Piano diritto allo studio 2019/2020 - COMUNE DI VEROLAVECCHIA

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Piano diritto allo studio 2019/2020 - COMUNE DI VEROLAVECCHIA
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      COMUNE DI VEROLAVECCHIA

    Piano diritto allo studio

           2019/2020

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INDICE

PREMESSA                                                                       pag. 4

RIFERIMENTI NORMATIVI                                                          pag. 6

ORGANIGRAMMA DEL SERVIZIO DI PUBBLICA ISTRUZIONE                               pag. 10

IL SISTEMA SCOLASTICO TERRITORIALE                                             pag. 11

PIANO DIRITTO ALLO STUDIO 2019-2020 e LE SUE NOVITA’                           pag. 12

MENSA SCOLASTICA                                                               pag. 13

SERVIZIO ASSISTENZA PER GLI ALUNNI CON ABILITA’ DIVERSE                        pag. 15

DOTE SCUOLA                                                                    pag. 16

ASSEGNI STUDIO                                                                 pag. 17

TRASPORTO ALUNNI                                                               pag. 17

SOSTEGNO ALLE ATTIVITA’ DIDATTICHE
DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO                                                      pag. 20

I PROGETTI SCOLASTICI (PTOF)                                                   pag. 21

IL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI E RAGAZZE                                    pag. 22

PROGETTI BIBLIOTECA 2019-2020                                                  pag. 25

DOPO SCUOLA, AIUTO COMPITI
in collaborazione con la Parrocchia dei S.S. Pietro e Paolo in Verolavecchia   pag. 25

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ACQUISTO ARREDAMENTO AULA                                 pag. 26

MANUTENZIONI e LAVORI PUBBLICI                            pag. 26

LA SCUOLA DELL’INFANZIA “Ferrante Aporti”                 pag. 27

SCUOLA PRIMARIA STATALE "Aldo Moro"                       pag. 30

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “ Luigi Contratti”       pag. 32

TABELLA RIASSUNTIVA PIANO DIRITTO ALLO STUDIO 2019-2020   pag. 36

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PREMESSA

“Se si vuole che la democrazia prima si faccia e poi si mantenga e si perfezioni, si può dire che la
scuola a lungo andare è più importante del Parlamento e della Magistratura e della Corte
costituzionale.”
                                                                                   Piero Calamandrei

Il Piano per il Diritto allo Studio è il documento con il quale ogni anno l'Amministrazione Comunale
rende noti i propri interventi a sostegno delle scuole. Si tratta dello strumento fondamentale
attraverso il quale l’Amministrazione Comunale sostiene e garantisce l’azione dell’Istituzione
Scolastica, in un’ottica di stretta collaborazione divenuta sempre più necessaria dopo l’entrata in
vigore della Legge sulla “riforma della scuola” n. 107/2015 (c.d. Buona Scuola), che sottolinea
l’importanza di instaurare rapporti di condivisione tra i Comuni e le Istituzioni Scolastiche.
L’Ente locale è ogni anno impegnato ad utilizzare le proprie risorse economiche anche per
migliorare qualitativamente i servizi offerti alle scuole.
Con l’adozione del "Piano Comunale del Diritto allo Studio" il Comune eroga una serie di fondi in
favore delle istituzioni scolastiche ed entra a pieno titolo nel sistema dell'istruzione.

Per la realizzazione del presente Piano ci si è posti all’ascolto dei bisogni rappresentati dalle
famiglie, dei suggerimenti sorti in seno alla Commissione Pubblica Istruzione, dei bisogni e delle
richieste espresse dalla Scuola, attraverso il proprio Dirigente Scolastico.

Sarà cura dello scrivente Assessore incontrare i rappresentanti dei genitori dei tre ordini scolastici,
dopo la loro nomina, e si sta organizzando proprio in questi giorni un incontro con i docenti dei
vari plessi. Il dialogo ed il confronto con le istituzioni scolastiche sarà costante da parte
dell’Amministrazione Comunale per garantire un sostegno che sia anche utile a rafforzare la
progettualità per l’ampliamento dell’offerta formativa ed il miglioramento dei servizi. Si
continuerà, inoltre, con la messa in sicurezza degli edifici scolastici, già avviati lo scorso anno.

La stesura di questo Piano di diritto allo studio è stata possibile grazie al contributo offerto da
coloro che collaborano in varie forme con il Comune di Verolavecchia. Ciascuno, a seconda delle
proprie mansioni e competenze, ha esposto le proprie conoscenze nelle materie che lo riguardano,
scrivendo nei diversi paragrafi di cui è composto il Piano. Ringrazio, quindi, per il loro intervento,
l’assistente sociale del Comune di Verolavecchia, sig.ra Noemi Pegoiani, e la sindaca dei ragazzi,
sig.na Emma Cremaschini.

“Formare l’uomo è il più straordinario ed affascinante dei compiti”, ma anche impegnativo,
difficile e di responsabilità. Per questo, in seno al presente PDS, voglio augurare un buon lavoro
alla Dirigente Scolastica, prof. Giuseppina Calzavacca, al corpo docenti ed a tutti coloro che
agiscono nel mondo della Scuola ponendo al servizio degli altri la propria professionalità e
competenza. E così anche ai genitori, ed alle famiglie, affinché sappiano affiancare la loro presenza
e la loro insostituibile opera educativa alle attività scolastiche, collaborando con la Scuola e
partecipando in maniera attiva ai processi formativi. Un grazie, altresì, all’Associazione

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Volontariando di Verolavecchia per il quotidiano, prezioso, servizio d’ordine fuori dalle scuole,
perché l’entrata e l’uscita degli studenti avvenga in tutta sicurezza, così anche alla volontaria del
Comune, sig.ra Valentina Barabanti, che anche quest’anno dedicherà parte del suo tempo per
assicurare il servizio “pre-scuola” presso la scuola primaria. In ultimo, ma non per ultimo, i miei
ringraziamenti e la mia stima alla dr.ssa Michela Gonzini, che mi affianca in questo, per me, nuovo
ed affascinante percorso.
Come Amministrazione Comunale continueremo a mettere la scuola, e quindi il diritto allo studio,
tra le nostre priorità ed a fare tutto quanto possibile per garantire una scuola di qualità che guardi
alla crescita dei ragazzi. In fondo, il compito di tutti coloro che gravitano attorno al mondo della
scuola è quello di pensare, programmare, progettare e mettere in essere una scuola per studenti e
studentesse, e ciò per dare un valore al tempo trascorso dentro le aule, ma soprattutto per
sostenere il loro stare nel mondo (pensiero tratto da una riflessione della Prof. Ermelina Ravelli, già
Preside dell’Istituto Superiore Capirola di Leno, in merito al proprio ruolo di Dirigente Scolastica).
A tutti, quindi, auguro un buon lavoro, appassionato, impegnato e cooperativo.
Verolavecchia, 16 ottobre 2019

                                                                               L’ASSESSORE ALLA P.I.
                                                                                   Avv. Maura Gualdi

                                                                                                     5
NORMATIVA DI RIFERIMENTO

Il primo riferimento normativo concernente il diritto allo studio è la Costituzione della Repubblica
che agli articoli 3 e 34 sancisce che:
      la scuola è aperta a tutti;
      l’istruzione inferiore è obbligatoria e gratuita;
      lo Stato si rende garante di questo diritto mediante interventi diretti a favorire la
        partecipazione
      di tutta la popolazione senza alcuna discriminazione.
In base all’art. 117 della Costituzione l’istruzione è materia concorrente su cui spetta alle Regioni la
potestà legislativa, salvo che per la determinazione dei principi fondamentali, riservata alla
legislazione dello Stato.

Legge 5 febbraio 1992, n. 104 “Legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle
persone diversamente abili”, integrata dalla Legge 21 maggio 1998, n. 162, che prevede, quali
principi qualificanti, il pieno rispetto dei diritti di libertà e di autonomia delle persone con
disabilità, promuovendone l’integrazione nella famiglia, nella scuola e nel lavoro, anche attraverso
la previsione di interventi volti a superare stati di emarginazione e di esclusione sociale.

D. Lgs. 16 aprile 1994, n. 297, art. 156: “Testo unico delle disposizioni legislative in materia
d’istruzione”, con riferimento alle funzioni amministrative di supporto ai servizi scolastici, disegna
una ripartizione tra oneri a carico dei Comuni e oneri a carico dello Stato e di altri Enti.
Sono a carico dei Comuni: le funzioni destinate a facilitare l’assolvimento dell’obbligo scolastico e
la prosecuzione degli studi agli studenti capaci e meritevoli, privi di mezzi, mediante erogazioni e
provvidenze in denaro o mediante servizi individuali o collettivi a favore degli alunni di istituzioni
scolastiche pubbliche o private, anche se adulti; l’assistenza agli alunni diversamente abili;
l’erogazione gratuita dei libri di testo agli alunni delle scuole primarie. Restano ferme le
competenze degli organi scolastici in merito alla scelta dei libri di testo e le competenze degli
organi statali concernenti le caratteristiche tecniche e pedagogiche dei medesimi.

Legge 11 gennaio 1996, n. 23, in tema di norme sull’edilizia scolastica propone la ripartizione degli
oneri a carico dei Comuni e degli oneri a carico dello Stato in merito alle incombenze
amministrative per il funzionamento delle Istituzioni scolastiche.

Legge n. 59 del 15/03/1997 “Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle
regioni ed enti locali, per la riforma della P.A. e per la semplificazione amministrativa”, prevede
che a partire dal settembre 2000, le scuole abbiano personalità organizzativa ed autonomia
didattica, rispettando i parametri stabiliti a livello nazionale. Ogni istituzione scolastica può
determinare orari, programmi, metodi di organizzazione, di valutazione e di studio.

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D. Lgs. 31 marzo 1998, n. 112, nel conferire funzioni e compiti amministrativi alle Regioni ed agli
Enti Locali, individua tra l’altro, agli artt.li 135-139, alcune funzioni amministrative di supporto
all’attività scolastica, demandate ai Comuni, con particolare riferimento agli interventi integrati di
orientamento scolastico e professionale, alle azioni tese a realizzare le pari opportunità
d’istruzione, alle azioni di supporto tese a promuovere e sostenere la coerenza e la continuità in
verticale e orizzontale tra i diversi gradi e ordini di scuola, agli interventi perequativi, agli interventi
integrati di prevenzione della dispersione scolastica e di educazione alla salute.

D.P.R. 275 del 25/02/1999 “Regolamento per l’autonomia didattica e organizzativa”:
Art. 1, comma 1: “le Istituzioni scolastiche sono autonomie funzionali alla definizione e
realizzazione dell’offerta formativa e a tal fine interagiscono tra loro e con le Comunità locali”.
Comma 2: “L'autonomia delle istituzioni scolastiche è garanzia di libertà di insegnamento e di
pluralismo culturale e si sostanzia nella progettazione e nella realizzazione degli interventi di
educazione, formazione e istruzione mirati allo sviluppo della persona umana, adeguati ai diversi
contesti, alla domanda delle famiglie ed alle caratteristiche specifiche dei soggetti coinvolti, al fine
di garantire loro il successo formativo, coerentemente con le finalità e con gli obiettivi generali del
sistema di istruzione e con l’esigenza di migliorare l’efficacia del processo di insegnamento e di
apprendimento”.
Art. 3: ogni istituzione scolastica predispone, con la partecipazione di tutte le sue componenti, il
Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.), documento che esplicita la progettazione curricolare,
extracurricolare, educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro
autonomia. Esso deve essere coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi ed
indirizzi di studi determinati a livello nazionale; riflettere le esigenze del contesto culturale, sociale
ed economico della realtà locale, tenendo conto della programmazione territoriale dell’offerta
formativa; comprendere e riconoscere le diverse opzioni metodologiche, anche di gruppi
minoritari e valorizzare le corrispondenti professionalità.
Art. 9: le istituzioni scolastiche, singolarmente, collegate in rete o tra loro consorziate, realizzano
ampliamenti dell’offerta formativa, che tengano conto delle esigenze del contesto culturale,
sociale ed economico della realtà in cui sono inserite, coordinandosi con eventuali iniziative
promosse dagli Enti Locali, in favore della popolazione giovanile e degli adulti.

D.P.C.M. 05/08/1999, n. 320 “Regolamento recante disposizioni in attuazione dell’art. 27 della
Legge 23/12/1998, n. 448, sulla fornitura gratuita e semigratuita dei libri di testo.

Legge 10 marzo 2000, n. 62 “Norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio”.

Art. 3, comma 2, del D. Lgs. 267/2000 stabilisce che “il Comune quale Ente locale che rappresenta
la propria comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo”, evidenziando un ruolo di
organizzazione delle richieste territoriali e di supporto alle risposte da parte delle Istituzioni
Scolastiche, anche alla luce dell’art. 8, comma 4, del D.P.R. 275/1999, a mente del quale “la
determinazione del curricolo tiene conto delle attese espresse dalle famiglie, dagli enti locali, dai
contesti sociali, culturali ed economici del territorio”.
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Legge quadro n. 328/2000 avente per oggetto la realizzazione del sistema integrato dei servizi
sociali cioè: interventi di integrazione per alunni stranieri, equipe socio-psicopedagogica e lo
sportello alunni, progetti in favore di alunni diversamente abili, progetti finalizzati alla tutela dei
minori e partecipazione degli istituti ai tavoli tematici.

Legge n. 53 del 28/03/2003, avente per oggetto “delega al Governo per la definizione delle norme
generali sull’istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione
professionale”.

D. Lgs. 17/10/2005, n. 226 “Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni nel secondo ciclo
del sistema educativo di istruzione e formazione.

D.P.C.M. 23 febbraio 2006, n. 185 “Regolamento recante modalità e criteri per l’individuazione
dell’alunno come soggetto in situazione di handicap, ai sensi dell’art. 35, comma 7, della Legge 27
dicembre 2002, n. 289”.

Legge Regionale 6 agosto 2007, n. 19 “Norme sul sistema educativo di istruzione e formazione
della Regione Lombardia”, di fatto sostituisce, senza abrogarla, la Legge Regionale 31/80, ossia la
tradizionale legge sul diritto allo studio. Con questa legge, la Regione Lombardia disciplina il ruolo
e le competenze proprie, quelle delle Province e quelle dei Comuni e l’articolazione del sistema di
istruzione e della formazione professionale. Con delibera del Consiglio regionale del 19/02/2008
sono stati individuati gli indirizzi pluriennali ed i criteri per la programmazione dei servizi educativi
di istruzione e formazione, a norma dell’art. 7 della sopra citata legge. La L.R. n. 19/2007 viene
novellata con la L.R. n. 15/2017. Spetta ora alla Regione: 1) lo svolgimento, in relazione a tutti i
gradi di istruzione ed ai percorsi di istruzione e formazione professionale, dei servizi per
l’inclusione scolastica degli studenti con disabilità sensoriale (assistenza alla comunicazione,
servizio tiflologico e fornitura di materiale didattico speciale o altri supporti didattici), tramite il
coinvolgimento degli enti del sistema sociosanitario; 1) la promozione ed il sostegno, in relazione
all’istruzione secondaria di secondo grado ed ai percorsi di istruzione e formazione professionale,
dei servizi di trasporto e di assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli studenti
con disabilità fisica, intellettiva o sensoriale. Spetta ai Comuni: 1) in relazione ai gradi inferiori
dell’istruzione scolastica, lo svolgimento dei servizi di trasporto e di assistenza per l’autonomia e la
comunicazione personale degli studenti con disabilità fisica, intellettiva o sensoriale; 2) in forma
singola o associata, lo svolgimento, in relazione all’istruzione secondaria di secondo grado ed ai
percorsi di istruzione e formazione professionale, dei servizi di trasporto e di assistenza per
l’autonomia e la comunicazione personale degli studenti con disabilità fisica, intellettiva o
sensoriale.

Convenzione delle Nazioni Unite dei diritti delle persone con disabilità, ratificata con Legge 3
marzo 2009, n. 18, che riconosce il diritto all’istruzione delle persone con disabilità senza
discriminazioni e sulla base di pari opportunità attraverso un sistema educativo inclusivo a tutti i
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livelli ed un apprendimento continuo lungo tutto l’arco della vita, al fine di garantire la piena ed
uguale partecipazione alla vita della comunità.

L.R. n. 14 del 26/05/2016 che modifica l’art. 8 della L.R. del 06/08/2007 sul sistema di fornitura
gratuita dei libri di testo da parte dei Comuni alle famiglie degli alunni della scuola primaria.

D. Lgs. 13 aprile 2017, n. 66 “Norme per la promozione dell’inclusione scolastica degli studenti con
disabilità, a norma dell’art. 1, commi 180 e 181, lett. c), della Legge 13 luglio 2015, n. 107”.

D.G.R. n. X/6832 del 30/06/2017 “Approvazione delle linee guida per lo svolgimento dei servizi a
supporto dell’inclusione scolastica degli alunni con disabilità, in attuazione degli artt.li 5 e 6 della
L.R. n. 19/2007”.

D.G.R. n. XI/46 del 23/04/2018 “Approvazione delle linee guida per lo svolgimento dei servizi a
supporto dell’inclusione scolastica degli studenti con disabilità sensoriale, in attuazione degli artt.li
54 e 6 della L.R. 19/2007 – Modifica della D.G.R. n. 6832/2017”.

D. Lgs 07 agosto 2019, n. 96
Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66, recante: «Norme
per la promozione dell'inclusione scolastica degli studenti con disabilità, a norma dell'articolo 1,
commi 180 e 181, lettera c), della legge 13 luglio 2015, n. 107». (G.U. 28.08.2019, n. 201)

Legge 20.08.2019, n. 92
Introduzione dell'insegnamento scolastico dell'educazione civica. (G.U. 21.08.2019, n. 195)

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ORGANIGRAMMA DEL SERVIZIO DI PUBBLICA ISTRUZIONE

Responsabile del servizio:
dr.ssa Michela Gonzini

Recapito Ufficio Pubblica Istruzione: 030/9360407 INT. 3

MAIL sociali@comune.verolavecchia.bs.it

Orario apertura al pubblico
MATTINO:             DAL LUNEDI’ AL VENERDI’       8,30 – 13,00
POMERIGGIO:          LUNEDI’                      15,30 – 18,30
                     MERCOLEDI’                   15,30 – 19,00

Assessore con delega all’istruzione
Maura avv. Gualdi

Riceve il mercoledì pomeriggio su appuntamento presso la Sala Giunta del Palazzo Comunale.
Contattare gli Uffici Comunali per appuntamento.

ORARIO APERTURA BIBLIOTECA COMUNALE
LUNEDI’                 13,30 – 18,30
MARTEDI’                13.30 - 18.30
MERCOLEDI’              13.30 – 18.30
GIOVEDI’                13.30 – 18.30
VENERDI’                13.30 – 18.30
SABATO                  10.00 – 12.00

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IL SISTEMA SCOLASTICO TERRITORIALE

L’anno scolastico 2019-2020 vede nr. 285 bambini frequentanti le scuole del Comune di
Verolavecchia.
Nell'ambito del territorio comunale esistono tre ordini di scuole statali, per le quali
l'Amministrazione Comunale interviene al fine di garantire a tutti gli utenti la frequenza ed il diritto
allo studio, ricomprese nell’ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI VEROLANUOVA (con sede in via
Rovetta n. 19- 25028 Verolanuova (BS).

Le scuole:

   -   SCUOLA PER L’INFANZIA STATALE “FERRANTE APORTI” con sede in 25029 Verolavecchia

       (BS), Via Trento n. 3 tel. 030/9360322

   -   SCUOLA PRIMARIA STATALE “ALDO MORO” con sede in 25029 Verolavecchia (BS), P.zza

       Risorgimento n.1 tel. 030/931382

   -   SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STATALE “LUIGI CONTRATTI” Sezione staccata

       della scuola secondaria di primo grado Statale «Ercole De Gaspari» di Verolanuova, con

       sede in 25029 Verolavecchia (BS), via N. Sauro n. 3, tel. 030/931410

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PIANO DIRITTO ALLO STUDIO 2019-2020 e LE NOVITA’

Con il presente piano di diritto allo studio l’Amministrazione Comunale andrà a garantire i seguenti
servizi:

   -   refezione scolastica;
   -   pre-scuola;
   -   contributo per il trasporto scolastico;
   -   assistenza ad personam in favore degli alunni diversamente abili, presenti nella scuola
       dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di primo grado e scuola secondaria di
       secondo grado;
   -   riscaldamento, corrente, linee telefoniche ad ogni edificio scolastico;
   -   manutenzioni quotidiane agli immobili, con i propri mezzi e con i propri operai e
       dipendenti, attraverso gli appalti annuali, nonché la cura del verde dei giardini delle scuole
       con il taglio dell'erba e la rimozione di foglie e rami;
   -   acquisto dei libri di testo per gli alunni della scuola primaria;
   -   comodato d’uso per gli alunni della scuola secondaria di primo grado;
   -   borse di studio;
   -   finanziamenti per il materiale di pulizia, cancelleria ecc. ;
   -   contributo per la realizzazione del PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA;
   -   finanziamenti per l’acquisto di beni (PC, LIM etc).
   -   organizzazione del pedibus;
   -   Consiglio Comunale dei ragazzi.

Non mancano, tuttavia, novità che saranno oggetto di sviluppo nel prosieguo, come, ad esempio,
un regolamento ad hoc per la gestione della Commissione Mensa Scolastica, il riconoscimento
delle borse di studio anche agli alunni della scuola secondaria di secondo grado, un contributo alle
scuole presenti sul territorio comunale per il trasporto degli allievi per le attività didattiche fuori
sede, l’estensione del servizio pedibus anche agli studenti della scuola secondaria di primo grado e
la sostituzione dei cartelli alle fermate.

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MENSA SCOLASTICA

Il Comune offre il servizio mensa scolastica agli alunni frequentanti la Scuola dell’Infanzia e
Primaria di Verolavecchia, attraverso l’appalto, assegnato, tramite CUC Provincia di Brescia, alla
Coop. Santa Lucia Località Sorbara n. 105/a- B – 46041 – ASOLA, per il periodo settembre 2018 –
agosto 2022.
Tale appalto prevede, oltre al servizio mensa, anche il rifacimento del locale cucina, quantificato in
un costo di circa euro 52.000,00 (costo ripartito sugli anni di durata dell’appalto), portando un
aumento di circa 0,68 a pasto, che il Comune di Verolavecchia tiene a proprio carico, senza
aumentare il costo dei buoni mensa a carico delle famiglie.

Il servizio mensa scolastica si pone l’obiettivo di includere il tempo del pasto nel tempo scuola, in
quanto momento collettivo ed educativo che favorisce la frequenza e l’integrazione al sistema
scolastico.
I pasti sono forniti secondo le tabelle dietetiche, aderenti alle indicazioni nutrizionali fornite
dall’A.T.S. di Brescia e sviluppate in modo tale da garantire pasti più vari, sani e dietetici; vengono
garantite diete differenziate per gli utenti con intolleranze alimentari o per motivi culturali o
religiosi. Il servizio è soggetto ai controlli previsti dalla normativa (HACCP) e, ovviamente, anche
l’Amministrazione Comunale vigila sulla qualità del servizio e del cibo attraverso la collaborazione
della Commissione Mensa che rileva sistematicamente informazioni circa l’accettabilità ed il
gradimento dei piatti proposti. E’ stato predisposto un Regolamento comunale apposito per la
Commissione Mensa scolastica ed aggiornato quello già in essere per la mensa scolastica.

La definizione del costo dei buoni mensa avviene in base alle fasce ISEE che sono state approvate
dalla Giunta Comunale con delibera n° 10 del 24.01.2018.
Nell’anno 2018/2019 il numero dei fruitori del servizio era pari a 150 (scuola dell’Infanzia e Scuola
Primaria).
Nell’anno 2019/2020 il numero dei fruitori del servizio è pari a 158 (scuola Infanzia e Primaria)

Di seguito è indicato uno schema riepilogativo dei fruitori del servizio per l’anno 2019/2020,
suddivisi per fasce ISEE.

SCUOLA          I FASCIA      II FASCIA      III FASCIA     IV FASCIA      V FASCIA       TOTALE
INFANZIA        7             10             6              4              47             74
PRIMARIA        5             6              5              8              60             84
TOTALE          12            16             11             12             107            158

                                                                                                    13
a. Costo Buoni Mensa

                    FASCE ISEE                             Costo carnet              Costo singolo
           da euro                    a euro                da 20 buoni                 Buono
 1           0,00                     6.000,00                € 50,00                    € 2,50
 2          6.000,01                  8.500,00                € 60,00                    € 3,00
 3          8.500,01              11.000,00                   € 75,00                    € 3,75
 4        11.000,01               16.000,00                   € 85,00                    € 4,25
 5                  oltre 16.000,01                           € 95,00                    € 4,75

       a. Riduzioni
In caso di due o più figli frequentanti il servizio mensa, verrà applicato uno sconto di € 5,00 sul
blocchetto buoni, per ogni figlio.

Per i non residenti il costo di ogni carnet sarà di €. 100,00 e non verrà applicata alcuna riduzione.

La Cooperativa Santa Lucia offre alcuni pasti gratuiti ai bambini segnalati dai Servizi Sociali (pasto
del Buon Samaritano)

La previsione di spesa per refezione scolastica è pari a € 96.600,00
La previsione di entrata per refezione scolastica per è pari a € 85.000,00

RIEPILOGO MENSA SCOLASTICA

Descrizione spesa        importo                 Descrizione incasso          importo
Infanzia                    € 45.243,04          Infanzia                            € 39.810,13
Primaria                    € 51.356,96          Primaria                            € 45.189,87
Costo totale mensa           € 96.600,00         Incasso totale mensa                 € 85.000,00

                                                                                                        14
SERVIZIO ASSISTENZA PER GLI ALUNNI CON ABILITA’ DIVERSE - ASSISTENZA AD PERSONAM

La legge quadro per l’assistenza, l’integrazione ed i diritti delle persone disabili – n. 104 del
05.12.1992 integrata dalla legge 21.05.1998, n. 162 – stabilisce agli artt. 12, 13, 14, 15 e 16 le
disposizioni per garantire il diritto all’educazione ed all’istruzione delle persone con abilità diverse
nelle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado.

Il T.U. n. 297/1994 prevede gli interventi necessari per assicurare l’attuazione di questi diritti.

Per i Comuni viene quindi meglio precisato l’obbligo, già previsto dal D.P.R. 24.07.1977, n. 616, di
fornire l’assistenza per l’autonomia e la comunicazione degli alunni, fermo restando compito dello
Stato garantire l’attività di sostegno mediante l’assegnazione di docenti specializzati.

In questi anni l’Amministrazione Comunale, nel garantire il servizio socio educativo a favore dei
soggetti con abilità diverse in età scolare non si è limitata solamente a “fornire un servizio”, ma ha
investito notevoli risorse, agendo con un ruolo specifico e distinto dalle altre offerte educative,
offrendo una serie di prestazioni e di interventi specializzati a favore dei soggetti ad esso affidati e
fornendo un supporto alle Scuole ed alle famiglie del Comune che si trovano, direttamente o
indirettamente, coinvolte in tali problematiche.

Gli obiettivi fondamentali del servizio sono:

   1) contribuire a garantire agli allievi disabili il diritto allo studio, in applicazione del quadro
      normativo nazionale e regionale che riconosce, nella Scuola di tutti, un contesto formativo
      adeguato anche per i ragazzi con disabilità;

   2) garantire agli stessi, oltre all’assistenza materiale negli atti quotidiani, un supporto alla
      crescita, alle capacità di socializzazione, alle autonomie relazionali e gestionali, atto ad
      assicurare stimoli differenziati, a sviluppare le potenzialità di ogni alunno anche nel campo
      dell'autonomia personale.

L’attività di assistenza educativa è affidata a personale qualificato e competente al fine di garantire
la massima realizzazione del diritto all’educazione e basando gli interventi su conoscenze e
significati comuni a tutti gli operatori scolastici che ruotano attorno agli alunni portatori di alcune
difficoltà.

L’attività garantita per il corrente anno scolastico è stata fissata, come per gli anni scorsi, sulla
base delle certificazioni rilasciate dalla Neuropsichiatria Infantile e concordata con le singole
Scuole, al fine di ottimizzare le risorse con l’obiettivo prioritario di promuovere la persona affinché
si riconosca come soggetto capace di agire ed interagire anche con la classe.

                                                                                                      15
Il servizio ad personam è appaltato dall’Azienda Ambito n° 9 ad AURES (Cooperativa Il Gabbiano -
Cooperativa Collaboriamo - Cooperativa Il Quadrifoglio - Cooperativa Sergio Lana - Cooperativa
Gabbiano Lavoro) formalmente costituita in data 22.07.2019 per il triennio 2019/2022

SCUOLA INFANZIA           n° 1 alunno 15 ore alla settimana
SCUOLA PRIMARIA           n° 2 alunni per complessive 14 ore alla settimana (8 e 6)
SCUOLA SEC. PRIMO GRADO n° 1 alunno per 20 ore alla settimana
SCUOLA SEC. SECONDO GRADO n° 1 alunno per 17 ore alla settimana
SPESA PRESUNTA A.S. 2019/2020 € 46.800,00

Si precisa che anche quest’anno la competenza per il servizio di assistenza ad personam per gli
alunni frequentanti la Scuola Secondaria di secondo grado spetta alla Regione e che saranno
rimborsate massimo 12 ore settimanali per alunno.

       a. Riepilogo assistenza ad personam

Descrizione         Importo                                   Ore settimanali      N° alunni
spesa
Infanzia            € 10.650,00          Ore infanzia         15                   1
Primaria            € 9.850,00           Ore primaria         14                   2
Secondaria I        € 13.300,00          Ore secondaria I     20                   1
Grado                                    grado
Secondaria II       € 13.000,00          Ore secondaria II    17                   1
grado                                    grado
Costo totale        € 46.800,00          Contributo           € 12.495,00
                                         Regionale

DOTE SCUOLA

La Regione Lombardia ha istituito la Dote Scuola per i servizi di istruzione e formazione
professionale anche per l’anno scolastico e formativo 2019/2020. Nello specifico la “dote scuola” è
diventata ora “CONTRIBUTO PER L’ACQUISTO DI LIBRI DI TESTO E DOTAZIONI TECNOLOGICHE” .

Requisiti: Possono richiedere la dote scuola gli studenti iscritti a scuole statali, paritarie o ad enti
di formazione e istruzione professionale in obbligo di istruzione ed in possesso di un ISEE in corso
di validità inferiore o uguale ad € 15.749,00
Si precisa che possono presentare domanda gli studenti delle scuole secondarie di primo grado
(medie) – classi I, II, III e gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado (superiori ed IeFP) –
classi I e II.
L’Ufficio Comunale servizi sociali si preoccupa di pubblicizzare il bando nelle scuole e di supportare
i richiedenti nel corretto svolgimento di tutte le procedure per l’accesso ai contributi fornendo la

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necessaria consulenza. La procedura relativa alla compilazione, inoltro e gestione della dote scuola
è esclusivamente informatizzata.
Nonostante la domanda vada presentata dalle singole famiglie, l’Ufficio Servizi Sociali ha per loro
già inoltrato, ad oggi, 15 domande. Il numero delle domande è, tuttavia, inferiore rispetto agli
scorsi anni. Poiché il bando è stato riaperto, l’Ufficio servizi sociali del Comune di Verolavecchia ha
provveduto a fare nuovamente pubblicità per informare le famiglie che non hanno colto una
vantaggiosa opportunità.
Le famiglie vanno educate a questo servizio, soprattutto in vista dei cambiamenti che ci saranno a
partire dal prossimo anno. A tal fine, sarà cura dello scrivente assessore convocare nella primavera
dell’anno 2020 i genitori degli alunni della 4a, 5a classe della scuola primaria, nonché della 1a e 2a
classe della scuola secondaria di primo grado per spiegare loro le modalità di inoltro della
richiesta, nonché la soluzione pensata al posto del prestito d’uso
Il contributo-Dote viene messo a disposizione delle famiglie mediante accredito della somma sulla
CNS.

ASSEGNI DI STUDIO

Anche per l’A.S. 2019/2020 sono previsti assegni di studio destinati a premiare gli studenti della
scuola secondaria di primo grado che abbiano conseguito lodevoli risultati. Il numero degli assegni
di studio sarà approvato con specifica deliberazione della giunta comunale.

A partire da DICEMBRE 2020 le borse di studio verranno riconosciute anche agli studenti
frequentanti la scuola secondaria di secondo grado, secondo criteri di merito che nei prossimi mesi
andremo a stabilire in nuovo Regolamento comunale.

Il relativo capitolo (cap. n. 04071.04.51870000), oggi assestato in euro 2.500,00, col bilancio di
previsione anno 2020 verrà incrementato a tal fine di euro 1.000,00 (mille/00).

TRASPORTO ALUNNI

Come oramai noto, con delibera di Giunta Comunale n° 121 del 02/09/2009 è stato sospeso il
Servizio Scuolabus per l’A.S. 2009/2010 e stabilito di indennizzare le famiglie dei soli alunni
provenienti dalle Cascine di Verolavecchia e dalla Frazione Monticelli D’Oglio e Villanuova
mediante il riconoscimento di un contributo.

   a. Modalità di erogazione del contributo

Le famiglie potranno usufruire del contributo presentando apposita richiesta in carta libera su
modulo predisposto dal Comune indicando l’ISEE.

Il contributo verrà erogato alla famiglia a prescindere dal numero dei figli trasportati. Si basa sui
viaggi effettuati dal nucleo famigliare e non per il singolo bambino.

                                                                                                    17
In caso di un unico figlio frequentante le scuole il calcolo prevede la distanza in km andata
(casa/scuola) e ritorno (scuola/casa) moltiplicato per i due quinti del costo medio annuo della
benzina per i giorni effettivi presenza scolastica.

Nel caso di due o più figli che frequentano scuole con lo stesso orario scolastico (8.00 – 16.00)
verrà utilizzato come numero di giorni, quello del figlio con la maggior frequenza.
Nel caso di due o più figli che frequentano scuole con orari di uscita diversi (8.00 – 14.00 e 8.00
16.00) verranno conteggiati una sola andata ( con la maggiore frequenza ) e due ritorni separati
secondo le effettive presenze scolastiche.
Alla base di calcolo come sopra descritta verrà poi applicata la percentuale prevista dalla fascia
ISEE di appartenenza come da tabella indicata

                                FASCE ISEE                                  Percentuale
                      da euro                       a euro                   contributo
       1               0,00                        11.000,00                   100 %
       2             11.000,01                     16.500,00                    85 %
       3             16.500,01                     22.000,00                    70 %
       4                         oltre 22.000,01                                55 %

La contribuzione complessiva a carico del Comune sarà pari a circa € 11.000,00

          PEDIBUS

Il pedibus è una forma di accompagnamento casa-scuola a piedi dedicato a bimbi e bimbe, così da
raggiungere la scuola in gruppo, seguendo un percorso stabilito.
Il pedibus raccoglie i passeggeri alle fermate predisposte lungo il cammino; il Comune installa i
cartelli al capolinea e alle “fermate” del percorso, dove i giovani utenti si fanno trovare puntuali.
I bambini e le bambine che vanno a scuola in pedibus seguono un percorso sicuro e sono parte di
un gruppo grande, visibile e sorvegliato.
Tale modalità di “autotrasporto” aiuta i bambini ad acquisire “abilità pedonali” e quindi ad
imparare a muoversi nel traffico.
I 15 minuti di camminata necessari per andare a scuola corrispondono a metà dell’esercizio fisico
giornaliero raccomandato per bimbi e bimbe e contribuisce quindi a combattere pigrizia e obesità.
Questo servizio permette inoltre ai bambini/e di conoscere meglio l’ambiente che li circonda.
Il pedibus coinvolge tanti attori diversi: mamme, papà, nonni, zii (ecc.), perchè tutti possono
essere accompagnatori-volontari, anche solo per un giorno alla settimana!
Non ultimo, con la riduzione dei viaggi in auto si va a ridurre l’ingorgo che si crea ogni giorno di
fronte alle scuole e, conseguentemente, l’inquinamento ed il rischio incidenti per il traffico inteso
di quegli orari.
L’Amministrazione Comunale ha ampliato il servizio con la collaborazione dei genitori.
                                                                                                  18
Verso la fine dell’anno scolastico è prevista una gita a favore di coloro che hanno aderito al
servizio e l’Amministrazione Comunale stanzia la somma di € 500,00 per spese varie.
Novità: a partire da quest’anno il servizio è stato esteso anche ai ragazzi frequentanti la Scuola
Secondaria di Primo Grado, già con un’adesione.
Inoltre, sono stati sostituiti i precedenti cartelli segnaletici delle fermate (danneggiati dai
temporali) con nuovi pannelli serigrafati, recanti un nuovo, simpatico, logo distintivo. Sui cartelli,
inoltre, si trova apposto un codice QR, che, cliccato con apposita applicazione (scaricabile sul
telefono cellulare), apre la pagina internet del Comune di Verolavecchia, recante tutte le
informazioni sul servizio.

Il Pedibus conta nr. 3 linee, la linea 1 con partenza da via Sott. Laini Don Carlo, la linea 2 da vicolo
SanPietro e la linea 3 da via Montegrappa.

      CONTRIBUTO per trasporto fuori sede per uscite didattiche

Quest’anno si è inoltre concordato con l’Istituto Comprensivo di Verolanuova di riconoscere alle
scuole presenti sul territorio comunale un contributo annuo complessivo pari ad euro 900,00
(ripartito equamente tra scuola infanzia, primaria e secondaria di primo grado), così da coprire i
costi di trasporto degli alunni per gli spostamenti fuori sede per le uscite didattiche (cfr. paragrafo
successivo relativo ai contributi erogati alle Scuole).

                                                                                                     19
SOSTEGNO ALLE ATTIVITA’ DIDATTICHE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO
(come anche l’anno precedente viene coperto il 100% delle richieste dell’Istituto, peraltro
superiori rispetto ai precedenti anni)

   a. Scuola dell’infanzia
FINANZIAMENTI per un totale di € 5.300,00 (800,00 euro in più rispetto allo scorso anno)

€ 2.000,00    per spese di funzionamento (materiale pulizie – materiale di consumo per
              fotocopiatrici e pc – materiale di cancelleria – assistenza tecnica per laboratori ecc.)

€   500,00    assistenza tecnica e accessori per PC, laboratori e LIM

€ 2.000,00    realizzazione del P.T.O.F.

€   500,00    acquisto beni (pc – stampanti – ecc. )

€   300,00    uscite pullman

    b. Scuola primaria

FINANZIAMENTI per un totale di € 6.300,00 (300,00 euro in più rispetto allo scorso anno)

€ 1.500,00    per spese di funzionamento (materiale pulizie – materiale di consumo per
              fotocopiatrici e pc – materiale di cancelleria - assistenza tecnica per laboratori ecc.)

€   500,00    assistenza tecnica e accessori per PC, laboratori e LIM

€ 1.500,00    realizzazione del P.T.O.F.

€ 2.500,00    acquisto beni (pc – stampanti - cc.)

€   300,00    uscite pullman

    c. Scuola secondaria di primo grado

FINANZIAMENTI per un totale di € 3.300,00 (800,00 euro in più rispetto allo scorso anno)

€ 1.000,00    per spese di funzionamento (materiale pulizie – materiale di consumo per
              fotocopiatrici e pc – materiale di cancelleria – assistenza tecnica per laboratori ecc.)

€   500,00    assistenza tecnica e accessori per PC, laboratori e LIM

€ 1.000,00    realizzazione del P.T.O.F.

€ 500,00      acquisto beni (PC, stampanti ecc.)

€   300,00    uscite pullman
                                                                                                   20
d. Riepilogo finanziamenti

                                                                         SECONDARIA I
                                     INFANZIA          PRIMARIA             GRADO
Cancelleria, materiale pulizie       € 2.000,00        € 1.500,00          € 1.000,00

Assistenza tecnica e accessori       € 500,00          € 500,00             € 500,00
Acquisto beni durevoli               € 500,00          € 2.500,00           € 500,00
Uscite pullman                       € 300,00          € 300,00             € 300,00
Piano Triennali Offerta
formativa                            € 2.000,00        € 1.500,00           € 1.000,00
Totale                               € 5.300,00        € 6.300,00           € 3.300,00       € 14.900,00

A ciò vanno aggiunti: euro 300,00 per acquisto giochi Santa Lucia alla scuola dell’infanzia, euro
880,60 per l’acquisto banchi e sedie del nuovo laboratorio scuola secondaria primo grado (la
differenza tra l’uscita e l’entrata del prestito d’uso) ed euro 500,00 riconosciuti in principalità alla
scuola primaria per la gita degli studenti aderenti al servizio pedibus- cfr. capitoli successivi.

Vengono poi finanziate le attività promosse dal CCRR per l’importo di euro 700,00.

I PROGETTI SCOLASTICI (P.T.O.F.) già approvati:

     PROGETTO SPERIMENTALE SULLE COMPETENZE SOCIALI - CL. 3° E

Suddiviso in 5 fasi, che vedranno pari interventi del dr. Enrico Carosio (docente e formatore,
laureato in Scienze dei processi formativi e specializzato in progettazione educativa e formativa), il
progetto dura dal mese di settembre fino al mese di aprile.

E’ un percorso che nasce dalla rilevazione di importanti difficoltà relazionali tra pari nella classe ed
ha la finalità di far acquisire agli studenti competenze sociali per stabilire positivi e costruttivi
rapporti con i compagni.

Progetti in classe: laboratorio teatrale a partire dalla figura di Leonardo Da Vinci; progettazione e
riqualificazione di un ambiente scolastico (una vecchia aula);

attività fuori classe: lezioni in giardino, in biblioteca o presso l’atelier creativo, attività di servizio
mensa presso la Caritas di Brescia.

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Uscite: esperienza residenziale (2 giorni) con organizzazione delle attività e dei gruppi di lavoro
durante le giornate (cucina, pulizia ecc.), esperienza di street art “You are Leo”, visita alla
cooperativa “Gruppo Scuola” a Parma.

Produzione: realizzazione di una produzione radiofonica-web su Leonardo Da Vinci.

    PROGETTO “USCITE DALL’ISTITUTO” PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA

Nel mese di maggio il Consiglio di classe ha approvato due progetti di uscite dalla scuola.

Visita al laghetto di Scarpizzolo 1: partecipazione di un gruppo omogeneo di 5 anni. Questo
progetto ha la finalità di sviluppare nei bimbi lo spirito critico, l’intuizione di spazio ed iniziare a
costruirne il concetto, nonché imparare sul campo il rispetto dell’ambiente e di ciò che si vive. La
data presunta per quest’attività è collocata nel mese di novembre, con pranzo consumato in
cascina.

Visita al laghetto di Scarpizzolo 2: con le medesime finalità, questo progetto è però pensato per
un gruppo omogeneo di 4 anni. La data presunta è collocata nel mese di ottobre, con pranzo
consumato in cascina.

Vi sono poi altre proposte di progetti che, ad oggi, non hanno ancora concluso l’iter di
approvazione, come ad esempio: “corpo e movimento in natura”, “corsa della solidarietà”, “io
dentro la TV”, “contrasto al bullismo/cyberbullismo”. Una volta comunicati dall’Istituto
Comprensivo, vi sarà sul sito del Comune di Verolavecchia, nell’area pubblica istruzione, un elenco
dei progetti definiti e definitivi, ad integrazione del presente paragrafo del piano di diritto allo
studio.

IL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE

        L’Amministrazione Comunale di Verolavecchia, con questo progetto, si è impegnata perché
ogni cittadino ed in particolare i giovani abbiano la possibilità di sentirsi parte attiva nella vita del
nostro Comune.
        Il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze (CCRR) è stato costituito in data
30.05.2018 durante il Consiglio Comunale svolto nella stessa data.

        Il CCRR è composto da n°8 componenti, compreso il Sindaco, dura in carica due anni.
La finalità di questo progetto è quella di:
     Educare alla rappresentanza democratica;
     Fare vivere ai ragazzi una concreta esperienza educativa;
     Rendere i ragazzi protagonisti della vita democratica del territorio, attraverso il
        coinvolgimento nelle scelte che li riguardano e all’eventuale partecipazione a sedute del
        Consiglio Comunale Adulti e di altri organismi Consigliari.

                                                                                                      22
In seguito alle votazioni del 28.05.2018 di tutti gli studenti della scuola secondaria di primo
grado “Luigi Contratti” di Verolavecchia, in data 30.05.2018, il CCRR viene costituito ed è così
composto:
      Sindaco: Emma Cremaschini, 52 voti, lista “Verolavecchia 4 Ever”;
      Consigliere: Ardemagni Aurora, 13 voti, lista “Verolavecchia 4 Ever”;
      Consigliere: Fornoni Matteo, 12 voti, lista “Verolavecchia 4 Ever”;
      Consigliere: Gnali Giulia, 9 voti, lista “Verolavecchia 4 Ever”;
      Consigliere: Bonetti Luca, 8 voti, lista “Verolavecchia 4 Ever”;
      Consigliere: Massetti Gaia, 10 voti, lista “Ragazzi di Paese”;
      Consigliere: Gregorio Riccardo, 5 voti, lista “Ragazzi di Paese”;
      Consigliere: Mabizanetti Leonardo, 10 voti, lista “Futuro di Verolavecchia”.

La Giunta, approvata in data 08.06.2018, è così composta:
       Sindaco: Emma Cremaschini, Istruzione
       Assessore: Ardemagni Aurora, Cultura
       Assessore: Fornoni Matteo, Solidarietà
       Assessore: Gnali Giulia, Tempo Libero
       Assessore: Bonetti Luca, Ambiente

Nel corso del primo mandato il CCRR e la giunta si sono riuniti 2 volte ed il Consiglio ha deliberato
su come gestire la somma loro destinata in bilancio anno 2019 (pari ad euro 1.000,00- mille//00).
Report uscite anno 2019:
    - Euro 400,00 per uscite didattiche in pullman;
    - Euro 300,00 per corso fotografie- Avventure dietro l’angolo;
    - Euro 135,42 per premi torneo calcetto in memoria di Luca.

Avendo codesta Amministrazione Comunale previsto per l’a.s. 2019-2020 un contributo fisso alle
scuole presenti sul territorio per le uscite didattiche in pullman, lo stanziamento in danaro dello
scorso anno riconosciuto a tal fine al CCRR è venuto meno. Il contributo annuo al CCRR per il 2020
è stato quindi ricalcolato in complessivi euro 700,00, a copertura delle altre, diverse, attività che
andranno a programmare.

Di seguito si riporta una breve relazione, per punti, resa allo scrivente dalla Sindaca dei ragazzi,
Emma Cremaschini:
                                           CRONOLOGIA

Maggio 2018 - campagna elettorale ed elezioni del Consiglio Comunale dei Ragazzi.
30 maggio 2018 - istituzione del Consiglio Comunale dei Ragazzi e proclamazione del sindaco e dei
consiglieri durante la seduta del Consiglio Comunale di Verolavecchia.
8 giugno 2018 - presentazione del Consiglio Comunale dei Ragazzi alla festa della solidarietà.
Partecipazione alle celebrazioni del 4 novembre e 25 aprile.
12 dicembre 2018 - riunione della giunta del Consiglio Comunale dei Ragazzi presso il comune di
Verolavecchia (vedi verbale della giunta).
5 aprile 2019 - seduta del Consiglio Comunale dei Ragazzi presso l’aula consiliare del Comune di
Verolavecchia.

                                                                                                  23
Ordine del giorno del Consiglio Comunale dei Ragazzi del 5 aprile 2019

  1.   Nomina del presidente del consiglio comunale;
  2.   presentazione delle linee programmatiche;
  3.   approvazione distribuzione del fondo messo a disposizione dal comune di Verolavecchia;
  4.   varie ed eventuali.

                                        PROGETTI REALIZZATI
      Cultura: progetto della lettura ai bambini della scuola dell’infanzia
       È stato organizzato un corso di lettura, dove i ragazzi della scuola media hanno letto dei
       libri ai bambini della scuola dell’infanzia. Il corso si è svolto in biblioteca quattro mercoledì
       (tra maggio e giugno). L’attività è stata molto apprezzata dalle maestre e dai bambini
       stessi; alcune maestre della scuola elementare hanno chiesto che venga portata anche ai
       bambini più grandi. Per questi motivi e per la fattibilità (anche economica) di questa
       iniziativa, sarebbe bello riproporla per l’anno prossimo.
      Tempo libero: corso di fotografia
       Per quanto riguarda il corso di fotografia, c’è stato in data 6/3/2019 un incontro con il
       fotografo Valerio Gardoni, che ha poi tenuto il corso. Quest’ultimo si è svolto nell’atelier
       creativo delle scuole elementari ed è stato gratuito. Il corso era rivolto ai ragazzi delle
       scuole medie e a quelli di quarta e quinta elementare. È stato tenuto con cadenza
       settimanale per un totale di cinque incontri da un’ora ciascuno.
      Solidarietà: torneo in onore di Luca Rossetti
       È stato organizzato il torneo di calcio in onore di Luca Rossetti, in data 7/7/2019. È stato un
       torneo quadrangolare e si è tenuto al campo sportivo. Il ricavato (€450) è stato donato
       all’associazione Il dono di Luca.
      Contributo uscite didattiche in pullman
       Grazie al nostro intervento, il Comune di Verolavecchia ha riconosciuto alle scuole di
       Verolavecchia un contributo per far fronte alle spese necessarie per le uscite didattiche,
       fuori sede, in pullman.
      Ambiente: camminate-evento all’aperto
       Sono state organizzate tre camminate-evento nelle domeniche 19 maggio, 9 e 16 giugno,
       delle quali solo due si sono effettivamente realizzate a causa del maltempo.

                                     PROGETTI DA REALIZZARE

    Prosecuzione del progetto delle letture alla scuola dell’infanzia ed estensione anche alla
     scuola primaria.
    Eventuale prosecuzione del corso di fotografia con altri cinque incontri.
    Organizzazione di una gita rivolta principalmente ai giovani in collaborazione con
     Verolavecchia eventi.
                                          CRITICITÀ

                                                                                                     24
 Il corso di fotografia è stato organizzato e realizzato in tempi troppo rapidi e in un periodo
     (maggio-giugno) già denso di altri impegni, e quindi ha visto una scarsa adesione. Se verrà
     organizzata una seconda parte, sarebbe opportuno proporlo in un periodo diverso.
    Le camminate-evento all’aperto sono state organizzate in pomeriggi troppo caldi. Se
     verranno riproposte, sarebbe bene anticiparle al mese di aprile o di maggio.
    I volantini delle attività, distribuiti personalmente ad ogni alunno, non hanno
     rappresentato un valido metodo per pubblicizzare le iniziative. Sarebbe preferibile esporre
     le locandine anche nei luoghi pubblici e nei negozi.

LA PROMOZIONE ALLA LETTURA E LABORATORI DIDATTICI IN COLLABORAZIONE CON LA
BIBLIOTECA - A.S. 2019/2020

Anche per questo anno scolastico la Biblioteca Comunale organizzerà la promozione alla lettura
per i tre ordini di Scuola in base alla richieste che verranno fatte dagli Insegnanti. A tal proposito vi
sarà un aggiornamento sul sito del Comune di Verolavecchia nell’area Pubblica Istruzione.

DOPO SCUOLA, AIUTO COMPITI in collaborazione con la Parrocchia dei S.S. Pietro e Paolo in
Verolavecchia

Anche quest’anno verrà offerto ai ragazzi un progetto di aiuto compiti nel pomeriggio, di concerto
tra la Parrocchia SS. Pietro e Paolo in Verolavecchia ed il Comune di Verolavecchia. Il Comune offre
un proprio contributo in danaro nella misura di euro 4.000,00.
Il servizio è garantito dalla Società Cooperativa Sociale “Il Cerchio” di Cremona.
Gli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado di Verolavecchia potranno essere
seguiti da volontari ed esperti nello svolgimento degli adempimenti scolastici post orario
scolastico. Verranno ospitati nei locali dell’oratorio, tutti i pomeriggi dal lunedì al venerdì dalle ore
16.00 alle ore 18.30. Il personale volontario della Cooperativa si recherà presso le scuole per
prelevare gli studenti e per accompagnarli all’oratorio.
Le giornate inizieranno con un momento di svago e merenda, così da consentire ai bambini di
distrarsi un poco, per poter proseguire e concludersi momenti di studio.
Il contributo richiesto alle famiglie è di euro 50,00 al mese più (facoltativi) euro 5,00 per la
merenda.

                                                                                                      25
ACQUISTO ARREDAMENTO AULA

A fronte di un’espressa richiesta ricevuta quest’estate dall’Istituto Comprensivo di Verolanuova,
con la differenza tra le entrate e l’uscita del “prestito d’uso” dei libri di testo (pari ad euro 880,60),
entro la fine dell’anno 2019 si procederà all’ordine ed all’acquisto di n. 10 sedie e nr. 10 banchi per
attrezzare un nuovo laboratorio di tecnologia presso la scuola secondaria di primo grado.

MANUTENZIONI e LAVORI PUBBLICI

L’estate 2019 ha visto quest’Amministrazione impegnata nelle manutenzioni in favore delle
scuole, così come segnalate dall’Istituto Comprensivo.

Per la scuola dell’infanzia si è provveduto alla manutenzione dei giochi, alla sistemazione di porte,
di infissi, di battiscopa, alla sostituzione degli accessori danneggiati nei servizi igienici, all’acquisto
di nuove sabbionaie; per la scuola secondaria di primo grado, si sono fatti interventi mirati al
cambio di destinazione di talune aule da adibire a laboratori. In ultimo, ma non per importanza,
sono stati installati dei videocitofoni agli ingressi scolastici e messo a nuovo i collegati apparecchi
interni.

Introduco un accenno, pur non essendo questa la sede, a quelli che saranno i prossimi interventi
certi di parte capitale sulle scuole:
come noto, si sta procedendo all’adeguamento sismico degli edifici scolastici. Dopo la palestra
grande e la scuola primaria, a breve sarà la volta della palestra piccola.
In presenza di contributo, si procederà di seguito con i lavori alla scuola secondaria di primo grado.

Inoltre, a fronte di un maggiore numero di utenti del servizio mensa scolastica, a breve inizieranno
i lavori per adeguare funzionalmente e normativamente una stanza a tale servizio, in aggiunta a
quelle già esistenti.

Risorse permettendo, per l’anno 2020 (quindi nel bilancio 2020), è volontà di
quest’Amministrazione, a fronte delle richieste della scuola, provvedere alla tinteggiatura della
scuola per l’infanzia, alla sostituzione della porta di ingresso nonché all’installazione di
apparecchiature per il rinfrescamento dei locali.
Al pari si intende fornire la scuola secondaria di primo grado di aria condizionata nelle aule
interessate e utilizzate per gli esami di fine anno.

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1. LA SCUOLA DELL’INFANZIA “Ferrante Aporti”

Alunni iscritti

Anno               Alunni      sezione Alunni         sezione Alunni      Sezione Totale
Scolastico         Verde               Gialla                 Rossa
2018/2019          25                  26                     26                    77
2019/2020          25                    25                    24                   74

    ORARIO PER TUTTE LE SEZIONI:
Orario ordinario dal Lunedì al Venerdì dalle ore 7,45 alle ore 16,00

       CALENDARIO SCOLASTICO:

Inizio Anno Scolastico:             05 Settembre 2019
Termine Anno Scolastico:            30 Giugno 2020

    -   Festività Natalizie:      da lunedì 23 Dicembre 2019 a lunedì 6 Gennaio 2020
    -   Festività Pasquali:       da giovedì 9 Aprile 2020 a martedì 14 Aprile 2020
    -   Altre festività:          lunedì 24 e martedì 25 febbraio 2020 (vacanze di carnevale)
    -   Venerdì 1 novembre 2019 (Festa di tutti i Santi)
    -   Domenica 8 dicembre 2019 (Immacolata Concezione)
    -   Venerdì Primo Maggio 2020 (festa del Lavoro)
    -   Martedì 2 giugno 2020     (festa della Repubblica)
    -   Tutte le Domeniche

       COMPARTECIPAZIONE SPESE GENERALI SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE

Ogni famiglia contribuisce alle spese generali di gestione in base a quanto stabilito annualmente
dalla Giunta Comunale e partecipa alle spese della mensa scolastica.
La spesa fissa per l’A.S. 2019/2020 è confermata in 40.00 euro/mese e deve essere saldata
anticipatamente il primo giorno non festivo di ogni mese.

Per non residenti non sono previste riduzioni, mentre per i cittadini di Verolavecchia si applicano
le seguenti compartecipazioni in base alle fasce ISEE:

                                                                                                27
FASCE ISEE
              da euro                     a euro                  COMPARTECIPAZIONE
 1             0,00                       6.000,00                       € 20,00
 2            6.000,01                    8.500,00                       € 25,00
 3            8.500,01                11.000,00                          € 30,00
 4           11.000,01                16.000,00                          € 35,00
 5                      oltre 16.000,01                                  € 40,00

     -   Riduzioni quota di compartecipazione (valide solo per i residenti)

Se almeno un figlio è iscritto al Nido di Verolanuova (in convenzione con Verolavecchia) si effettua
una riduzione di euro 20,00.

     ACQUISTO GIOCHI SANTA LUCIA
Si rinnova anche per l’anno scolastico in corso l’acquisto da parte del Comune dei giochi per la
Scuola dell’infanzia in occasione della festa di Santa Lucia (per una spesa complessiva annua di
euro 300,00).
D’accordo con le insegnanti, viene da loro fornito agli Uffici preposti l’elenco dei giochi di cui
necessita la scuola, a cui segue l’ordine così da poterli consegnare ai bambini in occasione del 13
dicembre.
Un bel momento che dà tanto non solo a chi riceve ma anche a chi dona. E siccome dietro a questa
“donazione” ci sono delle persone, amministratori comunali e dipendenti, queste ultime possono
condividere con bambini ed insegnanti la gioiosa e contagiosa spontaneità che i primi manifestano
nel ricevere.

        RITIRO ANTICIPATO

Per i bambini che vengono ritirati durante l’A.S. è necessaria comunicazione, oltre che all’Istituto
Comprensivo di Verolanuova, anche all’Amministrazione Comunale.
La sospensione dal pagamento della quota fissa decorrerà dal mese successivo alla data di
avvenuta comunicazione al Comune.
Qualora il bambino venga ritirato dalla scuola nei mesi di maggio e di giugno la quota fissa dei
mesi relativi deve essere comunque versata.
Il mancato pagamento dovuto a gravi difficoltà economiche e sociali verrà segnalato all’Ufficio
Servizi Sociali al fine di addivenire ad una soluzione di aiuto economico.

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