OFFERTE FORMATIVE PER LA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO - Anno scolastico 2021-2022
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Assessorato alla Cultura Assessorato all’Istruzione pubblica e Pari Opportunità OFFERTE FORMATIVE PER LA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO Anno scolastico 2021-2022 XX edizione -1-
Il libretto delle offerte formative compie vent’anni e propone alle classi tante proposte e attività: si può scegliere di costruire un libro inventando una storia e realizzando le illustrazioni, visitare Palazzo Datini e scoprire come si viveva nella Prato nel ‘300, affrontare attraverso proiezioni, discussioni, workshop il tema dei diritti umani e dei diritti dell’infanzia, progettare azioni di mobilità sostenibile, incontrare gli animali che vivono nei parchi pratesi, immaginare di essere astronauta per un giorno, sperimentare la ceramica, la pittura murale il teatro, ripercorrere la storia del libro attraverso le collezioni di libri antichi custodite in archivi e biblioteche storiche, partecipare alla prova generale della Camerata Città di Prato, mappare la città dal punto di vista della biodiversità vegetale e tanto altro ancora. Dalla storia, alla musica, all’arte, alla fotografia, all’ambiente ai diritti, alla multicultura: tanti sono gli spunti per gli insegnanti, moltissime le proposte per arricchire i percorsi didattici. Gli ultimi due anni ci hanno insegnato che il modo migliore per affrontare le difficoltà imposte dall’emergenza Coronavirus è essere flessibili: per questo si sono moltiplicate le modalità di fruizione delle proposte prevedendo attività a distanza, a scuola, all’aperto. L’augurio per tutti è però che in questo anno scolastico sia la scuola che le offerte formative possano svolgersi in presenza e le classi tornino a frequentare biblioteche, archivi e musei e ad organizzare uscite culturali e naturalistiche, perché il contatto diretto con il patrimonio librario, artistico, archivistico, naturale e la possibilità di interazione date dalle attività in presenza è uno stimolo importante e insostituibile per la crescita dei ragazzi e la scoperta del mondo che li circonda. Simone Mangani – Assessore alla Cultura e alla Cittadinanza Ilaria Santi – Assessore all’Istruzione Pubblica, Pari Opportunità e Memoria Indicazioni per la partecipazione alle attività Per partecipare a iniziative, attività, progetti dei singoli Enti, servizi o associazioni è necessario iscriversi secondo le modalità indicate in ciascuna scheda. Per avere un’idea del campo di intervento e delle finalità generali di ciascun ente o servizio potete consultare il file Chi siamo. -2-
Indice per ente Biblioteche Diocesane .................................................................................. pagina......... 5 Pratomusei .................................................................................................... pagina......... 6 Archivio di Stato ........................................................................................... pagina......... 7 “Fondazione Istituto Internazionale di storia economica “Francesco Datini” Museo di Palazzo Datini – Fondazione “Casa Pia dei Ceppi” Palazzo Datini Onlus ..................................................................................... pagina....... 10 Museo e Centro di documentazione della Deportazione e della Resistenza.pagina....... 15 Teatro Metastasio - Stabile pubblico della Toscana ..................................... pagina....... 16 Camerata Strumentrale Città di Prato........................................................... pagina....... 19 Associazione P.A.M.A.T. ................................................................................ pagina....... 20 Politiche Giovanili ......................................................................................... pagina....... 22 Polizia Municipale.......................................................................................... pagina....... 26 Alia Servizi Ambientali Spa ........................................................................... pagina....... 28 Trofeo Città di Prato ..................................................................................... pagina....... 29 Legambiente Prato APS................................................................................ pagina....... 30 Museo di scienze planetarie - Fondazione Parsec ........................................ pagina....... 32 Laboratorio per affresco “Elena e Leonetto Tintori”..................................... pagina....... 35 -3-
legenda icone MOBILITÀ ARTE EMOZIONI E RELAZIONI LIBRI E LETTERATURA AMBIENTE TEATRO STORIA SPORT SCIENZE MUSICA INTERCULTURA GRATUITO A PAGAMENTO -4-
Biblioteche Diocesane Biblioteca del Seminario Vescovile e Biblioteca dell’Archivio Storico Diocesano Biblioteca del Seminario Vescovile: Via del Seminario, 32 e-mail: biblioteca@diocesiprato.it telefono: 0574 433494 http://www.diocesiprato.it/biblioteca-del-seminario/ Biblioteca dell’Archivio storico diocesano: Via del Seminario, 28 e-mail: biblioteca@diocesiprato.it telefono: 0574 433494 http://www.diocesiprato.it/biblioteca-dellarchivio-diocesano/ La Biblioteca del Seminario vescovile nasce col Seminario nel 1682 come supporto all’insegnamento teologico, filosofico e umanistico degli studenti e si arricchisce nel tempo di numerosi lasciti librari. Oltre ai 40.000 volumi che ne costituiscono il patrimonio bibliografico, qui è conservata una collezione di diapositive su vetro per lanterna magica, utilizzate per proiezioni a carattere didattico-morale, nelle parrocchie e all’interno del Seminario stesso. La Biblioteca dell’Archivio storico diocesano è stata costituita, insieme con l’archivio, nel 1981. Specializzata in storia locale, storia dell’arte e arti figurative, dal 2008 ospita un’apposita sezione “EdArt – Educare all’arte” di libri, guide, opuscoli e letteratura grigia per introdurre i più piccoli alla scoperta delle tecniche artistiche, della storia dell’arte coi suoi personaggi, dei monumenti conservati nelle maggiori città italiane, e dei musei come ambienti in cui sperimentare attraverso il gioco la conoscenza dell’opera d’arte. Offerte formative Informazioni e prenotazioni: Referente: Chiara Landi, e-mail biblioteca@diocesiprato.it, tel. 0574 433494 Operatrice: Francesca Nenci, e-mail musei.diocesani@diocesiprato.it tel. 0574 29339 Visite guidate al Seminario e alla sua Biblioteca Disponibilità ad aperture per visite guidate, alla scoperta del Seminario vescovile di Prato e dei suoi suggestivi ambienti normalmente non accessibili al pubblico, come l’antica Chiesa di San Fabiano con i suoi mosaici. Durata: 2 ore Costo: € 70,00 a classe. Come e dove si svolge: Via del Seminario, 28 -5-
Pratomusei Pratomusei è il sistema museale del territorio pratese che vede riuniti i quattro principali musei della città: Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Musei Diocesani Prato, Museo di Palazzo Pretorio e Museo del Tessuto. Per l’anno scolastico 2021-2022 Pratomusei propone alle scuole di ogni ordine e grado Cantiere Digitale Scuola Museo che prevede un percorso di 4 appuntamenti con i singoli musei con l’obiettivo di sensibilizzare le future generazioni alla conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale del territorio nell’ottica di una cittadinanza attiva. Offerte formative Le proposte formative di Pratomusei sono consultabili sul sito www.pratomusei.it oltre che sul sito di ogni singolo museo a partire da settembre ed sono disponibili per tutto l’arco dell’anno. Informazioni e prenotazioni Centro per l’Arte contemporanea Luigi Pecci: Simona Bilenchi, Telefono: 0574 531924 Cellulare: 351 2516826, e-mail scuole@centropecci.it Musei Diocesani: Francesca Nenci, Telefono: 0574 29339 Fax: 0574-445084 e-mail: musei. diocesani@diocesiprato.it Museo di Palazzo Pretorio: Valentina Spinoso, telefono: 0574 24112 / 0574 1837860 e-mail: didatticapretorio@comune.prato.it Museo del Tessuto: Francesca Serafini telefono: 0574 611503, fax: 0574 444585 e-mail: didattica@museodeltessuto.it Moodboard Prato Cantiere Digitale Scuola Museo Informazioni e prenotazioni: 0574 241112 A chi è rivolto: classi I, II, III, preliminare al percorso PCTO Pratomusei Ogni incontro è dedicato ad un tema di Educazione Civica con spunti per l’elaborazione personale e la conoscenza del proprio territorio. Durata: 4 appuntamenti di 60 minuti Costo: 55 euro (al museo), 70 euro (in Dad), 90 euro (In classe). Quota per ogni singolo appuntamento Come e dove si svolge: al museo, in classe, in Dad -6-
Archivio di Stato di Prato Palazzo Datini - via Ser Lapo Mazzei, 41 telefono: 0574.26064 e-mail: as-po@beniculturali.it http://www.archiviodistato.prato.it/ L’Archivio di Stato di Prato conserva i documenti relativi alla storia della città di Prato e del suo territorio: è il “custode” della memoria dell’attività di istituzioni, personalità, famiglie, enti assistenziali e religiosi, che qui hanno operato nel corso dei secoli. E’ un organo periferico del Ministero della cultura e lavora all’interno della rete degli Archivi di Stato nazionali. L’archivio più prezioso e più noto è quello del mercante medievale Francesco di Marco Datini (1335 circa – 1410), nel cui palazzo l’Archivio di Stato ha sede. Tra i fondi documentari più importanti, da segnalare anche l’Archivio storico del Comune di Prato (con documenti dal 1237 al 1860), l’Archivio della Casa Pia dei Ceppi (con documenti dalla metà del XIV secolo al 1960), l’Archivio dell’Ospedale di Misericordia e Dolce (dal 1245 alla metà del XX secolo). Al primo piano del Palazzo sono collocati i servizi offerti dall’Archivio: due sale di consultazione e una sala conferenze, che si possono visitare anche come prosecuzione del percorso museale di Palazzo Datini, ammirandone la splendida decorazione originale dei soffitti e dove sono esposte le sinopie originali del ciclo di affreschi che ornavano un tempo le facciate del palazzo. La politica di apertura sul web di questo Istituto ha portato alla pubblicazione on-line dell’archivio del mercante Datini http://datini.archiviodistato.prato.it/, all’inventario dell’Ospedale Misericordia e Dolce, con il carteggio dei mercanti pratesi a Ragusa (l’odierna Dubrovnik) Giuliano e Sandro Marcovaldi (1401-1437) e con la straordinaria collezione di contrassegni dei bambini abbandonati, i così detti Gettatelli (XVIII-XIX secc.), completamente digitalizzati. L’Archivio di Stato organizza visite guidate e visite didattiche sia alla propria sede che a Palazzo Datini, progetti di alternanza scuola-lavoro, allestimento di mostre temporanee su temi di storia locale illustrati attraverso i documenti. Offerte Formative Informazioni e prenotazioni: Chiara Marcheschi, e-mail: as-po.salastudio@beniculturali.it tel. (+39) 0574 26064, http://www.archiviodistato.prato.it/attivita/larchivio-a-scuola/ Informazioni generali Gli Archivi di Stato rappresentano un giacimento prezioso di memoria grazie ai documenti che conservano. A Prato, da oltre vent’anni, le scuole sono accolte in Archivio di Stato, a Palazzo Datini, per scoprire i tesori nascosti che rendono l’apprendimento della storia un’entusiasmante scoperta. I percorsi sono personalizzabili. Costo: gratuito -7-
L’Ospedale del Dolce: storia di un ospedale urbano La storia dell’ospedale del Dolce dalle origini al 1545 attraverso le storie di chi ha vissuto per e grazie all’ospedale. Durata: 1 h 30 Come e dove si svolge: All’Archivio di Stato, con possibilità di attivazione del percorso a distanza Gettatelli: per una storia dell’infanzia abbandonata Dalla consultazione dei documenti del fondo Ospedale Misericordia e Dolce relativi all’Orfanotrofio sono ricostruite le biografie dei bambini abbondonati. Durata: 1 h 30 Come e dove si svolge: Archivio di Stato di Prato, con possibilità di attivazione del percorso a distanza Storia e storie del territorio Percorso guidato alla scoperta di elementi caratterizzanti il territorio con indagine archivistica. Durata: 1 h 30 Come e dove si svolge: Archivio di Stato di Prato, con possibilità di attivazione del percorso a distanza Piero Cironi e il Risorgimento Italiano La vita di Piero Cironi, protagonista degli ideali democratici risorgimentali, attraverso i documenti del suo archivio. Durata: 1 h Come e dove si svolge: Archivio di Stato di Prato, in presenza Le fonti demografiche La ricerca delle radici familiari, l’indagine su un gruppo di famiglie per imparare a costruire un albero speciale, l’albero genealogico Durata: 2 h Come e dove si svolge: Archivio di Stato di Prato, con possibilità di attivazione del percorso a distanza -8-
Francesco di Marco Datini, mercante di Prato La vita e l’attività del mercante Francesco Datini (1335-1410) narrate attraverso i documenti originali conservati nel fondo Datini e attraverso la visita di Palazzo Datini, dimora del mercante. Durata: 2 h Come e dove si svolge: Archivio di Stato di Prato, con possibilità di attivazione del percorso a distanza Scrivere come Francesco Tra le carte dell’Archivio Datini per scoprire i libri dei mercanti medievali e conoscere la loro scrittura con esercitazioni di lettura della scrittura mercantesca e realizzazione di elaborati grafici personalizzati (segni mercantili e scrittura di brevi testi in mercantesca). Durata: 2 h Come e dove si svolge: Archivio di Stato di Prato, con possibilità di attivazione del percorso a distanza Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento – PCTO (ex Alternanza scuola – lavoro) L’Archivio è disponibile per effettuare convenzioni con istituzioni scolastiche o formative per la realizzazione di percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento. Dall’anno scolastico 2014/2015 l’Archivio ha realizzato numerosi progetti in collaborazione con gli Istituti pratesi. I percorsi sono presenti nel portale SED, Servizi Educativi del Ministero della cultura. Età consigliata: III anno delle scuole secondarie di secondo grado Come e dove si svolge: Archivio di Stato di Prato, in presenza -9-
Fondazione Istituto Internazionale di Storia Economica “Francesco Datini” Museo di Palazzo Datini - Fondazione Casa Pia dei Ceppi - Palazzo Datini Onlus Fondazione Istituto Internazionale di Storia Economica “F. Datini” Palazzo Datini, via ser Lapo Mazzei, 37 tel e fax 0574604187 f.nigro@istitutodatini.it www.istitutodatini.it La Fondazione Istituto Internazionale di Storia Economica “F. Datini” nasce nel 1968, per iniziativa di Federigo Melis e Fernand Braudel, con l’obiettivo di fare di Prato il centro e il motore della ricerca sulla storia economica dell’età preindustriale. È considerata la più importante istituzione internazionale per le ricerche sulla storia e l’economia del Medioevo e dell’Età moderna. La finalità istituzionale della Fondazione è quella di valorizzare e promuovere la storia economica dell’età preindustriale, dando impulso a ricerche e pubblicazioni scientifiche, organizzando convegni internazionali, sostenendo le attività dei giovani studiosi, valorizzando i fondi archivistici conservati a Prato (in primo luogo quello datiniano) e curando ogni iniziativa che agevoli la conoscenza della storia del Medioevo e della Età moderna. Attività: Settimane di Studi, seminari per giovani studiosi, biblioteca specializzata, servizi online, attività didattica, conferenze e convegni. Museo di Palazzo Datini (Fondazione Casa Pia dei Ceppi - Palazzo Datini Onlus) Palazzo Datini, via ser Lapo Mazzei, 43 tel e fax 057421391 info@museocasadatini.it www.museocasadatini.it La Fondazione Casa Pia dei Ceppi ha origine dall’unione di due antichi enti assistenziali pratesi: il Ceppo dei poveri di Prato (Ceppo Vecchio), istituito nel 1283 e il Ceppo dei poveri di Francesco di Marco (Ceppo Nuovo), ente a cui Datini lasciò i suoi averi per i poveri di Prato nel 1410. In questo modo, la ricchezza economica del mercante si è trasformata in uno straordinario strumento in grado di occuparsi della comunità. Il Museo di Palazzo Datini, articolazione delle attività della Fondazione, ha sede negli spazi terreni, splendidamente dipinti, dell’abitazione del celebre mercante pratese. Gli scopi istituzionali della Fondazione Casa Pia dei Ceppi - Palazzo Datini Onlus sono la beneficenza verso i poveri della città di Prato e la salvaguardia e la valorizzazione del proprio patrimonio, costituito principalmente dal Palazzo e dall’Archivio Datini. Attività: mostra permanente, mostre temporanee, visite guidate, attività didattica, eventi culturali, musicali e teatrali , mostre temporanee, visite guidate, attività didattica, eventi culturali, musicali e teatrali. - 10 -
Offerte Formative LABORATORI dell’Istituto Datini In cammino con ser Lapo. Laboratorio didattico-pratico sul pellegrinaggio medievale A chi è rivolto: classi II e III In collaborazione con Historiaedita A.P.S. Presentazione della figura di Francesco Datini e degli ambienti del suo palazzo. Introduzione ad alcune forme di religiosità, principalmente itineranti, dell’epoca tardomedievale. Laboratorio pratico sul riconoscimento e sulle peculiarità dei singoli cammini penitenziali, al termine del quale ciascun alunno porterà con sé il proprio elaborato che potrà servire come spunto per successivi approfondimenti in classe. Durata: 2 ore Costo: 100 (cento/00) € per un gruppo di non oltre 25 alunni. Verranno richiesti 4 € per ogni studente ulteriore, fino a un massimo di 30 (trenta) Informazioni e prenotazioni: 0574604187; f.nigro@istitutodatini.it Come e dove si svolge: Palazzo Datini, presso il Museo / a distanza / presso la scuola. Il Laboratorio sarà tenuto da un docente con esperienza pluridecennale, abilitato alla professione e con esperienza di didattica a distanza maturata negli aa.ss. 2019-2020/2020- 2021 a causa dell’emergenza Covid-19. Nel caso in cui non tutti gli studenti fossero dotati di green pass, il laboratorio potrà essere svolto direttamente presso la scuola. I gigli di re Luigi. Laboratorio didattico-pratico di araldica medievale A chi è rivolto: tutte le classi In collaborazione con Historiaedita A.P.S. Presentazione della figura di Francesco Datini e del suo palazzo; introduzione storico-sociale ad alcune forme di comunicazione utilizzate nell’epoca tardo medievale con presentazione delle regole araldiche e dei bestiari dell’epoca. Laboratorio incentrato sulla creazione di uno stemma che ciascun alunno porterà con sé e che potrà servire come spunto per successivi approfondimenti in classe. Durata: 2 ore Costo: 100 (cento/00) € per un gruppo di non oltre 25 alunni. Verranno richiesti 4 € per ogni studente ulteriore, fino a un massimo di 30 (trenta) Informazioni e prenotazioni: 0574604187; f.nigro@istitutodatini.it Come e dove si svolge: Palazzo Datini, presso il Museo / a distanza / presso la scuola. Il Laboratorio sarà tenuto da un docente con esperienza pluridecennale, abilitato alla professione e con esperienza di didattica a distanza maturata negli aa.ss. 2019-2020/2020- 2021 a causa dell’emergenza Covid-19. Nel caso in cui non tutti gli studenti fossero dotati di green pass, il laboratorio potrà essere svolto direttamente presso la scuola. - 11 -
Nel guardaroba di Margherita. Laboratorio didattico-pratico su abbigliamento ed estetica tardo medievale A chi è rivolto: classi II e III In collaborazione con Historiaedita A.P.S. Presentazione della figura di Francesco di Marco Datini e di alcuni ambienti del suo palazzo. Introduzione storico-sociale all’abbigliamento tardomedievale ed esposizione di alcuni abiti storici, maschili e femminili, tutti realizzati sartorialmente, che saranno presentati, contestualizzati, provati e commentati. Durata: 2 ore Costo: 100 (cento/00) euro per un gruppo di non oltre 25 alunni. Verranno richiesti euro 4 (quattro) per ogni studente ulteriore, fino a un massimo di 30 (trenta) Informazioni e prenotazioni: 0574604187; f.nigro@istitutodatini.it Come e dove si svolge: Palazzo Datini, presso il Museo / a distanza / presso la scuola. Il Laboratorio sarà tenuto da un docente con esperienza pluridecennale, abilitato alla professione e con esperienza di didattica a distanza maturata negli aa.ss. 2019-2020/2020- 2021 a causa dell’emergenza Covid-19. Nel caso in cui non tutti gli studenti fossero dotati di green pass, il laboratorio potrà essere svolto direttamente presso la scuola. LABORATORI del Museo di Palazzo Datini I giochi di Ginevra Laboratorio didattico-pratico sul gioco tardo medievale. A chi è rivolto: tutte le classi In collaborazione con Historiaedita A.P.S. Presentazione della figura di Francesco di Marco Datini e di alcuni ambienti del suo palazzo; introduzione storico-sociale ad alcune forme di socialità e divertimento utilizzate nell’epoca tardo medievale; laboratorio pratico sul gioco. Durata: 2 ore Costo: 100 (cento/00) euro per un gruppo di non oltre 25 alunni. Verranno richiesti euro 4 (quattro) per ogni studente ulteriore, fino a un massimo di 30 (trenta) Informazioni e prenotazioni: 0574604187; f.nigro@istitutodatini.it Come e dove si svolge: Palazzo Datini, presso il Museo / a distanza / presso la scuola. Il Laboratorio sarà tenuto da un docente con esperienza pluridecennale, abilitato alla professione e con esperienza di didattica a distanza maturata negli aa.ss. 2019-2020/2020- 2021 a causa dell’emergenza Covid-19. Nel caso in cui non tutti gli studenti fossero dotati di green pass, il laboratorio potrà essere svolto direttamente presso la scuola. - 12 -
Le cure di monna Tessa. Laboratorio didattico pratico su salute e malattia in epoca tardo medievale A chi è rivolto: tutte le classi In collaborazione con Historiaedita A.P.S. Lezione itinerante a Palazzo Datini, con descrizione della vita del mercante; introduzione storico-sociale alla medicina e alla farmacopea dell’epoca tardo medievale e laboratorio pratico legato alla pietistica tardomendievale. Durata: 2 ore Costo: 100 (cento/00) euro per un gruppo di non oltre 25 alunni. Verranno richiesti euro 4 (quattro) per ogni studente ulteriore, fino a un massimo di 30 (trenta) Informazioni e prenotazioni: 0574604187; f.nigro@istitutodatini.it Come e dove si svolge: Palazzo Datini, presso il Museo / a distanza / presso la scuola Nel caso in cui non tutti gli studenti fossero dotati di green pass, il laboratorio potrà essere svolto direttamente presso la scuola.. Il Laboratorio sarà tenuto da un docente con esperienza pluridecennale, abilitato alla professione e con esperienza di didattica a distanza maturata negli aa.ss. 2019-2020/2020-2021 a causa dell’emergenza Covid-19. Nel caso in cui non tutti gli studenti fossero dotati di green pass, il laboratorio potrà essere svolto direttamente presso la scuola. A merenda dal mercante. Degustazione didattica sull’alimentazione storica tardo medievale A chi è rivolto: classi IV Presentazione della figura di Francesco di Marco Datini e di alcuni ambienti del suo palazzo. Introduzione storico-sociale all’alimentazione tardomedievale; degustazione di alcune preparazioni storiche, realizzate artigianalmente, che saranno presentate, contestualizzate e commentate da esperti. Durata: 2 ore Costo: 100 (cento/00) euro per un gruppo di non oltre 25 alunni. Verranno richiesti euro 4 (quattro) per ogni studente ulteriore, fino a un massimo di 30 (trenta) Informazioni e prenotazioni: 0574604187; f.nigro@istitutodatini.it Come e dove si svolge: Palazzo Datini, presso il Museo / a distanza / presso la scuola. Il Laboratorio sarà tenuto da un docente con esperienza pluridecennale, abilitato alla professione e con esperienza di didattica a distanza maturata negli aa.ss. 2019-2020/2020- 2021 a causa dell’emergenza Covid-19. Nel caso in cui non tutti gli studenti fossero dotati di green pass, il laboratorio potrà essere svolto direttamente presso la scuola. - 13 -
PERCORSI URBANI: LEZIONI ITINERANTI IN CITTÀ Moenia Historica Lezione itinerante sui tracciati delle antiche mura pratesi A chi è rivolto: classi II Questa attività, svolta da personale docente con abilitazione all’insegnamento ed esperienza ultradecennale, si propone di offrire un approccio interessante e accattivante alla storia materiale, facendo breccia nella curiosità degli alunni proponendo un introduzione storico sociale alla nostra città, lo sviluppo di un percorso che costeggia la II o la III cinta muraria medievale e l’eventuale sosta ad uno antico opificio pratese dove verranno degustate preparazioni storiche introdotte, contestualizzate e commentate. Durata: da un minimo di 3 ore ad un massimo di 4 ore Costo: 150 (centocinquanta/00) euro per un gruppo non più grande di 25 alunni, verranno richiesti euro 6 (sei) per ogni studente ulteriore, fino ad un massimo di 30 (trenta) Informazioni e prenotazioni: historiaedita@gmail.com Come e dove si svolge: all’aperto, in città Prato neoclassica Lezione itinerante sulle modificazioni urbane tra XVIII e XIX secolo A chi è rivolto: classi IV Questa attività, svolta da personale docente con abilitazione all’insegnamento ed esperienza ultradecennale, si propone di offrire un approccio interessante e accattivante alla storia materiale, facendo breccia nella curiosità degli alunni proponendo un’introduzione storico sociale alla nostra città e lo sviluppo di un percorso che interessa i cambiamenti urbanistici occorsi al centro cittadino tra il Settecento e l’Ottocento. Durata: da un minimo di 3 ore ad un massimo di 4 ore Costo: 150 (centocinquanta/00) euro per un gruppo non più grande di 25 alunni, verranno richiesti euro 6 (sei) per ogni studente ulteriore, fino ad un massimo di 30 (trenta) Informazioni e prenotazioni: historiaedita@gmail.com Come e dove si svolge: all’aperto, in città. La nuova Prato Lezione itinerante sulle modificazioni urbane tra XIX e XX secolo. A chi è rivolto: classi V Questa attività, svolta da personale docente con abilitazione all’insegnamento ed esperienza ultradecennale, si propone di offrire un approccio interessante e accattivante alla storia materiale con un’introduzione storico-sociale alla nostra città e lo sviluppo di un percorso che interessa i cambiamenti urbanistici occorsi al centro cittadino tra l’ultimo quarto dell’Ottocento e la metà del Novecento. Durata: da un minimo di 3 ore ad un massimo di 4 ore Costo: 150 (centocinquanta/00) euro per un gruppo non più grande di 25 alunni, verranno richiesti euro 6 (sei) per ogni studente ulteriore, fino ad un massimo di 30 (trenta) Informazioni e prenotazioni: historiaedita@gmail.com Come e dove si svolge: all’aperto, in città. - 14 -
Museo e Centro di Documentazione della deportazione e della resistenza Via Cantagallo, 250, telefono 0574 46.16.55 didattica@museodelladeportazione.it www.museodelladeportazione.it Social: FB: Museo della Deportazione e Resistenza – IG: museodelladeportazione Il Museo della Deportazione è un luogo di memoria pensato per ricordare quanto accadde nei campi di concentramento e di sterminio nazisti. È nato grazie all’instancabile opera di testimonianza di alcuni superstiti pratesi riuniti nell’Associazione Nazionale Ex Deportati (ANED) e realizzato dal Comune di Prato per una crescita culturale e civile di giovani e meno giovani. Concepito come un viaggio simbolico in un lager, raccoglie oggetti provenienti dai campi nazisti. Il percorso museale è arricchito da un percorso audiovisivo intitolato ”Con i miei occhi – Voci e volti di superstiti dei campi di concentramento e di sterminio nazisti”, che accompagna il cammino dei visitatori. Offerte Formative Informazioni e prenotazioni: Enrico Iozzelli, 0574 46.16.55 didattica@museodelladeportazione.it http://www.museodelladeportazione.it/attivita-didattica/ La Deportazione e la Resistenza A chi è rivolto: tutte le classi Il Museo offre due percorsi formativi e un laboratorio: Primo percorso: La deportazione Secondo percorso: La Resistenza in Toscana Laboratorio: “Con i miei occhi”, biografie e testimonianze dei superstiti dei campi di concentramento e sterminio nazisti. Le offerte sono suddivise in tre fasi: introduzione generale sul tema, visione di un video, visita guidata alla sala espositiva. È infine possibile concordare un incontro in classe, propedeutico alla visita al museo, della durata di due ore e da eseguire entro il mese di dicembre. L’incontro in classe non potrà essere svolto senza aver prima prenotato una visita al museo. Durata: da 2 a 3 ore circa Costo: percorso formativo o laboratorio: 50€ per classe Come e dove si svolge: i percorsi formativi e il laboratorio si svolgono al museo (se concordato sarà possibile la permanenza della classe dalle ore 9:00 alle 13:00) L’incontro propedeutico si svolge in classe. - 15 -
Teatro Metastasio Fondazione Teatro Metastasio - Via Cairoli, 59 Referenti organizzativi: Mauro Morucci tel. 0574 608519 e-mail: mauro.morucci@metastasio.it Simona Passi tel 0574 608531 Daria Balducelli - coMETa Ufficio Comunicazione Promozione Teatro Metastasio Tel 0574 274782 daria.balducelli@metastasio.it www.metastasio.it Il Teatro Metastasio negli ultimi anni si è occupato, con differenti progetti, di formazione e di rapporti con le scuole. Queste esperienze ed il loro successo ci hanno convinti ad allargare il nostro raggio di interesse per cercare spazi di collaborazione e affrontare, anche insieme ad altri soggetti, le difficoltà e i problemi che un territorio complesso come quello di Prato presenta e valorizzarne alcune peculiarità dando il nostro contributo affinché sempre più si qualifichi come città di cultura (e di culture). Osserviamo da un lato gli enormi sforzi che la scuola sostiene, soprattutto quella dell’obbligo, per farsi ogni giorno luogo che accoglie e promuove, d’altro canto non possiamo non vedere le urgenti istanze di ascolto e di protagonismo che una fascia di ragazzi reclama. In questo quadro ci può essere spazio per proporre attività che rispondano al bisogno di aggregazione dei ragazzi, attività qualificate che possono valorizzare anche il patrimonio culturale della città dato dalla sua storia e dalle sue tradizioni ma anche dalle esperienze più nuove che organizzazioni come la nostra hanno saputo avviare e far crescere. Per i bambini e ragazzil da 6 a 18 anni il Teatro Metastasio porta avanti l’esperienza de Il laboratorio delle arti della scena, un laboratorio di arti sceniche che avrà come sede principale il Teatro Magnolfi e che prevede come gli scorsi anni anche alcuni incontri dedicati ai genitori. E’ prevista infine una dimostrazione finale presso il Teatro Fabbricone. L’accademia offre ai ragazzi la possibilità di avvicinarsi alle arti performative per intraprendere un percorso artistico ed educativo capace di incoraggiare la creatività individuale e il piacere del lavoro di gruppo. Per conoscere l’elenco completo dei percorsi educativi e le modalità di prenotazione e di accesso si prega di contattare il Teatro. L’offerta formativa per l’a.s. 2020-2021 sarà disponibile da ottobre e consultabile sul sito www.metastasio.it - 16 -
Offerte Formative Per conoscere l’elenco completo dei percorsi educativi e le modalità di prenotazione e di accesso si prega di contattare il Teatro. L’offerta formativa per l’a.s. 2021-2022 sarà disponibile da ottobre e consultabile sul sito www.metastasio.it alla sezione MET RAGAZZI School of Met. Un nuovo patto tra teatro e scuola Informazioni e prenotazioni: Daria Balducelli - CoMETa - Ufficio Comunicazione Promozione Teatro Metastasio tel 0574 274782 daria.balducelli@metastasio.it A chi è rivolto: studenti e studentesse 16 ai 20 anni (massimo 20 partecipanti) Rivolta alle studentesse e agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado della provincia di Prato, School of Met è un nuovo patto tra Teatro e Scuola, uno scambio solidale tra le generazioni per abitare insieme un futuro comune e sostenibile. School of Met è un luogo di ascolto, reazione e azione, per le nuove generazioni e intercetta il Teatro come luogo di assemblea per la comunità futura. School of Met si ispira al modello di School of Resistance un percorso di incontri online intorno a questioni fondamentali del nostro tempo proposto durante la prima chiusura dei teatri dal regista Milo Rau, fra i più rilevanti artisti europei, fautore di una radicale relazione fra arte e attivismo politico. School of Met affida un’analoga azione politica e sociale a studenti e studentesse di diverse scuole secondarie di secondo grado di Prato. School of Met prosegue anche nell’anno accademico 21/22 coinvolgendo nuovi studenti che, intrecciando relazioni con le artiste e gli artisti ospiti del Met, costruiranno i primi ponti per nuove collaborazioni nazionali e internazionali, immaginando e realizzando formati per il pubblico in attesa di poter incontrare la città in assemblee da loro proposte negli spazi urbani e in quelli del Teatro Metastasio. School of Met è nata nel 2020 e cresciuta nel 2021 il suo futuro è fatto da giovani donne e uomini: i nuovi ambasciatori dell’arte e della cultura. Durata: da settembre 2021 a maggio 2021 Costo: gratuito previo abbonamento o acquisto dei biglietti a un prezzo vantaggioso Come e dove si svolge: presso i teatri del Metastasio e in altri luoghi da definirsi Ri.Creazione: Pratiche di ascolto e reazione “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” (PCTO) Informazioni e prenotazioni: Daria Balducelli coMETa - Ufficio Comunicazione Promozione Teatro Metastasio tel. 0574 274782/3493690407 (dal lunedì al venerdì 10:00-15:00) daria. balducelli@metastasio.it Il macro progetto “Ricreazione”, rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado della provincia di Prato, prevede anche per l’anno 2021/2022 Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” (PCTO) in teatro rivolte agli studenti delle scuole secondarie di Prato. La finalità del progetto è coinvolgere gli studenti nelle principali professionalità teatrali, far loro acquisire le conoscenze relative alla complessità di lavoro celata allo spettatore, renderli consapevoli delle regole e della rigida tempistica che strutturano uno spettacolo e, infine, favorire la loro relazione con il personale tecnico e artistico. Il percorso si svolge su due binari paralleli ma contigui (uno di gruppo, più osservativo e uno individuale, più operativo) e permette agli allievi di entrare in contatto da protagonisti nei vari processi che riguardano il lavoro in teatro e il suo valore come istituzione culturale del territorio. - 17 -
Dal punto di vista più operativo, gli studenti provvedono all’accoglienza degli artisti seguendone anche le prove, e sono introdotti al mondo della comunicazione e della promozione teatrale attraverso il lavoro di front-office e di redazione di testi per i canali social del Metastasio. Durata: I PCTO sono attivi da Settembre 2021 a Maggio 2022 Costo: gratuito previo abbonamento o acquisto dei biglietti a un prezzo vantaggioso Come e dove si svolge: negli spazi gestiti dalla Fondazione (Teatro Metastasio, Teatro Fabbricone, Teatro Fabbrichino, Magnolfi) o in altri luoghi da definire. Rosa Metastasio. Il colore del Teatro Visite guidate al Teatro Metastasio Informazioni e prenotazioni: Mauro Morucci tel.+39 0574 608519 e-mail: mauro. morucci@metastasio.it Le visite guidate condurranno i ragazzi all’interno del Teatro Metastasio, uno dei luoghi più significativi dal punto di vista storico e teatrale della nostra regione, ridestando alcune immagini di spettacoli che sono rimasti nella memoria collettiva della città e del teatro italiano. Durata attività: 60 minuti circa Costo: 2 euro a partecipante Come e dove si svolge: presso la sede del Teatro Metastasio - 18 -
Camerata strumentale “Città di Prato” Via Santa Trinita 2, c/o Palazzo Martini , telefono 0574.1838800 http://www.cameratastrumentale.org/ e-mail: info@cameratastrumentale.org L’Orchestra Camerata strumentale Città di Prato è nata nel gennaio del 1998 da un’idea di Riccardo Muti, che l’ha diretta in diverse occasioni. A partire dalla sua fondazione la Camerata Strumentale «Città di Prato» ha offerto agli studenti delle scuole pratesi l’opportunità di allargare i loro orizzonti culturali con il progetto La musica nella cultura: per un ascolto consapevole. In particolare attraverso il progetto i bambini e i ragazzi sono preparati all’ascolto consapevole della prova generale aperta alle scuole e dei concerti serali previsti dalla Stagione Concertistica della Camerata Strumentale «Città di Prato». Attraverso lezioni mirate alle caratteristiche d’apprendimento musicale degli studenti delle scuole di ogni ordine e grado, si cerca di sviluppare un’attenzione percettiva all’ascolto nonché promuovere la partecipazione ai concerti come preziosa alternativa formativa alle fruizioni passive che spesso gli spettacoli della nostra società ci propongono. Il progetto prevede una serie di incontri-guida con i docenti referenti, finalizzati a fornire spunti di lavoro e di integrazione con la musica, in particolare con le opere eseguite nel corso della Stagione Sinfonica. I docenti hanno così la possibilità di selezionare i vari concerti tenendo conto del loro programma scolastico; gli studenti hanno l’opportunità di arricchire la loro formazione partecipando agli incontri preparatori tenuti da esperti musicologi direttamente nelle scuole, e assistendo ai concerti tenuti dall’Orchestra Camerata strumentale «Città di Prato» al Teatro Politeama Pratese Offerte Formative Informazioni e prenotazioni Referente per i progetti didattici: Barbara Boganini, tel. 0574 1838805; fax 0574 1837330 b.boganini@cameratastrumentale.org La musica nella cultura: per un ascolto consapevole Il progetto si propone di preparare l’utenza all’ascolto consapevole della prova generale aperta alle scuole e dei concerti serali previsti dalla Stagione Concertistica della Camerata Strumentale «Città di Prato». Attraverso lezioni mirate alle caratteristiche d’apprendimento musicale degli studenti delle scuole dalla primaria alla secondaria di secondo grado, si cerca di sviluppare un’attenzione percettiva all’ascolto nonché promuovere la partecipazione ai concerti come preziosa alternativa formativa alle fruizioni passive che spesso gli spettacoli della nostra società ci propongono. Sono previsti una serie di incontri-guida con i docenti referenti, finalizzati a fornire spunti di lavoro e di integrazione con la musica, in particolare con le opere eseguite nel corso della Stagione Sinfonica. I docenti hanno così la possibilità di selezionare i vari concerti tenendo conto del loro programma scolastico; gli studenti hanno l’opportunità di arricchire la loro formazione partecipando agli incontri preparatori tenuti da esperti musicologi direttamente nelle scuole, e assistendo ai concerti tenuti dall’Orchestra Camerata strumentale «Città di Prato» al Teatro Politeama Pratese. - 19 -
PAMAT – Prevenzione Abuso Minori Associazione Toscana Via del Serraglio 38 telefono e fax 0574 36006 e-mail info@pamat.org Presidente: Monica Pratesi Referente segreteria: Nicoletta Ricasoli www.pamat.it L’Associazione s’ispira ai principi espressi nella Dichiarazione Universale dei Diritti del Fanciullo, approvata il 20 novembre 1959 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, e nella Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia, approvata dalla medesima Assemblea il giorno 20 novembre 1989, nonché nella Risoluzione dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa sui maltrattamenti ai fanciulli adottata nel 1979, individuando detti maltrattamenti o abusi in atti od omissioni che, turbando gravemente il bambino, siano lesivi della sua dignità di essere umano o dannosi per la sua integrità corporea ed il suo sviluppo fisico, psicologico ed affettivo, intellettuale e morale. Le finalità dell’associazione sono promuovere iniziative, predisporre e realizzare progetti e programmi d’intervento volti ad informare, prevenire, affrontare e combattere il fenomeno della violenza e dei maltrattamenti all’infanzia ed ogni forma di abuso sui minori e promuovere iniziative culturali utili a favorire la cultura della legalità, del rispetto e della pacifica convivenza. L’associazione propone numerose attività di • Recupero scolastico e attività di ascolto dei minori e dei loro familiari • Consulenza psicologica individuale, familiare e di coppia • corsi di sensibilizzazione, approfondimento ed aggiornamento per insegnanti, genitori, professionisti e volontari • collaborazioni con autorità ed istituzioni pubbliche, enti ed associazioni • campi interculturali • cineforum • mostre Offerte Formative Informazioni e prenotazioni: Segreteria Pamat e-mail: info@pamat.org, telefono 0574 36006 Io ci credo Le classi che aderiranno al presente progetto avranno la possibilità di confrontarsi con i legali volontari dell’Associazione, per approfondimenti relativi alla Costituzione Italiana, alla Convenzione Internazionale sui Diritti del Fanciullo ed argomenti di attualità particolarmente rilevanti nella vita degli studenti, quali: - Bullismo e Cyberbullismo - Uso responsabile dei mezzi di comunicazione (social network) - Detenzione ed uso di sostanze stupefacenti, uso di sostanze alcoliche, dipendenza dal gioco. Durata: ogni incontro ha la durata di 2 ore circa. Costo: gratuito Come e dove si svolge: in classe e/o attraverso l’uso della piattaforma digitale della scuola. - 20 -
Progetto Insieme Il progetto consiste in un sostegno scolastico e educativo ai ragazzi che presentano situazioni di disagio e svantaggio sociale. I ragazzi sono affiancati nello svolgimento delle attività didattiche e educative da un volontario della nostra associazione che fornisce un sostegno individualizzato . A chi è rivolto: studenti delle classi prime Durata attività: l’attività si svolge da ottobre a giugno Costo: gratuito Come e dove si svolge: il progetto si svolge in orario pomeridiano presso i locali della nostra associazione. - 21 -
Politiche giovanili Piazza Macelli, 4 www.portalegiovani.prato.it Responsabile: Areta Volpe Referente per l’offerta formativa: Antonella Cannarozzi, e-mail a.cannarozzi@comune.prato.it telefono 0574 1837707 L’ufficio Politiche Giovanili propone alle scuole di Prato un’offerta formativa gratuita, in parte organizzata direttamente dall’Amministrazione, come la rassegna teatrale “On Stage Teatro 4School”, in parte curata da alcune realtà del territorio, come l’associazione culturale Uthopia, Amnesty International e il Circolo Arci “I Risorti” che propongono rispettivamente dei workshop sull’educazione sentimentale e digitale, sui diritti umani e uscite di conoscenza storico-culturale del territorio pratese Offerte Formative Informazioni e prenotazioni: a.cannarozzi@comune.prato.it. Specificare il progetto scelto, il numero di classi partecipanti il numero di alunni di ogni classe e dei docenti partecipanti. L’Ufficio Politiche giovanili confermerà l’accettazione delle richieste, che verranno soddisfatte in base alla data di invio e limitatamente al budget disponibile. Workshop sull’Educazione ai Diritti Umani (EDU) a cura di Amnesty International Le parole che fanno bene; le parole che fanno male La proposta si inserisce nei programmi di Educazione ai diritti umani di Amnesty International e in particolare vuole approfondire il fenomeno dello ”hate speech”, indagando sul potere delle parole e sulla loro relazione con il diritto di espressione e con le libertà individuali e di gruppo. L’attività ha l’obiettivo di aiutare i giovani a riflettere sull’ utilizzo appropriato delle parole, funzionale ai diversi luoghi sociali in cui la persona può trovarsi nelle varie fasi della propria vita. In particolare, verranno affrontati le seguenti tematiche: • Stereotipi, pregiudizi, discriminazione - Attraverso l’analisi della piramide dell’odio di Jo Cox, relazione approvata dalla Camera dei Deputati, si indagherà sui legami tra le parole d’odio e i fenomeni di discriminazione e violenza che le stesse possono generare; • Non solo parole - Giochi di ruolo e momenti esperienziali aiuteranno a capire la differenza tra comunicazione on line tramite i social e comunicazione in presenza; • Cosa possiamo fare? - La partecipazione alle azioni urgenti kids, veri e propri appelli pensati per i più giovani, permetterà agli studenti di attivarsi in prima persona per difendere e promuovere i diritti umani; • Valutiamoci - Attraverso metodologie partecipative e strumenti di valutazione specifici, verrà monitorato l’intero percorso didattico. Durata: 3 incontri di 2 ore e un incontro di 1 ora per la valutazione Costo: gratuito Modalità alternative: a distanza, su piattaforme digitali. - 22 -
Progetto PUNESED “Per una Nuova Educazione Sentimentale e Digitale” a cura dell’Associazione culturale Uthopia A chi è rivolto: gruppo interclasse o classe intera con massimo 30 studenti Siamo abituati a un web invivibile, tossico, in cui ci si lancia qualunque tipo di insulti. Ci rendiamo conto che non è normale, che si può creare un altro tipo di comunità, un altro tipo di dialogo. Per farlo abbiamo bisogno di educazione sentimentale e digitale, di regole che ci aiutino a imparare come si sta sul web. È necessario analizzare il fenomeno dell’analfabetismo emotivo che interessa sempre più ragazzi, giovani e adulti, sollecitati su più fronti ma sempre più nella direzione della performance, dell’individualismo sfrenato. Il percorso formativo è articolato nel modo seguente: 1. visione di alcuni video realizzati dall’associazione Uthopia sui temi dell’educazione sentimentale e digitale al fine di proporre delle situazioni tipo in cui vengono rappresentati dei meccanismi riconducibili ad una “maleducazione” o “scarsa educazione” sentimentale e relazionale 2. questo materiale video sarà il punto di partenza per un lavoro di scavo, di analisi e di approfondimento dei temi inerenti il progetto: differenza fra pulsioni, emozioni e sentimenti; processo di “educazione” ai sentimenti; individuazione delle regole della convivenza sociale e digitale; empatia; pulsione emotiva e pulsione cognitiva; sviluppo della capacità di ascolto e di accoglienza delle differenze e dell’alterità; 3. attraverso attività quali il brainstorming, i giochi esperienziali, il role playing, i ragazzi avranno la possibilità di esperire i processi analizzati sia nei video che nelle discussioni, al fine di stimolare una abitudine a individuare i propri “bias”, le proprie “cattive abitudini emotive” per poterle riconoscere e superare; 4. con i ragazzi verrà “disegnata” una sorta di mappa delle regole di convivenza sui social, un vademecum di buone abitudini da tenere per evitare di trasformare il web in una “cloaca” di rabbia, livore, violenza, frustrazione, bassi istinti. Ogni incontro è condotto da uno psicologo appositamente formato su questi temi e da un attore/performer specializzato nel role playing e coinvolto personalmente nella realizzazione del materiale video. Durata: 4 incontri di 2 ore e un incontro preliminare con gli insegnanti di riferimento Costo: gratuito Modalità alternative: “a distanza”, su piattaforme digitali. - 23 -
Prato walking – Uscite alla scoperta di Prato e dintorni a cura di I Risorti - Circolo Arci La Querce Cascine di Tavola, Gonfienti, il Bisenzio, Galceti e Figline, rappresentano dei luoghi da conoscere meglio, non solo per apprezzarne gli aspetti naturalistici, ma anche per ritrovare i segni della storia passata della nostra città. Costo: le uscite sono gratuite e non comprendono il trasporto che è a carico della scuola. Per ogni uscita è prevista la partecipazione di una sola classe. I percorsi proposti sono i seguenti: A. Cascine di Tavola: cibo e alimentazione alla corte medicea Passeggiata alle Cascine di Tavola per raccontare, attraverso l’organizzazione del territorio ai piedi del Montalbano, la cucina della corte medicea e le radici storiche di cibi che ancora oggi troviamo sulle nostre tavole. Ritrovo: Cascine di Tavola Durata: tre ore B. Gonfienti e il Bisenzio Un percorso tra storia e leggenda alla ricerca delle origini di Prato: due passi lungo il fiume tra antiche città e pievi medievali per raccontare il Bisenzio come via di navigazione, risorsa idrica e di vita. Ritrovo: Gonfienti Durata: tre ore C. Medioevo di Pietra: le cave del Montefferrato a Figline Passeggiata ai piedi del Montefferato da Galceti all’antico borgo di Figline: la dura vita dei costruttori del Medioevo ricostruita visitando il borgo di Figline tra serpentino, arenarie e pietra serena Ritrovo: entrata Parco di Galceti Durata: tre ore Rassegna teatrale “On Stage Teatro 4School La rassegna, che ha luogo negli spazi di Officina Giovani, è pensata per avvicinare gli studenti al teatro, presentando loro spettacoli su temi di attualità, a volte poco trattati in aula. I ragazzi avranno modo di riflettere e confrontarsi su alcuni temi che spesso li vedono anche protagonisti, come il bullismo e il cyberbullismo, oppure su quelli che fanno parte della memoria collettiva e che offrono diversi momenti di presa di coscienza e crescita, come le vicende legate agli eccidi di guerra o legate alla mafia. Schede degli spettacoli Nella rete – Teatro del Buratto Lo spettacolo racconta in modo parallelo e sincrono le storie di tre adolescenti che frequentano il liceo. Tre personalità diverse, tre modi di vivere la stessa esperienza. La rete è il loro mondo, il loro modo di camminare nella realtà; nella rete si muovono sicuri, si sentono, a loro agio: sono “il cacciatore” non certo “cappuccetto rosso”. Nascosti davanti a uno schermo si aprono, si confidano si sentono illusoriamente intoccabili. Nella rete si incrociano tre storie, segnate da cyberbullismo, sexting, e uso sregolato della rete, di social network, internet o giochi. Uno spettacolo sulle potenzialità e insidie del web, per indagare il “vecchio” fenomeno del bullismo e il “nuovo” pericolo del cyberbullismo, per affermare che “la rete non uccide, gli uomini sì”. - 24 -
X=Y – Teatro in movimento Ogni anno oltre cento donne vengono uccise in Italia da uomini che conoscevano o con cui, nella maggioranza dei casi, avevano avuto una relazione affettiva. Lo spettacolo è un’accurata indagine sulla persistenza e sul rafforzamento dei condizionamenti culturali al ruolo di genere, insieme a interviste realizzate con la collaborazione di SKUOLA. NET (media-partner del progetto) sul territorio nazionale ad adolescenti su argomenti legati all’amore e alla violenza (vista, inflitta e subita), che può scaturire da un’esperienza di coppia e dal confronto tra i generi, sono i due punti da cui nasce la drammaturgia di X=Y, un atto unico, asciutto, diretto ed emozionante. Uno spettacolo teatrale ma anche una sorta di MANUALE che aiuterà i ragazzi a capire le differenze tra uomo e donna e a rispettarle profondamente. Aut – Un viaggio con Peppino Impastato – Teatro Linguaggicreativi Aut è un viaggio su un treno fantasma, un viaggio che corre su quelle rotaie che saranno la tomba di Peppino. Lui è seduto su quel treno e dal finestrino vede passare la sua vita. Vita che era lotta e politica. Il treno e la radio diventano teatro per raccontare la sua storia. Peppino si racconta dal microfono di radio AUT e sbeffeggia, urla, canta, sputa parole e piange tutta la rabbia e la vergogna per la sua terra corrotta, malata di mafia. La compagnia ha utilizzato le sue parole, ha rubato dai classici e scritto cose nuove. È stato dissacrato il mito immaginandolo, oggi, a condurre un suo one-man show. Peppino stesso usava il teatro e spesso lo definiva uno tra i momenti più riusciti della sua attività. La difficilissima storia della vita di Ciccio Speranza Compagnia Les Moustaches Ciccio Speranza è un ragazzo grasso, ma leggero, con un’anima talmente delicata, che potrebbe sembrare quella di una graziosa principessa nordeuropea. Ciccio Speranza finge una villosa eterosessualità con la propria famiglia, ma è un omosessuale fiero e incallito. Ciccio Speranza vive in una vecchia catapecchia di provincia, dove la televisione non sempre funziona e i telefoni cellulari vengono schiacciati come scarafaggi. Ciccio Speranza si sente soffocare, come una fragile libellula rosa in una teca di plexiglas opaco. Ciccio Speranza ha un sogno troppo grande per poter rimanere in un cassetto di legno marcio: vuole danzare. Passi stracciati – Il Mutamento Zona Castalia e Assemblea Teatro Un racconto sulle strade della guerra jugoslava, narrato da un autista di camion (Scarafiotti) e dall’indelebile figura di Glazba (Cantone), nella sua terribile testimonianza di dolcezza; una storia di amore sperimentato in un ospedale psichiatrico dove la pazzia risulta essere più normale della realtà vissuta tutt’attorno… La Bosnia ed Erzegovina era storicamente uno stato multietnico composto da popolazione musulmana, serba e croata. La fine del fronteggiamento dei due blocchi della Guerra fredda e la dissoluzione della Jugoslavia portò al cruento conflitto nella Bosnia tra il marzo del 1992 e il dicembre del 1995. Con la fine del comunismo si fece strada dagli anni ’80 il rafforzamento del nazionalismo. Mostar, Sarajevo, Srebrenica, città assediate divennero simbolo di una guerra che sconvolse, sfiorandola, l’Europa. Pulizia etnica tornò a essere non solo una citazione ma una pratica sul campo. Più di centomila i morti accertati. L’assenza della comunità internazionale che avrebbe potuto fermare la guerra rimane una responsabilità che solo in parte è stata compensata dal volontariato di tanti che si sono prodigati a garantire aiuti umanitari. Tra questi lo scrittore Erri De Luca, autore del testo teatrale, che era in quei tempi un autista di camion per il trasporto di viveri, medicinali e altri beni di prima necessità - 25 -
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