I.S.I.S. "BOCCIONI - PALIZZI " di NAPOLI - PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015. APPTOVAZIONE DEL COLLEGIO ...
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I.S.I.S. “BOCCIONI – PALIZZI “ di NAPOLI PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015. APPTOVAZIONE DEL COLLEGIO DEI DOCENTI 20 GENNAIO 2015 APPROVAZIONE DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO 21 GENNAIO 2015 1
INDICE SEZIONI E SOTTOSEZIONI PAGINA SEZIONE 1. PREMESSA 4 SOTTOSEZIONE 1.1. ASPETTI PEDAGOGICI E DIDATTICI 4 SOTTOSEZIONE 1.2. RIFERIMENTI E ORIENTAMENTI NORMATIVI 5 SEZIONE 2. PRIORITA’, TRAGUARDI, OBIETTIVI 6 SOTTOSEZIONE 2.1. RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE – PRIORITA’ 6 SOTTOSEZIONE 2.2. TRAGUARDI 6 SOTTOSEZIONE 2.3. OBIETTIVI DI PROCESSO 7 SOTTOSEZIONE 2.5. ALTRI OBIETTIVI INDIVIDUATI DALLA SCUOLA 8 SEZIONE 3. PROPOSTE E PARERI DAL TERRITORIO E DALL’UTENZA 10 SEZIONE 4. SCELTE RELATIVE ALLE PREVISIONI LEGGE 107/15 11 SOTTOSEZIONE 4.1. FINALITA’ DELLA LEGGE E MANSIONI DELL’ISTITUTO / COMMI 1-4 11 SOTTOSEZIONE 4.2. FABBISOGNO DI ORGANICO – CATTEDRE COMUNI E DI SOSTEGNO / COMMA 5 11 SOTTOSEZIONE 4.3. FABBISOGNO DI ORGANICO – POSTI DI POTENZIAMENTO / COMMA 5 13 SOTTOSEZIONE 4.4. FABBISOGNO DI ORGANICO – PERSONALE ATA / COMMA 14 14 SOTTOSEZIONE 4.5. FABBISOGNO DI ATTREZZATURE ED INFRASTRUTTURE MATERIALI / COMMA 6 14 SOTTOSEZIONE 4.6. SCELTE DI GESTIONE E DI ORGANIZAZIONE / COMMA 14 14 2
SOTTOSEZIONE 4.7. EDUCAZIONE ALLE PARI OPPORTUNITA’ E PREVENZIONE DELLA VIOLENZA COMMI 15-16 15 SOTTOSEZIONE 4.8. OPZIONI, ORIENTAMENTO, VALORIZZAZIONE DEL MERITO, FIGURE DI COORDINAMENTO / COMMI 28-32 15 SOTTOSEZIONE 4.9. ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO / COMMI 33-34 15 SOTTOSEZIONE 4.10. AZIONI COERENTI CON IL PIANO NAZIONALE DELLA SCUOLA DIGITALE / COMMI 56-59 17 SOTTOSEZIONE 4.11. DIDATTICA LABORATORIALE / COMMA 60 SOTTOSEZIONE 4.12. USO DEI LOCALI SCOLASTICI IN PERIODI DI SOSPENSIONE DELLE ATTI- VITA’ DIDATTICHE / COMMA 61 18 SOTTOSEZIONE 4.13. FORMAZIONE IN SERVIZIO DEI DOCENTI / COMMA 124 18 ALLEGATI 1 – 3 19 PROGRAMMAZIONI PER AREA 19 SCHEDA DI PROGETTO 20 TABELLA DELL’ORGANICO DI POTENZIAMENTO 21 INDIRIZZI DI STUDO PLESSO BOCCIONI: LI05 - ARCHITETTURA E AMBIENTE / LI07 - AUDIOVISIVO MULTIMEDIALE LIF9 - DESIGNARTE DELLA MODA / LIA9-DESIGNARTE DEI METALLI LI10-GRAFICA / COREUTICO / MUSICALE PLESSO PALIZZI: LI06 - ARTI FIGUR. grafico-pittorico /LI06 - ARTI FIGUR. plastico-pittorico LI10 - GRAFICA / LIF9 – DESIGN ARTE DELLA MODA LIC9 – DESIGN ARTE DELLA CERAMICA / LIE9 – DESIGN RESTAURO DEL LIBRO LIA9 – DESIGN ARTE DEI METALLI / LIB9 - ARCHITETTURA E ARREDAMENTO LI14 COREUTICO/ LI13 MUSICALE 3
SEZIONE 1. PREMESSA 1.1. ASPETTI PEDAGOGICI E DIDATTICI. Il nostro Piano richiama l’attenzione all’aspetto pedagogico della didattica. Non è cosa semplice. Significa osservare e preservare l’educazione culturale degli studenti a partire da un punto di vista diverso rispetto a quello in uso fino ad oggi. Per quanto concerne l’aspetto metodologico, ciò comporta l’adozione di una programmazione didattica che non proceda necessariamente per obiettivi, ma che concentri la massima attenzione alla qualità del percorso educativo nella sua completezza. Al centro dell’azione formativa, pertanto, non verrà soltanto collocato il conseguimento di un obiettivo, ma il compimento dell’esperienza maturata per raggiungerlo. Il nostro Istituto comprende indirizzi di studio di natura esclusivamente artistica e progettuale: dall’architettura alla musica, dalle arti visive a quelle multimediali, dalla grafica ai diversi settori del design. Gli studenti vivono a contatto con l’arte per cinque anni. Cinque anni nei quali progettano, disegnano, modellano, suonano. Cinque anni in cui studiano la storia e la teoria dell’Arte a prescindere dai risultati che siano in grado di conseguire. Il più delle volte, anche a causa delle difficili condizioni economiche e familiari, il percorso si interrompe in modo saltuario o definitivo. Ma, nei casi in cui venga portato a compimento con profitto, le esperienze artistiche ed estetiche compiute esercitano un’azione educativa di rara efficacia. Perché lo studio dell’arte accresce la sensibilità e il senso etico, e ad averci quotidianamente a che fare può incidere su di un processo di crescita che sia educativo e civile. Nell’accogliere tale principio teorico, l´esercizio dell’arte e della progettazione è da considerarsi privo di senso se realizzato attraverso una serie discontinua di episodi occasionali. Laddove deve essere inteso, piuttosto, come una pratica applicativa 4
quotidiana, un´abitudine, un modo di essere e di porsi che rifletta l´acquisizione di una mentalità. E’ quindi importante, per chi si accinga a intraprendere i primi passi nella pratica artistica e progettuale, l’acquisizione di una mentalità che induca a osservare con spirito critico, attivo e quotidiano i soggetti della natura e della vita reale E’ allo studente, pertanto, ed alla fase iniziale del suo percorso che si dovrà prestare la maggior cura e attenzione possibile. Alla sua stessa capacità di saper affinare – giorno per giorno, in modo appunto abitudinario – la propria dimensione di individuo e di artista. 1.2. RIFERIMENTI E ORIENTAMENTI NORMATIVI Il presente Piano triennale dell’offerta formativa, relativo all’Istituto Superiore di Istruzione Secondaria “Boccioni / Palizzi” di Napoli, è stato elaborato ai sensi della Legge n. 107 del 13 Luglio 2015 – Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti. Il Piano è stato elaborato in base agli indirizzi di studio attivi nell’Istituto e delle scelte di gestione e di amministrazione definite dal Dirigente Scolastico, con proprio atto di indirizzo prot. n. 2144 del 26/10/2015. Il Piano ha ricevuto il parere favorevole del Collegio dei Docenti nella seduta del 20 Gennaio 2016. Il Piano è stato approvato dal Consiglio d’Istituto nella seduta del 21 Gennaio 2016. Il Piano, dopo l’approvazione, è stato inviato all’USR della Campania per le verifiche di legge ed in particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato. Il Piano è pubblicato nel portale unico dei dati dell’Istituto. 5
SEZIONE 2. PRIORITA’, TRAGUARDI, OBIETTIVI 2.1. RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE – PRIORITA’. Il presente Piano parte dai dati forniti dalle risultanze dell’autovalutazione d’Istituto, così come contenuta nel Rapporto di Autovalutazione (RAV). In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui opera l’Istituto, l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto. Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano, i risultati conclusivi del RAV, e cioè: priorità, traguardi di lungo periodo, obiettivi di breve periodo. Le priorità che l’Istituto si è assegnato per il prossimo triennio sono: 1) Ridurre la concentrazione degli abbandoni nelle classi prime e terze. 2) Elaborare strumenti di rilevamento e valutazione che siano precisi e oggettivi, progettati specificamente per l’utenza scolastica di riferimento e per il settore territoriale di competenza. 2.2. TRAGUARDI. Con riferimento alle suddette priorità – e sulla base dei contenuti del RAV – sono stati elaboratii seguenti traguardi d’istituto. 1) Abbattere del 10% l'abbandono nelle classi prime e del 3% nelle classi terze. 2) Attraverso l’adozione degli strumenti di valutazione individuati quali seconda priorità, verificare annualmente il livello complessivo di competenze raggiunto dagli studenti, nonché e la loro stessa crescita artistica e culturale. L’individuazione dei traguardi d’istituto è stata determinata soprattutto con l’intento di motivare gli studenti ed eliminare la criticità degli abbandoni, che nel nostro Istituto sono ampiamente sopra la media nazionale. Si dovrà attuare una 6
rivisitazione dell'approccio didattico in modo da ottenere il successo formativo rispetto a questo problema. 2.3. OBIETTIVI DI PROCESSO Con riferimento alle suddette priorità ed ai traguardi – e sulla base dei contenuti del RAV – sono stati elaborati i seguenti obiettivi di processo. 1) Curricolo, progettazione e valutazione–favorire un maggior confronto nei momenti relativi alla programmazione comune per aree disciplinari. 2) Curricolo, progettazione e valutazione–inserire nella programmazione, accanto alla valutazione del singolo docente,una valutazione comune basata su prove strutturate per classi parallele. 3) Ambienti di apprendimento–rinnovare, in base alle disponibilità economiche,la parte obsoleta della dotazione dei laboratori ed estendere atutte le aule la copertura internet. 4) Ambiente di apprendimento–accrescere la collaborazione tra docenti per un maggiore sviluppo delle azioni laboratoriali previste dalle unità di apprendimento del curricolo. 5) Inclusione e differenzazione – incremento della partecipazione collegiale all’elaborazione dei Piani Educativi Individualizzati. 6) Inclusione e differenzazione– potenziamento dei percorsi personalizzati, in modo da garantire il successo formativo anche a favore delle diversità. 7) Continuita' e orientamento– prevedere l'incontro con insegnanti diordini di scuola diversi, per analizzare lo sviluppo verticale del curricolo e della formazione delle classi. 8) Continuita' e orientamento– incrementare l'azione di continuità con interventi di accoglienza e socializzazione,favorendo incontri scuola-mondo del lavoro ed università. Gli obiettivi di processo devono orientare le energie educative dell’Istituto verso le esigenze degli alunni, affinché possano cogliere le priorità del percorso educativo malgrado i possibili momenti di criticità. Come si evince dalla seguente tabella puntuale, sono state individuate quattro aree d’azione che accompagneranno lo studente nel corso del triennio. Curricolo, progettazione e valutazione. Ambienti di apprendimento. 7
Inclusione e differenziazione. Continuità e orientamento. Un’attenzione particolare sarà dedicata alle azioni di orientamento, anche con docenti di ordini di scuola diversi, per analizzare lo sviluppo verticale del curricolo. Gli studenti saranno assistiti, peraltro, con azioni di orientamento che favoriscano le dinamiche di accesso e di uscita finale dal percorso. 2.4. ALTRI OBIETTIVI INDIVIDUATI DALL’ISTITUTO Gli obiettivi individuati dall’Istituto sono quelli a carattere più specialistico, e si riferiscono essenzialmente agli indirizzi di studio ad oggi attivi. Sono stati puntualmente elaborati nella convinzione che la dimensione artistica comporti una crescita dei ragazzi anche in termini di maturazione etica e di educazione. Chi vive l’arte, chi disegna o modella, oppure chi progetta e sa creare oggetti dal nulla. Chiunque ragioni su parametri estetici o sul concetto di bellezza, purché lo faccia con profitto, non può che sviluppare il proprio senso etico e la propria sensibilità. In base alle suddette motivazioni, sono stati individuati i seguenti obiettivi di natura comportamentale e cognitiva, che sono da considerare come integrazione agli obiettivi di processo di cui al paragrafo 2.3. 2.5.1. OBIETTIVI COMPORTAMENTALI. Saper partecipare in modo produttivo, educato e civile al libero dialogo. Saper lavorare in modo corretto nel corso delle applicazioni grafiche. Sapersi esprimere autonomamente, educatamente e con spirito collaborativo nei contesti di lavoro di gruppo. 2.5.2. OBIETTIVI COGNITIVI. Considerare la percezione visiva, analitica e induttiva della realtà quale fondamento primario del processo artistico-progettuale. Considerare la percezione visiva, analitica e induttiva della realtà quale “abitudine mentale”. Acquisire le tecniche geometrico-costruttive di base come strumento della teoria 8
compositiva delle forme. Considerare le varie forme d’arte e di design, nonché la Storia dell’Arte e la Progettazione stessa, non come discipline chiuse in se stesse e dai percorsi educativi disgiunti, ma come aspetti differenti e interagenti di una ricerca unitaria. 9
SEZIONE 3. PROPOSTE E PARERI DAL TERRITORIO E DALL’UTENZA Sono stati presi contatti ed è stato realizzato un protocollo d’intesa con il Consorzio “Antico Borgo Orefici”, per la costituzione di un polo tecnico-professionale ai sensi del DGR n. 83 del 2013. Per il resto, sono stati ricercati contatti con enti gestionali del territorio e dell’utenza per acquisire eventuali proposte da utilizzare nella redazione del Piano. A tal proposito, di notevole importanza è il rapporto che si è instaurato con l’Ente Mostra d’Oltremare, quale ente gestionale che ospita il nostro plesso “Boccioni”, per la realizzazione e la partecipazione a mostre, concorsi ed eventi. 10
SEZIONE 4. SCELTE RELATIVE ALLALEGGE 107/15 4.1. FINALITA’ DELLA LEGGE E MANSIONI DELL’ISTITUTO / COMMI 1-4 Garantire un ruolo centrale della scuola nella società e nel territorio. Contrastare le disuguaglianze, prevenire e contenere l’abbandono e la dispersione scolastica. Formare un scuola aperta al territorio, garantendo flessibilità, disponibilità e efficienza. Potenziare i saperi e le conoscenze di studentesse e studenti. Restituire alla scuola – e relativamente ad entrambi i plessi – un ruolo centrale nella gestione del patrimonio artistico del territorio. 4.2. FABBISOGNO ANNUALE DI ORGANICO – CATTEDRE COMUNI E DI SOSTEGNO / COMMA 5 Per quanto concerne i posti in organico – comuni e di sostegno – il fabbisogno annuale per il triennio di riferimento è allo stato attuale definito come nel seguente elenco puntuale, anche se potrà subire variazioni in sede di aggiornamento. I dati sono espressi in ore per classi di concorso. SEDI BOCCIONI e PALIZZI –INDIRIZZO ARTISTICO A050 ore 269 A061 ore 150 A049 ore 177 A046 ore 150 A037 ore 108 A060 ore 62 A013 ore 28 A029 ore 98 LI05+LIB9 ore 145 LIB6 arti figurative / grafico-pittorico ore 118 LIC6 arti figurative / plastico-pittorico ore 81 11
LI07+LI10 ore 126 LIF9moda ore 76 LIC9ceram. ore 26 LIE9libro ore 12 LIA9met. ore 64 TOTALE CLASSI: 50 TOTALE CATTEDRE DA 18 ore: 74 TOTALE CATTEDRE DA 19 ORE: 5 TOTALE CATTEDRE DA 20 ORE: 16 TOTALE LABORATORIO ARTISTICO: 69 TOTALE ORE RESIDUE: 92 TOTALE CATTEDRE SOSTEGNO: 38 SEDE BOCCIONI – INDIRIZZO MUSICALE A050 ore 7 A061 ore 2 A049 ore 3 A046 ore 3 A060 ore 2 TOTALE CLASSI: 1 TOTALE CATTEDRE: 0 TOTALE ORE RESIDUE: 17 TOTALE CATTEDRE SOSTEGNO: 0 SEDE BOCCIONI – INDIRIZZO COREUTICO A050 ore 7 A061 ore 2 A049 ore 3 A046 ore 3 A060 ore 2 TOTALE CLASSI: 1 TOTALE CATTEDRE: 0 TOTALE ORE RESIDUE: 17 12
TOTALE CATTEDRE SOSTEGNO: 0 SEDE PALIZZI – INDIRIZZO MUSICALE A050 ore 14 A061 ore 4 A049 ore 6 A046 ore 6 A060 ore 4 TOTALE CLASSI: 2 TOTALE CATTEDRE: 0 TOTALE ORE RESIDUE: 34 TOTALE CATTEDRE SOSTEGNO: 0 SEDE PALIZZI – INDIRIZZO COREUTICO A050 ore 14 A061 ore 4 A049 ore 6 A046 ore 6 A060 ore 4 TOTALE CLASSI: 2 TOTALE CATTEDRE: 0 TOTALE ORE RESIDUE: 34 TOTALE CATTEDRE SOSTEGNO: 0 4.3. FABBISOGNO DI ORGANICO DEI POSTI DI POTENZIAMENTO / COMMA 5 Il fabbisogno sarà definito in base ai progetti ed alle attività previste dal Piano, entro un limite massimo di otto unità come previsto per legge. Saranno preliminarmente accantonate 6 ore per la classe di concorso D602, in relazione al semiesonero del primo collaboratore del D.S. presso il plesso Palizzi; saranno anche assegnate 3 ore per la classe di concorso A049, in relazione al semiesonero del secondo collaboratore presso il plesso Boccioni. Saranno previste le figure del coordinatore di plesso e del coordinatore di classe. 13
E’ prevista l’istituzione di Dipartimenti per aree disciplinari. E’ anche prevista – laddove sia funzionale alle priorità d’Istituto – l’istituzione di dipartimenti trasversali. E’ prevista, infine, la figura del coordinatore di dipartimento. Si costituirà il Comitato Tecnico Scientifico di cui al D.P.R. 87/88 del 2010. 4.4. FABBISOGNO DI ORGANICO DEL PERSONALE ATA / COMMA 14 Per ciò che concerne i posti del personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario, il fabbisogno è determinato secondo il seguente elenco puntuale. DSGA – 1 Amministrativi – 8 Collaboratori Scolastici – 17 Assistenti Tecnici – 10 4.5. FABBISOGNO DI ATTREZZATURE ED INFRASTRUTTURE MATERIALI – COMMA 6 Entrambi i plessi Boccioni e Palizzi necessitano di un maggior numero di aule e di arredo scolastico, nonché di laboratori specifici per gli indirizzi di nuova attivazione (musicale e coreutico). E’ anche necessario l’adeguamento dei laboratori esistenti, senza il quale risulta quasi impossibile raggiungere gli obiettivi previsti dal Piano. 4.6. SCELTE DI GESTIONE E DI ORGANIZZAZIONE / COMMA 14 Per ciò che concerne i posti per il potenziamento dell’offerta formativa, il fabbisogno sarà definito in relazione ai progetti ed alle attività previste dal Piano, entro un limite massimo di 8 unità come previsto per legge. Nell’ambito dei posti di potenziamento saranno preliminarmente accantonate 6 ore per un docente della classe di concorso D602, quale semiesonero del primo collaboratore del Dirigente Scolastico presso il plesso Palizzi, e 3 ore per un docente della classe di concorso A049 quale semiesonero del secondo collaboratore della Dirigenza presso il plesso Boccioni. 14
Dovranno essere previste le figure del Coordinatore di Plesso e del Coordinatore di Classe. Si prevedrà l’istituzione di Dipartimenti per aree disciplinari, nonché - ove ritenuto funzionale alle priorità di Istituto – dipartimenti trasversali. Sarà anche prevista la funzione di Coordinatore di Dipartimento. Dovrà essere prevista la formazione del Comitato Tecnico Scientifico di cui al D.P.R. 87-88 del 2010. 4.7. EDUCAZIONE ALLE PARI OPPORTUNITA’ E PREVENZIONE DELLA VIOLENZA / COMMI 15-16 Saranno attuati progetti per il rafforzamento del senso civico e di cittadinanza, con particolare attenzione alla legalità, alla parità tra i sessi, alla prevenzione della violenza e in genere a tutte le discriminazioni. 4.8. OPZIONI, ORIENTAMENTO, VALORIZZAZIONE DEL MERITO, FIGURE DI COORDINAMENTO / COMMI 28-32 Per quanto riguarda eventuali moduli opzionali , si demanderà ad eventuali esigenze dell’utenza e alla progettazione dei docenti. Per l’orientamento in entrata, gli alunni della terza media verranno coinvolti nel progetto didattico anche attraverso incontri con i docenti e con i Dirigente Scolastico. Per l’orientamento in uscita verranno organizzati incontri con rappresentanti del mondo universitario e accademico, nonché con esponenti di vario livello del mondo del lavoro. La partecipazione ad attività e progetti esterni – quali mostre, concorsi e viaggi di istruzione – dovrà tener conto del merito scolastico e del comportamento. I docenti coordinatori o referenti delle attività aggiuntive e integrative verranno nominati seguendo criteri di professionalità, competenza ed esperienza pregressa. 15
4.9. ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO / COMMI 33-43. Le attività di alternanza scuola-lavoro, in una prima fase, saranno affidate ai responsabili di Dipartimento degli indirizzi artistici e progettuali, che in considerazione delle competenze da acquisire contatteranno musei, ordini professionali, enti istituzionali, ecc. Dall’anno successivo, la gestione delle attività potrà essere affidata anche agli altri docenti del Dipartimento interessato all’iniziativa. Nominati in sede collegiale,questi ultimi stabiliranno le modalità d’attuazione di concerto con i referenti delle aziende. A tal proposito, sarà innanzitutto importante incrementare le capacità di orientamento degli studenti nel mondo del lavoro, a partire dalla classe terza (a. s. 2015/16) e fino alla classe quinta (a. s. 2017/18), per un minimo di 200 ore e tenendo conto delle direttive del MIUR. Una parte del suddetto monte ore si potrà realizzare sia presso le aziende consorziate sia presso entrambi i plessi dell’Istituto. Gli studenti, durante le ore curricolari, saranno formati in materia di sicurezza e tutela nei luoghi di lavoro. Tale percorso formativo dovrà avvenire senza oneri aggiuntivi. Si segnala che, a proposito dell’alternanza scuola-lavoro, è istituito un registro presso la Camera di Commercio. Per ciò che concerne i Licei, a partire dalle classi terze frequentanti l’attuale a. s. 2015/16, come rileva la guida operativa all’alternanza scuola/lavoro, legge 107/15, punto 4c pagina 24– tempi, metodi, progetti –“…l’inserimento degli studenti nei contesti operativi può essere organizzato,tutto o in parte, nell’ambio dell’orario annuale dei piani di studio oppure nei periodi di sospensione delle attività didattiche…”. Sono da destinare 200 ore da distribuire nell’arco dell’intero triennio, per attività da svolgersi in periodi in cui non vi sia attività didattica ordinaria. Per i prossimi anni, a meno di eventuali revisioni derivanti da esperienze acquisite “sul campo”, ci si propone di suddividere il monte ore in tal modo: 75 ore per le classi terze, 75 ore per le classi quarte e 50 ore per le classi quinte. Il minor numero di ore destinato all’ultimo anno di corso è dovuto al maggior carico di studio in vista dell’Esame di Stato. Per quanto riguarda i partner aziendali, si segnala che ad oggi hanno mostrato interesse il Consorzio Antico Borghi Orefici e l’azienda Canzanella Costumi Teatrali. Per il Dipartimento di Architettura lo Studio Graphite di Napoli. In collaborazione con il Consorzio Antiche Botteghe Tessili si svolgerà, invece, l’attività intersettoriale Pittura e manipolazioni tessili – nuove espressioni tra arte e funzionalità, che vedrà impegnati entrambi i dipartimenti di Arti Figurative e di 16
Design moda. Inoltre un gruppo di allievi svolgeranno attività di stage presso GND s.r.l. Azienda Abigliamento. 4.10.AZIONI COERENTI CON IL PIANO NAZIONALE DELLA SCUOLA DIGITALE / COMMI 56-59 Si ritiene molto importante la partecipazione a corsi di formazione sulla didattica digitale, rientranti nel Piano Nazionale per la Scuola Digitale adottato dal MIUR, al fine di trasmettere agli studenti una cultura del digitale ormai indispensabile per la formazione delle competenze lavorative e utile per l’inserimento nel mondo del lavoro. Il Piano prevede tre grandi linee di attività. miglioramento dotazioni hardware. attività didattiche. formazione insegnanti. Ciascuna di queste mette in campo finanziamenti importanti, quasi tutti tramite bando di progetti. Nel Piano si darà conto al più presto almeno delle seguenti azioni: individuazione e nomina dell’animatore digitale. Scelte per la formazione degli insegnanti. Azioni promosse o che si conta di promuovere per migliorare le dotazioni hardware della scuola. Per quanto concerne il nostro Istituto, si segnala la partecipazione all’indagine EFSET (Education First Standard English Test) sul livello di competenza della lingua inglese, utilizzando modalità on line. Si segnala inoltre l’annuale partecipazione al Concorso Nazionale New Design organizzato dal MIUR, anch’essa realizzata con modalità digitale. 4.11. DIDATTICA LABORATORIALE / COMMA 60 E’ di fondamentale importanza la partecipazione di alunni e docenti ai corsi di formazione banditi dal MIUR, anche al fine di rendere gli studenti più aggiornati sulle competenze digitali e perciò più spendibili nel mondo del lavoro.Si dovrà incoraggiare l’adozione di strumenti didattici che sviluppino le competenze informatiche. 17
E’ anche importante, tuttavia, rilevare che nel nostro Liceo, grazie ai laboratori di sezione, gli alunni abbiano accesso quotidianamente alle tecnologie informatiche, anche di natura abbastanza complessa e con software professionali pertinenti agli indirizzi di studio. Ciò anche se si tratti di strumentazioni poco aggiornate o prive di adeguata manutenzione. 4.12. USO DEI LOCALI SCLASTICI IN PERIODI DI SOSPENSIONE DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE / COMMA 61 L’Istituto organizzerà una serie di corsi pomeridiani aperti al territorio, relativi a discipline di natura artistica o comunque pertinenti agli indirizzi presenti in entrambi i plessi dell’Istituto: arte, musica, architettura, arti applicate, danza, teatro, ecc. 4.13. FORMAZIONE IN SERVIZIO DEI DOCENTI / COMMA 124 Le aree che saranno incluse nel Piano di Formazione riguardano la programmazione didattica per competenze, l’utilizzo del registro elettronico e di altre piattaforme informatiche di natura scolastica, la ricerca di nuovi parametri ai fini di una valutazione comune. Altri eventuali elementi conoscitivi sul fabbisogno di formazione del personale docente riguardano la sicurezza nei luoghi di lavoro e degli alimenti. I progetti e le attività sui quali si pensi di utilizzare docenti dell’organico di potenziamento devono fare esplicito riferimento a tale esigenza, motivandola e definendo l’area disciplinare coinvolta. Si precisa che l’organico di potenziamento deve servire anche alla copertura delle supplenze brevi, e si deve quindi evitare di assegnare ai progetti l’intera quota disponibile. Per tutti i progetti e le attività previsti dal Piano, devono essere indicati i livelli di partenza, gli obiettivi intermedi e quelli triennali, gli indicatori quantitativi e qualitativi. Ciò sempre rammentando l’importanza, richiamata in premessa e in molte altre sezioni di questo piano, che non soloè importante il raggiungimento degli obiettivi inizialmente istituiti, ma anche la qualita’ del percorso che si deve compiere per raggiungerli. 18
Comunque, in merito a questa attività, si dovranno necessariamente precisare alcune cose, come la sede e il periodo in cui si svolgerà il corso, l’eventuale adozione di tematiche trasversali, la durata in ore. ALLEGATO A – SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE PER AREA DISCIPLINARE 19
ALLEGATO B – SCHEDA DI PROGETTO 20
Denominazione progetto Denominazione breve o acronimo Priorità cui si riferisce Quelle del RAV, se il progetto si riferisce ad una di esse Traguardo di risultato (event.) Nel caso ricorra, a quale traguardo di risultato del RAV (sezione V) Obiettivo di processo (event.) Idem, nel caso di obiettivi di processo a breve termine Altre priorità (eventuale) Nel caso si tratti di priorità di istituto non desunte dal RAV Situazione su cui interviene Descrizione accurata, ma sintetica, della situazione su cui si vuole intervenire per modificarla in meglio. Indicare in particolare i valori che si vogliono migliorare o gli aspetti che si vogliono sviluppare o eliminare. Fare riferimento ad indicatori quantitativi (numeri, grandezze, percentuali) o qualitativi (situazioni del tipo si/no, presente/assente, ecc.) Attività previste Descrizione accurata, ma sintetica, delle attività che ci si propone di svolgere. Risorse finanziarie necessarie Costi previsti per materiali, viaggi, abbonamenti, o qualunque altra cosa che richieda pagamenti o rimborsi, escluse le spese di personale. Risorse umane (ore) / area Indicare il numero di ore/uomo prevedibilmente necessarie e l’area di competenza richiesta (classe di concorso o simili). Fare particolare attenzione quando si attinge al budget dell’organico di potenziamento: non sforare la disponibilità complessiva Altre risorse necessarie Altre risorse eventualmente necessarie (laboratori, …) Indicatori utilizzati Quali indicatori si propongono per misurare il livello di raggiungimento dei risultati alla fine del processo. Stati di avanzamento Se il progetto è su più anni, indicare il punto di sviluppo intermedio atteso alla fine di ciascun anno Valori / situazione attesi Con riferimento agli indicatori utilizzati, al termine del percorso 21
ALLEGATO C – ESEMPIO DI UTILIZZAZIONE DELL’ORGANICO DI POTENZIAMENTO Si precisa che il seguente schema costituisce solo un esempio teorico per l’utilizzazione dell’organico di potenziamento. Si ipotizza una consistenza numerica pari a 4 docenti in organico di potenziamento. Si ipotizza inoltre, per ciascuna cattedra, un monte ore annuale pari a 600 unità Si ipotizza l’inserimento di tre soli progetti. Classe di Ore da Esonero Corsi di recupero Ore di Supplenze brevi Progetti concorso prestare vicario e potenziamento utilizzo A047 600 405 150 P2+p3 / 45 ore 600 A049 600 405 180 P3 / 15 ore 600 A050 600 250 150 P1 / 200 ore 600 A060 600 600 600 TOTALE 2.400 600 1.060 480 260 2.400 La tabella costituisce uno schema molto semplificato, che presuppone l’esistenza di tre progetti (P1 , P2 e P3). Per le supplenze brevi si è ipotizzata una copertura “forte”: 3 docenti a disposizione per ogni ora, per 5 ore al giorno, per 5 giorni a settimana. Nella pratica, bisognerà accontentarsi di meno e supplire in parte con i mezzi tradizionali. Per quanto concerne il recupero, naturalmente, i corsi qui esposti sono solo quelli a carico dell’organico di potenziamento, che non vanno retribuiti. Si possono sempre fare quelli tradizionali a pagamento. 22
I.S.I.S. “Boccioni - Palizzi” Napoli Liceo artistico-coreutico- musicale PIANO DI MIGLIORAMENTO a.s. 2015/2018 Aggiornamento delibera: Collegio Docenti del 29 novembre 2016 Sede Centrale: Via Terracina, 180, Mostra Oltremare – 80125 NAPOLI 081 593 2206 081 593 2312 sito: www.liceoboccioni.it mail: nais12400e@istruzione.it PEC: nais12400e @pec.istruzione.it Codice NAIS12400E Succursali: Acquario: Via Terracina, 180 – 80125 NAPOLI - Palizzi:Piazzetta Demetrio Salazar, 6 – 80132 – NAPOLI - 081 764 7471
I.S.I.S. “Boccioni - Palizzi” Napoli Liceo artistico-coreutico- musicale Sommario Introduzione................................................................................................................................................................... 1 La normativa.............................................................................................................................................................. 1 Il Piano di Miglioramento. ........................................................................................................................................ 4 Linea strategica.......................................................................................................................................................... 4 Contesto popolazione scolastica e offerta formativa .................................................................................................... 5 L’analisi ......................................................................................................................................................................... 7 Priorità e Traguardi di lungo periodo (sez.5 del RAV) ............................................................................................. 7 Obiettivi di processo.................................................................................................................................................. 8 Relazione tra obiettivi di processo, aree di processo e priorità di miglioramento.................................................... 10 Scala di rilevanza degli obiettivi di processo ........................................................................................................... 13 Ridefinizione degli obiettivi di processo ................................................................................................................. 16 Azione specifica del Ds ............................................................................................................................................... 18 Decidere le azioni per il miglioramento ...................................................................................................................... 20 Rapporto tra gli effetti delle azioni e il quadro di riferimento innovativo ............................................................... 20 Pianificare le azioni ..................................................................................................................................................... 22 Risorse umane interne e relativi costi aggiuntivi ......................................................................................................... 22 Pianificazione 1- azioni a.s. 2016-2017 .................................................................................................................. 23 Priorità 1 ................................................................................................................................................ 23 Pianificazione 2 - azioni a.s. 2016-2017 ................................................................................................................. 24 Priorità 1 ................................................................................................................................................ 24 Pianificazione 3 - azioni a.s. 2016-2017 ................................................................................................................. 25 Priorità 2 ............................................................................................................................................... 25 Pianificazione 4 - azioni a.s. 2016-2017 ................................................................................................................. 26 Priorità 3 ............................................................................................................................................... 26 Valutazione, condivisione e diffusione ....................................................................................................................... 28 Valutazione in itinere dei traguardi legati agli esiti.................................................................................................. 28 Condivisione del Piano all'interno della scuola ....................................................................................................... 31 Azioni di diffusione dei risultati .............................................................................................................................. 32 Composizione del Nucleo interno di Valutazione (NIV) ......................................................................................... 32 Valutazione complessiva del piano di miglioramento.............................................................................................. 34 Sede Centrale: Via Terracina, 180, Mostra Oltremare – 80125 NAPOLI 081 593 2206 081 593 2312 sito: www.liceoboccioni.it mail: nais12400e@istruzione.it PEC: nais12400e @pec.istruzione.it Codice NAIS12400E Succursali: Acquario: Via Terracina, 180 – 80125 NAPOLI - 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I.S.I.S. “Boccioni - Palizzi” Napoli Liceo artistico-coreutico- musicale Introduzione La normativa Il DPR 80 del 28 marzo 2013 ha reso operativo il Sistema Nazionale di Valutazione del sistema educativo di istruzione e formazione, di cui all'articolo 2, comma 4, del decreto- legge 29 dicembre 2010, n. 225, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2011, n. 10. In particolare l’art. 6 del DPR 80 del 28/03/2013 ha definito le fasi del Procedimento di valutazione: 1)Autovalutazione delle istituzioni scolastiche: analisi e verifica del proprio servizio sulla base dei dati resi disponibili dal sistema informativo del Ministero, delle rilevazioni sugli apprendimenti e delle elaborazioni sul valore aggiunto restituite dall'Invalsi, oltre a ulteriori elementi significativi integrati dalla stessa scuola; elaborazione di un rapporto di autovalutazione in formato elettronico, secondo un quadro di riferimento predisposto dall'Invalsi, e formulazione di un piano di miglioramento. 2)Valutazione esterna: individuazione da parte dell'Invalsi delle situazioni da sottoporre a verifica, sulla base di indicatori di efficienza ed efficacia previamente definiti dall'Invalsi medesimo; visite dei nuclei di cui al comma 2, secondo il programma e i protocolli di valutazione adottati dalla conferenza ai sensi dell'articolo 2, comma 5; ridefinizione da parte delle istituzioni scolastiche dei piani di miglioramento in base agli esiti dell'analisi effettuata dai nuclei. 3) Azioni di miglioramento: definizione e attuazione da parte delle istituzioni scolastiche degli interventi migliorativi anche con il supporto dell'Indire o attraverso la collaborazione con Sede Centrale: Via Terracina, 180, Mostra Oltremare – 80125 NAPOLI 081 593 2206 081 593 2312 sito: www.liceoboccioni.it mail: nais12400e@istruzione.it PEC: nais12400e @pec.istruzione.it Codice NAIS12400E 1 Succursali: Acquario: Via Terracina, 180 – 80125 NAPOLI - Palizzi:Piazzetta Demetrio Salazar, 6 – 80132 – NAPOLI - 081 764 7471
I.S.I.S. “Boccioni - Palizzi” Napoli Liceo artistico-coreutico- musicale università, enti di ricerca, associazioni professionali e culturali. Tale collaborazione avviene nei limiti delle risorse umane e finanziari e disponibili e senza determinare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. 4) Rendicontazione sociale delle istituzioni scolastiche: pubblicazione, diffusione dei risultati raggiunti, attraverso indicatori e dati comparabili, sia in una dimensione di trasparenza sia in una dimensione di condivisione e promozione al miglioramento del servizio con la comunità di appartenenza. La Direttiva n° 11 del 18.09.14 ha delineato le priorità strategiche del Sistema Nazionale di Valutazione: - riduzione della dispersione scolastica e dell'insuccesso scolastico; - riduzione delle differenze tra scuole e aree geografiche nei livelli di apprendimento degli studenti; - rafforzamento delle competenze di base degli studenti rispetto alla situazione di partenza; - valorizzazione degli esiti a distanza degli studenti con attenzione all'università e al lavoro. La nota del MIUR prot. n° 7904 del 01.09.15 ha fornito alle istituzioni scolastiche indicazioni per la predisposizione del PdM: 1)Lavorare sui nessi tra obiettivi di processo e traguardi di miglioramento Nel RAV ogni scuola ha considerato molteplici punti di forza/debolezza, corrispondenti all'articolazione delle quattro aree legate agli esiti e alle sette aree di processo. La scuola ha portato a sintesi questo quadro individuando, di norma, una o al massimo due priorità su una o due aree per il miglioramento e ha specificato i relativi traguardi da raggiungere. Sono stati infine definiti gli obiettivi di processo funzionali al raggiungimento dei traguardi, che "articolano in forma osservabile e/o misurabile i contenuti delle priorità e rappresentano le mete verso cui la scuola tende nella sua azione di miglioramento". È dunque necessario analizzare in dettaglio i nessi esistenti tra i processi e i traguardi, valutando con attenzione l'impatto e la fattibilità di ogni processo, in modo da finalizzare al meglio le risorse umane e finanziarie da mettere in campo nel processo di miglioramento. Sede Centrale: Via Terracina, 180, Mostra Oltremare – 80125 NAPOLI 081 593 2206 081 593 2312 sito: www.liceoboccioni.it mail: nais12400e@istruzione.it PEC: nais12400e @pec.istruzione.it Codice NAIS12400E 2 Succursali: Acquario: Via Terracina, 180 – 80125 NAPOLI - Palizzi:Piazzetta Demetrio Salazar, 6 – 80132 – NAPOLI - 081 764 7471
I.S.I.S. “Boccioni - Palizzi” Napoli Liceo artistico-coreutico- musicale 2)Pianificare le azioni Una volta stabiliti in via definitiva gli obiettivi di processo del primo anno, la scuola è invitata a pianificare con precisione le azioni da mettere in atto per raggiungerli. La pianificazione può essere facilitata dall'adozione di un quadro di riferimento per definire le risorse umane e finanziarie che verranno impegnate per ciascun obiettivo, con i dettagli delle azioni previste e i tempi di realizzazione di ciascuna. È opportuno che per ogni obiettivo siano anche chiaramente indicati i risultati attesi e gli indicatori sulla base dei quali la scuola potrà periodicamente compiere delle valutazioni sullo stato di avanzamento e sul raggiungimento dei risultati previsti. 3)Valutare periodicamente lo stato di avanzamento del PdM Il nucleo interno di valutazione potrà programmare delle verifiche periodiche dello stato di avanzamento del PdM, confrontando la situazione di partenza con il traguardo indicato nel RAV e rilevando l'entità dei risultati conseguiti. Sarà lo stesso nucleo, sulla base dei dati rilevati, a considerare se la direzione intrapresa è quella giusta o se occorre riconsiderare l'efficacia delle azioni di miglioramento intraprese dalla scuola. Nel caso di situazioni particolari, come previsto dalla Direttiva ministeriale n. 11 del 18/9/2014, le scuole potranno aggiornare il loro RAV con le riaperture che in seguito verranno comunicate. 4)Documentare l'attività del nucleo di valutazione Il nucleo interno di valutazione rappresenta un elemento di interazione continua tra la leadership più direttamente legata alle scelte del Dirigente scolastico e l'insieme della comunità scolastica. Uno dei fattori di successo dei PdM sta proprio nella partecipazione di tutta la scuola alle azioni di miglioramento, nella condivisione a tutti i livelli della direzione strategica che la scuola adotta, nella consapevolezza diffusa del percorso intrapreso e dei risultati che esso produce. La documentazione di questi aspetti può fornire elementi utili per una lettura di ampio respiro dell' efficacia del PdM, tenendo conto anche degli effetti a lungo termine. Sede Centrale: Via Terracina, 180, Mostra Oltremare – 80125 NAPOLI 081 593 2206 081 593 2312 sito: www.liceoboccioni.it mail: nais12400e@istruzione.it PEC: nais12400e @pec.istruzione.it Codice NAIS12400E 3 Succursali: Acquario: Via Terracina, 180 – 80125 NAPOLI - Palizzi:Piazzetta Demetrio Salazar, 6 – 80132 – NAPOLI - 081 764 7471
I.S.I.S. “Boccioni - Palizzi” Napoli Liceo artistico-coreutico- musicale Il Piano di Miglioramento. Il Piano di Miglioramento è la pianificazione del percorso per il raggiungimento dei traguardi connessi alle priorità indicate nel RAV. Tale processo non va considerato in modo statico, ma in termini dinamici in quanto si basa sul coinvolgimento di tutta la comunità scolastica e fa leva sulle modalità organizzative gestionali e didattiche messe in atto dalla scuola utilizzando tutti gli spazi di autonomia a disposizione. Il documento stilato è stato elaborato seguendo il format proposto dall’INDIRE e poi personalizzato e integrato per renderne più facile ed immediata la lettura. Linea strategica Le linee su cui sviluppare il PdM sono il miglioramento dei risultati formativi. Gli esiti ottenuti dagli alunni vengono utilizzati per migliorare le pratiche didattiche e il successo scolastico: a livello di Istituto costituiscono un elemento su cui rivedere la propria progettualità formativa ed operare scelte di indirizzo strategico rimodulato sull’acquisizione delle competenze; a livello dipartimentale, riformulare le programmazioni didattiche al fine di rivedere gli obiettivi e i traguardi di apprendimento di competenze; a livello di aula, ovvero in rapporto all’azione del docente, i risultati formativi possono contribuire ad analizzare e migliorare le pratiche didattiche e valutative messe in atto; a livello di alunno, i risultati formativi favoriscono una rilettura critica della propria esperienza di apprendimento e una maggior consapevolezza del proprio sapere, in prospettiva metacognitiva, senza tralasciare l’inclusione dei più deboli (disabili, stranieri, soggetti a rischio) con azioni che permettano sostegno, guida e supporto agli alunni con bisogni educativi speciali in un’ ottica di pari opportunità. Sede Centrale: Via Terracina, 180, Mostra Oltremare – 80125 NAPOLI 081 593 2206 081 593 2312 sito: www.liceoboccioni.it mail: nais12400e@istruzione.it PEC: nais12400e @pec.istruzione.it Codice NAIS12400E 4 Succursali: Acquario: Via Terracina, 180 – 80125 NAPOLI - Palizzi:Piazzetta Demetrio Salazar, 6 – 80132 – NAPOLI - 081 764 7471
I.S.I.S. “Boccioni - Palizzi” Napoli Liceo artistico-coreutico- musicale Contesto popolazione scolastica e offerta formativa L'ISIS "Boccioni-Palizzi" unisce due realtà scolastiche napoletane che sono da sempre punto di riferimento per il mondo dell'arte: lo storico Istituto d'arte "Palizzi", che sin dall'Ottocento ha formato maestranze dell'artigianato artistico napoletano e annovera tra i suoi docenti ed ex allievi artisti di chiara fama e l'Istituto d'arte "Boccioni" che, ubicato nella Mostra d'Oltremare, ha formato tanti giovani dell'area flegrea oggi affermati nei campi più disparati dell'arte. La licealizzazione di questi Istituti è avvenuta a partire dalla loro fusione e rappresenta una sfida importante in quanto mira ad affiancare alle tradizionali eccellenze laboratoriali e artistiche una più elevata formazione culturale, il tutto finalizzato alla formazione di figure professionali di alto profilo. L'apertura delle sezioni di Liceo Coreutico e Musicale presso la sede Palizzi, in quest'ottica, rappresenta un ulteriore elemento di crescita e di ampliamento dell'offerta formativa della scuola. Gli studenti di entrambe le sedi provengono da ambienti socio-culturali piuttosto eterogenei e risiedono sia in quartieri circostanti le scuole che in comuni limitrofi, in qualche caso anche da altre province. In particolare, il Liceo "Boccioni" accoglie ragazzi dell'Area Flegrea, di Pianura, Quarto, Marano, e Napoli nord mentre il Liceo "Palizzi" registra una provenienza dai quartieri limitrofi nonché da altre zone della città e della periferia (collegate con la nuova metropolitana) e anche dalle isole. La platea scolastica del Liceo Artistico vede una buona percentuale di studenti talentuosi sotto l’aspetto artistico e spesso provenienti da famiglie che già svolgono attività in specifici campi delle arti applicate. Gli allievi, spesso, hanno bisogno di essere supportati nelle materie non di indirizzo dove presentano maggiori carenze di base. Vi è anche una parte di studenti, provenienti da situazioni socio familiari disagiate, il cui livello motivazionale e il profitto appaiono condizionati da fattori ambientali che possono incrementare il fenomeno della dispersione scolastica. Più alto appare - mediamente - il livello cultuale degli studenti del Liceo Coreutico e Musicale. Il percorso del Liceo Artistico “Boccioni-Palizzi” è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica. Favorisce l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce Sede Centrale: Via Terracina, 180, Mostra Oltremare – 80125 NAPOLI 081 593 2206 081 593 2312 sito: www.liceoboccioni.it mail: nais12400e@istruzione.it PEC: nais12400e @pec.istruzione.it Codice NAIS12400E 5 Succursali: Acquario: Via Terracina, 180 – 80125 NAPOLI - Palizzi:Piazzetta Demetrio Salazar, 6 – 80132 – NAPOLI - 081 764 7471
I.S.I.S. “Boccioni - Palizzi” Napoli Liceo artistico-coreutico- musicale allo studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la presenza e il valore nella società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell’ambito delle arti. L'offerta formativa consta di un ampio ventaglio d’indirizzi: Architettura e ambiente; Arti figurative “pittura/scultura”; Grafica: Arredamento, Ceramica, Design, Libro, Metalli e oreficeria, Moda; Audiovisivo e Multimediale; Liceo Coreutico. Liceo Musicale . Sede Centrale: Via Terracina, 180, Mostra Oltremare – 80125 NAPOLI 081 593 2206 081 593 2312 sito: www.liceoboccioni.it mail: nais12400e@istruzione.it PEC: nais12400e @pec.istruzione.it Codice NAIS12400E 6 Succursali: Acquario: Via Terracina, 180 – 80125 NAPOLI - Palizzi:Piazzetta Demetrio Salazar, 6 – 80132 – NAPOLI - 081 764 7471
I.S.I.S. “Boccioni - Palizzi” Napoli Liceo artistico-coreutico- musicale L’analisi Priorità e Traguardi di lungo periodo (sez.5 del RAV) Dal Rapporto di Autovalutazione emerge che il nostro istituto ha la necessità, in prima istanza, di: diminuire la dispersione scolastica conseguenza di mediocri risultati e di disorientamento scolastico; aumentare la numerosità e la qualità dei risultati delle prove standardizzate nazionali; attivare percorsi trasversali alle discipline per potenziare le competenze sociali e civiche e la consapevolezza ed espressione culturale in vista di una cittadinanza globale. ESITI DESCRIZIONE DELLA PRIORITA' DESCRIZIONE DEL TRAGUARDO Ridurre la concentrazione degli abbandoni nelle classi Abbattere del 10% l'abbandono nelle 1 - Risultati prime e terze classi prime e del 3% nelle classi terze scolastici Diminuire del 5% il tasso delle Diminuire il tasso di bocciature bocciature Verificare il possesso di competenze e valorizzare l'autonomia dei singoli in Favorire la partecipazione alle prove standardizzate rapporto con quanto accade negli altri 2 - Risultati nelle nazionali Istituti prove standardizzate Aumentare la partecipazione e le performance nelle Diminuire la percentuale di insuccesso nazionali prove standardizzate nazionali del 3% in italiano e in matematica per gli alunni di Livello 1 nelle prove standardizzate Affrontare la complessità della tematica ambientale Attivare percorsi trasversali alle discipline Potenziare le competenze sociali e civiche e la consapevolezza ed espressione culturale in vista di una Attivare UdA trasversali nel 30% delle cittadinanza globale classi 3 - Competenze chiave di Attivare percorsi educativi in cittadinanza Promuovere cambiamenti comportamentali negli collaborazione con enti extrascolastici studenti in coerenza con la sostenibilità ambientale in un 10% delle classi Promuovere cambiamenti comportamentali di Diminuire del 5% le sanzioni maggiore responsabilità e partecipazione nella scuola disciplinari Comprendere le dinamiche del mancato inserimento nel mondo del lavoro e la mancata prosecuzione degli studi Monitorare i risultati degli ex studenti nel 4 - Risultati a corso degli anni distanza Monitorare le problematiche relative al post-diploma e attivare percorsi di orientamento e di riorientamento N.B. In rosso le precedenti diciture del RAV cassate Sede Centrale: Via Terracina, 180, Mostra Oltremare – 80125 NAPOLI 081 593 2206 081 593 2312 sito: www.liceoboccioni.it mail: nais12400e@istruzione.it PEC: nais12400e @pec.istruzione.it Codice NAIS12400E 7 Succursali: Acquario: Via Terracina, 180 – 80125 NAPOLI - Palizzi:Piazzetta Demetrio Salazar, 6 – 80132 – NAPOLI - 081 764 7471
I.S.I.S. “Boccioni - Palizzi” Napoli Liceo artistico-coreutico- musicale Obiettivi di processo Risultati dell’Autovalutazione di Istituto sez. 5 RAV AREA DI PROCESSO DESCRIZIONE DELL'OBIETTIVO DI PROCESSO Favorire un maggior confronto nei momenti relativi alla revisione della programmazione comune per aree disciplinari Potenziare interventi didattici su competenze di base (italiano e matematica) Inserire nella programmazione, accanto alla valutazione del singolo docente, una valutazione comune basata su prove strutturate per classi parallele. Adottare degli strumenti di valutazione per verificare 1) Curricolo, progettazione e valutazione annualmente il livello complessivo di competenze raggiunto dagli studenti, nonché e la loro stessa crescita artistica e culturale (dal PTOF 2015) Introdurre sistemi di autovalutazione degli alunni per stimolare la consapevolezza del proprio comportamento. Adottare strumenti di valutazione condivisi per registrare in modo oggettivo i comportamenti Porre come obiettivo trasversale prioritario nella programmazione del C.d.C. le competenze chiave europee: competenza sociale e civica e consapevolezza ed espressione culturale Rinnovare in base alle disponibilità economiche,la parte obsoleta del parco macchine dei laboratori ed estendere a tutte le aule la copertura internet per generalizzare la pratica della didattica innovativa delle TIC e del Registro Elettronico 2) Ambiente di apprendimento Accrescere la collaborazione tra docenti per un maggiore sviluppo delle azioni laboratoriali previste dalle unità di apprendimento del curricolo. Potenziamento dei percorsi personalizzati in modo da garantire il successo formativo e favorire l'integrazione delle diversità 3) Inclusione e differenzione Potenziamento dei percorsi personalizzati in modo da garantire il successo formativo e favorire l'inclusione scolastica Sede Centrale: Via Terracina, 180, Mostra Oltremare – 80125 NAPOLI 081 593 2206 081 593 2312 sito: www.liceoboccioni.it mail: nais12400e@istruzione.it PEC: nais12400e @pec.istruzione.it Codice NAIS12400E 8 Succursali: Acquario: Via Terracina, 180 – 80125 NAPOLI - Palizzi:Piazzetta Demetrio Salazar, 6 – 80132 – NAPOLI - 081 764 7471
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