Nikolajewka, 73 anni dopo - A.N.A Brescia

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Nikolajewka, 73 anni dopo - A.N.A Brescia
PERIODICO QUADRIMESTRALE DELLA SEZIONE A.N.A. DI BRESCIA
ANNO 56 - N. 1                                    Fondato nel 1961 - copie stampate 13.500 - in omaggio ai soci
APRILE 2016      poste italiane s.p.a. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. L. 27/2/2004) art. 1 comma 2, DCB Brescia

         Nikolajewka, 73 anni dopo
                                                   1
Nikolajewka, 73 anni dopo - A.N.A Brescia
NON ALPINI TRA I MUSICISTI                                                                         Gli appuntamenti
          La Fanfara “Tridentina”                                                                        sezionali
                                                                                                              MAGGIO
              commissariata                                                                    5        Consiglio Sezionale
        Il gruppo dirigente della Fanfara      stessa hanno ventilato l’eventualità di         21       CAMPIONATO SEZIONALE
aveva inserito in organico, da qualche         non proseguire in questa esperienza. L’in-               Mountain bike - Pezzoro
anno, alcuni componenti non iscritti al-       carico del Commissario richiederà tempo
                                                                                               22       GRUPPO DI S. VIGILIO
l’Associazione e, pertanto, privi di qual-     e non è escluso che venga richiesta la
                                                                                                        90° Fondazione
siasi copertura assicurativa, incurante di     collaborazione di consulenti musicali di
                                                                                               29       GRUPPO DI PONTE ZANANO
scaricare sul presidente Turrini e sull’in-    alto livello.
                                                        Quando il Commissario sarà giun-                25° Fondazione
tero CDS (di cui la Fanfara è emanazione
diretta), in caso di incidenti, pesanti re-    to a definire alcuni punti fermi, Presiden-                    GIUGNO
sponsabilità anche di carattere penale.        za e CDS valuteranno la situazione e pro-
        La scoperta ha portato al              cederanno ad adottare le decisioni neces-       4-5         ADUNATA SEZIONALE
commissariamento           della   Fanfara     sarie, ribadendo sin da ora che è ferma
                                                                                                        Rezzato Virle Treponti
“Tridentina”. Lo ha deciso il Consiglio Se-    volontà della Sezione proseguire e
                                                                                               9       Consiglio Sezionale
zionale, all’unanimità. Di conseguenza         rilanciare l’esperienza della Fanfara
                                               “Tridentina” della Sezione di Brescia
                                                                                               12      GRUPPO DI MARONE
sono, per ora, sospese tutte le attività del
                                               che dovrà continuare a rappresentare un                 85° Fondazione
complesso bandistico, a cominciare dalla
partecipazione all’Adunata di Asti. La         fiore all’occhiello, al pari del Coro e della   13      INIZIO TORNEO CALCIO
decisione, pur a malincuore, è stata presa     Protezione Civile, proprio perchè compo-                Torbole Casaglia
dopo la constatazione che sono venute          sta esclusivamente da Alpini.                   18      CAMPIONATO SEZIONALE
meno le regole alla base della nascita del-             Chi non vorrà impegnarsi in futu-              Tiro a Segno - Gardone V.T.
la Fanfara, circostanza sempre tenuta na-      ro, dovrà restituire la divisa in dotazione     19      GRUPPO DI PALAZZOLO
scosta dal direttivo della formazione mu-      e quanto altro appartenga alla Sezione.                 90° Fondazione
sicale, perfino negata dall’incaricato del                                                             35° Gemellaggio Ginevra
CDS e, solo ora ed a denti stretti, ammes-        Dal 1° maggio i componenti                           10° Ann.rio Sede
sa.                                              della Fanfara Tridentina della                26      44° CAMPIONATO NAZ.LE
        Questa situazione ha portato, ov-         Sezione di Brescia e tutti gli                       MARCIA A SAREZZO
viamente, al venir meno del rapporto
fiduciario tra Sezione e Fanfara, rapporto         altri Alpini in regola con il                               LUGLIO
che va opportunamente ricostruito. Per          tesseramento possono dare la
questo la presidenza ha affidato a Danie-            loro disponibilità per la                 3        GRUPPO DI CASTENEDOLO
le Barbieri il ruolo di Commissario, con il                                                             95° Fondazione
                                                  ricostituzione della Fanfara.
mandato di sciogliere la “Tridentina” nel-                                                     9        FINALI TORNEO CALCIO
la consistenza attuale e ricostituirla im-      Chi fosse interessato può dare
                                                                                                        Torbole Casaglia
mediatamente, nella sede sezionale, con i       il proprio nome rivolgendosi al                10       GRUPPO DI S. PANCRAZIO
componenti dell’attuale organico (o nuo-        commissario Daniele Barbieri                            80° Fondazione
vi) che decideranno di farne parte, anche
alla luce del fatto che alcuni membri della
                                                     telefono: 347 4181831                     16       Consiglio Sezionale a Irma
                                                                                               17       IRMA: Gara di Marcia
                                                                                               23       MONTE PALOSSO
                       ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI
                                                                                                        10° anniversario piazzole
                                 Sezione di Brescia
                                                                                               24       GRUPPO DI SERLE
                         e-mail: ocioalapena@anabrescia.it
                                                                                                        90° di Fondazione
  Direttore Editoriale:   Gian Battista Turrini
  Direttore Responsabile: Massimo Cortesi                                                           Gli appuntamenti
  Comitato di Redazione: Franco Richiedei, Giuseppe Lamberti
                                                                                                         nazionali
                                                                                                             MAGGIO
  Hanno collaborato: Piero Cravotti, Battista Ravelli, Gianpaolo Cazzago,
                                                                                               1        1° CAMPIONATO DI
  Ferruccio Casali, Enzo Rizzi, Domenico Castelnovo
                                                                                                        MOUNTAIN BIKE - Boves (CN)
  Per le fotografie si ringraziano: Giuseppe Valetti, Foto Digital Bertazzoli,
                                  New Eden Group, Luca Geronutti                                   13-14-15 ADUNATA NAZIONALE
                                                                                                                ASTI
                       Autorizzazione del Tribunale di Brescia                                                GIUGNO
                             n. 15/2012 del 19/07/2012
                                                                                               5       40a CORSA STAFFETTA
                                                                                                       Tramonti di Sotto (PD)
          Stampa: REGGIANI S.p.A. - Via Rovera 40- 21026 Gavirate (VA)

                        Abbonamento: 10,00 euro all’anno                                                       LUGLIO
                contattare la segreteria sezionale allo 030 2003976                            31      PELLEGRINAGGIO IN
                                                                                                       ADAMELLO
                                                                        2
Nikolajewka, 73 anni dopo - A.N.A Brescia
La parola al Presidente

Ci vuole ben altro...
                                                            ciative fai-da-te e gruppi fai-da-     che denigrano capigruppo senza propor-
                                                            te che, per comodità, calpesta-        re soluzioni alternative, lettere anonime
                                                            no statuti, etica e tradizioni (a      di sedicenti alpini valtrumplini che, rac-
                                                            volte anche impastoiandosi con         contando falsità, bruciano la tessera per
                                                            la politica). Essendo inoltre          protestare sulle mie scelte dei collabora-
                                                            aborrita l’umiltà e, pertanto, fuori   tori, ma anche insulti gratuiti e qualche
                                                            luogo ammettere qualsiasi erro-        sgambetto accompagnato da un paio di
                                                            re, si pretenderebbe anche di          coltellate alla schiena.
                                                            sanare lo stato di fatto (tanto                Ma dov’è finito lo spirito alpino?
                                                            ormai...).                             Evidentemente per tutti questi è morto,
                                                                    Noi bresciani, nel nostro      soffocato dall’EGO che non conosce più
                                                            piccolo, abbiamo sempre cerca-         il significato di termini come “correttez-
                                                            to di vigilare, consigliare, con-      za” e “rispetto”. Fortunatamente si tratta
                                                            tenere, ed anche mediare, ove          di casi isolati che mi auguro rimangano
                                                            possibile. E con quello che c’è        tali.
                                                            in giro, possiamo ritenerci an-                Quando aspetto di prender son-
                                                            cora soddisfatti, ma qualcosa          no, guardo in su e sento una voce cono-
                                                            anche a noi è sfuggito di mano         sciuta che mi dice: “Con quello che ho
                                                            per troppa fiducia, purtroppo,         passato io, in sette anni di guerra, cosa
                                                            mal ripagata.                          vuoi che sia; ci vuole ben altro per abbat-
                                                                    Assumendo la guida             tere un Alpino”. Hai ragione, papà. An-
         Leggendo l’articolo di fondo de         della Sezione sapevo di dover affrontare          diamo avanti!
“L’Alpino” di Marzo mi sono chiesto se           ostacoli e difficoltà, ma mai mi sarei aspet-
l’avessi scritto io. Scherzo, naturalmente,      tato, nel nostro ambiente, di ricevere let-                           Gian Battista Turrini
perchè la proprietà di linguaggio ed il          tere anonime di sedicenti alpini logratesi
modo di esporre del Direttore della nostra
rivista nazionale non mi appartiene, ma i
concetti che vi sono contenuti sono gli
stessi che, da sempre, cerco di trasferire a
tutti i miei alpini, in particolare a coloro
che hanno qualche responsabilità in am-
bito associativo.
         Ha ragione don Fasani a dire che
basta essere uomini per essere piccoli
uomini, ma noi siamo anche alpini e per
questo vorremmo e dovremmo essere
qualcosa di più di piccoli uomini… Do-
vremmo. Forse una volta era così, quan-
do da ragazzi, vedevamo i nostri Vecchi
come uomini tutti d’un pezzo. Ora, troppo
spesso, non succede a causa dell’impe-
rante “ego” che sovrasta tutto e in nome
del quale siamo disposti a tradire amici-
zie, parenti e perfino i congiunti. Lo con-
statiamo in tutti i settori della vita e, pur-
troppo, portiamo anche in Associazione
tutte le brutture che non riusciamo a scrol-
larci di dosso giorno per giorno. Così,
come esistono pratiche religiose fai-da-
te, norme di partiti fai-da-te, interpretazio-
ni di regole sportive fai-da-te, applicazio-
ni del codice stradale fai-da-te, insegna-
mento dell’educazione fai-da-te, allo stes-
so modo nascono, tra di noi, realtà asso-

                                                                   3
Nikolajewka, 73 anni dopo - A.N.A Brescia
73° DELLA BATTAGLIA DI NIKOLAJEWKA

Da Cuneo il ricordo della Russia
         Brescia ha assolto ancora una vol-
ta magnificamente, a livello nazionale, al
compito di celebrare l’anniversario della
Battaglia di Nikolajewka: sabato 23 gen-
naio, infatti, la nostra Sezione ha ricorda-
to la settantareesima ricorrenza dell’epi-
co e tragico evento bellico in terra di Rus-
sia, seguendo lo schema di manifestazio-
ne “ordinaria” (quella “solenne” si tiene
ogni lustro).
         Al mattino si sono svolti i tradi-
zionali incontri tra alcuni Reduci di guerra
e gli studenti di terza media di due scuole
cittadine (la “Giovanni Pascoli” e la “Di-
visione Tridentina”): operazione cultural-
mente non semplice, visti gli oltre ottanta
anni di differenza tra le generazioni. Ma,
grazie al lavoro preparatorio di alcuni in-
segnanti e degli Alpini della Commissio-
ne Cultura della Sezione (che hanno in-
contrato i ragazzi nei giorni precedenti), è
stato lasciato un piccolo ma profondo se-
gno nel cuore di quei giovani (che sono
stati “calati” nell’atmosfera anche grazie
alle esibizioni della Fanfara “Tridentina”
e del Coro “Alte Cime” della Sezione).
         Quindi, nel primo pomeriggio, le
celebrazioni ufficiali davanti alla Scuola
Nikolajewka di Mompiano, il “monumen-
to vivente” costruito dagli Alpini brescia-
ni trentatre anni fa ed in cui oggi sono
seguiti ogni giorno 120 disabili fisici gra-
vissimi.
         Qui, erano presenti con le Autori-
tà cittadine, provinciali e regionali ben otto
Reduci della Campagna di Russia ed il
colonnello Dmitri Stoljakov, addetto mili-       come l’Asilo di Rossosch ed il progettato      dove durante la Seconda Guerra Mondia-
tare all’Ambasciata Russa a Roma.                Ponte dell’Amicizia nei luoghi che videro      le sorgeva il Comando delle Truppe Alpi-
         Centinaia di Penne Nere hanno           le sofferenze degli Alpini.                    ne in Unione Sovietica. Favero ha poi in-
potuto ascoltare la toccante testimonian-                Proseguendo nel suo intervento         sistito sulla necessità di far comprendere
za di Giuseppe Falco, classe 1921, in Rus-       Favero, dopo aver reso omaggio ai Redu-        in primo luogo ai giovani l’importanza di
sia col Battaglione “Dronero” della              ci, ha sottolineato l’importanza della te-     assolvere un dovere per il Paese: rientra
Cuneense. Giuseppe non ha fatto una ri-          stimonianza da loro portata avanti e che       in questa dimensione l’idea di proporre al
costruzione storica, ma ha raccontato un         “ci obbliga a mantenere saldo l’impegno        Governo l’istituzione di un Servizio ob-
episodio di cui fu protagonista: un assal-       morale di tramandare quei valori alle nuo-     bligatorio per tutti i giovani, di sei mesi,
to contro forze sovietiche preponderanti,        ve generazioni”. Un impegno che passa          con una parte di preparazione che potreb-
che costrinse gli Alpini a ripiegare. Un re-     anche attraverso la realizzazione di opere     be essere affidata alle Forze Armate ed
soconto vivido, che ha disegnato con             cariche di significato, come sarà “Il ponte    agli Alpini in particolare.
perfetta drammaticità le situazioni che vis-     dell’amicizia” che verrà realizzato dall’As-            La cerimonia davanti alla Scuola
sero quei giovani Alpini in quelle dram-         sociazione Nazionale Alpini nei pressi di      Nikolajewka si è conclusa con la tradizio-
matiche circostanze; a lui ha fatto eco il       Livenka (il comune che comprende l’anti-       nale offerta dei ceri alla lapide che nel-
Presidente Nazionale, Sebastiano Favero,         co sobborgo di Nikolajewka) e che segue        l’atrio dell’edificio rircorda i Caduti.
che ha sottolineato l’importanza di testi-       l’Asilo di Rossosch, edificato più di
moniare i nostri valori, anche con opere         vent’anni fa, con l’Operazione Sorriso,                                 Massimo Cortesi

                                                                         4
Nikolajewka, 73 anni dopo - A.N.A Brescia
73° DELLA BATTAGLIA DI NIKOLAJEWKA

Il sindaco: “Grazie agli Alpini”

        Il grazie della città a tutte le Penne
Nere “per il dovere compiuto sempre sen-
za odio e per il rispetto delle istituzioni” è
venuto nel pomeriggio dal sindaco di Bre-
scia, on. Emilio Del Bono, in Piazza della
Loggia.
        Del Bono ha ricordato quanto sia
importante, soprattutto in momenti come
questi, l’esempio di rettitudine ed impe-
gno che gli alpini portano avanti
incrollabili. E’ dalla memoria del sacrificio
- ha sottolineato il sindaco - che vengono
questi valori ed è per questo che assumo-
no una dimensione duratura nel tempo.
        Il sindaco, assieme al presidente
nazionale Favero, ai presidenti delle Se-
zioni di Brescia, Salò Montesuello e Valle
Camonica, all’addetto militare russo in Ita-
lia ed al rappresentante delle Truppe Al-
pine, ha poi deposto una corona d’alloro
alla lapide sotto il portico della Loggia che
ricorda i Caduti bresciani.
        Davvero imponente la partecipa-
zione, coi Vessilli di trentuno Sezioni e ben
centottanta gagliardetti dei Gruppi. Die-
tro a questi, circa mille Alpini hanno poi
raggiunto in sfilata la Cattedrale, dove il
Cardinale Giovanni Battista Re ha
concelebrato coi cappellani militari la
Messa per i Caduti.
        Tradizionale chiusura di giornata
tra allegria, canti e scambi di doni, nella
cena alla stessa Scuola Nikolajewka.

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Nikolajewka, 73 anni dopo - A.N.A Brescia
73° DELLA BATTAGLIA DI NIKOLAJEWKA

Il ricordo nell’omelia del Card. Re
         Un lungo e commosso ricordo delle           Vangelo della domenica il Cardinale Re ha
migliaia di giovani che in terra di Russia           tracciato un paragone tra la sofferenza
hanno trovato la morte. Questo il tema               degli Alpini sul Fronte Russo e durante la
dell’omelia che il Cardinale Giovanni Bat-           ritirata del gennaio 1943 e quella patita da
tista Re ha pronunciato durante la cele-             Gesù Cristo e dai martiri che in ogni tem-
brazione eucaristica al termine della sfila-         po hanno testimoniato, anche con il sa-
ta partita da Piazza della Loggia.                   crificio supremo della propria vita, la fede
         Il lungo corteo che si è sviluppato         cristiana.
lungo le principali vie del centro storico                    La funzione liturgica è terminata
di Brescia, è arrivato ordinatamente alle            con la recita della Preghiera dell’Alpino.
porte del Duomo nuovo, per la partecipa-             Gli alpini si sono quindi recati nuovamen-
zione alla Santa Messa ove gli oltre cento           te in sede sezionale per partecipare al
gagliardetti presenti, circa 40 in meno ri-          momento culturale organizzato dalla Com-
spetto a quelli in sfilata (nemmeno in que-          missione.
ste occasioni il malcostume di certi alfieri
conosce vergogna!) hanno potuto ascol-                                       Franco Richiedei
tare la rievocazione di quella immane tra-
gedia dalla voce di Sua Eminenza.
         Con un articolato collegamento al

Russia, due libri diversi ma legati
         Come tradizione la giornata dedi-
cata al ricordo di Nikolajewka si è conclu-
sa con l’appuntamento culturale nella sede
della Sezione.
         Quest’anno sono stati presentati
due volumi apparentemente non collegati
fra loro, ma in realtà con un legame stori-
co molto importante. Il primo “Senza spa-
rare un colpo” racconta la storia di Luigi
Sottini che, addetto ai rifornimenti, rischiò
spesso la vita col fedele mulo Torto, fece
tutta la ritirata e finì prigioniero in Germa-
nia, tornando fortunosamente a casa, ap-
punto senza sparare un colpo.
         L’altro libro “Fronte Russo - Dia-
rio storico della 2ª Divisione Alpina
Tridentina” di Bruno Festa, storico
gardesano, raccoglie minuziosamente tut-
ta la documentazione ufficiale relativa agli
eventi bellici che videro protagonisti gli
Alpini nel 1942 in Russia.
         Il legame tra i due libri passa pro-
prio dalla possibilità di trovare riscontri
ufficiali alla memoria ed ai racconti dei sin-
goli Alpini. Lo stesso Festa e Davide
Forlani hanno illustrato i due volumi ap-
plauditi dal pubblico che gremiva la sala.

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Nikolajewka, 73 anni dopo - A.N.A Brescia
73° DI NIKOLAJEWKA IN VAL CAMONICA

Commemorati i Caduti
        La Sezione ANA di Vallecamonica,                                                   Terme che, con un breve ma accorato in-
domenica 25 gennaio 2016, ha invitato una                                                  tervento, ha ricordato i Caduti Alpini ed il
rappresentanza della nostra Sezione a ri-                                                  valore degli stessi in tempo di pace,
cordare i Caduti della battaglia di                                                        puntualizzando la scarsità di valori per le
Nikolajewka.                                                                               nuove generazioni. A conclusione della
        Spirava una brezza decisamente                                                     cerimonia ha portato il saluto della Sezio-
invernale all’oratorio di Montecchio, dove                                                 ne ANA di Vallecamonica il Presidente
con il Vessillo della nostra Sezione ci sia-                                               Cappellini con un breve intervento, se-
mo ritrovati all’ammassamento per l’ini-                                                   guito dal Vice Presidente Nazionale
zio della commemorazione con la cerimo-                                                    Minelli.
nia dell’Alzabandiera.                                                                             Successivamente, scesi nel sotter-
         In corteo, con la presenza di tre                                                 raneo della chiesa dove sono ricordati tut-
Vessilli sezionali ed una trentina di                                                      ti i Caduti della Grande Guerra con un pic-
gagliardetti, abbiamo imboccato il ponte                                                   colo monumento/altare, si è proceduto alla
romanico addobbato su entrambi i lati con                                                  benedizione e deposizione di una corona
i Tricolori centrali molto lunghi che anda-                                                d’alloro con non poca commozione da
vano a lambire le placide acque del fiume                                                  parte dei presenti.
sottostante.                                                                                       Se avete occasione di passare per
        Durante la Santa Messa, celebra-                                                   Darfo Boario Terme, una visita al sotter-
ta da Sua Eccellenza Monsignor                                                             raneo della chiesa sarebbe molto interes-
Morandini, sono stati ricordati tutti i Ca-                                                sante, sia per la quiete che vi si respira sia
duti delle ultime guerre e, con un’omelia                                                  per la delicatezza, i ricordi e la religiosità
toccante, è stata sottolineata l’inutilità di                                              che il luogo emana.
tutte le guerre.                                                                                   La giornata si è conclusa con il
        Alla fine della celebrazione ha pre-                                               classico e piacevole rancio alpino.
so la parola il Sindaco di Darfo Boario                                                                                      Enzo Rizzi

MOSTRA ARTISTICA IN CITTA’
Alpini, una storia vista sulle tele
        “Alpini: storie di guerra, storie di                                               artisti provenienti da tutta Italia (Roma,
pace”, con questo titolo l’Associazione                                                    Milano, Napoli, Brescia, Siracusa, Sassari
artistico culturale “Ars Mea” sabato 13                                                    e Torino), quindi anche da regioni che sto-
giugno 2015 ha allestito nella Chiesa dei                                                  ricamente non sono bacino di Alpini, ma
Santi Filippo e Giacomo in Contrada del                                                    che hanno voluto comunque idealmente
Carmine la prima mostra artistica naziona-                                                 stringersi nei ringraziamenti a questo glo-
le dedicata al Corpo degli Alpini.                                                         rioso Corpo.
        La mostra, promossa dal Presiden-                                                           L’uomo fa le imprese eroiche, l’ar-
te dell’Associazione Juri Comaglio ed al-                                                  te le rende immortali. Questa frase potreb-
lestita con il contributo della Sezione di                                                 be essere la sintesi della mostra che nelle
Brescia, dell’Associazione Storica “Cime                                                   due settimane d’apertura, è stata visitata
e trincee” e del Circolo Culturale “Strada                                                 da qualche centinaio di persone, con sod-
Larga” di Gavardo, la Fanfara Alpina                                                       disfazione degli organizzatori che hanno
“Valchiese” di Gavardo ed il Coro “Erica”                                                  constatato il grande affetto che lega la
di Paitone, è stata un doveroso ringrazia-                                                 popolazione al Corpo degli Alpini.
mento artistico al Corpo degli Alpini per il
valore dimostrato nelle vicende storiche                                                                              Juri Comaglio
di cui sono state protagonisti e per l’im-                                                                  Presidente di “Ars Mea”
pegno profuso nei contesti civili in aiuto      terremoti e raccolte alimentari.
alle popolazioni in occasione di alluvioni,            Alla mostra hanno partecipato 100
                                                               7
Nikolajewka, 73 anni dopo - A.N.A Brescia
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Nikolajewka, 73 anni dopo - A.N.A Brescia
PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE

Dieci giornate di appuntamenti
Sabato 16 Aprile
ore 8:00     Monte Regogna a Rezzato:
             esercitazione di Protezione
             Civile

Sabato 23 Aprile
ore 14:30    Rifugio Alpini Rezzato:
             Gara Sezionale di Corsa in
             Montagna Individuale
             Trofeo “Ferruccio
             Panazza”

Lunedì 25 Aprile
ore 20:30   Chiesa del Suffragio a
            Rezzato:
            “II Cappello Alpino
            racconta”

Sabato 21 Maggio
ore 11:00    Sala “Bottega Alta”:
             inaugurazione mostra
             storica e delle attività
             sezionali

Venerdì 27 Maggio
ore 19:30   Campo sportivo comunale
            via De Gasperi:
            carosello Fanfara
            “Star of Alps”

Sabato 28 Maggio
ore 11:00   Sala del consiglio della
            sede sezionale:
            conferenza stampa di pre-
            sentazione dell’Adunata

Mercoledì 1° Giugno                          Sabato 4 Giugno                            ore 20:45    Chiesa Parrocchiale di
ore 20:30    Cinema Teatro CTM:              Visita alle realtà produttive di Rezzato                Virle:
             concerto della Banda            ore 9:00        Italcementi                             concerto del Coro “Alte
             Comunale                        ore 11:00       Officine Meccaniche                     Cime” della Sezione ANA
                                                             Rezzatesi OMR                           di Brescia e del Coro
Venerdì 3 giugno                             ore 15:45       Parco Goini a Virle:                    “Predelle” di Virle
ore 16:00    Deposizione serti di fiori ai                   Ammassamento
             Monumenti delle varie As-       ore 16:15       lnizio sfilata             Domenica 5 Giugno
             sociazioni d’Arma                               Alzabandiera               ore 8:00    Parco della Repubblica a
ore 19:30    Cimitero di Rezzato:                            Onore ai Caduti                        Virle:
             Messa a ricordo degli           ore16:45        Parco Ferrari a Rezzato:               Ammassamento
             Alpini andati avanti                            Ammassamento               ore 9:45    Inizio sfilata
ore 20:45    Chiesa del Suffragio:           ore 17:15       lnizio sfilata             ore 10:45   Palazzetto dello sport a
             inaugurazione della mostra                      Onore ai Caduti                        Rezzato - San Carlo:
             “Peana per il mulo”             ore 18:00       Palazzo Municipale:                    Santa Messa
ore 21:00    Chiesa del Suffragio                            incontro con               ore 12:30   Rancio allo show room
             presentazione del libro                         l’Amministrazione                      “Idoor Porte”
             “Peana per il mulo” del Col.                    Comunale                               in via Prati 93
             Amerigo Lantieri de                                                        ore 16:00   Passaggio della stecca
             Paratico                                                                   ore 16:15   Ammainabandiera
                                                             9
Nikolajewka, 73 anni dopo - A.N.A Brescia
SCUOLA NIKOLAJEWKA

Si avvicina l’inizio dei lavori

         Si avvicina l’apertura dei cantieri    menteranno i residenti, perché i loro            sono grami e le forze non aumentano: ma
per la Nuova Scuola “Nikolajewka”. Sono         famigliari invecchiano ed al tempo stesso        entusiasmo e fantasia alle Penne Nere non
infatti in corso da tempo tutte le operazio-    invecchia anche il personale (oggi sono          mancano. Si possono organizzare serate
ni che, nel volgere di circa tre anni, do-      più di cento i dipendenti, affiancati dai        ad hoc, o trasformare i trofei per le gare
vrebbero portare alla realizzazione della       volontari). Perciò la Nuova Scuola dispor-       sportive in offerte per la scuola; o soste-
struttura che si affiancherà, integrandola,     rà di attrezzature moderne per agevolare         nere obiettivi mirati (ovvero: delle cucine
a quella attuale, alle spalle della sede del-   le cure ed, al tempo stesso, monitorare          si fa carico il Gruppo tale, mentre il Grup-
la nostra Sezione.                              grazie all’elettronica la situazione di cia-     po tal altro penserà alle lampadine, o altro
         Qualche buona notizia c’è: intan-      scun ospite. Un solo operatore potrà sor-        ancora…. sono esempi). Sarà gradita an-
to, il Comune di Brescia ha deciso di pra-      vegliare, ad esempio, di notte, tutti i          che la fornitura di materiali (sabbia,
ticare un sostanzioso sconto (70%) sugli        disabili dalla sua postazione.                   escavatore, piastrelle, ecc.), in accordo
oneri di urbanizzazione: un risparmio di                 La nuova struttura sarà più effi-       con la Scuola, che nel capitolato per la
oltre 250mila euro, che dà un contributo        ciente dal punto di vista energetico, pro-       costruzione chiede che l’impresa accetti
importante a questo progetto, così one-         ducendo notevoli risparmi. Non solo, la          contributi concreti degli Alpini.
roso (come spiegheremo più avanti stia-         realizzazione della Nuova Scuola                          I primi segnali positivi si vedono e
mo parlando di quasi 7 milioni di euro). Si     “Nikolajewka” punterà per quanto possi-          le offerte giunte alla Scuola negli ultimi
spera ora di riuscire ad ottenere l’abbuo-      bile su risorse del territorio bresciano, cre-   mesi han fatto segnare un piccolo record
no del 100% (come fu in occasione della         ando un volano economico.                        (dobbiamo perciò anche ringraziare gli
prima costruzione della Scuola) in base al               Dicevamo dei costi: serviranno          amici della Sezione di Salò, che si stanno
riconoscimento dell’utilità sociale della       quasi sette milioni di euro. Quasi la metà       muovendo davvero bene): tutto positivo,
“Nikolajewka” stessa.                           di questa somma è stata accantonata dal-         ma è giusto anche sottolineare che ben
         Sarà comunque un intervento di         la Fondazione “Nikolajewka”. Un altro            60 (!) Gruppi, su 159 della nostra Sezione,
ampio respiro, che metterà la Scuola            mezzo milione verrà da forme agevolate di        nel corso del 2015 non hanno riservato
“Nikolajewka”, che ha già più di trentatré      finanziamento. Il resto si affida ai canali      alla “Nikolajewka” (il “nostro” Monumen-
anni, non solo al passo coi tempi, ma in        della generosità bresciana: sono in corso        to Vivente) un solo euro. C’è comunque
grado di guardare con serenità al futuro,       contatti con molte realtà associative ed         tutto il tempo di pensare a come a soste-
soprattutto a quello dei suoi ospiti, tutti     istituzioni varie.Ma, come sempre, un ruo-       nere questo progetto: la “Nikolajewka” è
affetti da gravissime disabilità fisiche.       lo di primo piano dobbiamo assumercelo           stata voluta dai nostri véci per onorare i
         Oggi sono centoventi gli ospiti        come Alpini: il 2016 ed il 2017 devono es-       Caduti aiutando i vivi. Sta in primo luogo
della Scuola, divisi a metà tra residenziali    sere anni in cui la generosità dei Gruppi si     a noi Alpini proseguire su questa strada.
e frequentatori diurni: col tempo però au-      concentri sul nuovo progetto. I tempi                                       Massimo Cortesi

                                                                         10
COMMISSIONE CULTURA

“A mio padre Alpino”
                                                          Pagine poco conosciute della
                                                  Grande Guerra, sul filo del ricordo di eroi
                                                  noti ed ignoti, volontari o arruolati, sono
                                                  svelate dal libro “A mio padre Alpino” il          pletate nella vergogna, dopo la liberazio-
                                                  diario di mio padre nella Grande Guerra,           ne, degli interrogatori miranti a “scoprire i
                                                  che volle partire “volontario” per seguire         disertori di Caporetto”, nel non facile do-
                                                  l’ideale dell’irredentismo di Gaetano Pao-         poguerra, nei “convegni alpini” in cui i
                                                  lo Agnini.                                         sopravvissuti si ritrovavano grati di es-
                                                          Ad un secolo dalla Guerra che ha           serci per celebrare i tanti compagni cadu-
                                                  segnato il declino dell’Europa e l’insor-          ti.
                                                  gere di aberranti ideologie, che tanto han-                 Il volume consta di 3 parti, la pri-
                                                  no segnato anche il popolo italiano, que-          ma dedicata al genitore ed agli avveni-
                                                  sto libro propone con amore filiale le vi-         menti che lo hanno visto attore, la secon-
                                                  cende di un sognatore che per un’ideale            da parte è dedicata all’irredentismo ed alla
                                                  pone in gioco la sua vita confidando in            preparazione politico-militare dell’Italia
                                                  un futuro più felice e migliore.                   mentre all’inizio della terza parte, dedica-
                                                          Un’avventura che porta alla luce           ta a documenti e biografie, viene riporta-
                                                  le angosce della ritirata sui monti dell’alta      to il testo del discorso tenuto a Milano il
                                                  Carnia drammatizzate dalla cattura e               21 aprile 1916 dal patriota trentino Cesare
                                                  immiserita dalla reclusione nei lager, com-        Battisti.
                                                                                                                                              V.G.

Fronte Russo: Diario storico della 2ª Divisione
Alpina Tridentina luglio-dicembre 1942
         Quante sono, a tutt’oggi, le pub-        molto arduo questo che dovrebbe essere             tori di storia che, partendo dai singoli dia-
blicazioni inerenti alla tragica avventura        a carico dell’ente militare custode della          ri storici dei reparti riportati nel libro di
in terra di Russia che hanno avuto come           nostra storia ma di cui, perdurante l’as-          Festa, volessero, con rigore storico alie-
attori e vittime tanti nostri giovani?            senza di pubblicazioni ufficiali, ammirevoli       no da abbellimenti patriottardi, innestarvi
         Molti sono i ricordi, i diari le mi-     scrittori si fanno carico sia dell’immane          i ricordi ed i diari dei Reduci sviluppando-
scellanee che hanno visto la luce negli           lavoro che delle non lievi spese.                  ne i drammi e gli eroismi di cui si sono resi
ultimi lustri (spesso con episodi non sto-                Bruno Festa, gardesano amante              attori i nostri generosi padri alpini.
ricamente certi); eppure libri propriamen-        della storia locale ed autore di numerose                                                   V.G.
te storici, con il taglio puntiglioso e docu-     opere di storia locale, sua pubblicazione
mentato, spesso scarno, tipico dei docu-          più significativa è Polvere Nera, i 600
menti, non sono molti e quei pochi tratta-        giorni di Mussolini a Gargnano, con al-
no la globalità dei coinvolti, dai reparti        truismo ammirevole si è fatto carico di
alle divisioni, dalle intere Armate agli eser-    cercare e trascrivere il diario storico della
citi nella loro totalità.                         Divisione Tridentina e dei suoi Reggimen-
         I problemi da superare per uscire        ti contenuto del “faldone 850” ponendo
dai limiti dati dai ricordi o dai diari dei re-   attenzione persino a rendere uniformi i
duci e dare loro una collocazione “certa”         nomi delle località russe citate spesso con
all’interno degli avvenimenti stanno nel-         storture, evitando di “allegare” immagini
la difficoltà di attingere ai documenti uffi-     o scritti non presenti nel faldone.
ciali, ai diari storici dei reparti custoditi             Ho citato il suo altruismo ammire-
presso l’Ufficio Storico dello Stato Mag-         vole perché dal suo faticoso lavoro, ri-
giore dell’Esercito a Roma.                       portato nel volume “FRONTE RUSSO
         Detti documenti, almeno quelli sal-      Diario storico della 2ª Divisione Alpina
vatisi dai tragici avvenimenti accadutici         Tridentina luglio-dicembre 1942” potran-
nella Seconda Guerra Mondiale, sono cu-           no trarre giovamento sia gli studenti che
stoditi in “faldoni” che, recuperati, sono        volessero ispirare le loro tesi universita-
da vagliare, catalogare, tradurre; compito        rie a quei tragici fatti sia tutti quegli scrit-
                                                                   11
CON I NOSTRI REDUCI

Le visite del Presidente

Con Natale Boletti - Ciliverghe       Con Ernesto Vinati - Polaveno

Con Mario Consolati - Cazzago S. M.    Con Giuseppe Massardi - Nuvolento

Con Giuseppe Pirlo - Gardone V.T.      Con Luigi Sottini - Roncadelle

                                      12
CORO ALTE CIME

Il “Piave” entra nel repertorio

        Dopo le feste natalizie i cantori del     cantato nella chiesa di Magno. Altri, per       volontariato. Noi coristi siamo orgoglio-
Coro “Alte Cime” hanno ripreso la loro            motivazioni che non spetta a noi giudica-       si di impegnarci a cantare nel Coro, in
attività: tutti i venerdì ci sono state le pro-   re, preferiscono invitare altri Gruppi e Cori   quanto sappiamo che il ricavato delle no-
ve.                                               anziché contare sul Coro Sezionale. Si ri-      stre serate viene incassato totalmente dalla
        Abbiamo approfittato della man-           corda a tutti i Gruppi che il cachet delle      Sezione.
canza di uscite per ripassare alcune can-         nostre uscite è fissato dalla Sezione, alla             Per l’Adunata di Asti, durante la
zoni del nostro repertorio, per migliorarne       quale , eccezionalmente, chi avesse scar-       quale saremo ospitati a Tigliole, si è fatto
sempre di più la nostra interpretazione.          sità economiche può chiedere “aiuto”. Le        un ultimo sopralluogo il 7 febbraio per
Inoltre abbiamo messo mano ad alcuni              spese che la nostra Associazione deve           concordare i dettagli della nostra presen-
nuovi brani fra cui spicca, in modo parti-        sostenere si possono coprire sia col la-        za in questo bel paese, distante circa 10
colare, “La leggenda del Piave”.                  voro manuale, sia in altre forme di             km da Asti.
        Nei primi giorni dell’anno abbia-                                                                 Grazie ad un commilitone di un
mo inviato a quei Gruppi che, in base al                                                          corista abbiamo già bloccato il “rifugio”
calendario sezionale, hanno in program-                                                           per la nostra partecipazione a Treviso nel
ma di festeggiare ricorrenze varie, una let-                                                      2017: saremo a Villorba, città di circa 18000
tera , dando la nostra disponibilità a par-                                                       abitanti non distante dal capoluogo.
tecipare ai loro festeggiamenti con una                                                                   In chiusura ci sia permesso ripete-
serata canora. La risposta è stata soddi-                                                         re un pressante invito a tutti gli Alpini
sfacente: abbiamo avuto 5 richieste che                                                           che amano il canto: il Coro ha bisogno di
vanno ad aggiungersi alle due già in pro-                                                         nuove leve che vadano a sostituire i “veci”,
gramma da tempo, oltre, ovviamente alla                                                           obbligati a lasciarci per motivi di salute e/
nostra partecipazione all’Adunata Nazio-                                                          o anagrafici. Speriamo che gli arrivi di Mar-
nale di Asti ed alla Sezionale di Rezzato.                                                        co, Nereo, Pierangelo e, da alcune setti-
        Ci sia permesso di fare i compli-                                                         mane, dell’Alpino Giuseppe Frisoni, sia-
menti al Gruppo di Magno di Bovegno, il                                                           no di buon auspicio per future nuove leve.
cui Capogruppo Niboli aveva da tempo
espresso l’intenzione di farci salire in alta                                                            Vi aspettiamo ogni venerdì sera
Valle Trompia. Grazie alla collaborazione                                                         in sede.
con i familiari del defunto alfiere del Grup-
po, Avelino Tanghetti, il 2 aprile abbiamo                                                                               Angelo Turinelli
                                                                  13
14
LO SCIALPINISMO ENTRA NEL PANORAMA DELLE GARE SEZIONALI

Nel ricordo di Samuele Lazzari
         Dopo 16 edizioni il Trofeo
“Samuele Lazzari” cambia disciplina: que-
st’anno la competizione ha avuto come
terreno di sfida lo scialpinismo, una spe-
cialità più praticabile sulle nostre monta-
gne.
         Dopo che lo scorso anno la gara
di fondo si era trasferita al Gaver, ambien-
te più favorevole a questa specialità, e
dopo che per alcune edizioni la parteci-
pazione era stata scarsa, la Sezione di
Brescia, pur continuando con lo storico
Trofeo “Marcolini” di Gigante (che que-
st’anno si è svolto in Val Palot) ha voluto    L’arrivo sul Dasdanino
iniziare con la nuova specialità dello
scialpinismo, una competizione riuscita
ed azzeccata.
         La vittoria è andata a Giordano
Rovetta di Concesio con il tempo di 21’
25” mentre, ottimo secondo posto distac-
cato di soli 26” Insen Rambaldini di San
Colombano.
         Una sorpresa è il nostro Dario Fra-
cassi che, pur con una tecnica sciistica
approssimata ma con le gambe da vero
atleta, è arrivato addirittura settimo.
         Il percorso prevedeva la salita di-
retta al Dasdanino con partenza dal
Bonardi, un percorso indovinato che il
prossimo anno verrà ripetuto introducen-
do sicuramente alcune modifiche
organizzative per permettere la parteci-
pazione anche agli alpini privi di visita
                                               L’Alzabandiera
medica, prassi ormai obbligatoria, ma che
limita moltissimo la partecipazione.
         La gara è stata preceduta nella
serata del sabato dalla cerimonia con de-
posizione di un mazzo di fiori alla tomba
di Samuele Lazzari a cui è seguito il cor-
teo per la parrocchiale dove Don Fabri-
zio ha celebrato la Messa in ricordo degli
sportivi alpini andati avanti.
         La cerimonia si è conclusa con la
deposizione della corona al Monumento
ai Caduti, presenti le autorità alpine della
Sezione di Brescia e, per Collio, il sinda-
co Mirella Zanini e l’assessore Tonassi.
         Perfetta, come sempre, l’organiz-
zazione da parte del Gruppo Alpini di
Collio coordinati dal Capogruppo Miche-
le Cometti. Un arrivederci alla prossima
edizione.
                              Fabio Lazzari
                                               La deposizione dell’omaggio alla lapide intitolata a Samuele Lazzari

                                                                15
CAMPIONATO SEZIONALE DI SLALOM GIGANTE

Trofeo “Padre Ottorino Marcolini”
                                VALPALOT - 6 FEBBRAIO 201 6
                     CLASSIFICA GENERALE                                       CLASSIFICA B5
P. Cognome         Nome                      Gruppo       P.   Cognome           Nome              Gruppo
1   MAGGI          MARIO ALEX      COLLIO                 1    COLOMBINI        CESARE           PONTOGLIO
2   VENEZIANI      IVAN            NUVOLERA               2    CARLIG           ANTONIO          S.COLOMBANO
3   COLOMBINI      CESARE          PONTOGLIO              3    PEDERBONI        G.PIETRO         CONCESIO
4   BOLDRINI       GIOVANNI        ISEO                   4    DAMIANI          MAURO            PEZZAZE
5   ZANINI         FAUSTO          S.COLOMBANO            5    BERTAMELLI       GIOVITA          CHIESANUOVA
6   BUFFOLI        ANGELO          ISEO                   6    BREGOLI          MARZIANO         PEZZAZE
7   DALAIDI        ROBERTO         S.COLOMBANO            7    CABONA           SANDRO           GARDONE VT

                          CLASSIFICA A1                                      CLASSIFICA B6
P. Cognome         Nome            Gruppo                 P. Cognome           Nome           Gruppo
1 MAZZOLDI         IVAN            COLLIO                 1   GERARDINI        ADELMO        S.COLOMBANO
2 RICHIEDEI        SIMONE          PEZZAZE                2   POLI             MARIO         CONCESIO
                                                          3   PIARDI           GIORGIO       PEZZAZE
                                                          4   MONTINI          EZIO          PONTE ZANANO
                          CLASSIFICA A2                   5   BOTTARELLI       GIORGIO       SAREZZO
P. Cognome            Nome         Gruppo
1    ZANINI           FAUSTO       S.COLOMBANO                                CLASSIFICA C7
2    BALDUCHELLI      MARCO        PEZZAZE
3    ZANINI           MARCO        S.COLOMBANO        P. Cognome              Nome           Gruppo
4    BALDUCHELLI      NICOLA       PEZZAZE            1       SEDABONI        GIORGIO      TAVERNOLE CIMMO
5    SPADA            ALBERTO      CONCESIO           2       PINTOSSI        GIANLUIGI    GARDONE V.T.
6    GERARDINI        ALBERTO      COGOZZO            3       CANTONI         ENIO         S.COLOMBANO
7    CALCINI          MAURO        PEZZAZE            4       GHIBELLI        DANILO       GARDONE V.T.

                          CLASSIFICA A3                                      CLASSIFICA C8
                                                      P. Cognome              Nome            Gruppo
P. Cognome            Nome                  Gruppo
                                                    1     FAUSTI              MARIO            MARCHENO
1   MAGGI             MARIO ALEX    COLLIO
                                                    2     MALGARITIA          GIUSEPPE         COLLIO
2   VENEZIANI         IVAN          NUVOLERA
                                                    3     BALDUCHELLI         GIUSEPPE         PEZZAZE
3   NICOLINI          CRISTIAN      S.COLOMBANO
                                                    4     ZAMBELLI            EMANUELE         COLLEBEATO
4   LAZZARI           PIETRO        COLLIO
                                                    5     BONTEMPI            MARIO            GARDONE V.T.
5   MUTTI             CORRADO       TAVERNOLE CIMMO
                                                    6     BRAGA               PIERANGELO       BORGOSATOLLO
6   RUZZENENTI        ANDREA        COLLIO
                                                                             CLASSIFICA C8
                          CLASSIFICA B4               P. Cognome         Nome           Gruppo
P. Cognome         Nome            Gruppo             1 SCALVINI         FERRUCCIO      CONCESIO
1 BOLDRINI         GIOVANNI        ISEO               2 AMADINI          LORENZO        BOVEGNO
2 BUFFOLI          ANGELO          ISEO               3 AMBROSI          GIOVANNI       TAVERNOLE CIMMO
3 DALAIDI          ROBERTO         S.COLOMBANO
4 CALZOLARI        FABIO           CELLATICA
5 ELLI             ROBERTO         ROVATO
6 POLO             ATTILIO         GHEDI
7 BULFERI          DANIELE         COGOZZO
              CLASSIFICA GRUPPI
1    SAN COLOMBANO      11 GARDONE V.T
2    PEZZAZE            12 CELLATICA
3    COLLIO             13 SAN PAOLO
4    CONCESIO           14 ROVATO
5    TAVERNOLE CIMMO    15 CHIESANUOVA
6    COGOZZO            16 GHEDI
7    MARCHENO           17 BRESCIA
8    ISEO               18 COLLEBEATO
9    NUVOLERA           19 TORBOLE CASAGLIA
10   PONTOGLIO          20 BOVEGNO

                                                      16
CAMPIONATO SEZIONALE DI SCIALPINISMO

              Trofeo “Samuele Lazzari”
                           PASSO MANIVA - 13 MARZO 201 6
         CLASSIFICA GENERALE                      CLASSIFICA CAT. A             CLASSIFICA GRUPPI
1 ROVETTA GIORDANO     CONCESIO       1 ROVETTA GIORDANO     CONCESIO       1    MARCHENO
2 RAMBALDINI INSEN     S. COLOMBANO   2 RAMBALDINI INSEN     S. COLOMBANO   2    CONCESIO
3 CRISTINELLI AURELIO MARCHENO        3 VINCENZI JURI        BOVEGNO        3    S. COLOMBANO
4 VINCENZI JURI        BOVEGNO        4 COPETA ALEX          GUSSAGO        4    BOVEGNO
5 COPETA ALEX          GUSSAGO        5 CORSINI ALFREDO      BOVEGNO        5    TAVERNOLE - CIMMO
                                                                            6    GUSSAGO
                                                                            7    CHIESANUOVA
                                                                            8    MARONE
                                                                            9    CASTENEDOLO
                                                                            10   COLLIO
                                                                            11   PONTE ZANANO
                                                                            12   GARDONE V.T.

                                                                             CLASSIFICA CAT. B
                                                                   1 CRISTINELLI AURELIO MARCHENO
                                                                   2 BOTTI MAURO         MARCHENO
                                                                   3 BARBIERI MARCO      CASTENEDOLO
                                                                   4 BELTRAMELLI GIOVITA CHIESANUOVA
                                                                   5 BELLERI PARIDE      MARCHENO
                                                                   6 MONTINI EZIO        PONTE ZANANO

        Gara sezionale di sci di fondo
                               GAVER - 21 FEBBRAIO 201 6
             CLASSIFICA GENERALE                    CLASSIFICA CAT. B                  CLASSIFICA GRUPPI
1   RAMBALDINI INSEN      S. COLOMBANO   1   BELTRAMELLI GIOVITA CHIESANUOVA      1    SAN COLOMBANO
2   CERONI DAMIANO        MOLINETTO      2   FOGLIATA LUCA       CHIESANUOVA      2    CHIESANUOVA
3   BELLERI ALESSANDRO    SAREZZO        3   SBERNA ANGELO       MOLINETTO        3    MOLINETTO
4   PEZZOLA MICHELE       MOMPIANO       4   POLO ATTILIO        GHEDI            4    SAREZZO
5   BELTRAMELLI GIOVITA   CHIESANUOVA    5   LECCHI G.BATTISTA   COLOGNE          5    MOMPIANO
                                                                                  6    BOTTICINO SERA
             CLASSIFICA CAT. A                      CLASSIFICA CAT. C             7    COLLIO
1   RAMBALDINI INSEN     S. COLOMBANO    1   PEDRETTI IGNAZIO    BOTTICINO S.     8    GHEDI
2   CERONI DAMIANO       MOLINETTO       2   MALGARITTA GIUSEPPE COLLIO           9    CONCESIO
3   BELLERI ALESSANDRO SAREZZO           3   SCALVINI FERRUCCIO  CONCESIO         10   NUVOLENTO
4   PEZZOLA MICHELE      MOMPIANO        4   BRAGA GIUSEPPE      NUVOLENTO        11   CASTENEDOLO
5   TAVELLI WILLIAM      S. COLOMBANO                                             12   BOTTICINO MATTINA
                                                                                  13   COLOGNE

                                                17
PRIMA GUERRA MONDIALE, I PROTAGONISTI

  Vittorio Montiglio: l’eroe fanciullo                                                                                                              c
          Vittorio, terzo di sei figli, nasce a     to Maggiore prevede l’obbligo per tutti i       sto isolato e senza ordini; dopodichè tor-
Valparaiso, in Cile, il 15 gennaio 1903, da         militari del ’99, in possesso dei requisiti     na al “Feltre” ed entra con i suoi uomini a
una famiglia piemontese colà emigrata,              minimi, di frequentare il Corso Allievi Uf-     Trento. Si guadagna così la prima propo-
che coltiva forti sentimenti di italianità.         ficiali. Vittorio si presenta alla Scuola di    sta di Medaglia d’Argento:
          Infatti, scoppiato il conflitto, i fra-   Parma, grazie ai suoi falsi documenti che                “Ferito, abbandonava di sua ini-
telli Giovanni (20 anni) e Umberto (18 anni)        indicano proprio in quell’anno la sua na-       ziativa l’Ospedale dove era ricoverato,
partono per l’Italia, per arruolarsi volon-                                                         raggiungendo il suo Battaglione, ove
tari. Il primo si guadagnerà una Medaglia                                                           riassumeva il comando del Plotone Ar-
d’Argento, mentre il secondo ne riceverà                                                            diti, col quale prendeva parte all’attac-
una d’Argento e una di Bronzo, restando                                                             co dello sbarramento di Serravalle-Mar-
ben due volte mutilato.                                                                             co (Val d’Adige). Durante tutta l’azione
          Vocazione all’eroismo che scorre                                                          comportavasi in modo ammirevole, fa-
nel sangue, verrebbe da dire, che, però                                                             cendo risaltare il suo ardire ed il suo
sembra escludere, per motivi anagrafici, il                                                         grande spirito di sacrificio. Ad azione
più giovane Vittorio. Un primo tentativo                                                            ultimata, quantunque gli venisse impo-
di arruolamento viene vanificato dalla sco-                                                         sto il riposo, offrivasi volontariamente
perta, al Consolato, della vera età del-                                                            per prendere il collegamento col IV
l’aspirante volontario (siamo alla fine del                                                         Gruppo Alpino, percorrendo da solo ol-
1915, non ha ancora 13 anni, anche se di                                                            tre 100 chilometri a cavallo (Serravalle-
fisico robusto e di altezza superiore alla                                                          Marco-Trento, 2,3,4 novembre 1918)”.
media), senza che, per questo, Vittorio si                                                                   Dopo la fine della Guerra frequen-
dia per vinto. Dopo qualche mese, nel-                                                              ta un corso sciatori e viene promosso
l’agosto del ‘16, raggranellati i soldi per il                                                      Tenente, con il trasferimento in Albania,
viaggio, scappa di casa e raggiunge                                                                 dove le truppe italiane devono garantire
Buenos Aires, dove si imbarca con altri                                                             la formazione del nascente Stato albanese,
volontari italiani.                                                                                 minacciato dalle bande di “comitagi”, te-
          Il fanciullo, che non sa dove an-                                                         muti ribelli albanesi. È una guerra che spes-
dare e non parla nemmeno un decente ita-            scita. A febbraio del ‘18 viene assegnato,      so si risolve nel corpo a corpo e Montiglio
liano, raggiunge, a Casorzo, nel                    come Aspirante ad un Battaglione di mar-        si trova “capo” della banda del Gula e
Monferrato, la casa del nonno, quasi                cia nel Vicentino. Ma lui preferisce l’azio-    “proprietario” della vedova del vecchio
novantenne che, con contadino scettici-             ne, e con inaudita audacia, scrive al Ge-       capo, ucciso in uno scontro a fuoco –
smo, commenta: “Mio figlio finirà per in-           nerale Giardino: “Io non ho attraver-           dall’andamento un pò misterioso, in veri-
viare a combattere anche i bambini da lat-          sato l’Oceano e due Continenti per sta-         tà – con gli Italiani. Proprio in questa cir-
te!”                                                re nelle retrovie. Voglio l’onore della         costanza viene proposta, per lui, la se-
          Utilizzando i falsi documenti che         prima linea”.                                   conda Medaglia d’Argento:
già gli hanno consentito l’espatrio, Vitto-                  Viene accontentato: a marzo del                 “Colpito da febbre altissima, ed
rio si presenta al Distretto di Casale e vie-       1918 è al 7° Reggimento Alpini, Battaglio-      essendo venuto l’ordine di impossessar-
ne arruolato con destinazione il 7° Reggi-          ne “Monte Pelmo”, dove lo raggiunge la          si del capo della banda del Gula,
mento di Artiglieria da Fortezza, distacca-         promozione a Sottotenente di complemen-         offrivasi volontariamente. Attaccando
mento di Canelli.                                   to, con anzianità 16 maggio 1918, a 15 anni     con otto dei suoi Arditi la banda suddet-
          Dopo poco tempo le Autorità de-           compiuti da pochi mesi, anche se nessu-         ta, riusciva ad uccidere il capo e sette
cidono di accogliere la sua domanda di              no lo sa.                                       dei suoi, componenti la banda, metten-
trasferimento, ma non nei Bombardieri                        Con la promozione, un nuovo tra-       do in fuga il resto. A causa della febbre
dove vorrebbe andare, bensì nel 3° Re-              sferimento, l’ultimo questa volta: al Btg.      altissima, ad azione ultimata, perdeva i
parto d’Assalto Alpino, nella valle                 “Feltre”, sempre del 7° Alpini, nel Repar-      sensi e doveva essere trasportato all’ac-
dell’Adige. In tre mesi Vittorio prende             to Arditi, il che gli consente di mettersi in   campamento a braccia, dai suoi soldati
parte a ben 43 pattuglie notturne, 12 colpi         mostra in spericolate azioni notturne ol-       Gula (Albania, 23 dicembre 1919)”.
di mano e 5 azioni “importanti”, guada-             tre le linee.                                            Dopo aver rifiutato ambedue gli
gnandosi l’incondizionata stima dei                          Il 23 ottobre è ferito da una grana-   omaggi dei sottomessi albanesi – e que-
commilitoni e una proposta di Medaglia              ta nemica: ricoverato in Ospedale fugge         sto, probabilmente gli salva la vita – rien-
di Bronzo che, nella confusione di                  nascondendosi per raggiungere il suo Re-        tra agli accampamenti, e, lungo il percor-
Caporetto, andrà persa.                             parto impegnato in furiosi combattimenti.       so, dà ennesima prova di attaccamento ai
          Il destino ha, però, in serbo per lui     Ardito Alpino, monta a cavallo e fa, in 10      suoi uomini, tuffandosi nel gelido Drin per
qualcosa di diverso da una pur ardita               ore di galoppata ininterrotta, 100 chilo-       salvare un Alpino che era caduto nel fiu-
routine trincerista: una Circolare dello Sta-       metri, per raggiungere un Reparto rima-         me vestito ed equipaggiato com’era, de-

                                                                            18
o   che sognava di diventare pilota
    stinato a morte certa. Sarà questo l’episo-
    dio a base della concessione della Meda-
    glia d’Oro.
             Rimpatriato dall’Albania, il 4 apri-
    le del 1920 raggiunge Fiume, ove già sono
    i due fratelli.
             Dopo Natale, rientra al Reparto e
    viene denunciato al Tribunale Militare per
    aver falsificato i documenti al momento
    dell’arruolamento.            Ne      uscirà
    fortunosamente, nel settembre del ’21,
    con l’assoluzione motivata un pò “ardita-
    mente” da una Corte che “non riconosce
    reato l’alterazione della data di nasci-
    ta, perché essa fu fatta con lo scopo di
    prendere parte alla Grande Guerra per
    il bene della Patria” e dispone perché la
    proposta di Medaglia d’Oro al Valor Mili-
    tare, trasmessa l’anno prima all’apposita
    Commissione, abbia il suo corso.
             Finito il periodo “eroico” torna in
    Cile, finché, compiuti i 21 anni rientra in
                                                     te, quattordicenne appena lasciò la casa     va trasferito ad un Reparto Alpini d’As-
    Italia. Lo riceve Mussolini, e gli chiede
                                                     paterna e, sprezzando pericoli e disagi,     salto, ciò che era nei suoi sogni e nelle
    l’assegnazione alla neonata Arma Aerea,
                                                     venne alla sua Patria. Nascondendo con       giovanili speranze.
    come Ufficiale pilota, all’aeroporto di
                                                     la prestanza del fisico la giovanissima              Sottotenente a quindici anni, Co-
    Ghedi, dove si verifica un episodio che
                                                     età, si arruolava nell’Esercito, e, dopo     mandante gli Arditi del Battaglione
    avrà gravi conseguenze: la notte dell’8 ot-
                                                     ottenuta l’assegnazione ad un Reparto        Feltre, partecipò con alto valore ad azio-
    tobre del ’24, mentre torna in bicicletta ai
                                                     territoriale, per la sua insistenza, veni-   ni di guerra, rimanendo ferito. Di sua
    suoi alloggiamenti, è aggredito e concia-
                                                                                                         iniziativa abbandonava l’Ospeda-
    to veramente male: sei mesi di ospedale e
                                                                                                         le per partecipare alla grande bat-
    convalescenza in luoghi di cura, una
                                                                                                         taglia dell’ottobre 1918, nella
    mano semi anchilosata e la parte sinistra
                                                                                                         quale si distinse e fu proposto al
    del torace offesa sensibilmente.
                                                                                                         valore.
             In quelle condizioni, non può più
                                                                                                                  Tenente a sedici anni, fu in-
    volare. Rinuncia alle sue aspirazioni e tor-
                                                                                                         viato col Reparto in Albania,
    na in Sud America. Nel 1929 rientra in Ita-
                                                                                                         dove, in importanti azioni contro
    lia ma il 9 novembre l’auto sulla quale viag-
                                                                                                         i ribelli, rifulsero le sue doti di ini-
    gia con i Capitani Guido Keller, Giovanni
                                                                                                         ziativa, non fiaccate dalle febbri
    Battista Salina (eroico pilota in guerra), e
                                                                                                         malariche dalle quali venne col-
    il corridore automobilistico Dalmazio
                                                                                                         pito. Nella stessa località, salvan-
    Gabrielli sbanda ad una curva nei pressi
                                                                                                         do con grave rischio un suo sol-
    di Otricoli, in provincia di Terni. Montiglio,
                                                                                                         dato pericolante nelle insidiose
    Keller e Salina muoiono.
                                                                                                         correnti del Drin, dava prova di
             I funerali di Vittorio Montiglio si
                                                                                                         elevata sensibilità umana e di ci-
    svolgono a Roma, con una grandissima
                                                                                                         vili virtù. Magnifica figura di fan-
    partecipazione di folla; di essi è possibile
                                                                                                         ciullo soldato, alto esempio ai gio-
    vedere in rete una documentazione del-
                                                                                                         vani di che cosa possa l’amore alla
    l’Istituto Luce.
                                                                                                         propria terra. (Italia -Albania,
             Motivazione della Medaglia d’Oro:
                                                                                                         giugno 1917-giugno 1920)”.
             “Nato nel lontano Cile, da fami-
    glia italiana, educato ad alti sentimenti
                                                                                                                 Da “Vittorio Montiglio,
    di amor patrio, l’animo conquiso dagli
                                                                                                         l’eroe Fanciullo”, di Atlantico
    eroismi e dai sacrifci della nostra guer-
                                                                                                         Ferrari, Roma 1934.
    ra, la cui eco giungeva a lui attraverso
    le lettere dei due fratelli volontari al fron-

                                                                    19
DAL 1° NOVEMBRE 2015 AL 31 MARZO 2016

Ossigeno per le nostre attività
      Il Gruppo Alpini di Rovato deside-       SCUOLA NIKOLAJEWKA                  PER ATTIVITA’ SEZIONE
ra ringraziare tutti coloro che durante la     Offerte pervenute dai Gruppi:       Offerte pervenute dai Gruppi:
vendita di oggetti natalizi a favore della     Trenzano                   200,00   Rovato                      500,00
Scuola Nikolajewka hanno partecipato           Orzinuovi                  300,00   Trenzano                    150,00
con la loro donazione.                         Isorella                   500,00   Orzinuovi                   400,00
        Sono stati raccolti • 3.000,00 do-     Adro                     1.000,00   Provezze                  3.000,00
nati alla Scuola in occasione della com-       Calcinatello               500,00   Provaglio                   300,00
memorazione del 73° della battaglia di         Da bancarella libro         10,00   Poncarale                   200,00
Nikolajewka il 22 febbraio 2016 a Rovato.      Ciliverghe, Mazzano                 Gardone V.T.                500,00
                                               e Molinetto              1.500,00   Erbusco                     500,00
        I Volontari dell'Unità di Protezione   Provaglio d'Iseo           250,00   Gussago                        500
Civile, hanno preso a noleggio un cestello,    San Paolo                  250,00   Badia                          300
per la posa e recupero delle bandiere per      Concesio                 1.000,00   San Francesco                  150
la cerimonia del 73° di Nikolajewka, so-       Calcinatello               305,00   Torbole Casaglia               300
stenendo un costo di 190 euro                  Gottolengo               1.000,00   Lamarmora                      100
                                               Villa Pedergnano           300,00   Capriano d.C.                  200
                                               Gardone V.T.             1.000,00   Verolanuova                    100
FANFARA TRIDENTINA                             Quinzano                 1.500,00   Iseo                           200
Offerte pervenute dai Gruppi:                  Gussago                  3.223,00   Cesovo                         100
Nuvolera                 200,00                Marcheno                   500,00   Montisola                      100
Concesio                 200,00                San Francesco              849,00   Pontoglio                      250
Molinetto                500,00                San Polo                 1.500,00   Pontoglio - caffè               50
Trenzano                 100,00                Palazzolo s.O.             500,00   Berlingo-Berlinghetto          500
Castenedolo              300,00                Torbole Casaglia         1.000,00   Pilzone                        371
Consigliere Sezionale    500,00                Villaggio Prealpino        300,00   Monticelli Brusati             200
                                               Torbiato                   300,00   Calcinato                 1.000,00
                                               Zone                       200,00   Magno di Bovegno               100
                                               Fornaci                    700,00   Pralboino                      100
                                               Brione                     200,00   Capriolo                       150
SCUOLA NIKOLAJEWKA                             Verolanuova                500,00   Passirano                 1.000,00
Offerte pervenute da privati alla segrete-     Iseo                       200,00   Timoline                       500
ria della Sezione:                             Visano                     500,00   CASA DI IRMA
Quaresmini Luigi           250,00              Cesovo                     100,00
                                                                                   Offerte pervenute dai Gruppi:
Nipoti di Signoroni                            Chiesanuova              1.500,00
                                                                                   Orzinuovi                  300,00
Tomaso in memoria          100,00              Colombaro                  300,00
                                                                                   Isorella x Serramenti      500,00
Famigliari di Signoroni                        Pontoglio                  250,00
                                                                                   Provezze                   500,00
Tomaso in memoria          200,00              Berlingo-Berlinghetto 1.000,00
                                                                                   Lumezzane P.               500,00
Cavalli Flaviano           100,00              Sarezzo                    800,00
                                                                                   Provaglio                  100,00
Amici Trattoria                                Rodengo Saiano           1.500,00
                                                                                   Gardone V.T.               500,00
Alpini - Ospitaletto       500,00              Bedizzole                  250,00
                                                                                   Gussago                    500,00
Emilio e Emilia Lombardi                       Casaglia                   500,00
                                                                                   San Francesco              150,00
per Nozze d'oro          1.500,00              Monticelli                 400,00
                                                                                   Torbole Casaglia           500,00
Marco e Gloria Boma        250,00              Ome                      1.000,00
                                                                                   Lamarmora                  100,00
Fam. Cotelli                 50,00             Pralboino                  300,00
                                                                                   Capriano d.C.              200,00
Cremini                      30,00             Capriolo                   300,00
                                                                                   Iseo                       100,00
Garatti Anna               300,00              Calvisano                  500,00
                                                                                   Zanano                     200,00
Fam. Facchi                220,00              Acquafredda                300,00
                                                                                   Monticelli Brusati         100,00
Boffelli Alberto             20,00             Passirano                1.200,00
                                                                                   Bottonaga                  300,00
Damioli Lucia                50,00             Timoline                   500,00
Gruppo Esc. Monte                              Polaveno in memoria
della Rosa                 100,00              di Beniamino               100,00   GRUPPO SPORTIVO
Prestini Marino                                                                    Offerte pervenute dai Gruppi:
e Rosanna - Milzano          30,00                                                 Provezze                 1.000,00
Pintossi Eleonora            50,00                                                 Mazzano                    200,00
                                                                                   Famiglia Zabeni            100,00
                                                                    20
NUCLEO PROT. CIV.                                                                         Prevalle             500,00
                                             Erbusco               1.500,00               Roe' Volciano        300,00
Offerte pervenute dai Gruppi:
                                             Fiumicello            6.500,00               San Martino          300,00
Trenzano                 150,00
                                             Gr. sport. Sez.brescia 500,00                Sirmione           1.000,00
Combattenti e Reduci     100,00
                                             Lamarmora               600,00               Sopraponte         2.500,00
San Francesco            150,00
                                             Leno                  1.200,00               Toscolano Maderno 1.500,00
Palazzolo s.O.           500,00
                                             Lumezzane Pieve       1.400,00               Vesio di Tremosine   300,00
Iseo                     100,00
                                             Lumezzane S.S. - S.A. 2.140,00
                                             Mompiano              2.025,00               GRUPPI SEZ.VALCAMONICA
PER ATTIVITA’ SEZIONE                        Montisola               200,00               Pianborno         250,00
Offerte pervenute da privati                 Nave                  1.000,00               Pisogne         3.000,00
Guerini                  25,00               Nuvolento               500,00
Banco Brescia         1.000,00               Padenghe                900,00               PRIVATI
Pasotti                  10,00               Provezze              4.000,00               Alpino Btg. Cremona     50,00
Cremini                  60,00               Rezzato               2.500,00               Francesco, Benedetta,
                                             S. Eufemia              720,00               Aurora e Lorenzo     5.000,00
SCUOLA NIKOLAJEWKA                           S. Zeno               7.488,88
Offerte pervenute direttamente alla segre-   S. Zeno - Alp. De Carlo 800,00
taria della Scuola:                          Tavernole-Cimmo         600,00
                                             Travagliato           1.000,00
GRUPPI SEZIONE DI BRESCIA:                                                                La Commissione sportiva
                                             Vill. Badia           3.000,00
Bettole Buffalora  3.425,19                                                               sezionale ringrazia il Gruppo
Borgosatollo      10.150,00                                                               Alpini di Borgosatollo per
                                             GRUPPI SEZ.MONTESUELLO:
Bornato            1.000,00
Botticino mattina    402,00
                                             Agnosine           150,00                    aver acquistato le pistole che
                                             Capovalle          700,00                    verranno utlizzate durante il
Bottonaga          1.370,00
                                             Casto            2.000,00
Brescia centro       544,39                                                               Trofeo Sezionale di Tiro a
                                             Desenzano        1.000,00
Calcinato          2.000,00                                                               Segno.
                                             Gavardo          1.750,00
Capriano d.C.      1.000,00
                                             Limone             300,00
Chiari             1.500,00
                                             Moniga             120,00
Collebeato         1.700,00
                                             Polpenazze      10.000,00
Dello              1.100,00
                                             Pozzolengo         300,00

MATERIALE A DISPOSIZIONE
Una mostra sulla Grande Guerra
                                                     In occasione del centenario della
                                             Prima Guerra Mondiale, i Gruppi Alpini di
                                             Lumezzane Pieve e San Sebastiano, gra-
                                             zie alla disponibilità degli storici Guido
                                             Aviani e Ilario Merlin mettono a disposi-
                                             zione una mostra su roll-up relativa agli
                                             avvenimenti storici della Grande Guerra.
                                                     Se i Gruppi della Sezione volesse-
                                             ro utilizzare questa mostra in occasione
                                             dei loro eventi e avessero bisogno di in-
                                             formazioni, possono contattare i gruppi
                                             lumezzanesi ai seguenti indirizzi mail:
                                             lumezzanepieve.brescia@ana.it
                                             lumezzanesansebastian.brescia@ana.it

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COME OTTENERE L’ONOREFICENZA

Medaglia per gli ex internati
         La legge finanziaria 2007 ha pre-
visto la concessione di una Medaglia
d’onore ai cittadini italiani, militari e civi-
li, deportati ed internati nei lager nazisti e
destinati al lavoro coatto per l’economia
di guerra nell’ultimo conflitto mondiale,
che abbiano titolo per presentare l’istan-
za di riconoscimento dello status di lavo-
ratore coatto, nonché ai familiari dei de-
ceduti.
         Per individuare chi ha diritto al ri-
conoscimento, è stato istituito presso la
Presidenza del Consiglio, un Comitato,
costituito dai rappresentanti dei Ministeri
della Difesa, degli Affari Esteri, dell’In-
terno e dell’Economia e delle Finanze,
dell’Associazione Nazionale Reduci dal-
la Prigionia, dall’Internamento e dalla
Guerra di liberazione (ANRP) e dell’As-
sociazione Nazionale ex Internati (ANEI),
nonché da un rappresentante dell’Orga-
nizzazione Internazionale per le Migrazio-
ni (OIM).
         Per presentare la domanda di con-
cessione delle medaglie d’onore occorre
fare riferimento ad una apposita
modulistica ed è possibile conoscere lo
stato dell’iter di ogni istanza tramite in-
terrogazioni alla specifica banca dati del
Dipartimento per il coordinamento ammi-
nistrativo della Presidenza del Consiglio
dei Ministri - per la classificazione e ge-
stione delle istanze pervenute.
         La concessione della medaglia
d’onore è formalizzata con l’emanazione
di Decreti del Presidente della Repubbli-
ca, che riportano i nominativi degli insi-
gniti.
         Le medaglie d’onore, coniate dal-
l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
sono inviate alle Prefetture competenti
per territorio per la relativa consegna.
         Le cerimonie sono organizzate in
sede locale il giorno 27 gennaio di ogni                                                          tocopie dei documenti attestanti la
                                                  to istituito presso la Presidenza del Con-
anno, in occasione della commemorazio-                                                            deportazione oppure una dichiarazione
                                                  siglio dei Ministri – Dipartimento per il co-
ne della “Giornata della Memoria”, men-                                                           sostitutiva redatta secondo il modello di
                                                  ordinamento amministrativo – via della
tre nello stesso giorno, al Palazzo del                                                           seguito riportato.
                                                  Mercede 9 – 00187 Roma.
Quirinale, si svolge una celebrazione a                                                                    Infine, come previsto dalla norma-
                                                           E’ necessario che nell’istanza stes-
livello nazionale. Le stesse Prefetture                                                           tiva di riferimento, possono essere inol-
                                                  sa siano chiaramente indicati il periodo ed
possono procedere alla consegna anche                                                             trate al Comitato anche le copie delle istan-
                                                  il luogo dell’avvenuto internamento in un
in data diversa, al fine di soddisfare con                                                        ze già presentate all’OIM, purchè dalle
                                                  lager da parte delle truppe tedesche.
maggiore frequenza le aspettative degli                                                           medesime siano chiaramente individuabili
                                                           Alla domanda corredata dalla fo-
interessati.                                                                                      data e luogo dell’avvenuto internamen-
                                                  tocopia del documento di identità del ri-
         L’istanza per ottenere la medaglia                                                       to.
                                                  chiedente, possono essere allegate le fo-
d’onore deve essere inoltrata al Comita-
                                                                          22
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