Tecnica di studio by Accademia della luce - Come ottenere una comprensione totale

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Tecnica di studio by Accademia della luce - Come ottenere una comprensione totale
Accademia della luce

                          Tecnica di studio
                            Come ottenere una comprensione totale

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Tecnica di studio by Accademia della luce - Come ottenere una comprensione totale
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Quando si agisce in una scienza, si deve conoscere in modo preciso le regole e le leggi fisiche di
quella scienza ed il modo corretto per utilizzarle.

La conoscenza si raggiunge con la perfetta comprensione. Ad esempio se dobbiamo caricare la
batteria della macchina, dobbiamo sapere che i poli positivo e negativo non vanno invertiti,
altrimenti distruggiamo la batteria invece di caricarla.

Quindi dobbiamo capire quello che studiamo!
La tecnica di studio che viene proposta nell'Accademia della Luce è formata da una serie di
regole di semplice buon senso, ma la cosa che viene richiesta : è la loro applicazione metodica.
Altrimenti i risultati non si possono conseguire e quindi si rischia solo di perdere del tempo o
peggio ancora di avere dei risultati negativi.

Le regole sono :

Procedere per gradiente, ovvero affrontare un livello di difficoltà che siamo in grado di
sperimentare.
Non andare mai oltre una parola mal-compresa.
Nel caso di concetti complessi verificare la comprensione con una dimostrazione.
Equilibrio tra teoria e pratica. Lo studio ha una funzione solo come preparazione alla pratica, di
conseguenza ad ogni step dello studio si deve accompagnare la messa in pratica di quel step.

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PROCEDERE PER GRADIENTE

Il segreto per raggiunge qualunque scopo nella vita o superare qualunque problema psicologico
è affrontare il giusto gradiente di difficoltà.

Il giusto gradiente di difficoltà è quello che siamo in grado di sperimentare in quel particolare
momento della nostra vita.

Ad esempio se una persona ha paura di nuotare, se noi la gettiamo di forza nell'acqua non
riuscirà mai a superare la paura, anzi quest'ultima diventerà ancora più grande. Non sarà
sufficiente nemmeno cercare di convincerla razionalmente.

Per affrontare la paura si dovrà partire da un gradiente molto basso, come ad esempio mettere
solo i piedi e rimanere su questa esperienza fino a quando la persona si sente bene.

Solo quando è completamente superato il primo gradiente si potrà affrontare un gradiente
maggiore come ad esempio essere immersi fino alla vita. ecc. ecc.

Quindi, sia nello studio che nella pratica o nella vita reale : Mai saltare dei gradini di difficoltà o
affrontare delle esperienze troppo difficili.

Chiarisci le parole : Gradiente e Gradiente tralasciato nel dizionario tecnico

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LA PAROLA MAL-COMPRESA

Una parola malcompresa è una parola a cui la nostra mente ha aggiudicato un significato errato,
distorto o incompleto a causa di carenze o deformazioni del nostro dizionario mentale.

Di seguito vengono elencati i vari modi come una parola può ricevere un significato scorretto a
causa di una imperfezione del nostro dizionario interno:

alla parola non è stato attribuito nessun significato, alla parola è stato attribuito un significato
sbagliato o inventato (esempio: malattie veneree = malattie delle vene), alla parola è stato
attribuito un significato incompleto (esempio: vitamina = cosa necessaria per vivere), alla parola
è stato attribuito un significato omonimo, ovvero con lo stesso nome (esempio: penna di
volatile e penna per scrivere), alla parola è stato attribuito un significato sinonimo (simile ma
non uguale (esempio: cattedrale = chiesa), a parola è rifiutata perché è stata registrata in
presenza di dolore fisico o disagio morale (esempio: la persona è stata picchiata perché
sbagliava sempre i compiti in matematica e oggi rifiuta la parola matematica).

Chi legge o ascolta è ormai abituato a passare oltre una parola che in lui non trova un significato
corretto. Questo è assai dannoso per le ragioni viste in precedenza ed è pertanto di somma
importanza che venga posta la massima attenzione nello scoprire questo tipo di parola.

Se la persona sta attenta a ciò che succede in lui può rendersi conto di aver superato una parola
di questo tipo, dal fatto che nella sua mente si crea una specie di spazio vuoto, qualcosa che non
ha soddisfatto la mente, come succederebbe a chi avendo ricevuto una scatola in regalo
scoprisse che è vuota.

Non sottovalutare quanto sopra: se hai difficoltà nello studio o nella lettura hai la prova saliente
che il tuo sistema di studio contiene qualche errore e uno di questo può proprio essere

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l'attribuire dei significati sbagliati od incompleti.

Poni perciò la massima attenzione alle parole che incontri ed usa un buon dizionario ogni volta
che incontri una parola il cui significato non ti è completamente chiaro.

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PARTE PRATICA
Un vocabolario non dovrebbe mai essere del tipo "tascabile" e neppure troppo complesso,
sarebbe ottima cosa che in esso comparisse l'origine (etimo) delle parole. Prima di utilizzare un
vocabolario è necessario prendere familiarità con tutti i simboli e le abbreviazioni che l'autore
ha ritenuto opportuno di usare.

Per i termini tecnici usare prima il dizionario tecnico e poi il dizionario della lingua italiana.

Per un buon uso del dizionario procedere nel modo seguente:

    •   trovare la parola di cui si cerca il significato,
    •   passare in rassegna i vari significati fintanto che non si trova quello che più soddisfa il
        nostro testo,
    •   fare mentalmente qualche frase con la parola trovata,
    •   rileggere il testo con tale parola,
    •   leggere tutti gli altri eventuali significati di quella parola.
    •   Rileggi la lezione teorica n. 1, fallo con calma e attenzione, immagina di ottenere un
        premio per ogni parola che credi di conoscere bene ed invece non ha una giusta
        definizione nel tuo dizionario mentale. Per ogni parola chiediti se saresti in grado di dare
        una buona definizione.
    •   Fermati ogni volta che non sei sicuro ed usa il dizionario nel modo indicato.
    •   Prendi nota delle parole che sei riuscito a trovare nella tua ricerca.

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DEMO

Quando, nello studio, incontriamo un concetto importante dobbiamo avere la certezza di averlo
duplicato perfettamente nella nostra mente.

Come per la parola mal compresa, anche in questo caso non dobbiamo oltrepassare un
concetto non duplicato.

Pensiamo ad esempio un architetto che non duplica perfettamente il concetto di "resistenza
meccanica allo schiacciamento del terreno", questo architetto commetterà errori nel calcolo in
tutti i dimensionamenti dei piloni di sostegno, con il rischio che tutti i palazzi da lui progettati
potrebbero cedere nel tempo. Nei corsi che verranno organizzati dall'Accademia tratteremo con
la nostra mente e la nostra anima e quindi vi faccio una domanda :

"sareste disposti avere un danno nell'ambito della vostra mente?"

certamente no! Anzi, aggiungo che la nostra mente è più importante di tutti i palazzi del
mondo.

Quindi non si deve oltrepassare un concetto non duplicato perfettamente!

Il sistema è semplice : con una dimostrazione fatta con materiale.

Ogni concetto o principio può essere dimostrato con piccoli oggetti o in plastilina.

Nel caso di piccoli oggetti : preparare un kit con tanti piccoli oggetti come : tappi, penne,
gomme, graffette, ecc. (almeno 50). Ora facciamo l'esempio di dimostrazione di una persona

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che formula un pensiero : si metterà una penna a rappresentare la persona, poi si metterà una
graffetta in contatto con la testa per rappresentare il pensiero, sopra la graffetta metteremo gli
elementi che sono presenti nel pensiero, e se un elemento ha un collegamento con un oggetto
reale rappresenteremo l'oggetto distanziato dalla persona ed una penna che mette in relazione
l'oggetto con l'elemento all'interno del pensiero.

Nel caso di dimostrazione in plastilina o pongo : basterà modellare un'opera che rappresenta in
tutti i dettagli il concetto.

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