Piano Triennale Offerta Formativa - PIERO DELLA FRANCESCA Triennio 2019/20-2021/22 - Istituto Comprensivo Piero ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa della scuola PIERO DELLA FRANCESCA è stato elaborato dal collegio dei docenti nella seduta del ...... sulla base dell’atto di indirizzo del dirigente prot. ...... del ...... ed è stato approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del ...... con delibera n. ...... Anno di aggiornamento: 2019/20 Periodo di riferimento: 2019/20-2021/22 1
Indice PTOF - 2019/20-2021/22 PIERO DELLA FRANCESCA INDICE SEZIONI PTOF 1.1. Analisi del contesto e dei bisogni del territorio LA SCUOLA E IL SUO 1.2. Caratteristiche principali della scuola CONTESTO 1.3. Ricognizione attrezzature e infrastrutture materiali 1.4. Risorse professionali 2.1. Priorità desunte dal RAV 2.2. Obiettivi formativi prioritari (art. 1, LE SCELTE comma 7 L. 107/15) STRATEGICHE 2.3. Piano di miglioramento 2.4. Principali elementi di innovazione 3.1. Insegnamenti e quadri orario 3.2. Curricolo di Istituto 3.3. Iniziative di ampliamento curricolare L'OFFERTA 3.4. Attività previste in relazione al PNSD FORMATIVA 3.5. Valutazione degli apprendimenti 3.6. Azioni della Scuola per l'inclusione scolastica 2
Indice PTOF - 2019/20-2021/22 PIERO DELLA FRANCESCA 4.1. Modello organizzativo 4.2. Organizzazione Uffici e modalità di rapporto con l'utenza 4.3. Reti e Convenzioni attivate ORGANIZZAZIONE 4.4. Piano di formazione del personale docente 4.5. Piano di formazione del personale ATA 3
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO PIERO DELLA FRANCESCA LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO ANALISI DEL CONTESTO E DEI BISOGNI DEL TERRITORIO L’Istituto è situato nel Quartiere 4 di Firenze, nella parte posta a ovest della città, denominata S. Lorenzo a Greve che comprende: Legnaia, Soffiano, Isolotto, S.Quirico, Le Torri, Ponte a Greve, S.Lorenzo a Greve, Sollicciano, Ugnano, Mantignano, S.Bartolo. Tale struttura geografica del territorio determina anche una connotazione sociale e culturale piuttosto eterogenea e complessa. Negli anni ha avuto tutti i problemi tipici di un centro abitato che, da piccolo nucleo agricolo, si è trasformato in una cittadella; cresciuta inizialmente secondo uno sviluppo urbanistico abbastanza spontaneo, ha visto formare zone periferiche diversificate, colline divenute residenziali ed aree allargate più marginali. La zona è stata interessata negli ultimi anni da uno sviluppo edilizio di carattere residenziale, dalla nascita di un grande centro commerciale e dalla creazione della linea tranviaria che collega Firenze e Scandicci. Il contesto sociale in cui sono inserite le scuole del nostro Istituto Comprensivo offre un tenore di vita complessivamente dignitoso, perché correlato ad un adeguato sviluppo economico soprattutto delle piccole e medie imprese, supportato dalla presenza di istituzioni pubbliche e private che hanno saputo offrire alla popolazione occasioni culturali di vario tipo, associazioni sportive, associazioni di volontariato, luoghi ricreativi ecc.; nonostante questo sono presenti situazioni di disagio dovute anche al deterioramento in atto della situazione economica con la crisi di alcuni settori produttivi. L’Istituto Comprensivo Piero della Francesca amplia le proprie possibilità formative utilizzando le strutture presenti nel territorio ed integra il curricolo con le proposte provenienti da enti esterni, per soddisfare le esigenze del proprio bacino di utenza, che risulta eterogeneo e diversificato dal punto di vista socio-culturale ed economico. Accoglie, inoltre, ogni anno un numero sempre più consistente di alunni/e di provenienza straniera (comunitaria ed extracomunitaria) che arrivano generalmente a portare a termine il 4
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO PIERO DELLA FRANCESCA ciclo di studi. Destinatari del nostro processo educativo sono: alunni/e, le loro famiglie, la Comunità Locale. Per conoscere le loro necessità, l’Istituto adopera diversi strumenti operativi, fra i quali: • Analisi del contesto e dei bisogni del territorio • Analisi del Profilo fisico, socioeconomico e demografico del Quartiere 4; • le continue osservazioni effettuate dai/dalle docenti nei confronti degli/delle alunni/e; • gli incontri e i colloqui individuali con le famiglie; • gli stretti contatti con l’Ente Locale, anche attraverso le proposte degli organi collegiali; • le attività in rete e consorziate con le altre scuole del Territorio; • gli incontri con le altre agenzie educative della zona; • la valutazione dei risultati delle prove di verifica in ingresso, intermedie e finali; • la valutazione finale degli esiti dei progetti attuati nel precedente anno scolastico. CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLA SCUOLA PIERO DELLA FRANCESCA (ISTITUTO PRINCIPALE) Ordine scuola ISTITUTO COMPRENSIVO Codice FIIC840007 Indirizzo VIA BUGIARDINI, 25 - 50143 FIRENZE Telefono 0557320404 Email FIIC840007@istruzione.it Pec fiic840007@pec.istruzione.it Sito WEB www.icpierodellafrancesca.edu.it 5
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO PIERO DELLA FRANCESCA BRUNO CIARI (PLESSO) Ordine scuola SCUOLA DELL'INFANZIA Codice FIAA840014 Indirizzo PIAZZA C.DOLCI 2 - 50143 FIRENZE GIANNI RODARI (VIA SIENA) (PLESSO) Ordine scuola SCUOLA DELL'INFANZIA Codice FIAA840025 VIA SIENA LOC. LEGNAIA - S.QUIRICO 50142 Indirizzo FIRENZE BECHI (PLESSO) Ordine scuola SCUOLA DELL'INFANZIA Codice FIAA840036 Indirizzo VIA PISANA 820 - FIRENZE GIULIO BECHI (PLESSO) Ordine scuola SCUOLA PRIMARIA Codice FIEE840019 Indirizzo VIA BUGIARDINI, 27 - 50143 FIRENZE Numero Classi 15 Totale Alunni 294 DON MILANI (PLESSO) Ordine scuola SCUOLA PRIMARIA Codice FIEE84002A Indirizzo PIAZZA CARLO DOLCI 1 - 50143 FIRENZE Numero Classi 12 6
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO PIERO DELLA FRANCESCA Totale Alunni 246 PIERO DELLA FRANCESCA (PLESSO) Ordine scuola SCUOLA SECONDARIA I GRADO Codice FIMM840018 Indirizzo VIA BUGIARDINI 25 - FIRENZE Numero Classi 12 Totale Alunni 295 RICOGNIZIONE ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI Laboratori Con collegamento ad Internet 9 Disegno 1 Informatica 3 Multimediale 1 Musica 1 Scienze 1 Ceramica 1 Cucina 1 Biblioteche Classica 5 Aule Teatro 1 Salone polivalente 3 Strutture sportive Calcetto 1 Campo Basket-Pallavolo all'aperto 2 7
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO PIERO DELLA FRANCESCA Palestra 4 Servizi Mensa Scuolabus Servizio trasporto alunni disabili Attrezzature PC e Tablet presenti nei Laboratori 50 multimediali LIM e SmartTV (dotazioni multimediali) 3 presenti nei laboratori PC e Tablet presenti nelle Biblioteche 2 Approfondimento Lo sviluppo degli ambienti di apprendimento digitali per la promozione di una didattica innovativa, al passo con i tempi, fa sì che l’Istituto si ponga come obiettivo prioritario triennale la realizzazione delle seguenti infrastrutture: • Potenziamento della rete Lan o Wirless nell’Infanzia Ciari e Rodari; (attualmente la connettività non è adeguata alle necessità di utilizzo dei due plessi) (Ampliamento linea € 2.000,00) • Sostituzione dei 5 PC con relativi monitor obsoleti nel laboratorio informatico della Scuola Secondaria di primo grado. • Sostituzione dei 12 PC con relativi monitor obsoleti nel laboratorio informatico della Scuola primaria Don Milani • Tablet : uno per ogni classe o sezione per tutti gli ordini di scuola 8
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO PIERO DELLA FRANCESCA • Sostituzione 5 LIM obsolete classi scuola primaria con Monitor multi- touch; acquisto 3 Monitor multi-touch per laboratori: Scienze, Arte, Informatica • Due laboratori mobili • Un laboratorio linguistico mobile Totale: 17 PC e 17 monitor (in alternativa 17 Notebook) Totale: 47 tablet Totale: 8 Monitor multi-touch Costi unitari indicativi: Monitor Multi touch € 1.650,00 PC € 450,00 Monitor € 130,00 Tablet € 370,00 Laboratorio mobile € 7.200,00 · Materiali per la realizzazione di angoli morbidi da sistemare nelle aule polivalenti per l'inclusione delle due scuole primarie e della scuola secondaria di primo grado: grande puzzle di materiale lavabile per sdraiarsi, palle e cilindri su cui rotolarsi. 2000 euro; · Materiale di facile consumo per le classi (carta, carta crespa, carta velina, cartoncini colorati, matite, pennarelli, tempere, acquerelli, pennelli, gessetti colorati, carte geografiche), per un ammontare di : 6000 euro 9
LA SCUOLA E IL PTOF - 2019/20-2021/22 SUO CONTESTO PIERO DELLA FRANCESCA annui; · Materiale per il funzionamento didattico: carta per fotocopie, cancelleria, materiale tecnico informatico per un ammontare di: 4500 euro annui; · Assistenza tecnico informatica e noleggio fotocopiatori per un ammontare di: 6000 euro annui; · Assicurazione alunni: 8000 euro annui; · Materiale di facile consumo per gli uffici (carta, cancelleria, pubblicazioni, materiale tecnico specialistico ed igienico sanitario) per un ammontare di: 9000 euro annui; · Assistenza informatica e noleggi: 3500 euro annui; · Sistemi informatici (registro elettronico, programmi segreteria): 5500 euro annui; · Spese postali: 3500 euro annui. RISORSE PROFESSIONALI Docenti 111 Personale ATA 21 10
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE PIERO DELLA FRANCESCA LE SCELTE STRATEGICHE PRIORITÀ DESUNTE DAL RAV Aspetti Generali Il Consiglio dell’Unione Europea ha adottato una nuova Raccomandazione sulle competenze chiave per l’apprendimento permanente che pone l’accento sul valore della complessità e dello sviluppo sostenibile. Il concetto di competenza è declinato come combinazione di “conoscenze, abilità e atteggiamenti”, in cui l’atteggiamento è definito quale “disposizione/mentalità per agire o reagire a idee, persone, situazioni” In senso più ampio, la Raccomandazione pone l’accento sui valori della curiosità e della capacità di relazione con “l’altro” (inteso come persona, contesto, cultura, diversità), affiancate alla capacità di pensiero critico e alla resilienza. Oggi, per migliorare i risultati scolastici e a distanza dei nostri alunni occorre investire in una didattica per competenze e per la scuola non può essere che una priorità pertanto la nostra scuola promuove un clima sereno ed inclusivo, attraverso l’attuazione del Curricolo Verticale per Competenze di Istituto, la promozione delle Abilità per la vita, l’interesse alle esigenze e alle abilità di uno e di ciascuno, l’apertura alle offerte territoriali, nazionali ed europee; stimolando alla conoscenza e acquisizione di nuove espressioni culturali - artistiche, logico- matematiche, espressivo-linguistiche trasversali ad ogni disciplina e campo di esperienza educativo, promuovendo, anche la messa a regime di un sistema di monitoraggio degli esiti a distanza degli alunni, in modo da prevenire e combattere la dispersione scolastica e riconnettere i saperi e la didattica della scuola e i saperi della società e della conoscenza alle esigenze emerse e documentate. Il nostro Istituto Comprensivo valorizza le risorse professionali interne, promuove percorsi progettuali e attività programmate in collaborazione sia tra docenti, sia tra bambini/alunni/studenti dei diversi gradi di istruzione, incentivando la collaborazione tra scuola, famigli e territorio; promuove l’interazione e la collaborazione con le agenzie territoriali e nazionali, con enti pubblici e privati locali, nazionali ed europei, nonché con le famiglie degli alunni sia nella fase informativa, sia nella fase operativa attraverso laboratori e incontri di formazione/informazione. Le attività proposte dal PDM, in relazione agli obiettivi previsti dal Rav e sviluppate attraverso le progettazioni curricolari ed extracurricolari di ampliamento dell’offerta 11
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE PIERO DELLA FRANCESCA formativa, mediante progetti e moduli didattici dedicati, prevedono lo sviluppo ed il potenziamento delle capacità pratiche, logiche e creative di ciascun bambino/a presente a scuola, la consapevolezza di ciò che si è e che si fa sia nella realtà scolastica, intesa come microsocietà, sia nella vita quotidiana, intesa come macrosocietà, promuovendo sempre più un’educazione che miri al bambino come soggetto unico del percorso formativo, attore partecipe della vita scolastica e della vita sociale di oggi e di domani. PRIORITÀ E TRAGUARDI Risultati Scolastici Priorità Adottare significative azioni di contrasto alla dispersione scolastica e fornire un'educazione di qualità, equa ed inclusiva, anche attraverso un efficace raccordo con il contesto di riferimento Traguardi Partecipazione attiva e consapevole di tutti e di ciascuno, oggi alla vita della scuola e domani al mondo del lavoro e della vita sociale. Risultati Nelle Prove Standardizzate Nazionali Priorità Migliorare gli esiti degli alunni e studenti nelle prove nazionali standardizzate e aumentare l'efficacia dell'effetto scuola Traguardi Raggiungimento dei valori standard del settore socio culturale di appartenenza, in particolare nell'ambito linguistico. Competenze Chiave Europee Priorità Dare omogeneità e verticalità alla progettualità dei tre ordini di scuola Traguardi Pianificazione dei processi di sviluppo, di verifica e di valutazione Priorità Incrementare la competenza chiave di "Consapevolezza ed espressione culturale" 12
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE PIERO DELLA FRANCESCA Traguardi Potenziamento del senso estetico, connesso anche al patrimonio artistico e culturale, locale, nazionale ed europeo Risultati A Distanza Priorità Monitorare i risultati a distanza degli studenti Traguardi Pianificazione della verifica dei risultati a distanza come strumenti di revisione, correzione, miglioramento dell'Offerta Formativa e del curricolo. OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI (ART. 1, COMMA 7 L. 107/15) ASPETTI GENERALI Il Dirigente Scolastico EMANA IL SEGUENTE ATTO Dl INDIRIZZO Finalizzato al perseguimento dei sotto indicati obiettivi: 1. Fornire un'educazione di qualità, equa ed inclusiva. Favorire la cittadinanza attiva l'integrazione e l'inclusione di tutti e di ciascuno, anche attraverso un efficace raccordo con il territorio. Da ciò deriva la necessità di: • sviluppare competenze sociali e civiche e promuovere l'uso consapevole delle nuove tecnologie, per contrastare il verificarsi di fenomeni di bullismo e cyberbullismo; • superare la dimensione trasmissiva dell'insegnamento, anche intensificando i momenti laboratoriali mirati all'apprendimento "in situazione" per sostenere la valenza orientativa della scuola e la crescita delle competenze chiave di 13
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE PIERO DELLA FRANCESCA cittadinanza europea che costituiscono, dal punto di vista metodologico un framework capace di contenere le competenze culturali afferenti alle diverse discipline. • realizzare percorsi per la personalizzazione, anche attraverso l'utilizzo degli strumenti tecnologici e delle strategie innovative nella didattica; • coinvolgere i diversi soggetti nell'elaborazione del Piano per l'inclusione e nell'attuazione dei processi di inclusione; • monitorare e intervenire tempestivamente in situazioni di alunni a rischio di dispersione e/o abbandono, a rischio di deriva sociale, al fine di mantenere al valore zero la percentuale di uscita precoce dal circuito scolastico. • attuare curricoli intrinsecamente inclusivi, che partendo da una progettazione plurale, siano in grado di valorizzare gli alunni/studenti nel rispetto dei loro diversi stili cognitivi. • Promuovere stili di vita sani e sostenibili per l’ambiente, anche attraverso pratiche laboratoriali. • Realizzare iniziative finalizzate alla valorizzazione delle competenze professionali del personale della scuola, incluse le specifiche attività formative. 2. Dare omogeneità e verticalità alla progettualità dei tre ordini di scuola: • migliorare i processi di pianificazione, sviluppo, verifica e valutazione dei percorsi di studio; • completare l’elaborazione di un curricolo verticale per competenze allo scopo di realizzare attività in continuità tra i vari ordini di scuola; • implementare la verifica dei risultati a distanza come strumenti di revisione, correzione, miglioramento dell'Offerta formativa e del curricolo; • monitorare i risultati di apprendimento degli studenti, in relazione alle prove 14
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE PIERO DELLA FRANCESCA nazionali, agli esiti degli scrutini e alle prove per classi parallele; • utilizzare strumenti e criteri condivisi per la valutazione dei risultati di apprendimento delle alunne e degli alunni, delle studentesse e degli studenti, anche attraverso il riconoscimento delle differenti modalità di comunicazione; • valorizzare le competenze linguistiche promuovendo: programmi di gemellaggio, anche on line, e scambi culturali con i Paesi europei; la frequenza e la partecipazione a programmi didattici per il conseguimento di certificazioni linguistiche, secondo i livelli europei. 3. Curare e migliorare i processi di comunicazione organizzativa interna ed esterna: • diffondere la pratica dei processi informatizzati e valorizzare gli spazi di visibilità del sito istituzionale; • realizzare un ambiente di condivisione, tra docenti, della documentazione didattica; • migliorare l’azione amministrativa nell’ottica dello sviluppo delle nuove tecnologie e della dematerializzazione della pubblica amministrazione. 4. Migliorare le forme e le modalità di autovalutazione: • presidiare il Piano dell'Offerta Formativa nelle fasi di realizzazione, monitoraggio e autovalutazione dei risultati, in vista della elaborazione del BILANCIO SOCIALE. • realizzare i progetti inseriti nel Piano di Miglioramento allo scopo di aggredire le criticità riscontrate nel RAV. OBIETTIVI FORMATIVI INDIVIDUATI DALLA SCUOLA 15
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE PIERO DELLA FRANCESCA 1 ) valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning 2 ) potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche 3 ) sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità 4 ) sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali 5 ) alfabetizzazione all'arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini 6 ) potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica 7 ) sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro 8 ) potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio 9 ) prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire 16
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE PIERO DELLA FRANCESCA il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 18 dicembre 2014 10 ) valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese 11 ) apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario rispetto a quanto indicato dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 89 12 ) alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con l'apporto delle comunità di origine, delle famiglie e dei mediatori culturali 13 ) definizione di un sistema di orientamento PIANO DI MIGLIORAMENTO IO SONO: IL BAMBINO DI OGGI ...IL CITTADINO DEL MONDO Descrizione Percorso Rientrano in quest'area i progetti e le attività che utilizzano metodologie innovative inclusive, quali: 1. didattica cooperativa per coppie o gruppi eterogenei (per competenze disciplinari, per classi aperte anche in verticale), 2. didattica cooperativa per coppie o gruppi di livello, tutoraggio fra pari e in verticale, strategie dei giochi di ruolo, modelli di classe capovolta,CLIL, didattica per problemi, didattica dell’errore. 3. Utilizzano strumenti compensativi e promuovono l'utilizzo di ausili e linguaggi per alunni con particolari disabilità a tutta la classe/sezione nella didattica quotidiana; 4. Prevedono strumenti di documentazione e disseminazione delle buone pratiche. 5.Utilizzano software e risorse digitali nella didattica quotidiana; 6.Utilizzano strumenti e ausili digitaliche pensati per alunni con particolari disabilità 17
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE PIERO DELLA FRANCESCA e rivolti a tutta la classe/sezione nella didattica quotidiana; 7. Incentivano all’uso critico e consapevole delle tecnologie;Sperimentano forme di programmazione e coding; "OBIETTIVI DI PROCESSO COLLEGATI AL PERCORSO" "OBIETTIVI DI PROCESSO" CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE "Obiettivo:" Realizzare percorsi per la personalizzazione dell'intervento didattico-educativo, anche attraverso l'utilizzo degli strumenti tecnologici e delle strategie innovative. "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO" » "Priorità" [Risultati scolastici] Adottare significative azioni di contrasto alla dispersione scolastica e fornire un'educazione di qualità, equa ed inclusiva, anche attraverso un efficace raccordo con il contesto di riferimento ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: OCCHI CHE VEDONO- MENTI CHE PENSANO…VITE CHE OPERANO Tempistica prevista per la Soggetti Interni/Esterni Destinatari conclusione dell'attività Coinvolti 01/06/2020 Docenti Docenti Studenti ATA Genitori Studenti Genitori Consulenti esterni Associazioni Responsabile 18
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE PIERO DELLA FRANCESCA DIRIGENTE SCOLASTICO, STAFF DI PRESIDENZA, FUNZIONI STRUMENTALI Risultati Attesi Le attività proposte dal PDM prevedono per questa area lo sviluppo ed il potenziamento delle capacità pratiche, logiche e creative di ciascun bambino/a presente a scuola, la consapevolezza di ciò che si è e che si fa, promuovendo sempre più un’educazione che miri al bambino come soggetto unico del percorso formativo, attore partecipe della vita scolastica e della vita sociale di oggi e di domani, anche attraverso il curricolo verticale di Istituto. Pertanto i risultati attesi per la macroarea 1 sono: 1. sviluppo e potenziamento del pensiero logico nella pratica quotidiana 2. sviluppo e potenziamento del pensiero artistico e culturale, attraverso la cultura del “bello” e del senso estetico 3. consapevolezza dell’uso di strategie innovative, che sono diventate pratica quotidiana all’interno della sezione/classe 4. consapevolezza dell’uso di strumenti compensativi per il buon successo formativo 5. pratica quotidiana di software didattici in ogni grado di istruzione presente nell’Istituto 6. utilizzo consapevole delle tecnologie utilizzo consapevole degli strumenti e delle attrezzature laboratoriali presenti a scuola ATTIVAMENTE Descrizione Percorso Rientrano in quest'area i progetti e le attività che: 1.Agiscono una didattica per competenze e sono trasversali alle discipline/campi di esperienza. 2. Si riferiscono agli obiettivi/traguardi delle competenze di cittadinanza definiti nel 19
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE PIERO DELLA FRANCESCA curricolo verticale di Istituto. 3. Prevedono compiti di realtà e/o prove autentiche. 4. Si valutano attraverso rubriche e profili di competenza; 5. Prevedono strumenti di documentazione e disseminazione delle buone pratiche. 6. Prevedono il laboratorio come modello didattico di riferimento 7. Evidenziano un focus specifico sulla abilità da promuovere. 8. Coinvolgimento attivo di tutti gli alunni in azioni pratiche. 9. Coinvolgimento attivo di tutti gli alunni nella documentazione e valutazione delle attività progettuali; 10. Promuovono il potenziamento del senso estetico, della cultura del "bello", dell'espressione culturale ed artistica del territorio locale, nazionale ed euopeo. "OBIETTIVI DI PROCESSO COLLEGATI AL PERCORSO" "OBIETTIVI DI PROCESSO" AMBIENTE DI APPRENDIMENTO "Obiettivo:" Condividere strategie e pratiche didattiche che, partendo da una progettazione plurale, siano in grado di valorizzare gli alunni/studenti nel rispetto dei loro diversi stili cognitivi. "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO" » "Priorità" [Risultati nelle prove standardizzate nazionali] Migliorare gli esiti degli alunni e studenti nelle prove nazionali standardizzate e aumentare l'efficacia dell'effetto scuola "OBIETTIVI DI PROCESSO" SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE "Obiettivo:" Incentivare l'uso di strumenti tecnologici e strategie innovative nella didattica valorizzando e condividendo le competenze. "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO" 20
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE PIERO DELLA FRANCESCA » "Priorità" [Competenze chiave europee] Dare omogeneità e verticalità alla progettualità dei tre ordini di scuola » "Priorità" [Competenze chiave europee] Incrementare la competenza chiave di "Consapevolezza ed espressione culturale" ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: IMPARARE AD APPRENDERE CON E PER GLI ALTRI Tempistica prevista per la Soggetti Interni/Esterni Destinatari conclusione dell'attività Coinvolti 01/06/2020 Studenti Docenti ATA Studenti Associazioni Responsabile DIRIGENTE, DOCENTI Risultati Attesi 1. Miglioramento degli esiti delle prove standardizzate, sia tra le classi che all’interno di esse. 2. Raggiungimento di competenze matematiche e linguistiche superiori alla media dello scorso anno 3. Abbattimento della dispersione scolastica ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: R-IGUARDARE I-NSIEME S-TORIE O- 21
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE PIERO DELLA FRANCESCA RGANIZZAZIONI R-ACCONTI DI S-CUOLA E DI E-NERGIE DIVERSE... IL CONFRONTO COME VALORE EDUCATIVO Tempistica prevista per la Soggetti Interni/Esterni Destinatari conclusione dell'attività Coinvolti 01/06/2020 Docenti Docenti Studenti ATA Genitori Studenti Genitori Associazioni Responsabile Dirigente, Staff di Presidenza, Funzioni Strumentali Risultati Attesi 1. 1. Attivazione di gruppi di lavoro in verticale, attraverso i dipartimenti disciplinari e la pratica quotidiana 2. 2. Promozione di una programmazione condivisa tra i tre ordini di scuola 3. 3. Creazione di momenti di condivisione e piattaforme condivise su cui lavorare 4. 4. Realizzazione del Clima di lavoro sociale positivo 5. 5. Conoscenza ed uso di diverse app e programmi digitali 6. 6. Presentazione dei lavori, delle pratiche e delle routine che caratterizzano e che vengono sviluppate all’interno del gruppo sezione/classe 7. 7. Sviluppo e potenziamento delle competenze artistico- culturali legate al territorio di appartenenza, nazionali ed europee DAL SEME ALLA PIANTA: INDAGINE STATISTICA SUI RISULTATI A DISTANZA DEGLI 22
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE PIERO DELLA FRANCESCA ALUNNI Descrizione Percorso Rientrano in quest'area i progetti e le attività che: 1. Prevedono strumenti di documentazione per il reperimento, la registrazione e l’indagine statistica sui risultati a distanza degli alunni che hanno frequentato l’istituto. 2. Utilizzano software e risorse digitali. 3. Incentivano all’uso critico e consapevole delle tecnologie "OBIETTIVI DI PROCESSO COLLEGATI AL PERCORSO" "OBIETTIVI DI PROCESSO" CONTINUITA' E ORIENTAMENTO "Obiettivo:" Elaborare differenti modalità di rilevazione degli esiti, del successo o insuccesso. "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO" » "Priorità" [Risultati a distanza] Monitorare i risultati a distanza degli studenti ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: DOCUMENTARE PER: RIVEDERE, MODIFICARE E ATTUARE SEMPRE PIÙ NUOVE STRATEGIE EDUCATIVE E DIDATTICHE Tempistica prevista per la Soggetti Interni/Esterni Destinatari conclusione dell'attività Coinvolti 01/06/2020 Docenti Docenti ATA ATA Studenti Genitori Genitori Consulenti esterni 23
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE PIERO DELLA FRANCESCA Tempistica prevista per la Soggetti Interni/Esterni Destinatari conclusione dell'attività Coinvolti Associazioni Responsabile Dirigente, Staff di presidenza, Funzione Strumentale Continuità e Orientamento, Funzione Strumentale Qualità di Istituto Risultati Attesi 1. Messa a regime di un sistema di monitoraggio degli esiti a distanza 2. Possibilità per la scuola di seguire il percorso scolastico dei propri studenti nel passaggio da un ordine all’altro Presenza dei dati a distanza 3. Attivazione di un database a livello provinciale con le informazioni di passaggio dal I al II ciclo PRINCIPALI ELEMENTI DI INNOVAZIONE SINTESI DELLE PRINCIPALI CARATTERISTICHE INNOVATIVE L’utilizzo delle metodologie attive è sempre più diffuso nell’Istituto, numerose sono le attività di laboratoriali svolte nelle classi; alcune classi lavorano spesso a classi aperte, per piccoli gruppi eterogenei o omogenei per favorire una didattica individualizzata e learning by doing. All’interno delle classi, a partire dalla scuola dell’Infanzia, si effettuano sistematicamente attività a piccolo gruppo e peer to peer, dove gli alunni sono soggetti attivi del proprio apprendimento, confrontandosi tra loro e trovando soluzioni ai problemi che di volta in volta si trovano ad affrontare. L’utilizzo dei laboratori e degli Atelier creativi, delle biblioteche e degli spazi polivalenti, presenti nei plessi favorisce una didattica che pone al centro l’alunno, favorendo il potenziamento delle competenze di base e arricchendo il gruppo con le peculiarità offerte da ciascun componente dell’azione didattico-educativa . Le pratiche didattiche e le strategie innovative come il clil, il 24
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE PIERO DELLA FRANCESCA Jigsaw, la realtà aumentata, la presenza di un atelier creativo permette di lavorare sul pensiero agente, operante di ciascun alunno, facendo si che si operi continuamente sul potenziamento delle abilità per la vita e quindi sulla formazione del cittadino del domani. La costruzione del curricolo verticale per competenze e l’ampia progettualità che caratterizzano l’istituto permette agli alunni di lavorare sempre più per competenze, ritrovandosi in un percorso che si alimenta lungo il passaggio dei tre gradi di scuola, con coerenza e pertinenza; alcuni progetti, come quelli inseriti nell’area Continuità e nella progettazione annuale, vengono effettuati con raggruppamenti di alunni di classi diverse, anche in verticale, oltre che con il coinvolgimento delle associazioni territoriali e non, il comune di Firenze ed il Quartiere 4. Si assiste ad un superamento progressivo delle ore destinate alla lezione frontale; durante le ore di programmazione e di intersezione, interclasse, consigli di classe e Dipartimenti vi è il confronto sulle metodologie utilizzate in aula, anche fra i diversi gradi di istruzione, producendo un arricchimento continuo attraverso il confronto ed il dialogo. Particolare interesse ed attenzione, sia nella pratica didattica, sia nella formazione e aggiornamento dei docenti, viene riservata all’inclusione scolastica, alla costruzione di un clima sereno e positivo tra i docenti, tra i docenti e i bambini, tra i bambini, tra la scuola e le famiglie, tra la scuola ed il territorio, cercando sempre più di creare rapporti di cooperazione e condivisione nel rispetto dei ruoli e dei tempi di tutti e di ciascuno. L'offerta formativa verrà ampliata il più possibile da percorsi anche extracurricolari, utilizzando risorse del fondo d'Istituto, PON e l'adesione a RETI; tanto nella didattica curricolare, quanto in quella extracurricolare, saranno particolarmente incentivate pratiche che prevedano: - utilizzo del digitale e delle metodologie/strategie acquisite nei corsi di formazione di Ambito - percorsi di cooperative learning e peer tutoring - recupero e potenziamento delle abilità di base, soprattutto nell'area linguistica e matematica 25
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE PIERO DELLA FRANCESCA - conoscenza del territorio e rispetto e partecipazione alla promozione e al mantenimento dei beni ambientali - educazione alla buone pratiche e alla conoscenza e prevenzione di fenomeni di allarme sociale quali bullismo e cyberbullismo - percorsi di didattica inclusiva - programmazione e valutazione che coniughi conoscenze e competenze, per agevolare il raggiungimento, da parte degli alunni, quantomeno degli obiettivi minimi disciplinari, evidenziandone al contempo competenze specifiche, per orientarli alla scelta consapevole del percorso scolastico di secondo ciclo più adatto, come prevenzione all'insuccesso e alla dispersione scolastici AREE DI INNOVAZIONE PRATICHE DI VALUTAZIONE Lavorare per competenze implica la costruzione di strumenti di valutazione che siano in grado di valutarle. Proseguendo nel percorso iniziato che ha portato all’identificazione dei traguardi di competenza alla fine dei tre ordini di scuola delle otto competenze chiave e di cittadinanza, occorre potenziare e costruire strumenti flessibili che siano in grado di dare evidenza al livello raggiunto di competenza di ogni singolo alunno. Questo è il presupposto per poter poi stilare il certificato delle competenze alla fine della scuola Primaria e Secondaria e le schede di passaggio dalla Scuola dell’infanzia alla scuola Primaria Occorrerà costruire non solo rubriche di valutazione ad hoc per ogni unità formativa, ma anche strumenti che tengano conto di indicatori e delle osservazioni sistematiche da parte dei docenti che accompagnano gli alunni e strumenti che siano in grado di valutare sia gli apprendimenti formali, ma anche quelli informali e non formali. La nozione di competenza include componenti cognitive, ma anche componenti motivazionali, etiche, sociali e relative ai comportamenti; la competenza è un agito individuale, ma più spesso collettivo e di ciò occorre tener conto, pertanto 26
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE PIERO DELLA FRANCESCA bisogna rivedere la valutazione tradizionale che fornisce dispositivi utile a misurare ed accertare conoscenze e abilità, ma rischia di risultare parziale e inadeguata per esplorare le diverse dimensioni della competenza soprattutto per quanto riguarda la parte più profonda del soggetto. Il nostro istituto si popone di rivedere gli strumenti e le pratiche di valutazione tradizionali, promuovendo una valutazione fondata su una prestazione reale attraverso strumenti che traducano le competenze in indicatori e livelli che rappresentino le prestazioni essenziali affinché una persona possa essere riconosciuta come competente in un certo ambito. CONTENUTI E CURRICOLI I docenti dell’Istituto, attraverso un percorso di formazione e autoformazione stanno potenziando l’applicazione di metodologie attive che rendano lo studente protagonista e co-costruttore del suo sapere attraverso il procedere per compiti di realtà, problemi da risolvere, strategie da trovare e scelte da motivare. Questo significa un graduale allontanamento da un modello di didattica prevalentemente trasmissiva, basata sulla progettazione per obiettivi e sulla sola valutazione di contenuti appresi. Cresce sempre di più l’esigenza di integrare nelle discipline il concetto di competenza, inteso come capacità di ricontestualizzare conoscenza e abilità, per l’acquisizione dei saperi fondanti; attraverso l’utilizzo di nuove metodologie quali: cooperative learning, peer teaching e peer tutoring, learning by doing. Il diffondersi della didattica attiva favorisce anche l’apprendimento informale, che avviene durante le attività quotidiane e consiste nell’imparare facendo e consente ai ragazzi di accrescere spontaneamente la propria maturità e di implementare, con spontaneità e naturalezza, grazie alla partecipazione “in prima persona”, le proprie conoscenze. Un “ambiente di apprendimento” così connotato offre una valida chiave d’accesso alla complessità della società odierna, consentendo il superamento della didattica tradizionale e trasmissiva attraverso: Il•curricolo verticale per competenze di istituto; il • concetto di “operare in spazi aperti” come l’utilizzo quotidiano non solo 27
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE PIERO DELLA FRANCESCA dell’aula, ma anche dei laboratori, degli Atelier, degli spazi polivalenti per una o più classi insieme l’uso • quotidiano di strategie innovative e buone pratiche educativo- didattiche, che diventano prassi; la• condivisione e la socializzazione degli interventi attraverso momenti di programmazione e condivisione calendarizzati; la • programmazione condivisa tra sezioni e classi; la• possibilità di sperimentare attività in verticale, anche tra i diversi ordini di scuola; L’ampliamento • dell’offerta formativa, anche in orario extrascolastico. • RETI E COLLABORAZIONI ESTERNE Per il raggiungimento delle finalità generali che l’istituto si è prefissato, come si evince in altre aree presenti nel Ptof 2019/2022, la scuola, nella sua funzione di centro di formazione culturale-educativo e formativo, utilizza anche delle risorse esterne, nell'ottica di un rapporto di scambio e di collaborazione finanziaria e didattica tra scuole e tra scuola e territorio. L’istituto collabora con una molteplicità di istituzioni e di associazioni e di esperti, attivando Reti e Collaborazioni locali, nazionali ed europee, pubbliche e private. Si sottolinea l’importanza data dal nostro Istituto alla cooperazione e alla condivisione nel rispetto dei tempi e dei ruoli di ciascun componente coinvolto, la flessibilità organizzativa dei tempi e degli spazi, nonché la messa a disposizione di competenze ed abilità di tutti e di ciascuno per il raggiungimento del successo scolastico, l’abbattimento della dispersione scolastica e il potenziamento delle Abilità per la vita degli alunni. PROGETTI A CUI LA SCUOLA HA PARTECIPATO: Altri progetti E-twinning 28
LE SCELTE PTOF - 2019/20-2021/22 STRATEGICHE PIERO DELLA FRANCESCA Altri progetti Formazione di ambito: Plusdotazione Formazione di ambito: Gestione della voce Formazione di ambito: Philosophy for children 29
L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22 FORMATIVA PIERO DELLA FRANCESCA L'OFFERTA FORMATIVA INSEGNAMENTI E QUADRI ORARIO BRUNO CIARI FIAA840014 SCUOLA DELL'INFANZIA QUADRO ORARIO 40 Ore Settimanali GIANNI RODARI (VIA SIENA) FIAA840025 SCUOLA DELL'INFANZIA QUADRO ORARIO 40 Ore Settimanali GIULIO BECHI FIEE840019 SCUOLA PRIMARIA TEMPO SCUOLA TEMPO PIENO PER 40 ORE SETTIMANALI DON MILANI FIEE84002A SCUOLA PRIMARIA TEMPO SCUOLA DA 28 A 30 ORE SETTIMANALI TEMPO PIENO PER 40 ORE SETTIMANALI PIERO DELLA FRANCESCA FIMM840018 30
L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22 FORMATIVA PIERO DELLA FRANCESCA SCUOLA SECONDARIA I GRADO TEMPO SCUOLA TEMPO ORDINARIO SETTIMANALE ANNUALE Italiano, Storia, Geografia 9 297 Matematica E Scienze 6 198 Tecnologia 2 66 Inglese 3 99 Seconda Lingua Comunitaria 2 66 Arte E Immagine 2 66 Scienze Motoria E Sportive 2 66 Musica 2 66 Religione Cattolica 1 33 Approfondimento Di Discipline A Scelta 1 33 Delle Scuole Approfondimento SCUOLA DELL'INFANZIA - ORGANIZZAZIONE ORARIA Le scuole dell'Infanzia dell'Istituto sono organizzate in sezioni omogenee per età; ogni sezione è affidata a due docenti. 31
L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22 FORMATIVA PIERO DELLA FRANCESCA Si precisa che il tempo scuola per le scuole dell'infanzia Ciari e Rodari è in realtà di 42 ore e 30 minuti, una scelta dell'Istituto per fornire un servizio più completo, ma allo stesso tempo gratuito, alle famiglie. SCUOLA PRIMARIA - ORGANIZZAZIONE ORARIA 32
L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22 FORMATIVA PIERO DELLA FRANCESCA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - ORGANIZZAZIONE ORARIA CURRICOLO DI ISTITUTO NOME SCUOLA PIERO DELLA FRANCESCA (ISTITUTO PRINCIPALE) ISTITUTO COMPRENSIVO CURRICOLO DI SCUOLA La scuola finalizza il curricolo alla maturazione delle competenze previste nel profilo dello studente al termine del primo ciclo di istruzione, competenze che sono fondamentali per la crescita personale e per la partecipazione sociale e che devono essere infatti certificate. Nel testo delle nuove Indicazioni Nazionali del 2012, si evidenziano anche l’importanza ed il valore della continuità del percorso di apprendimento dai 3 ai 14 anni, un percorso in cui i vari ordini di scuola (infanzia, primaria e secondaria di primo grado) sono costantemente associati e considerati come un unico tempo scuola, il primo ciclo di istruzione. Accanto al principio della continuità, si sottolinea l’unitarietà del curricolo al fine di una efficace progettazione in verticale, favorendo inoltre raccordo con il secondo ciclo del sistema di istruzione e formazione. Sulla base delle nuove Indicazioni Nazionali per il Curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione del novembre 2012, il curricolo della SCUOLA DELL'INFANZIA si articola nei seguenti cinque campi di esperienza: il sé e l’altro; il corpo e il movimento; linguaggi, creatività, espressione; i discorsi e le parole; la conoscenza del mondo. Il curricolo del PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE (scuola primaria e scuola 33
L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22 FORMATIVA PIERO DELLA FRANCESCA secondaria di primo grado) comprende le seguenti discipline: Italiano, Storia, Geografia, Matematica, Scienze, Lingue comunitarie, Musica, Arte e immagine, Educazione Fisica, Tecnologia. La scelta di avvalersi dell’insegnamento della Religione Cattolica "ha valore per l'intero ciclo di studi e comunque in tutti i casi in cui sia prevista l'iscrizione d'ufficio, fatto salvo il diritto di modificare tale scelta per l'anno successivo entro il termine delle iscrizioni esclusivamente su iniziativa degli interessati". Nella Scuola dell'Infanzia la scelta va proposta anno per anno, mentre nella Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado solo il primo anno. Soltanto dopo aver eventualmente fatto la scelta di non avvalersi deve essere presentato il Modello F, che prevede le diverse opzioni alternative all'insegnamento della religione: attività didattiche e formative; attività individuali o di gruppo con assistenza di personale docente; non frequenza della scuola nelle ore di insegnamento della Religione Cattolica. "La scelta specifica di attività alternative ha effetto per l'intero anno scolastico" (C.M. n. 110 del 29 dicembre 2011; C.M. n.101 del 30 dicembre 2010; C.M. n. 4 del 15 gennaio 2010) e deve essere operata da parte degli interessati, entro i tempi di avvio delle attività didattiche, in attuazione della programmazione di inizio d’anno da parte degli Organi Collegiali. L’insegnamento è affidato a gruppi di docenti corresponsabili dell’unitarietà dell’insegnamento, della gestione e del buon andamento delle classi loro affidate. Gli obiettivi formativi sono gli obiettivi specifici di apprendimento contestualizzati, cioè calati in una classe, in un gruppo concreto di alunni e alunne che hanno, ciascuno, le loro personali capacità, che si sviluppano in competenze individuali, grazie alla professionalità del team docente e al carattere educativo delle attività scolastiche. Il lavoro sui curricoli (orizzontali/verticali e relazionali) avviato negli anni precedenti ha portato a programmazioni disciplinari comuni per classi parallele ed i/le docenti si stanno orientando, in sinergia tra colleghi e colleghe di tutti gli ordini di scuola, verso una didattica per competenze, così come viene indicato dalle politiche europee e dalle Indicazioni nazionali per il Curricolo della scuola dell’Infanzia e del Primo ciclo di istruzione per garantire a tutti gli alunni e tutte le alunne il successo e l’uguaglianza formativa. Verso una scuola luogo del sapere, del saper fare, del saper essere e del saper stare insieme. L’obiettivo che tutte le componenti dell’Istituto perseguono, come espressamente indicato nelle Finalità Generali delle Nuove Indicazioni per il Curricolo, è la costruzione di una scuola orientata al quadro delle competenze-chiave per l’apprendimento permanente ridefinite di recente dal Consiglio dell’Unione Europea (Raccomandazione del 22 maggio 2018) che sono: 1. COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE, a cui fanno capo le competenze specifiche della lingua italiana, "indica la capacità di individuare, comprendere, esprimere, creare e interpretare con cetti, sentimenti, fatti e opinioni, in forma sia orale sia scritta, utilizzando materiali visivi, sonori e digitali attingendo a varie discipline e 34
L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22 FORMATIVA PIERO DELLA FRANCESCA contesti"; 2. COMPETENZA MULTILINGUISTICA, a cui fanno capo le competenze specifiche della lingua straniera volte alla comunicazione; 3. COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZA IN SCIENZE, TECNOLOGIE E INGEGNERIA; la competenza matematica riguarda "la capacità di sviluppare e applicare il pensiero e la comprensione matematici per risol vere una serie di problemi in situazioni quotidiane"; "la competenza in scienze si riferisce alla capacità di spiegare il mondo che ci circonda usando l’insieme delle conoscenze e delle metodologie, comprese l’osservazione e la sperimentazione, per identificare le problematiche e trarre conclusioni che siano basate su fatti empirici, e alla disponibilità a farlo. Le competenze in tecnologie e ingegneria sono applicazioni di tali conoscenze e metodologie per dare risposta ai desideri o ai bisogni avvertiti dagli esseri umani"; 4. COMPETENZA DIGITALE, a cui fanno capo le competenze tecnologiche di utilizzo delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione; 5. COMPETENZA PERSONALE, SOCIALE E CAPACITÀ DI IMPARARE AD IMPARARE, è la competenza metodologica fondamentale che implica una dimensione metacognitiva del processo di apprendimento; 6. COMPETENZA IN MATERIA DI CITTADINANZA, che raggruppano le competenze che fanno parte dell’ambito Cittadinanza e Costituzione e competenze relative al collaborare e partecipare, agire in modo autonomo e responsabile; 7. COMPETENZA IMPRENDITORIALE, a questa competenza chiave fanno capo competenze metodologiche come la presa di decisioni, il problem solving, le competenze progettuali. 8. COMPETENZA IN MTERIA DI CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALI, a cui fanno capo le competenze specifiche relative all’identità storica, al patrimonio artistico e letterario, all’espressione corporea. Le competenze chiave rappresentano un filo conduttore unitario del processo di insegnamento/apprendimento, al cui raggiungimento è volta la didattica delle discipline. Queste otto competenze-chiave danno vita ai quattro assi culturali che sono: asse • dei LINGUAGGI • MATEMATICO • SCIENTIFICO-TECNOLOGICO • STORICO- SOCIALE Nella convinzione che al centro dell’attenzione vi sia ogni alunno ed ogni alunna, nella sua interezza, in un processo educativo nel quale è protagonista. L’Istituto Comprensivo deve: - garantire a tutti gli alunni il diritto ad apprendere ed il successo formativo migliorando l’efficacia del processo di insegnamento/apprendimento, attraverso un criterio di “equità” educativa (concetto assimilabile ad uguaglianza delle opportunità formative) che potrebbe affiancare i criteri di efficacia ed efficienza; - valorizzare le diversità e promuovere la potenzialità di tutti e di ciascuno; - diventare il luogo del sapere, del saper fare, del saper essere, del “saper stare al mondo” e del saper stare insieme, attivando interventi di diversificazione didattica e metodologica in relazione allo sviluppo della personalità dell’alunno (D.Lgs. 59/2004) e nel rispetto degli stili individuali di apprendimento. L’insegnante diventa allora un facilitatore delle 35
L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22 FORMATIVA PIERO DELLA FRANCESCA conoscenze creando il giusto ambiente di apprendimento e collaborando insieme con il team docente e con tutte le componenti della scuola. Scelte strategiche e metodologiche, funzionali sia allo sviluppo delle relazioni che dell’apprendimento di tutti i protagonisti dell’educazione sono: - l’apprendimento cooperativo, dove gli alunni imparano a lavorare insieme agli altri (lavoro di gruppo e a coppie), in vista di obiettivi comuni, arrivando a costruire relazioni positive; - il tutoring e la peer education, che permettono l’insegnamento reciproco tra alunni; - l’approccio esperienziale all’apprendimento e l’apprendimento per scoperta, che permettono agli alunni di costruire il proprio apprendimento dall’esperienza diretta; - il circle time, che permette agli alunni di esprimere i propri bisogni ed emozioni; - la didattica di tipo metacognitivo, che sposta l’attenzione verso la specificità della situazione educativa e didattica, nella quale tutti i protagonisti, sono chiamati a svolgere un ruolo consapevole e attivo nel proprio processo di apprendimento, sui processi del pensiero, anche attraverso la logica del problem solving (che permette la risoluzione dei problemi attraverso lo sviluppo di un processo logico); - i laboratori e la didattica a classi aperte (orizzontali, verticali, per gruppi eterogenei o di livello), che valorizzi lo sviluppo delle competenze di tutti e di ciascuno; - la suddivisione del tempo in tempi; - la didattica trasversale, che sviluppi connessioni tra competenze, abilità e conoscenze funzionali al successo formativo di ciascun alunno; - l’utilizzo di nuove tecnologie e di mediatori didattici. La progettualità si esplica nella capacità di dare senso e intenzionalità all’intreccio di spazi, tempi, routine e attività, promuovendo un coerente contesto educativo, attraverso un’appropriata regia pedagogica; la professionalità docente inoltre si arricchisce attraverso il lavoro collaborativo, la formazione continua in servizio, la riflessione sulla pratica didattica, il rapporto adulto con i saperi e la cultura. ALLEGATO: PROGETTI-USCITE_2019_20.PDF EVENTUALI ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO Curricolo verticale La nostra scuola ha organizzato, con il Polo Funzionale Firenze Nord-Ovest, un convegno di studi sulla didattica, le competenze, la valutazione, tramite una rilettura delle Indicazioni relative. La scuola ha costituito un nucleo di analisi e sperimentazione dei modelli di certificazione delle competenze, così come previsto dalla Circolare Ministeriale sulle Linee guida per le certificazione delle competenze nel primo ciclo di istruzione. Tale nucleo, anche alla luce dei spunti e degli stimoli raccolti nel convegno di studi, ha cominciato ad elaborare una strategia per la diffusione di una cultura 36
L'OFFERTA PTOF - 2019/20-2021/22 FORMATIVA PIERO DELLA FRANCESCA pedagogica basata sulla promozione delle competenze sia tra i docenti che negli alunni e nelle famiglie del nostro istituto. Il primo passo è stato quello di elaborare una descrizione chiara e sintetica di quale sia il significato del termine competenza e di quali siano le competenze chiave individuate dal modello italiano, con un linguaggio ed uno stile differente ed adattato a due tipologie di fruitori: agli addetti ai lavori, ovvero i docenti, ma anche agli utenti dell’istituto, ovvero alunni e famiglie. In seguito, a partire dalle prime quattro competenze chiave del modello italiano, imparare ad imparare, progettare, comunicare e collaborare e partecipare, sono stati elaborati dei i traguardi di sviluppo organici, articolati nelle loro dimensioni fondanti che si evolvono attraverso ciascuno dei tre ordini di scuola dell'istituto e che conducono lo studente verso la certificazione alla fine del primo ciclo. Lo scorso anno sono stati definiti gli obiettivi per tutte le competenze, inoltre all’interno dei Dipartimenti sono state effettuate delle tabelle esplicative per i docenti e le famiglie, declinando le competenze, cercando di semplificarne la descrizione in modo da renderle più comprensibili alle famiglie stesse. Questo percorso ha definito il Curricolo verticale per competenze che si pone in un’ottica trasversale alle discipline e di continuità didattica ed educativa all’interno dell’istituto, superando l’ottica disciplinare e contenutistica, ma richiamando esplicitamente gli obiettivi delle Indicazioni Nazionali, con la finalità di costituire un percorso chiaro e condiviso nel quale inserire le attività didattiche messe in atto per la promozione delle competenze a partire dalla scuola dell’infanzia fino alla scuola secondaria di I grado. Per l’elaborazione del curricolo verticale, in apposite riunioni per discipline, sono stati strutturati percorsi sperimentali tesi a delineare il tracciato sulla tematica scelta, che invitano i docenti a lavorare nell’ambito dei tre ordini di scuola in sinergia e continuità. La scuola promuove momenti di condivisione volti a lanciare un percorso didattico e di apprendimenti che avrà uno svolgimento consequenziale nei prossimi anni scolastici. In orizzontale sono stati stabiliti incontri di programmazione per strutturare l’attività al fine di contestualizzare il lavoro e favorire il raccordo tra gli ordini di scuola. Come detto anche in precedenza, il 22 maggio 2018 è stata emanata una nuova raccomandazione che sostituisce la precedente in materia (18 dicembre 2006). Dopo essere stata ricordata la precedente raccomandazione che ha rappresentato un importante “riferimento per lo sviluppo di istruzione, formazione e apprendimento orientati alle competenze” si rileva come le competenze di oggi siano cambiate: “ le tecnologie svolgono un ruolo maggiore in tutti gli ambiti del lavoro e della vita quotidiana e le competenze imprenditoriali, sociali e civiche diventano più importanti per assicurare resilienza e capacità di adattarsi ai cambiamenti”. Agli Stati membri vengono raccomandate diverse azioni fra le quali sostenere il diritto a un’istruzione, a una formazione e a un apprendimento permanente di qualità e 37
Puoi anche leggere