Piano Triennale Offerta Formativa - ISISS VERDI - Isiss "Verdi"

Pagina creata da Pasquale Rocchi
 
CONTINUA A LEGGERE
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“Giuseppe Verdi”

Via S. Venanzio Fortunato, 21 - 31049 VALDOBBIADENE (TV)

ISISS VERDI

Piano Triennale
Offerta Formativa
2016-17
2017-18
2018-19

Riferimenti normativi:
Legge 107 2015 - Articolo 1 – commi 7-8
* Immagine tratta da http://charlesleadbeater.net/wp-content/uploads/2008/06/we-think1.jpg
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
                                            “Giuseppe Verdi”
                                Via S. Venanzio Fortunato, 21 - 31049 VALDOBBIADENE (TV)
                                                      www.isissverdi.it

Indice

1. Finalità generali, politiche e strategie dell’istituto
2. Definizione degli obiettivi formativi prioritari
3. Organizzazione e struttura
4. Programmazione offerta formativa triennale (comma 7- 8 L107-2015)
               a. Offerta formativa curricolare
               b. Offerta formativa integrativa e iniziative di formazione per lo studente
               c. Attività di recupero, potenziamento ed eccellenza
               d. Alternanza Scuola Lavoro
               e. Orientamento
               f. Attività di formazione in materia di tutela della salute e della sicurezza
                   nei luoghi di lavoro
5. Linee di indirizzo del Piano annuale di formazione e aggiornamento del personale docente
6. Linee di indirizzo del Piano annuale di formazione e aggiornamento del personale amministrativo,
    tecnico e ausiliario(ATA)
7. Formazione per le famiglie e il territorio
8. Definizione dell’ Organico dell’autonomia
         a)    Organico di diritto
         b)    Organico di potenziamento
         c)    Utilizzo dell’organico di potenziamento
         d)    Fabbisogno di posti per il personale ATA

9. Definizione delle modalità di organizzazione del tempo scuola
10. Risorse materiali e infrastrutture
11. Sviluppo delle competenze digitali (comma 58 L107 2015)
12. Legami con il territorio (comma 14 della legge 107 2015)
13. Reperimento delle risorse economiche e materiali
ALLEGATI
- Linee di indirizzo del Dirigente Scolastico
- Piano di Miglioramento 2015-16
- Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD)
- Piano annuale del formazione del personale 2015-16
- PAI 2015-16 (Piano Annuale di Inclusione)
- Strumenti di valutazione
- Regolamento d’istituto

PTOF 16-19   - prova copertina 3.docx            Versione 1 – gennaio 2016                     PTOF 2016-19
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
                                          “Giuseppe Verdi”
                              Via S. Venanzio Fortunato, 21 - 31049 VALDOBBIADENE (TV)
                                                    www.isissverdi.it

1. L’ISISS Verdi, le finalità generali, le politiche e le strategie
Valdobbiadene è situata verso il margine nord della provincia di Treviso, sulla Sinistra Piave, in zona
collinare, ai piedi del monte Endimione ed è prossima all’accesso della valle del Piave. La cittadina è
considerata in Zona montana per il 77%. Alla produzione vitivinicola d’elevata qualità si affiancano vari
settori industriali che ereditano antiche tradizioni manifatturiere.
L’ISISS “Giuseppe Verdi” di Valdobbiadene nasce come istituto statale autonomo nel 1999, aggregando i
diversi indirizzi di studi presenti nel territorio in un unico istituto di istruzione secondaria superiore.
Nella fase di progettazione dei curricola, l’Istituto “Verdi” ha tenuto conto si degli indirizzi già esistenti, sia
dei bisogni formativi e professionali che il territorio stesso esprimeva.
Allo stato attuale esso conta:
        due corsi di liceo scientifico, ordinario e con opzione scienze applicate;
        un corso di liceo linguistico;
        due corsi tecnici, settore Economico indirizzo Turismo;
        un corso tecnici, settore Tecnologico indirizzo Meccanica Meccatronica ed Energia.
L’offerta di molteplici e diversificati indirizzi nello stesso istituto ha innanzitutto garantito agli studenti del
territorio la possibilità di scegliere tra più opzioni, ma ha anche favorito la mobilità tra indirizzi facilitando
un’efficace azione di ri-orientamento, qualora la scelta si fosse rivelata poco adeguata agli interessi e alle
aspettative dello studente e della famiglia stessa. Ha negli ultimi due anni stipulato efficaci forme di
partenariato con il Centro di Formazione Professionale presente nel comune di Valdobbiadene e con altri
centri presenti nel territorio per promuovere la mobilità tra formazione e istruzione in linea con l’ O.M.
87/2004.

Gli studenti provengono da un vasto territorio che conta:
a) comune di Valdobbiadene e frazioni limitrofe
b) comuni del distretto di Montebelluna
c)comuni della Pedemontana (Cavaso, Castelcucco, Paderno del Grappa, ecc.)
d) comuni dell’area nord-ovest del Quartier del Piave (Farra di Soligo, Pieve di Soligo, Sernaglia della
Battaglia, Follina, Miane ecc. )
e) comuni dell’area a sud della provincia di Belluno (Feltre, Alano, Quero ecc.)

PTOF 16-19   - prova copertina 3.docx          Versione 1 – gennaio 2016                         PTOF 2016-19
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
                                          “Giuseppe Verdi”
                              Via S. Venanzio Fortunato, 21 - 31049 VALDOBBIADENE (TV)
                                                    www.isissverdi.it
L’istituto ha inoltre aderito nel corso degli anni a reti territoriali centrate sia su attività formative e
didattiche, sia su attività di supporto all’organizzazione e alla valutazione del sistema scuola.

Nell’anno scolastico 2002/2003 l’istituto ha intrapreso un percorso di rivisitazione dei processi primari e
secondari della scuola conseguendo la certificazione di qualità, rilasciata dall’ente internazionale S.G.S.,
secondo le norme ISO 9001: 2000 ed è stata mantenuta fino all’anno scolastico 2008/2009.

Nel corso dell’anno scolastico 2004 – 2005, l’istituto ha partecipato al « premio qualità » secondo il modello
“EFQM AICQ per la scuola” ed è stato inserito nella rosa delle cinque migliori scuole partecipanti.

Nell’anno 2004 l’istituto ha ottenuto l’accreditamento regionale per gli ambiti formazione superiore e
orientamento, rispondendo al bando DGR 359/2004.

E’ ente gestore dei progetti finanziati con Fondi Sociali Europei sia per lo stesso istituto che per altri istituti
scolastici patners.

E’ ente gestore di numerosi progetti Comenius, ora Erasmus Plus, ovvero progetti multilaterali con altre
nazioni della Comunità Europea di scambio di alunni e personale della scuola, al fine di offrire al personale
docente attività di formazione presso istituti scolastici o imprese e agli studenti attività di formazione in
contesti scolastici e culturali diversi da quelli della propria nazione di appartenenza.

L’istituto ha inoltre partecipato a numerosi concorsi e manifestazioni locali, regionali e nazionali ottenendo
molteplici riconoscimenti e prestigiosi premi.
Per maggiori dettagli e approfondimenti si rimanda al sito www.isissverdi.it alla finestra RISULTATI e
PROGETTI SPECIALI.

PTOF 16-19   - prova copertina 3.docx          Versione 1 – gennaio 2016                         PTOF 2016-19
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
                                          “Giuseppe Verdi”
                              Via S. Venanzio Fortunato, 21 - 31049 VALDOBBIADENE (TV)
                                                    www.isissverdi.it

Finalità dell’istituzione e scelte strategiche
La scuola secondaria di secondo grado opera oggi in un contesto fluido e non sempre prevedibile; la
tradizionale funzione di trasmissione del sapere non è più sufficiente e non attrezza gli studenti, futuri
adulti e lavoratori, ad affrontare le continue sfide di una società complessa.
Si rende pertanto necessario incrementare la funzione formativa che si esplica nello sviluppo di
competenze trasversali associate, nei tecnici, a competenze tecnico-progettuali spendibili in contesti
professionali diversi.
Contemporaneamente la scuola deve assumersi il compito di garantire a tutti gli studenti la possibilità di
frequentare proficuamente un percorso scolastico e di acquisire un titolo di studio.
Le finalità dell’istituzione scolastica diventano quindi estremamente impegnative e richiedono un alto
livello di coordinamento e di innovazione, un continuo bilanciamento tra istruzione e formazione,
accoglienza e raggiungimento del traguardo finale (cioè l’acquisizione di competenze spendibili in contesti
professionali).
In particolare i percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una
comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo,
progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e
competenze coerenti con le capacità e le scelte personali e adeguate al proseguimento degli studi di ordine
superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro (DPR 89/2010).
L 'identità degli istituti tecnici si caratterizza invece per una solida base culturale di carattere scientifico e
tecnologico in linea con le indicazioni dell’Unione Europea, costruita attraverso lo studio, l’applicazione di
linguaggi e metodologie di carattere generale e specifico. Gli indirizzi sono strettamente correlati a settori
fondamentali per lo sviluppo economico e produttivo del Paese, in relazione all’esercizio di professioni
tecniche, saperi e competenze necessarie sia per un rapido inserimento nel mondo del lavoro sia per
l’accesso all’università e alla formazione tecnica superiore (DPR 88/2010).

In questo nuovo quadro culturale, economico e sociale l’Isiss Verdi ha stabilito le proprie finalitàgenerali, in
coerenza con l’atto d’indirizzo del Dirigente Scolastico e con gli obiettivi strategici descritti dalla
L.107/2015 :
    1. garantire a tutti gli studenti un ambiente scolastico accogliente, umano e a “misura d’uomo”
    2. offrire a tutti gli studenti il consolidamento di competenze disciplinari, tecnico-professionali e
        trasversali solide e spendibili in futuri contesti scolastico-lavorativi
    3. offrire agli studenti opportunità di arricchimento culturale, sociale e ricreativo, al fine di
        consolidare le competenze chiave di cittadinanza
    4. interagire costantemente con il territorio, gli enti locali e le realtà produttive
    5. stabilire legami e connessioni stabili e continuative con aziende, imprese ed enti significativi per il
        tessuto produttivo locale
    6. offrire agli studenti l’opportunità di sviluppare competenze progettuali, organizzative e di lavoro in
        equipe
    7. offrire agli studenti l’opportunità di rinforzare e certificare le competenze tecnico-professionali
        anche attraverso percorsi di alternanza scuola lavoro e di ricerca-azione
    8. offrire a tutti gli studenti l’opportunità di rinforzare e certificare le competenze linguistiche anche
        in contesti non usuali
    9. offrire agli studenti l’opportunità di potenziare e certificare le competenze digitali attraverso
        l’utilizzo frequente di strumenti informatici e multimediali.

PTOF 16-19   - prova copertina 3.docx          Versione 1 – gennaio 2016                        PTOF 2016-19
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
                                          “Giuseppe Verdi”
                               Via S. Venanzio Fortunato, 21 - 31049 VALDOBBIADENE (TV)
                                                     www.isissverdi.it

2. Definizione degli obiettivi formativi prioritari
Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa si articola tenendo conto degli esiti del RAV, degli obiettivi e
traguardi individuati nel PDM, degli obiettivi individuati dal Dirigente Scolastico ed espressi nell’Atto di
Indirizzo, delle esigenze e bisogni dell’utenza e della comunità.
In coerenza con le finalità generali espresse nel paragrafo 1., vengono pertanto individuati, in ordine di
priorità, gli obiettivi prioritari da perseguire nel triennio 2016- 2019.
Dal punto di vista formativo:
     - Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del
         bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli
         alunni con bisogni educativi speciali;
     - sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la
         valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le
         culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni
         comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri;
     - sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della
         sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali;
     - valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare
         e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del
         terzo settore e le imprese;
     - valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento
         all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante
         l'utilizzo della metodologia Content languageintegratedlearning (CLIL);
     - sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero
         computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla
         produzione e ai legami con il mondo del lavoro;
     - potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione
         all'autoimprenditorialità;
     - potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano,
         con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport;
     Dal punto di vista metodologico e organizzativo:
     - potenziamento del tempo scolastico anche oltre i modelli e i quadri orari, tenuto conto delle scelte
         degli studenti e delle famiglie;
     - programmazione plurisettimanale e flessibile dell'orario complessivo del curricolo e di quello
         destinato alle singole discipline;
     - potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio;
     - apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per
         articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del
         monte orario rispetto a quanto indicato dal regolamento di cui al decreto del Presidente della
         Repubblica 20 marzo 2009, n. 89.

PTOF 16-19   - prova copertina 3.docx           Versione 1 – gennaio 2016                         PTOF 2016-19
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
                                          “Giuseppe Verdi”
                              Via S. Venanzio Fortunato, 21 - 31049 VALDOBBIADENE (TV)
                                                    www.isissverdi.it

Il conseguimento degli obiettivi prioritari è facilitato se le scelte formative, organizzative, strategiche e di
utilizzo delle risorse umane e materiali sono tra loro coerenti e tutte congruenti con i traguardi perseguiti
dal PdM.

Lo schema che segue vuole schematizzare la coerenza delle azioni del PTOF.

                                                           PdM

                     ATTO D'                                                             Obiettivi
                    INDIRIZZO                                                            del RAV

                                                 PTOF

                                 BISOGNI                                    BISOGNI
                                  DELL'                                       DEL
                                 UTENZA                                    TERRITORIO

                          PER REALIZZARE IL PTOF C’E’ BISOGNO DI

                                                                             RISORSE             RISORSE
        RISORSE               RISORSE               RISORSE                 MATERIALI
                                                  ECONOMICHE                                    STRUTTURA
         UMANE                 UMANE                                         STRUMENTI              LI
      FORMAZIONE             ORGANICO              FINANZIAMENTI
                                                                              SUSSIDI           FLESSIBILITA'
         DEL                DELL'AUTONO               PROGETTI
                                 MIA                                           SPAZI            DEGLI SPAZI
      PERSONALE                                        BANDI                                     E DEI TEMPI

PTOF 16-19   - prova copertina 3.docx          Versione 1 – gennaio 2016                         PTOF 2016-19
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
                                            “Giuseppe Verdi”
                               Via S. Venanzio Fortunato, 21 - 31049 VALDOBBIADENE (TV)
                                                     www.isissverdi.it

3. Organizzazione e struttura
Per la realizzazione degli obiettivi prioritari, l’Isiss Giuseppe Verdi, nel rispetto della normativa vigente, si è
dotato di una struttura organizzativa flessibile e policentrica, funzionale alle diverse esigenze dell’utenza
interna ed esterna.
Annualmente, l’Istituto definisce e rivede:
    - l’organigramma di istituto
    - il funzionigramma

Organigramma di Istituto

                                        DIRIGENTE SCOLASTICO

                DSGA                         COLLABORATO             COLLABORATO          COLLABORATO       COLLABORATO
                                                  RE                      RE                   RE                RE

                                              REFERENTE                REFERENTE           REFERENTE          REFERENTE
  ASSISTENTI          ASSISTENTI              D’INDIRIZZO              D’INDIRIZZO         D’INDIRIZZO        D’INDIRIZZO
AMMINISTRATIVI         TECNICI

                                               FUNZIONE                FUNZIONE             FUNZIONE          FUNZIONE
                                             STRUMENTALE             STRUMENTALE          STRUMENTALE       STRUMENTALE
             COLLABORATO
             RI SCOLASTICI
                                                                            RESPONSABILI DI PROGETTO

                                                                            COLLEGIO DOCENTI
      GESTIONE
    AMMINISTRATIVA                                       DIPARTIMENTI                            CONSIGLI DI CLASSE

                                                            GESTIONE DIDATTICO-EDUCATIVA
      Giunta esecutiva                                                        Organo di garanzia

                                         CONSIGLIO DI ISTITUTO

                    COMITATO GENITORI                            AMMINISTRAZIONE COMUNALE

                                       AZIENDE, AGENZIE ED ENTI
                                           DEL TERRITORIO

                                               STAKEHOLDER

PTOF 16-19   - prova copertina 3.docx           Versione 1 – gennaio 2016                              PTOF 2016-19
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
                                          “Giuseppe Verdi”
                               Via S. Venanzio Fortunato, 21 - 31049 VALDOBBIADENE (TV)
                                                     www.isissverdi.it

Ruoli dirigenziali e di coordinamento e organi collegiali
Il Dirigente dell’Istituto, dotato di personalità giuridica e di autonomia amministrativa e didattica, nel
rispetto delle competenze degli organi collegiali, dirige, promuove, e coordina l’attività della scuola,
valorizza le risorse umane e professionali, organizza e gestisce le risorse finanziarie e strumentali, favorisce i
processi di interazione con il contesto territoriale e gli enti locali.
I Collaboratori del Dirigente Scolasticosono docenti incaricati direttamente dal Dirigente Scolastico con
funzioni di supporto, sviluppo, pianificazione e coordinamento del governo dell’Istituto, oltre che di
sostituzione del Dirigente stesso, in caso di sua assenza.
I Referenti di indirizzo sono docenti incaricati direttamente dal Dirigente Scolastico con funzioni di
supporto e coordinamento dei singoli indirizzi; svolgono un ruolo di interfaccia tra dirigente scolastico e
docenti, famiglie e studenti dell’indirizzo specifico.
 Le Funzioni Strumentali e i referenti di progetto, individuati dal Collegio dei Docenti, svolgono compiti di
coordinamento e realizzano concretamente ambiti di attività coerenti con le aree di progetto loro affidate.
Il Dirigente dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA) sovrintende ai servizi generali e amministrativo-
contabili e ne cura l’organizzazione, avendo il personale ATA alle sue dirette dipendenze; svolge attività di
istruzione, predisposizione e formalizzazione degli atti amministrativi e contabili.
Gli Assistenti Amministrativi supportano il DSGA nell’area contabile, finanziaria, amministrativa;
supportano il Dirigente Scolastico e i Docenti nella gestione del personale e nella didattica; hanno
competenza diretta della tenuta dell’archivio, del protocollo e del patrimonio.
Gli Assistenti tecnici supportano i Docenti nella didattica in laboratorio; hanno competenza diretta della
manutenzione e aggiornamento della strumentazione e dei materiali dei laboratori di loro competenza.
Ai Collaboratori Scolastici competono ii servizi generali della scuola con compiti di accoglienza e di
sorveglianza nei confronti degli alunni e del pubblico; di pulizia e di carattere materiale inerenti l'uso dei
locali, degli spazi scolastici e degli arredi; di vigilanza sugli alunni, di custodia e sorveglianza generica sui
locali scolastici; di collaborazione con i docenti.
Gli organi collegiali sono organismi di governo e di gestione delle attività scolastiche a livello territoriale e di
singolo istituto.
Istituiti dal D.P.R. n.416 del 31 maggio 1974 e recepiti dal T.U. DL n° 297 del 1994, hanno lo scopo di
realizzare e incentivare la partecipazione della comunità sociale (famiglia e comunità) alla gestione della
scuola.
Agli organi collegiali partecipano i dipendenti della singola istituzione (Dirigente Scolastico, docenti,
personale ATA) e una rappresentanza dell’utenza, in particolare nella scuola superiore è prevista la
partecipazione dei genitori e degli studenti.
Il Collegio dei Docenti è composto da tutti i docenti, in servizio nell'istituto, ed è presieduto dal Dirigente
Scolastico. Esso si articola in Dipartimenti per area disciplinare e si può avvalere di commissioni
nominate al suo interno con funzione istruttoria.
Al collegio dei docenti competono:
l'elaborazione del Piano dell'offerta formativa (P.O.F.), a norma dell'art. 3 del d.P.R. 08.03.1999, n. 275;
le deliberazioni su: programmazione educativa; adeguamento dei programmi d'insegnamento alle
particolari esigenze del territorio e del coordinamento disciplinare; iniziative per il sostegno di alunni
portatori di handicap e di figli di lavoratori stranieri; innovazioni sperimentali di autonomia relative agli
aspetti didattici dell'organizzazione scolastica. a norma dell'art. 2, co. 1, d.m. 29.05.1999, n. 251, modificato
dal d.m. 19.07.1999, n. 178; piano annuale delle attività di aggiornamento e formazione, ai sensi dell'art. 13
del ccni 31.08.1999;
la scansione temporale ai fini della valutazione degli alunni (art. 2 o.m. n. 134/2000)
l'adozione dei libri di testo, su proposta dei consigli di interclasse o di classe e scelta dei sussidi didattici;
l'approvazione, quanto agli aspetti didattici, degli accordi con reti di scuole (art. 7, comma 2, d.P.R.
08.03.1999, n. 275);
la valutazione periodica dell'andamento complessivo dell'azione didattica;
le proposte per la formazione delle classi, assegnazione dei docenti e orario di lezioni;

PTOF 16-19   - prova copertina 3.docx           Versione 1 – gennaio 2016                         PTOF 2016-19
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
                                          “Giuseppe Verdi”
                              Via S. Venanzio Fortunato, 21 - 31049 VALDOBBIADENE (TV)
                                                    www.isissverdi.it
lo studio delle soluzioni dei casi di scarso profitto o di irregolare comportamento degli alunni, in
collaborazione con gli specialisti;
i pareri sulla sospensione dal servizio di docenti;
i pareri su iniziative per l'educazione alla salute e contro le tossicodipendenze;
l'esercizio delle competenze in materia elettorale fino alla costituzione del consiglio di istituto (art. 1 o.m. n.
277/1998);
l'elezione dei propri rappresentanti nel consiglio di circolo o di istituto;
l'elezione dei docenti che compongono il comitato per la valutazione del servizio degli insegnanti;
l'identificazione e attribuzione di funzioni strumentali al P.O.F., a norma dell'art. 28 del ccnl 26.05.1999 e
dell'art. 37 del ccni 31.08.1999.
I Dipartimenti disciplinari o pluridisciplinari, hanno lo scopo di garantire omogeneità nei processi di
apprendimento e coerenza nelle scelte metodologiche; sono costituiti da docenti della stessa disciplina o di
discipline affini; si riuniscono periodicamente e definiscono gli obiettivi cognitivi di ogni disciplina e gli
standard di apprendimento, predispongono griglie di misurazione delle prove, concordano principi e
modalità nella programmazione disciplinare, offrono indicazioni per gli interventi di approfondimento e di
recupero, stabiliscono il livello minimo di competenze per accedere alla classe successiva, assicurando
omogeneità di valutazione. A tal fine stabiliscono tipologia e numero minimo di prove, modalità e tempi
di correzione, modalità di classificazione.
L’istituzione dei dipartimenti assume, pertanto, valenza strategica per valorizzare la dimensione collegiale e
co-operativa dei docenti, strumento prioritario per innalzare la qualità del processo di
insegnamento/apprendimento.
Il Consiglio di Classe è composto dai docenti di ogni singola classe. Fanno parte del consiglio di classe anche
i docenti di sostegno.Partecipano ai consigli di classe anche una rappresentanza di genitori e di studenti (ad
esclusione dei consigli di classe dedicati agli scrutini e ad altre attività di valutazione periodica).
Più specificatamente è prevista la partecipazione di due rappresentanti eletti dai genitori degli alunni iscritti
alla classe, nonché due rappresentanti degli studenti, eletti dagli studenti della classe.
I consigli di classe sono presieduti dal Dirigente Scolastico oppure da un docente, membro del consiglio,
incaricato in qualità di coordinatore di classe; hanno il compito di formulare al collegio dei docenti proposte
in ordine all'azione educativa e didattica e ad iniziative di sperimentazione e con quello di agevolare ed
estendere i rapporti reciproci tra docenti, genitori ed alunni.
I provvedimenti disciplinari a carico degli alunni rientrano nella competenza dei consigli di classe.
Il Consiglio d’Istituto è l’organo che definisce gli indirizzi generali per le attività della scuola e le scelte
generali di gestione e di amministrazione, tenendo conto dei pareri formulati dal Collegio dei docenti.
Nel Consiglio d’Istituto sono rappresentate tutte le componenti della comunità scolastica.
Il numero dei componenti è attualmente pari a 18 di cui 8 rappresentanti del personale insegnante, 2
rappresentanti del personale non insegnante, 3 rappresentanti dei genitori degli alunni, 4
rappresentanti degli alunni e il Dirigente Scolastico.
In particolare:
Il consiglio di istituto approva il PTOF elaborato dal Collegio Docenti, tenuto conto dell’atto d’indirizzo del
Dirigente Scolastico.
Esso delibera il bilancio preventivo e il conto consuntivo e dispone in ordine all'impiego dei mezzi finanziari
per quanto concerne il funzionamento amministrativo e didattico del circolo o dell'istituto.
Il consiglio di istituto, fatte salve le competenze del collegio dei docenti e dei consigli di classe, ha potere
deliberante, su proposta della giunta, per quanto concerne l'organizzazione e la programmazione della vita
e dell'attività della scuola, nei limiti delle disponibilità di bilancio, nelle seguenti materie:
acquisto, rinnovo e conservazione delle attrezzature tecnico-scientifiche e dei sussidi didattici, compresi
quelli audio-televisivi e le dotazioni librarie, e acquisto dei materiali di consumo occorrenti per le
esercitazioni;
adattamento del calendario scolastico alle specifiche esigenze ambientali;
criteri generali per la programmazione educativa;

PTOF 16-19   - prova copertina 3.docx          Versione 1 – gennaio 2016                         PTOF 2016-19
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
                                          “Giuseppe Verdi”
                              Via S. Venanzio Fortunato, 21 - 31049 VALDOBBIADENE (TV)
                                                    www.isissverdi.it
criteri per la programmazione e l'attuazione delle attività parascolastiche, interscolastiche, extrascolastiche,
con particolare riguardo ai corsi di recupero e di sostegno, alle libere attività complementari, alle visite
guidate e ai viaggi di istruzione;
promozione di contatti con altre scuole o istituti al fine di realizzare scambi di informazioni e di esperienze
e di intraprendere eventuali iniziative di collaborazione;
partecipazione dell'istituto ad attività culturali, sportive e ricreative di particolare interesse educativo.
La Giunta Esecutiva è composta dal Dirigente Scolastico, dal Direttore dei Servizi Generali Amministrativi
(DSGA) e dai membri eletti dal Consiglio d’Istituto in rappresentanza di tutte le componenti. La Giunta
Esecutiva è chiamata a sostenere e facilitare la gestione e amministrazione finanziaria della scuola.
Predispone le proposte di deliberazione del Consiglio d’Istituto, compresa la proposta d’adozione del
P.O.F. e il bilancio preventivo e consuntivo.
A seguito dell’emanazione dello Statuto delle Studentesse e degli Studenti (DPR 135/2007) è stato istituito
l'Organo di Garanzia - uno interno ad ogni istituto ed uno regionale - che ha il compito di controllare
l'effettivo rispetto dello Statuto e la conformità ad esso dei Regolamenti d'Istituto, oltre a quello di dirimere
le controversie. Esso è presieduto dal Dirigente scolastico e, di norma, è così composto: un docente
designato dal consiglio d’istituto, un rappresentante eletto dagli studenti e un rappresentante dei genitori. I
regolamenti d’istituto dovranno pertanto precisare, al proposito, la composizione dell'organo di Garanzia e
il suo funzionamento.

Il Funzionigramma di istituto per l’anno scolastico 2015-16 è allegato al documento.
Esso sarà rivisto annualmente sulla base delle esigenze di pianificazione e organizzazione e sulla base delle
figure di coordinamento coinvolte.

PTOF 16-19   - prova copertina 3.docx          Versione 1 – gennaio 2016                       PTOF 2016-19
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
                                          “Giuseppe Verdi”
                               Via S. Venanzio Fortunato, 21 - 31049 VALDOBBIADENE (TV)
                                                     www.isissverdi.it

4. Programmazione offerta formativa triennale

4.a) Offerta formativa curricolare
L’Isiss Giuseppe Verdi di Valdobbiadene propone per l’anno scolastico 2016-17 all’interno dell’offerta
formativa curricolare i seguenti indirizzi di studio:

LICEO LINGUISTICO
Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali.
Lo studente viene guidato ad approfondire e sviluppare le conoscenze, le abilità e a maturare le
competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue straniere, oltre all’ italiano e
al latino, quest’ultimo solo per il primo biennio, atte a comprendere criticamente l’identità storico-culturale
di tradizioni e civiltà diverse .
Nel nostro Istituto il corso in questione prevede fin dal 3° anno che l’allievo padroneggi efficacemente la
lingua straniera con l’attuazione di scambi e soggiorni linguistici in paesi europei, utilizzando come lingue
veicolari l’inglese, il francese e il tedesco ; si fa un uso sistematico della didattica in modalità laboratoriale e
per competenze.
Gli apprendimenti integrati di lingua e contenuto (CLIL) diventano nel secondo biennio e quinto anno, uno
strumento fondamentale e stimolante per il raggiungimento delle competenze proprie del corso di studi.

LICEO SCIENTIFICO - CORSO ORDINARIO
È un corso di studi in cui vengono valorizzate e rinforzate sia l’area umanistica che quella scientifica,
indirizzato alla sintesi tra cultura scientifica e tradizione umanistica.
La presenza della disciplina “ latino” contribuisce a sostanziare la formazione umanistico-letteraria,
collocandosi come valore aggiunto in questo tipo di percorso scolastico.
Peculiarità del nostro Istituto, nel corso del secondo biennio e quinto anno, risulta essere il potenziamento
dell’area linguistica attraverso scambi culturali con i paesi europei che utilizzano l’inglese come lingua
veicolare, unitamente alla progettazione e attuazione dei CLIL; sono proposte inoltre attività facoltative in
laboratorio di scienze.

LICEO SCIENTIFICO – OPZIONE SCIENZE APPLICATE
È un corso di studi in cui vengono valorizzate e rinforzate soprattutto le discipline scientifiche matematiche
e fisiche, pur mantenendo un buon approfondimento delle discipline umanistiche e linguistico- letterarie.
Ha lo scopo di far acquisire ai propri studenti competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti
alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare riferimento alle scienze matematiche, fisiche, chimiche,
biologiche e all’informatica e alle loro applicazioni.
Al Verdi l’uso sistematico del laboratorio di scienze chimica e fisica, nell’arco di tutti e cinque gli anni,
concretizza nell’alunno l’acquisizione di competenze quali l’imparare ad imparare e la capacità di lavorare
in gruppo.
Nel corso del secondo biennio e quinto anno è inoltre curato il potenziamento dell’area linguistica
attraverso scambi culturali con i paesi europei che utilizzano l’inglese come lingua veicolare, unitamente
alla progettazione e attuazione dei CLIL.

TECNICO, TECNOLOGICO, INDIRIZZO MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA
“Agli istituti tecnici è affidato il compito di far acquisire agli studenti non solo le competenze necessarie al
mondo del lavoro e delle professioni, ma anche le capacità di comprensione e applicazione delle
innovazioni che lo sviluppo della scienza e della tecnica continuamente produce. Per diventare vere “scuole
dell’innovazione”, gli istituti tecnici sono chiamati ad operare scelte orientate permanentemente al
cambiamento e, allo stesso tempo, a favorire attitudini all’auto-apprendimento, al lavoro di gruppo e alla
formazione continua. Nei loro percorsi non può mancare, quindi, una riflessione sulla scienza, le sue
conquiste e i suoi limiti, la sua evoluzione storica, il suo metodo in rapporto alle tecnologie. In sintesi,
occorre valorizzare il metodo scientifico e il sapere tecnologico, che abituano al rigore, all’onestà

PTOF 16-19   - prova copertina 3.docx           Versione 1 – gennaio 2016                         PTOF 2016-19
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
                                          “Giuseppe Verdi”
                              Via S. Venanzio Fortunato, 21 - 31049 VALDOBBIADENE (TV)
                                                    www.isissverdi.it
intellettuale, alla libertà di pensiero, alla creatività, alla collaborazione, in quanto valori fondamentali per la
costruzione di una società aperta e democratica”.
L’indirizzo “Meccanica, Meccatronica ed Energia” integra competenze scientifiche e tecnologiche di ambito
meccanico, dell’automazione e dell’energia; approfondisce, nei diversi contesti produttivi, le
tematiche generali connesse alla progettazione, realizzazione e gestione di apparati e sistemi e alla relativa
organizzazione del lavoro.

TECNICO, ECONOMICO, INDIRIZZO TURISMO
“Diplomato nel Turismo al Verdi ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore turistico
e competenze generali nel campo dei macro-fenomeni economici nazionali ed internazionali, della
normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali.
Interviene nella valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, artistico, artigianale,
enogastronomico, paesaggistico ed ambientale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico
con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia
all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa turistica inserita nel contesto
internazionale.”
È in grado di padroneggiare le lingue inglese e tedesco a livello B2 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento e il francese a livello B1.

Pe ulteriori dettagli e approfondimenti si rimanda al sito www.isissverdi.it, alla finestra “indirizzi di studio”.

Ipotesi di sviluppo dell’Offerta Formativa Curricolare (triennio 2016-19)
Per il prossimo triennio è prevista la possibilità di ampliamento dell’offerta formativa curricolare attivando
possibili indirizzi coerenti con i fabbisogni formativo-professionali del territorio in concerto con
l’amministrazione locale, le famiglie e le associazioni di categoria.
Il PTOF, in linea con le indicazioni del MIUR, sarà quindi adeguato annualmente agli eventuali integrazioni
e/o modifiche delle scelte strategiche e delle politiche di sviluppo.

PTOF 16-19   - prova copertina 3.docx          Versione 1 – gennaio 2016                         PTOF 2016-19
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
                                          “Giuseppe Verdi”
                             Via S. Venanzio Fortunato, 21 - 31049 VALDOBBIADENE (TV)
                                                   www.isissverdi.it

4.b Offerta Formativa Integrativa e iniziative di formazione per lo studente
L’Isiss Giuseppe Verdi di Valdobbiadene si caratterizza per varietà e ampiezza dei progetti integrativi ed
extracurricolari, molti dei quali proposti e realizzati per tutti gli studenti dell’Istituto.
In questo documento vengono elencati sinteticamente i progetti che hanno continuità storica e che si
rivolgono a tutti gli studenti, purché interessati; si demanda alla loro descrizione dettagliata al sito
www.isissverdi.it, alla finestra PTOF, sezione “offerta formativa di arricchimento” che sarà aggiornata
annualmente.

Progetti di carattere trasversale
    Progetto Accoglienza
    Educazione alla legalità e cittadinanza
    Inclusione, integrazione e salute
    Progetto Sport, benessere e salute
    Progetto 3 R
    Scambi e soggiorni linguistici, Erasmus plus, certificazioni linguistiche
    Arte, cultura e spettacolo
    Orientamento entrata, itinere e uscita
    Alternanza Scuola Lavoro
    Studi musicali
    Olimpiadi della matematica, della fisica, matematica senza frontiere
    Potenziamento area scientifica
    Potenziamento area tecnologica

Progetti specifici Liceo Linguistico
    Esperienze all’estero;
    scambi linguistico-culturali (Gran Bretagna, Svezia, Danimarca, Germania, Olanda)
    soggiorni linguistici ( Gran Bretagna, Francia, Germania)
        Partecipazione ad attività didattiche Erasmus Plus
    Certificazioni linguistiche nelle 3 lingue (B1-B2)

Progetti specifici Liceo Scientifico e Liceo delle Scienze Applicate
    Progetti di potenziamento, anche in collaborazione con l’Università di Padova (PLS,
        Sperimentando).
    Attività didattica in lingua inglese (CLIL)
    Esperienze all’estero, scambi linguistico-culturali,soggiorni linguistici
    Certificazioni linguistiche (B1-B2)
    Numerose attività di laboratorio scientifiche, chimiche, fisiche

Progetti specifici Tecnico Tecnologico Meccanico Meccatronico
    progettazione CAD, CAM, CNC e modellazione solida
    utilizzo delle macchine utensili: tornio, fresa, trapano
    Alternanza Scuola-Lavoro di 3 mesi in due anni
    Gestione del lavoro di gruppo e per obiettivi

Progetti specifici Tecnico Economico Turistico
    Progetti di potenziamento dell’area economico-aziendale
    scambi linguistico-culturali (Gran Bretagna, Svezia, Danimarca, Germania, Olanda)
    soggiorni linguistici (Gran Bretagna, Francia, Germania)
    Partecipazione ad attività didattiche Erasmus Plus
        Certificazioni linguistiche nelle 3 lingue (B1-B2)

PTOF 16-19   - prova copertina 3.docx         Versione 1 – gennaio 2016                  PTOF 2016-19
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
                                          “Giuseppe Verdi”
                               Via S. Venanzio Fortunato, 21 - 31049 VALDOBBIADENE (TV)
                                                     www.isissverdi.it

4.c Attività di recupero, potenziamento, valorizzazione delle eccellenze
In coerenza con le finalità individuate, gli obiettivi prioritari e i traguardi da raggiungere descritti nel PdM,
particolare attenzione sarà dedicata all’incremento delle competenze disciplinari, trasversali e di
cittadinanza attraverso azioni curricolari ed extracurricolari di:
      - recupero, rivolte agli studenti che evidenziano fragilità a carenze nell’apprendimento delle
          discipline
      - potenziamento, rivolte a tutti gli studenti e volte ad ampliare tematiche, contenuti e tecniche a
          carattere disciplinare e tecnico-professionale
      - valorizzazione delle eccellenze, rivolte agli studenti particolarmente meritevoli e finalizzate a
          sviluppare competenze disciplinari e trasversali sofisticate e di elevato valore formativo
Le azioni di recupero sono attivate da tempo Nell’Istituto nel corso dell’anno agendo, ove possibile, in
forma preventiva con azioni di sostegno disciplinare e trasversale e successivamente in forma rinforzativa
con azioni di recupero a chiusura del trimestre o del pentamestre.
In particolare vengono generalmente attivati nelle classi che necessitano di tali attività:
      1. nei primi mesi dell’anno scolastico percorsi mirati sull’incremento delle strategie di apprendimento
          in special modo nelle classi prime e seconde;
      2. al termine del primo trimestre attività diversificate di recupero disciplinare rivolte agli studenti che
          evidenziano una o più insufficienze;
      3. al termine dell’anno scolastico, nei mesi di giugno e luglio, attività diversificate di recupero
          disciplinare rivolte agli studenti che evidenziano una o più insufficienze e sono stati sospesi nel
          giudizio.
Tipologia di azioni di recupero
Corsi di recupero disciplinare: sono corsi svolti in orario extrascolastico di breve durata (generalmente di 8-
12 ore totali) rivolti a gruppi ristretti di alunni della stessa classe o di classi parallele che hanno in comune lo
stesso programma di disciplina.
Hanno lo scopo di riprendere e rivedere gli argomenti principali del programma svolto e mettere in
evidenza le connessioni tra i nuclei fondamentali proposti.
Si rivolgono principalmente a studenti che hanno bisogno di rinforzare i fondamenti della disciplina.
Sportello disciplinare: sono incontri mirati svolti in orario extrascolastico che si esauriscono in un tempo
limitato (1-2 incontri) rivolti a pochi studenti (massimo 3-4) che manifestano delle difficoltà su stessi
argomenti.
Hanno lo scopo di analizzare e approfondire un argomento del programma svolto e offrire agli studenti
suggerimenti mirati e individualizzati.
Tutoraggio disciplinare: è una azione di sostegno e supporto rivolta a uno o più studenti che non
evidenziano particolari difficoltà ma che abbisognano di un’intensificazione del lavoro a casa per
consolidare e rinforzare le conoscenze e le abilità già acquisiste ma in modo superficiale.
Si sviluppa attraverso la somministrazione periodica di compiti mirati e specifici da svolgere a casa e la
conseguente correzione con le indicazioni di lavoro.
Il tutoraggio può essere effettuato in presenza oppure on line attraverso l’utilizzo della bacheca virtuale del
sito della scuola.
Recupero curricolare: svolto in orario scolastico e rivolto a tutta la classe qualora sia necessario
interrompere la normale attività didattica per consolidare alcune conoscenze e abilità parzialmente
acquisite.
Progetto 3R: Progetto realizzato dagli studenti in collaborazione con lo staff d’istituto.Esso prevede
l’istituzione di sportelli di aiuto e rinforzo disciplinare gestiti da studenti del triennio che evidenziano
elevate conoscenze e abilità disciplinari e offerti a studenti, generalmente del biennio, ma non solo, che ne
fanno richiesta. L’attività è basata sulla metodologia peer to peereducation, ovvero educazione tra pari.

PTOF 16-19   - prova copertina 3.docx           Versione 1 – gennaio 2016                         PTOF 2016-19
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
                                          “Giuseppe Verdi”
                              Via S. Venanzio Fortunato, 21 - 31049 VALDOBBIADENE (TV)
                                                    www.isissverdi.it

4.d) Alternanza Scuola Lavoro
Per Alternanza Scuola Lavoro consiste nella realizzazione di percorsi progettati, attuati, verificati e valutati,
sotto la responsabilità dell'istituzione scolastica o formativa, sulla base di apposite convenzioni con le
imprese, o con le rispettive associazioni di rappresentanza, o con le camere di commercio, industria,
artigianato e agricoltura, o con gli enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore, disponibili ad
accogliere gli studenti per periodi di apprendimento in situazione lavorativa,che non costituiscono
rapporto individuale di lavoro (art.4 D.Lgs. 15 aprile 2005, n. 77)
L’Alternanza Scuola Lavoro, pur presentando alcune analogie con le esperienze di stage e tirocinio, si
differenzia da queste per le caratteristiche strutturali e per la più stretta relazione personale dello studente
con il contesto lavorativo.
Introdotta in Italia come una delle modalità di realizzazione dei percorsi di scuola secondaria di secondo
grado (art. 4 legge delega n.53/03), l’alternanza scuola-lavoro si configura quale metodologia didattica
innovativa del sistema dell’istruzione che consente agli studenti che hanno compiuto il quindicesimo anno
di età, di realizzare i propri percorsi formativi alternando periodi di studio “in aula” e forme di
apprendimento in contesti lavorativi. Si tratta, dunque, di una possibilità attraverso la quale si attuano
modalità di apprendimento flessibili e equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo.
Con l’alternanza scuola-lavoro si riconosce, infatti, un valore formativo equivalente ai percorsi realizzati in
azienda e a quelli curricolari svolti nel contesto scolastico. Attraverso la metodologia dell’alternanza, infatti,
si permettono l’acquisizione, lo sviluppo e l’applicazione di competenze specifiche previste dai profili
educativi culturali e professionali dei diversi corsi di studio che la scuola ha adottato nel Piano dell’Offerta
Formativa.
Il modello dell’alternanza scuola-lavoro, inoltre, intende non solo superare l'idea di disgiunzione tra
momento formativo ed applicativo, ma si pone l’obiettivo più incisivo di accrescere la motivazione allo
studio e di guidare i giovani nella scoperta delle vocazioni personali, degli interessi e degli stili di
apprendimento individuali, arricchendo la formazione scolastica con l’acquisizione di competenze maturate
“sul campo”.
La Legge 107/2015 introduce delle novità a questo proposito (comma33-38, art.1): rende l’ASL obbligatoria
per tutti gli alunni dell’ultimo triennio delle scuole secondarie di secondo grado nella misura di 200 ore nei
licei e 400 ore negli istituti tecnici e professionali nell'ambito del triennio. Queste si possono svolgere
anche durante il periodo di sospensione dell’attività didattica e all'estero.

Per maggiori dettagli in merito alla realizzazione dell’ASL nell’Isiss Verdi, si demanda agli allegati progetti
annuali, “offerta formativa di arricchimento” www.isissverdi.it.

PTOF 16-19   - prova copertina 3.docx          Versione 1 – gennaio 2016                         PTOF 2016-19
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
                                          “Giuseppe Verdi”
                              Via S. Venanzio Fortunato, 21 - 31049 VALDOBBIADENE (TV)
                                                    www.isissverdi.it

4.e) Orientamento
“L’orientamento è un processo associato alla crescita della persona in contesti sociali, formativi e lavorativi.
E’ un diritto del cittadino e comprende una serie di attività finalizzate a mettere in grado il cittadino di ogni
età ed in ogni momento della sua vita di identificare i suoi interessi, le sue capacità, competenze e attitudini,
di prendere decisioni in modo responsabile in merito all'istruzione, alla formazione, all'occupazione e al
proprio ruolo nella società. L’orientamento mira a mettere in grado i cittadini di gestire e pianificare il
proprio apprendimento e le esperienze di lavoro in coerenza con i propri obiettivi di vita, in collegamento
con le proprie competenze e interessi, contribuendo al personale soddisfacimento".
(LINEE GUIDA IN MATERIA DI ORIENTAMENTO LUNGO TUTTO L’ARCO DELLA VITA, MIUR 2009)

I processi di orientamento dell’ISISS VERDI vengono gestiti in continuità lungo l’intero percorso formativo,
prevedendo delle azioni di:
    - orientamento, accoglienza e accompagnamento per gli studenti della scuola secondaria di primo
        grado;
    - orientamento in itinere e ri-orientamento per gli studenti frequentanti
    - orientamento in uscita per la scelta scolastico-professionale.

L’Orientamento in entrata ha lo scopo di accompagnare il futuro studente nella scelta più appropriata,
tenendo in considerazione interessi, propensioni, valori, abilità e competenze individuali.
A questo scopo vengono proposte iniziative di formazione e di informazione nel periodo precedente alle
iscrizioni (ottobre – febbraio).
Le attività formative consistono in: laboratori disciplinari per far conoscere nuove discipline agli studenti in
arrivo (gestite da docenti e dagli studenti delle ultime classi, IV e V); esperienze laboratoriali presso
l’Istituto o presso la scuola media di provenienza; colloqui individuali su richiesta.
Le attività informative sono organizzate in collaborazione con la Rete Orizzonti e si rivolgono all’intera
utenza del comprensorio di Montebelluna, Valdobbiadene, quartier del Piave e della Pedemontana.
Sono previste generalmente 2 week end di scuola aperta e serate di presentazione dell’offerta formativa in
ogni scuola media del territorio.

L’Orientamento in itinere
L’attività prevede l’istituzione di uno sportello individuale di ri-orientamento scolastico.Lo sportello ha
loscopo di offrire una consulenza individuale a studenti demotivati e indecisi rispetto all’indirizzo scolastico
frequentato.I colloqui saranno finalizzati all’esplorazione dei propri interessi, alla valutazione del percorso
scolastico finora svoltoe alla valutazione di eventuali altre opzionitra gli indirizzo di studio presenti nel
territorio.

L’Orientamento in uscita
Le attività si rivolgono a tutti gli studenti di quarta e quinta e hanno come obiettivo lo sviluppo delle
competenze decisionali riguardo le scelte scolastico-professionali.
Le attività per le classi quarte consistono in:
- attività di autovalutazione sulle proprie aspettative e interessi professionali
- attività informative sui sistemi formativi post diploma (università- formazione superiore -apprendistato)
- analisi dei profili professionali inerenti il percorso di studi e acquisizione di tecniche di JOB ANALYSIS
- incontri con testimonial e/o esperti del settore
Quelle per le classi quinte sono:
- attività informative attraverso approfondimenti su tematiche specifiche
- partecipazione a fiere, open day, incontri monotematici presso università
- attivazione di uno sportello di consulenza individuale
- incontri informativi sulla presentazione degli ITS e sui corsi presenti nel territorio
- incontro informativo su tematiche inerenti la stesura del curriculum vitae e sul colloquio di lavoro.

Per maggiori dettagli si rimanda awww.isissverdi.it/orientamento

PTOF 16-19   - prova copertina 3.docx          Versione 1 – gennaio 2016                       PTOF 2016-19
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
                                           “Giuseppe Verdi”
                               Via S. Venanzio Fortunato, 21 - 31049 VALDOBBIADENE (TV)
                                                     www.isissverdi.it

4.fAttività di formazione in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro
Promuovere la salute tra la popolazione studentesca risulta essere un obiettivo formativo di primaria
 attenzione.
Questo ambito richiede la sinergia tra vari enti presenti nel nostro territorio, quali l’Ussl, l’AVIS , il Lyons
 club e gli Amici del cuore, al fine di impegnarsi per la tutele e la cura della salute.
Le azioni di salute che vengono proposte sono in linea con il programma nazionale ”Guadagnare salute:
 rendere facili le scelte salutari” ( 2007) e sono volti a favorire la progettazione e lo sviluppo di azioni
 condivise e coordinate per migliorare gli stili di vita salutari come l’alimentazione, l’attività fisica, ridurre il
 consumo di tabacco e alcool.
Nell’ottobre del 2013, in Danimarca, la 4° Conferenza Europea sulle Scuole che promuovono la Salute ha
 ribadito i valori i valori fondamentali e i diversi attori del progetto e le azioni da attuare, specificando il
 fondamentale ruolo della scuola come veicolo privilegiato della trasmissione della cultura della salute.
In linea con questa visione sono l’Ufficio scolastico regionale e la regione Veneto.
L’Istitutosi avvarrà della collaborazione dell’Ussl 8 con i vari interventi di promozione alla salute riferiti alle
specifiche classi; il Lyons club di Montebelluna per il Progetto Martina; l’AVIS di Valdobbiadene;
l’Associazione Amici del cuore di Montebelluna.

In particolare, in continuità con gli anni precedenti saranno proposte:

1) Incidenti stradali tra i giovani: rischio e prevenzione dei traumi cranici. (classi prime)
2) Prevenzione delle dipendenze (classi seconde).
3) Educazione alimentare e la gestione dell’ansia (classi terze).
4) Conoscere ed imparare la pratica della rianimazione cardio- respiratoria e Progetto Martina: i Tumori
nell’età giovanile(classi quarte).
5) La donazione del sangue e l’attività dell’AVIS e la donazione degli organi e l’attività dell’AIDO (classi
quinte)

Riguardo la formazione in ambito della sicurezza sui luoghi di lavoro, sono previsti annualmente moduli di
 formazione generale e specifica per ogni classe, per un totale di 12 ore per allievo.
Al termine del percorso sarà rilasciato a ogni studente che ne fa richiesta l’attestato di partecipazione.
Il corso è obbligatorio per svolgere le attività di Alternanza Scuola Lavoro.
La formazione generale consiste in:
     - concetto di rischio, danno, prevenzione e protezione
     - organizzazione della prevenzione scolastica
     - diritti, doveri e sanzioni dei vari soggetti scolastici
     - organi di vigilanza, controllo e assistenza
La formazione specifica sviluppa invece:
     - rischio elettrico, ergonomico, videoterminale
     - rischio, chimico, biologico, cancerogeno
     - rischio microclima e ambientale
     - piano di emergenza, segnaletica di emergenza.
A tutti gli studenti viene somministrato al termine dei due corsi un questionario di valutazione delle
competenze.

(art.37 DLgs. 81/2008 e in conformità a quanto sancito dall’accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011)

PTOF 16-19   - prova copertina 3.docx           Versione 1 – gennaio 2016                          PTOF 2016-19
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
                                           “Giuseppe Verdi”
                                Via S. Venanzio Fortunato, 21 - 31049 VALDOBBIADENE (TV)
                                                      www.isissverdi.it

5. Linee di indirizzo del Piano annuale di formazione e aggiornamento del personale docente
La formazione dei docenti assumerà, Come indicato dalla L 107, un carattere obbligatorio, permanente e
strutturale e le attività di formazione sono definite dalle singole istituzioni scolastiche in coerenza gli
obiettivi del PTOF, con i risultati emersi dai dal RAV e con i traguardi del PDM.
In allegato al presente documento viene redatto il Piano Annuale di Formazione del Personale Docente che
sarà aggiornato e rivisto annualmente in funzione dei nuovi bisogni emersi e delle modifiche e adeguamenti
previsti nel PDM.
Esso sarà mirato all’incremento delle competenze e abilità sottoelencate, coerentemente con gli obiettivi di
processo e i traguardi definiti nel RAV:
1) competenze digitali e per l’innovazione didattica e metodologica
2) competenze e abilità inerenti il tema della valutazione formativa e di sistema
3) competenze linguistiche
4) competenze in materia di sicurezza
I destinatari delle azioni di formazione saranno:
tipologia docenti                               obiettivi         Tipo di formazione*
Docenti neo-assunti                             1-2-4             Interna all’istituzione - esterna
Consigli di classe                              1                 Interna all’istituzione
Docenti impegnati in innovazioni 1                                Interna all’istituzione - esterna
curricolari ed organizzative
Docenti impegnati nell’implementazione 2                          Interna all’istituzione
del PDM, nelle prove INVALSI
Docenti impegnati in CLIL                       3                 Esterna
Tutti i docenti                                 4                 Interna all’istituzione
*interna, cioè organizzata dall’Istituto, anche in rete con altre scuole; esterna, cioè beneficiando di corsi offerti da
altre istituzioni

6. Linee di indirizzo del Piano annuale di formazione e aggiornamento del personale ATA
Anche la formazione del personale ATA concorre al raggiungimento degli obiettivi e traguardi del PDM.
Essa, definita dal DSGA in coerenza con l’atto d’indirizzo del Dirigente Scolastico, ha lo scopo di migliorare
le competenze tecnico-professionali e trasversali del personale ATA anche in vista del processo di
digitalizzazione della scuola.
Il piano di formazione del personale ATA sarà mirato all’incremento delle competenze e abilità
sottoelencate, coerentemente con gli obiettivi di processo e i traguardi definiti nel RAV:
1) competenze digitali e per l’innovazione
2) competenze e abilità inerenti i compiti connessi alle funzioni attribuite
3) competenze di gestione amministrativa e rendicontale dei Fondi Strutturali Europei, Fondi Sociali,
Progetti Europei (PON, POR, Erasmus Plus)
4) competenze in materia di sicurezza
I destinatari selle azioni di formazione saranno:
tipologia personale                           obiettivi        Tipo di formazione*
Tutto il personale amministrativo             1                Interna all’istituzione - esterna
Tutto il personale                            2                Esterna
Personale amministrativo coinvolto in 3                        Interna all’istituzione - esterna
aree di progetto
Tutto il personale                            4                Interna all’istituzione - esterna

Viene allegato al PTOF il piano annuale di formazione del personale 2015-16, che sarà rivisto e aggiornato
nei successivi anni scolastici per l’intero triennio 2016-19.

PTOF 16-19   - prova copertina 3.docx            Versione 1 – gennaio 2016                           PTOF 2016-19
Puoi anche leggere