Progettazione curriculare - Classi Seconde a.s. 2020 2021
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COMPETENZE CHIAVE Raccomandazioni U.E. 2006 1. 2. 3. 4. COMUNICAZIONE COMUNICAZIONE NELLE COMPETENZA COMPETENZA NELLA LINGUE STRANIERE MATEMATICA E DIGITALE MADRELINGUA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA 5. 6. 7. 8. IMPARARE AD COMPETENZE SOCIALI E SPIRITO DI INIZIATIVA E CONSAPEVOLEZZA ED IMPARARE CIVICHE IMPRENDITORIALITÀ ESPRESSIONE CULTURALE
COMPETENZE CHIAVE Raccomandazioni U.E. 2018 1. 2. 3. 4. COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA ALFABETICA MULTILINGUISTICA MATEMATICA E DIGITALE FUNZIONALE COMPETENZE IN SCIENZE, TECNOLOGIE E INGEGNERIA 5. 6. 7. 8. COMPETENZA COMPETENZE IN COMPETENZE COMPETENZE IN PERSONALE MATERIA DI IMPRENDITORIALI MATERIA DI SOCIALE E CITTADINANZA CONSAPEVOLEZZ CAPACITA’ A DI IMPARARE ED ESPRESSIONE AD IMPARARE CULTURALI
Nodi interdisciplinari DISCIPLINE COINVOLTE 1. Comprendere i testi individuando le parole Tutte le discipline chiave, i rapporti di relazione, le informazioni esplicite e implicite 2. Fare inferenze 3. Individuare le relazioni logiche e temporali 4. osservare sperimentare e risolvere situazioni problematiche 5. Ricercare e organizzare le conoscenze
PROGETTAZIONE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI ITALIANO DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA (DDI) NUCLEI OBIETTIVI DI OBIETTIVI DI RISULTATI ATTESI COMPETENZE CONTENUTI FONDANTI APPRENDIMENTO APPRENDIMENTO PER AL TERMINE DELLA ESSENZIALI ESSENZIALI ALUNNI CON BISOGNI CLASSE SECONDA EDUCATIVI SPECIALI Ascoltare e Ascoltare e Ascoltare e Segue un dialogo, Segue un dialogo, Ascolto parlare in comprendere comprendere una conversazione o una conversazione e globale e contesti una sequenza di una semplice una spiegazione ed sa intervenire selettivo; diversi istruzioni. sequenza di interviene pertinentemente. Regole di una Ascoltare e istruzioni. pertinentemente. buona comprendere la Ascoltare e Narra esperienze conversazione; lettura di testi e comprendere personali e racconti Punti di vista 1Q racconti di vario 1Q rispettando l’ordine un semplice diversi. tipo. cronologico. testo. Narrare Comprende e dà Saper riferire Narra e scrive in L’ordine logico e brevemente semplici istruzioni. semplici modo corretto cronologico in una esperienze Legge personali. esperienze esperienze personali narrazione scorrevolmente. personali Legge testi rispettando l’ordine cogliendo le cronologico. Organizzare il Saper informazioni contenuto della scambiare essenziali. Risposte orali e comunicazione opinioni in Legge, in modo Comprende e dà scritte a orale. una funzionale, testi di semplici istruzioni. domande di 2Q Raccontare 2Q discussione diverso tipo. comprensione oralmente una Sintetizzare il Sa raccontare e del testo; storia realistica contenuto di scrivere, in modo Questionari a o fantastica corretto, esperienze scelta multipla un testo seguendo personali o
l’ordine rispondendo a verbalizzare i o a risposte cronologico. domande contenuti di un’ aperte. guida. immagine. Sa continuare, concludere e Legge testi cogliendo Lettura modificare la le informazioni strumentale, narrazione di un essenziali. lettura racconto . espressiva, Scrive un testo lettura Leggere e Leggere ad alta Leggere e rispettando una silenziosa. comprendere voce in modo comprendere struttura data. testi di vario gradualmente semplici frasi Individua la successione Scrive un testo Testi di tipo sempre più e testi in modo rispettando una carattere sicuro , rapido e sempre più temporale in un testo. struttura data. personale con intonazione scorrevole e adeguata con Scrive semplici 1Q descrizioni. Leggere intonazione semplici testi e adeguata. Scrive in modo Lessico comprenderne il ortograficamente Scrive semplici appropriato; significato. 1Q corretto. descrizioni. Connettivi logici 2Q Utilizza i principali segni di punteggiatura. Le convenzioni Saper utilizzare Sa scrivere semplici Scrive in modo ortografiche forme di lettura frasi ortograficamente diverse funzionali morfosintatticamente adeguato. 2Q allo scopo: corrette. scorrevole ad alta voce, silenziosa per Sa scrivere semplici L’enunciato: ricerca. frasi in modo analisi delle Scrivere testi Produrre Scrivere brevi morfosintatticamente parti del 1Q frasi e testi di vario tipo 1Q semplici testi adeguato. discorso e 2Q narrativi associati narrativi. trasformazioni
Continuare e ad immagini concludere una ordinate narrazione e cronologicamente. modificare un racconto. Produrre testi narrativi tenendo conto degli elementi 2Q forniti. Produrre semplici e brevi descrizioni. Riflettere Attivare Riconoscere e sulla lingua semplici utilizzare riflessioni sulle correttamente le prime più semplici convenzioni convenzioni di ortografiche. scrittura. Rispettare le principali regole ortografiche(uso dell’accento, 1Q 1Q dell’apostrofo, dell’H ). Utilizzare correttamente punto, virgola, punto di domanda e punto esclamativo.
Conoscere Conoscere e l’articolo, il utilizzare nome, correttamente l’aggettivo l’articolo, il qualificativo e il nome e il verbo. verbo. 2Q 2Q Riconoscere Riconoscere nella frase il nella frase il soggetto, il soggetto e il predicato e le predicato. espansioni
PROGETTAZIONE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI MATEMATICA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA (DDI) NUCLEI OBIETTIVI DI OBIETTIVI DI RISULTATI COMPETENZE CONTENUTI ESSENZIALI FONDANTI APPRENDIMENTO APPRENDIMENTO PER ATTESI AL ESSENZIALI ALUNNI CON BISOGNI TERMINE DELLA EDUCATIVI SPECIALI CLASSE SECONDA Numeri Contare sia in Leggere, scrivere, Legge, scrive, Legge, scrive, I numeri entro il 100: (>,
metodi, strumenti conoscere i simboli decodifica e tecniche diverse. >,
nelle quattro situazioni Individua e Situazioni problematiche e operazioni. problematiche risolve procedure risolutive Eseguire situazioni moltiplicazioni e problematiche divisioni anche con l’ausilio di opportune concretizzazioni. Acquisire e memorizzare le tabelline. Spazio e Osservare e Acquisire i concetti figure descrivere elementi di figure, confine, della realtà: le regione. principali figure Conoscere e 1Q geometriche del piano 1Q tracciare linee e dello spazio. aperte, chiuse, curve, spezzate e rette. Descrivere gli Conoscere e elementi significativi denominare le figure di una figura ed geometriche piane e identificare solide più semplici, eventuali elementi di legate all’esperienza 2Q simmetria. 2Q del bambino. Eseguire un semplice Effettuare semplici percorso partendo spostamenti lungo dalla descrizione percorsi assegnati. verbale o dal disegno. Relazioni, Acquisire Realizzare tabelle o dati e modalità di grafici e ricavarne 1Q 1Q previsioni indagine: informazioni. raccogliere dati
relativi ad un Intuire attraverso certo carattere e l’esperienza spaziale classificarli il concetto di secondo adatte misura. modalità. Effettuare Progettare la misurazioni con soluzione di unità di misura non semplici convenzionali. situazioni Risolvere semplici problematiche situazioni problematiche con l’ausilio di immagini e disegni.. Effettuare Rappresentare dati misurazioni mediante semplici dirette e indirette diagrammi. ed esprimerle Riconoscere secondo unità di situazioni misura non certe/incerte, convenzionali. possibili/impossibili. Individuare e Confrontare e confrontare ordinare lunghezze, 2Q grandezze 2Q estensioni, capacità, misurabili. peso e durata Verbalizzare le temporale. operazioni compiute nella risoluzione dei problemi e usare i simboli dell’aritmetica per rappresentarle.
PROGETTAZIONE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI INGLESE DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA (DDI) NUCLEI OBIETTIVI DI OBIETTIVI DI RISULTATI COMPETENZE CONTENUTI FONDANTI APPRENDIMENTO APPRENDIMENTO PER ATTESI AL ESSENZIALI ESSENZIALI ALUNNI CON BISOGNI TERMINE EDUCATIVI SPECIALI DELLA CLASSE SECONDA Ascolto Comprendere Individuare i suoni Comprende Comprende Lessico relativo listening vocaboli, istruzioni ed della L2. brevi messaggi brevi messaggi ai saluti e ad espressioni di uso Ascoltare e orali e semplici e semplici azioni quotidiano, comprendere istruzioni per istruzioni per scolastiche; pronunciati vocaboli o semplici eseguire attività eseguire le 1Q chiaramente e 1Q ludiche e attività. istruzioni. 2Q lentamente relativi a 2Q didattiche. se stesso, ai compagni Legge parole e e alla propria realtà. semplici frasi Riconosce Idiomi già con l’aiuto di brevi strutture ascoltati da immagini. già ripetere memorizzate singolarmente; Lettura Comprendere Leggere e Riconosce , legge, reading vocaboli o semplici comprendere individua brevi 1Q frasi, abbinati a 1Q vocaboli, abbinati a strutture già supporti visivi o memorizzate a Riproduce il Trascrizioni in 2Q 2Q immagini o suoni. sonori. livello orale. lessico seguito a appreso.
Parlato Produrre vocaboli o Saper riprodurre i Memorizza e Trascrive speaking semplici espressioni suoni della L2. riproduce parole riferite 1Q 1Q conosciute. oralmente il all’immagine. lessico appreso. Completa Risponde in parole e Interagire con Saper rispondere a modo adeguato semplici frasi. l'insegnante o con un semplici domande. a semplici compagno per domande. presentarsi o giocare, 2Q 2Q utilizzando espressioni conosciute. Scrittura Saper copiare e Saper copiare parole o Trascrive writing scrivere semplici frasi. parole riferite autonomamente all’immagine. 1Q 1Q parole o frasi di uso Completa 2Q 2Q quotidiano. parole e semplici frasi.
PROGETTAZIONE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI STORIA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA (DDI) NUCLEI OBIETTIVI DI OBIETTIVI DI RISULTATI COMPETENZE CONTENUTI FONDANTI APPRENDIMENTO APPRENDIMENTO PER ATTESI AL ESSENZIALI ESSENZIALI ALUNNI CON BISOGNI TERMINE DELLA EDUCATIVI SPECIALI CLASSE SECONDA Uso delle fonti Cogliere le Individuare tracce e Individua e Sa La storia modifiche usarle come fonti per confronta le individuare le personale: le prodotte dal produrre conoscenze fonti per ricavare fonti per testimonianze, le passare del sul proprio passato e informazioni sul ricavare fonti tempo nella quello della propria passato informazioni iconografiche, propria persona. famiglia. personale. sul passato scritte e 1Q Individuare i 1Q Colloca nel personale materiali. cambiamenti che tempo fatti ed avvengono nella esperienze. famiglia e nel Riconosce gruppo classe. relazioni di Sa collocare I rapporti . successione e di nel tempo temporali tra contemporaneità, fatti ed fatti e situazioni: cicli temporali in esperienze successione e Distinguere e Distinguere alcuni fenomeni ed contemporaneità confrontare i diversi tipi di fonte storica. esperienze 2Q tipi di fonte storica. 2Q vissute. . Collega fatti ed Collega fatti Riconoscimento eventi ed eventi dei rapporti
Organizzazione Intuire e Collocare sulla utilizzando i utilizzando i temporali e delle ricostruire linea del tempo i rapporti di rapporti causali: causa ed informazioni relazioni fatti vissuti in un causa-effetto causa-effetto effetto. temporali in fatti rapporto di anche in anche in ed eventi successione situazioni più situazioni più collocandoli temporale (prima articolate. articolate sulla linea del , adesso, dopo). Utilizza tempo. Distinguere la strumenti Utilizzare in durata di un fatto convenzionali La misura del modo vissuto. per la Utilizza tempo arbitraria appropriato gli Utilizzare alcuni misurazione del strumenti e convenzionale: indicatori strumenti tempo: convenzionali l’orologio, il temporali relativi convenzionali per l’orologio e non per la calendario, la 1Q al passato al 1Q al misurazione Individua e misurazione linea del tempo presente e al del tempo. comprende i del tempo futuro. Distinguere concetti Utilizzare alcuni eventi fondamentali strumenti temporali ciclici e della storia: convenzionali lineari. gruppo, famiglia, Suddivisione per la regole. Rappresenta della struttura misurazione del Rappresenta le le conoscenze temporale di un tempo e la conoscenze attraverso racconto con periodizzazione. attraverso disegni e l’utilizzo dei Distinguere disegni e racconti connettivi eventi temporali racconti secondo secondo temporali. ciclici e lineari. l’ordine logico e l’ordine temporale.. logico e temporale.. Utilizzare in Utilizzare alcuni 2Q modo 2Q indicatori causali. appropriato gli
indicatori Riconoscere causali. semplici Individuare situazioni di relazioni di causa- effetto. causa ed effetto in fatti e situazioni. Strumenti 1Q Consolidare il 1Q Riconoscere un’ concettuali concetto di azione che dura durata. poco e uno che Consolidare i dura di più. concetti di successione e Consolidare il contemporaneità. concetto di Consolidare il successione e concetto di contemporaneità. ciclicità in Conoscere i giorni relazione al giorno e alla della settimana, i notte, alla mesi dell’ anno e settimana, ai le stagioni e mesi , agli anni , intuirne la alle stagioni ”ripetizione” Riconoscere le (ciclicità) . principali regole Riconoscere le finalizzate alla principali regole convivenza finalizzate alla civile all’ interno convivenza civile di una comunità. a scuola. 2Q Comprendere la 2Q Comprendere l’ funzione e l’ uso uso della linea del degli strumenti tempo, del convenzionali
per la calendario e dell’ misurazione del orologio tempo e la analogico (ore e rappresentazione mezz’ore, oppure del tempo orologio digitale)- (orologio Conoscere i analogico, principali calendario, linea indicatori temporale…). linguistici che Conoscere gli indicatori esprimono linguistici che casualità. esprimono Consolidare la casualità . conoscenza dei Consolidare la ruoli specifici all’ conoscenza dei interno della ruoli specifici famiglia e della all’ interno della comunità scuola. famiglia e della comunità scuola. Produzione 1Q Dividere e 1Q Riordinare, secondo scritta e orale riordinare, secondo un ordine logico di un ordine logico e di successione, successione immagini relative a temporale, sequenze di azioni e immagini, sequenze brevi storie. di fatti, storie e racconti. 2Q Rappresentare 2Q Disegnare sequenze graficamente e temporali di brevi raccontare storie. oralmente e per
iscritto sequenze temporali di brevi storie PROGETTAZIONE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI GEOGRAFIA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA (DDI) NUCLEI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI DI RISULTATI COMPETENZE CONTENUTI FONDANTI APPRENDIMENTO PER ATTESI AL ESSENZIALI ESSENZIALI ALUNNI CON BISOGNI TERMINE DELLA EDUCATIVI SPECIALI CLASSE SECONDA ORIENTAMENTO Rappresentare nello spazio la Rappresentare Si muove Sa muoversi Confini e propria persona, oggetti e altre uno spazio consapevolmente consapevolmente ambienti noti; persone secondo punti di considerando la nello spazio nello spazio direzioni e riferimento diversi. 1Q propria persona. circostante. circostante. percorsi 1Q 2Q Esplora lo spazio . e utilizza gli organizzatori I rapporti topologici. Esplora lo spazio topologici e le e utilizza gli relazioni
LINGUAGGIO Riconoscere spazi aperti/chiusi, Individuare spazi Legge ed organizzatori spaziali: SPECIFICO regioni. e regioni. interpreta la topologici indicatori Acquisire il concetto di pianta pianta dello topologici, 1Q come rappresentazione dello 1Q spazio vicino. lateralizzazione spazio. Raffigura ambienti noti. Esplora e Raffigura Piante: Comprendere in modo Utilizzare gli conosce il ambienti noti verbalizzazione empirico il procedimento della indicatori territorio di percorsi riduzione in scale. spaziali per circostante noti. Leggere e costruire una mappa descrivere attraverso Elementi fissi e attraverso una simbologia percorsi. l’approccio mobili. empirica. Leggere una senso-percettivo 2Q 2Q pianta/mappa. e l’osservazione . diretta. Sa mettere in Gli spazi Sa mettere in relazione spazi e pubblici e relazione spazi e funzioni privati: funzioni. organizzazione degli spazi in PAESAGGIO Osservare un paesaggio Riconoscere gli relazione ai GEOGRAFICO distinguendo gli elementi elementi di un bisogni. 1Q costitutivi (naturali/antropici). paesaggio, 1Q scoprendone 2Q Conoscere i principali elementi somiglianze e caratterizzanti paesaggi di differenze. 2Q montagna/collina/mare/pianura.
REGIONE E SISTEMA Comprendere le caratteristiche e Disegnare TERRITORIALE la funzione di spazi pubblici. sequenze 2Q 2Q temporali di brevi storie.
PROGETTAZIONE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI SCIENZE DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA (DDI) NUCLEI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI DI RISULTATI COMPETENZE CONTENUTI FONDANTI APPRENDIMENTO PER ATTESI AL ESSENZIALI ESSENZIALI ALUNNI CON BISOGNI TERMINE DELLA EDUCATIVI SPECIALI CLASSE SECONDA Esplorare e Scoprire attraverso Osservare Individua qualità Individua qualità Caratteristiche descrivere oggetti l’osservazione le proprietà degli 1Q oggetti e e proprietà di e proprietà di e proprietà di e materiali 1Q oggetti e degli organismi. organismi. oggetti e oggetti e organismi e organismi. organismi. materiali Conoscere alcuni percorsi che Cogliere il Osserva ed legano alcuni prodotti legame tra alcuni interpreta le all’origine vegetale o animale. prodotti e la trasformazioni 2Q 2Q . materia prima di degli organismi Sa riconoscere Il ciclo provenienza. vegetali e gli stati dell’acqua e le animali. dell’acqua e i sue Osserva, passaggi di trasformazioni Osservare e descrive, stato. sperimentare sul Riconoscere e descrivere Riconoscere confronta e campo fenomeni fondamentali del alcuni fenomeni correla elementi mondo fisico (ciclo dell’acqua- della realtà. della realtà 1Q passaggi di stato). 1Q . circostante. Riconosce le Struttura di . Riconosce principali una pianta, caratteristiche e caratteristiche di parti principali funzioni dei organismi e loro cinque sensi.
Individuare le principali relazioni Osservare Riconosce gli vegetali e funzioni; Gli tra animali e piante animali e piante stati dell’acqua e animali. animali nell’ambiente naturale di in un ambiente i passaggi di 2Q provenienza. 2Q naturale. stato. Riconosce le principali L’uomo i viventi Conoscere il mondo vegetale Riconoscere caratteristiche di e l’ambiente osservando diversi tipi di piante e animali organismi piante. in un vegetali e Osservare e denominare le determinato animali. parti principali di una ambiente. pianta. 2Q Osservare, nel mondo 2Q animale, alcuni animali per coglierne somiglianze e differenze. .
PROGETTAZIONE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI MUSICA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA (DDI) NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI DI OBIETTIVI DI RISULTATI COMPETENZE CONTENUTI APPRENDIMENTO APPRENDIMENTO PER ATTESI AL ESSENZIALI ESSENZIALI ALUNNI CON BISOGNI TERMINE DELLA EDUCATIVI SPECIALI CLASSE SECONDA LINGUAGGIO . Ascolta un Ascolta un brano Sequenze SPECIFICO Organizzare in forma ritmica il Comprendere brano musicale musicale, lo sonore movimento del corpo ritmi utilizzando e lo traduce in rappresenta associando 1Q . la gestualità e il azione motoria. graficamente suono- 1Q movimento Utilizza la voce, associandolo ai segno. corporeo. gli strumenti, gli colori per Suoni, oggetti sonori esprimere i propri colori ed per produrre, stati d’animo ed emozioni PRATICA VOCALE Usare la voce in modo Riconoscere gli riprodurre o emozioni. E STRUMENTALE espressivo nel canto e nel strumenti inventare fatti 1Q parlato.. musicali. sonori. Esegue in 1Q Usare semplici strumenti gruppo semplici 2Q . ritmici. brani vocali. 2Q Classificare gli strumenti Individua e musicali. classifica i suoni e rumori.
ASCOLTO, Conoscere, percepire, Conoscere, Interpreta i INTERPRETAZIONE distinguere i suoni percepire, suoni e li E ANALISI dell’ambiente e classificarli riconoscere i associa ai colori in base a parametri suoni per esprimere distintivi. dell’ambiente. stati d’animo ed 1Q Associare i suoni a colori, Associare i emozioni. emozioni e stati d’animo. suoni a colori, emozioni e stati d’animo. 1Q . 2Q Discriminare e interpretare gli eventi sonori, dal vivo e/o 2Q registrati.
PROGETTAZIONE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI ARTE IMMAGINE DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA (DDI) NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI DI OBIETTIVI DI RISULTATI ATTESI COMPETENZE CONTENUTI APPRENDIMENTO APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA ESSENZIALI ESSENZIALI PER ALUNNI CON CLASSE SECONDA BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI ESPRIMERSI E . Sa rappresentare Sa Studio del COMUNICARE Saper utilizzare forme e Saper utilizzare forme e oggetti rappresentare colore. colori per rappresentare forme e colori presenti forme e oggetti Studio della aspetti della realtà attraverso 1Q per rappresentare nell’ambiente presenti forma. 1Q varie tecniche. aspetti della utilizzando i colori nell’ambiente . realtà attraverso appropriati. utilizzando i semplici Sa esprimere colori tecniche. sensazioni, appropriati. emozioni, pensieri Esprimere sensazioni, Esprimere utilizzando le emozioni, pensieri attraverso sensazioni, diverse tecniche la produzione grafica, emozioni, grafico-pittoriche. Osserva e Esperienze manipolativa. pensieri Osserva e descrive descrive vissute. immagini. immagini. Spazio e 2Q 2Q attraverso la produzione Riconosce nella tempo. grafica. realtà e nella Festività. rappresentazione colori, relazioni spaziali, rapporto OSSERVARE E Cogliere i particolari Cogliere i verticale/orizzontale, LEGGERE LE descrittivi di un’immagine e particolari differenze di forma. IMMAGINI 1Q saperla riprodurre. 1Q descrittivi di Produce immagini un’immagine. con materiali e tecniche adeguate.
Descrivere un’opera . d’arte dando spazio alle proprie Riconoscere linee, colori, Cogliere il emozioni. forme presenti nelle significato 2Q immagini e nelle opere d’ 2Q globale di arte. un’immagine. COMPRENDERE E Familiarizzare con alcune Familiarizzare APPREZZARE LE forme d’arte. con alcune OPERE D’ARTE semplici forme . d’arte. 2Q 2Q
PROGETTAZIONE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI EDUCAZIONE FISICA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA (DDI) NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI DI OBIETTIVI DI RISULTATI ATTESI COMPETENZE CONTENUTI APPRENDIMENTO APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA ESSENZIALI ESSENZIALI PER ALUNNI CON CLASSE SECONDA BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI IL CORPO E LA . Coordina e utilizza Schema SUA RELAZIONE Coordinare e utilizzare Muoversi in diversi schemi Comunica, corporeo: CON LO SPAZIO E diversi schemi motori 1Q modo motori. attraverso il gestualità IL TEMPO 1Q combinati tra loro (correre, consapevole in Controlla linguaggio del ed saltare, afferrare, lanciare). contesti l’equilibrio del corpo, stati emozioni. . diversificati proprio corpo. d’animo, Adegua il emozioni e Riconoscere e riprodurre Riprodurre movimento al sentimenti. semplici sequenze ritmiche schemi motori. tempo, allo spazio, con il proprio corpo e con al ritmo. gli attrezzi anche in Comunica, 2Q riferimento alle principali 2Q attraverso il coordinate spaziali e linguaggio del temporali . corpo, stati d’animo, emozioni e sentimenti. Conosce le Giochi e IL LINGUAGGIO Elaborare ed eseguire . Conosce e applica regole dei sport: DEL CORPO COME semplici sequenze di Compiere gesti regole nel gioco e giochi e dello tipologie e 1Q sport. MODALITÀ movimento. con finalità nello sport. regolamenti. COMUNICATIVO- 1Q espressive. Conosce e utilizza ESPRESSIVA Utilizzare in modo 2Q correttamente personale il corpo e il attrezzi. 2Q movimento (gesti, mimica . facciale, voce, postura) per
esprimersi, comunicare stati Si orienta in spazi di d'animo, emozioni e attività. sentimenti. IL GIOCO, LO Conoscere e applicare Partecipare ai SPORT, LE correttamente modalità giochi collettivi REGOLE E IL FAIR esecutive di giochi condividendo le PLAY individuali, di squadra e regole. assumere un atteggiamento 1Q di fiducia verso il proprio 1Q corpo. . Eseguire percorsi su Eseguire distanza e direzioni varie. percorsi su distanza e 2Q 2Q direzioni semplici.
PROGETTAZIONE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI TECNOLOGIA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA (DDI) NUCLEI OBIETTIVI DI OBIETTIVI DI RISULTATI ATTESI COMPETENZE CONTENUTI FONDANTI APPRENDIMENTO APPRENDIMENTO PER AL TERMINE ESSENZIALI ESSENZIALI ALUNNI CON BISOGNI DELLA CLASSE EDUCATIVI SPECIALI SECONDA VEDERE E Conosce le Classifica i I materiali più OSSERVARE Osservare, individuare Saper descrivere funzioni dei vari materiali in base comuni e classificare i materiali oralmente la oggetti tecnologici alle proprie più comuni. funzione e utilizza semplici caratteristiche. 1Q strumenti principale, la 1Q . informatici per struttura e il funzionamento l’apprendimento. dei vari oggetti. Classifica i Realizza Parti costitutive materiali in base manufatti di uso di un oggetto: alle proprie comune. funzioni e caratteristiche. materiali Comprendere la Realizza manufatti Saper funzione dei vari di uso comune. riconoscere le oggetti tecnologici di principali Costruisce e 2Q uso quotidiano. 2Q proprietà dei utilizza semplici materiali più grafici per rappresentare i comuni. Utilizza semplici Piattaforma G dati. strumenti suite for
PREVEDERE E Rappresentare i dati Compilare una informatici per education e IMMAGINARE dell'osservazione tabella con i dati l’apprendimento. applicazioni attraverso tabelle, dell’osservazione. varie; disegni, brevi frasi e Strumenti testi. multimediali: utilizzo e 2Q 2Q funzioni per l’apprendimento. INTERVENIRE E Smontare semplici Smontare TRASFORMARE oggetti . semplici oggetti 1Q 1Q . Esprimere, attraverso la Esprimere, verbalizzazione e la attraverso la rappresentazione verbalizzazione, 2Q grafica, le varie fasi 2Q le varie fasi dell'esperienza vissuta. dell’esperienza . vissuta.
PROGETTAZIONE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI RELIGIONE DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA (DDI) NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI DI OBIETTIVI DI RISULTATI ATTESI COMPETENZE CONTENUTI APPRENDIMENTO APPRENDIMENTO PER AL TERMINE DELLA ESSENZIALI ESSENZIALI ALUNNI CON BISOGNI CLASSE SECONDA EDUCATIVI SPECIALI DIO E L’UOMO . Ascolta, comprende Comprende Il racconto Riconoscere che per i Intuire che per i e sa riferire i alcuni racconti della cristiani la creazione è cristiani la racconti Biblici e personaggi creazione opera di Dio da custodire e 1Q creazione è opera dell’origine e di biblici secondo 1Q rispettare. di Dio da alcune figure dell’ dell’Antico l’Antico . custodire e Antico Testamento. Testamento Testamento. rispettare. Ascolta e comprende pagine evangeliche della LA BIBBIA E LE storia di Gesù e le Ascolta e Gli episodi ALTRE FONTI Ascoltare e riconoscere Ascoltare alcune sa riferire. comprende gli salienti della alcune pagine bibliche pagine bibliche Conosce e riconosce episodi più vita di Gesù 1Q relative ai racconti della relative ai nella vita di Gesù e importanti della 1Q Creazione. racconti della nella propria il storia di Gesù. Creazione. comandamento dell’amore e del rispetto, lo apprezza Ascoltare e riconoscere Ascoltare alcune e lo vive Riconosce nella La comunità alcune pagine bibliche pagine bibliche attivamente . propria vita Chiesa 2Q relative alla vita di Gesù 2Q relative alla vita l’importanza di Gesù del comandamento IL LINGUAGGIO Riconoscere i segni Riconoscere i dell’amore di RELIGIOSO 1Q cristiani del Natale e della segni cristiani del Gesù. 1Q Natale e della 2Q Pasqua nelle celebrazioni e nella pietà popolare. 2Q Pasqua nelle
. celebrazioni e nella pietà . popolare. I VALORI ETICI E Apprezzare l’impegno della Riconoscere che RELIGIOSI comunità umana e cristiana la morale nel porre alla base della cristiana si fonda convivenza umana la sul 2Q 2Q giustizia e la carità. comandamento . nell’amore di Dio come insegnato da Gesù.
PROGETTAZIONE ANNUALE PER LO SVILUPPO DI COMPETENZE LABORATORIO DI ITALIANO NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 1Q ASCOLTARE E 2Q PARLARE IN Promuovere lo sviluppo delle capacità comunicative. CONTESTI DIVERSI 1Q LEGGERE E 2Q Potenziare nel bambino la motivazione e il gusto per la lettura, favorendone la COMPRENDERE comprensione attraverso l’attività ludico-espressiva. TESTI DI VARIO TIPO 1Q SCRIVERE 2Q Favorire l’uso originale e creativo di codici linguistici maturando competenze estetico- TESTI DI VARIO espressive. TIPO 1Q 2Q Consolidare la capacità di riconoscere le strutture della lingua e arricchire il lessico. RIFLETTERE SULLA LINGUA
METODOLOGIA ITALIANO La metodologia si baserà sull’approccio ludico ed interattivo attraverso la proposta di attività di gioco divertenti ed utili per vivere l’esperienza linguistica in modo motivante e collaborativo. Il principio del learning by doing, cioè dell’ “imparare facendo”, sarà alla base della didattica laboratoriale e, con un approccio operativo e cooperativo, sarà a vantaggio del gruppo classe e di tutti gli alunni con Bisogni Educativi Speciali. Si favorirà ‘‘l’apprendimento a spirale’’ per permettere un continuo approfondimento e, se necessario, anche il rinforzo del lessico e delle strutture. Pertanto si procederà secondo una didattica che fruisce delle metodologie del Cooperative Learning, del Problem Solving, del Tutoring, della lezione frontale, del metodo induttivo e deduttivo e delle tecniche del Brainstorming e del Problem Setting e le scelte metodologiche saranno finalizzate a valorizzare la centralità dell’alunno come protagonista attivo nel percorso educativo potenziare le esperienze e gli apprendimenti degli alunni promuovere la motivazione favorire l’esplorazione e la scoperta promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere incoraggiare l’apprendimento collaborativo favorire l’operatività e la riflessione sul proprio modus operandi confrontare opinioni e esperienze. MATEMATICA Creare un ambiente di apprendimento come spazio d’azione per: realizzare esperienze significative sul piano affettivo/emotivo; interpersonale/sociale; cognitivo; stimolare e sostenere l’osservazione, l’indagine, il ragionamento, la scoperta, le motivazioni, gli atteggiamenti, la strutturazione di un metodo di lavoro e di studio, la costruzione delle conoscenze e abilità; valorizzare la centralità del bambino/ragazzo come protagonista attivo del percorso; incoraggiare l’apprendimento collaborativo; promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere; realizzare percorsi di taglio “ laboratoriale” e attività di simulazione per incoraggiare l’operatività, la progettualità, il dialogo, la riflessione su quello che viene affrontato; concretizzare un’attiva di interazione tra docente e alunno per sviluppare autonomia e non dipendenza, formazione e non trasmissione di istruzioni, sollecitare curiosità/interesse/conflitto cognitivo e non proporre situazioni preconfezionate; utilizzare vari sistemi di presentazione/trattazione dei contenuti (verbale, operativo, iconico, audiovisivo, induttivo, deduttivo,…);
favorire una logica matematica per organizzare percorsi che mirino a garantire possibilità di costruzioni di significato relativamente ai nuclei tematici e trasversali; sostenere lo sviluppo di strategie per la conoscenza metacognitiva e per il controllo esecutivo; supportare l’uso efficace e motivato del rinforzo ; evidenziare interdisciplinarietà. INGLESE L’approccio all’apprendimento della lingua straniera è di tipo ludico, audio-funzionale, comunicativo. Delle quattro abilità linguistiche (ascoltare - parlare - leggere - scrivere), nella scuola primaria si privilegeranno le prime due, rispettando la sequenza comprensione -assimilazione - produzione, dove verranno gradualmente presentati anche esempi di lettura e scrittura, per arrivare ad una metodologia, nella Scuola Secondaria di I grado, basata sulla interazione delle quattro abilità. Conversazioni elementari e strutture: per l’affinamento fonologico e per apprendere frasi e vocaboli in situazioni e per attivare la consapevolezza delle diversità esistenti tra codice orale e codice scritto. Canzoni: per l’affinamento fonetico, per fissare in memoria le strutture già apprese nei moduli e per attivare l’intonazione nella lingua straniera. Poesie e filastrocche: per facilitare la memoria dei vocaboli e delle strutture linguistiche e per attivare l’intonazione nella lingua straniera. Drammatizzazione: per apprendere le strutture della L2 in situazione. Impiego di mezzi audiovisivi: ascolto di cd e visione di dvd per il perfezionamento della dizione. Giochi: per suscitare l’entusiasmo e il coinvolgimento dell’alunno per la L2 e per stimolare l’apprendimento naturale delle strutture fonologiche e lessicali della lingua straniera. La metodologia e le attività vengono diversificate a seconda della fascia di età. STORIA La storia si apre all’utilizzo di metodi, conoscenze, visioni, concettualizzazioni di altre discipline. Gli insegnanti, mettendo a profitto tale peculiarità, potenziano gli intrecci disciplinari suggeriti dai temi proposti agli alunni. In particolare è importante curare le aree di sovrapposizione tra la storia e la geografia in considerazione dell’intima connessione che c’è tra i popoli e le regioni in cui vivono. I libri, le attività laboratoriali, in classe e fuori della classe, e l’utilizzazione dei molti media oggi disponibili, ampliano, strutturano e consolidano questa dimensione di apprendimento. La capacità e la possibilità di usufruire di ogni opportunità di studio della storia, a scuola e nel territorio circostante, permettono un lavoro pedagogico ricco, a partire dalle narrazioni e dalle attività laboratoriali e ludiche con i più piccoli per attraversare molte esperienze esplorative sul passato: un lavoro indispensabile per avvicinare gli alunni alla capacità di ricostruire e concepire progressivamente il “fatto storico” per indagarne i diversi aspetti, le molteplici prospettive, le cause e le ragioni. È attraverso questo lavoro a scuola e nel territorio che vengono affrontati i primi “saperi della storia”: la conoscenza cronologica, la misura del tempo, le periodizzazioni. Al contempo gli alunni incominciano ad acquisire la capacità di ricostruire i fatti della storia e i loro molteplici significati in relazione ai problemi con i quali l’uomo si è dovuto confrontare, fino alle grandi questioni del presente. Oltre ai metodi strettamente coerenti con l’insegnamento e l’apprendimento della storia,
si elencano di seguito ulteriori metodologie, tecniche e strategie didattiche variamente utilizzate dai docenti, oltre alla lezione frontale e alle esercitazioni, per lo sviluppo delle competenze, della motivazione all’apprendere e delle abilità sociali: le mappe cognitive le mappe concettuali la conversazione clinica il pensiero ad alta voce le facilitazioni procedurali l’apprendimento cooperativo il lavoro di gruppo la discussione, il ragionamento condiviso, il dialogo, la disputa le strategie per la conoscenza metacognitiva le strategie per il controllo esecutivo l’uso efficace e motivato del rinforzo i compiti intrinsecamente motivanti La metodologia e le attività vengono diversificate a seconda della fascia di età. GEOGRAFIA L’insegnamento/apprendimento della Geografia nella Scuola Primaria si sviluppa con: a. Un approccio ai contenuti soprattutto concettuale Si organizzeranno i contenuti e le attività partendo dall’esperienza concreta (ad es. l’orientamento attraverso punti di riferimento nello spazio vissuto, con il consolidamento dei concetti topologici e relativo uso degli indicatori, l’utilizzo della bussola e dei punti cardinali, nonché attraverso l’osservazione del paesaggio geografico, dal primo approccio percettivo-sensoriale all’individuazione dei principali componenti e determinanti), ma seguendo un approccio prevalentemente problematico-concettuale. Le attività didattiche dovranno dunque articolarsi in un coerente e ben programmato itinerario concettuale, che sarà basato molto sulla concretezza. Una logica geografica potrà essere fatta acquisire facendo operare gli alunni in situazioni problematiche, in forma di gioco, stando in aula od operando negli spazi interni (corridoi, cortile, androni…) o esterni alla scuola, nelle immediate vicinanze. La scoperta di rapporti e legami tra i fenomeni Gli alunni devono rendersi conto che lo spazio geografico non è un'accozzaglia di elementi, ma un sistema, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza, diretti o indiretti. Saranno dunque guidati a riconoscere gli elementi di un territorio partendo da quello vicino, e a individuare i rapporti, ad es., fra posizione e funzione, fra distribuzione e funzione di tali elementi. c. L’applicazione del metodo scientifico Improntate all’operatività dovranno essere le attività didattiche che mireranno all’acquisizione del metodo scientifico e della ricerca-scoperta. Nel corso degli anni e sempre più in quarta e quinta classe le attività assumeranno una forma laboratoriale. Gli alunni saranno guidati a porsi domande, ad affrontare e formulare ipotesi e a verificarle. Le indagini non si fermeranno solo al livello descrittivo (dov’è, come è fatto...?) ma passeranno al
livello esplicativo-scientifico (perché è lì? perché quella distribuzione di fenomeni? perché è fatto così?) e critico-applicativo (come sarebbe se? quale sarebbe la distribuzione più efficace? l’organizzazione?). Gli alunni potranno progettare come riorganizzare la loro aula per le diverse attività che vi si svolgono, il giardino della scuola o il quartiere ove abitano o la loro città, ipotizzare come cambierebbe il loro territorio se un'industria vi venisse localizzata o se venisse delocalizzata. d. L’operare sul vicino Il metodo dell’osservazione diretta nel corso delle lezioni sul terreno deve essere attuato fin dai primi anni, per venire man mano integrato con il metodo dell’osservazione indiretta. L’operare molto sul vicino non deve certo impedire di prendere in considerazione spazi lontani e fatti e fenomeni geografici di portata nazionale o mondiale tutte le volte che risulti didatticamente opportuno (si pensi ad esempio alla necessità di aiutare gli alunni a collocare nello spazio le grandi civiltà del mondo antico); anzi, ci si servirà del lontano per consolidare concetti, individuare relazioni in contesti diversi, far cogliere la complessità del sistema territoriale anche mondiale. e. La formazione consapevole di immagini e carte cognitive Non si avrà la pretesa che gli alunni si costruiscano immagini e carte cognitive “esatte” (del vicino, quartiere, paese/città, regione di appartenenza, dell’Italia ecc.), ma ci si preoccuperà piuttosto che queste si formino in modo consapevole e portatore di significato. Far tracciare o descrivere verbalmente immagini e carte mentali, quindi, non può scadere nel nozionismo o nel semplice controllo della correttezza formale dei “prodotti” degli alunni, ma deve servire, fra l’altro, a evidenziare i processi di formazione di tali rappresentazioni. f. L’uso di tecniche e strumenti vari per la geo-graficità Si utilizzeranno tecniche didattiche e strumenti vari e diversi (fotografie, carte geografiche, piante, schizzi, grafici); volta per volta si farà ricorso a quelli che si riterranno più efficaci e che consentiranno di raggiungere più rapidamente e più compiutamente gli obiettivi prefissati: si potrà far ricorso innanzitutto alle lezioni sul terreno e alla lettura di carte, quindi alla costruzione di carte tematiche e altre semplici rappresentazioni grafiche; alla correlazione cartografica; alla lettura di fotografie, documentari e film; ai prodotti multimediali, alle immagini da satellite. Con la guida dell’insegnante possono rivelarsi fondamentali anche l’utilizzo del computer e la navigazione in Internet. La metodologia e le attività vengono diversificate a seconda della fascia di età. SCIENZE Metodo per eccellenza di questo ambito è il metodo scientifico che si avvale di osservazioni, ipotesi di spiegazione, sperimentazione attraverso una didattica laboratoriale che coinvolga i bambini e gli studenti in un processo attivo di co-costruzione di conoscenza. Si propongono ai bambini attività esplorative della realtà circostante partendo da situazioni di vita quotidiana, da giochi liberi e organizzati, dalle domande e dai problemi che nascono dall’esperienza concreta. Si favoriscono atteggiamenti di curiosità, ricerca, confronto di ipotesi e discussione. Diverse sono inoltre le tecniche e le strategie didattiche utilizzate dai docenti, oltre alla lezione frontale e alle esercitazioni, per lo sviluppo delle competenze, della motivazione all’apprendere e delle abilità sociali. Fra queste, ricordiamo: Le mappe concettuali La conversazione Il pensiero ad alta voce
Le facilitazioni procedurali L’apprendimento cooperativo Il lavoro di gruppo La discussione, il ragionamento condiviso, il dialogo, Uso efficace e motivato del rinforzo Compiti intrinsecamente motivanti Compiti moderatamente sfidanti Il principio del learning by doing, cioè dell’ “imparare facendo”, sarà alla base della didattica laboratoriale e, con un approccio operativo e cooperativo, sarà a vantaggio del gruppo classe e di tutti gli alunni con Bisogni Educativi Speciali. Si procederà secondo una didattica che fruisce delle metodologie del Cooperative Learning, del Problem Solving, del Tutoring, della lezione frontale, del metodo induttivo e deduttivo e delle tecniche del Brainstorming e del Problem Setting. La metodologia e le attività vengono diversificate a seconda della fascia di età. MUSICA La musica ha diverse funzioni che la connotano come disciplina squisitamente formativa della personalità e delle funzioni cognitive e affettive. A queste funzioni corrispondono diverse esperienze musicali e attività, improntate ad un metodo essenzialmente partecipativo e attivo, in cui gli alunni, da soli e in gruppo, sono i protagonisti. Funzione cognitivo-culturale: gli alunni esercitano la capacità di rappresentazione simbolica della realtà, sviluppano un pensiero flessibile, intuitivo, creativo e partecipano al patrimonio di diverse culture musicali; utilizzano le competenze specifiche della disciplina per cogliere significati, mentalità, modi di vita e valori della comunità a cui fanno riferimento. Funzione linguistico-comunicativa: la musica educa gli alunni all’espressione e alla comunicazione attraverso gli strumenti e le tecniche specifiche del proprio linguaggio. Funzione emotivo-affettiva: gli alunni, nel rapporto con l’opera d’arte, sviluppano la riflessione sulla formalizzazione simbolica delle emozioni. Funzioni identitaria e interculturale: la musica induce gli alunni a prendere coscienza della loro appartenenza a una tradizione culturale e nel contempo fornisce loro gli strumenti per la conoscenza, il confronto e il rispetto di altre tradizioni culturali e religiose. Funzione relazionale: instaura relazioni interpersonali e di gruppo, fondate su pratiche compartecipate e sull’ascolto condiviso. Funzione critico-estetica: sviluppa negli alunni una sensibilità artistica basata sull’interpretazione sia di messaggi sonori sia di opere d’arte, eleva la loro autonomia di giudizio e il livello di fruizione estetica del patrimonio culturale. La metodologia e le attività vengono diversificate a seconda della fascia di età ARTE E IMMAGINE Le attività didattiche mireranno alla promozione del potenziale espressivo di ogni singolo alunno, lasciando ampio spazio all’ideazione personale, al confronto e alla scoperta di soluzioni non stereotipate. Saranno privilegiati anche lavori di gruppo per sollecitare la cooperazione.
Il disegno e le varie tecniche di pittura saranno utilizzate per illustrare contenuti, raccontare storie o vissuti personali, rappresentare il reale e rielaborare in modo creativo le esperienze. Ogni nuovo contenuto sarà presentato attraverso un’analisi, individuando le conoscenze utili a procedere, i materiali necessari e i modi possibili di operare. Saranno proposte diverse attività di lettura e interpretazione di opere d’arte per suscitare il gusto del bello sin dalla tenera età e si incrementi, con crescente consapevolezza, nel corso del ciclo di studi. I momenti di fruizione e di espressione comporteranno l’utilizzo di mezzi e strumenti diversificati: libro di testo, libri, monografie, riviste, fogli da disegno, matite, tempere, acquerelli, chine, cere, pennarelli, pastelli, LIM, visite dirette a luoghi artistici. La metodologia e le attività vengono diversificate a seconda della fascia di età. EDUCAZIONE FISICA Considerando l’intensità e la gradualità delle proposte operative, il percorso di d’apprendimento sarà articolato in una proposta iniziale globale, seguita da un momento sintetico-analitico, privilegiando la comprensione e la ricerca da parte dell’alunno della corretta azione motoria. Le attività potranno essere svolte: per gruppo classe, per gruppi di lavoro, a coppie, individualmente, adattando le varie proposte didattiche alle esigenze contingenti con l’obiettivo di raggiungere il massimo coinvolgimento di ciascun alunno. •Fasi dell’attività didattica: vengono dichiarati gli obiettivi e le finalità dell’attività proposta (organizzatori anticipati) vengono esplicitate le prestazioni richieste viene privilegiata l’operatività viene utilizzato il metodo “problem solving” (basato sulla ricerca e scoperta dell’alunno) • Organizzazione dell’insegnamento personalizzato (tempi e metodi): adattamento dei tempi e dei metodi ai contenuti della programmazione attenzione alle difficoltà esercitazioni guidate e differenziate a livello crescente di difficoltà attività di recupero e sostegno attività di recupero saranno svolte nel corso delle normali lezioni curriculari (interventi compensativi, per gruppi di livello, ecc. al fine di ottimizzare al meglio il massimo raggiungimento delle performances) per gli alunni che presentano particolari difficoltà saranno previste esercitazioni guidate, prove e attività differenziate e semplificate su obiettivi minimi. • Strumenti di lavoro Verranno utilizzate le attrezzature ginniche a disposizione della palestra. Per lo svolgimento della parte teorica potranno essere utilizzati testi, fotocopie e sussidi audiovisivi. La metodologia e le attività vengono diversificate a seconda della fascia di età. TECNOLOGIA
La tecnologia, che studia i processi produttivi, i metodi e i mezzi in essi impiegati, è scienza applicata tesa alla risoluzione di problemi. In questo è fondamentale la capacità osservativa e di problem solving. Le metodologie che caratterizzano la disciplina prevedono pertanto la continua partecipazione degli alunni nei processi osservativi, elaborativi e co-costruttivi di conoscenze. Diverse inoltre sono le tecniche e le strategie didattiche utilizzate dai docenti, oltre alla lezione frontale e alle esercitazioni, per lo sviluppo delle competenze, della motivazione all’apprendere e delle abilità sociali. Fra queste, ricordiamo: Le mappe concettuali La conversazione clinica Il pensiero ad alta voce Le facilitazioni procedurali L’apprendimento cooperativo Il lavoro di gruppo La discussione, il ragionamento condiviso, il dialogo, la disputa Uso efficace e motivato del rinforzo Compiti intrinsecamente motivanti Compiti moderatamente sfidanti La metodologia e le attività vengono diversificate a seconda della fascia di età. RELIGIONE La metodologia si baserà sull’approccio ludico ed interattivo, attraverso la proposta di attività motivanti, adatte all’età degli alunni, finalizzate all’educazione ed allo sviluppo affettivo, morale e religioso, in una prospettiva interculturale, poiché nella scuola l’incontro fra culture è una risorsa per la società. Il principio del learning by doing, cioè dell’”imparare facendo”, alla base della didattica laboratoriale, sarà a vantaggio del gruppo classe e degli alunni con Bisogni Educativi Speciali. Le attività saranno svolte nell’ottica dei rapporti interdisciplinari, attraverso conversazioni guidate, le metodologie del Cooperativ Learning, del Problem Solving, del Tutoring e delle tecniche del Brainstorming, dell’utilizzo di strumenti audiovisivi, dell’utilizzo di immagini e di racconti educativi e biblici, dell’ascolto di brani musicali per - valorizzare il vissuto concreto ed emozionale dell’alunno; - abituare gli alunni alla riflessione, in modo da rispondere al bisogno di significato di cui anch’essi sono portatori; - offrire strumenti e contenuti specifici per una lettura della realtà storico-culturale in cui essi vivono; - educare alla convivenza ed al rispetto delle diversità culturali e religiose. La metodologia e le attività vengono diversificate a seconda della fascia di età.
LE MODALITÀ DI VERIFICA Si esplicheranno per tutte le discipline in: colloqui, conversazioni guidate in classe; osservazioni dirette e sistematiche nei vari momenti e contesti scolastici; prove oggettive (prove ingresso strutturate, prove quadrimestrali strutturate in lingua italiana, matematica e lingua inglese); Prove non standardizzate (questionari, esercizi, produzione di testi, saggi, riassunti, compiti significativi, risoluzione di situazione problematica, lettura di mappe, grafici, carte geostoriche…); prove orali; prove graduate e sostitutive per alunni in difficoltà con certificazione, corrispondenti agli insegnamenti impartiti e adattate al Piano Educativo Individualizzato; tempi più lunghi e/o un numero minore di esercizi per le verifiche scritte per alunni con DSA e per alunni con BES in relazione ai Piani Didattici Personalizzati; prove scritte nazionali riguardanti conoscenze e competenze di base di lingua italiana, previste dal sistema INVALSI, per gli alunni delle classi seconde e quinte della primaria e per le classi prime e terze della secondaria di primo grado.
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