Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico
Cina:
Pechino, Pingyao,
Dengfeng, Luoyang,
Xian e Shanghai in
treno
Tour classico, 12 giorni
Un viaggio nel passato, sulle tracce della
civiltà più antica del mondo
Pochi paesi posso vantarsi di riunire tradizione e modernità come la
Cina: un territorio nel quale convivono templi millenari e grattacieli
impossibili, un paese che ti conquisterà per le città ricche di storia:
Pechino e la città proibita, Pingyao, la foto perfetta, Xi’an ed i suoi
guerrieri, Shanghai, città futurista …
Cosa aspetti per vivere insieme a noi questa esperienza unica?
27/02/2017 2
Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico CINA: PECHINO, PINGYAO, DENGFENG, LUOYANG, XIAN E SHANGHAI IN TRENO, TOUR CLASSICO Immergiti in una cultura esotica e millenaria Ti piacerebbe intraprendere un percorso suggestivo, in un paesaggio screziato, ricco di palazzi, pagode, templi ed un ventaglio infinito di edifici maestosi? Il viaggio che ti presentiamo ti permetterà di goderti la Cina senza fretta, scoprendo luoghi che, come gioielli atemporali, continuano a brillare come il primo giorno, senza che il passare cadenzato dei secoli sia riuscito a sciuparli. Un magnetismo indescrivibile che si nutre di storia, di leggenda e di mistero, protetto da quattro millenni intensi di tradizione ed ermetismo. Parti alla scoperta di Pechino e dei suoi edifici imperiali; di Pingyao, bellissima località il cui centro storico è stato dichiarato dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità; di Dengfen ed il celebre tempio di Shaolin, dove si conservano ancora i segreti delle arti marziali più antiche: le grotte imponenti di Longmen e Xi’an ed il suo Esercito di Terracotta, superbo ed incredibile; la moderna Shanghai, la grande dama misteriosa d'Oriente. E tutto questo con la comodità di viaggiare a bordo di un treno ad alta velocità. Non pensarci più: prenota e preparati a conoscere una civiltà che ti affascinerà. Ni hao! SCOPRI IL PROGRAMMA DEL VIAGGIO Giorno 1: Italia-Pechino Volo con destinazione Pechino. Notte a bordo. Giorno 2: Pechino Arrivo a Pechino, trasferimento in hotel e checkin alle 14:00. Resto della giornata a disposizione per pranzare e per cominciare a scoprire le meraviglie della capitale cinese. Pernottamento. Giorno 3: Pechino Prima colazione in hotel. In seguito visiteremo la Città Proibita, la piazza Tian’anmen ed il Palazzo d'Estate: il pranzo è incluso durante questo recorrido coinvolgente. Pernottamento. 27/02/2017 3
Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico Giorno 4: Pechino Dopo la prima colazione, partiremo per un'escursione alla Grande Muraglia, con pranzo incluso. Rientrando in città, realizzeremo una sosta davanti alle installazioni olimpiche per immortalarle con le nostre macchine fotografiche, senza accedere, però, agli stadi. Infine visiteremo il Mercato della Seta. La sera, la città ci darà il benvenuto con una cena succulenta a base del piatto tipico, l'anatra laccata di Pechino. Pernottamento. Giorno 5: Pechino-Taiyuan-Pingyao Prima colazione a buffet in hotel. La mattina partiremo dalla stazione ferroviaria a bordo di un treno ad alta velocità, alla volta di Taiyuan. All'arrivo, proseguiremoin bus per Pingyao. Lungo il cammino visiteremo la casa della famiglia Qiao, dove si girò il famoso film Lanterne rosse, diretta da Zhang Yimou (pranzo incluso). Nel pomeriggio, arrivo a Pingyao e visita della città vecchia, dichiarata dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità. Trasferimento in hotel e sistemazione. Giorno 6: Pingyao-Taiyuan-Zhengzhou-Dengfeng Dopo la prima colazione, continueremo a visitare la città antica di Pingyao. Tra le attrazioni principali che conosceremo, menzioniamo la prima banca di Cina (Rishengchang) e la via Ming y Qing. Dopo il pranzo, incluso, partiremo in direzione di Taiyuan per prendere il treno ad alta velocità fino a Zhengzhou, capitale della provincia di Henan. Arrivo e partenza su strada per Dengfeng, dove pernotteremo. Sistemazione in hotel. Giorno 7: Dengfeng-Luoyang Prima colazione a buffet. Di mattina visiteremo il famoso tempio di Shaolin, considerato la culla delle arti marziali (pranzo incluso). Di pomeriggio partiremo alla volta di Luoyang. Arrivo, trasferimento in hotel e sistemazione. Giorno 8: Luoyang-Xi’an Dopo la prima colazione in hotel, visiteremo le grotte di Longmen, spettacolari e dichiarate Patrimonio dell'Umanità da parte dell'UNESCO (pranzo incluso). Di pomeriggio, ci recheremo alla stazione per partire a bordo del treno ad alta velocità che ci condurrà a Xi´an, l'unica capitale cinese fortificata e punto di partenza della famosa Via della Seta. Arrivo, trasferimento in hotel e sistemazione. Giorno 9: Xi’an-Shanghai La mattina, dopo la prima colazione a buffet, conosceremo il famoso Esercito di Terracotta, per poi gustare un pranzo succulento ed in seguito visitare, dall'esterno, la Pagoda della Grande Oca Selvatica. Infine, dalla stazione, partiremo a bordo del treno notturno (in vagone letto quadruplo) per raggiungere Shanghai. Notte a bordo. 27/02/2017 4
Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico
Giorno 10: Shanghai
Arrivo a Shanghai, la metropoli più popolosa ed internazionale della Cina. Qui visiteremo il
Giardino Yuyuan, il tempio del Budda di Giada ed il lungomare della città, da dove godremo di
un panorama ineguagliabile sul quartiere dei grattacieli di Pudong (pranzo incluso).
Trasferimento in hotel e sistemazione.
Giorno 11: Shanghai
Prima colazione a buffet e giornata a disposizione per continuare a conoscere Shanghai a
modo tuo. Nel caso in cui durante la giornata precedente non avessimo avuto tempo a
sufficienza per le visite previste inizialmente, queste saranno realizzate durante questa
giornata. Pernottamento.
Giorno: 12: Shanghai-Italia
Prima colazione in hotel e trasferimento in aeroporto per imbarcarci sul volo di rientro in Italia. A
seconda dell'orario di partenza del volo, l'arrivo potrebbe avvenire il giorno successivo. Ci
auguriamo che questa sia stata per te un'esperienza unica e speriamo di rivederci presto!
Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e
Shanghai in treno, tour classico
Durata: 12 Giorni
Visitando: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xi´an, Shanghai
Partenze: da dicembre 9999 fino a gennaio 1
Partenze da: Milano, Venezia, Roma
Tipo di tour
Treni del mondo Prezzo Garantito Conferma immediata Con guida
Visite/Escursioni incluse
27/02/2017 5
Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico VISITARE UN HUTONG DI PECHINO IN RICKSHAW Ammira l'architettura cinese tradizionale! Pechino non è fatta solo di grattacieli e blocchi enormi di cemento. In alcune zone del centro storico è ancora possibile imbattersi in meraviglie quali la Città Proibita ed altri esempi assai interessanti dell'architettura e dell'urbanismo più tradizionali della Cina. Ti piacerebbe conoscere tutto questo mentre passeggi tranquillamente in rickshaw? In questo modo potrai scoprire in prima persona i cosiddetti siheyuan, che rappresentano uno degli elementi architettonici più caratteristici della capitale del Paese. Si tratta di costruzioni quadrate dotate di un cortile interno sul quale si affacciano le stanze della casa: il cortile solitamente ospita un giardino con piante, fiori ed acquari. Gli siheyuan vengono edificati e disposti lungo vicoli, gli hutong, che rappresentano un'altro elemento caratteristico del centro storico. Alcuni hutong sono così angusti da non poter permettere nemmeno alle auto di circolarvi, motivo per cui il rickshaw si converte nel mezzo migliore per percorrere questi angoli pittoreschi della Pechino antica, oramai sempre più difficili da trovare. Visitando queste costruzioni, è facile immaginare il motivo per il quale i pechinesi iniziarono a poco a poco ad abbandonare gli siheyuan per stabilirsi in appartamenti veri e propri: questi alloggi non dispongono, infatti, di acqua corrente, né di sanitari. 27/02/2017 6
Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico
Sapevi che?...
... i primi hutong risalgono al secolo XIII, periodo in cui la Cina era
governata dalla dinastia Yuan (12791368), originaria della Mongolia?
Questa parola deriva dal termine mongolo huttog, che significa “bene”.
Era difatti proprio questo, “il bene” o, in altre parole, una certa qualità
di vita, che gli abitanti locali potevano trovare in queste stradine
tortuose. Tuttavia, nonostante la preoccupazione dei mandatari del
tempo per i propri sudditi e degli sforzi realizzati per adattarsi alla
cultura cinese – battezzarono perfino la loro dinastia con un nome in
mandarino la chiara predilezione dell'imperatore Khubilai Khan per
gli stranieri nell'Amministrazione, a scapito della popolazione locale,
arrivò a deteriorare addirittura la sua immagine. Poco dopo, nel 1368,
una dinastia autoctona, la Ming, espulse i mongoli dal trono.
Dettagli dell'esperienza
Durata:
variabile.
Cosa ti serve:
semplicemente, la curiosità di conoscere l'architettura tradizionale cinese.
Consigli:
questa attività è ideale per trascorrere il tuo primo pomeriggio a Pechino. In ogni
caso ti consigliamo di pattuire il prezzo e la durata della corsa in rickshaw prima di
salire a bordo, in modo da evitare soprprese od imprevisti.
27/02/2017 7
Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico ASSISTERE ALLO SPETTACOLO TEATRALE ENCORE PINGYAO Emozionati con un'opera unica in un ambiente straordinario! Se le costruzioni tipiche e piene di fascino di Pingyao ti hanno conquistato, allora t'invitiamo a continuare questo viaggio incredibile a ritroso nel tempo, alla scoperta di un altro elemento caratteristico della cultura cinese: la sua tradizione teatrale antichissima. Approfitta del tuo soggiorno in questa località amena assistendo all'opera Encore Pingyao, inaugurata nel febbraio del 2013. Sicuramente ti sorprenderà il teatro nel quale viene rappresentata questa opera assai interessante, uno spazio appositamente disegnato da Fan Yue y Wang Chaoge proprio per lo spettacolo. È piuttosto diverso da un teatro occidentale classico: non possiede una sala, né un ingresso principale e nemmeno un palcoscenico. All'edificio si accede mediante varie entrate ed il pubblico è libero di camminare attraverso i differenti spazi a tema durante la rappresentazione dell'opera; inoltre gli artisti richiedono la partecipazione degli spettatori, aggiungendo un ingrediente in più alla messinscena. Lo spettacolo riunisce una grande varietà di linguaggi artistici, quali teatro, danza, arte visiva, musica... con l'intenzione di ricreare un'atmosfera singolare e di far viaggiare lo spettatore a ritroso nel tempo. Grazie a quest'opera, scoprirai come si svolgeva la vita degli abitanti di Pingyao durante la dinastia Qing (16441911); la trama ruota intorno alla figura di Zhao Yishuo, proprietario di un ufficio di cambio della città, costretto ad ipotecare il patrimonio familiare per pagare il riscatto per liberare un bambino. Una storia decisamente emozionante sulla virtù e la giustizia, che ti conquisterà. La tua guida di Pingyao ti fornirà tutte le informazioni necessarie affinché possa trovare facilmente il teatro. Non ti perdere questo spettacolo! 27/02/2017 8
Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico
Sapevi che?...
... come avviene nel teatro occidentale, anche l'arte scenica
cinese possiede i propri personaggi tipici?
Così come sui nostri palcoscenici assistiamo alle avventure di
Pantalone, Pulcinella o Pierrot, su quelli cinesi conosceremo sheng o
zhengmo, un personaggio maschile che dà vita ad avvocati,
mandatari e guerrieri. Di solito non si esibisce truccato, però porta
normalmente la barba, tranne quando a recitare sono attori giovani o
bambini.
I ruoli dei personaggi femminili (o zhengdan) venivano svolti dagli uomini fino a poco
tempo fa. Nel ventaglio delle caratterizzazioni abbondano le cameriere, le donne
anziane e le lottatrici.
Gli attori secondari maschili sono denominati ching ed interpretano giudici, delinquenti,
politici malvagi, guerrieri, divinità od esseri soprannaturali. Utilizzano normalmente
calzature con la suola assai spessa, assumendo così un'aria più imponente. Quando
recitano in gruppo, le attrici assumono il nome di waidan, mentre gli uomini quello di
waimo.
Oltre a tutte queste tipologie, eistono altresì i mimi o chou ed i pagliacci aggressivi, o jing.
Dettagli dell'esperienza
Durata:
una ora e mezza.
Cosa ti serve:
interesse per avvicinarti alle arti sceniche del paese asiatico ed alle forme di vita
tradizionali di Pingyao.
27/02/2017 9
Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico PRESENZIARE AD UN CONCERTO DEI MONACI SHAOLIN A DENGFENG Stupisciti davanti ad uno spettacolo rilassante e sorprendente! Chi non ha mai visto un film di arti marziali? Quelle della “settima arte” non hanno comunque nulla a che vedere con quelle originali e reali. Vuoi conoscere le loro radici? Approfitta del tuo soggiorno a Dengfeng per assistere ad un concerto di musica zen offerto dai monaci shaolin. Questo spettacolo magnifico è stato creato grazie alla collaborazione di artisti prestigiosi, come il musicista di fama internazionale Tandun, che ha apportato un tocco etnico sorprendente alle rappresentazioni. Il concerto, eseguito dall'Orchestra Sinfonica Nazionale Cinese e dall'orchestra Aiyue, si divide in cinque capitoli, intitolati “Acqua”, “Legno”, “Luce”, Vento” e “Pietra”. L'illuminazione strabiliante è parte integrante della scena, favorendo in modo impeccabile le transizioni tra i differenti momenti dell'opera, dal momento che cambia in funzione della musica e dell'andamento della trama. Ti consigliamo altresì di soffermarti ad ammirare la scenografia impressionante: la montagna, gli edifici, i boschi, le cascate ed altri elementi decorativi presenti sul palcoscenico, che contribuiscono a creare un'ambientazione pervasa dal mistero. Sullo scenario tutto fa parte della storia che viene narrata, che ti rapirà con dimostrazioni indimenticabili di kungfu e taichi, allietate dai cantici e dalle preghiere di centinaia di monaci shaolin. Mettiti comodo/a e respira la calma e la pace che derivano da questo spettacolo! La tua guida a Dengfeng ti fornirà maggiori informazioni riguardo agli orari ed al luogo delle rappresentazioni. Ricordati di annotarli! 27/02/2017 10
Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico
Sapevi che?...
... una parte dei cinque momenti di quest'opera corrisponde ai
cinque elementi della filosofia cinese tradizionale: acqua, legno,
fuoco, metallo e terra?
Il taoismo possiede uno schema molto simile a quello del pensiero
filosofico dell'antica Grecia, con l'aggiunta, però, del legno e del
metallo e l'esclusione dell'aria.
Gli elementi sopra citati sono collegati ai cinque pianeti principali, ai colori, ai punti
cardinali ed ai segni zodiacali cinesi. L'acqua corrisponde a Mercurio, al colore nero, al
nord ed ai nati nell'anno del Cinghiale, del Topo e del Toro; il legno a Giove, al verde,
all'est ed ai nati nell'anno della Tigre, del Coniglio e del Drago; il fuoco va associato a
Marte, al rosso, al sud ed ai segni zodiacali del Serpente, del Cavallo e della Capra; il
metallo a Venere, al colore bianco, all'ovest e all'anno della Scimmia, del Gallo e del
Cane; infine la terra è dominata da Saturno e legata al colore giallo, al centro del mondo
ed a tutti i 12 segni dello zodiaco.
Se questo ha stimolato la tua curiosità e desideri sapere qual è il tuo elemento cinese,
basterà cercare il tuo animale in funzione della tua data di nascita esatta (ricorda,
però, che l'anno cinese non corrisponde a quello occidentale). Anche se ti può sembrare
strano, questo aspetto è fondamentale nella medicina cinese tradizionale, che prescrive
rimedi e trattamenti a seconda dell'elemento prevalente in ogni paziente.
Dettagli dell'esperienza
Durata:
poco più di un'ora.
Cosa ti serve:
tenere gli occhi ben aperti e lasciarti sedurre da una delle tradizioni più affascinanti
ed antiche della Cina.
27/02/2017 11Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico ASSISTERE AD UN CONCERTO DI MUSICA TRADIZIONALE A XI’AN Scopri gli strumenti ed i suoni più tipici della Cina! Nonostante la bellezza e la fama dell'Esercito di Terracotta e del Mausoleo del Primo Imperatore risaltino tanto da mettere in secondo piano qualsiasi altra attrazione di Xi’an, esistono altre meraviglie da ammirare in questa città interessantissima. Una di queste è la Torre della Campana, che s'innalza, spettacolare, a Zhong Lou, proprio nel cuore della località. Fu eretta nel 1384 nel centro dell'antica città di Tang, situata a due isolati più ad ovest, però nel 1582 fu trasferita nella sua posizione attuale: anni dopo, tra i secoli XVI e XVIII, venne ristrutturata in diverse occasioni. Vi si accede attraverso un tunnel nell'angolo sudest della piazza sulla quale sorge la torre. L'edifico dispone di un rifugio antiatomico, risalente ai tempi della “guerra fredda”, costruito per il timore di un possibile attacco da parte dell'Unione Sovietica, in un periodo in cui le relazioni tra cinesi e russi non attraversavano il miglior momento. Oggigiorno, però il rifugio non è aperto alle visite. All'interno della torre potrai assistere ad un concerto notturno piuttosto originale di musica tradizionale (incluso nel prezzo dell'ingresso), eseguito da strumenti a corda tipici e da numerose campane di dimensioni e di spessore differenti, dalle quali si propagano melodie rilassanti. Rimarrai sorpreso! Al termine dello spettacolo, sali sulla terrazza dell'edificio per goderti il miglior panorama di Xi’an. 27/02/2017 12
Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico
Sapevi che?...
... la Torre della Campana è un edificio presente nelle principali
città cinesi e serviva per segnare l'ora nella quale cominciavano
le attività della giornata, la mattina presto?
Serviva altresì per allertare la popolazione in caso di pericolo, di un
attacco imminente da parte delle truppe nemiche, oppure per
annunciare un festeggiamento.
Oltre a questo edificio caratteristico, numerose città cinesi possiedono il suo alter ego: la
Torre del Tamburo, che scandiva il passare delle ore dopo il crepuscolo. La torre di Xi'an
sorge tra Beiyuanmen e Xi Dajie, all'entrata del quartiere musulmano. Così come la Torre
della Campana, anche questa venne costruita all'inizio dell'epoca Ming (13681644), nel
1380. Se decidi di visitarla, soffermati ad ammirare i tetti e le travi, splendidi, ed una
collezione di 24 tamburi tradizionali degni di nota.
Dettagli dell'esperienza
Durata:
il concerto dura circa 2030 minuti, però tieni presente che per realizzare la visita
completa della Torre della Campana, impiegherai più tempo.
Cosa ti serve:
se desideri immortalare Xi'an dall'alto, ti consigliamo di munirti di un piccolo
treppiedi per sostenere la tua macchina fotografica e scattare foto di qualità,
nonostante questo spazio non sia tanto illuminato, dal momento che lo spettacolo al
quale assisterai sarà notturno.
Consigli:
sia la Torre della Campana che quella del Tamburo aprono ogni giorno dalle 8:00
alle 22:00, ininterrottamente. La Torre del Tamburo offre un tipo di spettacolo meno
rilassante di quello della sua gemella; un concerto più energico, con strumenti a
percussione. Potrai acquistare un biglietto combinato che ti garantirà l'accesso ad
entrambi gli edifici.
27/02/2017 13Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico REALIZZARE UNA CROCIERA SUL FIUME HUANGPU, A SHANGHAI Ammira dall'acqua la città asiatica più grande e sorprendente T'invitiamo a scoprire uno degli elementi più significativi del paesaggio urbano di Shangai: il fiume Huangpu, il più lungo di tutti quelli che scorrono attraverso questa metropoli enorme situata nella regione orientale della Cina. Il suo corso la divide in due zone ben distinte: Pudong a destra e Puxi a sinistra. Largo 0,5 km e profondo 11 m., il fiume non serve solo per rifornire di acqua la popolazione locale; è lo scenario di numerose crociere fluviali che attirano un nutrito numero di turisti. Il punto di partenza delle crociere è il molo di Shiliupu, nella zona sud del quartiere coloniale di Bund, uno dei più rappresentativi, gremito di edifici che evocano l'occupazione inglese di questa parte della città. Inoltre, coloro che desiderino solcare le acque di uno dei fiumi più importanti di tutta la Cina, lo Yangzi, possono farlo imbarcandosi su una crociera alla confluenza di questo con l'Huangpu. Durante la crociera potrai godere di una vista privilegiata sui ponti che attraversano il fiume, così come ammirare gli edifici che disegnano la sagoma del quartiere di Bund, tra i quali spicca lo storico Hotel Peace, dall'inconfondibile tetto piramidale di color verde, o la Casa della Dogana, dominato dalla famosa torre dell'orologio. Dietro il Bund si sviluppa una zona affollata da grattacieli, che contrastano per l'altezza e per l'aspetto architettonico con i gioielli dell'epoca coloniale. Rientrando a Shiliupu, passando vicino al terminal internazionale delle crociere di Shanghai, potrai notare che esistono numerose compagnie navali che operano su queste rotte che battono bandiera di paesi nemici storici ed acerrimi della Cina, come il Giappone. Pensiamo però che, senza il contributo apportato da questi paesi all'economia locale, probabilmente Shanghai non avrebbe mai potuto raggiungere il livello che ostenta oggigiorno, quello che ben conosciamo di una città futurista e florida. 27/02/2017 14
Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico
Sapevi che?...
... la città di Shanghai è legata strettamente alla nascita ed alla
storia del Partito Comunista Cinese? Sembra quasi impossibile e
difficile da credere, se osserviamo i grattacieli spettacolari che oggi
s'innalzano su Pudong, o se consideriamo che Shanghai rappresenta
il principale centro finanziario del Paese ed è sede di alcune delle
scuole di affari più prestigiose del mondo.
Però è proprio così. Il Primo Congresso Nazionale del Partito Comunista Cinese, del 23 di
luglio del 1921, si celebrò in questa città. Il luogo esatto nel quale si svolse la riunione, poi
ristrutturato nel 1998, ospita un museo nel quale s'illustrano i dettagli di questo episodio
decisivo per la Cina e per la geopolitica mondiale.
Ma Shanghai è stata altresì lo scenario di altri episodi della storia cinese. Dopo la morte
del leader nazionalista Sun Yatsen nel 1925, il suo successore, Chiang Kaichek, fu
vittima lo stesso anno di un attentato attribuito al Partito Comunista. L'incidente determinò
la partecipazione del partito nazionalista, Guomindang, alle elezioni cinesi del 1926 e,
soprattutto, una repressione anticomunista vigorosa che nel 1927 tinse di rosso sangue le
strade di Shanghai. Nel 1928 quasi tutto il territorio cinese viveva sotto il controllo del
Guomindang, circostanza che inaugurò un periodo durante il quale i privilegi delle potenze
straniere presenti nel Paese vennero alquanto ridotti.
Dettagli dell'esperienza
Durata:
variabile.
Cosa ti serve:
contemplare ed osservare con attenzione uno degli skyline più imponenti del
mondo. Preparati!
Consigli:
se realizzi l'escursione in estate, non dimenticare di munirti di cappello e protezione
solare. E, chiaramente, tieni a portata di mano la tua macchina fotografica, ne avrai
bisogno!
27/02/2017 15Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico Giorni 1-2 Italia-Pechino Stai per conoscere uno dei paesi più esotici ed affascinanti del mondo, detentore di una cultura millenaria e di tesori naturali ed architettonici che ti faranno innamorare. Per poter vivere tutto questo, non dovrai far altro che presentarti nel tuo aeroporto di partenza con due ore d'anticipo rispetto al decollo del volo per la capitale cinese. All'arrivo a Pechino il giorno dopo, per la distanza ed il fuso orario – uno dei nostri rappresentanti ci riceverà e ci accompagnerà in hotel. Ora tocca a te, parti alla scoperta della città a modo tuo. Affinché possa approfittare al massimo della tua prima giornata in Cina, ti consigliamo di visitare il tempio dei Lama, o Yonghegong, al numero 12 della via omonima, considerato il tempio buddista tibetano più importante esistente fuori dal Tibet. Si tratta, inoltre, di uno dei centri religiosi più importanti di Pechino. Costruito nel 1694 come palazzo per il principe Yongzhen, nel 1744 si convertì in un monastero importante, dimora di una comunità di lama. Oggi l'edificio accoglie monaci mongoli che si dedicano allo studio della medicina e dell'astronomia. Al suo interno potrai ammirare un Budda di 28 metri d'altezza (il più alto del mondo nel suo genere, secondo il libro Guinness). Un'altra tappa da non perdere è la via Liulichang, una strada bellissima del centro storico sulla quale si affacciano costruzioni tradizionali e dove ti sentirai trasportato indietro nel tempo, ma merita altresì la pena percorrere la popolare via Wangfujing per un primo approccio con il tanto desiderato shopping nel gigante asiatico. Qui troverai ogni tipo di centri commerciali e grandi magazzini, negozi di moda e di elettrodomestici, librerie, ristoranti, ecc. Nella parte centrale di questa via comincia un vicolo affollato da bancarelle di cibo assai originali, nelle quali potrai assaggiare gli aperitivi più rari di tutto il ricettario cinese, come scorpioni o cavallucci marini fritti, spiedini d'invertebrati di dubbia origine, difficili da identificare. Non lontano, al 1414 di Qianmen Lu, potrai ammirare la chiesa del Sud (Nan Tang), la più antica di Pechino, risalente al 1605. A fianco alla chiesa troverai una fermata del metrò omonima (linea 2). Pernottamento. Riepilogo della giornata 27/02/2017 16
Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico
Volo per Pechino. Notte a bordo. All'arrivo uno dei nostri rappresentanti ci riceverà e ci
accompagnerà in hotel, dove effettueremo il checkin alle 14:00. Il resto della giornata sarà a
tua disposizione per pranzare e per iniziare ad esplorare per conto tuo la capitale cinese.
Pernottamento.
Un po' di storia
Le origini di Pechino vengono fatte risalire a circa tre millenni or sono. Intraprendiamo
quindi un viaggio a ritroso nel tempo, sino al periodo delle Primavere e degli Autunni e dei
Regni Combattenti (770 a.C.221 a.C.), quando il regno di Ji possedeva già la propria
capitale, nello stesso luogo dove oggi sorge la città attuale. Durante le dinastie Qin (221
a.C.206 a.C.), Han (206 a.C.220 d.C.) ed il periodo dei Tre Regni (220280), Pechino
occupò la frontiera settentrionale dell'impero.
La sua importanza aumentò nel 1272, quando l'imperatore mongolo Kubilai Khan decise
di stabilirvi la propria corte, spinto dalla posizione strategica della località, all'incrocio di vie
importanti e passi di montagna. Una situazione simile si ripetette nel 1403, quando il terzo
imperatore della dinastia Ming (13681644), Yongle (13601424), decise di trasferire la
capitale da Nanjing a Pechino (difatti questo toponimo significa ‘capitale del nord’), con un
processo che terminò nel 1421. Fino al 1911, anno in cui fu deposto l'ultimo imperatore
cinese, Pu Yi, la città ospitò la corte imperiale.
Attualmente, una delle caratteristiche che meglio definisce questa città enorme è la sua
struttura assiale. Nonostante Pechino abbia vissuto un boom edilizio importante negli
ultimi anni, spinto dallo sviluppo straordinario del Paese e dalla celebrazione delle
olimpiadi del 2008 particolarmente evidente nei suoi grattacieli giganteschi ,
l'architettura cinese tradizionale continua a sussistere grazie allo stato di conservazione
eccellente dei suoi edifici storici. Purtroppo le muraglie non hanno goduto della stessa
sorte: vennero demolite nel 1949, anno in cui Mao Zedong proclamò la Repubblica
Popolare, per favorire il crescimento urbanistico.
27/02/2017 17Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico Giorno 3 Pechino Prima colazione in hotel. In seguito ci recheremo a visitare una delle attrazioni principali di Pechino: la Città Proibita, che ospitò la residenza degli imperatori delle ultime due dinastie, la Ming e la Qing, e dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 1987. La costruzione del recinto cominciò nel 1404, su ordine dell'imperatore Yongle (13601424). Occupa una superficie di 0,72 km², che alberga 800 edifici con più di 9.000 stanze, così come la più grande collezione del mondo di antiche strutture in legno. Tra tutte le meraviglie che ammirerai all'interno del complesso, spiccano tre troni imperiali ed i bei giardini. La tappa successiva sarà la Piazza Tian’anmen, nei pressi dell'accesso principale della Città Proibita. Progettata nel piano urbanistico promosso da Mao Zedong nel 1949, si convertì presto nel simbolo della nuova Cina. Ispirata alla piazza Rossa di Mosca e tristemente celebre per il sanguinoso episodio del quale fu palcoscenico nel 1989, la piazza possiede una superficie di 440.000 m2, ossia la somma di 880 m di lunghezza da nord a sud e 500 m da est ad ovest. In uno degli angoli si trova il mausoleo di Mao, dove riposano, esposte, le spoglie del leader comunista. Dopo il pranzo (incluso) raggiungeremo il Palazzo d'Estate (Yi He Yuan). Situato a 12 km dal centro della città, questo complesso formato da palazzi sorge sulle sponde del suggestivo lago Kunming. Il recinto, incorporato alla lista del Patrimonio dell'Umanità nel 1998, fu eretto nel 1750 per desiderio dell'imperatore Qianglong e ricostruito nel 1899 dall'imperatrice regnante Cixi, una delle figure più nefaste della storia della Cina degli inizi del secolo XX. L'imperatrice ne fece la propria residenza temporale a partire dal 1901, inoltre il palazzo fu la sede del Governo cinese fino al 1908. Tra i principali monumenti, da menzionare la celebre Barca di Marmo, assai imponente, la pagoda della Fragranza Buddista, il ponte delle 17 arcate ed il Lungo Corridoio, un corridoio coperto di oltre 750 m di lunghezza che serviva a Cixi per passeggiare durante le giornate di pioggia. Pernottamento. Riepilogo della giornata 27/02/2017 18
Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico
Dopo la prima colazione, la nostra guida ci accompagnerà in un percorso attraverso la Città
Proibita, la Piazza Tian’anmen ed il Palazzo d'Estate, con una pausa per il pranzo (incluso nel
programma). Pernottamento.
Sapevi che... ?
... Pechino non possiede solo un Palazzo d'Estate, bensì ne esiste un altro molto
meno conosciuto, però più antico e molto più grande?
La costruzione di questo complesso, noto come Antico Palazzo d'Estate o Giardini della
Perfetta Luminosità (Yuan Ming Yuan), cominciò nel 1707 per ordine dell'imperatore
Kangxi. Nel 1725, l'imperatore Yongzheng ne dispose l'ampliamento. Gli incaricati dei
lavori furono i gesuiti e gli architetti europei Michel Bonist e Giuseppe Castiglione, motivo
per cui l'edificio presenta un certo aspetto occidentale. Il complesso funse da residenza
imperiale, dal momento che la Città Proibita veniva riservata a ricevimenti e cerimonie
importanti. L'Antico Palazzo d'Estate venne però distrutto nel 1860, durante la seconda
guerra dell'Oppio (18561860).
Il suo perimetro raddoppiava le dimensioni dell'altro Palazzo d'Estate che oggigiorno
rappresenta una delle principali attrazioni della capitale cinese – tanto da essere il
maggior complesso di Pechino. Nonostante oggi sia in rovina, conserva ancora alcune
vestigia architettoniche degne di nota, come il Palazzo d'Occidente (Yang Xi Lou), oltre a
resti di altri edifici barocchi.
L'Antico Palazzo d'Estate si trova al numero 28 di Qinghua West Road.
27/02/2017 19Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico Giorno 4 Pechino Prima colazione in hotel, per poi partire per la visita di uno dei monumenti più famosi ed ammirati del mondo: la Grande Muraglia Cinese. Dichiarata Patrimonio dell'Umanità da parte dell'UNESCO nel 1987 ed eletta una delle Sette Nuove Meraviglie del Mondo grazie ad una votazione popolare nel 2007, questa costruzione difensiva è l'emblema per eccellenza del Paese. La costruzione di questo gioiello militare cominciò nel secolo V a.C. e terminò nel XVI, sotto la dinastia Ming. Nel periodo di massimo apogeo, la muraglia si estendeva per 20.000 km, dalla frontiera con la penisola coreana fino al deserto del Gobi. Attualmente, però, si conserva solamente circa un terzo di questo percorso: 8.851,8 km. Questa struttura difensiva vanta un'altezza che va dai 6 ai 7 m ed una larghezza che va dai 4 ai 5 m. Per poter godere appieno di questa visita, ti consigliamo di calzare scarpe sportive (evitando le ciabatte) d'indossare cappello e di proteggerti con crema solare. Al termine gusteremo un meritato pranzo (incluso nel programma). Nel pomeriggio, rientrando a Pechino, sosteremo nei pressi del Nido, nome con il quale si conosce familiarmente lo Stadio Nazionale e del Centro Acquatico Nazionale, detto anche Water Cube, per poter immortalare con la nostra macchina fotografica le magnifiche facciate di questi edifici. La visita si conclude nel Mercato della Seta, un edificio di sette piani dove regna una piacevole confusione, noto per le imitazioni dei prodotti più svariati e dove potremo fare acquisti. Di sera, a darci il benvenuto in Cina, sarà una cena durante la quale l'anatra laccata, un classico del ricettario pechinese, delizierà con il suo sapore il nostro palato. Pernottamento. Riepilogo della giornata 27/02/2017 20
Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico
Dopo la prima colazione, partiremo per un'escursione alla Grande Muraglia, con pranzo incluso.
Rientrando in città, realizzeremo una sosta davanti alle installazioni del Parco Olimpico per
immortalare con una foto gli stadi più famosi della città, senza, però, accedervi. Concluderemo
la visita nel Mercato della Seta. La sera la città ci darà il benvenuto con una cena succulenta a
base del piatto tipico, l'anatra laccata di Pechino. Pernottamento.
Sapevi che... ?
... i cinesi furono probabilmente i primi ad includere regolarmente l'anatra nella
propria dieta?
Si stima che addomesticarono questo volatile pregiato più di 4.000 anni fa, aiutati – così
pare – dal fatto che le migrazioni delle anatre fossero molto più frequenti e copiose di
quelle delle altre specie similari, come, ad esempio, le oche. Risultavano inoltre ben più
docili di quest'ultime, s'adattavano meglio a vivere in cattività nelle fattorie, ingrassavano
più velocemente e deponevano una maggiore quantità di uova.
Lo stesso non avvenne in Europa, anzi, durante l'epoca romana ed il Medioevo l'anatra
veniva utilizzata ben poco nella cucina e ancor meno in occasione di banchetti importanti
o per ossequiare un invitato.
Non è, al contrario, una novità che la Cina sia attualmente il maggior consumatore di
carne d'anatra al mondo. La storia della ricetta più famosa di Pechino, l'anatra laccata,
risale addirittura ai tempi della dinastia Yuan (12791368), periodo durante il quale Hu
Sihui, medico e nutrizionista al servizio della corte imperiale, scrisse nel 1330 il libro
“Cose giuste e indispensabili per alimenti e bevande dell’Imperatore “. La notorietà di
questo piatto continuò sotto il regno della dinastia successiva, la Ming: nel secolo XV la
ricetta era una delle favorite della famiglia imperiale.
27/02/2017 21Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico Giorno 5 Pechino-Taiyuan-Pingyao Dopo la prima colazione in hotel, partiremo a bordo del treno ad alta velocità per la capitale della provincia di Shanxi, Taiyuan, dalla quale, in bus, raggiungeremo Pingyao, bellissima città ad 80 km. Lungo il cammino, prima di arrivare in questo luogo sorprendente e paradiso per gli amanti della fotografia, sosteremo presso la casa della famiglia Qiao. Qui si girò il film Lanterne rosse (1991), diretto da Zhang Yimou, interpretato dalla famosa attrice Gong Li e nominato agli Oscar come miglior film straniero. Eretto in uno stile che rievoca l'epoca imperiale, questo impressionante edificio, dalle linee e fattezze perfette, è composto da sei cortili e più di 300 stanze. Fu costruito da Qiao Guifa, un modesto commerciante di tè, che riuscì ad ammassare una considerevole fortuna. Dopo la visita ci metteremo di nuovo in cammino per Pingyao, una località che è un vero cimelio e che ci conquisterà per la sua magnifica cittadella antica, dichiarata dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità nel 1997. Fondata nel secolo XIV, la sua cittadella vanta dimore delle epoche Ming e Qing conservate perfettamente. La circonda una muraglia imponente lunga 6 km ed alta 12 metri, dotata di sei porte e circa settanta torri di vedetta, lungo la quale si può tranquillamente passeggiare, oltre a godere di una vista eccezionale sul centro storico. Assieme alla guida, potremo percorrere gli angoli più emblematici di Pingyao. Pernottamento. Riepilogo della giornata Prima colazione a buffet in hotel. Di mattina ci recheremo alla stazione ferroviaria per salire a bordo del treno ad alta velocità per Taiyuan. Di qui, partiremo in bus verso Pingyao, con una sosta lungo il cammino per visitare la casa della famiglia Qiao – dove si girò il famoso film Lanterne Rosse del cineasta Zhang Yimou – e pranzare (pranzo incluso). All'arrivo a Pingyao visiteremo la città antica, dichiarata dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità. Trasferimento in hotel, sistemazione e pernottamento. 27/02/2017 22
Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico
Sapevi che... ?
... La lanterna rossa è altresì il titolo dell'opera teatrale più propagandista della
Rivoluzione Culturale (19661976)? Anche se non si conosce l'autore od autrice, alcuni
studiosi l'attribuiscono a Jiang Qing, moglie di Mao Zedong, un'attrice che, dopo essere
rimasta vedova, acquisì grande protagonismo in campo politico, arruolandosi tra le file
della cosiddetta Banda dei Quattro.
La Rivoluzione Culturale rappresentò una campagna d'immagine orchestrata dallo
stesso Mao e diretta contro dirigenti del Partito Comunista Cinese ed intellettuali, che il
leader ed i suoi accoliti accusavano di aver tradito gli ideali rivoluzionari e di aver
abbracciato i dogmi del capitalismo. Durante un decennio questi gruppi furono oggetto di
scherno pubblico e, in alcune occasioni, vennero addirittura inviati durante mesi ai campi
di lavoro forzato per essere rieducati.
Durante questo periodo, protagonista fondamentale ed icona della Rivoluzione Culturale
era la Guardia Rossa, costituita da giovani, adolescenti e studenti di tutto il Paese,
inneggianti a Mao ed al culto della sua personalità. Per reclutare nuovi adepti e per
frenare l'insorgere di idee contrarie al comunismo, Mao decretò la chiusura di scuole ed
università tra il 1966 ed il 1972.
27/02/2017 23Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico Giorno 6 Pingyao-Taiyuan-Zhengzhou- Dengfeng Dopo la prima colazione, continueremo a conoscere i principali richiami di Pingyao. Durante il nostro percorso attraverso il centro storico, passeremo per la via Ming y Qing e visiteremo la Rishengchang, considerata la banca più antica della Cina. Il nascimento di questa entità pioniera è strettamente legato al fiorente settore dell'industria tessile della zona, che vide una crescita considerevole alla fine del secolo XVIII, estendendosi in seguito rapidamente in queste città. Per agevolare il commercio di questa merce si cominciò ad emettere cambiali, cosa che permise alla città di Pingyao di convertirsi in un importante centro di finanziamento e nella sede delle prime banche, conosciute come tongs. Dopo il pranzo, rientreremo a Taiyuan, da dove, a bordo di un treno ad alta velocità, raggiungeremo Zhengzhou, capitale della provincia di Henan. Da qui proseguiremo su strada in direzione di Dengfeng, nota popolarmente come la “città del cielo e della terra” per la sua importanza religiosa (il tragitto dura grossomodo tra un'ora e mezzo e due ore). Arrivo, trasferimento in hotel e pernottamento. Riepilogo della giornata Dopo la prima colazione a buffet in hotel, percorreremo la città vecchia per ammirare le principali attrazioni, come il Rishengchang, la prima banca della storia della Cina e la via Ming y Qing. Dopo aver pranzato, partiremo alla volta di Taiyuan per prendere il treno ad alta velocità e raggiungere Zhengzhou, capitale della provincia di Henan. Di qui ci metteremo in strada per la cittàcontea di Dengfeng. Arrivo, trasferimento in hotel e pernottamento. 27/02/2017 24
Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico
Sapevi che... ?
… i dintorni di Dengfeng albergarono la prima capitale della dinastia cinese più
antica della quale si abbia notizia: la Xia (secolo XXI a.C.1767 a.C.)?
Questa località, conosciuta come Yangcheng, venne eretta nella parte occidentale del
municipio di Gaocheng, sulle sponde del fiume Yin e sotto la montagna di Song, uno dei
principali monti sacri del Paese.
Dengfeng, località storica che deve certamente la propria fama internazionale al
monastero di Shaolin, che visiteremo il giorno seguente, vanta tanti altri monumenti di
grande interesse, quali l'osservatorio di Gaocheng, edificato nel 1276 per ordine
dell'imperatore Kublai Kan; il tempio di Zhongyue, il primo eretto durante la dinastia Qin
(221206 a.C.); l'accademia di Songyang, la pagoda e il monastero di Songyue, il
tempio di Huishan e le porte di Qimu, Shaoshi, Taishi.
Buona parte di questo ricco e copioso patrimonio monumentale entrò a far parte della lista
del Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO nel 2010.
27/02/2017 25Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico Giorno 7 Denfeng-Luoyang La giornata comincia con la prima colazione in hotel, per poi continuare con la visita del famoso tempio di Shaolin, culla delle arti marziali, ossia il kungfu. Fondato nel secolo V d.C., il complesso cominciò ad ospitare la pratica di questa disciplina grazie a Bodhidharma, un monaco indiano che giunse qui nell'anno 527 d.C. e che creò una serie di esercizi rituali e tecniche di respirazione per sviluppare le capacità di autodifesa che ancor oggi continuano ad essere impartite. Si può infatti osservare come qui centinaia di giovani si allenano realizzando movimenti in modo estremamente coordinato. Anche se questa pratica si è ormai convertita in una mera attrazione turistica, si tratta pur sempre di uno spettacolo che non ci lascerà indifferenti. Dopo il pranzo, partiremo per la magnifica località di Luoyang, una delle città più importanti della provincia de Henan. Il suo nome, che significa “città delle peonie” si deve all'abbondanza di questa specie di fiori nella zona. Arrivo, trasferimento in hotel e pernottamento. Riepilogo della giornata Prima colazione a buffet in hotel. La mattina ci recheremo al famoso tempio di Shaolin, considerato la culla delle arti marziali (il celebre kungfu). Dopo il pranzo, partiremo per Luoyang. Arrivo, trasferimento in hotel e pernottamento. 27/02/2017 26
Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico
Non te lo perdere
Anche se tutto dipenderà dall'ora di arrivo, puoi approfittare della tua prima giornata a
Luoyang per scoprire per conto tuo i vari richiami della città. Tra questi ti consigliamo
lo spettacolare Museo degli Zhou Orientali (771 a.C.256 a.C.), che ospita una
collezione incredibile di reperti archeologici, dei quali il più impressionante è rappresentato
da una serie di resti fossilizzati del secolo III a.C., che include cavalli, carri da
combattimento ed animali domestici. Il museo suole rimanere aperto fino alle 18:00.
Un'altra opzione interessante è quella di spingerti fino al tempio del Cavallo Bianco, il
primo monastero buddista eretto in Cina, risalente al secolo I d.C. All'interno del
complesso potrai ammirare un immenso budda sdraiato lungo quasi 5 metri, dimensione
che lo converte nel più lungo di tutto il Paese.
La sera, regalati una passeggiata sulle mura della città vecchia di Luoyang,
magnificamente conservate. L'ingresso è a pagamento, ma ad un prezzo ragionevole e
vale la pena entrare per ammirare questa suggestiva costruzione difensiva che accoglie
altresì esposizioni d'arte.
27/02/2017 27Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico Giorno 8 Luoyang-Xi’an Prima colazione a buffet in hotel. La mattima visiteremo le grotte di Longmen —nome che significa ‘Porta del Drago’—, situate a 12 km dalla città, sulle due sponde del fiume Yi e dichiarate Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 2000. Questo complesso affascinante alberga oltre 1.300 grotte, 40 piccole pagode e 100.000 statue di Budda di tutte le dimensioni. Le prime grottesantuario risalgono alla fine del secolo IV d.C. o agli inizi del V, quando la dinastia Wei del nord (386533) decise di stabilire la capitale a Luoyang. In seguito, durante le dinastie Sui (581618) e Tang (618907) vennero scolpite altre grotte. Tra quelle degne di maggior nota spiccano le grotte di Fengxian e dei 10.000 Budda, costruite nel 680 per ordine dell'imperatrice Wu Zetian; quella di Binyang (500523, con la grotta nord ultimata sotto la dinastia Tang e la sud durante la Sui); la grotta del Loto, quella di Guyang e quella delle Ricette Mediche. Ma ciò che senza ombra di dubbio colpisce di più, è un impressionante Budda di 17 metri di altezza, del quale alcuni storici assicurano che il viso rappresenta quello della stessa Wu Zetian, la sua mecenate. Inoltre un'altra caratteristica singolare di questa scultura ciclopica è che sembra seguire con lo sguardo il visitatore da tutti gli angoli dalla quale la si osservi. Dopo il pranzo (incluso nel programma), ci trasferiremo alla stazione ferroviaria per partire con il treno ad alta velocità alla volta di Xi´an, una delle antiche capitali della Cina imperiale e l'unica fortificata. La città fu altresì uno dei punti di partenza della mitica Via della Seta. Arrivo, trasferimento in hotel e pernottamento. Riepilogo della giornata Dopo aver fatto colazione in hotel, visiteremo le impressionanti grotte di Longmen, dichiarate dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità nel 2000 (pranzo incluso). In seguito partiremo a bordo del treno ad alta velocità che ci condurrà a Xi’an, una delle quattro grandi capitali storiche della Cina. Arrivo, trasferimento in hotel e pernottamento. 27/02/2017 28
Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico
Un po' di storia
Da oltre tre millenni Xi'an ha ricoperto un ruolo di cruciale importanza nella storia
della Cina. Nel secolo XI a.C. si convertì in un centro culturale ed industriale di grande
prestigio, grazie all'ascesa al potere della dinastia Zhou, che lì stabilì la propria capitale,
nello stesso luogo in cui rimase anche in seguito, durante l'epoca della dinastia Qin,
mentre la corte si trovava a Xianyang, al nordest dell'odierna Xi’an.
Nel 202 a.C., l'imperatore Liu Bang della dinastia Han, stabilì la capitale nei pressi delle
rovine di quella dei Qin. È difatti proprio il 202 a.C. che viene considerato come l'anno
della fondazione di Xi’an. Poco dopo, nel 194 a.C., iniziò la costruzione delle mura, che si
prolungò durante quattro anni. L'altezza delle mura variava tra i 12 ed i 16 metri, e la
superficie totale ivi racchiusa, raggiungeva un'estensione di 36 km².
In seguito alla caduta degli Han e dopo centinaia di anni di contese, la dinastia Sui unificò
di nuovo la Cina nel 581. In questo periodo si ordinò la costruzione di una nuova capitale
nel sudest dell'antica capitale Han. La nuova città, con una superficie di 84 km² racchiusa
da mura, costituiva ai tempi la più grande del mondo.
Sotto la dinastia Tang, la città assunse il nome di Chang’an. Nel 904 fu devastata e la
nuova capitale cinese venne trasferita a Luoyang.
Nel 1936, ebbe luogo l'incidente di Xi'an, che favorì l'alleanza tra nazionalisti e comunisti
contro l'invasione giapponese. Fu però solamente con il rinvenimento dell'Esercito di
Terracotta nel 1974, che si scoprì l'esistenza di questa città, diventata in seguito
uno dei maggiori richiami di tutta la Cina.
27/02/2017 29Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico Giorno 9 Xi'an Dopo aver fatto colazione in hotel, ci dirigeremo al museo dell'Esercito di Terracotta, dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 1987. Scoperto nel 1974 da cinque contadini che stavano costruendo un pozzo, questo imponente tesoro archeologico comprende 9.000 pezzi e figure di guerrieri, cavallo e carri da combattimento a dimensioni naturali e scolpiti alla fine del secolo III a.C. per ordine del primo imperatore cinese Qin Shi Huang Di perché proteggessero la propria tomba. Anche se la visione dei guerrieri è di una bellezza mozzafiato, occorre considerare che è stata recuperata solo una parte di questo magnifico tesoro archeologico. Dopo il pranzo (compreso nel programma del viaggio), ci recheremo alla Piccola Pagoda dell'Oca Selvatica, un edificio dalla sagoma slanciata che presiede il tempio di Jianfu, situato ad 1 km al sud del centro urbano di Xi’an. Il complesso, costruito tra gli anni 707 e 710, sotto la dinastia Tang, soffrì gravi danni alla fine dello stesso periodo. Già durante l'epoca Ming vennero promossi lavori di ristrutturazione, culminati nel 1449. Alla fine dell'epoca della dinastia Qing (16441911), vennero eretti altri edifici, come la porta di Nanshan. Per concludere la giornata, prenderemo un treno per raggiungere Shanghai, la città più popolosa del paese e centro finanziero della Cina. Sistemazione in vagone letto quadruplo e notte a bordo. Riepilogo della giornata Dopo la prima colazione, realizzeremo una visita guidata nel luogo in cui viene conservato il celebre Esercito di Terracotta. Pranzeremo e, nel pomeriggio, potremo ammirare dall'esterno la Piccola Pagoda dell'Oca Selvatica. Infine, dalla stazione ferroviaria, saliremo a bordo del treno con destinazione Shanghai. Notte a bordo. 27/02/2017 30
Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico
Sapevi che... ?
... la tomba del primo imperatore cinese, situata a pochi metri dall'Esercito di
Terracotta, non è mai stata aperta dagli archeologi?
Il mausoleo accoglie la tomba di Qin Shi Huang Di, che morì nel 210 a.C. all'età di 49
anni, dopo aver portato a termine importanti campagne militari che condussero
all'unificazione di sette regni che iniziarono a convivere sotto il paese accorpato. Il famoso
storico locale Sima Qian sostiene che il luogo alberghi altresì 100 fiumi di mercurio, idea,
questa, che non è ancora stato possibile contrastare, anche se numerose investigazioni
scientifiche hanno messo in guardia sulle concentrazioni anormali di questo metallo nella
zona.
Paradossalmente, l'imperatore chiese ai propri consiglieri di procurargli una medicina che
lo rendesse immortale e questi gli suggerirono di ingerire palline di mercurio. Data la sua
alta tossicità, è possibile che questa pratica adottata abbia avuto parecchio a che fare con
la prematura morte di Qin Shi Huang Di.
27/02/2017 31Cina: Pechino, Pingyao, Dengfeng, Luoyang, Xian e Shanghai in treno, tour classico Giorno 10 Shanghai Di mattina raggiungeremo l'ultima tappa del nostro viaggio: l'imponente Shanghai, capitale finanziaria per eccellenza della Cina ed uno dei porti più importanti. Una volta arrivati, pranzeremo (il pranzo è incluso) e cominceremo a scoprire le innumerevoli attrazioni della città. La prima tappa sarà il giardino Yuyuan, nella zona nord della città, uno dei più famosi di tutta la Cina. Pare che sia stato progettato tra il 1559 ed il 1577 dal funzionario dell'impero Pan Yunduan, che s'ispirò ai giardini dell'epoca Ming. Il complesso, che funse altresì da bazar, venne ristrutturato in diverse occasioni, come nel 1760 e nel 1957 e nel 1982, fu dichiarato Monumento Nazionale. Proseguiremo per il tempio del Budda di Giada (Yufo Si). Eretto nel 1882, alberga due straordinarie statue di Budda di giada, portate dalla Birmania dal monaco Hui Gen. La più famosa delle due rappresenta Budda seduto, raggiunge un'altezza di quasi 2 metri e pesa 3 tonnellate. L'altra statua rappresenta Budda coricato. Raggiungeremo poi il lungomare di Shanghai. Ubicato sulle sponde del fiume Huangpu, questo luogo permette di godere di una vista impareggiabile su Pudong, un quartiere gremito da grattacieli impressionanti, quali la sede della Banca di Sviluppo, la torre nota come la Perla d'Oriente, la Jin Mao, l'Hotel Dongfeng o l'Hotel Peace, con il tetto dalla struttura piramidale e la facciata di color verde. Nel caso in cui, per mancanza di tempo, non potessimo realizzare la visita, questa verrà posticipata al giorno successivo. Pernottamento. Riepilogo della giornata Arrivo a Shanghai, la città più grande della Cina. Qui realizzeremo un tour che ci condurrà al giardino Yuyuan, al tempio di Budda di Giada e sul lungomare di questa importante località portuale (pranzo incluso). Nel caso non fosse possibile visitare, per mancanza di tempo, questi luoghi, l'itinerario verrà posticipato al giorno seguente. Al termine rientro in hotel e pernottamento. 27/02/2017 32
Puoi anche leggere
