Passaggio pedonale semaforizzato - BFU
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Ufficio prevenzione Casella postale, 3001 Berna infortuni info@upi.ch upi.ch Documentazione tecnica Passaggio pedonale semaforizzato La presente documentazione tecnica formula i principi di progettazione e di esercizio in materia di sicurezza stradale, dando peso ai passaggi pedonali semaforizzati (di seguito denominato PPS) sui tronchi stradali. I PPS sono spesso considerati sistemi di attraversamento sicuri per il traffico pedonale. Tuttavia, non è sempre così. Se utilizzati in modo errato, possono verificarsi anche conseguenze negative. Tecnica del traffico Demarcazione e segnaletica MS.018-2020
1. Aspetti giuridici Il PPS dovrebbe essere sempre abbinato a un attraversamento pedonale, anche se questo non è un aspetto legale vincolante. I pedoni devono utilizzare l’impianto ai sensi dell'art. 47 cpv. 1 ONC se si trova a meno di 50 m dal punto di attraversamento previsto. Il PPS viene realizzato giusta l’art. 68 e segg. dell'OSStr e le relative norme dell'Associazione svizzera degli esperti in materia di circolazione stradale VSS. 2. Raccomandazioni 2.1 Applicazione • Il PPS può essere riconosciuto dalla corrispondente distanza di visibilità per l'arresto. • Nella zona del PPS la velocità segnalata e le velocità a cui si viaggia dovrebbero essere 60 km/h al massimo (base v85). • L’esigenza di attraversamento è puntuale e si trova nella linea di desiderio del traffico pedo- nale. Un punto di attraversamento per il traffico pedonale in un nodo esige che sempre tutte le diramazioni vanno incluse nella regolazione dell’impianto semaforizzato, altrimenti ven- gono a crearsi flussi di traffico non sicuri. • L'uso di un PPS è utile laddove si incrociano grandi flussi pedonali e veicolari ed è necessa- ria una regolamentazione. Affinché un PPS possa essere gestito in modo sicuro, tale punto di attraversamento dovrebbe essere utilizzato in intervalli regolari dai pedoni e dai veicoli, in modo che l'elevato livello di sicurezza soggettiva venga superato dalla sicurezza oggettiva. Per questo motivo l’UPI raccomanda almeno 500 pedoni che attraversano la strada e più di 10 000 veicoli al giorno. • Se non si raggiunge il numero minimo di veicoli, si accumulano grandi intervalli temporali nel traffico su ruote, soprattutto al di fuori delle ore di punta. Questi possono indurre maggior- mente i pedoni ad attraversare la strada col rosso o non sul PPS. Per due motivi questo è sfavorevole per la sicurezza stradale. 1) Gli adulti possono fungere da esempio negativo per i bambini. 2) Sono soggetti a un rischio di incidenti molto più elevato. • Un flusso pedonale troppo esiguo invece può aumentare la probabilità che i conducenti in- contrino impianti che indicano sempre «verde» per i veicoli e ciò indipendentemente dalla programmazione di base. Di conseguenza, i conducenti prestano inconsciamente meno at- tenzione a tali impianti semaforizzati perché si abituano a incontrare sempre un semaforo «verde». Una volta che per i conducenti il sistema è «rosso», questo comportamento di rou- tine può avere conseguenze fatali per i pedoni. La psicologia conosce questo effetto come percezione influenzata dall'aspettativa. Tecnica del traffico 2 Demarcazione e segnaletica
• Sui tronchi stradali con PPS, va rinunciato per due motivi alle isole salvagente tra le singole corsie. 1) Le isole, facilitando notevolmente l'attraversamento della strada, inducono a farlo anche quando il semaforo è rosso. 2) Possono verificarsi interpretazioni errate da parte del traffico pedonale se le corsie da attraversare sono regolate in modo eterogeneo, ad es. la prima metà della corsia è impostata su «rosso» e la seconda su «verde» o viceversa. Se un principio di ubicazione per un PPS non è dato, è impossibile gestire in modo sicuro tale impianto semaforico. In questo caso, per motivi di sicurezza è necessario prendere in conside- razione una misura alternativa al posto del PPS, ad es. un'isola salvagente o un attraversa- mento su due livelli (sovrappasso o sottopassaggio). 2.2 Gestione Normalmente un PPS è in funzione 24 ore su 24. Di principio si sconsiglia di spegnere l'im- pianto semaforico in determinate fasce orarie. Se vien comunque fatto, il punto di attraversa- mento deve essere conforme a tutti i requisiti tecnici per un attraversamento pedonale senza impianto semaforico previsti dalla norma VSS 40 241 e dalla documentazione tecnica dell’UPI «Passaggi pedonali». Nel caso di un PPS, i tempi di attesa per i pedoni non devono essere troppo lunghi, al massimo 30–40 secondi. Gli attraversamenti col rosso dipendono però anche dal comportamento gene- rale del traffico pedonale. Se una persona inizia a camminare, gli altri la seguono; questo è co- nosciuto come istinto del gregge. L'impianto va adeguatamente illuminato. Ciò avviene secondo gli stessi principi applicati per l'attraversamento pedonale senza semaforo. Tecnica del traffico Demarcazione e segnaletica 3
Nell'allestimento del PPS si va tenuto conto dei principi dello spazio di circolazione senza osta- coli (ad es. acustica, guida tattile per non vedenti e ipovedenti). Per soddisfare le esigenze dei pedoni con disabilità motorie, durante il periodo verde per i pedoni andrebbe prevista una velo- cità di marcia di 0,8 m/s. Se il PPS è aperto anche al traffico ciclistico, il guado accanto al passaggio pedonale non viene demarcato sulla carreggiata. Nella zona del marciapiede può ad es. essere utilizzato un pitto- gramma con bicicletta per segnalare lo spazio preferenziale. Inoltre, devono essere ubicati i relativi segnali per il traffico ciclistico. 2.3 Percorso casa-scuola Ai bambini va insegnato e spiegato il comportamento corretto agli impianti semaforizzati. A causa delle loro capacità psicologiche di sviluppo i bambini fino a 8 anni di età di solito non sono in grado di svolgere contemporaneamente le seguenti cose: • usare l’impianto, • guardare se il semaforo passa al verde • e controllare inoltre se le/i conducenti dei veicoli si fermano effettivamente. 3. Fonti • Confederazione svizzera: • Legge federale sull'eliminazione di svantaggi nei confronti dei disabili (LDis) del 13 di- cembre 2002. SR 151.3. • Legge federale sulla circolazione stradale del 19 dicembre1958 (LCStr). SR 741.01 • Ordinanza sulle norme della circolazione stradale del 13 novembre 1962 (ONC). SR 741.11 • Ordinanza sulla segnaletica stradale del 5 settembre 1979 (OSStr). SR 741.21 • Associazione svizzera dei professionisti della strada e dei trasporti (VSS), Zurigo. Norme: • VSS 40 240; 2019. Traversées à l’usage des piétons et des deux-roues légers; Bases. • VSS 40 241; 2019. Traversées à l’usage des piétons et des deux-roues légers; Passages piétons. • SN 640 241; 2000. Circulation piétonne; passages pour piétons. • SN 640 836; 1994. Installation de feux de circulation; signaux pour handicapés de la vue. • VSS 40 836-1; 2019. Installations de feux de circulation – Dispositifs complémentaires destinés aux malvoyants. • SN 640 852; 2005. Marquages – Marquages tactilo-visuels pour piétons aveugles et malvoyants. • Elvik R, Hoye A, Vaa T, Sorensen M. The Handbook of Road Safety Measures. 2a edizione. Oslo: Emerald; 2009. • Gesamtverband der Deutschen Versicherungswirtschaft (GDV), Berlin: • Nachtabschaltung von Lichtsignalanlagen – Sparen auf Kosten der Sicherheit? Unfallfor- schung kompakt; 2008. • Grundlagen der kindlichen Verkehrspädagogik. Unfallforschung kompakt; 2018. • Schlag B, Richter S, Buchholz K, Gehlert T. Ganzheitliche Verkehrserziehung für Kinder und Jugendliche. Teil 1: Wissenschaftliche Grundlagen; 2018. • Gerike R. Lichtsignalanlagen. Forschungsgesellschaft für Strassen- und Verkehrswesen (FGSV). TU Dresden; 2011. Richtlinie zu Lichtsignalanlagen (RiLSA). Tecnica del traffico 4 Demarcazione e segnaletica
• Forschungsgesellschaft für Strassen- und Verkehrswesen (FGSV), Arbeitsgruppe Strassen- entwurf (Hrsg.). Empfehlungen für Fussgängerverkehrsanlagen EFA. Köln; Ausgabe 2002. • Rosenbloom T. Crossing at red light: Behaviour of individuals and groups. The Phoenix Road safety Studies. Bar Ilan University, Israel; 2009. • Limbourg M. Kinder unterwegs im Verkehr. Ansätze zur Erhöhung der Verkehrssicherheit im Kindes- und Jugendalter. Verkehrswachtforum, Heft 3. Meckenheim; 1997. • King MJ, Soole D, Ghafourian A. Illegal pedestrian crossing at signalized intersections: Inci- dence and Relative Risk. Accident Analyses and Prevention. 2009;41(3):485–490. • Mobilità pedonale Svizzera Pour un chemin de l’école acceptable – Le droit à l’éducation commence sitôt la porte franchie Fiche info; 2014/06. • Walter E, Achermann Stürmer Y, Scaramuzza G, Niemann S, Cavegn M. Fussverkehr. Berna; UPI; 2013. Dossier sicurezza dell’UPI n. 11 (con riassunto in italiano). • Ufficio prevenzione infortuni UPI. Passaggi pedonali. Berna: UPI; 2016. Documentazione tecnica «Tecnica del traffico». MS.013.-2016. Il documento contenente consigli e informazioni di sicurezza basilari relativi all'arredo e/o l'esercizio di strade sicure non sostituisce le leggi o le norme in vigore. Tecnica del traffico Demarcazione e segnaletica 5
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