COME AFFRONTARE LA PROVA PRATICA - Prova pratica di Tecnica Farmaceutica REGOLA DELLE
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CORSO DI PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO I SESSIONE - 2018 Prova pratica di Tecnica Farmaceutica Dott.ssa Cecilia Rovigatti COME AFFRONTARE LA PROVA PRATICA REGOLA DELLE 3C CALMA CONCENTRAZIONE CONSAPEVOLEZZA
STRUMENTI CHE AVETE A DISPOSIZIONE Farmacopea Medicamenta (tabelle e monografie) (online e cartaceo) Attrezzatura idonea per la preparazione Allegato A Lavagna Allegato B SPEDIZIONE DELLA RICETTA 1. Leggere attentamente la ricetta 2. Verificarne le congruità 3. Controllo del dosaggio (tab. 8 della F.U. XII) 4. Effettuare i calcoli delle quantità 5. Preparazione del medicinale 6. Tariffazione 7. Compilazione dell’etichetta 8. Apposizione data di scadenza
FORME FARMACEUTICHE Composte Soluzioni Polveri Cartine Sistemi dispersi Sospensioni Capsule Emulsioni Sciroppi Creme Supposte Pomate Paste Suppositori Gel Ovuli Unguenti POLVERI Sufficiente grado di finezza Incompatibilità e omogeneità • Miscele eutettiche • Miscele igroscopiche Metodo delle diluizioni • Interazioni tra sostanze riducenti geometriche: e ossidanti Quando un componente è presente in forte eccesso rispetto agli altri, le sue aggiunte vanno fatte avendo cura di raddoppiare ogni volta la quantità già presente nel mortaio. Dove le guardo? Se la polvere è COLORATA, il colore è già un indice di omogeneità della vostra MEDICAMENTA miscela.
ALCUNI ESEMPI DI INCOMPATIBILITÀ: acido borico con sodio salicilato acido salicilico con mentolo, canfora … canfora con mentolo, timolo, antipirina … Ecc. ecc. Come le risolvo? Se sono cartine: Se sono capsule: 1. o le tengo separate e in etichetta se c’è evidente incompatibilità, riporto che vanno miscelate cambio eccipiente e in etichetta prima dell’assunzione come nella relazione lo motivo. 2. Aggiungo un terzo componente
CARTINE Prestare attenzione a quanto riportato in ricetta: 1. Fai di tali c.n. X NON È LA STESSA COSA!!!! 2. Dividi in c.n. X CAPSULE Come si monta un’opercolatrice? Piastra superiore + piastra forata intermedia + piastra inferiore non forata Le opercolatrici del laboratorio sono da 100cps di tipo 0 (capacità 0,68mL) FARE LA PROVA VOLUMETRICA!!! (SEMPRE) Quantità PA x 100 (n.cps)= gr. di PA totali da pesare e inserire nel cilindro
E di eccipiente? 0,68mL x 100 = 68mL (valore che leggo sul cilindro e a cui devo arrivare con ecc. per preparare 100cps) mg di ecc. per 1cps = Peso tot. Cilindro - tara - peso tot. del PA 100 Esempio: Carbone vegetale 30mg Lattosio mg qb di tali 100cps Peso tot PA: 30 x 100= 3gr (attenzione alle unità di misura) Avvino cilindro, metto PA, metto eccipiente fino ad arrivare a 68mL, calcolo quantità di ecc. ESEMPI 1 2 3
SOLUZIONI Le espressioni delle concentrazioni delle soluzioni: - per cento m/m: esprime il n. di gr. di sostanza per 100gr di prodotto finale - per cento v/v: esprime il n. di mL di sostanza in 100mL di prodotto finale - per cento m/v: esprime il n. di gr. di sostanza in 100mL di prodotto finale m/m m/v x peso specifico della soluzione Soluzioni Alcoliti Gliceroliti Oleoliti Idroliti Attenzione: Igroscopici, la scadenza! rec. chiusi. METODO DI PREPARAZIONE: 1. Consultare il medicamenta per leggere la solubilità dei comp. 2. Disciogliere i componenti in ordine di solubilità crescente Agitazione e/o riscaldamento possono talvolta aiutare la dissoluzione
ESEMPI TABELLA DILUIZIONI ALCOOL Dobbiamo passare da Alcol 96% e Alcol 70 %
Prendiamo come riferimento la soluzione di Ac. salicilico in alcol 70 1. calcolo quanto alcol 70 devo preparare: (50-0,5)= 49,5gr 2. Leggo dalla tab i valori corrispondenti %m/m di alcol a 96 e 70 70,0 % V/V = 62,39 % m/m 96,0% V/V = 93,84 % m/m 3. imposto il calcolo: C96%m/m * X = C70%m/m * P(peso tot. di solv) 93,84 * X = 62,39 * 49,5 X=32,91 gr (49,5- 32,91)= quantità H2O SCIROPPI Preparazioni acquose caratterizzate da Gusto dolce e viscosità elevata Possono contenere saccarosio a una concentrazione di almeno il 45per cento m/m. “sciroppo semplice”: sol. satura (66,5% m/m)di saccarosio in acqua. Può essere preparato per agitazione a Tamb, per agitazione a caldo o per percolazione. PA con solubilità in PA con poca solubilità acqua elevata in acqua Prima solubilizzazione in acqua, Dispersione semplice poi si porta in soluzione lo zucchero.
EMULSIONI Def.: sistemi bifasici formati da 2 liquidi NON miscibili Olio e acqua Problema: comunque sono sistemi instabili (coalescenza?, separazione di fase?..) Terzo componente: EMULSIONANTE HLB>10 HLB
SOSPENSIONI Def.: sistemi dispersi nei quali una fase solida si trova dispersa in minute particelle in una fase liquida nella quale è insolubile o parzialmente solubile Requisiti fondamentali che un sistema disperso dovrebbe avere: 1. Dispersione uniforme delle particelle sospese 2. Sedimentazione lenta del materiale sospeso, possibilità di ridispersione per agitazione 3. le dimensioni delle particelle sospese non devono aumentare nel tempio 4. Viscosità adeguata da permettere la somministrazione 5. buone proprietà organolettiche NB: sospensioni per uso orale, il veicolo acquoso è costituito da mucillagini (gomme, derivati della cellulosa…) METODO DI PREPARAZIONE 1) PA vanno polverizzati e mescolati con il mezzo sospendente solido, si bagna la polvere con glicerina o liquido bagnante, per ultima in porzioni successive il veicolo acquoso 2) prima fare il veicolo mucillaginoso e poi aggiugerlo poco alla volta al PA polverizzato
UNGUENTI Def.: base monobasica in cui possono essere disperse sostanze solide o liquide Unguenti idrofobi: paraffine solide, liquide, olii vegetali, grassi animali, gliceridi sintetici Unguenti che emulsionano acqua (con lanolina, alcoli della lanolina) Unguenti idrofili (con polietilenglicoli) METODO DI PREPARAZIONE: incorporazione per fusione meccanica a Tamb. Gli eccipienti vanno fusi uno ad uno, partendo da quello più alto punto di fusione, si Spatola e piastra aggiungono i componenti Mortaio e pestello liquidi, i PA si disperdono/ sciolgono/emulsionano con eccipiente. Poco per volta si raffredda la soluzione, sotto continua agitazione.
CREME Def.: preparazioni multifase costituite da una fase oleosa e una fase acquosa Creme idrofobe A/O Creme idrofile O/A alcoli della lanolina saponi di sodio Esteri del sorbitano Saponi di trietanolammina Solfati di alcoli grassi Polisorbati METODO DI PREPARAZIONE: 1. Allestimento delle due fasi, disperdendo o sciogliendo i farmaci presenti nel veicolo con caratteristiche affini NB: fase oleosa è possibile che richieda fusione, fase acquosa segue regola vista per le soluzioni. 2. unione delle fasi con energica agitazione fino a Tamb e formazione crema
GEL Sono costituiti da liquidi gelificanti per mezzo di opportuni gelificanti Gel idrofobi (oleogel) Gel idrofili (idrogel) Basi: Gelificante: Basi: Gelificante: - paraffina - silice colloidale - Acqua - amido liquida - saponi di Al o di - Glicerolo - derivati della - olii grassi Zn - Glicole propilenico cellulosa - polimeri carbossivinilici - silicati di Mg e Al PASTE Def.: preparazioni semisolide per applicazione cutanea che contengono finemente dispersi nella base, solidi in grandi proporzioni Miscela di polveri per circa il 40-60% e un legante
ESEMPI SUPPOSTE Contengono uno o più PA dispersi o disciolti in una adatta base che può essere solubile, disperdibile in acqua o che può fondere alla Tcorporea. Eccipienti per supposte Idrofili: Lipofili: gelatina burro di cacao, miscele di grassi Acqua e glicerolo naturali o semisintetici, Alcoli miscele di polietilenglicoli grassi superiori, Gliceridi semisintetici
METODO DI PREPARAZIONE: Per fusione: PA solubili nell’eccipiente vengono solubilizzati direttamente aggiungendoli alla massa fusa poi versata negli stampi PA insolubili nell’eccipiente si procede con la sua polverizzazione, sospensione nell’eccipiente fuso sotto agitazione continua mantenuta fino al raggiungimento di una T prossima alla T di solidificazione, poi si cola negli stampi. OVULI Preparati generalmente per fusione caratteristiche più o meno analoghe alle supposte Scaldo acqua, disperdo gelatina Miscelo glicerina e ammonio solfoittiolato Unisco le due soluzioni, mescolo e verso nello stampo.
FASE 3: COMPILAZIONE ETICHETTA E RELAZIONE 1. Leggere attentamente la ricetta 2. Verificarne le congruità 3. Controllo del dosaggio (tab. 8 della F.U. XII) 4. Effettuare i calcoli delle quantità 5. Preparazione del medicinale 6. Tariffazione 7. Compilazione dell’etichetta 8. Apposizione data di scadenza
NUOVA TARIFFA (DM 22/09/17 IN VIGORE DAL 9/11/17) la Tariffa Nazionale si applica esclusivamente per le preparazioni (formule) magistrali ad uso umano e veterinario preparate estemporaneamente ed integralmente in farmacia. Si applica anche alle Preparazioni (Formule) Officinali qualora siano allestite estemporaneamente. E’ stato pure chiarito che la Tariffa non si applica alle preparazioni (formule) officinali allestite in multiplo. • Parliamo NON più di ONORARIO ma di COSTO DI PREPARAZIONE • Si introduce il concetto di OPERAZIONE TECNOLOGICA = ossia ogni operazione tecnica che il farmacista deve compiere per eseguire la preparazione (pesata, riscaldamento, filtrazione… riportate in nota all’allegato B). NB: per esempio la misura del pH è considerata tra le operazioni tecnologiche in più e va tariffata solo se il farmacista la ritiene necessaria al processo di allestimento della preparazione. COME SI TARIFFA? Il prezzo totale di una preparazione è dato da: M+PI+ S + C = T(con 10% dell’IVA) M: importo complessivo delle sostanze = EX sostanze presenti in allegato A e no Guardo all. A PI: P= costo di preparazione I= incremento = EX onorario S: importo complessivo supplementi Guardo all. B C: costo del confezionamento (ex recipiente) NB: se la sostanza NON è presente in allegato A, si fa pagare al prezzo di acquisto al netto dell’IVA (vedi lavagna)
Calcoliamo M totale è dato dalla somma di tutti i comp., moltiplicati per il il loro prezzo Prima cosa: calcolo quantità totali di tutti i comp. che uso per allestire la preparazione Secondo passo: proporzione ALLEGATO B:
Calcoliamo PI: Iniziamo con il calcolare P=costo di preparazione 1. Individuare riquadro della forma farmaceutica giusta 2. Contare il numero di componenti (>2 da agg. cifra a seconda del n. di comp.) 3. Valutare le operazioni n. Cartine tecnologiche n. Componenti NB. non confondere tariffazione polveri composte e cartine
E la famosa I= incremento o “remunerazione del farmacista”? Incremento del 40% del costo di preparazione della relativa forma farmaceutica, calcolata da allegato B. S= ovvero supplemento, come si calcola? (art. 8 del DM 22sett17) - 2,50 euro per uno o più sost. in tab. 3 (sost. pericolose) - 2,50 euro per una o più sost. stupefacenti presenti in tabella dei medicinali sez. A e B - 2,50 euro per una o più sost. il cui impiego è considerato doping IL SUPPLEMENTO SI APPLICA UNA SOLA VOLTA SE SONO PRESENTI PIU’ SOSTANZE DI CIASCUN GRUPPO.
AL TOTALE TARIFFATO VIENE AGGIUNTO IL 10% DELL’IVA. ALCUNI ESEMPI Mentolo e amido di riso polvere Prescrizione: Mentolo 10% in Amido di riso q.b. a 100 g • Calcolo di M (sostanze) guardando allegato A mentolo 10 g (€ 0,128/g Allegato A) amido di riso 90 g (€ 0,0168/g) • Calcolo PI allegato B n. componenti: 2 • operazioni tecnologiche effettuate: pesata, miscelazione, macinazione (1 in più) M = € 1,28 + 1,512 = € 2,79 Fino a 2 componenti e 2 operazioni tecnologiche € 6,65 Per ogni operazione tecnologica in più € 2,30 P+I = € 8,95 + 40% = € 12,53 • S = € 2,50 (H) • C = € 0,70 Totale + IVA 10% = € 20,37 Capsule di propiltiouracile Prescrizione: cps Propiltiouracile 50 mg. eccipiente q.b. di tali n. 60 cps • Calcolo di M: propiltiouracile 3 g (€ 3,00/g) eccipiente indicato q.b. 1 g (€ 0,02/g) 60 cps vuote (€ 0,011/cps) • Calcolo PI:n. componenti: 2 (1 in più) • operazioni tecnologiche effettuate: pesata, miscelazione, riempimento M = € 9,00 + 0,02 + 0,66 = € 9,68 Fino a 1 componente e 3 operazioni tecnologiche, per 120 unità € 22,00 Per ogni 10 unità o frazione in meno € 1,00 x 6 = € 6,00 (da sottrarre) Per un componente in più fino a un massimo di 4 € 0,60 P+I = € 16,60 + 40% = € 23,24 S = € 2,50 (H) C = € 0,80 Totale + IVA 10% = € 39,84
Soluzione per alopecia • Prescrizione: Minoxidil 2%, Progesterone 1%, Estrone 0,05%, Idrocortisone 0,05%, Transcutol® 5% in alcool etilico 80° 100 mL • Calcolo M: minoxidil 2 g (€ 0,265/g) progesterone 1 g (€ 0,51/g) H360 estrone 0,05 g (€ 1,00/g) H350 H360 idrocortisone 0,05 g (€ 0,20/g) Transcutol® 5 g (€ 0,394/g) alcool etilico 80° q.b. a 100 mL (€ 0,0032/mL) • Calcolo PI: n. componenti: 6 (4 in più) • operazioni tecnologiche effettuate: pesata o misura del volume, dissoluzione/miscelazione M = € 0,53 + 0,51 + 0,05 + 0,01 + 1,97 + 0,29 = € 3,36 Soluzioni fino a 2 componenti e fino a 2 operazioni tecnologiche € 6,65 Per ciascun componente in più sul prezzo finale € 0,80 x 4 = € 3,20 Per le operazioni di smaltimento e sanificazione delle sostanze teratogene, mutagene, cancerogene (contraddistinte dai codici H340, H350, H360) € 2,50 P+I = € 12,35 + 40% = € 17,29 S = € 2,50 (H) C = € 0,80 Totale + IVA 10% = € 26,35 Soluzione di minoxidil • Prescrizione: 100 mL di lozione di Minoxidil al 2% • Calcolo M: minoxidil 2 g (€ 0,265/g) glicole propilenico 10 g (€ 0,039/g allegato A) alcool etilico 80° q.b. a 100 mL (€ 0,0032/mL) • Calcolo PI: n. componenti: 1 • operazioni tecnologiche effettuate: pesata o misura del volume, dissoluzione/miscelazione M = € 0,53 + 0,39 + 0,29 = € 1,21 Soluzioni fino a 2 componenti e fino a 2 operazioni tecnologiche € 6,65 P+I = € 6,65 + 40% = € 9,31 S = € 2,50 (H) C = € 0,80 Totale + IVA 10% = € 15,20
RICAPITOLANDO… LA TEMUTA ETICHETTA!!! Ora M (all. A) Ora PI (all. B+40%) Ora C (tab. recipienti in lab) Ora S (supplemento) Specificare sempre TOTALE CON per uso AGGIUNTA interno, esterno, DEL 10%IVA orale… Ricordatevi di scrivere VELENO in etichetta se è presente sostanza in tab 3 Ricordatevi le avvertenze che potete leggere anche dal Medicamenta Se avete una monografia presente in farmacopea, segnatevi il titolo e riportatela in etichetta o nel procedimento
Scadenza: Formulazioni solide Non oltre il 25% del più breve Liq. non acquose periodo di validità dei componenti Liq. con alcol non
In bocca al lupo colleghi!!! PS: ricordatevi la regola delle 3C
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