PIANO PROGRAMMATICO - GRIMANI BUTTARI
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GRIMANI BUTTARI Residenze per anziani OSIMO PIANO PROGRAMMATICO PER L’ANNO 2021 CON ALLEGATO: PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI 2021 –2023 PROGRAMMA BIENNALE FORNITURE E SERVIZI 2021-2022 PROGRAMMA MANUTENZIONI E ACQUISTI 2021 PROGRAMMA DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE 2021 1
PREMESSA Nella fase preparatoria all’adozione del Bilancio 2021, si ritiene necessario fissare gli obiettivi e le strategie che possano affrontare i costanti mutamenti legati all’evoluzione dei bisogni e delle politiche socio-assistenziali e sanitarie. In tale ottica il Consiglio di Amministrazione intende tracciare un percorso di medio e breve periodo che permetta alla Grimani Buttari di continuare a dare risposte sempre adeguate ai bisogni degli anziani continuando il suo cammino che proviene da lontano e che intende mantenersi sempre adeguato ai suoi tempi. La presenza dell’emergenza sanitaria COVID 19 condizionerà pesantemente la programmazione del prossimo anno in quanto non permette una normale previsione degli eventi e tale condizione produce riflessi economici negativi derivanti da una molteplicità di ragioni sociali ed organizzative. Nella stesura del programma annuale, ma ancor più nella conduzione quotidiana delle attività e nella gestione assistenziale, si intende fare riferimento a tre concetti che risultano particolarmente coerenti con i propositi del Consiglio di Amministrazione e segnatamente: 1. nelle scelte e nelle azioni sia degli Amministratori che dei Dipendenti, l’Ospite dovrà sempre risultare al centro del pensare e dell’agire: questa impostazione faciliterà il consolidamento di un’organizzazione eticamente orientata, sensibile cioè al concetto di servizio alla Persona, attraverso comportamenti improntati all’ umanità, al rispetto e all’affabilità; 2. la necessità di continuare a migliorare la qualità di vita degli Ospiti tenendo conto sia delle dinamiche economiche dei costi di gestione che di quelle della concorrenza che, nel futuro, andranno sempre più a caratterizzare il settore dell’assistenza alla “Terza Età”; 3. tenere presente l’ispirazione cristiana intesa come Amore verso il Prossimo. Come previsto nel testamento del Fondatore Conte Filippo Buttari, l’Ente è stato posto sotto la protezione di Maria S.S. Addolorata e trae origine da un’intima visione cristiana del Fondatore riguardo l’esistenza umana: conseguentemente dovere morale degli Amministratori è sostenere nel tempo tale approccio e visione della realtà. 2
IL PROGRAMMA del 2021 Il programma annuale verrà declinato secondo 4 macro aree/prospettive: 1. economico - finanziaria 2. Ospiti e Familiari 3. processi aziendali 4. innovazione e formazione. Oltre alla relazione programmatica annuale, è stato predisposto il Programma delle attività formative dell’anno, il Piano triennale e annuale dei lavori pubblici e il Piano biennale dei servizi e forniture di importo superiore a 40 mila euro come richiesto dal codice dei contratti pubblici (D.lgs n. 50/2016). Per la individuazione degli obiettivi si è tenuto conto anche delle risultanze rilevate dal Verbale di Riesame del sistema di gestione della Qualità del 2020 approvato in occasione del Conto Consuntivo 2019, dall’Analisi del Contesto dell’Organizzazione effettuata nell’agosto 2020 (minacce, opportunità, punti di forza e punti di debolezza) e delle esigenze e bisogni delle parti interessate e dei suggerimenti/ idee pervenute dal personale in occasione della rilevazione del clima organizzativo, a cui si rinvia, e che per comodità di trattazione vengono allegati alla presente relazione programmatica. La pianificazione degli obiettivi e delle varie attività verrà realizzato attraverso il programma annuale della Qualità e il relativo monitoraggio avverrà tramite il registro degli indicatori di processo, strumentario derivante dal Sistema Qualità ISO 9001/2015. 1. La prospettiva economico - finanziaria Le azioni da intraprendere nell’anno 2021 relativamente alle questioni attinenti gli aspetti economico gestionali vanno necessariamente inquadrate nel contesto in cui anche la Grimani Buttari deve confrontarsi. Occorre pertanto illustrare la situazione di fatto e le prospettive che possono delinearsi per il prossimo anno ripercorrendo tuttavia alcune tappe ed eventi del recente passato al fine di rendere maggiormente chiaro il quadro d’insieme. A febbraio 2010 sono state siglate le convenzioni relative all’anno 2009 con l’ASUR - Zona Territoriale 7, relativamente ai 60 posti letto ex NAR, ai 23 posti di PROGETTO ASSISTENZIALE per dementi terminali e ai 20 posti per il Centro Diurno Alzheimer e 4 posti letto di Residenza Protetta. Nell’anno 2011, dopo una lunga e defatigante trattativa regionale, gli 83 posti letto ex NAR/PROGETTO ASSISTENZIALE DEMENTI TERMINALI sono stati trasformati in 60 posti letto di RSA e 20 posti letto di Residenza protetta. Con l’accordo 2014-2015 il budget a suo tempo assegnato dall’ASUR come A.D.I. è stato trasformato in equivalenti 22 posti letto di Residenza Protetta. Alla data del 31.12.2017, la Grimani Buttari risultava autorizzata per 105 posti letto di Residenza Protetta dei quali solo 62 rientravano nella convenzione con l’Asur (pari al 59% sul totale). Dalla periodica stesura dei R.U.G (Resource Utilization Groups for Home Care) (rilevazione del 30/09/20209), così come richiesto dall’Agenzia Regionale alla Sanità, è stato confermato il quadro clinico complessivo degli Ospiti ricoverati: solo 14 appartengono alla classificazione degli Ospiti tipici delle Residenze Protette, 87 appartengono alla tipologia RSA; gli altri 38 appartengono a classi superiori, quali quelle previste per i Comi Permanenti e Lungodegenza. A fronte di questa pesante situazione clinico-assistenziale e tenendo conto delle recenti riforme regionali sulla regolamentazione delle strutture residenziali per Anziani, la Grimani Buttari ottenne dalla Regione Marche il riconoscimento di RSA per una parte dei servizi già erogati e tale riconoscimento servi e continuerà a servire per coprire l’aumento dei costi derivanti dalla 3
contrazione di mutui (rate di ammortamento) e tutta una serie di costi relativi al personale che altrimenti avrebbero inevitabilmente gravato sul costo delle rette. La Regione Marche con Delibera della Giunta Regionale n. 1331/2014 ha poi definito un nuovo tariffario e relativi standard assistenziali relativamente ai servizi socio sanitari nei settori anziani non autosufficienti, disabili e salute mentale. Le tariffe ivi previste riguardano sia il servizio di RSA (Residenza Sanitaria Assistenziale) che quello di RP Anziani (Residenza Protetta). Il contributo sanitario previsto dalla Regione Marche per un posto letto di RP Anziani Non Autosufficienti è pari a 33 euro al giorno e risulta essere, come riconosciuto da tutti gli attori istituzionali regionali (Regione Marche, Asur, Comitato regionale Enti Gestori Case di Riposo), basso in considerazione delle argomentazioni che seguono. Nel 2005 la Regione Marche ha stabilito che con 66 euro al giorno si poteva gestire in Residenza Protetta un anziano non autosufficiente. Di questi 66 euro, 33 euro dovrebbero essere a carico della sanità marchigiana, ma la Regione eroga questo contributo solo se il relativo posto letto risulta convenzionato con l’ASUR; in caso contrario, l’intero costo dovrebbe essere a carico dell’utente. La tariffa stabilita in 66 euro è tra le più basse in Italia: altre Regioni (Umbria, Toscana, Emilia Romagna, Veneto, Liguria, Lombardia) prevedono cifre che si attestano su circa 100 euro al giorno. TARIFFA QUOTA QUOTA REGIONE AL GIORNO A CARICO SANITA’ A CARICO FAMIGLIA decisa dall’ente gestore In euro In euro In euro PROVINCIA da 115 a 170 da 69 a 124 46,00 TRENTO UMBRIA 87,20 43,60 43,60 TOSCANA 104,00 53,00 51,00 EMILIA ROMAGNA 115,00 50,05 + invio 50,00 infermieri, medico e psicologo LIGURIA 88,24 46,24 42,00 LOMBARDIA da 84,45 a 105,35 da 29 a 49,90 da 47,00 a 120,00 VENETO da 97 a 106 da 49 a 56 50,00 PUGLIA 92,90 46,45 46,45 REGIONE MARCHE 66,00 33 Da 45 a 56,50 In Italia, il costo medio giornaliero per la gestione di un anziano non autosufficiente, è pari a 90-95 euro. Nella Regione Marche è stato fissato a 66 euro. La tariffa dei 66 euro è stata elaborata da un tavolo tecnico regionale nel lontano 2002; essa era stata calcolata in base ai costi del personale del tempo (Contratto collettivo nazionale comparto Regione Enti Locali del 2001). Dal 2001 ad oggi il costo del personale (a seguito della sigla di 4 rinnovi contrattuali: ultimo CCNL 21/5/2018) è aumentato di circa il 35% e tale percentuale andrà aumentata degli aumenti che si stanno profilando per il triennio 2018-2021 (pari a circa il 3,5%). Applicando tale percentuale di aumento ai 66 euro, la tariffa sarebbe dovuta aumentare a 91 euro al giorno: inoltre, va segnalato che nella costruzione della tariffa non sono state inserite delle voci fondamentali di costi effettivi quali gli ammortamenti e la remunerazione del capitale. Altra grave criticità del sistema regionale è il mancato convenzionamento di tutti i posti letto di Residenza Protetta per anziani. Nelle Marche infatti alcune strutture per anziani hanno tutti i posti letto convenzionati e quindi ricevono i relativi contributi sanitari; altre strutture hanno l’80%; altre ancora, fino al 6/8/2018, erano al 60% e tra queste trovavamo la stragrande maggioranza delle c.d. strutture storiche, ex IPAB e quindi enti senza scopo di lucro nate dai lasciti testamentari, fra cui quelle che operano nei comuni di Osimo, Loreto, Camerano, Castelfidardo, Senigallia. 4
A fronte delle numerose richieste e proteste del Comitato regionale degli enti gestori, la Regione ha sempre risposto con le argomentazioni del c.d. Atto di Fabbisogno (delibera giunta regionale n.1105/2017) e cioè di un necessario riequilibrio territoriale dei posti letto di RP, secondo il quale i territori che si trovano al di sotto di una data percentuale calcolata su base regionale (in particolare i territori della provincia di Fermo e di Ascoli Piceno), dovevano essere prioritariamente convenzionati rispetto a chi stava sopra tale indice. Tuttavia, tale indice risulta essere assai discutibile e inappropriato in quanto nei territori che hanno una dotazione di posti letto superiore al citato indice regionale, sono presenti molte domande in lista di attesa; al contrario, in quelli dove l’indice percentuale risulta inferiore a quello regionale per stessa ammissione della Regione Marche (si veda sulla questione la risposta all’interrogazione discussa nell’Assemblea Legislativa delle Marche il 2 ottobre 2018) non esistono o sono bassissime le domande in lista di attesa. I rapporti del Comitato delle Case di Riposo con la Regione Marche sono proseguiti nel 2017 con richiesta di adeguamento della tariffa dei 66 euro alla media nazionale ma ancor di più il convenzionamento di tutti i posti letto di Residenza Protetta come da impegni presi nel 2015. La Regione rispondeva che non era orientata per il momento ad aumentare la tariffa ma si impegnava a valutare la fattibilità del convenzionamento del 80% dei posti letto di Residenza Protetta: purtroppo nei mesi successivi anche questa ipotesi risulta sfumare. Ad agosto 2018, la Giunta Regionale ha emanato una delibera (DGRM n. 1115/2018) con la quale ha stabilito di convenzionare il 66% dei posti letto delle Residenze protette rientranti nei territori delle Aree Vaste n. 1, 2 e 3, e di convenzionare il 100% dei posti letto delle Residenze protette delle Aree Vaste n. 4 e 5. Per la Grimani Buttari questa decisione ha comportato l’aumento i 8 posti letto convenzionati di Residenza protetta con aumento da 62 a 70 posti. Nel mese di agosto 2019 con delibera di Giunta Regionale n. 875 la Regione ha approvato le c.d. “progettualità prioritarie” presentate entro il 31/3/2019: praticamente una serie di progetti presentati dai Distretti sanitari unitamente agli Ambiti Territoriali che vanno in deroga alle previsioni dell’atto di fabbisogno. In tale atto la Regione non stanzia le relative risorse finanziarie in quanto dichiara che non vi sono risorse economiche disponibili e demanda ad ASUR la relativa contrattualizzazione tenuto conto dei limiti di budget assegnato. In tali progettualità prioritarie si prevedono sia la trasformazione di tipologia di autorizzazione sia la realizzazione di nuovi posti letto nel settore disabilità, anziani e salute mentale. In merito a tale atto deliberativo il Comitato ha stigmatizzato chiaramente l’incoerenza della Regione rispetto agli impegni a suo tempo presi nelle riunioni intercorse nei mesi precedenti ed è ritornata a chiedere il convenzionamento di tutti i posti letto di RP ancora scoperti, cui ha fatto sempre eco la risposta della Regione di carenza di risorse economiche. Nell’ultimo incontro del 27 novembre 2019 il Comitato ha avanzato la richiesta di convenzionamento dei posti letto al 85% a decorrere dal 1 gennaio 2020 e la copertura al 100% entro il successivo biennio. La Regione nell’incontro comunicava la disponibilità a convenzionare sino al 75% dei posti letto autorizzati e si riservava di valutare l’ipotesi al 85% adducendo motivazioni di ordine economico: nell’ipotesi del 75% la spesa annuale che doveva sostenere la Regione ammontava a circa 2.360.000,00 mentre nell’ipotesi del 85% la spesa saliva a circa 6.200.00,00 euro. In tale riunione il Comitato regionale veniva anche rassicurato che i posti letto rientranti nella delibera 875/2019 non sarebbero stati finanziati per il momento in quanto tale atto deliberativo serviva solo per autorizzarne la trasformazione o realizzazione ex novo. In data 6 dicembre 2019 la Giunta Regionale adotta un nuovo atto deliberativo (DGRM n. 1539) con il quale stanzia ben 4,5 milioni di euro per finanziare una parte dei posti letto rientranti nelle “progettualità prioritarie”. In data 20 dicembre 2019 è prevista una definitiva riunione presso la Regione per la definizione delle percentuali di convenzionamento dei posti letto e dalle indicazioni/anticipazioni acquisite verrà proposto un percorso triennale di incremento della percentuale dei posti letto da convenzionare: il 75% per il 2020, l’80% per il 2021 e l’85% per l’anno 2022. Tale proposta verrà formalizzata con apposita delibera di Giunta Regionale nella prossima adunanza del 30 dicembre 2019. In base a queste indicazioni sono state effettuate le conseguenti previsioni di entrata nel bilancio. 5
Al termine della trattativa con il Comitato Regionale la Regione, con delibera n. 1672 del 30.12.2018, ha deciso di intraprendere un progressivo incremento dei posti letto da convenzionare che, dal 75% del 2019, arriverà all’85% nell’anno 2022. Obiettivo per il prossimo anno è quello di continuare a presidiare il problema economico, soprattutto alla luce dei gravi problemi derivanti dal COVID-19 che ha causato gravi perdite di bilancio derivanti dal blocco degli ingressi degli Ospiti per tutto il periodo dell’emergenza sanitaria (marzo-luglio 2020), la chiusura dal 11.3.2020 a tutto il mese di giugno 2020 del centro diurno integrato demenze e dei servizi di riabilitazione. Conseguentemente, oltre a chiedere i ristori per i maggiori costi derivanti dalla gestione dell’emergenza Covid 19, si ritiene di dover continuare a partecipare mediante il Comitato regionale degli enti gestori alla trattativa con la Regione Marche sia per il convenzionamento al 100% dei posti letto di Residenza Protetta, sia per l’adeguamento delle attuali tariffe sanitarie. Accanto a queste vicende va inoltre osservato che negli ultimi anni gli anziani già ospitati e i nuovi che entrano nelle Residenze Protette presentano sempre più un costante peggioramento delle condizioni cliniche e questo fenomeno ha comportato inevitabilmente l’aumento dei carichi di assistenza e la richiesta di ulteriore personale socio sanitario. Nella predisposizione del Bilancio 2021, sul fronte delle entrate, a causa delle stringenti norme anti covid 19 si sono registrati riduzioni rispetto al 2020 per circa 240 mila euro dei quali in larga parte derivanti dalla riduzione dei posti disponibili al centro diurno integrato demenze, dei trattamenti fisioterapici per esterni e della riduzione di un posto letto presso la residenza Belvedere da dedicare alla stanza buffer. Tali previsioni non contemplano i ristori economici richiesti alla Regione Marche, dove è in corso una trattativa. Sul fronte delle spese, nonostante siano cresciute vistosamente le spese per il materiale sanitario, DPI e screening connessi alla prevenzione del Covid 19 (+ 86.000 euro rispetto al 2020) vi è stata un complessivo contenimento, in taluni casi anche una riduzione, delle voci di “beni e servizi” con un risultato finale di incremento di soli 19 mila euro. Si fornisce di seguito l’analisi dettagliata delle previsioni di spesa rispetto al 2021. Si prevedono aumenti di costo per spese di igiene ambienti, spese telefoniche, quota capite e interessi da mutui, sicurezza sul lavoro, materiale sanitario e dpi e screening connessi alle misure anti contagio da Covid 19. Sul costo per l’acquisto del materiale sanitario che negli ultimi anni, per via dei tagli ASUR ha subito una significativa crescita. Su questa voce di spesa si è registrato dal 2012 al 2019 un aumento causato dai tagli effettuati dall’ASUR sulla fornitura di taluni ausili (vedi per esempio pannoloni per i non autosufficienti il cui numero mutuabile passava da 120 a 60 pezzi al mese). Di conseguenza, a fronte delle effettive esigenze assistenziali che registrano anche 6 – 7 cambi al giorno l’Ente ha dovuto acquistare tali presidi. Inoltre, con deliberazione dell’ASUR n. 507 del 10 agosto 2017, è stata rivista la procedura di fornitura del materiale sanitario e pertanto alcuni materiali come cotone, guanti e clismi non sono stati più forniti dalla farmacia dell’ASUR e pertanto sono stati caricati sul Bilancio della Grimani Buttari. La spesa del materiale sanitario si è ulteriormente aggrava non solo a fronte dell’aggravamento delle condizioni cliniche degli Ospiti e dei tagli sopra indicati ma anche dalle nuove necessità derivanti dall’acquisto dei DPI, dei materiali per sanificazione e igienizzazione e screening necessari per far fronte alle nuove norme di prevenzione dal Covid 29. La spesa ha avuto il seguente andamento: anno 2012 26.000 euro anno 2013 55.000 euro anno 2014 68.000 euro anno 2015 73.000 euro anno 2016 81.000 euro anno 2017 95.000 euro anno 2018 116.000 euro anno 2019 116.000 euro Anno 2020 228.000 euro 6
Sul fronte delle spese di personale, rispetto alle previsioni del B.P 2020 si confermano ancora per il 2021 – nonostante l’aumento del carico di lavoro derivante dall’emergenza sanitaria Covid 19 - le previsioni di una riduzione dei costi derivante da una parte dalle azioni di riorganizzazione delle attività amministrativo-contabili anche in conseguenza di pensionamenti di dipendenti della Grimani Buttari rispetto ai dati del 2016. Riguardo le voci di spesa relative al personale socio sanitario non si ha nessuna possibilità di incidere, se non ipoteticamente quella della riduzione dei livelli di assistenza. Questa eventualità è tuttavia non praticabile stante la tipologia e la complessità clinico-assistenziale degli anziani ricoverati come evidenziato sempre dai RUG, e ancor più è impraticabile in virtù della scelta gestionale di garantire servizi di buona qualità. Per converso, eventuali riduzioni sulle spese del personale non sarebbero materialmente possibili, sia perchè potrebbero nascere pesanti disservizi sanitari e assistenziali con connesse responsabilità di tipo civile e penale, sia perchè si andrebbe a deludere le aspettative di servizio fino ad oggi garantite agli utenti, pattiziamente definite mediante i singoli contratti di ospitalità. Il livello di qualità garantito agli ospiti è apprezzato dall’utenza e questo lo testimonia sia gli esiti dei questionari relativi alla soddisfazione (Customer Satisfaction), sia dal numero di domande in lista di attesa. Rispetto al 2020, sulla spesa relativa al personale socio sanitario si registra un aumento di circa 90 mila euro Per far fronte proprio alle aggravate condizioni degli ospiti delle Residenze Mimose e Sollievo e al contempo favorire lo svolgimento di attività di animazione, durante l’anno 2020 è stato infatti deciso di introdurre, in entrambe le Residenze, una figura part time da dedicare alle pulizie. Per permettere le visite dei parenti in emergenza Covid 19 da ottobre 2020, il Consiglio di Amministrazione ha altresì deciso di impiegare 2 unità a tempo pieno, la cui presenza è stata prevista anche per il 2021. Anche sulla spesa degli Infermieri Professionali, a causa dell’emergenza Covid 19, si è dovuto prevedere l’aumento delle unità in servizio rispetto al 2019, il cui maggior costo è pari a circa 70 mila euro derivante dall’aumento di 1,5 unità in servizio. Dalle informazioni raccolte fino ad oggi, si prevede inoltre un aumento dei costi del personale derivanti dai rinnovi dei contratti collettivi nazionali: per quanto riguarda il personale dipendente della Grimani Buttari si prevede per l’anno 2021 un incremento del 3,5% per un totale di 51 mila euro; per il personale dipendente della Fondazione Solidarietà 2008 si prevede un aumento di circa il 5% che verrà recepito negli anni 2021, 2022 e 2023: tali aumenti a regime ammonteranno a euro 45 mila euro. A causa dell’emergenza Covid 19 pertanto, la previsione finanziaria per l’anno 2021 si presenta con un disavanzo di circa 180 mila euro per poi presentare un pareggio per gli anni 2022 e 2023 in quanto si stima un ritorno alla normalità idoneo a ripristinare le voci di entrata e di spesa al periodo pre Covid Avanzo di Entrate Uscite Fondo di riserva Previsioni amministrazione al 31.12 al 01.01 Anno 2021 €. 549.098,30 €.7.304.416,67 €.7.485.989,23 €. 367.525,74 Anno 2022 €. 367.525,74 €.7.602.965,33 €.7.602.965,33 €. 367.525,74 Anno 2023 €. 367.525,74 €. 7.576.800,00 €. 7.576.800,00 €. 367.525,74 Alla luce di queste operazioni contabili, come sopra descritte, il bilancio previsionale nel triennio 2021-2023 risulta in pareggio. Nell’anno 2017 la Grimani Buttari, in qualità di ente capofila di un gruppo di enti e associazioni, ha presentato presso la Fondazione Cariverona un progetto di innovazione sociale denominato “Famiglia al Centro”. Il progetto, come da ufficiale comunicazione ricevuta nel mese di dicembre 2017, è stato ammesso ad un finanziamento che ammonta, per il triennio 2018-2021 (1^ semestre), a 690 mila euro, dei quali 202.400 euro, sono già stati utilizzati per la 7
ristrutturazione parziale della vecchia scuola di San Sabino, mentre gli altri verranno utilizzati per la erogazione di servizi a favore delle famiglie con a carico un “anziano fragile”. Nell’anno 2019 si è registrata una crescita considerevole della richiesta dei servizi da parte delle famiglie eleggili al progetto Famiglia al Centro e di conseguenza sono state assorbite elevate risorse del contributo rispetto alle previsioni. Nel 2021, fino al mese di aprile/maggio, il progetto continuerà ad erogare tali servizi seppure, per via del contingentamento delle risorse e delle attività in conseguenza delle norme anti contagio Covid 19, con volumi di attività ridotti. 2. La prospettiva dell’Ospite e del Familiare In questa prospettiva sono state inserite tutti quei programmi che avranno la capacità di rispondere al meglio alle esigenze degli Ospiti con miglioramenti della qualità dei servizi alberghieri, assistenziali e sanitari. A tale riguardo si rinvia al Verbale di Riesame approvato nel 2020 dove sono stati individuati, per ogni indicatore di processo e/o di risultato, gli obiettivi attesi. Sulla base della esperienza maturata, si dovrà continuare il percorso di miglioramento del servizio Cucina al fine di rendere il vitto sempre più personalizzato e adeguato ai gusti e bisogni degli Ospiti in particolare di quelli con maggiori capacità cognitive. In base alle richieste pervenute dalle varie Residenze, e compatibilmente con le disponibilità finanziarie, verranno programmati ed eseguiti a cura del nostro servizio tecnico interno, una serie di lavori di manutenzione ordinarie e straordinarie indicate nell’apposito programma annuale, allegato alla delibera di approvazione del bilancio di previsione. Sul profilo del miglioramento dell’organizzazione dei servizi sanitari, sono state mantenute le figure professionali specialistiche (neurologo, fisiatra, medico consulente) che, nell’ottica del lavoro di équipe e alla luce delle patologie presenti, andranno a migliorare la qualità di vita agli anziani. Tali figure svolgeranno la loro prestazione, su richiesta delle figure interne opportunamente individuate dall’Amministrazione (Medico di Struttura, Fisioterapiste, Responsabili di Residenza) e avranno il compito di supportare la struttura organizzativa in termini di consulenza e sostegno clinico e metodologico del tutto necessario stante la tipologia dell’utenza gestita. A seguito della proficua collaborazione con il servizio odontoiatrico dell’Area Vasta 2 e dell’INRCA di Ancona, sono confermati gli screening e i relativi interventi curativi odontoiatrici mensili e il servizio di telemedicina per quanto riguarda la diagnostica relativa alle malattie cardiovascolari. Nel 2021 si prevede altresì la conferma di taluni servizi del Poliambulatorio (sede staccata dalla struttura per anziani): in particolare, riabilitazione individuale per esterni, servizio medico fisiatrico, prestazioni di ecografia, trattamenti osteopatici, corsi di training autogeno, servizi di consulenza psicologica individuali rivolti anche alle problematiche familiari. I corsi di Pilates e di ginnastica dolce, per via delle norme anti contagio da Covid 19, verranno organizzati on line, in attesa che vengano riaperte le palestre al pubblico. Accanto a questi interventi, l’Amministrazione è intenzionata , seppure nel rispetto delle norme anticontagio Covid 19, a garantire i numerosi servizi di animazione e di riabilitazione funzionale e cognitiva. Un ricco programma annuale di animazione e attività ricreative andranno ad affiancarsi ai programmi di animazione giornalieri e settimanali. Oltre a coinvolgere gli Ospiti in attività occupazionali verranno realizzati numerosi progetti di riabilitazione cognitiva e psicosociale quali la Reminiscenza, la R.O.T, la Pet-therapy, il laboratorio ipovedenti, la Musicoterapia, il laboratorio di cucina, quelli manuale e di arte terapia, scrittura creativa, psicosensoriale, sabbia e letto-scrittura. Gli Ospiti, norme anti contagio Covid permettendo, saranno coinvolti inoltre nelle uscite settimanali e nel progetto del Giornalino “L’amico Mio”. Durante la bella stagione saranno utilizzati il Giardino Sensoriale e il parco con il progetto “L’ora dell’aperitivo”, le piscine idromassaggio, l’ortoterapia. Tali attività, come evidenziato dal monitoraggio annuale degli indicatori, mantengono basso il ricorso all’uso di psico-farmaci altrimenti utilizzati per fronteggiare situazioni quali depressione, ansia, agitazione psico-motoria, aggressività ect. 8
A coronamento di un percorso di crescita formativa ed organizzativa, a novembre 2006, l’Ente ha ottenuto la Certificazione di qualità secondo le norme ISO 9001/2015 e UNI 10881. Questa iniziativa ha permesso di adottare una metodologia organizzativa con lo scopo di accrescere il grado di soddisfazione degli Ospiti-Familiari riguardo i servizi erogati. Durante l’anno 2021 è intendimento dell’Amministrazione procedere ad un consolidamento delle relative metodologie e degli strumenti operativi. Nel corso dell’anno 2016 la Grimani Buttari ha partecipato, quale primo ente sperimentatore, al percorso di certificazione promosso da Italia Longeva e ha ottenuto la prima certificazione di “Struttura per Anziani di Eccellenza”. Nel corso del 2021 si valuteranno le misure utili alla messa a regime delle raccomandazioni suggerite in occasione delle visita di mantenimento del sistema avvenuta nell’anno 2020. 3. La prospettiva relativa ai processi aziendali Qui vengono inseriti tutti gli obiettivi interni che potranno avere come risultato il miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia dell’organizzazione aziendale. All’interno di questa prospettiva l’Ente intende muoversi lungo 5 ambiti: A. ampliamento qualitativo e quantitativo dei servizi offerti; B. miglioramento dei sistemi informativi; C. coinvolgimento di partner esterni e forme di collaborazione tra Enti; D. crescita di produttività e professionalità dei dipendenti; E. controllo interno. A. L’ampliamento qualitativo e quantitativo dei servizi offerti Avere una gestione sensibile alle esigenze mutevoli della popolazione anziana significa seguire nel corso degli anni l’evolversi dei relativi bisogni. Di qui la necessità di avere un’organizzazione capace di dare risposte appropriate, elastiche e dinamiche unita alla differenziazione della gamma dei servizi, passando dalla residenzialità (Casa di riposo, Casa protetta e Rsa Alzheimer) e semiresidenzialità (Centro diurno per Alzheimer) a nuovi servizi quali quelli ambulatoriali e riabilitativi per gli anziani esterni alla Casa di Riposo. Con l’avvio del progetto Cariverona “Famiglia al Centro” si è intrapresa una nuova esperienza volta a dare supporto e assistenza anche all’anziano “fragile” e a chi lo gestisce al proprio domicilio: l’anziano “fragile” è una persona autosufficiente ma che abbisogna di particolari tutele e risposte di tipo preventivo che siano utili al rallentamento del suo decadimento funzionale e cognitivo. Riguardo alle attività di riabilitazione per esterni, grazie alla presenza di professionalità interne e alla acquisita esperienza sul settore, l’Ente ha potuto offrire non solo attività di gruppo (ginnastica dolce, A.F.A., Pilates) ma anche trattamenti individuali di fisioterapia, quali la rieducazione funzionale, il linfodrenaggio manuale, la rieducazione neuromotoria, la terapia manuale e la rieducazione posturale globale, oltre che trattamenti di laser terapia e di trattamenti tecar. Si conferma che questi nuovi servizi vengono valutati strategici ed opportuni in quanto rispondono alle domande dei cittadini ancora non pienamente soddisfatte e aprirà ulteriormente la struttura al territorio: in tal modo la Grimani Buttari potrà presentarsi alla cittadinanza come centro erogatore di una molteplicità di servizi alla Persona a tutto vantaggio della Comunità locale. B. Il miglioramento dei sistemi informativi Riguardo ai Sistemi informativi è importante continuare il completamento e l’aggiornamento/revisione del Manuale della Qualità, istruzioni operative,i protocolli assistenziali, ect… con le quali si potranno assicurare il giusto supporto ai Dipendenti in ordine alla formazione, alle procedure e ai protocolli interni da attuare. Questi strumenti, presenti in ogni Residenza, permettono alla Grimani Buttari di disporre di tutte quelle procedure e protocolli, richiesti dalla Regione Marche per l’ accreditamento 9
istituzionale per la gestione del servizio di RSA Anziani e di Centro diurno integrato demenze e per i futuri accreditamenti dei servizi di Residenza Protetta. Nell’anno 2018 si proceduto all’informatizzazione della cartella Ospite: questa operazione ha permesso una migliore e più veloce utilizzazione dei dati clinici, una maggiore capacità di ottenere report di risultato e quindi una maggiore capacità di conoscenza dell’efficacia dei trattamenti assistenziali. Nel 2021 si prevede l’implementazione presso ogni Residenza di un collegamento informatico con una apposita cartella da realizzare presso l’attuale server dove si possa permettere la sola consultazione di tutti i documenti del sistema qualità, opportunamente trasformati in formato pdf: questa soluzione eliminerà i passaggi cartacei tra direzione e strutture e consentirà una migliore fruibilità e certezza documentale. C. Il coinvolgimento di partner esterni e forme di collaborazione tra Enti Molta attenzione dovrà sempre essere posta al coinvolgimento dei Movimenti di Volontariato e agli sponsor privati con i quali perseguire idealmente le strategie aziendali. All’interno della strutture residenziali operano infatti con piena soddisfazione degli Ospiti, l’AVULSS e le Benemerite dei Carabinieri. E’ intenzione dell’Amministrazione consolidare e rafforzare sempre più i rapporti con codeste Associazioni al fine di aumentare il grado di soddisfazione degli Ospiti. Con la stessa ottica, andrà sempre perseguita la ricerca di contributi privati da parte delle Autorità preposte (Associazioni di volontariato, Enti Locali). Purtroppo per l’anno 2021, a causa dell’emergenza Covid 19, la partecipazione di tali movimenti sarà molto ridimensionata. Sono state intraprese, parallelamente, idonee iniziative per la realizzazione di forme di collaborazione con le altre Case di Riposo della città verificando la fattibilità di attivare la gestione associata di alcuni servizi. Con la Casa di Riposo “Fondazione Osimana Padre Benvenuto Bambozzi”, a cui si aggiunta anche la Fondazione Recanatesi, è stato confermato anche per il 2021 la collaborazione per gli acquisti dei generi alimentari e per la conduzione delle 2 Aziende Agrarie (Grimani Buttari – Bambozzi). La Grimani Buttari inoltre ha deciso di partecipare come partner al progetto finanziato da Cariverona “Residenze Aperte” che vede coinvolte 9 Residenze protette della provincia di Ancona e che avrà inizio nel 2020 e fine nel 2023. D. La crescita di produttività e professionalità dei dipendenti Nella gestione del personale, attraverso il coinvolgimento di tutti i Dipendenti, si potrà assicurare e realizzare un miglioramento dell’organizzazione inteso come coinvolgimento generale e simultaneo di tutti gli “attori”. Si continuerà a valorizzare le idee e le iniziative proposte dai Dipendenti che accrescano le motivazione, l’impegno e la passione di tutte le “Risorse Umane”. Con il “Sistema di valutazione permanente” dei dipendenti si è individuato un valido strumento per comprendere la qualità delle prestazioni e degli idonei comportamenti durante il servizio. Attraverso questa scelta si garantirà lo sviluppo dei processi di responsabilizzazione e della crescita nella gestione amministrativa, tecnica, sanitaria ed assistenziale e l’eventuale attivazione di corsi di formazione/aggiornamento sulle eventuali criticità rilevate. E. Controllo di gestione interno. Per la valutazione interna della gestione tecnica e amministrativa ci avvale del controllo di gestione e del sistema di valutazione della performance organizzativa e individuale. Per la implementazione del controllo di gestione e per il perseguimento di una gestione improntata secondo criteri di miglioramento della qualità dei servizi e la crescita delle competenze professionali attraverso la valorizzazione del merito, ci avvarrà del sistema di gestione qualità secondo le norme ISO 9001/2015 e UNI 10881. Mediante tale sistema il Consiglio di Amministrazione ha fissato gli obiettivi annuali dell’anno 2021 che, previa pianificazione da parte 10
del Direttore, saranno successivamente rendicontati mediante appositi indicatori oggettivi, ivi compresa la rilevazione del grado di soddisfazione degli Ospiti e presentati con il Verbale di Riesame in occasione dell’approvazione del rendiconto di gestione annuale. 4. La prospettiva della Formazione e della Innovazione Sul tema della Formazione, verranno attivati alcuni corsi nei confronti di tutti i livelli dell’organizzazione, come si evince dall’allegato programma. Nella stesura del programma, l’Amministrazione ha raccolto le idee del personale e ha selezionato corsi utili alla crescita dell’organizzazione, tenendo conto dei percorsi fin qui svolti. Nella predisposizione del programma si è tenuto anche conto delle eventuali criticità emerse dalle attività di valutazione permanente delle performance individuali: nel caso di specie nell’arco dell’anno 2020 non sono state rilevate criticità. In considerazione delle norme anti contagio Covid 19, molti corsi di formazione verranno realizzati mediante video che verranno messi a disposizione del personale secondo un cronoprogramma. I corsi di formazione nascono derivano sia da adempimenti legislativi (si vedano i corsi sulla sicurezza) sia dall’analisi dei bisogni e dal coinvolgimento dei dipendenti. Su questo ultimo aspetto, durante l’anno 2018 e 2019, è emerso un chiaro bisogno formativo sulla corretta gestione delle proprie emozioni nella cura degli anziani, in particolar modo quando si è di fronte a disturbi comportamentali e/o dell’affettività. Come ampiamente illustrato nel Programma della formazione durante l’anno 2021 si darà una grande importanza a tale azione di miglioramento in quanto rappresenta una “chiavi di volta” molto significativa per la qualità del servizio e per il benessere psico-fisico dei lavoratori. IL DIRETTORE IL PRESIDENTE Dott. Cristiano Casavecchia Dott.Fabio Cecconi ALLEGATI: - PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI 2021 –2023 - PROGRAMMA BIENNALE FORNITURE E SERVIZI 2021-2022 - PROGRAMMA MANUTENZIONI E ACQUISTI 2021 - PROGRAMMA DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE 2021 Z:\Contabilita'\Appoggio - Segretario\2021\piano programmatico 2021.doc 11
PROGRAMMA LAVORI PUBBLICI TRIENNIO 2020-2022 ANNO 2021 ELENCO DEI LAVORI INTERVENTO IMPORTO da RISORSE IMPORTO quadro tecnico economico lavori di riqualificazione della 140.000,00 Mutuo 140.000,00 RSA Mimose e modifica (parte dei 300.000,00 affidato guardiola Sollievo * a Banca di Filottrano 2019) TOTALE *= l’importo dei lavori ammonta a 74.802,79 per le opere edili; a 31.894,61 per le opere impiantistiche escluse dall’appalto ANNO 2022 ELENCO DEI LAVORI INTERVENTO IMPORTO da RISORSE IMPORTO quadro tecnico economico Realizzazione ascensore 165.000,00** Mutuo 165.000,00 monta lettighe per Residenza (parte dei 300.000,00 affidato Rose per collegamento a Banca di Filottrano 2019) 2^piano più risorse di Bilancio TOTALE **= l’importo dei lavori ammonta a 98.000,00 ANNO 2023 ELENCO DEI LAVORI INTERVENTO IMPORTO da RISORSE IMPORTO quadro tecnico economico TOTALE Z:\appoggio segretario\PROGRAMMA TRIENNALE LAVORI\PROGRAMMA 2021-2023.docx
Casa GRIMANI BUTTARI Residenze per Anziani in Osimo PROGRAMMA BIENNALE DEGLI ACQUISTI DI BENI E SERVIZI (ART. 21 D.L.VO 50/2016) ACQUISTO DI BENI E SERVIZI DI IMPORTO PARI O SUPERIORE A 40.000 EURO ANNO 2021 ANNO 2022 contratto contratto con importo importo stimato oggetto tipologia durata con facoltà di durata facoltà di stimato gara gara proroga proroga acquisto frutta e fornitura € 65.276,44 01.07.2021-30.06.2022 sì € 65.276,44 01.07.2022-30.06.2023 sì verdura fresche somministrazione fornitura € 96.400,00 01.01.2021-31.12.2021 no € 96.400,00 01.01.2022-31.12.2022 no energia elettrica somministrazione gas fornitura € 51.133,05 01.01.2021-31.12.2021 no € 51.133,05 01.01.2022-31.12.2022 no naturale Z:\PORTINERIA\Forniture\elenco oltre 40000 per bilancio.docx
PROGRAMMA ACQUISTI E LAVORI ANNO 2021 Allegato alla relazione programmatica 2021 AGGIORNATO AL 11/1/2021 : quando aggiorni il presente documento, vai anche ad aggiornare quello che si trova su BANDI CARIVERONA - 2019 - RESIDENZE APERTE- nome file: programma acquisti e lavori per finanziamento CARIVERONA 2019 2020 RESIDENZE APERTE con modifiche in corso di progetto in rosso sono gli acquisti decisi dopo l'approvazione del programma con cella arancione: RESIDENZE APERTE con cella GIALLA : FAC * = prima di fare l'ordine pensiamoci e valutiamo che se non vogliamo splafonare sul budget di Residenze aperte potremo non fare queste spese e includerci altre già sostenute (box visite) inserito nel prossimo imputazione MIMOSE progetto CARIVERONA FAC Famiglia al centro ordinato e impegnato "Residenze Aperte" bilancio 2021 ACQUISTI NOTE scrittoi mancanti nelle camere ditta CIT (N. 5) vedi planimetria per le misure 171 attendere per evadere l'ordine. Prima vediamo come vanno i tavolini di Lardini perché se sono piaciuti potremmo metterli in tutte le camere, dove possibile, e così ingombrare meno no 15-2 € 855,00 EURO CAD spazi. IDEM per SOLLIEVO. scrittoi mancanti nelle camere su misura (N.6) vedi planimetria per le misure 122 no 15-2 € 732,00 cad Lardini LAVORI RIQUALIFICAZIONE BAGNO SNOEZELEN (LAVORI 500 E ATTREZZATURE 1.500) SI, però vedi * no attendere proposta-progetto da parte della Residenza: parlare con RdR . € 2.000,00 REALIZZAZIONE NUOVA CAMERA 2 POSTI LETTO + DIVISIONE CAMERA N. 6 DA VEDI Q.E. (dentro Delibera mutuo 300.000) Q.E. € 115.000 - € 18.197,13 spese 4PL A 2 CAMERE DA 2 POSTI LETTO, ALLARGAMENTO CAMERA N. 11, GUARDIOLA tecniche . INSERITO NEL PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI no 15-2 € 96.802,87 SOLLIEVO + PROGETTAZIONE REALIZZAZIONE GIARDINO ALZHEIMER PER RSA - TENSOSTRUTTURA [€ 8,491,20 per metà chiostrino]. (ATTREZZATURE) SI, però vedi * no € 14.591,20 REALIZZAZIONE GIARDINO ALZHEIMER PER RSA - ARREDI (ATTREZZATURE) stima Lorenzo . Acquisire preventivo dopo aver definito le quantita dell'arredo. inoltre SI, però vedi * no nel 2021 Cristina è stata incaricata di definire le necessità. € 2.000,00 PULIZIA PAVIMENTAZIONE DEL GIARDINO ALZHEIMER PER RSA (LAVORI) acquisire preventivo di spesa per la pulizia pavimento marmo. SI, però vedi * no € 1.000,00 TOTALE MIMOSE € 117.981,07 ordinato e imputazione SOLLIEVO inserito nel prossimo FAC progetto CARIVERONA Famiglia al centro impegnato bilancio ACQUISTI scrittoi mancanti nelle camere ditta CIT (N. 10) vedi planimetria per le misure no 15-2 € 1.710,00 171 cadauno DITTA CIT no 15-2 scrittoi mancanti nelle camere su misura (N.3) vedi planimetria per le misure € 366,00 2 scrivanie per nuova guardiola cm 120 vedere lo stato di quelle attuali e poi decidere … no 15-2 € 300,00 2 poltroncine da scrivania con ruote no 15-2 € 333,06 LAVORI RIQUALIFICAZIONE BAGNO SNOEZELEN (LAVORI 500 E ATTREZZATURE 1.500) SI, però vedi * no attendere proposta-progetto da parte della Residenza: parlare con RdR . € 2.000,00 TOTALE SOLLIEVO € 4.709,06 \\SERVER12\Dati\PORTINERIA\Forniture\programma 2019 e 2020 e 2021\programma acquisti e lavori 2021 (DOCUMENTO ALLEGATO AL BP2021 - non modificare )
ordinato e imputazione ROSE inserito nel prossimo FAC progetto CARIVERONA Famiglia al centro impegnato bilancio LAVORI realizzazione di un montalettighe per collegamento con 2^ piano VEDI Q.E. (dentro Delibera mutuo 300.000) INSERITO NEL PROGRAMMA TRIENNALE DEI no 15-2 LAVORI PUBBLICI € 165.000,00 RIQUALIFICAZIONE BAGNO SNOEZELEN (LAVORI 500 E ATTREZZATURE 1.500) attendere proposta-progetto da parte della Residenza: parlare con RdR . SI, però vedi * no € 2.000,00 TOTALE ROSE € 167.000,00 ordinato e imputazione BELVEDERE inserito nel prossimo FAC progetto CARIVERONA Famiglia al centro impegnato bilancio ACQUISTI LAVORI TOTALE BELVEDERE € 0,00 ordinato e imputazione SORRISO inserito nel prossimo FAC progetto CARIVERONA Famiglia al centro impegnato bilancio ACQUISTI LAVORI TOTALE SORRISO € 0,00 ordinato e imputazione CENTRO DIURNO inserito nel prossimo FAC progetto CARIVERONA Famiglia al centro impegnato bilancio ACQUISTI TOTALE CENTRO DIURNO € 0,00 ordinato e imputazione CENTRO DI RIABILITAZIONE inserito nel prossimo FAC progetto CARIVERONA Famiglia al centro impegnato bilancio ACQUISTI LAVORI ordinato e imputazione ALTRE SPESE VARIE inserito nel prossimo FAC progetto CARIVERONA Famiglia al centro impegnato bilancio LAVORI TOTALE GENERALE SPESE PREVENTIVATE € 289.690,13 \\SERVER12\Dati\PORTINERIA\Forniture\programma 2019 e 2020 e 2021\programma acquisti e lavori 2021 (DOCUMENTO ALLEGATO AL BP2021 - non modificare )
Casa Grimani Buttari Osimo, 29 dicembre 2020 A tutti i dipendenti OGGETTO: FORMAZIONE ANNO 2021 Buongiorno, Con la presente per portarti a conoscenza del PROGRAMMA e il CALENDARIO della Formazione per il 2021. Questo documento oltre ad essere condiviso sul gruppo di whatsapp aziendale, ti è stato inviato sulla tua mail e copia dello stesso è presso la Guardiola della Residenza. Ti invito a leggerlo ATTENTAMENTE e ad attivarti di conseguenza. Sono previsti “adempimenti” per i quali sono chiamati in causa, di volta in volta, vari attori per es. la Responsabile del Personale, il servizio interno di Fisioterapia, il Responsabili di Residenza del Sollievo o Mimose, i Medici di Struttura, le Psicologhe, ect., e pertanto è necessario che tutti sappiamo bene cosa deve essere fatto, senza che ulteriori indicazioni vengano impartite. Viste le restrizioni derivanti dalle norme anticontagio Covid 19 si è privilegiato, il più possibile, una formazione attraverso registrazioni di video che verranno poi condivisi sul gruppo aziendale di whatsapp. Abbiamo cercato con molta attenzione di elaborare un piano della formazione che potesse in un certo qual modo dare risposta a quel bisogno di saper gestire meglio le nostre emozioni, i nostri stati d’animo sia nell’assistenza che nelle relazioni con gli altri, esigenze che in questi mesi di travaglio derivante dalle ben note problematiche del Covid 19, si fanno ancor più stringenti. Proveremo a fornire alcuni primi strumenti per comprendere “il perché” dei nostri comportamenti, se esiste la possibilità di affrontare e reagire alla realtà evitando modalità “dannose” per me e per gli altri, quale è il mio rapporto con la sofferenza e con la morte, come posso usare le parole e più in generale la comunicazione nella relazione con l’anziano e con il collega, se esistono modalità, atteggiamenti, visioni per rendere più umanizzante la mia azione, quale ruolo può avere la compassione, la gentilezza, la benevolenza, l’empatia nella cura e nelle relazioni. Alcuni corsi prevedono la partecipazione come obbligo di servizio di tutto il personale o sono obbligatori solo per specifiche categorie (es. neo assunti): troverete queste indicazioni sia nel programma che nel calendario. Qualora la formazione venisse fatta “in presenza”, nel calendario sono stati indicati i luoghi in cui si svolgerà l’evento, oltreché la data, l’orario e la durata. La prima parte del documento illustra il PROGRAMMA e quindi i temi dei vari momenti formativi, gli obiettivi, i contenuti e a chi è rivolto. La seconda parte è costituita dal CALENDARIO degli eventi, ordinati per mese, dove troverete (ripetiamo ad ogni buon conto) le date, gli orari, la durata, il luogo e i soggetti destinatari. Negli allegati A, B, C e D sono riportati gli elenchi dei dipendenti che parteciperanno a specifici corsi. Buona formazione! Cordiali saluti. Il Direttore Dr. Cristiano Casavecchia 1
PROGRAMMA della FORMAZIONE 2021 BLS- D A gennaio, verrà svolta la formazione ON LINE (2 ore – parte teorica) nei confronti dei seguenti dipendenti: Barbara Giuranno, Madalena Bulai, Diego Frulla e Michela Marinelli. Le date della formazione teorica sono indicate nel calendario. Sempre nel mese di gennaio 2021 verrà completato il corso iniziato nel 2020 da parte dei seguenti dipendenti relativo la parte pratica: Natalia Esteve, Marta Battistoni, Martina Battistoni, Roberta Bonetti, Marta Cionfrini, Ana Florea, Eva Gonzalelez, Gessica Morroni, Valentina Polenta e Lucia Tittarelli. A questi nominativi si aggiungono i 4 nuovi Infermieri e segnatamente: Barbara Giuranno, Madalena Bulai, Diego Frulla e Michela Marinelli. Le date della formazione parte pratica sono indicate nel calendario. La parte pratica del corso verrà organizzati presso la sede della Grimani Buttari (sala palestra seminterrato). Data: mese di gennaio 2021. Il corso darà luogo a rilascio di idoneo attestato finale. Partecipazione: obbligo di servizio (si timbra) STRATEGIE ASSISTENZIALI NELLA GESTIONE DELL’OSPITE “DIFFICILE” (corso non effettuato nel 2020) La cura della persona con demenza, depressione o altri disturbi comportamentali e/o dell’affettività, si pone come “cura di lungo termine” che progressivamente richiede soluzioni sempre più articolate, di fronte all’emergere di bisogni, via via, più complessi nel corso della malattia. Il tradizionale modello biomedico non riesce a far fronte alla complessità derivante dalla presenza di molteplici problemi. Obiettivo principale della cura diviene allora non più la guarigione dalla malattia, bensì la promozione del benessere della vita della persona anziana e la gestione/contenimento dello stress di Chi del malato si occupa. I disturbi del comportamento dell’anziano sono spesso causati dalla paura e dalla rabbia o da malessere psico-fisico, quindi occorre sempre comprendere che cosa può aver scatenato tale situazione. Coloro che assistono persone anziane magari con demenza e/o con depressione o comunque che presentano disturbi del comportamento devono imparare quindi a chiedersi il perché ciò accade e ad osservare il comportamento: in questo modo si potrà trovare la “chiave” che ci permetterà di entrare nel mondo di quella persona anziana e di istaurare una relazione di aiuto e di cura maggiormente significativa. Ma ancora più importante è essere CONSAPEVOLI del fatto che, chi assiste una persona anziana, deve essere attrezzato e preparato affinché possa gestire in modo corretto le proprie emozioni, e di conseguenza, realizzare un’appropriata “relazione di aiuto”. Tutti i professionisti che operano presso la Grimani Buttari devono rendersi conto, prima di tutto, che rappresentano l’elemento principale nella cura, cioè occorre comprendere che “io, in quanto operatore, sono un fondamentale AGENTE TERAPEUTICO” nei confronti dell’Anziano e le mie emozioni vanno governate per far si che il mio intervento sia FUNZIONALE e non DISFUNZIONALE per la soluzione del problema. Se non si ha questa consapevolezza è possibile fare errori, anche involontariamente. Analogo ragionamento possiamo fare se pensiamo alle nostre relazioni con le persone con cui lavoriamo. Nell’ottica di intraprendere quindi un’importante azione di miglioramento, per l’anno 2021 si intende formare tutte le figure professionali che operano nelle Residenze per Anziani. A tale riguardo la formazione verrà realizzata non in presenza ma attraverso video registrazioni di vari professionisti a seconda dei temi trattati. L’obiettivo che si intende raggiungere al termine di questa prima formazione è quello di mettere in pratica gli insegnamenti ricevuti e di gestire in modo appropriato gli Ospiti con disturbo comportamentale. 2
Rimane fermo che, in aggiunta a tutto ciò, le Psicologhe svolgeranno un importante compito di osservazione della realtà e, se necessario, anche di sostegno e “formazione sul campo” del personale. Questo aspetto del ruolo delle psicologhe è sempre all’insegna di azioni mirate a favorire la consapevolezza delle proprie azioni e quindi evitare errori, a volte compiuti involontariamente. Il corso si svolgerà in 5 video e sarà tenuto dalla Psicologa D.ssa Larissa Abreu E’ rivolto a tutto il personale. I video tratteranno i seguenti argomenti: Disturbi psichici e comportamentali associati alla demenza (cosa sono, quali sono, l’importanza di saperli osservare, registrare in consegna, riportare ai PAI) Strategie gestionali nei disturbi comportamentali L’aggressività - strategie gestionali Approccio centrato sulla persona (tratto dal metodo “Person Centred Care”) Gli atteggiamenti da adottare e quelli da evitare nella presa in carico della persona con demenza Per affrontare questi temi verranno realizzate apposite sessioni formative mediante video clip “a tema” che verranno inviati durante il 2021 utilizzando la piattaforma di whatsapp aziendale. Data: mese gennaio – febbraio – marzo 2021. CORSI DI TRAINING AUTOGENO (corso non effettuato nel 2020) Nell’ambito del filone della gestione delle proprie emozioni nelle relazioni di lavoro, con i propri collaboratori, con i propri colleghi o superiori risultano molto utili pratiche di auto conoscimento o pratiche di rilassamento. Si valuta quindi indispensabile rafforzare le politiche formative su tali aspetti e nell’arco del 2021 verrà riproposto il corso di TRAINING AUTOGENO al personale, e gratuitamente. Nel 2019 è stato attivato il primo corso rivolto alle figure apicali. Nel 2021 si intende estendere, su base volontaria, tale iniziativa nei confronti di tutto il personale: innanzitutto nei confronti di coloro che avevano chiesto già nel 2020 di partecipare all’iniziativa e in subordine nei confronti di coloro che volessero aggiungersi. Il Training Autogeno è una tecnica di rilassamento che premette di non accumulare lo stress negativo e i pensieri ansiogeni.. Il Training Autogeno, definito da J. H. Schultz, è una tecnica basata sull’apprendimento graduale di una serie di esercizi che consentono di raggiungere uno stato di distensione muscolare e psichico. L’apprendimento e l’utilizzo costante degli esercizi del Training Autogeno aiutano principalmente a ridurre lo stress, intervenendo sulle varie tensioni muscolari, consentendo così di sfruttare al meglio le proprie energie e di ottenere un migliore rendimento psicofisico. Il corso si svolgerà in 8 sedute: gli incontri verranno condotti nei giorni di martedì o giovedì – dalle ore 12,30 alle 14,00 - e saranno tenuti dalla Psicologa D.ssa Larissa Abreu. Per l’anno 2021 verranno organizzati 2 gruppi di formazione di massimo 12 partecipanti per ciascun gruppo. Chi vorrà partecipare a tali incontri dovrà far pervenire la propria adesione alla Psicologa Dott. SSa Larissa Abreu entro e non oltre il giorno 31 gennaio 2021. Sono esentati dal presentare la richiesta i dipendenti che già l’avevano presentata nel 2020. In base alle richieste pervenute, si procederà successivamente a darne la dovuta informazione ai partecipanti. L’inserimento nei gruppi avverrà secondo l’ordine di presentazione della richiesta. Data: marzo – aprile 2021. LA COMUNICAZIONE EFFICACE NELL’ATTIVITA’ LAVORATIVA” (corso non effettuato nel 2020) Il corso è rivolto ai dipendenti apicali con funzioni di coordinamento di unità di lavoro come individuati nell’allegato A (vedi foglio allegato). Nello specifico, si affronteranno i temi della assertività, della comunicazione verbale e non verbale, gestione empatica della relazione, gestione e negoziazione dei conflitti. Il corso verrà tenuto dalla d.ssa Larissa Abreu e si svolgerà in 3 video di formazione. Data: marzo – aprile 2021. 3
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