PROGRAMMA DI SOSTEGNO ALL'ISTRUZIONE DI DONNE E RAGAZZE IN SOMALIA - Galkayo, gennaio 2003
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PROGRAMMA DI SOSTEGNO ALL’ISTRUZIONE DI DONNE E RAGAZZE IN SOMALIA Galkayo, gennaio 2003 commissione internazionale nord-est milano associazione di cultura e solidarietà
PROPOSTA DI SOSTEGNO FINALIZZATO ALL’ISTRUZIONE DI DONNE E RAGAZZE SOMALE 1. Introduzione 1.1 La posizione della donna nel contesto della società somala Due istituzioni che si sostengono e si rafforzano a vicenda, e che in genere indeboliscono o rovinano l’emancipazione delle donne, ostacolano la crescita sociale ed economica della popolazione femminile: tradizione e religione. Queste istituzioni condividono punti di vista comuni, per molti aspetti, per quanto riguarda la definizione del ruolo della donna nella società, definita solo come figlia, moglie e madre, con funzione biologica e responsabilità specifica: compiti di casalinga. In questa società ancora molto conservatrice, che fa riferimento a valori della vita nomade dei pastori, le donne obbediscono senza discutere e fanno ciò che religione e tradizione impongono. Ci vorrà più di una generazione per cambiare la posizione socialmente definita della donna. E’ rimasta immutata per secoli e tale resterà anche nell’immediato futuro. Vi sono diversi indicatori che sostengono questa affermazione. Diversamente da molte donne in Africa, le donne somale sono soggette a obbedire a due principi che si sostengono a vicenda: a) tradizione e cultura, che relegano le donne nella posizione socialmente più bassa; b) religione, che sotto molti aspetti rinforza la tradizione e la cultura con precetti religiosi sanzionatori, leggi della sharia e codici di comportamento che limitano, proibiscono e violano i diritti fondamentali delle donne. Diversamente dagli altri paesi africani, la Somalia ha il più alto numero di nomadi rispetto agli stati vicini e, rispetto ad altri paesi dell’Africa orientale (Kenia, Tanzania, Uganda), le donne somale hanno il tasso più alto di analfabetismo all’interno della loro società. La storica esclusione delle donne somale dalla partecipazione attiva e democratica nel processo politico ha rafforzato ulteriormente la loro posizione ai gradini più bassi nella loro stessa società che le relega in ruoli marginali. Il protrarsi della guerra civile, così come l’assenza di un governo nazionale, hanno contribuito ad aumentare la violenza nei confronti delle donne. 1.2 Donne e ragazze in Somalia I problemi maggiori che si pongono per le ragazze e le donne in Somalia sono: Alto tasso di analfabetismo. Mancanza di impiego, sicurezza nell’approvvigionamento del cibo e mezzi di sostentamento adeguati. Spostamenti a causa della guerra, mancanza di rifugi sicuri e violenza nei confronti delle donne. Assenza di un governo reale, di leggi, ordine e servizi essenziali. Discriminazione sociale ed economica nell’ambito di cultura e tradizione. Negazione dei diritti politici e della partecipazione democratica nei ruoli decisivi.
Anche nei tempi migliori, la maggior parte delle donne e delle ragazze somale non godevano delle risorse disponibili – sia per quanto riguardava la famiglia sia per quanto riguardava il clan o il governo nei vari settori dei bisogni e dei diritti umani, comprese educazione e salute. Nel passato in Somalia poche donne hanno avuto la possibilità di accedere all’istruzione superiore, di avere un lavoro professionale, di accedere a qualche posizione nel governo e di viaggiare al di fuori della nazione. Dodici anni di guerra civile stanno a significare che una generazione di giovani ha perso le opportunità che prima esistevano nel campo dell’educazione e del lavoro per ragazze e donne. Per le giovani donne e le ragazze, i risultati sono stati ancora più devastanti. Le giovani somale oggi hanno ancora meno opportunità delle loro madri. Questi dodici anni di conflitto civile hanno distrutto quelle poche risorse e opportunità che c’erano state per le donne nel campo dell’educazione. Il matrimonio delle ragazze giovanissime è un fenomeno sociale problematico che interrompe e ostacola il percorso educativo del numero già limitato di ragazze che frequentano la scuola elementare (primaria). Poiché la maggior parte delle famiglie è molto povera, per le figlie vengono combinati matrimoni in età molto giovane per due norme tradizionalmente seguite: 1) per ricevere la dote o il compenso da parte della famiglia dello sposo (il marito può anche essere un uomo anziano) per sanare le entrate famigliari; 2) per permettere al padre di assolvere ai suoi obblighi religiosi. Molti genitori privi d’istruzione credono che una ragazza debba sposarsi non appena raggiunge l’adolescenza. Il motivo di questa convinzione decisamente negativa è che i genitori somali conservatori pensano che se una ragazza non si sposa appena ha le mestruazioni, è più esposta a rischi. E così, secondo un detto somalo, per una ragazza è preferibile essere “in casa o nella tomba”. I gruppi fondamentalisti religiosi incoraggiano anche le famiglie a far sposare le figlie il più presto possibile. In questo quadro sociale è il padre che decide il matrimonio e il futuro della ragazza. Vi è tuttavia una minoranza che permette alle figlie di proseguire gli studi, almeno fino all’ottavo livello. Il nostro consiglio ai genitori è di dare alle figlie l’opportunità di continuare a studiare perché in futuro possano diventare buone madri e persone consapevoli. 2. Programma attuale 2.1 Schemi educativi del programma del GECPD Il programma che il Galkayo Education Center for Peace and Development (GECPD) porta avanti attualmente per le ragazze prevede l’istruzione primaria (elementare) per 350 ragazze. Questo programma è in corso da quattro anni e, nel 2003, raggiungerà il secondo livello dell’educazione elementare per ragazze la cui età varia dagli 8 ai 16 anni. Il motivo per cui età così diverse si trovano a studiare assieme è che le ragazze hanno perso l’occasione di andare a scuola per varie cause, compresi gli spostamenti dovuti ai conflitti, ai lavori domestici e alla povertà. La maggior parte dei genitori non possono pagare i costi per l’istruzione che comprendono lo stipendio degli insegnanti, i costi amministrativi, il materiale didattico e le uniformi. Il primo ciclo del programma si concluderà all’ottavo livello, che in Somalia è l’ultimo livello dell’istruzione elementare. Una volta raggiunto questo livello, le studentesse migliori potranno frequentare a Galkayo la scuola superiore (liceo) che dura altri 4 anni. In linea di massima, però, queste ragazze, per ora, non possono prevedere di andare oltre l’ottavo livello offerto dal GECPD.
2.2 Istruzione non-formale per donne e ragazze Il tasso di analfabetismo femminile è stimato nell’ordine del 90% nelle aree urbane e del 98% negli insediamenti rurali. La mancanza di opportunità di istruzione, l’esclusione dal mondo del lavoro e dal mondo politico, assieme alla guerra civile e allo stato di violenza, hanno relegato le donne al gradino più basso nella scala sociale, nel pieno rispetto della tradizione. In considerazione dello stato sociale delle donne, il GECPD (Centro per l’istruzione e lo sviluppo della pace a Galkayo) ha proposto un programma educativo non-formale per donne e ragazze, che comprende: saper leggere e scrivere; istruzione di base per quanto riguarda la salute combinata con l’istruzione di base; tirocinio per cucito, linguaggio di base del computer e protezione dell’ambiente; diritti delle donne, aumento della consapevolezza di sé, sostegno e promozione per la pace e i diritti umani e partecipazione ai processi politici. Attualmente il programma di istruzione è in fase di ampliamento nella città di Galkayo, in due cittadine limitrofe e in quattro villaggi. Dal suo inizio, più di 6000 donne e giovani ragazze hanno beneficiato di questo programma di istruzione e addestramento al lavoro. 3. Proposta di Programma La componente del programma riguardante l’istruzione elementare necessita di contributi per il pagamento degli stipendi di otto insegnanti, un direttore, un supervisore e un/a segretario/a, per uno staff composto in totale da undici componenti, per gli anni 2003, 2004, 2005. Tabella 1. Contributi necessari per l’istruzione elementare Voce Quantità Totale per Totale per Totale per Totale complessivo Budget l’anno 2003 l’anno 2004 l’anno 2005 per i 3 anni ($ USA) ($ USA) ($ USA) ($ USA) Insegnanti 8 10.000 10.000 10.000 30.000 Direttore 1 1.800 1.800 1.800 5.400 Supervisore 1 1.200 1.200 1.200 3.600 Segretario/a 1 960 960 960 2.880 Tirocinio insegnanti 2.000 2.000 2.000 6.000 Totale annuale 15.960 15.960 15.960 Totale complessivo 47.880
4. Sostegno a favore del tirocinio in laboratorio di donne e ragazze Questo programma comprende due settori di formazione: laboratorio di cucito e formazione informatica di base. A causa della scarsità di fondi disponibili, la durata dei corsi per i due settori è veramente breve, rispettivamente sei mesi e qualche settimana. Al fine di offrire alle donne un tirocinio pratico e professionale, proponiamo di migliorare i corsi attuali nei due settori fino a raggiungere un livello più alto di preparazione. 4.1 Corso di taglio e cucito e tintura Il programma del corso prevede i seguenti punti. Organizzare un programma di tirocinio professionale di “taglio e confezione di abiti”. Iniziare il programma con un corso di un anno, estensibile successivamente a due anni, una volta valutato il successo ottenuto con il primo corso. Trovare insegnanti qualificati (facendo seguire loro un corso sugli obiettivi del programma, la metodologia per la produzione e la conoscenza del commercio e del marketing). Aggiornare le macchine per cucire e gli accessori. Procurare materiale grezzo... sufficiente. Sviluppare un curriculum basato su un sistema di produzione rivolto al commercio. Estendere questo programma di tirocinio in laboratorio a due cittadine fuori Galkayo, in un limitato tentativo di sperimentazione. Tabella 2. Contributi necessari per il corso di taglio e cucito Voce Quantità Totale Totale Totale Totale Budget per per per complessivo l’anno l’anno l’anno per i 3 anni 2003 2004 2005 ($ USA) ($ USA) ($ USA) ($ USA) Stipendio per gli istruttori 4 6.000 6.000 6.000 18.000 Corso per gli istruttori 4 1.000 1.000 2.000 4.000 Acquisto di nuove attrezzature e 3.000 4.000 3.000 10.000 accessori Acquisto di materiale grezzo 4.000 4.000 5.000 13.000 Totale annuale 14.000 15.000 16.000 Totale complessivo 45.000
4.2 Laboratorio di informatica Tabella 3. Fabbisogno per la pratica del corso di informatica (6 mesi) Voce Quantità Totale per Totale per Totale per Totale complessivo Budget l’anno 2003 l’anno 2004 l’anno 2005 per i 3 anni ($ USA) ($ USA) ($ USA) ($ USA) Stipendio per gli istruttori 2 3.000 3.000 3.000 9.000 Nuove attrezzature 2.000 3.000 3.000 8.000 Accessori e software 1.000 1.000 1.000 3.000 Spese fisse 300 400 400 1.100 Manutenzione 300 300 300 900 Totale annuale 6.600 7.700 7.700 Totale complessivo 22.000 5. Previsione di spesa per l’attuazione del programma Tabella 4. Contributi totali necessari per gli anni 2003, 2004 e 2005 Anno finanziario Educazione primaria Laboratorio Laboratorio Totale ($ USA) di cucito di informatica ($ USA) ($ USA) ($ USA) 2003 15.960 14.000 6.600 36.560 2004 15.960 15.000 7.700 38.660 2005 15.960 16.000 7.700 39.660 Totale contributi 47.880 45. 000 22.000 per 3 anni per iniziativa Totale complessivo: 3 anni 114.880 Il progetto è sostenuto dalla Commissione Internazionale Nord-Est Milano Chi volesse contribuire economicamente alla realizzazione del progetto può utilizzare: f il c/c bancario 63534/96 presso la Banca di Credito Cooperativo (Filiale di Bussero), coordinate bancarie 08453 32680 intestato a: Associazione Spazio Solidale C.F. 91538250159 via della Croce, 20 - 20060 Bussero (MI); f il c/c postale 37965209 intestato a: Giuseppe Barlassina via Gramsci, 3/c - 20060 Bussero (MI) specificando la causale: Progetto Somalia Per informazioni tel. 02 95738445 Maria Teresa e-mail: commint@hotmail.com
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