Parma "en plein air" - Otto itinerari per scoprire il territorio in camper - Musei del Cibo
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LUOGHI DEL ROMANICO Indice CHIESE E ABBAZIE CASTELLI Gli itinerari della guida Pag. 4 Uffici Turistici CASTELLI DEL DUCATO DI PARMA E PIACENZA In viaggio tra terme e colline Tra i sapori made in Parma Pag. 5 Presentazioni BORGHI STORICI I castelli del Ducato I cento laghi del crinale Pag. 8 Aree sosta MUSEI Tra la gente del Po STABILIMENTI TERMALI La via Francigena Pag. 10 Itinerario 1: Le valli del Taro e del Ceno In viaggio tra terme e colline PARCHI E RISERVE NATURALI Tra i borghi storici della val d’Enza LUOGHI VERDIANI Pag. 18 Itinerario 2: Tra i sapori made in Parma Paesaggi d’autore: G. GUARESCHI Paesaggi d’autore: A. BERTOLUCCI Pag. 26 Itinerario 3: I castelli del Ducato ATTRACCHI SUL PO CICLOPISTE Pag. 36 Itinerario 4: I cento laghi del crinale Pag. 44 Itinerario 5: Tra la gente del Po Pag. 56 Itinerario 6: La via Francigena Pag. 68 Itinerario 7: Le valli del Taro e del Ceno Pag. 78 Itinerario 8: Tra i borghi storici della val d’Enza Pag. 84 Eventi in provincia 3
Uffici Turistici Avere un camper e viaggiare in libertà alla scoperta del mondo è un sogno che appartiene a tutti i ragazzi, è un sogno che ho fatto anch’io e che non butto via (chissà che un giorno non si realizzi). Per questo non faccio fatica a mettermi nei panni di chi gode già di questo Annuale UIT - MONTE FUSO privilegio, credo di avere un’idea di cosa cerchi e di quali siano i suoi bisogni. info@portalesalsomaggiore.it Neviano degli Ard uini IAT/R - FIDENZA VILLAGE www.portalesalsomaggiore.it Loc. Capetta - 43020 Scurano Il camperista cerca territori ospitali, ma non del tutto consumati dal turismo, Via S. Michele Campagna 0521.840151 - Fax 0521.840148 in cui resti ancora qualcosa da cercare e da scoprire. Cerca prodotti tipici, e Loc. Chiusa Ferranda - 43036 Fidenza IAT - Tabiano bagni Annuale Vincenzo Bernazzoli 0524.335556 - Fax 0524.201607 Viale Fidenza, 20/A - 43030 Tabiano parcofuso@provincia.parma.it spera di trovarli vicino a dove vengono creati, magari di conoscere chi ne è Annuale Bagni www.montefuso.it Presidente della artefice. In questo modo potrà apprezzare l’autenticità di gesti che apparten- iat.fidenzavillage@terrediverdi.it 0524.565482 - Fax 0524.567533 Provincia di Parma gono alla tradizione e condividere problematiche e progetti calati nel nostro Ufficio Distaccato Casa Cremonini Stagionale UIT - Monticelli Terme P.zza Duomo, 16 - 43036 Fidenza infotabiano@portalesalsomaggiore.it Via Marconi 13 bis tempo. Cerca ambienti naturali preservati, ma non selvaggi: la sua libertà di 0524.83377 - Fax 0524.519159 www.portalesalsomaggiore.it 43023 Monticelli Terme Annuale movimento gli permette di frequentare piccole e grandi comunità, approfittan- 0521.657519 - Fax 0521.686633 iat.fidenza@terrediverdi.it IAT - TORRECHIARA Annuale do di tante occasioni di intrattenimento e di festa. Strada Castello, 10 - 43013 Torrechiara 0521.355009 - Fax 0521.355821 turismo@comune.montechiarugolo.pr.it Se queste sono le cose che cerca, io credo che le possa trovare tutte – e in Ufficio Distaccato di Montechiarugolo IAT - Busseto Annuale Palazzo Civico - Via Liberazione, 3 abbondanza – nel territorio della Provincia di Parma. Sono i punti forti della Piazza Verdi, 10 - 43011 Busseto iat@comune.langhirano.pr.it 43022 Montechiarugolo nostra proposta turistica, che combina in un ricco paniere tanti elementi per 0524.92487 - Fax 0524.931740 www.comune.langhirano.pr.it 0521.687711 - Fax 0521.686633 Annuale Stagionale tutti i gusti: dall’arte alla natura, dalle manifestazioni all’agricoltura di qualità info@bussetolive.com cultura@comune.montechiarugolo.pr.it e all’enogastronia, dalle terme allo sport. www.bussetolive.com UIT - BARDI c/o Teatro Maria Luigia Via Pietro Cella, 5 Parma e il suo territorio sono dunque una meta ideale per chi viaggia in UIT - noceto IAT - COLORNO 43032 Bardi P.le Adami, 1 - 43015 Noceto camper. Da questa consapevolezza nasce per noi l’impegno a corrispondere c/o Reggia di Colorno 0525.733075 - Fax 0525.733075 0521.622127 - Fax 0521.622127 anche ai bisogni dei camperisti: aree sosta attrezzate, strade da percorrere in Piazza Garibaldi, 23 Annuale Annuale 43052 Colorno infoturismo.bardi@ophryis.it turismo@comune.noceto.pr.it sicurezza, viabilità ben organizzata, accoglienza e informazione. 0521.313790 - Fax 0521.521370 uit@comune.noceto.pr.it Molto credo che abbiamo già fatto, ma qualcosa resta ancora da compiere. Annuale UIT - Bedonia ufficio.turistico@comune.colorno.pr.it Via Garibaldi, 13 - 43041 Bedonia UIT - San Secondo Parmense Intanto questa guida, pensata per chi viaggia in camper, vuole essere un 0525.824765 - Fax 0525.824765 c/o Rocca dei Rossi Piazza Mazzini, 12 segno cordiale di benvenuto: un invito a visitare la Provincia di Parma, un IAT - Fontanellato Stagionale 43017 San Secondo c/o Rocca Sanvitale P.zza Matteotti, 1 ufficioturistico@comune.bedonia.pr.it invito a tornare per conoscerla nelle diverse sfaccettature delle stagioni e delle 0521.872147 - Fax 0521.872147 43012 Fontanellato Annuale altitudini, dalla bassa all’Appennino, dalle nebbie in cui stagiona il Culatello 0521.829055 - Fax 0521.824042 UIT - Berceto Annuale Via Romea, 5 - 43042 Berceto turismo@comune.san-secondo-parmense. alle assolate colline in cui matura il foraggio per gli allevamenti del Parmi- pr.it ufficio.turistico@comune.fontanellato.pr.it 0525.629027 - Fax 0525.629456 giano Reggiano e su cui si aprono le finestre dei prosciuttifici, dalla magica www.fontanellato.org Annuale info@puntotappa.com UIT - TIZZANO VAL PARMA suggestione dei castelli alla pace dei laghi e dei sentieri di montagna. P.zza Roma, 1 - 43028 Tizzano IAT - Fornovo di Taro www.puntotappa.com 0521.868936 - Fax 0521.868937 Buon viaggio, allora, e buon soggiorno. Via dei Collegati, 19 - 43045 Fornovo Stagionale 0525.2599 - Fax 0525.2599 - Annuale UIT - BORE Via Roma, 82 - 43030 Bore uff.turismo@comune.tizzano-val-parma. turist48@prolocofornovo.191.it www.iatfornovo.it 0525.79011 - Fax 0525.79207 pr.it Annuale IAT - Parma bore@comune.bore.pr.it UIT - TORNOLO Via Melloni, 1/A - 43121 Parma Via Noberini, 1 - 43050 Tarsogno 0521.218889 UIT - borgotaro Tornolo Fax 0521.234735 Piazza Manara, 7 - 43043 Borgotaro 0525.89272 - Fax 0525.89272 Annuale 0525.96796 - Fax 0525.96796 Stagionale turismo@comune.parma.it Annuale prolocotarsogno@tiscali.it www.turismo.comune.parma.it uit@comune.borgo-val-di-taro.pr.it per informazioni IAT - Sala Baganza UIT - Corniglio www.turismo.parma.it c/o Rocca Sanvitale Piazza Gramsci Piazza Castello - 43021 Corniglio 43038 Sala Baganza 0521.881012 - Fax 0521.881756 0521.331343 - Fax 0521.336429 Stagionale *Presso gli uffici IAT è possibile Annuale info@ostellocorniglio.it usufruire del servizio gratuito di pre- iatsala@comune.sala-baganza.pr.it www.ostellocorniglio.it notazione LAST MINUTE delle strutture ricettive del territorio di competenza IAT - Salsomaggiore Terme UIT - Monchio delle corti presentandosi presso gli uffici stessi Galleria Warowland - P.le Berzieri Via Parco 100 laghi, 4 - 43010 Monchio dopo le ore 15.00 del giorno per il 43039 Salsomaggiore Terme 0521.896618 - Fax 0521.896742 quale si richiede il pernottamento; 0524.580211 Stagionale presso gli uffici IAT/R è possibile Fax 0524.580219 info.monchio@cmparmaest.pr.it acquistare servizi turistici. 4 5
Parma e il suo territorio sono conosciuti nel mondo per la cultura e la gastrono- L’Assocamp, la rete in Italia di concessionari di veicoli ricreazionali, ha aderito mia. Due peculiarità che richiamano, ogni anno, sempre più turisti, incuriositi con entusiasmo alla realizzazione di questa guida che rappresenta uno strumento e affascinati da un luogo ricco di storia, bellezze artistiche e paesaggistiche. Ed per essere ancora più vicini a tutti i camperisti, nostri Clienti, che ci seguono è questo che ci spinge di anno in anno a migliorarci, affinché tutti i visitatori, e ci stimolano nella nostra attività. L’Associazione è infatti sempre attenta nel vecchi e nuovi, possano trovare durante la loro visita, insieme ad un patrimo- garantire un supporto all’utente finale, promuovendo nuovi strumenti che siano nio, anche una cultura dell’accoglienza. in grado di diffondere e migliorare la cultura del turismo en plein air e farla Dall’offerta alberghiera alla ristorazione, dall’ospitalità ai servizi il nostro conoscere nel suo complesso. Ugo Margini territorio può offrire una ricezione in grado di soddisfare ogni esigenza. E tra le Vittorio Dall’Aglio La guida rappresenta una duplice opportunità: offrire ai camperisti suggerimenti Presidente opportunità di questo “pacchetto” non mancano le strutture e le proposte per Presidente e nuovi itinerari e, contemporaneamente, accrescere verso l’esterno la sensibilità Provinciale Ascom chi ha deciso – per stile di vacanza, per esigenza, per voglia di avventura – di Nazionale Assocamp nei confronti di questo tipo di turismo coinvolgente, a contatto con la natura, Confcommercio scoprire le nostre bellezze viaggiando e spostandosi in camper. che garantisce una costante e continua libertà. Un’iniziativa che ritengo estre- Questa guida nasce con questo intento: accompagnare il turista su quattro ruo- mamente soddisfacente perché pone al centro un territorio, e in questo caso te attraverso il nostro territorio fornendogli tutte le informazioni utili per la sua non posso non nascondere una certa soddisfazione visto che si parla del mio permanenza e le sue escursioni. Un libretto “di servizio” e di consultazione per territorio, quello di Parma, che sta dimostrando di aver sviluppato un’attenzione spostarsi in piena libertà dalle dolci colline all’Appennino, dalla città alla Bassa. particolare verso le esigenze di chi viaggia in camper o caravan. L’augurio è che Non una semplice carta stradale; un compagno di viaggio da tenere sempre a il viaggiatore plein air, chiunque sia e con qualunque veicolo intenda viaggiare, portato di mano per leggere i suggerimenti e le proposte lungo gli otto itinerari riesca sempre di più a trovare presso il proprio concessionario di fiducia quei che portano alla scoperta del territorio della città ducale. servizi, quell’assistenza e quella consulenza che il concessionario deve offrire e La vacanza “fai da te” è una opportunità: ciascuno può scegliere ciò che più lo per cui l’Assocamp ha da sempre cercato di adoperarsi. aggrada, i propri scenari, le soste, gli approfondimenti culturali, storici, natu- Il turismo all’aria aperta non è più una scommessa ma una bella realtà e, come ralistici. Con questa guida cerchiamo di rendere la vostra vacanza e le vostre tale, deve essere supportato per favorire un modo di vivere il proprio tempo scelte ancora più facili e interessanti. libero che sta raccogliendo sempre più appassionati. Già nel 1995 ho avuto la gioia di essere tra i testimoni del successo di Atelier La Confederazione Italiana Campeggiatori (Ente morale fondato il 2 luglio 1950) Vacanze, alle Fiere di Parma. non poteva cogliere una migliore opportunità per salutare tutti i camperisti. A dieci anni dall’ultima edizione, è ancora con rinnovata gioia che Fiere di Abbiamo aderito, assieme all’Assocamp, ben volentieri a questa nuova iniziativa Parma in collaborazione con APC, Associazione Produttori Caravan e Camper, editoriale dedicata all’aria aperta nell’interesse dei campeggiatori e delle decine ha messo in gioco creatività, capacità organizzativa e professionalità per una di migliaia di nostri iscritti che guardano alla vacanza come modello di vita, in nuova ed importante manifestazione dedicata al turismo in libertà, alle va- sintonia con la natura e nel rispetto dell’ambiente. Questa guida ci offre l’oppor- canze nel senso etimologico e più autentico del termine. Vacantia da ‘vacans’: tunità di rimarcare come il campeggio, nelle sue varie forme (e con gli strumenti Gloria Oppici participio presente di vacare, cioè essere vacuo, sgombro, libero. Gianni Picilli idonei dalla tenda, al camper, alla caravan) rappresenti, oggi come non mai, un Relazioni Esterne Parma dall’11 al 19 settembre 2010 accoglie Il Salone del Camper. Caravan Presidente turismo che risponde alle leggi della natura, ne preserva il patrimonio e lo rende Fiere di Parma spa Accessori Percorsi e Mete: credo che proprio il sottotitolo referenziale sia Nazionale linfa di vita. Non dimentichiamo che, proprio grazie a tale filosofia, Confeder- fortemente evocativo del contenuto ampio e articolato che il Salone di Parma Confederazione campeggio (la più antica e grossa organizzazione di campeggiatori in Italia) ideò intende proporre ai visitatori. Italiana e realizzò – a Calenzano/Firenze - la prima rassegna espositiva in Italia delle Proprio nel rispetto di questa mission, la specifica guida realizzata con Pro- Campeggiatori caravan e delle tende. Siamo certi che la città di Parma e il suo territorio non vincia di Parma per l’occassione, Parma en plein air, costituisce un prezioso sottovaluteranno i problemi dei campeggiatori; anzi, sapranno esaltare nuove vademecum dedicato ad un turista evoluto e dinamico, curioso ed intra- possibilità di fruizione del patrimonio locale paesaggistico ed artistico. Abbiamo, prendente, che potrà usufruire da subito di questa mappa esperienziale ma, da subito, condiviso l’iniziativa di realizzare questa guida dedicata al turismo sopratutto, potrà utilizzarla per tornare spesso in questi luoghi meravigliosi, plein air a Parma e provincia e siamo stati grandemente onorati di poter rappre- ricchi di fascino, di storia e tradizione. L’augurio per tutti è di buoni itinerari sentare, per l’occasione, l’intero movimento dei campeggiatori italiani. Tutto ciò per splendide mete. perchè intendiamo perseverare nel promuovere una perenne azione di divulga- zione e di sensibilizzazione dei problemi del plein air. Un grazie alla Amministra- zione Provinciale di Parma, per avere dimostrato sensibilità e disponibilità a far conoscere al pubblico questi interessanti itinerari del territorio parmense. 6 7
Sala Baganza Terenzo Aree sosta e servizio camper P Via G. Di Vittorio – n. piazzole 2. Pozzetto, Bardone area comunale; segnalazioni in acqua potabile, elettricità. loco. A pagamento - n. piazzole 5. Acqua N 44.710827 - E 10.230803 potabile, pozzetto, illuminazione, elettricità, BARDI servizi igienici con docce. Fontanellato P Via Case Nuove. - N 44.725458 - E 10.21235 N 44.624108 - E 10.102024 Loc. Saliceto, area artigianale. Pozzetto e ac- Via XXIV Maggio, presso il parcheggio adia- qua potabile. - N 44.637793 - E 9.749111 cente alla linea alta velocità. Pozzetto. Sissa Torrile P Parcheggio in centro al paese. - N 44.63019 N 44.87755 - E 10.169263 P Torricella Presso parco Boschi Maria Luigia. San Polo , Via Grandi – n. piazzole 10. - E 9.73255 Acqua potabile, parco giochi, piscina, bar, Area “Il Groppo”. - N 44.63346 - E 9.73274 Langhirano Pozzetto - N 44.887064 - E 10.362716 P ristorante. - N 44.983782 - E 10.308781 P Via Berlinguer. Vicino al Centrocommerciale. Berceto N 44.607925 - E 10.265672 Soragna Traversetolo Via San Francesco di Sales, 300 metri dal Via Giacomo Matteotti angolo Via Antonio Piazzale Europa Gratuita – n. piazzole 2 centro. A pagamento (istruzioni in loco), n. Lesignano de’ Bagni Gramsci. Acqua potabile, pozzetto. Servizio igienico, pozzetto, acqua potabile. piazzole 20. Acqua potabile, pozzetto, ser- P Piazza Salvo D’Acquisto, Santa Maria del N 44.930015 - E 10.125704 N 44.678824 - E 10.291313 vizi igienici anche per disabili, area picnic, Piano. Vicino a bar, ristorante. barbecue, giochi bimbi. - N 44.510601 - E N 44.653461 - E 10.312965 Area attrezzata a pagamento dove è possibile sostare per la notte e disporre almeno dei servizi di 9.990058 Neviano degli Arduini rifornimento idrico e di scarico delle acque nere e grigie. Borgotaro Scurano Loc. Capetta - presso Centro Turi- Area attrezzata gratuita dove è possibile sostare per la notte e disporre almeno dei servizi di Via Castagnoli. - N 44.490124 - E 9.76722 stico Monte Fuso, tel: 0521 840151, www. P rifornimento idrico e di scarico delle acque nere e grigie. montefuso.it, parcofuso@provincia.parma.it. P Via Pellizzari. - N 44.486111 - E 9.764718 A pagamento - n. piazzole 5. Acqua potabile, pozzetto, illuminazione, elettricità, servizi P Punto Sosta dove è consentito sostare senza disporre di altri servizi se non altrimenti specificati. P Parco Tolmezzo. - N 44.488208 - E 9.76687 igienici con docce, bar, parco giochi, barbe- cue, spazio tende, si cani, servizi sospesi in BUSSETO inverno. N 44.496525 - E 10.287838 P Piazzale Martini. - N 44.984917 - E 10.039021 Piazzale Lavagna. - N 44.981574 - E 10.04313 Parma P Roncole Verdi. - N 44.952068 - E 10.072103 Largo XXIV Agosto 1942 n.21/a tel:339 Campeggi P 5494255, www.areacamperparma.it. A pagamento - n. piazzole 30. Acqua pota- CAmPING ARIZoNA CAmPEGGIo VILLAGGIo DI CAmPING CAmPo PLANo Collecchio bile, pozzetto, illuminazione, elettricità, Via Tabiano, 42/A - Salsomaggiore sCHIA Piano delle Moglie - Compiano Presso area campi sportivi, Via Spezia 3. N. piaz- servizi igienici anche per disabili con docce, Terme Schia di Tizzano (PR) Telefono: Telefono: 0525.990321 zole 2. Pozzetto. - N 44.752398 - E 10.223878 lavanderia, bar, barbecue, servizio baby sitter, Telefono: 0524.565648 0521.868311 Apertura: da Apertura: tutto l’anno nolo bici e scooter, bus navetta, aperto tutto Apertura: da aprile a ottobre giugno a settembre www.residencecampoplano.it COLORNO l’anno. N 44.808659 - E 10.284448 www.camping-arizona.it N 44.476247 - E 10.179026 N 44.487285 - E 9.674556 N 44.807388 - E 10.009989 CAmPING EURoPA P Via Farnese. - N 44.926707 - E 10.377616 Salsomaggiore Terme CAmPEGGIo ALTA VAL D’ENZA Via Stradella, 1 - Borgo Val di Taro Fraz. Rigoso - Monchio d. Corti Telefono: 0525.99363 Fidenza Via Gramsci, presso lo scalo merci ferroviario. Telefono: 0521.890300 Apertura: da aprile a ottobre N. piazzole 20 Acqua potabile, pozzetto, Apertura: da marzo a novembre N 44.486338 - E 9.766565 P Piazzale Marinai d’Italia, laterale di Via Caduti illuminazione - N 44.82035 - E 9.990199 www.campingvaldenza.it di Cefalonia. - N 44.860762 - E 10.061182 CAmPING CENTRO ATLANTIDE N 44.367269 - E 10.138471 Largo Colombo, 5 - Bedonia San Secondo Parmense P Via Marconi, adiacente al cimitero, facilmen- Telefono: 0525.826626 te raggiungibile dalla tangenziale e dall’auto- P Via Raffaello, vicino agli impianti sportivi. Apertura: da maggio a settembre strada. - N 44.868776 - E 10.063026 N 44.921158 - E 10.224785 N 44.501892 - E 9.633926 8 9
1 In viaggio tra terme e colline Un veloce percorso tra le quattro stazioni termali del parmense, vere oasi del benessere, circondate da parchi ed aree verdi Indicazioni chilometriche Casello A1 Fidenza – Salsomaggiore Terme: km 9.5 Salsomaggiore Terme – Tabiano Bagni: km 4.5 Tabiano Bagni – Sant’Andrea Bagni: km 27 Sant’Andrea Bagni – Monticelli Terme: km 49 Monticelli Terme, le piscine Uffici turistici Numeri utili Salsomaggiore Terme: Terme di Salsomaggiore: tel. 0524.580211 tel. 0524.582611 Tabiano Terme: Terme di Tabiano: tel. 0524.565482 tel. 0524.564111 Monticelli Terme: Terme di Monticelli: Noceto, la Rocca tel. 0521.657519 tel. 800.237759 Sala Baganza: Terme di Sant’Andrea tel. 0521.331343 tel. 0525.430358 Fidenza Village: Parco dello Stirone: tel. 0524.335556 tel. 0524.581139 Fidenza: Museo Guatelli: tel. 0524.83377 tel. 0521.333601 Salsomaggiore Terme, relax e beness Chilometraggio totale Tipologia di percorso Periodo ideale Circa 120 km Pianura e collina Primavera, autunno Aree sosta P Fidenza, via Marconi (N 44.868776 - E 10.063026) Salsomaggiore Terme (N 44.82035 - E 9.990199) Camping Arizona, Tabiano (N 44.807388 - E 10.009989) Collecchio (N 44.75239 - E 10.223878) Sala Baganza, via Di Vittorio (N 44.710827 - E 10.230803) è possibile allacciarsi a 4 punti luce a pagamento, temporizzati P Sala Baganza, via Case Nuove (N 44.725458 - E 10.21235) Parma, largo XXIV agosto (N 44.808659 - E 10.284448) Salsomaggiore Terme, piscina e in alto le Terme Berzieri 10 11
caratterizza. In centro sono nu- da Tabiano e la vicina Salsomag- In viaggio tra terme e colline merosi i negozi di prelibatezze gastronomiche, le enoteche e giore è assai invitante e consi- gliamo, quindi, gli appassionati le pasticcerie; non mancano le di escursioni, anche in biciclet- grandi firme dell’abbigliamento ta, di abbandonare momentane- Salsomaggiore terme e del design e i punti vendita amente il vostro camper e lan- Sale e acqua. La fortuna di dedicati alla cura del corpo. ciarsi alla scoperta dei dintorni. Salsomaggiore si basa su que- La vita notturna è animata da Tra le mete raggiungibili c’è sti due semplici elementi. Una spettacoli e da un’intensa atti- anche l’area valliva dello Stiro- combinazione non banale, per- vità culturale, chi ama gli sport ne, tutelata dal Parco Fluviale ché le caratteristiche salso-bro- rilassanti, può approfittare del Regionale omonimo. Il Parco è mo-iodiche delle acque termali moderno campo da golf. sono uniche nel suo genere. E San Nicomede, la cripta per questo Salsomaggiore è da Tabiano terme 150 anni una delle più rinoma- A poca distanza da Salsomag- da cui emergono gli antichi fos- te località termali d’Europa. Da giore, si trova l’area termale di sili. Lungo i sentieri, nei punti qui prende il via il primo itine- Tabiano, con acque ricche di principali, sono presenti par- rario della guida. idrogeno solforato e un bel ca- cheggi e in prossimità di questi Salsomaggiore (o Salso come la stello in posizione panoramica. aree attrezzate (nelle località di chiamano i parmigiani) è facil- La località dista pochi chilo- Fidenza, Le Cascatelle, La Boc- mente raggiungibile dal casello metri di strada panoramica da ca e Trabucchi) vi sono panche, Salsomaggiore Terme, le decorazioni di Galileo Chini autostradale A1 di Fidenza in Salsomaggiore e deve la sua for- tavoli, spazi grill e punti acqua. poco più di un quarto d’ora. acque. La città fu disegnata le passeggio tra i piccoli bor- tuna alla Duchessa di Parma Ma- Non distante dall’area protetta in stile liberty ed eclettico, ghi attorno al Municipio, che si ria Luigia che, intuite le qualità si trova il Castello medievale concretizzando la forma idea- trova in piazza Libertà e i viali terapeutiche delle acque, acqui- di Scipione, visitabile, mentre le della città di villeggiatura Matteotti, Porro e Romagnosi. stò i terreni e vi fece costruire Il torrente Stirone nella piccola frazione di San in voga nel primo Novecento: Quest’ultimo, ombreggiato da uno stabilimento termale. Così a Nicomede si trova la suggestiva ampi viali alberati, parchi e ippocastani e abbellito da aiuo- dotato di un centro visita ben pieve romanica risalente al XII giardini, tutto sovrastato dalle le fiorite, porta al Grand Hotel organizzato in località Scipio- secolo, che conserva ancora le grandi Terme Berzieri (1913- des Termes, ora trasformato in ne Ponte ed è attraversato da forme originarie dell’epoca. Le 1923). Se la vostra sosta dovrà centro Congressi. Inaugurato sentieri che si snodano lungo il testimonianze storiche sono ben essere necessariamente bre- nel 1900 e progettato dal mi- torrente, costeggiando in alcuni presenti anche a sud di Salso- ve, considerate quindi almeno lanese Luigi Broggi, è un vero tratti i canyon scavati dall’atti- maggiore, lungo la bella strada mezza giornata per un gradevo- e proprio trionfo Liberty e Art vità erosiva del corso d’acqua e panoramica che porta a Pelle- Decò stracolmo di ori e motivi grino Parmense. Qui si incontra orientaleggianti. Oggi è sede di un’altra pieve romanica, quella Salsomaggiore, Terme Berzieri eventi di grande richiamo, non di Contignaco e, oltrepassando Le Terme Berzieri Il Parco dello Stirone ultimo il concorso di Miss Italia il fiume, in territorio piacentino, Il fastoso complesso terma- ed ospita il Museo Paleonto- Una riserva protegge il medio si giunge al borgo medievale Salsomaggiore è adagiata sulle le che domina il centro di corso del torrente Stirone. La prime colline appenniniche, i logico, dove sono conservati fortificato di Vigoleno. Salsomaggiore fu progettato particolarità di quest’area è dolci rilievi modellati dai tor- dall’architetto fiorentino Ugo i reperti fossili dei pesci e dei la ricchezza di reperti fossili renti Stirone e Ghiara, ma sarà Giusti, ma fondamentale fu cetacei che abitavano il Mare che riemergono dalle profonde Sant’andrea bagni il centro città a catturare le vo- l’apporto decorativo di Galileo Padano alcuni milioni di anni incisioni provocate dallo scorri- Per arrivare a Sant’Andrea Ba- Tabiano Terme stre emozioni. Chini e Giuseppe Moroni. fa. Così, mentre ora le cure mento delle acque. gni, occorre scendere a valle da Sinuose linee floreali e geome- termali si stanno trasformando fine Ottocento diventò una del- L’area verde circostante è Tabiano, in direzione di Santa Salsomaggiore si è infatti svi- trie Art Decò, caratterizzano attrezzata per picnic e brevi Margherita e da qui, attraver- luppata realmente solo 150 nella direzione del fitness e del le mete di villeggiatura preferite tutti gli ambienti interni del soste, mentre in località Sci- anni fa, quando Lorenzo Ber- complesso, in cui spicca il mo- benessere, Salsomaggiore rie- dagli artisti e dai politici italiani pione Ponte si trova il centro so vallate a totale vocazione zieri, medico condotto, intuì numentale scalone doppio. sce a mantenere quel fascino da (tra tutti Giuseppe Verdi). informazioni per le visite. agricola, raggiungere Noceto. le proprietà terapeutiche delle belle époque che da sempre la Il contesto collinare che circon- Il popoloso centro, moderno e 12 13
sono le uniche, fra le stazioni telli, una raccolta sterminata idrotermali del nord Italia, a di piccoli oggetti della casa, del raccogliere in uno stesso ba- lavoro di bottega, attrezzi per cino acque minerali per bibita i lavori nei campi, con un’at- (purgativa, sulfuromagnesiaca, tenzione particolare a quella acque alcaline leggermente sol- capacità di riutilizzo, riciclo e forose ed un’acqua ferrugino- riparazione che i nostri vecchi potassica) ed acque per bagni, mescolando ingegno e sapien- inalazioni ed irrigazioni (salso- za applicavano tutti i giorni. Il bromoiodica e sulfureo-calcica). Bosco delle Cose, così è deno- Tali acque, differenziate in otto minato, coglie di sorpresa in tipologie diverse, provengono ogni stanza, perché gli oggetti Medesano, laghi della Cagnola Sant’Andrea Bagni dal cuore della roccia viva e sono esposti in maniera ardita dinamico, merita una visita. Si arrivano ai banchi di mescita, è dedicato il piccolo Museo di e armoniosa allo stesso tem- può lasciare il v.r. in piazza Re- dopo aver percorso un viaggio Storia e Civiltà, a pochi passi po, una modalità ideata dallo pubblica o in via Vittorio Vene- sotterraneo di quasi un chilo- dalla chiesa. stesso Guatelli, che ha fatto Monticelli Terme to con disco orario: il centro di metro. Chi vuole farsi coinvol- scuola. Noceto offre bei negozi e ottimi gere dalle calde atmosfere della museo guatelli Il cammino può riprendere duzione industriale del pomo- delle Terme di Monticelli ine- ristoranti, mentre l’antica Rocca collina parmense, può conti- Dopo aver attraversato il Taro di nuovo in direzione nord, si doro alla fine del XIX secolo. guagliabili effetti rilassanti ed ospita un museo dedicato alla nuare il percorso raggiungendo a Fornovo it. 6 si risale la val raggiunge Collecchio, moder- All’incrocio tra la Sp 32 e la Sp antistress. L’acqua sulfurea in- musica. Vi si trova infatti la rac- prima Roccalanzona, un picco- Taro attraverso la comoda, ma no centro industriale, dotato 16 ci si dirige a nord in direzio- vece contiene il prezioso idro- colta discografica Slawitz, che lo borgo dove c’è l’essenziale, trafficata, statale 62 in direzio- di servizi e centri commerciali ne Mamiano e poi Basilicanova geno solforato. conserva migliaia di dischi a 78 una trattoria, il caseificio, i ne Nord. Dopo aver attraversa- e poi, svoltando verso est, si e si prosegue in direzione Par- Oggi Monticelli è un moder- e 33 giri, dedicati in gran parte resti di una rocca che vigilava to l’abitato di Riccò e prima di raggiunge Sala Baganza, con ma sulla Sp 18. no centro benessere tra i più al melodramma ed alla concer- sulla via Francigena, l’antica via Ozzano, alla destra, svoltando un bella rocca cinquecentesca all’avanguardia del panorama tistica, e il piccolo museo della di pellegrinaggio per Roma. Più in una strada bianca segnalata it. 3 , addossato al Parco Re- Monticelli terme italiano. Vanta sette centri liuteria, con gli strumenti rea- oltre si arriva a Varano Marche- (c’è un ampio parcheggio) si gionale dei Boschi di Carrega. Sulla Sp 18 si trova la rotato- specializzati, che si affianca- lizzati dal maestro Scrollavezza. si, località ubicata in val Rec- trova un piccolo museo che me- Oltrepassato il torrente Bagan- ria per Monticelli Terme. Due no agli stabilimenti curativi Proseguendo verso sud lungo la chio, circondata da monti dalle rita davvero una visita e siamo za, si giunge a Felino, luogo tipi di acque caratterizzano tradizionali, cui si aggiungono Sp 357 si raggiunge dopo una pareti verticali. E all’economia sicuri che vi lascerà di stucco! che ha dato la denominazione queste Terme: salsobromoio- due alberghi termali, palestre, decina di chilometri il paese di rurale di questa zona impervia Si tratta del Museo Ettore Gua- al celebre salame it. 2 e poi si dica e sulfurea. L’eccezionale piscine termali, solarium, per- Medesano, adagiato ai fianchi prosegue, sempre sulla Sp 32 al percentuale di bromo e la con- corsi ginnici nel parco vasto di una collina, dominante l’area limitare della pianura attraver- centrazione salina (di tre volte 25 ettari. L’offerta comprende protetta del Parco Fluviale Re- so le aree agricole di Pilastro e superiore a quella dell’acqua di proposte adatte a tutte le esi- gionale del Taro. La zona può Panocchia, dove iniziò la pro- mare) conferiscono all’acqua genze. essere visitata sia a piedi che in bicicletta e gli amanti della pesca sportiva possono dilet- Il Parco Regionale tarsi presso alcuni laghi gestiti dei Boschi di Carrega dalla società di pesca sportiva L’area delle colline comprese La Cagnola, ricavati dalle vec- tra i fiumi Taro e Baganza chie cave di escavazione e ge- appartenne un tempo ai nobili Carrega: parte di essa era la stiti con particolare attenzione loro tenuta di caccia. Oggi la all’ambiente. zona è tutelata. Vi si trova La località di Sant’Andrea Ba- un centro visite (tel. 0521. gni si raggiunge svoltando a 836026), uno spazio museale e destra, una volta giunti a Fele- nel bosco caprioli e una miriade di uccelli. Per i più piccoli non gara, e proseguendo per 2 km. mancano giochi e laboratori. Le terme di S. Andrea Bagni Ozzano Taro, il Museo Ettore Guatelli Sala Baganza, Parco dei Boschi di Carrega 14 15
2 Tra i sapori made in Parma I quattro Musei del Cibo: un’occasione per conoscere meglio (e gustare) i prodotti che hanno fatto conoscere Parma nel mondo Fontevivo, l’Abbazia Langhirano, via Mazzini Indicazioni chilometriche Soragna – Fontanellato: km 10 Sala B. - Felino: km 5 Fontanellato – Ss9: km 8.5 Felino - Langhirano: km 12 Pontetaro – Collecchio: km 12 Langhirano - Mamiano: km 12 Collecchio – Sala B.: km 6 Mamiano - Parma: km 16 Felino, il castello Uffici turistici Fontanellato: tel. 0521.829055 Sala Baganza: tel. 0521.331343 Torrechiara: tel. 0521.355009 didascalia didascalia didascalia Monticelli Terme: tel. 0521.657519 Chilometraggio totale Tipologia di percorso Periodo ideale Noceto: Circa 120 km Pianura, collina Primavera, autunno tel. 0521.622127 Aree sosta Numeri utili Fontanellato (N 44.87755 - E 10.169263) Museo del Parmigiano Reggiano: tel. 0524.596129 Parma, largo XXIV Agosto 333.2362839 (N 44.808659 - E 10.284448) Musei della Pasta e Collecchio del Pomodoro (N 44.75239 - E 10.223878) tel. 0521.803017 Sala Baganza, via Di Vittorio Museo del Salame di (N 44.710827 - E 10.230803) Felino: tel. 0521.831809 è possibile allacciarsi a 4 punti luce a pagamento, temporizzati 333.2362839 Sala Baganza, via Case Nuove Museo del Prosciutto di P (N 44.725458 - E 10.21235) Parma: tel. 0521.864324 333.2362839 Langhirano, via Berlinguer P (N 44.60792 - E 10.265672) Museo del Vino: tel. 0521.831809 Lesignano de’ Bagni, loc. S. Maria P (N 44.653461 - E 10.312965) Fondazione Magnani Rocca: Museo del Parmigiano Reggiano. In alto Museo del Prosciutto tel. 0521.848135 18 19
Ovviamente l’assaggio finale è I Principi Meli Lupi governaro- Tra i sapori made in Parma d’obbligo e tutti i musei si con- cludono con la degustazione. Il no il piccolo, ma ricco feudo, ponendo particolare attenzione percorso proposto quindi si ar- allo sviluppo delle risorse agri- ticola attraverso la provincia di cole e allo sviluppo del com- La food valley Parma, facendo tappa ai quattro mercio e dell’artigianato. E qui, Parma si può a buona ragione musei, seguendo un itinerario nel bel caseificio circolare della definire la capitale agroalimen- che percorre le aree a più alta corte Castellazzi, una delle più tare d’Italia. Qualche nome? vocazione agricola. belle pertinenze del castello Parmigiano Reggiano DOP, dei Meli Lupi, ha trovato sede Prosciutto di Parma DOP, Cu- Il Museo del il Museo del Parmigiano Reg- latello di Zibello DOP, Salame Parmigiano Reggiano giano. Il percorso espositivo si di Felino, Fungo Porcino di Il punto di partenza può es- snoda seguendo spazi ben defi- Borgotaro IGP, Vini dei Colli sere il casello autostradale di niti, dedicati alla storia del pro- di Parma DOC e la lista po- Fidenza, all’uscita si trova il dotto, alla presentazione della trebbe continuare. Eccellenze grande svincolo che porta da filiera produttiva del latte, alle Stagionatura del Parmigiano riconosciute in tutto il mondo, un lato al centro città, dall’altro tecniche ed alle attrezzature frutto del raffinato lavoro di al complesso commerciale. Se- usate per la cottura, la caglia- gio. Sono decine i caseifici della perfezionamento di generazioni guendo le indicazioni per Sora- tura e la stagionatura. La parte zona, la maggior parte dei quali di casari e norcini, favoriti certo gna, in direzione nord, in poco finale illustra invece l’immagine effettua anche vendita diretta da un suolo ricco, da un’agricol- più di dieci chilometri si giunge del Parmigiano Reggiano nella e il paesaggio che vi circonda nei pressi della cittadina. storia, la tutela della sua deno- è completamente legato alla Oltrepassato il quartiere indu- minazione, i tentativi di plagio produzione di latte: ai campi Il vino dei Colli di Parma striale, Soragna si presenta ada- e infine la visita si chiude al di erba medica si alternano le I Vini dei Colli di Parma giata sulla campagna, raccolta museum-shop, dove è possibile produzioni cerealicole. In parti- sono tutelati dalla DOC. La attorno alla Rocca: un panora- la degustazione, l’acquisto di colare l’orientamento e la par- Una tavola con i prodotti made in Parma Malvasia è un bianco frizzante ma d’altri tempi! Le forti radici kit, pubblicazioni e oggetti da ticolare livellatura delle terre che si sposa benissimo con i tura razionale, da uno sviluppo Museo del Prosciutto di Parma a storiche del Borgo sono legate a cucina. con pendenze diverse ai due salumi tipici parmensi e con doppio filo con le vicende della Usciti dal Museo, dopo un as- lati delle strade e la lievissima industriale che ha poggiato le Langhirano, il Museo del Salame i primi piatti tradizionali. Il sue basi sulla trasformazione di Felino nel castello di Felino, famiglia nobiliare dei princi- saggio di un ottimo Parmigiano forma a cupola, si deve alla pa- Sauvignon, servito fresco, è un bianco che accompagna dei prodotti dei campi e dell’al- il Museo del Pomodoro alla Cor- pi Meli Lupi, che ancor oggi è di annata, si riprende il percor- ziente opera dei monaci medie- elegantemente il Prosciutto di levamento, ma anche da tanta te di Giarola a Collecchio. proprietaria e vive nella Rocca so attraverso le aree a maggior vali, che per primi organizzaro- Parma. Il Rosso Colli di Parma passione. I musei sono stati pensati con secentesca, visitabile it. 3 . vocazione produttiva di formag- no la produzione di formaggio accompagna invece splendida- Così mentre quasi ovunque si allestimenti e percorsi di visita grana. mente gli arrosti, i brasati e il A Fontevivo, poco oltre Fonta- riscoprono le tradizioni enoga- in grado di introdurre progressi- Parmigiano-Reggiano. stronomiche dei territori, Parma vamente il visitatore all’interno nellato it. 3 , incontrerete la più parte da una posizione di pri- del mondo produttivo e del con- importante Abbazia Cistercen- vilegio e con consapevolezza, testo sociale entro cui hanno se della zona. Fate una sosta, le istituzioni pubbliche locali e preso forma le tipicità. visitate la chiesa romanica (che le categorie economiche hanno Non mancano gli attrezzi di un conserva una statua attribuita avviato da diverso tempo un tempo e il confronto con le mo- all’Antelami e la lastra tomba- progetto di valorizzazione delle derne tecniche di produzione, le di un cavaliere templare), tipicità alimentari, realizzando a sottolineare una continuità attraversate il chiostro (dove quattro Musei del Cibo dedicati che esalta e rafforza la tradi- si trovano spazi pubblici, un ri- ai quattro prodotti più significa- zione, perché uno degli intenti storante e un albergo) e uscite tivi tra quelli che hanno avuto di tutto il progetto è quello di dalla parte posteriore. Sarete in origine nel territorio parmense. contribuire alla diffusione di campagna aperta e per un at- Sono così sorti il Museo del Par- una sana e corretta educazione timo potrete immaginarvi nei Un grappolo di uva malvasia migiano Reggiano a Soragna, il alimentare. Soragna, il caseificio Meli Lupi con il Museo del Parmigiano Reggiano panni di un monaco medievale. 20 21
ben raccontata all’interno del sta infatti qui, il microclima Museo, che dedica ampio spazio generato dal vento marino che anche alla storia della coltiva- scende in direzione sud nord zione e alla scoperta delle qua- la valle del torrente Parma, ha lità alimentari del pomodoro, permesso di perfezionare quel per chiudersi poi con le varie gusto dolce che caratterizza il tecniche di conservazione. Ter- Prosciutto di Parma. Il Museo minata la visita al Museo con è ospitato nell’ex Foro Boario una gustosa bruschetta, la Corte della cittadina e si compone vi reclamerà un supplemento di di diverse sale che illustrano le sosta. Infatti è inserita all’inter- origini, le peculiarità, le moda- no del Parco Fluviale del Taro lità di lavorazione delle carni (c’è anche un piccolo museo), e il metodo di stagionatura. Collecchio, Corte di Giarola, sede del Museo del Pomodoro (foto Dell’Aquila) rappresenta il miglior punto di Il Prosciutto di Parma, occorre partenza per esplorare l’area ricordarlo, ha ottenuto l’im- Il museo del pomodoro ta. Non dovrà sembrarvi strana protetta. Sentieri, altane, posti portante riconoscimento della Da Fontevivo si oltrepassa l’ubicazione, qui, di un Museo Langhirano, interno del Museo del Prosciutto (foto Dell’Aquila) di osservazione si susseguono DOP, Denominazione di Origine il Taro sulla Ss 9 e si svolta a dedicato alla lavorazione del nella boscaglia che affianca degustazioni e menù orientati è questa la zona del parmense Protetta, una garanzia di quali- destra in direzione Madregolo Pomodoro. La Corte di Giarola l’ampia conoide, un ambiente alla tradizione. E non manca- più vocata alla produzione vi- tà e una tutela per il consuma- per raggiungere Collecchio; si si trova infatti al centro della che alterna aree umide e pa- te la visita al cortile interno, nicola. tore: assume un significato in percorre tutta la tangenziale sua prima area di produzione, lustri, ad altre secche, habitat la Corte d’Onore: tra queste più, quindi, la visita finale alla fino alla località di Pontesco- iniziata nella seconda metà del XIX secolo. Il legame con Parma ideale per molte specie di uccel- mura sono passati mille anni Il Museo del Prosciutto Prosciutteria annessa al Museo, dogna. Qui si trova, a destra, la si è fatto più stretto nei decen- li, sia stanziali che di passo. di storia e alla fine del Quat- di Parma dove è possibile degustare un strada per la Corte di Giarola. trocento appartennero anche Il museo di Felino anticipa bel piatto di salume, magari Il grande complesso rurale ospi- ni successivi, quando si iniziò la produzione delle conserve di Il Museo del salame a Lodovico il Moro. Il tragitto quello del Prosciutto di Par- accompagnato dai Vini dei Colli ta un teatro, la sede del Parco pomodoro, che diede origine ad di felino per la tappa successiva regala ma, che si trova a Langhirano, o acquistare i prodotti tipici in- Regionale Fluviale del Taro, un un’altra suggestione medievale, Il terzo Museo del Cibo si tro- la località al centro della food contrati nel viaggio attraverso ristorante e il Museo del Po- un intero comparto industriale, va nel castello di Felino, che si il castello che troverete alla vo- valley parmense. la provincia di Parma. modoro (apertura dal 25 set- quello delle tecnologie applica- raggiunge seguendo la Sp 58 da stra destra all’imbocco della val A Langhirano noterete il gran Nel ritorno verso Parma, gli tembre 2010). te alle produzioni agroalimen- Collecchio, ma fate attenzio- Parma è quello di Torrechiara numero di prosciuttifici, edifici amanti dell’arte non manchino Lasciate pure il v.r. nell’ampio tari, che ancor oggi rappresenta ne perché l’ultimo tratto, che it. 3 : vi vorremmo far notare i alti con le strette finestre adat- una visita alla Fondazione Ma- parcheggio su fondo naturale uno dei vertici dell’economia porta al castello, è particolar- tanti vigneti che lo circondano, te alla stagionatura. Il segreto gnani Rocca a Mamiano. e oltrepassate l’arco di entra- parmense. Una storia, questa, mente ripido. Protagonista è il Salame di Felino, il più noto tra i salami, apprezzato già dai La Fondazione dignitari francesi della corte Magnani Rocca borbonica giunti a Parma a fine La Fondazione Magnani Rocca, Settecento. ospita la collezione d’arte Il piccolo museo, corredato di raccolta da Luigi Magnani. Conserva opere di Dürer, Füssli, pannelli didattici e attrezzi uti- Goya Tiziano e De Chirico, oltre lizzati nella lavorazione tradi- a 50 opere di Giorgio Morandi e zionale, dedica una parte anche ad alcune tra le opere più note al maiale nero di Parma, una dell’impressionismo francese razza autoctona, adattatasi agli (Monet, Renoir, Cezanne). Pe- allevamenti bradi in Appenni- riodicamente è sede di mostre no, la cui particolare sapidità di portata nazionale. Oltre ai quadri ed alle sculture, merita delle carni ha dato impulso alla una visita il grande parco di 12 norcineria locale. Nel ristorante ettari, con le piante secolari. Il castello di Felino è sede del Museo del Salame del castello è possibile fruire di Mamiano, Fondazione Magnani Rocca 22 23
3 I castelli del Ducato Le signorie locali e poi i Farnese e i Borbone lasciarono in eredità coli Uffici turistici Sala Baganza: tel. 0521.331343 Torrechiara: tel. 0521.355009 Fontanellato: tel. 0521.829055 San Secondo: tel. 0521.872147 Monteicelli Terme: tel. 0521.657519 Numeri utili Castelli del Ducato: tel. 0521.823221 Comune di Traversetolo: tel. 0521.344511 Comune di Roccabianca: tel. 0521.876165 Museo Ebraico: tel. 0524.599399 Parma Point: tel. 0521.931800 Chilometraggio totale Tipologia di percorso Periodo ideale Circa 180 km Pianura Da marzo a ottobre Aree sosta Traversetolo Fontanellato (N 44.678824 - E 10.291313) (N 44.87755 - E 10.169263) Sala Baganza, v. Case Nuove P (N 44.725458 - E 10.21235) P San Secondo (N 44.921158 - E 10.224785) Sala Baganza, v. Di Vittorio Soragna (N 44.710827 - E 10.230803) è possibile allacciarsi a 4 punti P (N 44.930015 - E 10.125704) luce a pagamento, temporizzati Parma, l.go XXIV agosto Fidenza, via Marconi (N 44.808659 - E 10.284448) P (N 44.868776 - E10.063026) Indicazioni chilometriche Montechiarugolo – Torrechiara: km 18 Torrechiara – Fontanellato: km 35 Fontanellato – Roccabianca: km 18 Roccabianca – Scipione: km 38 In alto Fontanellato. Sopra da sinistra: Roccabianca, San Secondo, Soragna Museo Ebraico, Fontevivo 26 27
re di Francia Francesco I. Vi si torrechiara I castelli del Ducato accede attraverso la possente struttura merlata dal ponte le- Giunti a Panocchia, sempre sulla Sp 32, si può svoltare a vatoio, accolti da splendide sale sinistra (strada un po’ stretta) affrescate, dove leggenda vuole e, passando davanti al comples- che ancora si aggiri il fantasma so monastico benedettino della della Fata Bema e dal loggiato Badia di Torrechiara, si arriva si gode di una magnifica vista allo splendido maniero di Torre- su tutto il medio corso dell’En- chiara, che da una bassa collina za. Il borgo antistante, piccolo e circondato da vigneti, domina e ben curato, mantiene intatta tutta la media vallata del Parma. l’atmosfera magica di un tempo. Costruito tra il 1448 e il 1460 Nello storico Palazzo Civico si da Pier Maria Rossi, rappresenta tengono periodicamente mostre un esempio tra i più significati- Montechiarugolo, loggiato esterno d’arte. Una curiosità. Davanti al vi e meglio conservati di archi- Municipio, nel 1797, si tenne un po’ ovunque e ben segnalati, tettura castellana italiana. La una battaglia tra la guarnigione anche se un po’ distanti dall’area funzione difensiva è attestata austriaca e gli insorti indipen- di mercato. A Traversetolo, dalle tre cerchia di mura e da dentisti: Andrea Rivasi, l’unica nella centrale Corte Agresti, quattro torri angolari, ma altret- vittima, è oggi considerato il bell’esempio di struttura rurale tanto fondamentale nella sua primo caduto del Risorgimento secentesca recuperata a spazio progettazione è la destinazione italiano. pubblico, si trova il museo dedi- residenziale. Lo confermano gli Lasciando Montechiarugolo si cato a Renato Brozzi, scultore spazi interni ed esterni e soprat- procede verso sud in direzione attivo all’inizio del Novecen- tutto la ricchezza degli affreschi Traversetolo. Il centro della val to, che collaborò con Gabriele a grottesche di Cesare Baglio- Il castello di Torrechiara Termina ospita, alla domeni- d’Annunzio. Da Traversetolo, ne. La sala più importante è la ca mattina, uno dei più grandi prendendo la Sp 32, in direzio- Camera d’Oro, attribuita a Be- Un Ducato di Castelli partire dal 1545. Il Ducato, fu un controllo a vista da una torre mercati settimanali dell’Emi- ne Felino, si passa davanti a nedetto Bembo, per celebrare, La provincia di Parma è una poi retto dai Borbone dal 1731 all’altra lungo tutto il torrente lia Romagna: vi si può trovare Villa Magnani Rocca, circonda- ad un tempo, la delicata storia terra di castelli. Borghi fortifica- e nel 1859 fu incorporato nel Enza. di tutto, dall’abbigliamento, ta da uno splendido parco. Qui d’amore tra Pier Maria e Bianca ti, rocche circondate da fossati, Regno d’Italia. all’alimentare, alle tipicità ga- ha sede la Fondazione Magnani Pellegrini e la potenza del casa- fortezze che dominano intere L’itinerario proposto fa tappa montechiarugolo stronomiche. Ci sono parcheggi Rocca it. 2 . to, attraverso la raffigurazione vallate, palazzi storici, dimore tra le dimore storiche visitabili Appena al di là dell’Enza, ad nobiliari: la storia non ha fat- presenti tra la pianura e la col- un paio di chilometri in linea to mancare nulla. E si parte da lina. d’aria da Montecchio si trova La Badia di Torrechiara molto lontano. Se in montagna Il punto di partenza può essere Montechiarugolo. Per arrivarci Il complesso abbaziale, posto è ancora visibile il sistema for- uno dei caselli autostradali pre- si deve entrare nel piccolo bor- sulla riva del torrente Parma, tificato di epoca matildica (XI senti sulla A1. Si può scegliere go, il parcheggio però è comodo venne fondato nel 1471 da Pier Maria Rossi per il figlio Ugoli- secolo) o quello dello stato dei quello di Campegine – Terre di e spesso disponibile. Il castello no. La struttura quattrocente- Landi (XI – XVI secolo), è la Canossa. Dirigendosi verso sud fu fatto costruire da Guido To- sca, conserva ornamenti sei e Bassa a riservare le sorprese più lungo la veloce dorsale della relli nel XV secolo e svetta a settecenteschi. Presso la Badia forti. L’itinerario si svolge tra la val d’Enza, si raggiunge Mon- strapiombo sul torrente Enza. è in funzione un laboratorio pianura e la prima collina, il nu- tecchio. Il centro reggiano Il suo periodo di massimo apistico ove è possibile trovare cleo politico ed economico del conserva una Rocca, caposal- splendore risale al Cinquecento, miele, tisane, creme e prodotti do militare più importante in quando Pomponio Torelli, uma- realizzati secondo le antiche Ducato di Parma e Piacenza, tradizioni erboristiche. Inoltre sorto dall’unificazione delle pic- zona del sistema difensivo dello nista e letterato, ne fece punto i frati, coadiuvati da alcune cole signorie locali (le più note stato Estense, al confine con il di riferimento di una eletta cer- monache, svolgono attività di sono i Sanvitale, i Rossi, i Meli Ducato farnesiano di Parma e chia di artisti ed ospiti illustri, ospitalità. Lupi) effettuata dai Farnese a Piacenza: il sistema prevedeva tra i quali il papa Paolo III e il Badia di Torrechiara 28 29
degli oltre 25 castelli del feudo. sala baganza condata da un ampio fossato Consigliamo di non tentare di Riprendendo la Sp 32 si giun- d’acqua. Considerate almeno un salire con il vostro camper fino ge a Felino, la cui rocca, risa- paio d’ore per la visita. all’area storica. lente all’anno 890, ospita un Si parte dal piano terra, dove Dall’ampio parcheggio alla base ristorante e il Museo del Sa- si trova uno dei capolavori del della collina, con una passeg- lame it. 2 . Poco oltre, al di là manierismo italiano, la saletta giata panoramica di una decina del torrente Baganza, si arriva a dipinta dal Parmigianino nel di minuti si arriva alla sommità. Sala Baganza. 1524 raffigurante il mito di Una volta saliti, comunque, la Adagiata sulle prime colline Diana e Atteone. Ancora intat- visita oltre che al castello può dell’Appennino la località ebbe to è l’appartamento nobile dei estendersi al borgo, ben con- un ruolo di primaria importanza Sanvitale, con mobili e suppel- servato e concludersi con un nel sistema difensivo dei castel- lettili d’epoca, i ritratti di di- li parmensi. La Rocca si trova al versi esponenti della famiglia, centro del borgo e dispone di un gli affreschi e quadri di Felice Sala Baganza, Cappella Palatina ampio piazzale in acciottolato Boselli. E, come i castellani di in pendenza. Ha l’aspetto di un strada parallela al torrente Ba- un tempo, dalla Camera ottica, Fontanellato, la saletta del Parmigianino lungo parallelepipedo delimita- ganza, si può arrivare alla fra- grazie ad un ingegnoso sistema to agli estremi dai resti di due zione di San Vitale, un piccolo di lenti e di prismi, si può an- go storico ha mantenuto carat- torrioni. Le sale interne sono borgo che ha mantenuto intatti cora curiosare, stando segreta- teri originali, mentre le vie del La Spalla Cotta decorate da preziosi affreschi e i tratti storici medievali. mente nascosti, sulla vita della centro sono ricche di negozi. di San Secondo decorazioni, opere cinquecen- piazza. La fortezza si trova al margine La Spalla Cotta è la più antica tesche di Orazio Samacchini, Fontanellato Il borgo di Fontanellato ospita del paese. Del castello originale specialità suina del Parmense: Bernardino Campi e Cesare Ba- Il percorso continua raggiun- poi ogni fine settimana merca- rimane la struttura rinascimen- alcuni documenti ne parlano Torrechiara, la Camera d’Oro tini settoriali, dall’antiquariato, tale, che ha ospitato una delle già nel 1170. Deriva dalle car- glione e la visita può concluder- gendo la tangenziale di Parma e pranzo o una cena in uno degli si nell’ampio parco, che è stato poi, lungo la SS9 Via Emilia, in alle produzioni biologiche, che famiglie più illustri del Parmen- ni della scapola del suino e la richiamano numerosi visitatori se: i Rossi. sua preparazione si completa ottimi ristoranti della zona. Chi recentemente ristrutturato e direzione Fidenza, si raggiunge con una cottura di 8 - 10 ore ama i vini, può trovare alcune aperto al pubblico. lo svincolo di Ponte Taro. Da qui anche da altre regioni. Il calen- Al suo interno sono conservati in acqua. Va consumata cal- delle più note cantine parmensi A Sala Baganza ha sede anche si svolta per Fontanellato, pas- dario degli eventi è consultabile superbi affreschi, che equipara- da, magari accompagnata da nei paraggi, nelle località di Ca- il Parco dei Boschi di Carre- sando per Fontevivo it. 2 . sul sito www.fontanellato.org. no la sontuosità della Rocca alle un vino frizzante dolce come satico, Maiatico, Arola, Castel- ga it. 1 . L’area protetta tutela Bastano dieci minuti per rag- corti medicee e gonzaghesche, la Fortana del Taro (IGT). laro si trovano infatti numerose un’ampia zona boschiva attra- giungere Fontanellato da Fon- San Secondo strettamente legate al casato di aziende, organizzate anche per versata da sentieri ed è dotata tevivo. Il borgo è fortificato (si Ad una decina di chilometri San Secondo. Notevole è la Sala la vendita diretta e le degusta- di un fornito centro visite. Men- consiglia il parcheggio esterno) a nord di Fontanellato si trova delle Gesta Rossiane, e quella dell’Asino d’Oro, di Apuleio, un zioni. tre a poca distanza, risalendo la e la Rocca si erge al centro, cir- San Secondo Parmense. Il bor- dove è rappresentata la favola suggestivo ed unico racconto, in 17 riquadri. Periodicamente a cura di una locale associazione si tengono manifestazioni in co- stume e ad inizio giugno il Pa- lio delle Contrade, che si svolge nell’area antistante la Rocca. Emozionante la Giostra della Quintana, che vede sfidarsi i cavalieri nella conquista degli anelli. A fine agosto, invece si tiene la popolare sagra gastronomica dedicata alla spalla cotta e alla fortana, il vino dolce e frizzante Sala Baganza, la Rocca e il Parco (foto Paparazzo) San Secondo, sala delle Gesta Rossiane tipico della zona. 30 31
Ai buongustai segnaliamo an- mezza giornata per visitare So- che l’alta specialità, la spalla ragna. cruda di Palasone, che si produ- A pochi metri dalla Rocca si ce sull’altra sponda del Taro, nel trova il Museo Ebraico Fausto Comune di Sissa. Levi, che nei locali attigui alla Sinagoga conserva gli oggetti roccabianca sacri e preziosi della liturgia, i A nord di San Secondo, in documenti e le testimonianze direzione Cremona lungo la Sp delle piccole comunità israeliti- 10, si trova Roccabianca, un che, che per secoli popolarono altro castello legato alla fami- la Bassa parmense. glia Rossi. L’edificio fu costruito La visita al borgo, poi, può esse- attorno alla metà del Quattro- re fatta tranquillamente a piedi, cento per l’amata Bianca Pel- seguendo via Garibaldi, sotto legrini da Pier Maria Rossi. I i portici si trovano i negozi, recenti restauri hanno messo mentre sulla piazza principale Soragna, vista aerea della Rocca Scipione, panorama in evidenza pregevoli decori si trova l’Oratorio di Sant’An- a fresco e stemmi araldici nel l’Arena, sono conservate alcune ed Antonio Lupi, nel 1385, vie- tonio da Padova, il cui inter- All’interno del castello si trova- porticato antistante la famosis- delle statue che componevano ne trasformata nel secolo XVII no fu progettato da Francesco no ancora i soffitti a cassettoni, Ricordanze di Sapori sima Camera di Griselda dove il monumento a Giuseppe Verdi in splendida e fastosa residen- Galli Bibiena nel 1696, mentre gli affreschi e le decorazioni Tutti gli anni l’Associazione si trova la ricostruzione moder- a Parma. za dei Principi Meli Lupi, che l’esterno neoclassico fu realizza- originali. Castelli del Ducato di Parma e na del quattrocentesco ciclo ancor oggi ne sono proprietari to da Giuseppe Rasori nel 1806. Proseguendo in territorio pia- Piacenza organizza una rasse- pittorico ispirato alla centesi- soragna e la abitano. Le sue sale sono Poco distante, all’esterno delle centino, il percorso può essere gna gastronomica all’interno ma novella del Boccaccio. Per Seguendo la provinciale 59, impreziosite da mobili ed arredi mura, ma attiguo alla Rocca, si completato con la visita alle delle suggestive corti e dei decenni il castello ha ospitato da Ragazzola, passando per Dio- del primo barocco, mentre alle trova il Museo del Parmigiano cittadine storiche di Vigoleno castelli del parmense e del piacentino. Le cene preparate una distilleria, oggi i proprietari lo si arriva a Soragna, un borgo pareti ed ai soffitti si trovano Reggiano it. 2 , ospitato nel e di Castell’Arquato, che han- dai migliori chef della zona, hanno lasciato a disposizione storico, ben conservato, che cicli pittorici di Nicolò dell’Aba- casello della Corte Castellazzi, no mantenuto intatto il profilo sono allietate da figuranti e dei visitatori alcune attrezzatu- diventa ancor più suggestivo te, Cesare Baglione, Ferdinan- che permette di conoscere a paesaggistico medievale. musiche d’epoca che intrat- re d’epoca, alambicchi in rame nelle giornate autunnali quando do e Francesco Galli Bibiena. fondo il formaggio più famoso A pochi minuti da Scipione tengono gli ospiti. e botti per la stagionatura. Nel la nebbia avvolge tutto. All’esterno si trova il grande al mondo. invece si trova la città di Sal- Per partecipare occorre borgo di Roccabianca, presso La Rocca si trova immersa in parco romantico all’inglese cin- somaggiore Terme, che con la prenotarsi allo 0521.823221, segreteria dell’Associazione, un parco nella parte ovest del to da mura, con piante secolari, scipione vicina Tabiano, costituisce uno oppure connettersi al sito paese. Voluta dai feudatari di laghetto, serra e café haus. Vi Lasciata Soragna, il percorso delle più importanti stazioni internet: Soragna, i marchesi Bonifacio potete concedere ben più di prosegue in direzione Fidenza, e termali d’Italia it. 1 . www.castellidelducato.it oltrepassata la cittadina, si di- rige in direzione sud verso Sci- pione, ultima tappa del tour tra Pier Maria e Bianca i castelli della pianura. Pier Maria Rossi nacque nel Il Castello di Scipione, costru- 1413. A 15 anni sposò, per mo- ito nel XI secolo dai Marche- tivi politici, Antonia Torelli. Ma una vera storia d’amore la ebbe si Pallavicino si innalza sulle con Bianca Pellegrini, conosciuta colline che dominano il Parco alla corte ducale di Milano. Pier naturale dello Stirone it. 1 , in Maria ufficializzò la relazione un suggestivo borgo di origine senza rinunciare all’unione con medioevale. Nato come struttu- Antonia. Per Bianca costruì il ra militare a difesa dello Stato castello di Roccabianca, e fece di quello di Torrechiara il loro Pallavicino, fu in parte ricostru- nido d’amore. ito nel 1447 con le più moderne Roccabianca Soragna, Camera Nuziale tecniche difensive dell’epoca. Fontanellato, una serata di Ricordanze di Sapori 32 33
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