Monitoraggio Media Lunedì 15 marzo 2021
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Lunedì 15 marzo 2021
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Sommario
N. Data Pag Testata Articolo Argomento
1 15/03/2021 25,... IL GAZZETTINO DI PORDENONE CASE DI RIPOSO, NUOVO ISOLAMENTO SANITÀ LOCALE
2 15/03/2021 26 IL GAZZETTINO DI PORDENONE MONTAGNA, AL VIA UNO STUDIO SUL FOCOLAIO QUASI SPENTO LA MONTAGNA SANITÀ LOCALE
3 15/03/2021 27 IL GAZZETTINO DI PORDENONE VACCINI NON UTILIZZATI, FEDRIGA: C'È UN PIANO CONTRO GLI SPRECHI SANITÀ LOCALE
4 15/03/2021 27 IL GAZZETTINO DI PORDENONE A SACILE UN LIEVE CALO DEI CONTAGI ESPLODONO INVECE LE QUARANTENE SANITÀ LOCALE
5 15/03/2021 27 IL GAZZETTINO DI PORDENONE COVID, POSITIVI IN AUMENTO MA NON NEL PORDENONESE SANITÀ LOCALE
6 15/03/2021 25,... IL GAZZETTINO DI UDINE OSPEDALE ALLO STREMO, SOS DEI MEDICI SANITÀ LOCALE
7 15/03/2021 26 IL GAZZETTINO DI UDINE I COMITATI: A GEMONA SERVE UN OSPEDALE PER ACUTI LA PROTESTA SANITÀ LOCALE
8 15/03/2021 26 IL GAZZETTINO DI UDINE LE NUOVE VITE CHE BATTONO IL COVID SANITÀ LOCALE
9 15/03/2021 27 IL GAZZETTINO DI UDINE CONTAGI IN AUMENTO, COSÌ LA REGIONE RECLUTA GLI SPECIALIZZANDI PER I VACCINI SANITÀ LOCALE
10 15/03/2021 1,2 IL PICCOLO LA CURVA PIÙ ALTA D'ITALIA DA OGGI REGIONE IN ROSSO SANITÀ LOCALE
11 15/03/2021 2 IL PICCOLO GRADO RESTA TRA LE ZONE A RISCHIO PIÙ ELEVATO DI TUTTA LA VENEZIA GIULIA SANITÀ LOCALE
12 15/03/2021 4 IL PICCOLO A MONFALCONE PIÙ PAZIENTI CHE POSTI LETTO SANITÀ LOCALE
13 15/03/2021 5 IL PICCOLO "QUI TAMPONI RAPIDI E VELOCI IL MODELLO SLOVENO FUNZIONA" SANITÀ LOCALE
14 15/03/2021 5 IL PICCOLO FASE 3 DEL PIANO VACCINI SI PARTE CON LE INIEZIONI PER 66 MILA UNDER 79 SANITÀ LOCALE
15 15/03/2021 1,2 MESSAGGERO VENETO I CONTAGI SONO TRIPLICATI DA OGGI LA REGIONE È ROSSA SANITÀ LOCALE
16 15/03/2021 3 MESSAGGERO VENETO OLTRE 600 NUOVI INFETTI E OSPEDALI IN SOFFERENZA: LA SITUAZIONE RESTA GRAVE SANITÀ LOCALE
VIA LIBERA ALL'INTESA NAZIONALE SPECIALIZZANDI IN CAMPO ANCHE IN FRIULI VENEZIA
17 15/03/2021 4,5 MESSAGGERO VENETO GIULIA UDINE SANITÀ LOCALE
18 15/03/2021 4,5 MESSAGGERO VENETO ACCORDO PER I VACCINI IN AZIENDA "ALTA ADESIONE DELLE IMPRESE" SANITÀ LOCALE
19 15/03/2021 5 MESSAGGERO VENETO "SI POSSONO COINVOLGERE ANCHE LE FARMACIE: LUOGHI COMODI E SICURI" SANITÀ LOCALE
CHIUDONO I REPARTI CON ATTIVITÀ NON URGENTI I MEDICI: "COINVOLGIAMO ANCHE I
20 15/03/2021 19 MESSAGGERO VENETO PRIVATI" SANITÀ LOCALE
21 15/03/2021 18 MESSAGGERO VENETO PORDENONE VACCINAZIONI TRA NUOVI PIANI E DOSI SPRECATE SANITÀ LOCALE
22 15/03/2021 18 MESSAGGERO VENETO PORDENONE STANZE QUASI DESERTE NEI COVID HOTEL "C'È CHI È ARRIVATO SENZA CONVENZIONE" SANITÀ LOCALE
23 15/03/2021 23 MESSAGGERO VENETO PORDENONE "MINORI, PATOLOGIE NEUROPSICHIATRICHE IN AUMENTO: SERVONO REPARTI DEDICATI" SANITÀ LOCALE
24 15/03/2021 34 MESSAGGERO VENETO PORDENONE PERSONE CON DISABILITÀ PREPARATE AD AFFRONTARE EMERGENZE E CURE SANITÀ LOCALE
Data: 15.03.2021 Pag.: 25,26
Size: 467 cm2 AVE: € 10741.00
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Lettori:
Case di riposo, nuovo isolamento
`Nonostante il 70/80 per cento degli anziani ospiti sia vaccinato, con la zona rossa saranno sospese le visite dei parenti
Nonostante il vaccino, che in
provincia di Pordenone copre
dal 70 all'80 per cento degli an
ziani residenti nelle case di ri
poso, la zona rossa costringe
nuovamente gli ospiti delle
strutture all'ennesimo isola
mento. La decisione di quasi
tutti i direttori del Friuli Occi
dentale è stata quella di richiu
dere le porte delle case di ripo
so ai parenti degli anziani. Col
pa del regime rafforzato in cui
entra da oggi il Friuli Venezia
Giulia. In zona rossa, infatti,
ogni spostamento (anche all'in
terno del comune di residenza
o domicilio) deve essere detta
to da ragioni di salute, necessi
tà o lavoro. Controcorrente la
Umberto I di Pordenone, che
consentirà le visite per tutelare
la salute psichica dei suoi ospi
ti. Nella maggior parte delle
strutture per anziani, invece,
saranno chiuse anche le stanze
degli abbracci.
Agrusti a pagina II
Virus, la situazione
Le case di riposo
si blindano
Nuovo stop
a visite e abbracci
SANITÀ LOCALE 34
Data: 15.03.2021 Pag.: 25,26
Size: 467 cm2 AVE: € 10741.00
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Lettori:
`Nonostante i vaccini coprano il 70/80 cento degli anziani
i direttori delle strutture adottano la linea della prudenza
ANZIANI "Gli appuntamenti per le visi
te protette e in stanza abbracci
PORDENONE Nonostante il vacci
no, che in provincia di Pordeno LA UMBERTO I
ne copre dal 70 all'80 per cento IN CONTROTENDENZA
degli anziani residenti nelle case
di riposo, la zona rossa costrin "SÌ AI PARENTI
ge nuovamente gli ospiti delle PER TUTELARE
strutture all'ennesimo isolamen
to. La decisione di quasi tutti i di LA SALUTE PSICHICA
rettori del Friuli Occidentale, in DEGLI OSPITI"
fatti, è stata quella di richiudere
le porte delle case di riposo ai pa saranno pertanto sospesi. Il ser
renti degli anziani. Colpa del re vizio educativo incrementerà le
gime rafforzato in cui entra da videochiamate", spiegano ad
oggi il Friuli Venezia Giulia. In esempio dall'Asp Arcobaleno di
zona rossa, infatti, ogni sposta Cordenons.
anche per le
Quindi lo stop vale
stanze degli abbrac
mento (anche all'interno del co ci, che teoricamente non dovreb
mune di residenza o domicilio) bero rappresentare alcun ri
deve essere dettato da ragioni di schio dal punto di vista del con
salute, necessità o lavoro. E qui tagio. Le restrizioni figlie della
si entra in una zona grigia. La vi zona rossa dureranno almeno
sita a un parente in casa di ripo due settimane, ma c'è il rischio
so può essere considerata una concreto che per abbattere il
necessità? contagio in regione possano es
LE REGOLE sere necessari almeno 20 giorni
Sono poche le fonti di diritto di sacrifici. Le case di riposo ave
in grado di aiutare nella ricerca vano riaperto le porte alle visite
di una risposta. Le uniche in dei parenti (pur con molte limi
questo momento sono le Faq (le tazioni) solamente un mese fa,
risposte alle domande frequen in concomitanza con la progres
ti) emanate congiuntamente dai sione della campagna vaccinale
ministeri dell'Interno e della Sa riservata agli operatori e agli
lute. "Le visite in casa di riposo ospiti delle strutture. Da oggi si
precisa il direttore della struttu richiude, nonostante l'antidoto
ra di San Vito, Alessandro Santo e a causa di una norma dall'in
ianni non sono considerate alla terpretazione
ra.
non sempre chia
stregua di necessità. All'interno IL CASO OPPOSTO
delle residenze c'è già il persona
le preposto all'assistenza". L'aiu Diversa, invece, la posizione
to a persone non autosufficienti, del direttivo dell'Asp Umberto I
infatti, giustifica lo spostamento di Pordenone. "I familiari spie
a patto che non ci sia un'altra so ga il direttore Giovanni Di Prima
luzione disponibile. Quindi da scriveranno sull'autocertifica
oggi le residenze per anziani tor zione che la visita è stata richie
neranno ad essere blindate. sta dalla direzione della struttu
LA SOLITUDINE ra. Questo per tutelare la salute
psichica degli ospiti".
Marco Agrusti
SANITÀ LOCALE 35
Data: 15.03.2021 Pag.: 26
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Lettori:
Montagna, al via uno studio
sul focolaio quasi spento
LA MONTAGNA
PORDENONE Da maxifocolaio del ben, direttore del Dipartimento piccoli comuni, fatte da incontri
la provincia ad area geografica di prevenzione dell'AsFo. Osta tra conoscenti e di ritrovi al chiu
(quasi) libera dal Covid. È il caso,coli che potrebbero essere rap so tra persone anche anziane.
ora oggetto di studio da parte del presentati dagli anticorpi natura Nella fase più dura della seconda
Dipartimento di prevenzione li, non generati dai vaccini ma ondata, in paesi come Cimolais e
dell'AsFo, della montagna porde dalle infezioni superate da una Andreis è stata raggiunta un'in
nonese, martellata dal contagio buona parte della popolazione. cidenza pari o superiore ai 70
durante la seconda ondata e per "È possibile prosegue l'esperto contagiati ogni mille abitanti. A
ora risparmiata dalla terza. L'im che in quelle aree l'altissima in Tramonti di Sopra, invece, a ini
patto visivo è chiaro se si guarda cidenza del contagio che abbia zio febbraio era scattata la zona
la mappa elaborata dalla Prote mo registrato nella seconda on rossa per due settimane. "Le abi
zione civile e aggiornata pochi data (il picco era stato raggiunto tudini dei cittadini ripetono gli
giorni fa dopo più di un mese. La a inizio gennaio, ndr)ora rappre esperti del Dipartimento di pre
fascia montana della provincia senti una barriera di fronte al ri venzione da allora non sono
di Pordenone, che va da Erto e torno della minaccia". Parlare di cambiate". È quindi legittima
Casso (al confine con la provin una mini immunità di gregge sa l'ipotesi legata a una barriera na
cia di Belluno) al limite della Carrebbe troppo, ma è plausibile turale eretta di fronte al ritorno
nia, appare tra l'azzurro chiaro e che di fronte a una popolazione del contagio. Un sacrificio invo
il bianco. Significa che l'inciden già esposta in massa al virus ora lontario che ora permetterebbe
za del contagio sui mille abitanti la diffusione sia rallentata. "Sa alla montagna pordenonese di
è molto bassa, quando non inesi rebbe interessante conclude affrontare la terza ondata con
stente. Bomben effettuare un'analisi a numeri molto più limitati.
I NUMERI tappeto con i test sierologici. Po
tremmo scoprire che nella mon NUMERO DI CONTAGI
Cimolais, Andreis, Frisanco, tagna pordenonese la variante RIDOTTI
Tramonti di Sopra, Tramonti di inglese ha già fatto danni, prima
Sotto, Cavasso Nuovo, Clauzetto di essere scoperta nel resto della O AZZERATI
e Vito d'Asio. Sono i comuni nei DOPO I NUMERI
regione".
quali attualmente non sono se DELLO SCORSO
gnalati casi di Covid attivi. A
Claut i positivi sono cinque, a I FOCOLAI GENNAIO
Barcis uno come a Meduno e ad La quasi totalità dei "cluster"
Erto e Casso tre. L'incidenza sui BOMBEN: "SAREBBE
mille abitanti non supera gli otto che tra la fine dell'autunno e INTERESSANTE
contagi. "È come se in questa fa l'inizio dell'inverno avevano inte
se il virus stia trovando degli ressato la zona montana porde EFFETTUARE
ostacoli invisibili lungo il suo nonese, era di origine familiare. UN'ANALISI A TAPPETO
percorso", spiega Lucio Bom A spingere i numeri verso l'alto
erano state soprattutto le abitu CON I TEST
dini quotidiane dei residenti dei SIEROLOGICI"
SANITÀ LOCALE 36
Data: 15.03.2021 Pag.: 27
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Lettori:
Vaccini non utilizzati, Fedriga: c'è un piano contro gli sprechi
disdette in regione sono pochi, stesso presidente della
ha assicurato il presidente Regione. "Abbiamo sempre
Massimiliano Fedriga, e
un piano B, una lista di
comunque quasi mai si tratta
persone che appartengono
di ultraottantenni che invece alla categoria prevista,
all'appuntamento con la ultraottantenni piuttosto che
La polemica sui vaccini
vaccinazione si presentano insegnanti, che sono
sprecati, quelli non utilzzati a
puntual. E pochi sono anche d'accordo ad anticipare
causa di disdette dell'ultima gli insegnanti che, dopo l'appuntamento. Sono
ora delle prenotazioni, era
l'allarme lanciato per i avvertite in tempo reale della
arrivata in consiglio regionale possibili effetti collaterali
disponibilità immediata alla
attraverso il consigliere del Pd
(non dimostrati) del vaccino vaccinazione e questo
Nicola Conficoni. Poi si erano
AstraZeneca, hanno permette di non sprecare dosi
aggiunte altre richieste di rinunciato alla loro dose.
chiarimenti presentate non preziose". In alcuni ambiti,
Comunque il Friuli Venezia però, si segnalano ancora
solo da operatori della sanità,
Giulia ha già approntato e sta problemi in quanto non ci
ma anche da amministratori
seguendo una sorta di piano sarebbero piani per i vaccini
pubblici. I numeri delle antispreco, come informa lo non utilizzati.
SANITÀ LOCALE 37
Data: 15.03.2021 Pag.: 27
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Lettori:
A Sacile un lieve calo dei contagi
Esplodono invece le quarantene
SACILE i suoi concittadini, malancia lo giormente colpite dall'emergen
ro un messaggio che vuole esse za, che troverà collocazione nel
All'avvio della prima settima re un appello con il quale richia
na di zona "rossa", a Sacile si re bilancio di previsione 2021.
ma tutti al senso di responsabili
gistra un esiguo calo dei positivi tà, in quanto il virus continua a UFFICI E BISOGNI
(71, uno in meno rispetto a saba dimostrarsi vivo e pronto a col
to), mentre continuano a cresce C'è infine il problema di ga
pire. Ma assieme alle preoccu rantire alla comunità risposte ai
re le quarantene, 123, il massi pazioni c'è anche la fiducia nei
mo mai raggiunto dall'inizio bisogni, soprattutto in queste
concittadini , "sicuro che saran settimane in cui sono limitate
dell'emergenza nel 2020, ma no rispettosi delle nuove restri
che rappresentano anche la cre anche le uscite dalla propria abi
zioni, ansiosi di dare una sterza tazione , come ad esempio la ne
scita maggiore mai registrata in ta alla linea dei contagi per su
24 ore. "La novità che purtrop cessità di rapporti con gli Uffici
perare il difficile momento". comunali, raggiungibili, previo
po deve preoccupare è che pa
role del sindaco Carlo Spagnol AIUTI AL LAVORO appuntamento ai numeri: cen
è data dalle quarantene: da di tralino, anagrafe e servizi demo
Ma accanto alla salute c'è an grafici lo 0434/78711; segreteria,
versi giorni colpiscono una pla che il lavoro e su questo aspetto
tea di persone di età variegate il sindaco è chiaro: "Salute e la 0434/787134; discarica – eco
che vanno dai sessantenni ai voro devono rimanere priorità piazzola, 0434/787179; ambien
ventenni, certamente a causa allo stesso livello, per questo te, edilizia privata,commercio,
della presenza delle varianti or assicura siamo pronti ad appli 0434/787170; tributi,
mai notoriamente presenti an care le indicazioni per salva 0434/787124 e 787127; sportello
che nei nostri territori, che col guardare la salute. Così stiamo famiglia, 0434/787231; servizio
piscono i più giovani". Un aspet mettendo a punto, in collabora sociale, 0434/787266, polizia lo
to che fa pensare a nuovi focolai zione con tutte le forze politiche cale, 0434/787246. Ci sono poi i
che non riguardano più fami presenti in consiglio comunale, bisogni di famiglie e persone
glie intere come nei mesi prece uno strumento per concretizza fragili per i quali è disponibile il
denti, ma tanti casi particolari e re il sostegno da erogare alle im numero dei Servizi sociali
pertanto di difficile controllo. prese economiche sacilesi mag 0434/787266.
Spagnol non intende allarmare Michelangelo Scarabellotto
SANITÀ LOCALE 38
Data: 15.03.2021 Pag.: 27
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Lettori:
Covid, positivi in aumento
(C) Ced Digital e Servizi | ID: 00209372 | IP ADDRESS: 2.37.90.241 sfoglia.ilgazzettino.it
ma non nel pordenonese
`In provincia 75 nuovi casi e 0 decessi `L'allarme del ricercatore Sanguinetti:
ieri contro i 331 e 9 morti dell'Udinese niente tregua della pandemia in Fvg
I NUMERI le "il livello di occupazione delle forte aumento i ricoveri nei re
terapie intensive". Il ricercatore parti ordinari con 498 degenti a
PORDENONE Cresce ancora la cur
segnala, senz scindere i dati pro fronte dei 396 di una settimana
va dei contagi in Friuli Venezia vincia per provincia, che "non fa, oramai vicinissimo alla soglia
Giulia dove ieri si sono registrati dà tregua la crescita della pande di allerta del 40% di letti occupa
431 positivi da tamponi moleco mia in Fvg nella settimana appe ti. In forte aumento anche il dato
lari e 173 da antigenici (totale na conclusa, con un nuovo forte dei decessi con 97 morti registra
604). I dati ancora una volta ri aumento del numero dei nuovi ti nel periodo dal 6 al 12 marzo,
specchiano una regione a colori casi. Nella settimana trascorsa si contro i 65 della settimana prece
diversi tra loro: la provincia di sono rilevati ben 4.968 nuovi ca dente", conclude Sanguinetti.
Pordenone registra il minor nu si (contro i 3.619 della prima set
mero di positivi (75) e zero deces timana di marzo, con un incre I MEDICI SPECIALIZZANDI
si, mentre quella di Udine ha l'in mento del 37,2% contro il 36,6% Intanto l'assessore regionale
cremento più importante (331 della settimana precedente che Riccardo Riccardi ha comunica
positivi e 9 decessi). Sono 67 i ri to che "i medici specializzandi
coveri nelle terapie intensive del DALL'INIZIO del Friuli Venezia Giulia saran
la regione, 528 negli altri reparti. no coinvolti nella campagna di
Numeri che testimoniano come DEL'EMERGENZA
vaccinazione regionale e a tal fi
il Covid continui a correre, so POSITIVE ne dovranno essere resi operati
prattutto nella Sinistra Taglia
mento dove ieri sono state regi NEL FRIULI vi in tempi rapidi, sulla base di
indicazioni che saranno fornite
strate nell'Azienda sanitaria uni OCCIDENTALE dalla direzione regionale Salute
versitaria del Friuli Occidentale,
le positività al Covid di un ausi
17.779 PERSONE agli enti del sistema sanitario re
gionale". "Diamo attuazione ha
liario, un amministrativo e denota un chiaro trend di au spiegato Riccardi al Protocollo
un'ostetrica. Ma le decisioni a li mento esponenziale). Si tratta d'intesa tra il Governo, le Regio
vello governativo non hanno te dell'incremento assoluto più al ni e le Province autonome e le
nuto conto della differenza tra to dell'anno, con un trend molto Associazioni dei medici in for
un territorio e l'altro, tanto che peggiore di quello nazionale (a li mazione specialistica per impri
da oggi l'intero Friuli Venezia vello nazionale i nuovi casi sono mere una forte accelerazione al
Giulia è in zona rossa. cresciuti "solo" del 13,8% nella la campagna di immunizzazione
L'ANALISI scorsa settimana)". Il numero di antiCovid. Sarà così possibile
persone testate "per la prima vol ampliare la platea dei soggetti
A leggere i dati è l'analisi ta prosegue l'analisi di Sangui
scientifica settimanale sull'anda abilitati a inoculare le dosi di sie
netti sale a 22.868 (contro i
mento del Covid e le previsioni ro alla popolazione del Friuli Ve
19.440 della settimana preceden
per questa settimana in Fvg, fat nezia Giulia".
te), con un rapporto di casi posi
ta dal Data scientist della Sissa di tivi su casi testati in aumento al NELL'INTERA REGIONE
Guido Sanguinetti. "Continua il 20,5% (contro il 18,6% della setti
peggioramento della curva pan mana precedente), appena supe
I DATI PARLANO
demica in regione, che mostra riore al dato nazionale che si fer DI 86.147 CONTAGIATI
un preoccupante andamento ma al 20%". Sostanzialmente sta E BEN 3010 DECESSI.
esponenziale senza alcun segna bile, seppur alta, la pressione sul
le di rallentamento nella settima le terapie intensive con 65 rico NELLA DESTRA
na passata". Molto alto ma stabi verati contro i 64 del 05/03. "In TAGLIAMENTO 608
SANITÀ LOCALE 39
Data: 15.03.2021 Pag.: 25,27
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Lettori:
Ospedale allo stremo, sos dei medici
`L'intersindacale chiede di ridurre le attività non urgenti `Hanno scritto anche al Prefetto: "Siamo in grave affanno
e di concentrare tutti i medici su Udine e Palmanova si rischia di non assicurare l'assistenza ai malati gravi"
A Udine l'emergenza Covid non
dà tregua, la situazione rischia di
collassare e la pressione è tale
che alcuni medici e infermieri
hanno avviato l'iter per il licenzia
mento. Ieri sera l'intersindacale
dell'AsuFc ha scritto a Prefetto,
all'assessore Riccardo Riccardi,
al direttore centrale Salute Gian
na Zamaro e al direttore generale
dell'AsuFc Massimo Braganti
chiedendo la "chiusura immedia
ta e non più rinviabile delle strut
ture con attività differibile per re
cuperare risorse umane e struttu
rali". Pronto soccorso, terapie in
tensive, medicina, radiologia e
strutture di supporto sono "in
grave affanno e con il rischio di
non poter assicurare la doverosa
assistenza ai malati gravi".
A pagina III
Ospedale verso il collasso
servono medici e infermieri
`L'intersindacale scrive a Prefetto e Riccardi:
ridurre attività non urgenti per avere rinforzi
`Chiedono uno sforzo anche alle strutture accreditate
altrimenti si rischia di non poter curare i malati gravi
LA SITUAZIONE Zamaro e al direttore generale umane e strutturali da assegna
UDINE Un ospedale allo stremo. A
dell'AsuFc Massimo Braganti. Il re alle strutture coinvolte
tono è garbato, parlano di "estre nell'emergenza Covid". Perchè
Udine l'emergenza Covid non dà ma difficoltà per l'aumento espo pronto soccorso, terapie intensi
tregua da ottobre, la situazione nenziale dei malati di Covid" a ve, reparti di medicina, radiolo
rischia di collassare e la pressio Udine e Palmanova. Ma è fermo gia e strutture di supporto sono
ne è tale che alcuni medici e in nel chiedere un intervento ur "in grave affanno e con il rischio
fermieri hanno avviato l'iter per gente affinchè la situazione non di non poter assicurare la dove
il licenziamento. Ieri sera l'inter rosa assistenza ai malati gravi".
sindacale dell'Azienda sanitaria degeneri e si tuteli la salute pub
universitaria Friuli Centrale ha blica: "Chiediamo la chiusura LA PREOCCUPAZIONE
scritto a Prefetto, all'assessore al immediata e non più rinviabile I medici dell'intersindacale
la Salute Riccardo Riccardi, al di delle strutture con attività diffe Davide Durì, Valtiero Fregonese,
rettore centrale Salute Gianna ribile per recuperare risorse Antonio Maria Miotti, Nicola
SANITÀ LOCALE 40Data: 15.03.2021 Pag.: 25,27
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Diffusione:
Lettori:
Cannarsa, Stefano Smania, Calo ci e infermieri dai reparti in cui cittadini, che dovevano essere
gero Anzallo e Roberto Cesanelli possono essere cancellate visite evitate. Non ci interessa attacca
chiedono che tutte le Aziende ambulatoriali e interventi chi re o fare polemiche, ci interessa
sanitarie e tutte le strutture sani rurgici non urgenti. Questo con invece che si stia facendo tutto
tarie accreditate dalla Regione sentirebbe di concentrare ane ciò che serve per i cittadini e per
Fvg partecipino allo sforzo met stesiti rianimatori degli ospedali gli operatori della nostra sanità
di Tolmezzo, Gemona e Latisana pubblica". La consigliera regio
tendo a disposizione personale e nale Mariagrazia Santoro (Pd) af
strutture. È un grido d'aiuto che su Udine e Palmanova. E di dirot
tare anche infermieri e altri pro ferma che "la situazione all'ospe
arriva da un ospedale, il più dale di Udine è ormai al collasso
grande della regione, che la nuo fessionisti nel cuore dell'emer
genza Covid. e completamente sfuggita di ma
va ondata Covid ha travolto. Si no ai timonieri dell'emergenza".
continuano ad allestire posti let LE REAZIONI Ricorda che "il personale è allo
to di terapia intensiva che non Intanto il mondo della politica stremo. Infatti, accanto alle di
bastano mai. Sono 31, sempre oc alza la voce. Furio Honsell (Open missioni di sei infermieri, ora ar
cupati. Altri quattro sono stati Sinistra Fvg) si chiede di poten riveranno anche quelle di alcuni
spostati a Palmanova, dove ci so ziare la sanità territoriale, le uni medici. Tutti lasciati soli ad af
L'EMERGENZA COVID tà domiciliari e le cure domicilia frontare un'emergenza senza
uguali". E aggiunge: "A fronte di
HA TRAVOLTO ri, prima che sia necessario il ri
covero. "Bisogna impiegare
questa situazione, si chieda il
UDINE E PALMANOVA supporto dell'esercito. Altrimen
suggerisce in una nota tutto il ti, non rimarrà gente a sufficien
LE REAZIONI: personale disponibile da tutte le za in ospedale". Per i consiglieri
strutture, compresi i volontari regionale del M5S "Udine è solo
"SITUAZIONE ex infermieri e medici che si so la punta dell'iceberg" e "il ri
GRAVISSIMA" no resi disponibili, organizzan schio è che, a causa dell'alto nu
do gli affiancamenti necessari". mero di accessi, i pronto soccor
no altri quattro posti di semin Per il segretario regionale Pd Fvg so siano occupati interamente
tensiva. Come uscirne? Secondo Cristiano Shaurli è "gravissimo da pazienti Covid positivi, con ca
l'intersindacale, l'unica soluzio che i ripetuti allarmi dei sindaca renza di spazi e difficoltà di pren
ne è ridurre al minino l'attività ti siano rimasti inascoltati, con dere in carico gli utenti non Co
non urgente recuperando medi queste conseguenze per i nostri vid" (c.a.).
TERAPIA INTENSIVA L'ondata di contagi sta mettendo in grave crisi gli ospedali di Udine e Palmanova
SANITÀ LOCALE 41Data: 15.03.2021 Pag.: 26
Size: 239 cm2 AVE: € 5497.00
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Diffusione:
Lettori:
I comitati: a Gemona serve un ospedale per acuti
LA PROTESTA
GEMONA "Ben venga al San Miche zo. Ciò non per spirito di campa ne e la Rsa è una funzione di
le un reparto di riabilitazione nile, ma per rispondere alle ne strettuale e non ospedaliera".
cardiologica e neurologica, abbi cessità sanitarie della sua popo "Quindi – affermano i Comitati –
nato al Gervasutta, ma al Gemo lazione, che nell'Alto Friuli è la a Gemona si deve ripristinare il
nese e ai territori limitrofi, che più anziana della regione e ne ha Pronto Soccorso in una struttu
storicamente gli sono afferenti, il tasso di mortalità più elevato". ra ospedaliera per acuti, con an
serve un Ospedale per acuti, co "Oltretutto il depotenziamento nessa Area di Emergenza a sup
me prima della iniqua riforma dell'Ospedale gemonese ha mes porto del reparto di riabilitazio
Serracchiani, che lo voleva tra so in seria difficoltà gli analoghi ne cardiologica e neurologica, i
sformare in poliambulatoricro di San Daniele e Tolmezzo, che posti Obi un reparto di Medicina
nicario". Si apre così la nota dei hanno dovuto sostenere la sua Soc, una Chirurgia Day Surgery,
Comitati che da tanti anni sono utenza, con inevitabili ritardi la Radiologia, un laboratorio a
in prima linea nella difesa nelle risposte e l'allungamento giornata e soprattutto una com
dell'Ospedale di Gemona e che delle liste di attesa – dicono an pletezza dei vari Ambulatori
da sempre nella loro battaglia, cora i Comitati –. La pandemia previsti, con adeguata presenza
hanno associato proposte alle ci Covid, anche a causa della croni in termini di personale e attrez
vili proteste. "Alla luce degli ef ca mancanza di personale sani zature, compresi i servizi dia
fetti della pandemia, con la chiu tario a tutti i livelli, ha fatto il re gnostico/terapeutici, in primis
sura del PPI, che deve essere ria quelli cardiologici e oncologici.
perto al più presto, risulta anco sto e ha dimostrato che l'assetto
sanitario regionale dovrà essere Ciò per ovviare all'attuale pesan
ra più evidente l'assurdità del de te pendolarismo fra nosocomi,
rivisto, potenziando la medicina
classamento dell'Ospedale ge territoriale, per sgravare gli che grava in particolare sulla po
monese dopo la trasformazione polazione anziana, spesso con
Ospedali, rivalutando i piccoli
in nosocomio Covid di San Da ma importanti Ospedali periferi mobilità ridotta". "Infine – con
niele e dell'analogo rischio cor ci, filtro essenziale per evitare cludono i Comitati – dovrebbe
so per quello di Tolmezzo – pro l'intasamento degli "Hub" regio essere finalmente costruita l'eli
segue la nota . Se ciò fosse ma nali, come purtroppo è successo piazzola diurna e notturna".
lauguratamente accaduto, a e sta succedendo. Oltretutto l'Al I GRUPPI IN DIFESA
nord di Udine non avremmo più to Friuli, che conta circa 76000
avuto un presidio sanitario per abitanti, avrebbe diritto ad alme DEL SAN MICHELE
acuti. Per questo è necessaria no 230 posti letto con la regola
una parziale revisione dell'art. CHIEDONO
del 3 per 1000 del Decreto Bal
29 della legge regionale 70 del duzzi del 2012Governo Monti, e IL RICONOSCIMENTO
2019 affinchè venga riconosciu ora è carente per una cinquanti
ta al San Michele la qualifica di DELLA QUALIFICA
na, visto che il Dip di Gemona è
Ospedale "Spoke", al pari di da computarsi nella riabilitazio DI NOSOCOMIO SPOKE
quelli di San Daniele e Tolmez
SANITÀ LOCALE 42Data: 15.03.2021 Pag.: 26
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Le nuove vite che battono il covid
`Grazie ai test antigenici rapidi i papà possono assistere
al parto in sicurezza al Santa Maria della Misericordia
`La direttrice della clinica: "Le mamme devono avere fiducia"
Tra gennaio e febbraio gli stessi nati dello scorso anno
IL QUADRO gliere tutti i dubbi che in questi rispetto al 2019". In generale,
mesi di pandemia si sono insi in Friuli Venezia Giulia il 2019
UDINE Si mettono al mondo vite. ha totalizzato 7.971 nuovi nati,
nuati tra le future partorienti
Nonostante il Covid. "Oggi non che, a volte proprio per timore, solo 200 in meno rispetto a ot
si può non pensare alla vita. E decidono di rivolgersi ad altre to anni prima. E nel 2020 la
mai come oggi non si può non strutture o di partorire n casa. contrazione delle nascite è sta
guardare avanti". In queste pa ta decisamente contenuta con
Molto è cambiato da un anno a
role non nasconde un pizzico 7.866 nascite, solo 115 in meno
questa parte, molto si è impara
di commozione la direttrice rispetto all'anno precedente.
della clinica di ginecologia e to e molto è migliorato, anche "Il nostro centro – precisa
ostetricia dell'ospedale di Udi per far venire al mondo bambi Driul – non ha mai dato segnali
ne, Lorenza Driul spiegando ni in sicurezza e alla presenza negativi e abbiamo il più alto
che oggi i bebè nascono in tutta dei papà. "Le mamme devono dato di nati in regione".
sicurezza e con tanto di presen avere fiducia in un sistema che TRA DESIDERI E PAURE
za dei futuri papà. Una venuta oggi ci vede preparati – affer
al mondo non sempre facile in ma la direttrice – e questo è me Quando il momento arriva,
era Covid, con partorienti posi rito di tante competenze messe arriva. Anche su questo fronte
tive al virus e anche in condi assieme, riuscendo a umaniz molto è cambiato in un anno.
zioni preoccupanti. zare un momento così delica "All'inizio della pandemia –
to. I futuri papà possono acce ammette Driul – l'aspetto psi
NASCERE IN ERA COVID dere alle sale parto grazie ai te cologico delle future mamme
Nulla è come prima e oggi si st antigenici e possono perma mi preoccupava. Da lì abbiamo
partorisce anche dopo aver su nere anche nella prima ora po avviato uno studio assieme alla
perato una crisi respiratoria o st partum, rimanendo assieme clinica di psichiatria diretta da
una polmonite da Covid. Fortu alla famiglia". Solo tre giorni fa Matteo Balestrieri sommini
natamente, alla clinica questa gioia è stata vissuta da strando questionari i cui esiti
dell'ospedale udinese fiocchi una nonna. Il papà non poteva stiamo raccogliendo. Ricordo
rosa e azzurri se ne sono appe essere presente al parto gemel pazienti in lacrime e spaventa
si e ancora se ne appendono, lare. Test rapido alla nonna te, ma noi non abbiamo mai so
anche dopo lunghe battaglie che ha potuto assistere al lieto speso i nostri servizi per donne
contro il virus. Sono le nascite evento. Perché è vero, la vita va in gravidanza e questo le ha
in era Covid, con i papà presen avanti. E alla clinica udinese si rassicurate". Comprese le pa
ti. E' stato un grande impegno, fa il meglio per donare un mo zienti Covid positive, 80 finora
quello degli operatori sanitari, mento prezioso e indimentica di cui una ventina che hanno
per garantire la presenza dei bile. Lo confermano anche i partorito bimbi sani e in for
padri nel momento più impor numeri. ma, "pazienti più tranquille ri
tante della vita di una famiglia: I DATI spetto a un anno fa – aggiunge
la venuta al mondo di un figlio. Il trend delle nascite, a di Driul – quando navigavamo al
"Grazie ai test antigienici rapi spetto di un quadro nazionale buio per percorsi che oggi, in
di di terza generazione che ci sconfortante, è positivo. "Tra vece, abbiamo rodato e messo
danno un risultato in 20 minu gennaio e febbraio 2021 qui da in sicurezza all'interno di un si
ti, possiamo consentire ai futu noi si confermano i nati dello stema che ci vede preparati". Il
ri padri di accedere alla sala stesso periodo dell'anno prece Covid fa ancora paura, forse o
parto e assistere alla nascita" dente – conferma Driul – e nel più di un anno fa, ma piccole vi
spiega Driul, cercando di to 2020, complessivamente, ab te, segni di speranza, continua
biamo registrato 54 nati in più no a venire al mondo.
Lisa Zancaner
SANITÀ LOCALE 43Data: 15.03.2021 Pag.: 27
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Contagi in aumento, così la Regione
recluta gli specializzandi per i vaccini
IL BILANCIO nua il peggioramento della cur la pressione sulle terapie inten L'ANALISI
va pandemica in regione, che sive con 65 ricoverati contro i
UDINE Cresce ancora la curva dei
mostra un preoccupante anda 64 del 05/03. "In forte aumento i DEL RICERCATORE
contagi in Friuli Venezia Giulia, mento esponenziale senza al ricoveri nei reparti ordinari con SANGUINETTI:
dove ieri si sono registrati 431 cun segnale di rallentamento 498 degenti a fronte dei 396 di
positivi da tamponi molecolari nella settimana passata". Molto una settimana fa, oramai vici NON DÀ TREGUA
e 173 da antigenici (totale 604). I alto ma stabile "il livello di occu nissimo alla soglia di allerta del LA CRESCITA
dati ancora una volta rispec pazione delle terapie intensi 40% di letti occupati. In forte au
chiano una regione a colori di ve". Il ricercatore segnala che mento anche i decessi con 97 DELLA PANDEMIA
versi tra loro: la provincia di "non dà tregua la crescita della morti dal 6 al 12 marzo, contro i
Udine ha l'incremento più im pandemia in Fvg nella settima 65 della settimana precedente",
portante (331 positivi e 9 deces na appena conclusa, con un conclude Sanguinetti.
si, mentre quella di Pordenone nuovo forte aumento del nume
registra il minor numero di po ro dei nuovi casi. Nella settima I MEDICI SPECIALIZZANDI
sitivi (75) e zero decessi. Sono 67 na trascorsa si sono rilevati ben Intanto l'assessore regionale
i ricoveri nelle terapie intensive 4.968 nuovi casi (contro i 3.619 Riccardo Riccardi ha comunica
della regione, 528 negli altri re della prima settimana di marzo, to che "i medici specializzandi
parti. Numeri che testimoniano con un incremento del 37,2% del Friuli Venezia Giulia saran
come il Covid continui a corre contro il 36,6% della settimana no coinvolti nella campagna di
re, soprattutto nella Sinistra Ta precedente che denota un chia vaccinazione regionale e a tal fi
gliamento dove ieri sono state ro trend di aumento esponen ne dovranno essere resi operati
registrate, nell'Azienda sanita ziale). Si tratta dell'incremento vi in tempi rapidi, sulla base di
ria universitaria del Friuli Occi assoluto più alto dell'anno, con indicazioni che saranno fornite
dentale, le positività al Covid di un trend molto peggiore di quel dalla direzione regionale Salute
un ausiliario, un amministrati lo nazionale (a livello nazionale agli enti del sistema sanitario re
vo e un'ostetrica. Ma le decisio gionale". "Diamo attuazione
i nuovi casi sono cresciuti "solo" ha spiegato Riccardi al Proto
ni a livello governativo non han del 13,8% nella scorsa settima
no tenuto conto della differenza na)". Il numero di persone testa collo d'intesa tra il Governo, le
tra un territorio e l'altro: da oggi te "per la prima volta prosegue Regioni e le Province autonome
l'intera regione è in zona rossa. Sanguinetti sale a 22.868 (con e le Associazioni dei medici in
L'ANALISI tro i 19.440 della settimana pre formazione specialistica per im
A leggere i dati è l'analisi cedente), con un rapporto di ca primere una forte accelerazio
scientifica settimanale sull'an si positivi su casi testati in au ne alla campagna di immuniz
damento del Covid e le previsio mento al 20,5% (contro il 18,6% zazione antiCovid. Sarà così
ni per questa settimana in Fvg, della settimana precedente), ap possibile ampliare la platea dei
fatta dal Data scientist della Sis pena superiore al dato naziona soggetti abilitati a inoculare le
sa di Guido Sanguinetti. "Conti le che si ferma al 20%". Sostan dosi di siero alla popolazione
zialmente stabile, seppur alta, del Friuli Venezia Giulia".
SANITÀ LOCALE 44Data: 15.03.2021 Pag.: 1,2
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l'emergenza coronavirus in friuli venezia giulia
La curva più alta d'Italia
Da oggi regione in rosso
Contagi triplicati in un mese. Incidenza record nell'ultima settimana. Le regole, i divieti, le deroghe
In un mese i contagi in Friuli Venezia
Giulia sono triplicati. In provincia di
Gorizia addirittura quadruplicati.
Nell'ultima settimana ci sono stati
5.398 positivi, il terzo dato più alto
della pandemia. Ora il Friuli Venezia
Giulia, secondo il bollettino della Pro
tezione civile, con 448 infezioni ogni
100.000 abitanti sui sette giorni, se
gna l'incidenza più elevata d'Italia
tra le regioni. E Udine, a quota 629, è
prima tra le province. Il Friuli Vene
zia Giulia è alla terza settimana conse
cutiva di incremento dei positivi e,
per tentare di invertire la curva, scat
ta da oggi la zona rossa. Da stamatti
na serrande abbassate anche molti
negozi (ma non mancano le eccezio
ni). Stop per la scuola in presenza in
tutti gli istituti e per gli spostamenti
dei cittadini. Ospedali sotto pressio
ne: superato il tetto del 40% nei re
parti ordinari Covid. BALLICO / ALLE
PAG. 2 E 3
Contagi triplicati nell'arco di un mese
Da oggi la regione entra in zona rossa
Nell'ultima settimana 5.398 casi, mai così tanti da novembre. Superata la soglia del 40% dei posti occupati in area medica
Marco Ballico / TRIESTE
In un mese i contagi in Friuli In un mese i contagi in Friuli In un mese i contagi in Friuli In
ti.
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Giulia
provincia
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Venezia Giulia sono triplica Venezia Giulia sono triplica Venezia Giulia sono triplica terza
si
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ti. In provincia di Gorizia ad ti. In provincia di Gorizia ad ti. In provincia di Gorizia ad nedì
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della pandemia, tanto che il della pandemia, tanto che il della pandemia, tanto che il colore
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l'incidenza più elevata d'Ita l'incidenza più elevata d'Ita l'incidenza più elevata d'Ita
lia tra le regioni davanti all'E
milia Romagna e Udine, con
629, ha superato Bologna ed
è prima tra le province.
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milia Romagna e Udine, con
629, ha superato Bologna ed
è prima tra le province.
lia tra le regioni davanti all'E
milia Romagna e Udine, con
629, ha superato Bologna ed
è prima tra le province.
Come già in passato, le mi
Ieri registrati altri
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Come già in passato, le mi Come già in passato, le mi
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do il trend è in risalita già da do il trend è in risalita già da do il trend è in risalita già da
tempo. In Fvg siamo alla ter tempo. In Fvg siamo alla ter tempo. In Fvg siamo alla ter
za settimana consecutiva di za settimana consecutiva di za settimana consecutiva di
incremento dei positivi e, per
tentare di invertire la curva,
scatta da oggi la zona rossa,
effetto del monitoraggio sul
periodo 17 marzo, quello in
incremento dei positivi e, per
tentare di invertire la curva,
scatta da oggi la zona rossa,
effetto del monitoraggio sul
periodo 17 marzo, quello in
incremento dei positivi e, per
tentare di invertire la curva,
scatta da oggi la zona rossa,
effetto del monitoraggio sul
periodo 17 marzo, quello in
dieci ulteriori vittime
cui l'Rt, l'indice del contagio,
stimato in 1,39, ha sforato
l'1,25 e portato la regione nel
colore che impone lo scena
cui l'Rt, l'indice del contagio,
stimato in 1,39, ha sforato
l'1,25 e portato la regione nel
colore che impone lo scena
cui l'Rt, l'indice del contagio,
stimato in 1,39, ha sforato
l'1,25 e portato la regione nel
colore che impone lo scena
che portano a quota
rio più vicino al lockdown del
la primavera 2020. E dunque
da stamattina, con bar e risto
ranti già chiusi da lunedì scor
so, quando scattò l'arancio
rio più vicino al lockdown del
la primavera 2020. E dunque
da stamattina, con bar e risto
ranti già chiusi da lunedì scor
so, quando scattò l'arancio
rio più vicino al lockdown del
la primavera 2020. E dunque
da stamattina, con bar e risto
ranti già chiusi da lunedì scor
so, quando scattò l'arancio
3.010 il conto totale
ne, dovranno tenere le serran
de abbassate anche molti ne
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cezioni: dai generi alimenta
ri alle fiorerie, dalle cartole
ne, dovranno tenere le serran
de abbassate anche molti ne
gozi (ma non mancano le ec
cezioni: dai generi alimenta
ri alle fiorerie, dalle cartole
ne, dovranno tenere le serran
de abbassate anche molti ne
gozi (ma non mancano le ec
cezioni: dai generi alimenta
ri alle fiorerie, dalle cartole
da inizio pandemia
rie all'abbigliamento per rie all'abbigliamento per rie all'abbigliamento per
bambini). Stop anche per la
scuola in presenza in tutti gli
bambini). Stop anche per la
scuola in presenza in tutti gli
bambini). Stop anche per la
scuola in presenza in tutti gli
Da questa mattina e
SANITÀ LOCALE 45Data: 15.03.2021 Pag.: 1,2
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Lettori: 138000
per un minimo istituti e per gli spostamenti
dei cittadini, che dovranno
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al
dello
setti
sul totale dei controlli
(7.177) è del 8,42%, quello
di quindici giorni
mana con più virus era stata
sin qui quella dal 4 al 10 gen
giustificare via autocertifica
naio
poi
picco
ziato
terza
volta
una
a
(4.932).
rallentato,
pochi
una
decade
ancora,
media
quota 27
La
giorni
lenta
di
curva
raggiunto
dopo
discesa.
febbraio,
la
aveva
risalita.
giornaliera
dal 15 al 21
di
e
una
Da
il
ini
Dalla
casi
febbra
più significativo su chi è stato
sottoposto per la prima volta
io, nell'ultima settimana in
zione che si stanno muoven
provincia di Gorizia si è passa
ti a 108 (+300%), in provin
cia di Trieste da 34 a 106
(+212), sul territorio regio
nale da 259 a 771 (+198%).
In Friuli la situazione è inve
ce molto diversa tra Udine e
Pordenone, la provincia più
al tampone del 18,43%. Ad
colpita e quella meno in regio
do solo per motivi di lavoro, ne.
L'aggiornamento
porta Udine a
di
un'incidenza
ieri
serrande abbassate
di 629 ogni 100.000 abitanti
negli ultimi sette giorni, Gori
zia è a 550, Trieste a 321, Por
denone a 173. Il +604 sulle
aver contratto il virus sono
24 ore è la somma dei 431 po
salute o stretta necessità.
sitivi da tampone molecolare
(su 4.546, 9,48%) e dei 173
da test rapido antigenico (su
2.631, 6,58%). Il rapporto
È la conseguenza della rapi sul totale dei controlli state sin qui 86.147 persone,
di cui 41.052 in provincia di
per ristoranti, trattorie da diffusione del virus. Si de
ve infatti tornare alla secon
da metà di novembre per tro
(7.177) è del 8,42%, quello
più significativo su chi è stato
sottoposto per la prima volta
Udine (+331), 17.779 a Por
denone (+75), 16.001 a Trie
e moltissimi negozi vare settimane con un mag
gior numero di infezioni di
quella appena conclusa. Se
al tampone del 18,43%. Ad
aver contratto il virus sono
state sin qui 86.147 persone,
ste (+95), 10.347 a Gorizia
(+94) e 968 di fuori regione
(+9). Tra i positivi di giorna
di cui 41.052 in provincia di ta un ospite di una residenza
istituti e per gli spostamenti ne contarono 5.721 dal 16 al Udine (+331), 17.779 a Por
dei cittadini, che dovranno
22 e 5.417 dal 23 al 29 dello denone (+75), 16.001 a Trie per anziani e quattro dipen
giustificare via autocertifica denti del sistema sanitario, di
zione che si stanno muoven stesso mese. Nel 2021 la setti ste (+95), 10.347 a Gorizia
cui un infermiere in Asugi.
do solo per motivi di lavoro, mana con più virus era stata (+94) e 968 di fuori regione
salute o stretta necessità.
sin qui quella dal 4 al 10 gen (+9). Tra i positivi di giorna Con altri dieci decessi le vitti
È la conseguenza della rapi ta un ospite di una residenza me della pandemia in Fvg so
da diffusione del virus. Si de naio (4.932). La curva aveva per anziani e quattro dipen no 3.010: 1.532 a Udine
ve infatti tornare alla secon poi rallentato, raggiunto il
da metà di novembre per tro denti del sistema sanitario, di (+9), 666 a Trieste (+1),
vare settimane con un mag picco pochi giorni dopo e ini cui un infermiere in Asugi. 608 a Pordenone e 204 a Gori
gior numero di infezioni di ziato una lenta discesa. Dalla Con altri dieci decessi le vitti zia.
quella appena conclusa. Se terza decade di febbraio, una me della pandemia in Fvg so
ne contarono 5.721 dal 16 al
no 3.010: 1.532 a Udine Anche questa terza ondata
22 e 5.417 dal 23 al 29 dello volta ancora, la risalita. Da si caratterizza per un notevo
stesso mese. Nel 2021 la setti una media giornaliera di casi (+9), 666 a Trieste (+1),
mana con più virus era stata 608 a Pordenone e 204 a Gori le aumento dell'occupazione
sin qui quella dal 4 al 10 gen a quota 27 dal 15 al 21 febbra zia. dei posti letto, sia in terapia
naio (4.932). La curva aveva io, nell'ultima settimana in Anche questa terza ondata intensiva (67, +2) che nei re
poi rallentato, raggiunto il provincia di Gorizia si è passa
picco pochi giorni dopo e ini si caratterizza per un notevo parti di area medica (528,
ziato una lenta discesa. Dalla ti a 108 (+300%), in provin le aumento dell'occupazione +24). Se la soglia di sicurez
terza decade di febbraio, una cia di Trieste da 34 a 106 dei posti letto, sia in terapia za indicata dal ministero del
volta ancora, la risalita. Da (+212), sul territorio regio intensiva (67, +2) che nei re
una media giornaliera di casi parti di area medica (528,
la Salute al 30% per le terapie
a quota 27 dal 15 al 21 febbra nale da 259 a 771 (+198%). +24). Se la soglia di sicurez intensive è superata in Fvg
io, nell'ultima settimana in In Friuli la situazione è inve za indicata dal ministero del ininterrottamente dal 20 no
provincia di Gorizia si è passa
ti a 108 (+300%), in provin ce molto diversa tra Udine e la Salute al 30% per le terapie vembre, il netto aumento di
cia di Trieste da 34 a 106 Pordenone, la provincia più intensive è superata in Fvg ieri porta a sforare anche il
(+212), sul territorio regio colpita e quella meno in regio ininterrottamente dal 20 no tetto del 40% fissato per la
nale da 259 a 771 (+198%).
In Friuli la situazione è inve ne. vembre, il netto aumento di media e bassa intensità (sia
ce molto diversa tra Udine e L'aggiornamento di ieri ieri porta a sforare anche il mo ora al 41,3%). Dal 25 feb
Pordenone, la provincia più porta Udine a un'incidenza tetto del 40% fissato per la braio gli ospedalizzati sono
colpita e quella meno in regio media e bassa intensità (sia
ne. di 629 ogni 100.000 abitanti mo ora al 41,3%). Dal 25 feb saliti da 391 a 595 (+52%).
L'aggiornamento di ieri negli ultimi sette giorni, Gori braio gli ospedalizzati sono Gli attualmente positivi sono
porta Udine a un'incidenza zia è a 550, Trieste a 321, Por 14.341 (+166), i totalmente
di 629 ogni 100.000 abitanti saliti da 391 a 595 (+52%).
negli ultimi sette giorni, Gori denone a 173. Il +604 sulle Gli attualmente positivi sono guariti 66.306 (+390), i clini
zia è a 550, Trieste a 321, Por 24 ore è la somma dei 431 po 14.341 (+166), i totalmente camente guariti 2.490
denone a 173. Il +604 sulle guariti 66.306 (+390), i clini (+38), gli isolamenti 13.746
24 ore è la somma dei 431 po sitivi da tampone molecolare
sitivi da tampone molecolare (su 4.546, 9,48%) e dei 173 camente guariti 2.490 (+140).
(su 4.546, 9,48%) e dei 173 (+38), gli isolamenti 13.746
da test rapido antigenico (su
da test rapido antigenico (su (+140).
2.631, 6,58%). Il rapporto 2.631, 6,58%). Il rapporto
SANITÀ LOCALE 46Data: 15.03.2021 Pag.: 2
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Attesa per la relazione tecnica degli esperti
Grado resta tra le zone
a rischio più elevato
di tutta la Venezia Giulia
IL CASO ra che il lockdown possa in
vertire questa pericolosa
rotta e riportare la situazio
Antonio Boemo / GRADO ne a un livello accettabile.
Peccato, commenta ancora
Non accenna a diminuire a il primo cittadino dell'iso
Grado l'allarme per l'im la, aver perso tempo in pas
pennata di persone positi sato, sottovalutando i ri
ve al Cocvid19. Gli ultimi schi che il via vai di visitato
ufficiali a disposizione ri della domenica poteva
dell'amministrazione mu comportare. Il riferimento
nicipale parlano di 232 cit è alle polemiche delle setti
tadini risultati positivi ai mane scorse, quando Ragu
tamponi e 179 persone at gna aveva invocato una
tualmente in quarantena. stretta da parte della Regio
Numeri che, come emerge ne per impedire l'accesso di
chiaramente anche dalla migliaia di persone nei
mappa regionale del conta week end per la classica
gio aggiornata dalla Prote passeggiata sul lungomare
zione civile, continuano a seguita dal pranzo ai tavoli
collocare l'isola del sole tra ni di qualche ristorante.
le realtà della Venezia Giu "Era facile immaginare che
lia a maggior rischio. l'arrivo di 30 mila persone
"Sono veramente molto in un territorio come quel
preoccupato – afferma il lo di Grado avrebbe provo
sindaco Dario Raugna : cato conseguenze pesan
continua la crescita espo ti". Ora, conclude il sinda
nenziale e ho il timore che co, non resta che attendere
il dato delle quarantene sia l'arrivo della relazione del
sottovalutato: alla luce del Dipartimento di Prevenzio
confronto con i numero dei ne che gli era stata promes
positivi, credo sia poco cre sa per martedì scorso. Rela
dibile". zione che dovrebbe far capi
Raugna, che da tempo ri re meglio le dinamiche di
tiene che la situazione sia questa escalation di conta
fuori controllo ma si augu gi.
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