OFFERTE FORMATIVE PER LA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO - Anno scolastico 2021-2022

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Assessorato alla Cultura
          Assessorato all’Istruzione pubblica e Pari Opportunità

OFFERTE FORMATIVE
   PER LA SCUOLA
    SECONDARIA
DI SECONDO GRADO
 Anno scolastico 2021-2022
         XX edizione

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Il libretto delle offerte formative compie vent’anni e propone alle classi tante
proposte e attività: si può scegliere di costruire un libro inventando una storia
e realizzando le illustrazioni, visitare Palazzo Datini e scoprire come si viveva
nella Prato nel ‘300, affrontare attraverso proiezioni, discussioni, workshop il
tema dei diritti umani e dei diritti dell’infanzia, progettare azioni di mobilità
sostenibile, incontrare gli animali che vivono nei parchi pratesi, immaginare di
essere astronauta per un giorno, sperimentare la ceramica, la pittura murale
il teatro, ripercorrere la storia del libro attraverso le collezioni di libri antichi
custodite in archivi e biblioteche storiche, partecipare alla prova generale della
Camerata Città di Prato, mappare la città dal punto di vista della biodiversità
vegetale e tanto altro ancora. Dalla storia, alla musica, all’arte, alla fotografia,
all’ambiente ai diritti, alla multicultura: tanti sono gli spunti per gli insegnanti,
moltissime le proposte per arricchire i percorsi didattici.

Gli ultimi due anni ci hanno insegnato che il modo migliore per affrontare le
difficoltà imposte dall’emergenza Coronavirus è essere flessibili: per questo si
sono moltiplicate le modalità di fruizione delle proposte prevedendo attività
a distanza, a scuola, all’aperto. L’augurio per tutti è però che in questo anno
scolastico sia la scuola che le offerte formative possano svolgersi in presenza
e le classi tornino a frequentare biblioteche, archivi e musei e ad organizzare
uscite culturali e naturalistiche, perché il contatto diretto con il patrimonio
librario, artistico, archivistico, naturale e la possibilità di interazione date dalle
attività in presenza è uno stimolo importante e insostituibile per la crescita dei
ragazzi e la scoperta del mondo che li circonda.

                              Simone Mangani – Assessore alla Cultura e alla Cittadinanza
              Ilaria Santi – Assessore all’Istruzione Pubblica, Pari Opportunità e Memoria

Indicazioni per la partecipazione alle attività
Per partecipare a iniziative, attività, progetti dei singoli Enti, servizi o associazioni è
necessario iscriversi secondo le modalità indicate in ciascuna scheda.

Per avere un’idea del campo di intervento e delle finalità generali di ciascun ente o servizio
potete consultare il file Chi siamo.
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Indice per ente

Biblioteche Diocesane .................................................................................. pagina......... 5
Pratomusei .................................................................................................... pagina......... 6
Archivio di Stato ........................................................................................... pagina......... 7
“Fondazione Istituto Internazionale di storia economica “Francesco Datini”
Museo di Palazzo Datini – Fondazione “Casa Pia dei Ceppi”
Palazzo Datini Onlus ..................................................................................... pagina....... 10
Museo e Centro di documentazione della Deportazione e della Resistenza.pagina....... 15
Teatro Metastasio - Stabile pubblico della Toscana ..................................... pagina....... 16
Camerata Strumentrale Città di Prato........................................................... pagina....... 19
Associazione P.A.M.A.T. ................................................................................ pagina....... 20
Politiche Giovanili ......................................................................................... pagina....... 22
Polizia Municipale.......................................................................................... pagina....... 26
Alia Servizi Ambientali Spa ........................................................................... pagina....... 28
Trofeo Città di Prato ..................................................................................... pagina....... 29
Legambiente Prato APS................................................................................ pagina....... 30
Museo di scienze planetarie - Fondazione Parsec ........................................ pagina....... 32
Laboratorio per affresco “Elena e Leonetto Tintori”..................................... pagina....... 35

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legenda icone

                MOBILITÀ

                ARTE

                EMOZIONI E RELAZIONI

                LIBRI E LETTERATURA

                AMBIENTE

                TEATRO

                STORIA

                SPORT

                SCIENZE

                MUSICA

                INTERCULTURA

                GRATUITO

                A PAGAMENTO

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Biblioteche Diocesane
Biblioteca del Seminario Vescovile e Biblioteca dell’Archivio Storico Diocesano

Biblioteca del Seminario Vescovile:
Via del Seminario, 32
e-mail: biblioteca@diocesiprato.it telefono: 0574 433494
http://www.diocesiprato.it/biblioteca-del-seminario/

Biblioteca dell’Archivio storico diocesano:
Via del Seminario, 28
e-mail: biblioteca@diocesiprato.it telefono: 0574 433494
http://www.diocesiprato.it/biblioteca-dellarchivio-diocesano/

La Biblioteca del Seminario vescovile nasce col Seminario nel 1682 come supporto
all’insegnamento teologico, filosofico e umanistico degli studenti e si arricchisce nel
tempo di numerosi lasciti librari. Oltre ai 40.000 volumi che ne costituiscono il patrimonio
bibliografico, qui è conservata una collezione di diapositive su vetro per lanterna magica,
utilizzate per proiezioni a carattere didattico-morale, nelle parrocchie e all’interno del
Seminario stesso.

La Biblioteca dell’Archivio storico diocesano è stata costituita, insieme con l’archivio,
nel 1981. Specializzata in storia locale, storia dell’arte e arti figurative, dal 2008 ospita
un’apposita sezione “EdArt – Educare all’arte” di libri, guide, opuscoli e letteratura grigia
per introdurre i più piccoli alla scoperta delle tecniche artistiche, della storia dell’arte coi
suoi personaggi, dei monumenti conservati nelle maggiori città italiane, e dei musei come
ambienti in cui sperimentare attraverso il gioco la conoscenza dell’opera d’arte.

                                  Offerte formative
                              Informazioni e prenotazioni:
               Referente: Chiara Landi, e-mail biblioteca@diocesiprato.it,
                                    tel. 0574 433494
           Operatrice: Francesca Nenci, e-mail musei.diocesani@diocesiprato.it
                                     tel. 0574 29339

Visite guidate al Seminario e alla sua Biblioteca

Disponibilità ad aperture per visite guidate, alla scoperta del Seminario vescovile di Prato e
dei suoi suggestivi ambienti normalmente non accessibili al pubblico, come l’antica Chiesa
di San Fabiano con i suoi mosaici.
Durata: 2 ore
Costo: € 70,00 a classe.
Come e dove si svolge: Via del Seminario, 28

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Pratomusei
Pratomusei è il sistema museale del territorio pratese che vede riuniti i quattro principali
musei della città: Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Musei Diocesani Prato,
Museo di Palazzo Pretorio e Museo del Tessuto.
Per l’anno scolastico 2021-2022 Pratomusei propone alle scuole di ogni ordine e grado
Cantiere Digitale Scuola        Museo che prevede un percorso di 4 appuntamenti con
i singoli musei con l’obiettivo di sensibilizzare le future generazioni alla conoscenza e
valorizzazione del patrimonio culturale del territorio nell’ottica di una cittadinanza attiva.

                                 Offerte formative
Le proposte formative di Pratomusei sono consultabili sul sito www.pratomusei.it oltre che
sul sito di ogni singolo museo a partire da settembre ed sono disponibili per tutto l’arco
dell’anno.
Informazioni e prenotazioni
Centro per l’Arte contemporanea Luigi Pecci: Simona Bilenchi, Telefono: 0574 531924
Cellulare: 351 2516826, e-mail scuole@centropecci.it
Musei Diocesani: Francesca Nenci, Telefono: 0574 29339 Fax: 0574-445084 e-mail: musei.
diocesani@diocesiprato.it
Museo di Palazzo Pretorio: Valentina Spinoso, telefono: 0574 24112 / 0574 1837860
e-mail: didatticapretorio@comune.prato.it
Museo del Tessuto: Francesca Serafini telefono: 0574 611503, fax: 0574 444585 e-mail:
didattica@museodeltessuto.it

Moodboard Prato

Cantiere Digitale Scuola              Museo
Informazioni e prenotazioni: 0574 241112
A chi è rivolto: classi I, II, III, preliminare al percorso PCTO Pratomusei
Ogni incontro è dedicato ad un tema di Educazione Civica con spunti per l’elaborazione
personale e la conoscenza del proprio territorio.
Durata: 4 appuntamenti di 60 minuti
Costo: 55 euro (al museo), 70 euro (in Dad), 90 euro (In classe). Quota per ogni singolo
appuntamento
Come e dove si svolge: al museo, in classe, in Dad

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Archivio di Stato di Prato
Palazzo Datini - via Ser Lapo Mazzei, 41 telefono: 0574.26064
e-mail: as-po@beniculturali.it
http://www.archiviodistato.prato.it/

L’Archivio di Stato di Prato conserva i documenti relativi alla storia della città di Prato e del
suo territorio: è il “custode” della memoria dell’attività di istituzioni, personalità, famiglie,
enti assistenziali e religiosi, che qui hanno operato nel corso dei secoli. E’ un organo
periferico del Ministero della cultura e lavora all’interno della rete degli Archivi di Stato
nazionali.
L’archivio più prezioso e più noto è quello del mercante medievale Francesco di Marco
Datini (1335 circa – 1410), nel cui palazzo l’Archivio di Stato ha sede.
Tra i fondi documentari più importanti, da segnalare anche l’Archivio storico del Comune
di Prato (con documenti dal 1237 al 1860), l’Archivio della Casa Pia dei Ceppi (con
documenti dalla metà del XIV secolo al 1960), l’Archivio dell’Ospedale di Misericordia e
Dolce (dal 1245 alla metà del XX secolo).
Al primo piano del Palazzo sono collocati i servizi offerti dall’Archivio: due sale di
consultazione e una sala conferenze, che si possono visitare anche come prosecuzione del
percorso museale di Palazzo Datini, ammirandone la splendida decorazione originale dei
soffitti e dove sono esposte le sinopie originali del ciclo di affreschi che ornavano un tempo
le facciate del palazzo.
La politica di apertura sul web di questo Istituto ha portato alla pubblicazione on-line
dell’archivio del mercante Datini           http://datini.archiviodistato.prato.it/, all’inventario
dell’Ospedale Misericordia e Dolce, con il carteggio dei mercanti pratesi a Ragusa
(l’odierna Dubrovnik) Giuliano e Sandro Marcovaldi (1401-1437) e con la straordinaria
collezione di contrassegni dei bambini abbandonati, i così detti Gettatelli (XVIII-XIX secc.),
completamente digitalizzati.
L’Archivio di Stato organizza visite guidate e visite didattiche sia alla propria sede che a
Palazzo Datini, progetti di alternanza scuola-lavoro, allestimento di mostre temporanee su
temi di storia locale illustrati attraverso i documenti.

                                   Offerte Formative
                               Informazioni e prenotazioni:
                                     Chiara Marcheschi,
                          e-mail: as-po.salastudio@beniculturali.it
                                   tel. (+39) 0574 26064,
                http://www.archiviodistato.prato.it/attivita/larchivio-a-scuola/

Informazioni generali
Gli Archivi di Stato rappresentano un giacimento prezioso di memoria grazie ai documenti
che conservano. A Prato, da oltre vent’anni, le scuole sono accolte in Archivio di Stato,
a Palazzo Datini, per scoprire i tesori nascosti che rendono l’apprendimento della storia
un’entusiasmante scoperta.
I percorsi sono personalizzabili.
Costo: gratuito

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L’Ospedale del Dolce: storia di un ospedale urbano

La storia dell’ospedale del Dolce dalle origini al 1545 attraverso le storie di chi ha vissuto
per e grazie all’ospedale.
Durata: 1 h 30
Come e dove si svolge: All’Archivio di Stato, con possibilità di attivazione del percorso a
distanza

Gettatelli: per una storia dell’infanzia abbandonata

Dalla consultazione dei documenti del fondo Ospedale Misericordia e Dolce relativi
all’Orfanotrofio sono ricostruite le biografie dei bambini abbondonati.
Durata: 1 h 30
Come e dove si svolge: Archivio di Stato di Prato, con possibilità di attivazione del percorso
a distanza

Storia e storie del territorio

Percorso guidato alla scoperta di elementi caratterizzanti il territorio con indagine archivistica.
Durata: 1 h 30
Come e dove si svolge: Archivio di Stato di Prato, con possibilità di attivazione del percorso
a distanza

Piero Cironi e il Risorgimento Italiano

La vita di Piero Cironi, protagonista degli ideali democratici risorgimentali, attraverso i
documenti del suo archivio.
Durata: 1 h
Come e dove si svolge: Archivio di Stato di Prato, in presenza

Le fonti demografiche

La ricerca delle radici familiari, l’indagine su un gruppo di famiglie per imparare a costruire
un albero speciale, l’albero genealogico
Durata: 2 h
Come e dove si svolge: Archivio di Stato di Prato, con possibilità di attivazione del percorso
a distanza

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Francesco di Marco Datini, mercante di Prato

La vita e l’attività del mercante Francesco Datini (1335-1410) narrate attraverso i documenti
originali conservati nel fondo Datini e attraverso la visita di Palazzo Datini, dimora del
mercante.
Durata: 2 h
Come e dove si svolge: Archivio di Stato di Prato, con possibilità di attivazione del percorso
a distanza

Scrivere come Francesco

Tra le carte dell’Archivio Datini per scoprire i libri dei mercanti medievali e conoscere la loro
scrittura con esercitazioni di lettura della scrittura mercantesca e realizzazione di elaborati
grafici personalizzati (segni mercantili e scrittura di brevi testi in mercantesca).
Durata: 2 h
Come e dove si svolge: Archivio di Stato di Prato, con possibilità di attivazione del percorso
a distanza

Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento – PCTO (ex Alternanza
scuola – lavoro)
L’Archivio è disponibile per effettuare convenzioni con istituzioni scolastiche o formative per
la realizzazione di percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento. Dall’anno
scolastico 2014/2015 l’Archivio ha realizzato numerosi progetti in collaborazione con gli
Istituti pratesi.
I percorsi sono presenti nel portale SED, Servizi Educativi del Ministero della cultura.
Età consigliata: III anno delle scuole secondarie di secondo grado
Come e dove si svolge: Archivio di Stato di Prato, in presenza

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Fondazione Istituto Internazionale di Storia
Economica “Francesco Datini”
Museo di Palazzo Datini - Fondazione Casa Pia
dei Ceppi - Palazzo Datini Onlus

Fondazione Istituto Internazionale di Storia Economica “F. Datini”
Palazzo Datini, via ser Lapo Mazzei, 37 tel e fax 0574604187
f.nigro@istitutodatini.it
www.istitutodatini.it

La Fondazione Istituto Internazionale di Storia Economica “F. Datini” nasce nel 1968, per
iniziativa di Federigo Melis e Fernand Braudel, con l’obiettivo di fare di Prato il centro e il
motore della ricerca sulla storia economica dell’età preindustriale.
È considerata la più importante istituzione internazionale per le ricerche sulla storia e
l’economia del Medioevo e dell’Età moderna.
La finalità istituzionale della Fondazione è quella di valorizzare e promuovere la storia
economica dell’età preindustriale, dando impulso a ricerche e pubblicazioni scientifiche,
organizzando convegni internazionali, sostenendo le attività dei giovani studiosi,
valorizzando i fondi archivistici conservati a Prato (in primo luogo quello datiniano) e curando
ogni iniziativa che agevoli la conoscenza della storia del Medioevo e della Età moderna.
Attività: Settimane di Studi, seminari per giovani studiosi, biblioteca specializzata, servizi
online, attività didattica, conferenze e convegni.

Museo di Palazzo Datini (Fondazione Casa Pia dei Ceppi - Palazzo Datini Onlus)
Palazzo Datini, via ser Lapo Mazzei, 43 tel e fax 057421391 info@museocasadatini.it
www.museocasadatini.it

La Fondazione Casa Pia dei Ceppi ha origine dall’unione di due antichi enti assistenziali
pratesi: il Ceppo dei poveri di Prato (Ceppo Vecchio), istituito nel 1283 e il Ceppo dei
poveri di Francesco di Marco (Ceppo Nuovo), ente a cui Datini lasciò i suoi averi per i poveri
di Prato nel 1410. In questo modo, la ricchezza economica del mercante si è trasformata in
uno straordinario strumento in grado di occuparsi della comunità.
Il Museo di Palazzo Datini, articolazione delle attività della Fondazione, ha sede negli spazi
terreni, splendidamente dipinti, dell’abitazione del celebre mercante pratese.
Gli scopi istituzionali della Fondazione Casa Pia dei Ceppi - Palazzo Datini Onlus sono
la beneficenza verso i poveri della città di Prato e la salvaguardia e la valorizzazione del
proprio patrimonio, costituito principalmente dal Palazzo e dall’Archivio Datini.
Attività: mostra permanente, mostre temporanee, visite guidate, attività didattica, eventi
culturali, musicali e teatrali
, mostre temporanee, visite guidate, attività didattica, eventi culturali, musicali e teatrali.

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Offerte Formative
                       LABORATORI dell’Istituto Datini

In cammino con ser Lapo.

Laboratorio didattico-pratico sul pellegrinaggio medievale
A chi è rivolto: classi II e III
In collaborazione con Historiaedita A.P.S. Presentazione della figura di Francesco Datini e
degli ambienti del suo palazzo. Introduzione ad alcune forme di religiosità, principalmente
itineranti, dell’epoca tardomedievale. Laboratorio pratico sul riconoscimento e sulle
peculiarità dei singoli cammini penitenziali, al termine del quale ciascun alunno porterà
con sé il proprio elaborato che potrà servire come spunto per successivi approfondimenti
in classe.
Durata: 2 ore
Costo: 100 (cento/00) € per un gruppo di non oltre 25 alunni. Verranno richiesti 4 € per
ogni studente ulteriore, fino a un massimo di 30 (trenta)
Informazioni e prenotazioni: 0574604187; f.nigro@istitutodatini.it
Come e dove si svolge: Palazzo Datini, presso il Museo / a distanza / presso la scuola.
Il Laboratorio sarà tenuto da un docente con esperienza pluridecennale, abilitato alla
professione e con esperienza di didattica a distanza maturata negli aa.ss. 2019-2020/2020-
2021 a causa dell’emergenza Covid-19. Nel caso in cui non tutti gli studenti fossero dotati
di green pass, il laboratorio potrà essere svolto direttamente presso la scuola.

I gigli di re Luigi.

Laboratorio didattico-pratico di araldica medievale
A chi è rivolto: tutte le classi
In collaborazione con Historiaedita A.P.S. Presentazione della figura di Francesco Datini e
del suo palazzo; introduzione storico-sociale ad alcune forme di comunicazione utilizzate
nell’epoca tardo medievale con presentazione delle regole araldiche e dei bestiari dell’epoca.
Laboratorio incentrato sulla creazione di uno stemma che ciascun alunno porterà con sé e
che potrà servire come spunto per successivi approfondimenti in classe.
Durata: 2 ore
Costo: 100 (cento/00) € per un gruppo di non oltre 25 alunni. Verranno richiesti 4 € per
ogni studente ulteriore, fino a un massimo di 30 (trenta)
Informazioni e prenotazioni: 0574604187; f.nigro@istitutodatini.it
Come e dove si svolge: Palazzo Datini, presso il Museo / a distanza / presso la scuola.
Il Laboratorio sarà tenuto da un docente con esperienza pluridecennale, abilitato alla
professione e con esperienza di didattica a distanza maturata negli aa.ss. 2019-2020/2020-
2021 a causa dell’emergenza Covid-19. Nel caso in cui non tutti gli studenti fossero dotati
di green pass, il laboratorio potrà essere svolto direttamente presso la scuola.

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Nel guardaroba di Margherita.

Laboratorio didattico-pratico su abbigliamento ed estetica tardo medievale
A chi è rivolto: classi II e III
In collaborazione con Historiaedita A.P.S. Presentazione della figura di Francesco di Marco
Datini e di alcuni ambienti del suo palazzo. Introduzione storico-sociale all’abbigliamento
tardomedievale ed esposizione di alcuni abiti storici, maschili e femminili, tutti realizzati
sartorialmente, che saranno presentati, contestualizzati, provati e commentati.
Durata: 2 ore
Costo: 100 (cento/00) euro per un gruppo di non oltre 25 alunni. Verranno richiesti euro 4
(quattro) per ogni studente ulteriore, fino a un massimo di 30 (trenta)
Informazioni e prenotazioni: 0574604187; f.nigro@istitutodatini.it
Come e dove si svolge: Palazzo Datini, presso il Museo / a distanza / presso la scuola.
Il Laboratorio sarà tenuto da un docente con esperienza pluridecennale, abilitato alla
professione e con esperienza di didattica a distanza maturata negli aa.ss. 2019-2020/2020-
2021 a causa dell’emergenza Covid-19. Nel caso in cui non tutti gli studenti fossero dotati
di green pass, il laboratorio potrà essere svolto direttamente presso la scuola.

                LABORATORI del Museo di Palazzo Datini

I giochi di Ginevra

Laboratorio didattico-pratico sul gioco tardo medievale.
A chi è rivolto: tutte le classi
In collaborazione con Historiaedita A.P.S. Presentazione della figura di Francesco di Marco
Datini e di alcuni ambienti del suo palazzo; introduzione storico-sociale ad alcune forme di
socialità e divertimento utilizzate nell’epoca tardo medievale; laboratorio pratico sul gioco.
Durata: 2 ore
Costo: 100 (cento/00) euro per un gruppo di non oltre 25 alunni. Verranno richiesti euro 4
(quattro) per ogni studente ulteriore, fino a un massimo di 30 (trenta)
Informazioni e prenotazioni: 0574604187; f.nigro@istitutodatini.it
Come e dove si svolge: Palazzo Datini, presso il Museo / a distanza / presso la scuola.
Il Laboratorio sarà tenuto da un docente con esperienza pluridecennale, abilitato alla
professione e con esperienza di didattica a distanza maturata negli aa.ss. 2019-2020/2020-
2021 a causa dell’emergenza Covid-19. Nel caso in cui non tutti gli studenti fossero dotati
di green pass, il laboratorio potrà essere svolto direttamente presso la scuola.

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Le cure di monna Tessa.

Laboratorio didattico pratico su salute e malattia in epoca tardo medievale
A chi è rivolto: tutte le classi
In collaborazione con Historiaedita A.P.S. Lezione itinerante a Palazzo Datini, con descrizione
della vita del mercante; introduzione storico-sociale alla medicina e alla farmacopea
dell’epoca tardo medievale e laboratorio pratico legato alla pietistica tardomendievale.
Durata: 2 ore
Costo: 100 (cento/00) euro per un gruppo di non oltre 25 alunni. Verranno richiesti euro 4
(quattro) per ogni studente ulteriore, fino a un massimo di 30 (trenta)
Informazioni e prenotazioni: 0574604187; f.nigro@istitutodatini.it
Come e dove si svolge: Palazzo Datini, presso il Museo / a distanza / presso la scuola Nel
caso in cui non tutti gli studenti fossero dotati di green pass, il laboratorio potrà essere svolto
direttamente presso la scuola.. Il Laboratorio sarà tenuto da un docente con esperienza
pluridecennale, abilitato alla professione e con esperienza di didattica a distanza maturata
negli aa.ss. 2019-2020/2020-2021 a causa dell’emergenza Covid-19. Nel caso in cui non
tutti gli studenti fossero dotati di green pass, il laboratorio potrà essere svolto direttamente
presso la scuola.

A merenda dal mercante.

Degustazione didattica sull’alimentazione storica tardo medievale
A chi è rivolto: classi IV
Presentazione della figura di Francesco di Marco Datini e di alcuni ambienti del suo palazzo.
Introduzione storico-sociale all’alimentazione tardomedievale; degustazione di alcune
preparazioni storiche, realizzate artigianalmente, che saranno presentate, contestualizzate
e commentate da esperti.
Durata: 2 ore
Costo: 100 (cento/00) euro per un gruppo di non oltre 25 alunni. Verranno richiesti euro 4
(quattro) per ogni studente ulteriore, fino a un massimo di 30 (trenta)
Informazioni e prenotazioni: 0574604187; f.nigro@istitutodatini.it
Come e dove si svolge: Palazzo Datini, presso il Museo / a distanza / presso la scuola.
Il Laboratorio sarà tenuto da un docente con esperienza pluridecennale, abilitato alla
professione e con esperienza di didattica a distanza maturata negli aa.ss. 2019-2020/2020-
2021 a causa dell’emergenza Covid-19. Nel caso in cui non tutti gli studenti fossero dotati
di green pass, il laboratorio potrà essere svolto direttamente presso la scuola.

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PERCORSI URBANI: LEZIONI ITINERANTI IN CITTÀ

Moenia Historica

Lezione itinerante sui tracciati delle antiche mura pratesi
A chi è rivolto: classi II
Questa attività, svolta da personale docente con abilitazione all’insegnamento ed esperienza
ultradecennale, si propone di offrire un approccio interessante e accattivante alla storia
materiale, facendo breccia nella curiosità degli alunni proponendo un introduzione storico
sociale alla nostra città, lo sviluppo di un percorso che costeggia la II o la III cinta muraria
medievale e l’eventuale sosta ad uno antico opificio pratese dove verranno degustate
preparazioni storiche introdotte, contestualizzate e commentate.
Durata: da un minimo di 3 ore ad un massimo di 4 ore
Costo: 150 (centocinquanta/00) euro per un gruppo non più grande di 25 alunni, verranno
richiesti euro 6 (sei) per ogni studente ulteriore, fino ad un massimo di 30 (trenta)
Informazioni e prenotazioni: historiaedita@gmail.com
Come e dove si svolge: all’aperto, in città

Prato neoclassica

Lezione itinerante sulle modificazioni urbane tra XVIII e XIX secolo
A chi è rivolto: classi IV
Questa attività, svolta da personale docente con abilitazione all’insegnamento ed esperienza
ultradecennale, si propone di offrire un approccio interessante e accattivante alla storia
materiale, facendo breccia nella curiosità degli alunni proponendo un’introduzione storico
sociale alla nostra città e lo sviluppo di un percorso che interessa i cambiamenti urbanistici
occorsi al centro cittadino tra il Settecento e l’Ottocento.
Durata: da un minimo di 3 ore ad un massimo di 4 ore
Costo: 150 (centocinquanta/00) euro per un gruppo non più grande di 25 alunni, verranno
richiesti euro 6 (sei) per ogni studente ulteriore, fino ad un massimo di 30 (trenta)
Informazioni e prenotazioni: historiaedita@gmail.com
Come e dove si svolge: all’aperto, in città.

La nuova Prato

Lezione itinerante sulle modificazioni urbane tra XIX e XX secolo.
A chi è rivolto: classi V
Questa attività, svolta da personale docente con abilitazione all’insegnamento ed
esperienza ultradecennale, si propone di offrire un approccio interessante e accattivante
alla storia materiale con un’introduzione storico-sociale alla nostra città e lo sviluppo di
un percorso che interessa i cambiamenti urbanistici occorsi al centro cittadino tra l’ultimo
quarto dell’Ottocento e la metà del Novecento.
Durata: da un minimo di 3 ore ad un massimo di 4 ore
Costo: 150 (centocinquanta/00) euro per un gruppo non più grande di 25 alunni, verranno
richiesti euro 6 (sei) per ogni studente ulteriore, fino ad un massimo di 30 (trenta)
Informazioni e prenotazioni: historiaedita@gmail.com
Come e dove si svolge: all’aperto, in città.
                                             - 14 -
Museo e Centro di Documentazione della
deportazione e della resistenza
Via Cantagallo, 250, telefono 0574 46.16.55
didattica@museodelladeportazione.it
www.museodelladeportazione.it
Social: FB: Museo della Deportazione e Resistenza – IG: museodelladeportazione

Il Museo della Deportazione è un luogo di memoria pensato per ricordare quanto accadde
nei campi di concentramento e di sterminio nazisti. È nato grazie all’instancabile opera di
testimonianza di alcuni superstiti pratesi riuniti nell’Associazione Nazionale Ex Deportati
(ANED) e realizzato dal Comune di Prato per una crescita culturale e civile di giovani e
meno giovani.
Concepito come un viaggio simbolico in un lager, raccoglie oggetti provenienti dai campi
nazisti. Il percorso museale è arricchito da un percorso audiovisivo intitolato ”Con i miei
occhi – Voci e volti di superstiti dei campi di concentramento e di sterminio nazisti”, che
accompagna il cammino dei visitatori.

                                 Offerte Formative
               Informazioni e prenotazioni: Enrico Iozzelli, 0574 46.16.55
                          didattica@museodelladeportazione.it
                 http://www.museodelladeportazione.it/attivita-didattica/

La Deportazione e la Resistenza

A chi è rivolto: tutte le classi
Il Museo offre due percorsi formativi e un laboratorio:
Primo percorso: La deportazione
Secondo percorso: La Resistenza in Toscana
Laboratorio: “Con i miei occhi”, biografie e testimonianze dei superstiti dei campi di
concentramento e sterminio nazisti.
Le offerte sono suddivise in tre fasi: introduzione generale sul tema, visione di un video,
visita guidata alla sala espositiva.
È infine possibile concordare un incontro in classe, propedeutico alla visita al museo, della
durata di due ore e da eseguire entro il mese di dicembre. L’incontro in classe non potrà
essere svolto senza aver prima prenotato una visita al museo.
Durata: da 2 a 3 ore circa
Costo: percorso formativo o laboratorio: 50€ per classe
Come e dove si svolge: i percorsi formativi e il laboratorio si svolgono al museo (se
concordato sarà possibile la permanenza della classe dalle ore 9:00 alle 13:00)
L’incontro propedeutico si svolge in classe.

                                            - 15 -
Teatro Metastasio
Fondazione Teatro Metastasio - Via Cairoli, 59

Referenti organizzativi:
Mauro Morucci tel. 0574 608519
e-mail: mauro.morucci@metastasio.it
Simona Passi tel 0574 608531

Daria Balducelli - coMETa
Ufficio Comunicazione Promozione Teatro Metastasio
Tel 0574 274782
daria.balducelli@metastasio.it

www.metastasio.it

Il Teatro Metastasio negli ultimi anni si è occupato, con differenti progetti, di formazione e
di rapporti con le scuole.
Queste esperienze ed il loro successo ci hanno convinti ad allargare il nostro raggio di
interesse per cercare spazi di collaborazione e affrontare, anche insieme ad altri soggetti,
le difficoltà e i problemi che un territorio complesso come quello di Prato presenta e
valorizzarne alcune peculiarità dando il nostro contributo affinché sempre più si qualifichi
come città di cultura (e di culture).
Osserviamo da un lato gli enormi sforzi che la scuola sostiene, soprattutto quella dell’obbligo,
per farsi ogni giorno luogo che accoglie e promuove, d’altro canto non possiamo non
vedere le urgenti istanze di ascolto e di protagonismo che una fascia di ragazzi reclama.
In questo quadro ci può essere spazio per proporre attività che rispondano al bisogno di
aggregazione dei ragazzi, attività qualificate che possono valorizzare anche il patrimonio
culturale della città dato dalla sua storia e dalle sue tradizioni ma anche dalle esperienze più
nuove che organizzazioni come la nostra hanno saputo avviare e far crescere.

Per i bambini e ragazzil da 6 a 18 anni il Teatro Metastasio porta avanti l’esperienza de
Il laboratorio delle arti della scena, un laboratorio di arti sceniche che avrà come sede
principale il Teatro Magnolfi e che prevede come gli scorsi anni anche alcuni incontri
dedicati ai genitori. E’ prevista infine una dimostrazione finale presso il Teatro Fabbricone.
L’accademia offre ai ragazzi la possibilità di avvicinarsi alle arti performative per intraprendere
un percorso artistico ed educativo capace di incoraggiare la creatività individuale e il piacere
del lavoro di gruppo.

Per conoscere l’elenco completo dei percorsi educativi e le modalità di prenotazione e di
accesso si prega di contattare il Teatro.
L’offerta formativa per l’a.s. 2020-2021 sarà disponibile da ottobre e consultabile sul sito
www.metastasio.it

                                               - 16 -
Offerte Formative
Per conoscere l’elenco completo dei percorsi educativi e le modalità di prenotazione e di
accesso si prega di contattare il Teatro.
L’offerta formativa per l’a.s. 2021-2022 sarà disponibile da ottobre e consultabile sul sito
www.metastasio.it alla sezione MET RAGAZZI

School of Met. Un nuovo patto tra teatro e scuola

Informazioni e prenotazioni: Daria Balducelli - CoMETa - Ufficio Comunicazione
Promozione Teatro Metastasio tel 0574 274782 daria.balducelli@metastasio.it
A chi è rivolto: studenti e studentesse 16 ai 20 anni (massimo 20 partecipanti)
Rivolta alle studentesse e agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado della
provincia di Prato, School of Met è un nuovo patto tra Teatro e Scuola, uno scambio
solidale tra le generazioni per abitare insieme un futuro comune e sostenibile. School of
Met è un luogo di ascolto, reazione e azione, per le nuove generazioni e intercetta il Teatro
come luogo di assemblea per la comunità futura.
School of Met si ispira al modello di School of Resistance un percorso di incontri online
intorno a questioni fondamentali del nostro tempo proposto durante la prima chiusura dei
teatri dal regista Milo Rau, fra i più rilevanti artisti europei, fautore di una radicale relazione
fra arte e attivismo politico. School of Met affida un’analoga azione politica e sociale a
studenti e studentesse di diverse scuole secondarie di secondo grado di Prato.
School of Met prosegue anche nell’anno accademico 21/22 coinvolgendo nuovi
studenti che, intrecciando relazioni con le artiste e gli artisti ospiti del Met, costruiranno i
primi ponti per nuove collaborazioni nazionali e internazionali, immaginando e realizzando
formati per il pubblico in attesa di poter incontrare la città in assemblee da loro proposte
negli spazi urbani e in quelli del Teatro Metastasio.
School of Met è nata nel 2020 e cresciuta nel 2021 il suo futuro è fatto da giovani
donne e uomini: i nuovi ambasciatori dell’arte e della cultura.
Durata: da settembre 2021 a maggio 2021
Costo: gratuito previo abbonamento o acquisto dei biglietti a un prezzo vantaggioso
Come e dove si svolge: presso i teatri del Metastasio e in altri luoghi da definirsi

Ri.Creazione: Pratiche di ascolto e reazione “Percorsi per le competenze trasversali e
per l’orientamento” (PCTO)

Informazioni e prenotazioni: Daria Balducelli coMETa - Ufficio Comunicazione Promozione
Teatro Metastasio tel. 0574 274782/3493690407 (dal lunedì al venerdì 10:00-15:00) daria.
balducelli@metastasio.it
Il macro progetto “Ricreazione”, rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo
grado della provincia di Prato, prevede anche per l’anno 2021/2022 Percorsi per le
competenze trasversali e per l’orientamento” (PCTO) in teatro rivolte agli studenti delle
scuole secondarie di Prato.
La finalità del progetto è coinvolgere gli studenti nelle principali professionalità teatrali,
far loro acquisire le conoscenze relative alla complessità di lavoro celata allo spettatore,
renderli consapevoli delle regole e della rigida tempistica che strutturano uno spettacolo
e, infine, favorire la loro relazione con il personale tecnico e artistico.
Il percorso si svolge su due binari paralleli ma contigui (uno di gruppo, più osservativo e
uno individuale, più operativo) e permette agli allievi di entrare in contatto da protagonisti
nei vari processi che riguardano il lavoro in teatro e il suo valore come istituzione culturale
del territorio.
                                               - 17 -
Dal punto di vista più operativo, gli studenti provvedono all’accoglienza degli artisti
seguendone anche le prove, e sono introdotti al mondo della comunicazione e della
promozione teatrale attraverso il lavoro di front-office e di redazione di testi per i canali
social del Metastasio.
Durata: I PCTO sono attivi da Settembre 2021 a Maggio 2022
Costo: gratuito previo abbonamento o acquisto dei biglietti a un prezzo vantaggioso
Come e dove si svolge: negli spazi gestiti dalla Fondazione (Teatro Metastasio, Teatro
Fabbricone, Teatro Fabbrichino, Magnolfi) o in altri luoghi da definire.

Rosa Metastasio. Il colore del Teatro
Visite guidate al Teatro Metastasio

Informazioni e prenotazioni: Mauro Morucci tel.+39 0574 608519                   e-mail: mauro.
morucci@metastasio.it
Le visite guidate condurranno i ragazzi all’interno del Teatro Metastasio, uno dei luoghi
più significativi dal punto di vista storico e teatrale della nostra regione, ridestando alcune
immagini di spettacoli che sono rimasti nella memoria collettiva della città e del teatro
italiano.
Durata attività: 60 minuti circa
Costo: 2 euro a partecipante
Come e dove si svolge: presso la sede del Teatro Metastasio

                                             - 18 -
Camerata strumentale “Città di Prato”
Via Santa Trinita 2, c/o Palazzo Martini , telefono 0574.1838800
http://www.cameratastrumentale.org/ e-mail: info@cameratastrumentale.org

L’Orchestra Camerata strumentale Città di Prato è nata nel gennaio del 1998 da un’idea di
Riccardo Muti, che l’ha diretta in diverse occasioni.
A partire dalla sua fondazione la Camerata Strumentale «Città di Prato» ha offerto agli
studenti delle scuole pratesi l’opportunità di allargare i loro orizzonti culturali con il progetto
La musica nella cultura: per un ascolto consapevole.
In particolare attraverso il progetto i bambini e i ragazzi sono preparati all’ascolto
consapevole della prova generale aperta alle scuole e dei concerti serali previsti dalla
Stagione Concertistica della Camerata Strumentale «Città di Prato».
Attraverso lezioni mirate alle caratteristiche d’apprendimento musicale degli studenti delle
scuole di ogni ordine e grado, si cerca di sviluppare un’attenzione percettiva all’ascolto
nonché promuovere la partecipazione ai concerti come preziosa alternativa formativa alle
fruizioni passive che spesso gli spettacoli della nostra società ci propongono.
Il progetto prevede una serie di incontri-guida con i docenti referenti, finalizzati a fornire spunti
di lavoro e di integrazione con la musica, in particolare con le opere eseguite nel corso della
Stagione Sinfonica. I docenti hanno così la possibilità di selezionare i vari concerti tenendo
conto del loro programma scolastico; gli studenti hanno l’opportunità di arricchire la loro
formazione partecipando agli incontri preparatori tenuti da esperti musicologi direttamente
nelle scuole, e assistendo ai concerti tenuti dall’Orchestra Camerata strumentale «Città di
Prato» al Teatro Politeama Pratese

                                    Offerte Formative
                                 Informazioni e prenotazioni
                     Referente per i progetti didattici: Barbara Boganini,
                            tel. 0574 1838805; fax 0574 1837330
                           b.boganini@cameratastrumentale.org

La musica nella cultura: per un ascolto consapevole

Il progetto si propone di preparare l’utenza all’ascolto consapevole della prova generale
aperta alle scuole e dei concerti serali previsti dalla Stagione Concertistica della Camerata
Strumentale «Città di Prato».
Attraverso lezioni mirate alle caratteristiche d’apprendimento musicale degli studenti delle
scuole dalla primaria alla secondaria di secondo grado, si cerca di sviluppare un’attenzione
percettiva all’ascolto nonché promuovere la partecipazione ai concerti come preziosa
alternativa formativa alle fruizioni passive che spesso gli spettacoli della nostra società ci
propongono.

Sono previsti una serie di incontri-guida con i docenti referenti, finalizzati a fornire spunti di
lavoro e di integrazione con la musica, in particolare con le opere eseguite nel corso della
Stagione Sinfonica. I docenti hanno così la possibilità di selezionare i vari concerti tenendo
conto del loro programma scolastico; gli studenti hanno l’opportunità di arricchire la loro
formazione partecipando agli incontri preparatori tenuti da esperti musicologi direttamente
nelle scuole, e assistendo ai concerti tenuti dall’Orchestra Camerata strumentale «Città di
Prato» al Teatro Politeama Pratese.
                                                - 19 -
PAMAT – Prevenzione Abuso Minori
Associazione Toscana
Via del Serraglio 38 telefono e fax 0574 36006
e-mail info@pamat.org
Presidente: Monica Pratesi
Referente segreteria: Nicoletta Ricasoli
www.pamat.it

L’Associazione s’ispira ai principi espressi nella Dichiarazione Universale dei Diritti del
Fanciullo, approvata il 20 novembre 1959 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, e nella
Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia, approvata dalla medesima Assemblea
il giorno 20 novembre 1989, nonché nella Risoluzione dell’Assemblea Parlamentare del
Consiglio d’Europa sui maltrattamenti ai fanciulli adottata nel 1979, individuando detti
maltrattamenti o abusi in atti od omissioni che, turbando gravemente il bambino, siano
lesivi della sua dignità di essere umano o dannosi per la sua integrità corporea ed il suo
sviluppo fisico, psicologico ed affettivo, intellettuale e morale.
Le finalità dell’associazione sono promuovere iniziative, predisporre e realizzare progetti e
programmi d’intervento volti ad informare, prevenire, affrontare e combattere il fenomeno
della violenza e dei maltrattamenti all’infanzia ed ogni forma di abuso sui minori e
promuovere iniziative culturali utili a favorire la cultura della legalità, del rispetto e della
pacifica convivenza.
L’associazione propone numerose attività di
    • Recupero scolastico e attività di ascolto dei minori e dei loro familiari
    • Consulenza psicologica individuale, familiare e di coppia
    • corsi di sensibilizzazione, approfondimento ed aggiornamento per insegnanti,
        genitori, professionisti e volontari
    • collaborazioni con autorità ed istituzioni pubbliche, enti ed associazioni
    • campi interculturali
    • cineforum
    • mostre

                                  Offerte Formative
                               Informazioni e prenotazioni:
                         Segreteria Pamat e-mail: info@pamat.org,
                                    telefono 0574 36006

Io ci credo

Le classi che aderiranno al presente progetto avranno la possibilità di confrontarsi con i
legali volontari dell’Associazione, per approfondimenti relativi alla Costituzione Italiana, alla
Convenzione Internazionale sui Diritti del Fanciullo ed argomenti di attualità particolarmente
rilevanti nella vita degli studenti, quali:
    - Bullismo e Cyberbullismo
    - Uso responsabile dei mezzi di comunicazione (social network)
    - Detenzione ed uso di sostanze stupefacenti, uso di sostanze alcoliche, dipendenza
        dal gioco.
Durata: ogni incontro ha la durata di 2 ore circa.
Costo: gratuito
Come e dove si svolge: in classe e/o attraverso l’uso della piattaforma digitale della scuola.

                                              - 20 -
Progetto Insieme

Il progetto consiste in un sostegno scolastico e educativo ai ragazzi che presentano
situazioni di disagio e svantaggio sociale. I ragazzi sono affiancati nello svolgimento delle
attività didattiche e educative da un volontario della nostra associazione che fornisce un
sostegno individualizzato .
A chi è rivolto: studenti delle classi prime
Durata attività: l’attività si svolge da ottobre a giugno
Costo: gratuito
Come e dove si svolge: il progetto si svolge in orario pomeridiano presso i locali della
nostra associazione.

                                            - 21 -
Politiche giovanili
Piazza Macelli, 4
www.portalegiovani.prato.it

Responsabile: Areta Volpe
Referente per l’offerta formativa: Antonella Cannarozzi,
e-mail a.cannarozzi@comune.prato.it
telefono 0574 1837707

L’ufficio Politiche Giovanili propone alle scuole di Prato un’offerta formativa gratuita, in
parte organizzata direttamente dall’Amministrazione, come la rassegna teatrale “On Stage
Teatro 4School”, in parte curata da alcune realtà del territorio, come l’associazione culturale
Uthopia, Amnesty International e il Circolo Arci “I Risorti” che propongono rispettivamente
dei workshop sull’educazione sentimentale e digitale, sui diritti umani e uscite di conoscenza
storico-culturale del territorio pratese

                                   Offerte Formative
Informazioni e prenotazioni: a.cannarozzi@comune.prato.it. Specificare il progetto scelto,
il numero di classi partecipanti il numero di alunni di ogni classe e dei docenti partecipanti.
L’Ufficio Politiche giovanili confermerà l’accettazione delle richieste, che verranno soddisfatte
in base alla data di invio e limitatamente al budget disponibile.

Workshop sull’Educazione ai Diritti Umani (EDU)
a cura di Amnesty International
Le parole che fanno bene; le parole che fanno male

La proposta si inserisce nei programmi di Educazione ai diritti umani di Amnesty International
e in particolare vuole approfondire il fenomeno dello ”hate speech”, indagando sul potere
delle parole e sulla loro relazione con il diritto di espressione e con le libertà individuali e
di gruppo.
L’attività ha l’obiettivo di aiutare i giovani a riflettere sull’ utilizzo appropriato delle parole,
funzionale ai diversi luoghi sociali in cui la persona può trovarsi nelle varie fasi della propria
vita. In particolare, verranno affrontati le seguenti tematiche:
    • Stereotipi, pregiudizi, discriminazione - Attraverso l’analisi della piramide dell’odio
         di Jo Cox, relazione approvata dalla Camera dei Deputati, si indagherà sui legami
         tra le parole d’odio e i fenomeni di discriminazione e violenza che le stesse possono
         generare;
    • Non solo parole - Giochi di ruolo e momenti esperienziali aiuteranno a capire la
         differenza tra comunicazione on line tramite i social e comunicazione in presenza;
    • Cosa possiamo fare? - La partecipazione alle azioni urgenti kids, veri e propri appelli
         pensati per i più giovani, permetterà agli studenti di attivarsi in prima persona per
         difendere e promuovere i diritti umani;
    • Valutiamoci - Attraverso metodologie partecipative e strumenti di valutazione
         specifici, verrà monitorato l’intero percorso didattico.
Durata: 3 incontri di 2 ore e un incontro di 1 ora per la valutazione
Costo: gratuito
Modalità alternative: a distanza, su piattaforme digitali.

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Progetto PUNESED
“Per una Nuova Educazione Sentimentale e Digitale”
a cura dell’Associazione culturale Uthopia

A chi è rivolto: gruppo interclasse o classe intera con massimo 30 studenti
Siamo abituati a un web invivibile, tossico, in cui ci si lancia qualunque tipo di insulti.
Ci rendiamo conto che non è normale, che si può creare un altro tipo di comunità, un
altro tipo di dialogo. Per farlo abbiamo bisogno di educazione sentimentale e digitale, di
regole che ci aiutino a imparare come si sta sul web. È necessario analizzare il fenomeno
dell’analfabetismo emotivo che interessa sempre più ragazzi, giovani e adulti, sollecitati su
più fronti ma sempre più nella direzione della performance, dell’individualismo sfrenato.
Il percorso formativo è articolato nel modo seguente:
    1. visione di alcuni video realizzati dall’associazione Uthopia sui temi dell’educazione
        sentimentale e digitale al fine di proporre delle situazioni tipo in cui vengono
        rappresentati dei meccanismi riconducibili ad una “maleducazione” o “scarsa
        educazione” sentimentale e relazionale
    2. questo materiale video sarà il punto di partenza per un lavoro di scavo, di analisi e
        di approfondimento dei temi inerenti il progetto: differenza fra pulsioni, emozioni
        e sentimenti; processo di “educazione” ai sentimenti; individuazione delle regole
        della convivenza sociale e digitale; empatia; pulsione emotiva e pulsione cognitiva;
        sviluppo della capacità di ascolto e di accoglienza delle differenze e dell’alterità;
    3. attraverso attività quali il brainstorming, i giochi esperienziali, il role playing, i
        ragazzi avranno la possibilità di esperire i processi analizzati sia nei video che nelle
        discussioni, al fine di stimolare una abitudine a individuare i propri “bias”, le proprie
        “cattive abitudini emotive” per poterle riconoscere e superare;
    4. con i ragazzi verrà “disegnata” una sorta di mappa delle regole di convivenza sui
        social, un vademecum di buone abitudini da tenere per evitare di trasformare il web
        in una “cloaca” di rabbia, livore, violenza, frustrazione, bassi istinti.
Ogni incontro è condotto da uno psicologo appositamente formato su questi temi e da un
attore/performer specializzato nel role playing e coinvolto personalmente nella realizzazione
del materiale video.
Durata: 4 incontri di 2 ore e un incontro preliminare con gli insegnanti di riferimento
Costo: gratuito
Modalità alternative: “a distanza”, su piattaforme digitali.

                                              - 23 -
Prato walking – Uscite alla scoperta di Prato e dintorni
a cura di I Risorti - Circolo Arci La Querce

Cascine di Tavola, Gonfienti, il Bisenzio, Galceti e Figline, rappresentano dei luoghi da
conoscere meglio, non solo per apprezzarne gli aspetti naturalistici, ma anche per ritrovare
i segni della storia passata della nostra città.
Costo: le uscite sono gratuite e non comprendono il trasporto che è a carico della scuola.
Per ogni uscita è prevista la partecipazione di una sola classe.
I percorsi proposti sono i seguenti:
A. Cascine di Tavola: cibo e alimentazione alla corte medicea
Passeggiata alle Cascine di Tavola per raccontare, attraverso l’organizzazione del territorio
ai piedi del Montalbano, la cucina della corte medicea e le radici storiche di cibi che ancora
oggi troviamo sulle nostre tavole.
Ritrovo: Cascine di Tavola
Durata: tre ore
B. Gonfienti e il Bisenzio
Un percorso tra storia e leggenda alla ricerca delle origini di Prato: due passi lungo il fiume
tra antiche città e pievi medievali per raccontare il Bisenzio come via di navigazione, risorsa
idrica e di vita.
Ritrovo: Gonfienti
Durata: tre ore
C. Medioevo di Pietra: le cave del Montefferrato a Figline
Passeggiata ai piedi del Montefferato da Galceti all’antico borgo di Figline: la dura vita dei
costruttori del Medioevo ricostruita visitando il borgo di Figline tra serpentino, arenarie e
pietra serena
Ritrovo: entrata Parco di Galceti
Durata: tre ore

Rassegna teatrale “On Stage Teatro 4School

La rassegna, che ha luogo negli spazi di Officina Giovani, è pensata per avvicinare gli
studenti al teatro, presentando loro spettacoli su temi di attualità, a volte poco trattati in
aula.
I ragazzi avranno modo di riflettere e confrontarsi su alcuni temi che spesso li vedono anche
protagonisti, come il bullismo e il cyberbullismo, oppure su quelli che fanno parte della
memoria collettiva e che offrono diversi momenti di presa di coscienza e crescita, come le
vicende legate agli eccidi di guerra o legate alla mafia.

                              Schede degli spettacoli
Nella rete – Teatro del Buratto
Lo spettacolo racconta in modo parallelo e sincrono le storie di tre adolescenti che
frequentano il liceo. Tre personalità diverse, tre modi di vivere la stessa esperienza. La
rete è il loro mondo, il loro modo di camminare nella realtà; nella rete si muovono sicuri, si
sentono, a loro agio: sono “il cacciatore” non certo “cappuccetto rosso”. Nascosti davanti
a uno schermo si aprono, si confidano si sentono illusoriamente intoccabili.
Nella rete si incrociano tre storie, segnate da cyberbullismo, sexting, e uso sregolato della
rete, di social network, internet o giochi.
Uno spettacolo sulle potenzialità e insidie del web, per indagare il “vecchio” fenomeno del
bullismo e il “nuovo” pericolo del cyberbullismo, per affermare che “la rete non uccide, gli
uomini sì”.
                                             - 24 -
X=Y – Teatro in movimento
Ogni anno oltre cento donne vengono uccise in Italia da uomini che conoscevano o con
cui, nella maggioranza dei casi, avevano avuto una relazione affettiva.
Lo spettacolo è un’accurata indagine sulla persistenza e sul rafforzamento dei condizionamenti
culturali al ruolo di genere, insieme a interviste realizzate con la collaborazione di SKUOLA.
NET (media-partner del progetto) sul territorio nazionale ad adolescenti su argomenti
legati all’amore e alla violenza (vista, inflitta e subita), che può scaturire da un’esperienza di
coppia e dal confronto tra i generi, sono i due punti da cui nasce la drammaturgia di X=Y,
un atto unico, asciutto, diretto ed emozionante.
Uno spettacolo teatrale ma anche una sorta di MANUALE che aiuterà i ragazzi a capire le
differenze tra uomo e donna e a rispettarle profondamente.

Aut – Un viaggio con Peppino Impastato – Teatro Linguaggicreativi
Aut è un viaggio su un treno fantasma, un viaggio che corre su quelle rotaie che saranno
la tomba di Peppino. Lui è seduto su quel treno e dal finestrino vede passare la sua vita.
Vita che era lotta e politica. Il treno e la radio diventano teatro per raccontare la sua storia.
Peppino si racconta dal microfono di radio AUT e sbeffeggia, urla, canta, sputa parole e
piange tutta la rabbia e la vergogna per la sua terra corrotta, malata di mafia.
La compagnia ha utilizzato le sue parole, ha rubato dai classici e scritto cose nuove. È stato
dissacrato il mito immaginandolo, oggi, a condurre un suo one-man show. Peppino stesso
usava il teatro e spesso lo definiva uno tra i momenti più riusciti della sua attività.

La difficilissima storia della vita di Ciccio Speranza Compagnia Les Moustaches
Ciccio Speranza è un ragazzo grasso, ma leggero, con un’anima talmente delicata, che
potrebbe sembrare quella di una graziosa principessa nordeuropea. Ciccio Speranza finge
una villosa eterosessualità con la propria famiglia, ma è un omosessuale fiero e incallito.
Ciccio Speranza vive in una vecchia catapecchia di provincia, dove la televisione non sempre
funziona e i telefoni cellulari vengono schiacciati come scarafaggi. Ciccio Speranza si sente
soffocare, come una fragile libellula rosa in una teca di plexiglas opaco. Ciccio Speranza ha
un sogno troppo grande per poter rimanere in un cassetto di legno marcio: vuole danzare.

Passi stracciati – Il Mutamento Zona Castalia e Assemblea Teatro
Un racconto sulle strade della guerra jugoslava, narrato da un autista di camion (Scarafiotti)
e dall’indelebile figura di Glazba (Cantone), nella sua terribile testimonianza di dolcezza;
una storia di amore sperimentato in un ospedale psichiatrico dove la pazzia risulta essere
più normale della realtà vissuta tutt’attorno…
La Bosnia ed Erzegovina era storicamente uno stato multietnico composto da popolazione
musulmana, serba e croata. La fine del fronteggiamento dei due blocchi della Guerra
fredda e la dissoluzione della Jugoslavia portò al cruento conflitto nella Bosnia tra il marzo
del 1992 e il dicembre del 1995. Con la fine del comunismo si fece strada dagli anni ’80
il rafforzamento del nazionalismo. Mostar, Sarajevo, Srebrenica, città assediate divennero
simbolo di una guerra che sconvolse, sfiorandola, l’Europa. Pulizia etnica tornò a essere
non solo una citazione ma una pratica sul campo. Più di centomila i morti accertati.
L’assenza della comunità internazionale che avrebbe potuto fermare la guerra rimane una
responsabilità che solo in parte è stata compensata dal volontariato di tanti che si sono
prodigati a garantire aiuti umanitari. Tra questi lo scrittore Erri De Luca, autore del testo
teatrale, che era in quei tempi un autista di camion per il trasporto di viveri, medicinali e
altri beni di prima necessità

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