FUZZY LOGIC 600LG RTC - Manuale d'uso - Controllo della caldaia per combustibili solidi bruciatore a grondaia + accensione 4 circoli di riscaldamento
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FUZZY LOGIC 600LG RTC Manuale d'uso Controllo della caldaia per combustibili solidi bruciatore a grondaia + accensione 4 circoli di riscaldamento PIONIER ELEKTRYK Andrzej Kowalewski Ul. Zastawie I 17 Tel./Fax: 85 71 93 909 16-070 Choroszcz www.pionier-elektryk.pl
Parametri Tecniche 1)Alimentazione …..............................................................................................~230V/50Hz 2) Consumo di energia ….................................................................................. < 5VA Uscite di esecuzione 3) Pompa riscaldamento circuito 1 - CO.1............................................................. 100W 4) Pompa riscaldamento circuito 2 – CO.2............................................................ 100W 5) Pompa riscaldamento circuito 3 – CO.3............................................................ 100W 6) Pompa riscaldamento circuito 4 – CO.4............................................................ 100W 7) Pompa ACS – ( CWU).................................................................................... 100W 8) Pompa di ricircolo (PC)................................................................................... 100W 9) Pompa extra (PD) …...................................................................................... 100W 10) Ventola (DM)............................................................................................... 150W 11) Alimentatore (POD)....................................................................................... 200W 12) Accendino (ZAP) …....................................................................................... 900W 13) Pulizia scambiatore (optional)........................................................................ 100W 14) Valvola miscelatrice motorino1 (M1) ............................................................... 50W 15) Valvola misc. Motorino 2 (M2) …..................................................................... 50W 16) Valvola misc. Motorino 3 (M3) …..................................................................... 50W 17) Valvola misc. Motorino 4 (M4) …..................................................................... 50W 18) Alimentazione sonda Lambda …..................................................................... 18W Temperature di lavoro 19) Temperatura della caldaia -................................................................ 55-90°C 20) Temperatura ACS............................................................................. 5-90°C 21) Tolleranza di temperatura ….............................................................. +/- 5°C 22) Temperatura al interno locale caldaia................................................. 2-55°C 23) Umidità …...................................................................................... 5-95% 24) Temperatura d'allarme caldaia......................................................... 90°C 25) Temperatura d'allarme alimentatore ….............................................. 80°C
Introduzione Centralina FL-600LG-RTC a microprocessore avanzato, progettato per regolare i parametri della caldaia a combustibile solido alimentato (cioè pellets, mais, pisello carbone, legno). Adatto a condizioni pre-esistenti. Tempo calcolato automaticamente per mandata di carburante e la quantità erogata di aria, necessaria per corretto svolgimento del processo di combustione, migliora notevolmente le prestazioni ambientali e rendimento della caldaia. La funzione con l'orologio in tempo reale, ci permette uso di tanti funzionalità innovativi. Essi includono la possibilità di impostare la pianificazione settimanale di funzionamento della pompa di circolazione, supplementari e bruciatore. Utente ha tre modalità automatiche di lavoro da scegliere . Questo permette ad esatto adeguamento dei sistemi di riscaldamento, al fabbisogno utile per le esigenze specifiche . Questo fornisce un significativo vantaggio per l'utente, che non deve sempre intervenire per cambiare le impostazioni nella centralina della caldaia. Il termostato d'ambiente , in cooperazione con la caldaia, consente a mantenere la temperatura costante in tutte stanze. Misurando la temperatura dei gas di scarico e livelli di ossigeno in esso permette di ottenere altissimo rendimento della caldaia . Sonda Lambda diventa un elemento principale, responsabile per il processo di combustione , e in combinazione con altri elementi della caldaia aiuta a moltiplicare l'efficacia nelle sue azioni . Questo porta direttamente per ridurre il costo della caldaia e impatto negativo sull'ambiente del suo funzionamento . La centralina è dotata di un display grafico LCD consente di modificare i parametri e controllare tutto che responsabile per funzionamento della caldaia . Programma è intuitivo e per questo la variazione dei parametri è facile anche per un principiante . 3 Regolazione e funzionalità La centralina controlla lo stato, e giusta funzionalità della caldaia. E dovrebbe essere allestito sopra tutto in : Alimentatore, ventola, Circolatori di riscaldamento (CO 1,2,3,4) anche ACS (CWU). In più si consiglia alla installazione : sonda Lambda, accendino, Valvola miscelatrice motorizzata per circoli CO (1,2,3,4,), pompe di ricircolo. Per il funzionamento impeccabile necessario collegare i sensori : – Acqua sanitaria ( CWU) – Sonda climatica ( per modalità di lavoro automatico-meteo) – Sensore temperatura fumi – Sensore temperatura caldaia – Sensore temperatura alimentatore
4 Sicurezza – Prima di installare centralina bisogna assicurarsi se apparecchio scollegato dalla presa corrente. – Modulo e panello si intendono come un pezzo unico, e non possono essere usati separatamente. – Automatica di sicurezza della centralina in dotazione, non può essere unica, e devono essere installate al impianto, una serie di valvole di sicurezza. – Presa di corrente deve essere allestita in messa a terra. – Accumulo di ACS , deve essere dotato in valvola pressione. – Installando impianto, bisogna assicurarsi se la rete non sarà esageratamente sopra caricata. – Per collegamento qualsiasi apparecchi alla centralina, assicurarsi se la presa e scollegata dalla rete elettrica. – Se cavo d'alimentazione elettrica e danneggiato, sostituire con il cavo con stessi parametri. – Non bisogna effettuare i cambiamenti nel impianto elettrico già collegato, potrebbe provocare questo il malfunzionamento d'impianto. In questo caso il produttore non ammette la responsabilità. ATTENZZIONE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! QUESTO APPARECCHIO E STATO COSTRUITO CON I MICROPROCESSORE CHE NON SONO BIODEGRADABILI NEL AMBIENTE. IN NESUN CASO NON SI PUO SEGREGARE CON ALTRI RIFFIUTI. PER ZMALTIRLO BISOGNA RISTITUIRE AL PRODUTTORE, O RECARSI AI POSTR APPROPRIATI.
5. Installazione elettrica - Per far collegamento elettrico bisogna sempre rispettare le normi di sicurezza. – Centralina deve essere collegata dalla persona qualificata, a secondo di normi di legge. – Per danni avvenuti dal non rispetto di soprascritti istruzioni, il produttore si libera di alcuna responsabilità. – Desplay deve essere fissato alla caldaia in maniera permanente . – Il modulo esecutivo dovrebbe essere protetto dai eventuali danni meccanici. – Apparecchio deve essere collegato alla rete con protezione di sovracorrente e istallazione anti – incendio. – La centralina collabora con i sensori CNTtemperatura40°C-125°C ,e CPT-300 per temperatura 40°C-350°C Sensori d'appoggio devono essere appoggiati ai punti di lettura della temperatura e stretti con le fascette, e coperte con la coibentazione. Uscite della centralina: TK – sensore temperatura caldaia, si mette al interno del capotto acquario della caldaia ( fato dalla casa produttrice) TCWU – sensore ACS , si mette nel posto per misurare le temperatura della acqua sanitaria- ( pozzetto del boiler , puffer,....) TPOD – sensore alimentatore , si mette in un pozzetto che troviamo al tubo del alimentatore TSPAL- sensore temperatura fumi, si mette nel pozzetto al uscita dei fumi della caldaia. TCO (1,2,3,4,) - sensore temperatura del acqua negli circoli di riscaldamento, si mette dopo la pompa e valvola miscelatrice, si appoggia al tubo e si stringe con una fascetta. LAMBDA – bisogna mettere nel suo posto al uscita dei fumi della caldaia TZEW – Sonda climatica , si mette al esterno del edificio, dalla parte del nord, lontano dai fonti di calore. REG. POK. (1.2.3.4.) - termostato d'ambiente si collega alla centralina nel posto indicato sul disegno. TPOW. - sensore temperatura acqua di ritorno, si mette al tubo del ritorno in basso della caldaia, si appoggia e si stringe con una fascetta. ATTENZIONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Termostato d'ambiento dovrebbe essere a contatto cortocircuito, al momento di ottenere la temperatura d'ambiente richiesta. Si istalla, in posto dove la temperature più fissa ( lontano da televisore,radiatore,porta d'entrata,raggi solari,ecc..) Nel caso di mancato collegamento di termostato d'ambiente. Bisogna fare il ponte sulla centralina alle uscite ( REG. POK. con GND) Oppure mettere il valore discesa temperatura pari a zero ( dentro al menu della centralina sotto il riscaldamento)
Uscite del regolatore : – ZZ (1,2,3,4) – chiusura della valvola miscelatrice ( motorino) – ZO (1,2,3,4) – apertura della valvola miscelatrice (motorino) – CWU – pompa della acqua calda sanitaria – CO (1,2,3,4) – pompa del riscaldamento – ZP – accendino – P3 – pompa extra – LZ – alimentazione sonda Lambda – DM – ventola – ZTK – protezione termica caldaia – POD – motore di alimentatore – N – terminali neutro ( cavi blu) – L – fase di cavo di alimentazione (230V) Importante !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Apparecchio bisogna collegare con il cavo di alimentazione scollegato dalla rete elettrica. Il lavoro deve fare la persona qualificata.
– in alto la tempera attuale della caldaia, sotto la temperatura richiesta. – – alimentazione e la potenza percentuale del bruciatore – – accendino attivo – lo stato di lavoro della ventola – modalità di lavoro automatica ( METEO) – modalità di lavoro estivo (ESTATE ) solo acqua sanitaria – modalità di lavoro manuale – Le icone informative della funzione pompa ACS e pompa extra – Priorità acqua calda sanitaria – in alto la temperatura della ACS in tempo reale , in basso la temperatura richiesta – in alto la temperatura del impianto di riscaldamento in tempo reale, in basso la temperatura richiesta – la presenza della storta di riscaldamento – la icona della pompa del riscaldamento (CO) – la icona della valvola miscelatrice (ZZ-CV) – (ZO-AV)
CENTRALINA : CALDAIA : Modalità di lavoro – uno delle tre sistemi di lavoro ( estate,meteo,manuale) Isteresi - Quando la temperatura scende sotto la temperatura obiettivo di gradi che abbiamo indicato , il bruciatore si accende Temperatura obiettivo – La temperatura ...quando la caldaia raggiunge questa temperatura, il bruciatore si ferma. Password del sistema – messo giusto password, abbiamo la possibilità di cambiare i parametri della assistenza ( Livello dei parametri avanzati) CIRCOLO DI RISCALDAMENTI Numero di circolo – Scegliamo il circolo di riscaldamento, di quale si vuole cambiare impostazioni Attivo – la scelta di questa opzione ci indica se circolo di riscaldamento attivo-ON , o spento OFF Temperatura obiettivo – Quando la caldaia raggiunge questa temperatura ,( la pompa di riscaldamento sarà spenta) oppure la valvola si sta chiudendo . Storta di riscaldamento – Con questo parametro scegliamo la densità di riscaldamento confronto la temperatura esterna. Discesa riscaldamento – La temperatura obiettivo sarà ribassata di valore indicata in questa posizione dopo quando il termostato d ambiente ha raggiunto la sua temperatura d'obiettivo. Pompa CO stop-- Quando a attivo priorità ACS , il tempo per attivare la pompa CO ( per protezione contro raffreddamento d'ambiente) Pompa CO lavoro – Con la priorità attiva e raggiunta temperatura della ACS, tempo del attivazione della pompa CO ACQUA CALDA SANITARIA (ACS) Temperatura obiettivo – La temperatura dopo quale ACS raggiunta, la pompa della ACS si spegne Isteresi – Quando la temperatura della ACS si abbassa di questo valore, sotto il valore della temperatura obiettivo, si attiva la pompa della ACS Priorità – Questo funzione ha per il compito riscaldare ACS per primo, impedisce di attivare altre pompo prima che ACS raggiunge la sua temperatura obiettivo. Decontaminazione – Decontaminazione ACS ( temperatura si alza a 70°C) – Giorno – giorno quando si deve fare decontaminazione – Ora – ora a quale si comincia decontaminazione Temperatura priorità – quando e attiva la priorità ACS, Fin che non sarà scaldata ACS, il valore di questo parametro significa – la temperatura obiettivo della caldaia, temporanea. BRUCIATORE Carburante – La scelta di un combustibile Mantenimento fermo– ( parametro per carbone) – Tempo di mantenimento dopo aver raggiunto la temperatura obiettivo della caldaia Mantenimento lavoro – (parametro per carbone) – Tempo di lavoro dopo aver raggiunto la temperatura obiettivo della caldaia. Ventola correzione (parametro per carbone) – nel mantenimento braccia, dopo aver passato una porzione di combustibile, il valore di questo parametro significa, tempo prolungato lavoro di ventola. Antibloco – Quando caldaia raggiunge temperatura obiettivo, ogni 20 min. si attiva alimentatore, il valore di questo parametro significa il tempo di suo lavoro. Test modo – si attiva questo parametro per modificare alcuni parametri – il bruciatore mantiene sempre stessa potenza, - il valore di questo parametro. Alimentatore 100% - tempo di passaggio di una porzione di carburante con la potenza di bruciatore 100%. Per altre potenze il tempo di passaggio è calcolato della sistema FUZZY LOGIC. Alimentatore al avio – in sistema ESTATE quando caldaia raggiunge temperatura obiettivo ,il sistema attiva opzione per bruciare resti di combustibile rimasti su bruciatore. Il bruciatore si avvia dopo la discesa della temperatura obiettivo della caldaia, alimentatore comincia lavoro passando il
combustibile per un tempo, pari al valore di questa opzione. Accensione – Dopo passaggio del combustibile, si attiva accendino per accendere il combustibile sul bruciatore. Questo tempo e pari valore di questa opzione ( nel caso di installazione di un accendino con la potenza elevata, questo parametro deve essere di valore 0 . Funzione di questo parametro si sposta automaticamente nella funzione VENTOLA+ACCENDINO ) Ventola+Accendino – Tempo nel sistema accensione, quando sono attive solo ventola e accendino. Si ottiene una giusta accensione senza pericolo di danneggiare il accendino. Prova fuoco – Nel opzione diverso dal ESTATE, il sistema non attiva modalità per bruciare resti di combustibile rimasti sul bruciatore, accensione non si comincia dal opzione ALIMENTATORE AL AVIO ma dal PROVA FUOCO. Per questo tempo il bruciatore lavora come in posizione normale (N) . prova di ottenere la fiamma dal combustibile sul bruciatore. Potenza di partenza – Potenza con quale parte il bruciatore , e la minima fino quale può arrivare la discesa gestita della FUZZY LOGIC. Finitura fiamma – Dopo raggiungimento temperatura obiettivo della caldaia ( sistema ESTATE) Si attiva la ventola per bruciare il residuo sul bruciatore. Questo avviene anche quando spegnamo la caldaia ( dal modalità ON passiamo a modalità OFF) – il tempo di soegnimento. Ventola – Ossigeno 100% – Ossigeno 80% – Ossigeno 60% – Ossigeno 40% – Ossigeno 20% – il valore di ossigeno sul capacità individuale del bruciatore ( il valore per altre e calcolata della FUZZY LOGIC) Corretta – Quando il valore di ossigeno rilevato dalla sonda Lambda, supera intervallo definito nella indicata potenza del bruciatore, il sistema FUZZY LOGIC attiva la correzione nel lavoro della ventola. – Ventola 100% – Ventola 80% – Ventola 60% – Ventola 40% – Ventola 20% – potenza della ventola per potere individuale di bruciatore. Per altre potenze il valore e calcolato della FUZZY LOGIC. Accensione – il valore di potenza della ventola nel momento di accensione ( ventola + accendino) Mantenere – Nel momento di mantenimento braccia, questo valore indica la potenza di ventola OROLOGIO – Giorno – Ora – Minuti – edizione tempo reale Circolo – il valore ON indica che la pompa di circolazione e attiva in modalità lavoro tempo reale Pompa extra – il valore ON indica che la pompa extra e attiva in modalità lavoro tempo reale Bruciatore – il valore on indica che bruciatore e attivo in modalità lavoro tempo reale CIRCOLAZIONE CALENDARIO Copia – Ripresenta giorni della settimana ( destra) e programma per ogni giorno,( tre righe di tempo in mezzo ) lavoro della pompa di circolazione. Programma – Copiare programma di lavoro della pompa di circolazione dal giorno scelto sui altri gg. POMPA EXTRA (P3) CALENDARIO Copia – Ripresenta giorni della settimana ( destra) e programma per ogni giorno,( tre righe di tempo in mezzo ) lavoro della pompa extra (P3) Programma – Copiare programma di lavoro della pompa extra (P3) dal giorno scelto sui altri giorni BRUCIATORE CALENDARIO Copia – Ripresenta giorni della settimana ( destra) e programma per ogni giorno,(tre righe di tempo in mezzo ) del lavoro di bruciatore
Programma – Copiare programma di lavo bruciatore dal giorno scelto sui altri giorni SENSSORI – Temperatura caldaia – temperatura ACS – Temperatura CO ( circolo riscaldamento) – Temperatura fumi – Temperatura alimentatore – Temperatura esterna – Temperatura acqua ritorno – CO2 (ossigeno) – Correzione – Valori attuali rilevati delle sensori e correzione di ossigeno Temperatura allarme alimentatore – La temperatura massima del alimentatore. Quando sarà raggiunta si verificherà allarme. Temperatura allarme caldaia – La massima temperatura della caldaia. Quando sarà raggiunta si verificherà allarme. Si attivano le pompe per smaltire calore. Temperatura minima caldaia – il valore indica la temperatura minima che la caldaia può avere come temperatura obiettivo. In più indica la temperatura dopo quale si attivano le pompe. Temperatura massima valvola miscelatrice – Quando si raggiunge questa temperatura la valvola miscelatrice si chiude. Nel caso di mancanza della valvola, la pompa CO si spegne. Temperatura minima pompe – Quando la temperatura della caldaia si abbasserà a questo valore, le pompe saranno spente. OPZIONI Pompa extra – Se collegata la pompa extra, bisogna scegliere per questa opzione il valore SI Caldaia di riserva – Se al posto della pompa di ricircolo e stata collegata la caldaia di riserva bisogna per questo parametro scegliere il valore SI. Nel caso contrario la pompa di circolazione prenderà il valori del suo calendario ( guardare parametro OROLOGIO) Test modo – Per spegnere temporaneo Fuzzy Logic (45 min), per regolare i parametri di ossigeno con la potenza fissa del bruciatore, bisogna al questo parametro scegliere il valore SI Sonda Lambda – Se nel allestimento della caldaia e presente sonda Lambda, scegliamo valore SI Contrasto LCD – Scelta di luminosità sul displey Impostazioni della fabbrica – Per ripristinare i parametri della fabbrica, scegliamo il valore SI Language ( lingua ) – Scelta della lingua. TEST – Alimentatore – Ventola – Pompa extra – Pompa CO – Pompa ACS – Accendino – Valvola chiudi – Valvola apri – Lambda – – Con questa opzione posiamo verificare il collegamento giusto dei accessori sopra indicati alla centralina. 7 Programma centralina della caldaia 7.1 Svolgimento delle misurazioni
Le misurazioni da tutti i sensori collegati alla centralina e sonda lambda sono effettuate indipendentemente dallo stato del sistema (ON / OFF). Quando si verifica un errore o fallimento, nonostante l'arresto del bruciatore, le misurazioni vengono eseguite ancora, anche se il bruciatore stato fermato. Questo permette alla centralina per scoprire quando causa del errore, o situazione di emergenza e passata come troppo alta / bassa la temperatura è di nuovo entra nella gamma di parametri accettabili. 7.2 Spegnimento e luminosità del display. Spegnimento di display verrà dopo 5 minuti dopo l'ultima pressione di un qualsiasi pulsante. Quando il display è in stato spento, premere uno qualsiasi dei tasti ripristinerà la retroilluminazione. Nel menu, sotto parametro Opzioni e possibile regolare la luminosità del display su una scala da 0 (completamente vuoto) per 10 (il più luminoso). Il livello di luminosità consigliato e di valore 4. 7.3 Prova del TEST Quando il sistema è spento ( OFF), è possibile fare un test per ogni accessorio collegato alla centralina ( per esempio pompe). Dopo la scelte del accessorio confermiamo con il bottone blu. Accessorio scelto si attiva per 90 secondi dopo viene spenta automaticamente. Se durante l'esecuzione del test scegliamo un'altra opzione e accettiamo, il conteggio delle altre in funzione partono da inizio (90s). accendino può essere messo in funzione solo per 10 secondi, per via della sua potenza. Uscendo dalla opzione TEST, si spengono tutti accessori in automatico. 7.4 Test modo Questa modalità consente ad una persona autorizzata, per modificare i più importanti parametri della centralina . In questo modo il bruciatore lavora sempre con la potenza fissa, che permette di regolare ossigeno tramite la intensità soffiante della ventola. La Fuzzzy Logic vene sospesa per 45 min. Dopo quale si riattiva automaticamente. (A meno che non si spegne manualmente la modalità di test) per essere in grado di l'impostazione di cui sopra. In questa modalità, il bruciatore funziona a potenza costante parametro specificato nel menu , posizione "bruciatore” 7.5 Accensione Ad ogni avviamento del bruciatore, ( quando si sposta dal sistema OFF in ON) Il programma della centralina ricomincia lavoro dalla posizione Accensione. ( salvo che non scopre le condizioni in quale può mantenere il fuoco nel bruciatore) Il tempo massimo può durare, tre ripetizioni di tutti operazioni del posizione ACCENSIONE . Se in questo tempo non si accende, il sistema fa apparire informazione sul display “ ACCENSIONE FALITA” , e caldaia rimane ferma. Se invece accensione finisce con successo, la caldaia si sposta in modalità di lavoro normale ( ON N – in angolo sinistro di sopra su display) e contatore di eventuali accensioni fallite sarà azzerato. Il ordine di operazioni può essere diversa a secondo della modalità di lavoro ESTATE …............................................................ – 1,3,4,2. MANUALE / METEO............................................. – 1,2,3,4.
OPERAZIONE 1 – Accensione al avio Dopo la pausa nel lavoro, quando il bruciatore si avvia per riscaldare la caldaia, accensione si comincia dal passaggio di combustibile ( alimentatore al avio ) Questa operazione e fondamentale per ottenere la fiamma. Dopo questo il sistema passa al secondo passo del accensione. Elementi attivi – Alimentatore OPERAZIONE 2 – Prova fuoco Prova del fuoco chiamiamo il tempo, in quale durante accensione brucatore lavora in modalità simile normale ( prendendo la potenza della partenza). Combustibile e passato nel intervalli del tempo uguali, e ventola soffia per fornire aria necessaria al processo di combustione. In questo tempo il bruciatore cerca ad ottenere la fiamma in combustibile appena portato dal alimentatore, basandosi sulla braccia rimaste dalla ultima combustione. Se questo processo avene con il successo, la caldaia passa ad un passaggio successivo Elementi attivi – alimentatore, ventola. OPERAZIONE 3 – Accensione Accensione e un momento di riscaldamento accendino fino a ottenere una certa quantità di energia, e trasmissione di questa al combustibile nel bruciatore. Quando il tempo di accensione e finito il sistema passa in operazione successiva. Elementi attivi – Accendino. ATTENZIONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! BISOGNA PORTARE ATTENZIONE ALLA POTENZA DEL ACCENDINO, ESSA POTREBBE DANNEGGIARSI SE DI UNA POTENZA ELLEVATA, PER MOTIVO DI SURISCALDAMENTO. IN QUESTO CASO IL VALORE DI PARAMETRO “ACCENSIONE” BISOGNA PORTARE A 0 . IN QUESTO MODO IL SISTEMA EVITA IL PARAMETRO “ACCENSIONE” E PASSA AL OPERAZIONE SUCCESSIVA : OPERAZIONE 4 – Ventola + accendino In questa fase il bruciatore trasmette energia dal accendino in combustibile. Aria ad alta temperatura fornita dalla ventola, trapassa per il combustibile cumulato nel bruciatore, rilasciando al esso la termo energia. Quando nel combustibile appare la fiamma, la ventola cerca di rinforzala . Elementi attivi – Ventola , accendino 7.6 Modalità di lavoro normale Dopo la fase di accensione il sistema passa in modalità di lavoro normale (N), e rimane in normale fin' che utente non spegne la caldaia oppure caldaia raggiunge la temperatura di obiettivo. ( si attiva il funzione di fiamma finitura). Questa modalità e caratterizzata sopratutto con il calcolo automatico per lavoro di alimentatore e ventola. Il tempo prolungato nella modalità normale, incide al aumento della potenza di bruciatore, quale ha impatto diretto su i parametri di lavoro prima specificati. Conoscendo potenza di bruciatore, il sistema determina valore per altri parametri (per esempio: la quantità di ossigeno necessaria per una combustione ideale) Durante questa modalità, il sistema inizia gestione di circoli del impianto ( Co 1,2,3,4) incidendo su motori delle valvole miscelatrice, pompa extra, pompa CO.- Queste saranno attive anche dopo aver raggiunto la temperatura di obiettivo della caldaia.
7.7 Antibloco ( solo per pellet) Dopo riscaldamento della caldaia, quando la temperatura e più alta della temperatura obiettivo,( in sistema manuale o meteo), ogni 20 minuti si attiva alimentatore per un tempo impostato nel antibloco. Questo evita perdita delle bracia sul bruciatore che sono necessarie per una accensione rapida. 7.8 Mantenimento ( solo carbone) Dopo aver raggiunto la temperatura di obiettivo, inizia la fase di mantenimento delle bracia sul bruciatore. ( attiva la ventola e alimentatore) 7.9 Pompa extra Al utente stato concesso la possibilità di collegare una pompa di circolazione in più. Si collega alla entrata P3 sulla centralina. Posiamo usare come pompa per riscaldamento ad pavimento, in collaborazione con la valvola miscelatrice. Posiamo gestire questa pompa in due modi: Modo 1 ( gestione in tempo reale) Se vogliamo che la pompa lavora in certi orari, bisogna entrare nel parametro OROLOGIO nella centralina, a successivamente nel menu P3. Qua sotto la funzione “copia” , decidiamo orari e giorno in quale la pompa deva lavorare. Quando programma di lavoro della pompa già fato, torniamo nel parametro OROLOGIO, e scegliamo la prima opzione del parametro OROLOGIO. In questa posizione, la opzione pompa extra scegliamo il valore ON. Questo significa che vogliamo che la pompa extra, sarà gestita dal orologio, secondo il programma stabilito nel parametro P3. ( se non facciamo questo la centralina sceglie come gestione della pompa extra, - modo 2). In questi passi abbiamo stabilito modo, e quando la pompa extra deve lavorare. Rimane solo scegliere “OPZIONI” nel menu, e sotto la posizione pompa extra, impostare il valore SI. Modo 2 ( gestione con le temperature) Se vogliamo che la pompa extra (P3) lavora sempre, bisogna scegliere opzione OROLOGIO, e sotto la prima posizione – pompa extra, scegliere il valore OFF. In questo modo il sistema di orologio ignora programma del funzionamento della pompa extra in tempo reale. Dopo questo torniamo nella posizione del menu principale, scegliamo OPZIONI , e sotto il parametro – pompa extra mettiamo il valore SI. Da questo momento la pompa extra funzionerà a secondo la temperatura della caldaia, ed eventualmente ACS. Se attiva la PRIORITA ACS, e essa non è raggiunto la sua temperatura obiettivo, la pompa extra si metterà in lavoro con le pause del tempo, ( a secondo dei parametri CO – ( co stop / co lavoro) Fin che ACS non raggiunge la sua temperatura obiettivo. Se non è attivo la PRIORITA ACS oppure ACS ha raggiunto la sua temperatura obiettivo, la pompa extra sarà attivata dopo aver raggiunto la : TEMPERATURA MINIMA CALDAIA ( TEMP. MIN. CALD.) e sarà disattivata quando temperatura della caldaia scende sotto il valore della ( TEMP. MIN. CALD) 7.10 Pompa di circolazione Nella centralina posiamo collegare la pompa di circolazione sotto la posizione C/K nella centralina. Essa sarà responsabile per minimalizare le differenze nella temperatura del acqua sanitaria, e accorcia tempi per la fornitura della ACS nella temperatura richiesta. La pompa di circolazione e gestita dal OROLOGIO, e dopo aver impostato il programma di lavoro, bisogna scegliere il valore ON,- sotto la posizione pompa circolazione (OROLOGIO) Da questo momento la pompa lavorerà nei giorni e
orari stabiliti. La pompa non sarà funzionante se nella centralina sotto C/K collegiamo la caldaia di riserva. 7.11 Caldaia di riserva. Se esiste la necessità di accendere una caldaia di riserva, quando la caldaia principale si spegne, posiamo usufruire della funzione CALDAIA DI RISERVA nel menu OPZIONI. Nel caso di mancanza di combustibile appare su display informazione “ accensione fallita” Con questa informazione, se il valore nella posizione “ caldaia di riserva” e impostato su SI, Verrà spedito impulso per avviare la pompa di circolazione, ma in questo caso la caldaia di riserva. ATTENZIONE!!!!!!!!!!!!!!!! SE IL PARAMETRO “ CALDAIA DI RISERVA” HA IL VALORE IMPOSTATO SU SI, LA POMPA DI CIRCOLAZIONE NON SARA ATTIVA. 7.12 Fiamma finitura Se la temperatura esterna aumentata, diminuisce fabbisogno del edificio per la energia termica. Termo-energia accumulata nella caldaia non sarà assorbita come nei giorni freddi. Con arrivo dei giorni caldi, utente può cambiare la modalità lavoro per ESTATE nel menu “CALDAIA”. Questo comporta spegnimento delle pompe CO ( spegnimento di circolo riscaldamento) . Assorbimento di calore e molto minore dopo aver raggiunto la temperatura obiettivo, caldaia rimane nel riposo per un tempo più lungo. Per ridurre impatto negativo del residui su bruciatore, dopo il lavoro nella modalità normale, inizia postcombustione del residui rimasti su bruciatore. ( se usiamo pellet) Nel tempo definito in parametro “finitura fiamma” nel menu BRUCIATORE, sarà attivata la ventola, con la potenza pari al valore definito nel opzione “ finitura fiamma” - menu VENTOLA. Questa opzione avviene anche nel spegnimento della caldaia OFF. 7.13 Bruciatore (gestione in tempo reale) La centralina permette di programmare il bruciatore per accensione e spegnimento in orari scelti dal utente. Per impostare questa opzione, bisogna accedere nella opzione OROLOGIO . Qua grazie la opzione “copia” programmiamo il lavoro di bruciatore. Dopo aver programmato, nel menu OROLOGIO scegliamo la prima icone, e sotto la posizione “bruciatore” scegliamo il valore ON. Se vogliamo che il bruciatore lavora sempre ( basandosi sulle temperature), il valore scegliamo OFF. Il gusto programma per bruciatore, può incidere sul maggior risparmi ( bruciatore lavora solo nei orari programmati). Toglie obbligo di accensione e spegnimento al utente. 7.14 Valvola miscelatrice Se la centralina e stata allestita in sensore CO, nel menu RISCALDAMENTO, posiamo attivare “valvola automatica” - SI. Da questo momento sistema gestisce il suo lavoro, aprendo e chiudendo la valvola, per mantenere la temperatura richiesta nel circolo di riscaldamento. Se il sensore rileva la temperatura troppo alta, la valvola si comincia chiudere, fin che sensore non rileva la temperatura richiesta. Nel caso contrario, se la temperatura sarà troppo bassa da quella richiesta, la valvola si aprirà. Il valore di questa opzione è inapprezzabile. Elevatissimo comfort e garantito per adeguamento automatico della temperatura del acqua nel impianto di riscaldamento. Utente non deve scendere nel locale caldaia, per regolare temperatura del acqua nel circolo di riscaldamento. Questo incide direttamente nel abbassamento dei costi di esplorazione della caldaia.
8 PANELLO DI CONTROLLO Vista principale: Per gestione della centralina abbiamo 4 bottoni su panello di controllo Rispondono a : 1- ON/OFF / ESC – Trattenendo per 3 secondi Cambiamo lo stato di lavoro (ON accendi ) (OFF spegni) Premendo questo bottone torniamo dal posizione del menu nel posizione precedente. 2- PIU / MENO – Ci spostiamo nel menu principale e nel sotto menu. Cambiamento dei valori dei parametri dopo aver permuto ENTER 3- ENTER – Entrata nel menu principale e nel sotto menu. Inizio cambiamento di valori dei parametri e la loro conferma. Nel menu TEST – accensione dei parametri. 8.1 CALDAIA 8.1.1 Modalità lavoro manuale Nel sotto menu CALDAIA, posiamo scegliere uno delle tre modalità lavoro caldaia: . Manuale.- In questa modalità abbiamo la possibilità di scelta diretta per impostazione dei parametri, a secondo di piacimento del utente. Possono essere ad esempio : temperatura obiettivo caldaia, o temperatura del acqua nel impianto CO 1,2,3,4 .ESTATE. - In questa modalità non lavora nessuna pompa di riscaldamento (CO) Salvo situazioni di emergenza (per esempio: surriscaldamento caldaia) Combustibile rimasto sul bruciatore viene bruciato a traverso opzione Fiamma finitura, dopo ogni raggiungimento di temperatura obiettivo della caldaia. . Meteo. - I valori delle temperature obiettivo : caldaia, e circuiti di riscaldamento CO sono calcolati in automatico. Basandosi sulla temperatura esterna e la curca di riscaldamento scelta dal utente. 8.1.2 Temperatura obiettivo La temperatura obiettivo della caldaia permette in modalità manuale e estate, ad impostare la temperatura a quale arriva la caldaia. In modalità meteo, viene sostituita della temperatura calcolata in automatico. 8.1.3 Isteresi Isteresi della caldaia indica abbassamento della temperatura, sotto la temperatura obiettivo, dopo questo il brucatore ricomincia lavoro
Se temperatura obiettivo della caldaia ha il valore 60°C, e isteresi ha il valore 5°C, allora bruciatore lavorerà fin che supera 60°C ( attivo – Ventola e alimentatore) . Si sposta in stato di mantenimento ( per carbone) e nello stato di fermo ( per il pellet e cereali). La temperatura della caldaie si abbasserà piano, e quando si abbassa sotto 55°C ( 60°C – 5°C) , il bruciatore ricomincia lavoro. 8.1.4 Password Possiamo inserire il password del sistema per avere accesso del impostazioni assistenza. 8.2 CO CIRCOLO DI RISCALDAMENTO 8.2.1 Temperatura obiettivo CO Questo è la temperatura CO 1,2,3,4 – Quale mantiene il sistema. Nella modalità ESTATE , il sotto menu “CO” e spento. Nella modalità METEO questa temperatura e calcolata in automatico, sulla base di storta riscaldamento in collaborazione con discesa curva ( per termostato d'ambiente) Se installato la valvola miscelatrice con il suo motorino, essa sarà sistematicamente in apertura / chiusura, in corrispondenza della temperatura nel circolo di riscaldamento, a secondo la temperatura obiettivo CO. 8.2.2 Discesa curva ( termostato d'ambiente) La discesa curva, questo il valore che indica di quanto deve essere abbassata la temperatura obiettivo nel CO1,CO2,CO3,CO4 . quando termostato nr. 1,2,3,4 segnala ambiente riscaldato, in quale e posizionato. Posiamo in oltre impostare termostato in modo che manda segnale alla centralina, quando arriva il periodo in assenza di abitanti oppure tutti dormono. Caldaia ricevendo questi segnali, abbasserà la temperatura di obiettivo nel CO e della caldaia.- ( in modalità METEO) . Da una parte questo riduce i consumi di carburante, da altra non riscalda troppo ambiente. 8.2.3 Curva riscaldamento Questa e una funzione di quale si calcola automaticamente la temperatura CO (circolo riscaldamento) sulla base di temperatura esterna. In sistema abbiamo la scelta di alcune curve. Se il sistema lavora in modalità METEO, e la curva che abbiamo scelto non soddisfale nostre esigenze sotto aspetto di riscaldamento, dobbiamo scegliere un altra. La curva di riscaldamento di un valore più alto ( da 0.4 a 2.2) in risultato di calcoli ( prendendo come riferimento la temperatura esterna) da una temperatura obiettivo più alta nel circolo CO. Come posiamo osservare sul disegno in basso, il valore di temperature calcolate in torno 20°C al esterno di edificio, sono vicine agli altre. Insieme con abbassamento della temperatura esterna ( muovendosi sulla asse orizzontale su disegno a destra)questa differenza aumenta. La temperatura obiettivo massima, calcolata sulla base di qualsiasi curva, può essere il valore di parametro TEMP.MAX.VALVOLA ( nel menu sensori) diminuita di 5°C
LEGENDA A – Riscaldamento ad pavimento B – Riscaldamento ad bassa temperatura C – Riscaldamento ad alta temperatura (T > 75°C) 8.2.4 Correzione curva Può avvenire la situazione che temperatura obiettivo CO1,CO2,CO3 oppure CO4 in modalità lavoro METEO calcolata sulla base di curva riscaldamento, non del tutto soddisfa aspettative del utente. In questo caso bisogna scegliere la curva che si avvicina di più alle aspettative di utente, e mettere il valore di correzione curva nel menu CO. Cambiando il valore di questo parametro, cambia posizione di curva nel disegno, alzandola - ( aumenta la temperatura obiettivo) abbassando - ( diminuisce).
ALCUNI ESEMPI: Troppo freddo …................................................-- aumentare correzione curva Troppo calda …................................................-- abbassare correzione curva Troppo freddo solo quando gela fuori …......-- scegliere curva con valore più alto Troppo caldo solo quando gela fuori ….......-- scegliere curva con valore più basso Si sta bene quando gala, oltre questo e troppo freddo ….......................................-- scegliere curva con valore più basso e aumentare correzione curva Si sta bene quando gela, oltre questo e troppo caldo ….......................................-- scegliere curva con valore più alto e diminuire correzione curva. 8.3 ACS ( acqua calda sanitaria) 8.3.1 Temperatura obiettivo Questo parametro definisce la temperatura obiettivo della ACS, e questa mantiene la centralina. E sistema riconosce ACS per riscaldata, quando sensore rileva il valore impostato in questa posizione. ( si spegne pompa ACS) 8.3.2 Priorità Nel menu PRIORITA il valore impostato su SI, garantisce riscaldamento per primo ACS prima di attivare le pompe CO e pompa extra. E solo quando ACS ha raggiunto la su temperatura obiettivo, attiverà altre pompe. Questo garantisce rapida fornitura della acqua calda, nel momenti di bisogno.
8.3.3 Temperatura della priorità Temperatura priorità definisce quale valore per la sua temperatura obiettivo prende caldaia nel periodo di riscaldamento della ACS, quando e attivato la priorità ACS. Il valore di questo parametro dovrebbe essere scelto in un modo, che in momento quando ACS non riesce raggiungere sua temperatura obiettivo, caldaia porta alla rapida scaldata, prendendo come temperatura obiettivo un giusto valore alto. 8.3.4 Decontaminazione Questo e un processo per decontaminazione ACS nel serbatoio della ACS. Caldaia prende come temperatura obiettivo temporanea 77°C. Fin che ACS non raggiunge la temperatura di 71°C . Questo processo può essere ripetuto una volta alla settimana, a secondo dei valori impostati nel menu DECONTAMINAZIONE. Al parametro decontaminazione diamo il valore SI. 8.4 BRUCIATORE 8.4.1 Carburante Questo parametro definisce il tipo di carburante quale brucia in caldaia. Dopo la scelta di carburante sono caricati i dati corrispondenti al carburante scelto. Per esempio : ossigeno, e potenza della ventola. Bisogna ricordare se si sceglie per esempio pellet, non sarà possibile edizione dei parametri MANTENIMENTO. 8.4.2 Mantenimento Mantenimento e il periodo di riposo bruciatore, quando la temperatura della caldaia e più alta della temperatura obiettivo (solo per carbone) Questa funzione ha obiettivo per non permettere al spegnimento totale del bruciatore. Parametro mantenimento nel menu BRUCIATORE , definisce tempo quale bruciatore deve aspettare prima di attivare la ventola in modalità mantenimento. Quando sarà attivata, essa lavora per 60 sec. Allora sarà attivato anche alimentatore, quale garantirà una porzione di combustibile. ( attivato per il tempo definito nel Mantenere alim. Nel menu BRUCIATORE) Dopo questo tempo alimentatore si ferma, e ventola inizierà funzionare per un tempo definito con mantenimento ventola nel menu BRUCIATORE. 8.4.3 Antibloco ( solo per pellet) Quando si usa il pellet come combustibile, questo parametro definisce il tempo di lavoro alimentatore. Dopo quando caldaia raggiunge temperatura obiettivo. Alimentatore sarà attivato con le pause – ogni 20 min. Questa funzione fornisce piccole porzioni di combustibile sul bruciatore, per mantenimento delle poche bracia che dopo faciliteranno accensione. 8.4.4 Test modo Quando utente oppure persona che svolge assistenza sulla caldaia, vuole regolare parametri di lavoro caldaia, responsabile per la qualità di combustione, necessità di una potenza fissa su bruciatore. In modalità di lavoro normale e impossibile, per che la FUZZY LOGIC modula la potenza su bruciatore, e a secondo questo analizza la qualità di combustione. Se nel menu OPZIONI sotto parametro TEST MODO impostiamo il valore SI, per 45 min potenza del bruciatore sarà mantenuta nella posizione fissa corrispondente al valore POTENZA TEST MODO nel menu BRUCIATORE. Allora sarà possibile edizione dei parametri corrispondenti ai livelli di ossigeno per potenze richieste del bruciatore.
8.4.5 Alimentatore 100% Questo parametro definisce per quanto tempo alimentatore e attivo per una potenza su bruciatore pari a 100%. Il tempo per più basse potenze del bruciatore e calcolata della sistema FUZZY LOGIC . Il valore di questo parametro bisogna scegliere con cura. Di questo in grosso modo dipende la qualità di combustione. Valore sarà diverso per vari tipi di combustibile. La giusta definizione di valore per questo parametro si può impostare grazie osservazione del bruciatore ( se la quantità di combustibile e troppo o troppo poco- si riconosce per la fiamma) Oppure si può chiedere il produttore la tabella per impostare questo parametro. 8.4.6 Alimentatore al avio Questo parametro definisce tempo per primo passaggio di combustibile, nella prima fase di accensione. Bisogna ricordare che la porzione deve essere abbondante in torno ( da 20 secondi a 60 secondi – dipende da tipo di bruciatore e combustibile) abbastanza per accendere. 8.4.7. Accensione. Il valore che definisce il tempo di lavoro di accendino senza attiva la ventola. Per accendini di potenza superiore a 600 W questo valore bisogna impostare su 0 (zero) per impedire guasti di accendino oppure di installazione elettrica. 8.4.8 Accendino + ventola Il valore che definisce tempo di funzione della ventola insieme accendino nel momento di accensione combustibile su bruciatore. Il valore deve essere impostato in maniera per poter accendere il combustibile. 8.4.9 Prova fuoco il valore che definisce il tempo di lavoro bruciatore , quando ventola e alimentatore lavorano come nel sistema normale. Il sistema controlla in questo modo se bruciatore e in grado a mantenere fuoco. Se il sistema rileva questa situazione si sposta in modalità normale e chiude la fase di accensione. 8.4.10 Potenza della partenza Il valore che definisce potenza di bruciatore con quale da inizio lavoro in modalità normale saranno impostate altri parametri ( alimentatore e ventola). Questa sarà anche potenza nominale, quale può prendere bruciatore, allentando prima di raggiungere la temperatura obiettivo. 8.4.11 Fiamma finitura Il valore che definisce tempo per bruciare il residui del combustibile dopo aver raggiunto la temperatura obiettivo, in modalità ESTATE. In altre modalità definisce tempo di spegnimento bruciatore. Sarà attivata la ventola. Quando scegliamo il parametro LEGNA, caldaia lavorerà con alimentatore spento, e non controlla accensione. ATTENZIONE!!!!! QUANDO SI SCEGLIE LA LEGNA COME COMBUSTIBILE BISOGNA RICORDARSI DI RIMUOVERE IL SENSORE DI TEMPERATURA FUMI , COSI EVITIAMO CHE SI BRUCI.
8.5 Ventola( aria) Nel sotto menu ventola / O2 possiamo impostare il valore di ossigeno nei fumi, per una combustione perfetta, in quale caldaia raggiunge rendimento di combustione più alto. Regolazioni per pellet e carbone, sono memorizzati nel due posti diversi della centralina. In questo posto regoliamo anche parametri della ventola. Questo e la forza di soffiata, per le potenze fisse di bruciatore. Per le potenze non indicate, la forza della ventola e calcolata della Fuzzy Logic. Possiamo regolare il parametro Potenza al accensione, responsabile per la ventola nel momento di accensione, quando essa funziona insieme accendino, come anche il parametro Mantenimento ( solo per il carbone) In questo sotto menu possiamo osservare il valore della corretta, quale porta il sistema nella ventola, per mantenere quantità di ossigeno nei fumi, sul livello scelto dal utente. La corretta e disponibile dopo poco tempo dal avviamento caldaia ( 1,5 min. Circa) 8.6 Orologio ATTENZIONE!!!!!! Il sistema alimentazione del orologio avrà il funzionamento stabile, dopo caricamento primario 24 ore circa. Nel sotto menu orologio, abbiamo la possibilità impostare giorno presente della settimana e orario. In oltre sono presenti anche i parametri della pompa di ricircolo, pompa extra, e bruciatore. Il valore ON dei parametri sopra indicati, significa avviamento di questi elementi solo a secondo impostazioni nel tempo reale. Impostazione di tutti tre elementi si svolgono nel identico modo. Per primo scegliamo un elemento che ci interessa ( pompa di ricircolo, pompa extra, bruciatore). Per portare cambiamenti di questi parametri si fanno in seguente modo: 1- la scelta di giorno della settimana ( più/meno) e conferma della scelta ( enter) 2- scegliamo (modifica) e conferma della scelta (enter) 3 – scegliamo orario primario (più/meno) e confermiamo (enter) 4- la scelta dello stato di elemento negli orari programmati ( ON- sarà acceso / OFF- sarà spento) e conferma della scelta ( enter) 5- la scelte di orario della finitura dello stato (più/meno) e conferma ( enter) 6 – per finire ( esci) e si torna al punto 3 mentre si riporta cambiamenti, essi saranno visibili sul asse nel basso sul display. Se vogliamo che elemento rimanga attivo nel periodo ( per esempio da 1 al 13) bisogna che tutti punti sul asse del tempo in questo periodo saranno accese. Dopo aver stabilito il tempo per finire lo stato scelto ( per esempio ON – acceso) e aver accettato con bottone (ENTER) possiamo continuare regolazioni del tempo da punto 3, dove il valore di questo parametro, sarà automaticamente impostato sul orario di finitura dello stato precedente oppure finire impostazioni con bottone ESCI. Quando abbiamo il programma pronto per un giorno, e vogliamo che questo programma funzioni anche in un altro giorno, bisogna dopo aver scelto il giorno della settimana, di quale vogliamo copiare programma- scegliamo opzione COPIA. Spostandosi sul elenco dei giorni ( più/meno), confermiamo con bottone ENTER, elementi di questo elenco, dove vogliamo che ci sia copiato il programma. Per finire scegliamo ultimo parametro COPIA, e finiamo con il bottone ENTER. 8.7 OPZIONI 8.7.1 Pompa extra Se alla centralina e stata collegata la pompa extra ( per esempio per riscaldamento ad
pavimento oppure per alimentate il puffer dalla caldaia) Bisogna scegliere il valore di questo parametro sul SI. Solo allora la pompa funzionerà a secondo il programma nel tempo reale ( menu OROLOGIO e sotto menu P3 – pompa extra) Oppure della temperatura di accensione pompe ( temp.min.caldaia) e spegnimento ( temp.min.pompe) 8.7.2 CALDAIA DI RISERVA Se non abbiamo collegato la pompa di circolazione alla centralina, in questo posto possiamo collegare la caldaia di riserva. Scegliendo per questo parametro il valore SI ( pompa extra-P3 nel menu OROLOGIO) automaticamente si prende il valore OFF. Attivazione avviene nel momento di apparizione della scrittura ACCENSIONE FALITA. Sul display. 8.7.3 Imp. fabbrica Possibile tornare al impostazioni della fabbrica, se la scelta di valori negli parametri incidono male sul funzionamento della caldaia. Per ripristinare impostazioni della fabbrica, scegliamo il valore + (più). Caldaia deve essere precedentemente spenta, per evitare eventuali errori nel funzionamento. 8.7.4 Sonda Lambda In questo posto possiamo dichiarare il collegamento di modulò con la sonda Lambda, scegliendo il valore SI nel parametro SONDA LAMBDA. Nel caso contrario se scegliamo NO il sistema FUZZY LOGIC per la sonda Lambda sarà spento, e la sonda Lambda non controllerà il processo di combustione. In questo caso provocherà peggioramento dei parametri, e aumento di consumo combustibile. 8.7.5. LINGUA In questo posto scegliamo una delle varie lingue, della centralina. 8.8 TEST Quando la centralina si trova nello stato OFF, possibile fare il test per tutti elementi collegati alla centralina. Avviene questo per al scelta dei valori ON per accendere e OFF per spegnere tramite il bottone ENTER 9. SONDA LAMBDA Risultati di ossigeno provenienti della sonda Lambda, sono disponibili in 90 secondi dopo accensione del sistema, Per quale la sonda e al inizio del avviamento. Questa manovra e necessaria per una lettura di ossigeno ottima. Questa sonda posizionata al uscita dei fumi, misura valori di combustione. Il sistema avendo questi informazioni conosce rendimento del processo di combustione, e può migliorarlo, se necessario. Troppo basso valore di ossigeno nel gas uscenti della caldaia, si dimostra per aumentare la potenza della ventola, per il valore calcolato della Fuzzy Logic . Questa reazione si manifesta con parametro COREZIONE. Essa dimostra quantità del unità cambiate nella potenza della ventola. La sonda Lambda e molto consigliata, può aumentare la qualità di combustibile al 96%. ATTENZIONE!!!!!!!!!!!! NEGLI MOMENTI DELLA PULIZIA DELLA CANNA FUMARIA, BISOGNA TOGLIERE LA SONDA LAMBDA DEL CILINDRO.
10 / PROBLEMI DI LAVORO Durante il funzionamento della caldaia possono verificarsi dei errori che fermano o modificano lavoro . surriscaldamento della caldaia- quando il sensore della temperatura caldaia indica il valore superiore della temperatura obiettivo . Guasto di sensore temperatura della caldaia ferma lavoro fin che il guasto sarà riparato . Surriscaldamento di alimentatore – ferma il lavoro della caldaia, avviando nel steso momento alimentatore. . Guasto o mancanza del sensore – ferma il lavoro della caldaia fin che guasto non sarà riparato. . Guasto di sensore temperatura fumi – ferma il lavoro della caldaia fin che non sarà riparato. Dopo tre prove di accensione, il sistema capirà che manca combustibile, e ferma lavoro appare un comunicato adeguato su display. In oltre il sistema controlla fattore termico nel circolo CO e ACS evitando surriscaldamento. Impedendo per spegnimento delle pompe giuste. Se temperatura della caldaia supera 220°C -apparirà informazione della necessità della pulizia caldaia. Non fermerà questo il lavoro della caldaia. Nel modalità lavoro METEO e necessari collegare la sonda climatica. La centralina possiede la funzione contro congelamento. Se temperatura scende sotto 8°C nel circolo di riscaldamento ( CO ) si mette in funzione la pompa CO e valvola miscelatrice. ( se installata) GARANZIA . Regole della garanzia – La garanzia ha durata 24 mesi dal momento di acquisto – I difetti scoperti nella durata della garanzia saranno riparati nel arco di 21 giorni dal momento di segnalazione dal utente. – Nel caso di scoperta interferenze delle persone terze nella centralina, produttore ha diritto di annullare la garanzia e costi di riparazione saranno addebitate al acquirente / utente. – Assistenza e modifiche può fare solo la persona delegata da produttore. – Garanzia e valida solo con il documento di acquisto non compilata carta della garanzia comporterà perdita della garanzia !!!!! Dichiaro di aver letto le regole della garanzia e le accetto. Firma utente.................................................... Nome apparecchio …...................................................................................................................... Numero di serie …..................................................................... Data della vendita..................................................................... Timbro e la firma di venditore..........................................
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