F CUS PARMA Una città dove la cultura batte il tempo - Master Meeting
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F CUS PARMA Una città dove la cultura batte il tempo “Sono tempi cattivi, dicono gli uomini. Viviamo bene e i tempi saranno buoni. Noi siamo i tempi”. Diceva Sant’Agostino. Un pensiero che la destinazione emiliana ha assunto come “manifesto guida”, per veleggiare verso un futuro di città sempre più consapevole e accogliente P arma, come tutte le città, è un or- qualcosa da dire a chi viene da fuori, a ganismo vivente, che respira e si chi studia in città, a chi vi trasferisce la sviluppa lungo regimi di tempora- sua vita, a chi la visita per un periodo più lità diversi. I diversi luoghi della città ce o meno lungo. La città romana e quella lo dimostrano ogni giorno e trasmettono medievale, la Parma rinascimentale e in modo del tutto naturale questi diversi quella barocca, la borbonica e l’illumini- tempi a cittadini di ogni età e di ogni cul- sta, la rivoluzionaria e l’asburgica, la Par- tura: è quello che gli anglosassoni chia- ma contadina e la Parma imprenditrice, merebbero “passive environmental expo- quella verdiana – dei sentimenti forti e sure” e che innerva le nostre vite, dà loro nazionali del melodramma – e la Parma profondità storica e sociale, senza che se delle barricate, quella profonda delle tra- ne abbia una piena e completa consape- dizioni popolari, la Parma dell’Oltretor- volezza. rente, e la Parma innovativa e tecnologi- ca: tutte queste sono, insieme e contem- I tanti volti di Parma poraneamente, la città nella quale vivia- Esistono tante “Parma” ed ognuna di es- mo. Uscendo per strada e camminando se ha un posto preciso nel codice geneti- per qualche minuto, senza accorgercene co di chi abita la città, ognuna di esse ha attraversiamo tutti questi diversi tempi, 184 11-12 2018 mastermeeting.it
FOCUS PARMA Palazzo del Governatore in Piazza Garibaldi. Governor’s palace, Piazza Garibaldi culturale, l’una e l’altra volte alla costru- zione di una Parma sempre più consape- vole e accogliente. È proprio sul tema del “tempo”, della sua rigenerazione attraver- so la cultura, della capacità di ritmare la vita della città e di abbattere le barriere storiche e sociali attraverso processi di condivisione e di crescita, che Parma ha deciso di costruire la candidatura a Capi- tale Italiana della Cultura 2020. “La cultura batte il tempo” significa in- tendere la cultura nel suo senso più am- pio, vivo e produttivo, fattore decisivo nel processo di negoziazione che le di- verse dimensioni temporali e sociali re- clamano: la cultura scandisce il tempo di vita della città e nel far questo favorisce l’abbattimento degli steccati storici e so- ciali che rendono complicate le forme di dialogo. Considerare la cultura come luogo di “in- clusione dei tempi” significa chiedere a chi opera in questo campo di tenere in- sieme la memoria e l’invenzione, l’asso- dato ed il rimosso e di creare spazi co- muni in cui si possa avviare una riflessio- ne sul senso autentico dell’essere comu- nità in una dimensione multiculturale e moderna. Significa lavorare sui luoghi e nei luoghi, sui gruppi sociali e con i grup- penetrando un palinsesto di sentimenti e pi sociali. Significa attualizzare un pen- La cupola del Battistero. di visioni del mondo che prorompe silen- siero lungo secoli e farlo attraverso per- Di forma ottagonale, è una delle più alte ziosamente da ogni strato temporale. corsi espositivi, museali e laboratoriali, espressioni dell’arte A marcare e connotare le diverse tempo- attraverso spettacoli teatrali che recupe- in Italia. ralità di una città contribuiscono, in ugual rino e aggiornino la vocazione “politica” The dome of the misura, le esperienze dei gruppi sociali della teatralità, attraverso l’emozione baptistery. Octagonal in shape it’sone of the che vi abitano e che ne scandiscono, per ucronica della musica – che costruisce highest expressions of art altro verso, il fluire, battendo un altro ti- un altro tipo di “tempo”, un’altra idea di in Italy po di tempo: un tempo iperconnesso o pre-digitale, del lavoro e del riposo, del bambino, del giovane o dell’anziano, o ancora il tempo degli stranieri o dei viag- giatori. Una sfida culturale Ad ognuna di queste esperienze corri- spondono orizzonti di attesa, che cercano nella città le prospettive per la loro realiz- zazione e che la città democratica deve intercettare e garantire. I tempi storici e i tempi sociali, naturalmente in rapporto con gli spazi che li caratterizzano, rappre- sentano il sistema entro cui si gioca e si dibatte oggi l’identità culturale della Par- ma contemporanea. Una sfida politica, certamente, ma prima di tutto una sfida mastermeeting.it 11-12 2018 185
FOCUS PARMA scritto vuole rappresentare l’occasione per identificare risposte adeguate alla necessità di un modello di sviluppo di città socialmente ed ecologicamente so- stenibile, dialettica e costruttiva, forte del grande lavoro avviato in concerto dall’Amministrazione pubblica, dal siste- ma imprenditoriale, dall’Università e so- stenuto dalle maggiori istituzioni cultura- li attive sul territorio e riconosciute a li- vello internazionale. Il Progetto Il Progetto pilota rappresenta il paradig- ma di Parma 2020 e si sviluppa attraver- so quattro azioni sinergiche, tra antichi Monumento a Giuseppe ritmo, decisiva in una città come Parma – luoghi e nuovi distretti: il futuro della Verdi in Piazza Verdi attraverso il potere aggregativo e imma- a Busseto. Monument dedicated to ginifico del cinema e dei nuovi media, o Giuseppe Verdi in Piazza nella verticalità profonda delle bibliote- Verdi in Busseto che, nei luoghi di incontro e di scambio rappresentati dalle librerie, negli spazi collaborativi delle imprese culturali e del- le industrie creative, in programmi speci- fici studiati insieme alle scuole e all’Uni- versità. Un modello di sviluppo sostenibile In questi percorsi si ritrova non solo il senso dell’esperienza estetica nella con- temporaneità, ma si ritrova il significato sociale e politico della cultura, oggi sem- memoria (ovvero l’apertura del’Ospedale Qui sotto (below), il pre meno svincolato dalla sua portata vecchio con una grande mostra multime- Teatro Regio. antropologica. La città di Parma si muove diale); Time-Lapse (mostra al Palazzo del A destra (on the right) il Battistero e il Vescovado decisa lungo questa traiettoria e così il Governatore per riflettere su come i me- in Piazza Duomo percorso di candidatura di seguito de- dia abbiano modificato la nostra perce- zione del tempo e dello spazio) e le Open call (stabilizzazione del sistema collabo- rativo pubblico-privato con particolare attenzione allo sviluppo delle imprese culturali e creative) che saranno accom- pagnate da un evento straordinario che sarà svelato nel 2019... coming soon! www.parmacapitalecultura2020.it Il contenuto dell’articolo è tratto dal dossier Parma 2020 186 11-12 2018 mastermeeting.it
FOCUS PARMA A city where culture marks the passage of time “These are bad times, men say. If we live well, times will be good. We define times”. Saint Augustine said. A thought that the Emilian destination has taken as “guide manifesto”, to head towards a future even more conscious and welcoming P arma, like all cities, is a living or- Verdi’s city – of the powerful and nation- La Basilica di Santa Maria ganism, that breathes and devel- alist feelings of melodramma – and the della Steccata nella centralissima via ops along several temporal barricades of Parma, the profound city of Garibaldi. Con la sua regimes. The different locations of the popular traditions, Oltretorrente Parma, pianta centrale a croce city prove it every day and naturally and the innovative and technological greca fu realizzata tra il 1521 e il 1539 da show the different times to the citizens Parma: all of these souls are, together Bernardino e Giovanni of all ages and cultures. The Anglo Sax- and simultaneously, the city where we Francesco Zaccagni ons would call it “passive environmental live in. Going out on street and walking seguendo il modello delle exposure” that animates our lives, giving for few minutes we pass through these chiese bramantesche. The Basilica of Santa historic and social depth, without a full different times, without even realizing it, Maria della Steccata in the and exhaustive knowledge. and we go deep inside a conundrum of central Via Garibaldi. feelings and visions of the world which With its central Greek The many faces of Parma directly comes from every layer of time. cross plan, it was built between 1521 and 1539 There are many “Parma” and each of The experiences of the social groups also by Bernardino and them has a precise place in the citizens’ contribute to mark and to connote the Giovanni Francesco Zaccagni following the genetic codes, each of them has some- different times of the city, but they de- model of the Bramante thing to say to the ones who come from fine another kind of time, the flow: a hy- churches outside, who study in the city, who settle per-connected or pre-digital time, time here for the rest of his life, who visit it to work and to relax, time for children, for a long or short period. The Roman young or elder people, or even for for- city and the Medieval one, Renaissance eigners or travellers. Parma and the Baroque, the Bourbon and the Enlightenment one, the revolu- A cultural challenge tionary and the Hapsburg one, the rural Expected moments correspond for each Parma and the entrepreneurs Parma, of these experiences, and they search mastermeeting.it 11-12 2018 187
FOCUS PARMA exhibitions, museums and theatre shows that recover and update the “policy” vo- cation of theatre, through the emotion of music – that build another kind of “time”, another idea of rhythm, that’s crucial in a city like Parma – through the aggregative and imaginative power of cinema and new media, or in profound I chiostri dell’abbazia di perspectives for their realization in the verticality of libraries, in meeting and ex- San Giovanni Evangelista, city and the city should intercept and en- change places represented by book- complesso benedettino nel centro storico di sure these expectations. Historical times shops, in the collaborative spaces of cul- Parma, che comprende la and social times, naturally in connection tural companies and creative industries, chiesa, il monastero e with the areas that characterize them, in specific programmes studied along l’antica spezieria. The cloisters of the abbey represent the system in which, today, with schools and University. of San Giovanni the cultural identity of the contemporary Evangelista, a Benedictine Parma is played and discussed. A politi- A sustainable development model complex in the historic center of Parma, which cal challenge, certainly, but, first of all, a In these paths are located the sense of includes the church, the cultural challenge, both set to build an aesthetic experience in the contempo- monastery and the ancient increasingly conscious and welcoming raneity and the social and political cul- spezieria Parma. It’s precisely on the theme of ture meaning, that today is always less “time”, about its regeneration through decoupled from its anthropological flow. culture, about its ability to give rhythm Parma city goes determined along this to the city life and to demolish historical trajectory and that, described below, ap- and social barriers by sharing and grow- plication path wants to be the occasion ing processes, that Parma has decided to for identifying appropriate replies to the build her candidature as Italian Capital of need of a city development model, that Culture in 2020. is socially and ecologically sustainable, “Culture marks the passage of time” dialectic and constructive, strong for the means understanding culture in its larg- big work started simultaneously by the er, alive and productive sense. This is the Public Administration, the entrepreneuri- decisive factor in the negotiation pro- al system, the University and supported cess that the different temporal and so- by the majors cultural institutions that cial dimensions reclaim: culture defines are active in the territory and that are the city lifetime and in doing so it recognised at international level. favours the abatement of the historical and social fences that make complicated The Project dialogue forms. The pilot Project represents the Parma Thinking about culture like responsible 2020 paradigm and it develops through of “times inclusion” means asking to the four synergistic actions, between ancient ones who operate in this field to hold to- places and new districts: future of mem- gether memory and invention, the well ory (namely the old Hospital opening known and the forgotten in order to cre- with a big multimedial exhibition); Time- ate common spaces in which starting to Lapse (exhibition at Governor’s Palace to think about the authentic feeling of be- discuss on how media have modified our ing a community in a multicultural and time and space perception) and Open modern dimension. It means working on call (collaborative system of public-pri- places and in places, on social groups vate stabilisation with particular atten- and with social groups. It means update tion to the development of cultural and a very ancient thought and do it through creative companies) that will be accom- panied by an extraordinary event that The article’s content is taken from Parma 2020 Dossier will be revealed in 2019... coming soon! www.parmacapitalecultura2020.it 188 11-12 2018 mastermeeting.it
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