PROGETTO DI PLESSO "IO COME UN ALBERO" - SCUOLA DELL'INFANZIA "GIANNI RODARI" di LONIGO
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PROGETTO DI PLESSO “IO COME UN ALBERO” SCUOLA DELL'INFANZIA “GIANNI RODARI” di LONIGO ANNO SCOLASTICO 2018-2019
IL PROGETTO DI PLESSO “Ogni frutto è stato primo un albero infinito. Ogni bambino un uomo infinito”1 Dall’uovo (seme) della tartaruga nasce una piccola tartaruga, da quello del serpente dei piccoli serpenti, dal seme del cavallo un puledro, un piccolo cavallo, come con il gatto, il leone e l’elefante, dai loro semi nascono i loro simili. Perciò è sorprendente scoprire che dal seme della mela non nasce una mela, ma un albero. Anzi dal seme della mela nasce un melo, da quello della pera un pero, da quello della pesca un pesco. È come se l’albero rappresentasse il tempo che passa, il tempo che serve al frutto per riprodursi nuovamente in frutto, di ritrovarsi. Se noi abbiamo cura dell’albero i frutti che vi cresceranno saranno tanti. È come se il bambino fosse un po’ il nostro albero, l’albero umano: prima che possa produrre dei frutti deve vivere, crescere, incontrare, condividere. Come un albero ha bisogno di cure e di sostegno per diventare forte e fertile, anche i bambini avranno bisogno di questo. Da fuori non tutti sanno riconoscere l’albero che sta crescendo nel nostro giardino, riconoscendone le foglie o la corteccia, così anche ogni essere umano contiene sorprese e opportunità, che solamente crescendo verranno svelate e realizzate pienamente. Proviamo ad essere dei giardinieri attenti, pazienti, consapevoli delle leggi e dei tempi della natura: per fruttificare ogni albero deve prima di tutto fiorire e i fiori, per natura, sono delicati e fragili, sensibili alle intemperie del tempo. Perché la vera frutta dell’uomo non è il bambino, ma è un bambino che attraverso la crescita e il tempo si è trasformato in un adulto, uomo o donna, a sua volta pronto per seminare nuovi alberi, piccoli e delicati in quel giardino meraviglioso che è l’infanzia. Ogni frutto è stato primo un albero infinito. Ogni bambino un uomo infinito. In questo modo poi, ogni adulto, ogni frutto, avrà un suo gusto delicato, un suo colore intenso e una propria forma unica. 1 https://www.bambinienatura.it/2017/03/18/io-albero/ 3
Il progetto educativo-didattico di quest’anno si intitola “IO COME UN ALBERO” e si articola in tre ambiti: 1. “Scopro la natura” ✓ Conosco e mi conosco ✓ Esploro la natura ✓ I sensi 2. “Vedo, sento e mi emoziono” ✓ Le fiabe (animazione della lettura) ✓ Cantiamo la natura ✓ Suoni, colori, profumi della natura ✓ Osservazione e riproduzione di opere d’arte 3. “Io e gli altri” ✓ Giochi collettivi, collaborativi e cooperativi ✓ Conosco e apprezzo le differenze ✓ Tanti bambini, tanti amici La giornata nazionale degli alberi è il 21 novembre Albero, albero, che cosa dici quando sussurri, quando stormisci? Ai tuoi amici, pieno di premura offri ombra, riparo, frescura. Ci dai la frutta buona da mangiare e il tronco per la casa da abitare. Le foglie rosse che in autunno perdi in primavera son germogli verdi. Ogni mattina tu saluti il giorno, il sole, il cielo e le nuvole intorno. Ogni notte corteggi fra i tuoi rami la bianca luna fino all’indomani. E se nel buio scherzi con la brezza il tuo stormire è come una carezza, che ninna lieve il bimbo addormentato… Albero, che cosa hai raccontato? (https://www.filastrocche.it/contenuti/lalbero-6/) 4
Organizzazione scolastica 1. I bambini presenti a scuola sezione VERDE 22 bambini grandi sezione GIALLA 22 bambini grandi. sezione SMERALDO 22 bambini (grandi e piccoli), di cui un certificato. sezione BLU 23 bambini medi. sezione ROSA 25 bambini medi, di cui un certificato. sezione ARANCIONE 22 bambini piccoli. sezione TURCHESE 22 bambini piccoli, di cui un certificato. Totale: 158 bambini, di cui 3 certificati 2. Personale che opera nella scuola Vi sono 15 insegnanti di sezione, 3 insegnanti di sostegno (2 a tempo pieno e una per 7 ore), due assistenti ULSS e un’insegnante di religione. Le collaboratrici scolastiche presenti sono 4: Muzzolon Cristina, Santosuosso Maria, Valeria Dal Bon, Giovanna D’Alessandro. INSEGNANTI DI SEZIONE sezione Turchese Lunardi Stefania (coordinatore di plesso), Telatin Claudia sezione Arancione Castagnaro Antonella, Parisato Silvia sezione Smeraldo Guelfi Sabrina, Dalla Verde Nadia (part-time), Turra Annalisa (part-time). sezione Gialla Belviso Loretta (coordinatore di plesso), Brandiele Serena. sezione Verde Mistrorigo Emanuela, Lavezzo Morena sezione Blu Dal Lago Stefania, Veronese Erica. sezione Rosa Oboe Federica, Ambrosini Myriam INSEGNANTI DI SOSTEGNO: Pajarin Anna, Spoto Anna, Facciuolo Vincenza INSEGNANTE DI RELIGIONE: Pandian Anna ASSISTENTE ULSS: Favaretto Cinzia e De Gaetanis Mirella 5
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I PROGETTI DI PLESSO Progetto Accoglienza Progetto Inclusione Progetto Continuità Progetto Lingua Inglese Progetto Educazione alla Sicurezza Progetto Acquaticità Progetto Musica Progetto Teatro Progetto “Parole per parlare, parole per pensare” Progetto IRC 7
LA NOSTRA MAPPA 8
PROGETTO ACCOGLIENZA Referente: Oboe Federica Destinatari • Bambini nuovi iscritti (SCUOLA APERTA). • Genitori dei bambini nuovi iscritti (ASSEMBLEA GENITORI). • Tutti gli alunni e i genitori della scuola dell’infanzia (SCUOLA IN FESTA). Obiettivi 1. Favorire l’inserimento degli alunni nuovi iscritti. 2. Favorire la conoscenza dell’ambiente e delle attività scolastiche per alunni e genitori. 3. Creare un clima di benessere, di condivisione e di collaborazione tra scuola e famiglia. Contenuti • ASSEMBLEA GENITORI: incontro con i genitori dei bambini nuovi iscritti nel mese di Settembre 2018. • SCUOLA APERTA ai bambini nuovi iscritti e ai loro genitori per ambientamento e laboratori creativi (SCUOLA APERTA) nel mese di Settembre 2018. • ASSEMBLEA GENITORI: incontro con tutti i genitori 24 ottobre 2018. • SCUOLA IN FESTA: Festa dei Nonni (25 ottobre 2018), Feste di Natale (19 e 20 dicembre 2018) e Festa di fine anno scolastico (31 maggio 2019). • SCUOLA APERTA per i genitori e i bambini (che possono essere iscritti nel prossimo anno scolastico) nel mese di Gennaio 2019. • COLLOQUI INDIVIDUALI nei mesi di Gennaio-Marzo 2019. Tempi Anno scolastico 2018-2019. Verifica La verifica del progetto viene fatta collegialmente, durante tutto l’anno scolastico, per migliorare la qualità dell’offerta e rispondere ai bisogni emergenti. 9
PROGETTO INCLUSIONE Referente: Pajarin Anna Destinatari Tutti i bambini della scuola. Progetti: 1. Inclusione bambini con certificazione 2. Progetto Lingua 2 3. Progetto Osservazione in sezione e Counselling Obiettivi • Osservare e individuare le modalità comportali, relazionali e di apprendimento dei bambini per intervenire nelle situazioni di difficoltà e disagio. • Promuovere percorsi di sviluppo, rinforzo e potenziamento nella relazione e nell’apprendimento. • Promuovere l’adozione di strategie e metodologie inclusive. Contenuti Insegnare ad alunni con tipologie diverse di difficoltà è un aspetto del saper insegnare. Si ha bisogno di buone prassi didattiche e di mezzi che “possono rendersi adatti alle capacità di ognuno” (M. Montessori). Occorre conoscere molti strumenti didattici, molti metodi, molti modi di lavorare e di organizzare la classe, e molti processi attraverso cui poter di volta in volta trasformarli, modificarli, curvarli per renderli efficaci per le singole capacità e potenzialità. Insegnanti coinvolte: Insegnanti della scuola e dell’Istituto + Funzione Strumentale Disabilità Infanzia. Tempi Intero anno scolastico Verifica La verifica e la valutazione delle attività avvengono attraverso l’osservazione e l’annotazione su griglie degli obiettivi del progetto, trasformati in indicatori di verifica alla fine dell’esperienza. Le insegnanti curano un registro delle attività, che viene consegnato all’ufficio di segreteria al termine del progetto. 10
PROGETTO CONTINUITA’ SCUOLA PRIMARIA/SCUOLA DELL’INFANZIA Referente: Belviso Loretta Destinatari • Alunni delle classi prime della scuola primaria “F. Scortegagna” • Alunni delle sezioni Verde, Gialla, Smeraldo (grandi) della Scuola “G. Rodari”. Obiettivi 1. Favorire la conoscenza di contesti scolastici (ambienti, insegnanti, strutture ed attività). 2. Favorire la socializzazione tra bambini di diverse età. 3. Permettere ai bambini della scuola dell’infanzia di vivere esperienze ed attività proprie della scuola primaria, evitandone in tal modo l’estraneità nel momento dell’ingresso. 4. Favorire lo scambio educativo-didattico fra insegnanti di diverso ordine di scuola. Contenuti I bambini delle due età lavoreranno in gruppi misti all’interno di laboratori gestiti da una o due insegnanti (di scuola dell’infanzia e/o primaria). I gruppi si formeranno in abbinamento tra una sezione di scuola dell’infanzia ed una di classe di scuola primaria. L’attività proposta sarà presentata anticipatamente ai bambini della scuola dell’infanzia (una settimana prima) attraverso una lettura animata, con modalità da definire, in modo da favorire il coinvolgimento emotivo e motivazionale. Tempi Gli incontri si svolgeranno dalle ore 9.30 alle ore 11.30, indicativamente nel periodo marzo-aprile 2019. Verifica La referente di progetto è impegnata in due incontri: uno di programmazione e uno di verifica a progetto ultimato. La valutazione viene effettuata dapprima nel team docente di plesso e poi condivisa nella Commissione Continuità per porre le basi progettuali del prossimo anno. 11
PROGETTO LINGUA INGLESE Referente: Oboe Federica Destinatari Bambini grandi delle sezioni Verde, Gialla, Smeraldo. Obiettivi 1. Avvicinarsi alla lingua inglese attraverso una drammatizzazione collettiva. 2. Raccontare insieme ai compagni una breve storia in inglese. 3. Partecipare a giochi, drammatizzazioni, rielaborazioni con materiali strutturati (raccoglitore delle attività). Contenuti Il Metodo Artigal, adottato dalle scuole primarie del nostro Istituto, si avvale di piccoli racconti che i bambini ripetono collettivamente utilizzando la parola, la gestualità e il ritmo. Ciò permette di avviare, fin da subito e in modo concreto, la conoscenza basilare della lingua inglese durante l’attività. In un secondo momento le storie vengono riprese con una serie di esperienze, materiali e attività collegati tra loro (v. uso di murales, canzoni, flash-cards, giochi…), che offrono nuove opportunità di rivisitazione e consolidamento. Anche quest'anno viene proposto “THE BALOON” perché accattivante per i bambini di scuola dell’infanzia. Tempi Il progetto sarà proposto nei Laboratori di sezione per un totale di 8 incontri. Alla fine del percorso didattico i genitori dei bambini grandi vengono invitati a scuola per una piccola rappresentazione collettiva. Verifica Attraverso l’osservazione diretta durante le drammatizzazioni e le attività, l’insegnante verifica il grado di partecipazione e di utilizzo del lessico/strutture linguistiche da parte dei singoli alunni. 12
PROGETTO EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA Referente: Castagnaro Antonella Destinatari Tutti i bambini della scuola ed in modo particolare quelli delle sezioni grandi dell’ultimo anno. Obiettivi 1. Muoversi spontaneamente ed in modo guidato nell’ambiente scolastico da soli o in gruppo (piano di evacuazione). 2. Conoscere ed applicare le regole della scuola relative alla sicurezza (lettura segni e simboli presenti nell’ambiente). 3. Saper prendere iniziative comportamentali di sicurezza adeguate alla situazione (ed. stradale). 4. Riconoscere cause ed effetti delle proprie azioni. Contenuti L’educazione alla sicurezza nella scuola dell’infanzia costituisce un formidabile strumento per lo sviluppo di comportamenti corretti e responsabili, individuali e di gruppo, orientati ad intuire i rischi e a prevenire incidenti fin dalla più tenera età. I bambini, infatti, sono portati per la loro stessa natura alla curiosità, alla sperimentazione e all’esplorazione degli spazi: pertanto risulta fondamentale incrementare la sicurezza degli ambienti di vita (scuola, casa, strada) ed insegnare le norme comportamentali idonee nei diversi contesti per imparare ad affrontare in modo efficace sia le situazioni impreviste sia quelle prevedibili. Questa educazione è attivata in ogni momento educativo e didattico della giornata scolastica perché è trasversale ed interdisciplinare nel vissuto quotidiano Per i bambini dell’ultimo anno l’attività sarà supportata dall’incontro a scuola con un rappresentante della Polizia Municipale e dall’uscita presso la Stazione dei Vigili del Fuoco Tempi Intero anno scolastico. Verifica La valutazione del progetto si baserà sulle osservazioni costanti e sistematiche rivolte ai comportamenti assunti dai bambini nei diversi contesti di gioco o di attività all’interno della scuola e all’esterno in caso di uscite programmate. 13
PROGETTO ACQUATICITA’ Referente: Mistrorigo Emanuela Destinatari Bambini grandi delle sezioni Verde, Gialla, Smeraldo. Obiettivi 1. Favorire e stimolare l’acquaticità. 2. Educare l’equilibrio e la respirazione. 3. Esercitare le abilità di galleggiamento, di scivolamento e di battuta degli arti inferiori. 4. Favorire l’autonomia personale (svestirsi e vestirsi). Contenuti I bambini (suddivisi in 3 o 4 gruppi di livello) svolgono in acqua diversi esercizi e/o giochi per raggiungere gli obiettivi proposti. L’istruttore, in maniera più o meno giocosa, propone delle attività coadiuvato da strumenti quali cerchi, conchiglie, palle, tavolette e galleggianti di altro genere. Tempi Monte ore settimanale per ciascun gruppo di alunni: 45 minuti. Giorno: mercoledì mattina. Periodo: da febbraio a maggio 2019 Verifica e valutazione: La verifica, eseguita dall’istruttore, si concretizza nella consegna di un tesserino, che si diversifica in base al livello raggiunto: BIANCO (livello minimo), BIANCO/GIALLO (livello medio), GIALLO (livello buono) equivalente alla prestazione di saper galleggiare. 14
PROGETTO TEATRO (finanziamento comunale) Referente: Dal Lago Stefania Destinatari Bambini grandi delle sezioni Verde, Gialla, Smeraldo. Obiettivi • Scoperta e sviluppo delle proprie abilità creative. • Sviluppo della concentrazione e dell'attenzione. • Valorizzazione della fantasia e dell'espressività mimica. • Sviluppo della capacità di relazione e di socializzazione. • Manifestazione dell'espressività attraverso il gesto, la voce, i colori, oggetti, suoni, musica. • Favorire il benessere psico-fisico del bambino. Contenuti L’attività di teatralità incoraggia i bambini nella scoperta e nello sviluppo delle loro capacità mimiche e gestuali, così come nel linguaggio verbale e non verbale. Attraverso le attività presentate sotto la veste di gioco, il bambino dà voce alle sue emozioni, scopre e valorizza le proprie potenzialità espressive, prende consapevolezza di se stesso e del mondo che lo circonda. L' esperienza teatrale è intesa come “gioco di finzione” ed è un momento magico per il bambino perché esplora e immagina, divertendosi con piacere. Già a quest'età il bambino è in grado di esprimere naturalmente una teatralità spontanea e istintiva che, proprio attraverso questo laboratorio, potrà essere stimolata, valorizzata e arricchita in modo consapevole all'interno di uno spazio teatrale a sua misura. Il teatro spinge a fare comunicazione in uno spazio diverso da quello convenzionale: attraverso la fantasia si può raccontare di sé, si possono esprimere desideri, si può riportare rabbia o paura, sostenuti dalla leggerezza del “far finta di…” È un percorso che gioca al FAR FINTA mettendo in scena il gioco simbolico, il corpo mimico e la voce come interpretazione. vestire personaggi scatena emozioni, le rielabora nei vissuti... gioca con il corpo e creare molta ilarità e divertimento... diventare grandi entrando nella profondità delle proprie pulsioni. Tempi di attuazione Si ipotizzano 8 incontri per tre gruppi di bambini, a cadenza settimanale, nel periodo primaverile. Verifica Vengono verificati, con osservazioni dirette delle insegnanti di sezione, il grado di coinvolgimento, partecipazione, disponibilità dei bambini verso le proposte e l’adesione del progetto stesso agli obiettivi prefissati. 15
PROGETTO MUSICA (finanziamento comunale) Referente: Dal Lago Stefania Destinatari Bambini medi della sezione Blu e Rosa. Obiettivi Obiettivo formativo: il bambino si pone di fronte alla realtà musicale per conoscere, sperimentare, interpretare e produrre in modo creativo attraverso musiche, danze, canti. Obiettivi specifici: • acquisire le basi della Musica come propedeutica al ritmo e alla melodia; • sviluppare una disciplina adatta ad esternare emozioni e sensazioni positive nel bambino; • sviluppare le proprie capacità innate musicali, dal senso del ritmo al senso della melodia, con l'utilizzo di una voce che sa esprimersi in tono, nel gruppo; • possibilità di sfogo delle proprie energie, attraverso regole e disciplina proprie del linguaggio musicale; • disinibire bambini estremamente timidi ed introversi attraverso un linguaggio facile e gratificante; • contenere bambini estremamente estroversi, a volte aggressivi, attraverso un linguaggio che sa scatenare e allo stesso modo rilassare. Tempi Si ipotizzano 8 incontri per tre gruppi di bambini, a cadenza settimanale, nel periodo primaverile. Verifica Vengono verificati, con osservazioni dirette delle insegnanti di sezione, il grado di coinvolgimento, partecipazione, disponibilità dei bambini verso le proposte e l’adesione del progetto stesso agli obiettivi prefissati. Metodi e strumenti Utilizzo di strumenti a percussione, riverbero, melodia in quanto facili ed immediati, senza necessità di competenza. La musica verrà intesa come canale espressivo, quindi non si affronterà la tecnica strutturale della musica se non in propedeutica strutturale, ma la parte emozionale/ludico/espressiva secondo il metodo della Musica come terapia ed espressività. 16
PROGETTO “PAROLE PER PARLARE, PAROLE PER PENSARE” (finanziamento comunale) Referente: Mistrorigo Emanuela Destinatari: tutti i bambini della scuola (circa 158 suddivisi in sette sezioni). Obiettivi di competenza specifica nel bambino: • Utilizza la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico • Comprende parole e discorsi, ascolta e comprende narrazioni. • Si esprime e comunica agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative. • Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia. Proposte: 1. Proposta di un percorso linguistico di animazione alla lettura, specifico per i bambini del primo anno, finalizzato al potenziamento delle attività espressive di base a cura delle insegnanti di plesso (seguirà presentazione del progetto). 2. Proposta di attività di animazione alla lettura da parte di specialisti per le tre età dei bambini. 3. Acquisto di libri specifici e aggiornati per la biblioteca. 4. Intervento di esperti. Tempi Anno scolastico 2018-2019. Verifica Vengono verificati, con osservazioni dirette delle insegnanti di sezione, il grado di coinvolgimento, partecipazione, disponibilità dei bambini verso le proposte e l’adesione del progetto stesso agli obiettivi prefissati. 17
PROGETTO IRC Docente: Pandian Anna L’insegnamento della Religione Cattolica si prefigge di educare il bambino alla scoperta del valore e della dignità della propria persona e intende far comprendere che la propria vita, come tutto il creato, è un dono meraviglioso. Le attività in questo ambito offrono quindi occasioni per lo sviluppo integrale della personalità dei bambini, aprendo alla dimensione religiosa e valorizzandola, promuovendo la riflessione sul loro patrimonio di esperienze e contribuendo a rispondere al bisogno di significato di cui anch’essi sono portatori. Attraverso l’espressione e la comunicazione con parole e gesti, il bambino e la bambina vengono aiutati a maturare il rispetto e la gioia di stare insieme. CONTENUTI Nel progetto per quest’anno scolastico, prendendo spunto dalla vita di San Francesco, le proposte educativo-didattiche toccheranno tre assi interconnessi: • LA CURA DEL SE’, come persona unica e irripetibile; • LA CURA DELL’ALTRO, come uguale e diverso dal se’; • LA CURA DELLA “CASA” COMUNE, come spazio che ci è stato affidato per tutti e di tutti. OBIETTIVI 1. Aprirsi alla meraviglia e allo stupore nei confronti dell’esperienza religiosa, che si incontra nell’ambiente di vita, nelle persone, nel mondo circostante, attraverso tanti segni. 2. Far incontrare i bambini con Dio Creatore 3. Condurre il bambino a scoprirsi “Amato” e nella gioia di questa scoperta, rispondere con l’Amore 4. Vedere nella natura l'opera di Dio e sviluppare la capacità di rispettarla. DESTINATARI Tutti i bambini che hanno scelto di avvalersi dell’IRC DURATA Una lezione settimanale, per ogni sezione, della durata di h.1.30 18
METODOLOGIA e VERIFICA L’insegnante effettuerà proposte positive e gratificanti, soprattutto dal punto di vista affettivo ed emotivo, per favorire un approccio sereno e gioioso con l’educazione religiosa. Le attività educative vengono svolte seguendo una pluralità di metodologie: • ascolto e comunicazione verbale attraverso racconti, • attività di osservazione, • utilizzo di schede da colorare, • conversazioni e riflessioni guidate, • attività ludiche, espressive e grafico-pittoriche. Si avrà modo di osservare al termine delle attività l’interesse dei bambini, la loro partecipazione, la capacità di ricordare le attività svolte e di operare dei collegamenti tra le conoscenze acquisite. LUNEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’ Mattina Sezione Arancione Sezione Smeraldo Sezione Rosa Sezione Turchese Sezione Blu Pomeriggio Sezione Gialla Sezione Verde 19
PROGETTO USCITE DIDATTICHE Referente: Oboe Federica SEZIONI COINVOLTE PARTECIPANTI LUOGO DATA Verde, Gialla, Smeraldo 57 Istituto Trentin Da definire (bambini grandi) Scuola Primaria (1 sezione) Scuola Primaria (1 sezione) Vigili del Fuoco Blu, Rosa 48 Parco Pavoni Da definire (bambini medi) Turchese, Arancione, Smeraldo 53 Parco Pavoni Da definire (bambini piccoli) Tutta la scuola 158 Teatro Comunale 24 Novembre 2018 20
ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA ORARI SPAZI ATTIVITA’ 8.00-9.00 SALONE ARCOBALENO E VIOLA ACCOGLIENZA, GIOCO LIBERO 9.00-9.20 SALONI o SEZIONI PRESENZE e MERENDA 9.20-10.00 SEZIONI ROUTINES, CALENDARIO, GIOCHI NEGLI SPAZI DI SEZIONE 10.00-12.00 LABORATORI ATTIVITA’ DI PICCOLO GRUPPO 12.00-12.45 SEZIONI PRANZO 12.45-13.15 SALONI O GIARDINI GIOCO LIBERO 13.30-15.00 SALONE ARCOBALENO RIPOSO PICCOLI E MEDI 14.00-15.00 SEZIONI Verde, Gialla, Smeraldo ATTIVITA’ POMERIDIANE ALUNNI GRANDI 15.00-15.20 SEZIONI MERENDA, RIORDINO PERSONALE E USCITA ALUNNI CON SCUOLABUS 15.30-16.00 SALONI VIOLA E ARCOBALENO PREPARAZIONE ALL’USCITA, CANTI 21
ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE DEI LABORATORI per i bambini piccoli SEZIONE TURCHESE LUNEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’ LABORATORIO RELIGIONE LABORATORIO SEZIONE LABORATORIO PSICOMOTORIO (Attività alternativa) DEI PERCORSI GRAFICO-PITTORICO LABORATORIO BIBLIOTECA LABORATORIO LABORATORIO MANIPOLATIVO LINGUISTICO TATTILE SEZIONE ARANCIONE LUNEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’ LABORATORIO RELIGIONE LABORATORIO LABORATORIO SEZIONE LINGUISTICO (Attività alternativa) LINGUISTICO FINO-MOTORIO (GRAFICO) LABORATORIO BIBLIOTECA LABORATORIO LABORATORIO DEI PERCORSI PSICOMOTORIO TATTILE Per le due sezioni i laboratori sono quindicinali. 22
ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE DEI LABORATORI per i bambini medi SEZIONE ROSA LUNEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’ LABORATORIO LABORATORIO LABORATORIO LABORATORIO RELIGIONE TATTILE PSICOMOTORIO LINGUISTICO DEI PERCORSI (Attività alternativa) LABORATORIO PROGETTO DI PLESSO LABORATORIO LABORATORIO Salone Arcobaleno LINGUISTICO GRAFICO-PITTORICO MANIPOLATIVO SEZIONE BLU LUNEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’ LABORATORIO LABORATORIO LABORATORIO LABORATORIO RELIGIONE LINGUISTICO DEI PERCORSI TATTILE PSICOMOTORIO (Attività alternativa) LABORATORIO PROGETTO DI PLESSO PROGETTO DI LABORATORIO Salone Arcobaleno GRAFICO-PITTORICO PLESSO MANIPOLATIVO Per le due sezioni i laboratori sono quindicinali. 23
ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE DEI LABORATORI per i bambini piccoli e grandi Da gennaio 2019 per i bambini grandi si attiveranno le esperienze educativo-didattiche di Acquaticità, Yoga e Teatro SEZIONE SMERALDO LUNEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’ Prima INTERSEZIONE INTERSEZIONE RELIGIONE INTERSEZIONE SCREENING E settimana POTENZIAMENTO GRANDI Sezione LABORATORIO DEI LABORATORIO RELIGIONE LABORATORIO LABORATORIO PICCOLI PERCORSI TATTIILE LINGUISTICO PSICOMOTORIO Sezione Seconda INTERSEZIONE INTERSEZIONE RELIGIONE LABORATORIO SCREENING E settimana GRAFICO-PITTORICO POTENZIAMENTO GRANDI Sezione LABORATORIO DEI LABORATORIO RELIGIONE LABORATORIO LABORATORIO PICCOLI PERCORSI MANIPOLATIVO GRAFICO-PITTORICO PSICOMOTORIO Sezione Pomeriggio LABORATORIO LABORATORIO LETTURE LABORATORIO SCREENING E GRANDI GRAFICO-PITTORICO PSICOMOTORIO IN BIBLIOTECA DI GRAFISMO POTENZIAMENTO 24
ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE DEI LABORATORI per i bambini grandi SEZIONE VERDE LUNEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’ mattina Settembre-Gennaio INTERSEZIONE Progetto di Plesso INTERSEZIONE LABORATORIO DI INTERSEZIONE GRAFISMO Febbraio-Giugno LABORATORIO Progetto LABORATORIO DI TEATRO/INGLESE LABORATORIO LOGICO-MATEMATICO ACQUATICITA’ GRAFISMO LOGICO-MATEMATICO LABORATORIO LABORATORIO LINGUISTICO LINGUISTICO pomeriggio LABORATORIO LABORATORIO LABORATORIO RELIGIONE LABORATORIO SCREENING E SCREENING E GRAFICO-PITTORICO PSICOMOTORIO POTENZIAMENTO POTENZIAMENTO Attività alternativa GIOCHI STRUTTURATI GIOCHI STRUTTURATI YOGA 25
ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE DEI LABORATORI per i bambini grandi SEZIONE GIALLA LUNEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’ mattina Settembre-Gennaio INTERSEZIONE Progetto di Plesso INTERSEZIONE LABORATORIO DI INTERSEZIONE GRAFISMO Febbraio-Giugno LABORATORIO Progetto LABORATORIO DI TEATRO/INGLESE LABORATORIO LOGICO-MATEMATICO ACQUATICITA’ GRAFISMO LOGICO-MATEMATICO LABORATORIO LABORATORIO LINGUISTICO LINGUISTICO pomeriggio LABORATORIO RELIGIONE LABORATORIO LABORATORIO LABORATORIO GIOCHI STRUTTURATI SCREENING E PSICOMOTORIO DI YOGA E LETTURA Attività alternativa POTENZIAMENTO LABORATORIO LABORATORIO GIOCHI STRUTTURATI/ LABORATORIO PSICOMOTORIO GIOCHI STRUTTURATI ATTIVITA’ DI SEZIONE SCREENING E E LETTURA POTENZIAMENTO 26
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