PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA - IC DON BORGHI
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ISTITUTO COMPRENSIVO "DON PASQUINO BORGHI" Via Blaise Pascal n. 81, Rivalta - 42123 Reggio Emilia Tel. 0522.585751 - Fax 0522.585753- C.F.91088320352 – Codice Univoco Ufficio UF85JZ reic81400x@istruzione.it PEC: reic81400x@pec.istruzione.it PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2017 – 2018 ESTRATTO PER I GENITORI Sito dell’istituto: http://www.icdonborghi-re.gov.it/
POF: definizione e contenuti Il P.O.F., Piano dell’Offerta Formativa rappresenta il “documento fondamentale dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la programmazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia” (art.3, D.P.R. n. 275/1999). Il P.O.F. è la carta d’identità della scuola, l’elaborazione ed attuazione di una proposta formativa che cerca di rispondere ai diversi bisogni del contesto in cui opera, degli allievi che accoglie e a cui si rivolge. Proposto dalle varie componenti della scuola, è elaborato dal punto di vista didattico dal Collegio dei docenti e adottato dal Consiglio di Istituto. Il P.O.F è: • una mappa delle decisioni relative alle scelte didattiche e organizzative, è allo stesso tempo un piano previsionale (mappa delle decisioni) e un piano esecutivo nel senso che ciò che è scritto verrà eseguito; • un’offerta formativa. Le decisioni e le scelte didattiche e organizzative sono rese pubbliche (offerte) implicando l’assunzione di responsabilità della scuola ed il diritto-dovere delle famiglie, degli studenti e delle studentesse a conoscere l'offerta formativa complessiva della scuola (ciò che fa e come lo vuole fare). E’ formativa, perché si fondono i principi dell'istruzione e dell'educazione; l’apprendimento non è circoscritto solo ai contenuti disciplinari, alle competenze e alla trasmissione dei saperi, ma ricco di esperienze, relazioni, opportunità significative e formative per la persona; • un impegno, un’attività di progettazione che rende visibili le scelte assunte dalla scuola; è una dichiarazione di azioni concrete che si vogliono realizzare; • un processo, perché la progettazione non si conclude con la definizione del documento, perché l'ultima fase è l'innovazione del Piano, attraverso la valutazione della realizzazione di quanto dichiarato; • un’identità, in quanto presuppone una precisa identificazione della specificità dell’istituzione scolastica dichiarando che tipo di persona si intende formare, a quali principi ci si ispira, quali atteggiamenti e comportamenti concreti si vogliono mettere in atto. Il cuore del P.O.F. è la didattica, intesa come strategia consapevole che la scuola mette in gioco per finalizzare tutte le azioni previste. L'autonomia trova il suo senso e il suo campo d'azione nell'aula, nella relazione quotidiana tra chi insegna e chi impara, nel miglioramento delle condizioni di apprendimento. E’ nella quotidianità dell'aula che si misura l'efficacia delle azioni e il buon esito delle scelte; è negli interventi didattici di ogni giorno che acquistano senso flessibilità, organizzazione dei percorsi formativi, curricoli, attività, laboratori, progetti, risorse, valutazioni, ecc.
FINALITA’ GENERALI DEL PROCESSO EDUCATIVO (dalle “Indicazioni per il curricolo per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo d’istruzione”, direttiva 16/11/2012). La generalizzazione degli istituti comprensivi, che riuniscono scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, crea le condizioni perché si affermi una scuola unitaria di base che prenda in carico i bambini dall’età di 3 anni e li guidi fino al termine del primo ciclo di istruzione e che sia capace di riportare i molti apprendimenti che il mondo oggi offre in un unico percorso strutturante. Il profilo che segue descrive, in forma essenziale, le competenze riferite alle discipline d’insegnamento e al pieno esercizio della cittadinanza, che un ragazzo deve possedere al termine del primo ciclo di istruzione. Il conseguimento delle competenze delineate dal profilo costituisce l’obiettivo generale del sistema educativo e formativo italiano. PROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni. Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere sé stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo e insieme agli altri. Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni. Nell’incontro con persone di diverse nazionalità, è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in semplici situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea. Utilizza la lingua inglese nell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare i dati e fatti della realtà e di verificare l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero razionale gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche. Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione di curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta ambienti, fatti fenomeni e produzioni artistiche. Ha buone competenze digitali, usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare ed analizzare dati ed informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo. Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in apprendimenti nuovi anche in modo autonomo. Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cu questo può avvenire. Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità e chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. In relazione alle proprie possibilità ed al proprio talenti si impegna in campi espressivi, motori ed artistici che gli sono congeniali. E’ disposto ad analizzare se stesso ed a misurarsi con le novità e gli imprevisti. I sistema scolastico assume come orizzonte di riferimento a cui tendere il quadro per le competenze-chiave per l’apprendimento permanente definite dal Parlamento Europeo e dal Consiglio dell’Unione 8Raccomandazione del 18 dicembre 2006) che sono:1) Comunicazione nella
madrelingua; 2) comunicazione nelle lingue straniere; 3)competenze matematiche e competenze di base in scienze e tecnologia; 4)competenza digitale; 5)imparare a imparare; 6)competenze sociali e civiche; 7)spirito d’iniziativa ed imprenditorialità; 8)consapevolezza ed espressione culturale. OFFERTA FORMATIVA DELL’ISTITUTO La scuola che, attraverso scelte educative, didattiche, metodologiche organizzative, ci interessa offrire agli alunni dell’Istituto è: • luogo di apprendimento orientato all'innovazione; • luogo di formazione, educazione e sostegno al processo di crescita di ogni alunno; • luogo di relazioni significative con coetanei e adulti; • luogo di ricerca, riflessione, formazione professionale e pedagogica; • luogo di dialogo, confronto, partecipazione, collaborazione con le agenzie educative del territorio. Queste intenzioni si declinano e concretizzano in obiettivi e azioni specifiche dei docenti; sono le coordinate che orientano il lavoro degli insegnanti e di tutto il personale della scuola; le priorità alle quali si ispirano le progettazioni dei percorsi di apprendimento di sezione/classe. La scuola è luogo di formazione, educazione e sostegno del processo di crescita di ogni alunno attraverso: • l’offerta di percorsi e di occasioni che favoriscano la conoscenza di sé e l’autovalutazione; • la valorizzazione delle competenze possedute e conquistate dagli allievi in ogni campo anche in quelli non disciplinari; • la rilevazione e valutazione degli apprendimenti degli alunni, considerata un momento importante e indispensabile dell’attività di insegnamento apprendimento. Utile agli insegnanti per svolgere un’autovalutazione professionale, per adattare e adeguare la programmazione curricolare al livello reale della sezione/classe, per documentare e certificare il processo di apprendimento degli alunni; agli allievi per acquisire maggiore consapevolezza delle proprie capacità e dei risultati ottenuti, degli eventuali spazi di miglioramento; alla famiglia per poter aiutare il figlio negli ambiti di bisogno e per conoscerlo anche al di fuori dell’ambiente domestico;
• attività di sviluppo e rinforzo del livello di autostima; • la valorizzazione dei comportamenti positivi e/o tutti gli sforzi messi in atto dagli alunni per migliorare apprendimenti, atteggiamenti, relazioni,…; • il supporto psico-pedagogico in collaborazione con la famiglia; • attività di orientamento personale e scolastico lungo tutto il curricolo; • la realizzazione di attività sportive pomeridiane. La scuola è luogo di apprendimento orientato all'innovazione attraverso: • la progressiva evoluzione che parte dai vissuti degli alunni per arrivare ai saperi codificati; • l’organizzazione dello spazio come contesto facilitante e di relazione; • il rispetto dei tempi e degli stili di ciascuno; • il confronto con la realtà per conoscere, scoprire, osservare, ricercare; • il graduale consolidamento dei meccanismi cognitivi di base; • l’assegnazione di compiti, da svolgere a casa, considerati un mezzo per promuovere e sviluppare il senso di responsabilità degli allievi; uno strumento per accrescere l’autonomia personale; un’opportunità di consolidare, approfondire ed ampliare le conoscenze individuali; l’acquisizione progressiva del metodo di studio, inteso come capacità di auto-organizzare il proprio percorso di apprendimento; • la progressiva familiarizzazione con le nuove tecnologie, i linguaggi dell'informazione e della comunicazione; • l’arricchimento dell’offerta formativa con la realizzazione di laboratori, progetti, partecipazione ad eventi culturali e socializzanti promossi dal territorio (biblioteca, teatri, circoscrizione,…); La scuola è luogo di relazioni significative con coetanei e adulti attraverso: • la promozione di un clima di tolleranza e di rispetto verso le idee, le opinioni, i valori, le diverse culture; • la centralità dell’ “ascolto" dei bisogni e dei problemi degli alunni; • la scelta di metodologie didattiche che favoriscono la relazione, lo scambio, la disponibilità al lavoro cooperativo; • l’attribuzione di una valenza formativa all'uso delle norme regolamentari e agli eventuali provvedimenti disciplinari; • l’acquisizione progressiva delle competenze sociali necessarie alla convivenza, alla cooperazione e all'integrazione di ciascun alunno. La scuola è luogo di ricerca, riflessione, formazione professionale e pedagogica attraverso: - l’osservazione, analisi e lettura dei bisogni formativi degli alunni; - una progettazione, collegiale ed individuale, attenta alla dimensione didattica, allo sviluppo di conoscenze e abilità attinenti ai saperi codificati nelle discipline e la dimensione educativa, interessata all’acquisizione di un sistema di competenze personali, alla maturazione globale dell'alunno, al consolidamento di comportamenti e di atteggiamenti positivi, allo sviluppo dell'autonomia e del senso di responsabilità; - il monitoraggio, la documentazione e riflessione sui processi di insegnamento – apprendimento e sulle metodologie adottate; - la pianificazione di percorsi di formazione e aggiornamento del personale docente ed ATA, rispondente alle reali esigenze formative; - l’autovalutazione di istituto per valutare le scelte educative, didattiche, organizzative, finanziarie, nell’ottica della qualità del servizio, per migliorare l’intervento educativo e l’offerta formativa proposta.
La scuola è luogo di dialogo, confronto, partecipazione, collaborazione con le agenzie educative del territorio attraverso: - l’ascolto ed il confronto con i genitori; - un preciso sistema di regole che definisca ruoli e compiti delle persone e degli organi di gestione. Il rapporto con gli altri, con l'ambiente scolastico, con i materiali e con gli arredi, deve necessariamente essere improntato al massimo rispetto delle persone e di un patrimonio che, proprio perché collettivo, va sentito come proprio; - la possibilità di ricorrere a richiami, rimproveri e, se necessario, a segnalazioni alla famiglia e a provvedimenti disciplinari. Ogni intervento ha la funzione non di umiliare o intimidire l'alunno, ma di metterlo di fronte alle sue responsabilità e di confrontarsi con il sistema di regole che governa la comunità scolastica. Il richiamo alla norma, diventa un'occasione educativa attraverso la quale è possibile sviluppare l'autocontrollo, riflettere sui propri comportamenti, costruire una più nitida visione di sé e del mondo; - l’apertura e la collaborazione con gli istituti scolastici del secondo ciclo di istruzione; le associazioni delle piccole e medie industrie, sportive e di volontariato; l’AUSL di RE; gli enti culturali e di formazione; le cooperative sociali; l’Amministrazione Comunale; Officina Educativa; Get “D. Dolci; la Provincia; le Circoscrizioni; le parrocchie; la scuola dell’infanzia paritaria. PER L’ANNO SCOLASTICO 2017-2018 I PROGETTI che verranno attivati nelle diverse scuole per una maggiore qualificazione dell’offerta formativa attengono ad alcune aree quali: AREA DELL’ACCOGLIENZA, SOCIALIZZAZIONE, AREA GENITORI CONTINUITA’: • incontri ed attività legati all’orientamento dei ragazzi; star bene a scuola, • sportello di consulenza per aspetti legati allo sviluppo; laboratori di accoglienza e di orientamento, • incontri formativi per i genitori degli alunni su tematiche ricerche di continuità tra i diversi ordini di scuola. educative, relazionali ed adolescenziali. AREA MOTORIA: nuoto, atletica e diverse discipline sportive anche in orario extrascolastico, Olimpiadi della Danza, Gruppo Sportivo Studentesco (Scuola Secondaria di primo grado).
AREA DELL’ALFABETIZZAZIONE, RECUPERO, APPROFONDIMENTO: • giochi matematici, Coppa Ruffini, Gare della Bocconi, Gare Matematiche • laboratori e approfondimenti di tipo letterario, storico e scientifico, anche in preparazione all’esame di Stato; • recupero e potenziamento degli apprendimenti di base (in particolare italiano, matematica e nelle lingue straniere), • Interlingua; • Gruppi Sportivi (pomeriggi alla scuola secondaria di primo grado); • Get, per tutte le classi della scuola secondaria di primo grado; • sviluppo e recupero delle abilità di base e delle lingue straniere; • latino, per le classi terze della secondaria di primo grado; • lingua inglese e francese con madrelinguista per le classi terze e seconde della scuola secondaria; percorso di certificazione linguistica alla scuola media; • scuola aperta al teatro e alla musica, alle attività espressive e del fare. Alcuni progetti possono essere inclusi in più aree in quanto sono connotati da obiettivi educativi e disciplinari fortemente trasversali. RUOLI E RESPONSABILITA’ NEL “GOVERNO” DELLA COMUNITA’ SCOLASTICA DIRIGENTE SCOLASTICO – PROF.SSA BEATRICE MENOZZI Ha compiti di direzione e coordinamento. Promuove gli interventi per assicurare la qualità dei processi formativi. E’ responsabile della gestione delle risorse e dei risultati del servizio scolastico. DOCENTI COLLABORATORI DEL DIRIGENTE Sono insegnanti designati dal Dirigente Scolastico con la funzione di affiancarlo in compiti di natura prevalentemente organizzativa e gestionale e nel caso del I° COLLABORATORE che è il Prof. Maurizio Vecchi di sostituirlo in caso di assenza e impedimento. Il II°COLLABORATORE è la docente Nicoletta Montecchi, coordinatrice delle scuole primarie. DOCENTI COORDINATORI DI PLESSO Rappresentano il raccordo tra il Dirigente Scolastico e le singole scuole: Sono: Francesca Agosti, Ilenia Bigi e Stefania Tirelli per la Scuola Secondaria di Primo Grado, Luciana Tosti per la Scuola Primaria di Rivalta, Nicoletta Montecchi per la Scuola Primaria di Ghiarda, Diletta Tirelli per la Scuola Primaria di San Bartolomeo, Lara Arduini per la Scuola dell’Infanzia Aquilone, Giovanna Saccani e Maria Grisi per la Scuola dell’Infanzia Ghiardello, Angela Misiti per la Scuola dell’Infanzia M. Gerra. Sono un riferimento per le scelte organizzative; propongono soluzioni per migliorare l’utilizzo delle risorse e risolvere problemi.
DOCENTI REFERENTI Sono insegnanti responsabili di specifici settori ed attività che si svolgono nell’istituto (sicurezza, rapporti col territorio, informatica, educazione motoria, mensa, teatro/cinema, disturbi specifici di apprendimento, mobility manager, orientamento, continuità, bullismo, handicap, bisogni educativi...). DOCENTI CON FUNZIONI STRUMENTALI ALL’OFFERTA FORMATIVA Sono insegnanti che operano a sostegno dei colleghi nella progettazione ed attuazione di specifici interventi formativi previsti dal P.O.F. Sono Margherita Fontanesi e Ilenia Bigi per il sostegno e l’integrazione degli alunni certificati; Elisa Cuccia, coadiuvata da Giuliana Capelli, per gli alunni con DSA e BES; Monica Ghinolfi per l’informatica e la dematerializzazione (registro elettronico, sito istituzionale ecc); Simona Bargiacchi, Patrizia Iotti e Lara Arduini per l’orientamento e la continuità, Marilena Reale per il coordinamento pedagogico delle scuole dell’infanzia. COLLEGIO DOCENTI. E’ formato da tutti i docenti dell’Istituto. Delibera in materia di funzionamento didattico. Cura la programmazione dell’attività educativo-didattica e ne valuta l’efficacia. CONSIGLI DI CLASSE/INTERCLASSE/INTERSEZIONE I Consigli di classe sono composti dai docenti impegnati nell’attività educativo-didattica di ciascuna classe di scuola secondaria di 1° grado e da quattro rappresentanti dei genitori. I Consigli di interclasse e intersezione sono composti dagli insegnanti del plesso e da un rappresentante dei genitori per ogni classe/sezione di scuola primaria e dell’infanzia. Formulano al Collegio Docenti e al Consiglio di Istituto proposte in ordine all’azione educativa e didattica e all’organizzazione del servizio. CONSIGLIO D’ISTITUTO. E’ composto dai rappresentanti dei docenti, dei genitori, del personale amministrativo e ausiliario e dal Dirigente Scolastico. Elabora e adotta gli indirizzi generali. Decide in ordine all’impiego dei mezzi finanziari. Delibera su materie quali il calendario scolastico, l’uso degli spazi e l’adozione dei regolamenti d’istituto. L’attuale consiglio d’istituto è in scadenza e verrà rinnovato tra il 26 e 27 novembre 2017. Al momento il Presidente del Consiglio d’Istituto è Giovanni Mazzi. I restanti componenti nominati per il triennio 2014-2017 sono: Componente Genitori Valentini Mariachiara, Denti Stefano, Fiori Vittorio, Bartoli Alessandro, Mazzi Giovanni, Vasirani Davide, Catellani Chiara, Pecchini Evandro. Componente Docenti
Montecchi Nicoletta, Munarini Roberta, Innella M.Giovanna, Tosti Luciana, Calvano Barbarella, Bargiacchi Simona, Arduini Lara, Cattini Antonella. Componente Ata Varca Giuseppina. LE NOSTRE SCUOLE SCUOLA DELL’INFANZIA “MARCO GERRA” La scuola dell’Infanzia “Marco Gerra” si trova nel quartiere S.Maurizio a Reggio Emilia in Via Caravaggio 2/1. Aperta dal lunedì al venerdì, la Marco Gerra presenta sezioni miste e tre differenti tipologie di tempo scuola: • dalle ore 8 alle ore 16 (2 sezioni/ con il pasto); • dalle ore 8 alle ore 13 (2sezioni/ con due merende); La Scuola accoglie i bambini e le bambine dai tre ai sei anni ed è composta da quattro sezioni eterogenee/miste. I pasti, forniti dalla CIR, sono preparati da personale qualificato applicando un menù che è frutto della condivisione tra pediatri, medici nutrizionisti del SIAN, AUSL di RE in collaborazione con la dietista e serviti dal personale ATA e Insegnante della Scuola. L’offerta formativa è arricchita da progetti quali: “Accoglienza”, “Identità di scuola”, “Continuità tra infanzia e primaria”, “Altre culture” , “L’orto”, “Biblioteca, spazio della narrazione e dell’ascolto”, che sono ormai parte della tradizione scolastica e s’intrecciano , ogni nuovo anno, con esperienze e proposte sviluppate anche in collaborazione con esperti esterni ed enti territoriali. Tel. e Fax 0522.556193 - E-Mail: infanziagerra@donborghi.istruzioneer.it
SCUOLA DELL’INFANZIA “L’AQUILONE” La scuola dell’infanzia L’Aquilone è situata in Via Pascal n.75 a Rivalta in un grande spazio verde, è dotata di ampio parcheggio e da settembre 2015 la scuola si è trasferita nei locali dell’ex nido comunale Picasso. La scuola è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 16.00 ed è possibile richiedere l’ingresso anticipato alle 7.40 e/o l’uscita posticipata alle 16.15. La scuola è composta da 2 sezioni miste a tempo pieno; per i pasti è in funzione il servizio Cir in collaborazione con pediatri, dietista, medici nutrizionisti del SIAN e dall’AUSL di Reggio Emilia. Nel corso degli anni la scuola ha consolidato diversi progetti che vengono proposti ogni anno: progetto Accoglienza, percorsi di psicomotricità con esperti, laboratori creativi in collaborazione con la figura dell’atelierista, percorso di continuità scuola dell’infanzia –scuola primaria. E’ attiva da diversi anni la collaborazione con la biblioteca Marco Gerra per l’organizzazione di uscite a tema o racconti ed intrattenimento all’interno della scuola e sono previste uscite a teatro. La scuola aderisce a diversi progetti con esperti esterni, enti territoriali (Circoscrizione, Associazione Insieme per Rivalta) e Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e collabora attivamente alle iniziative dell’Associazione Insieme per Rivalta frequentando costantemente la Reggia di Rivalta. In continuità con la scuola primaria di Ghiarda, la scuola attiverà da quest’anno il progetto “Coding” di avviamento al pensiero computazionale, avvalendosi degli alunni della scuola primaria, supervisionati dai loro docenti, in qualità di “tutor” dei più piccoli dell’Aquilone.
Tel. e Fax 0522.560757 – E-mail: infanziaaquilone@donborghi.istruzioneer.it SCUOLA DELL’INFANZIA “GHIARDELLO” La scuola dell’Infanzia “Ghiardello” si trova nella frazione di San Bartolomeo in Via Freddi n. 89. La scuola è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 16,00. E’ possibile richiedere l’ingresso anticipato e/o l’uscita posticipata. Ha due sezioni miste per età (3/4anni e 4/5anni) ed ha una cucina interna, dove la cuoca prepara e serve i pasti ai bambini. Negli anni la scuola ha arricchito l’offerta formativa con numerosi progetti, alcuni dei quali si possono considerare consolidati come il progetto “Accoglienza”, il laboratorio artistico espressivo, il percorso sulla narrazione, con uscite in biblioteca e a teatro. Da anni si collabora con associazioni esterne per l’educazione musicale e per percorsi di educazione psicomotoria. Importanti inoltre i progetti rivolti alla scoperta della natura e alla continuità con la scuola primaria. Tel. e Fax 0522.371179 – E-mail: infanziaghiardello@donborghi.istruzioneer.it
SCUOLA PRIMARIA DI RIVALTA La scuola primaria di Rivalta si trova nella frazione di Rivalta in Via della Repubblica n. 19. Tutte le classi svolgono le attività dalle ore 8.00 alle ore 13.00, dal lunedì al venerdì e il sabato, quando è scolastico (a settimane alterne) dalle ore 8.00 alle ore 12.00 (per un totale di 27 ore settimanali). E’ possibile richiedere l’ingresso anticipato e/o l’uscita posticipata. Da anni ormai nel plesso vengono realizzati progetti in collaborazione con la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Modena e Reggio Emilia. A titolo esemplificativo possiamo citare “Un Credito di Fiducia al bambino che apprende”, “Osservare l’interlingua”, e il progetto “Rispettanza” in collaborazione con Officina Educativa. Si svolgono altresì progetti di recupero delle conoscenze e competenze di base e di prima e seconda alfabetizzazione, progetti di avviamento allo sport, di educazione alla salute ed alla sicurezza, progetti di educazione musicale e “Opera Domani” con i Teatri. È posta grande attenzione alla diffusione delle nuove tecnologie: la scuola aderisce al progetto Ministeriale “Programma il futuro - Coding” finalizzato a comprendere i concetti di base dell’informatica e a sviluppare il pensiero computazionale attraverso la programmazione (coding) e l'utilizzo del programma SCRATCH. Da quest’anno la scuola di Rivalta, assieme alla primaria di San Bartolomeo e Ghiarda partecipa ad “Europe Codeweek 2017”, avvalendosi del tutoraggio degli studenti del Liceo Scientifico “Spallanzani” di Reggio Emilia. Inoltre, sul versante narrativo e
di avvio alla lettura, sono previsti una serie di incontri con lo scrittore Roberto Piumini che narrerà ai bambini storie, fiabe, filastrocche e si farà intervistare. Tel. e fax 0522.560167 – E-mail: primariarivalta@donborghi.istruzioneer.it SCUOLA PRIMARIA DI SAN BARTOLOMEO La scuola primaria di San Bartolomeo si trova nella frazione di San Bartolomeo in Via Freddi n. 41. Tutte le classi svolgeranno le attività dalle ore 8.00 alle ore 13.00, dal lunedì al venerdì e il sabato, quando è scolastico (a settimane alterne) dalle ore 8.00 alle ore 12.00 (per un totale di 27 ore settimanali). E’ possibile richiedere l’ingresso anticipato e/o l’uscita posticipata. Il plesso è servito dal trasporto scolastico svolto da Til. Da anni ormai nella scuola vengono realizzati progetti in collaborazione con la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Modena e Reggio Emilia. A mero titolo esemplificativo possiamo citare “Lesson Study”, “Un credito di fiducia al bambino che apprende”, “Osservare l’interlingua” e ricerche di didattica a cui si affiancano progetti di recupero e sostegno delle abilità di
alfabetizzazione e lettura. Per il terzo anno consecutivo verrà avviato il progetto “Coro” in collaborazione con un’ associazione musicale del territorio, finalizzato a costituire un “coro della scuola”. Grande attenzione è rivolta alla diffusione delle nuove tecnologie con l'adesione al progetto Ministeriale “Programma il futuro - Coding” finalizzato a comprendere i concetti di base dell’informatica e a sviluppare il pensiero computazionale attraverso la programmazione (coding) e l'utilizzo del programma SCRATCH. In collaborazione con Officina Educativa si prosegue con il progetto dedicato all’allestimento di nuovi ambienti di apprendimento ed aule dedicate. Dal corrente anno si sperimenterà infine un progetto dedicato alla didattica per alunni con BES dal titolo ”Interventi Educativi Evidence Based”. Tel. e fax 0522.577445 – E-mail: primariasanbartolomeo@donborghi@istruzioneer.it SCUOLA PRIMARIA GHIARDA La scuola primaria Ghiarda si trova nella frazione di San Rigo – Ghiarda in Via Ghiarda n. 28. E’ l’unica scuola prima a tempo pieno del nostro Istituto e le lezioni si svolgono cinque giorni a settimana, dal lunedì al venerdì. Lunedì, martedì, giovedì e venerdì le lezioni iniziano alle ore 8,15 e terminano alle ore 16,30 mentre il mercoledì le lezioni iniziano alle ore 8,15 e terminano alle ore 15,15. La merenda ed il pranzo sono forniti da CIR. E’ possibile richiedere l’ingresso anticipato e/o l’uscita posticipata. Il plesso è servito dal trasporto scolastico svolto da Til.
Da anni tutte le classi del plesso aderiscono ad un progetto di avviamento al nuoto. Vengono inoltre realizzati progetti in collaborazione con la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Modena e Reggio Emilia come “Lesson Study” e “Un credito di fiducia al bambino che apprende”. Vengono svolti altresì progetti di avviamento al flauto dolce e alla chitarra in collaborazione con un’associazione del territorio e con i Teatri viene realizzato il progetto “Opera Domani“. Grande attenzione è rivolta alla diffusione delle nuove tecnologie con l'adesione al progetto Ministeriale “Programma il futuro - Coding” finalizzato a comprendere i concetti di base dell’informatica e a sviluppare il pensiero computazionale attraverso la programmazione (coding) e l'utilizzo del programma SCRATCH. Tel. e Fax 0522.560378 – E-mail: primariaghiarda@donborghi.istruzioneer.it SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “DON PASQUINO BORGHI” La scuola secondaria di primo grado “Don Pasquino Borghi” si trova nella frazione di Rivalta in Via Pascal n. 81. Le lezioni si svolgono sei giorni a settimana, dal lunedì al sabato ed iniziano alle ore 7,55 e terminano alle ore 12,55 per un totale di 30 ore settimanali Materie obbligatorie di insegnamento (30 h settimanali): Religione Cattolica h1
Italiano h6 Storia - geografia h3 Approfondimento in materie letterarie: geografia h1 Lingua Inglese h3 Seconda Lingua: Francese, Tedesco (in una classe prima) h2 Matematica – Scienze h6 Musica h2 Tecnologia h2 Arte e immagine h2 Scienze motorie e sportive h2 TOTALE h 30 Da diversi anni nel plesso vengono realizzati progetti in collaborazione con società ed enti presenti sul territorio, in particolare: “Orientamento” (accompagnamento nei passaggi evolutivi e nella scelta della scuola superiore), ”A scuola di legalità” con la Polizia Municipale, attività di nuoto e palestra in collaborazione con il GAST, “Bella Coopia” in collaborazione con la Coop, “Ed. alla salute”, in collaborazione con la Croce Verde, “Prevenzione delle dipendenze da alcool”, in collaborazione con Luoghi di Prevenzione, “Una scuola ecologica” in collaborazione con IREN, “Educazione all’affettività” in collaborazione con “Progetto Crescere”, “Campionato di giornalismo” in collaborazione con Il Resto del Carlino”, attività in collaborazione con la biblioteca S. Pellegrino-Gerra, Laboratori linguistici con un’Insegnante di Madrelingua Inglese ,Francese, Tedesca. Altre attività saranno: Accoglienza e Biciclettata per le classi prime, Panino della solidarietà (in occasione della Giornata per i diritti dei bambini), laboratori creativi per alunni con BES, laboratori contro il bullismo e cyberbullismo, attività presso i Musei Civici, uscite didattiche sul territorio, tornei, gare sportive e partecipazione ai Giochi Studenteschi. Sono previste anche attività pomeridiane facoltative quali: “Laboratorio di latino”, Progetto del “Fare” , “Olimpiadi della Danza”, Laboratori linguistici con un’insegnante di madrelingua inglese, anche ai fini dell’ottenimento della certificazione A2, “Coppa Ruffini” ed “Olimpiadi della matematica”. Tel. 0522.585751 – Fax 0522.585753– E-mail:; reic81400x@istruzione.it
L’Ufficio di segreteria Si trova a Rivalta in via Pascal n. 81, nello stabile in cui è situata anche la scuola secondaria di primo grado. E’ aperto al pubblico dal lunedì al sabato dalle 7,30 alle 8,30 e dalle 11,30 alle 13,15 e nei pomeriggi di lunedì e mercoledì, dalle ore 14,00 alle 17,00. Presso la segreteria è possibile effettuare le iscrizioni; richiedere informazioni, certificati e attestati. Il recapito telefonico è 0522.585751, quello fax 0522.585753 mentre gli indirizzi E-mail sono: E-MAIL: reic81400x@istruzione.it - P.E.C. dell’Istituto : reic81400x@pec.istruzione.it DIRIGENTE Menozzi Beatrice: beatricemenozzi@donborghi.istruzioneer.it DSGA Favali Lorella : lorellafavali@donborghi.istruzioneer.it
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