Neandertal destrimano o mancino? Un'overview sulla lateralizzazione e sulle metodologie analitiche - LM - Quaternario, Preistoria e Archeologia ...

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Neandertal destrimano o mancino? Un'overview sulla lateralizzazione e sulle metodologie analitiche - LM - Quaternario, Preistoria e Archeologia ...
Neandertal destrimano o
            mancino? Un'overview sulla
              lateralizzazione e sulle
              metodologie analitiche
LM – Quaternario, Preistoria e Archeologia

Cronologia e Culture del Paleolitico

a.a. 2018/2019                               Eva F. Martellotta
Neandertal destrimano o mancino? Un'overview sulla lateralizzazione e sulle metodologie analitiche - LM - Quaternario, Preistoria e Archeologia ...
1. La
                                           Lateralità:
problematica               preferenza a favorire una mano rispetto
                       all’altra nello svolgimento di azioni complesse

               Lateralità mondiale attuale:                       Origini
               • 95-97% Destrimani                              Biologiche,
               • 5-3% Mancini + Ambidestri                     non culturali
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1. La
problematica                      Origini della lateralità?

               • In quale punto dell’evoluzione è apparsa la
                 lateralità?

               • È una prerogativa esclusiva di Homo
                 sapiens?

               • Quali sono stati i processi evolutivi che
                 hanno portato al suo sviluppo?

               • Come riconoscere questi processi nelle
                 evidenze archeologiche?
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2. I primati
                                          Il confronto con i primati non umani
non umani
           •   Svolgimento di azioni più o meno complesse (lanciare un oggetto)
               o finalizzate all’acquisizione di cibo (rompere il guscio delle noci)

           •   Abitudine delle madri di tenere gli infanti con il braccio sinistro e
               svolgere le azioni con il destro

           •   Tendenza alla lateralità destrimana…

           •   …ma, a livello popolazionistico, non si riscontra alcun pattern
               dominante

           •   Condizioni di vita dell’animale (ambiente circostante o stato di
               cattività)
                    Mosquera et al 2012

                                                     Mosquera et al 2012
Neandertal destrimano o mancino? Un'overview sulla lateralizzazione e sulle metodologie analitiche - LM - Quaternario, Preistoria e Archeologia ...
Il rapporto con la gerarchizzazione degli
                               emisferi cerebrali
3. Lateralità &
 Neurologia

                                  Lateralità              Gerarchizzazione
                                                          emisferi cerebrali

            • ”Asymmetric or differentiated bimanual activities”: una mano, dominante, esegue
              l’azione su un oggetto, l’altra mano, remissiva, stabilizza l’oggetto stesso.

            • Preferenza della mano destra      attivazione dell’emisfero cerebrale sinistro, e
              viceversa.

            • Le aree cerebrali coinvolte nello svolgimento di azioni manuali sono connesse con
              quelle associate alla produzione di linguaggio articolato.

            • Sperimentazioni: monitorare l’attività cerebrale di soggetti che producono e/o
              utilizzano strumenti paleolitici.
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Il rapporto con la gerarchizzazione degli
                               emisferi cerebrali
3. Lateralità &
 Neurologia

                                     Lateralità
                                                          ?   Gerarchizzazione
                                                              emisferi cerebrali

                            Mutazioni
                                                                       Azioni complesse
                            genetiche

                         Gerarchizzazione                                  Lateralità
                         emisferi cerebrali                                manuale

                        Lateralità manuale                              Gerarchizzazione
                                                                        emisferi cerebrali
                   Diversi geni concorrono a queste due
                   caratteristiche…
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3. Lateralità &
                        "Complementary Role Differentiation"
 Neurologia
                                                           (CRD)
            • La manipolazione di strumenti si inserisce in una categoria di azioni che
              racchiudono delle Attività Bimanuali Differenziate

                                                LE AZIONI COMPLESSE

                  AZIONI UNIMANUALI:                                            AZIONI BIMANUALI:

                     • spontanee                                                  • coordinate

                    • di precisione                                             • complementari

                                 Livello cognitivo                 Livello cognitivo
                                    MOTORIO                     MOTORIO + CONCETTUALE
                                        Savoir faire                     Savoir faire
                                   fisico-meccanico                   ideale-operativo
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La gerarchizzazione cerebrale e le
                               "azioni complesse"
3. Lateralità &
 Neurologia

          • Postural and Bipedalism hypothesis:
            miglioramenti delle abilità cerebrali
            necessarie per tenere il corpo bilanciato in
            questa posizione e nascita di azioni "nuove"

          • Tool use hypothesis: coordinazione
            bimanuale richiesta quando si iniziano a
            costruire e utilizzare oggetti.

           • Task complexity hypothesis: la lateralità è
             fortemente influenzata dal tipo di azione da
             svolgere. Più l’azione è complessa, maggiore
             è la richiesta di precise abilità motorie e di
             complessità cognitiva.
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La gerarchizzazione cerebrale e le
                                "azioni complesse"
3. Lateralità &
 Neurologia

                         Abilità

                                   Esperienza         Specializzazione   Specializzazione
                                                       abilità manuali   emisferi cerebrali
            Uso
       preferenziale
       di una mano

                  Padronanza            Migliori    Incremento            Massimizzare
                     azioni            tecniche     tecnologico            risorse +
                   complesse         scheggiatura                         adattabilità
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4. Evidenze
                                         Anatomia scheletrica
archeologiche

       • La lateralità si manifesta nei primi mesi di vita
         dell’individuo (7-13 mesi) ed è già pienamente definita
         all’età di 3 anni.

       • Sforzo meccanico dello scheletro post-craniale:
           • Asimmetria tra lo sviluppo e la robustezza delle
                articolazioni di spalle, braccia e mani
           • Incremento della densità ossea degli arti superiori
                nelle diafisi o in corrispondenza delle inserzioni
                muscolari
4. Evidenze
                                      Anatomia scheletrica
archeologiche

         • H. ergaster/erectus: Turkana boy (Kenya):
            inserzione del deltoide in clavicola destra più
            marcata che nella sinistra; ulna destra più
            lunga

         • H. neanderthalensis: studi morfometrici degli
            omeri (lunghezza, larghezza articolare, area
            corticale e midollare) mostrano una lateralità
            destrimana in numerosi siti di Francia (Le
            Régourdou, La Chapelle, La Ferrassie), Belgio
            (Spy Cave), Israele (Tabun Cave, Kebara

                                                              Volpato et al 2012
            Cave)
4. Evidenze
                                                  Strie sui denti
archeologiche

           • Strie, sugli incisivi superiori e sui canini, con morfologia e
                inclinazione diverse rispetto alle strie masticatorie

           • Manipolazione di strumenti litici come parte integrante
                del rito del pasto ("stuff-and-cut"): si tiene un pezzo di
                carne tra i denti, con l’aiuto di una mano, mentre con
                l’altra si tiene un coltello con cui tagliare i bocconi da
                mangiare
                             Frayer et al 2016

                                                                              Uomini 2011
4. Evidenze
                                                        Strie sui denti
archeologiche

                      • Protocolli sperimentali:

                          • Destrimani: strie inclinate verso destra

                          • Mancini: strie inclinate verso sinistra

                          • Distinzione tipologica della topografia

                            interna delle strie (masticatorie vs da

                            strumento litico)
 Volpato et al 2012
4. Evidenze
                                               Strie sui denti
archeologiche

    Esempi archeologici: lateralità destrimana

    •   H. habilis (OH-65) dal Bed I di Olduvai (Tanzania)

    •   H. heidelbergensis a Sima de Los Huesos (Atapuerca,
        Spagna)

    •   H. neanderthalensis: in Francia (La Quina, Hortus, Le
        Régourdou), Spagna (Cova Negra, El Sidròn), Croazia
        (Krapina Cave, Vindija Cave)

                                                                 Frayer et al 2012
         • Pochi esempi di Neandertal mancini (Vergisson,
           Francia; un individuo a Krapina Cave)
4. Evidenze
                                   Neuroanatomia del cranio
archeologiche

                • Endocasti: calchi della superficie interna
                  della volta cranica ottenuti tramite CT e 3D
                  modeling

                • Analisi morfometrica dei petalia: protrusione
                  di uno dei due emisferi cerebrali

                • Destrimani: protrusione frontale destra +
                  protrusione occipitale sinistra

                • Mancini: protrusione frontale sinistra +
                  protrusione occipitale destra
4. Evidenze
                                    Neuroanatomia del cranio
archeologiche

          Esempi archeologici: lateralità destrimana:

          • H. habilis: crani di Olduvai (Tanzania)

          • H. ergaster/erectus: Turkana Boy (Kenya),
                Dmanisi (Georgia), Ngandong (Indonesia)

          • H. neanderthalensis: La Ferrassie, La Quina e
                Le Moustier (Francia), Sima de Los Huesos
                (Spagna), Saccopastore (Roma), Spy Cave
                (Belgio), Teshik-Tash (Asia centrale)
                                                            Poza-Rey, Lonzano and Arsuaga 2017)
4. Evidenze
                                 …e invece gli strumenti?
archeologiche

                • Gli strumenti sono espressione diretta e
                  materiale del bisogno umano per cui sono
                  stati creati
4. Evidenze
                                              Le industrie litiche
archeologiche •   La rotazione del nucleo: la conformazione di ossa e muscoli del braccio (destro o sinistro) consente una
                  presa migliore del nucleo solo se esso viene ruotato in un senso piuttosto che nell’altro
                   •   Sperimentazioni: pattern di rotazione, in senso orario per i destrimani, in senso antiorario per i mancini
                   •   Record archeologico: cortice sul lato destro o sinistro della faccia dorsale

              •   Distribuzione spaziale del débris: concentrazione di débris centrale rispetto allo scheggiatore, ma con
                  leggero sbilanciamento il lato della mano dominante

              •   Singole caratteristiche tecniche sui prodotti della scheggiatura
                   •   l’asse di movimento del polso       direzione della frattura
                   •   rotazione dell’avambraccio          angolo di lavoro
                   •   flessione/estensione del polso remissivo       inclinazione del piano di percussione

              •   Ritocco lateralizzato: strumenti ritoccati in modo asimmetrico

              •   Studio di use-wears: inclinazione tracce lineari
4. Evidenze
                                       Le industrie litiche
archeologiche

          • Esempi archeologici: lateralità destrimana
                • Gran Dolina e Abric Romanì (Spagna) per tracce
                  tecnologiche
                • Galerìa (Spagna) per use-wears

                                                                   Bargallò et al 2017
4. Evidenze
                                        I ritoccatori in osso
archeologiche
                                                 Area di
                                 Stigmate        ritocco
                                 da ritocco

    • "Ritoccatore": strumento finalizzato
      alla modificazione dei margini, attivi
      e non, di manufatti in pietra
      scheggiata.
    • Ricavati da ossa animali e
      caratterizzati da stigmate di
      impressione, spesso sovrapposte e
      tendenzialmente concentrate in
      prossimità di una o di entrambe le
      estremità del supporto
5. Ritocco &
                                    Cinematica del movimento di ritocco
 Lateralità
                                                                                  • Percussione diretta

                                          Distribuzione Spaziale
                                                                               • Angolo di ritocco >45°

                                                                               • Traiettoria ellissoidale

                                                                               • Contatto tangenziale

                                                                     • Rigida posizione del corpo e del
                                                                               braccio durante l’azione

                                                                   • Le stigmate possono posizionarsi in
 modificato da Mallye et al. 2012                                          vari modi sulla superficie del
                                                                                             ritoccatore
Il protocollo sperimentale
6. Caso studio

                 • 50 supporti sperimentali

                 • Differenti stadi di freschezza dell’osso

                 • Un operatore destrimano (esperto)

                 • Un operatore mancino (inesperto)
Il metodo formulato
6. Caso studio
                 •   Primi approcci di analisi:

                      - Inclinazione delle stigmate rispetto all’asse centrale
                        maggiore

                      - Distribuzione spaziale delle aree di ritocco rispetto all’asse
                        centrale maggiore

           • Rigide regole nella posizione assunta
                       durante l’azione

                    ‘’ASSE DI IMPUGNATURA’’
         Direttrice che corre dal gomito, al polso, alla
                      mano dell’utilizzatore
Il metodo formulato
6. Caso studio

             1.   Selezione strumenti integri

             2.   Individuazione dell’area di
                  contatto potenziale e dell’asse
                  d’impugnatura

             3.   Inserimento dell’area di
                  ritocco all’interno di uno
                  spazio cartesiano orientato e
                  definizione della
                  lateralizzazione

             4.   Sovrapposizione aree e scala
                  di gradiente di colore

             5.   Misurazione estensione
                  massima in mm
Il metodo formulato
6. Caso studio

             1.   Selezione strumenti integri

             2.   Individuazione dell’area di
                  contatto potenziale e dell’asse
                  d’impugnatura

             3.   Inserimento dell’area di
                  ritocco all’interno di uno
                  spazio cartesiano orientato e
                  definizione della
                  lateralizzazione

             4.   Sovrapposizione aree e scala
                  di gradiente di colore

             5.   Misurazione estensione
                  massima in mm
Il metodo formulato
6. Caso studio

             1.   Selezione strumenti integri

             2.   Individuazione dell’area di
                  contatto potenziale e dell’asse
                  d’impugnatura

             3.   Inserimento dell’area di
                  ritocco all’interno di uno
                  spazio cartesiano orientato e
                  definizione della
                  lateralizzazione

             4.   Sovrapposizione aree e scala
                  di gradiente di colore

             5.   Misurazione estensione
                  massima in mm
Il metodo formulato
6. Caso studio

             1.   Selezione strumenti integri

             2.   Individuazione dell’area di
                  contatto potenziale e dell’asse
                  d’impugnatura

             3.   Inserimento dell’area di
                  ritocco all’interno di uno
                  spazio cartesiano orientato e
                  definizione della
                  lateralizzazione

             4.   Sovrapposizione aree e scala
                  di gradiente di colore

             5.   Misurazione estensione
                  massima in mm
Il metodo formulato
6. Caso studio

             1.   Selezione strumenti integri

             2.   Individuazione dell’area di
                  contatto potenziale e dell’asse
                  d’impugnatura

             3.   Inserimento dell’area di
                  ritocco all’interno di uno
                  spazio cartesiano orientato e
                  definizione della
                  lateralizzazione

             4.   Sovrapposizione aree e scala
                  di gradiente di colore

             5.   Misurazione estensione
                  massima in mm
Risultati: supporti sperimentali
6. Caso studio

                 Ritoccatori utilizzati dall’operatore   Ritoccatori utilizzati dall’operatore
                           DESTRIMANO                                MANCINO
Il contesto archeologico: Grotta di Fumane
6. Caso studio

                 • UUSS: Tardo-Musteriano

                 • 69 ritoccatori interi selezionati

                 • > Diafisi ossa lunghe (tibie e femori)

                 • > Cervidi
Risultati: supporti archeologici
6. Caso studio

                                              Gr. di Fumane – US A5+A6

                    Gr. di Fumane – US A5
Risultati: supporti archeologici
6. Caso studio

                                               Gr. di Fumane – US A9

                  Gr. di Fumane – US A6
Perché studiare la lateralità?
7. Conclusioni
                 • Il ruolo della lateralità nell’evoluzione umana: un salto
                   cognitivo per portare a termine l’azione e ottimizzare il
                   raggiungimento del risultato voluto.

                 • Comprendere più a fondo il legame sinergico tra Uomo e
                   strumento.

                 • Indagare i meccanismi d’apprendimento.

                 • Dedurre informazioni che vanno oltre la classificazione
                   tipologica dello strumento.

                 • Arricchire i protocolli sperimentali e migliorare le
                   metodologie passate.
➢ Bargalló A., Mosquera M., Lozano S. 2017. In Pursuit of Our Ancestors’ Hand Laterality. Journal of Human
                     Evolution 111: 18–32.
8. Bibliografia
                  ➢ Frayer D. W., Lozano M., Bermúdez de Castro J. M., Carbonell E., Arsuaga J. L., Radovčić J., Fiore I.,
                     Bondioli L. 2012. More than 500,000 Years of Right-Handedness in Europe. Laterality 17 (1): 51–69.
                  ➢ Frayer, D. W., Clarke R. J., Fiore I., Robert J. Blumenschine, Pérez-Pérez A., Martinez L. M., Estebaranz F.,
                     Holloway R., Bondioli L. 2016. OH-65: The Earliest Evidence for Right-Handedness in the Fossil Record.
                     Journal of Human Evolution 100: 65–72.
                  ➢ Mallye J. B., Thiébaut C., Mourre V., Costamagno S., Claud É., Weisbecker P. 2012. The Mousterian Bone
                     Retouchers of Noisetier Cave: Experimentation and Identification of Marks. Journal of Archaeological
                     Science 39(4): 1131–1142.
                  ➢ Mosquera M., Geribàs N., Bargalló A., Llorente M., Riba. 2012. Complex Tasks Force Hand Laterality and
                     Technological Behaviour in Naturalistically Housed Chimpanzees: Inferences in Hominin Evolution. The
                     Scientific World Journal 2012: 1–12.
                  ➢ Poza-Rey E. M., Lozano M., Arsuaga J. L. 2017. Brain Asymmetries and Handedness in the Specimens from
                     the Sima de Los Huesos Site (Atapuerca, Spain). Quaternary International 433: 32–44.
                  ➢ Uomini N. 2011. Neanderthal Lifeways, Subsistence and Technology. In: Nicholas J. Conrad and Jürgen
                     Richter (eds.) One Hundred Fifty Years of Neanderthal Study. Springer. New York.
                  ➢ Volpato V., Macchiarelli R., Guatelli-Steinberg D., Fiore I., Bondioli L., Frayer D. W. 2012. Hand to Mouth in
                     a Neandertal: Right-Handedness in Regourdou 1. PLoS ONE 7(8): 3–8.
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