L'interconnessione Specifica del requisito di interconnessione ed identificazione univoca dei beni - Comitato Italiano ...
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Paolo Prandini prandini@spe.net L’interconnessione Specifica del requisito di interconnessione ed identificazione univoca dei beni Commissione Ingegneria Industriale - Ordine Ingegneri provincia di Brescia Parma, 25 maggio 2017 Pag. 161
ing. Paolo Prandini prandini@spe.net laureato in ingegneria elettronica imprenditore e Professore presso il dipartimento di ingegneria dell’informazione dell’Università degli Studi di Brescia Ordine Ingegneri della provincia di Brescia Membro Commissione ICT Commissione Ingegneria Industriale - Ordine Ingegneri provincia di Brescia Parma, 25 maggio 2017 Pag. 162
Il requisito dell’interconnessione Affinché un bene, coerentemente con quanto stabilito dall’articolo 1, comma 11, della legge di bilancio 2017, possa essere definito “interconnesso” ai fini dell’ottenimento del beneficio dell’iperammortamento del 150%, è necessario e sufficiente che: 1. scambi informazioni con sistemi interni (es.: sistema gestionale, sistemi di pianificazione, sistemi di progettazione e sviluppo del prodotto, monitoraggio, anche in remoto, e controllo, altre macchine dello stabilimento, ecc.) e/o esterni (es.: clienti, fornitori, partner nella progettazione e sviluppo collaborativo, altri siti di produzione, supply chain, ecc.) per mezzo di un collegamento basato su specifiche documentate, disponibili pubblicamente e internazionalmente riconosciute (esempi: TCP-IP, HTTP, MQTT, ecc.); 2. sia identificato univocamente, al fine di riconoscere l’origine delle informazioni, mediante l’utilizzo di standard di indirizzamento internazionalmente riconosciuti (es.: indirizzo IP). Commissione Ingegneria Industriale - Ordine Ingegneri provincia di Brescia Parma, 25 maggio 2017 Pag. 163
Esempio di sistema connesso L’azienda acquista un sistema intelligente e connesso di marcatura e tracciabilità dei lotti produttivi e/o dei singoli prodotti (ad esempio RFID - Radio Frequency. Identification) Questo sistema viene installato su più macchine e dialoga con il programma di gestione della produzione permettendo la tracciabilità tra lotto di acquisto e prodotto finito senza intervento dell’operatore; usa protocolli aperti (http) con indirizzi IP attribuiti alle singole unità Commissione Ingegneria Industriale - Ordine Ingegneri provincia di Brescia Parma, 25 maggio 2017 Pag. 164
Esempio di sistema non connesso L’azienda acquista quello che crede essere un sistema intelligente e connesso di marcatura e tracciabilità dei lotti produttivi e/o dei singoli prodotti ( ad esempio RFID - Radio Frequency. Identification) Questo sistema viene installato su più macchine, legge i codici dei pezzi e conta se sono nel numero giusto e del tipo giusto per quella macchina sulla base dell’input dell’operatore. Il sistema non è connesso perché anche se le macchine parlano tra loro non parlano con la gestione della produzione se non per il tramite di documenti, inoltre non è intelligente perché i dati li fornisce l’operatore. Commissione Ingegneria Industriale - Ordine Ingegneri provincia di Brescia Parma, 25 maggio 2017 Pag. 165
Esempio di sistema connesso chiuso Il concetto è : Industrial Internet - comunicazione multidirezionale tra processi produttivi e prodotti. Quindi la connessione deve essere basata su standard internazionali documentati così da facilitare l’integrazione tra costruttori applicazioni e prodotti L’azienda acquista quello che crede essere un sistema intelligente e connesso di marcatura e tracciabilità dei lotti produttivi e/o dei singoli prodotti ( ad esempio RFID - Radio Frequency. Identification) Però il sistema è di un unico costruttore che collega tra di loro le varie unità con un proprio protocollo proprietario ed il software che controlla tutto il sistema è pure vincolato e non può parlare con altri software di altri costruttori. Risultato: il sistema acquistato è connesso MA non è aperto non facendo riferimento a specifiche documentate e standard di indirizzamento riconosciuti ; quindi non è interconnesso nel senso pensato dalla legge. Commissione Ingegneria Industriale - Ordine Ingegneri provincia di Brescia Parma, 25 maggio 2017 Pag. 166
I sette livelli ISO/OSI Commissione Ingegneria Industriale - Ordine Ingegneri provincia di Brescia Parma, 25 maggio 2017 Pag. 167
Protocolli industriali tradizionali A causa del lungo ciclo di vita dei sistemi industriali, sono in uso diffuso parecchi protocolli basati su una comunicazione su interfaccia seriale: PROFIBUS e’ la tecnologia di bus di campo più diffusa al mondo, può arrivare a 12 Mb/s e 26 indirizzi (IEC 61158 Type 3 e IEC 61784 ) CANopen e DeviceNet sono protocolli ad alto livello basati su CAN bus; supportano rispettivamente sino a 127 nodi e 64 nodi. Modbus collega fino a 247 nodi, di facile implementazione su collegamenti fisici RS-232 o RS-485 sino a 115 kb/s. Tutti questi protocolli NON sono conformi ai requisiti in quanto non usano standard di indirizzamento internazionalmente riconosciuti, ma solo indirizzi locali; inoltre solo PROFIBUS è uno standard IEC, gli altri sono frutto di varie associazioni. Però con l’uso di gateway che usano altri protocolli potrebbero essere conformi; va valutato caso per caso, ricordando che la perizia è per singolo bene. Commissione Ingegneria Industriale - Ordine Ingegneri provincia di Brescia Parma, 25 maggio 2017 Pag. 168
Protocolli basati su Ethernet Le comunicazioni su Ethernet con il TCP/IP sono tipicamente non-deterministiche, ed il tempo di reazione è spesso dell’ordine del 100 ms. I protocolli di Industrial Ethernet utilizzano un livello Media Access Control (MAC) modificato per ottenere latenze molto basse e risposte deterministiche. Ethernet permette di avere una topologia di rete molto flessibile anche per quanto riguarda il numero di nodi nel sistema. È uno standard internazionalmente riconosciuto. Commissione Ingegneria Industriale - Ordine Ingegneri provincia di Brescia Parma, 25 maggio 2017 Pag. 169
Protocolli basati su Ethernet EtherCAT è un protocollo ottimizzato per dati di processo. Viene gestito in hardware dai nodi così da introdurre la minima latenza dovuta all’elaborazione dei pacchetti. EtherCAT è un protocollo a livello MAC. specifiche documentate: SI’ disponibili pubblicamente: NO internazionalmente riconosciute: NO NON rispetta i requisiti Commissione Ingegneria Industriale - Ordine Ingegneri provincia di Brescia Parma, 25 maggio 2017 Pag. 170
Protocolli basati su Ethernet EtherNet/IP è un protocollo a livello applicativo che utilizza il TCP/IP. In particolare il Common Industrial Protocol (CIP) over TCP/IP. EtherNet/IP è compatibile con molti protocolli standard di Internet ma ha capacità limitate per quanto riguarda il real-time ed i tempi di risposta deterministici. specifiche documentate: SI’ disponibili pubblicamente: SI’ internazionalmente riconosciute: NO NON rispetta i requisiti Commissione Ingegneria Industriale - Ordine Ingegneri provincia di Brescia Parma, 25 maggio 2017 Pag. 171
Protocolli basati su Ethernet PROFINET è un tipo di industrial Ethernet largamente utilizzato. Ha tre classi: Classe A : accesso tramite un proxy che fa da ponte tra Ethernet e PROFIBUS utilizzando RPC su TCP/IP.Il tempo di ciclo è di circa 100 ms, usato per lo più per scambio di parametri ed I/O ciclico Classe B: detto anche PROFINET Real-Time (PROFINET RT), introduce un real-time basato su software, con un tempo di ciclo ridotto a circa 10 ms. Classe C: PROFINET IRT è isocrono e realtime e richiede Hw specializzato per un tempo di ciclo di meno di 1 ms. specifiche documentate: SI’ disponibili pubblicamente: SI’ internazionalmente riconosciute: SI’ IEC 61158/61784 rispetta i requisiti Commissione Ingegneria Industriale - Ordine Ingegneri provincia di Brescia Parma, 25 maggio 2017 Pag. 172
Protocolli basati su Ethernet Sercos III è la terza generazione del Serial Real-time Communication System (Sercos). Combina l’elaborazione on- the-fly dei pacchetti per fornire una versione di real-time Ethernet e la comunicazione TCP/IP. specifiche documentate: SI’ disponibili pubblicamente: NO internazionalmente riconosciute: NO NON rispetta i requisiti Commissione Ingegneria Industriale - Ordine Ingegneri provincia di Brescia Parma, 25 maggio 2017 Pag. 173
Protocolli basati su Ethernet CC-Link IE è la versione Ethernet del bus CC-Link. CC-Link IE utilizza l’Ethernet data link layer. specifiche documentate: SI’ disponibili pubblicamente: SI’ internazionalmente riconosciute: SI’ IEC 61158/61784 – ISO 15745-5 rispetta i requisiti Commissione Ingegneria Industriale - Ordine Ingegneri provincia di Brescia Parma, 25 maggio 2017 Pag. 174
Protocolli basati su Ethernet Ethernet POWERLINK è implementato sulla base dell’ IEEE 802.3 e quindi permette una vasta scelta di topologie possibili; usa un meccanismo misto di polling e time slicing con un POWERLINK master o “Managed Node” che controlla la time synchronization entro poche decine di ns. specifiche documentate: SI’ disponibili pubblicamente: SI’ internazionalmente riconosciute: NO NON rispetta i requisiti Commissione Ingegneria Industriale - Ordine Ingegneri provincia di Brescia Parma, 25 maggio 2017 Pag. 175
Protocolli basati su Ethernet Modbus /TCP, una estensione del Modbus, usa i messaggi Modbus con il protocollo TCP/IP ed Ethernet. Modbus/TCP è molto semplice da implementare. specifiche documentate: SI’ disponibili pubblicamente: SI’ internazionalmente riconosciute: NO NON rispetta i requisiti Commissione Ingegneria Industriale - Ordine Ingegneri provincia di Brescia Parma, 25 maggio 2017 Pag. 176
Bibliografia Piano Nazionale Industria 4.0 http://www.sviluppoeconomico.gov.it/images/stories/documenti/Industria_40%20_conferenza_21_9 Ricerca di Andrea Bacchetti e Massimo Zanardini - Laboratorio RISE, Dip. di Ingegneria Meccanica e Industriale - Università degli Studi di Brescia http://www.rise.it Circolare Agenzia delle Entrate 23E del 26/05/2016 http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/nsilib/nsi/documentazione/normativa+e+prassi/circolari/archivio+circolari/ circolari+2016/maggio+2016/circolare+n.+23e+del+26+maggio+2016/Circolare+n_23_E+del+26+maggio+2016.pdf Risoluzione Agenzia delle Entrate 74E del 14/09/2016 http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/nsilib/nsi/documentazione/normativa+e+prassi/risoluzioni/archivio+risoluz ioni/risoluzioni+2016/settembre+2016+risoluzioni/risoluzione+n.+74+del+14+settembre+2016/RISOLUZIONE+NUM.74 _E+DEL+14092016++super+ammortament+o.pdf Circolare Agenzia delle Entrate 4E del 30/03/2017 http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/nsilib/nsi/documentazione/normativa+e+prassi/circolari/archivio+circolari/ circolari+2017/marzo+2017/circolare+n.4+del+30032017/CIRCOLARE+n.4_E+del+30-03-2017.pdf Commissione Ingegneria Industriale - Ordine Ingegneri provincia di Brescia Parma, 25 maggio 2017 Pag. 177
Bibliografia Circolare Agenzia delle Entrate 8E del 07/04/2017 http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/nsilib/nsi/documentazione/normativa+e+prassi/circolari/archivio+circolari/cir colari+2017/aprile+2017/circolare+8+07042017/CIRCOLARE+N_8+DEL+07-04-2017.pdf UNINFO: http://www.uninfo.it UNINFO CT 519: http://www.uninfo.it/index.php/news/focus/item/tecnologie-abilitanti-per-industry-4-0 Legge di Bilancio 2017 - Legge n. 232/2016 http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2016/12/21/16G00242/sg Informativa SEAC n. 26 del 24/01/2017 «Il maxi e iperammortamento» Informativa SEAC n. 76 del 06/03/2017 «Il maxi e iperammortamento e i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate» Info Fisco n. RF030 anno 2017 «Iperammortamento – beni strumentali e software» Commissione Ingegneria Industriale - Ordine Ingegneri provincia di Brescia Parma, 25 maggio 2017 Pag. 178
Bibliografia Euroconference, edizione del 03/02/2017, «Iperammortamento dal 2017 e solo per le imprese» Euroconference, edizione del 22/04/2017, «Analisi tecnica e interconnessione per l’Iper ammortamento» Il Sole24ore, edizione del 03/02/2017, «Telefisco 2017» M.I.S.E., «Quesiti profili tecnologici iper ammortamento», 19/05/2017, http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/iper-e-super-ammortamento/domande-e-risposte UNINFO http://www.uninfo.it/ TECNOLOGIE ABILITANTI PER i 4.0: http://www.uninfo.it/index.php/partecipare/aree/category/commissione-applicazioni- distribuite SMART CONNECTED PRODUCTS: Harvard Business Review - Nov 2014: How smart connected products are transforming competition, by Michael E. Porter and James E. Heppelmann Harvard Business Review - Oct 2015 : How smart connected products are transforming companies, by Michael E. Porter and James E. Heppelmann Commissione Ingegneria Industriale - Ordine Ingegneri provincia di Brescia Parma, 25 maggio 2017 Pag. 179
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