in merito a temi precisi. -> Documenti della programmazione Hanno scadenze predefinite e si riferiscono a settori determinati quali l'ambiente, la ricerca, -> Programmi Comunitari l'energia, la cultura, l'informazione o la salute. I "Programmi tematici, a gestione diretta comunitaria" sono gestiti direttamente dalle varie Direzioni Generali della Commissione Europea che stabiliscono un rapporto diretto con i beneficiari. I programmi tematici rappresentano il principale strumento attraverso il quale vengono erogate le sovvenzioni (grants) direttamente gestite dall’Unione Europea a sostegno di progetti europei. * Il sostegno diretto avviene attraverso l’erogazione di denaro, mentre il sostegno indiretto si configura come la fornitura di servizi cosiddetti reali (corsi di formazione, consulenze, informazione su aspetti fiscali e giuridici ecc..) Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 41 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Strumenti europei, nazionali e I principali programmi dell’UE 2014-2020 rivolti alle imprese sono: comunitari • COSME: Programma per la competitività delle imprese e delle PMI -> I Fondi Strutturali • Horizon 2020: Programma quadro di ricerca e innovazione -> Documenti della programmazione Esistono anche altri programmi comunitari che prevedono il sostegno alle imprese in diversi settori tematici, ovvero: -> Programmi Comunitari • I principali programmi UE • LIFE: Programma per l'ambiente e l'azione per il Clima 2014-2020 • CEF (Connecting Europe Facility): Meccanismo per collegare l'Europa (Infrastrutture, trasporti, energia, telecomunicazioni e TIC) • Programma Europa Creativa: Programma per le imprese nei settori culturali e creativo • EaSI (EU programme for Employment and Social Innovation): Programma per l’occupazione e l’innovazione Sociale Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 42 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Abbiamo parlato di: 5. Strumenti europei, nazionali e comunitari -> I Fondi Strutturali -> Documenti della programmazione -> Programmi Comunitari • I principali programmi UE 2014-2020 Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 43 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Sommario: 1. La finanza agevolata 2. Tipologie di contributo 3. Beneficiari e procedure di valutazione 4. Spese ammissibili e Regimi di aiuto 5. Strumenti europei, nazionali e comunitari 6. Esempi di bando Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 44 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Indice dell’argomento: 6. Esempi di bando -> Dipartimento Pesca, Misura 1.32 (Bando regionale) -> Resto al Sud (Bando nazionale) -> Rights, Equality and Citizenship Funds (Bando comunitario) Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 45 Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea Esempi di bando Misura 1.32 “SALUTE E SICUREZZA” Art. 32 del Regolamento (UE) n. 508/2014 Nome della Misura e Regolamento attuativo - Sintesi del bando di attuazione - -> Dipartimento Pesca, Misura 1.32 (Bando regionale) Finalità: Migliorare le condizioni di igiene, salute, sicurezza e lavoro dei pescatori. Dotazione finanziaria: € 1.587.470,62 Dotazione finanziaria della misura Intensità di aiuto: dal 30% al 80% in base al tipo di pesca e alle dimensioni del peschereccio (v. tabelle a seguire) INTENSITÀ DI AIUTO (%) Pescherecci della pesca costiera Imprese che non rientrano nella Altri pescherecci artigianale categoria delle PMI 80% 50% 30% Intensità di aiuto prevista dalla misura AMMONTARE MASSIMO DEL CONTRIBUTO DI AIUTO Ammontare massimo del Importo progetto Aliquota % Lunghezza fuori tutto (lft) contributo pubblico (quota privato + contributo pubblico concedibile contributo pubblico)* < 12 metri 80% € 20.000,00 € 25.000,00 tra 12 e 24 metri 50% € 50.000,00 € 100.000,00 oltre 24 metri 50% € 75.000,00 € 150,000,00 * Per Importi di progetto superiori alle cifre indicate il contributo massimo concedibile resta comunque quello indicato in tabella, con un’incidenza in quota percentuale via via inferiore. Soggetti ammissibili: Pescatori, proprietari di imbarcazioni, armatori, che applichino il CCNL di riferimento (nel caso in cui il richiedente utilizzi personale dipendente) e in regola con contributi previdenziali ed erario. Criteri ammissibilità: Ø Iscrizione nel Registro delle imprese di pesca. Ø L’armatore, qualora diverso dal/i proprietario/i, è in possesso dell’autorizzazione Soggetti ammissibili e criteri rilasciata dal/i proprietario/i alla presentazione della domanda di sostegno. Ø Per le imbarcazioni in comproprietà, il comproprietario richiedente il sostegno deve essere autorizzato dagli altri comproprietari. Ø Il pescatore richiedente possiede le attrezzature da sostituire e ha lavorato a bordo di un peschereccio dell’UE per almeno 60 gg nei due 2 precedenti. Ø Le imbarcazioni oggetto del finanziamento si trovano a norma con le disposizioni sulla sicurezza sul lavoro, igiene e salute. Ø Il sostegno non è stato già concesso nel corso del periodo di programmazione (2014- 2020) per lo stesso tipo di attrezzatura e per lo stesso beneficiario. Ø L’imbarcazione da pesca è iscritta nel Registro comunitario nonché in uno dei Compartimenti marittimi della Regione Sicilia. INTERVENTI AMMISSIBILI Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità Interventi sulla sicurezza. a sostegno delle imprese • zattere di salvataggio; 46 Acquisto e installazione a bordo di: • sganci idrostatici delle zattere di salvataggio; • localizzatori personali satellitari; • dispositivi individuali di galleggiamento; • segnali di soccorso; • dispositivi lancia sagole; • sistemi di recupero dell'uomo in mare; • apparecchiature antincendio; • porte tagliafuoco; • valvole d'intercettazione Cultura del carburante; Economia Società Territorio Asilo
Criteri ammissibilità: Ø Iscrizione nel Registro delle imprese di pesca. Ø L’armatore, qualora diverso dal/i proprietario/i, è in possesso dell’autorizzazione rilasciata dal/i proprietario/i alla presentazione della domanda di sostegno. Ø Per le imbarcazioni in comproprietà, il comproprietario richiedente il sostegno deve essere autorizzato dagli altri comproprietari. Ø Il pescatore richiedente possiede le attrezzature da sostituire e ha lavorato a bordo di un peschereccio dell’UE per almeno 60 gg nei due 2 precedenti. Finanza agevolata e progettazione europea Ø Le imbarcazioni oggetto del finanziamento si trovano a norma con le disposizioni sulla sicurezza sul lavoro, igiene e salute. Ø Il sostegno non è stato già concesso nel corso del periodo di programmazione (2014- 2020) per lo stesso tipo di attrezzatura e per lo stesso beneficiario. Ø L’imbarcazione da pesca è iscritta nel Registro comunitario nonché in uno dei Compartimenti marittimi della Regione Sicilia. Esempi di bando INTERVENTI AMMISSIBILI Interventi sulla sicurezza. • zattere di salvataggio; Acquisto e installazione a bordo di: • sganci idrostatici delle zattere di salvataggio; • localizzatori personali satellitari; -> Dipartimento Pesca, Misura • dispositivi individuali di galleggiamento; • segnali di soccorso; 1.32 (Bando regionale) • • dispositivi lancia sagole; sistemi di recupero dell'uomo in mare; • apparecchiature antincendio; • porte tagliafuoco; • valvole d'intercettazione del carburante; • rilevatori di gas e sistemi d'allarme antigas; • pompe e allarmi di sentina; • apparecchiature per comunicazioni via radio e via satellite; • porte e boccaporti stagni; • protezioni sulle macchine, quali verricelli o tamburi avvolgi rete; • corridoi e scale di accesso; • illuminazione di ricerca e di emergenza e illuminazione del ponte; • sganci di sicurezza; • videocamere e schermi di sicurezza; • armamento necessario a migliorare la sicurezza sul ponte. Interventi per il miglioramento • acquisto e istallazione di cassette di pronto soccorso; delle condizioni sanitarie per i • acquisto di medicinali e dispositivi per cure urgenti a bordo; pescatori a bordo dei pescherecci: • • prestazioni di telemedicina; dotazioni di guide e manuali per migliorare la salute a bordo; Tipologia di interventi ammissibili • campagne d'informazione per migliorare la salute a bordo. Interventi in merito al • servizi igienico-sanitari quali gabinetti e lavabi; miglioramento delle condizioni • impianti di cucina e cambuse; igieniche per i pescatori a bordo • depuratori per la produzione di acqua potabile; dei • attrezzi per la pulizia; pescherecci: • guide e manuali per migliorare l'igiene a bordo, compresi software. Interventi in merito al • parapetti e ringhiere del ponte; miglioramento delle condizioni di • strutture di riparo del ponte e ammodernamento delle cabine per il riparo lavoro per i pescatori a bordo dei dalle intemperie; pescherecci: • elementi per il miglioramento della sicurezza in cabina e per gli spazi comuni destinati all’equipaggio; • attrezzature per diminuire la movimentazione manuale di carichi pesanti, escluse le macchine direttamente connesse alle operazioni di pesca quali i verricelli; • vernici antiscivolo e stuoie di gomma antiscivolo; • dispositivi di protezione acustica e termica e apparecchi di ausilio alla ventilazione; • abiti da lavoro e equipaggiamento di sicurezza; • segnali di emergenza e di allarme di sicurezza; • analisi e valutazione dei rischi per individuare i rischi che incombono sui pescatori sia in porto sia in navigazione, al fine di adottare misure atte a prevenirli o attenuarli; • guide e manuali per migliorare le condizioni di lavoro a bordo. Spese ammissibili: Ø Acquisto di beni materiali nuovi. Ø Spese generali necessarie per la preparazione della domanda o della sua esecuzione (es.: Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese consulenze tecnico-progettuali, consulenze finanziarie, perizie, garanzie fidejussorie, ecc.). 47 Spese non Ø In generale tutto ciò che non è connesso alla realizzazione dell’operazione (v. punto ammissibili: precedente). Ø Beni e servizi forniti da società controllate e/o collegate. Ø Adeguamenti e obblighi di legge: gli interventi del progetto devono essere aggiuntivi e di ulteriore miglioramento rispetto ai limiti di legge e alle norme vigenti. Ø Acquisto di beni usati. Ø Interessi passivi e IVA. Ø Tutto ciò che non è stato sostenuto e pagato entro i termini di realizzazione del progetto. Cultura Economia Società Territorio Asilo
escluse le macchine direttamente connesse alle operazioni di pesca quali i verricelli; • vernici antiscivolo e stuoie di gomma antiscivolo; • dispositivi di protezione acustica e termica e apparecchi di ausilio alla ventilazione; • abiti da lavoro e equipaggiamento di sicurezza; • segnali di emergenza e di allarme di sicurezza; Finanza agevolata e progettazione europea • analisi e valutazione dei rischi per individuare i rischi che incombono sui pescatori sia in porto sia in navigazione, al fine di adottare misure atte a prevenirli o attenuarli; • guide e manuali per migliorare le condizioni di lavoro a bordo. Esempi di bando Spese ammissibili: Ø Acquisto di beni materiali nuovi. Ø Spese generali necessarie per la preparazione della domanda o della sua esecuzione (es.: consulenze tecnico-progettuali, consulenze finanziarie, perizie, garanzie fidejussorie, -> Dipartimento Pesca, Misura ecc.). 1.32 (Bando regionale) Spese non Ø In generale tutto ciò che non è connesso alla realizzazione dell’operazione (v. punto Spese ammissibili ammissibili: precedente). Ø Beni e servizi forniti da società controllate e/o collegate. Ø Adeguamenti e obblighi di legge: gli interventi del progetto devono essere aggiuntivi e di ulteriore miglioramento rispetto ai limiti di legge e alle norme vigenti. Ø Acquisto di beni usati. Ø Interessi passivi e IVA. Ø Tutto ciò che non è stato sostenuto e pagato entro i termini di realizzazione del progetto. Tempi e modalità di La tempistica di realizzazione dell'intervento è fissata in mesi 12 (dodici) a decorrere dalla esecuzione dei data di notifica del provvedimento di concessione. progetti: Tempistica progettuale Richiesta di anticipo: La richiesta di anticipo, presentata entro e non oltre 90 gg dalla data di notifica dell’atto di concessione, può essere erogata per un importo non superiore al 40% del contributo pubblico totale concesso. La richiesta deve essere corredata dalla dichiarazione di inizio attività e da una polizza fideiussoria pari al 100% dell’anticipo richiesto, rilasciata da istituti bancari o imprese di assicurazione autorizzate. Tempi e modalità di liquidazione Stato di Ø Per investimenti per i quali è stata liquidata l’anticipazione, l’acconto può essere erogato Avanzamento Lavori quando i lavori presentano uno Stato d’Avanzamento superiore al 50% della spesa (SAL) ammissibile. Ø Nel caso in cui non sia stata presentata richiesta di anticipo, gli acconti possono essere richiesti quando il progetto presenti uno Stato d’Avanzamento pari ad almeno il 30%. La somma degli acconti e dell’eventuale anticipo non può superare il 90% del contributo concesso. Modalità e termini di I richiedenti devono far pervenire entro e non oltre le ore 14,00 del 01 ottobre 2018, un presentazione della plico chiuso contenente la domanda di sostegno (Allegato A o A1) con i relativi allegati. domanda: Presentazione della domanda PER MAGGIORI INFORMAZIONI: Dott. Gaetano Pitarresi Mobile: +39 333 9006699 Skype: gaetanopitarresi Email: gaetano.pitarresi@linkingsrl.it Linking S.r.l. Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno Sede Legale: Via Messina 15, 90141 Palermodelle imprese 48 Sede Operativa: C/O CEDA Soc. Coop., via dei Ronchi n. 12, 95129 Catania Sede Operativa: C/O CEDA Soc. Coop., via Luigi Orlando n. 48/B, 95014 Giarre (CT) Web: www.linkingsrl.it Mail: info@linkingsrl.it PEC: linking@legalmail.it Cultura Economia Società Territorio Asilo
Finanza agevolata e progettazione europea FONDO SVILUPPO E COESIONE 2014 – 2020 g) notarili, imposte, tasse; Esempi di bando Bando “RESTO AL SUD” h) i) relative all'acquisto di automezzi, fatta eccezione per quelli strettamente necessari al ciclo di produzione di cui al Programma di spesa o per il trasporto in conservazione condizionata dei prodotti; di importo unitario inferiore a euro 500,00 (cinquecento/00); j) relative alla progettazione, alle consulenze e all'erogazione degli emolumenti ai dipendenti delle imprese individuali e delle OGGETTO E SCOPO La linea sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali, micro e piccole imprese nel Sud Italia, avviate da giovani residenti nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. società, nonché agli organi di gestione e di controllo delle società stesse. -> Dipartimento Pesca, Misura SOGGETTO GESTORE Invitalia BENEFICIARI Le agevolazioni sono rivolte ai giovani tra 18 e 35 anni che: • 1.32 (Bando regionale) siano residenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia al momento della presentazione DOTAZIONE FINANZIARIA € 1.250 milioni della domanda OPPURE che trasferiscano la residenza nelle regioni indicate dopo la comunicazione di esito positivo entro 60gg Finanziamento massimo concesso al singolo: € 50.000,00 • non abbiano un rapporto di lavoro a tempo indeterminato per tutta la durata del finanziamento Finanziamento concesso a più soggetti, già costituiti o costituendi (ad es.cooperative e consorzi): € 200 mila. I progetti imprenditoriali possono avere un programma di spesa del valore massimo di 200 mila euro e devono essere realizzati in 24 mesi. • non siano già titolari di altra attività di impresa in esercizio -> Resto al Sud (Bando Le agevolazioni coprono il 100% delle spese e prevedono: • non risultino già beneficiari, nell’ultimo triennio, di ulteriori misure a livello nazionale a favore dell’auto-imprenditorialità. NB: Possono presentare richiesta di finanziamento le società, anche cooperative, le ditte individuali costituite successivamente alla data • nazionale) contributo a fondo perduto, pari al 35% del programma di spesa del 21 giugno 2017, o i team di persone che si costituiscono entro 60 giorni (o 120 se residenti all’estero) dopo l’esito positivo della • finanziamento bancario, pari al 65% del programma di spesa, concesso da un istituto di credito che aderisce alla convenzione valutazione. Tali società (o cooperative) possono essere costituite anche da soci persone fisiche che non abbiano i requisiti anagrafici di cui Invitalia e ABI, attraverso il Fondo di Garanzia PMI sopra, a condizione che la presenza di tali soggetti nella compagine societaria non sia superiore ad un terzo, e che gli stessi non abbiano rapporti di parentela fino al quarto grado con alcuno degli altri soggetti richiedenti. Gli interessi del finanziamento sono coperti da un contributo in conto interessi. NB: I soggetti beneficiari della misura devono mantenere la residenza nelle predette regioni per tutta la durata del finanziamento e le Il finanziamento bancario deve essere restituito in 8 anni di cui 2 di pre-ammortamento. imprese e le società devono avere, per tutta la durata del finanziamento, sede legale e operativa in una delle regioni agevolate. Le agevolazioni sono erogate in regime de minimis e sono cumulabili esclusivamente con altre agevolazioni concesse all'impresa a titolo di de minimis, nei limiti dei massimali previsti dai Regolamenti de minimis. IL PROGETTO IMPRENDITORIALE Il progetto imprenditoriale, da compilare utilizzando la procedura informatica, secondo le modalità e gli schemi indicati, deve contenere: • dati e profilo del soggetto richiedente; • descrizione dell’attività proposta; L'erogazione del contributo a fondo perduto avviene su richiesta del soggetto beneficiario firmata digitalmente dal legale rappresentante, • analisi del mercato e relative strategie; mediante presentazione di stati avanzamento lavori (SAL) in numero non superiore a due, sempre tramite la piattaforma di Invitalia. • aspetti tecnico-produttivi ed organizzativi; La prima richiesta di erogazione del contributo a fondo perduto può avvenire soltanto successivamente alla verifica dei seguenti aspetti: • aspetti economico-finanziari. EROGAZIONI a) la disponibilità dei locali idonei all'attività; E inoltre b) l'avanzamento contabile del programma d'investimento; c) la dichiarazione, mediante autodichiarazione, dell'inesistenza di procedure esecutive, procedimenti cautelari o concorsuali a • l’atto costitutivo, o documentazione equivalente in caso di ditta individuale carico dell'impresa medesima; • lo statuto, in caso di società, nonché l'attestazione relativa al possesso dei requisiti soggettivi (di cui all’art.3 del d) l'avvenuta erogazione del finanziamento bancario da parte della banca finanziatrice. Regolamento). à L’erogazione avviene dopo 30 giorni. I progetti imprenditoriali devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione ovvero alla data di costituzione della società nel caso in cui la domanda sia presentata da persone fisiche. A tal fine, per data di avvio si intende la data del La richiesta di erogazione del SAL a saldo, oltre alla documentazione di cui sopra, deve comprendere la documentazione attestante la prova primo titolo di spesa ammissibile alle agevolazioni. dei pagamenti di tutte le spese relative al programma di spesa nonché l'autocertificazione attestante il possesso di licenze, permessi, autorizzazioni, abilitazioni e l'espletamento degli adempimenti previsti per il regolare svolgimento dell'attività. La realizzazione dei progetti deve essere ultimata entro ventiquattro mesi dal provvedimento di concessione. Per data di ultimazione si intende la data dell'ultimo titolo di spesa ammissibile. à L’erogazione avviene dopo 60 giorni. N.B.: Non sono consentite variazioni relative alla localizzazione dell'unità produttiva ed all'attività imprenditoriale che comportino modifiche L'erogazione del contributo in conto interessi avverrà in corrispondenza della scadenza delle singole rate previste dal piano di sostanziali al progetto imprenditoriale approvato. Per modifica sostanziale si intende la modifica di un elemento che è stato oggetto di ammortamento del finanziamento bancario concesso dalla banca finanziatrice al soggetto beneficiario. Il Soggetto gestore procede specifica valutazione in sede di istruttoria, oppure che rileva ai fini della coerenza complessiva del progetto o sugli aspetti indicati nel all'erogazione del contributo in conto interessi maturato, nei 30 giorni precedenti la scadenza della singola rata. provvedimento di concessione. AGEVOLAZIONI E SPESE AMMISSIBILI Sono agevolati i progetti relativi alla produzione di beni nei settori dell’agricoltura, dell’artigianato o dell’industria, ovvero relativi alla PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA A partire dal 15 gennaio 2018, esclusivamente online, attraverso la piattaforma web di Invitalia, per cui occorre: fornitura di servizi a favore delle imprese appartenenti a qualsiasi settore. Sono ESCLUSE le attività libero professionali e il commercio. Sono finanziabili: • registrarsi in piattaforma • disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta certificata (PEC) 1. opere edili relative ad interventi per la ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili (massimo 30% del • che la domanda sia presentata dal progetto imprenditoriale da compilare on line e dalla documentazione da allegare, programma di spesa) secondo la modulistica online sul sito. Le domande ricevono un protocollo informatico e vengono valutate in ordine cronologico di arrivo entro 60 giorni dalla data di 2. impianti, attrezzature, macchinari nuovi presentazione e fino ad esaurimento delle risorse stanziate. 3. programmi informatici e servizi TLC (tecnologie per l’informazione e la telecomunicazione) In caso di documentazione non chiara o illeggibile, verrà richiesta un’integrazione a mezzo PEC dal soggetto gestore. 4. altre spese utili all’avvio dell’attività (materie prime, materiali di consumo, utenze e canoni di locazione, canoni di leasing, garanzie assicurative nel limite del 20% massimo del programma di spesa) CRITERI DI VALUTAZIONE A. verifica della sussistenza dei requisiti per l'accesso alle agevolazioni; B. adeguatezza e coerenza delle competenze possedute dai soci rispetto alla specifica attività prevista dal progetto imprenditoriale anche con riguardo a titoli e certificazioni possedute; SPESE NON AMMISSIBILI NON sono ammissibili le spese di progettazione, le consulenze e quelle relative al costo del personale dipendente. E inoltre non sono C. capacità dell'iniziativa di presidiare gli aspetti del processo tecnico-produttivo e organizzativo; ammissibili le spese: D. potenzialità del mercato di riferimento, vantaggio competitivo dell'iniziativa e relative strategie di marketing; a) relative ai beni acquisiti con il sistema della locazione finanziaria, del leasing e del leaseback, fatta eccezione dei canoni di E. sostenibilità tecnico-economica dell'iniziativa, con particolare riferimento all'equilibrio economico, nonché alla pertinenza e leasing maturati entro il termine di ultimazione del progetto imprenditoriale; coerenza del programma di spesa; b) per l'acquisto di beni di proprietà di uno o più soci dell'impresa richiedente le agevolazioni e, nel caso di soci persone fisiche, F. verifica della sussistenza dei requisiti per la concessione della garanzia del Fondo di Garanzia per le PMI. anche dei relativi coniugi ovvero di parenti o affini dei soci stessi entro il terzo grado; c) riferite a investimenti di mera sostituzione di impianti, macchinari e attrezzature; NORMATIVA Decreto n.174 del 9.11.2017 Regolamento misura incentivante “Resto al Sud” d) effettuate mediante il cosiddetto «contratto chiavi in mano»; e) relative a commesse interne; D.L. 20.6.2017 n. 91 “Disposizioni urgenti per la crescita economica nel Mezzogiorno” f) relative a macchinari, impianti e attrezzature usati; Dott. Gaetano Pitarresi Strumenti e opportunità a sostegno delle imprese 49 Cultura Economia Società Territorio Asilo
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