PROGETTAZIONE PER COMPETENZE SCUOLA DELL'INFANZIA A. S. 2021 2022
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PROGETTAZIONE PER COMPETENZE
SCUOLA DELL’INFANZIA
A. S. 2021 – 2022
1
2
PREMESSA
Abbiamo deciso di iniziare la programmazione didattica di questo nuovo anno scolastico con
un progetto d’identità legato alla ricerca di se stessi. L’identità è il processo con cui ogni
bambino si costruisce, giorno per giorno, come persona. Siamo aiutati in questo dalla lettura
del libro PEZZETTINO di Leo Lionni.
Lo scopo del nostro progetto è quello di aiutare i bambini a percepirsi come persone uniche,
irripetibili, separate dall’ambiente che le circonda e diverse da ogni altra. Il racconto
propone, in forma allegorica, il tema della scoperta di sé. Pezzettino è un quadratino che,
vedendosi più piccolo e diverso dagli altri è convinto di essere parte o meglio il "Pezzettino”
di qualcuno. Decide quindi di intraprendere un viaggio alla scoperta di sé, ma è solo alla fine,
nel momento in cui si trova sull’isola deserta di “CHI SONO” che scopre di non essere parte
di nessuno, ma semplicemente se stesso. La storia infatti si conclude con un liberatorio “IO
SONO ME STESSO!”.
Da qui partono una serie di esperienze …
E dopo un’attenta osservazione di se stessi, i bambini scopriranno le caratteristiche fisiche
che li rendono diversi ed unici e che ognuno di loro ha diritto ad un nome, come scritto
nell’Art.7 della Carta dei Diritti dei Bambini.
Si concluderà con la realizzazione della CARTA D’IDENTITA’ che verrà portata a vidimare
e firmare dal Sindaco, presso l’UFFICIO ANAGRAFE del proprio comune.
Attraverso l'identità personale arriveremo alla consapevolezza del bambino di appartenere
ad una famiglia con le sue caratteristiche particolari.
Si arriverà alla costruzione di un albero genealogico attraverso il quale il bambino potrà
scoprire le sue “origini” e la sua collocazione nel primo nucleo della società, che è la famiglia.
Dunque il progetto è anche un’opportunità per promuovere questa istituzione che va
sostenuta e aiutata, perché è il primo pilastro della vita, è la prima protezione dell’infanzia e
il primo motore che permette di generare una società più sana. Parlare delle relazioni
familiari, dei rapporti che intercorrono tra il bambino e le figure che per lui sono più
significative, rappresenta un’ottima occasione per favorire il suo sviluppo affettivo ed
emotivo. Più volte il Santo Padre ha incentrato le sue parole sul tema della famiglia e
3
dell’importanza della stessa specialmente per la crescita di un bambino, per lo sviluppo pieno
e armonioso della sua personalità. ” Dio bussa sempre alla porta e al cuore delle famiglie.
Gli piace trovare la famiglia unita, quella in cui le persone si vogliono bene e crescono i figli con
benevolenza”.
Alla base di ogni famiglia deve esserci il prendersi cura. La famiglia è l’ancora di salvezza
della vita di ciascuno. La famiglia è il più grande dono che possa farci la vita. La famiglia
non è solo quella formata da persone legate da vincoli di sangue, ma legate dall’affetto
reciproco. È il miglior regalo che possa riservarci la vita.
Tra di loro i membri della famiglia si rispettano, si difendono e si proteggono dai pericoli
della vita e si aiutano nei momenti di difficoltà. Ecco perché bisogna spiegare ai bambini che
la famiglia non è solo mamma e papà, sorellina e fratellino, ma anche i nonni e le zie a cui
sono profondamente legati. Dunque cerchiamo di affrontare durante l’anno scolastico il
discorso “famiglia” in modo ampio, cercando di evitare facili generalizzazioni.
Il progetto prevede attività che mireranno alla condivisione di sentimenti ed emozioni e
verrà espletato nel corso dell’intero anno scolastico, utilizzando gli spazi della scuola e, se ci
sarà la possibilità, anche quelli extrascolastici.
L'Istituto esorta a programmare iniziative rivolte a sollecitare la responsabilità dei genitori,
la loro collaborazione con l'attività educativa della scuola, formando una squadra vincente.
In ciò saranno coinvolte figure impegnate nell' ambito della pastorale familiare.
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FINALITÀ GENERALE DEL PERCORSO
FORMATIVO
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TITOLO DELL’UDC: ACCOGLIENZA E CONDIVISIONE
TEMPI: SETTEMBRE/OTTOBRE
DESTINATARI: BAMBINI 3-4-5 ANNI
L’obiettivo principale del primo periodo di scuola è rappresentato dall’esigenza di
instaurare una situazione rassicurante per i più piccoli e di riprendere contatto con i
bambini grandi e medi, riscoprendo insieme le tracce delle esperienze educative compiute
l’anno precedente.
E’ molto importante, per un inserimento sereno e positivo, che il primo impatto del
bambino con l’ambiente scolastico avvenga in un’atmosfera piacevole, in cui sono
intenzionalmente evitati gli atteggiamenti invadenti, indiscreti e prematuri.
Rivolgeremo la nostra attenzione anche alle routine: i gesti che si ripetono ogni giorno
rilassano, calmano e permettono di trovare un equilibrio emotivo; le routine sono legate
alla soddisfazione dei bisogni primari dei bambini e rappresentano, proprio per questo, la
modalità privilegiata per entrare in contatto con ciascuno.
OBIETTIVI
vivere serenamente la separazione-distacco dalla famiglia
predisporre un ambiente motivante e stimolante
favorire lo star bene a scuola
comunicare ai bambini messaggi di rassicurazione e gratificazione
ricercare modalità idonee ad avviare alla proficua collaborazione scuola-famiglia
stimolare l’integrazione del bambino nel gruppo, aiutandolo a superare i momenti
d’isolamento
favorire la comunicazione interpersonale e l’instaurarsi di nuove relazioni con i
compagni e con gli adulti
rispettare i sentimenti e la emozioni altrui
favorire un progressivo adattamento alla realtà scolastica attraverso l’esplorazione
dello spazio ( ORIENTAMENTO)
accettare ed interiorizzare le prime regole di base
predisporsi ad assumere un atteggiamento empatico.
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UNITÀ DI COMPETENZA
IL SÉ E L’ALTRO – IL CORPO E IL MOVIMENTO
Competenz Obiettivi di Conoscenze Abilità Attività didattiche Campi di Strumenti di
e chiave di apprendim esperienza valutazione
cittadinanza ento concorrenti delle
conoscenze
Competenza Accettare 1.Contrassegni È capace di: 1.Realizzare il Immagini, Verifiche orali:
sociale e di 1.riconoscere proprio suoni e colori 1.domande
civica giocare in 2. Ambienti il proprio contrassegno
gruppo della scuola contrassegno 2. racconto
2.giochi per dei punti di
Comunicazi Orientarsi 3. Routine 2.riconoscere memorizzare il forza e di
o ne in nello spazio il proprio debolezza
madrelingua 4. Nomi dei dell’esperienza
contrassegno contrassegno e
compagni dei propri quello dei
Speriment compagni compagni Verifica
Consapevol ar e lo pratica:
e zza ed spazio e 3.riconoscere 3.giochi per 1.controllo
espression il tempo gli ambienti memorizzare i dell’esecuzio
e culturale attravers della nomi dei ne corretta
o il scuola e la compagni dei
moviment loro compiti
o funzione 4.passeggiata
alla scoperta dei
Superare 4. luoghi della
la riconoscere i scuola interni
dimensio nomi dei ed esterni
ne compagni ed
egocentri utilizzarli in 5.Realizzazione
ca modo di filastrocche e
appropriato canti
sull’accoglienza
Strumenti di valutazione delle competenze:
Specificare quali prove/compiti autentici si intende proporre agli alunni per accertare che cosa sono in grado di fare, come
sanno operare in merito alla risoluzione di un problema mediante il ricorso alle abilità e alle conoscenze affrontate in
precedenza.
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TITOLO DELL’UDC: VIAGGIO ATTRAVERSO LE STAGIONI
TEMPI: TUTTO L’ANNO
DESTINATARI: BAMBINI 3-4-5 ANNI
E’ un tempo caratterizzato da esperienze e attività che stimolano
i bambini ad osservare alcuni aspetti del mondo fisico e in
particolare del mondo naturale e delle sue continue
trasformazioni, cogliendo l’organizzazione dei fenomeni che
avvengono in natura e degli organismi viventi.
Molteplici e svariate saranno le proposte che verranno offerte ai
bambini: • Raccolta e osservazione delle foglie; • Classificazione
delle foglie per forma, colore, dimensioni e margini; • Poesia
dell’Autunno; • Cartellone dell’Autunno; • Frutti Autunnali; • Il
letargo ed i suoi animali; • Drammatizzazioni di racconti
sull’autunno; • Decorazioni Autunnali
L’inverno è la seconda stagione che i bambini “incontrano” durante
l’anno scolastico. E’ il tempo che segue l’autunno e racconta della
natura che vive il suo momento di riposo, degli uccelli che migrano
verso i paesi caldi, degli animali che, in letargo dormiranno fino a
primavera e di come le persone si riparano dal freddo, indossando
indumenti più pesanti e più caldi. E’ questo il periodo in cui i
bambini possono osservare il fenomeno atmosferico più magico
che possa presentarsi ai loro occhi: la neve con il suo biancore, la
morbidezza e il silenzio che la caratterizzano, ma soprattutto la
gioia di giocare a palle di neve e di costruire l’immancabile
pupazzo nel prato davanti a casa…
Ed ecco finalmente arrivare la primavera. Il lungo sonno è terminato. Resta un
torpore leggero che svanisce al primo sole primaverile. Gli animali che erano in
letargo pian piano ritornano alla vita. Si vedono le prime rondini svolazzare nel
cielo. E’ il tempo che segue l’inverno e che racconta del risveglio della natura
che vive il suo momento di maggior splendore, in una molteplicità di colori e di
profumi. E’ questo il periodo in cui i bambini possono finalmente giocare
all’aperto, correre e rotolarsi nei prati. Molteplici e svariate saranno le proposte
che verranno offerte ai bambini: • Memorizzazione e coreografie dei canti sulla
primavera; • Il risveglio della natura e dei suoi animali; • Frutta primaverile; •
Addobbi Primaverili; • Racconti Drammatizzazioni inerenti la stagione; • La festa
di Pasqua
E dopo la primavera ecco che arriva l’estate. Stagione magica perché è
l’incontro con un mondo più luminoso, più caldo, più divertente. E’ il tempo che
scandisce la fine della scuola e l’inizio delle vacanze. E tutto diventa fonte di
nuove scoperte, di nuovi incontri, di nuove possibilità di gioco. A questa stagione
saranno proposte attività dedicate alla parte conclusiva dell’anno scolastico:
• Realizzazione di coreografie e drammatizzazioni inerenti la festa di fine anno
• Rappresentazione grafico pittorica dell’estate; • Frutti estivi; • Addobbi estivi;
• Giochi d’acqua e sabbia.
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CAMPO DI ESPERIENZA
IMMAGINI SUONI E COLORI
Competenz Obiettivi di Conoscenze Abilità Attività Campi di Strumenti di
e chiave di apprendimento didattiche esperienza valutazione
cittadinanza concorrenti delle conoscenze
Competen Manifestare i colori È capace di: Passeggiata I discorsi e Verifiche orali:
za sociale curiosità verso delle nel bosco le parole
e la scoperta del stagioni riconoscere e alla domande guidate
mondo.
civica rappresentar scoperta dei per raccontare con
i suoni e i colori profumi, La piccole frasi di
dell’stagioni delle colori e suoni conoscenza senso compiuto
Comunicaz Giocare con stagioni del mondo l’esperienza
ion e In materiali i profumi raccogliere
madrelingua strutturati, dell’stagi di foglie e frutti
costruzioni, distinguere i dell’stagioni Verifica pratica
giochi da per controllare
suoni delle per
tavolo di
stagioni osservarne i la
Consapevo vario tipo.
colori coerenza fra la
lez za ed
di consegna e la
espressione
individuare i utilizzo di realizzazione
culturale Scoperta dei profumi tecniche per
suoni dell’stagioni la
attraverso la
riproduzione
voce il corpo e
gli oggetti oni imitare i suoni su carta
dell’stagioni delle foglie
attraverso la
propria voce o
utilizzando gli
oggetti
Strumenti di valutazione delle competenze:
Specificare quali prove/compiti autentici si intende proporre agli alunni per accertare che cosa sono in grado di fare, come
sanno operare in merito alla risoluzione di un problema mediante il ricorso alle abilità e alle conoscenze affrontate in
precedenza.
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CAMPO DI ESPERIENZA
I DISCORSI E LE PAROLE
Competenz Obiettivi di Conoscenze Abilità Attività Campi di Strumenti di
e chiave di apprendimento didattiche esperienz valutazione
cittadinanza a delle conoscenze
concorren
ti
Comunicaz Formulare Lessico legato È capace di: Racconto La Verifiche orali:
ion e In semplici ai colori utilizzare sull’stagioni e conoscen
madrelingua domande e dell’stagioni parole legate visione di za del domande guidate
dare semplici ai colori e immagini ad mondo per raccontare
Competen risposte. Lessico legato profumi esso collegate con
za sociale ai profumi dell’stagioni Immagini, piccole frasi di
e Verbalizzare dell’stagioni Canzoni e suoni e senso compiuto
civica esperienze Verbalizzare mimiche colori l’esperienza
personali in brevi e legate
modo Immagini e semplici all’stagioni Il sè e l'altro
semplice. video sulle racconti delle Verifica pratica
Consapevo
trasformazioni esperienze Giochi di per controllare
lez za ed Partecipare della natura vissute imitazione e la
espressione attivamente autunnale di ruolo coerenza fra la
culturale alle Imparare a Circle time consegna e la
conversazioni memoria realizzazione
per
con adulti e Brevi canti e brevi raccontare
compagni filastrocche filastrocche e le
dell’stagioni canti proprie
Accostarsi alla esperienze
Partecipare
lettura di
positivament
immagini. e alle
attività del
gruppo
Memorizzar
e semplici
poesie
filastrocche e
canzoncine;
Strumenti di valutazione delle competenze:
Osservazione casuale e sistematica
10CAMPO DI ESPERIENZA
LA CONOSCENZA DEL MONDO
Competenz Obiettivi di Conoscenze Abilità Attività Campi di Strumenti di valutazione
e chiave di apprendimento didattiche esperienz delle conoscenze
cittadinanza a
concorren
ti
La Sa collocare le Elementi del È capace di: raccoglie I Verifiche orali:
competenza azioni paesaggio individuare re foglie discorsi 1.domande
in campo quotidiane nel autunnale e e e le 2. racconto dei punti
scientifico tempo della riprodurre frutti parole di forza e di
giornata Classifica gli dell’stagi debolezza
Competenza per elementi oni e Immagini, dell’esperienza
sociale e civica Esplorare la grandezze del osservare suoni e
realtà. e paesaggio i colori, le colori Verifica pratica:
Comunicazio per colori gli autunnale forme e i 1.controllo
ne In Effettuare elementi del sapori dell’esecuzione corretta
prime e
madrelingua mondo riconoscere dei compiti
semplici
naturale le piante, Passeggia
classificazioni.
Consapevol gli ta nel
ezz a ed Sperimentare Alternarsi animali e la bosco
espressione lo spazio e il del giorno frutta del alla
tempo e della periodo scoperta
culturale
attraverso il notte autunnale dei
movimento.
individuare profumi,
Manifestare Elementi grandezze colori e
curiosità verso che diverse suoni
la scoperta caratterizza riconoscer
del no le ei Presenta
mondo. stagioni fenomeni zio ne di
naturali schede
Osservare la
La flora e la quando si relative
natura e le sue
trasformazioni. fauna del manifestano agli
periodo animali
Individuare i autunnale che
principali vanno in
aspetti delle La frutta del letargo
stagioni. periodo
autunnale
Osservare i
fenomeni i fenomeni
atmosferici. atmosferici
delle stagioni
Percepire
l’alternanza del
giorno e della
notte.
Strumenti di valutazione delle competenze:
Specificare quali prove/compiti autentici si intende proporre agli alunni per accertare che cosa sono in grado di fare, come
sanno operare in merito alla risoluzione di un problema mediante il ricorso alle abilità e alle conoscenze affrontate in
precedenza.
11TITOLO DELL’UDC: FARE FESTA
TEMPI: NOVEMBRE/DICEMBRE (LE FESTE DELL’INVERNO)"NATALE"
MARZO/APRILE (LE FESTE DELLA PRIMAVERA) "PASQUA"
DESTINATARI: BAMBINI 3-4-5 ANNI
I percorsi didattici da svolgere durante
l'anno scolastico coinvolgeranno tutti i bambini nel favoloso mondo delle feste.
Nascerà in essi il grande desiderio di scoprire e vivere momenti di festa e di divertimento, suscitando
una grande creatività nel realizzare simboli e personaggi caratteristici, conoscendo tradizioni e usanze
delle festività.
Nel progetto si tratterà in successione di:
• La festa dei nonni: per celebrare l'importanza del ruolo dei nonni all'interno delle famiglie e della
società in generale, sottolineando la positiva influenza che essi apportano nel processo di crescita delle
giovani generazioni. La ricorrenza, di grande rilevanza umana e sociale, e di carattere educativo e
formativo, sarà spunto di riflessione e di incontro.
• Il Natale atteso e preparato lungo il periodo precedente dell'Avvento, con particolare rilievo alla
conoscenza e approfondimento della storia evangelica della nascita di Gesù e di tutti i segni e i simboli
cristiani e tradizionali del Natale.
• Il carnevale con la sua portata di allegria e di fantasia, dando spazio per ogni bambino alla capacità
di trasformarsi e trasformare la realtà, quindi, alla sperimentazione e al potenziamento di ogni propria
dote e capacità esplicita o nascosta.
• La Pasqua che, cadendo proprio in primavera, rimanda alla festa della vittoria sulla morte e sul
buio da parte della vita, della luce, della pace e della solidarietà facendo intuire ai bambini come su
tutto sia insito un progetto nascosto e misterioso di amore e servizio della vita.
• La festa della mamma e del papà che coinvolge tutti i bambini in modo personale e particolare,
consolidando il rapporto che li lega e rinforzando la loro sicurezza e identità familiare.
• La festa di fine anno nella quale i bambini vivono ed intrecciano quanto di esperienza comune e di
amicizia nato ed stato coltivato durante l'intero anno scolastico, in un'avventura che li ha pienamente
coinvolti e che merita una degna celebrazione finale.
12CAMPO DI ESPERIENZA
IL SE’ E L’ALTRO
Competenz Obiettivi di Conoscenze Abilità Attività Campi di Strumenti di
e chiave di apprendimento didattiche esperienz valutazione
cittadinanza a delle conoscenze
concorren
ti
Competenz Cogliere il Il È capace di: Realizzazione Immagini, Verifiche orali:
a sociale e significato delle significato di lavori per suoni e
civica feste della nostra della conoscere il addobbare la colori
tradizione. parola significato sezione domande guidate
festa della parola I per raccontare con
Comunicazio Prendere festa Realizzazione discorsi piccole frasi di
ne in coscienza della Il natale del presepe e e le senso compiuto
madrelingua propria di Gesù riconoscere i dell’albero parole l’esperienza
identità. simboli
Il natale essenziali che Partecipazio La
Esprimere e a casa caratterizzano ne alla conoscen Verifica pratica per
Consapevol
controllare ea le feste religiose rappresentazio za del controllare la
ezz a ed
emozioni e ne natalizia mondo coerenza fra la
espressione
sentimenti. scuola memorizzare consegna e la
culturale
poesie e canti Realizzazione Il corpo realizzazione con
Ascoltare, La Pasqua di lavori per e il schede di verifica
comprendere e collaborare la movimen precostituite
Competen saper narrare
I simboli con i Pasqua to
za semplici e
della compagni e gli
matematic brevi
racconti pasqua: insegnanti per Visione di
a,
biblici. religiosi e la realizzazione piccoli cartoni
scientifica
non delle diverse a tema
e
Riconoscere i attività
tecnologica principali
simboli
cristiani che
caratterizzano le
tradizioni del
Natale e della
Pasqua.
Conoscere Gesù
Conoscere le
emozioni legate
alla festa.
Strumenti di valutazione delle competenze:
Specificare quali prove/compiti autentici si intende proporre agli alunni per accertare che cosa sono in grado di fare, come sanno
operare in merito alla risoluzione di un problema mediante il ricorso alle abilità e alle conoscenze affrontate in precedenza.
13CAMPO DI ESPERIENZA
IMMAGINI SUONI E COLORI
Competenz Obiettivi di Conoscenze Abilità Attività Campi di Strumenti di
e chiave di apprendimento didattiche esperienz valutazione
cittadinanza a delle conoscenze
concorren
ti
Consapevo Manifestare Tecniche È capace di: Colorare Il sé e l’altro Verifiche orali:
lez za ed curiosità verso pittoriche con
espressione la scoperta del utilizzare semplici I
culturale mondo. Canzoni semplici tecniche, discorsi domande guidate
legate alla tecniche di incollare e e le per raccontare con
Giocare con festività pitturazione modellare parole piccole frasi di
Competenz
materiali manipolare semplici senso compiuto
a sociale e
civica strutturati, Conosce i semplici materiali La l’esperienza
costruzioni, materiali materiali conoscen
giochi da semplici per inizia a Brevi za del Verifica dei lavori
Comunicazio tavolo di la modulare la racconti mondo manuali fatti dai
ne in vario tipo. manipolazio propria voce legati al tema bambini secondo
madrelingua ne (es. scegliere i e semplice Il corpo indicatori
plastilina) colori per la rappresentaz e il predefiniti
realizzazion ion e grafica movimen
Competen e dei suoi to
za lavori Imparare a
matematic memoria
a, brevi
scientifica canzoni o
e testi legati
tecnologica al tema
Strumenti di valutazione delle competenze
Specificare quali prove/compiti autentici si intende proporre agli alunni per accertare che cosa sono in grado di fare, come
sanno operare in merito alla risoluzione di un problema mediante il ricorso alle abilità e alle conoscenze affrontate in
precedenza.
14CAMPO DI ESPERIENZA
I DISCORSI E LE PAROLE
Competenze Obiettivi di Conoscenze Abilità Attività Campi di Strumenti di
chiave di apprendimento didattiche esperienz valutazione
cittadinanza a delle conoscenze
concorren
ti
Consapevolez Formulare Lessico È capace Colorare con Il sé e Verifiche orali:
semplici specifico di: semplici l’altro
za ed
espressione domande e dare in tecniche,
semplici italiano utilizzare incollare e Immagini, domande
culturale
risposte. ed in modo modellare suoni e guidate per
inglese adeguat semplici colori raccontare con
Competenza
Partecipare oi materiali piccole frasi di
sociale e civica
attivamente Canzoni vocali La senso compiuto
alle legate alla acquisiti Brevi conoscen l’esperienza
conversazioni festività in racconti za del
Comunicazione
con adulti e italiano ed Confron legati al tema mondo
in
madrelingua compagni. inglese tar e e semplice Verifica dei
semplici rappresentaz Il corpo lavori manuali
Accostarsi alla Racconti immagi ion e grafica e il fatti dai
Comunicazione
lettura di biblici sul ni movimen bambini secondo
in lingua
immagini. natale e Imparare a to indicatori
straniera
(inglese) sulla Ascoltar memoria predefiniti
Acquisire e pasqua e brevi
comprendere racconti canzoni o
Competenza nuovi vocaboli. e testi legati
matematica, risponde al tema
scientifica e Memorizzare re a
tecnologica semplici semplici Verbalizzare
poesie domand esperienze
filastrocche e e personali in
canzoncine; modo
semplice.
Sperimentare
le proprie
capacità
espressive.
Ascoltare racconti
e letture
dell’insegnante
di breve
durata
Strumenti di valutazione delle competenze:
Compito di realtà: organizzazione di una mostra.
15CAMPO DI ESPERIENZA
IL CORPO E IL MOVIMENTO
Competenz Obiettivi di Conoscenze Abilità Attività Campi di Strumenti di
e chiave di apprendimento didattiche esperienz valutazione
cittadinanza a delle conoscenze
concorren
ti
Consapevo Riconoscere le parti Le parti È capace di: Giochi Il sé e Verifiche orali:
principali dello del sullo l’altro
lez za ed
schema corporeo. corpo riconoscer schema
espressione
ee corporeo I domande guidate
culturale Potenziare e
Il ritmo nominare discorsi per raccontare con
sviluppare le attività
motorie di base le Giochi di e le piccole frasi di
Competen
parti del corpo ritmo parole senso compiuto
za sociale
Percepire la Differen l’esperienza
e
propria identità ze di Riprodurre Giochi di La
civica sessuale. genere un imitazion conoscen
semplice e za del Verifica dei lavori
Acquisire sicurezza
Regole ritmo mondo manuali fatti dai
Comunicaz e fiducia nelle
del Giochi bambini secondo
ion e in proprie capacità
motorie. gioco Utilizzare il con Immagini, indicatori predefiniti
madrelingua
individu corpo per regole suoni e
Riprodurre semplici ale e di esprimere le colori
ritmi con le mani e gruppo
Competen emozioni
con i piedi.
za
Corretta Rispettare
matematic Accettare di giocare
in gruppo alimenta semplici
a, zio
scientifica regole nel
Orientarsi nello ne e gioco
e
spazio igiene
tecnologica individuale e
personal
Riconoscere ciò che di gruppo
e
fa bene e male al
corpo in termini di Distinguer
alimenti e azioni. e il
maschile
dal
femminile
Strumenti di valutazione delle competenze:
Specificare quali prove/compiti autentici si intende proporre agli alunni per accertare che cosa sono in grado di fare, come
sanno operare in merito alla risoluzione di un problema mediante il ricorso alle abilità e alle conoscenze affrontate in
precedenza.
16CAMPO DI ESPERIENZA
LA CONOSCENZA DEL MONDO
Competenz Obiettivi di Conoscenze Abilità Attività Campi di Strumenti di
e chiave di apprendimento didattiche esperienz valutazione
cittadinanza a delle
concorren conoscenze
ti
Consapevo Effettuare prime e Figure È capace Giochi con Il sé e Verifiche
lez za ed semplici classificazioni. geometr di: regole l’altro orali:
espressione ich e
culturale Individuare e piane Riconosce Costruzione I
rappresentare rapporti di re le di plastici discorsi Schede di
Competenz quantità (piccolo grande, Rapporti diverse e le osservazio
a sociale e poco o tanto…). fra le figure Giochi con parole ne con
civica quantità geometrich le indicatori
Individuare e riconoscere e costruzioni Il corpo predefiniti
le forme geometriche Luoghi e il
principali (cerchio, della Riconosce Giochi con movimen Verifica dei
Comunicaz
quadrato, triangolo). festa re le puzzle grandi to lavori
ion e in
quantità manuali
madrelingua
Manifestare curiosità Associazione Immagi fatti dai
verso la scoperta del Riconoscer di ni, bambini
mondo. e i luoghi filastrocche e suoni e secondo
Competen
della immagini colori indicatori
za
Osservare la natura e le festa e sulle forme predefiniti
matematic
sue trasformazioni. descriverli geometriche
a,
in modo
scientifica
e semplice Colorare
tecnologica Percepire l’alternanza schede
del giorno e della notte. Utilizzare didattiche
l’alternan
Manifestare curiosità za del
verso la scoperta del giorno e
mondo. della
notte per
Esplorare la realtà. descrivere
le azioni
Riconosce i principali
luoghi d’incontro del
proprio paese
Strumenti di valutazione delle competenze
Specificare quali prove/compiti autentici si intende proporre agli alunni per accertare che cosa sono in grado di fare, come sanno
operare in merito alla risoluzione di un problema mediante il ricorso alle abilità e alle conoscenze affrontate in precedenza.
17COMPITO DI REALTÀ
Titolo dell’unità di competenza: Albero Genealogico
Destinatari: bambini di 3-4-5 anni
Prodotti da realizzare con intervento di insegnanti e genitori:
- bambini di 3,4 e 5 anni: creare ebook
Competenza focus Consapevolezza sociale e civica
Competenze correlate competenza multilinguistica, competenza
digitale, competenza in materia di
consapevolezza ed espressione culturali,
comunicazione in madrelingua
Campi di esperienza prevalenti Il sé e l’altro
-corpo e movimento
Campi di esperienza concorrenti - Immagini, suoni e colori
- i discorsi e le parole
Competenza focus: Consapevolezza sociale e civica
Conoscenze Abilità
- Significato della famiglia - Scoprire l’appartenenza alla
- Conoscenza delle origini della famiglia famiglia e comunità
- Riconoscere il ruolo dei
- Simboli e segni del corpo umano
genitori e dei figli
-Raccolta di foto e riconoscimento di se stessi e dei
- Conoscere ruoli e regole
membri della famiglia - Riprodurre canti e filastrocche
- conoscenza delle autorità civili (sindaco) sul tema proposto
Competenze correlate: competenza digitale
Conoscenze Abilità
- Emozioni - Riconoscere i processi elementari
- Regole del lavoro di gruppo a scuola e in famiglia di digitalizzazione.
- Rispettare le regole del lavoro di
gruppo
Competenze correlate: comunicazione in madrelingua
Conoscenze Abilità
- Lessico relativo all’identità personale - Utilizzare il lessico
- Figure correlate - Raccontare storie
- Racconti legati alle tradizioni famigliari - Inventare storie simili
SITUAZIONE PROBLEMA
Rappresentazione a scuola di un momento di festa in famiglia (role- playing = giochi di ruolo)
PIANO DI LAVORO per LO SVILUPPO DELLA SITUAZIONE PROBLEMA
18Fase di applicazione Annuale
Tempi settembre – giugno
Risorse umane (indicare se interne o esterne) Insegnanti – genitori – autorità civili e religiose
SCANSIONE OPERATIVA
Fas Campo Attività Strumenti Esiti Te Valutazione
e di m
esperi p
enza i
I Presenta Discussione frontale Conoscenza
discorsi zione dell’attività 10
1 e le del h
parole percorso
2 Immagi Analisi - I bambini visualizzano i Nomi dei 20 - Valutazione dei
ni, delle vari personaggi genitori , dei h prodotti dei bambini
suoni e varie - Colorano le schede parenti e - Osservazione
colori figure prestampate delle autorità diretta da
- Ritagliano ed della propria parte
incollano le città. dell’insegnante delle
immagini - Copiano i nomi attività
3 Il sé e Giochi - Lavoro di gruppo per Conosce le 20 Scheda di
l’altro di simulazione buone regole h osservazione
ruolo - Rappresentazione Rappresenta con domande guida
guidati grafica attraverso sia Costruzione di una
e liberi i disegni graficamente griglia con descrittori
- Rappresentazione che attraverso per gradi
attraverso i colori il corpo le (insufficiente,sufficiente
regole , buono, discreto,
ottimo)
4 I -Ricerca di Drammatizzazi -Conosce le tradizioni 15 - Scheda di
disc parole, frasi, one familiari e della propria h osservazione con
orsi proverbi - Giochi di città domande guida
e le legati alla ruolo - Video -realizzazione di un ebook - Costruzione di una
parole famiglia - correlati (scansione dei lavori griglia con descrittori
Ricerca le prodotti dei bambini, per gradi(insufficiente,
tradizioni raccolta dei file e inserirli sufficiente, buono,discreto,
di altri in un sito internet idoneo) ottimo)
paesi
5 Tutti esposizione - Disegni 30 - Valutazione per
a scuola - Racconti Creare un h competenze attraverso
degli alberi - Scenografia percorso sulle regole da una griglia di
genealogici - Musica e rispettare a scuola e in osservazione da parte di
danza famiglia docenti, genitori e
-filastrocche bambini
VALUTAZIONE
⮚ Valutazione del processo:
⮚ Autovalutazione:
⮚ Valutazione del prodotto:
19Riflessione in classe
Chi siamo? Da dove veniamo? Domande filosofiche immutabili nel tempo… dove trovare
la risposta? Partire dalla propria famiglia può essere unite per riflettere su come siamo
frutto di radici molto profonde.
Di chi tratta
Rappresentare il proprio albero genealogico e discutere di cosa significhi far parte di una
famiglia ma anche come saremmo stati, per esempio, se fossimo nati in una famiglia
diversa, in un luogo diverso.
Cosa serve (per ogni bambino)
1 cartellone di misura a scelta
pennarelli, matite, colla stick
fotocopie fatte a casa di fotografie di se stessi, genitori, fratelli o sorelle, zii e zie, nonni
e nonne, bisnonni e bisnonne quanto più andando indietro nel tempo. Misura massimo
3x3 cm
Informazioni sulle persone della foto: dove vivono/vivevano, come si
chiamano/chiamavano, ecc
Attività
Sul cartellone, ognuna disegna albero dal tronco basso e dalla chioma più grande possibile.
In cima si scrive ALBERO GENEALOGICO DI … con il nome. Sulla cima dell’albero, nel
punto più alto, ogni bambino o bambina incolla la propria fotografia. Collegando con dei
segni di matita, vanno incollate poi tutte le foto della famiglia, partendo dai parenti più
prossimi come genitori e fratelli/sorelle, fino ai bis, trisavoli. Si possono aggiungere anche
antenati lontani di cui si hanno informazioni ma non le fotografie. Sotto ogni fotografia in
piccolo va scritto: nome, residenza, lavoro.
Quando tutti gli alberi saranno pronti, comincia la discussione in classe, partendo da
analogie e differenze tra le varie famiglie. L’insegnante prenderà spunto da quello che
vede: ci sono parenti che vivono all’estero? La famiglia segua qualche tradizione, per
esempio nella professione? Ogni dettaglio può essere utile per parlare di storia,
immigrazione/emigrazione, classi sociali, eccetera.
Consiglio di lettura: “mia mamma è un gorilla, e allora?” di Frida Nilsson (Feltrinelli Kids)
20Laboratorio D’arte e pittura:
La famiglia nella pittura religiosa.
La sacra famiglia (Giotto, Raffaello, Leonardo etc…)
Imparare a conoscere i capolavori della pittura.
Esaminare i rapporti interfamiliari .
Influenza dei social alla base della mancanza di comunicazione verbale.
Riscoprire perciò l’importanza della parola, del linguaggio verbale.
Laboratorio: “ Io racconto e mi racconto”. Le favole nel contesto educativo.
Le famiglie allargate . “ Una famiglia … tre cognomi “.
Come vive il bambino la separazione dei genitori e quali conseguenze nel processo
educativo?
21L'Anno per la Famiglia:
accompagnare i nuclei in crisi
Papa Francesco ha presentato la notizia in un videomessaggio, nel quale invita le
comunità diocesane “a programmare iniziative a partire dal tema dell’incontro”, che è
“L’amore familiare, vocazione e via di santità”. Il Papa esorta ad essere “vivaci,
attivi e creativi, per organizzarsi con le famiglie, in sintonia con quanto si svolgerà a
Roma”.
Questo decimo Incontro Mondiale delle Famiglie si tiene in un tempo straordinario, di
grande speranza, di rinascita dopo la dura prova della pandemia e per questo avrà una
forma straordinaria, che vivremo tutti come un'opportunità, che la provvidenza ci offre
per realizzare un evento mondiale capace di coinvolgere un gran numero di famiglie in ogni
parte del mondo.
Un ruolo importante assumeranno le coppie che avranno già un percorso di fede alle spalle
o che appartengono a delle associazioni locali o a movimenti ecclesiali, perché spesso hanno
uno slancio missionario straordinariamente efficace e hanno anche progetti consolidati e
quindi possono davvero fare tanto, mettendosi accanto alle altre famiglie per camminare
tutti insieme. Le famiglie avranno un ruolo da protagoniste. La famiglia è sempre un bene
per la Chiesa, una forza permanente per la vita della stessa.
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