Moda & Bellezza Rapporto di settore - Reinventare lo stile: un miglioramento del comfort, della tecnologia e della customer experience - Talkwalker

Pagina creata da Valerio Pepe
 
CONTINUA A LEGGERE
Moda & Bellezza Rapporto di settore - Reinventare lo stile: un miglioramento del comfort, della tecnologia e della customer experience - Talkwalker
Rapporto di settore

Moda & Bellezza
Reinventare lo stile: un miglioramento
del comfort, della tecnologia e della
customer experience

    Report Title | Sub-Slogan            1
Moda & Bellezza Rapporto di settore - Reinventare lo stile: un miglioramento del comfort, della tecnologia e della customer experience - Talkwalker
Contenuti
Introduzione                                                               3
Conversazioni generali                                                     4
Parte 1: L’importanza crescente della cura della pelle                     6
Parte 2: I consumatori vogliono comfort e sicurezza, i brand si adeguano   7
Parte 3: L’approccio omnicanale: l’applicazione della tecnologia           10
Parte 4: TikTok e gli influencer aumentano i contenuti generati            14
dagli utenti
                                                                           18
Parte 5: Collaborazioni improbabili per un maggiore engagement
                                                                           20
Conclusione
                                                                           21
Prossimi passi
                                                                           23
Metodologia

                                                                                2
Moda & Bellezza Rapporto di settore - Reinventare lo stile: un miglioramento del comfort, della tecnologia e della customer experience - Talkwalker
Introduzione
Ormai a metà del 2021, molte industrie stanno lentamente rimettendosi in carreggiata, compresa l’industria della moda
e della bellezza. Pesantemente colpiti dall’improvviso calo di clienti in-store, molti brand di punta hanno dovuto trovare
altri modi per riuscire a restare a galla. Che si trattasse di stare al passo con l’ultima tendenza di TikTok o di collaborare
con le celebrity più famose, i brand della moda hanno davvero dovuto darsi da fare per cercare di capire i propri
clienti. E uno dei metodi migliori per scoprire ciò che vogliono i consumatori consiste nel social listening.

Questo report fa uso della piattaforma di analisi basata sull’intelligenza artificiale di Talkwalker per analizzare milioni
di conversazioni provenienti da social media, canali di news, blog e altro ancora. Teniamo d’occhio le conversazioni
generali che spiccano nel settore della moda, così come i brand che hanno preso decisioni azzeccate.

Seguici in questo approfondimento sui temi delle conversazioni online degli ultimi mesi, tra cui l’aumento dei contenuti
generati dagli utenti, la moda delle celebrità e le tendenze sui social media. Alcune delle tendenze che spiccano:

•     Prodotti per la cura personale

•     Abbigliamento adatto al lockdown

•     Tendenze dei social media

•     L’approccio omnicanale per la moda

•     Collaborazioni improbabili

Come sempre accade, il settore della moda e della bellezza è stato testimone di nuove tendenze e ondate di interesse.
Ma ora che il mondo riemerge da una pesante pandemia, i brand devono essere consapevoli delle conversazioni dei
clienti per sapere davvero cosa accadrà in seguito.

                                                                                                                                 3
Moda & Bellezza Rapporto di settore - Reinventare lo stile: un miglioramento del comfort, della tecnologia e della customer experience - Talkwalker
Conversazioni generali
I contenuti generati dagli utenti e la moda e la bellezza delle celebrità dominano le conversazioni del settore

Nei 3 mesi tra marzo e maggio 2021, le conversazioni sulla moda ruotavano decisamente intorno alle celebrity.
Quando si tratta di moda, la gente cerca ispirazione nelle proprie star preferite. La popolarità di queste star continua a
spingere i brand a sceglierli come ambassador. Per esempio, il massiccio seguito del K-Pop si è riversato in Occidente,
dando luogo a un maggior numero di partnership tra star sudcoreane e brand di moda di livello mondiale.

Durante la pandemia, i contenuti generati dagli utenti sono aumentati poiché le persone avevano più tempo a
disposizione per essere creative: tutorial di moda e altri post come “#OutfitOfTheDay” hanno continuato a crescere,
con TikTok che si è rivelata la piattaforma più popolare. La moda è entrata anche nel gaming, fornendo così ai brand
nuove strade per promuovere i propri modelli.

              Conversation Clusters nel settore della moda tra marzo e maggio 2021 - l’influenza delle
                   celebrity è evidente, mentre diverse forme di UGC dominano le discussioni.

                                                                                                                             4
Moda & Bellezza Rapporto di settore - Reinventare lo stile: un miglioramento del comfort, della tecnologia e della customer experience - Talkwalker
Per quanto concerne bellezza, trucco e cura delle pelle, nei 3 mesi tra marzo e maggio 2021 i contenuti più popolari
sono stati i tutorial. Buona parte delle conversazioni sulla bellezza è consistita nel commentare e apprezzare le celebrity
e i truccatori, mentre nelle discussioni prevalevano anche le menzioni dei brand. Per i consumatori si è rivelata più
importante la fiducia in sé stessi e la “bellezza destinata sé stessi” piuttosto che come forma di gratificazione esterna,
mentre, proprio come conseguenza del lockdown, la cura della pelle è diventata un punto focale.

                 Conversation Clusters nel settore della bellezza tra marzo e maggio 2021 - i tutorial sul
                  trucco e la cura della pelle sono al centro delle conversazioni, mentre i consumatori
                                        cercano ispirazione anche nelle celebrity.

                                                                                                                             5
Moda & Bellezza Rapporto di settore - Reinventare lo stile: un miglioramento del comfort, della tecnologia e della customer experience - Talkwalker
Parte 1: L’importanza crescente
della cura della pelle
La tendenza alle coccole porta con sé un aumento della cura personale

Secondo un rapporto di McKinsey, durante la pandemia i prodotti per il trucco hanno visto un declino, mentre i prodotti
per la cura della pelle, dei capelli e del corpo hanno fatto registrare una crescita. Il lavoro da casa, il distanziamento
fisico e l’uso di mascherine hanno portato a una diminuzione nell’utilizzo di trucco e profumi, mentre la tendenza
alla cura di sé stessi ha preso il sopravvento. Questa popolarità è stata riscontrata anche online, con le menzioni di
prodotti per la cura personale che hanno dominato il settore del trucco e della cosmesi durante il periodo di picco del
lockdown, tra maggio e luglio 2020.

            Nel corso del tempo, le menzioni mostrano come i prodotti per la cura personale siano diventati
            più importanti man mano che la gente cercava di prendersi cura di se stessa nel bel mezzo delle
                                             difficoltà legate al lockdown.

Concetto chiave: capire come e perché i consumatori decidono di concentrarsi maggiormente su certi prodotti
o aspetti della vita è fondamentale per stare sempre un passo avanti. Con una maggior quantità di tempo a
disposizione, i consumatori hanno potuto mettere sé stessi e la loro salute al primo posto.

                                                                                                                             6
Moda & Bellezza Rapporto di settore - Reinventare lo stile: un miglioramento del comfort, della tecnologia e della customer experience - Talkwalker
Parte 2: I consumatori vogliono
comfort e sicurezza, i brand si adeguano
Il contesto è tutto, e, nel corso del 2020, l’industria della moda ha assistito a come i consumatori hanno modificato i loro
interessi e i brand hanno risposto adeguando i loro prodotti. Abbiamo assistito all’apparizione di due tendenze emergenti,
scaturite dal fenomeno dello “stare a casa” e dal desiderio di sentirsi alla moda e protetti mentre si gira per strada.

I pantaloni con i bottoni non servono
Dal momento che le persone stavano a casa per lunghi periodi di tempo, è diminuita la necessità di completi, cravatte
o abiti. I consumatori desideravano un abbigliamento che potesse essere usato per fare un rapido allenamento in
casa e poi mangiare il gelato sul divano.

Per soddisfare questo crescente desiderio di abiti comodi, le vendite di “athleisure” sono schizzate alle stelle. Una delle
migliori performance relative all’aumento registrato nel settore dell’abbigliamento casual è stata quella di Lululemon.
Le vendite del quarto trimestre dell’anno scorso sono aumentate del 24% su base annua a 1,7 miliardi di dollari, e nel
2020 le sue azioni sono salite del 50%. Anche il sostanziale aumento dell’influencer marketing potrebbe aver spinto
le vendite di Lululemon. Le collaborazioni di successo permettono ai brand di entrare in contatto con gli utenti e
coinvolgerli, come quando Lululemon ha collaborato con Yeri del brand sudcoreano Red Velvet per Vogue Korea.
Questa collaborazione è esplosa online, generando oltre 90.000 interazioni.

            Quando il gruppo delle Red Velvet ha condiviso le immagini di Yeri che indossava Lululemon per
                          Vogue Korea, il tweet è diventato virale nel giro di una settimana.

Un altro caso di influencer marketing di successo si è avuto quando Athleta ha ingaggiato Simone Biles, entrando
così in contatto con la fanbase della ginnasta più decorata d’America. Sfruttare il pubblico delle celebrity può rivelarsi
estremamente redditizio. Collaborando con musicisti e atleti famosi, questi brand dimostrano che il loro abbigliamento
è abbastanza comodo da essere indossato in quasi tutte le situazioni.

Esaminando le conversazioni sull’athleisure e sul lavoro da casa, abbiamo rilevato il 35% di sentiment positivo e meno
dell’1% di sentiment negativo. Tra i risultati principali, abbiamo visto le persone affermare che l’athleisure costituiva la
loro prima scelta in fatto di abbigliamento quando lavorano da casa.

                                                                                                                               7
Moda & Bellezza Rapporto di settore - Reinventare lo stile: un miglioramento del comfort, della tecnologia e della customer experience - Talkwalker
I consumatori vedono anche entrambe le tendenze diventare parte della nuova normalità, in cui saranno in grado di
indossare i loro leggings preferiti mentre lavorano dal divano almeno un paio di volte a settimana.

           Le conversazioni sull’athleisure e il lavoro da casa hanno portato a molti commenti positivi, poiché
                         le persone ritengono che i due aspetti si combinino alla perfezione.

La moda della mascherina
Non appena le mascherine sono entrate a far parte degli oggetti più usati da tutti, i designer e i brand di tutto il
mondo hanno capito che questa tendenza avrebbe fatto parte del prossimo futuro. L’anno scorso, il numero di
conversazioni sulle mascherine ha superato i 280 milioni. Anche se la tendenza è in calo, i brand che hanno agito
tempestivamente sono stati in grado di trarre il massimo vantaggio dalla vendita di versioni eleganti di questo articolo
così indispensabile.

           L’idea delle mascherine come articolo di moda era estremamente trendy durante l’estate 2020, e,
              anche se è andata scemando durante l’ultimo trimestre del 2020, non è del tutto scomparsa.

                                                                                                                           8
Moda & Bellezza Rapporto di settore - Reinventare lo stile: un miglioramento del comfort, della tecnologia e della customer experience - Talkwalker
Confrontando le conversazioni generali sulle mascherine e quelle specificamente sulle mascherine eleganti, abbiamo
rilevato un cambiamento significativo nel sentiment. Le mascherine in generale hanno fatto rilevare solo un 13% di
sentiment positivo, mentre le mascherine alla moda hanno fatto registrare quasi il 40% nella medesima categoria.

Nel corso del 2020, abbiamo visto come i consumatori si sono espressi a sostegno delle mascherine per proteggere
sé stessi e gli altri, ma il maggiore sentiment positivo legato alle mascherine eleganti indica anche che i consumatori
vogliono comunque apparire al meglio anche quando si proteggono.

             Utilizzando il riconoscimento delle immagini abbiamo trovato le numerose foto che le persone
                                condividono online per mostrare le loro eleganti mascherine.

Discussioni su questi eleganti “accessori” hanno avuto luogo non solo tramite messaggi o conversazioni esterne, ma
anche online. Molte persone hanno condiviso le foto delle loro mascherine, mentre i brand hanno tenuto il passo
mostrando i loro nuovi modelli attraverso vari tipi di media.

Concetto chiave: I dati esaminati mostrano che i brand oggi debbono essere parte delle tendenze che emergono
nel loro settore. Le aziende non possono più permettersi di stare a guardare; devono essere in grado di reagire
rapidamente alle esigenze dei consumatori.

                                                                                                                          9
Moda & Bellezza Rapporto di settore - Reinventare lo stile: un miglioramento del comfort, della tecnologia e della customer experience - Talkwalker
Parte 3: L’approccio omnicanale:
l’applicazione della tecnologia
Negli ultimi anni, la moda si è evoluta rapidamente, e la spinta verso l’e-commerce ha reso l’industria più consapevole
dell’importanza di un approccio omnicanale. Con il boom dell’e-commerce del 2020, l’uso crescente della tecnologia e
il ritorno nei negozi negli ultimi mesi, i brand oggi devono competere per raggiungere i propri clienti su più canali.

Il salotto è il nuovo camerino

Con i negozi rimasti chiusi per mesi, i camerini hanno finito col passare di moda, ma, stante la necessità delle persone
di acquistare i vestiti da casa, i brand hanno iniziato a sperimentare nuovi sistemi tecnologici per trasformare le case in
camerini o passerelle.

I brand stanno sviluppando soluzioni omnicanale più solide, soprattutto comprendendo quali siano gli aspetti di
un’esperienza di shopping fisico che possono migliorare gli acquisti online e viceversa. Con la forte limitazione delle
interazioni personali dirette, i brand della moda avevano bisogno di innovare e pensare fuori dagli schemi per
garantire la soddisfazione del cliente e mantenerne l’engagement.

Per migliorare il proprio posizionamento nel settore della moda e attirare l’attenzione dei consumatori bloccati a casa,
Walmart ha acquisito Zeekit, un’azienda specializzata nella creazione di camerini virtuali. L’intento era proprio quello di
ricreare l’esperienza che il cliente vive all’interno di un negozio fisico attraverso dei camerini virtuali.

               Nella nostra ricerca relativa all’esperienza ideale in fatto di camerino virtuale, si sono rivelati
                        prevalenti termini tecnologici come realtà aumentata, IA e realtà virtuale.

Concetto chiave: Per rimanere competitivi, i brand si stanno rivolgendo a soluzioni digitali, e, per questa ragione, ora si trovano
nella condizione di dover monitorare un numero di conversazioni superiore a prima, sui canali online e offline.
La consapevolezza di ciò che manca ai consumatori darà alle aziende un vantaggio quando si tratterà di implementare nuove
caratteristiche o nuove campagne.

                                                                                                                                  10
Il successo delle app dedicate all’abbigliamento usato

I consumatori hanno approfittato del boom dell’e-commerce per vendere ciò che già possedevano, e questa
tendenza si è rivelata particolarmente popolare nel settore dell’abbigliamento. Analizzando le conversazioni degli ultimi
6 mesi, abbiamo rilevato oltre 9,8 milioni di menzioni relative a vestiti di seconda mano e a piattaforme commerciali di
uso comune come Vinted, Poshmark e Depop. I consumatori si sono dati un gran da fare in questo mercato e hanno
approfittato delle varie app tramite le quali possono facilmente acquistare vestiti usati.

                 Usando i Conversation Clusters, abbiamo rilevato che tra aprile e maggio le persone
               parlavano dei loro capi preferiti su Poshmark e delle vendite di diverse tipologie di articoli.

                                                                                                                           11
Focalizzandoci sul periodo di aprile e maggio, abbiamo notato che il 30% delle conversazioni erano di utenti di
Poshmark che condividevano i loro articoli preferiti sui social media, con altri gruppi di conversazioni relative a varie
tendenze della moda o diversi tipi di abbigliamento. In quel periodo, Vinted, un marketplace europeo, ha chiuso un
round di finanziamenti azionari di 250 milioni di euro, ed Etsy ha acquisito il sito di social selling Depop, con sede nel
Regno Unito, per 1,6 miliardi di dollari. Queste operazioni dimostrano che il mercato dovrebbe continuare a crescere
durante il 2021, specialmente tra la Generazione Z.

           Le conversazioni sull’abbigliamento di seconda mano sono per lo più positive e ultimamente sono
               state ispirate da prodotti di buona qualità, un ampio assortimento di opzioni e prezzi bassi.

Concetto chiave: Nelle conversazioni online, il mercato digitale di questi vestiti è stato apprezzato per i prezzi attraenti,
la qualità dei suoi vestiti e l’ampia selezione online. Dato che i grandi brand continuano ad entrare nel mercato a causa
del suo potenziale, sarà fondamentale monitorare la share of voice che il tuo brand ha nelle conversazioni.

Il fast fashion ritorna con l’aiuto dei social media

Lo scorso aprile, McKinsey predisse che nel 2020 i ricavi globali dell’industria della moda si sarebbero contratti del 30%.
Facciamo un salto in avanti di 15 mesi e Inditex, uno dei più rinomati rivenditori di fast fashion del mondo, ha detto che il
suo primo trimestre di quest’anno è stato migliore del previsto, segno che l’industria, e specialmente questo particolare
settore, si sta riprendendo.

             Negli ultimi tre mesi, le conversazioni sui migliori brand della fast fashion sono state guidate da
                                       H&M, ma seguite da vicino da altri famosi colossi.

                                                                                                                             12
Dando un’occhiata alle conversazioni più recenti su alcuni colossi del fast fashion, è chiaro che il mercato è guidato da H&M,
con altri brand che lottano per il secondo posto. La costante conversazione sulla maggior parte di questi brand suggerisce
che l’industria stia andando bene ora che la gente ritorna nei negozi in un’ondata di shopping post-lockdown. Il continuo
aumento del traffico in-store e la conversazione online indicano un sano ritorno in pista per questi brand di abbigliamento.

Un modo per facilitare le cose è quello di coinvolgere i consumatori online o anche di lanciare un giveaway per invogliare gli
acquirenti. È esattamente quello che ha fatto PrettyLittleThing, rivenditore specializzato nel settore della moda con sede nel
Regno Unito. Il brand di fast fashion di successo si è espanso in Europa, Australia, Medio Oriente e Nord America utilizzando il
potere dei social media per generare interesse ed engagement, e aumentare le vendite.

Nel novembre 2020, per migliorare la propria brand awareness ha lanciato un giveaway in denaro sui social media. Questa
operazione ha attirato molta attenzione, poiché il brand ha dimostrato di comprendere i bisogni delle persone durante le
difficoltà della pandemia. Aggiungi la possibilità di vincere 1000 dollari, e non c’è da meravigliarsi che la gente si sia fatta
coinvolgere.

                    Il tweet iniziale di PrettyLittleThing per il giveaway è diventato virale istantaneamente,
                                        raccogliendo 37K interazioni nel giro di pochi giorni.

Negli ultimi 4 giorni di novembre, il brand ha registrato un totale di 1,6M di contatti, beneficiando di un’enorme ondata di
engagement generata dalla propria iniziativa sui social media. Rimanendo sintonizzata con gli eventi del momento e con ciò
cui era interessato il proprio pubblico, PrettyLittleThing ha fatto centro e ha accresciuto la propria esposizione.

Concetto chiave: Stabilire una connessione con il proprio pubblico è un ottimo modo per guadagnare brand
awareness, ma è anche fondamentale per monitorare il sentiment nei confronti del proprio brand, così da assicurarsi
che le proprie azioni vengano percepite correttamente. Per quanto riguarda PrettyLittleThing, il sentiment positivo è
rimasto al di sopra del 60%, il che significa che la maggior parte dell’engagement era a favore di questi giveaway.

                                                                                                                                   13
Parte 4: TikTok e gli influencer
aumentano i contenuti generati
dagli utenti
Tutorial su moda e bellezza

Una delle tendenze emerse sui social media durante la pandemia è stato l’aumento dei contenuti generati dagli utenti
relativi a tutorial di moda e bellezza. Avendo più tempo a disposizione, le appassionate di moda e bellezza si sono
tenute occupate coccolandosi e prendendosi cura di loro stesse. Poi, hanno condiviso i loro migliori consigli e trucchi
online sotto forma di tutorial fai-da-te. Solo negli ultimi 3 mesi sono stati pubblicati online quasi un milione di tutorial di
moda e bellezza. La Visual Analytics mostra che i contenuti relativi alla bellezza sono stati quelli che hanno generato
più engagement, in quanto le persone hanno cercato dei modi per continuare a mantenere una routine per la cura
della pelle e la bellezza nonostante le restrizioni imposte dal lockdown. Per quanto riguarda i principali brand di moda
e bellezza, quelli più apprezzati sono stati M.A.C., Levi’s, La Mer, L’Oreal, Primark, e Zara.

                  L’image analysis mostra come l’UGC relativo alla bellezza generi un’enorme quantità di
                     engagement, mentre i contenuti di TikTok si fanno strada anche su altre piattaforme.

Per quanto riguarda l’UGC, TikTok è stata la piattaforma di riferimento per questo tipo di contenuti visivi, e il brand è
stato associato a tutorial di moda e bellezza anche su altre piattaforme. Diverse tendenze sono diventate popolari
sull’app video. Dal momento che le persone trascorrono ancora la maggior parte del proprio tempo in casa,
è aumentato anche il tempo trascorso davanti a uno schermo, e piattaforme come TikTok, che offrono un
intrattenimento di facile e rapido consumo, sono diventate una passatempo popolare.

                                                                                                                              14
Le reti di influencer mostrano che la comunità del K-Pop è strettamente legata alla moda e alla bellezza e crea
contenuti che forniscono forte ispirazione in questi ambiti. I consumatori cercano ispirazione anche nelle loro celebrity
preferite: con le proprie audaci scelte in fatto di outfit, il cantante, attore e YouTuber australiano Troye Sivan si è distinto
come uno degli influencer di prima grandezza. Anche i brand giocano un ruolo importante nella rete, con The
Creme Shop che forma una rete all’insegna della salute che unisce i consumatori e i canali dedicati alle recensioni
dei prodotti.

            Le reti di influencer mostrano che la comunità K-Pop è fortemente radicata nel settore, dato che
             anche le celebrità e i brand giocano un loro ruolo nel fornire ispirazione per quanto concerne
                                                    moda e bellezza.

                                                                                                                               15
Da creatori di contenuti a brand di successo

I contenuti generati dagli utenti continuano a crescere, dal momento che i creatori di contenuti sono alla ricerca del
colpaccio che li aiuti a trasformare i loro canali in aziende di successo. Negli ultimi anni, abbiamo visto nascere diverse
imprese e brand di successo, soprattutto nel settore della bellezza. Si inizia con contenuti di qualità, costruendosi una
base come influencer nel settore, e si finisce creando un brand, così come un portafoglio di prodotti. Un esempio
perfetto di questo percorso è quello di Huda Kattan, che ha cominciato come creatrice di contenuti su YouTube. Ha
raggiunto il successo anche su altre piattaforme, diventando il primo account Instagram dedicato alla bellezza, con
oltre 40 milioni di follower. Oggi Huda Beauty ha più di 4 milioni di iscritti su YouTube.

Nel 2013 Kattan ha lanciato una linea di cosmetici chiamata Huda Beauty, che da allora è diventata uno dei brand
di bellezza in più rapida crescita, facendo vincere a Kattan riconoscimenti quale una delle persone più influenti su
Internet secondo Time, guadagnandole un posto sulla lista delle donne più ricche che si sono fatte da sole di Forbes, e
facendola diventare una delle 3 migliori influencer nel settore della bellezza. Nel 2021, secondo la nostra ultima Brand
Love Story, Huda Beauty è diventato il brand più amato al mondo.

Nell’ultimo mese, Huda Beauty ha ricevuto oltre 7K post sulle proprie piattaforme di social media, tra le quali Twitter e
Facebook sono le più attive. Tuttavia, il 99% dell’engagement di Huda Beauty proviene dal suo account Instagram. Con
una media di quasi 2 post al giorno, Huda Beauty ha ricevuto un totale di 53 post, di cui 35 erano caratterizzati da un
sentiment positivo e hanno generato ben 3,7M di engagement.

             L’analisi del volume di conversazioni indica che i consumatori apprezzano più la qualità della
           quantità: è l’Instagram di Huda Beauty a generare la maggior parte dell’engagement, nonostante
                                             abbia il minor numero di post.

                                                                                                                            16
Negli ultimi 30 giorni, la stessa Huda Kattan ha generato più di 600K engagement con soli 7 post. L’influenza di Huda
Kattan e l’amore che il suo brand riceve sono legati al portafoglio di prodotti e al messaggio di “body positivity” che lei
stessa promuove, dando l’esempio in prima persona.

                   Il post migliore pubblicato su Instagram da Huda Kattan negli ultimi 30 giorni - che
                    ha raccolto quasi 250K contatti - incoraggia la “body positivity”, scegliendo di non
                                      promuovere aspettative di bellezza irrealistiche.

Concetto chiave: La transizione di Huda Kattan da influencer a brand di portata mondiale la dice lunga sull’impatto
che possono avere l’engagement, il sentiment dei consumatori e una presenza online. Sempre più persone entrano nel
settore della moda e della bellezza con la speranza di distinguersi. Monitorare ciò che interessa ai clienti è cruciale per
gli influencer che cercano di sfondare nell’industria della moda e della bellezza.

                                                                                                                          17
Parte 5: Collaborazioni improbabili
per un maggiore engagement
Collaborazioni improbabili

Una tendenza crescente nel settore della moda nell’ultimo anno è consistita nell’emergere di collaborazioni atipiche,
che potevano apparire inconcepibili tra brand di moda e altri brand, specialmente tecnologici, di gaming e giocattoli. I
brand hanno dovuto essere creativi per mantenere viva l’attenzione dei consumatori, e, per alcuni, questo ha significato
sviluppare delle collaborazioni improbabili.

L’ultima di queste, in una trend in voga che vede i brand della monda intenti a infiltrarsi nei videogame, è la
collaborazione tra Burberry e Honor of Kings. La notizia della collaborazione è diventata virale attraverso i media online,
come mostra la mappa di viralità qui sotto. Il giorno dell’annuncio ha ottenuto più di mille menzioni.

              L’annuncio delle skin dei personaggi di Burberry per Honor of Kings diventa virale su diverse
                                                  piattaforme online.

Cole Haan e Slack - abbiamo assistito a una serie di collaborazioni nel settore delle calzature, dalle scarpe Satan di Lil
Nas X, alle sneaker Mario di Puma fino alle scarpe a tema LEGO di Adidas. Ma una di cui proprio nessuno si era accorto
è stata quella tra Cole Haan e l’app di messaggistica istantanea aziendale Slack. L’annuncio sul sito web di Cole Haan
ha generato più di 1K engagement, e altrettanto ha fatto il teaser su Twitter.

                                                                                                                         18
Levi’s e LEGO - Nell’ottobre dello scorso anno è stata lanciata una collezione in edizione limitata di Levi’s e LEGO,
quando i due brand sono stati menzionati insieme in più di 10K risultati online con un sentiment positivo superiore al
25%. L’annuncio della collezione ha generato quasi 1.5K engagement su Twitter.

Concetto chiave: Mentre il mondo si trasforma in una realtà post-lockdown, le organizzazioni devono tenere il passo
conservando l’attenzione dei consumatori., Anche se molte delle collaborazioni emergenti possono sembrare strane o
del tutto bizzarre, i dati suggeriscono che queste partnership improbabili catturano realmente l’attenzione della gente.

Quale modo migliore per fare scalpore e aumentare l’engagement se non quello di collaborare con un brand
improbabile? Ottenere visibilità presso nuovi pubblici e creare interesse per prodotti nuovi e innovativi costituisce
sicuramente una vittoria per tutti.

                                                                                                                         19
Conclusione
Durante il lockdown, l’industria della moda e della bellezza ha sperimentato
una folle corsa, con i consumatori che cercavano divertimento e opzioni che
corrispondessero alle loro mutevoli preferenze. Poi, man mano il mondo allentava
le restrizioni, i brand si sono trovati alle prese con consumatori desiderosi di
possibilità entusiasmanti.

Concetti chiave:

 • È fondamentale capire come e perché i consumatori preferiscono certi
   prodotti o aspetti della moda e della bellezza. Con la pandemia che incide
   su tutto, dalle preferenze per l’abbigliamento alla cura della pelle, i brand
   devono monitorare le conversazioni dei clienti per avere la certezza di colpire
   nel segno.

 • Le organizzazioni non possono più stare a guardare mentre le tendenze
   emergono e influenzano i consumatori e le loro scelte. Devono essere
   costantemente sul chi va là e pronte ad agire.

 • Per rimanere competitivi, i brand devono incorporare soluzioni digitali e
   monitorare le conversazioni online e offline, oggi più che mai.

 • Entrare in sintonia con un pubblico di riferimento costituisce la chiave per
   ottenere brand awareness, ma anche il monitoraggio è di vitale importanza.
   I brand possono evitare potenziali disastri a livello di PR verificando di essere
   percepiti correttamente dai propri clienti.

 • Per rimanere competitivi, i brand devono innovare costantemente
   ed entusiasmare i loro clienti sperimentando cose nuove, come una
   collaborazione con partner improbabili.

                                                                                       20
Prossimi passi
Ricevi una notifica se succede qualcosa di urgente

In settori in rapida evoluzione, come quello della moda e della bellezza, i brand
devono migliorare le loro capacità di monitoraggio. È indispensabile avere il polso
del mercato per reagire ai commenti negativi sui social media o approfittare di un
trend in crescita. Essere in grado di creare avvisi per una dashboard importante è
un modo per monitorare facilmente qualsiasi attività irregolare o picco relativi a una
tematica che ti riguardi.

           Crea delle dashboard per il tuo brand e per il tuo settore e attiva degli avvisi per qualsiasi
                                              attività irregolare.

                                                                                                            21
Sfrutta al massimo gli handle
dei tuoi social media
Sfruttare la potenza dei tuoi canali social è vitale per il tuo brand. Ciò è vero per qualsiasi
industria, e, a maggior ragione, per il settore della moda e della bellezza. Come abbiamo
visto nell’esempio di Huda Beauty, individuare il canale social con il quale i tuoi consumatori si
identificano maggiormente può elevare il tuo brand sul mercato.

L’App Social Channel Insights IQ di Talkwalker fornisce il quadro completo dei canali social di
proprietà di un brand. Lo stato di salute e il successo dell’intera strategia social di un’azienda
possono essere monitorati utilizzando l’analisi cross-channel e deep dive per canale.

L’App IQ fornisce una visuale completa per consentire un processo decisionale migliore e più
strategico e, in definitiva, aiuta ad entrare più strettamente in sintonia con i consumatori.

          L’App Social Channel Insights IQ fornisce un’analisi cross-channel così come singoli deep dive in
                                                   specifici handle.

                                                                                                              22
Metodologia
Gli insight per questo rapporto sono stati prelevati da Talkwalker Analytics e
Talkwalker Quick Search tra marzo 2021 e giugno 2021. Alcune storie fanno riferimento
a una tendenza più lunga e, quindi, analizzano i dati fino a giugno 2020.

Sono state raccolte menzioni su vari argomenti da una serie di fonti, inclusi siti di
notizie, canali di social media, forum e blog.

La sentiment analysis, la video analytics e il riconoscimento delle immagini sono
forniti da Talkwalker AI Engine.

La sentiment analysis viene eseguita con una precisione media del 90%, con la
capacità di rilevare sarcasmo e commenti ironici.

Per identificare più facilmente i brand nelle foto e nei video dei social media, le
immagini vengono confrontate con un database di oltre 30.000 loghi di brand.

Per identificare gli argomenti discussi - quali le tendenze della moda e della bellezza,
così come i migliori brand in entrambi i settori - sono state utilizzate delle query.
In alcuni casi, questi dati potrebbero essere stati migliorati utilizzando operatori
booleani, con lo scopo di rimuovere falsi positivi. Per restringere i risultati in base a
luoghi, categorie o dati demografici specifici sono stati utilizzati dei filtri.

                                                                                        23
24
Puoi anche leggere