Premio sul clima Zurich Zurich Klimapreis Nr. 5 - I vincitori - COP 21 - pericoli naturali Engagieren Sie sich mit uns!
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Zurich Svizzera Rivista sul clima n. 5 Premio sul clima Zurich Svizzera & Liechtenstein Zurich Klimapreis Nr. 5 2016 I vincitori – COP 21 – pericoli naturali Engagieren Sie sich mit uns!
Editoriale Idee che fanno la differenza Arriva improvvisamente, da un momento all’altro: l’idea che può cambiare il mondo. Idee che possono fare la differenza. Idee che de- vono però essere trattate seriamente ed essere messe in pratica. Lo dimostrano i 97 progetti pervenuti nell’ambito del «Premio sul clima Zurich» in Svizzera e nel Principato del Liechtenstein. Ogni idea con- cretamente realizzata migliora il nostro futuro. Ogni idea ottimizza qualcosa qui, semplifica qualcos’altro là, utilizza le conoscenze in modo insolito, coniuga quanto comprovato da molto tempo con le innovazioni, fornendo così un contributo fondamentale a un mondo sostenibile. Contano ogni passo e ogni soluzione che provochino Joachim Masur un cambiamento a livello comportamentale. La creatività che si cela Chief Executive Officer Zurich Svizzera dietro ogni idea è tangibile quanto la passione di coloro che hanno presentato i progetti. Imprenditori, pionieri, fondatori di aziende, istituzioni: a loro i miei più sentiti ringraziamenti per l’impegno pro- fuso per rendere il nostro mondo migliore. Al centro della presente rivista scoprirete quali progetti l’hanno infine spuntata. È stato affascinante valutare la varietà dei progetti presentati quest’anno. Questo conferma che, con il Premio sul clima, Zurich Svizzera è sulla strada giusta. Soprattutto perché le ripercussioni del riscaldamento climatico sono presenti quanto mai. In questi ultimi anni le inondazioni hanno provocato danni ingenti. In quanto com- pagnia assicurativa ci sentiamo in obbligo di aiutare i nostri clienti a valutare i rischi e a proteggersi al meglio dalle possibili conseguenze. Proprio per questo motivo lo scorso anno abbiamo lanciato il «Radar dei pericoli naturali», uno strumento di analisi online gratuito che verifica i pericoli naturali che sussistono nel luogo in cui si trova l’immobile di proprietà. «Ma a cosa serve?», si chiederanno in molti. Affinché voi possiate proteggere il vostro immobile con provvedi- menti adeguati. Vi consiglio di provare personalmente questo tool e di analizzare la vostra casa su www.zurich.ch/pericolinaturali. Siamo orgogliosi di rendere il mondo un po’ più sicuro con la nostra idea. Detto ciò, spero che anche voi troviate molto interessanti i progetti premiati. Lasciatevi ispirare dalle idee – anche il vostro contributo conta! Vi auguro buona lettura.
Indice 10 4 Cambiamento climatico Sensibilizzazione tempestiva delle aziende 16 6 Riduzione del riscaldamento globale COP 21 – svolta a Parigi 8 I vincitori 2016 10 Premio principale: progetto «Formazione di energia sostenibile» 12 Premio speciale per start-up: pasti gustosi, meno rifiuti alimentari 13 La giuria 14 I vincitori delle varie categorie 15 Costruzioni e Abitazioni: nuovi potenziali grazie 16 ai moduli fotovoltaici bianchi Produzione e Consumo: gamberetti dall’acqua 17 marina svizzera 17 Trasporti e Mobilità: rete capillare di punti di ricarica per auto elettriche 18 I progetti 2016 20 Grazie per il vostro impegno Tutti i progetti contribuiscono alla protezione del clima 22 Protezione contro le alluvioni Un tema che ci riguarda tutti 23 Colophon 3
Sensibilizzare per tempo le aziende sui rischi per l’ambiente David N. Bresch su vulnerabilità delle infrastrutture, dell’economia, la protezione dei beni e i disavanzi delle aziende impegnate a gestire gli effetti dei cambiamenti climatici. Signor Bresch, qual è secondo lei il più grande I rischi meteorologici e climatici rappresentano rischio climatico per il futuro? una grande sfida per la scienza e per la società. Gli eventi estremi, ma non è la natura a provocare Sarebbe possibile rendere disponibili i risultati le catastrofi. Soltanto quando un evento estremo della ricerca sul clima e sui rischi connessi, in par- colpisce molte persone provocando un danno in- ticolare alle imprese? gente, si può parlare di catastrofe. Non vanno tut- Lo studio del clima nel passato, a causa dei cam- tavia sottovalutati i cambiamenti graduali. Spesso biamenti climatici, non costituisce più una solida sono gli eventi estremi a rendere evidenti le «ne- base per le decisioni riguardanti il futuro. Mai gligenze» a lungo termine. Al di fuori della Sviz- prima d’ora la società ha potuto disporre di cono- zera, i flussi globali altamente interconnessi di scenze così vaste sui processi che contribuiscono merci e persone sono un contributo sostanziale al a determinarne il futuro, né di una simile comple- rischio. La Svizzera, in quanto nazione importa- tezza di dati, tra cui le previsioni meteorologiche e trice ed esportatrice, ne è fortemente interessata. le proiezioni climatiche. Ma per quanto concerne 4 Premio sul clima Zurich 2016
Intervista a David N. Bresch Professore di rischi meteorologici e climatici David N. Bresch ha conseguito un dottorato in fisica dell’atmo- sfera presso il Politecnico federale di Zurigo (ETH). Dal marzo di quest’anno è professore di rischi meteorologici e climatici presso l’Istituto per le decisioni ambientali del Politecnico federale di Zurigo. Questa cattedra è stata istituita congiuntamente dal Po- litecnico federale e da MeteoSvizzera. Mira a rinsaldare l’alleanza strategica tra il Politecnico federale di Zurigo e MeteoSvizzera nel settore dei rischi meteorologici e climatici, nonché a soste- nere in particolare lo sviluppo di servizi in ambito climatico. «Il nostro paese – e la Svizzera come partenza. Chi oggi ha un approccio lungimirante rispetto agli eventi estremi si trova in una posi- centro di ricerca – ha un ottimo zione più favorevole anche rispetto al futuro. Uno posizionamento per realizzare il degli aspetti preponderanti del mio lavoro sarà passaggio verso una società sostenibile quello di contribuire a garantire che le informa- zioni riguardanti le condizioni meteorologiche dal punto di vista climatico.» e climatiche vengano considerate in modo ade- guato nel processo decisionale. il pieno utilizzo di queste informazioni nell’ambito Per quanto concerne i necessari adattamenti, della pianificazione e dei processi decisionali, i cambiamenti climatici offrono anche delle op- siamo soltanto all’inizio. portunità per le imprese. Ha in mente qualche esempio derivante dalla sua esperienza? Quali sono le questioni centrali che stanno alla A causa del carattere fortemente internazionale base delle decisioni? della mia attività fino ad oggi non sono in grado Per prima cosa: qual è la possibile influenza delle di fornire esempi che riguardino la Svizzera. condizioni meteorologiche e climatiche oggi e nei D’altra parte mi sono occupato, come membro di prossimi decenni? In secondo luogo: come pos- un team interdisciplinare, di effettuare un’analisi siamo affrontare rischi e opportunità in modo per un fornitore di energia sulla costa del golfo proattivo, e di quali misure possiamo disporre? degli Stati Uniti. È stato dimostrato che, oltre alla Altre possibili domande sono: quali investimenti protezione delle infrastrutture, il tempestivo coin- sono necessari e, inoltre, i vantaggi superano i co- volgimento dei clienti e della comunità rende pos- sti? Nel rispondere a questa serie di domande è sibile una resistenza superiore agli eventi meteo- necessario considerare il punto di vista dell’utente. rologici. Questo, in particolare, anche nel quadro Questo anche nell’ottica di una valutazione di un contesto in continua evoluzione. E non di concrete opzioni di intervento. Il «Radar dei soltanto per ciò che concerne il clima. Grazie a pericoli naturali» di Zurich, ad esempio, indica questo dialogo attivo con i clienti, a seguito di un all’utente il pericolo locale, offrendo suggerimenti evento climatico, si può creare l’opportunità di au- per una migliore prevenzione dei rischi naturali. mentare la quota di mercato. Soprattutto quando i concorrenti non sono altrettanto ben posizio- In che relazione stanno tra loro scienza e vita re- nati in quanto a capacità di far fronte a tali eventi. ale, e come possono i decisori utilizzare in modo più concreto i risultati della ricerca? In seguito al summit COP 21, anche la Svizzera è Mi pare importante studiare la sensibilità alle chiamata a dare il suo contributo per raggiungere condizioni meteorologiche e climatiche dei beni gli obiettivi climatici. Come valuta le nostre poten- patrimoniali, come ad esempio edifici e impianti, zialità e dove deve essere posto l’accento? ma in particolare quella del modello commerciale. Il nostro paese – e la Svizzera come centro di ri- Si devono considerare a questo proposito le inter- cerca – ha un ottimo posizionamento per realizzare dipendenze sia nei confronti dei fornitori, sia il passaggio verso una società sostenibile dal punto dei clienti. Concretamente ciò significa sviluppare di vista climatico. Non mancano certo i mezzi, scenari in merito alla possibile gestione degli quanto piuttosto una certa dose di coraggio. eventi meteorologici. A questo riguardo, la situa- zione di rischio attuale costituisce la posizione di 5
COP 21 – svolta a Parigi quale guida per la politica sul clima I rappresentanti di 195 Paesi alla 21a Conferenza sul clima di Parigi dopo anni di trattative sono giunti a un accordo giuridicamente vincolante per tutti i Paesi. Il riscaldamento glo- bale non deve superare i due gradi Celsius. L’accordo entrerà in vigore una volta ratificato da almeno 55 delle parti contraenti, responsabili di almeno il 55 percento delle emissioni globali di gas a effetto serra. Il cambiamento climatico è reale: dall’inizio delle sia meno nebbia e quindi più luce solare. Contem- misurazioni sistematiche della temperatura 136 poraneamente, si stima che in Svizzera vi sarà anni fa, il mese più caldo registrato in tutto il meno acqua da utilizzare per la produzione di mondo è stato luglio 2016. Anche nei nove mesi energia. Da qui al 2085 si calcola circa il sei per- precedenti vi è stato un caldo record. Il 2016 verrà cento in meno di energia idroelettrica. In un clima quindi ricordato nei libri di storia come l’anno più più caldo, vari parassiti si possono moltiplicare caldo mai registrato. Quali sono le conseguenze più facilmente; questi costituiscono una minaccia per la Svizzera? La linea di neve si sposta di circa per la nostra fauna. L’aumento delle temperature 150 metri verso l’alto per ogni grado di aumento attirerà anche nuove specie di zanzare, come la della temperatura. Un altro dato di fatto è che, zanzara tigre asiatica. alla fine di questo secolo, il 60-80 percento dei ghiacciai svizzeri saranno scomparsi, come scrive Elevata necessità di adattamento – innovazioni l’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM). Il rialzo accelerate della temperatura media fa sì che in inverno in I costi del cambiamento climatico globale stanno Svizzera vi siano maggiori precipitazioni, ma non divorando decine di miliardi di franchi. Il mondo necessariamente nevose. Pertanto, il rischio di non deve scegliere tra crescita economica e prote- inondazioni non sarà maggiore in primavera, ma zione del clima. Entrambi sono possibili, dice l’as- in autunno e in inverno. sociazione economica «swisscleantech», che si di- stingue per politiche economiche sostenibili e li- Quello che si può risparmiare in inverno in energia berali. Il settore cleantech è molto importante per per il riscaldamento viene utilizzato nuovamente l’economia svizzera. Attualmente, si prevede un in estate per il condizionamento e altri consumi. valore aggiunto di oltre 50 miliardi di franchi sviz- Le temperature più elevate, inoltre, fanno sì che vi zeri. Una politica climatica coerente accelera l’in- Trattato globale sul clima – l’EU ha votato La Conferenza sul clima a Parigi «COP 21» (30.11 – 12.12.2015) è stata un successo. Gli Stati si sono accordati su un nuovo trattato globale sul clima. Per la prima volta Paesi industrializzati ed emergenti hanno concordato di agire tutti insieme contro il cambiamento climatico. Circa 190 membri hanno già presentato i loro piani di protezione del clima. L’obiettivo è quello di limitare il riscaldamento globale a meno di due gradi Celsius, possibilmente a 1,5 gradi. Inoltre le emissioni nette di gas a effetto serra a livello mondiale nella seconda metà di questo secolo dovranno essere pari a zero. Il Parlamento europeo ha approvato la ratifica dell’Accordo sul clima di Parigi il 4 ottobre 2016. Fino a oggi, 62 delle parti contraenti, che producono quasi il 52 percento delle emissioni globali, hanno ratificato l’Accordo di Parigi. L’Accordo entra in vigore trenta giorni dopo la data in cui è stato ratificato da almeno 55 delle parti contraenti, che producono almeno il 55 percento delle emissioni globali. Con la ratifica e il deposito del docu- mento di ratifica da parte dell’UE si supera la soglia del 55 percento del totale delle emissioni, così che l’Accordo di Parigi possa entrare in vigore. 6 Premio sul clima Zurich 2016
Guardando al futuro – COP 21 novazione e gli investimenti nelle tecnologie effi- zati e Paesi in via di sviluppo in modo da poter cienti e a basse emissioni, nonché nelle infrastrut- meglio rispecchiare la realtà. Nella riduzione ture. Essa apre all’economia svizzera nuovi settori delle emissioni e nell’adattamento ai cambiamenti di attività e mercati. A livello aziendale è possibile climatici, la responsabilità spetta ai singoli Stati. risparmiare sui costi operativi e garantire posti di Questi devono comunicare un inventario delle lavoro. A lungo termine la crescita è possibile solo proprie emissioni di gas serra. Ciò comprende con un’economia ecocompatibile. Affinché i giusti informazioni sui progressi compiuti per quanto investimenti e le innovazioni vengano attuati dal riguarda gli obiettivi di riduzione delle emissioni. management, abbiamo bisogno di segnali politici Prima del vertice del G20, gli Stati Uniti e la chiari. Per la Svizzera è una grande opportunità – Cina hanno ratificato l’Accordo sul clima di Parigi. ma anche la responsabilità di un Paese prospero e Insieme sono responsabili per il 40 percento innovativo – di posizionarsi come pioniere a pro- delle emissioni globali di CO2. La Svizzera si è tezione del clima. impegnata a dimezzare entro il 2030 le emissioni rispetto al livello del 1990. Responsabilità dei singoli Stati L’accordo prevede che tutti i Paesi elaborino e co- Maggiori informazioni munichino un obiettivo di riduzione. Questo sarà www.cop21paris.org verificato in cicli di cinque anni. Viene eliminata www.bafu.admin.ch/clima l’attuale rigorosa distinzione fra Paesi industrializ- 7
Premio sul clima Zurich Svizzera & Liechtenstein – i vincitori 2016 Come negli anni precedenti, il terzo bando di concorso nazionale del Premio sul clima Zurich Svizzera & Liechtenstein ha suscitato notevole interesse. Complessivamente, sono stati presentati 97 progetti, di cui 40 da parte di start-up. La giuria indipendente ha decretato i vincitori: Premio principale Formazione di energia sostenibile CHF 50 000 Energietal Toggenburg e commissione scolastica comunale di Wattwil Krinau Premio speciale start-up Azienda di catering con approccio «No Waste» CHF 25 000 Zum guten Heinrich GmbH Premi di categoria Costruzioni e Abitazioni Nanotecnologia per moduli fotovoltaici in CHF 25 000 colori adeguati alle esigenze del cliente Solaxess SA Produzione e Consumo Gamberetti appena pescati di produzione CHF 25 000 sostenibile SwissShrimp AG e Schweizer Salinen AG Trasporti e Mobilità Rete di punti di ricarica per auto CHF 25 000 elettriche capillare in Obvaldo Elektrizitätswerk Obwalden e Zentralbahn AG Con il Premio sul clima, Zurich sostiene progetti che contri- buiscono alla riduzione delle emissioni di CO2, diminuendo Dal 2009, Zurigo Compagnia di Assicurazioni SA con- il consumo di risorse, aumentando l’efficienza energetica e ferisce il Premio sul clima Zurich Svizzera & Liechten- favorendo il cambiamento comportamentale. stein a progetti che forniscono un contributo sosteni- bile alla tutela del clima, promuovendo in tal modo il La partecipazione era aperta a individui singoli, piccole e dialogo sulla complessa tematica legata ai cambia- medie imprese, start-up, comuni, istituzioni, associazioni e menti climatici. Zurich reinveste il rimborso della tassa organizzazioni, nonché società operative a livello transre- sul CO2 nel Premio sul clima Zurich. gionale e internazionale. 9
Formazione: un fattore di successo verso l’indipendenza energetica Lo scopo del progetto è portare la Formazione sull’energia sostenibile (Nachhaltige Energiebildung/ NEB) nelle scuole elementari del distretto del Toggenburgo. Bambini e giovani, a tutti i livelli dall’asilo alla scuola, devono imparare un approccio consapevole verso le risorse. L’Energietal Toggenburg (Valle dell’energia del Toggenburgo) – 12 comuni da Wildhaus- Alt St. Johann fino a Kirchberg, con 46 000 abitanti – si propone di produrre per sé entro il 2034 l’energia utilizzata nella valle da fonti rinnovabili e di realizzare entro il 2050 la cosid- detta «Società a 2000 Watt». L’associazione di sostegno Energietal Toggen burg si adopera dal 2009 per la formazione, la sensibilizzazione e il finanziamento del progetto per un approvvigionamento energetico a basse emissioni di CO2. Il progetto NEB è un passo im- portante verso l’indipendenza energetica. «Se è possibile far nascere l’interesse verso un futuro energetico sostenibile nei bambini e negli adole- scenti, allora ciò può diventare realtà», afferma fiducioso Thomas Grob, presidente dell’Associa- zione Energietal Toggenburg. Ciò richiede una formazione pratica sull’energia, poiché vengono richieste nuove competenze per la vita quoti- di Wattwil Krinau e Mosnang, in collaborazione diana. I cambiamenti comportamentali derivano con altri esperti specializzati in formazione ed da esperienze, nuove conoscenze e dal crescente energia e della Scuola universitaria di pedagogia riconoscimento delle possibilità di azione. I bam- di San Gallo. «Questo progetto integra l’attività bini e i giovani imparano a conoscere le relazioni di formazione e di sensibilizzazione esistente tra la produzione di energia, il consumo di in Energietal», spiega Norbert Stieger, Presidente energia, il costo delle risorse e il proprio modo della commissione scolastica comunale di Wattwil di vivere, portandoli anche nel loro ambiente. Krinau. Il programma «Energia» viene integrato da materiali didattici appositamente sviluppati Il progetto NEB è un’iniziativa congiunta dell’As- e dal libro «Globis Reise in die Energiezukunft» sociazione Energietal Toggenburg e delle scuole (Il viaggio di Globi nel futuro dell’energia). Luoghi autentici per il futuro dell’energia Con il programma «Energia» e i materiali didat- La decisione della giuria tici associati, gli alunni, gli studenti e i docenti vengono sensibilizzati verso un approccio La giuria apprezza il coinvolgimento previsto in tutte le fasi della responsabile delle risorse e una riduzione delle scuola elementare e mette in evidenza la riuscita integrazione emissioni personali di CO2. Le aule e i luoghi di degli sforzi superiori della Energietal Toggenburg. La giuria si «Energia» fanno da scenario a un trasferimento augura con l’aggiudicazione di questo progetto che ciò sia da delle conoscenze basato sulla pratica. Per modello per altre regioni. mezzo di uno strumento di controllo si verifica il raggiungimento delle competenze, la sensibiliz- 10 Premio sul clima Zurich 2016
Vincitore premio principale Thomas Grob, Norbert Stieger, Presidente dell’associazione di Presidente della commissione sostegno Energietal Toggenburg scolastica comunale di Wattwil Krinau Signor Grob, lo scopo del Signor Stieger, in quanti dis progetto è introdurre nel tretti scolastici viene inse- 2017/2018 la formazione gnata questa materia? sull’energia sostenibile nelle L’Energietal Toggenburg scuole elementari del dis comprende 12 comuni. La tretto del Toggenburgo ren- materia viene utilizzata in dendola obbligatoria. Cosa quattordici distretti scolastici significa? da 680 insegnanti. Di Abbiamo la visione che fino ciò fruiscono circa 5300 stu- al 2034 tutta l’energia utiliz- denti, dalla scuola materna zata qui nella valle sia di pro- all’11° anno, ossia degli duzione propria da fonti rin- argomenti di formazione novabili. Questo ambizioso sull’energia sostenibile. obiettivo può essere attuato solo se riusciamo a porre In che modo vengono una base di contenuti nei trasmesse agli studenti zazione degli insegnanti e il relativo perfeziona- bambini e nei giovani. queste conoscenze? mento. A tutti i livelli scolastici fin Quali sono le sfide più dall’asilo. Da un lato concre- Attualmente, gli strumenti NEB vengono testati grandi? tamente sul posto, nei nelle scuole di Wattwil Krinau e Mosnang e Il progetto «Formazione cosiddetti luoghi dell’energia resi obbligatori, in seguito a un’ottimizzazione sull’energia sostenibile» attri- come la cascata a Steintal o nelle scuole del distretto del Toggenburgo. buisce grande importanza a la centrale sul fiume a Dreien Successivamente, gli strumenti NEB dovrebbero un approccio globale. L’ag- presso Mosnang, dall’altro essere resi disponibili alle scuole nel cantone di gregazione dei vari istituti di con una raccolta curata San Gallo e nella Svizzera tedesca. I presupposti istruzione, politica e società di supporti didattici pratici. per un’espansione di successo sono da un lato con la propria struttura deci- Esempi di questo sono il la convinzione dei docenti del valore aggiunto sionale e gestionale per ogni libro divulgativo con il perso- dell’offerta, nonché una dichiarazione di impe- organizzazione rappresenta naggio Globi «Globi und die gno per una formazione sull’energia sostenibile una sfida speciale. Il colle- Energie» (Globi e l’energia), per le scuole e le autorità. Thomas Grob è gamento di diversi interessi ambientato per la maggior convinto: «I bambini, i giovani e gli insegnanti per il raggiungimento di un parte nel Toggenburgo, agiscono come moltiplicatori nella società. obiettivo comune richiede o il libretto «Energieplätze» È possibile fornire impulsi per i cambiamenti di molta perseveranza, abilità, (I luoghi dell’energia), che comportamento compatibili con il clima.» ma anche risorse finanziarie. viene ora elaborato con la Scuola universitaria di peda- Maggiori informazioni gogia di San Gallo. www.energietal-toggenburg.ch 11
Verdure storte per raddrizzare Vincitore il problema dei rifiuti alimentari premio speciale start-up La start-up «Zum guten Heinrich» trasforma frutta e verdura dalla forma non perfetta in pasti succulenti. L’azienda segue la filosofia dello «zero rifiuti» ad ampio raggio. Lukas Bühler, Verena Bongartz e Thomas Lehmann, azienda di catering Zum guten Heinrich «Molte persone non sono consapevoli che è possibile salvaguardare attivamente il clima anche col palato.» Secondo le stime, in Svizzera ogni climatologo e cofondatore di «Zum conservabili a lungo. Quali sono i pro- anno si buttano circa due milioni di guten Heinrich». «Guidiamo auto eco- positi di «Zum guten Heinrich»? «Che tonnellate di derrate alimentari. In nomiche e isoliamo meglio le nostre i clienti, dopo aver gustato i nostri gran parte frutta e verdura dalla forma case, ma è possibile proteggere attiva- menu, modifichino il proprio compor- non in linea con i nostri standard este- mente il clima anche col palato. Con la tamento anche a casa», afferma Lukas tici; ad esempio patate troppo grandi nostra start-up forniamo un contri- Bühler. o carote storte. I prodotti agricoli buto alla riduzione dello spreco di ri- che, per via della loro forma, non arri- sorse e mostriamo alle persone che Maggiori informazioni vano negli scaffali della distribuzione anche gli alimenti non conformi ai re- www.zumgutenheinrich.ch vengono acquistati da «Zum guten quisiti delle grandi catene di distribu- Heinrich» presso gli agricoltori locali. zione sono perfetti e gustosi», ag- Questa start-up attiva nel catering li giunge Bühler. trasforma in pietanze di alta qualità, di stampo vegetariano e vegano. I piatti «Zum guten Heinrich» segue a livello La decisione della giuria vengono poi trasportati agli eventi capillare la filosofia dello «zero rifiuti»: aziendali e privati a Zurigo e dintorni l’agricoltore riceve un prezzo equo per La start-up si concentra sul con l’ausilio di una cargo-bike – a zero i prodotti che avrebbe dovuto smal- principio della catena alimentare emissioni. tire. I cibi vengono trasportati senza per ridurre i rifiuti alimentari generare emissioni inquinanti, le po- e mette in evidenza l’approccio «Nel settore alimentare vi è un sate sono compostabili, le pietanze olistico per la riduzione dello enorme potenziale per ridurre le emis- vengono servite in recipienti di vetro spreco di risorse. sioni inquinanti», spiega Lukas Bühler, riciclabile e grazie al sottovuoto sono 12 Premio sul clima Zurich 2016
La giuria La giuria ha infatti avuto l’arduo compito di eleggere i vincitori tra i molteplici progetti dal grande potenziale. Una matrice di valutazione predefinita ha garantito il rispetto di criteri di giudizio unitari. La giuria indipendente del Premio sul clima Zurich è com- La Dott.ssa Mirjam Staub-Bisang, membro della giuria dal posta da cinque specialisti del ramo e da tre personalità dal 2016: «Ho potuto constatare molto idealismo e ottimismo, mondo economico. Dal principio, nel 2009, in qualità di ma al contempo anche un notevole potenziale di idee partner di gestione neutrale la ditta Infras garantisce il in grado di imporsi a livello commerciale sia in Svizzera che proprio know-how per il disbrigo e il rispetto della direttiva. all’estero.» Cogliamo quindi l’occasione per ringraziare sentitamente tutti i membri della giuria e Infras per il prezioso e impor- Dal canto suo, il presidente della giuria ed esperto René P. tante contributo offerto. Schwarzenbach propone un paragone con gli anni prece- denti: «Quest’anno ho trovato particolarmente interessanti Nell’ambito di un processo articolato su più livelli, la giuria i progetti incentrati su temi quali alimentazione e forma- ha selezionato un elenco ristretto di 21 progetti eleggendo zione. Ho apprezzato specialmente le numerose proposte successivamente i meritevoli vincitori dell’edizione 2016. di start-up che, con grande passione, impegno e coraggio, Sono sorti non pochi ed entusiasmanti dibattiti, ai quali provano a insediarsi sul mercato con idee innovative.» ogni membro della giuria ha contribuito con le proprie co- noscenze e il proprio punto di vista. Prof. em. René P. Dr. Mirjam Staub-Bisang Dr. Thomas Scheiwiller Peter Pauli Schwarzenbach CEO di Independent Capital Consigliere e membro CEO di Meyer Burger Politecnico di Zurigo – Group SA del Consiglio Technology SA esperto di sostenibilità e presidente della giuria Prof. Dr. Rolf Wüstenhagen Prof. Dr. Martine Rebetez Prof. DI MAAS Peter Droege Moritz Meenen Università di San Gallo – esperto Università di Neuchâtel – Università del Liechtenstein – CEO di Electric Feel Mobility nella categoria «Produzione e esperta di sostenibilità con esperto nella categoria Systems – esperto nella Consumo» specializzazione sul clima «Costruzioni e Abitazioni» categoria «Trasporti e Mobilità» 13
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Potenziali grazie ai moduli Vincitore fotovoltaici bianchi Costruzioni e Abitazioni I moduli fotovoltaici solitamente danno l’impressione di essere corpi estra- nei montati sugli edifici. Con un nuovo rivestimento è possibile produrli anche con colori particolari coordinati esteticamente con l’edificio. Sébastien Eberhard e Grégory Bugnon, Solaxess SA «Con la nostra tecnologia i moduli fotovoltaici si trasformano da elemento passivo aggiunto a materiale da costruzione attivo.» «Molti proprietari immobiliari ricorre- futuro, intere facciate potranno essere struttori. Solaxess ha già ricevuto oltre rebbero volentieri ai moduli fotovoltaici coperte con impianti fotovoltaici, con il 400 richieste. La start-up è pronta per per generare energia, ma rinunciano vantaggio di produrre energie rinnova- la produzione di serie ed è in contatto per motivi estetici. La nostra soluzione bili che riducono una grande quantità con possibili investitori. aumenta il loro grado di accettazione e di CO2. «Possiamo davvero parlare di apre nuove possibilità d’impiego», rivoluzione. Grazie alla nostra tecnolo- Maggiori informazioni spiega Grégory Bugnon, Chief Techno- gia, i moduli fotovoltaici si trasformano www.solaxess.ch logy Officer presso Solaxess. da elementi passivi aggiunti a mate- riale da costruzione attivo», spiega Per il suo rivestimento in nanotecnolo- Sébastien Eberhard, CEO di Solaxess. La decisione della giuria gia, la start-up neocastellana utilizza i brevetti del Centre Suisse d’Electroni- Una pellicola con il sofisticato rivesti- La giuria ha riconosciuto che que et de Microtechnique (CSEM); mento nanotecnologico è applicata questo rivestimento innovativo brevetti che consentono di produrre nella produzione sui moduli fotovoltaici amplia notevolmente il campo di moduli fotovoltaici nei più disparati co- per conferire la tonalità esatta deside- utilizzo dei moduli fotovoltaici. lori. Le celle e i collegamenti, tipici dei rata. I moduli solari bianchi sono im- Grazie al montaggio su facciate moduli fotovoltaici di oggi, diventano portanti soprattutto nei Paesi caldi poi- ben visibili, il modulo fotovoltaico invisibili e le superfici omogenee. I mo- ché si surriscaldano meno e sono effi- si trasforma da elemento ag- duli bianchi sono una novità impor- cienti anche alle elevate temperature. giunto a materiale da costruzione tante dato che sfruttano un potenziale dal notevole potenziale di rispar- enorme di superficie supplementare Questa soluzione ha destato l’interesse mio di emissioni di CO2. per la produzione di energia solare. In del settore edilizio e degli impresari co- 15
Gamberetti dall’acqua Vincitore marina svizzera Produzione e consumo Gamberetti svizzeri appena pescati – da produzione ecologica. È quello che promette la start-up SwissShrimp. Forrest Gump farebbe salti di gioia. Rheinfelden, nel Cantone di Argovia, surgelati, quindi non si consuma dalle quali acquista il sale per produrre energia per la surgelazione, e in più l’acqua marina. E dalle quali prende non sono trasportati da Paesi lontani. anche il calore prodotto dagli impianti I crostacei verranno allevati senza di estrazione al fine di riscaldare le va- antibiotici o altri additivi. L’impianto sche dell’allevamento ittico a 28 gradi. d’allevamento inizierà a essere costru- Urs Hofmeier, Direttore di saline sviz- ito ancora quest’anno, mentre i primi zere, è lieto di questa collaborazione gamberetti saranno sui nostri piatti nel profittevole: «Forniamo il sale e riscal- 2018. Al momento, l’esperto Bubba ha diamo contemporaneamente il ’mare’ iniziato con le prime proposte di menu: per i primi gamberetti svizzeri.» «I gamberetti sono frutti di mare: è Urs Hofmeier, Schweizer Salinen AG, e possibile prepararli alla griglia, al forno Rafael Waber, SwissShrimp AG Finora i gamberetti che consumiamo in oppure semplicemente saltarli in pa- Svizzera vanno solitamente dapprima della ...» Per la felicità dei buongustai! scongelati. Nel nostro Paese, infatti, gran parte dei gamberetti è importato Maggiori informazioni «I nostri gamberetti verranno da oltreoceano. «I nostri gamberetti www.swissshrimp.ch acquistati direttamente dopo vengono venduti, consegnati, preparati e consumati direttamente dopo la essere stati pescati.» pesca», dice Waber. «Il loro gusto è di gran lunga migliore di quello dei gam- La decisione della giuria Forrest Gump e il suo amico Bubba vo- beretti surgelati o di quelli precotti im- levano comprarsi una barca per entrare portati dall’estero.» I gamberetti sviz- La giuria ha lodato l’idea com- nel business dei gamberetti. Proprio zeri sono ottimi non soltanto per i con- plessiva: la start-up prende il ca- quello che fa ora Rafael Waber, diret- sumatori, ma anche per l’ambiente. lore e il sale sul posto e grazie tore della start-up SwissShrimp. Waber Grazie alla produzione in loco è possi- alla produzione in loco evita lun- non ha però bisogno di barche. Ha sol- bile dimezzare le emissioni di CO2. I ghi trasporti e surgelamento. tanto bisogno delle saline svizzere di gamberetti rossocrociati non vengono 16 Premio sul clima Zurich 2016
Più mobilità elettrica con la Vincitore rete di punti di ricarica Trasporti e mobilità Rispetto a un’auto convenzionale, un’auto elettrica non genera praticamente alcuna emissione di CO2, se ricaricata utilizzando corrente elettrica proveniente da fonti rinnovabili. Obvaldo promuove sistematicamente la mobilità elettrica. caricare gratuitamente le auto elettri- elettrica, aggiunge: «Ci vediamo come che utilizzando la «EWO NaturStrom» un provider generale nel campo della prodotta al 100 percento con fonti rin- mobilità, inclusa la mobilità elettrica.» novabili, ossia con energia idroelettrica prodotta in Obvaldo. Lo sviluppo finora realizzato è tutt’altro che irrilevante: se a inizio 2014 le auto Finora in tutti e sette i comuni del elettriche immatricolate nel Cantone Cantone è stato installato un punto di erano soltanto dieci, a maggio 2016 il ricarica per auto elettriche. Di conse- numero ha superato le cento unità. guenza, nel Canton Obvaldo vi è un Obvaldo guarda fiducioso al futuro. punto di ricarica per auto elettriche Ivan Buck, Zentralbahn AG, e Thomas ogni 15 chilometri. La EWO offre anche Maggiori informazioni Baumgartner, Elektrizitätswerk Obwalden EWO l’apposita consulenza. Negli show- www.ewo.ch room delle concessionarie sensibilizza www.zentralbahn.ch gli interessati all’acquisto di un’auto elettrica informandoli anche sulle «Ci vediamo come un soluzioni per la ricarica. provider generale nel campo La decisione della giuria «Il nostro impegno intende facilitare il della mobilità.» passaggio dalle auto convenzionali a La giuria ha apprezzato lo svilup- po di una fitta rete per la promo- quelle elettriche. Eliminando gli osta- zione della mobilità elettrica. Sono In una partnership con Zentralbahn coli possiamo aumentare, passo dopo piaciuti in modo particolare gli AG, Stansstad, la centrale elettrica passo, la diffusione e l’importanza sforzi partenariali volti a eliminare d’Obvaldo (Elektrizitätswerk Obwal- della mobilità elettrica», spiega gli ostacoli sul piano infrastrut- den – EWO) ha realizzato una rete di Thomas Baumgartner, CEO di EWO. turale come pure la comunica- punti di ricarica per auto elettriche ca- Ivan Buck, Responsabile Marketing zione con le autoconcessionarie. pillare in tutto il Canton Obvaldo. In e Vendita di Zentralbahn AG nonché tutte le stazioni ferroviarie è possibile promotore delle stazioni di ricarica 17
Progetti 2016 97 progetti sono stati consegnati e formalmente ammessi al Premio sul clima Zurich Svizzera & Principato del Liechtenstein 2016 – una cifra ragguardevole. Ringraziamo sentitamente tutti i promotori dei vari progetti per l’interesse e l’impegno dimostrati. – AgroCleanTech e Verein Agridea – Gebr. Meier Gemüsekulturen AG – Alexandre Le Thiec e Serbeco SA – Genossenschaft SpiezSolar e – arento ag e ZHAW Wädenswil Einwohnergemeinde Spiez – ARGE Crestapark-Schneider/Gmür, Planforum, – Ghelma Spezialtiefbau Halter AG e UBS Fund Management – Good Soaps AG (Switzerland) AG – Green Eco Ti Soc. Cooperativa – Association transports et environnement – Grüne Wunder GmbH e Mediasur Labs GmbH – BerglandHof AG e Landw. Betriebs – Halter Biotreibstoffe GmbH gemeinschaft Birri Schweizer, Ernen – HES-SO//hepia – Bieler Lauftage nightrunbiel e Solarplattform – Hochschule für Technik Rapperswil, Seeland Institut WERZ – Bieli Reto Nachhaltigkeitsberatung – Hochschule Luzern e Üserhuus AG – Biner Beatrice – idea I concept I design – BS2 AG – IET – Institut für Energietechnik e Audi, – Büchel Holding Erdgas Obersee, Climeworks – Buob Paul e Arco Business Services AG – IG-MiscanthusPlus e Freudiger – CARBON DELTA AG Lohnunternehmung – Caritas Schweiz e Fastenopfer – ImagineCargo GmbH – Centralschweizerische Kraftwerke AG – Ingenieurbüro beratung moser – CIPRA International e UNESCO Biosphäre – Insolight Sàrl Entlebuch – Kompotoi AG – CLOsac AG – KW open GmbH e KW open promotion – COOK FOR IT consulting & trading gmbh – Coop e H2 Energy AG – Lipton & Partner GmbH e polytecon – dhp technology.ch e IBC Energie Wasser Chur – Marmot Passive Monitoring Technologies SA – Distran – Menu e More AG – ECOCELL (Schweiz) AG – Micarna – eicher + pauli AG e Coop Genossenschaft – Micro Mobility Systems AG – Elektrizitätswerk Obwalden e Zentralbahn AG – Migros-Genossenschafts-Bund – Empa e Bucher Municipal – Millefoglie Sagl – Energie Genossenschaft Schweiz – MIRAI INTEX SAGL – Energie-Planung e Atool GmbH – Moullet Cédric e Groupe E Greenwatt SA – Energietal Toggenburg e Schulgemeinde – myblueplanet e Bundesamt für Energie Wattwil Krinau – NewGreen Tec GmbH – excelse – Niklaus Gantner – EXEN Sàrl – Ökozentrum e SOFIES EMAC – fabry | strategy (fsc) – Planair SA e Victorinox Swiss Army SA – FluidSolids AG – PostAuto Schweiz AG e badenmobil – futuregreen Swiss AG 18 Premio sul clima Zurich 2016
– René Schmid Architekten e Umwelt Arena AG – Ronca Stefan e Bernadette – SBB AG – sinndrin genossenschaft e Genossenschaft Holzlabor – Smart Home Technology GmbH – Solargenossenschaft Frauenfeld e Stadtrat Frauenfeld – Solaxess SA – Stiftung Biovision – Stiftung Kultur- und Lebensraum Musegg – Swiss Blue Energy AG e Fachhochschule Nordwestschweiz FHNW – SwissBeam AG – Swisscom AG und myclimate – The Climate Protection Partnership – Swissponic Sagl – SwissShrimp AG e Schweizer Salinen AG – Tegola Module GmbH e Ackermann Gebäudehüllen GmbH – University of Applied Sciences and Arts of Southern Switzerland e ETH Zürich – Urban Connect AG – Verein repowermap.org e Verein repowermap.eu – Verein United Against Waste – VillageOffice Genossenschaft – Viridén + Partner AG e EcoRenova AG – Wattelse e AXA Winterthur – Wonderlands GmbH e ADES – Association pour le Développement de l’Energie Solaire Suisse – Madagascar – WormUp – the fine art of composting – WPC WärmepumpenCenter AG e Goglobal AG – wtc consulting GmbH – X-Met AG, Metall- und Behälterbau – zero carbon building element – Zum guten Heinrich GmbH 19
Grazie del vostro impegno – ogni contributo conta Tutti i progetti presentati contribuiscono a promuovere la protezione del clima. Riguardano vari settori, fungono da stimolo e aprono una breccia in questa direzione anche per altri. Un modo efficace per tutelare al meglio il nostro clima. 20 Premio sul clima Zurich 2016
Walter e Pia Fassbind: fattoria cittadina Hinter-Musegg L’accordo sulla politica climatica COP 21 espone chiara- mente i nostri obblighi di intervento e ne evidenzia l’impor- tanza per i singoli Paesi. Anche la Svizzera è chiamata ad Sguardo al futuro per una vecchia fattoria agire. Su livelli diversi, tutti i progetti presentati concorrono La fattoria cittadina Hinter-Musegg è sita nella a promuovere la protezione del clima, ci avvicinano agli città di Lucerna, sopra la città vecchia. Un piccolo obiettivi di riduzione di CO2 e promuovono cambiamenti team accompagna questa poliedrica fattoria con comportamentali assolutamente necessari. molto idealismo e savoir faire verso un avvenire sostenibile. L’obiettivo è puntato su innovazione, idee elettrizzanti e nuove tecnologie, ma anche sull’attuazione di progetti esi- Per evitare la scomparsa dell’ultima piccola agri- stenti per definire un’ampia base comune e scoperchiare il coltura rurale nella città di Lucerna e assicurarne potenziale disponibile. È quindi determinante lanciare un la sopravvivenza, nel 2013 è stata costituita la segnale: la necessità di agire in modo concreto e coerente. fondazione «Kultur- und Lebensraum Musegg». Da allora, grazie all’ampio sostegno da parte La giuria indipendente ha deciso quali progetti premiare. della popolazione e all’aiuto di numerosi volon- Non tutti possono aggiudicarsi il Premio sul clima Zurich o tari, la fattoria Hinter-Musegg è assurta a pro- primeggiare nella propria categoria. Tuttavia, ogni progetto getto socio-ecologico dal carattere esemplare offre un contributo alla protezione del clima e funge da in grado non solo di discutere del tema sosteni- incentivo per altri. Grazie a ogni singolo passo verso uno bilità, ma anche di renderlo tangibile. sviluppo sostenibile, è il nostro clima a uscirne vincitore. La piccola fattoria con ristorante e negozietto Ci preme vivamente esprimere il nostro riconoscimento a annessi è un’ambita meta per classi scolastiche e tutti i progetti che, nonostante abbiano superato l’ostacolo professionisti da vari settori. Oltre alla forma- preliminare dell’ammissione, non sono stati premiati. In zione per bambini e giovani, la fattoria offre an- questo senso, la fattoria cittadina Hinter-Musegg di Lucerna che visite guidate che spaziano dall’agricoltura è rappresentativa per questo gruppo di progetti. biologica ai generi alimentari salutari e stagio- nali, per arrivare all’allevamento rispettoso degli animali e alla promozione della biodiversità fino a conferenze specialistiche su produzione e stoccaggio di energia, edilizia ecosostenibile e integrazione di elettromobilità nella domotica. Zurich Klimapreis Schweiz & Liechtenstein Ausschreibung 2016 Walter Fassbind, responsabile di progetto opera- tivo, sottolinea: «Dal principio è stato deciso che Anerkennungsurkunde la ristrutturazione di questa tradizionale fattoria avrebbe rispettato canoni quali ecocompatibilità Projekt: Ein alter Stadtbauernhof vermittelt die Zukunft e risparmio energetico, per un progetto finale Stiftung Kultur- und Lebensraum Musegg accessibile a un vasto pubblico.» Il bilancio ener- getico annuale della fattoria è indicativo in que- Wir danken Ihnen für Ihr Engagement und Ihren Beitrag zum Klimaschutz. sto senso: produce tre volte tanta energia ri- spetto a quanta ne consuma. In confronto all’e- Joachim Masur Prof. em. René P. Schwarzenbach sercizio ante ristrutturazione, il consumo energe- CEO Zurich Schweiz Vorsitzender der Jury Spreitenbach, 8. November 2016 tico è stato tagliato del 76 percento. L’attestato riconosce la validità dei progetti che hanno superato l’ostacolo preliminare dell’ammissione, ma non sono stati premiati. 21
Pericoli naturali La protezione contro le alluvioni è un tema che ci riguarda tutti Le piogge torrenziali possono causare danni ingenti. Mentre i Cantoni spendono milioni per aumentare le misure di protezione, ai proprietari di casa spesso bastano poche centinaia di franchi per incrementare il livello di sicurezza. Nell’agosto del 2005 il maltempo portò morte e devastazione in tutta la Svizzera. I torrenti di montagna si gonfiarono fino a diventare fiumi, strappando via terra, pietre e alberi nel loro per- corso. A valle l’acqua inondò strade e scantinati, colate di fango travolsero le case. Parti della Sviz- zera interna e dell’Oberland bernese furono inon- date, e il materiale alluvionale si accumulò nella valle della Sihl nei pressi di Zurigo. Il bilancio: otto morti e danni per tre miliardi di franchi. Per meglio proteggere la Svizzera dagli effetti delle inondazioni, Confederazione, Cantoni e Co- muni hanno investito da allora centinaia di mi- lioni di franchi in nuove infrastrutture. Per una spesa pari a 25 milioni di franchi svizzeri, il Can- ton Zurigo sta costruendo una griglia di 350 me- tri di lunghezza, che in futuro potrà trattenere migliaia di metri cubici di detriti di legno. Lungo la Aare, fra Thun e Berna, il Canton Berna sta ri- sanando il letto del fiume, in modo che in futuro possa accogliere masse d’acqua molto più in- genti. I costi: 110 milioni di franchi. Il compito della comunità è la prevenzione Eppure, nemmeno simili megaprogetti di preven- zione sono sufficienti a garantire una completa protezione contro le inondazioni. Oltre al settore pubblico, sono chiamati in causa il mondo eco- nomico e la società civile. Dato che in Svizzera circa 1,8 milioni di persone e il 20 percento del territorio abitativo sono interessati dal rischio di inondazioni, l’Ufficio federale dell’ambiente pre- vede danni pari a una media di 320 milioni di franchi all’anno. Dal 2015 è disponibile il «Radar In caso di situazioni critiche di piena nel fiume Sihl, la griglia programmata potrà dei pericoli naturali», sviluppato da Zurigo Com- bloccare migliaia di metri cubici di legname galleggiante pagnia di Assicurazioni SA. Migliaia di dati deri- vanti dalle mappe del rischio della Confedera- zione e dei Cantoni, in passato difficilmente ac- cessibili ai non addetti ai lavori, sono ora disponi- bili gratuitamente a tutti grazie a questo tool. Basta qualche clic del mouse per evidenziare i ri- schi collegati ai pericoli naturali nei diversi luoghi della Svizzera. Vengono anche suggerite le mi- 22 Premio sul clima Zurich 2016
Una lastra in lamiera Colophon contribuisce a evitare danni per decine di migliaia di franchi Contatto Premio sul Clima Zurich Svizzera Corporate Responsibility Hagenholzstrasse 60 8085 Zurigo Telefono: +41 (0)44 628 28 28 E-mail: premiosulclima@zurich.ch www.premiosulclima.zurich.ch www.facebook.com/risikodialog www.twitter.com/zurich_ch Responsabili: sure di protezione. «La migliore risposta è la pre- venzione. Mettiamo a disposizione il Radar dei pericoli naturali in modo che molti proprietari e inquilini possano proteggersi», spiega Joachim Roland Barbara Masur, CEO di Zurich Svizzera. Betschart Jordan Intervento efficace Robert Zurbuchen di Pfäffikon (SZ) ha già prov- veduto a proteggere la sua proprietà. Nelle vici- Contatto Media: nanze del suo condominio un ruscello è traci- Media Relations Zurich Svizzera mato già tre volte negli ultimi trenta anni, Telefono: +41 (0)44 628 75 75 allagando parte del paese. «Queste esperienze E-mail: media@zurich.ch lasciano un segno profondo», racconta. Ultima Responsabile: mente Zurbuchen ha adottato una misura molto Franco Tonozzi efficace. Un lattoniere ha tagliato per lui una la- stra di lamiera da fissare davanti all’ingresso del garage. La lamiera è inclinata in basso e copre così una porzione di terreno. «La lastra può es- Editore: sere montata in dieci minuti e non è costata più Zurigo Compagnia di di 500 franchi», afferma Zurbuchen. Una solu- Assicurazioni SA Corporate Responsibility, zione economica che in futuro aiuterà a preve- Hagenholzstrasse 60, nire danni per decine di migliaia di franchi. 8050 Zürich Responsabilità generale: Maggiori informazioni Roland Betschart www.zurich.ch/pericolinaturali Barbara Jordan Redazione: Roland Betschart, Barbara Jordan, Franco Tonozzi, Radar Zurich dei pericoli naturali David Schaffner, Nathalie Vidal Nell’estate del 2015 Zurich Svizzera ha lan- Produzione: Swisscontent AG, Zürich. ciato il «Radar dei pericoli naturali» come contributo alla sensibilizzazione dell’opi- Stampa: Feldegg Medien AG, nione pubblica nei confronti dei pericoli na- Schwerzenbach turali. Questo strumento disponibile online Fonti immagini: freshcom GmbH, gratuitamente indica con qualche clic del Getty Images/Absodels, mouse quali pericoli derivanti dagli eventi Keystone/ Maxime Schmid, Brako de Lang, VBvisual Zürich, naturali minacciano un determinato luogo. Cyrill Matter, Giulia Marthaler, È sufficiente inserire il nome della località Pablo Faccinetto, Anna Feric, desiderata. Oltre alle informazioni sul rischio Werner Tschan, Markus Bertschi di inondazioni, il tool fornisce anche infor- Tutti i diritti riservati. mazioni sui rischi di smottamenti, valanghe, crolli, colate di fango e frane e indica le pos- sibili misure di prevenzione. 23
Ulteriori informazioni: www.premiosulclima.zurich.ch www.facebook.com/risikodialog Zurigo Compagnia di Assicurazioni SA twitter.com/zurich_ch Corporate Responsibility – premiosulclima@zurich.ch Premio sul clima Zurich Hagenholzstrasse 60, 8085 Zurigo
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