MT-NET-BDCT Guida rapida software per centrali termiche con regolatore Multinet
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Guida rapida software per centrali termiche con regolatore Multinet MT-NET-BDCT 1° emissione 03/2015 DMP102i CONTROLLI S.p.A. 16010 SANT’OLCESE Genova – Italy Tel. +39 01073061 Fax :+39 0107306870/871 ISO9001 E-mail info@controlli.eu Web: www.controlli.eu
Indice 1. Introduzione ............................................................................................................................................................... 2 2. Architettura ................................................................................................................................................................ 2 3. Funzioni principali ...................................................................................................................................................... 6 4. Primo avviamento ...................................................................................................................................................... 6 5. Menu’ di configurazione (Wizard) ............................................................................................................................. 6 5.1 Wizard->Impianto .......................................................................................................................................... 7 5.2 Wizard->ACS/Solare ..................................................................................................................................... 8 5.3 Wizard->C.Primario ....................................................................................................................................... 8 5.4 Wizard->Spillamenti....................................................................................................................................... 9 5.5 Termine prima configurazione ....................................................................................................................... 9 6. Schemi Elettrici .......................................................................................................................................................... 9 ALLEGATO A Schemi di Collegamento ...................................................................................................................... 10 1° Emissione 03/2015 DMP102i ISO9001
1. INTRODUZIONE Il presente documento si applica ai controllori MultiNet per centrale termica e descrive le procedure di configurazione del controllore per adattarlo all’impianto. 2. ARCHITETTURA Il sistema si compone di: Una base con display MT-NET-BD1 con scaricato il software MT-NET-CT capace di controllare una caldaia, 2 pompe primarie, un accumulo sanitario con una pompa di carico ed un circuito di spillamento con valvola di regolazione, 2 pompe ed eventuale termostato di sicurezza. • (Opzionale) un’espansione dedicata al circuito sanitario a scelta tra 3 configurazioni che aggiunge, una seconda pompa di carico e/o la gestione di un circuito di integrazione con pannelli solari con pompa singola o doppia. Questa espansione aggiunge anche 2 spillamenti (3 se tutti i circuiti sono con pompa singola) ESPANSIONE 1 – 2 Spillamenti + Seconda Pompa di Carico Accumulo ACS 1° Emissione 03/2015 2 DMP102i ISO9001
ESPANSIONE 2 – 2 Spillamenti + Accumulo ACS con Gestione Solare Termico ESPANSIONE 3 – 3 Spillamenti + Accumulo ACS con Gestione Solare Termico con pompe singole N.B. Le Espansioni 1, 2 e 3 sono una in alternativa all’altra. 1° Emissione 03/2015 3 DMP102i ISO9001
• (Opzionale) fino a 2 espansioni dedicate ai circuiti di spillamento con pompe, valvola di regolazione e termostato di sicurezza. Ogni espansione supporta 2 circuiti con pompa doppia ed uno con pompa singola. ESPANSIONE 4 ed ESPANSIONE 5 • (Opzionale) fino a 2 espansioni dedicate ai circuiti di spillamento con 1 pompa, valvola di regolazione e termostato di sicurezza. Ogni espansione supporta 4 circuiti con pompa singola. ESPANSIONE 6 ed ESPANSIONE 7 1° Emissione 03/2015 4 DMP102i ISO9001
• (Opzionale) un’espansione per la gestione di una sequenza di massimo 4 caldaie per l’alimentazione del circuito primario. • (Opzionale) fino a 2 tastiere su bus Can Open • (Opzionale) un plug-in Ethernet MT-NET-ETH che permette la connettività su rete Ethernet. La caratterizzazione delle espansioni avviene mediante i DIP switch di indirizzo secondo la seguente tabella: Config. DIP Indirizzo Descrizione Switch espansione per la gestione di una seconda pompa di carico e due circuiti di 1 DIP 0000 spillamento con pompe gemellari espansione per la gestione di una seconda pompa di carico e due circuiti di 2 DIP 0001 spillamento con pompe gemellari e circuito di integrazione espansione per la gestione di tre circuiti di spillamento con pompa singola e circuito di 3 DIP 0010 integrazione con pannelli solari e pompa singola espansione per la gestione di due circuiti di spillamento con pompe gemellari e un 4 DIP 0011 circuito di spillamento con pompa singola 5 DIP 0100 espansione come indirizzo 4 6 DIP 0101 espansione per la gestione di quattro circuiti di spillamento con pompa singola 7 DIP 0110 espansione come indirizzo 6 8 DIP 0111 espansione per la gestione di 3 caldaie aggiuntive Nota bene: gli indirizzi 1,2 e 3 sono mutuamente esclusivi (può essercene uno solo) 1° Emissione 03/2015 5 DMP102i ISO9001
3. FUNZIONI PRINCIPALI Tutti gli elementi controllabili sono opzionali; è quindi possibile disabilitare il controllo di tutti gli elementi che non sono presenti nell’impianto senza che questo generi messaggi di errore. Programmi Orari Sono presenti 6 programmi orari settimanali indipendenti, 4 dedicati ai circuiti di spillamento, uno dedicato per il circuito ACS ed uno dedicato per il circuito primario caldaie. Programma Festività E’ presente un programma ferie/festività che consente di specificare fino a 16 periodi di spegnimento dell’impianto. I circuiti di spillamento possono essere suddivisi in 4 gruppi orari indipendenti. Gestione Spillamenti Ogni circuito può essere regolato a punto fisso oppure compensato con la temperatura esterna. Il circuito di spillamento presente sulla base (spillamento 1) può essere utilizzato per la distribuzione dell’acqua calda sanitaria. Le valvole di regolazione dei circuiti sono sempre proporzionali ed è possibile acquisirne uno stato se disponibile. Gestione Pompe Le pompe doppie sono gestite come pompe gemellari e scambiate per anomalia e/o ad ogni avviamento. Lo stato di anomalia delle pompe può essere rilevato tramite il contatto del termico (allarme) o tramite lo stato di funzionamento (mancata risposta). Gestione Caldaie Le caldaie possono essere avviate con un proprio orologio oppure in modo automatico su richiesta degli altri circuiti. In caso di sequenza di caldaie, sono gestite le valvole a farfalla di intercettazione con acquisizione opzionale dello stato di apertura. Sulla base è presente un contatto per lo spegnimento dell’impianto. Telecontrollo E’ previsto un web server per la visualizzazione e la modifica dei principali parametri di funzionamento nonché degli orari e delle festività. In caso di necessità il controllore, se dispone di un collegamento Internet, può inviare una e-mail con l’indicazione degli allarmi. La connettività alle rete Internet deve essere fornita tramite un Router 3G ed il Plug-In MT-NET-ETH. 4. PRIMO AVVIAMENTO All’avviamento in controllore non configurato o con configurazione non valida presenta una finestra di dialogo come quella sottostante. Selezionando, tramite i tasti grigi posti alla destra del controllore, il pulsante “configura” e confermando con il tasto “ok” è possibile accedere al menù di configurazione. 5. MENU’ DI CONFIGURAZIONE (WIZARD) Il menù configurazione consente di adattare il controllore all’impianto specificando gli elementi da controllare ed il tipo di controllo. Dal menù è opportuno scegliere in sequenza le voci indicate (Impianto, ACS/Solare ecc.) nell’ordine proposto, eventuali variazioni e ripensamenti potranno essere fatti successivamente in qualunque ordine. Per terminare e tornare al menù precedente utilizzare il tasto “freccia indietro/sinistra”. 1° Emissione 03/2015 6 DMP102i ISO9001
5.1 Wizard->Impianto Scegliendo “Impianto” possiamo definire la consistenza dell’impianto rispondendo ad una serie di domande poste in sequenza e selezionabili tramite i tasti frecce su e frecce giù. La riga “Espansioni” mostra dinamicamente le espansioni necessarie in base a quanto scelto. “Tipo di ACS” consente di scegliere tra 5 configurazioni per l’accumulo dell’acqua sanitaria • nessuno: il circuito di accumulo non è presente o non è gestito. • acc 1 P: il circuito di accumulo è costituito da una singola pompa. • acc 2 P: il circuito di accumulo è costituito da due pompe gemellari. • sol 1 P: il circuito di accumulo è alimentato dalla caldaia e dal pannello solare; le pompe sono singole. • sol 2 P: il circuito di accumulo è alimentato dalla caldaia e dal pannello solare; le pompe sono gemellari. “Usa Spill. 1 per ACS” consente di configurare lo spillamento numero 1 (quello presente sulla base) come asservito alla distribuzione dell’acqua calda sanitaria proveniente dall’accumulo. “Nr. Spill. con 1 pompa” consente di specificare quanti sono i circuiti di distribuzione (spillamenti) gestiti con pompa singola. Il valore è compreso tra 0 e 13; il massimo è in funzione del tipo di ACS scelto e può ridursi fino a 10. “Nr. Spill. con 2 pompe” consente di specificare quanti sono i circuiti di distribuzione (spillamenti) gestiti con pompe doppie. Il valore è compreso tra 0 e 7; il massimo è in funzione del tipo di ACS scelto e può ridursi fino a 4. “Controlla pompe con” consente di specificare se il controllo dello stato di funzionamento delle pompe deve essere fatto tramite contatto proveniente dallo stato del teleruttore o del termico. “Numero caldaie” consente di specificare quante sono le caldaie gestite dal controllore. Il valore è compreso tra 0 e 4. “Usa stato v. farfalla” consente di specificare se deve essere controllato o meno lo stato della valvola a farfalla di ogni caldaia. “Usa temp. caldaia” consente di specificare se deve essere controllata o meno la temperatura di ogni caldaia. La sua funzione è monitoraggio. Per terminare e tornare al menù precedente utilizzare il tasto “freccia indietro/sinistra” 1° Emissione 03/2015 7 DMP102i ISO9001
5.2 Wizard->ACS/Solare Scegliendo “ACS/Solare” (se abilitato in precedenza) possiamo disabilitare una o più pompe in funzione del tipo di ACS scelto. (In figura sono rappresentate tutte le diciture possibili) “Pompe di carico” consente di specificare il numero di pompe da utilizzare per il riscaldamento dell’accumulo tramite caldaie. “Pompe pan.solare” consente di specificare il numero di pompe da utilizzare per il riscaldamento dell’accumulo tramite pannello solare. Per terminare e tornare al menù precedente utilizzare il tasto “freccia indietro/sinistra” 5.3 Wizard->C.Primario Scegliendo “C.Primario” possiamo disabilitare una serie di dispositivi previsti per il circuito primario. “Pompe primarie” consente di specificare il numero di pompe da utilizzare per la circolazione nell’anello primario. “Temp. Mandata” consente di specificare se esiste o meno la lettura della temperatura di mandata generale dell’anello primario. In sua assenza la regolazione in sequenza delle caldaie non sarà possibile. “Temp. Ritorno” consente di specificare se esiste o meno la lettura della temperatura di ritorno generale dell’anello primario. La sua funzione è monitoraggio. “Temp. Esterna” consente di specificare se esiste o meno la lettura della temperatura esterna. In sua assenza la regolazione dei circuiti di distribuzione (spillamenti) potrà essere solo a punto fisso (non sarà possibile realizzare circuiti con regolazione compensata). “Temp. Fumi” consente di specificare se esiste o meno la lettura della temperatura dei fumi. La sua funzione è monitoraggio. Per terminare e tornare al menù precedente utilizzare il tasto “freccia indietro/sinistra” 1° Emissione 03/2015 8 DMP102i ISO9001
5.4 Wizard->Spillamenti Scegliendo “Spillamenti” possiamo meglio specificare le caratteristiche di ogni circuito di distribuzione (spillamento). “Indice HW” (dato di sola lettura) identifica il circuito sullo schema elettrico “Disabilita” consente di disabilitare vari componenti di controllo: • nulla: tutto abilitato. • pompa 2: disabilita la seconda pompa (se presente). • t.man: disabilita la lettura della temperatura di mandata e la sua regolazione. • p2&t.m.: disabilita sia la seconda pompa che la lettura della temperatura. • pompe: disabilita le pompe • tutto: disabilita tutto (pompe e regolazione) “Regolaz.” consente di specificare il tipo di regolazione per il circuito: • p.fisso: la regolazione della temperatura di mandata è a punto fisso. • lineare: la regolazione della temperatura di mandata è compensata in base alla temperatura esterna. Tale compensazione è lineare. • pannelli: la regolazione della temperatura di mandata è compensata in base alla temperatura esterna. Tale compensazione è non lineare e segue una regola adatta ai pannelli radianti. • radiatori: la regolazione della temperatura di mandata è compensata in base alla temperatura esterna. Tale compensazione è non lineare e segue una regola adatta ai radiatori. Per terminare e tornare al menù precedente utilizzare il tasto “freccia indietro/sinistra” 5.5 Termine prima configurazione Terminata la configurazione è possibile uscire dal menù (Wizard) scegliendo “finito”. Nel caso il pulsante “finito” non sia visibile allora la configurazione scelta non è valida ed occorre correggerla. Una volta usciti da questo menù (Wizard) l’accesso sarà possibile solo inserendo la password di livello 2 nell’apposito menù di servizio. 6. SCHEMI ELETTRICI Gli Schemi di collegamento della base con display e delle relative espansioni sono riportati in Appendice al presente documento. 1° Emissione 03/2015 9 DMP102i ISO9001
ALLEGATO A SCHEMI DI COLLEGAMENTO 1° Emissione 03/2015 10 DMP102i ISO9001
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