Presidente Internazionale 2020-2021 Bina Vyas Lead the change - Inner Wheel Italia
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Presidente Internazionale 2020-2021 Bina Vyas Lead the change International Inner Wheel Distretto 204 C.A.R.F. Governatrice Giovanna Cinotto Presidente 2020-2021 Nicoletta Angeletti Rosa Bollettino n. 364 Gennaio 2021 Gennaio 2021: Diario di un “tempo sospeso” Mercoledì 13, ore 20,30. Una dopo l’altra, sullo schermo del computer, si accendono le immagini dei nostri sorrisi, dentro un variegato sfondo di ambienti domestici; l’allegra confusione dei saluti precede, come sempre, l’avvio dei nostri “Mercoledì tra Amiche” sulla piattaforma Zoom (felice iniziativa di Milena). Gli incontri virtuali come que- sto, cui ci accingiamo con gioia, fan parte della stra- tegia adottata dai Club per superare l’inevitabile isolamento di questo “tempo sospeso” (definizione di Nicoletta) e rientrano in quella “logica del cam- biamento” mirabilmente descritta dalla nostra Irene. Uno stratagemma per esorcizzare la tristezza e la solitudine, per mantenere vivo il senso dell’Ami- cizia, per alimentare insieme l’attesa e la speranza di momenti migliori, del ritorno a quella “normalità” cui tutte aneliamo. Stasera non rinunceremo al nostro Inner Day e lo festeggeremo dedicando uno spazio di rifles-sione alla situazione della nostra Associazione e alle prospettive future, con un “gran finale” che ci farà sognare… E’ con noi un’Ospite graditissima, la Board Director Gemma Pirondini, alla quale la nostra Presidente rivolge l’affettuoso benvenuto dell’Assemblea. E’ stato per tutti un periodo di grandi dif- ficoltà – esordisce Nicoletta – in cui non è stato sempre facile “mantenere la barra dritta”. Tuttavia il recente We- binar innerino (seminario interattivo) ha confermato la buona tenuta dell’Inner Wheel, che si attesta in pole position tra le Associazioni femminili a livello mondiale; è però necessario mantenere i nostri obiettivi e soprattutto assicura- re la continuità reclutando nuove Socie tra le giovani generazioni. Il problema, si osserva da più parti, non riguarda fortunatamente il nostro sodalizio, che dispone di una nutrita ed efficiente base giovanile. E’ anche importante, come suggerisce Gemma, rafforzare nella compagine internazionale l’IDENTITA’ EUROPEA, non per creare pericolose divisioni, ma per controbilanciare la presenza massiccia di gruppi preponderanti, come ad esempio quello indiano, che cresce in maniera esponenziale. Il difficile momento che stiamo affrontando deve rafforzare la coesione, la soli- darietà e la fratellanza tra le Socie. Giunge quindi il momento più atteso: Laura (per tutte, il Cucciolo) ha le tenere sembianze di un angioletto preraffaellita dai capelli rossi, ma l’apparenza delicata nasconde una volontà indomabile e un carattere di ferro; innamorata dell’Arte, qualche anno fa ha aggiunto alla laurea in economia quella dell’Accademia di Belle Arti della Carrara. Collabora instancabilmente con la Fonda- zione Bernareggi, è Segretaria dell’Associazione Amici dell’Accademia Carrara, è attualmente Referente Internet dell’Inner Wheel Bergamo dopo aver ricoperto tutti i ruoli; è soprattutto un’Amica straordinariamente solare e di- sponibile. Tra i mille interessi, da qualche anno…colleziona Annunciazioni! Proprio così: raccoglie con dovizia le immagini dell’Evento più poetico e affascinante della nostra storia, l’incontro misterioso tra il Trascendente e l’Umano, nelle molteplici rappresentazioni create dagli Artisti nel corso dei secoli; il “racconto” che ne scaturisce è quanto di più dolce e incantevole si possa immaginare, non solo per la sua narrazione sapiente e vivace, ma anche e soprattutto per la dimensione del sogno e la passione che sa trasmettere. Laura ha suddiviso il suo racconto in quattro parti, che svilupperà a conclusione di altrettante serate. Di seguito ha gentilmente riassunto il contenuto della “Lezione” di questa sera. Un grazie di cuore con riconoscenza e ammirazione da parte di tutte noi. PUPA Presidente: Nicoletta Angeletti Rosa - cell. 338.3325784 - nico-60@hotmail.it Segretaria: Carmen Fusco Boesnach - cell. 335.393614 - carmenboesnach@yahoo.it 1
UN VIAGGIO NELLA STORIA DELL’ARTE ATTRAVERSO LE PIU’ BELLE ANNUNCIAZIONI (PRIMA PARTE) Et verbum caro factum est et habitavit in nobis… L’idea di ripercorrere la storia dell’arte attraverso una selezione di Annunciazioni rischia di apparire un po’ noiosa: ci si potrebbe aspettare la sfilata di una serie uniforme e obbligata di personaggi (l’arcangelo Gabriele, la vergine Maria, la colomba dello Spirito Santo), in posizioni prevedibili e composizioni tutto sommato ripetitive. Si tratta in realtà di un viaggio affascinante: sono numerosi gli artisti, dall’ampia varietà di fama e fortuna, che ci hanno lasciato opere che uniscono al fascino dell’argomento, così caro a noi donne, una resa stilistica che riflette l’uso delle tecni- che delle diverse epoche e uno sviluppo contenutistico che ci resti- tuisce gustosi spaccati della cultura del tempo. Affascinata da questo tema, da alcuni anni ne raccolgo gli esempi che più mi colpiscono e che, grata alla Presidente Nicoletta che ha incoraggiato quest’iniziativa, sono entusiasta di mostrare alle Socie in un viaggio che attraversa lo spazio, partendo da Nazareth, luogo in cui è ambientato il racconto biblico, si ferma brevemente a Loreto per poi muoversi prevalentemente lungo la nostra penisola, con bre- vi incursioni nel resto dell’Europa. Ma è soprattutto un viaggio nel tempo, che parte dai primissimi esempi di Annunciazioni ed arriva molto vicino ai nostri giorni. Le opere che ho raccolto e disposto cronologicamente sono numero- se, pertanto ho pensato di suddividere in quattro periodi la selezione che ne propongo, in modo del tutto arbitrario e personale, con un metodo che assolutamente antiscientifico, basato sul puro piacere di godere della bellezza che queste immagini promanano e di pregustare il momento (speriamo presto!) in cui sarà pos- sibile andare a vederne almeno qualcuna dal vero. Il primo periodo ci regala il fascino luccicante dell’oro, utilizzato dapprima nei mosaici e poi nelle tavole a tempera, che incornicia preziosamente scene pensate per essere immaginate e rivissute attraverso lo sguardo trascendente e senza tempo della fede, il dono più prezioso. Così nelle meravigliose opere di Simone Martini e Beato Angelico, in cui la confabulatione tra l’Arcangelo e Maria è esplicitata dalle parole che esco- no fisicamente dalle loro labbra, scolpite nella foglia d’oro. Ma anche attraverso materiali come la pietra, nei bassorilievi di Giovanni da Campione e di Dona- tello, e il bronzo, in quello di Lorenzo Ghiberti, il Mistero è rappresentato con grande abilità tecnica, capace di muo- vere graziosamente i panneggi degli abiti, e raffinatezza di riferimenti teolo- gici: il giglio che simboleggia la purez- za, il Libro che rimanda alla profezia dell’incarnazione del Salvatore. Accanto a questo rigore formale, tro- viamo tuttavia anche un fantastico Pao- lo Uccello, che ci mostra un insolito Dio dalla bianca capigliatura a boccoli, circondato da una coloratissima e chiassosa banda di cherubini, che sem- brano usciti da un cartone animato. Nel frattempo i pittori fiamminghi ci regalano immagini nitide, luminose e ricche di dettagli, che ci deliziano e ci immergono nell’ambiente descritto, offrendoci l’impressione di poter assistere alla scena di persona. Siamo arrivate così alla metà del Quattrocento: la prossima volta scopriremo cosa ci proporrà uno dei periodi più amati della storia dell’arte: il Rinascimento. Laura G. 2
Mercoledì 20, ore 20,30 Il nostro incontro virtuale inizia con una nota dolorosa: la Presidente invita ad un minuto di silenzio in memoria di quattordici Socie Indiane, tutte medici di età compresa fra i 38 e i 45 anni, tragicamente perite in un incidente d’auto. Oggi è l’Election Day: per le votazioni sono state utilizzate le schede elettroniche di Google Mobili, con la regia attenta della nostra fantastica Segretaria Carmen, alla quale siamo grate per aver dato prova, anche in questa occasione, del suo straordinario impegno e della sua grande intelligenza e capacità organizzativa. In attesa dei risultati dello scrutinio, La Presidente ripercorre le tappe di questa prima parte dell’anno sociale, nel corso della qua- le, nonostante l’impossibilità delle riunioni in presenza, sono stati interamente realizzati gli obiettivi programmati. Al termine dello scrutinio viene data lettura dei risultati che saranno sottoposti all’approvazione del Distretto prima di essere pubblicati. Grande soddisfazione per l’elezione della nostra Raffaella a Presidente 2021-22! E dopo l’impegno, la gioia di un rinnovato incontro con l’Arte: questa sera, nel “racconto” di Laura, è di turno il Ri- nascimento! Presenze all’Assemblea del 20 gennaio Nicoletta Angeletti, Presidente; Laura Adele Feltri, Past President; Carmen Fusco, Segretaria; Ambra Bergama- schi, Marina Bettoni, Irene Bruni, Rosa Colani, Raffaella Cominelli, Tea Della Volta, Kika Ferrari, Elena Fiussello, Angela Fumagalli, Laura Gattinoni, Mariella Gervasio, Elisabetta Gnocchi Manca, Cristina Granata, Anna Locatelli, Maria Marino, Alessandra Micheli, Annamarina Moretti, Marisa Peroni, Pupa Omboni, Silvana Piceni, Vera Poloni, Cinzia Rebba, Laura Ricci-Maga, Milena Roche, Ines Salvi, Elena Suardo, Paola Vicentini. Mercoledì 27 , ore 18: incontro con Massimo Casari “il ragazzo irresistibile” Carissime amiche, desidero cominciare il resoconto di una serata da ricordare proprio con alcuni vostri commenti a caldo: -Serata davvero coinvolgente; Casari nella sua spontaneità ha una carica straordinaria! - ( Vera ) -Io non lo conoscevo, ma condivido che è molto coinvolgente. - ( Carmen) -Sono veramente contenta della riunione; Massimo Casari, che conosco da parecchio tempo, è una persona davvero eccezionale! Grazie a lui ed a tutte voi! - (Ines) -Non lo conoscevo! Ottima persona generosa ed umile! - ( Elena B ) -Una grande persona! - (Laura Adele) -Bellissima iniziativa! Conosco personalmente, benissimo Massimo Casari. - ( Giovanna) -Massimo per me è un fratello. Da tanti anni gli sono vicina e vi ringrazio se, col Club, riusciamo ad aiutarlo. L’abbraccio che dona ai suoi bambini tocca anche il nostro cuore….. - (Cochi) - Massimo ha toccato il cuore di tutte noi! - ( Raffaella ) -Mi ha particolarmente commosso la lunga fila di “cucciolotti” in attesa dell’abbraccio. - ( Pupa) -Se un sorriso ci dice: forza, ce la puoi fare!, in un abbraccio sentiamo invece: forza, ce la faremo! - (Nicoletta) Ecco, è chiaro: Massimo Casari, bergamasco doc, è dav- vero un personaggio unico, con una valenza speciale per me. Ho ascoltato per la prima volta le sue parole umili e po- tenti, quasi dieci anni fa, in un momento particolarissimo della mia vita. Lui torna “a casa” a Bergamo ogni anno a dicembre ed è solito salutare i suoi amici e sostenitori in modo convivia- le in una serata dedicata agli auguri natalizi. Cochi, che è l’anima organizzatrice dell’evento (e non solo), mi è stata presentata proprio quella sera. Il mio nuovo compagno di vita in quel dicembre mi aveva proposto di accompagnarlo alla festa di Massimo, suo ca- ro amico dai tempi dell’adolescenza. Tutto mi aspettavo, tranne di vedere quel signore di un’eleganza innata, dai capelli neri e riccioli, dagli occhi profondamente blu. Un gran bell’uomo, affascinante, dal sorriso caldo ed accogliente che ha fatto sentire in pochissimo tempo anche me “ a casa”. Con semplicità, quella sera e nella nostra conferenza Inner Wheel, Massimo ha ripercorso la sua straordinaria vita come fosse un fatto assolutamente normale, invece ha regalato il suo tempo, le sue energie ed il suo amore ai bambi- ni più bisognosi, tra quelli più bisognosi del mondo, in Bolivia. Dopo una vacanza in quel Paese, nel 1987, pensa che sia buona cosa trascorrere lì le successive vacanze, nell’orfanotrofio di don Antonio Berta. Nel 1994 capisce che è venuta l’ora di restituire i grandi doni che la vita gli aveva già regalato, così vende le sue quote dell’attività lavorativa e decide di trasferirsi definitivamente. 3
Quell’anno, forse la Provvidenza, gli fa incontrare Veronica, la deliziosa ragazza che diventerà sua moglie, una vera stella d’oro! Insieme, i coniugi Casari decidono di condividere un percorso dedicato ai bambini e Veronica, che è anche laureata in psicolo- gia, è davvero una collaboratrice qualificata. I due sposi costitui- scono a Cochabamba un primo centro di accoglienza sul- lo stile dei nostri oratori; i pic- coli ospiti vi vengono accolti con un’attenzione speciale ai loro bisogni primari e secondari: colazione, giochi, aiuto compiti e tanto tanto amore. Nel frattem- po a Bergamo si costituisce il Comitato Umanitario Casari con tutti gli amici decisi a supportare l’opera di Massi- mo e Veronica, tra cui spicca la nostra consocia Cochi che durante questa serata Inner Wheel, viene spesso caldamente ringraziata. I coniugi Casari sono instancabili e progettano via via nuovi interventi: a Irpa Irpa, una località rurale distante settanta chilometri, promuovono laboratori per adulti (taglio e cucito ad esempio) e si attivano per le adozioni a distanza dei bambini. Distribuiscono coperte e generi di conforto a chi ne ha bisogno. Un altro progetto nasce con l’aiuto di una suora spagnola, a favore dei bimbi che vivono in carcere coi loro genitori detenuti. Massimo trasporta i bimbi, a turno, con un pulmino, al suo centro e offre loro le “solite”cure: colazione, giochi, aiuto compiti e abbracci. I piccoli sono cen- tottanta e arrivano al centro a gruppi di quaranta alla volta. Altra iniziativa che scalda molto anche il cuore di Massimo stesso è la scuola calcio: suo padre era un famoso calcia- tore dell’Atalanta, squadra di cui lui è tifosissimo (spesso si collega con TeleBergamo dalla Bolivia per commentare le varie partite). L’Inter, la grande squadra milanese è lo sponsor generoso del progetto! Un’ulteriore iniziativa meritevole è quella del microcredito a favore di piccole imprese, anche individuali, sovvenzio- nata dal Rotary Club Bergamo Città Alta. Purtroppo il COVID ha messo in gravissima difficoltà tutto il lavoro di Massimo e Veronica; anche in Bolivia la gen- te è dovuta rimanere chiusa in casa per mesi, col permesso di uscire solo un giorno alla settimana per la spesa. La situazione è drammatica, la società è divisa in due blocchi: i poveri (tantissimi) ed i ricchi (pochi). I poveri sono caratterizzati anche dall’ignoranza e quindi non sanno e non pos- sono difendersi dalla pandemia; i morti di COVID vengono abbandonati per strada vici- no alla porta di casa. Lo Stato é ben felice di mantenere la popolazione nell’ignoranza per poterla manipolare meglio. Del vaccino nep- pure si parla e la gente si difende ingoiando antiparassitari per animali e bevendo soluzioni disinfettanti. In questo momento così difficile, Massimo continua ad aiutare come può, paga regolar- mente i suoi trenta collaboratori (educatori ed educatrici) e l’Inter manda come sempre i contributi per mantenere viva la scuola calcio. Sempre Massimo ha trovato il modo per invi- are aiuti ad Irpa Irpa. In attesa della risoluzione della pandemia, continua a portare amore a tutti i bambini che incontra. Grazie di cuore, Massimo! Grazie perché hai rinunciato a vedere la partita dell’Atalanta per stare in nostra compagnia. Grazie per questa meravigliosa lezione di vita: siamo orgogliose di essere tue concittadine! Io ringrazio voi, amiche, per avermi dato un poco della vostra attenzione. Irene 4
In paradiso la accolgano gli angeli, al suo arrivo la accolgano i martiri, e la conducano nella santa Gerusalemme. La accolga il coro degli angeli, e con Lazzaro povero in terra, lei possa godere il riposo eterno del cielo. Si spalanchino le porte dei cieli, gli angeli gioiscano con lei, l'accolga l'apostolo Pietro, A ricordo di Sissi… che ricevette il potere di aprire. Le venga incontro la madre di Dio, “Lo stupore! Vi racco- gioiscano insieme con gli apostoli. mando lo stupore: la me- Interceda Giovanni il prediletto, raviglia, come se sco- l'accolga Paolo con la sua parola. prissimo in ogni cosa Ritrovi il povero Lazzaro in terra, qualcosa di nuovo... il ladro che pregò sulla croce, e Maddalena la peccatrice, Scoprite e lasciate che lo con i santi discepoli di Gesù. spirito esulti di stupore” Si incontri con i peccatori, perdonati dall'amore di Dio, Paolo VI ritrovi chi ha conosciuto, l'abbraccino come una sorella. Dopo questa vita e la morte, la ritrovi Gesù buon pastore,e le dica: "C'è un posto preparato per te nella gioia". Il ringraziamento delle Suore del Monastero di Santa Grata per la nostra offerta natalizia e la recen- sione (Corriere del 4 febbraio) dell’opera di Maria Rosa Cortesi sul ciclo di conferenze a cui il no- stro Club ha dato il suo sostegno FEBBRAIO Mercoledì 10 alle 20,45 sarà ospite della nostra conviviale Mons. Giulio Del- lavite, Segretario generale della Diocesi di Bergamo, che parlerà del suo ultimo libro “Ribellarsi. La sfida di un’ecolo- gia umana” Redatto dal team Comunicazione: Irene Pupa Vera (con l’essenziale apporto di Laura G.) - 5 febbraio 2021 5
Puoi anche leggere