PARCO GEOMINERARIO STORICO E AMBIENTALE DELLA SARDEGNA - ANALISI PRELIMINARE
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INTRODUZIONE I Parchi hanno accresciuto la propria funzione di riferimento e supporto per le comunità locali e dimostrato che la loro presenza può facilitare l’avvio di iniziative virtuose di sviluppo dei territori, capaci di coniugare tutela delle risorse naturali e creazione di valore economico. Recenti studi hanno messo in evidenza come i Parchi siano caratterizzati da una presenza di imprese in linea con la media nazionale ma con una maggiore rilevanza percentuale di quelle condotte da donne e da under 35, che stanno recuperando e rilanciando attività o aree abbandonate. I settori di maggiore interesse sono la filiera agroalimentare e il turismo, che maggiormente beneficiano dell’identificazione con un territorio dalle spiccate prerogative ambientali. Molte delle iniziative lanciate si rivelano spesso funzionali anche alla generazione di un effetto moltiplicatore, determinando un indotto positivo in altri ambiti produttivi, come ad esempio quello della ristorazione. I Parchi rappresentano, pertanto, il contesto ideale per la sperimentazione e l’attuazione di politiche innovative, divenendo interpreti di primaria importanza della transizione verso un nuovo modello di economia, che garantisca un processo continuativo di qualificazione e competitività per i propri territori. .
INTRODUZIONE Tenuto conto di questo contesto, il Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna e la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile hanno avviato una collaborazione finalizzata a identificare linee d’azione e iniziative di green economy adatte a favorire la tutela del territorio ed il benessere economico, sociale e culturale delle popolazioni residenti all’interno del Parco. Per raggiungere questo obiettivo è necessario partire da una chiara conoscenza delle valenze ambientali e culturali, delle eccellenze imprenditoriali, dei bisogni e delle criticità. Per questa ragione l’Ente Parco ha dunque avviato un'attività di analisi del proprio territorio, così da giungere rapidamente ad una precisa definizione delle priorità e dei target. Questo documento riporta i risultati preliminari di tale diagnosi, relativi alle principali componenti ambientali, culturali e socioeconomiche di tre aree campione del Parco. Per quanto concerne gli aspetti ambientali, ci si è concentrati sulle più significative valenze geologiche e naturalistiche, riportando l’elenco completo dei geositi e dei Siti Natura 2000.
INTRODUZIONE Analogamente, per restituire una prima istantanea dell’imponente Capitale Culturale disseminato nei diversi territori del Parco, sono stati raccolti i dati relativi ai beni archeologici e artistico architettonici di interesse storico, sottoposti a vincolo da parte del MIBACT, e ad altri luoghi di interesse culturale quali musei e biblioteche. Infine, è stato ricostruito un preliminare inquadramento della struttura demografica e dei lineamenti di due dei più importanti settori economici delle tre aree campione: l’agricoltura e il turismo, con una sottolineatura dei prodotti e dei servizi offerti. Le informazioni raccolte sono organizzate in schede sintetiche, dai solidi contenuti tecnici ma descritti con una voluta immediatezza comunicativa, così da favorire la fruizione da parte di un pubblico ampio. La struttura per indicatori consente aggiornamenti progressivi così da avere un riferimento quantitativo rispetto all’incisività delle politiche attivate e all’incidenza di altre dinamiche di contesto. Uno strumento quindi agile, che intende delineare un quadro conoscitivo organico e specificamente orientato, funzionale all’utilizzo efficace delle informazioni raccolte per la definizione delle migliori strategie d’intervento.
INQUADRAMENTO TERRITORIALE Inquadramento territoriale L’analisi prende in considerazione tre aree campione: una all’interno del territorio del Sulcis – Iglesiente – Guspinese – Arburese, una all’interno del territorio del Monte Arci, e una nel territorio di Orani – Guzzurra – Sos Enattos. Per ciascuna area l’analisi è stata condotta su un insieme di comuni rappresentativi ❖a) La prima area campione all’interno del territorio del Sulcis – Iglesiente – Guspinese - Arburese si estende su un totale di 2008,72 km2 e comprende i seguenti comuni più rappresentativi: Arbus Buggerru Carbonia Carloforte Fluminimaggiore Gonnosfanadiga Gonnesa Guspini Iglesias Narcao Nuxis Portoscuso Pula Sant’Antioco Santadi Villacidro Villamassargia Estensione comuni area Sulcis – Iglesiente – Guspinese – Arburese I comuni più estesi sono Arbus, Iglesias, Guspini e Villacidro espressa in % rispetto al totale
INQUADRAMENTO TERRITORIALE Inquadramento territoriale ❖ b) L’Area campione all’interno del territorio del Monte Arci si estende su un totale di di 149,14 km2 e comprende i seguenti comuni più rappresentativi: Ales Masullas Mogoro Morgongiori Pau I comuni più estesi sono Mogoro e Morgongiori Estensione comuni area del Monte Arci espressa in % rispetto al totale
INQUADRAMENTO TERRITORIALE Inquadramento territoriale ❖ c) L’Area campione all’interno del territorio di Orani - Guzzurra - Sos Enattos si estende su un totale di 540,52 km2 e comprende i seguenti comuni più rappresentativi: Lodè Lula Onanì Lodè Siniscola Orani Siniscola Lula I comuni più estesi sono Siniscola e Lula Orani Onanì Estensione comuni area Orani – Guzzurra – Sos Enattos espressa in % rispetto al totale
INQUADRAMENTO SOCIO ECONOMICO Analisi Demografica Distribuzione della popolazione in % 2019 - AREA SULCIS IGLESIENTE – GUSPINESE – ARBURESE maschi femmine totale Arbus 3061 3128 6189 Buggerru 524 529 1053 Carbonia 13324 14685 28009 Villacidro Fluminimaggiore 1503 1435 2938 Carbonia Gonnesa 2458 2486 4944 Guspini 5701 5863 11564 Iglesias 12762 13753 26515 Narcao 1591 1582 3173 Nuxis 757 792 1549 Portoscuso 2484 2570 5054 Santadi 1631 1698 3329 Iglesias Villamassargia 1751 1775 3526 Carloforte 2981 3070 6051 L'area campione nel Sulcis – Iglesiente – Guspinese – Arburese conta, al 1° Sant’Antioco 5445 5522 10967 gennaio 2020, 142.127 abitanti, di cui 72.552 femmine e 69.575 maschi. I Villacidro 6776 6805 13581 comuni più popolosi sono Carbonia, Iglesias e Villacidro, che ospitano poco Gonnosfanadiga 3158 3301 6459 meno del 70% dei residenti. Pula 3668 3558 7226 Fluminimaggiore, Narcao e Pula sono gli unici comuni in cui la popolazione TOTALE AREA 69575 72552 142127 maschile è leggermente prevalente.
INQUADRAMENTO SOCIO ECONOMICO Distribuzione della popolazione in % Analisi Demografica 2019 - AREA MONTE ARCI maschi femmine totale Ales 698 686 1384 Masullas 546 500 1046 Mogoro 2048 2043 4091 Morgongiori 351 345 696 Pau 138 157 295 Totale Area 3781 3731 7512 L’area campione del Monte Arci conta, al 1° gennaio 2020, 7.512 abitanti, di cui 3.731 femmine e 3.781 maschi. E’ un contesto caratterizzato da una bassa concentrazione abitativa: i 5 centri presi in esame sono tutti piccoli comuni (
INQUADRAMENTO SOCIO ECONOMICO Distribuzione della popolazione in % Analisi Demografica Lodè Lula 2019 - AREA ORANI – GUZZURRA – SOS ENATTOS Orani Onanì maschi femmine totale Lodè 845 789 1634 Lula 694 666 1360 Onanì 176 187 363 Orani 1397 1424 2821 Siniscola Siniscola 5776 5668 11444 Totale Area 8888 8734 17622 L’area campione di Orani – Guzzurra – Sos Enattos conta, al 1° gennaio 2020, 17.622 abitanti, di cui 8.734 femmine e 8.888 maschi. Come avvenuto in molti altri contesti italiani, la popolazione nel corso degli anni si è concentrata lungo la fascia costiera. Siniscola è pertanto il centro largamente più popoloso, con 11.444 abitanti che corrispondono al 65% della popolazione complessiva dell’area campione.
INQUADRAMENTO SOCIO ECONOMICO AREA SULCIS - IGLESIENTE – GUSPINESE - ARBURESE Arbus 304,1 Indice di Vecchiaia Buggerru 283,8 AREA MONTE ARCI AREA ORANI-GUZZURRA-SOS ENATTOS Carbonia 293 Ales 354,6 482,6 Lodè 310,1 Masullas 252,3 Fluminimaggiore Lula 355,2 Mogoro 285,4 Gonnesa 231,6 Onanì 300 Morgongiori 452,1 Guspini 229,7 Pau 385,7 Orani 243,9 Iglesias 254,7 AREA 346,0 Siniscola 163,1 Narcao 251,3 AREA 386,2 Nuxis 375 Portoscuso 264,1 L’indice di Vecchiaia misura il numero di anziani (65+ anni) presenti in una popolazione ogni 100 giovani (0-14 anni), permettendo di valutare il livello d'invecchiamento degli abitanti di un Santadi 312,1 territorio. Villamassargia 252,6 Il valore dell’indice è elevato in tutte e 3 le aree e decisamente superiore a quello della Carloforte 297,2 Sardegna (212) e a quello nazionale (179) (Dati 2020 TuttoItalia). Siniscola e Villacidro sono gli unici comuni in cui l’indice di vecchiaia ha un valore inferiore alla media regionale ma Sant’Antioco 300,7 comunque nettamente al di sopra del 100, la soglia che indica un numero di giovani almeno Villacidro 186,6 uguale a quello degli anziani. Gonnosfanadiga 234 L’invecchiamento della popolazione è una tendenza che interessa ormai tutta l’Italia. Secondo gli ultimi dati ISTAT ci sono 5 anziani per ogni bambino, un numero più che quintuplicato Pula 204,3 rispetto al 1951. Il fenomeno è particolarmente acuto in Sardegna, dove il progressivo TOTALE AREA 269,7 invecchiamento della popolazione procede con ritmi superiori alla media nazionale.
INQUADRAMENTO SOCIO ECONOMICO Piramide dell’Età La Piramide dell’Età è una rappresentazione grafica che descrive la struttura della popolazione, evidenziando la distribuzione di uomini e donne nelle diverse classi d’età. Un grafico con base larga e cima più ristretta (per l’appunto a «piramide») è tipico di una popolazione in crescita mentre forme differenti, con le fasce medie e superiori più corpose sono indicative di territori in declino demografico. Nell’Area del Sulcis-Iglesiente-Guspinese-Arburese le Anche la struttura della popolazione dell’Area di La piramide delle età dell’Area di Orani-Guzzurra-Sos fasce più numerose sono quelle che vanno dai 40 ai 69 Monte Arci delinea una condizione di progressivo Enattos mostra una distribuzione lievemente più anni, che ricomprendono circa il 47% della popolazione. I declino, con le fasce d’età tra i 40 e i 69 anni che equilibrata, determinata in larga misura dal peso di giovani, fino a 20 anni, rappresentano poco meno del rappresentano il 45% del totale e quelle da 70 anni in Siniscola, dove il fenomeno dell’invecchiamento è stato 14% del totale. Il 7,3% della popolazione ha più di 80 su il 21,4 %, mentre i minori di 20 anni corrispondono meno rilevate e che concentra il 65% degli abitanti di anni, con 33 ultracentenari, a conferma della forte al 13,1% dei residenti. Anche per questi comuni si tutta l’area. Le fasce tra i 40 e i 69 anni rappresentano il longevità che caratterizza tutta la Sardegna. In conferma la maggiore longevità delle donne, che 43,8% della popolazione mentre i minori di 20 anni il particolare le donne: il 37% della popolazione femminile divengono più numerose nella popolazione degli ultra 16,6%.Gli ultra settantenni rappresentano il 15,8% della ha più di 60 anni. settantenni. popolazione maschile e il 17,2% di quella femminile.
AGRICOLTURA
AGRICOLTURA PRODOTTI DI QUALITA’ 207 Prodotti Agroalimentari Tradizionali 13 Prodotti di Denominazione d’Origine Controllata (DOC) 24 Prodotti di Denominazione d’Origine Protetta (DOP) 2 Presidi Slow Food 8 Prodotti di Indicazione Geografica Protetta (IGP)
AGRICOLTURA PRODUTTORI DI PRODOTTI DI QUALITA’ (DOP, IGP) Dati Istat 2016 Comuni Produttori Comuni Produttori Comuni Produttori Ales 14 Arbus 38 Lodè 21 Masullas 10 Guspini 143 Mogoro 36 Lula 47 Buggerru 4 Morgongiori 13 Onanì 44 Pau 4 Carbonia 91 Siniscola 81 Totale Area Monte Arci 77 Fluminimaggiore 10 Orani 99 Gonnesa 14 Totale Area Orani-Guzzurra-Sos Enattos 292 Iglesias 67 Narcao 29 Nuxis 9 I produttori di prodotti di qualità nel totale dell’area analizzata sono 879, di cui la Portoscuso 5 maggior parte situati nell’area Sulcis – Iglesiente – Guspinese – Arburese (510). Santadi 34 Guardando alla densità si nota la rilevante specializzazione dell’agricoltura dell’area di Villamassargia 60 Orani – Guzzurra – Sos Enattos, dove i produttori di prodotti di qualità sono 7 per ettaro di SAU, contro i 2,7 dell’area Sulcis – Iglesiente – Arburese – Guspinese e i 2 dell’area Pula 6 di Monte Arci. Totale Area Sulcis-Iglesiente- Arburese-Guspinese 510
TURISMO Foto Archivio P GSAS
TURISMO SULCIS – IGLESIENTE – GUSPINESE – ARBURESE Dati Osservatorio Sardegna Turismo 2019 ARRIVI NAZIONALI ARRIVI PRESENZEPRESENZE NAZIONALI 40000 100000 30000 75000 20000 50000 10000 25000 0 0 Fino allo stallo dovuto all’emergenza COVID, il turismo nell’area ha mostrato una Per quanto riguarda le presenze i termini si invertono ed è la Lombardia la tendenza alla crescita, con un moderato ma progressivo incremento sia degli regione coi valori più elevati (94.172), seguita dalla Sardegna (66.387) e poi arrivi che delle presenze. da Piemonte e Emilia Romagna. Per i turisti sardi l’area è prevalentemente Si tratta però prevalentemente di un turismo endogeno. Nel 2019 la larga meta di «micro vacanze», come dimostra la permanenza media di 1,4 notti. maggioranza dei visitatori arriva dalla Sardegna (42%). Tra le altre regioni di Viceversa i turisti lombardi rimangono più a lungo (la permanenza media è provenienza è rilevante il peso della Lombardia (16%), seguita da Lazio e pari a 3,2), apprezzando una fruizione più lenta del territorio e utilizzando Piemonte. questi luoghi come base di partenza per la scoperta di aree limitrofe.
TURISMO SULCIS – IGLESIENTE – GUSPINESE – ARBURESE ARRIVI INTERNAZIONALI PRESENZE INTERNAZIONALI Dati Osservatorio Sardegna Turismo 2019 Nel 2019 i turisti esteri provengono soprattutto da Germania e Francia (26% Il dato delle presenze evidenzia che sono i turisti tedeschi a passare un maggior a testa degli arrivi internazionali) con una quota rilevante segnata dalla numero di notti nell’area (28% delle presenze internazionali), seguiti dai francesi Svizzera (13%). Anche l’andamento del turismo straniero mostra, fino allo (24%) e dagli svizzeri (12%). L’analisi di questi dati offre indicazioni importanti stop forzato dovuto allo scoppio della pandemia, una tendenza alla crescita, per la futura definizione di strategie turistiche mirate, che dovrebbero tenere in percentuale più accentuata rispetto a quella dei flussi nazionali. conto delle peculiarità dei diversi mercati che dimostrano di apprezzare quest’area come destinazione per le proprie vacanze.
TURISMO ORANI – GUZZURRA – SOS ENATTOS ARRIVI NAZIONALI PRESENZE NAZIONALI Dati Osservatorio Sardegna Turismo 2019 La maggior parte dei turisti italiani che visitano l’area provengono dalla La presenza di Siniscola, che è interessata da flussi turistici decisamente Sardegna (29%) e dalla Lombardia (26%), con valori sensibilmente più maggiori di quelli delle altre località dell’area, influenza sensibilmente questo bassi per tutte le altre regioni. Questa forte discrepanza può essere da indicatore. Il valore più elevato è nettamente quello dei turisti provenienti dalla stimolo per la realizzazione di iniziative di promozione che puntino ad Lombardia (19.045), che hanno una permanenza media di quasi 9 notti, incrementare gli arrivi da altri mercati nazionali, puntando ad una tipicamente legata a un turismo prevalentemente balneare. Significativo maggiore valorizzazione delle diverse attrattive di carattere naturalistico e anche il numero di presenze di turisti provenienti da altre zone della Sardegna culturale presenti nelle aree interne. (9.420), che però rimangono nell’area per un periodo più breve (4 notti).
TURISMO ORANI – GUZZURRA – SOS ENATTOS PRESENZE INTERNAZIONALI ARRIVI INTERNAZIONALI Dati Osservatorio Sardegna Turismo 2019 Sono soprattutto i tedeschi ad apprezzare l’area di Orani – Guzzurra – Ancora più netto il dato relativo alle presenze: i turisti provenienti dalla Germania da Sos Enattos come destinazione per le proprie vacanze. Gli arrivi dei turisti soli costituiscono il 42% delle presenze internazionali. I tedeschi quindi arrivano in dalla Germania rappresentano il 38% del totale degli arrivi internazionali. tanti e rimangono a lungo, dimostrando di apprezzare il mare e le bellezze della Tra le altre Nazioni di provenienza si equivale sostanzialmente il peso di fascia costiera. Probabilmente una strategia di valorizzazione delle diverse attrattive Francia (9%), Svizzera (9%), Polonia (9%), Regno Unito (8%), e Austria dell’intera area consentirebbe di rendere più equilibrato questo dato, rafforzando la (7%). presenza di mercati stranieri non legati esclusivamente all’offerta balneare.
TURISMO Turismo Stagionale Sulcis – Iglesiente – Guspinese – Arburese Orani – Guzzurra – Sos Enattos I flussi turistici nazionali si concentrano in maniera preponderante nei mesi di Luglio e di Nell’area di Orani – Guzzurra – Sos Enattos il turismo nazionale si concentra Agosto, soprattutto in termini di presenze. Questo dato conferma la netta prevalenza del fortemente nei due mesi centrali dell’estate. Il dato complessivo è, come detto, turismo balneare e la necessità di una maggiore diversificazione dell’offerta. influenzato dal peso di Siniscola e della sua offerta prevalentemente legata al mare. 2 3 34% 7 30% 6 % 7 6 66% Presenze Nazionali % 3 70% 4 Arrivi Nazionali % % Presenze Nazionali Arrivi Nazionali Luglio e Agosto Resto dell'Anno Luglio e Agosto Resto dell'Anno Per il turismo internazionale invece sono giugno e luglio i due mesi preferiti, con una Una distribuzione analoga caratterizza il turismo internazionale, sebbene gli stranieri distribuzione comunque più omogenea. Anche per questa area è dunque abbiano buoni dati di presenza anche a settembre. In particolare per il mercato estero auspicabile l’avvio di proposte turistiche più articolate e capaci di dare il giusto vale quanto detto prima rispetto alla valorizzazione di altre attrattive, che consentirebbero risalto alle tradizioni artigiane e culturali dell’entroterra, un potenziale asset turistico una maggiore destagionalizzazione. molto apprezzato dai visitatori stranieri. 4 4 5 5 50% 50% 5 Presenze Internazionali 40% 8 5 2 Arrivi Internazionali % 60% % Presenze Internazionali % Arrivi Internazionali % Luglio e Agosto Resto dell'Anno Giugno e Luglio Resto dell'Anno
TURISMO Offerta Turistica (Dati Istat 2019) Territorio Numero di Esercizi Numero Posti Letto Sulcis – Iglesiente – Guspinese – Arburese 429 12.069 Monte Arci 13 85 Orani – Guzzurra – Sos Enattos 93 3.235 Territorio Esercizi alberghieri Esercizi extra-alberghieri totale Sulcis-Iglesiente-Guspinese- Arburese 58 371 429 Monte Arci - 13 13 Orani – Guzzurra – Sos Enattos 8 85 93 L’offerta turistica delle tre aree riflette la differente vocazione dei territori interessati e le caratteristiche di alcuni dei comuni inclusi nell’analisi. Nel complesso tutte le aree fanno maggiore affidamento su un’offerta turistica basata principalmente su strutture extra alberghiere, tra cui agriturismi, campeggi, ostelli o alloggi gestiti da privati. Nei comuni dell’area di Monte Arci mancano completamente strutture d’accoglienza tradizionali e la ricettività è composta nella sua totalità da esercizi extra alberghieri di piccole dimensioni, ciascuno con un numero contenuto di posti letto. Nelle altre due aree è forte l’incidenza del turismo balneare che tipicamente utilizza le strutture alberghiere. Nel Sulcis Iglesiente Guspinese Arburese questa componente della ricettività corrisponde al 14% del totale degli esercizi e nell’area di Orani Guzzurra Sos Enattos al 9,4% .
TURISMO Tasso di Occupazione Dati Istat 2019 Il Tasso di occupazione, o indice di saturazione, mostra la percentuale % occupazione di posti letto occupati rispetto all’offerta totale delle strutture ricettive in % occupazione mensile un dato periodo di tempo. mensile Il valore della media annua di questo indicatore (qui calcolato come Gennaio 0,3 Gennaio 0,01 tasso di occupazione lordo) nelle due aree per le quali è stato possibile Febbraio 0,5 calcolarlo, è nel complesso molto contenuto e decisamente inferiore Febbraio 0,01 Marzo 1,0 alla media regionale e a quella nazionale, che è una delle più basse in Marzo 0,01 Aprile 4,3 Europa Aprile 0,4 Maggio 5,6 Molto indicativi sono i dati mensili. Nell’area Sulcis-Iglesiente- Maggio 6,8 Giugno 11,0 Guspinese-Arburese solo a Luglio e Agosto il valore è superiore al Giugno 17,6 Luglio 15,8 15%. In 8 mesi il tasso di occupazione lordo è minore del 10% e in 5 mesi è minore o uguale all’1 %. Luglio 38,4 Agosto 25,0 Nell’area Orani-Guzzurra-Sos Enattos si evidenzia una polarizzazione Agosto 36,4 Settembre 12,1 Ottobre 6,1 più accentuata. A Luglio e Agosto il valore dell’indice è maggiore del 35 Settembre 15,5 % ma in 8 mesi rimane al di sotto del 10% e in 7 di questi è addirittura Ottobre 0,2 Novembre 1,0 inferiore all’1%. Novembre Dicembre 0,8 0,01 Questi dati confermano quindi la necessità di strutturare delle proposte Dicembre 0,1 turistiche più idonee a valorizzare compiutamente in senso turistico il Occupazione annuale area Sulcis- Occupazione annuale Orani- grande patrimonio naturale, culturale e di tradizioni di territori complessi Iglesiente–Guspinese-Arburese: 14,7% e in grado di rispondere alle preferenze di diversi segmenti turistici. Guzzurra-Sos Enattos: 9,5%
ASPETTI CULTURALI Foto Archivio P GSAS
ASPETTI CULTURALI Capitale Culturale Beni vincolati Come detto all'interno del Parco non si trovano solo 45 paesaggi mozzafiato e ambienti di straordinario valore 41 ecologico e naturale ma anche un grandioso patrimonio di siti archeologici, storici e architettonici che rivestono anche un grande interesse turistico e possono svolgere 520 un ruolo fondamentale nell’affermazione di iniziative di green economy . L’area Sulcis – Iglesiente – Guspinese – Arburese è quella che più delle altre conta al suo interno Beni Sulcis Iglesiente Guspinese Arburese Monte Arci Orani Guzzurra Sos Enattos Vincolati dal Ministero della Cultura ed in particolare il comune di Carbonia, con al suo interno ben 270 beni Dati MIBACT (2020) sottoposti a vincolo.
ASPETTI CULTURALI AREA SULCIS- N. MUSEI E Capitale Culturale IGLESIENTE- N. BIBLIOTECHE BENI VINCOLATI MONUMENTI GUSPINESE-ARBURESE Arbus 2 6 66 AREA MONTE ARCI N. BIBLIOTECHE N. MUSEI e MONUMENTI BENI VINCOLATI Buggerru 1 1 16 Ales 4 2 25 Carbonia 5 2 270 Masullas 1 2 6 Fluminimaggiore 1 2 8 Mogoro 1 0 9 Gonnesa 2 0 13 Morgongiori 1 1 0 Guspini 4 3 20 Pau 1 1 1 Iglesias 6 1 81 AREA ORANI- Narcao 1 1 5 GUZZURRA-SOS N. BIBLIOTECHE N. MUSEI e MONUMENTI BENI VINCOLATI Nuxis 1 0 4 ENATTOS Portoscuso 1 1 10 Lode 1 0 9 Santadi 1 3 18 Lula 1 1 7 Villamassargia 1 0 9 Onani 2 0 4 Carloforte 1 3 20 Orani 1 1 21 Gonnosfanadiga 1 0 6 Siniscola 3 0 25 Pula 1 1 30 Sant’Antioco 1 5 23 Villacidro 3 5 12
ASPETTI NATURALISTICI Foto Archivio P GSAS
ASPETTI NATURALISTICI RETE NATURA 2000 La rete Natura 2000 è una "rete ecologica europea coerente di zone speciali di conservazione” che ha lo scopo di “garantire il mantenimento o, all’occorrenza, il ripristino, in uno stato di conservazione soddisfacente, dei tipi di habitat naturali e degli habitat delle specie interessati nella loro area di ripartizione naturale.” (Direttiva Habitat, art.3) Nella Regione Sardegna sono 128 i siti facenti parte della Rete Natura 2000, di cui 31 Zone di Protezione Speciale (ZPS), 87 tra Zone Speciali di Conservazione (ZSC) e Siti di Interesse Comunitario (SIC), 10 SIC-ZSC/ZPS (dati MITE, 2021). Natura 2000 in Sardegna - Regione Autonoma della Sardegna All’interno delle aree campione analizzate ricadono 17 siti appartenenti alla Rete Natura 2000.
ASPETTI NATURALISTICI RETE NATURA 2000 NOME SIC CODICE COMUNI INTERESSATI ETTARI ZSC Da Piscinas a Riu Scivu ITB040071 Arbus 2.899 ettari ZSC Is Arenas S'Acqua e S'Ollastu ITB032229 Arbus 326 ettari ZSC Capo Pecora ITB040030 Arbus, Fluminimaggiore, 3.823 ettari ZSC Monte Linas - Marganai ITB041111 Arbus, Fluminimaggiore, Gonnosfanadiga, Iglesias 23.673 ettari ZSC Monte Arcuentu e Rio Piscinas ITB040031 Arbus, Gonnosfanadiga, Guspini 11.486 ettari ZPS Corru S'Ittiri ITB030032 Arbus, Guspini 5.712 ettari ZSC Costa di Nebida ITB040029 Buggerru, Gonnesa, Iglesias, Portoscuso 8.433 ettari ZSC Is Compinxius - Campo Dunale di Buggerru - Portixeddu ITB042247 Buggerru 611 ettari ZSC Da Is Arenas a Tonnara ITB042250 Gonnesa 532 ettari ZSC Stagno di Santa Caterina ITB042223 Sant’Antioco 625 ettari ZPS Campidano Centrale ITB043054 Guspini 1.564 ettari ZPS Corru S'Ittiri, Stafno di S. Giovanni e Marceddì ITB034004 Guspini 2.651 ettari SIC Corongiu de Mari ITB042251 Iglesias 114 ettari ZSC Serra Is Tres Portus ITB042220 Sant’Antioco 261 ettari SIC Foresta di Monte Arcosu ITB041105 Nuxis 30.369 ettari ZSC Canale di Longuvresu ITB042207 Pula 8,57 ettari ZSC Monte Gonare ITB021156 Orani 796 ettari
SISTEMA FISICO Foto Archivio P GSAS
SISTEMA FISICO Arbus: Miniera di Crabulazzu; Miniera di Montevecchio; Miniera di Gennamari; Miniera Genna S’olioni; Miniera di Ingurtosu; Miniera di S’Acqua Bona; Miniera di Tintillonis. Siti minerari Buggerru: Galleria Henry (galleria di trasporto minerale); Miniera di Pira Roma; Miniera di Malfidano; Miniera di Planu Sartu. Carbonia: Miniera di Arcu Sa Gruxi; Miniera di Bacu Abis; Miniera di Barbusi; Miniera di Barega; Miniera di Cannas; Miniera di Caput Acquas; Miniera di Corona Sa Craba; Miniera di Cortoghiana; Miniera di Il Parco Geominerario Storico Cortoghiana Nuova; Miniera di Monte Mesu; Miniera di Serbariu; Miniera di Sirai. e Ambientale della Sardegna Fluminimaggiore: Miniera di Antas; Miniera di Arenas-Tiny; Miniera di Su Zurfuru; Miniera di Gutturu Pala; è nell’insieme uno dei territori Miniera di Monte Cidrò; Miniera di Monte Cuccheddu; Miniera di Monte Segarino; Miniera di Candiazzus; Miniera di Grugua; Miniera di Perda S’Oliu; Miniera di Planu Dentis; Miniera di Punta Campu Spina; italiani con il maggior numero Miniera di Santa Lucia; Miniera di S’Oreri; Miniera di Su Mannau. di manifestazioni minerarie, che attirano ogni anno un Gonnesa: Miniera di Funtamare; Miniera di Guroneddu; Miniera di San Giovanni; Miniera di Monti Onixeddu; Miniera di Monte Sinni; Miniera di Morimenta; Miniera di Terras de Collu. grande numero di studiosi, di appassionati, e di amanti Guspini: Miniera di Genna Sciria; Miniera di Montevecchio; Miniera di Piccalinna; Galleria Sant’Antonio. della cultura e della scienza. Iglesias: Miniera di Barega; Miniera di Baueddu; Miniera di Canalgrande; Miniera di Malacalzetta; Miniera di Cabitza; Miniera di Campera; Miniera di Campo Pisano; Miniera di Monte Santo; Miniera di Acquaresi; Miniera di Genna Rutta; Miniera Lai-Palmari; Miniera di Marganai-Reigraxius; Miniera di Masua; Galleria Villamarina; Porto Flavia (porto di stoccaggio e imbarco minerale) Miniera di Monte Agruxau; Miniera di Monte Cani; Miniera di Monte Fenugu; Miniera di Monte Figu; Miniera di Monte Scorra; Miniera di Monteponi; Miniera di Monti Oi; Miniera di Nebida; Miniera di Coremò; Miniera di Palmavexi; Miniera di Pubuxeddu; Miniera di Punta Candiazzus; Miniera di Punta della Torre; Miniera di Punta Mezzodì; Miniera di San Giorgio; Miniera di San Benedetto; Miniera di San Giovanneddu; Miniera di San Giovanni; Miniera di Seddas Moddizzis; Miniera di S’Ega Porceddu.
SISTEMA FISICO Narcao: Miniera di Bau Pressiu; Miniera di Giuenni; Miniera di Mont’Ega; Miniera di Siti minerari Rosas. Nuxis: Miniera di Monte Tamara; Miniera di Sa Marchesa; Miniera di Rio Bacchera. Santadi: Miniera di Monte Cerbus; Miniera di Su Benatzu. Villamassargia: Miniera di Orbai; Miniera di Punta Filippeddu; Miniera di Sedda Antiogu Sabiu. Carloforte: Miniera di Capo Becco; Miniera di Capo Rosso. Nelle 3 aree campione Villacidro: Miniera di Canale Serci. ricadono 121 siti minerari, alcuni dei quali tra i più Gonnosfanadiga: Miniera di Fenugu Sibiri; Miniera di Perda de Pibera; Miniera di Salaponi. prestigiosi e noti a livello internazionale. Masullas: Parco di Conca ‘e Cannas. Pau: Sennixeddu, Giacimento di Ossidiana di Perdas Urias. Lula: Miniera di Guzzurra; Miniera di Sos Enattos. Orani: Miniera di Costarvine; Miniera di Ispaduleddas; Miniera di Istellaeddu; Miniera di Lasasai-Bonucore; Miniera di Logorgai; Miniera di Predas Biancas; Miniera di Sa Costa; Miniera di San Francesco; Miniera di San Sebastiano; Miniera di Sa Matta-S’Arenargiu; Miniera Su Ruju; Miniera di Su Venosu; Miniera di Usurtula.
SISTEMA FISICO Geositi La regione Sardegna ospita la serie stratigrafica più lunga d’Italia che testimonia una storia geologica vecchia di oltre 500 milioni di anni ed eventi straordinariamente diversificati appartenenti a diversi cicli geologici avvenuti in un intervallo di tempo compreso tra il Paleozoico ed il Quaternario recente. All’interno delle aree campione analizzate è possibile trovarvi più di 150 siti minerari, tra i quali 5 Monumenti Naturali ai sensi della L.R. 31/89. Foto Archivio P GSAS
SISTEMA FISICO Geositi Arbus: Capo Frasca, Capo Pecora, Miniera di Crabulazzu, Dune Di Piscinas, Dune di Pistis, Filone di Miali Isu, Filoni di Monte Arcuenteddu e Monte Genna Limpia, Funtanazza, Giardino di Rocce di Manago, Isola S'acqua e S'axina, Miniera di Gennamari, Monte Arcuentu, Miniera di Nieddoris, Punta de Su Guardianu, Sa Punta de Rocca Sperrara, Spiaggia Su Tramatzu. Buggerru: Area Carsica Sa Pala Manna Lisandrus, Cala Domestica, Falesia di San Nicolò, Funtana Colomba, Gutturu Cardaxius, Miniera di Malfidano, Miniera di Planu Sartu. Carbonia: Caput Acquas, Gola di Barbusi, Monte Sirai. Fluminimaggiore: Canyon di Gutturu Pala, Dune di Buggerru-Portixeddu, Grotta di Gutturu Pala, Grotta di Su Mannau, Grotta Paradiso, Grotta S'oghittu, Miniera di Arenas-Tiny, Miniera di Pala Su Susciu, Miniera di Santa Lucia, Miniera di Su Zurfuru, Monte Cucheddu, Piscina Morta, Portixeddu, Punta Manna de Pubusinu, Strutture Sedimentarie di Antas, Valle Sospesa di Monte Serrau. Gonnesa: Campumari, Duna Fossile di Funtana Morimenta, Falesia di Porto Paglia, Miniera di Monte Onixeddu, Monte S. Giovanni, Serra Scoris, Terras De Collu. Guspini: Basalti Colonnari di Guspini (Monumento Naturale L.R. 31/89), Campo Filoniano di Montevecchio Ingurtosu Gennamari, Monte Corruda, Monte Maiori. Iglesias: Arcu Su Solu, Bacino Carbonifero di San Giorgio, Cabitza, Canal Grande di Nebida (Monumento Naturale L.R. 31/89), Canalone di Matoppa, Costa di Nebida, Cuccuru Contu, Discordanza Cambro-Ordoviciana di Nebida, Discordanza Cambro-Ordoviciana di Masua- Porto Corallo, Grotta di Santa Barbara, Gutturu Sartu, Miniera di Acquaresi, Miniera di Barega, Miniera di Campo Pisano, Miniera di Malacalzetta, Miniera di Masua, Miniera di Monteponi, Miniera di San Benedetto, Miniera di San Giovanni, Miniera di Seddas Moddizzis, Monte Azzieddas, Monte Cuccurinu, Monte Sa Gloria, Pan di Zucchero Faraglioni di Masua (Monumento Naturale L.R. 31/89), Porto Sciusciau di Domestica, Punta Della Torre, Punta Manna di Nebida, Punta Pintau, San Pietro di Masua, Schina Sa Grutta, Su Girili De Bellicai, Travertini di Corongiu-Tanì.
SISTEMA FISICO Geositi Narcao: Miniera di Mont’ega, Miniera di Rosas, Miniera di Truba Niedda. Nuxis: Miniera di Rio Bacchera, Miniera di Sa Marchesa, Monte e Miniera di Monte Tamara, Su Sinibidraxiu. Santadi: Grotta di Su Benatzu, Grotta Is Zuddas. Villamassargia: Monte e Miniera di Orbai, Monte Mesu, Monte Exi, Monte Gioiosa Guardia. Carloforte: Cala Fico, Cala Vinagra, Capo Sandalo, Colate Comenditiche, Dune di Spalmatore, Geyser Fossile, Golfo della Mezzaluna, Grotta di Punta Fradellin, La Punta, Le Colonne (Monumento Naturale L.R. 31/89), Lo Storto e Tortoriso, Macchione, Miniera di Capo Rosso, Miniera del Becco, Miniera di Punta Nera, Montagna di Capo Rosso, Punta del Castello, Punta Regolina, Saline di Carloforte, Stagno della Vivagna, Tacche Bianche. Gonnosfanadiga: Cascata di Muru Mannu, Cascata di Riu Linas, Cime del Monte Linas, Filone di Muru Mannu, Genn'e Impì e Genna Eidadi, Miniera di Fenugu Sibiri, Miniera di Perda ‘e Pibera, Miniera di Pira Inferida, Miniera di S’acqua Is Prunas, Valle Sospesa Canali Malu. Masullas: Area dell'ossidiana e Perlite di Conca ‘e Cannas - Monte Arci, Su Carongiu De Fanari (Monumento Naturale L.R. 31/89), Miniera di Fluorite di Masullas - Piastra N.ghe Onigu, Sa Perda Sperrada - Affioramenti Lavici, Su Colombariu. Pau: Cava e Sorgente Fustiolau, Giacimento di Ossidiana di Perdas Urias, Monte Arci, Sentiero dell'ossidiana del Monte Arci - Scaba Crobina. Lula: Miniera di Sos Enattos, Monte Albo. Orani: Miniera di Ispaduleddas, Istellai, Istiarvu, Miniera di Lasasai-Bonucore, Monte Berchialò, Monte Nule, Miniera di Predas Biancas, Miniera di San Francesco, Miniera di Sa Menta, Miniera di Sa Matta–S’Arenargiu, Miniera di San Sebastiano, Spirito Santo, Miniera di Su Venosu, Usurtula.
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